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Musica a Gerusalemme Raccolta fondi per sostenere l’Istituto Magnificat settembre 2007

Magnificat.doc  · Web viewh. la grande umanità di padre Armando Pierucci. E’ un fulgido esempio di come si possa aiutare questi ragazzi a convivere in pace fra loro

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Musica a Gerusalemme

Raccolta fondi per sostenere l’Istituto Magnificat

settembre 2007

" la Terra Santa è la terra della rivelazione, del dono della legge, dell’incarnazione, è la terra di Cristo, nella quale convergono

tutte le nostre aspirazioni e speranze…”

“Abbiamo l’imperativo di radicarci nella testimonianza cristiana: essere con i fatti i testimoni di una speranza che non demorde di

fronte all’evidenza…Le opere e l’impegno concreto di ciascuno di noi, la nostra testimonianza, devono dire chi siamo”

*Pierbattista Pizzaballa, ofm - Custode di Terra Santa

Musica a Gerusalemme Raccolta fondi per sostenere l’Istituto Magnificat

Istituto Magnificat, Musica a Gerusalemme 3

a. Contesto Generale

Gerusalemme è una città dall'importanza storica e geopolitica enorme, nonché luogo simbolo delle tre principali religioni monoteistiche (Cristianesimo, Giudaismo ed Islam).

Il regime internazionale originariamente previsto dall'ONU per la città di Gerusalemme (corpus separatum) non è stato mai realizzato. Attualmente la Comunità internazionale considera Gerusalemme Est territorio occupato, ai sensi della IV Convenzione di Ginevra, mentre lo Stato israeliano considera Gerusalemme Est parte integrante del proprio territorio, sebbene non riconosca il diritto di cittadinanza ai suoi abitanti. Inoltre lo Stato di Israele ha dichiarato Gerusalemme sua capitale nel 1950 ed inserita come tale nella legislazione nazionale nel 1980, mentre tutti gli altri Stati membri dell'ONU non la riconoscono come tale e mantengono le loro sedi diplomatiche a Tel

Aviv, centro economico e finanziario del paese.

Gerusalemme è oggi il crocevia politico e religioso delle tre principali religioni monoteiste, che ad essa attribuiscono un alto valore simbolico e rituale. Per la religione ebraica, la città è la testimonianza dell’esistenza nei secoli di un popolo perseguitato ed oppresso e il suo luogo simbolico è il Muro del Pianto. Per i Cristiani, le strade e le chiese di Gerusalemme sono il ricordo terreno di eventi sacri, della passione e morte di Gesù. Per l’Islam, tutta la città è luogo sacro, dalla collina ove sorge oggi la Moschea di Al-Aqsa, Maometto ascese al cielo per compiere il suo viaggio divino, nel paradiso di Allah.

Questa città è diventata anche il vero banco di prova del processo di pace. Una soluzione accettabile del problema Gerusalemme costituirebbe un ottimo preludio ad un’efficace azione diplomatica nell’intero scenario mediorientale, e deve perciò essere auspicata e sostenuta. Da simbolo di lotta può diventare un esempio di giustizia e coabitazione. In una situazione politica così difficile e con il passaggio, con l'avvicendarsi dei secoli, da una occupazione all'altra senza mai conoscere un tempo di libertà, d'indipendenza e di pace la situazione delle Chiese cristiane locali è complicata e difficoltosa. Le chiese vivendo in condizioni sociali e politiche instabili, specialmente durante questo ventesimo secolo, hanno spesso assunto un atteggiamento di chiusura e di difesa, per mantenere ciascuna la sua identità assieme alla sua fede e alla sua esistenza.

La Chiesa deve sempre trattare con autorità civili, controllate ed ispirate da principi e leggi islamiche o ebraiche. Questa situazione pone i fedeli cristiani a confronto con le rispettive mentalità dominanti. Alcune cifre sono eloquenti: in Israele e in Palestina all'incirca 175.000 fedeli di tutte le comunità cristiane costituiscono quasi il 2 per cento della popolazione composta da due milioni e ottocentomila musulmani e quattro milioni e mezzo di ebrei. E a Gerusalemme, la Città Santa per eccellenza, su seicentomila abitanti, solo 11 mila sono i cristiani, e centosessantamila i musulmani. Circa un terzo della popolazione della città è araba palestinese. La minoranza cristiana è in costante diminuzioni da diversi anni. L'emigrazione trasferisce lentamente altrove le pietre vive di una Chiesa che rischia di diventare in Terra Santa, solamente un museo di curiosità storiche e archeologiche cristiane ma senza vita reale.

Dopo il recente conflitto tra Israele e gli Hezbollah e le continue tensioni tra Israeliani e Arabi residenti nei territori occupati la strada per il ritorno alla normalità è ancora lunga e tortuosa. In questo contesto l’Associazione di Terra Santa ONG opera a servizio e supporto delle iniziative della Custodia di Terra Santa. La Custodia, insieme alla Chiesa locale, si trova in prima linea nel dare assistenza alla popolazione povera cristiana e non residenti nella città vecchia di Gerusalemme. I frati minori della Custodia, presenti in tutto il Medio Oriente, sono particolarmente vicini alla gente povera di qualsiasi estrazione culturale e religiosa cercando di rispondere attraverso le parrocchie, i conventi, le scuole ed un fitta rete di realtà operative assistenziali ad alcuni bisogni di primaria importanza quali vitto e alloggio, assistenza medica, educazione, e numerose iniziative per i giovani e gli anziani.

b. Il bisogno.

La questione di Gerusalemme rimane molto complessa. Questa difficoltà a trovare delle soluzioni stabili e condivise genera una forte instabilità sociale e giovanile soprattutto tra gli abitanti arabi dei quartieri cristiani e mussulmani. La comunità internazionale è chiamata a svolgere un ruolo attivo ed incisivo, per aiutare a ricostruire la città e creare un contesto di normalità, sicurezza e normalità essenziale per la vita quotidiana. La città di Gerusalemme in particolare alcuni quartieri della città vecchia sono colpiti da fenomeni di criminalità organizzata e traffico di  droga. I giovani sono particolarmente colpiti, spesso senza una buona educazione e senza opportunità lavorative. Vi sono molti gruppi e nuclei famigliari che vivono in uno stato di forte abbandono e povertà.

La Custodia di Terra Santa particolarmente presente in Gerusalemme Città Vecchia è molto attenta ed attiva nel sostenere i giovani e promuovere azioni di sostegno in svariati campi.

c. Luogo dell’intervento

La sede dell'Istituto Musicale “Magnificat” si trova a Gerusalemme, vicino a Porta Nuova. Vive da dodici anni un sottoscala di un brefotrofio, dove non ci sono finestre, c’è poca luce, i locali piccoli, angusti e pieni di umidità; quindi privi di igienicità per farci vivere 200 ragazzi, tanti sono coloro che la frequentano.

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L’Istituto  dispone ad oggi, in attesa di trasferirsi nella nuova sede che verrà messa a disposizione della Custodia sempre in Città Vecchia, di 8 aule, una sala biblioteca, un ufficio di Segreteria ed un salone auditorium di 500 posti. La sede attuale è presso una parte del seminterrato del complesso conventuale di San Salvatore.I Francescani hanno cercato da sempre attorno alle chiese e conventi erette a fianco dei Luoghi Santi di aprire scuole, laboratori e promuovere iniziative a sostegno della popolazione locale cristiana e non cristiana. La Custodia di Terra Santa è da molti secoli attenta a rispondere ai bisogni di tipo educativo e culturale. Nel 1520 i frati francescani della Custodia aprirono la prima scuola, mentre i Turchi, che dominarono per quattro secoli in Terra Santa fino alla prima guerra mondiale, aprirono la prima scuola solamente nel 1892. Nel 1808 i Francescani decisero che i ragazzi non cattolici, cioè ortodossi, non fossero tenuti a farsi cattolici per studiare nelle loro scuole. Nel 1841 istituirono la prima scuola femminile in Terra Santa, mentre la prima scuola femminile ebraica fu istituita nel 1864 e la prima scuola femminile musulmana nel 1892. Degna di essere ricordata è la storia del Terra Santa College che ospitò dal 1925 al 1948 cristiani, musulmani ed ebrei, anticipando l’ecumenismo moderno.

Custodia di Terra Santa

Da più di sette secoli i frati francescani a nome della Chiesa continuano la loro opera di missionari e di profeti di riconciliazione e di pace. Attualmente la Custodia opera nei seguenti paesi: Israele, Palestina, Giordania, Siria, Libano, Egitto e le isole di Cipro e Rodi. In essa lavorano circa 300 religiosi, che si avvalgono della collaborazione di un centinaio di religiose di varie Congregazioni. I Francescani prestano il loro servizio in 49 distinti luoghi cari alla cristianità tra i quali un posto di rilievo spetta al Santo Sepolcro a Gerusalemme, alla Natività a Betlemme e alla Chiesa dell’Annunciazione a Nazareth. La presenza dei Francescani in Terra Santa risale agli albori dello stesso Ordine dei Frati Minori. Fondato da San Francesco nel 1209, subito si aprì all’evangelizzazione missionaria. Col Capitolo generale del 1217, che divise l’Ordine in Province, nacque anche la Provincia di Terra Santa, la quale si estendeva a tutte le regioni che gravitavano attorno al bacino sud-orientale del Mediterraneo, dall’Egitto fino alla Grecia e oltre.Oltre al ministero pastorale numerose sono le opere di carattere sociale della Custodia: scuole, collegi, borse di studio per studenti universitari, ristrutturazione case, sostegno alloggi per famiglie, case per studenti, sezioni artigianali, circoli parrocchiali, case di accoglienza per anziani, doposcuola, laboratori femminili, colonie estive, ambulatori medici, sostegno degenze in ospedale. Le scuole gestite dalla Custodia di Terra Santa si prendono particolarmente cura dei poveri. Se alcuni studenti non possono permettersi la loro retta, pagano solo una quota simbolica. La missione della Chiesa non è diretta solo verso i Cristiani, ma anche verso i non-Cristiani, come i musulmani e gli Ebrei. La filosofia è quella di riunire i singoli individui, senza pregiudizi verso le classi sociali o i credo religiosi in termini di attività didattiche. La Custodia ha determinato, in particolare negli ultimi cento anni, il rifiorire delle attività scientifico-culturali nel campo archeologico, particolarmente nella ricerca e negli scavi legati alle Sacre Scritture.

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Istituto Magnificat – Scuola di Musica

L’Istituto Magnificat di Gerusalemme ha iniziato il suo servizio per decisione del Capitolo della Custodia Francescano di Terra Santa nel giugno del 1995. L’istituto è di proprietà della Custodia di Terra Santa e locato provvisoriamente in alcuni locali del Convento di San Salvatore a Gerusalemme. In pochi anni di attività il Magnificat è diventata una scuola di musica capace di formare musicisti di prima classe coinvolgendo studenti provenienti da diverse culture, religione e classe sociale. Ad oggi sono iscritti oltre 200 studenti guidati da 16 qualificati maestri e professori. L’istituto esercita la sua attività didattica, seguendo i programmi dei Conservatori di Musica vigenti in Italia. Il Magnificat promuove attività di ricerca e manifestazioni culturali a livello locale ed internazionale.L’ istituto Magnificat di Gerusalemme promuove lo studio della musica e svolge una duplice funzione:

I. È luogo di dialogo, di pacifica convivenza, di promozione umana e sociale;II. È luogo di orientamento e di preparazione professionale di alta qualificazione in

campo concertistico e didattico.

L’istituto Magnificat persegue le seguenti finalità: La conoscenza della musica in generale, con attenzione a quella delle

confessioni cristiane presenti in Terra Santa, come pure a quella tradizionale ebraica e islamica;

Lo studio del patrimonio folklorico musicale della regione;

L’avvicinamento delle tradizioni musicali ebraiche, cristiane e islamiche in Medio Oriente.

Ideatore, fondatore e presidente dell’Istituto Magnificat è Padre Armando Pierucci, noto musicista e compositore, nato a Moie di Maiolati, diplomato in Organo, Composizione musicale corale, Pianoforte, Canto Gregoriano, da molti anni risiede ed opera a Gerusalemme. Dice Padre Armando: Al “Magnificat” non si chiede a nessuna delle 200 persone che lo frequentano, professori o studenti: “A quale popolo, religione, paese appartieni?”. Si fa musica insieme e si esige un impegno molto serio, in modo da poter affrontare gli esami di diploma o di laurea al Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza, con il quale la scuola musicale di Gerusalemme è convenzionataPresso il Magnificat sono stati avviati otto differenti indirizzi di studio:  

Organo e Composizione Organistica, Canto, Composizione, Musica Didattica, Pianoforte, Violino, Flauto, Musica Corale e Direzione di Coro.

Con annesse discipline complementari:

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Solfeggio, Armonia, Storia della Musica, Esercitazioni Corali e Musica d'insieme.L’Istituto Magnificat lavora in stretta cooperazione con il Conservatorio di Vicenza A. Pedrollo con il quale nel 2003 è stata firmata una convenzione successivamente perfezionata nel 2005. La convenzione con il Conservatorio di Vicenza è stata approvata ed accolta dal Discretorio di Terra Santa, organo di governo della Custodia Francescana di Terra Santa. Gli studenti del Magnificat hanno la possibilità, alla conclusione dei loro studi, di sostenere un esame per il conseguimento del diploma presso il Conservatorio di Vicenza attraverso il quale si consegue un titolo riconosciuto a livello italiano ed europeo.

d. Gli obiettivi generali del progettoL’obiettivo generale del progetto è quello di sostenere l’Istituto Magnificat ed il suo contenuto educativo, culturale, artistico e di fratellanza fatto di eventi, concerti, lezioni e persone che attraverso il loro impegno e passione per la musica portano e diffondono un messaggio di pace.Gli obiettivi specifici si traducono in raccolta di contributi necessari per fare fronte agli urgenti investimenti di beni quali strumenti musicali e strumentazione varia, nonché sostenere tournee ed eventi organizzati a Gerusalemme e all’estero, prevalentemente in Italia. Ulteriore contributi sono necessari per sostenere la ristrutturazione e sistemazione della nuova sede indispensabile per fronteggiare le numerose richieste di adesione e futuro sviluppo dell’istituto. Per quanto riguarda le il progetto per la nuova sede ed il budget preventivato è stato preparato un documento di progetto specifico.

e. Il progetto Le storia dell’Istituto Magnificat ha superato attraversando numerose difficoltà i dieci anni di attività grazie al costante sostegno interno della Custodia di Terra Santa e di diversi dontori locali ed internazionale che nel corso degli anni si sono alternati. Tra i vari ricordiamo: SIDA (Swedish International Development Agency), Regione Veneto, Famiglia Anita P. Tavasani, Qattan Fondation (Ramallah), Premio Vallesina (Jesi), Paltel Company (Palestinian Tele-Communications), Scuola Popolare di Musica (Donna Olimpia – Roma), Il Meridiano di Vincenzo Cascarano (Foggia). Il presente progetto è modulato su due fasi a sostegno delle attività dell’Istituto. Raccolta di 100.000 Euro per le attività dell’anno 2008 e di 150.000 Euro per le attività dell’anno 2009.E’ l’impegno dell’associazione no profit “Premio Vallesina” che da gennaio ha avviato questa raccolta fondi. Il concerto di questa sera è una delle tante iniziative che sono state realizzate dall’associazione fino ad oggi per stimolare la generosità dei cittadini ad aiutare la scuola di padre Armando.

Prima Fase - 2008 Sostegno delle attività correnti dell’Istituto e favorirne la crescita permettendo

un aumento dei corsi, delle lezioni, degli eventi e concerti correlati. Favorire l’ingresso di nuovi studenti, sviluppo degli eventi ed attività

concertistica.

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Permettere il coinvolgimento di nuovi giovani insegnanti, professori, musicisti. Permettere l’acquisto di nuovi strumenti nonché la conservazione e restauro di

vecchie strumentazioni.Prima Fase - 2009

Rifiniture a completamento della ristrutturazione ed adattamento dei locali per la nuova sede

Arredi per la nuova sede Trasloco ed avvio delle attività presso la nuova sede Sostegno delle attività correnti dell’Istituto e favorirne la crescita permettendo

un aumento dei corsi, delle lezioni, degli eventi e concerti correlati. Permettere l’acquisto di nuovi strumenti nonché la conservazione e restauro di

vecchie strumentazioni.

f. Beneficiari diretti ed indiretti dell’intervento

I beneficiari diretti dell’intervento sono i giovani di Gerusalemme, bambini, adolescenti e ragazzi oltre ai lavoratori di coloro che trovano presso l’Istituto Magnificat un impiego corrispondente alla propria qualifica di musicisti e professori e le rispettive famiglie.I beneficiari indiretti sono gli abitanti della città vecchia di Gerusalemme, le diverse comunità locali cristiane e non cristiane, e specialmente la parrocchia e parrocchiani di San Salvatore, della Custodia di Terra Santa. Beneficiari sono tutti coloro che hanno l’opportunità di entrare in contatto con l’Istituto, con chi vi lavora ed in particolare di partecipare agli eventi culturali ed ai concerti; venendo così trasportati attraverso la bellezza della musica di fronte alla positività della vita ed alla pace che alberga infondo al cuore di ogni singolo uomo.

h. la grande umanità di padre Armando Pierucci

E’ un fulgido esempio di come si possa aiutare questi ragazzi a convivere in pace fra loro. Infatti da oltre dieci anni la convivenza civile ed il superamento delle barriere è tangibile fra i ragazzi di padre Armando e le loro famiglie; ragazzi ebrei, palestinesi, arabi, armeni, cristiani. Grande dimostrazione come una piccola comunità viva in Pace e come si possa perseguire questo grande valore di vita civile se lo si vuole. Per questo suo grande impegno sociale padre Armando Pierucci ha ricevuto la targa d’argento del Presidente della Repubblica assegnatagli in occasione della terza edizione del “Premio Vallesina”.

CHI VUOLE AIUTARCI

può fare un versamento sul c/c bancario n° 10830 acceso presso la Banca Popolare di Ancona filiale Jesi 3 cab 21264 – abi 5308 – cin y “pro Istituto Magnificat Gerusalemme”

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