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Manifesto Elettorale FdS 2013
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FDS COSENZA PRESENTA IL PROGRAMMA ED ESPRIME IL PROPRIO CANDIDATO
ALLA PRESIDENZA PER LA CONSULTA PROVINCIALE DEGLI STUDENTI
Amici, studenti, compagni,
siamo la Federazione degli Studenti, un'associazione studentesca che nasce sulla scia dei
disastri provocati dagli sconvolgimenti della scuola italiana nel biennio 2008-09 e siamo
presenti praticamente su tutto il territorio nazionale. Condividiamo idee di sinistra come
uguaglianza, libertà futuro e diritto allo studio.
A Cosenza siamo giunti al momento più importante da quando un piccolo gruppo di
quattro-cinque persone si riunì a Luglio 2013 con la volontà di contare qualcosa nel
mondo della scuola con la grande ambizione di sostenere la causa diritto allo studio in
Italia e spingere per cambiare la legge regionale calabrese, che come tutti sappiamo è
vecchia di quasi 30 anni.
Partendo da zero siamo stati in grado di organizzare da soli una magnifica
manifestazione sul Diritto allo Studio l'11 Ottobre 2013 con un sit-in a piazza XI
Settembre e rappresentare tutti gli studenti della Provincia di Cosenza nella
manifestazione per la Giornata Internazionale dello Studente il 15 Novembre 2013.
Oggi la FdS di Cosenza è molto di più: siamo tanti e siamo sempre più motivati.
Stiamo concentrando le nostre forze sulla Consulta Provinciale degli Studenti che è il
massimo organo di rappresentanza studentesca riconosciuto dal Ministero
dell’Istruzione.
Nella CPS possiamo contare su un gran numero di eletti e per questo ci sembra giusto e
opportuno esprimere un candidato per la Presidenza. Per la scelta di quest'ultimo
abbiamo convocato un'assemblea straordinaria il 18 Novembre 2013 in cui abbiamo
discusso insieme il programma da presentare alla Consulta, scritto nel corso delle varie
riunioni e rimesso in discussione in tale giorno affinchè ognuno abbia potuto esprimere
le proprie idee all'interno del programma.
Si tratta di un programma comune perchè il nostro obiettivo non è quello di mandare
avanti i singoli, ma le idee, che saranno rappresentate dal nostro programma.
Nella scelta del nostro candidato abbiamo tenuto conto di caratteristiche ben precise:
vicinanza territoriale rispetto al centro delle attività della Consulta, impegno costante
nelle attività svolte, competenza ed esperienza nella politica scolastica. Dopo una lunga
discussione abbiamo scelto all'unanimità chi rappresenterà tutto il gruppo e il
programma comune, rappresentando al meglio i criteri sopra elencati: Maria Cannata.
La nostra volontà è quella di portare avanti il nostro programma all'interno della
Consulta collaborando con le altre associazioni studentesche presenti in essa e
coinvolgendo nei lavori della Consulta tutti i territori della Provincia.
I coordinatori provinciali Il coordinamento provinciale
Giusppe Santelli Federazione degli Studenti - Cosenza
Biagia Cannata
COMUNICAZIONE, STAMPA, GIORNALI
La Consulta è il massimo organo di rappresentanza
studentesca riconosciuto dal Ministero
dell’Istruzione, e dunque gode, se viene saputa
sfruttare, di una ottima visibilità. Il nostro obiettivo
è quello di produrre numerosi comunicati stampa in
cui vengano promosse le iniziative e allo stesso
tempo commentati i provvedimenti locali e
nazionali riguardanti il mondo della scuola.
Daremo enorme importanza alle forme di
comunicazione come i social network, che ci
permetteranno in modo decisivo di far sapere a tutti
gli studenti, che ormai sono abituati ad utilizzare
internet, come principale strumento di
informazione, le nostre attività.
DIVULGAZIONE DELLO STATUTO DEGLI STUDENTI
La legge prevede che a tutti gli studenti, al momento
della loro iscrizione a scuola, sia consegnata una
copia dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti
della scuola secondaria di secondo grado. Anche
tralasciando il fatto che, troppo di rado, venga
effettivamente distribuito, ci accorgiamo che
consegnarlo ad uno studente a fine giugno, cioè due
mesi prima del suo effettivo ingresso nel mondo
della scuola superiore è perfettamente inutile.
Proponiamo che la Consulta si sobbarchi l’onere di
divulgare, in forma stampata o digitale, lo Statuto
delle Studentesse e degli studenti medi per tutti gli
iscritti della Provincia ogni anno al primo giorno di
scuola.
ISTITUZIONE DI UN TAVOLO PROVINCIALE SU
EDILIZIA SCOLASTICA E DIRITTO ALLO STUDIO
La sicurezza strutturale dei nostri edifici e la possibilità
di completare il percorso di studi anche per chi non ha i
mezzi economici sono due tra i temi che ci interessano di
più in assoluto. Il contributo che gli studenti possono dare
è di gran lunga più grande della semplice protesta e di un
monitoraggio continuo che, sebbene sia già un passo
oltre, è solo parte del protagonismo che abbiamo in
mente per i ragazzi in questi campi. Come già esiste a
livello nazionale, commissioni formate da tecnici esperti
che vedono anche la partecipazione di rappresentanti
degli studenti, proponiamo dei tavoli permanenti
promossi dalla Consulta coinvolgendo gli Usp, gli Enti
Locali ed esperti; il modo migliore per impegnare in
maniera determinante gli studenti nella salvaguardia
delle strutture. Responsabilizzare gli studenti è
necessario, proponendo, come già realizzato in alcune
parti d’Italia, alla Provincia che di anno in anno i fondi
risparmiati in seguito alla diminuzione di atti vandalici
in un istituto rimangano a disposizione dei
rappresentanti della comunità studentesca, che potrà
investirli come crede per la propria scuola.
Inoltre, una discussione sul diritto allo studio, in
Calabria, diventa sempre più necessaria vista
l'inadeguatezza della nostra legge regionale ormai datata
a più di 25 anni fa.
TRASPORTI
Oggi il tema trasporti nel nostro territorio è
particolarmente scottante, lo constatiamo
attraverso le continue proteste che si perpetuano
ormai da anni e alle quali non è stata data alcuna
risposta , una protesta che con l'andare avanti degli
anni ha visto un rincaro dei biglietti , di una
mancata efficienza dei mezzi pubblici e di continui
tagli . Ora spetta a noi giovani avere ancora la forza
di lottare e ottenere qualche risultato con i pochi
mezzi che possediamo !
LEGALITA'
Nel Mezzogiorno , nella nostra Calabria ogni giorno
ci troviamo di fronte a eventi di illegalità di dover
fronteggiare un doppio Stato. Sensibilizziamo,
facciamo conoscere alla gente comune, ai ragazzi
quella che è la nostra storia , quelli che sono i
problemi delle istituzioni , delle infiltrazioni mafiose
in queste, raccontiamo, ricordiamo chi furono Paolo
Borsellino e Giovanni Falcone il quale durante
un'intervista disse: "per sconfiggere la mafia c'è
bisogno di un esercito , di un esercito di maestri ".
GEMELLAGGIO CON ALTRE CPS
Il gemellaggio con altre consulte è per noi uno
strumento fondamentale per far conoscere e
valorizzare il nostro territorio e la nostra gente ai
territori limitrofi. Il vero scopo di ciò è creare una
costante discussione concreta. L'idea è quella di
creare veri e propri scambi culturali attraverso
l'organizzazione di eventi da quelli culinari fino a
quelli folkloristici.
EVENTI CULTURALI
1. L’arte è la più alta forma di cultura ed espressione creativa che un
giovane può esercitare durante il suo percorso studentesco e di vita, ed
è uno dei metodi migliori per far partecipare attivamente i ragazzi alla
vita scolastica. Per queste ragioni crediamo che sia fondamentale creare
spazi e momenti, all’interno dei quali promuovere azioni della Consulta
e degli stessi studenti per favorire e rendere più facile il loro
avvicinamento all’arte ed alla cultura sia internazionale sia del
territorio. Parliamo di arti figurative, musicali, ma anche di danza,
cinema e sport. Crediamo che da inizio anno si possa iniziare un
percorso artistico e culturale volto a realizzare una specifica giornata,
nella quale tutti gli studenti potranno cimentarsi e rendere la
cittadinanza partecipe al lavoro ed alle abilità del corpo studentesco in
tali campi, perché l’arte è vita.
2. Attualmente vi è la mancanza di conoscenza del nostro ordinamento
civico nelle scuole che non prevedono l’insegnamento del diritto. La
scuola, vera palestra di vita di un giovane, non può permettere che i
futuri italiani non siano responsabili e non conoscano le Istituzioni del
proprio Paese. Per questi motivi riteniamo basilare per la formazione
di uno studente che, negli anni immediatamente precedenti e/o
successivi alla prima volta al voto, siano completamente formati anche
su una materia del genere, fondamentale per il nostro paese, anche se
non riconosciuta come tale. Proponiamo quindi una giornata di
formazione alla Cittadinanza attiva, che non sia semplicemente la solita
lezione frontale sulla Costituzione e sul ruolo del Parlamento, ma che
riesca davvero a coinvolgere, rendendo gli studenti protagonisti per un
giorno di una seduta parlamentare, magari semplificata, nella propria
scuola, perché siano consapevoli che dalle scuole nasce il futuro del
nostro Paese. La Consulta promuoverà gli eventi e garantirà ampia
copertura mediatica, oltre che la partecipazione di esperti
3. L’ambiente continua ad essere preso a schiaffi in ogni modo: i
nostri Paesi pensano più al PIL che al loro futuro; abbiamo la
possibilità di cambiare la mentalità, possiamo lanciare il messaggio che
un nuovo mondo è possibile, un mondo dove si possa respirare a pieni
polmoni non avendo la preoccupazione di inalare sostanze nocive per la
salute. La Consulta può e deve creare uno spazio ed un momento dove
si sottolinei quanto la nostra civiltà in questo campo necessiti
cambiamenti.
4. La legalità è più che mai un tema scottante in un ambiente in cui
si è voluta alimentare la sfiducia nei confronti delle istituzioni.
Soprattutto in Calabria le problematiche riguardanti la mafia si
incontrano ogni giorno, anche nelle piccolezze. Per questo motivo
abbiamo pensato di invitare esperti del settore organizzando un
incontro per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, con
l'obiettivo di sensibilizzarli e coinvolgerli.
I coordinatori provinciali
Giuseppe Santelli
Biagia Cannata
Il cordinamento provinciale
Federazione degli Studenti - Cosenza