Upload
klaus-rocca
View
1.325
Download
7
Embed Size (px)
DESCRIPTION
manualedraw
Citation preview
Copyright © 2000 COREL CORPORATION e COREL CORPORATION LIMITED. Tutti i diritti riservati.
Manuale dell’utente di CorelDRAW® 10
Il contenuto del presente manuale e del software CorelDRAW ad esso associato sono di proprietà diCorel Corporation, Corel Corporation Limited e dei rispettivi licenziatari e sono protetti dallanormativa vigente sui diritti d’autore. Ogni riproduzione parziale o totale è assolutamente proibita.Per informazioni più dettagliate relative ai diritti d’autore, fare riferimento alla sezione Informazionisu CorelDRAW nel menu Guida del software.
Riconoscimenti software
Questa pubblicazione è stata concepita usando il software grafico e di pubblicazione pluripremiatoCorel®. Per produrre la pubblicazione sono stati impiegati WordPerfect® e Corel VENTURA™, mentrele illustrazioni sono state create in CorelDRAW® e Corel PHOTO-PAINT®.
014090
Sommario
Introduzione
Benvenuti in CorelDRAW . . . . . . . . . . 1
Informazioni su Corel Corporation . . . . . . . . 1
Installazione e disinstallazione delle applicazioni . . . . . 2
Registrazione di CorelDRAW . . . . . . . . . 2
Uso della guida in linea di CorelDRAW . . . . . . . 3
Terminologia specifica di CorelDRAW . . . . . . . 4
Esplorazione dell’area di lavoro . . . . . . . . 5Guida introduttiva . . . . . . . . . . . 11
Creazione e apertura di disegni . . . . . . . . 11
Uso delle funzioni di base di CorelDRAW . . . . . . 13
Annullamento, ripristino e ripetizione di azioni . . . . . 13
Salvataggio dei disegni . . . . . . . . . . 14
Chiusura dei disegni e uscita da CorelDRAW . . . . . . 16
Specifica del formato pagina . . . . . . . . . 16
Scelta di uno sfondo per la pagina . . . . . . . . 17
Inserimento, rinomina ed eliminazione di pagine . . . . . 19
Accesso alle informazioni sul disegno . . . . . . . 20
Impostazione dei righelli . . . . . . . . . 20
Calibrazione dei righelli . . . . . . . . . 21
Impostazione della griglia . . . . . . . . . 22
Impostazione delle linee guida . . . . . . . . 23
Impostazione della scala di disegno . . . . . . . 25
Ingrandimento e panoramica . . . . . . . . . 25
Anteprima di un disegno . . . . . . . . . 27
Operazioni con le viste . . . . . . . . . . 29
Disegno
Operazioni con linee, contorni e tratti pennello . . . . . 33
Disegno di linee . . . . . . . . . . . 33
Applicazione dei tratti pennello . . . . . . . . 36Disegno di forme . . . . . . . . . . . 39
Disegno di rettangoli e quadrati . . . . . . . . 39
Disegno di ellissi, cerchi, archi e fette di torta . . . . . 40
Disegno di poligoni e stelle . . . . . . . . . 41
Sommario i
Disegno di spirali . . . . . . . . . . . 42
Disegno di griglie. . . . . . . . . . . 43
Disegno di forme predefinite . . . . . . . . . 43Operazioni con gli oggetti . . . . . . . . . 45
Selezione degli oggetti . . . . . . . . . . 45
Copia, duplicazione ed eliminazione di oggetti . . . . . 47
Posizionamento degli oggetti. . . . . . . . . 48
Ridimensionamento e scalatura di oggetti . . . . . . 50
Inclinazione e allungamento di oggetti . . . . . . . 51
Rotazione e riflessione degli oggetti . . . . . . . 52
Modifica dell’ordine degli oggetti . . . . . . . . 54
Raggruppamento e unione degli oggetti . . . . . . . 55
Allineamento, distribuzione e aggancio degli oggetti . . . . 56
Clonazione degli oggetti . . . . . . . . . 57
Fusione di oggetti . . . . . . . . . . 58
Distribuzione degli oggetti lungo una linea . . . . . . 63Modellazione di oggetti . . . . . . . . . 65
Applicazione di effetti di distorsione . . . . . . . 65
Modellazione degli oggetti con gli involucri . . . . . . 67
Operazioni con gli oggetti curva . . . . . . . . 69
Creazione di oggetti PowerClip . . . . . . . . 71Creazione di oggetti per il Web . . . . . . . . 73
Creazione di testo compatibile con il Web . . . . . . 73
Uso degli oggetti Internet preimpostati . . . . . . . 74
Creazione di rollover . . . . . . . . . . 75
Operazioni con i segnalibri e i collegamenti ipertestuali . . . . 77
Riempimento e colorazione
Riempimento di oggetti . . . . . . . . . 81
Applicazione di riempimenti uniformi . . . . . . . 81
Applicazione di riempimenti sfumati . . . . . . . 82
Applicazione di riempimenti a motivo . . . . . . . 83
Applicazione di riempimenti texture . . . . . . . 86
Operazioni con i riempimenti . . . . . . . . 87Operazioni con il colore . . . . . . . . . 89
Scelta dei colori . . . . . . . . . . . 89
Operazioni con le tavolozze colore personalizzate . . . . . 93
ii Sommario
Riproduzione accurata dei colori . . . . . . . . 94
Riferimento: operazioni con il colore . . . . . . . 98Aggiunta di effetti tridimensionali agli oggetti . . . . . 103
Applicazione di contorni agli oggetti . . . . . . . 103
Applicazione di una prospettiva agli oggetti . . . . . . 105
Creazione di estrusioni vettoriali . . . . . . . . 107
Creazione di estrusioni bitmap . . . . . . . . 111
Creazione di ombre discendenti . . . . . . . . 113Modifica della trasparenza degli oggetti . . . . . . 117
Applicazione di una trasparenza . . . . . . . . 117
Applicazione delle modalità di unione . . . . . . . 121
Operazioni con le bitmap
Operazioni con le immagini bitmap . . . . . . . 125
Aggiunta di immagini bitmap . . . . . . . . 125
Ritaglio e modifica di immagini bitmap . . . . . . 126
Applicazione di effetti speciali alle immagini bitmap . . . . 127
Operazioni con il testo
Operazioni con il testo . . . . . . . . . 133
Aggiunta e selezione del testo . . . . . . . . 133
Ricerca, modifica e conversione del testo . . . . . . 135
Spostamento del testo . . . . . . . . . 136
Modifica dell’aspetto del testo . . . . . . . . 136
Formattazione del testo in paragrafi . . . . . . . 138Modellazione del testo . . . . . . . . . 143
Scorrimento del testo in paragrafi attorno agli oggetti e al testo . . 143
Adattamento del testo a un tracciato . . . . . . . 144Gestione dei caratteri . . . . . . . . . . 147
Sostituzione di caratteri non disponibili . . . . . . 147
Input e output
Stampa. . . . . . . . . . . . . 151
Stampa del lavoro . . . . . . . . . . 151
Impostazione dei lavori di stampa . . . . . . . 153
Anteprima dei lavori di stampa . . . . . . . . 154
Applicazione di stili di stampa . . . . . . . . 156
Ottimizzazione dei lavori di stampa . . . . . . . 157
Stampa di precisione dei colori . . . . . . . . 159
Sommario iii
Stampa su una stampante PostScript . . . . . . . 160
Uso dell’autocomposizione Stampa unione . . . . . . 163
Stampa commerciale . . . . . . . . . . 165
Preparazione di un lavoro di stampa per il centro servizi . . . 165
Operazioni con i formati di impostazione . . . . . . 167
Stampa degli indicatori di stampa . . . . . . . 170
Mantenimento dei collegamenti OPI . . . . . . . 173
Stampa delle separazioni dei colori . . . . . . . 173
Operazioni con il trapping dei colori . . . . . . . 175
Specifica delle impostazioni Trapping in RIP . . . . . . 177
Stampa su pellicola . . . . . . . . . . 180
Riferimento: stampa commerciale. . . . . . . . 180Pubblicazione su PDF . . . . . . . . . . 183
Salvataggio dei documenti come file PDF . . . . . . 183
Inclusione di collegamenti ipertestuali, segnalibri e miniature nei file PDF 185
Riduzione delle dimensioni di un file PDF . . . . . . 185
Operazioni con i caratteri nei file PDF . . . . . . . 186
Esportazione di file PDF in un formato di codifica . . . . . 188
Impostazione del numero di passaggi di sfumatura nei file PDF . . 188
Incorporamento di file in un file PDF . . . . . . . 189
Stampa degli oggetti nei file PDF. . . . . . . . 189
Visualizzazione dei riepiloghi Preliminari per i file PDF . . . . 192
Ottimizzazione dei file PDF . . . . . . . . . 193Pubblicazione sul Web . . . . . . . . . 195
Preparazione dei file e degli oggetti per la pubblicazione sul Web . . 195
Pubblicazione in HTML . . . . . . . . . 196Importazione ed esportazione di file . . . . . . . 199
Importazione file . . . . . . . . . . 199
Esportazione file . . . . . . . . . . 202
Riferimento
Informazioni di riferimento. . . . . . . . . 207
iv Sommario
Introduzione
Benvenuti in CorelDRAW 1CorelDRAW® è un programma completo basato su grafica vettoriale che facilita lacreazione di illustrazioni di qualità professionale - da semplici logo sino a complesseillustrazioni tecniche. Gli strumenti di CorelDRAW sono pensati per rispondere alleesigenze dei grafici professionisti.
Questa sezione presenta le funzioni principali di CorelDRAW, fornisce informazionisull’uso della Guida in linea e su come ottenere assistenza tecnica.
Informazioni su Corel Corporation
Corel Corporation è internazionalmente riconosciuta come una delle società leadermondiali nel settore dello sviluppo di applicazioni software per l’ufficio, lamanipolazione grafica e sistemi operativi per piattaforme Windows, Linux, UNIX,Macintosh e Java. Corel sviluppa anche soluzioni leader del mercato basate sul Web, tracui applicazioni, servizi e-commerce e online. Per accedere a questi servizi e perulteriori informazioni su Corel e i suoi prodotti, accedere ai siti www.corel.com owww.corelcity.com su Internet. La sede di Corel è a Ottawa in Canada. I titoli azionaridi Corel sono quotati nel listino NASDAQ (simbolo: CORL) della borsa di Toronto(simbolo: COR).
Sono graditi eventuali suggerimenti
Se avete commenti sulla documentazione di CorelDRAW, potete inviarli via e-mail [email protected] oppure all’indirizzo indicato di seguito. Corel non è in grado dirispondere ai singoli messaggi, ma renderà disponibile sul sito Web di CorelDRAWinformazioni aggiornate sul prodotto, suggerimenti e soluzioni, oltre a informazionisulla disponibilità di aggiornamenti. È possibile accedere al sito CorelDRAW Weball’indirizzo Internet http://www.corel.com/draw10/index.htm.
Creative Products Documentation Manager
Corel Corporation Ltd
Europa House, Harcourt Street
Dublin 2 Irlanda
Fax: (00353) 1-478-5964
Benvenuti in CorelDRAW 1
Installazione e disinstallazione delle applicazioni
L’autocomposizione di Installazione Corel semplifica la procedura di installazione edisinstallazione delle applicazioni Corel. L’autocomposizione di Installazione Corelpermette di:
� Installare qualsiasi applicazione Corel inclusa nel pacchetto software acquistato
� Aggiungere componenti alle applicazioni attualmente installate
� Aggiornare i file e le configurazioni delle applicazioni attualmente installate
� Disinstallare alcuni o tutti i componenti delle applicazioni Corel
Installazione di nuovi componenti o aggiornamento dell’installazione corrente
1 Chiudere tutte le applicazioni
2 Inserire il Disco n. 1 di CorelDRAW nel lettore di CD.
Se l’autocomposizione di Installazione Corel non si avvia automaticamente, fare clicsu Avvio/Start nella barra applicazioni di Windows e fare clic su Esegui. DigitareD:\Setup, dove D corrisponde alla lettera che designa il lettore di CD.
3 Selezionare una delle tre opzioni seguenti e attenersi alle istruzioni presentatedall’autocomposizione di Installazione Corel:
� Aggiungi nuovi Componenti-permette di installare componenti che non sianogià presenti
� Aggiorna installazione corrente-permette di aggiornare l’installazionedell’applicazione e ripristinare i valori predefiniti di tutte le impostazioni
� Installazione personalizzata-permette di specificare quali componenti includere
Disinstallazione di CorelDRAW
1 Fare clic su Avvio/Start nella barra delle applicazioni di Windows, quindi suProgrammi �CorelDRAW 10 �Installazione e note �Corel uninstaller.
2 Attenersi alle procedure indicate dall’autocomposizione Programma didisinstallazione Corel.
Registrazione di CorelDRAW
Per avere diritto all’assistenza tecnica, è necessario registrare la copia di CorelDRAWacquistata. Agli utenti registrati verrà inviato via e-mail un bollettino contenenteinformazioni sul rilascio di nuovi prodotti e di aggiornamenti, sulla disponibilità diprodotti da scaricare gratuitamente, nonché articoli, suggerimenti e offerte speciali. Sesi dispone di un collegamento Internet, è possibile registrarsi seguendo direttamente leistruzioni fornite durante l’installazione. Si può procedere alla registrazione in linea diCorelDRAW anche una volta completata l’installazione.
Registrazione di CorelDRAW
1 Fare clic su Avvio/Start nella barra delle applicazioni di Windows, quindi suProgrammi � CorelDRAW 10 � Installazione e note � Registrazione Corel.
2 Seguire le istruzioni a video.
2 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 1
Uso della guida in linea di CorelDRAW
CorelDRAW mette a disposizione una serie di strumenti che semplificano l’usodell’applicazione:
� Manuale dell’utente — questo manuale su supporto cartaceo permette diaccedere ai concetti base di CorelDRAW e alle procedure
� Documentazione in linea — consente di accedere alla Guida direttamentedall’interfaccia utente nonché di individuare gli argomenti cercati avvalendosidel sommario, dell’indice analitico e dello strumento di ricerca per parole/frasi
� Guida sensibile al contesto — permette di accedere a un tipo di guida in lineache fornisce informazioni sugli elementi specifici dell’interfaccia selezionati
� CorelTUTOR — mette a disposizione una serie di lezioni pratiche chepermettono di avere un’idea generale delle principali caratteristichedell’applicazione
� Descrizioni strumenti — permette di accedere a informazioni per l’uso di iconee pulsanti di CorelDRAW
Uso della guida in linea
1 Fare clic su Guida � Guida in linea di CorelDRAW.
2 Fare clic su una delle schede seguenti:
� Sommario — consente di scegliere un argomento da una sezione della guida inlinea
� Indice — permette di ricercare gli argomenti a partire dall’indice analitico
� Trova — permette di individuare un argomento mediante la ricerca di una fraseo parola particolare nella guida in linea
È inoltre possibile Operazione
Stampare un argomento Scegliere un argomento e fare clic su Stampa.specifico
Stampare un’intera sezione Nella pagina Sommario, scegliere una sezione e fareclic su Stampa.
Uso della guida sensibile al contesto
Per informazioni su Procedura
Pulsanti Fare clic su , poi sul pulsante.
Comandi di menu Evidenziare il comando, poi premere F1.
Comandi delle finestre Fare clic su , poi sul comando della finestradi dialogo di dialogo.
Uso di CorelTUTOR
Fare clic su Guida � CorelTUTOR.
Benvenuti in CorelDRAW 3
� Selezionare CorelTUTOR dalla schermata di benvenuto all’avvio.
Visualizzazione delle descrizioni strumenti
� Posizionare il cursore su un’icona o su un pulsante.
Terminologia specifica di CorelDRAW
Prima di iniziare a lavorare con CorelDRAW, è opportuno acquisire familiarità con alcunidei termini seguenti:
Termine Descrizione
Oggetto Elemento indipendente modificabile. Gli oggetticomprendono immagini, forme, linee, curve, simboli e testo.
Disegno Il materiale creato con CorelDRAW, ad esempio elementigrafici personalizzati, calendari, poster e bollettini
Finestra mobile Finestra che rimane aperta durante la sessione di lavoro econtenente i comandi disponibili in una finestra di dialogo
Bandierina Pulsante che apre un gruppo di strumenti correlati
Album immagini Cartella contenente clipart, foto, riempimenti, contorni, sitiFTP e altri elementi utilizzabili nei disegni
Miniature Rappresentazioni di formato ridotto e a bassa risoluzionedelle immagini del disegno
Testo grafico Tipo di testo a cui si possono applicare effetti speciali, comele ombre
Testo in paragrafi Tipo di testo utilizzabile per aggiungere blocchi di testo eutile, ad esempio, per realizzare brochure
4 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 1
Esplorazione dell’area di lavoro
L’area di lavoro di CorelDRAW contiene due gruppi di strumenti sotto forma di pulsanti:
� Barra degli strumenti
� Casella degli strumenti
Elemento dell'area di lavoro Funzione
1. Barra del titolo L'area che visualizza il titolo del disegno attualmenteaperto.
2. Barra dei menu L'area che contiene le opzioni del menu.
3. Barra degli strumenti Una barra agganciabile che contiene le scelte rapide peri menu e i comandi.
4. Barra proprietà Una barra staccabile con i comandi relativi a unostrumento o a un oggetto attivi. Per esempio, quando lostrumento Testo è attivo, la barra proprietà visualizzacomandi relativi alla creazione e modifica del testo.
5. Righello Un bordo usato per determinare le dimensioni e laposizione degli oggetti di un disegno.
6. Casella degli strumenti Una barra agganciabile con strumenti per la creazione,riempimento e modifica di oggetti o pagine.
7. Pagina di disegno L'area nella quale creare un disegno.
8. Desktop L'area all'esterno della pagina di disegno.
9. Tavolozza colore Una barra agganciabile che contiene i campioni colorecorrenti.
10. Barra di stato Un'area che contiene informazioni e suggerimenti, oltreai valori correnti di tipo, dimensioni, colore,riempimento e risoluzione.
Benvenuti in CorelDRAW 5
11. Document navigator L'area che contiene i comandi per lo spostamento tra lepagine e per l'aggiunta di pagine.
12. Navigator Un pulsante che apre un display di dimensioni ridotteche aiuta a individuare oggetti o aree del disegno.
13. Finestra mobile Una finestra agganciabile che contiene tutti i comandidisponibili per l'oggetto corrente. Alcune finestre mobilioffrono una visuale che consente di accedere a elementiquali dimensioni, colore e orientamento. L'esempiopresente in questa pagina è la finestra mobile Albumimmagini.
A seguire viene riportata una breve descrizione degli strumenti disponibili e delleprocedure per visualizzarli o occultarli. Come le finestre mobili di CorelDRAW, anchequesti strumenti sono riposizionabili a piacere.
Esplorazione della barra degli strumenti
La barra degli strumenti è formata da una serie di pulsanti che costituiscono unascorciatoia per molti dei comandi disponibili nei menu.
Premere il pulsante Per
Iniziare un nuovo disegno
Aprire un disegno
Salvare un disegno
Stampare un disegno
Tagliare gli oggetti selezionati e collocarli negli Appunti
Copiare gli oggetti selezionati negli Appunti
Incollare i contenuti degli Appunti in un disegno
Annullare un’azione
Ripristinare un’azione annullata
Importare un disegno
Esportare un disegno
Impostare il livello di ingrandimento
Lanciare le applicazioni Corel
Lanciare il sito Web Comunità grafica Corel
Lanciare la guida rapida o la guida sensibile al contesto
6 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 1
Esplorazione della casella degli strumenti
I menu a bandierina contengono un gruppo di strumenti correlati a CorelDRAW. Lapresenza di una piccola freccia nell’angolo destro di un pulsante della casella strumentiindica la disponibilità di un menu a bandierina: ad esempio, la bandierina Strumenti dimodellazione.
La tabella seguente descrive gli strumenti disponibili nella casella degli strumenti e irelativi menu a bandierina.
Bandierina Descrizione
Strumenti di modellazionePermette di accedere agli strumenti Modellazione,Coltello, Gomma e Trasformazione libera.
Zoom Permette di accedere agli strumenti Zoom ePanoramica.
Curva Permette di accedere agli strumenti Mano libera, Bezier,Supporto artistico, Dimensioni e Connettore interattivo.
Oggetto Permette di accedere agli strumenti Poligono, Spirale eCarta millimetrata.
Forme esatte Permette di accedere agli strumenti Forme base, Formefreccia, Forme diagramma di flusso, Forme stella e Formerichiami.
Strumenti interattivi Permette di accedere agli strumenti Fusione interattiva,Contorno interattivo, Distorsione interattiva, Involucrointerattivo, Estrusione interattiva, Ombra discendenteinterattiva e Trasparenza interattiva.
Contagocce Permette di accedere agli strumenti Contagocce eSecchio di vernice.
Strumento Contorno Permette di accedere alle finestre di dialogo Pennacontorno, Colore di contorno, alla finestra mobile Colore e auna selezione di contorni di vario spessore.
Riempimento Permette di accedere alle finestre di dialogo Colore diriempimento, Riempimento sfumato, Riempimento motivo,Riempimento texture, Riempimento PostScript e alla finestramobile Colore.
Riempimento Permette di accedere agli strumenti Riempimento interattivointerattivo e Riempimento reticolo interattivo.
Benvenuti in CorelDRAW 7
Strumento Descrizione
Lo strumento Puntatore consente di selezionare e trasformareoggetti.
Lo strumento di Modellazione consente di modificare la formadegli oggetti
Lo strumento Coltello consente di tagliare gli oggetti
Lo strumento Gomma consente di rimuovere aree del disegno
Lo strumento Trasformazione libera consente di trasformarel’oggetto usando gli strumenti Rotazione libera, Rotazioneangolo, Scala e Inclinazione
Lo strumento Zoom consente di modificare il livello diingrandimento nella finestra di disegno
Lo strumento Panoramica consente di spostare lavisualizzazione nella finestra di disegno
Lo strumento Mano libera consente di disegnare linee e urve
Lo strumento Bezier consente di creare curve utilizzando unostile di disegno di collegamento dei punti
Lo strumento Supporto artistico consente di accedere aglistrumenti Pennello, Distributore, Calligrafico e Pressione
Lo strumento Quote consente di tracciare quote verticali,orizzontali, inclinate e angolari
Lo strumento Connettore interattivo permette di collegaredue oggetti per mezzo di una linea
Lo strumento Rettangolo consente di disegnare rettangoli equadrati
Lo strumento Ellisse consente di disegnare ellissi e cerchi
Lo strumento Poligono consente di disegnare poligoni e stelle
Lo strumento Spirale consente di creare spirali simmetriche elogaritmiche
Lo strumento Carta millimetrata consente di disegnare unagriglia di linee simili a quelle della carta millimetrata
8 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 1
Lo strumento Forme base permette di scegliere una seriecompleta di forme, tra cui l’esagono, lo smile e il triangolorettangolo.
Lo strumento Forme freccia permette di disegnare frecce divarie forme, direzioni e foggia.
Lo strumento Forme diagramma di flusso permette didisegnare simboli per i diagrammi di flusso.
Lo strumento Forme stella permette di disegnare oggetti anastro e forme di esplosione.
Lo strumento Richiamo permette di disegnare richiami edetichette.
Lo strumento Testo consente di immettere parole direttamentesullo schermo come testo grafico oppure come testo inparagrafi
Lo strumento Fusione interattiva consente di fondere dueoggetti
Lo strumento Contorno interattivo consente di applicare uncontorno ad un oggetto
Lo strumento Distorsione interattiva consente di applicare unadistorsione Schiaccia e allunga, Zipper o Turbine all’oggetto
Lo strumento Involucro interattivo consente di distorcere unoggetto trascinando i nodi dell’involucro che viene posto sopraall’oggetto stesso
Lo strumento Estrusione interattiva consente di applicare unaterza dimensione agli oggetti
Lo strumento Ombra discendente interattiva consente diapplicare un’ombra discendente ad un oggetto
Lo strumento Trasparenza interattiva consente di applicaretrasparenze agli oggetti usando il mouse
Lo strumento Contagocce consente di selezionare unriempimento da un oggetto nella finestra di disegno usando ilmouse
Lo strumento Secchio di vernice consente di riempire unoggetto nella finestra di disegno dopo aver selezionato unriempimento con lo strumento Contagocce
Benvenuti in CorelDRAW 9
Lo strumento Contorno apre una bandierina che consente diimpostare le proprietà contorno
Lo strumento Riempimento apre una bandierina che consentedi impostare le proprietà riempimento
Lo strumento Riempimento interattivo consente di applicarevari riempimenti usando il mouse
Lo strumento Reticolo interattivo consente di applicare unagriglia a reticolo ad un oggetto usando il mouse
10 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 1
Guida introduttiva 2CorelDRAW permette di creare disegni e di modificarli a piacere.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Creazione e apertura di disegni
� Uso delle funzioni di base di CorelDRAW
� Annullamento, ripristino e ripetizione di azioni
� Salvataggio dei disegni
� Chiusura dei disegni e uscita da CorelDRAW
Creazione e apertura di disegni
CorelDRAW consente di iniziare un nuovo disegno a partire da una pagina bianca, daun modello, o da un disegno preesistente.
Una pagina vuota offre tutta la libertà di definire ogni singolo aspetto del disegno.
I modelli rappresentano un solido punto di partenza, garantendo al contempo ampiepossibilità di personalizzazione. I modelli forniti con CorelDRAW sono disponibili nellecategorie seguenti:
� Pagina intera
� Etichetta
� Pieghevole grande
� Quartino piega lato
� Web
Basando il nuovo disegno su uno preesistente si possono riutilizzare gli oggetti e leimpostazioni delle pagine senza doverli ricreare. CorelDRAW permette di aprire idisegni preesistenti che erano stati salvati in diversi formati file. Per informazioni suiformati file gestiti da CorelDRAW, consultare “Formati di file” nella guida in linea.
CorelDRAW permette di utilizzare clipart, foto e file audio memorizzati sul CD diCorelDRAW o disponibili sul sito Contenuto sul Web di Corel (protocollo http:// nonaccessibile tramite browser), per iniziare o migliorare i disegni. È possibile accedere aquesti file mediante la funzione Sfoglia o effettuando una ricerca.
Guida introduttiva 11
Creazione di un disegno
Operazione Procedura
Creazione di un disegno Fare clic su File � Nuovo.a partire da una pagina bianca
Creazione di un disegno a Fare clic su File � Nuovo da modello, partire da unmodello quindi fare clic sulla scheda che corrisponde alla
categoria di modelli cercata e scegliere un modello.
� È possibile specificare uno stile di formato (modello) anche facendo clic su Formato� Imposta pagina, quindi su Formato nell’elenco delle categorie, per poi scegliereuno stile di formato dalla casella di riepilogo Formato.
Apertura di un disegno
1 Fare clic su File � Apri.
2 Scegliere l’unità e la cartella in cui è memorizzato il file.
3 Fare clic sul nome del file.
Per visualizzare una miniatura del disegno, attivare la casella di controlloAnteprima.
4 Fare clic su Apri.
� Per aprire un disegno è anche possibile fare clic sul pulsante Apri nella barraproprietà.
Ricerca di clipart, foto e file audio con la funzione Sfoglia
1 Fare clic su Finestra �Finestre mobili � Album immagini � Sfoglia.
2 Portarsi su un file memorizzato sul computer o sul CD installato sull’unità CD.
� Per individuare i contenuti in linea, fare clic sul pulsante Contenuto sul Web.
� È possibile definire il modo in cui vengono visualizzati i risultati di ricerca facendoclic su uno dei pulsanti seguenti: Icone grandi, Icone piccole, Elenco icone, Vistadettagliata.
Ricerca di clipart, foto e file audio
1 Fare clic su Finestra � Finestre mobili � Album immagini � Cerca.
2 Digitare la parola da cercare nella casella di testo Cerca per.
3 Fare clic sul pulsante Cerca.
12 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 2
4 Fare clic su uno dei pulsanti seguenti per specificare le modalità di visualizzazionedei risultati della ricerca:
� Icone grandi
� Icone piccole
� Elenco icone
� Vista dettagliata
Uso delle funzioni di base di CorelDRAW
CorelDRAW dispone di una serie praticamente illimitata di strumenti e funzionalità persemplificare la creazione dei disegni. La tabella seguente riporta le funzioni base diCorelDRAW con cui acquisire dimestichezza.
Per informazioni su Consultare
Disegno di linee Operazioni con le linee, i contorni e i tratti pennello
Disegno di forme Disegno di forme
Creazione e manipolazione Operazioni con gli oggettidegli oggetti
Aggiunta di colore agli Riempimento di oggettioggetti
Aggiunta di testo a Operazioni con il testoun disegno
Creazione di disegni Pubblicazione sul Webdestinati al World Wide Web
Stampa di disegni Stampa
Annullamento, ripristino e ripetizione di azioni
È possibile annullare le operazioni effettuate in un disegno a partire dall’azione piùrecente. Si può inoltre ritornare all’ultima versione salvata del disegno per rimuoveregli effetti di una o più azioni.
Se l’annullamento non dà i risultati desiderati, è possibile ripristinare le azioni. Lapersonalizzazione delle impostazioni di annullamento permette di aumentare o ridurreil numero di azioni annullabili e ripristinabili.
È inoltre possibile ripetere un’azione applicata in precedenza per creare un effettovisivo di maggiore potenza.
Guida introduttiva 13
Annullamento, ripristino e ripetizione
Operazione Procedura
Annullamento di un’azione Fare clic su Modifica � Annulla.
Ripristino di un’azione Fare clic su Modifica � Ripristina.
Annullamento o ripristino Fare clic sulla finestra mobile Strumenti � Annulla,di una serie di azioni scegliere un’azione dall’elenco e applicare una nuova
azione al disegno.
Ripristino dell’ultima Fare clic su File �Ripristina.versione salvata di un disegno
Ripetizione di un’azione Fare clic su Modifica �Ripeti.
� Quando si annulla una serie di azioni, vengono annullate tutte le azioni elencatesotto all’azione prescelta.
� Quando si ripristina una serie di azioni, vengono ripristinate l’azione prescelta etutte le azioni comprese tra questa e l’ultima azione annullata.
� È inoltre possibile annullare o ripristinare una o più azioni dalla finestra mobileAnnulla facendo clic sull’azione che dovrà comparire per ultima. Verranno annullatele azioni dell’elenco successive a quella selezionata.
Personalizzazione delle impostazioni per il comando di annullamento
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic su Area di lavoro e poi su Generali.
3 Indicare un valore nella casella Regolare.
� Il valore specificato è limitato solo dalla configurazione della memoria di sistema.Più alto è il numero dei livelli di annullamento e maggiore sarà l’uso delle risorse disistema.
Salvataggio dei disegni
CorelDRAW permette di salvare il disegno durante la sessione di lavoro. Al primosalvataggio, è necessario specificare il nome del file, nonché l’unità disco e la cartella incui collocarlo. Si possono specificare anche opzioni avanzate come quelle permodificare l’immagine in miniatura, comprimere il disegno e ridurre così le dimensionidel file oppure per salvare le fusioni e le estrusioni assieme al disegno.
14 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 2
Per impostazione predefinita, i disegni vengono salvati in formato CorelDRAW, anche sele opzioni avanzate permettono di selezionare numerosi altri formati. Ad esempio, se sivuole utilizzare un disegno in Corel WordPerfect, si potrà salvarlo nel formato CorelWordPerfect Graphic (WPG). Se il disegno dovrà essere utilizzato in un’altraapplicazione, è necessario salvarlo in un formato supportato dall’applicativo didestinazione. È inoltre possibile salvare il disegno in una versione precedente diCorelDRAW.
I disegni possono essere salvati anche sotto forma di modelli, per poi creare altridisegni sulla base delle proprietà definite e salvate in precedenza.
CorelDRAW permette anche di salvare solo gli oggetti selezionati all’interno deldisegno. Se si lavora su un disegno di grandi dimensioni, il salvataggio dei soli oggettiselezionati può ridurre i tempi di caricamento del disegno nonché l’utilizzo dellerisorse del sistema.
Per proteggere le modifiche apportate al disegno durante il lavoro, si possono definirele impostazioni per l’esecuzione di backup automatici. È possibile specificarel’intervallo di esecuzione dei backup automatici per il disegno corrente.
Salvataggio di un disegno
1 Fare clic su File �Salva.
2 Selezionare l’unità disco e la cartella in cui salvare il file.
3 Nella casella di riepilogo Tipo di file scegliere il tipo di file.
4 Digitare il nome del file nella casella Nome file.
Per specificare le impostazioni avanzate, fare clic su Avanzate, specificare leimpostazioni desiderate nella finestra di dialogo Opzioni.
5 Fare clic su Salva.
� Per salvare un disegno è anche possibile fare clic sul pulsante Salva nella barraproprietà.
� Per salvare il disegno in una versione precedente di CorelDRAW, scegliereCDR-CorelDRAW dalla casella di riepilogo Tipo di file e scegliere un numero diversione dalla casella di riepilogo Versione.
Salvataggio di un disegno con un nuovo nome file
1 Fare clic su File �Salva con nome.
2 Digitare il nome del file nella casella Nome file.
Per modificare l’ubicazione in cui memorizzare il disegno rinominato, sceglierel’unità e la cartella.
3 Fare clic su Salva.
Guida introduttiva 15
Chiusura dei disegni e uscita da CorelDRAW
È possibile chiudere in qualsiasi momento uno o tutti i disegni aperti. È inoltrepossibile uscire da CorelDRAW.
Chiusura dei disegni
Per chiudere Procedura
Un disegno Fare clic su File �Chiudi.
Tutti i disegni aperti Fare clic su Finestra � Chiudi tutto.
Uscita da CorelDRAW
� Fare clic su File � Esci.
Specifica del formato pagina
Si può iniziare a lavorare su un disegno specificando le impostazioni di dimensioni,orientamento e stile del formato della pagina.
Per specificare le dimensioni della pagina sono disponibili due diverse opzioni:scegliere dimensioni preimpostate o crearle ex novo. Si può scegliere tra centinaia didimensioni preimpostate, che vanno dal formato legale e delle buste ai poster e allepagine Web. Se non si trova il formato pagina desiderato tra quelli preimpostati, èpossibile creare e salvare un formato personalizzato specificando le dimensioni deldisegno ex novo.
L’orientamento della pagina può essere verticale od orizzontale. L’orientamentoorizzontale specifica che la larghezza del disegno è superiore alla sua altezza, mentrel’orientamento verticale indica che è l’altezza a superare la larghezza. Le pagineaggiunte a un disegno assumono l’orientamento corrente anche se è possibileassegnare un’impostazione diversa alle singole pagine del progetto. Le opzioni sceltealla specifica del formato della pagina possono essere utilizzate come impostazionepredefinita per tutti i nuovi disegni creati. È inoltre possibile regolare le impostazionidi orientamento del disegno per farle corrispondere ai formati standard della carta perla stampa.
Impostazione delle dimensioni e dell’orientamento della pagina
Operazione Procedura
Scelta di un formato Fare clic su Formato � Imposta pagina e scegliere unpreimpostato per la pagina tipo di carta e di formato dalla casella di riepilogo
Carta.
Specifica di un formato Fare clic su Formato � Imposta pagina, sceglierepersonalizzato per la pagina Personalizza dalla casella di riepilogo Carta digitare i
valori nelle caselle Larghezza e Altezza.
Impostazione Fare clic su Formato � Imposta pagina e attivaredell’orientamento della l’opzione Orizzontale o Verticale.pagina per tutte le paginedel disegno
16 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 2
Impostazione Fare clic sulla metà inferiore del pulsante Modificadell’orientamento della pagine con dimensioni e orientamento predefinitopagina per una singola nella barra proprietà, quindi fare clic sul pulsantepagina del disegno Orizzontale o Verticale nella barra proprietà.
� È inoltre possibile specificare il formato e l’orientamento delle singole paginefacendo clic su Visualizza � Vista Classificazione pagine, fare clic su una pagina equindi specificando le opzioni tramite i pulsanti della barra proprietà.
Inizio di nuovi documenti con opzioni di formato pagina specifiche
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare clic su Documento.
3 Attivare la casella di controllo Salva come preimpostazioni per i nuovi documenti.
Corrispondenza dell’orientamento e dimensioni di pagina alle impostazionicorrenti della stampante
1 Fare clic su Formato � Imposta pagina.
2 Attivare l’opzione Carta normale.
3 Fare clic su Da stampante.
Scelta di uno sfondo per la pagina
È possibile scegliere il colore e il tipo di sfondo per il disegno. Ad esempio, si puòutilizzare un colore uniforme per ottenere uno sfondo in tinta unita oppure, se sidesidera uno sfondo più complesso e dinamico, optare per un’immagine bitmap. Alcuniesempi di bitmap comprendono elementi grafici con texture, fotografie e clipart.
Quando si crea uno sfondo utilizzando una bitmap, specificare le dimensioni dellabitmap e collegare (o incorporare) l’immagine al documento. Se si collega una bitmapal disegno e in seguito si varia la fonte dell’immagine, la modifica verrà applicataautomaticamente al disegno. Ciò significa che se si invia il disegno ad altri utenti,occorre includere anche tutte le immagini bitmap ad esso collegate in modo che ildisegno rifletta le eventuali modifiche e venga visualizzato correttamente. Se si scegliedi incorporare una bitmap in un disegno, le modifiche all’immagine sorgente nonverranno riflesse nel disegno.
È inoltre possibile assicurare che l’immagine bitmap utilizzata come sfondo vengastampata ed esportata. Per far sì che la bitmap risulti affiancata in porzioni nella paginadi disegno, si possono modificare le dimensioni della bitmap per creare porzioni piùpiccole o più grandi.
Qualora lo sfondo non risulti più necessario, è possibile eliminarlo.
Guida introduttiva 17
Uso di un colore uniforme come sfondo
1 Fare clic su Sfondo pagina.
2 Attivare l’opzione Uniforme.
3 Aprire il selettore Colore e fare clic su un colore.
Uso di un’immagine bitmap come sfondo
1 Fare clic su Formato � Sfondo pagina.
2 Attivare l’opzione Bitmap.
3 Fare clic su Sfoglia.
4 Nella casella Tipo di file scegliere un formato di file.
5 Scegliere l’unità e la cartella in cui si trova il file.
6 Fare doppio clic sul nome del file.
7 Attivare una delle seguenti opzioni:
� Collegata — collega l’immagine bitmap al disegno in modo che le modificheapportate al file sorgente vengano riflesse nell’immagine bitmap di sfondo
� Incorporata — incorpora l’immagine bitmap nel disegno in modo che lemodifiche apportate al file sorgente non vengano riflesse nell’immagine bitmapdi sfondo
� Per far sì che lo sfondo sia stampabile ed esportabile, attivare la casella dicontrollo Stampa ed esporta sfondo.
8 Attivare una delle seguenti opzioni:
� Dimensioni predefinite — consente di affiancare o ritagliare l’immagine bitmap peradattarla alla pagina. Se l’immagine bitmap è di dimensioni maggiori rispetto allapagina, verrà ritagliata. Se è di dimensioni minori rispetto alla pagina, verràaffiancata per creare uno sfondo.
� Dimensioni personalizzate — permette di specificare le dimensioni dell’immaginebitmap. Specificare i valori nelle caselle O e V.
� Disattivare la casella di controllo Mantieni proporzioni per specificare eventualivalori di altezza e di larghezza non proporzionali.
Rimozione di uno sfondo
1 Fare clic su Formato � Sfondo pagina.
2 Attivare l’opzione Nessuno sfondo.
18 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 2
Inserimento, rinomina ed eliminazione di pagine
CorelDRAW permette di aggiungere una pagina al disegno, rinominarla in qualsiasimomento ed eliminare una singola pagina o un’intera gamma.
È inoltre possibile riorganizzare l’ordine delle pagine dopo aver creato un disegno conpiù pagine.
Inserimento di una pagina
1 Fare clic su Formato � Inserisci pagina.
2 Digitare il numero di pagine da aggiungere nella casella Inserisci pagine.
3 Attivare una delle seguenti opzioni:
� Prima
� Dopo
� Se ci si trova nella prima o nell’ultima pagina, è inoltre possibile aggiungere paginefacendo clic sul pulsante Aggiungi pagina del Document Navigator.
� È inoltre possibile scegliere dove aggiungere una pagina facendo clic con il pulsantedestro del mouse su una pagina preesistente nel Document Navigator quindi fareclic su Inserisci pagina dopo o Inserisci pagina prima.
Assegnazione di un nuovo nome a una pagina
1 Fare clic su Formato � Rinomina pagina.
2 Digitare il nome della pagina nella casella Nome pagina.
Eliminazione di una pagina
1 Fare clic su Formato � Elimina pagina.
2 Nella casella Elimina pagina, digitare il numero della pagina da eliminare.
� Si può eliminare un intervallo di pagine attivando la casella di controllo Fino apagina per poi digitare il numero dell’ultima pagina nella casella Fino a pagina.
Riorganizzazione dell’ordine delle pagine
1 Fare clic su Visualizza � Vista Classificazione pagine.
2 Fare clic su una pagina e trascinarla nella sua nuova collocazione.
È inoltre possibile Procedura
Copiare una pagina Fare clic con il pulsante destro del mouse e trascinare lapagina da copiare, quindi fare clic su Copia qui dalmenu a comparsa.
Guida introduttiva 19
Ritornare alla vista normale Fare doppio clic su una pagina per tornare alla vistaregolare della pagina.
� Per modificare il formato e l’orientamento delle singole pagine, è inoltre possibilefare clic sui pulsanti pertinenti nella barra proprietà mentre ci si trova nella VistaClassificazione pagine.
� È inoltre possibile riorganizzare l’ordine delle pagine facendo clic sulle schede dellepagine nel Document Navigator in fondo alla finestra di disegno e poi trascinandole.
Accesso alle informazioni sul disegno
Nel corso della sessione di lavoro, si può accedere a informazioni sul disegno come ilnumero delle pagine in un disegno e i tipi di oggetti che contiene. È inoltre possibilesalvare e stampare tali informazioni.
Accesso alle informazioni sul disegno
1 Fare clic su File � Informazioni documento.
2 Attivare le caselle di controllo poste accanto a ciascun tipo di informazione che sidesidera visualizzare.
È inoltre possibile Procedura
Salvare informazioni sul Fare clic su Salva con nome, specificare l’unità disco, ladisegno cartella e il nome del file, quindi fare clic su Salva.
Stampare informazioni Fare clic su Stampa.sul disegno
Impostazione dei righelli
I righelli vengono visualizzati nella finestra di disegno per impostazione predefinita eagevolano il ridimensionamento, l’allineamento e il disegno di precisione degli oggetti.I righelli si possono nascondere oppure spostare in un’altra posizione della finestra didisegno. È inoltre possibile personalizzare le impostazioni dei righelli in base allesingole esigenze. Ad esempio, si può impostare l’origine del righello e scegliereun’unità di misura e specificare il numero dei segni di precisione che appaiono fra ognitacca di unità completa.
Per impostazione predefinita, CorelDRAW applica le stesse unità di misura utilizzateper i righelli per le distanze tra duplicati e i valori dello scostamento. Si può modificarel’impostazione predefinita in modo da specificare unità diverse per queste e altreimpostazioni.
Visualizzazione e occultamento dei righelli
� Fare clic su Visualizza �Righelli.
Spostamento di un righello
� Tenere premuto MAIUSC e trascinare il righello in una nuova posizione nella finestradi disegno.
20 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 2
Personalizzazione delle impostazioni per i righelli
1 Fare clic su Visualizza � Imposta griglia e righello.
2 Nell’elenco delle categorie, fare clic su Righelli.
3 Nell’area Unità, scegliere l’unità di misura dalla casella di riepilogo Orizzontale.
4 Nell’area di origine, digitare i valori nelle seguenti caselle origine:
� Orizzontale
� Verticale
5 Digitare un valore nella casella Divisioni tacche.
Se non si desidera che l’unità di misura per il posizionamento degli oggetti duplicatie per il valore dello scostamento sia sempre uguale all’unità di misura scelta per irighelli, disattivare la casella di controllo Stesse unità per Duplica distanza,Scostamento e Righelli.
� È possibile specificare le impostazioni dello scostamento digitando valori nellecaselle Scostamento, Super scostamento e Micro scostamento. Per ulterioriinformazioni sullo scostamento, consultare “Posizionamento degli oggetti” apagina 48.
� È possibile specificare un’unita di misura diversa per ogni righello disattivando lacasella di controllo Stesse unità per i righelli Orizzontale e Verticale per poidigitare i valori desiderati.
� Per accedere direttamente alle impostazioni dei righelli, fare clic con il pulsantedestro del mouse su un righello e fare clic su Imposta righello.
Calibrazione dei righelli
È possibile specificare che pollice a schermo corrisponde ad un pollice di distanza“reale”. Questo strumento risulta particolarmente utile nel caso in cui si stiadisegnando in modalità Dimensioni reali, poiché permette di operare usando distanzeeffettive invece di distanze relative che dipendono dalla risoluzione dello schermo.
Prima di eseguire questa procedura, è necessario procurarsi un righello in plasticatrasparente per confrontare le distanze effettive e quelle a schermo. Questo righellodeve avvalersi della stessa unità di misura impostata per la griglia e il righello. Perinformazioni sull’uso dei righelli e della griglia, consultare “Impostazione dei righelli” apagina 20.
Confronto tra le distanze a schermo e quelle effettive
1 Fare clic con il pulsante destro del mouse sullo strumento Zoom nella bandierina
Zoom , quindi selezionare Proprietà.
2 Fare clic su Calibra righelli.
Guida introduttiva 21
3 Collocare un righello di plastica sotto il righello orizzontale a schermo.
4 Fare clic sulla freccia su o giù della casella Orizzontale per confrontare un’unità dimisura del righello a schermo con una del righello reale.
5 Collocare il righello accanto al righello verticale a schermo.
6 Fare clic sulla freccia su o giù della casella Verticale per confrontare un’unità dimisura del righello a schermo con una del righello reale.
Impostazione della griglia
La griglia è una serie di linee o puntini tratteggiati che si intersecano, utilizzabili perallineare e posizionare con precisione gli oggetti nella finestra di disegno. Si puòimpostare la distanza tra le linee o i puntini della griglia specificando la frequenza o laspaziatura. La frequenza imposta la distanza fra le linee o i punti della griglia chevengono visualizzati tra ogni unità orizzontale e verticale. La spaziatura si riferisce alladistanza esatta tra ogni linea o puntino. Valori di frequenza elevati o di spaziaturaridotti consentono di allineare e posizionare gli oggetti con maggiore precisione.
L’aggancio alla griglia permette di spostare gli oggetto allineandoli alla linea o al puntodella griglia più vicini.
Visualizzazione o occultamento della griglia
� Fare clic su Visualizza �Griglia.
Imposta la distanza fra le linee della griglia
1 Fare clic su Visualizza � Imposta griglia e righello.
2 Fare clic su una delle seguenti opzioni:
Frequenza — imposta la spaziatura griglia come un certo numero di linee per unità dimisura selezionata
Spaziatura — specifica la distanza fra ogni linea della griglia
3 Digitare i valori nelle seguenti caselle:
� Orizzontale
� Verticale
Aggancio degli oggetti alla griglia
1 Fare clic su Visualizza � Aggancia alla griglia.
2 Spostare gli oggetti utilizzando lo strumento Puntatore.
22 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 2
Impostazione delle linee guida
Le linee guida permettono di allineare e posizionare gli oggetti con precisione. Sonodisponibili tre tipi di linee guida: orizzontale, verticale e inclinata. Per impostazionepredefinita, CorelDRAW visualizza le linee guida aggiunte alla finestra di disegno,tuttavia possono essere nascoste in qualsiasi momento.
È possibile aggiungere una linea guida in qualsiasi punto sia necessaria, tuttavia èanche possibile optare per aggiungere linee guida preimpostate. Esistono due tipi dilinee guida preimpostate: Preimpostazioni Corel e Preimpostazioni dell’utente. Unesempio di preimpostazione Corel è una linea guida visualizzata entro due centimetri emezzo dal bordo della pagina. Le preimpostazioni dell’utente sono linee guida la cuiubicazione viene specificata mediante l’aggiunta di margini e colonne.
Una volta aggiunta una linea guida, si può selezionarla, spostarla, ruotarla, bloccarla inposizione, modificarne il colore o eliminarla.
Si possono agganciare gli oggetti alle linee guida per posizionarli e allinearli conmaggiore precisione oppure centrare gli oggetti rispetto alle linee guida.
Visualizzazione e occultamento delle linee guida
� Fare clic su Visualizza � Linee guida.
Aggiunta di una linea guida
1 Fare clic su Visualizza � Imposta linee guida.
2 Nell’elenco delle categorie, fare clic su una delle opzioni seguenti:
� Orizzontale
� Verticale
� Guida
3 Specificare le impostazioni desiderate per le linee guida.
4 Fare clic su Aggiungi.
� È inoltre possibile aggiungere una linea guida facendo clic sul righello orizzontale overticale.
Aggiunta di linee guida preimpostate
1 Fare clic su Visualizza � Imposta linee guida.
2 Nell’elenco delle categorie, care clic su Preimpostazioni.
3 Attivare una delle seguenti opzioni:
� Preimpostazioni Corel
� Preimpostazioni dell’utente
4 Attivare le caselle di controllo poste accanto a ciascuna impostazione delle lineeguida.
Guida introduttiva 23
Se si è attivata l’opzione Preimpostazioni dell’utente, digitare i valori nelle caselleMargini, Colonne e Griglia.
5 Fare clic su Applica preimpostazioni.
Modifica delle linee guida
Operazione Procedura
Selezione di una linea Fare clic sulla linea guida utilizzando lo strumentoguida singola Puntatore.
Selezione di tutte Fare clic su Modifica �Seleziona tutto � Linee guida.le linee guida
Spostamento di Trascinare una linea guida in una nuova posizione nellauna linea guida finestra di disegno.
Rotazione di una linea guida Fare clic due volte su linea guida con lo strumentoPuntatore e ruotarlo quando compaiono le maniglie diinclinazione.
Blocco di una linea guida Fare clic su una linea guida con lo strumento Puntatoree fare clic su Disponi� Blocca oggetto.
Sblocco di una linea guida Fare clic su una linea guida con lo strumento Puntatoree fare clic su Disponi� Sblocca oggetto.
Eliminazione di Fare clic su una linea guida con lo strumento Puntatoreuna linea guida e premere Elimina.
Eliminazione di una linea Fare clic su Visualizza � Imposta linee guida, fare clic suguida preimpostata Preimpostazioni nell’elenco delle categorie e disattivare
la casella di controllo a fianco della preimpostazioneappropriata.
� È inoltre possibile bloccare o sbloccare una linea guida facendo clic con il pulsantedestro del mouse su di essa e scegliendo Blocca o Sblocca oggetto.
� È possibile accedere direttamente all’impostazione delle linee guida facendo cliccon il pulsante destro del mouse su un righello e poi su Imposta linee guida.
Aggancio degli oggetti alle linee guida
� Fare clic su Visualizza � Aggancia alle linee guida.
Per agganciare il centro di un oggetto a una linea guida, selezionare l’oggetto eportarlo sulla linea guida finché il suo centro di rotazione non si aggancia alla lineaguida.
� Per farli agganciare alle linee guida, gli oggetti devono essere spostati.
24 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 2
Impostazione della scala di disegno
È possibile scegliere tra scale predefinite oppure creare una scala di disegnopersonalizzata per rapportare le distanze del disegno a quelle effettive. Ad esempio, sipuò specificare che due centimetri e mezzo nel disegno corrispondono a un metroreale. La scala di disegno preimpostata permette di definire una scala standard, adesempio 1:2 o 1:10, mentre la scala di disegno personalizzata consente di specificarequalsiasi distanza sulla pagina e rapportarla a una distanza reale. Ad esempio, si puòimpostare una scala di maggiore precisione che comprende valori decimali, come 4,5 a10,6.
Le scale di disegno sono particolarmente utile per creare disegni tecnici o studiarchitettonici con l’uso di quote. Per informazioni sulle quote, consultare “Disegno dilinee di flusso e quote” nella guida in linea.
Scelta di una scala di disegno preimpostata
1 Fare clic su Visualizza � Imposta griglia e righello.
2 Nell’elenco delle categorie, fare clic su Righelli.
3 Fare clic su Modifica scala.
4 Scegliere una scala di disegno dalla casella di riepilogo Scale standard.
Creazione di una scala di disegno personalizzata
1 Fare clic su Visualizza � Imposta griglia e righello.
2 Nell’elenco delle categorie, fare clic su Righelli.
3 Fare clic su Modifica scala.
4 Scegliere Personalizza dalla casella di riepilogo Scale standard.
5 Specificare le impostazioni desiderate.
� Il pulsante Modifica scala non compare se l’unità di misura impostata per i righelli èin pixel.
� Se la scala di disegno è impostata ad un valore diverso da 1:1, le unità sul righelloverticale saranno sempre uguali alle unità sul righello orizzontale.
Ingrandimento e panoramica
È possibile modificare la vista di un disegno ingrandendola per esaminare un’area dauna prospettiva più ravvicinata o riducendola per avere una panoramica più ampia. Sipuò sperimentare una serie di opzioni di ingrandimento per definire la quantità didettagli desiderata.
Guida introduttiva 25
Un altro sistema per visualizzare aree specifiche di un disegno è costituito dallapanoramica. Questa funzionalità permette di visualizzare aree della finestra di disegnoo della pagina di disegno non visualizzate al livello di ingrandimento attualmenteutilizzato. Durante l’esecuzione della panoramica, si può anche procedere aingrandimenti e riduzioni. Ciò evita di dover passare da uno dei due strumenti all’altro.Con gli strumenti Panoramica e Zoom, è possibile usufruire della funzione Navigatorposta nell’angolo inferiore destro della finestra di disegno. Questa funzionalitàpermette di spostare gli oggetti in modo da poter esaminare la vista ingrandita.
Un altro sistema per visualizzare aree specifiche che fuoriescono dalla pagina didisegno consiste nell’uso del Navigator. Ad esempio, durante sessioni di lavoro aingrandimenti elevati o su disegni di grandi dimensioni, a volte non è possibilevisualizzare il disegno nella sua interezza. Lo strumento Navigator permette di passarea un’area diversa del disegno senza dover intervenire sui livelli di ingrandimento.
Le impostazioni predefinite degli strumenti Panoramica e Zoom possono esserepersonalizzate a piacere. Si può specificare se ridurre la vista di un fattore di due ovisualizzare un menu dei comandi che consenta di effettuare una rapida scelta tra unavarietà di altri livelli di ingrandimento.
Ingrandimento e riduzione con lo strumento Zoom
1 Aprire la bandierina Zoom e fare clic sullo strumento Zoom .
2 Fare clic su uno dei seguenti pulsanti nella barra proprietà:
� Ingrandisci
� Riduci
� Ingrandisci selezione
� Ingrandisci tutti gli oggetti
� Ingrandisci a pagina
� Ingrandisci alla larghezza pagina
� Ingrandisci all’altezza pagina
Per ottenere una vista diversa, fare clic sul Navigator nell’angolo inferiore destrodella finestra di disegno, tenendo premuto il pulsante del mouse durantel’operazione, quindi spostare la pagina di disegno nella finestra a comparsaNavigator.
� Il pulsante Ingrandisci selezione è disponibile solo quando si selezionano uno o piùoggetti prima dell’apertura della bandierina Zoom.
� Per effettuare un ingrandimento si può anche aprire la bandierina Zoom fare clicsullo strumento Mano e fare doppio clic su un punto qualsiasi della finestra didisegno. Per effettuare una riduzione, fare clic con il pulsante destro del mouse conlo strumento Mano.
26 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 2
Panoramica nella finestra di disegno
1 Aprire la bandierina Zoom , quindi fare clic sullo strumento Mano .
2 Trascinare nella finestra di disegno finché non compare l’area da visualizzare.
Per procedere a un ingrandimento o una riduzione, fare doppio clic o fare clic conil pulsante destro del mouse.
� Per eseguire un ingrandimento si può anche fare doppio clic con lo strumentoMano, mentre per procedere a una riduzione fare clic con il pulsante destro delmouse con lo strumento Mano.
� Si può ottenere una vista diversa della pagina di disegno facendo clic sul Navigatornell’angolo inferiore destro della finestra di disegno, tenendo contemporaneamentepremuto il pulsante del mouse e spostando il cursore a croce nella finestra acomparsa Navigator.
Determinazione delle impostazioni predefinite per lo strumento Zoom o Mano
1 Fare clic con il pulsante destro del mouse sullo strumento Zoom o sullo strumentoMano nella bandierina Zoom, quindi selezionare Proprietà.
2 Per specificare le operazioni che si desidera che lo strumento Zoom o Mano eseguaquando vengono selezionati facendo clic su di essi con il pulsante destro del mousenella finestra di disegno, attivare una delle seguenti opzioni:
� Riduci — riduce usando un fattore di 2
� Menu contesto — visualizza un menu di comandi dai quali è possibile effettuarela scelta per applicare lo zoom ad un livello specifico
Anteprima di un disegno
È possibile effettuare un’anteprima della pagina di disegno per come apparirà una voltastampata o esportata. Nell’anteprima, vengono visualizzati solo gli oggetti contenutinella pagina di disegno e nelle adiacenze immediate della finestra di disegno. Sipossono inoltre visualizzare tutti i livelli impostati per la stampa nel Gestore oggetti. Èpossibile anche selezionare ed effettuare l’anteprima di oggetti specifici per analizzarlipiù da vicino. Durante l’anteprima degli oggetti selezionati, il resto del disegno rimanenascosto.
Prima di procedere all’anteprima di un disegno, si può specificare la modalitàdesiderata. La modalità di anteprima prescelta incide sulla velocità di visualizzazione.
Anteprima di un disegno
� Fare clic su Visualizza � Anteprima schermo intero.
Anteprima di oggetti selezionati
1 Selezionare gli oggetti.
2 Fare clic su Visualizza � Anteprima solo selezione.
3 Fare clic su Visualizza � Anteprima schermo intero.
Guida introduttiva 27
� Premere un tasto qualsiasi per tornare alla finestra dell’applicazione.
� Per disattivare la modalità Anteprima solo selezione una volta ritornati alla finestradell’applicazione, fare clic su Visualizza � Anteprima solo selezione.
Indicazione della modalità di anteprima
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic su Area di lavoro e Visualizza.
3 Attivare una delle seguenti opzioni:
� Usa vista normale – visualizza il disegno senza i riempimenti PostScript e leimmagini bitmap ad alta risoluzione
� Usa vista avanzata – visualizza il disegno senza riempimenti PostScript
� Per visualizzare i riempimenti PostScript nell’anteprima in modalità avanzata,attivare la casella di controllo Mostra riempimenti PostScript in vista avanzata.
Visualizzazione di pagine affiancate
1 Fare clic su Formato � Imposta pagina.
2 Nell’elenco delle categorie, fare clic su Formato.
3 Attivare la casella di controllo Pagine affiancate.
4 Scegliere un’impostazione dalla casella di riepilogo Inizia da:
� Lato sinistro – per iniziare il documento con una pagina orientata a sinistra
� Lato destro – per iniziare il documento con una pagina orientata a destra
� È impossibile esaminare pagine affiancate se il documento impiega pagine con piùdimensioni o uno stile formato Pieghevole piccolo o Quartino piega alto. L’opzioneLato sinistro è disponibile esclusivamente per gli stili formato Pagina intera eVolantino.
Passaggio a una pagina specifica del documento
� Fare clic su uno dei seguenti pulsanti sul Document Navigator:
� Prima pagina – passa alla prima pagina del documento
� Ultima pagina – passa all’ultima pagina del documento
� Porta sopra – avanza di una pagina
� Porta sotto – arretra di una pagina
� Numero pagina – consente di scegliere un numero di pagina specifico
28 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 2
Operazioni con le viste
Nella sessione di lavoro, CorelDRAW permette di visualizzare il disegno nelle modalitàseguenti:
� Struttura semplice – visualizza un contorno del disegno nascondendoriempimenti, estrusioni, contorni, ombre discendenti e forme di fusioneintermedie nonché visualizzare bitmap in monocromia
� Struttura – visualizza un contorno del disegno nascondendo solo i riempimenti
� Bozza – visualizza i riempimenti e le immagini bitmap del disegno utilizzandouna bassa risoluzione
� Normale – visualizza il disegno senza riempimenti PostScript e immagini bitmapad alta risoluzione
� Avanzata – visualizza il disegno con i riempimenti PostScript e le immaginibitmap ad alta risoluzione
La modalità di visualizzazione prescelta incide sui tempi di ridisegno o apertura deldisegno. Ad esempio, un disegno visualizzato in modalità Struttura semplice richiedetempi di ridisegno e apertura minori rispetto a quelli di un disegno visualizzato inmodalità Avanzata.
Si può salvare una vista o qualsiasi parte del disegno per poi ritornarvi in seguito. Adesempio, è possibile salvare una vista di un oggetto in modalità di visualizzazioneStruttura a un ingrandimento del 230 percento, poi passare a questa vista specifica inqualsiasi momento.
Salvataggio di una vista
1 Fare clic su Strumenti � Gestore viste.
2 Utilizzare gli strumenti Zoom nella finestra mobile Gestore viste per impostare unavista.
3 Fare clic su Aggiungi vista corrente.
È inoltre possibile
Assegnare un nuovo Fare doppio clic sul nome di una vista e digitarne unonome a una vista nuovo.
Eliminare una vista salvata Fare clic su una vista poi sul pulsante Elimina vistacorrente.
� Se si disattiva l’icona Pagina accanto a una vista salvata nella finestra mobileGestore viste CorelDRAW ritorna al solo livello di ingrandimento, non alla pagina.Analogamente, se si disattiva l’icona Lente di ingrandimento, CorelDRAW ritornaalla sola pagina, non al livello di ingrandimento.
Guida introduttiva 29
Passaggio a una vista salvata
1 Fare clic su Strumenti � Gestore viste.
2 Fare clic su una vista nella finestra mobile Gestore viste.
3 Fare clic sul pulsante Bandierina, poi su Passa alla vista.
Da qui
Per ulteriori informazioni su… Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Salvataggio dei disegni disegni, salvataggio
Scelta di uno sfondo pagina, scelta sfondiper la pagina
Calibrazione dei righelli righelli, allineamento degli oggetti
Impostazione della griglia griglia, impostazione
Impostazione delle linee linee guida, aggiuntaguida
Impostazione della scala disegni, scalaturadi disegno
Anteprima di un disegno disegni, anteprima
Operazioni con le viste visualizzazione, modalità
30 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 2
Disegno
Operazioni con linee, contornie tratti pennello 3
CorelDRAW permette di aggiungere linee e tratti pennello utilizzando un’ampia gammadi tecniche e strumenti. Una volta aggiunte le linee o applicati i tratti pennello allelinee, si può procedere alla formattazione. Si possono formattare anche i contorni checircondano gli oggetti.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Disegno di linee
� Applicazione di tratti pennello
Disegno di linee
CorelDRAW permette di disegnare molti tipi di linee diverse: dalle linee curve o rette amano libera alle linee calligrafiche. Le linee curve tracciate con lo strumento Manolibera conferiscono l’impressione della calligrafia umana. Se si fanno errori durante ildisegno delle linee a mano libera, curve o rette, è possibile cancellare le porzioni dellelinee create più di recente.
La linea Bezier è un altro tipo di linea. Si possono tracciare segmenti diritti o curvi,aggiungendo un segmento per volta. Le linee Bezier dispongono di nodi e punti dicontrollo su cui si può intervenire per dar forma alle linee. Il tipo di nodi può esseremodificato dopo il completamento della linea. Per ulteriori informazioni, consultare“Operazioni con gli oggetti curva” a pagina 69.
CorelDRAW permette inoltre di simulare l’effetto di una penna calligrafica per iltracciamento delle linee. Lo spessore delle curve disegnate in modalità Calligraficavaria in base alla direzione della linea e all’angolo del pennino della penna. Perimpostazione predefinita, le linee calligrafiche vengono visualizzate come forme chiusedisegnate con una matita. È possibile controllare lo spessore delle linee calligrafichemodificando l’angolo della linea tracciata in relazione all’angolo calligrafico prescelto.Ad esempio, tracciando una linea perpendicolare all’angolo calligrafico, la sua larghezzasarà quella massima specificata dallo spessore della penna. Lo spessore delle lineetracciate in corrispondenza dell’angolo calligrafico, tuttavia, è minimo o nullo.
CorelDRAW permette di creare linee sensibili alla pressione e di spessore variabile. Èpossibile creare questo effetto con il mouse o una penna sensibile alla pressione e unatavoletta grafica. Entrambi i metodi producono linee con bordi curvi e spessorevariabile lungo un tracciato. Per informazioni sull’uso di una penna sensibile allapressione su una tavoletta grafica, consultare le istruzioni fornite dal produttore.
Operazioni con linee, contorni e tratti pennello 33
CorelDRAW fornisce linee preimpostate che permettono di creare tratti spessi in unavasta gamma di forme. Una volta disegnata una linea calligrafica o preimpostata, èpossibile applicarvi un riempimento come si farebbe con qualsiasi altro oggetto. Perinformazioni sull’applicazione dei riempimenti, consultare “Riempimento di oggetti” apagina 81.
Disegno di una linea retta o curva
Disegno Procedura
Linea retta Aprire la bandierina Curva , quindi fare clic
sullo strumento Mano libera . Fare clic sul punto incui fare iniziare la linea e nel punto in cui farlaterminare.
Linea curva Aprire la bandierina Curva e fare clic sullo strumentoMano libera. Fare clic e trascinare attraverso la paginadi disegno.
� È possibile limitare l’angolo di disegno della linea retta tenendo premuto CTRLmentre si trascina.
� Si può cancellare parte di una linea curva prima di rilasciare il pulsante del mousetenendo premuto il tasto MAIUSC e trascinando verso la linea.
� Si possono usare queste procedure per aggiungere segmenti a una linea selezionatafacendo clic sul nodo finale e trascinando. Per disegnare una forma chiusa, tracciareuna linea che colleghi il nodo finale a quello iniziale.
Disegno di linee Bezier
Disegno Procedura
Linea Bezier retta o Aprire la bandierina Curva , quindi fare clicfrastagliata sullo strumento Bezier . Fare clic nel punto in cui fare
iniziare la linea, quindi, nel punto in cui farle cambiaredirezione. Premere BARRA SPAZIATRICE per terminarela linea.
Linea Bezier curva Aprire la bandierina Curva, quindi fare clic sullostrumento Bezier. Fare clic e trascinare per disegnare lalinea.
34 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 3
� Per disegnare una forma chiusa mentre si traccia una linea Bezier, fare clic sul primonodo creato.
Disegno di una linea calligrafica
1 Aprire la bandierina Curva e fare clic sullo strumento Supportoartistico.
2 Fare clic sul pulsante Calligrafica nella barra proprietà.
3 Digitare un valore nella casella Angolo calligrafico nella barra proprietà.
Per attenuare i bordi della linea, digitare un valore nella casella Attenuazione Manolibera nella barra proprietà.
4 Trascinare sino a che la linea non assume la forma desiderata.
Per impostare la larghezza della linea, digitare un valore nella casella Larghezzastrumento supporto artistico nella barra proprietà.
� La larghezza impostata rappresenta la larghezza massima della linea. L’angolo dellalinea tracciata in rapporto all’angolo calligrafico determina la larghezza effettivadella linea.
� Per accedere alle linee calligrafiche è possibile anche fare clic su Effetti � Supportoartistico e specificare le impostazioni desiderate nella finestra mobile Supportoartistico.
Disegno di una linea sensibile alla pressione
1 Aprire la bandierina Curva e fare clic sullo strumento Supporto artistico .
2 Fare clic sul pulsante Pressione nella barra proprietà.
Per attenuare i bordi della linea, digitare un valore nella casella Attenuazione Manolibera nella barra proprietà.
Operazioni con linee, contorni e tratti pennello 35
È possibile disegnare lineefrastagliate usando lo strumentoBezier, facendo clic ogni volta chela linea deve cambiare direzione.
È possibile creare oggetti complessidisegnando curve di Bezier.
3 Trascinare sino a che la linea non assume la forma desiderata.
Per modificare la larghezza della linea, digitare un valore nella casella Larghezzastrumento supporto artistico nella barra proprietà.
� La larghezza impostata rappresenta la larghezza massima della linea. La quantità dipressione applicata determina la larghezza effettiva della linea.
� Se si sta usando il mouse, premere i tasti FRECCIA SU o FRECCIA GIÙ per variare lapressione della penna e, di conseguenza, la larghezza della linea.
� Per accedere alle linee sensibili alla pressione, è possibile anche fare clic su Effetti �Supporto artistico e specificare le impostazioni desiderate nella finestra mobileSupporto artistico.
Applicazione dei tratti pennello
CorelDRAW consente di applicare una vasta gamma di tratti pennello preimpostati, chevanno dai tratti con frecce a tratti con riempimenti a motivi arcobaleno. Quando sidisegna un tratto pennello preimpostato, si possono specificare anche alcuni degliattributi. Ad esempio, è possibile modificare la larghezza di un tratto pennello especificarne l’attenuazione.
È inoltre possibile creare tratti pennello personalizzati utilizzando un oggetto o ungruppo di oggetti. Per informazioni sul raggruppamento di oggetti, consultare“Raggruppamento e unione di oggetti” a pagina 55. Gli oggetti utilizzati per creare untratto pennello sono costituiti da oggetti vettoriali o immagini bitmap, comprensivi diombre discendenti o trasparenze. I tratti pennello personalizzati creati possono esseresalvati come preimpostazioni.
Applicazione di un tratto pennello preimpostato
1 Aprire la bandierina Curva e fare clic sullo strumento Supportoartistico .
2 Fare clic sul pulsante Pennello nella barra proprietà.
3 Selezionare il tratto pennello dalla casella di riepilogo Elenco tratti pennello.
Per attenuare i bordi del tratto pennello, digitare un valore nella casellaAttenuazione Mano libera nella barra proprietà.
4 Trascinare sino a che il tratto non assume la forma desiderata.
Per impostare la larghezza del tratto, digitare un valore nella casella Larghezzastrumento supporto artistico nella barra proprietà.
36 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 3
{
� È possibile applicare anche tratti pennello che non compaiono nella casella diriepilogo Tratto pennello facendo clic sul pulsante Sfoglia nella barra proprietà perpoi individuare il file del tratto pennello.
Creazione di un tratto pennello personalizzato
1 Selezionare un oggetto o un gruppo di oggetti.
2 Aprire la bandierina Curva e fare clic sullo strumento Supporto artistico.
3 Fare clic sul pulsante Pennello nella barra proprietà.
4 Fare clic sull’oggetto o sul gruppo di oggetti.
5 Fare clic sul pulsante Salva tratto supporto artistico nella barra proprietà.
6 Digitare un nome per il tratto pennello nella casella Nome file.
7 Fare clic su Salva.
� Per creare tratti pennello personalizzati è possibile anche fare clic su Effetti �Supporto artistico e specificare le impostazioni desiderate nella finestra mobileSupporto artistico.
Da qui
Per ulteriori informazioni su... Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Disegno di linee preimpostate linee, disegno linee preimpostate
Formattazione di linee e linee, formattazionecontorni
Operazioni con linee, contorni e tratti pennello 37
Disegno di forme 4CorelDRAW permette di disegnare forme base trasformabili poi mediante l’uso dieffetti speciali e strumenti di modellazione.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Disegno di rettangoli e quadrati
� Disegno di ellissi, cerchi, archi e fette di torta
� Disegno di poligoni e stelle
� Disegno di spirali
� Disegno di griglie
� Disegno di forme predefinite
Disegno di rettangoli e quadrati
CorelDRAW consente di disegnare rettangoli e quadrati. Una volta disegnato unrettangolo o un quadrato, si può rimodellarlo smussandone uno o più angoli.
Disegno di un rettangolo o di un quadrato
Disegno di Procedura
Rettangolo Fare clic sullo strumento Rettangolo e trascinare nellafinestra di disegno fino a che il rettangolo non assumele dimensioni desiderate.
Quadrato Fare clic sullo strumento Rettangolo tenendo premutoCTRL e trascinare in diagonale nella finestra di disegnofino a che il quadrato non assume le dimensionidesiderate.
� Si può disegnare un rettangolo o un quadrato a partire dal centro verso l’esternoanche tenendo premuto il tasto MAIUSC mentre si trascina.
� È possibile disegnare un rettangolo che copre la pagina da disegno facendo doppioclic sullo strumento Rettangolo.
Disegno di forme 39
Smusso degli angoli di un rettangolo o di un quadrato
1 Aprire la bandierina Strumenti di modellazione , e fare clic sullostrumento di Modellazione .
2 Fare clic su un rettangolo o un quadrato.
3 Trascinare il nodo angolo lungo il contorno della forma.
� Per smussare un singolo angolo di un rettangolo o di un quadrato, fare clic su unnodo con uno strumento di Modellazione, fare una pausa e trascinare lungo ilcontorno della forma.
Disegno di ellissi, cerchi, archi e fette di torta
È possibile disegnare un’ellisse o un cerchio e modificare la forma trasformandola in unarco o in una fetta di torta. Si può anche modificare la direzione degli archi e delle fettedi torta.
Disegno di un’ellisse o di un cerchio
Disegno di Procedura
Un’ellisse Fare clic sullo strumento Ellisse e trascinare nellafinestra di disegno finché l’ellisse non assume ledimensioni desiderate.
Un cerchio Fare clic sullo strumento Ellisse, tenere premuto il tastoCTRL e trascinare nella finestra di disegno finché ilcerchio non assume le dimensioni desiderate.
� Si può disegnare un’ellisse o un cerchio a partire dal centro verso l’esterno anchetenendo premuto il tasto MAIUSC mentre si trascina.
Disegno di un arco o di una fetta di torta
Disegno di Procedura
Un arco Aprire la bandierina Strumenti di modellazione
, quindi fare clic sullo strumento diModellazione. Fare clic sul nodo dell’ellisse o delcerchio e trascinare all’esterno del perimetro dellaforma.
Una fetta di torta Aprire la bandierina Strumenti di modellazione e fareclic sullo strumento di Modellazione. Fare clic sul nododell’ellisse o sul cerchio e trascinare all’interno delperimetro della forma.
40 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 4
� Si può modificare la direzione di un arco o di una fetta di torta selezionati facendoclic sul pulsante Torte e Archi orari/antiorari nella barra proprietà.
� È possibile limitare il movimento del nodo in 15 gradi tenendo premuto CTRLmentre si trascina.
Disegno di poligoni e stelle
CorelDRAW consente di disegnare poligoni e stelle per poi rimodellarli. Ad esempio, sipossono convertire i poligoni in stelle e le stelle in poligoni, modificare il numero dilati di un poligono o il numero di punte di una stella, quindi aumentare la nitidezzadelle punte della stella.
Le modifiche apportate a un singolo nodo di un poligono o di una stella possonoessere applicate anche a tutti gli altri nodi associati, in modo che tutte le modificherisultino simmetriche.
Disegno di un poligono o di una stella
Disegno Procedura
Poligono Aprire la bandierina Oggetto , fare clic sullostrumento Poligono e trascinare nella finestra didisegno fino a che il poligono non assume le dimensionidesiderate.
Stella Aprire la bandierina Oggetto fare clic sullo strumentoPoligono e trascinare nella finestra di disegno finché ilpoligono non assume le dimensioni desiderate, quindifare clic sul pulsante Stella nella barra proprietà.
� Si può disegnare un poligono o una stella a partire dal centro verso l’esterno anchetenendo premuto il tasto MAIUSC mentre si trascina.
� Si può disegnare un poligono o una stella simmetrici a partire dal centro versol’esterno tenendo premuto CTRL mentre si trascina.
Disegno di forme 41
Per creare un cuneo, trascinare il nodo di un'ellisse verso l'interno dell'ellisse,come illustrato sopra e a sinistra. Per creare un arco, trascinare il nodoall'esterno dell'ellisse, come mostrato sopra e a destra.
Rimodellazione di un poligono o di una stella
Operazione Procedura
Trasformazione di Selezionare un poligono o una stella e fare clic sulun poligono in una stella pulsante Poligono/Stella nella barra proprietà.o una stella in un poligono
Modifica del numero di Selezionare un poligono o una stella, digitare un valorelati di un poligono o del nella casella Numero di punti sul poligono nella barranumero di punte di una proprietà e premere INVIO.stella
Nitidezza delle punte Selezionare una stella e spostare il dispositivo didi una stella scorrimento Nitidezza del poligono nella barra
proprietà.
� Il dispositivo di scorrimento Nitidezza del poligono viene visualizzato solo se lastella selezionata ha almeno sette punte. La sensibilità del dispositivo discorrimento aumenta con il numero di punte.
Disegno di spirali
Si possono disegnare due tipi diversi di spirali: simmetrica e logaritmica. Le spiralisimmetriche si espandono in modo uniforme così che la distanza tra ciascunarivoluzione della spirale è costante. Le spirali logaritmiche si espandono invece inmodo non uniforme, vale a dire che la distanza tra ciascuna rivoluzione della spiraleaumenta costantemente. È inoltre possibile impostare la velocità di espansione versol’esterno della spirale logaritmica.
Disegno di una spirale
1 Aprire la bandierina Oggetto , quindi fare clic sullo strumento Spirale.
2 Digitare un valore nella casella Rivoluzioni spirale nella barra proprietà.
3 Nella barra proprietà, fare clic su uno dei seguenti pulsanti:
� Spirale simmetrica
� Spirale logaritmica
42 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 4
Una spirale simmetrica (sinistra) e una logaritmica (destra).
Per modificare la velocità di espansione della spirale verso l’esterno, intervenire suldispositivo di scorrimento Fattore di espansione spirale.
4 Trascinare in diagonale nella finestra di disegno finché la spirale non assume ledimensioni richieste.
� Si può disegnare una spirale a partire dal centro verso l’esterno anche tenendopremuto il tasto MAIUSC mentre si trascina.
� È inoltre possibile disegnare una spirale di pari dimensioni in orizzontale e inverticale tenendo premuto il tasto CTRL mentre si trascina.
Disegno di griglie
Si può disegnare una griglia e impostarne il numero di righe e di colonne. La griglia èformata da una serie di rettangoli raggruppati che possono anche essere separati.
Disegno di una griglia
1 Aprire la bandierina Oggetto e fare clic sullo strumentoCarta millimetrata .
2 Digitare i valori nelle parti superiori e inferiori della casella Colonne e righe cartamillimetrata nella barra proprietà.
Il valore immesso nella parte superiore specifica il numero di colonne; il valorenella parte inferiore specifica il numero di righe.
3 Posizionare il cursore nel punto in cui fare apparire la griglia.
4 Trascinare in senso diagonale per disegnare la griglia.
Per disegnare la griglia a partire dal centro verso l’esterno, tenere premutoMAIUSC.
� È possibile suddividere una griglia nei suoi rettangoli componenti selezionando lagriglia con lo strumento Puntatore e fare clic su Separa nella barra proprietà.
Disegno di forme predefinite
Si possono disegnare forme predefinite, come le forme base, le frecce, le stelle e irichiami utilizzando la collezione Forme esatte. Le forme base, le frecce, le stelle e irichiami sono dotati di glifi, che permettono di modificarne l’aspetto. Le forme adangolo retto, cuore, fulmine ed esplosione non dispongono di glifi.
È possibile aggiungere il testo all’interno o all’esterno della forma. Ad esempio, si puòoptare per inserire un’etichetta all’interno di un simbolo o di un richiamo di undiagramma di flusso.
Disegno di forme 43
Disegno di una forma predefinita
1 Aprire la bandierina Forme esatte e fare clic su uno degli strumentiseguenti:
� Forme base
� Forme freccia
� Forme diagramma di flusso
� Forme stella
� Forme richiami
2 Aprire il selettore Forme esatte nella barra proprietà and fare clic su una forma.
3 Trascinare nella finestra di disegno finché la forma non assume le dimensionidesiderate.
Modifica di una forma predefinita usando i glifi
1 Selezionare una forma con un glifo.
2 Trascinare un glifo finché la forma non assume le dimensioni desiderate.
� Le forme diagramma di flusso non hanno glifi.
Inserimento di testo in una forma predefinita
1 Fare clic sullo strumento Testo .
2 Posizionare il cursore all’interno del contorno della forma finché non si trasforma inuna Casella cursore testo.
3 Digitare e formattare il carattere all’interno della forma.
44 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 4
È possibile trascinare un glifo per alterare una forma.
Operazioni con gli oggetti 5Le operazioni con gli oggetti costituiscono una parte essenziale della creazione deidisegni.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Selezione degli oggetti
� Copia, duplicazione ed eliminazione degli oggetti
� Posizionamento degli oggetti
� Ridimensionamento e scalatura degli oggetti
� Inclinazione e allungamento degli oggetti
� Rotazione e riflessione degli oggetti
� Modifica dell’ordine degli oggetti
� Raggruppamento e unione degli oggetti
� Allineamento, distribuzione e aggancio degli oggetti
� Clonazione degli oggetti
� Fusione degli oggetti
� Distribuzione degli oggetti lungo una linea
� Disegno di quote e linee di flusso
Selezione degli oggetti
Prima di poter modificare un oggetto, è necessario selezionarlo. Si possono selezionareoggetti visibili, nascosti e oggetti singoli che fanno parte di un gruppo o di un gruppoannidato. È inoltre possibile selezionare tutti gli oggetti contemporaneamente.
Operazioni con gli oggetti 45
Selezione degli oggetti
Per selezionare Procedura
Un oggetto Fare clic su un oggetto con lo strumento Puntatore .
Più oggetti Tenere premuto MAIUSC e fare clic su ogni oggetto daselezionare.
Un oggetto, partendo dal Premere TAB finché non compare una casella diprimo oggetto creato e selezione attorno all’oggetto da selezionare.procedendo verso quellocreato più di recente.
Un oggetto, partendo dal Premere MAIUSC + TAB finché non compare una casellaprimo oggetto creato e di selezione attorno all’oggetto da selezionare.procedendo verso quellocreato più di recente.
Tutti gli oggetti Fare clic su Modifica � Seleziona tutto � Oggetti.
Un oggetto in un gruppo Tenere premuto CTRL e fare clic su oggetto di ungruppo.
Un oggetto in un gruppo Tenere premuto CTRL e fare clic sull’oggetto daannidato selezionare finché non compare una casella di selezione
attorno ad esso.
Un oggetto nascosto Tenere premuto ALT e fare clic sul primo oggetto in altofinché non compare una casella di selezione attornoall’oggetto nascosto da selezionare.
46 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 5
È possibile selezionare un singolo oggetto in un gruppo.
Quando si seleziona un oggetto, le maniglie di selezione appaiono attornoall'oggetto stesso. Una piccola "x" contrassegna il centro del perimetro diselezione.
Più oggetti nascosti Tenere premuto ALT + MAIUSC e fare clic sul primooggetto in alto finché non compare una casella diselezione attorno agli oggetti nascosti da selezionare.
Un oggetto nascosto in Tenere premuto CTRL + MAIUSC e fare clic sul primoun gruppo oggetto in alto finché non compare una casella di
selezione attorno all’oggetto nascosto da selezionare.
� La barra di stato visualizza una descrizione dell’oggetto nascosto durantel’operazione di selezione.
� È possibile selezionare più oggetti anche trascinando lo strumento Puntatoreattorno all’oggetto.
Deselezione di oggetti
Deselezione di Procedura
Un singolo oggetto Fare clic sullo strumento Puntatore , quindi fare clic inun’area vuota della finestra di disegno.
Un singolo oggetto tra più Tenere premuto MAIUSC e fare clic sull’oggetto con looggetti selezionati strumento Puntatore.
Copia, duplicazione ed eliminazione di oggetti
CorelDRAW prevede due diversi metodi per copiare gli oggetti. È possibile copiare otagliare un oggetto e collocarlo negli Appunti, quindi incollarlo nel disegno, oppureduplicare l’oggetto.
È inoltre possibile copiare l’intero oggetto o solo le proprietà di riempimento. Quandosi taglia un oggetto per collocarlo negli Appunti, lo si rimuove dal disegno, mentre lacopia di un oggetto negli Appunti ne conserva l’originale all’interno del disegno. Laduplicazione permette invece di posizionare una copia direttamente nella finestra didisegno, non negli Appunti.
Questa procedura permette di creare un duplicato trasformato di un oggettomantenendo inalterato l’originale. In seguito, se si preferisce conservare l’originale, èsufficiente eliminare la copia. La duplicazione è inoltre più rapida delle operazioni ditaglia e incolla.
Quando l’oggetto non è più necessario, si può eliminarlo.
Collocazione di un oggetto negli Appunti
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Modifica, quindi su uno dei comandi seguenti:
� Taglia
� Copia
Operazioni con gli oggetti 47
� È possibile tagliare o copiare un oggetto anche facendo clic con il pulsante destrodel mouse su di esso e facendo clic su Taglia o Copia.
Incollaggio di un oggetto in un disegno
� Fare clic su Modifica � Incolla.
Eliminazione di un oggetto
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Modifica � Elimina.
� È inoltre possibile eliminare un oggetto facendo clic con il pulsante destro delmouse sull’oggetto e poi su Elimina.
Posizionamento degli oggetti
È possibile posizionare gli oggetti trascinandoli nella nuova collocazione, medianteun’operazione di scostamento, oppure specificandone la posizione orizzontale everticale.
I valori impostati in super scostamento e micro scostamento permettono di spostare glioggetti in incrementi specifici. Per impostazione predefinita, è possibile operare loscostamento degli oggetti in incrementi di 0,1 pollice, ma questi parametri possonoessere modificati a piacere.
Per specificare la posizione di un oggetto, si possono indicare le coordinate orizzontalie verticali al punto di ancoraggio centrale dell’oggetto o di un altro punto diancoraggio. È inoltre possibile posizionare gli oggetti collocandoli in corrispondenza dicoordinate orizzontali e verticali specifiche nella finestra di disegno in relazione alpunto di ancoraggio centrale o a un punto specificato nell’oggetto.
Per impostazione predefinita, il punto di origine (0,0) corrisponde all’angolo inferioresinistro della pagina di disegno. Attivando la casella di controllo Posizione relativaall’interno della finestra mobile Trasforma, le caselle O e V rilevano la posizione delpunto di ancoraggio centrale (coordinate 0,0). Se si specifica una posizione diversaavvalendosi delle caselle O e V, i valori indicati rappresentano la variazione rispetto allaposizione corrente dell’oggetto misurata dal punto di ancoraggio centrale.
Spostamento di un oggetto
� Trascinare un oggetto in una nuova posizione del disegno.
Scostamento di un oggetto
Operazione Procedura
Spostare l’oggetto selezionato Premere un tasto Freccia.della distanza di scostamento
48 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 5
Spostare l’oggetto selezionato Tenere premuto CTRL e premere un tasto Freccia.di una frazione delladistanza di scostamento
Spostare l’oggetto selezionato Tenere premuto MAIUSC e premere un tasto Freccia.di un multiplo della distanzadi scostamento
Impostazione delle distanze di scostamento
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic su Documento e poi su Righelli.
3 Digitare un valore nella casella Scostamento.
4 Digitare un valore nella casella Super scostamento o Micro scostamento.
5 Scegliere un’unità di misura dalla casella di riepilogo Unità.
� È inoltre possibile specificare la distanza di scostamento anche deselezionando tuttigli oggetti e digitando un valore nella casella Distanza scostamento nella barraproprietà.
Posizionamento di un oggetto
1 Selezionare un oggetto.
2 Nella barra proprietà, digitare i valori all’interno delle seguenti caselle:
� X — permette di posizionare un oggetto sull’asse x
� Y — permette di posizionare un oggetto sull’asse y
3 Premere INVIO.
Posizionamento di un oggetto usando un punto di ancoraggio differente
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Finestra � Finestre mobili � Trasformazioni - Posizioni.
3 Disattivare la casella di controllo Posizione relativa.
4 Digitare un valore in una delle seguenti caselle:
� O — permette di specificare un valore per la posizione orizzontale di unoggetto
� V — permette di specificare un valore per la posizione verticale di un oggetto
5 Attivare la casella di controllo che corrisponde al punto di ancoraggio daimpostare.
6 Fare clic su Applica.
Operazioni con gli oggetti 49
Ridimensionamento e scalatura di oggetti
CorelDRAW consente di ridimensionare e scalare gli oggetti. In entrambi i casi, simodificano le dimensioni dell’oggetto in modo proporzionale, conservandone ilrapporto tra dimensioni. È possibile ridimensionare l’oggetto specificando nuovi valorioppure modificandolo direttamente. La scalatura modifica le dimensioni di un oggettodi una percentuale specifica.
Si può modificare il punto di ancoraggio di un oggetto dal centro a una delle ottomaniglie di selezione. CorelDRAW permette inoltre di ripristinare il punto diancoraggio riportandolo al centro dell’oggetto.
Ridimensionamento di un oggetto
Operazione Procedura
Ridimensionare un oggetto Trascinare una delle maniglie di selezione d’angolo.selezionato
Ridimensionare un oggetto Tenere premuto MAIUSC e trascinare una delle manigliea partire dal centro di selezione.
Ridimensionare un oggetto Tenere premuto CTRL e trascinare una delle maniglie dia un multiplo delle selezione d’angolo.dimensioni originali
Allungare un oggetto Tenere premuto ALT e trascinare una delle maniglie diselezionato durante il selezione.ridimensionamento
� È inoltre possibile definire dimensioni precise per l’oggetto digitando i valoricorrispondenti nelle caselle Dimensioni oggetto nella barra proprietà.
Scalatura di un oggetto
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Finestra � Finestre mobili � Trasformazione - Scala.
3 Digitare i valori nelle seguenti caselle:
� O — permette di specificare un valore percentuale del quale scalare l’oggetto inorizzontale
� V — permette di specificare un valore percentuale del quale scalare l’oggetto inverticale
Per modificare il punto di ancoraggio, attivare la casella di controllo corrispondenteal punto di ancoraggio da impostare.
� È inoltre possibile scalare un oggetto trascinando una maniglia di selezione.
� Per mantenere le proporzioni, disattivare la casella di controllo Non proporzionale.
50 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 5
Inclinazione e allungamento di oggetti
In CorelDRAW, è possibile inclinare e allungare gli oggetti. Per inclinare un oggetto, ènecessario specificare il valore in gradi dell’inclinazione desiderata.
L’allungamento modifica in modo non proporzionale le dimensioni verticale eorizzontale dell’oggetto. Si può allungare un oggetto a partire dal centro e inincrementi del 100%.
CorelDRAW permette inoltre di modificare il punto d’ancoraggio d’inclinazionedell’oggetto rispetto alla posizione centrale predefinita. Spostando il punto diancoraggio di inclinazione, è possibile riportarlo al centro.
Inclinazione di un oggetto
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Finestra � Finestre mobili � Trasformazione - Inclina.
3 Digitare un valore in una o entrambe le seguenti caselle di controllo:
� O – permette di specificare il valore in gradi di cui inclinare l’oggetto inorizzontale
� V – permette di specificare il valore in gradi di cui inclinare l’oggetto in verticale
4 Fare clic su Applica.
Operazioni con gli oggetti 51
Inclinazione di un oggetto in senso orizzontale.
Allungamento di un oggetto in senso orizzontale.
� È inoltre possibile inclinare un oggetto in modo interattivo mediante iltrascinamento di una delle maniglie di rotazione.
Allungamento di un oggetto
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Finestra � Finestre mobili � Trasformazione - Dimensioni.
3 Attivare la casella di controllo Non proporzionale.
Per modificare il punto di ancoraggio, attivare la casella di controllo corrispondenteal punto di ancoraggio da impostare.
4 Digitare un valore in una delle seguenti caselle:
� O – permette di specificare la larghezza dell’oggetto selezionato
� V – permette di specificare l’altezza dell’oggetto selezionato
5 Fare clic su Applica.
È inoltre possibile Procedura
Allungare un oggetto Tenere premuto MAIUSC e trascinare una maniglia dipartendo dal centro selezione d’angolo.
Allungare un oggetto in Tenere premuto CTRL e trascinare una maniglia diincrementi del 100% selezione d’angolo.
� Per ripristinare le proporzioni originali di uno a uno dell’oggetto prima ditrasformarlo ulteriormente, è necessario disattivare la casella di controllo Nonproporzionale e quindi reimmettere valori uguali.
� È possibile allungare un oggetto in modo non proporzionale tenendo premuto ALTe trascinando una delle maniglie di selezione che si trovano negli angoli.
Rotazione e riflessione degli oggetti
CorelDRAW consente di ruotare gli oggetti e di crearne immagini riflesse.
È possibile ruotare un oggetto in un disegno specificando le coordinate orizzontali everticali. Si può spostare il centro di rotazione su una coordinata specifica del righelloo rispetto a un punto relativo alla posizione corrente dell’oggetto, a secondadell’effetto che si intende creare.
52 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 5
Sul piano orizzontale l’oggetto viene riflesso da sinistra a destra o viceversa. Perimpostazione predefinita, il punto di ancoraggio di riflessione si trova al centrodell’oggetto.
Rotazione di un oggetto
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Finestra � Finestre mobili � Trasformazione - Rotazione.
3 Disattivare la casella di controllo Centro relativo.
Per ruotare un oggetto attorno a un punto relativo alla posizione corrente, attivarela casella di controllo Centro relativo.
4 Specificare un valore nella casella Angolo.
5 Digitare un valore in una delle seguenti caselle:
� O – permette di specificare le coordinate orizzontali attorno alle quali ruotarel’oggetto
� V – permette di specificare le coordinate verticali attorno alle quali ruotarel’oggetto
6 Fare clic su Applica.
� È inoltre possibile ruotare un oggetto selezionato trascinando una maniglia dirotazione in senso orario o antiorario.
Operazioni con gli oggetti 53
Riflessione di un oggetto dall'alto in basso.
Rotazione degli oggetti attorno a un punto singolo.
Riflessione di un oggetto
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Finestra � Finestre mobili � Trasformazione - Scala.
3 Fare clic su uno dei pulsanti seguenti:
� Riflessione orizzontale — permette di riflettere l’oggetto da sinistra a destra
� Riflessione verticale — permette di riflettere l’oggetto dall’alto verso in basso
4 Attivare la casella di controllo che corrisponde al punto di ancoraggio da impostare
5 Fare clic su Applica.
� È inoltre possibile riflettere un oggetto selezionato tenendo premuto il tasto CTRLe trascinando una maniglia di selezione verso il lato opposto dell’oggetto.
Modifica dell’ordine degli oggetti
È possibile cambiare l’ordine di sovrapposizione degli oggetti in qualsiasi livello,collocandoli in primo piano o sullo sfondo oppure davanti o dietro un altro oggetto. Èinoltre possibile posizionare gli oggetti con precisione nell’ordine di sovrapposizione,nonché invertire l’ordine di sovrapposizione di più oggetti.
Modifica dell’ordine di un oggetto
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Disponi � Ordina e fare clic su uno dei comandi seguenti:
� Porta in primo piano – porta l’oggetto selezionato in primo piano rispetto atutti gli altri oggetti.
� Porta sullo sfondo – porta l’oggetto selezionato dietro agli altri oggetti.
� Porta sopra – porta l’oggetto selezionato sopra di una posizione
� Porta sotto – porta l’oggetto selezionato sotto di una posizione
� Davanti – porta l’oggetto selezionato davanti ad un oggetto specifico
� Dietro – porta l’oggetto selezionato dietro un oggetto specifico
54 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 5
L'ordine di sovrapposizione determina la profondità alla quale gli oggettivengono posizionati. In questo esempio, gli oggetti sono stati sovrapposti percreare un bordo, uno sfondo e un primo piano.
Raggruppamento e unione degli oggetti
In CorelDRAW si possono raggruppare e unire gli oggetti.
Gli oggetti raggruppati vengono gestiti come se si trattasse di una singola unità. Ciòpermette di applicare la stessa formattazione, le proprietà e altre modifiche a tutti glioggetti del gruppo contemporaneamente. CorelDRAW permette anche di raggrupparegli oggetti raggruppati per creare gruppi annidati.
Se si desidera modificare un oggetto singolo del gruppo, è possibile separare glioggetti. È inoltre possibile aggiunge ed eliminare oggetti di un gruppo.
Unendo due o più oggetti si crea un oggetto singolo con attributi comuni di contorno eriempimento. Si possono unire rettangoli, ellissi, poligoni, stelle, spirali, grafici o testo.CorelDRAW converte questi oggetti in un unico oggetto curva. Se è necessariomodificare gli attribuiti di un oggetto unito, è possibile separarlo.
Raggruppamento degli oggetti
1 Selezionare gli oggetti.
2 Fare clic su Disponi � Raggruppa.
È possibile creare un gruppo annidato selezionando due o più gruppi di oggetti efacendo clic su Disponi � Raggruppa.
� È possibile selezionare gli oggetti da livelli diversi e raggrupparli. Tuttavia, una voltaraggruppati, gli oggetti risiederanno tutti sullo stesso livello.
Operazioni con gli oggetti 55
Gli oggetti singoli conservano i loro attributi individuali quando sonoraggruppati.
Gli oggetti uniti condividono gli attributi e cambiano aspetto.
� È inoltre possibile raggruppare oggetti facendo clic su Finestra � Finestre mobili �Gestore oggetti e trascinando il nome dell’oggetto nella finestra mobile Gestoreoggetti sul nome di un altro oggetto.
Separazione degli oggetti
1 Selezionare uno o tutti gli oggetti raggruppati.
2 Fare clic su Disponi � Separa.
� È inoltre possibile separare gli oggetti facendo clic sul pulsante Separa tutto nellabarra proprietà.
Allineamento, distribuzione e aggancio degli oggetti
CorelDRAW permette di allineare o distribuire gli oggetti nel disegno.
L’allineamento permette di allineare con precisione qualsiasi serie di oggetti. Èpossibile, ad esempio, allineare una serie di oggetti orizzontalmente o verticalmente.
Si possono distribuire gli oggetti a intervalli uguali in un’area specificata.
L’aggancio collega gli oggetti reciprocamente. Ad esempio, agganciando un richiamo aun oggetto, i due elementi si sposteranno assieme.
Allineamento di una serie di oggetti
1 Selezionare gli oggetti.
2 Fare clic su Disponi � Allinea e Distribuisci.
3 Fare clic sulla scheda Allinea.
4 Attivare le caselle di controllo che corrispondono all’allineamento orizzontale everticale desiderato.
Per allineare gli oggetti in verticale, attivare la casella di controllo A sinistra, Alcentro, o A destra.
56 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 5
Oggetti prima e dopo l'allineamento.
5 Nell’area Allinea, attivare una delle seguenti caselle di controllo:
� Bordo della pagina — allinea gli oggetti con il bordo della pagina
� Centro pagina — centra gli oggetti nella pagina
� Allinea alla griglia — allinea gli oggetti con la linea della griglia più vicina
� È inoltre possibile allineare gli oggetti selezionandoli e facendo clic sul pulsanteAllinea nella barra proprietà.
Distribuzione degli oggetti
1 Selezionare gli oggetti.
2 Fare clic su Disponi � Allinea e Distribuisci.
3 Fare clic sulla scheda Distribuisci.
4 Attivare le caselle di controllo che corrispondono alla distribuzione desiderata.
5 Nell’area Distribuisci, attivare una casella di controllo che corrisponde all’area didistribuzione.
� Per effettuare un’anteprima dell’oggetto distribuito, fare clic sul pulsanteAnteprima.
Clonazione degli oggetti
Con la clonazione si crea una copia di un oggetto collegata all’originale. Le modificheapportate all’oggetto originale (principale) sono applicate automaticamente al clone(copia). È possibile, tuttavia, modificare il clone in modo indipendente. Se si desidera,si possono rimuovere le modifiche apportate ripristinando l’originale.
Clonazione di un oggetto
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Modifica � Clona.
È inoltre possibile Procedura
Specificare l’oggetto Fare clic con il pulsante destro del mouse sul clone eprincipale di un clone fare clic su Seleziona principale.
Specificare il clone di Fare clic con il pulsante destro del mouse sull’oggettoun oggetto principale principale, quindi fare clic su Seleziona cloni.
Ripristino dell’oggetto principale di un clone
1 Fare clic con il pulsante destro del mouse sul clone, quindi fare clic su Ripristinaprincipale.
Operazioni con gli oggetti 57
2 Attivare una delle seguenti caselle di controllo:
� Clona riempimento — ripristina gli attributi del riempimento principale
� Clona contorno — ripristina gli attributi del contorno principale
� Clona forma tracciato — ripristina gli attributi della forma principale
� Clona trasformazioni — ripristina gli attributi della forma e delle dimensioniprincipali
� Clona maschera colore bitmap — ripristina gli attributi delle impostazionicolore principali
� Se si modifica l’attributo di un clone, l’attributo non sarà più collegato con l’oggettoprincipale.
Fusione di oggetti
CorelDRAW permette di creare fusioni, quali fusioni in linea retta, fusioni lungo untracciato e fusioni composte.
La fusione in linea retta visualizza una progressione nella forma e nelle dimensioni daun oggetto a un altro. I colori di contorno e riempimento degli oggetti intermedi simodificano in progressione lungo un tracciato in linea retta che percorre lo spettro deicolori. I contorni degli oggetti intermedi presentano progressioni graduali fra spessorie formati diversi.
Si possono creare nuove fusioni anche copiando o clonando su altri oggetti leimpostazioni di una fusione creata in precedenza. Quando si esegue una copia, glioggetti assumono tutte le impostazioni concernenti la fusione, ad eccezione dei relativiattributi dei contorni e riempimenti. Quando si esegue una clonazione, le modificheapportate alla fusione originale (definita anche principale) sono applicate anche alclone.
È possibile adattare gli oggetti lungo parte della forma di un tracciato o per la suainterezza e aggiungere uno o più oggetti a una fusione già esistente per creare unafusione composta.
58 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 5
Una fusione in linea retta.
Si può modificare l’aspetto di una fusione intervenendo sul numero e la spaziaturadegli oggetti intermedi e modificando la progressione di colori, i nodi di collegamentodella fusione, il tracciato della fusione e gli oggetti iniziali e finali.
È inoltre possibile rimuovere o suddividere la fusione.
Operazioni con gli oggetti 59
Una fusione composta usando quattro oggetti e tre fusioni singole.
La fusione a destra è stata creata mappando i nodi iniziale e finale dei dueoggetti a sinistra.
Una fusione lungo un tracciato.
Fusione di oggetti
Operazione Procedura
Fusione lungo una linea retta Aprire la bandierina Strumenti interattivi
, quindi fare clic sullo strumento Fusioneinterattiva. Selezionare il primo oggetto e trascinareverso il secondo. Per ripristinare la fusione, premereESC durante il trascinamento.
Fusione di un oggetto lungo Aprire la bandierina Strumenti interattivi e fare clicun tracciato o una forma sullo strumento Fusione interattiva. Selezionare ila mano libera. primo oggetto. Tenere premuto ALT e trascinare il
cursore per disegnare una linea verso il secondooggetto.
Adattamento di una fusione Selezionare la fusione. Tenere premuto il pulsantea un tracciato preesistente destro del mouse, trascinare la fusione su un oggetto
curvo e fare clic su Adatta fusione al tracciato.
Estensione della fusione Selezionare una fusione. Tenere premuto il pulsanteall’intero tracciato destro del mouse e trascinare la fusione su un oggetto
curvo, poi fare clic su Adatta fusione al tracciato. Fareclic sul pulsante Altre opzioni fusione nella barraproprietà, quindi attivare la casella di controllo Fondilungo il tracciato.
Creazione di una fusione Con lo strumento Fusione interattiva, trascinare uncomposta oggetto verso l’oggetto iniziale o finale di una fusione
esistente.
Copia o clonazione di una fusione
1 Selezionare i due oggetti per la fusione.
2 Fare clic su Effetti quindi su una delle opzioni seguenti:
� Copia effetto � Fusione da
� Clona effetto � Fusione da
3 Selezionare la fusione di cui copiare o clonare gli attributi.
� Non è possibile copiare o clonare una fusione composta.
Impostazione della distanza fra gli oggetti intermedi di una fusione adattati a untracciato
1 Selezionare una fusione.
2 Fare clic sul pulsante Fusione - Usa passaggi o spaziature fisse nella barraproprietà.
3 Digitare un valore nella casella Fusione - Numero di passaggi e distanza tra formenella barra proprietà.
4 Premere INVIO.
60 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 5
� È possibile impostare tassi di accelerazione colore facendo clic sul pulsanteAccelerazione colore e oggetto e intervenendo sui dispositivi di scorrimento.
Impostazione della progressione di colore degli oggetti intermedi in una fusione
1 Selezionare una fusione.
2 Nella barra proprietà, fare clic su uno dei seguenti pulsanti:
� Fusione diretta
� Fusione in senso orario
� Fusione in senso antiorario
� Non è possibile creare progressioni di colori usando oggetti di fusione conriempimenti bitmap, texture, motivi a due colori o a colori pieni e PostScript.
� È possibile impostare i tassi di accelerazione colore facendo clic sul pulsanteAccelerazione colore e oggetto e intervenendo sui dispositivi di scorrimentocorrispondenti.
Collegamento dei nodi di una fusione
1 Selezionare una fusione
2 Fare clic sul pulsante Altre opzioni fusione nella barra proprietà.
3 Fare clic sul pulsante Collega nodi.
4 Fare clic su un nodo sull’oggetto finale e un nodo sull’oggetto iniziale.
Operazioni con gli oggetti iniziali e finali di una fusione
Operazione Procedura
Selezione dell’oggetto Selezionare una fusione, fare clic sul pulsante Proprietàiniziale o finale Inizio e Fine oggetto nella barra proprietà, poi fare clic
su Mostra inizio o Mostra fine.
Modifica dell’oggetto iniziale Selezionare una fusione, fare clic sul pulsante Proprietào finale della fusione Inizio e Fine oggetto nella barra proprietà, poi fare clic
su Nuovo inizio o Nuova fine. Fare clic sull’oggetto dautilizzare come iniziale o finale della fusione.
Fusione dell’oggetto finale di Tenere premuto CTRL e fare clic sul componente inizialeuna fusione divisa o composta o finale. Fare clic sul pulsante Altre opzioni fusione
nella barra proprietà. Se si è selezionato l’oggettoiniziale, selezionare il pulsante Inizio fusione. Se si èselezionato l’oggetto finale, selezionare il pulsante Finefusione.
Operazioni con gli oggetti 61
� È possibile invertire la direzione della fusione facendo clic su Disponi � Ordina �Inverti ordine.
Modifica del tracciato di una fusione
1 Selezionare una fusione.
2 Fare clic sul pulsante Proprietà tracciato nella barra proprietà quindi fare clic suNuovo tracciato.
3 Fare clic sul tracciato a cui applicare la fusione.
È inoltre possibile Procedura
Separare una fusione dal Fare clic sul pulsante Proprietà tracciato nella barrasuo tracciato. proprietà, quindi fare clic su Separa dal tracciato.
Modificare il tracciato di una Fare clic sul tracciato della fusione con lo strumento di
fusione a mano libera Modellazione , quindi trascinare uno dei nodi delselezionata tracciato.
� Per selezionare il tracciato, fare clic sul pulsante Proprietà tracciato quindi fare clicsu Mostra tracciato.
� È possibile selezionare e separare un componente di una fusione composta tenendopremuto CTRL mentre si seleziona il componente.
Divisione di una fusione
1 Selezionare una fusione.
2 Fare clic sul pulsante Altre opzioni fusione nella barra proprietà.
3 Fare clic sul pulsante Dividi.
4 Fare clic sull’oggetto intermedio in corrispondenza del quale si desidera dividere lafusione.
� Non è possibile dividere una fusione utilizzando l’oggetto intermedioimmediatamente adiacente all’oggetto iniziale o finale.
Rimozione di una fusione
1 Selezionare una fusione.
2 Fare clic su Effetti � Cancella fusione.
62 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 5
� È inoltre possibile rimuovere una fusione facendo clic sul pulsante Cancella fusionenella barra proprietà.
Distribuzione degli oggetti lungo una linea
CorelDRAW permette di distribuire una serie di oggetti lungo qualsiasi linea. Oltre aoggetti grafici e di testo, è possibile importare immagini bitmap e distribuirle lungouna curva. Naturalmente, più è complesso l’oggetto da distribuire e maggiori sarannole risorse di sistema impiegate o il tempo richiesto da CorelDRAW per produrre lalinea. Anche le dimensioni del file risultante saranno più ingenti.
È possibile controllare l’aspetto della distribuzione intervenendo sulla spaziatura fra glioggetti in modo da disporli a una minore o maggiore distanza reciproca. È inoltrepossibile variare l’ordine degli oggetti nella linea. Ad esempio, se si distribuisce unaserie di oggetti tra cui una stella, un triangolo e un quadrato, è possibile modificarnel’ordine in modo che compaia prima il quadrato, seguito dal triangolo e poi dalla stella.CorelDRAW permette anche di modificare la posizione degli oggetti ruotandoli lungo iltracciato o scostandoli in quattro direzioni diverse: Alternante, A sinistra, Casuale o Adestra. Ad esempio, si può scegliere la direzione di spostamento a sinistra per allinearea sinistra del tracciato gli oggetti distribuiti.
Inoltre, si possono creare anche elenchi di distribuzione.
Distribuzione su una linea
1 Aprire la bandierina Curva , quindi fare clic sullo strumento Supportoartistico.
2 Fare clic sul pulsante Distributore immagini nella barra proprietà.
3 Scegliere un elenco di distribuzione dalla casella di controllo File Elencodistribuzione.
Se l’elenco cercato non compare, fare clic sul pulsante Sfoglia nella barra proprietàper selezionare la cartella in cui è ubicato il file.
4 Posizionare il cursore nel punto in cui iniziare la linea.
5 Trascinare per disegnare la linea.
È inoltre possibile Procedura
Regolare il numero di oggetti Digitare un valore nella parte superiore della casellada posizionare in ogni Tocchi/spaziatura degli oggetti da distribuire.punto di spaziatura.
Regolare la spaziatura Digitare un valore nella parte inferiore della casellafra tocchi sulla curva Tocchi/spaziatura degli oggetti da distribuire.
Impostare l’ordine di Scegliere l’ordine di distribuzione dalla casella Sceltadistribuzione dell’ordine di distribuzione.
Regolare le dimensioni Digitare un valore nella parte superiore della caselladegli oggetti da distribuire Dimensioni oggetti da distribuire.
Operazioni con gli oggetti 63
Regolare le dimensioni degli Digitare un valore nella parte inferiore della casellaoggetti distribuiti lungo il Dimensioni oggetti da distribuire.tracciato della linea (adesempio, aumentando ilvalore aumentano ledimensioni degli oggettiman mano che si procedelungo il tracciato).
Ripristinare le impostazioni Fare clic sul pulsante Ripristina valori nella barrasalvate di un elenco di proprietà.distribuzione
� Gli elenchi di distribuzione composti da oggetti complessi utilizzano una quantitàmaggiore delle risorse di sistema. Se si utilizzano oggetti complessi, CorelDRAWrichiederà più tempo per produrre le linee e anche le dimensioni dei fileaumenteranno.
Da qui
Per ulteriori informazioni su… Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Copia, duplicazione ed oggetti, copiaeliminazione degli oggetti
Spostamento e posizionamento degli oggetti oggetti, posizionamento
Ridimensionamento e scalatura degli oggetti ridimensionamento degli oggetti
Inclinazione e allungamento degli oggetti oggetti, inclinazione e allungamento
Rotazione e riflessione degli oggetti oggetti, rotazione e riflessione
Modifica dell'ordine degli oggetti oggetti, modifica dell'ordine degli
Raggruppamento e unione degli oggetti oggetti, raggruppamento e unione
Allineamento, distribuzione e aggancio oggetti, allineamentodegli oggetti
Clonazione degli oggetti oggetti, clonazione
Fusione degli oggetti fusioni, creazione
Distribuzione degli oggetti oggetti, distribuzione
Disegno di linee di flusso e quote linee di flusso, disegno
64 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 5
Modellazione di oggetti 6CorelDRAW consente di modellare gli oggetti in vari modi.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Applicazione di effetti di distorsione
� Uso degli involucri
� Operazioni con gli oggetti curva
� Creazione di oggetti PowerClip�
Applicazione di effetti di distorsione
Tre effetti di distorsione consentono di modificare la forma degli oggetti:
Effetto di distorsione Descrizione
Schiaccia e allunga Permette di schiacciare i bordi dell’oggetto o diallungarli verso l’esterno
Zipper È possibile creare contorni appuntiti e dentellati per Ibordi dell’oggetto. Per questo effetto, si possonodefinire i parametri di ampiezza e frequenza.
Turbine Permette di ruotare l’oggetto e creare un effetto vortice.È possibile scegliere la direzione del turbine, nonchél’origine, il grado e la quantità di inclinazione.
Modellazione di oggetti 65
Il disegno originale prima dell'applicazione dei quattro effetti distorsione.
Quando si applica una distorsione ad un oggetto, per modificare l’oggetto è sufficientevariare il centro di distorsione. Questo punto è un’ubicazione fissa, identificato da unamaniglia a forma di rombo attorno al quale appare la distorsione. È simile a uncompasso, con la mina che si muove attorno a una punta fissa. Il centro delladistorsione si può collocare in qualsiasi punto della finestra di disegno, oppure alcentro dell’oggetto in modo che la distorsione risulti distribuita uniformemente e laforma dell’oggetto vari in relazione al centro.
Per creare un effetto ancora più marcato, applicare una nuova distorsione a un oggettodistorto in precedenza. L’effetto della distorsione originale non andrà perduto se siapplica ad esempio una distorsione Zipper sopra a una distorsione Turbine.
Distorsione di un oggetto
1 Aprire la bandierina Strumenti interattivi , e fare clic sullo strumentoDistorsione interattiva.
2 Nella barra proprietà, fare clic su uno dei pulsanti seguenti e specificare leimpostazioni desiderate:
� Distorsione Schiaccia e allunga .
� Distorsione Zipper
� Distorsione Turbine
3 Fare clic nel punto in cui posizionare il centro della distorsione.
4 Trascinare sino a che l’oggetto non assume la forma desiderata.
È inoltre possibile Procedura
Modificare il centro Trascinare la maniglia a forma di rombo in una nuovadella distorsione posizione.
Regolare il numero di punti Portare il dispositivo di scorrimento al centro delladi una distorsione Zipper maniglia di distorsione.
� È possibile riapplicare l’effetto a oggetti distorti.
66 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 6
1. Distorsione Allunga 2. Distorsione Schiaccia 3. Distorsione Turbine 4. Distorsione Zipper
� Per centrare una distorsione, fare clic sul pulsante Centra distorsione nella barraproprietà.
Rimozione di una distorsione
1 Selezionare un oggetto distorto.
2 Fare clic su Effetti � Cancella distorsione.
� Rimuovendo la distorsione con questo sistema si cancella la distorsione applicatapiù di recente.
� È inoltre possibile rimuovere una distorsione facendo clic sul pulsante Cancelladistorsione nella barra proprietà.
Copia di una distorsione
1 Selezionare l’oggetto sul quale copiare la distorsione.
2 Fare clic su Effetti � Copia effetto� Distorsione da.
3 Fare clic su un oggetto distorto.
Modellazione degli oggetti con gli involucri
CorelDRAW permette di modellare gli oggetti, comprese le linee, il testo grafico e iriquadro di testo in paragrafi applicandovi gli involucri. Gli involucri sono costituiti dapiù nodi riposizionabili per modellare l’involucro e di conseguenza modificare la formadell’oggetto. È possibile applicare un involucro di base corrispondente alla forma di unoggetto o a un involucro preimpostato. Dopo aver applicato un involucro ad unoggetto lo si può modificare, oppure si può inserire un nuovo involucro per proseguirele modifiche alla forma dell’oggetto. CorelDRAW consente inoltre di copiare erimuovere gli involucri.
È possibile modificare l’involucro mediante l’aggiunta e il posizionamento dei suoinodi. L’aggiunta di nodi garantisce un maggior controllo sulla forma dell’oggettocontenuto nell’involucro. CorelDRAW permette di eliminare i nodi, spostare più nodicontemporaneamente, cambiare il tipo di nodi e trasformare il segmento di uninvolucro da linea a curva. Per ulteriori informazioni sui diversi tipi di nodi, consultare“Operazioni con gli oggetti curva” a pagina 69.
È possibile modificare la modalità di mappatura di un involucro per specificare lemodalità di adattamento dell’oggetto all’involucro. Ad esempio, si può allungare unoggetto per adattarlo alle dimensioni base dell’involucro, quindi applicare la modalitàdi mappatura orizzontale per comprimerlo in orizzontale in modo che si adatti allaforma dell’involucro.
Modellazione di oggetti 67
Applicazione di un involucro
1 Selezionare un oggetto.
2 Aprire la bandierina Strumenti interattivi e fare clic sullo strumentoInvolucro interattivo.
3 Nella barra proprietà, fare clic su uno dei seguenti pulsanti:
� Modalità involucro linea retta — crea involucri basati su linee rette eaggiunge una dimensione prospettica agli oggetti
� Modalità involucro arco singolo — crea involucri con una forma ad arco suun lato, conferendo agli oggetti un aspetto concavo o convesso
� Modalità involucro arco doppio — crea involucri con una forma ad S su unoo più lati
� Modalità involucro non vincolata — crea involucri di forma libera, chepermettono di modificare le proprietà dei nodi, quindi aggiungere o eliminare inodi
4 Trascinare i nodi per modellare l’involucro.
Per ripristinare l’involucro, premere ESC prima di rilasciare il mouse.
È inoltre possibile Procedura
Applicare un involucro Fare clic sul selettore Aggiungi preimpostazione nellapreimpostato barra proprietà e fare clic su una forma involucro.
Applicare un involucro ad Fare clic sul pulsante Aggiungi nuovo involucro nellaun oggetto avente un barra proprietà e trascinare i nodi per modificare lainvolucro forma dell’involucro.
Rimuovere un involucro Fare clic su Effetti � Cancella involucro.
� Per impedire la conversione in curve delle linee rette dell’oggetto, attivare ilpulsante Conserva linee nella barra proprietà.
Copia di un involucro
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Effetti � Copia effetto � Involucro da.
3 Selezionare l’oggetto da cui copiare l’involucro.
� Per copiare un involucro è possibile anche selezionare un oggetto, fare clic sulpulsante Copia proprietà involucro nella barra proprietà, quindi selezionarel’oggetto con l’involucro da copiare.
68 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 6
Operazioni con gli oggetti curva
CorelDRAW permette di modellare gli oggetti mediante la manipolazione dei loro nodie segmenti. I nodi dell’oggetto sono quadratini visualizzati a intervalli regolari lungo ilcontorno dell’oggetto. La linea che collega due segmenti adiacenti è denominatasegmento. Spostando i segmenti di un oggetto è possibile apportare modifiche dimassima alla forma dell’oggetto, mentre spostando la posizione dei nodi si possonoeffettuare interventi di precisione.
Convertendo gli oggetti in curve, è possibile modellarli tramite l’aggiunta, larimozione, il posizionamento nonché l’allineamento e la trasformazione dei nodi. Glioggetti aggiunti ai disegni, per a maggior parte, non sono oggetti curva, conl’eccezione delle spirali e delle linee a mano libera e Bezier. Quindi, per personalizzarela forma di un oggetto, è consigliabile convertirlo in un oggetto curva.
Prima di manipolare i nodi di un oggetto, è necessario selezionarli. Quando si lavoracon gli oggetti curva è possibile selezionare nodi singoli, nodi multipli o tutti quellipresenti nell’oggetto. La selezione di più nodi permette di modellare diverse partidell’oggetto contemporaneamente.
L’aggiunta di nodi aumenta il numero dei segmenti e di conseguenza il controlloesercitato sulla forma dell’oggetto. Per semplificare la forma di un oggetto è inoltrepossibile rimuovere i nodi.
Gli oggetti creati sono costituiti da un tracciato. Se si lavora su un tracciato aperto,come una linea a mano libera, è possibile unirne le estremità. L’unione dei nodi finali lifa convergere per creare un tracciato chiuso. All’interno degli oggetti chiusi creati è poipossibile inserire un colore. Per informazioni sull’applicazione di riempimenti,consultare “Riempimento degli oggetti”. Il tracciato può essere suddiviso per crearesottotracciati. Per informazioni sulla divisione dei tracciati, consultare “Suddivisione ecancellazione di porzioni di oggetti” nella guida in linea.
I nodi degli oggetti curva possono essere modificati nei tre tipi seguenti: cuspide,attenuato o simmetrico. I nodi cuspide fanno in modo che la linea di intersezione delnodo assuma la forma di un angolo o di un punto quando si regola la posizione deipunti di controllo del nodo. I nodi vengono attenuati in modo che la linea diintersezione del nodo assuma la forma di una curva. Ogni punto di controllo puòessere accorciato o allungato in modo indipendente, conferendo angoli di dimensionimaggiori o minori con cui lavorare. I nodi simmetrici fanno in modo che la linea di
Modellazione di oggetti 69
I componenti di una curva: 1. nodo 2. segmento 3. tracciato esottotracciato 4. maniglia di controllo
intersezione del nodo assuma la forma di una curva e intersechi il nodo esattamenteallo stesso angolo.
Dopo aver creato un oggetto curva, è possibile allinearne i nodi. Ad esempio, sipossono allineare i nodi in orizzontale o in verticale.
È inoltre possibile modellare gli oggetti mediante operazioni di allungamento,scalatura, rotazione e inclinazione dei loro nodi. Ad esempio, si possono scalare i nodid’angolo di un oggetto curva per allargare l’oggetto curva in modo proporzionale.L’allungamento, d’altro canto, allunga l’oggetto curva in modo da distorcerne la forma.La rotazione dell’oggetto curva, in parte o nella sua interezza, permette di spostarel’oggetto in senso antiorario o orario. Per modellare gli oggetti curva è infine possibileanche inclinarne i nodi.
CorelDRAW permette di modellare gli oggetti anche intervenendo sulla forma dei lorosegmenti. È possibile raddrizzare i segmenti curvi oppure curvare i segmenti rettilinei.È inoltre possibile modificare la direzione di un segmento invertendo la posizione deisuoi nodi iniziali e finali. L’effetto è trasparente solo quando le estremità di unsegmento sono diverse.
Conversione degli oggetti in oggetti curva
1 Selezionare l’oggetto.
2 Fare clic su Disponi � Converti in curve.
� È possibile convertire il testo grafico in curve in modo da modellare i singolicaratteri.
� È inoltre possibile convertire un oggetto in un oggetto curva selezionandolo efacendo clic sul pulsante Converti in curve nella barra proprietà.
Selezione di un nodo
1 Aprire la bandierina Strumenti di modellazione e fare clic sullo strumento di
Modellazione .
2 Selezionare un oggetto curva.
3 Fare clic su un nodo.
È inoltre possibile Procedura
Selezionare più nodi Tenere premuto MAIUSC e fare clic su ogni nodo.
Selezionare tutti i nodi Fare clic su Modifica � Seleziona tutto� Nodi.
Deselezionare un nodo Tenere premuto MAIUSC e fare clic su un nodoselezionato
Deselezionare più nodi Tenere premuto MAIUSC e fare clic su ogni nodoselezionato
Deselezionare tutti i nodi Fare clic in un’area vuota della finestra di disegno.
70 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 6
� Per selezionare il primo nodo di un oggetto curva premere HOME, mentre perselezionare l’ultimo, premere FINE.
Aggiunta o rimozione di un nodo
Operazione Procedura
Aggiunta di un nodo Aprire la bandierina Strumenti di modellazione, fareclic sullo strumento di modellazione, selezionare unoggetto curva e fare doppio clic nel punto in cuiaggiungere un nodo.
Eliminazione di un nodo Aprire la bandierina Strumenti di modellazione, fareclic sullo strumento di Modellazione, selezionare unoggetto curva e fare doppio clic su un nodo.
Unione dei nodi terminali di un singolo sottotracciato
1 Aprire la bandierina Strumenti di modellazione e fare clic sullo strumento diModellazione.
2 Tenere premuto MAIUSC e fare clic sui nodi terminali.
3 Fare clic sul pulsante Chiusura automatica curva nella barra proprietà.
Creazione di oggetti PowerClip
CorelDRAW consente di posizionare oggetti vettoriali e immagini bitmap, ad esempiole foto, in altri oggetti o in contenitori. È possibile creare un contenitore da qualsiasioggetto, come un testo grafico o un rettangolo. Quando si colloca nel contenitore unoggetto più grande di questo, l’oggetto, denominato anche contenuto, viene ritagliatoper adattarsi alla forma del contenitore. In questo modo si crea un oggetto PowerClip.
Si possono creare oggetti PowerClip più complessi posizionando un oggettocontenitore in un secondo contenitore: l’oggetto così creato si definisce PowerClipannidato. È inoltre possibile copiare il contenuto di un oggetto PowerClip in un altrooggetto PowerClip.
Modellazione di oggetti 71
L'immagine a sinistra mostra due oggetti separati prima che venga creatol'oggetto PowerClip. L'immagine a destra mostra l'oggetto PowerClip creato apartire dai due oggetti. L'immagine bitmap diventa l'oggetto contenuto e iltesto grafico diventa il contenitore.
Dopo aver creato un oggetto PowerClip, è possibile modificare sia contenuto checontenitore. Ad esempio, si può bloccare il contenuto, in modo che quando si sposta ilcontenitore, il contenuto si sposti con esso. CorelDRAW permette inoltre di estrarre ilcontenuto da un oggetto PowerClip, in modo da poter eliminare il contenuto omodificarlo senza incidere sul contenitore.
Creazione di un oggetto PowerClip
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Effetti � PowerClip � Inserisci nel contenitore.
3 Fare clic sull’oggetto da utilizzare come contenitore.
Per creare un oggetto PowerClip annidato, trascinare l’oggetto PowerClip in uncontenitore.
� È possibile inoltre creare un oggetto PowerClip tenendo premuto il pulsante destrodel mouse e trascinando un oggetto nel contenitore, rilasciare il pulsante del mousee fare clic su PowerClip all’interno.
Copia del contenuto di un oggetto PowerClip
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Effetti � Copia effetto � PowerClip da.
3 Fare clic su un oggetto PowerClip.
Modifica del contenuto di un oggetto PowerClip
1 Selezionare un oggetto PowerClip.
2 Fare clic su Effetti � PowerClip � Modifica contenuto.
3 Modificare il contenuto dell’oggetto PowerClip.
4 Fare clic su Effetti � PowerClip � Termina le modifiche a questo livello.
� Durante la fase di modifica, l’oggetto contenitore appare nella modalità Struttura enon può essere selezionato.
Da qui
Per ulteriori informazioni su… Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Modifica degli involucri involucri, modifica
Modifica dei nodi degli oggetti curva nodi, manipolazione
Suddivisione e cancellazione di suddivisioneporzioni degli oggetti
Saldatura, taglio e intersezione degli oggetti taglio
Modifica degli oggetti PowerClip oggetti PowerClip
72 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 6
Creazione di oggetti per il Web 7CorelDRAW permette di creare oggetti per il Web che garantiscono una visualizzazioneottimale nei browser. È possibile convertire il testo in un formato compatibile con ilWeb in modo da poterlo modificare in un browser, aggiungere oggetti forma per il Webcome i pulsanti di scelta e le caselle di controllo, oppure creare rollover interattivi apartire da oggetti di CorelDRAW.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Creazione di testo compatibile con il Web
� Uso di oggetti Internet preimpostati
� Creazione di rollover
� Operazioni con i segnalibri e i collegamenti ipertestuali
Creazione di testo compatibile con il Web
Una volta convertito il testo in paragrafi in testo compatibile con il Web, sarà possibilemodificare il testo del documento pubblicato in un browser HTML. Al testo si possonoassegnare altre proprietà, come tipo di carattere, dimensioni e stile. I formati del testocompatibile con il Web, numerati da 1 a 7, corrispondono a specifiche dimensioni inpunti comprese tra 10 e 48 punti. Per ulteriori informazioni sulla formattazione deltesto, consultare “Formattazione del testo in paragrafi” a pagina 136.
Viene applicato automaticamente lo stile predefinito, a meno che l’utente non scelgaaltrimenti. Anche se si sceglie di sostituirlo, il carattere predefinito viene comunqueutilizzato qualora i computer dei visitatori del sito non dispongano del caratteresostitutivo selezionato. Sono disponibili anche gli stili più comuni applicabili al testo,incluso il grassetto, il corsivo e la sottolineatura. Inoltre è possibile applicare al testocompatibile con il Web dei riempimenti uniformi, seppure privi di contorni.
Al momento della pubblicazione sul World Wide Web del disegno sotto forma di HTML,tutto il testo non compatibile con il Web presente nel disegno viene convertito inimmagini bitmap.
Trasformazione del testo in formato compatibile con il Web
Operazione Procedura
Modifica in formato Selezionare il testo in paragrafi. Fare clic su Testo �compatibile con il Web Rendi il testo compatibile con il Web.
Creazione di oggetti per il Web 73
Trasformazione in formato Fare clic su Strumenti � Opzioni. Nell’elenco dellecompatibile con il Web del categorie, fare doppio clic su Area di lavoro, Testo, poitesto di nuova immissione fare clic su Paragrafi. Attivare la casella di controllo
Rendi tutti i nuovi riquadri di testo in paragraficompatibili con il Web.
� Assicurarsi che il testo compatibile con il Web non intersechi o si sovrapponga adaltri oggetti Internet, o che non superi i limiti della pagina di disegno, altrimentiverrà convertito in bitmap, perdendo le proprie caratteristiche Internet.
� Il testo grafico invece non può essere convertito in testo compatibile con il Web eviene sempre trattato come una bitmap. Tuttavia, è convertibile in testo inparagrafi, il che lo rende compatibile con il Web.
Uso degli oggetti Internet preimpostati
CorelDRAW fornisce una serie di oggetti Internet, come pulsanti di scelta, applet Java,caselle di modifica testo, menu a comparsa e caselle di controllo da utilizzare per laprogettazione della pagina HTML. Per personalizzare gli oggetti Internet occorreintervenire sui loro parametri.
Se il documento presenta oggetti Internet moduli, è necessario un indirizzo script CGIper permettere l’automazione degli oggetti Internet dopo la pubblicazione deldocumento sul World Wide Web come file HTML. Ad eccezione degli applet Java e deifile Incorporati, gli altri oggetti Internet forniti da CorelDRAW sono di questo tipo.
Una volta creato un oggetto Internet preimpostato, sarà possibile salvarlo eottimizzarlo in un formato compatibile con il Web.
Aggiunta o personalizzazione di un oggetto Internet
Operazione Procedura
Aggiunta di un oggetto Fare clic su Modifica � Inserisci oggetto Internet quindiInternet fare clic sull’oggetto desiderato. Fare clic sul punto in
cui posizionare l’oggetto Internet.
Personalizzazione di Fare clic con il pulsante destro del mouse su un oggettoun oggetto Internet Internet, quindi fare clic su Proprietà. Nella finestra
mobile Proprietà oggetto, fare clic sulla schedadell’oggetto Internet e specificare gli attributi daaggiungere.
Aggiunta di un indirizzo Deselezionare di tutti gli oggetti. Fare clic su Modifica �script CGI a un oggetto Proprietà. Fare clic sulla scheda Modulo e digitareInternet l’indirizzo script CGI nella casella URL dello script CGI.
Scegliere un metodo equivalente all’HTML dalla caselladi riepilogo Metodo e un tipo di riquadri dalla casellaDestinazione.
74 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 7
� Ad eccezione di applet Java e di file Incorporati, tutti gli altri oggetti Internetnecessitano di un indirizzo script CGI per garantire un funzionamento appropriatodopo la pubblicazione sul World Wide Web.
Salvataggio e ottimizzazione di un’immagine in un formato compatibile con il Web
1 Fare clic su File � Pubblica sul Web � Ottimizzatore immagine Web.
2 In ogni finestra di anteprima, scegliere un formato di file.
3 Scegliere un tipo di filtro.
4 Fare clic su Modifica filtro per personalizzare le opzioni del filtro.
5 Nella finestra di esportazione del formato file prescelto, personalizzare le opzionidesiderate.
È inoltre possibile Procedura
Visualizzare in anteprima i Scegliere un parametro dalla casella di riepilogotempi di scaricamento del Velocità modem.file per una determinatavelocità del modem
Salvare un file personalizzato Fare clic su Aggiungi.
Eliminare un filtro Fare clic su Elimina.personalizzato
Effettuare una panoramica Fare clic sullo strumento Mano e trascinare nellafinestra su un’altra sezione di anteprima.dell’immagine
Effettuare un ingrandimento Scegliere un parametro di ingrandimento dalla casella dinella finestra di anteprima riepilogo Livelli di zoom.
Creazione di rollover
Si possono creare rollover a partire dagli oggetti. I rollover sono oggetti interattivi ilcui aspetto cambia quando si fa clic o si punta il cursore su di loro.
Per creare un rollover, aggiungere e modificare i seguenti stati rollover:
� Normale — lo stato predefinito del pulsante senza alcuna attività del mouseassociata
� Sopra — lo stato del pulsante quando è attraversato dal cursore
� Giù — lo stato del pulsante quando si è fatto clic su di esso
Creazione di oggetti per il Web 75
Prima della pubblicazione su Internet, è necessario salvare l’oggetto in un formatocompatibile con il Web, utilizzando ad esempio i formati GIF, JPEG o PNG.
Per informazioni sulla creazione e la modifica di oggetti quali i rollover, consultare“Operazioni con gli oggetti” a pagina 45.
Creazione di un oggetto rollover
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Effetti � Rollover � Crea rollover.
� Non è possibile creare un rollover da un clone.
Modifica di un oggetto rollover
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Effetti � Rollover � Modifica rollover.
3 Specificare gli attributi dell’oggetto.
4 Fare clic su Effetti � Rollover � Fine modifica rollover.
� Non è possibile chiudere il file del disegno mentre è in corso la modifica di unrollover. È necessario prima completare le operazioni di modifica del pulsante.
� È inoltre possibile modificare un oggetto rollover facendo clic su di esso mentre sitiene premuto il tasto CTRL. Al termine della modifica, tenere premuto CTRL e fareclic sul pulsante oggetto Web.
Visualizzazione degli stati dei rollover
1 Fare clic su Finestra � Finestre mobili � Gestore oggetti.
2 Espandere i rollover all’interno della finestra.
76 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 7
I rollover mostrano gli stati Normale (sinistra), Sopra (centro) e Giù (destra).
� È possibile visualizzare in anteprima i diversi stati dell’oggetto rollover nella paginadi disegno facendo clic su Visualizza �Attiva rollover.
Operazioni con i segnalibri e i collegamenti ipertestuali
CorelDRAW consente di creare segnalibri e collegamenti ipertestuali da inserire neldocumento Web. Questi elementi si possono poi applicare ai rollover, alle immaginibitmap e ad altri oggetti.
Segnalibri
È possibile assegnare un segnalibro per qualsiasi oggetto o testo. In seguito si puòassegnare un Uniform Resource Locator (URL) all’oggetto per collegarlo al segnalibro.L’oggetto contenente l’URL presenta un punto attivo, ovvero un’area che attiva uncollegamento ipertestuale quando si fa clic su di essa in un browser.
Collegamenti ipertestuali
I collegamenti ipertestuali consentono di collegarsi a qualsiasi oggetto presente neldocumento a cui è assegnato un segnalibro o a qualsiasi documento pubblicato sulWorld Wide Web utilizzando l’URL del documento.
CorelDRAW applica un motivo a tratteggio agli oggetti contenenti collegamentiipertestuali. Si può modificare i colori del motivo di tratteggio e del riempimento disfondo. Inoltre è possibile impostare un punto attivo che segue il contornodell’oggetto, limitarlo solo all’area di riempimento o estenderlo a tutto il perimetro didelimitazione.
Una volta creati i collegamenti ipertestuali, si può visualizzarli e verificarli.
Assegnazione di un segnalibro
1 Fare clic con il pulsante destro del mouse sull’oggetto, quindi fare clic su Proprietà.
2 Fare clic sulla scheda Internet.
3 Scegliere il nome del Segnalibro dalla casella di riepilogo Comportamento.
4 Digitare il nome del segnalibro.
Assegnazione di un collegamento ipertestuale a un segnalibro o a un sito Webesterno
1 Fare clic con il pulsante destro del mouse sull’oggetto, quindi fare clic su Proprietà.
2 Fare clic sulla scheda Internet.
3 Scegliere il nome dell’URL dalla casella di riepilogo Comportamento.
4 Digitare un indirizzo URL.
È inoltre possibile Procedura
Specificare quale fotogramma Scegliere un fotogramma di destinazione dalla casella diverrà visualizzato quando si riepilogo Destinazione.fa clic sul pulsanteAggiungere testo per la riga Immettere testo nella casella di testo ALT Commenti.di stato del browser
Creazione di oggetti per il Web 77
Definire l’area del punto Selezionare Forma oggetto o Perimetro diattivo delimitazione oggetto dalla casella di riepilogo Definire
il punto attivo con.
� Si possono creare collegamenti ipertestuali anche utilizzando la barra deglistrumenti Internet.
� È possibile rinominare un segnalibro o creare un collegamento ipertestuale da unoggetto del documento utilizzando la finestra mobile Gestore segnalibri Internet.
� Gli URL per i siti Web esterni devono contenere il prefisso http://. Gli altri protocollisupportati includono mailto:, ftp: e file:.
Assegnazione di colori di sfondo e di tratteggio ai punti attivi
1 Fare clic su Finestra � Finestre mobili �Proprietà oggetto.
2 Fare clic sulla scheda Internet.
3 Aprire il selettore Colore tratteggio e fare clic su un colore.
4 Aprire il selettore Colore sfondo quindi fare clic su un colore.
� Se si seleziona prima un collegamento ipertestuale e si modificano successivamentei colori di primo piano e di sfondo del punto attivo, la modifica verrà applicatasolamente all’oggetto selezionato. Se si modificano i colori del punto attivo quandonessun oggetto è selezionato, vengono modificati i colori predefiniti di questodisegno e di tutti i documenti delle sessioni successive di CorelDRAW.
Visualizzazione degli oggetti con collegamenti ipertestuali
� Nella barra degli strumenti Internet, attivare il pulsante Mostra punti attivi.
Tutti gli oggetti con assegnazione di URL visualizzano in primo piano e sullo sfondoi colori dei punti attivi.
Verifica dei collegamenti in un documento Web
1 Fare clic su Finestra �Finestre mobili �Gestore collegamenti.
2 Nell’elenco verificare che tutti i collegamenti URL presentino uno stato verde.
3 Fare clic sul pulsante Ridisegna per verificare la presenza di eventuali collegamentiinterrotti.
� Per testare un collegamento mediante l’apertura di un URL nel browser, fare clic conil pulsante destro del mouse sull’oggetto e fare clic su Passa a collegamentoipertestuale nel browser.
78 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 7
Riempimento e colorazione
Riempimento di oggetti 8All’interno degli oggetti è possibile inserire riempimenti colorati, a motivi, texturizzatie di altro tipo. Dopo aver applicato il riempimento, si può personalizzarlo e impostarlocome opzione predefinita, in modo che ciascun oggetto disegnato presenti lo stessoriempimento.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Applicazione di riempimenti uniformi
� Applicazione di riempimenti sfumati
� Applicazione di riempimenti a motivo
� Applicazione di riempimenti texture
� Operazioni con i riempimenti
Applicazione di riempimenti uniformi
CorelDRAW consente di applicare riempimenti uniformi agli oggetti. I riempimentiuniformi sono colori in tinta unita predefiniti o creabili ex novo utilizzando i modellicolore e le tavolozze. Per informazioni sulla creazione di colori, consultare “Operazionicon i colori” a pagina 89.
Applicazione di un riempimento uniforme
1 Selezionare un oggetto.
2 Aprire la bandierina Riempimento interattivo e fare clic sullo strumentoRiempimento interattivo.
3 Scegliere Riempimento uniforme dalla casella di riepilogo Tipo di riempimentonella barra proprietà.
4 Specificare le impostazioni desiderate nella barra proprietà.
� È inoltre possibile selezionare un oggetto facendo clic su un colore nella tavolozzacolore.
� Per miscelare i colori in un riempimento uniforme, selezionare un oggetto, premereCTRL e fare clic su un colore nella tavolozza.
Riempimento di oggetti 81
Applicazione di riempimenti sfumati
Un riempimento sfumato è un riempimento che presenta una progressione fra due opiù colori e aggiunge profondità all’oggetto. Sono disponibili quattro tipi diriempimenti sfumati: Lineare, Radiale, Conico e Quadrato. Il passaggio del riempimentolineare ha luogo lungo una linea retta attraverso l’oggetto. Il riempimento conicoprocedere in cerchi che partono dal centro dell’oggetto, quello radiale in raggi chepartono dal centro dell’oggetto, mentre il riempimento sfumato quadrato procede inquadrati concentrici che partono dal centro dell’oggetto.
Si possono inoltre applicare agli oggetti riempimenti sfumati preimpostati, a duecolori, nonché personalizzati. I riempimenti sfumati personalizzati contengono due opiù colori, posizionabili in un punto a piacere della progressione del riempimento. Selo si desidera, i riempimenti sfumati personalizzati possono essere salvati comepreimpostazioni.
All’applicazione dei riempimenti sfumati, è possibile specificare gli attributi del tipo diriempimento, ad esempio, la direzione della fusione colore del riempimento, nonchél’angolo, il punto centrale, il punto intermedio e i colori esterni del riempimento. Sipuò inoltre regolare la qualità della visualizzazione e della stampa del riempimentosfumato specificando il numero di passaggi della sfumatura. Per impostazionepredefinita, l’impostazione dei passaggi sfumatura è bloccata in modo che la qualità distampa del riempimento sia determinata dal valore specificato nelle impostazioni distampa e la qualità della visualizzazione è determinata dal valore predefinitoimpostato. Tuttavia, è possibile sbloccare le impostazioni dei passaggi all’applicazionedel riempimento sfumato e specificare un valore applicabile sia alla qualità della stampache a quella della visualizzazione del riempimento. Per informazioni sull’impostazioneper la stampa dei passaggi riempimenti sfumati, consultare “Ottimizzazione dei lavoridi stampa” nella guida in linea.
Applicazione di un riempimento sfumato
1 Selezionare un oggetto.
2 Aprire la bandierina Riempimento interattivo e fare clic sullo strumentoRiempimento interattivo.
3 Scegliere un riempimento sfumato dalla casella di riepilogo Tipo di riempimentonella barra proprietà.
4 Aprire il selettore Lista a discesa Riempimento e fare clic su un colore.
82 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 8
Esistono quattro tipi di riempimento sfumato: 1. Lineare 2. Radiale 3. Conico 4. Quadrato
5 Aprire il Selettore Ultimo riempimento, quindi fare clic su un colore.
Per modificare gli attributi del riempimento, specificare le impostazioni prescelte.
Applicazione di un riempimento sfumato personalizzato
1 Selezionare un oggetto.
2 Aprire la bandierina Strumento Riempimento e fare clic sul pulsanteFinestra di dialogo Riempimento sfumato .
3 Scegliere un riempimento sfumato dalla casella di riepilogo Tipo nella barraproprietà.
4 Attivare l’opzione Personalizzata.
5 Fare clic sulla casella a un’estremità dell’area, subito sopra alla banda di colore efare clic su un colore nella tavolozza.
6 Fare clic sulla casella all’estremità opposta dell’area, subito sopra alla banda dicolore e fare clic su un colore.
7 Specificare gli attributi desiderati.
È inoltre possibile Procedura
Aggiungere un colore Fare doppio clic tra le due estremità dell’area postaintermedio sopra alla banda di colore e fare clic su un colore nella
tavolozza colore.
Modificare un colore Fare clic sul puntatore posto sopra alla banda colore efare clic su un colore della tavolozza.
Eliminare un colore Fare doppio clic sul puntatore posto sopra al colore daleliminare.
Modificare la posizione Trascinare in una nuova posizione il puntatore postodi un colore sopra al colore.
Salvare il riempimento Fare clic sul pulsante Aggiungi e digitare un nome nellacome preimpostazione casella Preimpostazioni.
� Inoltre, è possibile creare un riempimento sfumato personalizzato trascinando latavolozza colore nella finestra di disegno sulle maniglie vettoriali interattivedell’oggetto.
Applicazione di riempimenti a motivo
Si possono inserire negli oggetti riempimenti a motivo a due colori, a colori pieni obitmap. Un riempimento a motivo a due colori è composto da due soli colori,selezionabili dall’utente. Un riempimento a motivo a colori pieni è un elemento graficovettoriale composto di linee e riempimenti. Un motivo a riempimento bitmap èun’immagine bitmap la cui complessità viene determinata dalle dimensioni, dallarisoluzione dell’immagine e dalla profondità bit.
Riempimento di oggetti 83
È possibile inserire in un oggetto un motivo a ripetizione, impostare lo sfondo e ilprimo piano del motivo, nonché miscelare i colori del motivo. CorelDRAW mette adisposizione una serie di riempimenti a motivo preimpostati applicabili agli oggetti, maè anche possibile crearne di personalizzati. Si possono ad esempio creare riempimentia motivo a partire dagli oggetti disegnati o dagli elementi grafici importati.
Per creare un motivo ci si può avvalere dell’Editor di motivo bitmap, oppure si possonoimportare le proprie immagini bitmap da 1 bit. I riempimenti a motivo si possonorimuovere dal relativo elenco.
Inoltre, è possibile modificare le dimensioni della porzione dei riempimenti a motivo.Riducendo le dimensioni della porzione si aumenta la densità del riempimento. Si puòanche specificare con precisione in che punto fare iniziare i riempimenti impostandol’origine della porzione. CorelDRAW consente infine di definire la distanza delleporzioni all’interno del riempimento. Quando si regola la posizione orizzontale overticale del primo motivo, in relazione alla parte superiore dell’oggetto, taliregolazioni influenzano il resto del motivo. È possibile visualizzare in anteprima lemodifiche apportate alla distanza.
È possibile ruotare, inclinare, regolare la dimensione delle porzioni e modificare ilcentro del motivo per creare riempimenti personalizzati. Si può inoltre regolare ilriempimento a motivo con il vettore delle porzioni del riempimento a schermo.
Si possono definire le modalità di visualizzazione del riempimento a motivo in modoche le porzioni alterne si riflettano reciprocamente. Se si desidera che il riempimento amotivo vari in base alle azioni eseguite sull’oggetto con riempimento, si puòspecificarne la trasformazione assieme all’oggetto. Ad esempio, se si allarga un oggettocon un riempimento a motivo che si trasforma, il motivo assume dimensioni maggioriinvece di aumentare il numero di porzioni.
Applicazione di un riempimento a motivo a due colori
1 Selezionare un oggetto.
2 Aprire la bandierina Riempimento interattivo , quindi fare clic sullo strumentoRiempimento interattivo.
3 Scegliere Motivo a due colori dalla casella di riepilogo Tipo di riempimento nellabarra proprietà.
4 Aprire il selettore Lista a discesa Riempimento e fare clic su un motivo.
5 Aprire il selettore Colore in primo piano, quindi fare clic su un colore.
6 Aprire il selettore Colore di sfondo, quindi fare clic su un colore.
� Per miscelare i colori in un riempimento a motivo a due colori, premere CTRL e fareclic su un colore nella tavolozza.
84 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 8
Applicazione di un riempimento a motivo bitmap o a colori pieni
1 Selezionare un oggetto.
2 Aprire la bandierina Riempimento interattivo e fare clic sullo strumento
Riempimento interattivo .
3 Scegliere una delle seguenti opzioni dalla casella di riepilogo Tipo di riempimentonella barra proprietà:
� Motivo a colori pieni
� Motivo bitmap
4 Aprire il selettore Lista a discesa Riempimento e fare clic su un motivo.
Riempimento di oggetti 85
Un motivo a colori pieni consente di riempire gli oggetti con un motivocomposto di diversi colori.
Un riempimento a motivo bitmap consente di usare un'immagine bitmap comeriempimento a motivo.
È possibile applicare un motivo a due colori a un intero oggetto o solo a partedi esso. Le ali della farfalla sono riempite con un motivo a due colori blu everde.
Applicazione di riempimenti texture
Un riempimento texture è un riempimento a generazione casuale che consente diconferire agli oggetti un aspetto naturale. I riempimenti texture aumentano ledimensioni del file e il tempo necessario per stamparlo. Pertanto, è opportuno usarequesti riempimenti con moderazione, soprattutto in presenza di oggetti di grosseproporzioni.
CorelDRAW dispone di texture pregenerate, ciascuna delle quali presenta una serie diopzioni modificabili. È possibile usare i colori di qualsiasi modello colore o tavolozzaper personalizzare i riempimenti texture. Poiché i riempimenti texture possonocontenere soltanto colori RGB gli altri modelli e tavolozza colore possono causare unosfasamento dei colori nella visualizzazione o nella stampa dei file. Per informazioni suimodelli di colore, consultare “Comprensione dei modelli colore” a pagina 98.
È possibile modificare le dimensioni delle porzioni dei riempimenti texture. Riducendole dimensioni della porzione texture, si aumenta la densità del riempimento. Si puòanche specificare con precisione in che punto fare iniziare i riempimenti impostandol’origine della porzione. CorelDRAW consente anche di spostare le porzioni delriempimento. Quando si regola la posizione orizzontale o verticale della primaporzione, in relazione alla parte superiore dell’oggetto, tali regolazioni influenzano ilresto della texture. Si possono visualizzare in anteprima le modifiche apportate alladistanza.
Si possono ruotare, inclinare, regolare la dimensione delle porzioni e modificare ilcentro della texture per creare riempimenti personalizzati. È possibile regolare ilriempimento texture con il vettore delle porzioni del riempimento a schermo.
Si possono definire le modalità di visualizzazione del riempimento texturespecificandone l’eventuale riflessione. Se si desidera che il riempimento texture vari inbase alle azioni eseguite sull’oggetto con riempimento, si può specificarne latrasformazione assieme all’oggetto. Ad esempio, se si allarga un oggetto con unriempimento texture che si trasforma, la texture assume dimensioni maggiori invece diaumentare il numero di porzioni.
Applicazione di un riempimento texture
1 Selezionare un oggetto.
2 Aprire la bandierina Strumento Riempimento e fare clic sul pulsanteFinestra di dialogo Riempimenti texture.
3 Scegliere una libreria di texture dalla casella di riepilogo Libreria texture.
4 Scegliere una texture dalla casella di riepilogo Elenco texture.
86 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 8
È possibile riempire l'interno di un oggetto con varie texture.
È inoltre possibile Procedura
Creare un riempimento Specificare le impostazioni desiderate nell’area Nometexture personalizzato dello stile.
Modificare le dimensioni Fare clic su Porzioni, poi specificare i valori nelle caselledelle porzioni textureLarghezza e Altezza.
Impostare l’origine delle Digitare i valori nelle caselle X e Y dell’area Origine.porzioni di una texture
Spostare l’origine delle Attivare l’opzione Riga o Colonna e digitare un valoreporzioni di un riempimento nella casella % di dimensioni porzione.texture
Ruotare un riempimento Digitare un valore nella casella Rotazione.texture
Inclinare un riempimento Digitare un valore nella casella Inclinazione.texture
Riflettere un riempimento Attivare la casella di controllo Riempimento riflesso.texture
� È possibile modificare la texture selezionata nella libreria texture e salvarla in unalibreria diversa, ma non salvare le texture o sovrascriverle all’interno della libreriatexture.
� Per salvare un riempimento texture personalizzato, fare clic sui Aggiungi e digitareil nome del riempimento nella casella di riepilogo Libreria texture.
� Per modificare le dimensioni delle porzioni delle texture è anche possibile usare lostrumento Riempimento interattivo e attivare il pulsante Porzione piccola motivo,Porzione media motivo, o Porzione grande motivo nella barra proprietà.
Operazioni con i riempimenti
È possibile copiare i riempimenti in altri oggetti e rimuoverli qualora non siano piùnecessari. CorelDRAW consente anche di visualizzare i riempimenti applicati alle curveaperte. Se ad esempio si disegna una linea a mano libera, è consentito visualizzare ilriempimento nell’area circostante alla linea.
Alcune operazioni sono comuni a tutti i tipi di riempimenti. È possibile scegliere unriempimento predefinito in modo che ogni oggetto aggiunto a un disegno abbia lostesso riempimento. Inoltre, è possibile rimuovere un riempimento applicato, copiarlosu un altro oggetto o usarlo per riempire l’area racchiusa da una curva aperta.
Scelta di un colore di riempimento predefinito
1 Fare clic in un’area vuota della finestra di disegno per deselezionare tutti glioggetto.
2 Fare clic su un colore nella tavolozza colore.
Riempimento di oggetti 87
3 Nella finestra di dialogo Riempimento uniforme, attivare una delle seguenti caselledi controllo:
� Grafica — applica il colore di riempimento predefinito alle forme disegnate
� Testo grafico — applica il colore di riempimento predefinito al testo graficoinserito
� Testo in paragrafi — applica il colore di riempimento predefinito al testo inparagrafi inserito
Rimozione di un riempimento
1 Selezionare un oggetto.
2 Aprire la bandierina Strumento Riempimento e fare clic sul pulsanteNessun riempimento .
� Per rimuovere un riempimento da un oggetto selezionato, fare clic sul campionecolore Nessun colore nella tavolozza colore.
Da qui
Per ulteriori informazioni su… Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Applicazione di riempimenti riempimenti, applicazione uniformiuniformi
Applicazione di riempimenti riempimenti sfumati, panoramicasfumati
Regolazione della qualità riempimenti sfumati, panoramicadei riempimenti sfumati
Applicazione di riempimenti riempimenti a motivo, applicazionea motivo
Applicazione di riempimenti riempimenti texture, panoramicatexture
Copia dei riempimenti riempimenti, operazioni con
Riempimento di curve aperte riempimenti, operazioni con
Applicazione e riempimenti texture PostScript, panoramicapersonalizzazione deiriempimenti texturePostScript
Applicazione e riempimenti reticolo, panoramicapersonalizzazione deiriempimenti reticolo
88 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 8
Operazioni con il colore 9Le applicazioni grafiche Corel permettono di scegliere e creare colori avvalendosi didiversi modelli di colore.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Scelta dei colori
� Operazioni con le tavolozze colore personalizzate
� Riproduzione accurata dei colori
Questa sezione comprende anche un argomento di riferimento che fornisceinformazioni aggiuntive sui colori.
Scelta dei colori
Per la scelta dei colori di riempimento e contorno si possono utilizzare le tavolozzecolore fisse o personalizzate, i visualizzatori colore, le armonie di colore o le fusionicolore.
Per informazioni sull’applicazione dei colori scelti e sull’impostazione di coloripredefiniti, consultare “Applicazione dei riempimenti uniformi” a pagina 81 e“Formattazione di linee e contorni” nella guida in linea.
Scelta di un colore con una tavolozza colore fissa o personalizzata
Le tavolozze fisse sono fornite da produttori di terze parti. Esempi di queste tavolozzesono PANTONE, HKS e TRUMATCH. Può essere utile disporre della raccolta di campionicolore del produttore, che mostra con precisione quale sarà l’aspetto di ciascuno deicolori al momento della stampa.
Le tavolozze colore fisse PANTONE, HKS e TRUMATCH sono raccolte di tinte piatte. Sesi creano separazioni di colore in fase di stampa, ciascun colore di queste tavolozzerichiede una lastra di stampa separata. Ciò può aumentare sensibilmente il costo dellavoro di stampa. Per utilizzare questi colori, ma non le tinte piatte, convertire questeultime in quadricromia al momento della stampa. Per ulteriori informazioni, consultare“Stampa delle separazioni dei colori” nella guida in linea.
Una tavolozza personalizzata può includere colori di qualsiasi modello di colore otavolozza fissa. Le tavolozze colori personalizzate sono salvate in un file di tavolozzacolore.
Operazioni con il colore 89
Scelta di un colore usando i visualizzatori colori
I visualizzatori colori forniscono una rappresentazione di una gamma di colori cheutilizzano forme in uno o tre dimensioni. Il visualizzatore colori predefinito si basa sulmodello colore HSB, ma è utilizzabile anche per scegliere i colori CMYK, CMY, o RGB.Per informazioni sui modelli colore, consultare “I modelli di colore” a pagina 98.
Scelta di un colore mediante armonie di colore
Per determinare le armonie di colore si sovrappone una forma, ad esempio un quadratoo un triangolo, alla Ruota colore. Ogni riga verticale della griglia colore comincia con ilcolore in corrispondenza di uno dei punti sulla forma sovrapposta.
I colori in corrispondenza di ciascun angolo sono sempre complementari, in contrastoo armoniosi fra loro, a seconda della forma selezionata. Le armonie di colorepermettono di scegliere il modello colore preferito e sono particolarmente utili quandosi devono scegliere numerosi colori per un progetto.
Scelta di un colore mediante fusioni colore
Quando si sceglie un colore utilizzando le fusioni colore, si uniscono i colori base perottenere il colore desiderato. La fusione di colori visualizza una griglia di colori creatapartendo dai quattro colori base selezionati.
Scelta di un colore con tavolozze fisse o personalizzate
1 Selezionare un oggetto.
2 Procedura:
� Aprire la bandierina Strumento Riempimento fare clic sulpulsante Colore di riempimento.
� Aprire la bandierina Strumento Contorno e fare clic sulpulsante Colore contorno.
3 Fare clic sulla scheda Tavolozze.
4 Scegliere una tavolozza fissa o personalizzata dalla casella di riepilogo Tavolozza.
5 Fare clic sulla barra di scorrimento colori per modificare la gamma di colorivisualizzata nell’area di selezione dei colori.
6 Fare clic su un colore nell’area di selezione dei colori.
� Ogni campione di colore di una tavolozza fissa è contraddistinto da un quadratinobianco.
� È consigliabile utilizzare lo stesso modello colore per tutti i colori del disegno.
� Per visualizzare o nascondere i nomi dei colori fissi o personalizzati, fare clic suOpzioni � Mostra nomi colori.
� È possibile scambiare i colori vecchi con quelli nuovi facendo clic su Opzioni �Scambia colori.
90 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 9
Scelta di un colore nel visualizzatore di colori
1 Selezionare un oggetto.
2 Procedura:
� Aprire la bandierina Strumento Riempimento e fare clic sulpulsante Colore di riempimento.
� Aprire la bandierina Strumento Contorno e fare clic sulpulsante Colore contorno.
3 Fare clic sulla scheda Modelli.
4 Scegliere un modello di colore dalla casella di riepilogo Modello.
5 Fare clic su Opzioni � Visualizzatori colori, quindi fare clic su un visualizzatorecolori.
6 Fare clic sulla barra di scorrimento colori per modificare la gamma di colorivisualizzata nell’area di selezione dei colori.
7 Fare clic su un colore nell’area di selezione dei colori.
� Se si sceglie un colore fuori dalla gamma della stampante, il colore nel campionecolore di dimensioni inferiori a fianco del campione colore Nuovo sarà il colorecompreso nella gamma più vicino a quello prescelto. È possibile fare clic sul colorepiù vicino compreso nella gamma, oppure correggere il colore fuori gamma. Perinformazioni sulla correzione del colore, consultare “Riproduzione di precisione deicolori” a pagina 94.
� È consigliabile utilizzare lo stesso modello colore per tutti i colori del disegno.
� È possibile scambiare i colori vecchi con quelli nuovi facendo clic su Opzioni �Scambia colori.
� Per disattivare l’allarme gamma, fare clic su Opzioni � Allarme gamma.
Scelta di un colore usando le armonie di colore
1 Selezionare un oggetto.
2 Procedura:
� Aprire la bandierina Strumento Riempimento e fare clic sulpulsante Colore di riempimento.
� Aprire la bandierina Strumento Contorno e fare clic sulpulsante Colore contorno.
3 Fare clic sulla scheda Miscelatori.
4 Fare clic su Opzioni � Miscelatori � Armonie di colore.
5 Scegliere una forma dalla casella di riepilogo Tonalità.
Operazioni con il colore 91
6 Scegliere un’opzione di colore nella casella di riepilogo Variazioni.
7 Trascinare il puntino nero nella ruota colore.
8 Fare clic su un campione colore nella tavolozza sotto alla ruota colore.
� Se si sceglie un colore fuori dalla gamma della stampante, il colore nel campionecolore di dimensioni inferiori a fianco del campione colore Nuovo sarà il colorecompreso nella gamma più vicino a quello prescelto. È possibile fare clic sul colorepiù vicino compreso nella gamma, oppure correggere il colore fuori gamma. Perinformazioni sulla correzione del colore, consultare “Riproduzione di precisione deicolori” a pagina 94.
� È possibile modificare il numero di campioni colore nella griglia dei colori digitandoun valore nella casella Numero.
� È possibile scambiare i colori vecchi con quelli nuovi facendo clic su Opzioni �Scambia colori.
Scelta di un colore usando le fusioni colore
1 Selezionare un oggetto.
2 Procedura:
� Aprire la bandierina Strumento Riempimento e fare clic sul
pulsante Colore di riempimento .
� Aprire la bandierina Strumento Contorno e fare clic sul pulsante Colorecontorno.
3 Fare clic sulla scheda Miscelatori.
4 Fare clic su Opzioni � Miscelatori � Fusione colore.
5 Aprire tutti i selettori di colore e fare clic su un colore.
6 Fare clic su un colore nell’area di selezione dei colori.
� È possibile fondere solo i colori che si trovano nella tavolozza colori predefinita. Perfondere altri colori, è necessario modificare la Tavolozza colore a schermopredefinita. Per informazioni su come modificare la tavolozza colore predefinita,consultare “Apertura di una tavolozza colore personalizzata” a pagina 93.
� È possibile modificare le dimensioni delle celle della griglia dei colori intervenendosul dispositivo di scorrimento Dimensioni.
� È possibile scambiare i colori vecchi con quelli nuovi facendo clic su Opzioni �Scambia colori.
92 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 9
Operazioni con le tavolozze colore personalizzate
Le tavolozze colori personalizzate sono raccolte di colori salvate in un file di tavolozzacolore. Sono disponibili diverse tavolozze personalizzate create precedentementeoppure è possibile crearne di completamente nuove. Le tavolozze personalizzate sonoutili quando si selezionano spesso gli stessi colori oppure quando si deve lavorare conun determinato accostamento di colori.
Con l’Editor tavolozza, è possibile creare una tavolozza personalizzata a partire da unoggetto o da tutti i colori utilizzati nel documento. Quando si crea una tavolozzapersonalizzata, questa è vuota e pronta per l’aggiunta di colori. È tuttavia possibilemodificarla mediante l’aggiunta di colori oppure la loro variazione, eliminazione,ordinamento e rinomina.
È inoltre possibile aprire una tavolozza colore personalizzata e impostare unatavolozza personalizzata come impostazione predefinita per i colori a schermo.
Per ulteriori informazioni sulla personalizzazione delle tavolozze colore, consultare“Personalizzazione delle tavolozze colore” nella guida in linea.
Creazione di una tavolozza colore personalizzata
Operazione Procedura
Creazione di una tavolozza Fare clic su Finestra � Tavolozze colore � Editordall’Editor tavolozza tavolozza, fare clic su Nuova tavolozza, digitare un
nome di file e fare clic su Salva.
Creazione di una tavolozza Selezionare un oggetto, fare clic su Finestra� Tavolozzeda un oggetto colore � Crea tavolozza da selezione, digitare il nome
per il file e fare clic su Salva.
Creazione di una tavolozza Fare clic su Finestra � Tavolozze colore � Creada un documento tavolozza da documento, digitare un nome per il file e
fare clic su Salva.
Apertura di una tavolozza colore personalizzata
1 Fare clic su Finestra � Tavolozze colore.
2 Fare clic su Apri tavolozza.
3 Scegliere l’unità e la cartella in cui è memorizzata la tavolozza colore.
4 Fare doppio clic sul nome del file.
� È possibile chiudere una tavolozza colore personalizzata facendo clic con il pulsantedestro del mouse sul suo bordo e poi selezionando Tavolozza� Chiudi.
� È possibile impostare la tavolozza colore personalizzata aperta come tavolozzapredefinita a schermo facendo doppio clic sulla parte superiore della tavolozza epoi clic su Imposta come predefinito.
Operazioni con il colore 93
Modifica di una tavolozza colore personalizzata
1 Fare clic su Finestra � Tavolozze colore � Editor tavolozza.
2 Scegliere una tavolozza dalla casella di riepilogo.
3 Fare clic su Aggiungi colore.
4 Fare clic su un colore dall’area di selezione dei colori.
5 Fare clic su Aggiungi alla tavolozza.
È inoltre possibile Procedura
Modificare un colore in Fare clic su Finestra � Tavolozze colore � Editoruna tavolozza tavolozza, scegliere una tavolozza dalla casella di
riepilogo, fare clic su un colore nell’area di selezione deicolori e fare clic su Modifica colore e fare clic su uncolore nell’area di selezione dei colori.
Eliminare un colore in Fare clic su Finestra � Tavolozze colore � Editoruna tavolozza tavolozza, scegliere una tavolozza dalla casella di
riepilogo, fare clic su un colore nell’area di selezione deicolori e fare clic su Elimina colore.
Ordinare i colori in Fare clic su Finestra � Tavolozze colore � Editoruna tavolozza tavolozza, scegliere una tavolozza dalla casella di
riepilogo, fare clic su Ordina colori e scegliere unmetodo di ordinamento dei colori.
Rinominare un colore Fare clic su Finestra � Tavolozze colore � Editorin una tavolozza tavolozza, scegliere una tavolozza dalla casella di
riepilogo, fare clic su un colore nell’area di selezione deicolori e digitare un nome per il file nella casella Nome.
� Per eliminare più colori di una tavolozza personalizzata, tenere premuto il tastoMAIUSC o CTRL mentre si fa clic su un colore nell’area di selezione dei colori.
Riproduzione accurata dei colori
Per garantire che i colori vengano riprodotti con precisione, avvalersi dei profili coloree della correzione del colore.
Ogni dispositivo utilizzato per creare un disegno è in grado di riprodurre una gammaspecifica di colori. La gamma di colori di un dispositivo si definisce gamma deldispositivo. Per esempio, un monitor visualizza una gamma di colori diversa rispetto aquella che può essere riprodotta da una stampante. Ciò significa che il disegno puòcontenere colori che vengono visualizzati correttamente sul monitor, ma che nonpossono essere riprodotti sulla carta. Monitor, scanner, stampanti e altri tipi diversi didispositivi hanno tutti gamme di colori leggermente differenti. Per ridurre al minimo ledifferenze di gamma, avvalersi di un sistema di gestione del colore. Il sistema digestione del colore utilizza i profili colore, che contengono la gamma di colori dei varidispositivi.
Per ulteriori informazioni sulla gestione colore, consultare “La gestione del colore” apagina 100.
94 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 9
Profili colore
I profili colore contengono la gamma dei colori dei dispositivi di input e output. Èpossibile scegliere i profili colore per:
� monitor
� scanner/fotocamera digitale
� stampante composita
� stampante separazioni
� RGB interno
I profili colore ICC (International Color Consortium) sono profili standard contenentiinformazioni sulle modalità di riproduzione del colore da parte dei dispositivi. Leopzioni ICC disponibili nelle applicazioni grafiche Corel comprendono impostazioni perle operazioni di rendering, che consentono di mappare i colori per vari dispositivi dioutput controllando le modalità con cui il sistema di gestione colore converte i coloritra spazi diversi.
Correzione colore
La correzione del colore regola i colori sullo schermo in modo da visualizzarli il piùaccuratamente possibile. Se si correggono solo i colori di visualizzazione, i colori sulloschermo verranno regolati in base al profilo colore del monitor. Se si visualizzano icolori come verranno stampati, i colori sullo schermo verranno regolati in base alprofilo colore del monitor e a quello della stampante.
Alcune impostazioni di gestione colore possono produrre colori spenti a schermo. Perulteriori informazioni, consultare “Uso degli stili di gestione del colore” nella guida inlinea.
Scelta di un profilo colore
1 Fare clic su Strumenti � Gestione colore.
2 Fare clic sul nome di un profilo sotto una delle icone seguenti:
Scanner/fotocamera digitale
Stampante separazioni
Monitor
Stampante composita
RGB interno
3 Scegliere un profilo dalla casella di riepilogo.
� Per accedere a un profilo colore in linea, scegliere Profili colore in linea dalla caselladi riepilogo.
� È possibile accedere ai profili su disco scegliendo Carica profilo dal disco dallacasella di riepilogo. I profili sono memorizzati nella cartella Colore sul Disco 1CorelDRAW.
Operazioni con il colore 95
Scelta delle opzioni ICC
1 Fare clic su Strumenti � Gestione colore.
2 Fare clic sull’icona RGB interno .
3 Dalla casella di riepilogo Operazione di rendering, scegliere una delle opzioniseguenti:
� Colorimetrica assoluta – è un’opzione valida per le immagini che utilizzano letinte piatte
� Automatico – impostazione predefinita
� Percettivo – opzione valida per una serie di immagini, in particolare bitmap efoto
� Colorimetrica relativa – è un’opzione valida per produrre bozze con stampanti agetto d’inchiostro
� Saturazione – è un’opzione valida per gli elementi grafici vettoriali (linee, testoe oggetti con colori uniformi)
4 Scegliere un’opzione dalla casella di riepilogo Motore colori.
Scelta di impostazioni avanzate di importazione ed esportazione
1 Fare clic su Strumenti � Gestione colore.
2 Fare clic sull’icona Importa/Esporta .
3 Nell’area Importa, attivare una delle opzioni seguenti:
� Usa profilo ICC incorporato
� Converti sempre usando
� Ignora profilo ICC incorporato
4 Nell’area Esporta, attivare una delle opzioni seguenti:
� Incorpora profilo RGB interno
� Incorpora sempre usando
� Non incorporare i profili ICC
� All’attivazione delle opzioni di importazione Usa profilo ICC incorporato o Convertisempre usando, nonché l’opzione di esportazione Incorpora sempre usando, èpossibile scegliere un profilo dalla casella di riepilogo.
� L’attivazione delle opzioni di esportazione Incorpora profilo ICC interno oIncorpora sempre usando fa sì che alcuni formati file siano esportati con un profiloICC incorporato. Tali formati sono: TIFF (.tif), EPS (.eps), COREL PHOTO-PAINT (.cpt),COREL DRAW (.cdr), JPEG (.jpg), PDF (.pdf).
96 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 9
Scelta di impostazioni avanzate per la stampa
1 Fare clic su Strumenti � Gestione colore.
2 Fare clic su una delle icone seguenti:
� Stampante composita
� Stampante separazioni
3 Scegliere un’impostazione dalla casella di riepilogo.
� Se si sceglie un’impostazione avanzata, questa avrà la priorità sul profilovisualizzato sotto all’icona della stampante nella finestra di dialogo Gestione colore.
Attivazione dell’allarme gamma
1 Fare clic su Strumenti � Gestione colore.
2 Fare clic sull’icona Monitor .
3 Attivare la casella Evidenzia colori fuori gamma stampante
Per visualizzare il colore CMYK in valori percentuali, attivare la casella di controlloMostra CMYK in percentuali.
� Per mappare le tinte piatte nella gamma CMYK, attivare la casella di controlloMappa tinte piatte nella gamma CMYK.
� È possibile modificare il colore di avvertenza dell’allarme gamma aprendo ilselettore Colore di avvertenza e scegliendo un colore.
Correzione dei colori
Operazione Procedura
Correzione dei colori Fare clic su Strumenti � Gestione colore e fare clic sulla
di visualizzazione freccia dall’icona RGB interno all’icona Monitor .
Visualizzazione per Fare clic su Strumenti � Gestione colore e fare clic sulla
una stampante composita freccia dall’icona Stampante composita all’icona
Monitor .
Visualizzazione per una Fare clic su Strumenti � Gestione colore e fare clic sulla
stampante separazioni colore freccia dall’icona Stampante separazioni all’icona
Monitor .
Simulazione dell’output di Fare clic su Strumenti � Gestione colore e fare clic sulla
una stampante separazioni freccia dall’icona Stampante separazioni all’icona
su una stampante composita Stampante composita .
Operazioni con il colore 97
� Le frecce sono di colore arancio quando attivate oppure grigie e spezzate seinattive. Per ulteriori informazioni sull’uso delle frecce per la correzione del colore,consultare “La gestione del colore” a pagina 100.
Uso degli stili di gestione del colore
1 Fare clic su Strumenti � Gestione colore.
2 Scegliere una delle opzioni seguenti dalla casella di riepilogo Stili:
� Gestione del colore disattivata
� Impostazioni predefinite
� Ottimizzato per la stampa desktop
� Ottimizzato per l’output professionale
� Ottimizzato per il Web
� Alcune impostazioni di gestione colore, come Predefinito, Ottimizzato per lastampa desktop e Ottimizzato per l’output professionale, possono produrre colorispenti a schermo. Per una visualizzazione più luminosa dei colori sullo schermo,scegliere un’altra impostazione di gestione colore oppure disattivarla.
� Per aggiungere o eliminare uno stile di gestione del colore, fare clic sul pulsante Più(+) o meno (-).
Riferimento: operazioni con il colore
Una migliore comprensione dei modelli di colore e delle procedure di gestione delcolore permettono di intervenire sui colori con maggiore efficacia.
In questo argomento di riferimento, l’utente apprende le seguenti procedure:
� I modelli di colore
� La finestra di dialogo Gestione colore
I modelli di colore
Per definire i colori, occorre disporre di un metodo preciso. I modelli colore fornisconodiversi metodi per definire i colori, tramite l’uso di componenti del colore specifici. Èdisponibile una gamma di modelli colore tra cui scegliere per la creazione di elementigrafici.
Modello colore CMYK
Il modello di colore CMYK definisce il colore utilizzando i seguenti componenti:
� ciano (C)
� magenta (M)
98 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 9
� giallo (Y)
� nero (K)
I componenti ciano, magenta, giallo e nero corrispondono alle quantità di inchiostrocontenute nel modello colore CMYK, misurate in valori percentuali da 0 a 100.
Il modello di colore CMYK è di tipo sottrattivo. I modelli colore sottrattivi utilizzano laluce riflessa per visualizzare i colori. I materiali stampati vengono prodotti utilizzandoil modello colore CMYK. Le combinazioni della quantità di inchiostro ciano, magenta,giallo e nero definiscono i colori del modello colore CMYK. Unendo i componenticiano, magenta, giallo e nero in modo che il valore di ciascuno sia pari a 100, siproduce il colore nero. Quando il valore di ogni componente è pari a 0, il risultato è ilbianco puro.
Modello colore RGB
Il modello colore RGB definisce il colore utilizzando i seguenti componenti:
� rosso (R)
� verde (G)
� blu (B)
I componenti rosso, verde e blu corrispondono alle quantità di luce rossa, verde e blucontenute nel colore RGB e si misurano in valori che vanno da 0 a 255.
Il modello colore RGB è di tipo additivo. I modelli colori additivi si avvalgono della lucetrasmessa per visualizzare il colore. I monitor utilizzano il modello colore RGB. L’unionedi luce rossa, verde e blu definisce i colori del modello colore RGB. Quando siaggiungono assieme la luce rossa, quella blu e quella verde, in modo che il valore diogni componente sia pari a 255, viene visualizzato il colore bianco. Quando il valore diogni componente è pari a 0, il risultato è il nero puro.
Modello colore HSB
Il modello colore HSB definisce il colore utilizzando i seguenti componenti:
� Tonalità (H)
� Saturazione (S)
� Luminosità (B)
La tonalità descrive il pigmento di un colore e si misura in gradi da 0 a 359 (adesempio, 0 gradi corrisponde al rosso, 60 gradi al giallo, 120 gradi al verde, 180 gradial ciano, 240 gradi al blu e 300 gradi al magenta). La saturazione descrive il livello divivacità o spegnimento di un colore ed è misurata in valori percentuali da 0 a 100 (piùalto è il valore è più vivido sarà il colore). La luminosità descrive la quantità di biancocontenuta da un colore e si misura in valori percentuali da 0 a 100 (più alto è il valore epiù luminoso sarà il colore).
Modello colore Scala di grigi
Il modello colore Scala di grigi definisce il colore utilizzando solo un componente, labrillantezza. È misurato in valori compresi tra 0 e 255. Ogni colore in scala di grigidispone di valori corrispondenti dei componenti rosso, verde e blu del modello coloreRGB.
Operazioni con il colore 99
La finestra di dialogo Gestione colore
La gestione del colore è il procedimento necessario a garantire la corrispondenza deicolori tra i vari dispositivi, come scanner, fotocamere digitali, stampanti e monitor. Leapplicazioni grafiche Corel forniscono una serie completa di comandi per la gestionedei colori pensati specificamente per garantire la corrispondenza dei colori tra i varidispositivi.
La finestra di dialogo Gestione colore, con le impostazioni predefinite, ha l’aspettoseguente:
Nella finestra di dialogo Gestione colore, è possibile attivare i seguenti elementi visivi:
Icona scanner/fotocamera digitale
Icona stampante separazioni
Icona monitor
Icona stampante composita,
Icona importa/esporta
Icona RGB interno
Frecce
100 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 9
Con l’eccezione dell’icona scanner/fotocamera digitale, è possibile fare clic su questielementi per scegliere le opzioni di gestione del colore. Al momento di fare clic sulleicone, è inoltre possibile scegliere le impostazioni avanzate relative ai dispositivi cherappresentano. Ad esempio, facendo clic sull’icona della stampante composita sipossono collegare i profili di colore con qualsiasi stampante collegata al computer.
È inoltre possibile fare clic sul testo della didascalia sotto alle icone. Fare clic sul testosotto alle icone per scegliere i profili per i dispositivi elencati sopra. Si può anchescegliere se ricavare i profili da CD (Disco 1 di CorelDRAW), oppure in linea. Perscegliere il profilo appropriato, consultare la documentazione dell produttore deldispositivo.
Inoltre, è possibile fare clic sulle frecce per attivarle e disattivarle. Le frecce attivatesono di colore arancio o grigie e spezzate se inattive. Le frecce permettono dicorreggere i colori tra dispositivi diversi e di controllare le modalità di visualizzazionedei colori.
La tabella seguente descrive le situazioni corrispondenti allo stato di attivazione odisattivazione di una freccia.
Freccia Attivata Disattivata
Da scanner/fotocameradigitale a RGB interno
Il profiloscanner/fotocameradigitale è utilizzato per lacorrezione del colore.
Il profilo non vieneutilizzato.
Da RGB interno a monitor I colori vengono calibratiper la visualizzazioneutilizzando il profilocolore del monitor.
Il profilo non vieneutilizzato.
Da RGB interno astampante composita
Il profilo della stampanteviene utilizzato per lacorrezione del colore.
Il profilo non vieneutilizzato.
Da stampante composita amonitor
Il monitor simula l’outputdi una stampantecomposita.
Il monitor non simulal’output di una stampantecomposita.
Da RGB interno astampante separazioni
Il profilo stampanteseparazioni è utilizzatoper la correzione delcolore.
Il profilo non vieneutilizzato. Questaimpostazione può essereesclusa intervenendonella finestra di dialogoStampa.
Da stampante separazionia monitor
Il monitor simula l’outputdi una stampanteseparazioni colore.
Il monitor non simulal’output di una stampanteseparazioni colore.
Da stampante separazionia stampante composita
La stampante compositasimula l’output coloredella stampanteseparazioni.
La stampante compositanon simula l’outputcolore della stampanteseparazioni.
Operazioni con il colore 101
Freccia Attivata Disattivata
Da RGB interno aimporta/esporta
I profili RGB interniverranno incorporati.
I profili ICC non verrannoincorporati.
Da importa/esporta a RGBinterno
Verranno utilizzati iprofili ICC incorporati.
I profili ICC verrannoignorati.
Da qui
Per ulteriori informazioni su... Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Scelta dei colori colori, scelta
Operazioni con le tavolozze operazioni con le tavolozze colorecolore personalizzate
Riproduzione accurata dei colori, riproduzionecolori
Modelli colore e gestione riferimenti coloredel colore
102 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 9
Aggiunta di effettitridimensionali aglioggetti 10
È possibile creare l’illusione della tridimensionalità negli oggetti di CorelDRAW usandogli effetti contorno, prospettiva, estrusione e ombra discendente.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Applicazione di contorni agli oggetti
� Applicazione di una prospettiva agli oggetti
� Creazione di estrusioni vettoriali
� Creazione di ombre discendenti
Applicazione di contorni agli oggetti
È possibile applicare un contorno a un oggetto per creare linee che si sviluppano versoil centro, l’interno oppure l’esterno di un oggetto. Le linee creano una serie di passaggiconcentrici all’interno degli oggetti.
Aggiunta di effetti tridimensionali agli oggetti 103
Un contorno centrale applicato a un oggetto.
CorelDRAW permette inoltre di impostare il numero e la distanza delle linee dicontorno.
Dopo aver applicato un contorno a un oggetto, è possibile copiare o clonare le sueimpostazioni su altri oggetti.
Si possono modificare i colori di riempimento compresi tra le linee di contorno e quellidelle stesse linee di contorno. È inoltre possibile impostare una progressione cromaticanell’effetto contorno, ovvero una fusione progressiva dei colori. La progressionecromatica può seguire un tracciato in linea retta, in senso orario o antiorario attraversola gamma di colori prescelta..
Applicazione di un contorno a un oggetto
1 Aprire la bandierina Strumenti Interattivi , quindi fare clic sullostrumento Contorno interattivo.
2 Fare clic su un oggetto o un gruppo di oggetti raggruppati e trascinare la manigliadi inizio verso il centro per creare un contorno interno.
3 Spostare il dispositivo di scorrimento per impostare il numero di passi contorno.
È inoltre possibile Procedura
Definire il numero Fare clic sul pulsante Interno della barra proprietà,di linee del contorno quindi digitare un valore nella casella Contorno -
Passaggi della barra proprietà.
Definire la distanza Digitare un valore nella casella Contorno - Distanzadella tra le linee contorno barra proprietà.
Accelerare la Fare clic sul pulsante Accelerazione colore e oggettoprogressione della linea della barra proprietà e regolare il dispositivo didel contorno scorrimento oggetto.
� È possibile creare un contorno esterno allontanando la maniglia di inizio dal centro.
104 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 10
Un contorno esterno applicato a un oggetto.
Copia o clonazione di un contorno
1 Selezionare l’oggetto a cui applicare un contorno.
2 Fare clic su Effetti � e quindi su una delle opzioni seguenti:
� Copia effetto � Contorno da
� Clona effetto � Contorno da
3 Fare clic su un oggetto contorno.
Definizione di un colore di contorno per l’oggetto contorno
1 Aprire la bandierina Strumenti interattivi, quindi fare clic sullo strumentoContorno interattivo.
2 Selezionare un oggetto contorno.
3 Aprire il selettore colore Contorno della barra proprietà, quindi fare clic su uncolore.
Applicazione di una prospettiva agli oggetti
È possibile creare un effetto prospettiva riducendo uno o due lati di un oggetto. Unavolta applicato questo effetto, l’oggetto sembra ritirarsi dalla vista in una o duedirezioni, creando pertanto una prospettiva a un punto oppure una prospettiva a duepunti.
Si può aggiungere un effetto prospettiva agli oggetti o agli oggetti raggruppati.Tuttavia, l’effetto non può essere aggiunto al testo in paragrafi, alle immagini bitmap, oai gruppi collegati quali i contorni, le fusioni, le estrusioni e gli oggetti creati con lostrumento Supporto artistico.
Infine, dopo aver applicato un effetto prospettiva, è possibile copiarlo su altri oggettidel disegno oppure rimuoverlo dall’oggetto.
Aggiunta di effetti tridimensionali agli oggetti 105
Le immagini 2 e 3 mostrano la prospettiva a uno e due punti applicataall'oggetto nell'immagine 1.
Applicazione di una prospettiva a un punto
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Effetti � Aggiungi prospettiva.
3 Tenere premuto CTRL e trascinare un nodo.
� Tenendo premuto CTRL si vincola lo spostamento del nodo ai suoi assi orizzontali overticali per creare una prospettiva a un punto.
� Per spostare nodi opposti della stessa distanza in direzioni opposte, tenere premutiCTRL + MAIUSC mentre si trascina.
Applicazione di una prospettiva a due punti
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Effetti � Aggiungi prospettiva.
3 Trascinare due nodi per applicare l’effetto desiderato.
Copia dell’effetto prospettiva di un oggetto
1 Selezionare un oggetto a cui applicare un effetto prospettiva.
2 Fare clic su Effetti � Copia effetto � Prospettiva da.
3 Selezionare un oggetto dotato di un effetto prospettiva da copiare.
Rimozione dell’effetto prospettiva da un oggetto
1 Selezionare un oggetto con un effetto prospettiva.
2 Fare clic su Effetti � Cancella prospettiva.
Regolazione della prospettiva
1 Aprire la bandierina Strumenti di modellazione , quindi fare clic sullostrumento di Modellazione.
2 Selezionare un oggetto con un effetto prospettiva.
3 Trascinare un nodo in una nuova posizione.
� Inoltre è possibile regolare la prospettiva trascinando uno o entrambi i punti difuga.
� Per spostare nodi opposti della stessa distanza in direzioni opposte, tenere premutiCTRL + MAIUSC.
106 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 10
Creazione di estrusioni vettoriali
È possibile conferire agli oggetti un aspetto tridimensionale usando le estrusionivettoriali. Si possono creare estrusioni vettoriali proiettando i punti dall’oggetto eunendoli per creare un’illusione di tridimensionalità.
Dopo aver creato un’estrusione, si possono copiare o clonare i suoi attributi su unoggetto selezionato. Inoltre, è possibile modificare la sua forma ruotandola,modificandone la direzione e smussandone gli angoli.
Smussi
Un altro modo per conferire a un oggetto un aspetto tridimensionale consistenell’applicazione di un bordo smussato a un’estrusione. La smussatura crea l’illusioneche i bordi dell’oggetto siano tagliati secondo una precisa angolazione. È possibilespecificare l’angolo e la profondità dello smusso per controllarne l’effetto finale.
Riempimenti estrusi
Si possono applicare riempimenti a un’intera estrusione vettoriale, alle superficiestruse, o alle superfici smussate di un’estrusione vettoriale. È possibile coprire ognisuperficie individualmente con il riempimento oppure drappeggiare il riempimento inmodo che copra l’intera estrusione senza interruzioni al motivo o alla texture.
Aggiunta di effetti tridimensionali agli oggetti 107
Estrusioni vettoriali elementari e una estrusione smussata (a destra).
Riempimenti per estrusioni vettoriali. In senso orario dall'illustrazione in alto asinistra: riempimento oggetto, smusso nel riempimento estrusione,riempimento smussato e riempimento drappeggiato.
Illuminazione
Si possono migliorare gli effetti delle estrusioni vettoriali applicando sorgentiluminose. Si possono aggiungere fino a tre sorgenti luminose che vengono proiettateverso l’oggetto estruso con intensità variabile. Qualora non si abbia più necessità dellesorgenti luminose, queste possono essere rimosse.
Punti di fuga
È possibile creare un’estrusione vettoriale nella quale le linee convergono verso unpunto di fuga. Il punto di fuga di un’estrusione vettoriale può essere copiato su un altrooggetto in modo che entrambi sembrino ritirarsi verso lo stesso punto. Inoltre, si puòdefinire lo stesso punto di fuga per due differenti estrusioni vettoriali.
108 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 10
Una sorgente luminosa applicata a un'estrusione.Una sorgente luminosa applicata a un'estrusione.
Estrusioni vettoriali con differenti punti di fuga.
Estrusioni vettoriali con lo stesso punto di fuga.
Creazione di un’estrusione vettoriale
1 Aprire la bandierina Strumenti interattivi , quindi fare clic sullostrumento Estrusione interattiva.
2 Fare clic sul pulsante Modo estrusione vettoriale della barra proprietà.
3 Scegliere un tipo estrusione dalla casella di riepilogo Tipo effetti estrusione dellabarra proprietà.
4 Selezionare un oggetto.
5 Trascinare le maniglie di selezione dell’oggetto per impostare la direzione e laprofondità dell’estrusione.
Per ripristinare l’estrusione, premere ESC prima di rilasciare il pulsante del mouse.
È inoltre possibile Procedura
Applicare preimpostazioni a Selezionare un oggetto estruso, fare clic sulloun’estrusione vettoriale strumento Estrusione interattiva, quindi scegliere
un’impostazione predefinita dalla casella Elencopreimpostazioni della barra proprietà.
Applicare un’estrusione a Aprire la bandierina Strumenti interattivi, quindi fareun oggetto secondario clic sullo strumento Estrusione interattiva. Teneredi un gruppo. premuto CTRL e fare clic sull’oggetto secondario.
Trascinare le maniglie di selezione dell’oggettosecondario per impostare la direzione e la profonditàdell’estrusione.
� È possibile applicare estrusioni preimpostate selezionando la forma da estrudere,facendo clic sullo strumento Estrusione interattiva e scegliere la casella di riepilogoElenco preimpostazioni.
Copia o clonazione di un’estrusione vettoriale
1 Selezionare l’oggetto da estrudere.
2 Fare clic su Effetti �, quindi fare clic su una delle opzioni seguenti:
� Copia effetto � Estrusione da
� Clona effetto � Estrusione da
3 Fare clic su un oggetto estruso.
� Non è possibile modificare le impostazioni di estrusione dell’oggetto; ogni modificadeve essere apportata all’oggetto principale.
Aggiunta di effetti tridimensionali agli oggetti 109
Rimozione di un’estrusione vettoriale
1 Selezionare un oggetto estruso.
2 Fare clic su Effetti � Cancella estrusione.
� Inoltre, è possibile cancellare un’estrusione vettoriale anche facendo clic sulpulsante Cancella estrusione della barra proprietà.
Applicazione di riempimenti a un’estrusione vettoriale
1 Selezionare un oggetto estruso con lo strumento Estrusione interattiva.
2 Fare clic sul pulsante Colore della barra proprietà.
3 Fare clic su uno dei pulsanti seguenti:
� Usa riempimento oggetto — applica il riempimento dell’oggetto all’estrusione.
� Usa colore uniforme — applica un colore uniforme alle superfici estruse
� Usa ombreggiatura colore — applica un riempimento gradiente all’estrusione
� Per drappeggiare il riempimento di un oggetto, attivare la casella di controlloRiempimenti drappeggiati quando si attiva il pulsante Usa riempimento oggetto.
È inoltre possibile Procedura
Applicare un riempimento Fare clic su Usa riempimento estrusione per smusso,estrusione agli smussi quindi fare clic su un colore nel selettore Colore
smusso.
Applicare un riempimento Fare clic sul pulsante Usa colore uniforme quindi fareuniforme agli smussi clic su un colore del selettore Colore smusso.
Aggiunta di una luce a un’estrusione vettoriale
1 Selezionare un oggetto estruso.
2 Fare clic sul pulsante Illuminazione della barra proprietà.
3 Fare clic su uno o più dei tre pulsanti Luce.
Nella finestra di anteprima le luci vengono indicate da cerchi numerati.
4 Trascinare i cerchietti numerati nella finestra Anteprima Intensità luce perposizionare le luci.
Per creare ombreggiature più realistiche, attivare la casella di controllo Usa interagamma colori.
110 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 10
È inoltre possibile Procedura
Regolazione dell’intensità Selezionare una luce nella finestra Anteprima intensitàdi una sorgente luminosa luminosa e spostare il dispositivo di scorrimento
Intensità.
Rimuovere una sorgente Fare clic sul pulsante Luce attivo.luminosa
Modifica del punto di fuga di un’estrusione vettoriale
Operazione Procedura
Blocco del punto di fuga Fare doppio clic su un oggetto estruso. Scegliere Puntodi fuga blocc. oggetto o Punto di fuga blocc. paginadalla casella di riepilogo Proprietà punto di fuga dellabarra proprietà.
Copia del punto di fuga Fare doppio clic su un oggetto estruso. Scegliere Copiapunto di fuga da... dalla casella di riepilogo Proprietàpunto di fuga della barra proprietà. Selezionarel’oggetto estruso con il punto di fuga da copiare.
Impostazione di un punto Fare doppio clic su un oggetto estruso. Scegliere Puntodi fuga per due estrusioni di fuga condiviso dalla casella di riepilogo Proprietà
punto di fuga della barra proprietà. Selezionarel’oggetto estruso con il punto di fuga da condividere.
Creazione di estrusioni bitmap
Si possono applicare estrusioni agli oggetti bitmap creati con CorelDRAW. È possibileapplicare bordi smussati preimpostati al lato anteriore di un’estrusione bitmap, al suolato posteriore, o a entrambi, nonché specificare altezza e larghezza di uno smusso.
Si può modificare profondità e riempimento di un’estrusione bitmap, nonché ruotarla emodificarne la posizione.
Si possono aggiungere due tipi di effetti di illuminazione -ambiente e puntiforme. Laluce ambiente è uniforme, non ha un’origine specifica e non proietta ombre. Èl’equivalente della luce solare e si irradia in tutte le direzioni. Si può inoltre posizionarela luce puntiforme in modo da proiettarla verso l’oggetto da una o più direzioni. Infine,è possibile modificare l’intensità e il colore di un punto luce.
Aggiunta di effetti tridimensionali agli oggetti 111
Uno smusso applicato a un'estrusione bitmap.
Applicazione di un’estrusione bitmap
1 Aprire la bandierina Strumenti interattivi , quindi fare clic sullostrumento Estrusione interattiva.
2 Selezionare un oggetto.
3 Fare clic sul pulsante Modo estrusione bitmap della barra proprietà.
4 Fare doppio clic sull’oggetto da creare e aggiungere gli effetti estrusione.
� È impossibile rimuovere un’estrusione bitmap da un oggetto.
� È possibile effettuare il rendering di un’estrusione bitmap facendo clic fuori dal suoperimetro di delimitazione.
Posizionamento di un’estrusione bitmap
1 Fare doppio clic sull’estrusione bitmap.
2 Digitare i valori desiderati nelle seguenti caselle della barra proprietà:
� Posizione oggetto X
� Posizione oggetto Y
Applicazione di bordi smussati a un’estrusione bitmap
Operazione Procedura
Aggiunta di bordi smussati Fare doppio clic su un’estrusione bitmap. Fare clic suSmusso anteriore o Smusso posteriore della barraproprietà per scegliere i bordi smussati per l’estrusione.
Regolazione delle dimensioni Fare doppio clic su un’estrusione bitmap. Fare clic suldei bordi smussati pulsante Smussi della barra proprietà, quindi digitare
valori nelle caselle Larghezza smusso e Altezza smusso.
Modifica delle estrusioni bitmap
Operazione Procedura
Impostazione della Fare doppio clic su un’estrusione bitmap, quindi digitareprofondità dell’estrusione un valore nella casella Profondità estrusione.bitmap
Rotazione di un’estrusione Fare doppio clic sull’estrusione bitmap, quindi ruotarebitmap l’oggetto usando i cursori a croce.
Aggiunta di un riempimento Fare doppio clic su un’estrusione bitmap con loa un’estrusione bitmap strumento Puntatore, quindi scegliere un colore dalla
tavolozza colori o da un altro riempimento dellabandierina Riempimento.
112 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 10
� I riempimenti texture comportano un aumento significativo delle dimensioni del filee del tempo di stampa.
Applicazione della luce ambiente ad estrusioni bitmap
1 Fare doppio clic sull’estrusione bitmap.
2 Fare clic sul pulsante Luci ambiente nella barra proprietà.
3 Attivare la casella di controllo Attivate.
4 Aprire il selettore colore e fare clic su un colore.
5 Spostare il dispositivo di scorrimento Luminosità.
Applicazione di una luce puntiforme
1 Fare doppio clic sull’estrusione bitmap.
2 Fare clic sul pulsante Luce puntiforme nella barra proprietà.
3 Fare clic sul pulsante Aggiungi luce.
4 Trascinare la sorgente luminosa per posizionarla nella finestra dell’anteprima.
5 Aprire il selettore colore, quindi fare clic su un colore.
6 Spostare il dispositivo di scorrimento Luminosità.
� È possibile rimuovere una luce puntiforme facendo clic sulla sorgente luminosanella finestra dell’anteprima, quindi facendo clic sul pulsante Rimuovi luce.
Creazione di ombre discendenti
Le ombre discendenti simulano la luce che cade su un oggetto da una delle cinquepossibili prospettive: piatta, da destra, da sinistra, dal basso e dall’alto.
È possibile aggiungere ombre discendenti alla maggior parte degli oggetti o gruppi dioggetti, fra cui testo grafico, testo in paragrafi e immagini bitmap. Inoltre, quando siaggiunge un’ombra discendente, si può modificarne la prospettiva e regolarne gliattributi quali colore, opacità, livello di sfumatura, angolo e morbidezza.
Aggiunta di effetti tridimensionali agli oggetti 113
Un'ombra discendente applicata a un oggetto.
Dopo aver creato un’ombra discendente, è possibile copiarla o clonarla su un oggettoselezionato. Quando si copia un’ombra discendente, l’originale e la copia non sonocollegati tra loro e possono essere modificati in modo indipendente. Nella clonazione,gli attributi dell’ombra discendente di un oggetto principale vengono applicatiautomaticamente al suo clone.
Separando l’ombra dall’oggetto, si acquisisce un maggiore controllo sulla stessa ombradiscendente. Inoltre, è possibile impostare la risoluzione di rendering dell’ombradiscendente.
Infine, le ombre discendenti possono essere rimosse.
Aggiunta di un’ombra discendente
1 Aprire la bandierina Strumenti interattivi , quindi fare clic sullostrumento Ombra discendente interattiva.
2 Fare clic su un oggetto
3 Trascinare a partire dal centro o dal lato dell’oggetto sino a che l’ombradiscendente assume le dimensioni desiderate.
4 Specificare gli attributi necessari nella barra proprietà.
� Non si possono aggiungere ombre discendenti a gruppi di collegamento quali glioggetti a cui è stata applicata la fusione, il contorno, lo smusso, l’estrusione, quellicreati con lo strumento Supporto artistico, o altre ombre discendenti.
Copia o clonazione di un’ombra discendente
1 Selezionare l’oggetto su cui copiare o clonare un’ombra discendente.
2 Fare clic su Effetti, quindi su una delle opzioni seguenti:
� Copia effetto � Ombra discendente da
� Clona effetto � Ombra discendente da.
3 Fare clic su un oggetto che abbia un’ombra discendente.
114 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 10
L'effetto morbidezza sfuma i bordi di un'ombra discendente.
Da qui
Per ulteriori informazioni su… Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Applicazione di contorni agli oggetti, applicazione contornioggetti
Creazione di estrusioni estrusioni, vettorialivettoriali
Creazione di estrusioni bitmap estrusioni, applicazione alle immagini bitmap
Creazione di ombre ombre discendentidiscendenti
Applicazione delle lenti lenti, creazione
Modifica delle lenti lenti, modifica del punto di vista
Aggiunta di effetti tridimensionali agli oggetti 115
Modifica della trasparenzadegli oggetti 11
È possibile applicare una trasparenza a un oggetto in modo da far apparire l’oggettoche si trova dietro di esso. CorelDRAW permette inoltre di stabilire come combinare ilcolore dell’oggetto trasparente e il colore dell’oggetto sottostante.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Applicazione della trasparenza
� Applicazione delle modalità di unione
Applicazione di una trasparenza
Quando si applica una trasparenza ad un oggetto, si crea di fatto una maschera in scaladi grigi simile a un riempimento. Posizionando un oggetto trasparente sopra un altrooggetto, si simula l’applicazione di una lente. Le trasparenze utilizzano gli stessi tipi diriempimenti che si applicano agli oggetti, vale a dire uniforme, sfumato, texture e amotivo. Per ulteriori informazioni sui riempimenti, consultare “Riempimento dioggetti” a pagina 81.
Una volta stabilito il tipo di trasparenza da applicare, è possibile scegliere tra piùopzioni. Per impostazione predefinita, CorelDRAW applica tutte le trasparenze alriempimento dell’oggetto, ma si può specificare di operare l’applicazione al solocontorno dell’oggetto oppure a riempimento e contorno contemporaneamente.
È consentito anche copiare una trasparenza da un oggetto ad un altro.
Applicazione di una trasparenza uniforme
1 Selezionare un oggetto.
2 Aprire la bandierina Strumenti interattivi e fare clic sullo strumentoTrasparenza interattiva.
3 Nella barra proprietà, scegliere Uniforme dalla casella di riepilogo Tipotrasparenza.
4 Fare clic su un colore nella tavolozza colore.
5 Digitare un valore nella casella Trasparenza iniziale nella barra proprietà e premereINVIO.
Modifica della trasparenza degli oggetti 117
� Per bloccare i contenuti della trasparenza in modo che il contenuto si spostiassieme all’oggetto, fare clic sul pulsante Blocca nella barra proprietà.
Applicazione di una trasparenza sfumata
1 Selezionare un oggetto.
2 Aprire la bandierina Strumenti interattivi e fare clic sullo strumento
Trasparenza interattiva .
3 Nella barra proprietà, una delle trasparenze sfumate dalla casella di riepilogo Tipotrasparenza:
� Lineare
� Radiale
� Conica
� Quadrata
4 Puntare il cursore nel punto in cui fare iniziare la trasparenza e trascinare fino alpunto in cui farla terminare.
Per resettare la trasparenza, premere ESC prima di rilasciare il pulsante del mouse.
5 Digitare un valore nella casella Trasparenza punto intermedio nella barra proprietàe premere INVIO.
� Per bloccare i contenuti della trasparenza modo che il contenuto si sposti assiemeall’oggetto, fare clic sul pulsante Blocca nella barra proprietà.
118 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 11
Una trasparenza uniforme
Applicazione di una trasparenza texture
1 Selezionare un oggetto.
2 Aprire la bandierina Strumenti interattivi e fare clic sullo strumento
Trasparenza interattiva .
3 Scegliere Texture dalla casella di riepilogo Tipo trasparenza nella barra proprietà.
4 Scegliere un esempio dalla casella di riepilogo Libreria texture nella barraproprietà.
5 Aprire il Selettore prima trasparenza nella barra proprietà e fare clic su unatexture.
6 Digitare i valori nelle caselle seguenti della barra proprietà:
� Trasparenza iniziale — permette di modificare l’opacità del colore iniziale
� Trasparenza finale — permette di modificare l’opacità del colore finale
� Per bloccare i contenuti della trasparenza in modo che il contenuto si spostiassieme all’oggetto, fare clic sul pulsante Blocca nella barra proprietà.
Modifica della trasparenza degli oggetti 119
Una trasparenza texturizzata.
Una trasparenza sfumata
Applicazione di una trasparenza a motivo
1 Selezionare un oggetto.
2 Aprire la bandierina Strumenti interattivi e fare clic sullo strumento
Trasparenza interattiva .
3 Nella barra proprietà, scegliere una delle opzioni seguenti dalla casella di riepilogoTipo trasparenza:
� Motivo a due colori – un’immagine semplice composta soltanto da pixel “accesi”e “spenti”. I soli colori inclusi nell’immagine sono quelli assegnati dall’utente.
� Motivo a colori pieni – un’immagine composta da linee e riempimenti, anzichédai punti di colori che caratterizzano le bitmap. Questi elementi grafici vettorialisono più uniformi e più complessi rispetto alle immagini bitmap e generalmentepiù facili da manipolare.
� Motivo bitmap – un’immagine a colori composta di motivi di luce e ombra o dipixel di colore diverso in una matrice rettangolare.
4 Aprire il Selettore prima trasparenza nella barra proprietà e fare clic su un motivo.
5 Digitare i valori nelle caselle seguenti della barra proprietà:
� Trasparenza iniziale
� Trasparenza finale
� Per bloccare i contenuti della trasparenza in modo che il contenuto si spostiassieme all’oggetto, fare clic sul pulsante Blocca nella barra proprietà.
Specifica della posizione della trasparenza
1 Aprire la bandierina Strumenti interattivi e fare clic sullo strumento
Trasparenza interattiva .
2 Selezionare l’oggetto.
120 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 11
Una trasparenza a motivo.
3 Nella barra proprietà, scegliere una delle opzioni seguenti dalla casella di riepilogoApplica trasparenza a:
� Riempimento
� Contorno
� Tutti
Copia di una trasparenza
1 Selezionare un oggetto.
2 Fare clic su Effetti � Copia effetto � Lente da.
3 Con il cursore orizzontale che viene visualizzato, selezionare l’oggetto di cuicopiare la trasparenza.
Applicazione delle modalità di unione
È possibile applicare una delle modalità di unione disponibili ad una trasparenza perdeterminare come il colore di una trasparenza viene unito al colore dell’oggettosottostante.
Modalità unione Descrizione
Normale Applica il colore di trasparenza sopra il colore di base
Aggiungi Aggiunge i valori di colore di trasparenza e colore dibase
Sottrai Aggiunge i valori di colore di trasparenza e colore dibase meno il valore 255
Differenza Sottrae colore di trasparenza dal colore di base emoltiplica per 255. Se il valore del colore di trasparenzaè 0, il risultato sarà sempre 255.
Moltiplica Moltiplica il colore di base per il colore di trasparenzaquindi divide il risultato per 255. In questo modol’immagine risulta più scura, a meno che non siapplichino colori sul bianco. La moltiplicazione del nerocon altri colori fa ottenere sempre il nero. Lamoltiplicazione del bianco con altri colori lascia talicolori inalterati.
Dividi Divide il colore di base per il colore di trasparenza, oviceversa, a seconda del colore con il valore maggiore
Se più chiaro Sostituisce ogni pixel di base che presenta un colore piùscuro con il colore di trasparenza. I pixel di base cherisultano più chiari del colore trasparenza, rimangonoinalterati.
Se più scuro Sostituisce ogni pixel di base che presenta un colore piùchiaro con il colore di trasparenza. I pixel di base cherisultano più scuri del colore di trasparenza rimangonoinalterati.
Modifica della trasparenza degli oggetti 121
Texturizza Converte il colore della trasparenza nella scala dei grigi,quindi moltiplica il valore della scala dei grigi per ilcolore di base
Tonalità Utilizza la tonalità del colore di trasparenza più lasaturazione e la saturazione e la luminosità del colore dibase. Se si aggiungono colori ad un’immagine in scala digrigi, non vi sarà alcuna modifica perché i colori sonodesaturati.
Saturazione Utilizza la brillantezza e la tonalità del colore di base ela saturazione del colore di trasparenza
Brillantezza Utilizza la tonalità e la saturazione del colore di base ela brillantezza del colore di trasparenza
Inverti Utilizza il colore complementare del colore ditrasparenza. Se il valore del colore di trasparenza è il127 non vi sarà alcuna modifica perché cade al centrodella Ruota colore.
AND logico Converte i colori di trasparenza e di base in valoribinari, quindi applica a tali valori la formula algebricabooleana AND
OR logico Converte i colori di trasparenza e di base in valoribinari, quindi applica a tali valori la formula algebricabooleana OR
XOR logico Converte i colori di trasparenza e di base in valoribinari, quindi applica a tali valori la formula algebricabooleana XOR
Rosso Applica il colore di trasparenza al canale del rosso delleimmagini RGB
Verde Applica il colore di trasparenza al canale del verde delleimmagini RGB
Blu Applica il colore di trasparenza al canale del blu delleimmagini RGB
Applicazione delle modalità di unione
1 Aprire la bandierina Strumenti interattivi e fare clic sullo strumento
Trasparenza interattiva .
2 Selezionare un oggetto con una trasparenza sfumata, texture, o a motivo.
3 Scegliere una modalità unione dalla casella di riepilogo Operazione trasparenzanella barra proprietà.
122 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 11
Operazioni con le bitmap
Operazioni con le immaginibitmap 12
In CorelDRAW è possibile scandire, importare e modificare le immagini bitmap. Sipossono inoltre aggiungere effetti speciali e modificare il colore e il tono delleimmagini.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Aggiunta di immagini bitmap
� Ritaglio e modifica delle immagini bitmap
� Applicazione di effetti speciali alle immagini bitmap
� Applicazione di effetti colore e tono
Aggiunta di immagini bitmap
L’importazione di un’immagine bitmap in un disegno può essere effettuata siadirettamente che sfruttando la procedura di collegamento a un’immagine esterna.Quando si collega un file immagine esterno, tutte le modifiche apportate al fileoriginale verranno riflesse in quello importato.
È inoltre possibile aggiungere un’immagine bitmap mediante scansione o caricandolada una fotocamera digitale.
Importazione di un’immagine bitmap
1 Fare clic su File � Importa.
2 Scegliere l’unità e la cartella in cui si trova l’immagine bitmap.
3 Fare doppio clic sulla cartella per aprirla.
Per collegare l’immagine al disegno, attivare la casella di selezione Collega bitmapesternamente.
4 Selezionare il file.
5 Fare clic su Importa.
6 Fare clic sul punto in cui posizionare l’immagine bitmap.
Operazioni con le immagini bitmap 125
� All’importazione di un’immagine, assicurarsi che Tipo di file sia impostato su Tutti iformati di file.
� La barra di stato fornisce informazioni sull’immagine bitmap, compresa la modalitàcolore, le dimensioni e la risoluzione.
� Per importare un’immagine bitmap nelle sue dimensioni originali, premere la barraspaziatrice mentre si fa clic sul pulsante Importa.
Scansione di un’immagine bitmap
1 Fare clic su File � Acquisizione immagine � Seleziona sorgente.
2 Selezionare uno scanner dalla finestra di dialogo Seleziona sorgente quindi fare clicsu Seleziona.
3 Posizionare un’immagine sullo scanner.
4 Fare clic su File � Acquisizione immagine � Acquisizione.
� Per ulteriori dettagli sulle procedure e le opzioni di scansione, fare riferimento alladocumentazione fornita con lo scanner.
Caricamento di un’immagine bitmap da una fotocamera digitale
1 Fare clic su File � Acquisizione immagine � Seleziona sorgente.
2 Dall’elenco Sorgenti, fare clic sulla selezione corrispondente alla fotocameradigitale in uso.
3 Fare clic su Seleziona.
4 Fare clic su File � Acquisizione immagine � Acquisizione.
Ritaglio e modifica di immagini bitmap
Una volta aggiunta un’immagine bitmap a un disegno, è possibile ritagliarla, ridefinirla,espanderla e modificarla.
L’operazione di ritaglio rimuove le aree non desiderate dell’immagine bitmap. Laridefinizione modifica le dimensioni o la risoluzione di un’immagine bitmap mediantel’aggiunta o la rimozione di pixel. Quando si ridefinisce un’immagine bitmap, se nepossono modificare le dimensioni, la risoluzione, o entrambi.
La modifica delle immagini bitmap viene eseguita in Corel PHOTO-PAINT, che si avviaautomaticamente intervenendo sulla bitmap. Per ulteriori informazioni sulla modificadelle immagini bitmap, consultare la Guida in linea di Corel PHOTO-PAINT.
CorelDRAW espande automaticamente la bitmap in modo che l’effetto copra l’interaimmagine. È possibile disattivare la funzione di espansione automatica e specificaremanualmente l’entità dell’espansione dell’immagine bitmap.
126 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 12
Ritaglio di un’immagine bitmap
1 Aprire la bandierina Strumenti di modellazione , poi fare clic sullo
strumento di Modellazione .
2 Selezionare un’immagine bitmap.
3 Trascinare i nodi per ritagliare l’immagine bitmap.
4 Fare clic su Bitmap � Ritaglia bitmap.
� Per ritagliare un’immagine bitmap è anche possibile fare clic sul pulsante Ritagliabitmap nella barra proprietà.
Modifica delle dimensioni di un’immagine bitmap
1 Selezionare un’immagine bitmap.
2 Fare clic su Bitmap � Ridefinisci.
3 Scegliere unità di misura dalla casella di riepilogo situata a lato delle caselleLarghezza e Altezza.
4 Digitare un valore in una delle seguenti caselle:
� Larghezza
� Altezza
Per ridurre l’aspetto frastagliato delle curve, attivare la casella di controlloAnti-alias.
� Per mantenere intatte le proporzioni dell’immagine bitmap, attivare la casella dicontrollo Mantieni proporzioni e digitare un valore nella casella Larghezza oAltezza.
� È inoltre possibile ridefinire l’immagine bitmap come percentuale delle suedimensioni originali digitando i valori nelle caselle %.
Applicazione di effetti speciali alle immagini bitmap
È possibile applicare una vasta gamma di effetti speciali alle immagini bitmap, come glieffetti 3D e artistici.
L’aggiunta di filtri plug-in a CorelDRAW fornisce funzionalità ed effetti addizionaliutilizzabili per modificare le immagini. È possibile attivare o disattivare i filtri plug-in erimuoverli quando non sono più necessari.
Operazioni con le immagini bitmap 127
Effetto speciale Descrizione
3D Permette di creare l’illusione della profonditàtridimensionale. Gli effetti 3D comprendono Rilievo,Arricciamento pagina e Prospettiva.
Tratti artistici Permette di applicare tecniche di pittura a mano. Glieffetti Tratti artistici comprendono Matita,Impressionista, Pastelli, Acquerello e Penna e inchiostro.
Effetti Sfocatura Permette di sfuocare un’immagine per simulare unagraduale modifica, movimento o dentellatura. Gli effettiSfocatura comprendono Sfocatura Gaussian, Sfocaturamovimento e Zoom.
Trasformazione colore Permette di creare illusioni fotografiche utilizzando lariduzione e le sostituzioni di colore. Gli effettiTrasformazione colore comprendono Mezzatinta,Psichedelico e Solarizza.
Contorno Permette di evidenziare e migliorare i bordi diun’immagine. Gli effetti Contorno comprendono effettidi tracciamento ed evidenziazione dei contorni.
Creativo Permette di applicare una serie di texture e forme aun’immagine. Gli effetti Creativo comprendono Tessuto,Blocco di vetro, Cristallizza, Mulinello e Vetrata.
Distorci Permette di distorcere le superfici dell’immagine. Glieffetti Distorci comprendono Increspature, Blocchi,Vortice e Porzione.
Disturbo Permette di modificare la granulosità dell’immagine. Glieffetti Disturbo comprendono l’aggiunta di disturbo,l’applicazione della riduzione imperfezioni e ladiffusione per modificare la granulosità di un’immagine.
Precisione Permette di creare un effetto di precisione e migliorare ibordi. Gli effetti Precisione comprendonol’accentuazione del dettaglio del bordo e la nitidezzadelle aree attenuate.
Plug-in Permette di applicare alle immagini bitmap inCorelDRAW gli effetti disponibili tramite un filtro diterze parti. I plug-in installati compaiono in fondo almenu Bitmap.
128 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 12
Applicazione di un effetto speciale
1 Fare clic su Bitmap, scegliere un tipo di effetto speciale, quindi fare clic sull’effetto.
Operazioni con le immagini bitmap 129
Effetto Rilievo nelcolore originale
Effetto artisticoCubista
Immagine originale
Effetto sfocaturaZoom
Effetto contornoTrova bordi
Effetto trasformazioneSolarizza
2 Definire le impostazioni per gli eventuali effetti speciali.
Da qui
Per ulteriori informazioni su… Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Ritaglio e modifica delle ritaglio immaginiimmagini bitmap
Applicazione degli effetti effetti speciali, applicazione alle immagini bitmapspeciali alle immagini bitmap
Applicazione di effetti immagini bitmap, applicazione di effetti colore ecolore e tonalità tonalità a
Modifica della modalità immagini bitmap, modalità colorecolore delle immagini bitmap
Conversione delle immagini modalità colore, conversione in bianco e nerobitmap in modalità colorebianco e nero
Conversione delle immagini modalità colore tavolozzabitmap in modalità coloretavolozza
Conversione delle immagini modalità colore bicromiabitmap in modalità colorebicromia
130 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 12
Effetto creativoMosaico
Effetto pixelDistorsione
Effetto disturboAggiungi
Effetto Più nitido
Operazioni con il testo
Operazioni con il testo 13CorelDRAW permette di utilizzare il testo per creare e migliorare i disegni.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Aggiunta e selezione del testo
� Ricerca, modifica e conversione del testo
� Spostamento del testo
� Modifica dell’aspetto del testo
� Formattazione del testo in paragrafi
Aggiunta e selezione del testo
Sono disponibili due diversi tipi di testo da aggiungere ai disegni: il testo grafico e iltesto in paragrafi. Il testo grafico risulta utile quando si lavora con porzioni ridotte ditesto in quanto permette l’applicazione di un’ampia varietà di effetti, come le ombrediscendenti. Il testo in paragrafi, invece, può essere utilizzato per le sezioni maggiori ditesto con requisiti di formattazione superiori.
Il testo può essere aggiunto direttamente nella finestra di disegno, ma occorre creareprima un riquadro di testo per ogni oggetto testo in paragrafi da inserire.
Esistono due tipi di riquadri testo: a dimensioni fisse e a ridimensionamentoautomatico. I riquadri testo a dimensioni fisse visualizzano una quantità limitata ditesto in paragrafi. Le parti del testo che eccedono il bordo inferiore destro del riquadrorimangono nascoste finché non si provvede ad allargare il riquadro. I riquadri testo aridimensionamento automatico si regolano per adattarsi alla lunghezza del testo cheviene inserito.
Inserendo dei riquadri di testo in paragrafi in oggetti grafici, è possibile utilizzare glioggetti come contenitori per il testo e modificare la forma dei riquadri. Si può separareun riquadro di testo dal suo oggetto contenitore. In questo caso, il riquadro di testoconserva la forma dell’oggetto.
Per modificare il testo, occorre innanzi tutto selezionarlo. È possibile selezionare interioggetti di testo, caratteri specifici o singoli caratteri. Lo strumento da utilizzare per laselezione del testo varia a seconda che si voglia intervenire su un intero oggetto ditesto (ad esempio, un riquadro di testo in paragrafi) o solo su una parte di esso.
Operazioni con il testo 133
Aggiunta di testo grafico
� Fare clic in qualsiasi punto della finestra di disegno con lo strumento Testo edigitare.
Aggiunta di testo in paragrafi
Operazione Procedura
Aggiunta di testo in paragrafi Fare clic sullo strumento Testo. Trascinare nella finestradi disegno per ridimensionare il riquadro di testo inparagrafi, poi digitare il testo.
Aggiunta di testo in paragrafi Fare clic sullo strumento Testo . Portare il cursore sula un oggetto contorno dell’oggetto e fare clic su di esso quando il
cursore assume la forma di un punto di inserimento.Digitare il testo all’interno del riquadro.
Separare un riquadro di testo Selezionare l’oggetto con lo strumento Puntatore efare in paragrafi da un oggetto clic su Disponi � Dividi Testo in paragrafi all’interno di
un tracciato. Fare clic in un’area vuota della finestra didisegno e trascinare il riquadro di testo o l’oggettoverso la nuova collocazione.
� Per modificare le dimensioni di un riquadro di testo in paragrafi, è possibile anchefare clic sul riquadro con lo strumento Puntatore, poi trascinare una maniglia diselezione.
Aggiunta di testo in paragrafi in un riquadro a ridimensionamento automatico
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Fare doppio clic su Testo, poi su Paragrafi nell’elenco delle categorie.
3 Attivare la casella di controllo Espandi e riduci riquadri testo in paragrafi peradattarli al testo.
Selezione del testo
Selezione Procedura
Un intero oggetto di testo Fare clic sull’oggetto di testo con lo strumento
Puntatore .
Caratteri specifici Trascinare nel testo usando lo strumento Testo .
� È possibile selezionare più oggetti tenendo premuto MAIUSC e facendo clic suciascun oggetto di testo.
134 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 13
Ricerca, modifica e conversione del testo
È possibile trovare il testo nel disegno e sostituirlo senza doverlo ridigitare. Questasoluzione è particolarmente utile quando il disegno è costituito in gran parte da testo.È inoltre possibile ridigitare il testo selezionato direttamente nella finestra di disegno.
CorelDRAW permette di convertire il testo grafico in testo in paragrafi qualora fosseronecessarie più opzioni di formattazione, oppure il testo in paragrafi in testo grafico perapplicare gli effetti speciali. Si può anche convertire il testo grafico in curve permodificare la forma dei caratteri e conservarne l’aspetto all’apertura del disegno su unaltro computer.
La conversione del testo in curve trasforma i caratteri in oggetti curva e linee singole,consentendo così di aggiungere, eliminare o spostare i nodi di un carattere peralterarne la forma. Grazie alla conversione del testo grafico in curve, è possibilemodificare la forma dei singoli caratteri. Per ulteriori informazioni, consultare“Operazioni con gli oggetti curva” a pagina 69.
Ricerca di testo
1 Fare clic su Modifica � Trova e Sostituisci� Trova testo.
2 Digitare il testo da ricercare nella casella Oggetto ricerca.
Abilitare la casella di controllo Maiuscole/minuscole per ricercare il testospecificato con le stesse maiuscole o minuscole indicate.
3 Fare clic su Trova successivo.
Ricerca e sostituzione di testo
1 Fare clic su Modifica � Trova e Sostituisci� Sostituisci testo.
2 Digitare il testo da ricercare nella casella Oggetto ricerca.
Abilitare la casella di controllo Maiuscole/minuscole per ricercare il testospecificato con le stesse maiuscole o minuscole indicate.
3 Digitare il testo nuovo da sostituire nella casella Sostituisci con.
4 Fare clic su Sostituisci.
Modifica del testo
1 Selezionare il testo.
2 Fare clic su Testo � Modifica testo.
3 Reimmettere il testo.
È inoltre possibile Procedura
Modificare il testo nella Selezionare il testo con lo strumento Testo e ridigitare ilfinestra di disegno testo.
� È possibile modificare solo il testo grafico che non è stato convertito in curve.
Operazioni con il testo 135
Conversione del testo
Conversione Procedura
Da testo in paragrafi a Selezionare il testo con lo strumento Puntatore ,testo grafico quindi fare clic su Testo � Converti in testo grafico.
Da testo grafico a testo in Selezionare il testo con lo strumento Puntatore e fareparagrafi clic su Testo � Converti in testo in paragrafi.
� La conversione di testo in paragrafi in testo grafico non è possibile quando il testoin paragrafi è collegato a un altro riquadro, vi sono stati applicati effetti specialioppure è di dimensioni eccessive rispetto al riquadro in cui è contenuto.
� È inoltre possibile convertire il testo grafico selezionato in curve facendo clic con ilpulsante destro del mouse sul testo, quindi, su Converti in curve.
Spostamento del testo
CorelDRAW permette di spostare il testo in paragrafi tra riquadri diversi, il testo graficotra oggetti testo grafico diversi ed entrambi i tipi di testo tra il testo in paragrafi e iltesto grafico. È inoltre possibile spostare il testo grafico per creare un oggetto testografico o il testo in paragrafi per creare un riquadro di testo in paragrafi.
Spostamento del testo
� Trascinare il testo con lo strumento Puntatore .
Modifica dell’aspetto del testo
Per migliorare il testo grafico e il testo in paragrafi, è possibile modificare le proprietàdei caratteri. Ad esempio, si può cambiare il tipo di carattere e le sue dimensionioppure applicare la formattazione grassetto o corsivo. Si può variare anche lo stilepredefinito del testo, in modo che vengano applicate le stesse proprietà a ogni oggettodi testo grafico o in paragrafi creato, nonché trasformare il testo da minuscolo inmaiuscolo senza eliminare o sostituire le lettere. Se il documento include notazioniscientifiche, si può trasformare il testo in apice o pedice.
È inoltre possibile aggiungere linee di sottolineatura, soprallineatura e barrato al testooppure modificarne lo spessore, nonché intervenire sulla distanza tra il testo e le linee.
Si può modificare l’aspetto del testo durante la sua immissione. Per impostazione,l’unità di misura è espressa in punti, ma si può modificare l’impostazione per il disegnoattivo e per tutti quelli creati in seguito.
La simulazione del testo aumenta la velocità di ridisegno in quanto il testo vienerappresentato con delle linee. Per rendere il testo di nuovo leggibile, occorre ridurre ilvalore di simulazione.
136 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 13
Modifica degli attributi del carattere
1 Selezionare il testo.
2 Fare clic su Testo � Formatta testo.
3 Fare clic sulla scheda Carattere.
4 Specificare gli attributi del carattere desiderati.
Modifica dello stile di testo predefinito
1 Fare clic in un’area vuota della finestra di disegno con lo strumento Puntatore .
2 Fare clic su Testo � Formatta testo.
3 Fare clic sulla scheda Carattere.
4 Specificare le proprietà desiderate e fare clic su OK.
5 Attivare una delle seguenti caselle:
� Testo grafico
� Testo in paragrafi
� È possibile inoltre modificare lo stile di testo predefinito facendo clic su Strumenti� Stili grafica e testo e trascinare l’oggetto di testo sul testo grafico predefinito osul testo in paragrafi predefinito nella finestra mobile Stili grafica e testo.
Modifica del testo in minuscolo o maiuscolo
1 Selezionare il testo.
2 Fare clic su Testo � Maiuscole/minuscole.
3 Attivare una delle seguenti opzioni:
� Prima lettera maiuscola – consente di iniziare sempre la frase con la letteramaiuscola
� Minuscolo – permette di scrivere tutto il testo sempre con la lettera minuscola
� Maiuscolo – permette di scrivere tutto il testo sempre con la lettera maiuscola
� Ogni Iniziale Maiuscola – permette di scrivere in maiuscolo la prima lettera diogni parola
� Scambia Maiusc/Minusc – inverte le maiuscole e le minuscole; serve perscambiare le maiuscole in minuscole e le minuscole in maiuscole
Specifica dell’incremento per il ridimensionamento del testo
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare clic su Testo.
3 Digitare un valore nella casella Incremento testo tastiera.
Operazioni con il testo 137
Dalla casella di riepilogo Unità di testo predefinite, scegliere le unità di misura dautilizzare nella formattazione del testo.
Simulazione del testo
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare clic su Testo.
3 Digitare un valore nella casella Testo simulato sotto.
Formattazione del testo in paragrafi
CorelDRAW mette a disposizione numerose opzioni di formattazione per il testo inparagrafi. Per impostazione predefinita, CorelDRAW applica la formattazione a tutti iriquadri di testo in paragrafi selezionati, ma questa impostazione è modificabile inmodo da applicare la formattazione a tutti i riquadri collegati e selezionati o a tutti iriquadri selezionati e creati successivamente. Ad esempio, se si applica laformattazione in grassetto a un riquadro di testo, è possibile scegliere se dovrannoincludere il grassetto tutti i riquadri di testo collegati oppure solo quelli specificati. Perulteriori informazioni sui riquadri di testo in paragrafi collegati, consultare “Unione ecollegamento dei riquadri di testo in paragrafi” nella guida in linea.
Il testo può essere inserito in un riquadro di testo in paragrafi. Inserendo il testo in unriquadro, si aumenta o si diminuisce la dimensione in punti del testo, in modo che siadatti perfettamente al riquadro.
La suddivisione in colonne consente di impaginare in modo efficace disegni ad altadensità di testo quali giornali, riviste e bollettini. È possibile creare colonne dilarghezza e distanza costanti o variabili. Le operazioni di aggiunta, modifica oeliminazione delle colonne consente di mantenere la larghezza del riquadro di testo inparagrafi. È inoltre possibile modificare le colonne e le distanze in modoproporzionale.
Applicando il capolettera a un paragrafo, la lettera iniziale di esso viene ingrandita eposizionata all’interno del testo. Il capolettera può anche essere rimosso senzaeliminarlo. Un capolettera può essere personalizzato modificandone le impostazioni.Ad esempio, è possibile modificare la distanza tra un capolettera e il testo o specificareil numero di righe che appaiono accanto a un capolettera.
Gli elenchi puntati possono essere utilizzati per la presentazione di informazioniparallele e non sequenziali in un formato coerente. Si possono aggiungere indicatori diriga attorno a cui disporre il testo. Si può inoltre spostare un indicatore di riga daltesto per creare un rientro sporgente. Un indicatore di riga può essere rimosso senzacancellare il testo. CorelDRAW permette inoltre di personalizzare gli indicatori di rigamodificandone dimensioni, posizione e distanza dal testo. È possibile creare degliindicatori di riga personalizzati aggiungendo dei simboli a un set di simboli. Perulteriori informazioni, consultare “Incorporamento di elementi e aggiunta di simboli”nella guida in linea.
È possibile aggiungere tabulatori per rientrare il testo in paragrafi. Si possono ancherimuovere i tabulatori, nonché modificarne l’allineamento. L’impostazione di tabulatoriiniziali, crea automaticamente dei puntini davanti al tabulatore. È possibilepersonalizzare un tabulatore successivo all’elemento iniziale aumentando o riducendoil carattere o lo spazio tra i caratteri.
138 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 13
Applicando dei rientri è possibile modificare lo spazio tra il riquadro di testo inparagrafi e il relativo testo. È possibile applicare un rientro a un intero paragrafo, allaprima riga di un paragrafo, a tutte le righe di un paragrafo tranne la prima (rientrosporgente), oppure applicare il rientro dal lato destro del riquadro. Si può inoltrerimuovere un rientro senza eliminarlo o ridigitarlo.
La sillabazione divide automaticamente le parole quando raggiunge la fine della rigainvece di mandarle all’inizio della riga successiva. Ad esempio, si può specificare ilnumero minimo di lettere prima e dopo un trattino di sillabazione, nonché la distanzadal margine destro in cui CorelDRAW inizia a sillabare le parole (definita anche zona disillabazione).
La gestione dei riquadri di testo in paragrafi consente di utilizzare i riquadri in modopiù efficace. CorelDRAW tratta i riquadri analogamente ad altri oggetti di un disegno.
Scelta delle opzioni di formattazione del riquadro di testo in paragrafi
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic su Testo, poi fare clic su Paragrafi.
3 Fare clic su una delle seguenti opzioni:
� a tutti i riquadri collegati — applica la stessa formattazione del testo a tutti iriquadri collegati
� solo a riquadri selezionati — applica la stessa formattazione del testo solo airiquadri selezionati
� a riquadri selezionati e successivi — applica la stessa formattazione del testosolo ai riquadri selezionati e collegati in successione
� Per aggiungere colore al testo, applicarlo separatamente al testo contenuto inciascun riquadro o al relativo oggetto.
Adattamento del testo a un riquadro di testo in paragrafi
1 Selezionare un riquadro di testo in paragrafi.
2 Fare clic su Testo � Adatta testo al riquadro.
� Quando si adatta il testo a dei riquadri collegati, CorelDRAW regola le dimensionidel testo in tutti i riquadri collegati. Per ulteriori informazioni sul collegamento deiriquadri, consultare “Unione e collegamento dei riquadri di testo in paragrafi” nellaguida in linea.
Aggiunta di colonne ai riquadri di testo in paragrafi
1 Selezionare un riquadro di testo in paragrafi.
2 Fare clic su Testo � Formatta testo.
Operazioni con il testo 139
3 Fare clic sulla scheda Colonne.
4 Digitare un valore nella casella Numero di colonne.
5 Specificare le opzioni desiderate.
� È inoltre possibile modificare le dimensioni delle colonne e delle distanzetrascinando una maniglia di selezione laterale con lo strumento Testo.
Aggiunta di un capolettera
1 Selezionare un riquadro di testo in paragrafi.
2 Fare clic su Testo � Formatta testo.
3 Fare clic sulla scheda Effetti.
4 Scegliere Capolettera dalla casella di riepilogo Tipo effetto.
5 Fare clic su una delle opzioni seguenti:
� Rilasciato – dispone il testo attorno alla lettera iniziale
� Rientro sporgente – sposta la lettera iniziale dal corpo del testo
È inoltre possibile Procedura
Specificare il numero di Digitare un valore nella casella Linee rilasciate.righe che appaiono accantoa un capolettera
Specificare la distanza tra Digitare un valore nella casella Distanza dal testo.il capolettera e il corpodel testo.
Aggiunta di un indicatore di riga
1 Selezionare il testo in paragrafi.
2 Fare clic su Testo � Formatta testo.
3 Fare clic sulla scheda Effetti.
140 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 13
1. È possibile trasformare il primo carattere di un paragrafo in un capoletterain modo che sembri parte del testo.2. È possibile trasformare il primo carattere di un paragrafo in un rientrosporgente in modo che si distanzi dal paragrafo.
4 Scegliere Indicatore di riga dalla casella di riepilogo Tipo effetto.
5 Scegliere un tipo di carattere dalla casella di riepilogo Carattere.
6 Scegliere un simbolo dal selettore Simbolo.
7 Fare clic su una delle opzioni seguenti:
� Puntato — fa scorrere il paragrafo attorno all’indicatore di riga
� Rientro sporgente — aggiunge un indicatore di riga con rientro sporgente.Digitare un valore nella casella Posizione per specificare la distanzadell’indicatore di riga dal riquadro di testo in paragrafi.
È inoltre possibile Procedura
Modificare le dimensioni Digitare un valore nella casella Dimensioni.dell’indicatore di riga
Alzare o abbassare la Digitare un valore nella casella Spostamento riga diposizione di un indicatore base.di riga
Variare la quantità di spazio Fare clic sulla scheda Paragrafo e immettere lo stessotra l’indicatore di riga e il valore nelle caselle Prima riga e A sinistra.testo
� È possibile anche scegliere un simbolo digitando il numero di codicecorrispondente nella casella Simbolo n.
Aggiunta di un tabulatore
1 Selezionare il testo in paragrafi.
2 Fare clic su Testo � Formatta testo.
3 Fare clic sulla scheda Tabulatori.
4 Fare clic su Aggiungi tabulatori ogni.
5 Fare clic sulla nuova cella della colonna Tabulatore digitare un valore.
È inoltre possibile Procedura
Modificare l’allineamento Fare doppio clic sulla cella nella colonna Allinea edei tabulatori scegliere un’opzione di allineamento dalla casella di
riepilogo.
Impostare fermi di Fare clic sulla cella della colonna Iniziale.tabulazione successiviall’elemento iniziale
Eliminare un tabulatore Fare clic sul pulsante Elimina .
� È inoltre possibile aggiungere, rimuovere o modificare l’allineamento dei tabulatorinel testo selezionato utilizzando il righello orizzontale.
Operazioni con il testo 141
Da qui
Per ulteriori informazioni su… Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Simulazione testo testo, modifica dell'aspetto del
Applicazione di rientri e sillabazione testo in paragrafi, formattazioneal testo in paragrafi
Spostamento, rotazione e testo, manipolazionespaziatura del testo
Allineamento del testo testo, allineamento
Aggiunta di grafica e simboli al testo simboli, aggiunta al testo
Visualizzazione di caratteri caratteri non stampabilinon stampabili
Assegnazione di una lingua al testo lingue, alternanza nel testo
Formattazione di testo asiatico formattazione, testo asiatico
Uso delle regole di interruzione Atesto asiatico, uso delle regole di interruzionelinea asiatiche linea
Formattazione di arabo o ebraico testo arabo, formattazione
142 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 13
La freccia indica la spaziatura punteggiata. Questo genere di spaziatura vienespesso usata nei sommari e negli indici.
Modellazione del testo 14CorelDRAW permette di creare sia testo in paragrafi che testo grafico secondomodalità esclusive. È possibile ad esempio attraversare un oggetto con il testo inparagrafi oppure far sì che la frase segua il contorno di un cerchio.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Scorrimento del testo in paragrafi attorno agli oggetti e al testo
� Adattamento del testo a un tracciato
Scorrimento del testo in paragrafi attorno agli oggetti e al testo
È possibile modificare la forma del testo facendo scorrere il riquadro di testo inparagrafi attorno a un oggetto, al testo grafico o a un altro riquadro di testo inparagrafi. Per fare scorrere il testo, si possono utilizzare gli stili di scorrimentocontorno o quadrato. Gli stili di scorrimento contorno seguono la curva dell’oggetto.Gli stili di scorrimento quadrato seguono il riquadro di delimitazione dell’oggetto. Sipuò inoltre regolare la quantità di spazio tra il testo in paragrafi e l’oggetto o il testo,nonché rimuovere qualsiasi stile di scorrimento del testo applicato in precedenza.
È inoltre possibile conferire una forma ai riquadri di testo in paragrafi usando ledistorsioni. Per informazioni sulla distorsione degli oggetti, consultare “Applicazionedegli effetti di distorsione” nella guida in linea.
Modellazione del testo 143
1. È possibile avvolgere il testo attorno a un oggetto usando lo stile appositoin modo che il testo segua la forma dell'oggetto.2. È possibile avvolgere il testo in paragrafi attorno a un oggetto usando lostile avvolgimento quadrato in modo che il testo segua il perimetro didelimitazione dell'oggetto.
Scorrimento del testo in paragrafi attorno a un oggetto o a un testo
1 Selezionare l’oggetto o il testo.
2 Fare clic su Finestra � Finestre mobili � Proprietà.
3 Nella finestra mobile Proprietà oggetto, fare clic sulla scheda Generali e scegliereuno stile di scorrimento dalla casella di riepilogo Avvolgi testo in paragrafi.
Per regolare la quantità di spazio tra il testo avvolto e l’oggetto o il testo, digitareun valore nella casella Distanza scorrimento testo.
4 Fare clic sullo strumento Testo e disegnare un riquadro di testo in paragrafi sopraall’oggetto o al testo.
5 Digitare il testo nel riquadro di testo in paragrafi.
� È possibile far scorrere un testo in paragrafi preesistente attorno a un oggettoselezionato applicando uno stile di avvolgimento all’oggetto e trascinando ilriquadro testo in paragrafi sull’oggetto.
Rimozione di uno stile di scorrimento del testo
1 Selezionare l’oggetto o il testo.
2 Fare clic su Finestra � Finestre mobili � Proprietà.
3 Nella finestra mobile Proprietà oggetto, scegliere Nessuno dalla casella di riepilogoAvvolgi testo in paragrafi.
Adattamento del testo a un tracciato
Il testo grafico può essere posizionato lungo il tracciato di un oggetto aperto (es. unalinea) o di un oggetto chiuso (es. un quadrato).
Dopo aver adattato il testo a un tracciato, è possibile regolare la posizione del testo inrelazione al tracciato. Ad esempio, si può collocare il testo sul lato opposto deltracciato, oppure regolare la distanza tra il testo e il tracciato.
144 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 14
1. Testo grafico che segue il tracciato su un oggetto aperto.2. Testo grafico che segue il tracciato su un oggetto chiuso.
CorelDRAW tratta il testo adattato a un tracciato come se si trattasse di un unicooggetto. I due elementi si possono tuttavia separare se non si desidera che l’oggettofaccia più parte del tracciato. Quando si separa un testo da un tracciato a curve ochiuso, il testo mantiene la forma dell’oggetto a cui era stato precedentementeadattato. Il raddrizzamento ripristina l’aspetto originale del testo.
Adattamento del testo a un tracciato
1 Selezionare il testo con lo strumento Puntatore .
2 Fare clic su Testo � Testo sul tracciato.
3 Digitare lungo il tracciato.
� Il testo viene centrato lungo il tracciato.
� Non è possibile adattare il testo al tracciato di un altro oggetto testo.
� Per adattare il testo a un tracciato si può anche fare clic sullo strumento Testo ,puntare sull’oggetto, poi fare clic nel punto in cui fare iniziare il testo e digitare.
Regolazione dell’orientamento del testo sul tracciato
1 Selezionare il testo con lo strumento Puntatore .
2 Nella barra proprietà, scegliere un’impostazione da una delle caselle di controlloseguenti:
� Distanza dal tracciato
� Posizionamento verticale
� Spostamento orizzontale
� Orientamento testo
� Posizionamento testo
� È possibile inoltre modificare la posizione orizzontale del testo adattatoselezionandolo con lo strumento di Modellazione , quindi trascinando i nodi deicaratteri da riposizionare.
� Con lo strumento Puntatore, si può spostare il testo lungo il tracciato a cui èadattato trascinando il nodo rosso che compare a fianco del testo.
Separazione del testo da un tracciato
1 Selezionare il testo adattato al tracciato con lo strumento Puntatore .
2 Fare clic su Disponi � Dividi.
Modellazione del testo 145
Raddrizzamento del testo
1 Selezionare il testo adattato al tracciato con lo strumento Puntatore.
2 Separare il testo dal tracciato.
3 Fare clic su Testo � Raddrizza testo.
146 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 14
Gestione dei caratteri 15CorelDRAW permette di sostituire i caratteri mancanti nel disegno aperto con i quellidisponibili nel sistema. È inoltre possibile incorporare i caratteri e formattarli.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Sostituzione dei caratteri non disponibili
Sostituzione di caratteri non disponibili
PANOSE mette a disposizione un elenco di caratteri TrueType utilizzabili per sostituire icaratteri mancanti sul computer in uso. È possibile accettare le sostituzioni proposte,oppure scegliere un altro carattere. Il carattere sostitutivo può essere applicato solo aldisegno attivo oppure a tutti i disegni.
Si può inoltre creare un elenco di corrispondenze per i caratteri non installati especificare gli equivalenti Windows dei font Macintosh contenuti in un disegno.
Modifica di una sostituzione carattere
1 Aprire un disegno.
2 Nella finestra di dialogo Risultati corrispondenza caratteri, scegliere una delleopzioni seguenti:
� Temporaneo — visualizza il carattere prescelto in sostituzione di quellomancante, ma solo nella sessione corrente del disegno. Il carattere mancanterimane applicato al testo.
� Permanente — sostituisce il carattere prescelto in tutti gli oggetti testo deldisegno che utilizzano il font mancante.
3 Scegliere il carattere mancante per il quale individuare un carattere di sostituzione.
4 Scegliere un nuovo carattere dalla casella di riepilogo Carattere sostituito.
� Per visualizzare la finestra di dialogo Risultati corrispondenza caratteri, ènecessario aprire un documento contenente caratteri non installati nel sistema inuso.
Gestione dei caratteri 147
Creazione di un elenco di corrispondenze per i caratteri mancanti
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic su Testo, poi fare clic su Caratteri.
3 Fare clic su Corrispondenza caratteri PANOSE.
4 Nella finestra di dialogo Preferenze di corrispondenza caratteri PANOSE, fare clicsu Eccezioni.
5 Nella finestra di dialogo Eccezioni di corrispondenza caratteri PANOSE, fare clic suAggiungi.
6 Nella finestra di dialogo Aggiungi eccezione di corrispondenza, digitare il nomedel carattere da sostituire nella casella Carattere mancante.
7 Scegliere un carattere installato sul proprio computer dall’elenco Caratteresostituito.
Corrispondenza tra un carattere Windows e un carattere Macintosh
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic su Testo, poi fare clic su Caratteri.
3 Fare clic su Corrispondenza caratteri PANOSE.
4 Nella finestra di dialogo Preferenze di corrispondenza caratteri PANOSE, fare clicsu Ortografia.
5 Fare clic su Aggiungi.
6 Scegliere il nome di un carattere Windows dalla casella Nome Windows.
7 Digitare come è scritto il carattere Macintosh nella casella Nome Macintosh.
� La funzione Corrispondenza caratteri PANOSE funziona solamente con file diCorelDRAW (.cdr) e i modelli di CorelDRAW (.cdt) o con i file importati di AdobeIllustrator. Non funziona con il testo copiato dagli Appunti.
Da qui
Per ulteriori informazioni su… Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Attenuazione dei bordi dei caratteri, attenuazionecaratteri
Incorporamento caratteri caratteri, incorporamento
Personalizzazione dei caratteri caratteri, elenco
148 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 15
Input e output
Stampa 16CorelDRAW 10 fornisce una vasta gamma di opzioni di stampa per ogni tipo di lavoro.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Stampa del lavoro
� Definizione dei lavori di stampa
� Anteprima dei lavori di stampa
� Applicazione degli stili di stampa
� Ottimizzazione dei lavori di stampa
� Stampa di precisione dei colori
� Stampa su una stampante PostScript
� Uso dell’autocomposizione Stampa unione
Stampa del lavoro
In CorelDRAW è possibile stampare copie multiple dello stesso disegno. È inoltrepossibile specificare quali elementi stampare o quali parti del disegno; si possono adesempio stampare solo le immagini bitmap o la grafica vettoriale selezionata.
Prima di stampare il disegno, è possibile specificare le proprietà della stampante, ilformato della carta e le opzioni per il dispositivo e gli elementi grafici.
Impostazione delle proprietà della stampante
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Generali.
3 Fare clic su Proprietà.
4 Nella finestra di dialogo Proprietà, impostare le eventuali proprietà.
Stampa del lavoro
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Generali.
3 Scegliere una stampante dalla casella di riepilogo Nome.
4 Digitare un valore nella casella Numero di copie.
Stampa 151
Per fascicolare le copie, attivare la casella di controllo Fascicola.
5 Attivare una delle seguenti opzioni:
� Documento corrente – stampa il disegno attivo
� Pagina corrente – stampa la pagina attiva
� Pagine – stampa le pagine specificate
� Documenti – stampa i disegni specificati
� Selezione – stampa gli oggetti specificati
� È necessario selezionare gli oggetti prima di procedere alla stampa di unaselezione.
� Per visualizzare in anteprima il lavoro, fare clic sul pulsante Mini anteprima nellabarra del titolo.
Stampa di vettori, immagini bitmap o testo selezionati
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Varie.
3 Nell’area Opzioni di proofing, attivare una delle caselle di controllo seguenti:
� Stampa vettori
� Stampa bitmap
� Stampa testo
� Gli elementi grafici possono essere stampati in colori pieni, in monocromia o inscala di grigi, attivando le caselle di controllo corrispondenti nell’area Riducirisoluzione in bitmap.
� È possibile stampare tutto il testo in nero attivando la casella di controllo Stampatutto il testo in nero.
Stampa dei livelli selezionati
1 Fare clic su Strumenti � Gestore oggetti.
2 Fare clic sull’icona della stampante corrispondente a un livello.
3 Fare clic su File � Stampa.
152 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
Impostazione dei lavori di stampa
È possibile definire un lavoro di stampa specificandone le dimensioni, la posizione e lascala. La suddivisione in porzioni di un lavoro di stampa permette di stampare porzionidi ogni pagina su fogli separati che possono poi essere riuniti per formare un unicofoglio. La suddivisione in porzioni è utile, ad esempio, se il lavoro di stampa è didimensioni superiori rispetto a quelle della carta.
Se si cerca di stampare un’immagine con un orientamento diverso da quello specificatonelle proprietà del dispositivo di stampa, apparirà un messaggio che richiede se sivuole regolare l’orientamento della carta. Questo prompt può essere disattivato inmodo che la stampante regoli automaticamente l’orientamento della carta.
Specifica delle dimensioni e della posizione di un lavoro di stampa
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Formato.
3 Attivare una delle opzioni seguenti:
� Come nel documento – ridimensiona e posiziona la pagina stampata
� Adatta alla pagina – ridimensiona e posiziona il lavoro di stampa in modo daadattarlo alla pagina stampata
� Riposiziona l’immagine a – permette di riposizionare il lavoro di stampascegliendo una posizione dalla casella di riepilogo
� Attivando l’opzione Riposiziona l’immagine a è possibile specificare le dimensioni,la posizione e la scala nelle caselle corrispondenti.
Affiancamento di un lavoro di stampa
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Formato.
3 Attivare la casella di controllo Stampa pagine affiancate.
4 Digitare valori nelle caselle seguenti:
� Sovrapposizione porzioni – permette di specificare il valore di sovrapposizionedelle porzioni in pollici
� % di larghezza pagina – permette di specificare la percentuale della pagina cheverrà occupata dalle porzioni
� N. di porzioni – permette di specificare il numero delle porzioni orizzontali everticali
� Attivare la casella di controllo Indicatori porzioni per includere gli indicatori diallineamento delle porzioni.
Stampa 153
Modifica dell’avvertenza Orientamento pagina
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic su Globale e fare clic su Stampa.
3 Scegliere Prompt orientamento pagina dall’elenco Opzione.
4 Scegliere una delle opzioni seguenti dalla casella di riepilogo Impostazione:
� Inattivo – Confronta sempre orientamento
� Attivo – Chiede se l’orientamento differisce
� Inattivo – Non modifica l’orientamento
Anteprima dei lavori di stampa
È possibile visualizzare in anteprima il lavoro per esaminare l’aspetto che assumerà unavolta stampato. Per ottenere una vista più dettagliata, ingrandire l’area. È anchepossibile visualizzare l’aspetto che le singole separazioni dei colori assumeranno dopola stampa. È possibile aumentare la velocità di un’anteprima di stampa nascondendo leimmagini.
Prima di stampare il lavoro, è possibile visualizzare un riepilogo dei problemi per illavoro di stampa in modo da individuare i potenziali problemi di stampa. Ad esempio, èpossibile controllare gli errori di stampa del lavoro corrente e ricavare suggerimenti perla risoluzione dei problemi.
Visualizzazione in anteprima di un lavoro di stampa
� Fare clic su File � Anteprima di stampa.
� Per visualizzare in anteprima il lavoro, fare clic sul pulsante Mini anteprima nellabarra del titolo.
Ingrandimento della pagina di anteprima
1 Fare clic su File � Anteprima di stampa.
2 Fare clic su Visualizza � Zoom.
3 Attivare l’opzione Percentuale e digitare un valore nella casella.
� È possibile ingrandire la pagina di anteprima scegliendo un livello di ingrandimentopreimpostato.
� È possibile ingrandire una porzione dell’anteprima di stampa facendo clic con lo
strumento Zoom nella Casella degli strumenti e selezionando l’area con unperimetro di selezione.
154 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
Anteprima delle separazioni dei colori
1 Fare clic su File � Anteprima di stampa.
2 Fare clic su Visualizza � Anteprima colore � A colori.
3 Fare clic su Visualizza � Anteprima separazioni � Separazioni.
� È possibile visualizzare singole separazioni dei colori solo se è stata attivata lacasella di controllo Stampa separazioni nella scheda Separazioni della finestra didialogo Stampa.
� Per visualizzare in anteprima il composito, fare clic su Anteprima separazioni �Composito nel menu Visualizza.
� Per visualizzare l’aspetto delle singole separazioni dei colori, fare clic sulle schedein fondo alla finestra dell’applicazione.
Visualizzazione o occultamento di elementi grafici
1 Fare clic su File � Anteprima di stampa.
2 Fare clic su Visualizza � Mostra immagine.
La presenza di un segno di spunta a fianco del nome del comando di menu indicache l’elemento grafico è visualizzato.
� Se il comando di menu Mostra immagine è disattivato, il lavoro di stampa èrappresentato da un perimetro di delimitazione che può essere usato perposizionarlo e ridimensionarlo.
Visualizzazione di un riepilogo di problemi per il lavoro di stampa
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Problemi.
Per impedire che la funzione Preliminari controlli determinati problemi, fare clic suImpostazioni, fare doppio clic su Avvertenze sulla stampa e disattivare le caselle dicontrollo corrispondenti ai problemi da ignorare.
� Per salvare le impostazioni, fare clic sul pulsante Più (+) e digitare un nome nellacasella Salva stile preliminare.
Stampa 155
Applicazione di stili di stampa
Uno stile di stampa è una serie salvata di opzioni di stampa. Ogni stile di stampa è unfile separato. Ciò consente di spostare uno stile di stampa da una macchina all’altra, dieffettuare copie di backup dello stile di stampa e di conservare stili specifici di undocumento nella stessa cartella del file del documento.
È possibile selezionare uno stile di stampa o modificarlo e salvare le modificheapportate. È inoltre possibile eliminare gli stili di stampa.
Selezione di uno stile di stampa
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Scegliere una delle opzioni seguenti dalla casella di riepilogo Stile di stampa:
� Impostazioni predefinite di CorelDRAW
� Corel R.A.V.E
� Preimpostazioni di Corel PHOTO-PAINT
� Sfoglia
Salvataggio di uno stile di stampa
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Generali.
3 Impostare le opzioni di stampa.
4 Fare clic su Salva con nome.
5 Scegliere l’unità e la cartella in cui salvare lo stile di stampa.
6 Digitare un nome per lo stile nella casella Nome file.
� Quando si salva uno stile di stampa, si apre una finestra di dialogo che include unasezione denominata Impostazioni da includere. Le impostazioni di questa sezionecorrispondono alle opzioni di stampa già selezionate. In questa finestra di dialogo èinoltre possibile specificare quali impostazioni includere in uno stile di stampa.
� È inoltre possibile salvare uno stile di stampa facendo clic su File �Modalitàanteprima di stampa.
Modifica di uno stile di stampa
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Scegliere uno stile di stampa dalla casella di riepilogo Stile di stampa.
3 Modificare una delle opzioni di stampa.
4 Fare clic su Salva con nome.
5 Scegliere l’unità e la cartella in cui è memorizzato lo stile di stampa.
6 Fare clic sul nome del file.
156 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
� Per non perdere le modifiche, salvare le impostazioni come stile di stampa oppureapplicare le modifiche prima di procedere all’operazione di annullamento.
Eliminazione di uno stile di stampa
1 Fare clic su File � Anteprima di stampa.
2 Selezionare uno stile di stampa.
3 Fare clic sul pulsante Meno (-).
Ottimizzazione dei lavori di stampa
Talvolta possono verificarsi problemi durante la stampa di testo su dispositivi di stampanon PostScript; un numero ridotto di passaggi di sfumatura può produrre la formazionedi bande. È possibile specificare il numero di passaggi in un riempimento sfumato di unlavoro di stampa. Con valori superiori si ottiene una fusione più uniforme, tuttavia iltempo di stampa è maggiore.
È possibile specificare le impostazioni di compatibilità dei driver per il dispositivo distampa selezionato. Ad esempio, alcuni dispositivi di stampa non PostScript non sonoin grado di tenere in memoria una pagina intera e devono stampare la pagina inpassaggi multipli o “bande”. Se il processo è troppo lento o insorgono problemi,inviare il lavoro di stampa al driver già suddiviso in bande.
Le immagini bitmap possono essere inviate ai dispositivi di stampa non PostScript nellaloro forma intera o suddivise in blocchi più piccoli (inferiori a 64 KB). È possibilescegliere la soglia oltre la quale le immagini bitmap vengono stampate in blocchi especificare il grado di sovrapposizione dei blocchi adiacenti.
Quando si stampa un lavoro a colori su una stampante in bianco e nero, è possibilespecificare se stampare i colori uniformi in scala di grigio.
Quando si stampano lavori su dispositivi in bianco e nero, è possibile rasterizzare unapagina di un lavoro di stampa. La rasterizzazione delle pagine le converte in immaginibitmap e aumenta la velocità di stampa sui dispositivi non PostScript.
Per contenere le dimensioni del file, si può ridurre la definizione delle immaginibitmap. Poiché le immagini bitmap sono formate da pixel, quando si riduce ladefinizione dell’immagine, la quantità di pixel per riga diminuisce, riducendo così ledimensioni del file.
Specifica dei passaggi sfumatura in un lavoro di stampa
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Varie.
3 Digitare un valore nella casella Passaggi sfumatura.
Stampa 157
� Specificando il numero di passaggi di sfumatura nella finestra di dialogoRiempimento sfumato, è possibile escludere le impostazioni specificate nellapagina Varie. Per informazioni sulla specifica del numero di passaggi di sfumaturanella finestra di dialogo Riempimento sfumato, consultare “Modifica della qualitàdei riempimenti sfumati” nella guida in linea.
Specifica delle impostazioni di compatibilità dei driver
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic su Globale, Stampa, poi suCompatibilità driver.
3 Selezionare il driver del dispositivo di stampa non PostScript dalla casella diriepilogo Stampante.
4 Attivare le caselle di controllo corrispondenti alle impostazioni da specificare.
Scelta di una sovrapposizione blocchi e soglia
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic su Globale quindi fare clic su Stampa.
3 Scegliere una delle voci seguenti dall’elenco Opzione:
� Soglia output bitmap (K)
� Pixel sovrapposizione blocchi bitmap
4 Scegliere un valore dalla casella di riepilogo Impostazione.
Stampa in nero o in scala di grigi di un lavoro a colori
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Varie.
3 Attivare una delle opzioni seguenti:
� Tutti i colori come nero
� Tutti i colori come scala di grigi
Rasterizzazione una pagina
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Varie.
3 Attivare la casella di controllo Rasterizza pagina intera e digitare un numero nellacasella.
158 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
Riduzione della definizione delle immagini bitmap
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Varie.
3 Nell’area Riduci risoluzione in bitmap, attivare una delle caselle di controlloseguenti e digitare un valore nella casella corrispondente:
� Colore
� Scala di grigi
� Monocromatica
� La riduzione della risoluzione delle immagini bitmap ha effetto solo se la lororisoluzione è superiore alla risoluzione specificata nell’area Riduci risoluzione inbitmap.
Stampa di precisione dei colori
Per stampare i colori con precisione, è possibile applicare un profilo colore ICC(International Color Consortium) oppure scegliere un profilo colore specifico per lastampante.
L’uso della gestione colore garantisce una riproduzione accurata dei colori. È inoltrepossibile stampare bitmap a colori come CMYK, RGB o in scala di grigi. Per ulterioriinformazioni sulla gestione dei colori, consultare “Riproduzione di precisione deicolori” a pagina 94.
Applicazione del profilo colore ICC
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Varie.
3 Attivare la casella di controllo Applica profilo ICC.
� Applicando il profilo colore ICC nella pagina Varie è possibile escludere leimpostazioni specificate per i profili della stampante separazioni nella finestra didialogo Gestione colore. Per informazioni sull’applicazione del profilo colore ICCnella finestra di dialogo Gestione colore, consultare “Scelta di un profilo colore” apagina 95.
Stampa delle immagini bitmap a colori
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Varie.
Stampa 159
3 Scegliere una delle opzioni seguenti dalla casella di riepilogo Output bitmap acolori come:
� RGB
� Scala di grigi
� CMYK
� L’opzione CMYK è disponibile solo per i dispositivi PostScript.
Stampa su una stampante PostScript
PostScript è un linguaggio di descrizione della pagina che invia istruzioni di stampa aldispositivo di stampa PostScript. Tutti gli elementi di un lavoro di stampa (ad esempio,curve e testi) vengono rappresentati da righe di codice PostScript che il dispositivo distampa usa per produrre un documento. Per migliorare la compatibilità con il softwaredi prestampa di terze parti, è possibile scegliere un file .ppd (PostScript PrinterDescription). Un file .ppd descrive le capacità e le funzioni della stampante PostScripted è disponibile presso il produttore della stampante.
È possibile stampare su dispositivi di stampa PostScript. Per fare in modo che i lavori distampa vengano stampati correttamente sui dispositivi PostScript 1, è inoltre possibileverificare potenziali problemi come la complessità delle immagini grafiche e labandatura dei riempimenti sfumati. Per fare in modo che i lavori di stampa venganostampati correttamente, è possibile ridurre la complessità delle curve aumentando lapoligonale. Quest’ultima determina la regolarità dell’aspetto di una curva una voltastampata. Man mano che la poligonale aumenta, le curve cominciano ad apparire comelinee rette collegate.
Se un lavoro di stampa contiene troppi caratteri, potrebbe non venire stampatocorrettamente, mentre se contiene troppe tinte piatte, ciò causerà un aumento delledimensioni del file. È possibile impostare le opzioni PostScript in modo da essereavvertiti se il lavoro di stampa contiene più di un determinato numero di tinte piatte ocaratteri.
Per impostazione predefinita, i caratteri Type 1 sono scaricati nel dispositivo di stampadal relativo driver. Se l’opzione Scarica caratteri Type 1 viene disattivata, i caratterivengono stampati come immagini grafiche (curve o bitmap). Ciò può essere utile se ilfile contiene un numero rilevante di caratteri che causano un notevole rallentamento oil mancato caricamento a causa delle loro dimensioni. Le versioni bitmap dei caratteriTrueType appaiono migliori quando le loro dimensioni in punti sono piccole e vengonostampate più velocemente rispetto ai caratteri normali. È possibile scegliere il numeromassimo di caratteri bitmap che possono essere contenuti in un lavoro di stampa.
Selezione di un file PPD
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Generali.
3 Scegliere una stampante PostScript dalla casella di riepilogo Nome.
4 Attivare la casella di controllo Usa PPD.
160 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
5 Scegliere l’unità e la cartella in cui è memorizzato il file.
6 Fare doppio clic sul nome del file.
Stampa su un dispositivo PostScript
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Scegliere una stampante PostScript dalla casella di riepilogo Nome.
3 Fare clic sulla scheda PostScript.
4 Dalla casella di riepilogo Compatibilità, scegliere il livello PostScriptcorrispondente alla stampante.
Per comprimere le immagini bitmap durante la stampa, attivare la casella dicontrollo Usa compressione JPEG, poi intervenire sul dispositivo di scorrimentoFattore qualità.
� È possibile comprimere bitmap solo salvandole sotto forma di file .prn o .ps.
Verifica della complessità della grafica
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Problemi.
3 Fare clic su Impostazioni.
4 Fare doppio clic su Avvertenze sulla stampa.
5 Attivare una delle seguenti caselle di controllo:
� Testo con riempimenti texture (solo PS Livello 1)
� Bitmap nei tracciati di ritaglio complessi (solo PS Livello 1)
� Riempimenti texture in oggetti complessi (solo PS Livello 1)
� Regioni di ritaglio complesse (solo PS Livello 1)
� Oggetti con contorno dotati di numerosi nodi (solo PS Livello 1)
� Oggetti con contorno e riempimento dotati di numerosi nodi(solo PS Livello 1)
Verifica dei riempimenti sfumati a bande
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Problemi.
3 Fare clic su Impostazioni.
4 Fare doppio clic su Avvertenze sulla stampa.
5 Attivare la casella di controllo Riempimenti sfumati a bande.
Per ottimizzare i riempimenti sfumati in modo da ridurne la complessità, attivare lacasella di controllo Ottimizza riempimenti sfumati nella scheda PostScript.
Stampa 161
� La verifica di riempimenti sfumati a bande riguarda soltanto i riempimenti sfumatilineari.
Riduzione della complessità delle curve
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda PostScript.
3 Digitare un valore nella casella Massimo di punti per curva.
4 Digitare un valore nella casella Imposta poligonale su.
5 Attivare la casella di controllo Aumento automatico poligonale.
� La riduzione della complessità delle curve consente di limitare i problemi di stampacausati da curve composte da un numero di punti troppo elevato, ma aumenta iltempo di stampa.
� Quando la casella di controllo Aumento automatico poligonale è attivata, il valoremassimo ammissibile di poligonale viene definito dal valore nella casella Impostapoligonale su, maggiorato di 10. Se, superato questo limite, una curva rimanetroppo complessa, il dispositivo di stampa ignora la curva problematica. Se ildispositivo di stampa ignora una curva, questa non appare nell’output finale. Perquesta ragione è importante ispezionare le prove di stampa prima dellapubblicazione del lavoro.
� Se si hanno problemi con oggetti complessi, lasciare il valore 10 nella casellaImposta poligonale su. Se ciò non consente di ottenere i risultati desiderati,aumentare il valore della poligonale di due unità e riprovare.
Impostazione delle opzioni di avvertenza caratteri e separazioni colori
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic su Globale, poi su Stampa.
3 Scegliere Avvertenza separazioni tinte piatte dall’elenco Opzione.
4 Scegliere una delle opzioni seguenti dalla casella di riepilogo Impostazione:
� Se vengono usate tinte piatte
� Se viene usata più di 1 tinta piatta
� Se vengono usate più di 2 tinte piatte
� Se vengono usate più di 3 tinte piatte
5 Scegliere Soglia avvertenza caratteri dall’elenco Opzione.
6 Scegliere un valore dall’elenco Impostazione.
162 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
Aumento automatico dei passaggi sfumatura
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda PostScript.
3 Attivare la casella di controllo Aumento automatico passaggi sfumatura.
� Attivando la casella di controllo Aumento automatico passaggi sfumaturaaumenta il numero di passaggi usati per il rendering dei riempimenti sfumati, il chepuò produrre un allungamento dei tempi di stampa.
Scaricamento dei caratteri Type 1
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda PostScript.
3 Attivare la casella di controllo Scarica caratteri Type1.
� È possibile scaricare i caratteri Type 1 soltanto per dispositivi di stampa PostScript.
� Se si attiva la casella di controllo Scarica caratteri Type1, viene attivata perimpostazione predefinita anche la casella di controllo Converti True Type in Type 1.Ciò assicura la conversione dei caratteri True Type in Type 1 in modo da poterliscaricare. Disattivare questa casella di controllo solo se il dispositivo di stampa haproblemi ad interpretare i caratteri Type 1.
Scelta del numero massimo di caratteri bitmap
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic su Globale e fare clic su Stampa.
3 Scegliere un valore dalla casella di riepilogo Limite carattere bitmap (PS).
Per impostare le dimensioni massime dei caratteri bitmap, scegliere un valore dallacasella di riepilogo Soglia dimensioni carattere bitmap (PS).
Uso dell’autocomposizione Stampa unione
L’autocomposizione Stampa unione permette di unire il testo a un disegno; se adesempio si stampano inviti, è possibile personalizzarli inserendo nomi diversi.
La procedura seguente fornisce una panoramica generale del processo di unione di undocumento.
1 Creare o aprire il file di dati preesistente — È possibile aprire un file nuovo oppureuno già esistente. CorelDRAW supporta i seguenti file: .txt, .csv, .rtf,CorelCENTRAL, le rubriche di Windows e le sorgenti dati ODBC.
2 Creare i campi di dati — È possibile specificare i nomi dei campi di dati.
Stampa 163
3 Inserire i dati nei campi di dati — Una volta creato un elenco dei campi di dati, èpossibile inserire i dati sotto ai nomi dei campi.
4 Salvare il file di dati — Le informazioni contenute nei campi di dati possono esseresalvate sotto forma di file di testo.
5 Inserire i campi nel disegno — Per specificare i campi e la loro posizione neldisegno, fare clic sull’icona Inserisci campo stampa unione selezionato,selezionare un nome campo nell’elenco a discesa e fare clic in un punto qualsiasidel disegno.
6 Unire il file di dati al disegno — È possibile visualizzare un’anteprima deldocumento così risultante nella finestra Anteprima di stampa. I campi di dativengono uniti al disegno prima della stampa del documento.
Creazione di campi di unione
1 Fare clic su File � Stampa unione � Crea/carica campi unione.
2 Seguire le istruzioni dell’autocomposizione Stampa unione.
� Se si selezionano come sorgente dati file ODBC di grandi dimensioni, il computer, aseconda delle configurazioni, potrebbe non disporre delle risorse necessarie agestire il file.
� È inoltre possibile creare campi unione facendo clic sul pulsante Crea/carica campiunione nella barra proprietà Stampa unione.
Modifica dei campi di unione
1 Fare clic su File � Stampa unione � Modifica campi unione.
2 Seguire le istruzioni dell’autocomposizione Stampa unione.
� Se si selezionano come sorgente dati file ODBC di grandi dimensioni, il computer, aseconda delle configurazioni, potrebbe non disporre delle risorse necessarie agestire il file.
� È inoltre possibile modificare campi unione facendo clic sul pulsante Modificacampi unione nella barra proprietà Stampa unione.
Esecuzione di un’unione
1 Fare clic su File � Stampa unione � Esegui unione.
2 Specificare le impostazioni di stampa.
3 Fare clic su Stampa.
164 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
Per garantire che vengano stampati tutti i campi e le pagine, attivare la casella dicontrollo Documento corrente.
Stampa commerciale
CorelDRAW consente di preparare un lavoro di stampa destinato alla stampacommerciale.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Preparazione di un lavoro di stampa per il centro servizi
� Operazioni con i formati di impostazione
� Stampa degli indicatori di stampa
� Mantenimento dei collegamenti OPI
� Stampa delle separazioni dei colori
� Operazioni con il trapping dei colori
� Specifica delle impostazioni di trapping In RIP
� Stampa su pellicola
Preparazione di un lavoro di stampa per il centro servizi
È possibile usare l’autocomposizione Preparazione per il centro servizi, la qualefornisce tutte le istruzioni guidate per l’invio di un file al centro servizi.L’autocomposizione semplifica l’esecuzione di processi diversi come la creazione di filePostScript e PDF, la raccolta dei diversi elementi necessari per la stampa diun’immagine e come copiare l’immagine originale, i file di immagini incorporati e icaratteri in un’ubicazione specificata dall’utente.
È possibile stampare un disegno su file, per permettere al centro servizi di inviare il filedirettamente a un dispositivo di stampa. Se il file PostScript deve essere sottoposto atrapping e riproduzione da parte di un centro di servizi, è necessario che il file PS siaconforme a DSC (Document Structuring Convention, convenzione sulla struttura deidocumenti). Se non si sa con certezza quali impostazioni scegliere, consultare il centroservizi.
È possibile includere un foglio stampato con tutte le impostazioni di prestampaspecificate.
Uso dell’autocomposizione Preparazione per il centro servizi
1 Fare clic su File � Preparazione per il centro servizi.
2 Attivare uno dei pulsanti seguenti:
� Raccogliere tutti i file associati ad un documento
� Scegliere un profilo fornito dal centro servizi.
Stampa 165
� Le impostazioni di file PDF create dal centro servizi sono identiche alleimpostazioni dello stile PDF per la prestampa. Per ulteriori informazioni sulleimpostazioni dello stile PDF per la prestampa, consultare “Salvataggio deidocumenti come file PDF” a pagina 183.
Stampa di un file
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Generali.
3 Attivare la casella di controllo Stampa su file.
4 Fare clic sulla freccia della bandierina e fare clic su uno dei comandi seguenti:
� Per Macintosh — salva il disegno in un formato leggibile in ambiente Macintosh
� File singolo — stampa le pagine su un file singolo
� Pagine in file separati — stampa le pagine in file separati
� Lastre in file separati — stampa le lastre in file separati
5 Fare clic su Stampa.
6 Scegliere una delle opzioni seguenti dalla casella di riepilogo Salva come tipo:
� Stampa file — salva il file come .prn
� File PostScript — salva il file come .ps
7 Scegliere l’unità e la cartella in cui salvare il file.
8 Digitare il nome del file nella casella Nome file.
� Se si preferisce non preparare i file PostScript, i centri servizi dotatidell’applicazione con cui è stato creato il lavoro possono ricevere i file originali (adesempio, i file di CorelDRAW) e applicare la necessarie impostazioni di prestampa.
Conformità a DSC
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda PostScript.
3 Attivare la casella di controllo Conforme a DSC.
Inclusione di un foglio di informazioni sul lavoro con il lavoro di stampa
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Varie.
3 Attivare la casella di controllo Stampa foglio di informazioni sul lavoro.
4 Fare clic su Impostazioni informazioni.
166 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
5 Nell’area Informazioni, disattivare le opzioni.
6 Nell’area Destinazione, attivare una delle opzioni seguenti:
� Invia al file di testo
� Invia alla stampante
Operazioni con i formati di impostazione
I formati impostazione consentono di stampare più di una pagina del documento suogni foglio di carta. È possibile scegliere un formato impostazione preimpostato percreare documenti come libri e riviste destinati alla stampa commerciale, per produrredocumenti che prevedono operazioni di ritaglio e piegatura, come le etichette postali, ibiglietti da visita, gli opuscoli o i biglietti di auguri, oppure stampare miniaturemultiple di un documento su una pagina. È anche possibile scegliere un formatoimpostazione preimpostato oppure crearne uno proprio.
È possibile scegliere fra tre metodi di rilegatura preimpostati oppure personalizzarneuno. Se si sceglie un metodo di rilegatura preimpostato, tutte le segnature tranne laprima sono disposte automaticamente.
È possibile disporre le pagine su una segnatura sia automaticamente che manualmente.Se si dispongono le pagine automaticamente, è inoltre possibile scegliere l’angolazionedell’immagine. In presenza di più di una pagina in orizzontale o in verticale, si puòregolare le dimensioni delle distanze fra le pagine; ad esempio è possibile sceglierel’opzione di spaziatura automatica, che fissa le distanze in modo che le pagine deldocumento riempiano l’intero spazio disponibile nel formato.
Quando si stampa con una stampante desktop, può essere necessario regolare imargini in base all’area non stampabile della stampante. Se le dimensioni dei marginisono inferiori rispetto all’area non stampabile, è possibile che i bordi di alcune pagineo alcuni indicatori di stampa siano tagliati dalla stampante.
Scelta di un formato impostazione predefinito
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Formato.
3 Scegliere un formato impostazione dalla casella di riepilogo Formatoimpostazione.
� Il formato scelto non influisce sul documento originale, ma solo sul modo in cuiviene stampato.
Modifica di un formato impostazione
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Formato.
3 Scegliere un formato impostazione dalla casella di riepilogo Formatoimpostazione.
Stampa 167
4 Fare clic su Modifica.
5 Modificare le impostazioni del formato impostazioni.
6 Fare clic su Salva formato nella barra proprietà.
7 Digitare un nome per il formato impostazione nella casella Salva con nome.
� Quando si modifica un formato impostazione, è consigliabile salvarlo con un nuovonome per impedire la sovrascrittura di un formato impostazione predefinito.
Selezione di un metodo di rilegatura
1 Fare clic su File � Anteprima di stampa.
2 Fare clic sullo strumento Formato impostazione .
3 Scegliere Modifica impostazioni base dalla casella di riepilogo Elementi damodificare nella barra proprietà.
4 Digitare valori nelle caselle Pagine Orizzontali/Verticali.
Per impostare la pagina come fronte-retro, fare clic sul pulsante Formatofronte-retro.
5 Selezionare uno dei seguenti metodi di rilegatura dalla casella di riepilogoModalità rilegatura:
� Rilegatura a colla
� Cucitura annidata
� Fascicola e taglia
� Rilegatura personalizzata
� Se si sceglie Rilegatura a colla o Rilegatura personalizzata, digitare un valore nellacasella corrispondente.
� Quando si sceglie l’opzione Formato fronte-retro per la stampa fronte/retro e sistampa su un dispositivo di stampa non duplex, un’autocomposizione fornisce inmodo automatico le istruzioni necessarie al corretto inserimento della carta nellastampante, in modo da poter stampare su entrambi i lati della pagina.
Organizzazione delle pagine
1 Fare clic su File � Anteprima di stampa.
2 Fare clic sullo strumento Formato impostazione .
3 Scegliere Modifica posizione pagine dalla casella di riepilogo Elementi damodificare nella barra proprietà.
168 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
4 Fare clic su uno dei seguenti pulsanti:
� Ordinamento automatico intelligente
� Ordinamento automatico sequenziale
� Ordinamento automatico clonato
Per organizzare manualmente la numerazione delle pagine, fare clic sulla pagina especificare la numerazione nella casella Numero sequenza pagine.
5 Scegliere un angolo dalla casella di riepilogo Rotazione pagina.
Modifica delle distanze
1 Fare clic su File � Anteprima di stampa.
2 Fare clic sullo strumento Formato impostazione .
3 Scegliere Modifica distanze e finitura dalla casella di riepilogo Elementi damodificare nella barra proprietà.
4 Fare clic su uno dei seguenti pulsanti:
� Spaziatura automatica
� Distanze uguali
5 Fare clic su uno dei seguenti pulsanti:
� Posizione taglio
� Posizione piegatura
� Se si fa clic sul pulsante Distanze uguali, occorre specificare un valore nella casellaDimensioni distanza.
� È consentito modificare le distanze solo se si è selezionato un formato diimpostazione con due o più pagine orizzontali e verticali.
Regolazione dei margini
1 Fare clic su File � Anteprima di stampa.
2 Fare clic sullo strumento Formato impostazione .
3 Scegliere Modifica margini dalla casella di riepilogo Elementi da modificare nellabarra proprietà.
4 Fare clic su uno dei seguenti pulsanti:
� Margini automatici
� Margini identici
Stampa 169
� Se si fa clic sul pulsante Margini identici, occorre specificare un valore nelle caselleMargini alto/sinistro.
� Quando si prepara un lavoro di stampa destinato alla stampa commerciale, èpossibile che il centro servizi richieda le dimensioni minime dei margini e gliindicatori di stampa.
Stampa degli indicatori di stampa
Gli indicatori di stampa consentono di stampare sulla pagina le informazioni sullemodalità di stampa del lavoro. Si possono impostare indicatori di taglio e piegatura,limiti di sbordatura e crocini di registro; si possono stampare indicatori di taglio epiegatura compositi, indicatori di calibrazione dei colori e scale del densitometro eancora includere i numeri delle pagine e informazioni sui file come il nome e la datadel lavoro. È inoltre possibile specificare la posizione degli indicatori di stampa nellapagina.
Sono disponibili i seguenti indicatori di stampa:
� Indicatori di taglio/piegatura — rappresentano le dimensioni della carta evengono stampati sugli angoli della pagina. Gli indicatori di taglio e piegatura sipossono stampare per fungere da guide di ritaglio della carta. Se si stampanopiù pagine per foglio (ad esempio, due righe per due colonne), è possibilescegliere di stampare gli indicatori di taglio/piegatura sul bordo esterno dellapagina in modo che vengano rimossi dopo l’operazione di ritaglio, oppureoptare per aggiungere gli indicatori di taglio attorno ad ogni riga e colonna.
� Limite sbordatura — determina di quanto un’immagine può estendersi oltre gliindicatori di taglio. Quando viene usata una sbordatura per estendere il lavoro distampa fino al bordo della pagina, è necessario impostare un limite disbordatura. La sbordatura richiede che la carta usata per la stampa sia diformato maggiore della carta finale e che il lavoro di stampa si estenda oltre ilbordo del formato della carta finale.
� Crocini di registro — consentono di allineare la pellicola per la verifica dellelastre di stampa su una macchina tipografica a colori. Vengono stampate su ognifoglio delle separazioni dei colori.
� Barre di calibrazione colore — sono scale di colori che permettono di stamparesu ogni foglio di una separazione colori e garantiscono una riproduzioneaccurata dei colori. Per visualizzare le barre di calibrazione, le dimensioni dellapagina del lavoro di stampa devono essere superiori a quelle del lavoro che sista stampando.
� Scala del densitometro — è una serie di riquadri grigi che vanno dal chiaro alloscuro. Questi riquadri servono per verificare la densità delle immaginimezzetinte. È possibile posizionare la scala del densitometro in qualsiasi puntodella pagina. È inoltre possibile personalizzare i livelli di grigio che appaiono inognuno dei sette quadrati sulla scala del densitometro.
� Numeri di pagina — risultano utili nella fascicolatura di materiale che noncontiene numeri di pagina nel documento o quando i numeri di pagina deldocumento non corrispondono a quelli effettivi.
170 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
� Informazioni sul file — stampa informazioni sul file, tra cui il profilo coloreutilizzato, le impostazioni dei retini, il nome dell’immagine, la data e l’ora dicreazione del lavoro, il numero di lastra e il nome del lavoro.
Stampa degli indicatori di taglio e piegatura
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Prestampa
3 Attivare la casella di controllo Indicatori taglio/piegatura.
Per stampare solo gli indicatori di taglio e piegatura esterni, attivare la casella dicontrollo Solo esterno.
� Per stampare indicatori di taglio/piegatura, la carta su cui stampare deve essere piùgrande di circa 1,5 cm su tutti i lati rispetto al formato del documento finale.
� Per impostare gli indicatori di taglio e piegatura, consultare “Modifica delledistanze” a pagina 169.
Stampa degli indicatori di taglio/piegatura compositi
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic su Globale e fare clic su Stampa.
3 Scegliere Indicatori di taglio compositi dall’elenco Opzione.
4 Scegliere Output in CMYK dall’elenco Impostazione.
Impostazione di un limite sbordatura
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Formato.
3 Attivare la casella di controllo Limite sbordatura.
4 Digitare un limite di sbordatura nella casella Limite sbordatura.
� Solitamente è sufficiente un limite di sbordatura da 0,125 a 0,25 pollici. Gli oggettiche si estendono oltre tale limite occupano inutilmente memoria e possono causareproblemi durante la stampa su un unico foglio di carta di pagine multiple consbordature.
Stampa dei crocini di registro
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Prestampa.
Stampa 171
3 Attivare il pulsante Stampa crocini di registro.
4 Scegliere uno stile di crocini di registro dalla casella di riepilogo Stile.
� Per stampare i crocini di registro, la carta su cui stampare deve essere più grande dicirca 1,5 cm su tutti i lati rispetto al formato del documento finale.
Stampa delle barre di calibrazione colore e delle scale del densitometro
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Prestampa.
3 Nell’area Barre di calibrazione, attivare una delle caselle di controllo seguenti:
� Barra di calibrazione Colore
� Scale del densitometro
Per personalizzare i livelli di grigio in uno dei quadrati della scala del densitometro,scegliere il relativo numero nell’elenco Densità (la casella più chiara si trovaall’inizio dell’elenco) e digitare una nuova densità.
Stampa dei numeri di pagina
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Prestampa.
3 Attivare la casella di controllo Stampa numeri di pagina.
Attivare la casella di controllo Posiziona nella pagina per posizionare lanumerazione all’interno della pagina.
Stampa delle informazioni sul file
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Prestampa.
3 Attivare la casella di controllo Stampa informazioni sul file.
4 Digitare un nome del lavoro nella casella Nome lavoro/lista di attesa.
Per posizionare le informazioni sul file all’interno della pagina, attivare la casella dicontrollo Posiziona nella pagina.
Posizionamento degli indicatori di stampa
1 Fare clic su File � Anteprima di stampa.
2 Fare clic sullo strumento Posizione indicatori .
3 Fare clic sul pulsante Posizione automatica rettangolo indicatori nella barraproprietà.
4 Digitare valori nelle caselle Rettangolo allineamento indicatori.
172 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
� È inoltre possibile modificare la posizione degli indicatori di stampa facendo clicsull’icona degli indicatori di stampa nella finestra Anteprima di stampa etrascinando il perimetro di delimitazione.
� Per posizionare gli indicatori di stampa sul perimetro di delimitazione dell’oggettoinvece che su quello della pagina, fare clic sulla scheda Prestampa nella finestra didialogo Stampa e attivare la casella di controllo Indicatori sugli oggetti.
Mantenimento dei collegamenti OPI
Open Prepress Interface (OPI) consente di utilizzare immagini a bassa risoluzione comesegnaposto per quelle ad alta risoluzione che appaiono nel lavoro definitivo. Quandoun centro servizi riceve il file, il server OPI sostituisce le immagini a bassa risoluzionecon quelle ad alta risoluzione.
Conservazione dei collegamenti OPI
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda PostScript.
3 Attivare la casella di controllo Mantieni collegamenti OPI.
� L’opzione Mantieni collegamenti OPI è disponibile soltanto per i dispositivi distampa PostScript.
� È possibile ridurre i tempi di elaborazione usando soluzioni di server OPI e digestione della stampa come Imation Color Central. I campioni a bassa risoluzionepossono essere creati automaticamente dagli originali ad alta risoluzione e possonoessere inseriti in CorelDRAW. Questi file contengono commenti OPI che vengonoriconosciuti dal server Imation Color Central alla ricezione del lavoro; il serversostituisce quindi la versione a bassa risoluzione con quella ad alta risoluzione.
Stampa delle separazioni dei colori
Quando si invia un lavoro a colori ad un centro servizi o ad una tipografia, l’utente o ilcentro servizi devono creare le separazioni dei colori. Le separazioni dei colori sononecessarie perché le normali macchine tipografiche applicano soltanto un colore diinchiostro per volta a ciascun foglio di carta. È possibile specificare le separazioni deicolori, compreso il loro ordine di stampa.
Le macchine tipografiche producono il colore utilizzando la quadricromia, le tintepiatte, o entrambi. Al momento della stampa, le tinte piatte si possono convertire inquadricromia. Per ulteriori informazioni sulle tinte piatte e la quadricromia, consultare“Scelta dei colori” a pagina 89.
Corel supporta inoltre Pantone Hexachrome, un tipo di quadricromia che aumental’intervallo di colori stampabili. Per usare i colori Pantone Hexachrome in manieraefficace, usare la quadricromia Pantone Hexachrome. Rivolgersi al centro servizi persapere se è opportuno usare i colori Pantone Hexachrome.
Stampa 173
Quando si impostano i retini mezzetinte per la stampa delle separazioni dei colori, siconsiglia si utilizzare le impostazioni predefinite; altrimenti, i retini potrebbero essereimpostati in modo improprio e dare luogo a risultati indesiderati quali motivi Moiré escarsa qualità di riproduzione dei colori. Tuttavia, se si sta usando unafotocompositrice, la tecnologia di retinatura deve essere impostata in modo daadattarsi al tipo di unità di fotocomposizione utilizzata dal centro servizi. Prima dipersonalizzare un retino mezzetinte, consultare il centro servizi per determinare leimpostazioni corrette.
Stampa delle separazioni dei colori
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Separazioni.
3 Attivare la casella di controllo Stampa separazioni.
Per stampare solo separazioni dei colori specifiche, attivare la casella di controllocorrispondente nell’elenco delle separazioni colori.
� Anche se si tratta di un’operazione non consigliata, è possibile stampare leseparazioni a colori attivando la casella di controllo Stampa separazioni a colorinell’area Opzioni.
� Per modificare l’ordine di stampa delle separazioni dei colori, attivare la casella dicontrollo Usa impostazioni avanzate, fare clic su Avanzate e scegliere l’ordine dallacasella di riepilogo Ordine.
Uso della quadricromia PANTONE Hexachrome
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Separazioni.
3 Attivare la casella di controllo Stampa separazioni.
4 Attivare la casella di controllo Lastre esacromatiche nell’area Opzioni.
Conversione delle tinte piatte in quadricromie
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Separazioni.
3 Attivare la casella di controllo Stampa separazioni.
4 Attivare la casella di controllo Converti tinte piatte in quadricromia nell’areaOpzioni.
� La conversione delle tinte piatte in quadricromia per la stampa non ha effetti suldocumento, ma solo sul modo in cui viene stampato.
174 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
Personalizzazione del retino mezzetinte
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Separazioni.
3 Attivare la casella di controllo Stampa separazioni.
4 Attivare la casella di controllo Usa impostazioni avanzate.
5 Fare clic su Avanzate.
6 Modificare le impostazioni seguenti:
� Tecnologia di retinatura
� Tipo mezzetinte
� Risoluzione
� È possibile impostare la frequenza del retino, l’angolo di retinatura e le opzioni disovrastampa per le tinte piatte oltre che per la quadricromia. Per esempio, se sidispone di un riempimento sfumato composto di due tinte piatte, è possibileimpostarne uno per la stampa a 45 gradi e l’altro a 90 gradi.
Operazioni con il trapping dei colori
Il trapping sovrappone volutamente i colori in modo che non si notino problemi minoridi allineamento delle lastre di stampa. Per sovrapporre i colori e creare il trapping, ènecessario che un colore sovrastampi l’altro. La sovrastampa funziona al meglio quandoil colore sovrastante è molto più scuro del colore sottostante; in caso contrariopotrebbe risultare un terzo colore indesiderato (ad esempio, il rosso sopra il giallopotrebbe produrre un oggetto arancione).
È possibile scegliere di mantenere le impostazioni di sovrastampa se non si desidera iltrapping degli oggetti in un documento. È inoltre possibile impostare oggetti specificiper la sovrastampa e sovrastampare il riempimento e il contorno dell’oggetto, oppureentrambe. È infine possibile sovrastampare separazioni di colore specifiche, indicare illoro ordine di stampa e specificare se sovrastampare elementi grafici, testo o entrambi.
Sono disponibili due metodi per la creazione automatica del trapping colore: Nerosempre in sovrastampa e Autoestensione. Nero sempre in sovrastampa crea un trappingin modo che l’oggetto che contiene il 95% o più di nero sovrastampi eventuali oggettisottostanti. È un’opzione utile per un’illustrazione che contiene molto testo nero, ma sideve usare con cautela su illustrazioni con un alto contenuto grafico. Se il centroservizi consiglia un valore di soglia del nero diverso dal 95%, regolare la soglia.
Autoestensione crea un trapping assegnando un contorno ad un oggetto che ha lostesso colore del riempimento e fa sì che sovrastampi gli oggetti sottostanti.Autoestensione viene creata per tutti i file che rispondono a queste tre condizioni: nondispongono già di un contorno, presentano un riempimento uniforme e non sono giàstati specificati per la sovrastampa.
Per informazioni sulle opzioni di trapping avanzate, consultare “Specifica delleimpostazioni di trapping in RIP” a pagina 177.
Stampa 175
Conservazione delle sovrastampe di un documento
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Separazioni.
3 Attivare la casella di controllo Stampa separazioni.
4 Attivare la casella di controllo Conserva sovrastampe documento nell’areaTrapping.
Operazioni di trapping mediante la sovrastampa di oggetti selezionati
1 Fare clic con il pulsante destro del mouse su un oggetto.
2 Fare clic su una delle seguenti opzioni:
� Sovrastampa riempimento
� Sovrastampa contorno
Sovrastampa delle separazioni di colore selezionate
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Separazioni.
3 Attivare la casella di controllo Stampa separazioni.
4 Attivare la casella di controllo Usa impostazioni avanzate.
5 Fare clic su Avanzate.
6 Nella finestra di dialogo Impostazioni separazioni avanzate, scegliere unaseparazione colore dalla casella di riepilogo Tecnica di retinatura.
7 Nella colonna Sovrastampa, fare clic su una o entrambe le icone seguenti:
� Sovrastampa grafici
� Sovrastampa testo
� L’icona appare più scura quando la separazione viene impostata su sovrastampa.
� Per modificare l’ordine di stampa delle separazioni dei colori, selezionare unaseparazione e quindi l’ordine prescelto dalla casella di riepilogo Ordine.
Operazioni di trapping con nero sempre in sovrastampa
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Separazioni.
3 Attivare la casella di controllo Stampa separazioni.
4 Attivare la casella di controllo Nero sempre in sovrastampa nell’area Trapping.
176 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
Impostazione della soglia nero sovrastampa
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic su Globale e fare clic su Stampa.
3 Scegliere Soglia nero sovrastampa (PS) dall’elenco Opzione.
4 Scegliere un valore dalla casella di riepilogo Impostazione.
Il numero prescelto rappresenta la percentuale di nero oltre la quale sovrastamparegli oggetti neri.
Operazioni di trapping mediante autoestensione
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Separazioni.
3 Attivare la casella di controllo Stampa separazioni.
4 Attivare la casella di controllo Autoestensione.
5 Digitare un valore nella casella Massima.
6 Attivare la casella di controllo Larghezza fissa.
La casella Massima diventa Larghezza quando si attiva la casella di controlloLarghezza fissa.
7 Digitare un valore nella casella Testo sopra.
� Il valore immesso nella casella Testo sopra rappresenta le dimensioni minime delcarattere a cui viene applicata l’autoestensione. Se questo valore viene impostatotroppo basso, il testo piccolo potrà essere illeggibile quando viene applicatal’autoestensione.
� La quantità di autoestensione assegnata ad un oggetto dipende dal valore massimodi trapping specificato nella casella Massima e dal colore dell’oggetto. Più chiaro èil colore, maggiore la percentuale di valore di trapping massimo. Più scuro è ilcolore, minore la percentuale di valore di trapping massimo.
Specifica delle impostazioni Trapping in RIP
Il trapping in RIP permette di specificare le impostazioni di trapping avanzate. Prima diselezionare il trapping in RIP, assicurarsi che la stampante PostScript 3 in uso dispongadelle opzioni in RIP.
Si può selezionare anche la larghezza del trapping, -ovvero la quantità di estensione diun colore in un altro. È inoltre possibile specificare la posizione del trappingdell’immagine, che determina dove avrà luogo il trapping. Ad esempio è possibilespecificare se il trapping debba assumere la forma di un blocco o di un’estensione, aseconda delle densità neutre dei colori adiacenti. La densità neutra indica il livello diluminosità dei colori e consente di determinare le modalità di estensione dei colori dauno all’altro.
Stampa 177
Mediante la definizione del limite di trapping, è inoltre possibile specificare una sogliain corrispondenza della quale viene creato il trapping. Se i colori di trapping hanno unadensità neutra simile, la posizione del trapping verrà regolata di conseguenza. Il limitedel trapping specifica la soglia di regolazione del trapping.
Prima di effettuare il trapping, è possibile impostare gli inchiostri; si può ad esempioimpostare un inchiostro metallico come opaco, in modo che non siano visibili glielementi sottostanti. Per ridurre la visibilità del trapping, è possibile ridurre la quantitàdel colore di inchiostro in esso contenuto. Ciò risulterà particolarmente utile nel casodei colori pastello, dei colori contrastanti e dei colori con densità neutra simile.
Selezione della larghezza trapping
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Separazioni.
3 Attivare la casella di controllo Trapping in RIP.
4 Fare clic su Impostazioni.
5 Digitare un valore nella casella Larghezza trapping.
Se si sta effettuando il trapping al nero, digitare un valore nella casella Larghezzatrapping del nero.
� Per selezionare le opzioni Trapping in RIP, occorre aver selezionato PostScript 3dalla casella di riepilogo Compatibilità nella scheda PostScript della finestra didialogo Stampa.
Specifica della posizione trapping sull’immagine
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Separazioni.
3 Attivare la casella di controllo Trapping in RIP.
4 Fare clic su Impostazioni.
178 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
Esempi di posizionamento del trapping immagine (da sinistra a destra):estensione, choke e oggetto con trapping.
5 Dalla casella di riepilogo Posizione trapping sull’immagine, scegliere una delleposizioni seguenti:
Densità neutra — viene utilizzata per determinare l’oggetto più chiaro e diconseguenza, la direzione e la posizione del trapping
Regolatore — questa opzione viene utilizzata per effettuare il trapping in unoggetto scuro in primo piano con un’immagine di sfondo chiara
Estensione — consente di effettuare il trapping di un oggetto chiaro in primo pianosu un’immagine di sfondo scura
Linea centrale — questa opzione viene utilizzata quando le immagini e gli oggettiadiacenti hanno densità neutre simili o se la densità delle immagini varia lungo ilbordo dell’oggetto
Per effettuare il trapping di un oggetto sull’immagine, attivare l’opzione Trappingdi oggetti sulle immagini.
Specifica di una soglia
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Separazioni.
3 Attivare la casella di controllo Trapping in RIP.
4 Fare clic su Impostazioni.
5 Digitare un valore in una delle caselle seguenti:
� Limite passaggio — specifica la soglia tra le variazioni del colore. Più basso è ilvalore di soglia e maggiori saranno le probabilità che venga creato un trapping
� Limite nero — specifica la soglia in cui il nero della quadricromia vieneconsiderato nero puro
� Limite densità del nero — specifica un valore di densità neutro per l’inchiostronero
� Limite trapping a scorrimento — specifica la differenza tra le densità neutre deicolori adiacenti in corrispondenza dei quali il trapping passa (scorre) dal lato piùscuro di un bordo del colore verso la linea centrale. Più basso è il limite deltrapping a scorrimento e più graduale sarà la transizione
Impostazione degli inchiostri per il trapping
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Separazioni.
3 Attivare la casella di controllo Trapping in RIP.
4 Fare clic su Impostazioni.
5 Fare clic su Tipo poi selezionare una delle opzioni seguenti per ogni separazionedei colori:
� Trasparente — il trapping non viene applicato all’inchiostro selezionato, ma atutti gli elementi sottostanti
Stampa 179
� Densità neutra — la densità neutra dell’inchiostro ne determina le modalità ditrattamento
� Opaco — l’inchiostro selezionato viene trattato come opaco
� Ignora opacità — né l’inchiostro selezionato né gli elementi sottostantipartecipano al trapping
Selezione della riduzione colore trapping
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Separazioni.
3 Attivare la casella di controllo Trapping in RIP.
4 Fare clic su Impostazioni.
5 Digitare un valore nella casella Riduzione colore trapping.
Stampa su pellicola
Il lavoro di stampa può essere configurato in modo da produrre immagini negative.Un’unità di fotocomposizione produce immagini su pellicola che può essere necessarioottenere come negativi, a seconda del dispositivo di stampa usato. Consultare il centroservizi o la tipografia per determinare se è possibile produrre immagini su pellicola.
È possibile specificare di stampare il lato emulsione rivolto verso il basso. La stampacon lato emulsione rivolto verso il basso produce un’immagine rovesciata.
Stampa di un negativo
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Prestampa.
3 Attivare la casella di controllo Inverti.
� Non scegliere la pellicola negativa se si stampa su una stampante desktop.
Specifica del lato emulsione rivolto verso il basso
1 Fare clic su File � Stampa.
2 Fare clic sulla scheda Prestampa.
3 Attivare la casella di controllo Rifletti.
Riferimento: stampa commerciale
Se si utilizzano i servizi di stampa commerciale per i propri lavori di stampa, con ogniprobabilità ci si rivolgerà a un centro servizi o a una tipografia. Il centro serviziconverte i file in pellicola o lastre. La tipografia usa la pellicola di un centro servizi perrealizzare delle lastre di stampa.
180 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
Quando si prepara un lavoro di stampa destinato alla stampa commerciale, è possibileinviare un output su carta pronto per la fotocomposizione o inviare il lavoro sudischetto. Se si invia il lavoro su disco, il centro servizi necessiterà anche di un filePostScript o in formato nativo dell’applicazione utilizzata. Se si crea un file da inviare aun’unità di fotocomposizione o di creazione delle lastre, chiedere al centro serviziquale formato di file e quali impostazioni del dispositivo di stampa adottare. Forniresempre al centro servizi uno stampato finale del proprio lavoro, anche se è solo unarappresentazione in bianco e nero. Ciò sarà utile ai fini dell’identificazione e dellavalutazione di eventuali problemi da parte del centro servizi.
Prima di stampare il disegno, occorre scegliere e configurare correttamente il driver deldispositivo di stampa appropriato. Consultare le istruzioni del produttore deldispositivo di stampa oppure il centro servizi o la tipografia incaricati della stampa perindividuare la migliore impostazione possibile per il driver del dispositivo di stampa.
Metodi di rilegatura preimpostati
I tre metodi di rilegatura preimpostati sono:
� Rilegatura a colla — è il metodo usato per rilegare libri, in cui le singole paginesono tagliate e incollate sul dorso. Ad esempio sono tipicamente rilegati inquesto modo gli elenchi telefonici. È possibile usare Rilegatura a colla anchequando si stampano pagine in sequenza.
� Cucitura annidata — è il metodo secondo il quale i fogli sono piegati e inseritil’uno nell’altro. Un esempio di documento di questo tipo è una rivista patinata,pinzata sul dorso. Quando si usa la rilegatura pinzatura, è possibile raggrupparele pagine in uno o più insiemi di pinzatura separati. Normalmente tutte lepagine sono stampate come parte di una singola unità rilegata e pinzata.Tuttavia alcuni libri sono creati rilegando un certo numero di pezzi, ognuno deiquali disposto come una sezione rilegata e pinzata indipendente. Se si crea undocumento di questo tipo, è inoltre possibile specificare il numero di pagine daraggruppare per formare ogni elemento rilegato e pinzato.
� Fascicola e taglia — è un metodo secondo cui tutte le segnature che formanouna copia del documento sono fascicolate e impilate insieme. Le pagine sonotagliate per formare un certo numero di pile, che sono a loro volta impilate unasull’altra. Ad esempio, in un documento di 32 pagine stampato con quattropagine per segnatura, la prima segnatura contiene le pagine 1, 8, 16 e 24,mentre la seconda segnatura contiene le pagine 2, 9, 17, 25 e così via.
Stampa delle separazioni dei colori
La separazione dei colori viene creata innanzitutto isolando ogni elemento coloratodell’immagine. Ciascun elemento colorato viene quindi usato per creare un foglio dipellicola o una lastra. Ogni pellicola o lastra viene utilizzata per applicare un inchiostrosul foglio di carta.
Ad esempio, una brochure può richiedere l’impiego di una tinta piatta per rendere inmodo più fedele il logo aziendale e l’impiego di quadricromia per riprodurre lescansioni di fotografie. Ogni tinta piatta aggiuntiva richiede l’uso di ulteriori pellicole,lastre, inchiostri e una macchina tipografica a cinque o sei colori, i cui costi vanno adaggiungersi alla spesa totale della stampa. Il numero di colori che si prevede di usarecostituisce il fattore principale per stabilire quale metodo utilizzare.
Stampa 181
È possibile lavorare su diversi elementi di un documento usando tavolozze e modellicolore diversi. Alla fine però tutti i colori devono essere stampati con inchiostri perquadricromia e tinte piatte. I colori definiti nei modelli RGB o HSB sono convertitiautomaticamente in CMYK (quadricromia) durante la stampa.
Trapping dei colori
Il trapping dei colori è necessario per compensare un fuori registro dei colori che siverifica quando le lastre di stampa usate per stampare ciascun colore (separazione deicolori) non sono perfettamente allineate. Il fuori registro crea spazi vuoti bianchi tra icolori adiacenti. Il trapping si ottiene sovrapponendo volutamente i colori in modo chenon si notino problemi minori di allineamento. Per sovrapporre i colori e creare iltrapping, è necessario che un colore sovrastampi l’altro. La sovrastampa funziona almeglio quando il colore sovrastante è molto più scuro del colore sottostante; in casocontrario potrebbe risultare un terzo colore indesiderato (ad esempio, il rosso sopra ilgiallo potrebbe produrre un oggetto arancione).
In base alle opzioni di trapping prescelte, la sovrastampa potrebbe influenzare solo ilcontorno o il riempimento di un oggetto. Ciò significa che se un oggetto con uncontorno rosso viene impostato per sovrastampare solo il suo contorno, verrà stampataanche qualsiasi porzione di un altro oggetto che è oscurata dal contorno del primooggetto. Questa sovrapposizione crea un trapping di colore. Molti centri servizipreferiscono creare abbondanze dei colori proprie mediante l’uso di programmiappositi specializzati. Consultare il proprio centro servizi se non si ha familiarità con ilprocesso di trapping.
Da qui
Per ulteriori informazioni su… Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Applicazione di stili di stampa stampa, applicazione degli stili di stampa
Ottimizzazione dei lavori di stampa, ottimizzazionestampa
Stampa di precisione dei colori colori, stampa di precisione
Stampa su un dispositivo stampa, stampante PostScriptPostScript
Uso dell'autocomposizione stampa unione, autocomposizioneStampa unione
Impostazione dei retini retini mezzatinta, stampamezzetinte
Conservazione dei stampa, collegamenti OPIcollegamenti OPI
Stampa delle separazioni separazioni colore, stampadei colori
Operazioni con il trapping trappingdei colori
Stampa su pellicola stampa, su pellicola
182 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 16
Pubblicazione su PDF 17PDF è un formato di file concepito per conservare i caratteri, le immagini, la grafica e laformattazione del file applicativo originale.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Salvataggio dei documenti come file PDF
� Inclusione di collegamenti ipertestuali, segnalibri e miniature nei file PDF
� Riduzione delle dimensioni dei file PDF
� Operazioni con i caratteri nei file PDF
� Esportazione dei file PDF in un formato di codifica
� Impostazione del numero di passaggi sfumatura nei file PDF
� Incorporamento dei file in un file PDF
� Stampa di oggetti nei file PDF
� Preparazione dei file PDF per un centro servizi
� Visualizzazione dei riepiloghi Preliminari per i file PDF
� Ottimizzazione dei file PDF
Salvataggio dei documenti come file PDF
È possibile salvare un documento come file PDF. I file PDF possono essere visualizzati,condivisi e stampati su qualsiasi piattaforma da tutti gli utenti che dispongono diAdobe Acrobat o Acrobat Reader installato sul computer. I file PDF si possono anchecollocare sulle intranet o sul World Wide Web. È inoltre possibile esportare unaselezione oppure l’intero file PDF.
Al salvataggio di un documento come file PDF, è possibile scegliere tra cinque diversistili PDF preimpostati, che applicano impostazioni specifiche per lo stile prescelto. Adesempio, scegliendo lo stile PDF per il Web, la risoluzione delle immagini del file PDFverrà ottimizzata per il World Wide Web. È possibile scegliere fra tre stili PDFpreimpostati o crearne di propri.
Salvataggio di un documento come file PDF
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
Pubblicazione su PDF 183
2 Fare clic sulla casella di riepilogo Stile PDF e scegliere una delle opzioni seguenti:
� PDF per la distribuzione di documenti — è particolarmente indicato per laproduzione di documenti generici. Questi documenti possono essere stampatisu stampante laser o desktop.
� PDF per la prestampa — prevede la compressione di bitmap con l’algoritmoLZW consente l’incorporamento di caratteri e mantiene le opzioni di tinta piattaideali per stampe specialistiche di alta qualità. Consultare il centro servizi peravere consigli sulle impostazioni più indicate.
� PDF per il Web — prevede il formato di compressione delle bitmap JPEGconsente l’incorporamento di caratteri in un documento e comprime il testo perla pubblicazione sul Web.
� PDF per la modifica — prevede la compressione di bitmap con l’algoritmo LZW,consente l’incorporamento di tutti i caratteri e include collegamenti ipertestuali,segnalibri e miniature. Visualizza il file PDF con tutti i caratteri, tutte leimmagini a risoluzione piena e i collegamenti ipertestuali, per consentire lamodifica del file in un momento successivo.
� PDF/X-1 — prevede il formato di compressione delle bitmap ZIP, consentel’incorporamento di caratteri e mantiene le opzioni di tinta piatta. Questo stilecontiene le impostazioni base per la prestampa.
3 Scegliere l’unità e la cartella in cui memorizzare il file.
4 Digitare il nome del file nella casella Nome file.
Creazione di uno stile PDF
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Specificare le impostazioni nella finestra di dialogo Pubblica su PDF.
4 Fare clic sulla scheda Generali.
5 Fare clic sul pulsante Più (+).
6 Digitare un nome per lo stile nella casella Salva stile PDF con nome.
� Per eliminare uno stile PDF, selezionare lo stile e fare clic sul pulsante Meno (-).
Modifica di uno stile PDF
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Apportare le modifiche desiderate alle impostazioni, nella finestra di dialogoPubblica su PDF.
4 Fare clic sulla scheda Generali.
5 Fare clic sul pulsante Più.
184 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 17
6 Scegliere uno stile dalla casella di riepilogo Salva stile PDF con nome.
� Se si salvano le modifiche apportate alle impostazioni di stile preimpostate, leimpostazioni originali verranno sovrascritte. Per evitare questa eventualità, salvarecon un nuovo nome le modifiche apportate allo stile preimpostato.
Inclusione di collegamenti ipertestuali, segnalibri e miniature neifile PDF
Nei documenti PDF è possibile includere collegamenti ipertestuali, segnalibri eminiature. I collegamenti ipertestuali sono indicati per aggiungere collegamenti conaltre pagine o con il Web. I segnalibri permettono di collegare aree specifiche del filePDF. Si può specificare se visualizzare i segnalibri o le miniature alla prima apertura delfile PDF in Adobe Acrobat o Acrobat Reader.
Per informazioni sull’assegnazione dei collegamenti ipertestuali e dei segnalibri,consultare “Operazioni con i segnalibri e i collegamenti ipertestuali” a pagina 77.
Inclusione di collegamenti ipertestuali, segnalibri e miniature in un file PDF
1 Scegliere File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Documento.
4 Attivare una delle caselle di controllo seguenti:
� Includi collegamenti ipertestuali
� Genera segnalibri
� Genera miniature
Per visualizzare i segnalibri o le miniature all’avvio, attivare il pulsante Segnalibri oMiniature nell’area All’avvio, visualizza.
Riduzione delle dimensioni di un file PDF
È possibile comprimere le immagini bitmap, il testo e le illustrazioni al tratto perridurre le dimensioni dei file PDF. La compressione bitmap è disponibile per i file JPEG,LZW, o ZIP. Le bitmap che usano la compressione JPEG hanno una gamma qualitativamodificabile compresa fra 2 (alta) e 255 (bassa). All’aumento della qualità corrispondeun incremento delle dimensioni del file.
Anche la riduzione della risoluzione di immagini a colori, in scala di grigi omonocromatiche permette di ridurre le dimensioni dei file.
Compressione delle immagini bitmap in un file PDF
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Oggetti.
Pubblicazione su PDF 185
4 Scegliere una delle seguenti voci dalla casella di riepilogo Tipo compressione:
� Nessuno
� LZW
� JPEG
� ZIP
� Se si sceglie la compressione JPEG, è possibile specificare la qualità dellacompressione intervenendo sul dispositivo di scorrimento Fattore qualità.
Compressione degli elementi al tratto e di testo in un file PDF
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Oggetti.
4 Attivare la casella di controllo Comprimi testo e illustrazioni al tratto.
Riduzione della definizione delle immagini bitmap in un file PDF in un file PDF
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Oggetti.
4 Attivare una delle caselle di controllo seguenti e immettere un valore nella casellacorrispondente:
� Colore
� Scala di grigi
� Monocromatica
� La riduzione della risoluzione di immagini a colori, in scala di grigi omonocromatiche avverrà solo se la loro risoluzione è più elevata del valoreselezionato nella sezione Riduci risoluzione in bitmap.
Operazioni con i caratteri nei file PDF
Nei file PDF è possibile incorporare i caratteri, compresi i caratteri base 14, il cheaumenta le dimensioni dei file, ma migliora la portabilità del file PDF, in quanto icaratteri non dovranno risiedere in altri sistemi. Se si sceglie di incorporare caratteribase 14, CorelDRAW li aggiungerà al sistema; questo elimina l’eventualità di variazionidei caratteri nei diversi sistemi. I caratteri PostScript base 14 sono residenti su tutti idispositivi PostScript.
186 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 17
È inoltre possibile convertire i caratteri TrueType in Type 1, il che può determinare unaumento delle dimensioni del file se questo contiene molti caratteri. Se si utilizza soloun numero ridotto di caratteri, alla conversione dei caratteri, è possibile ridurre ledimensioni del file mediante la creazione di un sottogruppo di caratteri Type 1. È anchepossibile optare per l’inclusione di una percentuale dei caratteri usati. Per esempio, sipuò scegliere di creare un sottogruppo che includa il 50% dei caratteri. Se il numero deicaratteri usati nel documento supera il 50%, viene incorporato l’intero carattere. Se ilnumero dei caratteri usati nel documento è inferiore al 50%, solo la percentuale dicaratteri usata sarà incorporata.
È inoltre possibile eliminare le variazioni dei caratteri su computer diversi mediantel’esportazione del testo come curve. Ad esempio, se si utilizzano caratteri di testoinsoliti, è possibile esportare il testo come curve. Questo metodo non usa caratteri,pertanto elimina i problemi relativi alla variazione di caratteri nei diversi sistemi.L’esportazione del testo come curve aumenta la complessità del file e, potenzialmente,le sue dimensioni. Per la pubblicazione di documenti generici, si raccomanda diincludere i caratteri nel documento anziché convertire il testo in curve.
Incorporamento dei caratteri in un file PDF
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Oggetti.
4 Attivare la casella di controllo Incorpora i caratteri nel documento.
Per installare i caratteri di base sul computer in uso, attivare la casella di controlloIncorpora i caratteri base 14.
� L’attivazione della casella di controllo Incorpora i caratteri base 14 aumenta ledimensioni del file e non è quindi raccomandata per la pubblicazione sul WorldWide Web.
Conversione dei caratteri TrueType in caratteri Type 1
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Oggetti.
4 Attivare la casella di controllo Converti True Type in Type 1.
Per ridurre le dimensioni del file, è possibile creare un sottogruppo di caratteriType 1 attivando l’opzione Sottogruppo di caratteri Type 1 e digitare il valorepercentuale dei caratteri utilizzati nella casella Sotto % dell’insieme di caratteri.
Pubblicazione su PDF 187
� Se si sceglie di creare un sottogruppo di caratteri Type 1, non è consigliabilemodificare o correggere il file PDF usando Adobe Acrobat, in quanto i caratterieventualmente aggiunti durante la modifica potrebbero non essere presenti nel file.
Esportazione di testo sotto forma di curve
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Oggetti.
4 Attivare la casella di controllo Esporta tutto il testo come curve.
Esportazione di file PDF in un formato di codifica
ASCII e binario sono formati di codifica. Quando si pubblica un file in PDF, è possibilescegliere se esportare file ASCII o binari. Il formato ASCII crea file pienamentecompatibili con ogni tipo di sistema. Il formato binario crea file di dimensioni inferiorima dotati di una portabilità inferiore, in quanto non tutti i sistemi sono in grado ditrattare questo formato file.
Esportazione di un file PDF in un formato di codifica
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Oggetti.
4 Attivare una delle opzioni seguenti:
� ASCII
� Binario
Impostazione del numero di passaggi di sfumatura nei file PDF
È possibile aumentare o ridurre il numero di passaggi per i riempimenti sfumati. Unbasso numero di passaggi viene stampato più velocemente ma la transizione tra lesfumature può risultare abbastanza scadente. Il numero di passaggi di sfumatura puòvariare da 1 a 256.
Impostazione del numero di passaggi sfumatura per i riempimenti in un file PDF
1 Scegliere File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Avanzate.
4 Digitare un valore nella casella Passaggi di sfumatura.
188 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 17
Incorporamento di file in un file PDF
Nei file PDF si possono incorporare file di ogni tipo. Ad esempio, è possibileincorporare il file di CorelDRAW da cui è stato generato il file PDF.
È possibile scegliere le modalità di trattamento dei Encapsulated PostScript (EPS) neldocumento PDF. I file EPS sono file PostScript incorporati in un documento. Questi filecontengono due parti: la porzione PostScript e la porzione anteprima. La porzionePostScript può contenere immagini ad alta risoluzione. È ideale per la pubblicazione diprestampa. La porzione Anteprima contiene immagini a bassa risoluzione. Poichéproduce file di dimensioni ridotte, è adatta alla pubblicazione sul World Wide Web.
Incorporamento di un file in un file PDF
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Avanzate.
4 Attivare la casella di controllo File incorporato.
5 Fare clic su Sfoglia.
6 Scegliere l’unità e la cartella in cui è memorizzato il file incorporato.
7 Fare doppio clic sul nome del file.
Scelta di un formato file EPS
1 Scegliere File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Avanzate.
4 Scegliere una delle seguenti voci dalla casella di riepilogo File EPS:
� PostScript
� Anteprima
� Non è possibile pubblicare PostScript e visualizzare in anteprima porzioni EPS di unfile allo stesso tempo.
Stampa degli oggetti nei file PDF
È possibile stampare gli oggetti in un file PDF come RGB, CMYK o in scala di grigi. Se sisceglie di stampare gli oggetti come CMYK, è possibile applicare un profilo ICCgenerico per definire spazio colore CMYK della stampante. Per ulteriori informazionisui profili colore ICC, consultare “Riproduzione accurata dei colori” a pagina 94.
Stampa degli oggetti in un file PDF come RGB, CMYK o scala di grigi
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
Pubblicazione su PDF 189
3 Fare clic sulla scheda Avanzate.
4 Scegliere una delle seguenti voci dalla casella di riepilogo Output tutti gli oggetticome:
� Nativo
� RGB
� CMYK
� Scala di grigi
Per utilizzare i profili ICC per la definizione dello spazio colore CMYK dellastampante, attivare l’opzione Applica profilo ICC e scegliere un profilo di stampantedall’elenco.
� L’opzione relativa al profilo colore ICC è disponibile solo per il colore CMYK.
Preparazione dei file PDF per un centro servizi
Un’etichetta lavoro è utile quando si intende inviare un file PDF a un centro servizi,dove il file viene passato su pellicola o su lastra. È possibile includere specifiche per lapubblicazione dei file PDF, tra cui informazioni relative a cliente, consegna e finitura diun lavoro.
La generazione di un’etichetta lavoro consente di incorporare un file etichetta lavoro osalvare un file esterno. Quando si incorpora un file etichetta di lavoro, si crea un filePDF contenente un oggetto Portable Job Ticket. Quando si crea un file esterno, sicreano due file separati: un file PDF e un file .jtf, che può essere aperto usando unEditor di etichetta lavoro. Consultare il centro servizi o la tipografia prima di inviare unfile .jtf.
L’interfaccia OPI (Open Prepress Interface) consente di utilizzare immagini a bassarisoluzione come segnaposto per le immagini ad alta risoluzione che appaiono nellavoro definitivo. Quando il centro servizi riceve il file, il server OPI sostituisce leimmagini ad alta risoluzione con immagini a bassa risoluzione.
Gli indicatori di stampa forniscono informazioni al centro servizi. Si può specificarequali indicatori di stampa includere nella pagina. Sono disponibili gli indicatori distampa seguenti:
Gli indicatori di taglio — rappresentano il formato della carta e compaiono agli angolidella pagina. È possibile aggiungere gli indicatori di taglio da utilizzare come guide pertagliare la carta. Se si stampano più pagine per foglio (ad esempio, due righe per duecolonne), è inoltre possibile aggiungere gli indicatori di taglio sul bordo esterno dellapagina in modo che vengano rimossi dopo il processo di taglio oppure si può sceglieredi aggiungere gli indicatori di taglio attorno ad ogni riga e colonna. La sbordaturadetermina di quanto un’immagine può estendersi oltre gli indicatori di taglio. Lasbordatura richiede che la carta usata per la stampa sia di formato maggiore della cartafinale e che l’area dell’immagine si estenda oltre il bordo del formato della carta finale.
190 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 17
� crocini di registro — consentono di allineare la pellicola per la verifica dellebozze analogiche e delle lastre di stampa su una macchina tipografica a colori. Icrocini di registro vengono stampati su ciascun foglio della separazione deicolori.
� scala del densitometro — è una serie di riquadri grigi che vanno dal chiaro alloscuro. Questi riquadri servono per verificare la densità delle immaginimezzetinte. È possibile posizionare la scala del densitometro in un puntoqualsiasi della pagina. È inoltre possibile personalizzare i livelli di grigio cheappaiono in ognuno dei sette quadrati sulla scala del densitometro.
� informazioni sul file — possono essere stampate e comprendono il profilocolore utilizzato, il nome, la data e l’ora di creazione dell’immagine, nonché ilnumero di pagina.
Impostazione di un’etichetta lavoro per un file PDF
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Prestampa.
3 Attivare la casella di controllo Includi etichetta lavoro.
4 Attivare una delle opzioni seguenti:
� File esterno — permette di creare due file separati, un file PDF e un file .jtf
� Incorporata — permette di creare un file .PDF che contiene un oggetto PJT
5 Fare clic su Impostazioni.
6 Nella finestra di dialogo Impostazioni etichetta lavoro, digitare le specifiche dellavoro nelle seguenti pagine:
� Informazioni sui clienti
� Consegna
� Finitura
� Se si attiva l’opzione Esterno, è possibile salvare il file .jtf facendo clic su Sfoglia edigitare un nome file nella casella Nome file.
Conservazione dei collegamenti OPI in un file PDF
1 Scegliere File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Avanzate.
4 Attivare la casella di controllo Mantieni collegamenti OPI.
Pubblicazione su PDF 191
� Se non si è sicuri che il file PDF sia destinato ad un server OPI, è preferibile evitaredi usare i collegamenti OPI.
Inclusione degli indicatori di stampa in un file PDF
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Prestampa.
4 Attivare una delle caselle di controllo seguenti:
� Indicatori di taglio
� Informazioni sul file
� Crocini di registro
� Scale del densitometro
Per includere un limite di sbordatura, attivare la casella di controllo Includisbordatura e digitare un valore per il limite di sbordatura nella casellacorrispondente.
� Solitamente è sufficiente un limite di sbordatura da 0,125 a 0,25 pollici. Gli oggettiche si estendono oltre tale limite occupano inutilmente memoria e possono causareproblemi durante la stampa su un unico foglio di carta di pagine multiple consbordature.
Visualizzazione dei riepiloghi Preliminari per i file PDF
Prima di stampare un documento è possibile usare Preliminari per individuarepotenziali problemi. Preliminari esegue un controllo, visualizza una sintesi degli errorie dei potenziali problemi e offre suggerimenti per la loro risoluzione. Per impostazionepredefinita, la funzione Preliminari controlla tutti i possibili problemi relativi al PDF, maè possibile disattivare i problemi che non si desidera analizzare con Preliminari.
Visualizzazione del riepilogo Preliminari per un file PDF
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Problemi.
Per escludere il controllo di determinati problemi da parte della funzionePreliminari, fare clic sul pulsante Impostazioni, fare doppio clic su Pubblicazionesu PDF e disattivare le caselle di controllo corrispondenti ai problemi che sidesidera saltare.
192 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 17
� Per salvare le impostazioni di Preliminari, fare clic sul pulsante Più (+) e digitare unnome nella casella Salva con nome.
Ottimizzazione dei file PDF
È possibile ottimizzare i file PDF per diverse versioni di Adobe Acrobat o AcrobatReader. È inoltre possibile selezionare un’opzione di compatibilità a seconda del tipo didispositivo di visualizzazione utilizzato dagli utenti di destinazione. In CorelDRAW, èpossibile selezionare tre diverse compatibilità: Acrobat 3.0, Acrobat 4.0 o PDF/X-1. Aogni compatibilità corrispondono opzioni diverse: l’opzione sbordatura, ad esempio, èdisponibile solo Acrobat 4.0 e PDF/X-1.
Per ottimizzare la visualizzazione di un documento PDF sul Web, è possibilelinearizzare il file PDF. La linearizzazione di un file velocizza i tempi di elaborazionecaricando una pagina alla volta.
Selezione della compatibilità
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Generali.
4 Dalla casella di riepilogo Compatibilità, scegliere una delle opzioni seguenti:
� Acrobat 3.0
� Acrobat 4.0
� PDF/X-1
Linearizzazione di un file PDF
1 Fare clic su File � Pubblica su PDF.
2 Fare clic su Impostazioni.
3 Fare clic sulla scheda Avanzate.
4 Attivare la casella di controllo Ottimizza PDF.
Pubblicazione su PDF 193
Da qui
Per ulteriori informazioni su… Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Creazione dei file PDF PDF, creazione e modifica
Modifica dei file PDF PDF, creazione e modifica
Inclusione di collegamenti PDF, inclusione dei collegamenti ipertestualiipertestuali, segnalibri eminiature nei file PDF
Riduzione delle dimensioni PDF, riduzione delle dimensioni dei filedei file PDF
Operazioni con i caratteri in PDF, caratteriun file PDF
Esportazione dei file PDF in PDF, esportazione nel formato di codificaun formato di codifica
Impostazione del numero di PDF, impostazione di passaggi sfumaturapassaggi sfumatura nei file PDF
Incorporamento dei file in Incorporamento dei file, PDFun file PDF
Output degli oggetti nei file PDF PDF, output degli oggetti
Preparazione dei file PDF per PDF, preparazione per il centro serviziun centro servizi
Visualizzazione dei riepiloghi Preliminari, per i file PDFpreliminari per i file PDF
Ottimizzazione dei file PDF PDF, ottimizzazione dei file
194 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 17
Pubblicazione sul Web 18È possibile controllare che i file di CorelDRAW e gli oggetti vengano pubblicaticorrettamente in HTML impostando gli elementi del documento in un formatocompatibile con il Web, selezionando le impostazioni desiderate ed eseguendo test diverifica conflitti sul disegno. In seguito, si potranno usare l’HTML e le immaginiprodotte con il software di authoring HTML per creare un sito o una pagina Web.
In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Preparazione dei file e degli oggetti per la pubblicazione sul Web
� Caricamento sul Web
Preparazione dei file e degli oggetti per la pubblicazione sul Web
È possibile preparare i file e gli oggetti per il Web impostando le preferenze everificando gli oggetti prima di esportarli.
CorelDRAW fornisce varie opzioni specificabili per la pubblicazione del documento sulWorld Wide Web. Si possono definire le opzioni per il formato, impostare i colori deicollegamenti e selezionare le preferenze per il testo HTML.
Si possono controllare i tempi di scaricamento degli oggetti presenti nella pagina Webcreata grazie alla funzione di anteprima nel browser. Un riquadro di informazionistatistiche visualizza i tempi di scaricamento dei singoli oggetti e delle pagine intereper modem di velocità diverse.
Modifica delle preferenze di esportazione del formato HTML
1 Fare clic su Strumenti � Opzioni.
2 Digitare i valori nelle seguenti caselle:
� Tolleranza posizione — consente di specificare il numero di pixel; è possibilescostare automaticamente il testo per evitare l’introduzione di righe o dicolonne delle dimensioni di 1 o 2 pixel.
� Spazio bianco immagine — consente di specificare il numero di pixel che puòessere presente in una cella vuota prima della fusione con una cella adiacente.Ciò consente di evitare la divisione di un’immagine grafica che comprende celleadiacenti. Celle o tabelle sono utilizzate per posizionare gli oggetti Internet neldocumento Web quando si sceglie il metodo del formato Tabelle HTML.
Pubblicazione sul Web 195
� Posiziona spazio bianco — consente di specificare la quantità di spazi bianchiammessi in un’immagine.
Modifica delle preferenze di esportazione di collegamenti e testo
Modifica Procedura
Preferenze di esportazione Fare clic su Strumenti � Opzioni. Fare clic sudel testo HTML Documento, Pubblica sul Web e Testo. Attivare una
delle opzioni seguenti:Esporta testo compatibile HTML come testo - esporta iltesto compatibile con il Web come testo.Esporta tutto il testo come immagini- esporta il testocome immagine singola compatibile per tutti i browser.Esporta testo compatibile HTML come testo conTrueDoc- esporta il testo usando TrueDoc per impiegoin Netscape Comunicator
Preferenze di esportazione Fare clic su Strumenti � Opzioni. Fare clic sudei collegamenti HTML Documento, Pubblica sul Web e Collegamenti. Attivare
la casella di controllo Sottolineato. Attivare le caselle dicontrollo Collegamento normale, Collegamento attivoe Collegamento visitato e selezionare un colore perciascuna.
� I colori di collegamento impostati nella finestra di dialogo Opzioni ignoreranno icolori di collegamento predefiniti usati nel browser Web, eliminando ogni conflittofra il colore di collegamento e il colore dello sfondo della pagina del documento.
� L’esportazione di tutto il testo come immagini aumenta i tempi di scaricamento.
Visualizzazione delle prestazioni della pagina Web
1 Fare clic su File � Pubblica sul Web � HTML.
2 Fare clic sulla scheda Generali.
3 Fare clic sul pulsante Anteprima browser.
Pubblicazione in HTML
CorelDRAW fornisce varie opzioni per la pubblicazione del documento o la selezioneper l’uso sul World Wide Web. È possibile scegliere diverse opzioni come il formatodell’immagine, il formato HTML, l’intervallo di esportazione e i parametri FTP del sitoper il caricamento dei file.
Per pubblicare un documento come immagine singola, CorelDRAW crea una mappaimmagine. Una mappa immagine è un’ipergrafica che si collega ad URL differentidurante la visualizzazione del documento HTML con un browser. Si noti che le mappeimmagine rallentano le operazioni di scaricamento per tutti coloro che dispongono dicollegamenti Internet lenti.
È possibile esportare gli elementi grafici nei formati JPEG, GIF, o PNG.
196 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 18
Impostazione delle opzioni pre-pubblicazione sul Web
1 Fare clic su File � Pubblica sul Web � HTML.
2 Fare clic sulla scheda Problemi.
3 Scegliere Output per il Web nell’elenco a discesa Preliminari per.
4 Fare clic su Impostazioni.
5 Nell’elenco Problemi da controllare, espandere la struttura di pubblicazione sulWeb.
6 Deselezionare i problemi che non si intende controllare.
Pubblicazione sul Web
1 Fare clic su File � Pubblica sul Web - HTML.
2 Impostare le opzioni seguenti nella finestra di dialogo Pubblica sul Web.
� Generali — contiene le opzioni per il formato HTML, per la cartella per leimmagini e i file HTML e per il sito del protocollo di trasferimento file (FTP) el’intervallo di esportazione. È possibile selezionare, aggiungere e spostare lepreimpostazioni della finestra di dialogo.
� Dettagli — contiene dettagli dei file HTML compreso il numero della pagina e ilnome del file.
� Immagini — elenca tutte le immagini per l’esportazione HTML corrente. Sipossono impostare singoli oggetti nei diversi formati JPEG, GIF e PNG. Fare clicsu Opzioni per impostare le preimpostazioni selezionate per ogni tipo diimmagine.
� Avanzate — fornisce opzioni per la generazione di Javascript e CSS (CascadingStyle Sheets).
� Riepilogo — mostra informazioni statistiche per i file in base alle diversevelocità di scaricamento
� Problemi — un elenco di potenziali problemi, comprendente spiegazioni,suggerimenti e consigli
� CorelDRAW assegna l’estensione .HTM ai documenti pubblicati nel formato HTML.Per impostazione predefinita, i file .HTM condividono lo stesso nome del filesorgente .CDR CorelDRAW e sono salvati nell’ultima cartella usata per posizionare idocumenti Web esportati.
� Si possono impostare tutte le immagini in un unico formato — JPEG, GIF, o PNG —facendo clic su Strumenti � Opzioni. Nell’elenco delle categorie, fare doppio clic suDocumento, Pubblica sul Web e fare clic su Immagine. Attivare una delle opzioni diformato immagine.
Pubblicazione sul Web 197
Importazione ed esportazionedi file 19
Le applicazioni Corel offrono filtri che convertono file da un formato all’altro quando siimportano o esportano file. In questa sezione, l’utente apprende le seguenti procedure:
� Importazione di file
� Esportazione di file
Importazione file
Le applicazioni Corel permettono di importare file creati in altre applicazioni. Peresempio, è possibile importare un file nel formato JPEG, GIF o testo. Si può importareun file e collocarlo nella finestra dell’applicazione attiva come un oggetto. Il fileimportato diventa parte del file attivo. È inoltre possibile importare un file aprendolo inuna nuova finestra dell’applicazione. Durante l’importazione di un’immagine grafica, lasi può ridefinire per modificarne il numero di pixel, eliminare dettagli inutilizzabili eridurne le dimensioni del file. È inoltre possibile ritagliare un’immagine grafica perselezionare solo l’area esatta e le dimensioni immagine da importare.
Importazione di file in un disegno attivo
1 Fare clic su File � Importa.
2 Scegliere unità e cartella nella quale è archiviato il file.
3 Scegliere un formato di file dalla casella di riepilogo Tipo di file.
4 Fare clic sul nome del file.
5 Attivare una delle seguenti caselle di controllo:
� Collega bitmap esternamente — consente di collegare un’immagine bitmapesternamente piuttosto che salvarla in un file
� Unisci bitmap multi-formato —consente di importare immagini bitmapcontenenti livelli multipli
� Estrai profilo ICC incorporato — consente di salvare un profilo InternationalColor Consortium (.ICC) incorporato da un file selezionato nella directory coloredi installazione dell’applicazione
� Controlla filigrana — verifica la presenza di una filigrana Digimarc codificatadurante la procedura di importazione dei file
Importazione ed esportazione di file 199
� Non mostrare la finestra di dialogo filtro — consente di usare le impostazionipredefinite del filtro senza aprirne la finestra di dialogo
� Mantieni livelli e pagine — consente di mantenere livelli e pagine durantel’importazione dei file
6 Fare clic su Importa.
7 Posizionare e importare il cursore inizio posizionamento nella posizionedesiderata, quindi fare clic sulla pagina di disegno.
� È inoltre possibile importare un file aprendolo in una nuova finestradell’applicazione. Per ulteriori informazioni in merito all’apertura di un file in unanuova finestra dell’applicazione, consultare “Apertura di un disegno” a pagina 12.
� È possibile cambiare l’ordine di sovrapposizione dei formati di file nella casella diriepilogo Tipo di file scegliendo un metodo di ordinamento dalla casella diriepilogo Tipo ordinamento.
Ridefinizione di un’immagine grafica durante l’importazione
1 Fare clic su File � Importa.
2 Scegliere unità e cartella nella quale è archiviato il file.
3 Scegliere un formato di file dalla casella di riepilogo Tipo di file.
4 Fare clic sul nome del file.
5 Attivare una delle seguenti caselle di controllo:
� Collega bitmap esternamente — consente di collegare un’immagine bitmapesternamente piuttosto che salvarla in un file
� Unisci bitmap multi-formato — consente di importare immagini bitmapcontenenti livelli multipli
� Estrai profilo ICC incorporato — consente di salvare un profilo InternationalColor Consortium (.ICC) incorporato da un file selezionato nella directory coloredi installazione dell’applicazione
� Controlla filigrana — verifica la presenza di una filigrana Digimarc codificatadurante la procedura di importazione dei file
� Non mostrare la finestra di dialogo filtro — consente di usare le impostazionipredefinite del filtro senza aprirne la finestra di dialogo
� Mantieni livelli e pagine — consente di mantenere livelli e pagine durantel’importazione dei file
6 Scegliere Ridefinisci dalla casella di riepilogo accanto alla casella di riepilogo Tipodi file.
7 Fare clic su Importa.
200 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 19
8 Nella finestra di dialogo Ridefinisci immagine, digitare valori in una delle caselleseguenti:
� Larghezza — definisce la larghezza dell’immagine grafica
� Altezza — definisce l’altezza dell’immagine grafica
� Percentuale — definisce la percentuale di cui ridefinire l’immagine grafica
9 Digitare valori nelle caselle seguenti della sezione Risoluzione.
� Orizzontale — consente di specificare la risoluzione orizzontale dell’immaginegrafica in pixel o punti per pollice (dpi)
� Verticale — consente di definire la risoluzione verticale dell’immagine grafica inpixel o punti per pollice (dpi)
� Definire le opzioni desiderate se si apre una finestra di dialogo relativa al formato diesportazione. Per informazioni dettagliate in merito ai formati di file, consultare“Formati di file” nella guida in linea.
� È possibile modificare le unità di misura scegliendo un tipo di unità dalla casella diriepilogo Unità.
Ritaglio di immagine grafica durante l’importazione
1 Fare clic su File � Importa.
2 Scegliere unità e cartella nella quale è archiviato il file.
3 Scegliere un formato di file dalla casella di riepilogo Tipo di file.
4 Fare clic sul nome del file.
5 Attivare una delle seguenti caselle di controllo:
� Collega bitmap esternamente — consente di collegare un’immagine bitmapesternamente piuttosto che salvarla in un file
� Unisci bitmap multi-formato — consente di importare immagini bitmapcontenenti livelli multipli
� Estrai profilo ICC incorporato — consente di salvare un profilo InternationalColor Consortium (.ICC) incorporato da un file selezionato nella directory coloredi installazione dell’applicazione
� Controlla filigrana — verifica la presenza di una filigrana Digimarc codificatadurante la procedura di importazione dei file
� Non mostrare la finestra di dialogo filtro — consente di usare le impostazionipredefinite del filtro senza aprirne la finestra di dialogo
� Mantieni livelli e pagine — consente di mantenere livelli e pagine durantel’importazione dei file
Importazione ed esportazione di file 201
6 Scegliere Ritaglia dalla casella di riepilogo accanto alla casella di riepilogo Tipo difile.
7 Fare clic su Importa.
8 Digitare valori in una delle caselle seguenti:
� Alto — definisce l’area da rimuovere dalla parte superiore dell’immagine grafica
� Sinistra — definisce l’area da rimuovere dal bordo sinistro dell’immagine grafica
� Larghezza — definisce la larghezza dell’immagine grafica da conservare
Altezza — definisce l’altezza dell’immagine grafica da conservare
9 Trascinare la casella di selezione nella finestra anteprima.
� Quando si importano bitmap a 16 colori, vengono automaticamente convertite inbitmap a 256 colori.
� È possibile modificare le unità di misura scegliendo un tipo di unità dalla casella diriepilogo Unità.
Esportazione file
Le applicazioni Corel permettono di esportare e salvare file in una varietà di formati difile utilizzabili all’interno di altre applicazioni. Per esempio, è possibile esportare unfile nel formato JPEG o GIF.
È possibile esportare un file in un formato di file selezionato. È inoltre possibileesportare un file salvando il file aperto con un nome diverso o con un formato di filedifferente pur lasciandolo aperto nel formato precedente.
Esportazione di un file
1 Fare clic su File � Esporta.
2 Scegliere un formato di file dalla casella di riepilogo Tipo di file.
3 Digitare il nome del file nella casella Nome file.
L’estensione per il formato scelto verrà aggiunta automaticamente al nome del file.
4 Attivare una delle seguenti caselle di controllo:
� Solo selezionati — salva solo gli oggetti selezionati nel disegno attivo
� Nomi file Web-safe — sostituisce lo spazio bianco in un nome file con unasottolineatura. Altri caratteri speciali saranno sostituiti da caratteri adatti per inomi file basati sul Web.
� Non mostrare la finestra di dialogo filtro — sopprime le finestre di dialogo cheoffrono ulteriori opzioni durante l’esportazione
5 Fare clic su Esporta.
202 Manuale dell’utente di CorelDRAW: Capitolo 19
� Definire le opzioni desiderate se si apre una finestra di dialogo relativa al formato diesportazione. Per informazioni dettagliate in merito ai formati di file, consultare“Formati di file” nella guida in linea.
� Per comprimere un’immagine all’esportazione, scegliere un tipo di compressionedalla casella di riepilogo Tipo compressione.
Salvataggio di un file in un formato differente
1 Fare clic su File � Salva con nome.
2 Scegliere un formato di file dalla casella di riepilogo Tipo di file.
3 Digitare il nome del file nella casella Nome file.
L’estensione per il formato scelto verrà aggiunta automaticamente al nome del file.
4 Attivare una delle seguenti caselle di controllo:
� Solo selezionati — salva solo gli oggetti selezionati nel disegno attivo
� Nomi file Web-safe — sostituisce lo spazio bianco in un nome file con unasottolineatura. Altri caratteri speciali saranno sostituiti da caratteri adatti per inomi file basati sul Web.
� Incorpora caratteri con TrueDoc — assicura che i caratteri in un disegnopossano essere visualizzati su un sistema su cui non sono installati quei caratteri
� Salva con progetto VBA incorporato — salva un progetto Visual Basic forApplications (VBA) nel file
5 Fare clic su Salva.
Da qui
Per ulteriori informazioni su… Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Importazione di file importazione file, panoramica
Formati di file formati di file
Collegamento e incorporamento collegamento, oggettidegli oggetti (OLE)
Note tecniche sui filtri formati di file
Importazione ed esportazione di file 203
Riferimento
Informazioni diriferimento 20
Il Manuale dell'utente di CorelDRAW 10 offre informazioni in merito ai concetti, oltreche alle procedure, che permettono di ottimizzare rapidamente la propria produttività.La sezione riferimenti della Guida in linea offre informazioni aggiuntive e note tecnichein merito agli strumenti delle applicazioni, alle procedure e ai concetti di CorelDRAW.
Da qui
Per ulteriori informazioni su… Nell'indice della Guida in linea, digitare…
Definizione delle opzioni di memoria memoria, definizione opzioni
Visualizzazione delle informazioni sul sistema informazioni sul sistema
Disattivazione dei messaggi di avvertimento messaggi di avvertimento
Creazione, applicazione e modifica degli stili, applicazionestili grafica o testo
Personalizzazione della finestra mobile stili grafica e testo personalizzazioneStili grafica e testo delle finestre stili
Creazione e applicazione degli stili colore stili colore, creazione e applicazione
Modifica e ordinamento degli stili colore stili colore, ordinamento
Spostamento e copia degli stili colore stili colore, spostamento
Operazioni con i modelli modelli, operazioni con
Creazione dei livelli livelli, creazione
Modifica e spostamento dei livelli livelli, modifica e spostamento
Spostamento e copia degli oggetti tra livelli, spostamento e copia deglii livelli oggetti tra i
Visualizzazione dei livelli e degli oggetti livelli, visualizzazione
Stampa dei livelli stampa, livelli
Impostazione di più aree di lavoro aree di lavoro multiple
Informazioni di riferimento 207
Indice
Aa bande
verifica riempimenti sfumati . . . . . . . 161
a motivo
tipo di trasparenza . . . . . . . . . . 117
affiancamento . . . . . . . . . . . . 153
lavoro di stampa . . . . . . . . . . 153
aggancio
alla griglia. . . . . . . . . . . . . 22
linee guida . . . . . . . . . . . 23 - 24
Album immagini
definizione . . . . . . . . . . . . . 4
allarme gamma . . . . . . . . . . . . 91
attivazione . . . . . . . . . . . . 97
allineamento oggetti
alla griglia. . . . . . . . . . . . . 22
angoli . . . . . . . . . . . . . . 40
smussatura . . . . . . . . . . . . 40
annullamento . . . . . . . . . . . . 13
azioni . . . . . . . . . . . . . . 13
specifica dei livelli . . . . . . . . . . 14
anteprima . . . . . . . . . . . 154 - 155
disegni . . . . . . . . . . . . 27 - 28
lavoro di stampa . . . . . . . . . . 154
oggetti . . . . . . . . . . . . . 27
oggetti selezionati . . . . . . . . . . 27
parte di un documento . . . . . . . . . 27
separazioni dei colori . . . . . . . . . 155
applicazione
riempimenti a motivo . . . . . . . . . 83
riempimenti a motivo a colori pieni . . . . . . 85
riempimenti a motivo a due colori . . . . . . 84
riempimenti a motivo bitmap . . . . . . . 85
riempimenti sfumati . . . . . . . . . . 82
riempimenti texture . . . . . . . . . . 86
riempimenti uniformi. . . . . . . . . . 81
applicazione grassetto . . . . . . . . . . 137
applicazioni installate . . . . . . . . . . 2
aggiornamento. . . . . . . . . . . . 2
aggiornamento file e configurazioni . . . . . . 2
aggiunta di componenti a . . . . . . . . . 2
disinstallazione . . . . . . . . . . . 2
Appunti . . . . . . . . . . . . . . 47
collocazione oggetti negli . . . . . . . . 47
uso . . . . . . . . . . . . . . 47
archi . . . . . . . . . . . . . . . 40
disegno . . . . . . . . . . . . . 40
modifica direzione . . . . . . . . . . 40
area di lavoro . . . . . . . . . . . . . 5
barra degli strumenti . . . . . . . . . . 5
barra dei menu. . . . . . . . . . . . 5
Casella degli strumenti . . . . . . . . . 5
esplorazione . . . . . . . . . . . . 5
armonie
colore . . . . . . . . . . . . . . 91
armonie di colore . . . . . . . . . . . 89
ASCII
esportazione file PDF in. . . . . . . . . 188
assistenza tecnica
registrazione . . . . . . . . . . . . 2
autocomposizione
Preparazione per il centro servizi . . . . . . 165
stampa unione . . . . . . . . . . . 163
azioni . . . . . . . . . . . . . . 13
annullamento . . . . . . . . . . . . 14
annullamento e ripristino . . . . . . . . 13
ripetizione . . . . . . . . . . . 13 - 14
ripristino . . . . . . . . . . . . . 14
specifica dei livelli di annullamento . . . . . . 14
Bbarra degli strumenti . . . . . . . . . . 6 - 7
esplorazione . . . . . . . . . . . . 6
funzioni pulsanti . . . . . . . . . . . 6
presentazione . . . . . . . . . . . . 6
bianco . . . . . . . . . . . . . . 98
binario
esportazione file PDF in. . . . . . . . . 188
bitmap . . . . . . . . . . . 152, 158 - 159
compressione nei file PDF . . . . . . . . 185
output . . . . . . . . . . . . . 159
rasterizzazione . . . . . . . . . . . 158
riduzione della risoluzione nei file PDF . . . . . 186
riduzione risoluzione . . . . . . . . . 159
soglia stampa . . . . . . . . . . . 158
sovrapposizione blocchi . . . . . . . . 158
stampa . . . . . . . . . . . . . 152
stampa caratteri . . . . . . . . . . . 163
bloccaggio . . . . . . . . . . . . . 71
contenuto oggetto PowerClip . . . . . . . 71
blocco
di trasparenze . . . . . . . . . . 119 - 120
blu . . . . . . . . . . . . . . . 98
bordi carattere . . . . . . . . . . . . 147
modifica . . . . . . . . . . . . . 147
Indice i
Ccaratteri . . . . . . . . . . . . . 147
conversione nei file PDF. . . . . . . . . 187
corrispondenza . . . . . . . . . . . 148
corrispondenza Windows con Macintosh . . . . 148
creazione di un elenco di corrispondenze per caratterimancanti . . . . . . . . . . . . 148
formattazione . . . . . . . . . . . 147
gestione . . . . . . . . . . . . . 147
incorporamento nei file . . . . . . . . . 147
incorporamento nei file PDF . . . . . . . 187
installazione nuovi . . . . . . . . . . 147
modifica bordi carattere . . . . . . . . 147
modifica elenchi caratteri . . . . . . . . 147
modifica sostituzioni predefinite . . . . . 147 - 148
nei file PDF . . . . . . . . . . . . 186
sostituzione se mancanti . . . . . . . . 147
uso di PANOSE . . . . . . . . . . . 147
caratteri di sostituzione . . . . . . . . . 147
modifica permanente . . . . . . . . . 147
modifica temporanea . . . . . . . . . 147
caratteri Macintosh
corrispondenza con caratteri Windows. . . . . 148
caratteri TrueType
nei file PDF . . . . . . . . . . . . 187
caratteri Type 1 . . . . . . . . . . . 163
nei file PDF . . . . . . . . . . . . 187
scaricamento . . . . . . . . . . . 163
caratteri Windows
corrispondenza con caratteri Macintosh . . . . 148
Casella degli strumenti
descrizioni bandierine . . . . . . . . . . 7
descrizioni strumenti . . . . . . . . . . 7
esplorazione . . . . . . . . . . . . 7
presentazione . . . . . . . . . . . . 7
caselle di controllo
creazione . . . . . . . . . . . 73, 75, 77
catalogo campioni . . . . . . . . . . . 89
centri di distorsione. . . . . . . . . . . 65
centraggio . . . . . . . . . . . . 65
modifica . . . . . . . . . . . . . 65
centro servizi
autocomposizione . . . . . . . . . . 165
preparazione lavoro di stampa per . . . . . . 165
cerchi . . . . . . . . . . . . . . 40
disegno . . . . . . . . . . . . . 40
chiusura . . . . . . . . . . . . . . 16
tavolozze colore personalizzate . . . . . . . 93
chiusura disegni . . . . . . . . . . . . 16
ciano . . . . . . . . . . . . . . 98
clonazione . . . . . . . . . . . . . 57
distribuzione oggetti principali . . . . . . . 57
fusioni . . . . . . . . . . . . . 58
oggetti . . . . . . . . . . . . . 57
ripristino principale . . . . . . . . . . 57
CMYK . . . . . . . . . . . . . . 98
output bitmap come . . . . . . . . . 159
stampa oggetti nei file PDF . . . . . . . . 189
collegamenti
verifica . . . . . . . . . . . . . 78
collegamenti ipertestuali . . . . . . . . 77, 185
applicazione ai rollover . . . . . . . . . 77
nei file PDF . . . . . . . . . . . . 185
operazioni con . . . . . . . . . . . 77
collegamenti OPI
nei file PDF . . . . . . . . . . . . 191
stampa . . . . . . . . . . . . . 173
colore . . . . . . . 78, 89, 91, 93, 95, 97, 99, 101
assegnazione ai punti attivi . . . . . . . . 78
CMYK . . . . . . . . . . . . . . 98
componenti . . . . . . . . . . . . 98
HSB . . . . . . . . . . . . . . 98
impostazione per l’ipergrafica . . . . . . . 77
operazioni con . . . . . 89, 91, 93, 95, 97, 99, 101
RGB . . . . . . . . . . . . . . 98
Scala di grigi . . . . . . . . . . . . 98
colore contorno
scelta . . . . . . . . . . . . . 89, 91
colore riempimento
scelta . . . . . . . . . . . . . 89, 91
colori . . . . . . . . . . . . . . 105
applicazione a estrusioni vettoriali . . . . . . 110
contorni nei contorni . . . . . . . . . 105
correzione . . . . . . . . . . . . 97
creazione. . . . . . . . . . . . 91 - 92
impostazione progressione nelle fusioni . . . . . 61
impostazione tassi di accelerazione . . . . . . 60
miscelazione . . . . . . . . . . . . 92
progressione nelle fusioni . . . . . . . . 58
quadricromia . . . . . . . . . . 89, 174
riproduzione . . . . . . . . . . . . 94
scambio . . . . . . . . . . . . 90 - 92
scelta . . . . . . . . . . . . . . 89
spenti a schermo . . . . . . . . . . 94, 98
spot . . . . . . . . . . . . . . 89
stampa di precisione . . . . . . . . . 159
tinte piatte . . . . . . . . . . . . 174
colori di riempimento predefiniti
per gli oggetti . . . . . . . . . . . 87
per il testo grafico . . . . . . . . . . 87
per il testo in paragrafi . . . . . . . . . 87
scelta . . . . . . . . . . . . . . 87
colori prossimi
scelta . . . . . . . . . . . . . . 90
colori schermo
spenti . . . . . . . . . . . . . 94, 98
colori spenti a schermo . . . . . . . . . 94, 98
comandi . . . . . . . . . . . . . . 14
ii Indice
annullamento . . . . . . . . . . . . 14
ripetizione . . . . . . . . . . . . 14
ripristino . . . . . . . . . . . . . 14
compatibilità
PDF . . . . . . . . . . . . . . 193
componenti
colore . . . . . . . . . . . . . . 98
compressione
bitmap nei file PDF . . . . . . . . . . 185
testo e disegni al tratto nei file PDF . . . . . 186
conflitti . . . . . . . . . . . . 195, 197
fra oggetti Internet . . . . . . . . 195, 197
verifica fra oggetti Internet . . . . . . . . 197
contorni . . . . . . . . . . . . . 103
accelerazione . . . . . . . . . . . 104
applicazione ai gruppi . . . . . . . . . 104
clonazione . . . . . . . . . . . . 105
copia . . . . . . . . . . . . . 105
definizione numero di linee. . . . . . . . 104
impostazione colori contorno . . . . . . . 105
impostazione distanza linee . . . . . . . 104
conversione in testo grafico . . . . . . . . 135
copia
trasparenze . . . . . . . . . . . . 121
Corel Corporation
informazioni su . . . . . . . . . . . 1
CorelDRAW . . . . . . . . . . 1, 3, 5, 7, 9
assistenza tecnica . . . . . . . . . . . 2
benvenuti in . . . . . . . . . . 1, 3, 5, 7, 9
CorelTUTOR . . . . . . . . . . . . 3
Descrizione comandi . . . . . . . . . . 3
Documentazione in linea . . . . . . . . . 3
Guida dell’utente . . . . . . . . . . . 3
Guida sensibile al contesto . . . . . . . . 3
informazioni su . . . . . . . . . 1, 3, 5, 7, 9
lezioni e suggerimenti . . . . . . . . . . 3
registrazione . . . . . . . . . . . . 2
terminologia . . . . . . . . . . . . 4
uscita da . . . . . . . . . . . . . 16
uso della Guida in linea . . . . . . . . . 3
CorelDRAW 10
disinstallazione . . . . . . . . . . . 2
CorelTUTOR
uso . . . . . . . . . . . . . . . 3
correzione colori . . . . . . . . . . . 97
creazione . . . . . . . . . . . . . 89
colori. . . . . . . . . . . . . 91 - 92
stili PDF . . . . . . . . . . . 183 - 184
tavolozze colore personalizzate . . . . . . . 93
testo Web . . . . . . . . . . . 195, 197
tratti pennello . . . . . . . . . . 36 - 37
crocini di registro
stampa . . . . . . . . . . . . . 171
curve . . . . . . . . . . . . . . 69
conversione oggetti in . . . . . . . . . 69
larghezza . . . . . . . . . . . . . 36
Ddefinizione
lavori di stampa . . . . . . . . . . . 153
Descrizione comandi
visualizzazione. . . . . . . . . . . . 4
DIC . . . . . . . . . . . . . . . 89
dimensioni pagina
personalizzazione . . . . . . . . . . 16
preimpostate . . . . . . . . . . . . 16
stile formato . . . . . . . . . . . . 16
direzione
modifica per archi . . . . . . . . . . 40
modifica per fette di torta . . . . . . . . 40
disegni . . . . . 11, 13 - 15, 17, 19 - 21, 23, 25, 27, 29
accesso . . . . . . . . . . . . . 12
accesso a informazioni su . . . . . . . . 20
anteprima. . . . . . . . . . . . . 27
apertura . . . . . . . . . . . . 11 - 12
apertura da un modello . . . . . . . . . 11
avvio . . . . . . . . . . . . . 11 - 12
chiusura . . . . . . . . . . . . . 16
creazione . . . . . . . . . . . . . 12
in scala . . . . . . . . . . . . . 25
nuovo . . . . . . . . . . . . 11 - 12
prospettiva diversa . . . . . . . . . . 27
recupero . . . . . . . . . . . . . 12
salvataggio . . . . . . . . . . . . 14
salvataggio di copie . . . . . . . . . . 15
salvataggio in una versione precedente . . . . . 15
salvataggio informazioni sudisegni
stampa informazioni su . . . . . . . . 20
spostamento . . . . . . . . . . . . 27
visualizzazione di informazioni . . . . . . . 20
disegno
aggiunta di pagine . . . . . . . . . . 19
applicazione impostazioni stampante . . . . . 17
corrispondenza alle impostazioni correnti dellastampante . . . . . . . . . . . . 16
definizione . . . . . . . . . . . . . 4
eliminazione di pagine . . . . . . . . . 19
ingrandimento . . . . . . . . . . . 25
linee . . . . . . . . . . . . 33, 35, 37
linee a mano libera . . . . . . . . 33 - 35, 37
linee Bezier . . . . . . . . . . 33, 35, 37
linee calligrafiche . . . . . . . . . 33, 35, 37
linee curve . . . . . . . . . . . 33 - 34
linee pennello . . . . . . . . . 33, 35 - 37
linee preimpostate . . . . . . . . 33, 35, 37
linee rette . . . . . . . . . . . 33 - 34
Indice iii
linee sensibili alla pressione . . . . . . 33, 35, 37
rinomina delle pagine . . . . . . . . . 19
salvataggio . . . . . . . . . . . . 15
spostamento . . . . . . . . . . . . 25
tratti di Supporto artistico . . . . . . 33, 35, 37
tratti pennello . . . . . . . . . 33, 35, 37
visualizzazione . . . . . . . . . . . 25
zoom . . . . . . . . . . . . . . 25
disegno di forme . . . . . . . . . 39, 41, 43
angolo retto . . . . . . . . . . . 43 - 44
archi . . . . . . . . . . . . . . 40
cerchi . . . . . . . . . . . . . . 40
con glifi . . . . . . . . . . . . 43 - 44
cuore . . . . . . . . . . . . . 43 - 44
dal centro verso l’esterno . . . . . . . 40 - 41
dall’esterno verso il centro . . . . . . . . 42
ellissi . . . . . . . . . . . . . . 40
esatte . . . . . . . . . . . . 43 - 44
esplosione . . . . . . . . . . . 43 - 44
fette di torta . . . . . . . . . . . . 40
frecce . . . . . . . . . . . . 43 - 44
fulmine . . . . . . . . . . . . 43 - 44
griglie . . . . . . . . . . . . . . 43
in modo simmetrico . . . . . . . . . . 41
poligoni . . . . . . . . . . . . . 41
predefinite . . . . . . . . . . . 43 - 44
quadrati . . . . . . . . . . . . . 39
rettangoli . . . . . . . . . . . . . 39
richiami . . . . . . . . . . . . 43 - 44
rimodellazione . . . . . . . . . . . 42
simbolo diagramma di flusso . . . . . . 43 - 44
spirali logaritmiche . . . . . . . . . . 42
spirali simmetriche . . . . . . . . . . 42
stelle . . . . . . . . . . . . 41, 43 - 44
disegno di griglie
impostazione numero di colonne . . . . . . 43
impostazione numero di righe . . . . . . . 43
suddivisione in rettangoli . . . . . . . . 43
disegno di quadrati . . . . . . . . . . . 39
smussatura degli angoli . . . . . . . . . 40
disegno di rettangoli . . . . . . . . . . 39
smussatura degli angoli . . . . . . . . . 40
disegno di spirali . . . . . . . . . . . 42
con pari dimensioni . . . . . . . . . . 42
impostazione velocità di espansione . . . . . . 42
logaritmiche . . . . . . . . . . . . 42
simmetriche . . . . . . . . . . . . 42
disinstallazione . . . . . . . . . . . . 2
applicazioni . . . . . . . . . . . . 2
CorelDRAW . . . . . . . . . . . . 2
disposizione testo . . . . . . . . . . . 143
attorno agli oggetti o al testo . . . . . . . 144
attorno al perimetro di delimitazione . . . . . 143
attorno alle curve . . . . . . . . . . 143
in stile Contorno . . . . . . . . . . 143
in stile Quadrato . . . . . . . . . . 143
regolazione spaziatura . . . . . . . . . 143
distanza . . . . . . . . . . . . . . 63
oggetti distribuiti. . . . . . . . . . . 63
distorsioni Zipper . . . . . . . . . . . 66
casualizzazione . . . . . . . . . . . 66
distributore di oggetti . . . . . . . . . . 63
distribuzione . . . . . . . . . . . . 63
linee . . . . . . . . . . . 33, 35, 37, 63
oggetti . . . . . . . . . . . . . 63
documenti . . . . . . . . . . . . . 11
apertura . . . . . . . . . . . . . 11
apertura da un modello . . . . . . . . . 11
avvio . . . . . . . . . . . . . 11 - 12
creazione . . . . . . . . . . . . . 12
nuovo . . . . . . . . . . . . 11 - 12
pubblicazione su Internet . . . . . . . . 196
pubblicazione sul Web . . . . . . . . . 196
documenti per il Web . . . . . . . . . . 196
DSC
conformità a. . . . . . . . . . . . 166
Eeffetti di distorsione . . . . . . . . . . 65
applicazione . . . . . . . . . . . 65 - 66
applicazione agli oggetti distorti . . . . . . . 65
cancellazione . . . . . . . . . . . . 67
casualizzazione distorsioni Zipper . . . . . . 66
copia in un oggetto . . . . . . . . . . 67
modifica del centro di . . . . . . . . . 65
rimozione. . . . . . . . . . . . . 67
Schiaccia e allunga . . . . . . . . . 65 - 66
Turbine . . . . . . . . . . . . 65 - 66
Zipper . . . . . . . . . . . . 65 - 66
effetti speciali . . . . . . . . . . . . 127
3D . . . . . . . . . . . . . . 127
applicazione. . . . . . . . . . . . 129
applicazione alle immagini bitmap . . . . . . 127
effetti Contorno . . . . . . . . . . . 127
effetti Creativo . . . . . . . . . . . 127
effetti Distorci . . . . . . . . . . . 127
effetti Disturbo . . . . . . . . . . . 127
effetti Precisione . . . . . . . . . . 127
effetti Trasformazione colore . . . . . . . 127
effetto Sfocatura . . . . . . . . . . 127
plug-in . . . . . . . . . . . . . 127
Tratti artistici . . . . . . . . . . . 127
effetti tridimensionali . . 103, 105, 107, 109, 111, 113, 115
applicazione. . . . 103, 105, 107, 109, 111, 113, 115
contorni . . . . . . . . . . . . . 103
estrusioni vettoriali . . . . . . . . . . 107
ombre discendenti . . . . . . . . . . 113
iv Indice
per estrusioni bitmap . . . . . . . . . 111
prospettive . . . . . . . . . . . . 105
effetto sensibile alla pressione
con mouse e tastiera . . . . . . . . . . 35
elenchi caratteri . . . . . . . . . . . 147
modifica . . . . . . . . . . . . . 147
elenco di distribuzione
dimensione degli oggetti da distribuire . . . . . 63
ripristino delle impostazioni salvate . . . . . . 63
ripristino valori . . . . . . . . . . . 63
scelta dell’ordine di distribuzione . . . . . . 63
spaziatura degli oggetti da distribuire . . . . . 63
tocchi . . . . . . . . . . . . . . 63
eliminazione
intervallo di pagine . . . . . . . . . . 19
pagina . . . . . . . . . . . . . 19
tratti pennello . . . . . . . . . . . 37
ellissi . . . . . . . . . . . . . . 40
disegno di . . . . . . . . . . . . 40
EPS
incorporato nei file PDF . . . . . . . . . 189
espansione immagini . . . . . . . . . . 126
disattivazione . . . . . . . . . . . 126
specifica entità espansione . . . . . . . . 126
esportazione . . . . . . . . . 199, 201, 203
file . . . . . . . . . . . 199, 201 - 203
file PDF in un formato codifica . . . . . . . 188
sfondi . . . . . . . . . . . . . . 17
testo come curve nei file PDF . . . . . . . 188
estrazione
contenuto oggetto PowerClip . . . . . . . 71
estremità . . . . . . . . . . . . . 69
estrusioni . . . . . . . . . . . . . 107
applicazione bitmap. . . . . . . . . . 111
vettoriali. . . . . . . . . . . . . 107
estrusioni bitmap . . . . . . . . . . . 111
aggiunta riempimenti a . . . . . . . . . 112
applicazione. . . . . . . . . . . . 112
applicazione luce ambiente a . . . . . . . 113
applicazione luce puntiforme . . . . . . . 113
applicazione smussi . . . . . . . . . . 112
creazione . . . . . . . . . . . . 111
eliminazione. . . . . . . . . . . . 112
impostazione profondità . . . . . . . . 112
modifica . . . . . . . . . . . . . 112
modifica risoluzione delle . . . . . . . . 112
posizionamento . . . . . . . . . 111 - 112
rendering . . . . . . . . . . . . 112
rotazione . . . . . . . . . . . . 112
estrusioni vettoriali . . . . . . . . . . 107
applicazione. . . . . . . . . . . . 109
applicazione delle sorgenti luminose . . . . . 110
applicazione di riempimenti . . . . . . . 110
applicazione di riempimenti sfumati . . . . . 110
applicazione di riempimenti uniformi . . . . . 110
applicazione preimpostazioni . . . . . . . 109
bloccaggio punti di fuga . . . . . . . . 111
copia . . . . . . . . . . . . . 109
creazione . . . . . . . . . . . . 107
regolazione sorgenti luminose . . . . . . . 110
riempimento . . . . . . . . . . . 110
rimozione . . . . . . . . . . . . 110
smussi . . . . . . . . . . . . . 107
etichetta lavoro
per i file PDF . . . . . . . . . . 190 - 191
Ffette di torta . . . . . . . . . . . . 40
disegno di . . . . . . . . . . . . 40
modifica direzione . . . . . . . . . . 40
file
esportazione . . . . . . . . . 199, 201 - 203
importazione . . . . . . . . . 199, 201, 203
salvataggio in formati differenti. . . . . . . 203
stampa su . . . . . . . . . . . . 166
file incorporato
PDF . . . . . . . . . . . . . . 189
filtri plug-in . . . . . . . . . . . . 127
aggiunta a CorelDRAW . . . . . . . . . 127
attivazione . . . . . . . . . . . . 127
disattivazione . . . . . . . . . . . 127
rimozione . . . . . . . . . . . . 127
finestra mobile
definizione . . . . . . . . . . . . . 4
foglio informazioni lavoro . . . . . . . . . 166
stampa . . . . . . . . . . . . . 166
FOLCOLTONE . . . . . . . . . . . . 89
formati codifica
esportazione file PDF nei . . . . . . . . 188
formati di impostazione . . . . . . . . . 167
disposizione pagine . . . . . . . . . . 168
distanze . . . . . . . . . . . . . 169
margini . . . . . . . . . . . . . 169
modifica . . . . . . . . . . . . . 167
modifica impostazioni . . . . . . . . . 168
preimpostati. . . . . . . . . . . . 167
stampa . . . . . . . . . . . . . 167
formati file
scelta . . . . . . . . . . . . . . 75
formattazione del testo in paragrafi . . . . . . 138
formattazione testo in paragrafi
panoramica . . . . . . . . . . . . 138
forme . . . . . . . . . . . . 39, 41, 43
aggiunta di testo. . . . . . . . . . 43 - 44
aggiunta di testo a . . . . . . . . . . 44
disegno di . . . . . . . . . . 39, 41, 43
etichettatura . . . . . . . . . . . 43 - 44
Indice v
forme chiuse
disegno a mano libera . . . . . . . . 33 - 34
forme esatte. . . . . . . . . . . 39, 41, 43
disegno di . . . . . . . . . 39, 41, 43 - 44
forme predefinite . . . . . . . . . . . 43
aggiunta di testo . . . . . . . . . . . 44
di base . . . . . . . . . . . . . 44
diagrammi di flusso . . . . . . . . . . 44
disegno di . . . . . . . . . . . 43 - 44
frecce . . . . . . . . . . . . . . 44
modellazione . . . . . . . . . . . . 44
modifica usando i glifi . . . . . . . . . 44
richiami . . . . . . . . . . . . . 44
stelle . . . . . . . . . . . . . . 44
fotocamera digitale . . . . . . . . . . 125
caricamento immagini bitmap con . . . . . . 125
caricamento immagini bitmap da . . . . . . 126
funzioni . . . . . . . . . . . . . . 13
base . . . . . . . . . . . . . . 13
fusione di colori . . . . . . . . . . . . 92
fusioni
a mano libera . . . . . . . . . . . . 60
adattamento al tracciato . . . . . . . . . 60
allungamento . . . . . . . . . . . . 60
clonazione . . . . . . . . . . . . 60
composte . . . . . . . . . . . . . 60
copia . . . . . . . . . . . . . . 60
creazione . . . . . . . . . . . . . 58
divisione . . . . . . . . . . . . . 62
impostazione distanze tra oggetti intermedi . . . 60
impostazione progressione di colore . . . . . 61
linea retta. . . . . . . . . . . . . 60
mappatura nodi . . . . . . . . . . . 61
modifica tracciato . . . . . . . . . . 62
oggetti . . . . . . . . . . . . . 60
oggetti finali . . . . . . . . . . . . 61
oggetti iniziali . . . . . . . . . . . 61
rimozione. . . . . . . . . . . . . 62
separazione dai tracciati . . . . . . . . . 62
fusioni colore . . . . . . . . . . . . 89
Ggamma . . . . . . . . . . . . . . 89
gestione
colore . . . . . . . . . . . . 98, 100
gestione dei colori . . . . . . . . . . 94, 98
gestione del colore
conoscenza . . . . . . . . . . . . 100
stili . . . . . . . . . . . . . . 98
Gestore collegamenti
uso per verificare i collegamenti . . . . . . . 78
Gestore oggetti . . . . . . . . . . . . 76
visualizzazione stati pulsanti per il Web . . . . . 76
giallo . . . . . . . . . . . . . . 98
glifi . . . . . . . . . . . . . . . 43
forme con . . . . . . . . . . . 43 - 44
forme senza . . . . . . . . . . . 43 - 44
uso per modificare le forme predefinite . . . . . 44
gradiente . . . . . . . . . . . . 82 - 83
grafica
occultamento . . . . . . . . . . . 155
ridefinizione durante l’importazione . . . . . 200
ritaglio durante l’importazione . . . . . . . 201
verifica complessità . . . . . . . . . . 161
visualizzazione . . . . . . . . . . . 155
griglia
aggancio di oggetti alla . . . . . . . . . 22
definizione della frequenza . . . . . . . . 22
definizione della spaziatura . . . . . . . . 22
impostazione . . . . . . . . . . . . 22
impostazione della distanza tra linee e puntini . . . 22
modifica in puntini . . . . . . . . . . 22
visualizzazione e occultamento . . . . . . . 22
griglia colore . . . . . . . . . . . 91 - 92
griglie . . . . . . . . . . . . . . 43
disegno di . . . . . . . . . . . . 43
gruppi . . . . . . . . . . . . . . 55
separazione oggetti . . . . . . . . . . 56
Guida in linea . . . . . . . . . . . . . 3
funzione di ricerca . . . . . . . . . . . 3
indice analitico. . . . . . . . . . . . 3
sommario . . . . . . . . . . . . . 3
stampa argomenti specifici . . . . . . . . 3
stampa sezioni intere . . . . . . . . . . 3
uso . . . . . . . . . . . . . . . 3
uso di CorelTUTOR . . . . . . . . . . 3
visualizzazione Descrizione comandi . . . . . . 4
Guida sensibile al contesto . . . . . . . . . 3
informazioni sui comandi delle finestre di dialogo . . 3
informazioni sui comandi di menu . . . . . . 3
informazioni sui pulsanti . . . . . . . . . 3
uso . . . . . . . . . . . . . . . 3
HHKS . . . . . . . . . . . . . . . 89
HSB . . . . . . . . . . . . . . . 98
HTML . . . . . . . . . . . . . 195, 197
impostazione delle opzioni per la verifica deiconflitti fra oggetti . . . . . . . . . 197
modifica opzioni di esportazione . . . . . 195 - 196
opzioni di esportazione . . . . . . . 195 - 196
pubblicazione in . . . . . . . . . 196 - 197
scelta opzioni di esportazione . . . . . 195 - 196
verifica dei conflitti fra oggetti nei documenti . 195, 197
vi Indice
IICC . . . . . . . . . . . . . . . 94
applicazione profilo . . . . . . . . . . 159
incorporamento profili . . . . . . . . . 96
opzioni . . . . . . . . . . . . . 96
illuminazione . . . . . . . . . . . . 110
applicazione alle estrusioni vettoriali . . . . . 110
rimozione delle sorgenti luminose . . . . . . 110
immagine bitmap
collegamento . . . . . . . . . . . . 18
come sfondo . . . . . . . . . . . . 17
esportazione . . . . . . . . . . . . 18
incorporata . . . . . . . . . . . . 18
ridimensionamento . . . . . . . . . . 17
stampa . . . . . . . . . . . . . 18
immagini . . . . . . . . . . 125, 127, 129
creazione di compatibili con il Web . . . . . . 75
operazioni con le bitmap . . . . . . 125, 127, 129
immagini bitmap . . . . . . . . 125, 127, 129
aggiunta di . . . . . . . . . . . . 125
aggiunta effetti speciali . . . . . . 125, 127, 129
anti-alias. . . . . . . . . . . . . 127
applicazione effetti speciali . . . . . . 127, 129
applicazione effetto PowerClip . . . . . . . 71
caricamento da fotocamera digitale . . . . 125 - 126
conservazione proporzioni . . . . . . . . 127
espansione . . . . . . . . . . . . 126
importazione . . . . . . . . . 125, 127, 129
importazione diretta . . . . . . . . . 125
importazione mediante collegamento esterno . . . 125
modifica . . . . . . . . . . 125 - 127, 129
modifica colore e tono . . . . . . 125, 127, 129
operazioni con . . . . . . . . 125, 127, 129
ridefinizione . . . . . . . . . . 126 - 127
ridimensionamento . . . . . . . . . . 127
ritaglio . . . . . . . . . . . 126 - 127
scansione . . . . . . . . . 125 - 127, 129
sfondi . . . . . . . . . . . . . . 18
importazione . . . . . . . . . 199, 201, 203
file . . . . . . . . . . . 199, 201, 203
file nei disegni attivi. . . . . . . . . . 199
immagini bitmap . . . . . . . . . . 125
importazione immagini . . . . . . . 125, 127, 129
bitmap . . . . . . . . . . 125, 127, 129
impostazione
scale di disegno . . . . . . . . . . . 25
impostazione pagina . . . . . . . . . . 18
da stampante . . . . . . . . . . . . 17
rimozione sfondi . . . . . . . . . . . 18
impostazioni avanzate . . . . . . . . . 14, 96
esportazione . . . . . . . . . . . . 96
importazione . . . . . . . . . . . . 96
stampanti . . . . . . . . . . . . . 97
inchiostri . . . . . . . . . . . . . 98
impostazione per il trapping . . . . . . . 179
incorporamento
caratteri nei file PDF . . . . . . . . . 187
incorporamento file
PDF . . . . . . . . . . . . . . 189
indicatori di calibrazione
stampa . . . . . . . . . . . . . 172
indicatori di piegatura
stampa . . . . . . . . . . . . . 171
stampa composito . . . . . . . . . . 171
indicatori di stampa
PDF . . . . . . . . . . . . . . 192
posizionamento . . . . . . . . . . . 172
stampa . . . . . . . . . . . . . 170
indicatori di taglio
stampa . . . . . . . . . . . . . 171
stampa composito . . . . . . . . . . 171
informazioni di base . . . . . . . . . . 13
informazioni di riferimento . . . . . . . . 207
informazioni sul file
stampa . . . . . . . . . . . . . 172
ingrandimento . . . . . . . . . . . 26, 154
anteprima di stampa . . . . . . . . . 154
disegni . . . . . . . . . . . . . 26
oggetti . . . . . . . . . . . . . 26
ingrandimento e riduzione . . . . . . . . . 26
installazione . . . . . . . . . . . . . 2
applicazioni . . . . . . . . . . . . 2
nuovi componenti . . . . . . . . . . . 2
Internet . . . . . . . . . . . . . 196
creazione di testo per . . . . . . . . . 73
opzioni di pubblicazione . . . . . . . 195 - 196
pubblicazione documenti su . . . . . . . 196
salvataggio immagini per . . . . . . . . . 75
involucri . . . . . . . . . . . . 67 - 68
adattamento oggetti a . . . . . . . . . 67
aggiunta nuovi . . . . . . . . . . . 67
applicazione . . . . . . . . . . . 67 - 68
applicazione di molteplici . . . . . . . . 68
conversione in curve . . . . . . . . . . 68
copia . . . . . . . . . . . . . 67 - 68
creazione . . . . . . . . . . . . . 67
mantenimento linee rette . . . . . . . . 68
modellazione . . . . . . . . . . . . 67
modifica . . . . . . . . . . . . . 67
modifica della modalità di mappatura . . . . . 67
operazioni con i nodi e i segmenti . . . . . . 67
preimpostati . . . . . . . . . . . . 67
resettaggio . . . . . . . . . . . . 68
rimozione . . . . . . . . . . . 67 - 68
uso per modellare gli oggetti. . . . . . . . 67
involucri preimpostati . . . . . . . . . . 68
Indice vii
ipergrafica
applicazione agli oggetti Web . . . . . . . 77
creazione . . . . . . . . . . . . . 77
identificazione . . . . . . . . . . . 77
impostazioni colori . . . . . . . . . . 77
operazioni con i punti attivi . . . . . . . . 77
Llarghezza trapping . . . . . . . . . . . 178
limite sbordatura
impostazione . . . . . . . . . . . 171
linearizzazione
file PDF . . . . . . . . . . . . . 193
linee . . . . . . . . . . . . 33 - 35, 63
disegno . . . . . . . . . . . 33, 35, 37
disegno linee Bezier . . . . . . . . . . 34
disegno linee calligrafiche . . . . . . . 33, 35
disegno linee preimpostate . . . . . . . . 33
disegno linee sensibili alla pressione. . . . . . 33
distribuzione . . . . . . . . . 33, 35, 37, 63
linee a mano libera
disegno . . . . . . . . . . . 33 - 35, 37
linee Bezier . . . . . . . . . . . . . 34
disegno . . . . . . . . . . . 33 - 35, 37
disegno forme chiuse. . . . . . . . . . 34
linee calligrafiche
disegno . . . . . . . . . . . 33, 35, 37
linee guida
aggancio di oggetti . . . . . . . . . 23 - 24
aggiunta . . . . . . . . . . . . . 23
aggiunta a una posizione specifica . . . . . . 23
aggiunta di inclinate . . . . . . . . . . 23
aggiunta di orizzontali . . . . . . . . . 23
aggiunta di preimpostate. . . . . . . . . 23
aggiunta di verticali . . . . . . . . . . 23
blocco e sblocco . . . . . . . . . . . 24
eliminazione . . . . . . . . . . . 23 - 24
modifica . . . . . . . . . . . . . 23
modifica colore . . . . . . . . . . . 24
rotazione . . . . . . . . . . . . . 24
selezione di tutte . . . . . . . . . . . 24
spostamento . . . . . . . . . . . 23 - 24
trascinamento sulla pagina di disegno . . . . . 23
visualizzazione e occultamento . . . . . . . 23
linee pennello
disegno . . . . . . . . . . . 33, 35 - 37
spessore . . . . . . . . . . . . . 36
linee preimpostate
disegno . . . . . . . . . . . 33, 35, 37
linee sensibili alla pressione
disegno . . . . . . . . . . . 33, 35, 37
livelli
stampa . . . . . . . . . . . . . 152
luminosità . . . . . . . . . . . . . 98
Mmagenta . . . . . . . . . . . . . . 98
maschere in scala di grigi
applicazione. . . . . . . . . . . . 117
menu a bandierina
definizione . . . . . . . . . . . . . 4
miniature . . . . . . . . . . . . . 185
definizione . . . . . . . . . . . . . 4
nei file PDF . . . . . . . . . . . . 185
miscelazione di colori . . . . . . . . . . 92
modalità di unione. . . . . . . . . . . 121
Aggiungi . . . . . . . . . . . . . 121
aggiunta . . . . . . . . . . . . . 121
AND logico . . . . . . . . . . . . 121
applicazione . . . . . . . . . . 121 - 122
Blu . . . . . . . . . . . . . . 121
Brillantezza . . . . . . . . . . . . 121
Differenza . . . . . . . . . . . . 121
Dividi . . . . . . . . . . . . . 121
Inverti . . . . . . . . . . . . . 121
Moltiplica . . . . . . . . . . . . 121
OR logico . . . . . . . . . . . . 121
Rosso . . . . . . . . . . . . . 121
Saturazione . . . . . . . . . . . . 121
Se più chiaro . . . . . . . . . . . 121
Se più scuro . . . . . . . . . . . . 121
Sottrai . . . . . . . . . . . . . 121
Texturizza . . . . . . . . . . . . 121
tipo normale . . . . . . . . . . . 121
Tonalità . . . . . . . . . . . . . 121
Verde . . . . . . . . . . . . . 121
XOR logico . . . . . . . . . . . . 121
modalità di visualizzazione
scelta . . . . . . . . . . . . . . 28
modalità involucro . . . . . . . . . . . 68
arco doppio . . . . . . . . . . . . 68
arco singolo . . . . . . . . . . . . 68
linea retta. . . . . . . . . . . . . 68
non vincolata . . . . . . . . . . . . 68
modellazione . . . . . . . . . 65, 67, 69, 71
oggetti . . . . . . . . . . 65, 67, 69, 71
oggetti mediante involucri . . . . . . . . 67
modelli . . . . . . . . . . . . . . 14
colore . . . . . . . . . . . . . . 98
modelli di colore . . . . . . . . . . . 98
CMYK . . . . . . . . . . . . . . 98
conoscenza . . . . . . . . . . . . 98
HSB . . . . . . . . . . . . . . 98
RGB . . . . . . . . . . . . . . 98
viii Indice
Scala di grigi . . . . . . . . . . . . 98
modifica . . . . . . . . . . . . . . 72
contenuto oggetto PowerClip . . . . . . . 72
stili PDF . . . . . . . . . . . 183 - 184
tavolozze colore personalizzate . . . . . . . 94
modifica immagini . . . . . . . . . . . 126
bitmap . . . . . . . . . . . . . 126
modifiche . . . . . . . . . . . . . 13
annullamento e ripristino . . . . . . . . 13
moduli
attivazione per Internet . . . . . . . . . 74
motore colori . . . . . . . . . . . . 96
Nnegativi
stampa . . . . . . . . . . . . . 180
stampa con il lato emulsione rivolto in basso . . . 180
nero . . . . . . . . . . . . . . . 98
sovrastampa . . . . . . . . . . . . 176
stampa lavori di stampa a colori in . . . . . . 158
nidificazione
di oggetti PowerClip . . . . . . . . . . 72
nodi . . . . . . . . . . . . . 61, 105
aggiunta . . . . . . . . . . . . 69, 71
allineamento sugli oggetti curva . . . . . . . 69
allungamento . . . . . . . . . . . . 69
attenuati . . . . . . . . . . . . . 69
cuspide . . . . . . . . . . . . . 69
deselezione . . . . . . . . . . . . 70
deselezione di tutti . . . . . . . . . . 70
deselezione multipli . . . . . . . . . . 70
distorsione sugli oggetti curva . . . . . . . 69
gestione . . . . . . . . . . . . . 69
inclinazione . . . . . . . . . . . . 69
mappatura nelle fusioni . . . . . . . . . 61
modifica tipo . . . . . . . . . . . . 69
rimozione. . . . . . . . . . . . 69, 71
rotazione . . . . . . . . . . . . . 69
scalatura . . . . . . . . . . . . . 69
selezione . . . . . . . . . . . . . 70
selezione di tutti . . . . . . . . . . . 70
selezione multipli. . . . . . . . . . . 70
simmetrici . . . . . . . . . . . . 69
spostamento per la regolazione . . . . . . 106
unione . . . . . . . . . . . . . 69
unione estremità di sottotracciati singoli . . . . 71
nomi colori . . . . . . . . . . . . . 90
visualizzazione . . . . . . . . . . . 90
numeri di pagina
stampa . . . . . . . . . . . . . 172
Ooggetti . . . . . . 45, 47, 49, 51, 53, 55, 57, 59, 61,63, 65, 103, 105, 107, 109, 111, 113, 115
aggancio . . . . . . . . . . . . . 56
allineamento . . . . . . . . . . . . 56
allungamento . . . . . . . . . . 50 - 52
allungamento non proporzionale . . . . . . 52
allungamento oggetti dal centro . . . . . . . 52
applicazione contorni . . . . . . . . . 103
applicazione effetti tridimensionali . . . . 103, 105,107, 109, 111, 113, 115
applicazione estrusioni vettoriali . . . . . . 107
applicazione ombre discendenti . . . . . . 113
applicazione prospettive . . . . . . . . 105
applicazione riempimenti uniformi . . . . . . 81
clonazione . . . . . . . . . . . . 57
collocazione negli Appunti . . . . . . . . 47
copia . . . . . . . . . . . . . . 47
copia con gli Appunti . . . . . . . . . . 47
copia delle sole proprietà di riempimento . . . . 47
copia distorsioni . . . . . . . . . . . 67
copia mediante duplicazione . . . . . . . . 47
creazione di PowerClip . . . . . . . . . 71
deselezione . . . . . . . . . . . . 47oggetti singoli . . . . . . . . . . . 47
deselezione oggetti singoli in oggetti multipliselezionati . . . . . . . . . . . . 47
distorsione della forma di . . . . . . . 65 - 66
distribuzione . . . . . . . . . . . 57, 63
duplicazione . . . . . . . . . . . . 47
eliminazione . . . . . . . . . . . 47 - 48
impostazione coordinate . . . . . . . . . 48
impostazione delle opzioni di verifica dei conflittiHTML per . . . . . . . . . . . . 197
impostazione distanze scostamento . . . . . . 49
impostazione valori per spostarli . . . . . . 48
inclinazione . . . . . . . . . . . . 51
inclinazione punti di aggancio . . . . . . . 51
incollaggio . . . . . . . . . . . . 48
involucri . . . . . . . . . . . . . 67
modellazione . . . . . . . . . . . . 67
modifica ordine degli . . . . . . . . . . 54
modifica ordine sovrapposizione. . . . . . . 54
numero distribuito . . . . . . . . . . 63
operazioni con . . 45, 47, 49, 51, 53, 55, 57, 59, 61, 63
posizionamento . . . . . . . . . . . 48
posizionamento mediante impostazione coordinate . 49
posizionamento mediante modifica deipunti di aggancio . . . . . . . . . . 49
posizionamento per spostamento . . . . . . 48
punti di aggancio . . . . . . . . . . . 49
raggruppamento . . . . . . . . . . . 55
raggruppamento e unione . . . . . . . . 55
ridimensionamento . . . . . . . . . . 50
Indice ix
ridimensionamento a multipli dell’originale . . . . 50
ridimensionamento con allungamento . . . . . 50
ridimensionamento dal centro . . . . . . . 50
riempimento . . . . . . . . . 81, 83, 85, 87
riflessione. . . . . . . . . . . . 52, 54
rimozione di una distorsione da . . . . . . . 67
rotazione. . . . . . . . . . . . 52 - 53
rotazione e riflessione . . . . . . . . . 52
rotazione mediante specifica delle coordinate . . . 52
scalatura . . . . . . . . . . . . . 50
scostamento . . . . . . . . . . . . 48
scostamento per multipli . . . . . . . . . 48
selezione . . . . . . . . . . . . . 46
selezione di tutti gli oggetti . . . . . . . . 45
selezione in gruppi annidati . . . . . . . . 46
selezione multipli. . . . . . . . . . . 46
selezione multipli nascosti . . . . . . . . 46
selezione nascosti . . . . . . . . . . 45
selezione nell’ordine di creazione . . . . . . 46
selezione oggetti raggruppati nascosti . . . . . 46
selezione oggetti singoli nei gruppi . . . . . . 45
selezione tutti . . . . . . . . . . . 46
selezione visibili . . . . . . . . . . . 45
separazione . . . . . . . . . . . . 56
spostamento . . . . . . . . . . . . 48
spostamento per trascinamento . . . . . . . 48
spostamento per valori impostati . . . . . . 48
super scostamento . . . . . . . . . . 48
unione . . . . . . . . . . . . . 55
verifica dei conflitti HTML fra . . . . . . 195, 197
oggetti aperti . . . . . . . . . . . . 69
chiusura . . . . . . . . . . . . . 69
oggetti compatibili con il Web . . . . . . 73, 75, 77
creazione . . . . . . . . . . . 73, 75, 77
oggetti curva . . . . . . . . . . . . 69
aggiunta di nodi . . . . . . . . . . 69, 71
allineamento nodi . . . . . . . . . . 69
conversione in . . . . . . . . . . . 70
deselezione nodi . . . . . . . . . . . 69
distorsione nodi . . . . . . . . . . . 69
inclinazione nodi . . . . . . . . . . . 69
modifica nodi . . . . . . . . . . . . 69
modifica tipi nodi. . . . . . . . . . . 69
rimozione nodi . . . . . . . . . . 69, 71
rotazione . . . . . . . . . . . . . 69
selezione di tutti i nodi . . . . . . . . . 69
selezione nodi individuali . . . . . . . . 69
selezione nodi multipli . . . . . . . . . 69
unione nodi . . . . . . . . . . . . 69
oggetti distribuiti
distanza . . . . . . . . . . . . . 63
ordine. . . . . . . . . . . . . . 63
posizione . . . . . . . . . . . . . 63
ridimensionamento . . . . . . . . . . 63
rotazione . . . . . . . . . . . . . 63
spaziatura. . . . . . . . . . . . . 63
oggetti Internet . . . . . . . . . . . . 74
aggiunta di indirizzi script CGI . . . . . . . 74
identificazione nei documenti . . . . . . . 78
inserimento . . . . . . . . . . . . 74
personalizzazione . . . . . . . . . . 74
visualizzazione . . . . . . . . . . . 78
oggetti PowerClip . . . . . . . . . . . 71
bloccaggio contenuto . . . . . . . . . 71
contenitori . . . . . . . . . . . . 71
contenuto. . . . . . . . . . . . . 71
copia contenuto . . . . . . . . . . 71 - 72
copia contenuto oggetto . . . . . . . . . 72
creazione. . . . . . . . . . . . 71 - 72
estrazione contenuto. . . . . . . . . . 71
modifica contenitore . . . . . . . . . . 71
modifica contenuto . . . . . . . . . 71 - 72
modifica contenuto oggetto . . . . . . . . 72
nidificazione . . . . . . . . . . . . 72
oggetti annidati . . . . . . . . . . . 71
oggetti trasparenti . . . . . . . . 117, 119, 121
posizionamento per simulare le lenti . . . . . 117
specifica combinazione colori . . . . 117, 119, 121
specifica delle parti trasparenti . . . . . . . 117
oggetti Web . . . . . . . . . . . . . 74
aggiunta di indirizzi script CGI . . . . . . . 74
applet Java . . . . . . . . . . . . 74
caselle di controllo . . . . . . . . . . 74
caselle di modifica testo . . . . . . . . . 74
creazione di controlli dell’interfaccia utente . . . . 74
creazione pulsanti . . . . . . . . . . 76
importazione in documenti HTML . . . . . . 74
inserimento . . . . . . . . . . . . 74
menu a comparsa. . . . . . . . . . . 74
modifica pulsanti . . . . . . . . . . . 76
moduli . . . . . . . . . . . . . 74
personalizzazione . . . . . . . . . . 74
pulsanti di scelta . . . . . . . . . . . 74
uso . . . . . . . . . . . . . . 74
visualizzazione . . . . . . . . . . . 78
oggetto
definizione . . . . . . . . . . . . . 4
inclinazione e allungamento . . . . . . . . 51
oggetto principale
clonazione . . . . . . . . . . . . 57
ombre discendenti . . . . . . . . . . . 113
aggiunta . . . . . . . . . . . . . 114
applicazione. . . . . . . . . . . . 113
clonazione . . . . . . . . . . . . 114
copia . . . . . . . . . . . . . 114
opacità . . . . . . . . . . . . . . 117
regolazione per le trasparenze . . . . 117, 119 - 120
x Indice
operazione
rendering . . . . . . . . . . . . . 96
operazione di rendering . . . . . . . . . 96
operazioni con tavolozze personalizzate . . . . . 93
ordine sovrapposizione . . . . . . . . . . 54
inversione per oggetti multipli . . . . . . . 54
modifica . . . . . . . . . . . . . 54
posizionamento oggetti in . . . . . . . . 54
riorganizzazione . . . . . . . . . . . 54
orientamento
orizzontale . . . . . . . . . . . . 16
pagina singola . . . . . . . . . . . 16
stile formato . . . . . . . . . . . . 16
verticale . . . . . . . . . . . . . 16
orientamento del lavoro di stampa . . . . . . 154
ottimizzazione
lavori di stampa . . . . . . . . . . . 157
ottimizzazione file PDF . . . . . . . . . 193
Ppagina
aggiunta . . . . . . . . . . . . . 19
assegnazione del nome . . . . . . . . . 19
eliminazione . . . . . . . . . . . . 19
inserimento . . . . . . . . . . . . 19
rinomina . . . . . . . . . . . . . 19
scelta degli sfondi . . . . . . . . . . 17
pagina di disegno
dimensioni . . . . . . . . . . . . 16
visualizzazione stati pulsanti per il Web . . . . . 76
pagine
aggiunta ed eliminazione. . . . . . . . . 19
assegnazione del nome . . . . . . . . . 19
panoramica . . . . . . . . . . . . 25, 27
PANOSE . . . . . . . . . . . . . 147
corrispondenza caratteri . . . . . . . . 148
creazione di elenchi di caratteri di sostituzione . . 148
uso per modificare i caratteri di sostituzione . . . 147
uso per sostituire i caratteri . . . . . . . 147
PANTONE Hexachrome . . . . . . . . . 174
stampa . . . . . . . . . . . . . 174
PANTONE Matching System . . . . . . . . . 89
passaggi sfumatura . . . . . . . . . . 157
aumento. . . . . . . . . . . . . 163
nei file PDF . . . . . . . . . . . . 188
stampa . . . . . . . . . . . . . 157
PDF . . . . . . . . . 183, 185 - 189, 191, 193
caratteri . . . . . . . . . . . . . 186
collegamenti OPI . . . . . . . . . . 191
compatibilità . . . . . . . . . . . 193
compressione di bitmap . . . . . . . . 185
compressione disegni al tratto . . . . . . . 186
compressione testo . . . . . . . . . . 186
conversione di caratteri . . . . . . . . . 187
creazione e modifica . . . . . . . . . 183
creazione stili . . . . . . . . . . 183 - 184
esportazione in formato codifica . . . . . . 188
esportazione testo come curve . . . . . . . 188
file EPS incorporato . . . . . . . . . . 189
generazione miniature . . . . . . . . . 185
generazione segnalibri . . . . . . . . . 185
impostazione etichetta lavoro . . . . . 190 - 191
impostazione passaggi sfumatura . . . . . . 188
inclusione collegamenti ipertestuali . . . . . 185
incorporamento caratteri . . . . . . . . 187
incorporamento file . . . . . . . . . . 189
indicatori di stampa . . . . . . . . . . 192
linearizzazione file . . . . . . . . . . 193
modifica stili . . . . . . . . . . 183 - 184
ottimizzazione file . . . . . . . . . . 193
preparazione per il centro servizi . . . . . . 190
pubblicazione su . . . . 183, 185, 187, 189, 191, 193
riduzione della risoluzione bitmap . . . . . . 186
riduzione dimensioni file . . . . . . . . 185
salvataggio file . . . . . . . . . . . 183
stampa oggetti . . . . . . . . . . . 189
uso funzione Preliminari . . . . . . . . 192
pellicola
stampa su . . . . . . . . . . . . 180
per imati codifica
esportazione file PDF nei . . . . . . . . 188
personalizzati
tratti pennello . . . . . . . . . . . 36
poligoni . . . . . . . . . . . . . . 41
conversione in stelle . . . . . . . . . 41 - 42
disegno di . . . . . . . . . . . . 41
disegno in modo simmetrico . . . . . . . . 41
modifica numero di lati . . . . . . . . 41 - 42
modifiche simmetriche . . . . . . . . . 41
rimodellazione . . . . . . . . . . 41 - 42
posizionamento . . . . . . . . . . . 153
lavoro di stampa . . . . . . . . . . 153
posizione
specifica per le trasparenze . . . . . . . . 120
PostScript . . . . . . . . . . . . . 160
stampa . . . . . . . . . . . . . 161
PostScript stampa . . . . . . . . . . . 160
PPD
selezione di un file . . . . . . . . . . 160
precedenti
versioni . . . . . . . . . . . . . 14
preimpostata
scala di disegno . . . . . . . . . . . 25
preimpostati
tratti pennello . . . . . . . . . . . 36
Preliminari . . . . . . . . . . . . . 155
per i file PDF . . . . . . . . . . . 192
Indice xi
stampa impostazioni . . . . . . . . . 155
profili
colore . . . . . . . . . . . . . . 95
profili colore . . . . . . . . . . . . 94
da disco . . . . . . . . . . . . . 95
impostazioni esportazione . . . . . . . . 96
impostazioni importazione . . . . . . . . 96
in linea . . . . . . . . . . . . . 95
scelta . . . . . . . . . . . . . . 95
profili colore in linea . . . . . . . . . . 95
profilo colore
ICC . . . . . . . . . . . . . . 159
prospettive. . . . . . . . . . . . . 105
applicazione. . . . . . . . . . . . 105
applicazione a due punti . . . . . . . . 106
applicazione a un punto . . . . . . . . 106
copia . . . . . . . . . . . . . 106
modifica . . . . . . . . . . . . . 106
regolazione . . . . . . . . . . . . 106
rimozione . . . . . . . . . . . . 106
spostamento punti di fuga . . . . . . . . 106
pubblicazione . . . . . . . . . . . . 196
documenti su Internet . . . . . . . . . 196
in HTML . . . . . . . . . . . 196 - 197
sul Web . . . . . . . . . . . . . 197
pubblicazione su PDF . . . 183, 185, 187, 189, 191, 193
pubblicazione sul Web. . . . . . . . . . 196
pulsanti . . . . . . . . . . . . . . 76
creazione per il Web . . . . . . . . . . 76
modifica per il Web . . . . . . . . . . 76
visualizzazione stati . . . . . . . . . . 76
pulsanti di scelta
creazione . . . . . . . . . . . 73, 75, 77
punti attivi . . . . . . . . . . . . . 77
assegnazione colori per . . . . . . . . . 78
creazione . . . . . . . . . . . 73, 75, 77
definizione per i rollover . . . . . . . . . 77
impostazione . . . . . . . . . . . . 77
modifica colori . . . . . . . . . . . 77
visualizzazione . . . . . . . . . . . 78
punti di aggancio . . . . . . . . . . . 50
inclinazione . . . . . . . . . . . . 51
modifica . . . . . . . . . . . . . 50
ripristino al centro . . . . . . . . . 50 - 51
utilizzo per il posizionamento degli oggetti . . . . 49
punti di controllo . . . . . . . . . . . 69
accorciamento . . . . . . . . . . . 69
allungamento . . . . . . . . . . . . 69
punti di fuga . . . . . . . . . . . . 111
bloccaggio per le estrusioni vettoriali . . . . . 111
Qquadrati . . . . . . . . . . . . . . 39
disegno di . . . . . . . . . . . . 39
smussatura degli angoli . . . . . . . . 39 - 40
quadricromia . . . . . . . . . . . 89, 174
conversione in . . . . . . . . . . . 174
PANTONE Hexachrome . . . . . . . . . 174
Rrasterizzazione . . . . . . . . . . . 158
retini mezzetinte . . . . . . . . . . . 175
personalizzazione . . . . . . . . . . 175
rettangoli . . . . . . . . . . . . . 39
disegno di . . . . . . . . . . . . 39
smussatura degli angoli . . . . . . . . 39 - 40
RGB . . . . . . . . . . . . . . . 98
output bitmap come . . . . . . . . . 159
stampa oggetti nei file PDF . . . . . . . . 189
ridefinizione
grafica durante l’importazione . . . . . . . 200
ridefinizione immagini. . . . . . . . . . 126
bitmap . . . . . . . . . . . . . 127
ridimensionamento
rimozionesfondi . . . . . . . . . . . . . 17
ridimensionamento oggetti . . . . . . . . . 50
diretto . . . . . . . . . . . . . 50
mediante specifica valori . . . . . . . . . 50
riduzione . . . . . . . . . . . . . 26
riduzione complessità curve
stampa . . . . . . . . . . . . . 162
riduzione della risoluzione bitmap
PDF . . . . . . . . . . . . . . 186
riduzione dimensioni file PDF . . . . . . . . 185
riempimenti . . . . . . . . . . . . 110
a motivo . . . . . . . . . . 81, 83, 85, 87
applicazione . . . . . . . . . 81, 83, 85, 87
applicazione alle curve aperte . . . . . . . 81
applicazione alle estrusioni vettoriali . . . . . 110
applicazione uniforme . . . . . . . . . 81
colorati . . . . . . . . . . 81, 83, 85, 87
copia . . . . . . . . . . . . . . 81
motivo a colori pieniapplicazione . . . . . . . . . . . 85
operazioni con . . . . . . . . . . . 87
personalizzazione . . . . . . . 81, 83, 85, 87
rimozione. . . . . . . . . . . . 81, 88
scelta colore predefinito . . . . . . . . . 87
texturizzati . . . . . . . . . 81, 83, 85, 87
riempimenti a motivo
applicazione . . . . . . . . . . . . 83
bitmap . . . . . . . . . . . . . 83
xii Indice
colori pieni . . . . . . . . . . . . 83
creazione . . . . . . . . . . . . . 83
due colori . . . . . . . . . . . . . 83
importazione . . . . . . . . . . . . 83
miscelazione colori . . . . . . . . . . 83
preimpostati . . . . . . . . . . . . 83
primo piano . . . . . . . . . . . . 83
rimozione. . . . . . . . . . . . . 83
sfondo . . . . . . . . . . . . . 83
riempimenti a motivo a due colori
applicazione . . . . . . . . . . . . 84
miscelazione colori . . . . . . . . . . 84
riempimenti a motivo bitmap
applicazione . . . . . . . . . . . . 85
riempimenti sfumati
A due colori . . . . . . . . . . . . 82
applicazione . . . . . . . . . . . 82 - 83
Conico . . . . . . . . . . . . . 82
definizione . . . . . . . . . . . . 82
Lineare . . . . . . . . . . . . . 82
panoramica . . . . . . . . . . . . 82
personalizzati . . . . . . . . . . 82 - 83
preimpostati . . . . . . . . . . . . 82
Quadrato . . . . . . . . . . . . . 82
Radiale . . . . . . . . . . . . . 82
rimozione. . . . . . . . . . . . . 82
salvataggio . . . . . . . . . . . . 82
verifica bande . . . . . . . . . . . 161
riempimenti texture
applicazione . . . . . . . . . . . . 86
panoramica . . . . . . . . . . . . 86
preimpostati . . . . . . . . . . . . 86
riempimenti uniformi
applicazione . . . . . . . . . . . . 81
riferimento colore . . . . . . . . . . . 98
riflessione . . . . . . . . . . . . . 52
mediante trascinamento maniglie di selezione . . . 54
oggetti in orizzontale . . . . . . . . . 52
riflessione . . . . . . . . . . . . . 54
righelli
allineamento di oggetti . . . . . . . . . 20
impostazione . . . . . . . . . . . . 20
impostazione del numero di tacche tra ogni unità . . 21
modifica delle unità di misura . . . . . . . 21
spostamento origine. . . . . . . . . 20 - 21
spostamento orizzontale . . . . . . . . . 21
spostamento punto di intersezione . . . . . . 20
spostamento verticale . . . . . . . . . 21
visualizzazione e occultamento . . . . . . . 20
rimozione
riempimenti . . . . . . . . . . . . 88
ripetizione . . . . . . . . . . . . . 13
azioni . . . . . . . . . . . . . . 13
ripristino . . . . . . . . . . . . . 13
azioni . . . . . . . . . . . . . . 13
comandi annullati . . . . . . . . . . 13
riproduzione accurata dei colori . . . . . . . 94
riquadri di testo in paragrafi
adattamento testo . . . . . . . . . . 139
scelta opzioni di formattazione . . . . . . . 139
risoluzione
modifica per le trasparenze . . . . . . . . 121
ritaglio
grafica durante l’importazione . . . . . . . 201
ritaglio immagini . . . . . . . . . . . 126
bitmap. . . . . . . . . . . . 126 - 127
ritaglio riempimento . . . . . . . . . . 158
stampa . . . . . . . . . . . . . 158
rollover . . . . . . . . . . . . . . 74
applicazione collegamenti ipertestuali . . . . . 77
aspetto nei vari stati . . . . . . . . . . 74
creazione . . . . . . . . . . . . . 76
creazione da oggetti . . . . . . . . . . 74
definizione punti attivi . . . . . . . . . 77
modifica . . . . . . . . . . . . . 76
modifica aspetto . . . . . . . . . . . 77
visualizzazione stati . . . . . . . . . . 76
rollover con collegamenti ipertestuali
creazione . . . . . . . . . . . 73, 75, 77
rosso . . . . . . . . . . . . . . 98
rotazione
oggetti distribuiti. . . . . . . . . . . 63
oggetti mediante coordinate . . . . . . . . 52
oggetti mediante trascinamento maniglie . . . . 53
Ssalvataggio . . . . . . . . . . . . 14, 183
copie . . . . . . . . . . . . . . 15
disegni . . . . . . . . . . . . . 15
file in formati differenti . . . . . . . . . 203
file PDF . . . . . . . . . . . . . 183
in una versione precedente . . . . . . . . 15
informazioni sul disegno . . . . . . . . . 20
viste . . . . . . . . . . . . . . 29
saturazione . . . . . . . . . . . . . 98
scala
disegni in . . . . . . . . . . . . . 25
scala di disegno
creazione . . . . . . . . . . . . . 25
impostazione . . . . . . . . . . . . 25
personalizzazione . . . . . . . . . . 25
scala di disegno preimpostata . . . . . . . . 25
scala di grigi. . . . . . . . . . . . . 98
Scala di grigi
output bitmap come . . . . . . . . . 159
stampa lavori di stampa a colori in . . . . . . 158
stampa oggetti nei file PDF . . . . . . . . 189
Indice xiii
scalatura . . . . . . . . . . . . . 153
lavoro di stampa . . . . . . . . . . 153
scalatura oggetti . . . . . . . . . . . 50
mediante valori percentuali specificati . . . . . 50
scale del densitometro
stampa . . . . . . . . . . . . . 172
scambio colori . . . . . . . . . . . 90 - 92
scansione immagini . . . . . . . . 125, 127, 129
bitmap . . . . . . . . . . 125 - 127, 129
scelta colori . . . . . . . . . . . . . 89
uso di armonie di colore . . . . . . . . . 91
uso di fusioni colore . . . . . . . . . . 92
uso di un visualizzatore colori . . . . . . . 91
uso di una tavolozza colore fissa . . . . . . . 90
uso di una tavolozza colore personalizzata . . . . 90
scostamento. . . . . . . . . . . . . 48
impostazione distanze . . . . . . . . . 49
mediante distanza . . . . . . . . . . 48
micro scostamento oggetti . . . . . . . . 48
oggetti . . . . . . . . . . . . . 48
oggetti per frazioni . . . . . . . . . . 48
super scostamento oggetti . . . . . . . . 48
script CGI
invio al server. . . . . . . . . . . . 74
segmenti . . . . . . . . . . . . . 69
curvatura . . . . . . . . . . . . . 69
gestione . . . . . . . . . . . . . 69
modellazione . . . . . . . . . . . . 69
modifica direzione . . . . . . . . . . 69
raddrizzamento . . . . . . . . . . . 69
spostamento . . . . . . . . . . . . 69
segnalibri . . . . . . . . . . . . 77, 185
applicazione agli oggetti Web . . . . . . . 77
assegnazione agli oggetti . . . . . . . . 77
con collegamenti ipertestuali . . . . . . . 77
creazione . . . . . . . . . . . . . 77
nei file PDF . . . . . . . . . . . . 185
operazioni con . . . . . . . . . . . 77
rinomina . . . . . . . . . . . . . 77
separazioni dei colori . . . . . . . . . . 155
anteprima . . . . . . . . . . . . 155
impostazione avvertenze prima della stampa . . . 162
stampa . . . . . . . . . . . . . 173
sfondi
colorazione . . . . . . . . . . . . 18
creazione . . . . . . . . . . . . . 18
da immagini bitmap . . . . . . . . . . 18
esportazione . . . . . . . . . . . . 17
rimozione. . . . . . . . . . . . . 18
scelta . . . . . . . . . . . . . . 17
sfumata
tipo di trasparenza . . . . . . . . . . 117
smussi . . . . . . . . . . . . . . 107
applicazione alle estrusioni bitmap . . . . . . 112
applicazione nelle estrusioni vettoriali . . . . . 107
regolazione nelle estrusioni bitmap . . . . . 112
sottotracciati . . . . . . . . . . . . 69
chiusura . . . . . . . . . . . . . 71
estensione curve per chiusura . . . . . . . 71
unione . . . . . . . . . . . . . 69
unione estremità nodi . . . . . . . . . 71
sovrastampa . . . . . . . . . . . . 176
nero . . . . . . . . . . . . . . 176
oggetti selezionati . . . . . . . . . . 176
separazioni dei colori . . . . . . . . . 176
soglia nero . . . . . . . . . . . . 177
spirali . . . . . . . . . . . . . . 42
disegno di logaritmiche . . . . . . . . . 42
disegno di simmetriche . . . . . . . . . 42
stampa . . . . 151, 153, 155 - 157, 159, 161, 163, 165,167, 169, 171, 173, 175, 177, 179, 181
affiancamento lavoro di stampa. . . . . . . 153
anteprima lavori di stampa . . . . . . . . 154
applicazione profilo ICC. . . . . . . . . 159
applicazione stili di stampa . . . . . . . . 156
autocomposizione Preparazione per il centro servizi . 165
autocomposizione stampa unione . . . . . . 163
autoestensione . . . . . . . . . . . 177
barre di calibrazione . . . . . . . . . 172
bitmap . . . . . . . . . . . . . 152
bitmap in blocchi . . . . . . . . . . 158
caratteri bitmap . . . . . . . . . . . 163
collegamenti OPI . . . . . . . . . . 173
colori di precisione . . . . . . . . . . 159
commerciale. . . . . . . . . . . . 165
conservazione sovrastampe. . . . . . . . 176
conversione in quadricromia . . . . . . . 174
creazione di uno stile di stampa . . . . . . 156
crocini di registro . . . . . . . . . . 171
definizione . . . . . . . . . . . . 153
disposizione di pagine formato impostazione . . . 168
DSC . . . . . . . . . . . . . . 166
emulsione in basso . . . . . . . . . . 180
foglio informazioni lavoro . . . . . . . . 166
formati di impostazione. . . . . . . . . 167
formati di impostazione preimpostati . . . . . 167
impostazione inchiostri per il trapping . . . . . 179
impostazione limite sbordatura. . . . . . . 171
impostazione opzioni avvertenza . . . . . . 162
impostazione proprietà stampante . . . . . . 151
impostazioni Preliminari . . . . . . . . 155
impostazioni trapping in RIP . . . . . . . 177
indicatori di piegatura . . . . . . . . . 171
indicatori di piegatura composito . . . . . . 171
indicatori di stampa . . . . . . . . . . 170
indicatori di taglio . . . . . . . . . . 171
indicatori di taglio composito . . . . . . . 171
informazioni sul disegno . . . . . . . . . 20
informazioni sul file . . . . . . . . . . 172
xiv Indice
ingrandimento anteprima . . . . . . . . 154
la colori di lavori di stampa in nero o scala di grigi . . 158
livelli selezionati . . . . . . . . . . 152
margini . . . . . . . . . . . . . 169
modifica di uno stile di stampa . . . . . . . 156
modifica distanze . . . . . . . . . . 169
modifica formati di impostazione. . . . . 167 - 168
negativi . . . . . . . . . . . . . 180
numeri di pagina . . . . . . . . . . 172
occultamento grafica . . . . . . . . . 155
orientamento pagina . . . . . . . . . 154
ottimizzazione . . . . . . . . . . . 157
output di bitmap a colori . . . . . . . . 159
PANTONE Hexachrome . . . . . . . . . 174
passaggi sfumatura . . . . . . . . 157, 163
posizionamento indicatori di stampa . . . . . 172
posizionamento lavoro di stampa . . . . . . 153
preparazione per il centro servizi . . . . . . 165
rasterizzazione di una pagina . . . . . . . 158
retini mezzetinte . . . . . . . . . . 175
riduzione complessità curve . . . . . . . 162
riduzione risoluzione bitmap . . . . . . . 159
ritaglio riempimento . . . . . . . . . 158
scalatura lavoro di stampa . . . . . . . . 153
scale del densitometro . . . . . . . . . 172
scaricamento caratteri Type 1 . . . . . . . 163
selezione di un file PPD . . . . . . . . . 160
selezione di uno stile di stampa . . . . . . 156
selezione larghezza trapping . . . . . . . 178
selezione riduzione colore trapping . . . . . 180
separazioni dei colori . . . . . . 155, 173 - 174
sfondi . . . . . . . . . . . . . . 17
soglia stampa bitmap . . . . . . . . . 158
sovrastampa nero . . . . . . . . . . 176
sovrastampa oggetti selezionati . . . . . . 176
sovrastampa separazioni dei colori . . . . . . 176
sovrastampa soglia nero . . . . . . . . 177
specifica posizione trapping immagini . . . . . 178
specifica soglia trapping . . . . . . . . 179
stampante PostScript . . . . . . . . . 160
su file . . . . . . . . . . . . . 166
su pellicola . . . . . . . . . . . . 180
su una stampante PostScript . . . . . . 160 - 161
trapping . . . . . . . . . . . . . 175
verifica complessità grafica . . . . . . . . 161
verifica riempimenti sfumati a bande . . . . . 161
vettori . . . . . . . . . . . . . 152
visualizzazione grafica . . . . . . . . . 155
stampa commerciale . . . . . . . . . 165, 180
rilegatura . . . . . . . . . . . . 180
stampa oggetti
nei file PDF . . . . . . . . . . . . 189
stampa unione
autocomposizione . . . . . . . . . . 163
creazione campi di dati . . . . . . . . . 164
modifica campi di dati . . . . . . . . . 164
unione . . . . . . . . . . . . . 164
stampante
applicazione impostazioni standard . . . . . . 17
stampante composita . . . . . . . . . 94, 100
impostazioni avanzate . . . . . . . . . 97
stampante separazioni . . . . . . . . . . 94
impostazioni avanzate . . . . . . . . . 97
stampanti . . . . . . . . . . . . . 94
composite . . . . . . . . . . . . 94
impostazioni avanzate . . . . . . . . . 97
separazioni . . . . . . . . . . . . 94
stelle . . . . . . . . . . . . . . 41
conversione in poligoni . . . . . . . . 41 - 42
disegno di . . . . . . . . . . . . 41
disegno in modo simmetrico . . . . . . . . 41
modifica numero di punte . . . . . . . 41 - 42
modifiche simmetriche . . . . . . . . . 41
punte più nitide . . . . . . . . . . 41 - 42
rimodellazione . . . . . . . . . . 41 - 42
stile formato
definizione . . . . . . . . . . . . 16
scelta . . . . . . . . . . . . . . 16
stili
gestione del colore . . . . . . . . . . 98
stili di stampa . . . . . . . . . . . . 156
applicazione. . . . . . . . . . . . 156
creazione . . . . . . . . . . . . 156
modifica . . . . . . . . . . . . . 156
selezione . . . . . . . . . . . . 156
Ttavolozza colore
fissa . . . . . . . . . . . . . 89 - 90
personalizzata . . . . . . . . . . 90, 93
tavolozza colori . . . . . 89, 91, 93, 95, 97, 99, 101
tavolozze . . . . . . . . . . . . . 89
fisse . . . . . . . . . . . . . . 90
personalizzate . . . . . . . . . . . 93
tavolozze colore fisse . . . . . . . . . . 89
scelta colori . . . . . . . . . . . . 90
tavolozze colore personalizzate . . . . . . 89, 93
aggiunta colori . . . . . . . . . . . 94
apertura . . . . . . . . . . . . . 93
chiusura . . . . . . . . . . . . . 93
creazione . . . . . . . . . . . . . 93
eliminazione colori . . . . . . . . . . 94
modifica . . . . . . . . . . . . . 94
modifica colori . . . . . . . . . . . 94
ordinamento colori . . . . . . . . . . 94
rinomina . . . . . . . . . . . . . 94
ripristino . . . . . . . . . . . . . 94
Indice xv
salvataggio . . . . . . . . . . . . 94
termini di CorelDRAW
Album immagini . . . . . . . . . . . 4
disegno . . . . . . . . . . . . . 4
finestra mobile . . . . . . . . . . . . 4
menu a bandierina . . . . . . . . . . . 4
miniature . . . . . . . . . . . . . 4
oggetto . . . . . . . . . . . . . 4
testo grafico . . . . . . . . . . . . 4
testo in paragrafi . . . . . . . . . . . 4
testo . . . . 44, 73, 133, 135 - 137, 139, 141, 143, 145
adattamento ai tracciati . . . . . . . 144 - 145
aggiunta . . . . . . . . . . . . . 133
aggiunta alle forme predefinite . . . . . . . 44
aggiunta capolettera . . . . . . . . . 140
aggiunta colonne . . . . . . . . . . 139
aggiunta indicatori di riga . . . . . . . . 140
aggiunta tabulatori . . . . . . . . . . 141
aggiunta testo grafico . . . . . . . . . 134
aggiunta testo in paragrafi . . . . . . . . 134
aggiunta testo negli oggetti. . . . . . . . 134
applicazione corsivo . . . . . . . . . 137
compressione nei file PDF . . . . . . . . 186
conversione da un tipo ad un altro . . . . . . 136
conversione nel formato Web . . . . . 73, 75, 77
creazione di compatibile con il Web . . . . . . 73
creazione HTML . . . . . . . . . 195, 197
creazione per il Web . . . . . . . . . . 73
dimensioni compatibili con il Web . . . . . . 73
disposizione attorno agli oggetti o al testo . . 143 - 144
eliminazione tabulatori . . . . . . . . . 141
esportazione come curve nei file PDF . . . . . 188
modellazione . . . . . . . . . . 143, 145
modifica . . . . . . . . . . . . . 135
modifica aspetto . . . . . . . . . . 136
modifica dimensioni carattere . . . . . . . 73
modifica maiuscole/minuscole . . . . . . . 137
modifica proprietà carattere . . . . . . . . 73
modifica stile carattere . . . . . . . . . 73
modifica stile predefinito . . . . . . . . 137
modifica tipo carattere . . . . . . . . 73, 137
nella riga di stato del browser per i rollover . . . . 77
occultamento delle maniglie di selezione dei riquadridi testo in paragrafi . . . . . . . . . 134
raddrizzamento . . . . . . . . . 144, 146
regolazione della posizione . . . . . . 144 - 145
regolazione delle dimensioni dei riquadri di testo inparagrafi . . . . . . . . . . . . 134
ricerca . . . . . . . . . . . . . 135
ricerca e sostituzione . . . . . . . . . 135
ridimensionamento . . . . . . . . . . 137
rimozione stili avvolgimento . . . . . . 143 - 144
scelta opzioni di formattazione testo in paragrafi . . 139
selezione . . . . . . . . . . . . 133
selezione di caratteri specifici . . . . . . . 134
selezione di tutto . . . . . . . . . . 134
separazione dai tracciati . . . . . . . 144 - 145
separazione del testo dagli oggetti . . . . . . 134
simulazione . . . . . . . . . . 136, 138
sottolineato . . . . . . . . . . . . 137
spostamento . . . . . . . . . . . 136
testo adattato . . . . . . . . . . . . 145
raddrizzamento . . . . . . . . . . . 146
regolazione della posizione . . . . . . . . 145
separazione dai tracciati . . . . . . . . 145
specifica distanza dal tracciato . . . . . . . 145
specifica orientamento . . . . . . . . . 145
specifica posizione . . . . . . . . . . 145
specifica posizione verticale . . . . . . . 145
specifica spostamenti orizzontali . . . . . . 145
testo compatibile con il Web . . . . . . . . 73
applicazione riempimenti . . . . . . . . 73
creazione . . . . . . . . . . . . . 73
stili carattere . . . . . . . . . . . . 73
testo grafico . . . 69, 133, 135, 137, 139, 141, 143, 145
adattamento ai tracciati . . . . . . . 144 - 145
aggiunta . . . . . . . . . . . 133 - 134
conversione a testo in paragrafi . . . . . 135 - 136
conversione in curve . . . . . . . . 70, 136
definizione . . . . . . . . . . . . . 4
modellazione . . . . . . . . 69 - 70, 143, 145
modifica stile predefinito . . . . . . . . 137
posizionamento lungo gli oggetti aperti . . . . 144
posizionamento lungo gli oggetti chiusi . . . . 144
raddrizzamento . . . . . . . . . 144, 146
selezione . . . . . . . . . . . 133 - 134
separazione dai tracciati . . . . . . . . 144
spostamento . . . . . . . . . . . 136
testo HTML . . . . . . . . . . . 195, 197
testo in paragrafi . . 73, 133, 135, 137, 139, 141, 143, 145
adattamento a un riquadro . . . . . . . . 139
aggiunta . . . . . . . . . . . 133 - 134
aggiunta capolettera . . . . . . . . 138, 140
aggiunta colonne . . . . . . . . . 138 - 139
aggiunta indicatori di riga . . . . . . . 138, 140
aggiunta tabulatori . . . . . . . . 138, 141
conversione a testo grafico . . . . . . . . 136
creazione di compatibile con il Web . . . . . . 73
definizione . . . . . . . . . . . . . 4
disposizione attorno agli oggetti . . . . . . 143
disposizione attorno agli oggetti o al testo. . . . 144
eliminazione tabulatori . . . . . . . . . 141
formattazione . . . . . . . . . . . 138
modellazione . . . . . . . . . . 143, 145
modifica stile predefinito . . . . . . . . 137
occultamento maniglie di selezione . . . . . 134
ridimensionamento colonne . . . . . . . 139
rientro . . . . . . . . . . . . . 138
rimozione stili avvolgimento . . . . . . 143 - 144
xvi Indice
scelta opzioni di formattazione . . . . . . . 139
selezione . . . . . . . . . . . 133 - 134
sillabazione . . . . . . . . . . . . 138
spostamento . . . . . . . . . . . 136
testo Web. . . . . . . . . . . . 195, 197
creazione . . . . . . . . . . . 195, 197
texture
tipo di trasparenza . . . . . . . . . . 117
tinta . . . . . . . . . . . . . . . 90
tinte piatte . . . . . . . . . . . . 89, 174
conversione in quadricromia . . . . . . . 174
tipi di trasparenza
a motivo . . . . . . . . . . . . . 117
sfumata . . . . . . . . . . . . . 117
texture . . . . . . . . . . . . . 117
uniforme . . . . . . . . . . . . 117
tonalità . . . . . . . . . . . . . . 98
TOYO COLOR Finder . . . . . . . . . . 89
tracciati
modifica nelle fusioni. . . . . . . . . . 62
separazione dalle fusioni . . . . . . . . . 62
trapping . . . . . . . . . . . . . 175
autoestensione . . . . . . . . . . . 177
mediante sovrastampa oggetti . . . . . . . 176
sovrastampa separazioni dei colori . . . . . . 176
trapping in RIP . . . . . . . . . . . . 177
impostazione inchiostri . . . . . . . . . 179
impostazioni . . . . . . . . . . . 177
larghezza trapping . . . . . . . . . . 178
posizione trapping immagini . . . . . . . 178
riduzione colore trapping . . . . . . . . 180
soglia . . . . . . . . . . . . . 179
trasparenze . . . . . . . . . . 117, 119, 121
applicazione . . . . . . . . . 117, 119, 121
applicazione a riempimento e contorno . . . . 117
applicazione al contorno . . . . . . . 117 - 120
applicazione al riempimento . . . . . . 117 - 120
applicazione al solo contorno . . . . . . . 117
applicazione delle modalità di unione . . . . . 122
applicazione di sfumate . . . . . . . . . 118
applicazione di texture . . . . . . . . . 119
applicazione motivo. . . . . . . . . . 120
applicazioni uniformi . . . . . . . . . 117
blocco . . . . . . . . . . 117, 119 - 120
copia . . . . . . . . . . . . 117, 121
modifica . . . . . . . . . . . . . 121
modifica della risoluzione . . . . . . . . 121
modifica per gli oggetti . . . . . . 117, 119, 121
regolazione dell’opacità . . . . . . 117, 119 - 120
specifica applicazione colore . . . . . . . 121
specifica posizione . . . . . . . . . . 120
tipi . . . . . . . . . . . . . . 117
tipi di riempimento . . . . . . . . . . 117
trasparenze a motivo . . . . . . . . . . 120
a colori pieni . . . . . . . . . . . 120
applicazione. . . . . . . . . . . . 120
applicazione modalità di unione . . . . . . 122
bitmap . . . . . . . . . . . . . 120
in bicromia . . . . . . . . . . . . 120
trasparenze sfumate
applicazione. . . . . . . . . . . . 118
applicazione modalità di unione . . . . . . 122
conica . . . . . . . . . . . . . 118
lineare . . . . . . . . . . . . . 118
punto intermedio . . . . . . . . . . 118
quadrata. . . . . . . . . . . . . 118
radiale . . . . . . . . . . . . . 118
trasparenze texturizzate
applicazione. . . . . . . . . . . . 119
applicazione modalità di unione . . . . . . 122
trasparenze uniformi
applicazione. . . . . . . . . . . . 117
tratti di Supporto artistico
disegno . . . . . . . . . . . 33, 35, 37
tratti pennello . . . . . . . . . . . . 36
applicazione . . . . . . . . . . . . 36
creazione. . . . . . . . . . . . 36 - 37
disegno . . . . . . . . . . . 33, 35, 37
eliminazione . . . . . . . . . . . . 37
spessore . . . . . . . . . . . . . 36
TRUMATCH . . . . . . . . . . . . . 89
Uuniforme
tipo di trasparenza . . . . . . . . . . 117
uscita . . . . . . . . . . . . . . 16
da CorelDRAW . . . . . . . . . . . 16
uso
tratti di Supporto artistico . . . . . . 33, 35, 37
Vverde . . . . . . . . . . . . . . 98
vettori . . . . . . . . . . . . . . 152
stampa . . . . . . . . . . . . . 152
viste
salvataggio . . . . . . . . . . . . 29
visualizzatore di colori . . . . . . . . . . 91
visualizzazione . . . . . . . . . . . 29, 94
colori brillanti . . . . . . . . . . . 98
informazioni sul disegno . . . . . . . . . 20
modalità . . . . . . . . . . . . . 29
nomi colori . . . . . . . . . . . . 90
salvataggio di una vista . . . . . . . . . 29
Indice xvii
WWeb
pubblicazione sul . . . . . . . . . . 197
salvataggio immagini per . . . . . . . . . 75
Zzoom
panoramica . . . . . . . . . . . . 25
xviii Indice