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Magione, 24 Settembre 2009 Cristina Gaggioli _ Pedagogista

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Presenta una grafia illeggibile grafia illeggibile sia con il corsivo sia con lo stampato minuscolo

Mescola diversi tipi di caratteri Mescola diversi tipi di caratteri nella stessa parola (inizia in corsivo, inserisce una lettera in stampato maiuscolo, poi una in stampato minuscolo), inserisce maiuscole e minuscole a caso, scrive nella stessa parola lettere più grandi e più piccole (anche di molto), presenta irregolarità nella forma delle lettere,

Il tratto Il tratto sembra tremolantetremolante, in alcuni punti la mano preme molto sul foglio e in altri quasi per niente,

Non scrive le letterelettere finali delle parole, omette parole omette parole intere soprattutto se brevi, come le congiunzioni e le preposizioni, i suffissi e i prefissi, unisce parole tra loro omettendone parti (“salsiccia” di parole).

Quale strada per l’alunno che …

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Scrive spezzaspezzando le paroleparole (ba nana anziché banana) smarrendone il senso.

Scrivendo assume una postura bizzarrapostura bizzarra, tiene la mano sul foglio in modo inconsueto e tiene il foglio in modo non idoneo.

Fatica a copiare Fatica a copiare sia dalla lavagna sia da un altro foglio ed è comunque molto lento e impreciso.

Non è capace di organizzareorganizzare correttamente lo spazio del foglio.lo spazio del foglio.

Impugna gli strumenti Impugna gli strumenti (dalla matita alle forbici al compasso) con tale forza da farsi venire dei crampi alla mano, al braccio o alla spalla.

Non può prendere appunti Non può prendere appunti durante le lezioni a meno che l’insegnante non si fermi e gli lasci il tempo di scrivere.

Quale strada per l’alunno che …

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Scarsa tecnologia

Dizionario

carta e penna

tabella dei caratteri

Non punire Non punire per lavori apparentemente sciatti e non accurati che però sono costati all’alunno grande impegno e sacrificio

Usare per la valutazione esami esami orali o test a risposta multiplaorali o test a risposta multipla

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Bassa tecnologia

registratore-mp3

fogli per la disgrafia

Mantenere l’esercizio della scrittura manuale ma favorire l’uso di strumenti digitali strumenti digitali anche per gli appunti

Eliminare il lavoro di copiatura Eliminare il lavoro di copiatura (il testo del problema viene fornito già scritto – e secondo le modalità prima descritte – e non copiato dalla lavagna)

Usare fogli strutturati Usare fogli strutturati in modo da facilitare l’allineamento della scrittura o delle operazioni

Assegnare compiti attraverso la registrazioneregistrazione su nastro anziché su foglio .

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Registratotre-mp3

Consente di registrareregistrare le lezioni per poterle riascoltareriascoltare a casa,in questo modo il ragazzo può riascoltare la spiegazione tante volte quante ritiene necessario.

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Quaderni per la disgrafia

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Word Processor

riconoscimento vocale

correttore ortografico

sintesi vocale

dizionari on line

Alta tecnologia

Consentire l’uso di una videoscritturavideoscrittura

NoNon richiedere testi lunghi testi lunghi come elaborazioni, tesine, temi, ma schemi, riassunti, diagrammi, foto o disegni commentati, ecc.

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10 incontri di un’ora e mezza

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Ricerca dell’argomento

Individuazione dei concetti

Costruzione di frasi

Stesura del testo

Revisione

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Ricerca dell’argomentoRicerca dell’argomento

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DESCRIZIONE DI UNA PERSONA: SCHEMA DEI DATI UTILI

PRESENTAZIONE: Nome, età, chi è, che lavoro/attività fa. DATI FISICI 1) Altezza e corporatura

Alto, basso, di media altezza, snello, magro, secco, robusto, tarchiato, grasso, cicciottello, florido, formosa, ….

2) Viso - Aspetto fisico: liscio, rugoso, ovale, rotondo, triangolare, paffuto, smunto… - Che mostra l’umore o parte del carattere: luminoso, solare, simpatico, gioioso, sereno,

preoccupato, triste, arcigno, imbronciato, misterioso, arrabbiato… 3) Capelli

Corti, lunghi, tipo di pettinatura (arruffati, a spazzola, crocchia, treccia, codini, con la riga,…), colore (neri…, brizzolati, tinti, lucidi, opachi…), ricci, lisci, ondulati, crespi, mossi…

4) Occhi - Aspetto fisico: colore (chiari, scuri, luminosi), forma (rotonda, allungata, a mandorla,

occhi bovini), grandezza (grandi, piccoli…), ciglia (folte, rade) … - Che mostrano l’umore o il carattere: occhi sereni, allegri, brillanti di gioia, tristi,

addormentati, abbassati (imbarazzo, vergogna, timidezza), inespressivi, persi nel vuoto…; sguardo: sorridente, fisso, fermo, sincero, sfuggente, torvo, indagatore, accusatore, arrabbiato, indignato, insolente, malizioso, curioso, perplesso…

5) Naso, orecchie

Colore (es. naso rosso di un ubriaco), forma (naso a patata, a punta, all’insù…), dimensioni (grande, piccolo, sottile), particolari (es. orecchini).

6) Bocca - Aspetto fisico: forma delle labbra e della bocca (allungata, a cuore…), grandezza

(grande, piccola, labbra carnose, labbra sottili…) - Che mostra l’umore o il carattere: sorridente, aperta in una risata, con un sorriso

aperto, imbronciata, incurvata (all’ingiù), tirata (labbra strette e tirate verso l’esterno), …

7) Corpo: varie parti:

spalle (dritte, incurvate, strette, larghe…) braccia (lunghe, corte, muscolose, magre,…) mani (piccole, tozze, con le dita corte, lunghe, con anelli…) petto e ventre (petto ampio, formoso, ventre prominente, pancia grossa, ventre

piatto…) gambe (lunghe, corte, slanciate, sottili, grosse, grassocce, muscolose, magre, …) piedi (lunghi, piccoli)…..

8) Abbigliamento:

in generale: curato, trasandato, elegante, casual, sportivo, ordinato, pulito….

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In particolare: abiti indossati nel giorno della descrizione o abiti indossati spesso: tipo, forma, dimensioni, colore, particolari, scarpe…

DATI CARATTERIALI ATTENZIONE: nello schema i vari dati relativi al carattere sono separati tra loro per aiutarvi ad avere più informazioni per la descrizione, ma, in realtà, questi dati, spesso possono comparire insieme (per esempio: il comportamento di una persona può essere seguito da un riferimento al suo carattere: ”Quando vede che un compagno è in difficoltà, chiede subito alla maestra se può aiutarlo (comportamento), perché è un bambino generoso e altruista (carattere)”) 1) Carattere

Si possono usare gli aggettivi che seguono (e molti altri) per spiegare com’è una persona, riferendo l’aggettivo alla persona stessa (per esempio: si può dire: “E’ una persona pigra”) o per descrivere il suo carattere (“E’ di carattere chiuso”) a seconda della frase. espansivo, socievole, amichevole, gioviale, spensierato, esuberante, estroverso,

sognatore, romantico, attivo, altruista, generoso, mite, tranquillo, timido, sereno, pacifico, pratico, riflessivo, solitario, chiuso, introverso, apatico, svogliato, pigro, fannullone, permaloso, irascibile, egoista, avaro…

2) Umore

Si può dire di che umore è solitamente la persona (es. ”Di solito la mia mamma è una persona serena), ma anche (per rendere i testo più completo), come cambia il suo umore a seconda delle situazioni (di fronte a una difficoltà, a una novità, a una sorpresa, a un problema con gli altri, a uno scherzo, a una sgridata e così via…Per esempio: “Diventa irascibile se gli si fa uno scherzo”) Di buon umore, allegro, gaio, contento, felice, sereno, entusiasta, soddisfatto,

divertito, orgoglioso, annoiato, triste, disperato, cupo, nero, depresso, apatico, permaloso, irascibile, bisbetico, preoccupato, insoddisfatto, deluso, arrabbiato, …

3) Qualità e difetti

Di questo si può aver già parlato quando si parlava del carattere e/o dell’umore (Es. “La sua qualità più bella è che è una persona sempre allegra e sorridente”), comunque si possono rimarcare la qualità o le qualità che pensiamo siano più importanti in una persona e il suo difetto o i suoi difetti più visibili.

4) Comportamento e abitudini

Si può descrivere come si comporta la persona di fronte a diverse situazioni (anche collegandolo ai dati dell’umore): a casa, a scuola, in palestra, in giardino, con i genitori, con i figli, con gli alunni, con gli amici, di fronte a una difficoltà, di fronte a un problema, a un lavoro da fare, e così via.

Si possono descrivere le abitudini della persona, anche in riferimento ai suoi gusti e interessi (vedi punto 5), illustrando tutte le cose che fa “di solito”, per esempio: “di solito al pomeriggio fa merenda e poi ama giocare a calcio con gli amici” oppure “di solito il mio papà, quando rientra in casa, mi chiede com’è andata la scuola e legge il mio diario”, eccetera.

5) Gusti e interessi

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Gusti: si possono scrivere le cose che piacciono alla persona relative a: cibi, attività scolastiche, sport, colori, animali, programmi televisivi, libri, film e tutto ciò che voi volete, spiegando (se lo si conosce) il perché piacciono queste cose (per esempio: “Le piacciono i viaggi, perché può vedere posti nuovi e capire come vivono le altre persone nel mondo”).

Interessi: si può descrivere cosa interessa alla persona e, eventualmente, il perché (per esempio, “Si interessa molto di cucina, perché le piace preparare dei buoni piatti”).

1) Conclusioni

Al termine di una descrizione, si possono mettere delle conclusioni relative al nostro rapporto con la persona descritta. Noi stessi: cosa cambieremmo in noi, cosa vogliamo migliorare, cosa ci piacerebbe

diventare, cosa crediamo che gli altri pensino di noi, eccetera… Gli altri: cosa vorremmo che cambiassero, cosa pensiamo di loro, che rapporto

vorremmo avere nel futuro con queste persone, ecc.

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Individuazione dei concettiIndividuazione dei concetti

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Per la produzione del testo: descrizione

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Generazione di idee …

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Costruzione di frasiCostruzione di frasi

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Raggruppamento delle idee

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Pianificazione del testo …

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Stesura del testoStesura del testo

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Stesura e revisione

Nell’immagine ci sono donne e bambini con il volto triste e spaventato e con il capo coperto. Alcuni tengono in mano dei bagagli, altri invece stanno con le mani alzate mentre vengono portati via da tanti tedeschi con il fucile in mano. I loro volti esprimono ferocia; indossano stivali ed elmetto. Uno di loro porta via il bambino con le mani alzate che indossa un paio di pantaloni corti, il cappello e la stella di David sulla giacca.

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Software per la scrittura

Primi libriPrimi libri

Costruisci una fiabaCostruisci una fiaba

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RevisioneRevisione

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Per la scrittura creativa

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Se io fossi

Se i o fossi oo7 sa rei un a gen te segreto mol to fu rbo.

Son o sempre i n a zi on e e n on mi fermo ma i fi n chè

n on ho ra ggi u to i l mi o obi etti vo. Ho mol ti strumen ti

tecn ologi ci del ti po un Ni n ten do DS bomba e un a

mi cro-spi a I pod . Ho un pen si ero ma tema ti co che mi

permette d i bleffa re n el gi oco d 'a zza rdo. Gi ro i l

mon do per esempi o son o a n da to i n Russi a e

sopra ttu tto Lon d ra vi sto che son o n a to l ì . Mi

pi a cerebbe essere 007 perché n on mi a n n oi erei ma i

r i schi erei sempre.

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Centro F.A.R.E.Centro F.A.R.E.Centro Specialistico per la Dislessia Centro Specialistico per la Dislessia

e le Difficoltà di Apprendimento e di Linguaggio.e le Difficoltà di Apprendimento e di Linguaggio.

Tel/fax 075.44317

www.centrofare.it

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