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MANUALE DI PLESSO
SCUOLA SECONDARIA DI CASTEL DELL’AQUILA
A.S. 2019-2020
APPROCCIO GLOBALE AL CURRICOLO. I risultati di apprendimento, le relazioni, il clima generale, le azioni didattiche sono determinati dal contesto,
inteso come struttura delle relazioni, spazi, organizzazione degli arredi, accesso ed uso degli strumenti, orari, metodi………….. Ognuno è influenzato
e influenza il contesto anche senza volerlo. Per questo l’organizzazione del contesto è una base sostanziale della progettazione e della didattica;
rappresenta la sostanza, la condizione delle relative azioni d’aula. I gruppi di plesso nel mese di Settembre s’incontrano per definire alcuni aspetti
centrali del curricolo implicito. Abbiamo capito negli anni che non basta stabilire e decidere alcuni principi, vanno definite delle azioni organizzative,
vanno trovati strumenti, “pungoli” che aiutano a seguire nella quotidianità le scelte assunte. E’ sostanziale definire bene questi pungoli organizzativi che
poi facilitano l’azione di tutti. Oltre a decidere, quindi, vanno stabilite procedure, organizzate IPU, effettuate sistemazioni specifiche di spazi e arredi,
strutturati luoghi, modi e tempi di interazione reciproca. Tutto questo lavoro progettuale complesso ha bisogno di essere fissato perché sia conosciuto
e visibile a tutti e perché tutti si sentano responsabili.
Alcuni docenti hanno iniziato ad abbozzare, facendo riferimento alla loro realtà di plesso, uno strumento all’interno del quale inserire i vari aspetti
progettuali del curricolo implicito. Questo strumento bozza, qui allegato, ha l’utilità di fornire un esempio, che può essere adeguato ai diversi contesti,
può essere modificato, sostituito. Importante che ciascun plesso scelga sia la struttura del contesto sia lo strumento che fissa decisioni e procedure.
Una sorta di IPU. Questo è un esempio, utile per prendere spunto, per essere arricchito e personalizzato.
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● MODALITA’ DI GESTIONE DEL CURRICOLO IMPLICITO:
IL CONTESTO, LE RELAZIONI, I MODI IN CUI SI APPRENDE DEFINISCONO IL COSA SI APPRENDE IN UNA SCUOLA DELLE COMPETENZE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTECASTRILLI - PLESSO di CASTEL DELL’AQUILA
ORGANIZZAZIONE DELLO SPAZIO, DEI TEMPI E DELLE RELAZIONI
CURA DEI MATERIALI
LO SPAZIO:
Come viene organizzato e gestito rispetto ai gruppi classe e alle attività che vi si svolgono
LUOGHI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE
DELLO SPAZIO
ORGANIZZAZIONE E CURA
DEI MATERIALI
RESPONSABILITA’
(SQUADRA DI PLESSO)
Chi fa che cosa come e
quando
TEMPI
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AULE DISTRIBUZIONE DEI BANCHI:
In tutte le classi la disposizione dei
banchi è ad isole
CATTEDRA O SPAZIO DOCENTE
è in una posizione non centrale ad
eccezione della classe prima, dove
per questioni di spazio, si prevede
un piccolo tavolo per il docente
PANNELLISTICA: presente in tutte
le classi dove è affisso il planning
orario e il sistema delle
responsabilità
STECCHE DI LEGNO:
utilizzate per appendere i cartelloni
BUCHETTE: presenti in tutte le
classi lungo una parete, ad
eccezione della classe prima dove
per questioni di spazio, sono
disposte lungo due pareti
- TESTI, QUADERNI: nelle
buchette
- BUCHETTE: ogni alunno è
responsabile dell’ordine e
della cura delle proprie
buchette che periodicamente
verranno risistemate, pulite e
tenute in ordine
- MATERIALI SZ
AUTOPRODOTTI: alcuni
materiali sono tenuti nelle
classi mentre i più
ingombranti sono riposti
nell’aula di scienze o di
tecnica
- ALCUNI MATERIALI DI
FACILE CONSUMO sono
conservati nell’armadio di
classe
- PLANNING ORARIO,
SISTEMA DELLE
RESPONSABILITA’,
CARTELLONE DELLA
POSTA, SEMAFORO sono
appesi alle pareti delle aule
- Tutti gli alunni e i docenti sono
responsabili della cura dei
materiali/strumenti personali e
della scuola;
Sistema delle responsabilità:
In ogni classe vengono affidate
agli alunni, in ordine alfabetico,
le seguenti responsabilità che
ruotano mensilmente (il 15 di
ogni mese):
- Responsabile dell’ordine della
classe;
-Responsabile del digitale e dei
materiali;
-Responsabile dell’ordine
dell’armadio;
-Responsabile delle
comunicazioni e degli avvisi;
-Responsabile della mensa;
-Responsabile della pizza;
-Responsabile della consulta.
Tutto l’anno
scolastico
4
LIM: presente in ogni aula con il
relativo pc
ARMADIO E PICCOLA LIBRERIA
DI CLASSE: presente in ogni aula,
disposti lungo una parete
LAVAGNA: presente in ogni aula
ANGOLO PER LABORATORIO
LINGUISTICO- MATEMATICO
dotato di computer fisso: presente
nelle due classi terze
- MANUALE DI CLASSE è
sulla cattedra di ogni aula
- CARTELLINE RIGIDE PER
ARCHIVIARE I COMPITI IN
CLASSE sono nell’armadio di
ciascuna aula
Cura degli strumenti informatici:
- gli strumenti informatici di
scuola sono tenuti in AULA
FORUM in un armadietto e
l’uso è regolamentato da
apposite IPU
- gli strumenti informatici
personali sono portati dagli
alunni in classe solo se richiesti
dall’insegnante per attività
didattiche e tenuti in aula
5
LABORATORI LABORATORIO DI
TECNICA/ARTE/MUSICA/
INGLESE: sono presenti nell’aula
grandi tavoli;
i materiali di arte, musica,
tecnologia sono tenuti in armadietti
appositi all’interno di quest’aula.
LABORATORIO DI SCIENZE E
GEOGRAFIA: un tavolo grande e
alcuni banchi, libreria, armadietto
per materiale scientifico.
- STRUMENTI PER IL
DISEGNO SZ: si trovano
nell’armadio di tecnica
presente nell’aula
- IPU: nel manuale di
classe/plesso, vicino agli
strumenti e appese negli
armadi dove sono contenuti i
vari materiali (da disegno,
strumenti musicali, strumenti
tecnologici…)
In alcuni armadi dell’aula
sono archiviate le cartelline
dei compiti in classe degli
anni precedenti
-Testi scientifici e geografici
nella libreria;
- carte geografiche
- materiali sz autoprodotti
- modellini
- scheletro e modellino di
corpo umano
- materiale scientifico
(campioni di rocce, piccola
vetreria, strumenti di fisica...)
riposti in un armadietto
Docenti di tecnica, arte, musica
e inglese e chiunque utilizzi
l’aula ha il compito di
controllare che tutto sia lasciato
in ordine
Docenti di scienze e geografia
e chiunque utilizzi l’aula ha il
compito di controllare che tutto
sia lasciato in ordine
- Ora di disegno
tecnico e artistico
- Laboratori di altre
discipline
- Possibilità di
utilizzo dell’aula per
lavori individuali
- Ora di mensa
Orario scolastico
6
MENSA Durante l’ora della mensa le classi
sono così distribuite:
- 1C in aula di tecnica
- 2C in aula mensa
- 3C in classe
- 3E in classe
In aula mensa sono presenti:
-Tavoli e panche per gli alunni
In aula di tecnica e nelle
classi: vedi sopra
Docenti presenti in orario e
alunni della propria postazione
Ora mensa
AULA
DOCENTI
Mobile con cassetti per docenti,
piccole cassettiere,
armadio chiuso con lucchetto,
lavagnette, piccola bacheca,
pannello, scaffali, tavolo e
macchinetta del caffè
- MATERIALI PERSONALI
DEI DOCENTI nei cassetti
- PLANNING ANNUALE
DEGLI IMPEGNI E DELLE
USCITE DI PLESSO disposto
su un pannello
- PIANI DELLE ATTIVITÀ
DELL'ISTITUTO, FOGLIO
CONTATTI TELEFONICI
DOCENTI in bacheca
- CARTELLINE dove
archiviare comunicazioni e
autorizzazioni delle quattro
classi
- MODULI E MODELLI DI
DOCUMENTI nelle
cassettiere
- RISME DI FOGLI PER
STAMPANTE
- STAMPANTI sul tavolo
- SPAZIO PER MOMENTI DI
CONVIVIALITA’
Docenti e personale ATA Tutto l’anno
scolastico
7
Nell’armadio chiuso con il
lucchetto:
- testi di prove ACMT e
MT
- elenco e documenti
delle persone
autorizzate aL
prelevamento degli
alunni
- autorizzazione uscita
autonoma degli alunni
- autorizzazione al
trattamento privacy
- toner della stampante
SPAZI
COMUNI
AULA FORUM: divanetti,
armadietto per strumenti
informatici, schermo interattivo,
libreria, tavolo
Computer, tablet e altri
materiali informatici sono
riposti nell’armadietto. L’uso
dei vari materiali è
regolamentato da IPU
specifiche
Tutti i docenti e chiunque
utilizzi l’aula ha il compito di
controllare che tutto sia lasciato
in ordine
Tutto l’anno
scolastico
8
CORRIDOIO: pannelli e stecche di
legno utilizzati per appendere i
cartelloni, appendiabiti
PALESTRA Si trova in una sede distaccata
rispetto alla scuola
Materiale sportivo Docente di ed. fisica o
chiunque utilizzi lo spazio
Tutto l’anno
scolastico
SPAZIO
ESTERNO
ALLA
SCUOLA
PIAZZALE: Spazio laterale e
antistante la scuola per attività
ricreative e didattiche
/ Tutti i docenti Tutto l’anno
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GESTIONE DELLE COMUNICAZIONI - DECISIONI COMUNI – CLIMA DI PLESSO: AZIONI
dove si discute della gestione del plesso? Dove si prendono decisioni? Quando? Tra chi?
L’aula docenti e l’aula forum sono il luogo dove avvengono gli incontri tra docenti, si discute e si prendono decisioni condivise.
Nell’aula docenti avviene la gestione delle comunicazioni tra docenti e docenti/genitori, si raccoglie materiale e documentazione didattica.
(chi fa cosa aiuta ad eliminare inutili conflitti distribuendo il carico di fatica)
GESTIONE DELLE COMUNICAZIONI E DELLE INFORMAZIONI- RESPONSABILE DI PLESSO E SQUADRA DI PLESSO
LUOGO QUANDO COME COSA CHI
AULA DOCENTI
-settembre/
ottobre
-Tutto l’anno
scolastico
-Tutto l’anno
scolastico
- Tutto l’anno
scolastico
-Tutto l’anno
scolastico
Bacheca con il planning delle attività e
lavagnetta per evidenziare le attività più
ravvicinate
Tavolo con cartelline predisposte
Contatto telefonico
Scaffali
-Indicazione delle attività
programmate per l’anno
scolastico in corso,
aggiornamento nel corso
dell’anno scolastico
-Comunicazioni e documenti
che richiedono l’apposita firma
cartacea
- Manuale di plesso
- Registro delle sostituzioni
-Comunicazioni e avvisi urgenti
come l’assenza di un docente e
relativa copertura classi
-Consultazione dei libri di testo
- Fogli per stampante
- Responsabile di plesso
- Coordinatori di classe
- Responsabili di progetti
e/o uscite e/o
certificazioni
Tutti i docenti sono
responsabili del controllo
di tali materiali
Tutti i docenti
Tutti i docenti e il
personale ata
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CORRIDOIO -Tutto l’anno
scolastico
Bacheca presente davanti all’ingresso -Documenti consultabili dai
genitori
-Modelli di sicurezza
-Orario ricevimento docenti
-Menù per colazione
-Regolamento BYOD
Tutti i docenti e il
personale ata
AULE -Tutto l’anno
scolastico
- Il docente in aula alla prima
ora si occupa dell’inserimento
delle assenze e delle
giustificazioni nel registro
elettronico e cartaceo
- Il docente della prima ora
ricorda ai responsabili delle
comunicazioni il controllo degli
avvisi
- Il docente presente in aula si
occupa dell’inserimento dei
ritardi e uscite anticipate
- Il docente presente in aula si
occupa della comunicazione
degli avvisi agli alunni
Tutti i docenti
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DECISIONI COMUNI:
- Ogni docente deve essere presente a scuola 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni;
- Durante la ricreazione il docente deve essere presente nei pressi della porta della propria classe per sorvegliare gli alunni nel corridoio e nelle
aule;
- Ogni docente deve essere presente davanti alla sua aula nel momento del cambio dell’ora;
- Nel momento dell’uscita da scuola l’insegnante precede la classe nel corridoio e nelle scale;
- Gli alunni di scuola secondaria escono appena dopo gli alunni di primaria;
- Ogni docente è responsabile dell’ordine dell’aula e dei materiali, al termine dell’ora l’aula va lasciata in ordine ed i materiali riposti negli appositi
spazi, inclusi gli strumenti digitali;
- I docenti sono responsabili del corretto utilizzo dei dispositivi informatici di scuola (computer, tablet, LIM), nonché dei cavi, delle casse e delle
stampanti;
- Eventuali anomalie e malfunzionamenti dei dispositivi digitali vanno segnalati alla professoressa Annulli, componente del team digitale, che
procede alla segnalazione in segreteria (Eugenia);
- I docenti in servizio nell’ultima ora controllano se nelle proprie aule sono stati staccati dalle prese di corrente tutti i dispositivi.
- I compiti assegnati per casa sono occasione fondamentale di rielaborazione individuale, i docenti devono però prestare particolare attenzione
alla quantità totale di compiti assegnati per uno stesso giorno, considerando che il tempo scuola prevede due pomeriggi e l’attivazione di diversi
PON nel corso dell’anno scolastico.
- Utilizzare una parte del tempo dei rientri pomeridiani per una “Riflessione ed impegno personali” al fine di aiutare gli alunni ad utilizzare meglio
il tempo e l’impegno dei compiti a casa svolgendoli in parte a scuola con il supporto anche di facilitatori quali docenti, compagni o strumentazioni
messe a disposizione.
- Nei giorni di martedì e giovedì, giorni di rientro pomeridiano, non possono essere assegnati compiti a casa per il giorno successivo ma possono
essere assegnati per almeno due giorni dopo.
- Non possono essere assegnati compiti per le attività pomeridiane laboratoriali.
- Appena dopo l’ingresso a scuola i ragazzi svuotano gli zaini e li appendono vuoti nel corridoio.
- Nelle aule e nel corridoio i cartelloni vengono appesi utilizzando le apposite bacchette di legno e le puntine.
- Uso della piattaforma Google Drive per la condivisione di materiali didattici da parte di docenti e alunni.
- Mantenere un livello di rumorosità accettabile e, nei limiti del possibile, non alzare mai la voce.
- Gli alunni non possono stare nelle aule e/o laboratori se non accompagnati dal docente.
- Durante la mensa le classi verranno così suddivise: aula di tecnologia (1C), aula mensa (2C), aula 3C (3C), aula 3E (3E).
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- I docenti si rendono disponibili, se le condizioni atmosferiche lo permettono, ad accompagnare periodicamente e a rotazione una classe nel
piazzale antistante la scuola durante l’orario della ricreazione.
- I docenti si rendono disponibili a far lavorare gli alunni a scuola in piccoli gruppi ed individualmente sfruttando lo spazio agorà o i laboratori
(nei laboratori in piccoli gruppi i ragazzi devono essere sempre sorvegliati);
- Aiuto nell’organizzazione dei compiti a casa nelle classi prime (vedi scheda “agenda settimanale”)
CLIMA RELAZIONALE - Modalità prevalente con cui vengono gestite le relazioni tra docenti, tra docenti e genitori, docenti e ATA, docenti ed allievi,
docenti ed esterni, docenti e ufficio
I DOCENTI e ATA si impegnano a:
- Creare un clima relazionale sereno e collaborativo basato sul dialogo, la trasparenza e la fiducia con tutto il personale del plesso.
- Riserbo assoluto riguardo le situazioni familiari, personali,… di tutti gli alunni e del personale della scuola in genere.
- Ritirare i telefoni cellulari degli alunni, qualora vengano portati a scuola, durante la prima ora di lezione (regolamentato da IPU)
- Controllare e registrare nel registro elettronico e cartaceo le assenze, i permessi di entrata o uscita anticipata, le giustificazioni durante la
prima ora di lezione
- Registrare le assenze di eventuali alunni alle attività pomeridiane sul registro cartaceo e elettronico durante la prima ora delle attività pomeridiane
- Segnalare sul registro cartaceo l’uscita autorizzata degli alunni con il permesso di uscita per la pausa pranzo (martedì e giovedì) durante la
prima ora di lezione
- Evitare l’uso di gruppi Whatsapp di classe con gli alunni
- Visionare la posta d’istituto almeno una volta al giorno, utilizzando anche i dispositivi elettronici della scuola
- Disponibilità per le sostituzioni in caso di assenza del personale - Flessibilità oraria (sistema della banca ore con modello predisposto nella
sala docenti da compilare autonomamente )
- Fare sempre riferimento al coordinatore di classe per qualsiasi chiarimento, problema…
- Evitare note sul registro di classe
- Avere cura del materiale scolastico, evitarne lo spreco e riporlo negli appositi spazi dopo l’uso
- Controllare l’uso del telefono della scuola da parte degli alunni
- Limitare il numero delle fotocopie; per alcune stampe in bianco/nero è possibile utilizzare la stampante laser della scuola
- Ricevere i genitori durante l’orario di ricevimento o su appuntamento preso tramite diario dell’alunno o comunicazione telefonica
- Filtrare le telefonate e le comunicazioni da parte dei genitori, segreteria,.... per gli insegnanti in servizio a meno di esigenze particolari.
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- I genitori non possono entrare nelle classi durante l’attività didattica se non per partecipare a specifiche attività didattiche e/o esposizioni da
parte degli alunni
ALUNNI si impegnano a:
- Entrare a scuola in orario e seguendo l’IPU corrispondente
- Telefonare a casa con il telefono della scuola, dopo aver chiesto il permesso all’insegnante e al collaboratore scolastico, solo in caso di
problemi di salute, non per il materiale didattico, giustificazioni, colazione, pranzo… fatta eccezione per gli alunni di classe 1° (fino ad un mese
dopo l’inizio della scuola)
- Evitare di portare a scuola il cellulare. L'utilizzo del cellulare in classe è ammesso solo se richiesto da un docente per una specifica attività
didattica con una comunicazione sul diario (vedere IPU specifica);
- Avere cura delle strumentazioni di classe, del materiale scolastico e dei dispositivi digitali della scuola.
- Andare solo negli spazi consentiti (es: no sala professori, nei laboratori l'accesso è consentito solo in presenza del docente/collaboratore).
- Chiedere il materiale della scuola all’insegnante o al collaboratore.
- Non è consentito giocare a palla all'interno dell'istituto, compreso le ore di mensa.
- A ricreazione, mensa e cambio dell'ora non è consentito usare i pc, anche personali, per navigare in internet o giocare. Inoltre non è consentito
di utilizzare la LIM per vedere video o ascoltare musica.
- Gli alunni che si fermano a mensa provvederanno a sparecchiare e riordinare ognuno la propria postazione secondo l'IPU di mensa.
- Nel corridoio non si può correre.
- Usare le dotazioni informatiche dell'istituto solamente per attività connesse alla didattica.
- Non utilizzare la macchinetta della cioccolata e del tè.
- Gli alunni che entrano in anticipo (per motivi di trasporto) e/o durante la pausa mensa possono svolgere giochi da tavola, carte, dama…
RAPPORTI CON IL TERRITORIO:
I docenti si impegnano a mantenere rapporti collaborativi con l’amministrazione locale, amici della scuola “noi ci siamo”, volontari aiuto compiti ed enti
presenti sul territorio (Pro-loco, Associazione S. Antonio, Dominio Collettivo...), la Parrocchia, esperti locali...
RELAZIONE CON I GENITORI:
- I canali comunicativi con i genitori sono dati dai ricevimenti settimanali e pomeridiani, diario, sito scuola e registro elettronico.
- Coinvolgere genitori per riti e manifestazioni di vario genere
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Progetti specifici di plesso:
● Cittadinanza e Costituzione
● Progetto orientamento 3C e 3E
● Progetto “A scuola senza zaino”
● Centro sportivo scolastico
● Progetto certificazione lingua inglese Ket
● Progetto certificazione lingua francese Delf
● Progetti PON
● Progetto scambio culturale con la Francia
Progetto di plesso dal titolo: “CuriAmo il nostro futuro”
Attività previste con riferimento alla tematica sopra menzionata:
- Compito di realtà per classi parallele e interdisciplinare;
- Settimana del coding;
- Festa di Natale;
- Open day;
- 27 gennaio Giornata della memoria;
- 21 marzo Giornata in ricordo delle vittime di mafia;
- Senza zaino day;
- Rito civile di comunità;
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REPORT – Scuola Secondaria di I grado di Castel dell’Aquila A.S. 2019/2020
MAPPA GENERATRICE
SFONDO
INTEGRATORE:
SILENZIO, ASCOLTO,
BELLEZZA…
Prospettive
Nucleo tematico: Custodi
della Casa comune
CLASSI PRIME:
OBIETTIVO
Conoscere l’ambiente
e promuoverne il
rispetto
PRODOTTO:
1°quadrimestre: calendario
2°quadrimestre: video
CLASSI SECONDE:
OBIETTIVO
Comprendere i legami tra
ambiente e cultura per
preservare e valorizzare il
territorio e la persona
PRODOTTO:
1°quadrimestre: sistematizzazione
2°quadrimestre: video
CLASSI TERZE:
OBIETTIVO Costruire o distruggere?
Punti di vista e prospettive verso uno sviluppo sostenibile
PRODOTTO:
1°quadrimestre: sistematizzazione
2°quadrimestre: video
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SFONDO INTEGRATORE DEL PTOF: “SILENZIO, ASCOLTO, BELLEZZA...PROSPETTIVE”
Titolo della tematica di plesso: “CuriAmo il nostro futuro”
In relazione allo sfondo integratore del PTOF “Silenzio, ascolto, bellezza...prospettive”, il titolo del nucleo tematico del plesso di Castel
dell’Aquila sarà “CuriAmo il nostro futuro”. Curare inteso sia nell’accezione di analizzare e recuperare una situazione di difficoltà, di
degrado, di distruzione, di incuria sia nell’accezione di proteggere, tutelare, custodire e preservare la nostra Terra con l’intento di
promuovere uno sviluppo sostenibile.
Il filo conduttore del percorso di plesso sarà l’agenda 2030, in particolare gli obiettivi 11, 13 e 16, e faremo riferimento agli articoli della
Costituzione Italiana art. 9, art. 32, art. 54, con l’intento di realizzare azioni concrete sul territorio per l’inclusione, la sicurezza e la
sostenibilità dei luoghi in cui viviamo.
Per arrivare a tutto questo, si partirà da riferimenti che mettono in evidenza catastrofi, disastri e la fragilità della Terra ma anche gli
aspetti della meraviglia e della bellezza del nostro pianeta e dell’importanza dell’equilibrio tra i vari sistemi per preservare la vita.
Questo percorso sarà accompagnato da letture mirate, prese sia dalla letteratura che da autori contemporanei, e report giornalistici.
Gli alunni saranno impegnati poi in dibattiti e argomentazioni su questi temi in particolare sui cambiamenti climatici e l’utilizzo di energie
alternative e pulite.
Progetti di plesso:
Cittadinanza e Costituzione
Progetto orientamento 3C e 3E
Progetto “A scuola senza zaino”
Centro sportivo scolastico
Progetto certificazione lingua inglese Ket
Progetto certificazione lingua francese Delf
Progetto AVIS 3C e 3E
Progetti PON
Progetto scambio culturale con la Francia
Attività previste con riferimento alla tematica del plesso:
- Compito di realtà per classi parallele e interdisciplinare;
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- Settimana del coding
- Festa di Natale;
- Open day;
- 27 gennaio Giornata della memoria;
- 21 marzo Giornata in ricordo delle vittime di mafia;
- Senza zaino day;
- Rito civile di comunità
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Progetto di plesso relativo alle attività trasversali di CITTADINANZA E COSTITUZIONE, comprensivo di
modalità di valutazione e specifiche azioni relative ad ogni classe, in stretta coerenza con lo sfondo integratore del PTOF:
“SILENZIO, ASCOLTO, BELLEZZA…PROSPETTIVE”
RESPONSABILI
EVENTUALI SOGGETTI ESTERNI ALLA SCUOLA COINVOLTI
ALUNNI COINVOLTI
ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO Aree da considerare:
AREA PTOF:CITTADINANZA E COSTITUZIONE- ambiente, salute, cittadinanza
Titolo: CuriAmo il nostro futuro
I docenti delle classi del plesso, il responsabile di sede per le parti comuni: RITI DI CITTADINANZA, RAPPORTI COL TERRITORIO, PROGETTI CONNESSI
Esperti di storia locale, amici della scuola
Gli alunni di tutte le classi del plesso
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1. Relazione con lo sfondo integratore del PTOF - descrizione della tematica di plesso
“La speranza viene da noi giovani, come osate? Avete rubato i miei sogni e la mia infanzia con le vostre parole vuote, eppure sono tra i
più fortunati. Le persone stanno soffrendo, le persone stanno morendo, interi ecosistemi stanno crollando”.
Greta Thunberg
“Molti giovani stanno alzando la voce in tutto il mondo, invocando scelte coraggiose.
Sono delusi da troppe promesse disattese, da impegni presi e trascurati per interessi e convenienze di parte.
I giovani ci ricordano che la Terra non è un bene da sciupare, ma un’eredità da trasmettere; che sperare nel domani non è un bel sentimento,
ma un compito che richiede azioni concrete oggi.
A loro dobbiamo risposte vere, non parole vuote; fatti, non illusioni”.
Papa Francesco
In relazione allo sfondo integratore “Silenzio, ascolto, bellezza...prospettive”, il titolo del nucleo del plesso di Castel dell’Aquila sarà “CuriAmo il nostro futuro”. Curare inteso sia nell’accezione di analizzare e recuperare una situazione di difficoltà, di degrado, di
distruzione, di incuria sia nell’accezione di proteggere, tutelare, custodire e preservare la nostra Terra. L’amore verso qualcosa o qualcuno comporta, infatti, il sentimento del prendersi cura, del proteggere, del rispettare ma presuppone anche il
creare/sviluppare le condizioni necessarie affinché possa crescere e realizzare nel miglior modo la sua natura, il suo “essere”.
Le attività svolte e le tematiche trattate saranno orientate a stimolare nei ragazzi una presa di coscienza della realtà sociale, ambientale e culturale in cui vivono e agiscono; a far comprendere loro che le azioni dei singoli, insieme alle decisioni delle
istituzioni, possono portare ad effettivi cambiamenti; che la salute, l’uguaglianza, la libertà, la pace sono tali se sono un diritto di tutti non solo un privilegio per alcuni.
Per arrivare a tutto questo, si partirà da riferimenti che mettono in evidenza catastrofi, disastri e fragilità della Terra ma anche gli aspetti della meraviglia e della bellezza del nostro pianeta e dell’importanza dell’equilibrio tra i vari sistemi per preservare la vita e promuovere, allo stesso tempo, uno sviluppo sostenibile.
Uno sviluppo sostenibile che è tale se contempla anche l’esistenza e la realizzazione di istituzioni responsabili, società pacifiche e giuste, realtà che tutelano la dignità ed i diritti umani.
Questo percorso sarà accompagnato da letture mirate, sia tratte dalla letteratura classica che da quella contemporanea, e report giornalistici. Gli alunni saranno impegnati, inoltre, in dibattiti ed argomentazioni inerenti le tematiche e legate ad alcuni obiettivi dell’Agenda 2030.
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Il filo conduttore del percorso di plesso sarà l’Agenda 2030, in particolare gli obiettivi 11, 13 e 16 e faremo riferimento agli articoli
della Costituzione Italiana art. 9, art. 32, art. 54, con l’intento di realizzare azioni concrete sul territorio per l’inclusione, la sicurezza e la sostenibilità dei luoghi in cui viviamo.
2. Aspetti normativi trattati: articoli della Costituzione, altre leggi nazionali ed Europee, connessioni
Agenda 2030: obiettivo 11, 13, 16. Costituzione italiana: art. 9, 32, 54.
3. Spazio - tempo: rapporto tra il qui e ora con la storia/memoria, gli spazi lontani e vicini- descrizione
Classe 1C: Compito trasversale: realizzazione del calendario 2020
Classe 2C: Compito trasversale: progettazione e riqualificazione/valorizzazione di uno spazio verde, un “giardino intelligente”, inclusivo e
accogliente volto al miglioramento in un’ottica sostenibile della realtà locale. Il percorso sarà accompagnato anche dall’analisi di “giardini del passato” come simboli di valore sociale e culturale. Scambio culturale con la Francia
Classe 3C/3E: Compito trasversale: “Custodire o distruggere? - Punti di vista e prospettive verso uno sviluppo sostenibile”. Gli alunni dovranno ricercare informazioni su tematiche relative agli obiettivi dell’Agenda 2030, elaborarle, sintetizzarle, presentarle in un dibattito/argomentazione e realizzare, a fine anno, un prodotto multimediale che contenga le informazioni
rielaborate (ebook/video… ). Progetto certificazione lingua inglese “Ket” Progetto certificazione lingua francese “Delf” Progetto AVIS Concorso letterario “Don Vincenzo Luchetti” Scambio culturale con la Francia
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4. Azioni concrete di cittadinanza: cosa faccio io per gli altri, le Buone notizie, i riti……..- descrizione
Cosa faccio io per gli altri
Attività di tutoraggio tra pari Attività in continuità nei tre ordini di scuola (coding,…)
Scambio libri di lettura
Consulta
Le Buone notizie Attività alternativa alla religione:attività di consolidamento/potenziamento disciplinare e attività legate a Cittadinanza e
Costituzione
I riti Senza zaino: le ipu e il sistema delle responsabilità (incarichi)
Accoglienza
Coding
Libriamoci Festa di Natale
Open day
27 gennaio giornata della memoria
21 marzo giornata in ricordo delle vittime delle mafie
Senza zaino day
Rito civile di comunità
Concorso letterario
5. Educazione alla salute, all’ambiente, alla sostenibilità- connessioni con la tematica generale trattata
Progetto AVIS Centro sportivo scolastico
Progetto “Scuola senza zaino” IPU Senza zaino
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Raccolta differenziata
Attività trasversali Cittadinanza e Costituzione
Progetto ICF Settimana del coding Progetto PON
Progetto Orientamento Progetto certificazione lingua inglese “Ket”
Progetto certificazione lingua francese “Delf” Scambio culturale con la Francia
Descrizione dei macropercorsi e delle connessioni con specifiche di ciascuna classe se rilevate
Per i macropercorsi si fa riferimento alle singole progettazioni per classi parallele e trasversali nonché ai singoli progetti di istituto.
OBIETTIVI/ TRAGUARDI / COMPETENZE CHIAVE
Parte comune: Si fa riferimento al paragrafo delle NUOVE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO: “per una nuova cittadinanza”. Si tiene conto delle piste/obiettivi
inseriti nella CM 10/2008 e 86/2010
sviluppare “principi, temi e valori della Costituzione nonché le norme concernenti l’esercizio attivo e responsabile della cittadinanza in un’ottica di pluralismo istituzionale; approfondire “attraverso iniziative di studio, confronti e riflessioni, i contenuti e i profili più rilevanti dei temi, dei valori e delle regole che costituiscono il fondamento della
convivenza civile; in fase di verifica in itinere provvedere, laddove possibile, all’inserimento di alcuni significativi argomenti nella programmazione delle aree “storico-geografica” e “storico
sociale” e delle discipline riconducibili a tali aree; per gli argomenti aventi carattere e valenza trasversale, nella programmazione delle altre aree e discipline; svolgere ogni opportuna opera di sensibilizzazione perché le conoscenze apprese al riguardo si trasformino in competenze personali di ogni studente; stabilire, o consolidare,
ogni utile raccordo e interlocuzione con le famiglie, con gli enti locali e con le agenzie culturali operanti sul territorio.
COMPETENZE CHIAVE – DIMENSIONI E TRAGUARDI CONNESSI CON LE RUBRICHE DI COMPETENZA DELLE CLASSI
DEL PLESSO:
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Le dimensioni ed i traguardi delle singole classi sono riportati nelle rubriche di competenza in riferimento agli obiettivi riformulati.
Madrelingua Esposizione di argomenti di studio (CLASSI 1C, 2C, 3E)
Produzione testi (CLASSI 1C, 2C) Interazione dialogica (CLASSI 1C, 2C)
Competenza L2 Comprendere testi scritti e produzione scritta (CLASSI 2C, 3E)
Espressione stati d’animo, emozioni, sentimenti, concetti nella produzione scritta e orale (CLASSI 3C, 3E)
Imparare ad imparare Organizzazione del contesto di apprendimento (CLASSI 2C, 3E)
Recupero ed uso dei saperi (CLASSI 1C, 2C, 3E)
Attivazione di strategie apprenditive (CLASSI 1C, 3E) Disponibilità ad apprendere (CLASSE 1C)
Competenze sociali e civiche
Consapevolezza sociale, relazionalità e attenzione dialogica (CLASSI 1C, 2C, 3E)
Bene comune, solidarietà (CLASSE 1C)
Competenza Matematica e scientifico- tecnologica Risolvere problemi per raggiungere obiettivi (CLASSE 2C)
Argomentare, concatenare, pensiero razionale (CLASSI 1C, 3C, 3E)
Matematica e realtà (CLASSI 2C, 3E) Metodo scientifico (CLASSE 3E)
Consapevolezza culturale Valutazione e interpretazione sistemi simbolico culturali (CLASSE 3C)
Autoespressione con diversi codici e strumenti (CLASSE 3C)
Spirito di iniziativa e imprenditorialità Trasformare le idee in azione (CLASSE 2C)
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AZIONI – rintracciare connessioni e trasversalità
RITI DI CITTADINANZA E OCCASIONI CONCRETE ANCHE IN RAPPORTO CON PROGETTI E TERRITORIO
Convegno a Montecastrilli “Turismo sostenibile” - 27 settembre (classi 2C, 3C e 3E)
Festa di Natale: Classe prima: presentazione calendario 2020
Classe seconda: esposizione del valore/significato di un’area verde inclusiva,sicura, accogliente e sostenibile anche con possibili riferimenti
storici Classi terze: Agenda 2030 – tematiche ambientali, sociali e culturali legate all’attualità
Classi prima, seconda e terze: canzoni natalizie e inerenti il nucleo tematico di Istituto
21 marzo - Giornata in ricordo delle vittime delle mafie
Rito Civile di comunità: piantumazione di alberi
sistemazione dello spazio verde laterale alla scuola (fusione del progetto vincitore del concorso “Il paese che vorrei” e il progetto del percorso trasversale)
mostra fotografica/pittorica lettura e recitazione di brani e poesie
MODALITA’ DI VALUTAZIONE (indicare i compiti di realtà- classe per classe - attraverso cui si può valutare
cittadinanza e costituzione e le azioni osservabili in termini di processo o valutabili) CHI FA CHE COSA?
Le forme di valutazione privilegiate sono i compiti di realtà valutati con specifiche rubriche di competenza di classe e di prestazione.
I compiti di realtà per classi parallele intrecciano i percorsi di cittadinanza e Costituzione, come anche quelli trasversali di classe. Data la trasversalità dei temi, tutti i docenti sono coinvolti nei percorsi e tutti contribuiscono alla loro valutazione. Le unità trasversali di parallele che prevedono verifiche specifiche anche nelle fasi: acquisire- integrare-consolidare, contribuiscono alla valutazione di
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Cittadinanza e Costituzione. La disciplina Storia ha un ambito specifico definito “Cittadinanza” attraverso il quale vengono valutati
specifici oda del curricolo. Secondo lo schema di valutazione di scuola, anche le osservazioni dei processi contribuiscono a tenere sotto controllo i processi formativi inerenti Cittadinanza e Costituzione.
27/10/2019 Plesso di Castel dell’Aquila