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November 1

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PRET-A-JOUER: indossare per giocare

Magliette per giocare, cambiare forma e colori. Oppure solo bottoni...

La collezione Prêt-à-jouer, finalista 2011 a who’s on next di Pitti bimbo, nasce da un gioco di

Francesca con i figli: ritagliare stelle, fiori e forme per decorare il soffitto della casetta di cartone.

Da qui nasce un nuovo modo di vestire, una linea di t-shirt versatili e creative da personalizzare di

giorno in giorno. Grazie al supporto di semplici asole, bottoni e infinite combinazioni di forme in

stoffa colorata il bambino che indossa una t-shirt Prêt-à-jouer ha sempre con sé un gioco

divertente e pronto all’uso.

Eccovi anche il video, un piccolo assaggio di tutto quello che si può fare con la collezione Prêt-à-

jouer: un razzo, una papera, un albero..spazio all’immaginazione.

www.casasullalbero.com

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GUARDA CHE ARTE!

In attesa di portare i vostri piccoletti a vedere la fantastica mostra di Leonardo a Londra (alla National

Gallery dal 9 novembre 2011 al 5 febbraio 2012, ottimo pretesto per un'incursione anche veloce oltre

Manica!), potete iniziarli all'arte del genio di Vinci comodamente dal divano di casa, sulle pagine del libro di

Patricia Geis, interamente dedicato alla Monna Lisa.

Un volumetto pieno di curiosità e aneddoti sul dipinto e l'autore. Monna Lisa con un linguaggio semplice e

chiaro invita il lettore a entrare nell’opera. Attraverso diverse modalità espressive e con l’utilizzo di pop-up,

pagina dopo pagina si indagano i misteri che avvolgono il quadro più conosciuto al mondo. Il libro è

interattivo, richiede al bambino di fare cose e, dopo essersi documentato per benino, di disegnare la sua

versione della Monna Lisa e d'incorniciarla!

Quando si dice: impara l'arte…

Monna Lisa di Patricia Geis

Franco Cosimo Panini Editore

dai 5 anni

prezzo: € 17

Francesca Sironi

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Buon Appetito. L’alimentazione in tutti i sensi

16 ottobre 2011 – 24 giugno 2012 Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” Via San Vittore 21, Milano Padiglione Aeronavale, Area mostre temporanee

Una coproduzione tra il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, Universcience (Cité de la science et de l’industrie) di Parigi, Eureka (Finlandia) e Technopolis (Belgio). Una grande mostra interattiva per esplorare il tema dell'alimentazione, per sperimentare il mondo del cibo e la sua relazione con il nostro corpo, le abitudini alimentari, gli aspetti sociali e le percezioni culturali. Sì, perchè se è vero che tutto va bene quando l'appetito non manca, bisogna anche stare attenti a cosa mangiamo! Non è poi così complicato essere in forma e stare bene, usando il buon senso e un pizzico di giuste conoscenze... Allora tutti alla scoperta dei segreti della tavola e di cosa si nasconde dentro un piatto!

Con un'attenzione particolare al mangiare sano, bene e nel rispetto del nostro pianeta. Dedicata al popolo dei mangiatori, piccoli e grandi. Buon appetito! Per info: www.museoscienza.org

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From here to ear (v.15) di Boursier-Mougenot

dal 5 ottobre a 4 dicembre.

Entropia alata, arte, casualità, musica. Protagonisti di eccezione: fringuelli variopinti che, appoggiandosi su

chitarre elettriche disposte qua e là in un paesaggio di erba e cemento, suonano il rock e improvvisano

melodie degne di un bravo bassista professionista. L’imprevedibilità del loro moto ci affascina e si rimane in

silenzio ad osservarli, chiedendosi quale sarà il suono successivo.

Boursier-Mougenot non nasce come artista ma come musicista, come classico compositore.

Dal 1990 decide di buttarsi nel complicato ma entusiasmante mondo dell’arte contemporanea, così

comincia a creare in gallerie, musei e spazi espositivi, sperimentali installazioni che diventano improvvisate

produzioni di mondi diversi con un’unica finalità: che lo spettatore grande e piccino partecipi insieme al

tutto.

Entrate nel Cubo, camminate lentamente sul tracciato di sabbia e pietra al centro dello spazio e rizzate le

orecchie. Potrete ascoltare “musica di avanguardia” insieme ai vostri figli, condividere naturali

improvvisazioni sonore mai uguali tra loro.

Info: Fondazione HangarBicocca, via Privata Chiese 2, tel. 02 66111573, www.hangarbicocca.it. Dalle 19.30,

Ingresso libero.

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Appena vidi alcune delle puntate di Rastamouse, rimasi subito colpita, e piacevolmente divertita.

Per chi ha una vera e propria passione per la musica reggae, e non è rastafariano o jamaicano, forse

la reazione che suscita questo cartone animato è proprio di innocente allegria.

Invece questo nuovo fenomeno della tv inglese per bambini (BBC, Cbeebies), è diventato un vero è

proprio oggetto della discordia….. . Il cartone animato (creato in stop-motion) accosta per la prima

volta la musica reggae ad un programma per bambini: un topolino con i dreadlock che parla un

simil-patois jamaicano, che suona con la sua band e che affronta i diversi casi sottoposti dell‟amico

poliziotto, e che insieme alla sua crew risolve, ogni volta utilizzando messaggi di pace, amore,

positività e rispetto…

Certo, forse Rastamouse avvicina i bambini alla cultura Rasta in modo un po‟ troppo stereotipato e

semplicistico, ma gli autori giurano che l‟intento era solo quello di creare un prodotto nuovo,

allegro e spensierato.

Molte mamme hanno invece accusato il network di aver trasmesso un programma dai contenuti

diseducativi e razzisti, alcuni esponenti della cultura rastafariana si sono limitati a dire che non è

sicuramente la migliore rappresentazione della loro cultura, e che un topolino poco si sposa con il

messaggio che trasmette il fiero simbolo della cultura rasta: il leone forte ed indipendente.

Ma il programma continua e presto arriverà tradotto, in tante altre nazioni.

Personalmente proporrò a mia figlia le puntate di Rastamouse, se non altro per avvicinarla in modo

simpatico a quella musica meravigliosamente allegra….che tanto ho amato e continuo ad amare.

FD

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STORIE DI GRANDI IDEE PER PICCOLI MONDI

Mica si scherza: questa è roba da grandi!

Ingredienti: una ciurma di creativi sempre in movimento, un’idea interessante e appassionata e una fitta

rete di contatti col mondo.

Nel ruolo di capitani Paola Noè, curatrice d’arte e Thomas Maitz, designer. Lei è l’ideatrice di

unduetrestella, circuito di mostre d’arte e installazioni legate al mondo dei più piccoli, lui è mister Perludi,

casa di produzione austriaca di Graz, che si occupa di prodotti di design di alta qualità concepiti

appositamente per l’infanzia.

L’idea è quella di usare un mix di arte contemporanea e design per generare esperienze di incontro e di

crescita con l’arte: da guardare, da toccare, da partecipare e anche per giocare.

La loro agenda è fitta di appuntamenti: tra piccole mostre, eventi e workshop con artisti e designers

internazionali... Adesso, dopo Milano e Graz sono approdati a Vienna per la design week col progetto Kids

Room – ZOOM!, sempre work in progress.

Per tenersi aggiornati basta cliccare

www.kidsroomzoom.wordpress.com

Non perdiamoli d'occhio!

Francesca Sironi

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Play: a misura di bambino

“L'arredamento per bambini deve essere disegnato per i bambini non deve essere solamente una piccola

copia di quello per adulti.”

E' questa la filosofia con cui è stata progettata la serie di arredamento PLAY del designer danese Jesper K.

Thomsen per Normann, una linea a misura di bambino. Tavoli, sedie, lavagna, go-cart. Si presentano così

come coloratissimi oggetti di legno, come prodotti artigianali esclusivi di un eccentrico falegname.

Parte della New Danish Modern Collection, questa serie di arredamento prende spunto dalle Soapbox, i go-

cart fai-da-te anglosassoni. Faranno sorridere i genitori e renderanno felici i bambini che finalmente

avranno il proprio arredamento...pensato in esclusiva per loro!

http://www.normann-copenhagen.com/

http://www.jesperkthomsen.dk/

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PICCOLE CASE STORTE

Sembrano uscite da un cartone animato della Warner Bros o spuntate all'improvviso dal Paese delle

Meraviglie di Alice queste splendide casette da giardino per bambini.

Si chiamano Kids Crooked House (Case Storte per Bimbi) e mai nome fu più azzeccato perchè non esiste un

solo angolo retto ma solo linee barcollanti, pareti storte e un tetto ciondolante!

Ma solo in apparenza perchè queste piccole casette di legno sono progettate alla perfezione e possono

essere montate a mano da due adulti in circa mezzora.

Le case sono state disegnate e progettate da Jeff Leighton e suo cugino Glen Halliday. Videro i loro figli così

annoiati dalle ore davanti alla tv che pensarono che fosse proprio arrivato il momento di agire con qualcosa

di vero.

Così nacque l'idea di costruire per i bambini non qualcosa CON cui giocare ma qualcosa IN cui giocare! E che

divenne da subito un magico mondo dove creare nuove storie, inventare nuove regole, e ...finalmente....

liberare l'immaginazione!!!

http://www.kidscrookedhouse.com/

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Autunno....

Per chi ama e conosce i sapori ed i colori della terra e del mare, l'autunno non è davvero una stagione

malinconica.

Chi ha avuto la fortuna, ad esempio, di vivere al mare, in montagna, o sulle colline (in toscana, come è

successo a me) sa che l'autunno porta vere e forti emozioni.

A partire dall' olio 'novo' e dal vino novello (caratteristico ancora oggi dei contadini quello imbottigliato con

in cima un cucchiaio d'olio e un po' di stoppa prima del sughero a sigillare....), per passare alla selvaggina,

fresca di riapertura della caccia, ai profumatissimi funghi e tartufi ed alle preziosissime castagne dei nostri

boschi. In questa stagione poi, zucche, cavoli di ogni tipo, bietole,rape, porri, ed i coloratissimi diosperi...o

più comunemente cachi....tutti ingredienti fondamentali per sane ed appetitose ricette.

Io vi consiglio di prendervi una pausa con vostri bimbi (che sicuramente apprezzeranno) e di incamminarvi,

attrezzandovi adeguatamente, nel bosco più vicino per raccoglier castagne e colorate foglie autunnali utili

per composizioni artistiche.

Per i più sedentari e goderecci invece, in questa stagione la campagna è in festa, approfittatene

partecipando a qualche tipica sagra...non ve ne pentirete.

qualche spunto in più:

http://www.eventiesagre.it/cerca/cat/sez/mesi_2011/reg/prov/cit/intit/autunno

http://www.mugellotoscana.it/it/home/1-news-e-comunicati/455-mugello-events-november-2011.html

http://viaggi.repubblica.it/notiziario-articolo/appuntamenti/sapori-d-autunno-le-sagre-in-italia/218620

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Ricetta senza latte , uova, zucchero da tavola (saccarosio)

Panettoncini alla crema di cachi (dosi per 6-8) :

Per i panettoncini:

170 gr di farina 00

100 gr di nocciole tritate a farina

1 pizzico di sale (meglio se integrale)

1 cucchiaio cremor tartaro (lievito in polvere che si trova nei negozi bio)

4 cucchiai di olio di girasole o di mais

5 cucchiai malto di mais (si trova nei negozi bio)

100 ml di latte di riso

Per la crema di cachi:

4 cachi

1 cucchiaio zucchero di miele

2 cucchiai di latte di riso

Procedimento:

In una ciotola capiente mescolare la farina, le nocciole tritate, il sale, il

cremor tartaro. In un recipiente graduato versare il latte di riso, l'olio, il malto di mais e girare con la frusta

o 1 cucchiaio. Unire il contenuto liquido del recipiente graduato alla farina. Mescolare bene con una frusta

per evitare la formazione di grumi. Oliare degli stampini piccoli e infarinarli uniformemente. Versare il

composto e cuocere in forno a 180° C per 30 minuti.

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Per la crema di cachi:

frullare i cachi con il miele e il latte di riso.

Come servire i panettoncini:

riempire piccole coppette con la crema di cachi e sopra essa disporre il panettoncino freddo/ tiepido

spolverato con zucchero a velo.

Sformato di zucca con tartufo nero:

dosi x 4 persone

mezzo kg di polpa di zucca

2 spicchi d'aglio

4 uova

1 tartufo nero

3-4 cucchiai di farina di frumento

1 cucchiaio di pane grattuggiato

mezz'etto di parmigiano reggiano

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burro qb, noce moscata q.b. sale q.b.

Tagliare la zucca, cuocerla a vapore e frullarla, unire la polpa ricavata ad un soffritto di burro, aglio e sale,

una volta rosolata, trasferirla in una terrina e mescolarla alle uova sbattute, alle scaglie di tartufo, alla farina

e al parmigiano. imburrare delle formine da forno, cospargerle con pangrattato, unire il composto e

infornare per circa 10 minuti a 180-190°.

(fonte: Autunno- Mangiare di stagione - slow food editore)

Zuppa di porcini e fagioli:

x 4 persone

6 etti di funghi porcini

2 etti di fagioli cannellini

1 spicchio d'aglio

carota e sedano per soffritto

pane toscano raffermo

brodo vegetale fresco (carote,patate,cipolle,sedano,prezzemolo,coste.aglio.pomodori ecc.) q.b.

olio extravergine di oliva

possibilmente una pentola di coccio

fare il brodo vegetale, e mettere i fagioli cannellini a bagno dalla sera prima. l'indomani, scolarli e lessarli.

Mondare i funghi dalla terra (con uno straccio umido) e tagliarli a tocchetti. Nel coccio, preparare il battuto

per il soffritto e appassirlo con olio, aggiungere i funghi e rosolare, poi coprire con il brodo vegetale e

lasciare sobbollire a fuoco lento (circa 2 ore), a fine cottura aggiungere i fagioli lessi e scolati e regolare di

sale. servire in piatti di coccio con pane raffermo precedentemente abbrustolito, oliato e agliato.

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Castagnaccio:

200 gr. di farina di castagne

30 gr. di zucchero

25 gr. di uvetta sultanina ammorbidita

15 gr. di pinoli

2 cucchiai d'olio extra vergine di oliva

sale una presa

pangrattato q.b.

rosmarino q.b.

burro q.b.

In una ciotola mettere la farina di castagne insieme a 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva, lo zucchero e

una presa di sale, meescolare e aggiungere l'acqua, (per composto senza grumi setacciare la farina di

castagne).

L'impasto dovrà essere liscio e senza grumi, dalla giusta consistenza semi liquida.

Imburrate una tortiera bassa, e rivestitela con del pangrattato.

Versate il composto nella tortiera, e cospargete la superficie con i pinoli e l'uvetta.

Prima di informare, aggiungete alla superficie gli aghi di un rametto di rosmarino.

Cuocere in forno a 200° per circa 45 minuti, il castagnaccio sarà pronto quando la superficie sarà screpolata

e ben cotta.

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Ricci divertenti (dosi per 8 bambini):

4 pere tagliate a metà

4 cucchiai di carruba

4 cucchiai di crema di nocciola

1 cucchiaio di concentrato di mela

1sacchetto di uvetta oppure qualche goccia di cioccolato (le vendono in

scatole)

80 gr mandorle in scaglie

Procedimento:

mescolare la carruba, la crema di nocciola, il concentrato di mela e un po’ d'acqua finché si formi una

crema. Coprire le pere con la crema, lasciando libera dalla crema la parte più sottile delle pere (che

diventerà la testa del riccio) e mettervi 2 uvette (oppure 2 gocce di cioccolato) a imitare gli occhi.

Appuntare sul dorso della pera le mandorle in scaglie in modo casuale.

I prodotti come la carruba, concentrato di mela e crema di nocciole si trovano nei negozi bio.

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GLOBTROTTER IN ERBA

Questo weekend si parte in esplorazione!

Zainetto in spalla, giriamo a zonzo nelle più belle città d'Italia, in compagnia di mamma e papa'.

Facciamo tappa a Venezia? O andiamo a Roma? Beh, non c'è che l'imbarazzo della scelta!

Allora, per non perderci, è consigliabile munirsi delle mini guide illustrate, confezionate su misura

per i più piccini da Lapis editore. Tutta una serie di itinerari, aneddoti, ricette, giochi, curiosità...

con tanto di mappa incorporata e taccuino di viaggio! E le immagini a piena pagina di Allegra

Agliardi, che immergono fin da subito i bambini nell'atmosfera e nei colori del luogo.

Per ora della collana “A spasso per” sono disponibili i primi due volumi su Venezia e Roma (in

italiano, inglese, francese e spagnolo), ma con l'anno nuovo stiamo aspettando anche quello su

Firenze, e poi chissà...

Per travel addicted. Assolutamente da collezionare!

Francesca Sironi

A Spasso Per Edizioni Lapis

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dai 5 anni

prezzo: € 12

La cucina etica per Mamma e Bambino. Gravidanza, allattamento e svezzamento vegan (oltre 350 ricette)

Ho trovato questo libro sulla bancarella di un mercatino faitrade e da neo-mamma (ed ex-vegana)

mi sono subito lasciata affascinare dal titolo. L‟ho comprato senza esitare, l‟ho portato a casa e

durante la notte, fra una poppata e l‟altra, ho letto e riletto con grande interesse….entusiasta dei

contenuti è diventato il mio vademecum per lo svezzamento, nonostante ne io ne mia figlia si segua

la dieta vegana!!

Come può allora, qualcuno si chiederà, un libro di ricette vegane diventare così importante per una

non vegana?

„La cucina etica per mamme e bambino‟ ha senza alcun dubbio ricette molto sane, appetitose (le ho

provate) originali, di facilissima realizzazione e di semplice consultazione poiché divise per fasce di

età, ma personalmente le parti che mi hanno appassionata maggiormente e che mi hanno portata ad

utilizzarlo come manuale (unitamente ai consigli del mio medico e del pediatra) sono quelle 60

pagine che parlano di gravidanza, allattamento e svezzamento naturale.

Emanuela Barbero e Antonella Sagone le autrici, insieme al Pediatra Luciano Proietti e alla

nutrizionista Luciana Baroni parlano di alimentazione, allattamento e svezzamento in modo chiaro,

esaustivo ed amichevole ma con rigore scientifico, basandosi su solidi dati certificati, regalando

così al lettore importanti spunti (sempre da integrare a quelli del proprio medico) per gestire questi

delicati momenti in modo sano, equilibrato e rispettoso delle esigenze della madre e del bambino.

Un volume, insomma, utile a quei genitori vegani e non , che non cercano solo riferimenti e spunti

preziosi, ma anche qualcosa in più: una visione etica, un approccio che mostra la possibilità di

accompagnare il proprio bambino alla scoperta del cibo in modo sano, etico, fisiologico, piacevole e

connesso alla vita.

Come avrete capito….lo consiglio vivamente a tutti….vegani e non.

FD

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“Mitico Mondo!”

Bisogna avere un occhio sul mondo per capire molte dinamiche di “casa nostra”. Iniziamo ad

insegnarlo ai nostri figli dalla lettura di fiabe europee, asiatiche, americane. I nostri bambini ci

ringrazieranno perché potranno spaziare con la fantasia più di quanto già non facciano, potranno

muoversi con la mente, conoscere nuovi popoli per confrontarsi, per capire, per aprirsi.

Domenica 6 novembre, ore 15, alla Casa delle culture del mondo (in Via Giulio Natta 11, Milano -

M1 Lampugnano) ci pensa l‟operatrice teatrale Chiara Romanò con la rassegna “Mitico Mondo”. I

bambini attraverso i suoi racconti animati potranno essere guidati nel mondo d‟origine della fiaba,

verranno chiamati a sperimentare danze ed esercizi creativi, viaggiando nei mondi fantastici delle

differenti cosmogonie, alla scoperta dei valori fondamentali dei numerosi popoli che abitano la

terra.

Da Milano, casa di tante diverse comunità, al mondo attraverso un viaggio reale e fantastico, un

viaggio coloratissimo grazie alle stoffe, alle immagini, ai disegni, alle musiche di ogni dove.

Gli incontri si tengono sempre di domenica alle ore 15, ecco tutti gli appuntamenti:

16 ottobre 2011: "Tre viaggi all'interno di un giunco2 (America centrale)

6 novembre: “Afang il nero” (Europa)

20 novembre: “Lo stomaco degli uomini” (Groenlandia)

4 dicembre: “La lettura del labirinto” (Tibet)

22 gennaio: “Verso il giorno” (Hawaii)

5 febbraio: “Il tempo del sogno” (Australia)

19 febbraio: “La mente e le orecchie” (Sudan)

4 marzo: “I nomi dei potenti” (Guatemala)

La partecipazione è libera.