68
L’OSS NELL’ISTITUTO SANTO STEFANO DI PORTO POTENZA PICENA. Fermo, 20 giugno 2012 Antonio Macellari, Dirigente Area Infermieristica

MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

L’OSS NELL’ISTITUTO SANTO STEFANO DI PORTO POTENZA PICENA.

Fermo, 20 giugno 2012

Antonio Macellari, Dirigente Area Infermieristica

Page 2: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

INTRODUZIONE

� Il contesto aziendale� L’attività riabilitativa� Il personale di supporto nel Santo Stefano� L’ inserimento degli OSS nell’organizzazione assistenziale

� Possibili sviluppi futuri

Page 3: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

IL CONTESTO AZIENDALE

� ANNI ‘30 ospedale, poi centro per la cura della tubercolosi ossea

� FINE ANNI ’60 struttura riabilitativa per l’accoglienza di giovani portatori di handicap

Page 4: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

IL CONTESTO AZIENDALE

� INIZIO ANNI ’90 riorganizzazione del reparto di Alto Livello Riabilitativo comprendente un Centro di Alta Specializzazione di Neuroriabilitazione dedicato alle gravi cerebrolesioni.

Page 5: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

IL CONTESTO AZIENDALE

� 2007 ingresso nel Gruppo KOS

Il Gruppo KOS gestisce 60 strutture in sette regioni del centro-nord Italia per un totale di 5.643 posti letto, ai quali se ne aggiungono altri 962 in fase di realizzazione.KOS impiega oltre 4000 dipendenti.

Page 6: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

IL CONTESTO AZIENDALE

� 2008 espansione � OGGI Il Santo Stefano

Riabilitazione è la societàdel Gruppo KOS che si occupa dell’area della Riabilitazione:� 8 strutture di degenza (4 nelle Marche, 2 in Emilia Romagna, 1 in Lombardia, 1 in Trentino-Alto Adige) 13 centri ambulatoriali nelle Marche, 4 residenze sanitarie e riabilitative (Ancona, Loreto, Fossombrone, Civitanova Marche)

� Più di 1400 letti, � Oltre 1800 addetti

Page 7: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

IL CONTESTO AZIENDALE

� Trattamento delle gravi cerebrolesioni: punto di maggior specializzazione.

� Riabilitazione per persone di ogni età con problematiche conseguenti a:� Patologie cerebrali che abbiano comportato un periodo di coma

� Ictus cerebrale� Patologie neurologiche� Patologie dell’apparato muscolare e scheletrico di origine traumatica o cronico-degenerative anche in condizioni di grave e complessa co-morbilità e dopo interventi di protesi articolare.

Page 8: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

IL CONTESTO AZIENDALE

� Competenze riabilitative presenti in alcuni centri, con specificità dettata dalle problematiche dei territori di presenza:• Alcologiche• Cardiologiche• Patologie neuro-degenerative (es. sclerosi multipla, SLA, Parkinson, ecc)

• Reumatologiche• Respiratorie• Età evolutiva

Page 9: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

31/05/2012 PresenzeRSA Disabili 30Extra-ospedalieri Estensivi 181Extra-ospedalieri Intensivi 58MDC Ortopedici 24MDC Neurologici 19Unità Intensiva Craniolesi e Mielolesi 24Gravi Insufficienze Respiratorie 2Comi Persistenti 51Unità di Risveglio 28

Totale 417

IL CONTESTO AZIENDALE

Page 10: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

LA RIABILITAZIONE

ICDH - International Statistical Classification of Diseases and Related Health Problems

• l’handicap può essere conseguenza di una menomazione, senza la mediazione di uno stato di disabilità: una menomazione può ad esempio dare origine ad ostacoli nei normali tentativi di instaurare dei rapporti sociali; essa determina l’handicap ma non la disabilità.• la sequenza può essere interrotta: una persona può essere menomata senza essere disabile e disabile senza essere handicappata.

Page 11: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

LA RIABILITAZIONE

Funzioni corporee: funzioni fisiologiche dei sistemi corporei, incluse le funzioni psicologiche

Strutture corporee: parti anatomiche del corpo come organi, arti e loro componenti

Attività: esecuzione di un compito o di un’azione da parte di un individuo

Partecipazione: coinvolgimento di un individuo in una situazione di vita

Fattori ambientali: sono caratteristiche, del mondo fisico, sociale e degli atteggiamenti, che possono avere impatto sulle prestazioni di un individuo in un determinato contesto

ICF - International Classification of Functioning

Page 12: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

LA RIABILITAZIONE� “Oggetto misterioso“(Basaglia, 1998)

� Disciplina molto complessa, articolata ed esigente.

� Non interviene su patologie, singoli organi o apparati, ma sulle conseguenze della patologie e dei traumi

� Approccio sulla globalitàdelle ripercussioni sulla persona nella sua interezza ed analizzate nelle dimensioni delle funzioni e strutture corporee, delle attività e della partecipazione

Page 13: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

LA RIABILITAZIONE� Processo di soluzione dei problemi e di educazione nel corso del quale si porta una persona disabile a raggiungere il miglior livello di vita possibile sul piano fisico, funzionale, sociale ed emozionale, con la minor restrizione possibile delle sue scelte operative, pur nell’ambito della limitazione della sua menomazione e della quantità e qualità di risorsedisponibili. (Linee guida ministeriali 1998)

� Il processo riabilitativo coinvolge anche la famiglia del soggetto e quanti sono a lui vicini e, più in generale, il suo ambiente di vita.

� Di conseguenza, il processo riabilitativo riguarda, oltre che aspetti strettamente clinici, anche aspetti psicologici e sociali.

Page 14: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

LA RIABILITAZIONE

Fasi dell’intervento riabilitativo

� Prevenzione del danno secondario e delle conseguenti menomazioniacuzie, intervento precoce, patologie ad alto rischio di sviluppo di disabilità

� Fase della riabilitazione intensivapost acuzie, int. valutativi/terapeutici intensivi, contenimento e riduzione entità della menomazione, disabilità modificabile

� Fase della riabilitazione estensivamodalità diverse in funzione di natura e tipologia di menomazione e disabilità, non richiede interventi intensivi

� Fase di mantenimento e/o di prevenzione della progressione della disabilitàinterventi riabilitativi sociali integrati con attività di riabilitazione sociale

Page 15: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

LA RIABILITAZIONE

RIABILITAZIONETipologia degli interventi

ESTENSIVARiabilitazione estensiva o intermedia per il trattamento di • disabilità transitorie o minimali;• disabilità importanti con possibili esiti permanenti

INTENSIVARiabilitazione intensiva:•recupero di disabilitàimportanti, modificabili•trattamento di patologie complesse;menomazioni più gravi e disabilità complesse, nonché quelle connesse con forme di patologia rara

Intensità e complessitàQuantità e qualità risorse

Moderato impegno terapeutico Elevato supporto assistenziale

Elevato impegno diagnostico-terapeutico

Page 16: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

LA RIABILITAZIONE

RIABILITAZIONELivelli organizzativi

Ricovero ospedaliero a ciclo continuativo e/o

diurno

Residenziale a ciclo continuativo e/o diurno(Riabilitazione estensiva)

Ambulatoriale e domiciliare

Rete di servizi ospedalieri ed extraospedalieri

Page 17: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

LA RIABILITAZIONERIABILITAZIONELivelli organizzativi

Riabilitazione estensiva-Strutture ospedaliere di lungodegenza-Presidi ambulatoriali-Presidi di riabilitazione extraospedaliera a ciclo diurno e/o continuativo-Centri ambulatoriali di r.-Residenze sanitarie assistenziali- Strutture residenziali o semir. di natura socio-ass.le e i centri socio riabilitativi-Domicilio

Riabilitazione intensiva-Presidi ospedalieri plurispecialistici e monospecialistici-Presidi di riabilitazione extraospedalieri a ciclo diurno e/o continuativo

Riabilitazione intensiva ad alta specializzazione

-Presidi di alta specializzazione (es. Unità per le gravi cerebrolesioni acquisite e i gravi traumi cranio-encefalici)

Page 18: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

LA RIABILITAZIONE

� Riabilitazione: “Oggetto misterioso“ (Basaglia, 1998)� E il nursing riabilitativo…?� Stretto connubio tra infermieristica e riabilitazione, due discipline che condividono molti concetti e valori.

Page 19: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

LA RIABILITAZIONE

Nel contesto delle cure atte al mantenimento della salute, il nursing ha lo scopo di aiutare una persona a procedere verso il polo della massima indipendenza consentita dall’individuo stesso in ciascuna attività quotidiana, di aiutarlo a mantenere tale indipendenza, aiutarlo a fronteggiare ogni regressione, aiutarlo a morire con dignità“(Roper, Logan,Tierney – University of Edinburgh)

La peculiare funzione dell'infermiere è quella di assistere l'individuo malato o sano nell'esecuzione di quelle attività che contribuiscono alla salute o al suo ristabilimento (o ad una morte serena), attività che eseguirebbe senza bisogno di aiuto se avesse la forza, la volontà o la conoscenza necessarie, in modo tale da aiutarlo a raggiungere l'indipendenza il più rapidamente possibile (V. Henderson)

La riabilitazione mira, mediante un processo di soluzione dei problemi e di educazione, a far raggiungere al disabile il miglior livello di vita possibile sul piano fisico, funzionale, sociale ed emozionale, coinvolgendo anche la famiglia ed il suo ambiente di vita. (Linee guida ministeriali 1998)

Page 20: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

LA RIABILITAZIONE

L'assistenza infermieristica è preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa.

(D.M. 739 /1994)

La riabilitazione mira, mediante un processo di soluzione dei problemi e di educazione, a far raggiungere al disabile il miglior livello di vita possibile sul piano fisico, funzionale, sociale ed emozionale, coinvolgendo anche la famiglia ed il suo ambiente di vita. (Linee guida ministeriali 1998)

Collabora ad attività finalizzate al mantenimento delle capacità psico-fisiche residue, alla rieducazione, riattivazione, recupero funzionale.

(Provvedimento Conferenza Stato Regioni - Seduta del 22 febbraio 2001)

Page 21: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

DEFINIZIONE DI NURSING RIABILITATIVO

� Area di pratica specialistica dell’assistenza infermieristica professionale. Il nursing riabilitativo consiste nella diagnosi e nel trattamento delle risposte di individui e gruppi ai problemi di salute reali o potenziali relativi ad alterazione di abilitàfunzionali e di stili di vita.

OBIETTIVI DEL NURSING RIABILITATIVO

� Assistere il paziente nell’adattamento alle modificazioni dello stile di vita e provvedere a creare un “ambiente terapeutico” per il paziente ed i suoi familiari

� Progettare ed implementare strategie di trattamento basate su teorie scientifiche del nursing improntate sul self-care ed idonee a promuovere la salute fisica, psicosociale e spirituale

(Association of Rehabilitation Nurses, USA)

LA RIABILITAZIONE

Page 22: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

LA RIABILITAZIONE

� Cure igieniche� Programmi per il raggiungimento dell'autonomia respiratoria, vescicale, intestinale e nell'alimentazione

� Mantenimento dell'integrità cutanea e cura delle lesioni da decubito

� Controllo delle infezioni e della sicurezza ambientale

� Impiego di dispositivi adattivo-compensatori per la respirazione, l'alimentazione, la mobilità, l‘eliminazione, la deambulazione ed altre attivitàdi vita quotidiana

� Misure per prevenire e minimizzare gli effetti dell'immobilità

� Specifiche misure atte a promuovere il raggiungimento della massima indipendenza possibile del paziente ed il supporto alla sua famiglia.

� …

Infermiere:Valuta, pianifica,attua interventi assistenziali

OSS:Collabora per la attuazione degli interventi assistenziali

FisiatriNeurologiOrtopediciFisioterapistiLogopedistiTerapisti occupazionaliPsicologiEducatori professionaliMusicoterapisti

� Infermieri e Operatori di Supporto nel team riabilitativo

� Azione riabilitativa multiprofessionale

� Partecipazione alla presa in carico del paziente disabile, al progetto di riabilitazione, all'attuazione dei programmi terapeutici specifici.

Page 23: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

Servizio Infermieristico UnitàCoordinatrici Infermieristiche 9Infermieri 100Operatori di supporto 197Assfe 10Totale 316

IL PERSONALE DI SUPPORTO NEL SANTO STEFANO

Page 24: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

IL PERSONALE DI SUPPORTO NEL SANTO STEFANO

OSS: 39% ha meno di 45 anniInf: 81% ha meno di 45 anni

Page 25: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

IL PERSONALE DI SUPPORTO NEL SANTO STEFANO

OSS: 46% < 10 aa anzianitàInf: 64% <10 aa anzianità

Page 26: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

IL PERSONALE DI SUPPORTO NEL SANTO STEFANO

Page 27: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

IL PERSONALE DI SUPPORTO NEL SANTO STEFANO

Page 28: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

L’INSERIMENTO DEGLI OSS NELL’ORGANIZZAZIONE

� Progressiva riqualificazione del personale Aus.s.s./OTA� Riallocazione prioritaria degli OSS nelle UU.OO. a maggiore intensità di cure

� Revisione delle attività assistenziali da attribuire all’OSS

� Integrazione del personale ASSFE/OSS (funzioni educative degli OSS)

� Blocco delle assunzioni del personale non qualificato� Gestione del turnover con OSS

Completamento del percorso nel 2012

Page 29: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

AUSILIARIO SPECIALIZZATO (DPR 384/1990)

� Pulizia degli ambienti

� Spostamento dei ricoverati, trasporto di medicine, referti, materiali; vitto, attrezzature, vestiario e biancheria;

� Aerare, spazzare, lavare a spolverare le camere e le corsie di degenza etc.

� Trasporto ed accompagnamento dei degenti

� Raccolta, allontanamento e smaltimento del materiale sporco e dei rifiuti solidi e liquidi compresi quelli speciali

� Ogni altro compito richiesto dalle professionalitàsuperiori che rientri nella sua competenza.

Page 30: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

AUSILIARIO SPECIALIZZATO (CCNL ARIS-DON GNOCCHI)

� Pulizia degli ambienti (comprese quelle del comodino, delle apparecchiatura e della testata del letto)

� Trasporto degli infermi, se in barella o in carrozzella, loro accompagnamento e custodia se deambulanti.

� Collaborano con il personale infermieristico nella pulizia del malato; responsabili della corretta esecuzione dei compiti che sono stati affidati.

� Assistenza alla persona per favorire l’autosufficienza giornaliera (esempio: aiuto alla persona, all’assunzione dei pasti, ad alzarsi, vestirsi, e all’igiene personale del paziente).

Page 31: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

OPERATORE TECNICO ADDETTO ALL’ASSISTENZA (DPR 384/90)

In collaborazione o su indicazione dell’infermiere professionale provvede:

� al rifacimento del letto occupato� all’igiene personale del paziente� al posizionamento e al mantenimento delle posizioni terapeutiche

Page 32: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

OPERATORE SOCIO SANITARIO (ACCORDO CONFERENZA-STATO REGIONI DEL 22/02/2001)

� assiste la persona, in particolare non autosufficiente o allettata, nelle attività quotidiane e di igiene personale

� attività semplici di supporto diagnostico e terapeutico� attività di animazione e socializzazione di singoli e gruppi� osserva e collabora alla rilevazione dei bisogni e delle condizioni di rischio-danno dell'utente

� in sostituzione e appoggio dei famigliari e su indicazione del personale preposto è in grado di aiutare per la corretta assunzione dei farmaci prescritti e per il corretto utilizzo di apparecchi medicali di semplice uso

� osservare, riconoscere e riferire alcuni dei più comuni sintomi di allarme che l'utente può presentare (pallore, sudorazione ecc.)

� utilizzare specifici protocolli per mantenere la sicurezza dell'utente, riducendo al massimo il rischio

Page 33: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

L’INFERMIERE E L’OSS

L’infermiere […] per l'espletamento delle funzioni si avvale, ove necessario, dell'opera del personale di supporto

(D.P.R. 14/09/1994 n.739, art. 1, comma 3, lettera f)

L’OSS svolge la sua attività in collaborazionecon gli altri operatori professionali preposti all’assistenza sanitaria e a quella sociale, secondo il criterio del lavoro multiprofessionale(Provvedimento della Conferenza Stato-Regioni 22/02/2001, art. 3)

Page 34: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

L’INFERMIERE E L’OSS

� Quando è necessario ricorrere alla collaborazione dell’OSS?

� Quali sono le modalità con cui si realizza tale collaborazione?

Page 35: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

Formulazione degli obiettivi assistenziali

Pianificazione assistenziale

Assistenza sostitutiva alla persona

Assistenza integrativa alla persona

Informazione /educazione alla persona

Gli obiettivi assistenziali sono stati raggiunti?

Accoglienza del paziente

Valutazione delle modalità di svolgimento delle ADV

Mancato svolgimento dell’ADV

Insufficiente svolgimento dell’ADV

Inadeguato svolgimento dell’ADV

sìno

STOP

IL RUOLO PROFESSIONALE DELL’INFERMIERE E DELL’OSS

OSS:Attività in collaborazione con gli altri operatoriprofessionali preposti all’assistenza sanitaria e a

quella sociale, secondo il criterio del lavoro multiprofessionale.

Attività indirizzata a soddisfare i bisogni primari della persona, nell’ambito delle proprie aree di competenza ed a favorire il benessere e l’autonomia dell’utente.

� Assistenza diretta ed aiuto domestico alberghiero

� Intervento igienico-sanitario e di carattere sociale

� Supporto gestionale, organizzativo e formativo

Infermiere: � Professionista responsabile dell’assistenza

infermieristica� Autonomia decisionale ed operativa:

� identificazione dei bisogni di assistenza infermieristica

� pianificazione� gestione � valutazione dell'intervento assistenziale infermieristico

Page 36: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

La normativa non ci aiuta a capire SE e COME ci si può avvalere della collaborazione del

personale di supporto.

Formulazione degli obiettivi assistenziali

Pianificazione assistenziale

Assistenza sostitutiva alla persona

Assistenza integrativa alla persona

Informazione /educazione alla persona

Gli obiettivi assistenziali sono stati raggiunti?

Accoglienza del paziente

Valutazione delle modalità di svolgimento delle ADV

Mancato svolgimento dell’ADV

Insufficiente svolgimento dell’ADV

Inadeguato svolgimento dell’ADV

sìno

STOP

IL RUOLO PROFESSIONALE DELL’INFERMIERE E DELL’OSS

Page 37: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

DELEGA VS. ATTRIBUZIONE

� Come devono essere regolati i rapporti tra infermiere ed operatore di supporto?

� La delega di funzioni, in questo caso, è uno strumento giuspenalistico inadeguato.scritta, effettiva, trasferimento di potere decisionale, controllo, non ingerenza

� Le attività devono essere attribuite, e non delegate.

� Attribuzione: trasferimento ad una persona competente, della autorità di eseguire un selezionato compito infermieristico in una situazione selezionata

Page 38: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

DELEGA VS. ATTRIBUZIONE

L’attribuzione non comporta il trasferimento:� della responsabilità del processo di assistenza,� della responsabilità insita nella decisione“dell’avvalersi ove necessario”

� del potere (competenza e responsabilità) decisionale� della supervisione dell’azione.

(SIT Sant’Orsola-Malpighi Bologna, 2004)

Page 39: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

ATTRIBUZIONE DI COMPITI AGLI OSS: LE VARIABILI CONSIDERATEPresupposti organizzativi:

� L’infermiere ha funzioni di responsabile del processo di assistenza infermieristica.

� Piano di assistenza infermieristica, parte integrante del progetto riabilitativo del paziente, ed èdocumentato in ogni sua fase.

� Programmazione giornaliera/periodica delle attivitàassistenziali e gestionali/di supporto (piani di attività), con l’evidenza della partecipazione delle diverse figure.

� Protocolli e procedure che definiscono le responsabilitàdei diversi attori nei confronti di tematiche specifiche (es. protocollo di prevenzione LDD).

Page 40: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

ATTRIBUZIONE DI COMPITI AGLI OSS: LE VARIABILI CONSIDERATE

Variabili legate ai pazienti:

� Condizioni clinicheelevata instabilità� bassa discrezionalità infermieristica

� Livello di autonomia/dipendenza� Livello di competenze rispetto al processo assistenziale� Fattori di rischio specifici

Page 41: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

VARIABILI LEGATE AI PAZIENTI

UU.OO. extra ospedaliere estensive

�Turbe caratteriali e di comportamento

�Instabilità/variabilità del tono dell’umore

�Reazioni di rifiuto (nei confronti di oggetti, persone, situazioni)

�Oppositività (costante opposizione a qualsiasi tipo di relazione con gli altri)

�Autoaggressività; Autolesionismo

�Eteroaggressività fisica – verbale; Intolleranza verso altri pazienti

�Comportamenti inadeguati (urlare, sputare, mordere, imprecare, altro)

�Tendenza all’isolamento

�Tendenza al wandering

�Stereotipie motorie

�Crisi epilettiche (assenti; rare; frequenti)

�Reazioni a stimoli ambientali; Fattori scatenanti eventi critici

�Risoluzione eventi critici (spontanea, con intervento farmacologico, con intervento educativo, non rilevabile)

Page 42: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO
Page 43: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

VARIABILI LEGATE AI PAZIENTI

UU.OO. ospedaliere intensive

�Coma, stato vegetativo

�Monitoraggio PV

�Cannula tracheostomica, ventilazione meccanica

�Nutrizione artificiale (NPT, SNG, PEG)

�Linee centrali

�Disfagia

�Catetere vescicale

�Igiene

�Mobilizzazione, mantenimento delle posture

�Prevenzione e trattamento delle lesioni da decubito

�Terapie farmacologiche

�…

Page 44: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO
Page 45: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

ATTRIBUZIONE DI COMPITI AGLI OSS: LE VARIABILI CONSIDERATE

Variabili legate alla prestazione assistenziale:

� Competenza infermieristica, riferita all’area di attività in cui l’inf. èautonomo nella pianificazione

� Pertinenza alle competenze dell’OSS

� Livello di standardizzazione (ripetuta più volte nell’ambito della pianificazione quotidiana, non dipendente dalla complessitàassistenziale)

� Riconducibilità alla pianificazione delle attività e/o procedure che non richiedono adattamenti in funzione delle specifiche situazioni

� Complessità tecnologica ed invasività

� Prevedibilità degli esiti, basso rischio

� Livello di discrezionalità

Page 46: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PRINCIPI GENERALI PER L’ ATTRIBUZIONE DI COMPITI AGLI OSS

� L’OSS è un operatore di supporto alla persona disabile

� Le attività svolge dall’OSS sono principalmente dirette al paziente, nell’ambito di un piano di assistenza definito dagli infermieri, di una programmazione giornaliera e periodica delle attività e secondo procedure/protocolli assistenziali

� Nelle UU.OO. dove il livello di intensità delle cure è più elevato, gli OSS non svolgono attività di igiene ambientale

� L’OSS svolge attività di assistenza di base (assistenza integrativa e sostitutiva diretta)

� L’infermiere svolge attività di assistenza avanzata, che hanno cioè un effetto diretto sulla salute dei pazienti, alle quali sono correlate potenziali rischi.

� L’infermiere partecipa alle attività di assistenza di base nei casi piùcomplessi e valutati più “a rischio”

Page 47: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

IL RUOLO DELL’OSS NEL PIANO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA

Formulazione degli obiettivi assistenziali

Pianificazione assistenziale

Assistenza sostitutiva alla persona

Assistenza integrativa alla persona

Informazione /educazione alla persona

Gli obiettivi assistenziali sono stati raggiunti?

Accoglienza del paziente

Valutazione delle modalità di svolgimento delle ADV

Mancato svolgimento dell’ADV

Insufficiente svolgimento dell’ADV

Inadeguato svolgimento dell’ADV

sìno

STOP

Infermiere:• Valuta il paziente• Pianifica l’assistenza• Identifica i compiti che possono essere compiuti dall’OSS che possiede le competenze necessarie• Assegna i compiti• Valuta e supervisiona i compiti assegnati• Valuta l’appropriatezza delle modalità di esecuzione ed il raggiungimento degli esiti pianificati

Page 48: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

IL RUOLO DELL’OSS NEL PIANO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA

Formulazione degli obiettivi assistenziali

Pianificazione assistenziale

Assistenza sostitutiva alla persona

Assistenza integrativa alla persona

Informazione /educazione alla persona

Gli obiettivi assistenziali sono stati raggiunti?

Accoglienza del paziente

Valutazione delle modalità di svolgimento delle ADV

Mancato svolgimento dell’ADV

Insufficiente svolgimento dell’ADV

Inadeguato svolgimento dell’ADV

sìno

STOP

OSS:•Osserva e collabora alla rilevazione dei bisogni e delle condizioni di rischio-danno dell’utente• E’ in grado di riconoscere le situazioni ambientali e le condizioni dell’utente per le quali è necessario mettere in atto le differenti competenze tecniche.

Page 49: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

UN ESEMPIO:

49

L’OSS riferisce all’infermiere:o circa i fattori di rischio per le lesioni da decubito

(Scala di Braden)

� PERCEZIONE SENSORIALE (Abilità a rispondere in modo corretto alla sensazione di disagio correlata alla pressione)

� UMIDITÀ (Grado di esposizione della pelle all’umidità)

� ATTIVITÀ (Grado di attività fisica)

� MOBILITÀ (Capacità di cambiare e di controllare le posizioni del corpo)

� NUTRIZIONE (Assunzione usuale di cibo)

� FRIZIONAMENTO E SCIVOLAMENTO

o in generale, circa le modalità di svolgimento delle ADV

Page 50: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

50

� Respirazione

�Alimentazione e idratazione

� Movimento

�Eliminazione

�Igiene personale ed integrità cutanea

�Comunicazione

�Riposo e sonno

�Mantenimento della sicurezza ambientale

� Problematiche psico-comportamentali

IL RUOLO DELL’OSS NEL PIANO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA

OSS:•Osserva e collabora alla rilevazione dei bisogni e delle condizioni di rischio-danno dell’utente• E’ in grado di riconoscere le situazioni ambientali e le condizioni dell’utente per le quali è necessario mettere in atto le differenti competenze tecniche.

Page 51: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

IL RUOLO DELL’OSS NEL PIANO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA

Formulazione degli obiettivi assistenziali

Pianificazione assistenziale

Assistenza sostitutiva alla persona

Assistenza integrativa alla persona

Informazione /educazione alla persona

Gli obiettivi assistenziali sono stati raggiunti?

Accoglienza del paziente

Valutazione delle modalità di svolgimento delle ADV

Mancato svolgimento dell’ADV

Insufficiente svolgimento dell’ADV

Inadeguato svolgimento dell’ADV

sìno

STOP

OSS:Attuazione di interventi autonomi, o in regime di cooperazione o di collaborazione:

Assistenza diretta ed aiuto domestico alberghiero:- assiste la persona, in particolare non autosufficiente o allettata, nelle attivitàquotidiane e di igiene personale;- realizza attività semplici di supporto diagnostico e terapeutico;- collabora ad attività finalizzate al mantenimento delle capacità psico-fisiche residue, alla rieducazione,riattivazione, recupero funzionale;- realizza attività di animazione e socializzazione di singoli e gruppi;- coadiuva il personale sanitario e sociale nell’assistenza al malato anche terminale e morente;- aiuta la gestione dell’utente nel suo ambito di vita;-cura la pulizia e l’igiene ambientale.-…

Page 52: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PIANO DI ASSISTENZA

52

Gravissima oligofrenia, tetraplegia spastica, epilessia, microencefalia

Assistenza nell’alimentazione/idratazione

Page 53: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PIANO DI ASSISTENZA

53

Gravissima oligofrenia, tetraplegia spastica, epilessia, microencefalia

Assistenza nell’alimentazione/idratazione

Gestione di ausili per l’eliminazione

Controllo della diuresi

Posizionamento / mobilizzazione

Igiene

Page 54: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PIANO DI ASSISTENZA

54

Emiplegia destra, afasia e disfagia da recente ictus ischemico cerebrale;

ipertensione arteriosa.

Assistenza nell’alimentazione/idratazione

Page 55: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PIANO DI ASSISTENZA

55

Emiplegia destra, afasia e disfagia da recente ictus ischemico cerebrale;

ipertensione arteriosa.

Assistenza nell’alimentazione/idratazione

Gestione di ausili per l’eliminazione

Page 56: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PIANO DI ASSISTENZA

56

Emiplegia destra, afasia e disfagia da recente ictus ischemico cerebrale;

ipertensione arteriosa.

Assistenza nell’alimentazione/idratazione

Gestione di ausili per l’eliminazione

Controllo della diuresi (Inf)

Posizionamento / mobilizzazione (Inf, OSS)

Igiene

Page 57: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PIANO DI ASSISTENZA

57

Grave emiparesi destra con plegìa dell’arto superiore, disfagia, disartria, esiti

di ictus cerebri, diabete mellito, ipertensione arteriosa, obesità

Page 58: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PIANO DI ASSISTENZA

58

Grave emiparesi destra con plegìa dell’arto superiore, disfagia, disartria, esiti

di ictus cerebri, diabete mellito, ipertensione arteriosa, obesità

Page 59: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PIANO DI ASSISTENZA

59

Grave emiparesi destra con plegìa dell’arto superiore, disfagia, disartria, esiti

di ictus cerebri, diabete mellito, ipertensione arteriosa, obesità

Page 60: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PIANO DI ASSISTENZA

60

Grave emiparesi destra con plegìa dell’arto superiore, disfagia, disartria, esiti

di ictus cerebri, diabete mellito, ipertensione arteriosa, obesità

Page 61: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PIANI DI ATTIVITÀ

61

Page 62: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PIANI DI ATTIVITÀ

62

Page 63: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PIANI DI ATTIVITÀ

63

Page 64: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PROTOCOLLI

64

Page 65: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

PROTOCOLLI

65

Page 66: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

ATTRIBUZIONE DI COMPITI AGLI OSS: POSSIBILI SVILUPPI

�Medicazioni semplici:� Ferite/lesioni valutate dall’infermiere� Assenza/basso rischio di insorgenza di complicanze� Basso complessità di esecuzione tecnica

�L’OSS e il Comitato Infezioni Ospedaliere�L’OSS e il Team Rischio Clinico

Page 67: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

Gli analfabeti del 21° secolo non saranno quelli che non sanno leggere e scrivere, ma coloro che non sanno imparare, disimparare e imparare di nuovo.

Alvin Toffler, “Future shock”, 1970

E IN FUTURO?

Page 68: MACELLARI ANTONIO L’OSS nell’Istituto Santo Stefano · Elevato supporto assistenziale Elevato impegno diagnostico-terapeutico. LA RIABILITAZIONE ... OPERATORE SOCIO SANITARIO

God only knows…Beach Boys, “Pet Sounds”, 1966

E IN FUTURO?