Manuale d'uso del programma Mod.Olivo - gesaaf.unifi.it · 1 Manuale d'uso del programma "Mod.Olivo" Modello per la scelta razionale delle tecniche di coltivazione dell'Olivo Presentazione

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Manuale d'uso del programma

"Mod.Olivo"

Modello per la scelta razionale delle tecniche di coltivazione dell'Olivo

Presentazione del software

Per l’attività il trasferimento delle innovazioni di attinenza economica previsto dalla Misura 124 - MODOLIVI inserita nel P.I.F "Un Filo d'Olio" è stato messo a punto un modello interattivo infor-matico in grado di guidare gli agricoltori nella scelta degli interventi nel settore olivicolo azienda-le.

Esso è stato implementato in un software denominato "Mod.Olivo - Modello per la scelta razio-nale delle tecniche di coltivazione dell'Olivo", realizzato come applicazione personalizzata di Microsoft © Excel che è scaricabile dalle pagine dedicate al "Progetto Modolivi" nei siti web isti-tuzionali dei principali partners del progetto.

In particolare il modello consente di simulare le decisioni da prendere nei confronti:

- del rinnovo degli impianti olivicoli (convenienza alla trasformazione degli impianti tradizionali in impianti intensivi);

- delle tecniche agricole (olivicoltura biologica oppure convenzionale);

- della esecuzione delle operazioni colturali (es. raccolta meccanizzata con diverse tipologie di macchine in funzione delle dimensioni dell’oliveto).

La metodologia seguita è articolata nelle seguenti fasi:

1) definizione della tipologia d’impianto;

2) definizione della tecnica agronomica e/o colturale applicata all’impianto;

3) definizione delle tecniche produttive;

4) definizione della funzione della scelta tecnologica con il parametro del minimo costo per uni-tà di superficie o per unità di prodotto.

Le prime due fasi sono in realtà connesse tra di loro. In particolare la tipologia d’impianto defini-sce il numero delle piante ad ettaro, le forme di allevamento e il tipo di potatura, mentre la tec-nica agronomica definisce:

a) l'elenco della sequenza di operazioni da svolgere;

b) la specificazione dei momenti (periodi utili) in cui le operazioni devono essere effettuate;

c) l'individuazione di una serie di coefficienti di produzione input/input che si riferiscono ai fatto-ri flusso, necessari per l'ottenimento della massima resa ad ettaro.

GESAAF - Università degli Studi di Firenze Manuale d'uso Progetto Misura 124 - MODOLIVI del programma "Mod.Olivo"

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Le modalità con cui vengono condotti gli esperimenti dagli agronomi consentono di definire la tecnica agronomica come “output-efficiente”.

A partire dalla tecnica agronomica possono essere individuate una o più tecniche produttive con le quali vengono specificati i diversi cantieri di lavoro in grado di effettuare le operazioni previste dalla tecnica agronomica. E' a questo livello che sono individuati i coefficienti tecnici di produ-zione relativi all’impiego delle macchine e del lavoro umano attraverso l’apporto dell'esperto di meccanica agraria.

La scelta fra le varie tecniche produttive non può, però, essere effettuata sulla base di parametri meramente tecnici. Data la loro non comparabilità è necessario adottare una unità di misura comune che consenta di confrontare in maniera univoca i diversi vettori di coefficienti di produ-zione che descrivono le varie tecniche produttive. E’ pertanto necessario fare ricorso ad un cri-terio di efficienza unificante per poter pervenire ad un ordinamento di efficienza sulla cui base effettuare la scelta di una data tecnica produttiva fra quelle possibili. E' a questo riguardo che si parla di “funzione della scelta tecnologica”, sulla quale andrebbe operata una “scelta razionale” fra le diverse opzioni possibili. Questo passaggio sposta il problema da quello dell'efficienza tecnica a quello dell'efficienza economica che è anche l'unico veramente importante in un con-testo di scelte imprenditoriali.

Il programma Mod.Olivo segue questo percorso logico e guida l'utente proponendo via via una serie di opzioni di scelta, prima circa il tipo di impianto e poi tra le numerose modalità di esecu-zione della tecnica agronomica conseguente.

Circa la scelta della tipologia di impianto il modello propone uno schema interattivo che con il metodo dell'analisi Benefici/Costi permette di giudicare la validità dell'investimento nella realiz-zazione di diversi tipi di oliveto (tradizionale, intensivo e superintensivo) confrontandoli tra loro o con altre ipotesi neutre definibili dall'utente stesso.

Similmente, per le operazioni colturali di maggior impegno economico per l'oliveto (potatura e raccolta) il programma permette di valutare il cantiere di lavoro più conveniente rispetto ad al-cuni parametri di base scelti dall'utente (superficie dell'oliveto, periodo utile per la loro esecuzio-ne, ecc.).

L’insieme di questi passaggi consente agli agricoltori di adattare i parametri previsti nel modello ai caratteri strutturali ed organizzativi della loro azienda per arrivare alla definizione delle miglio-ri tecniche e dei minori costi di produzione realizzabili nei propri oliveti.

Occorre però ricordare che il programma costituisce solo un supporto didattico-divulgativo il cui compito è di spiegare il processo logico che deve guidare gli agricoltori nelle scelte necessarie per realizzare una moderna ed efficiente coltivazione dell'Olivo. Pertanto i dati tecnici, i costi e soprattutto i risultati economici che ne risultano sono da considerarsi puramente esemplificativi.

Avvertenze per l'avvio del programma

Il programma è stato realizzato utilizzando Microsoft © Office Excel e contiene delle "macro di comando". Per la sua utilizzazione occorre quindi che Office e/o Excel siano impostati per l'ese-cuzione delle "macro". In caso contrario, all'avvio il programma risulta bloccato e può apparire un avviso che richiede l'autorizzazione dell'utente per l'esecuzione delle "macro" che, ovvia-mente, dovrà essere concessa.

Inoltre il programma è protetto per evitarne alterazioni accidentali da parte dell'utente e all'aper-tura del file può comparire un messaggio del tipo: "La Convalida file di Office ha rilevato un pro-blema durante il tentativo di apertura del file. L'apertura potrebbe essere pericolosa." Occorre ignorare il messaggio e proseguire.

Il programma è stato sviluppato in ambiente Windows e non se ne garantisce la piena funziona-lità con altri sistemi operativi.

N.B. - Per eventuali problemi nella visualizzazione completa delle schermate cliccare sul pulsante "Set schermo" presente nella scheda "Start" e nella Scheda "Info".


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Istruzioni per l'uso del programma

Il Modello si compone di quattro schede principali: "Start", "Cantieri", "SchedaTecnica" e "Bilan-cio", e da altre tre schede di supporto: "Impianti", "Potatura" e "Raccolta".

Le schede sono da compilare nell'ordine utilizzando i pulsanti presenti su di esse, ma ciascuna può comunque essere attivata in qualsiasi momento cliccando in basso sulla sua etichetta op-pure sui pulsanti specifici (es. "Ritorna al modello").

Tramite il pulsante si accede alla Scheda "Info" dove è contenuta un sintetica descrizione del programma.

Le Schede con i dati inseriti e risultati calcolati possono essere stampate con i normali comandi di Excel.

N.B. Le diverse tabelle ed i grafici visualizzati possono essere anche copiati su un nuovo foglio Excel con un minimo di competenze sui programmi Office. In proposito si consiglia di selezionare quanto si vuole copiare e poi eseguire sul nuovo foglio prima il comando "Incolla speciale valori" e poi "Incolla speciale formati" e quindi eliminare le eventuali righe o colonne in eccesso.

Il programma si chiude come un qualsiasi foglio Excel. Si consiglia di non salvare le modifiche apportate per mantenere l'integrità del file oppure di farne preventivamente una copia di sicu-rezza.

Scheda Start .

Questa scheda contiene la descrizione della tecnica agronomica. Questa dipende tipo di im-pianto, da fare in base alle caratteristiche di contesto, e dal metodo di coltivazione (integrato o biologico) che devono essere scelti dall'utente cliccando sul pulsante "1.Tipo di impianto" che apre una finestra di dialogo che permette le scelte opportune.

Una seconda finestra di dialogo permette di definire il dettaglio del contesto con la scelta della densità di impianto, della produzione attesa e della superficie di riferimento.


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Per le prime due voci possono essere inseriti dei valori personalizzati o accettati quelli standard.

Eseguite queste scelte, il programma compila la tecnica agronomica migliore (tecnica ricetta), ovvero quella che consente le maggiori produzioni per ettaro (output efficienza).

I dati inseriti possono essere tutti rimossi con il pulsante "Reset".

Il pulsante "Confronta" presente nella prima finestra di dialogo consente un approfondimento utile alla scelta dell'investimento in un nuovo impianto di oliveto, accedendo alla scheda "Im-pianti" (vedi oltre).

Terminata questa fase si accede a quella successiva cliccando sul pulsante "2.Modalità di ese-cuzione".

Scheda Cantieri .

In questa scheda vengono scelte le modalità di realizzazione della tecnica agronomica prece-dentemente definita, ovvero dei cantieri di lavoro che per l'esecuzione di ciascuna operazione presentano i minori costi (input efficienza).

Cliccando via via sul pulsante "2.Modalità di esecuzione" si possono scegliere le operazioni da eseguire, come previste dalla Tecnica agronomica, il cui elenco appare sotto il pulsante. Qui è indicato anche lo stato delle scelte eseguite.


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Il pulsante "Reset" permette di eliminare i dati inseriti.

Scelta l'operazione di interesse, si accede all'elenco dei cantieri previsti per essa in base al tipo di impianto e al metodo di conduzione precedentemente selezionati.

Il programma prende in considerazione solo un numero ristretto di cantieri tra gli innumerevoli possibili, limitandosi a quelli più comuni ed interessanti per le finalità didattiche del programma.

Esempio per l'operazione Raccolta con oliveto intensivo

Nella parte bassa della finestra di dialogo vengono fornite delle sintetiche informazioni tecnico-economiche del cantiere selezionato.

La scelta deve essere fatta secondo il criterio del minor costo per ettaro ma anche in base alle specifiche caratteristiche di ciascuna azienda (dimensione dell'oliveto, parco macchine disponi-bile, ecc.) che determinano costi unitari diversi. Per questo motivo per le due operazioni più im-pegnative per l'oliveto (potatura e raccolta) si può accedere tramite il pulsante "Confronta can-tieri" alle due relative schede di approfondimento dove si tiene conto anche del periodo utile per la loro esecuzione (vedi oltre).

Terminata la scelta dei cantieri, tramite il pulsante "Scheda della Tecnica" si passa alla Scheda successiva.


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Scheda SchedaTecnica .

In questa scheda viene mostrata la Scheda della Tecnica ottenuta assegnando i cantieri scelti ed i relativi coefficienti tecnici alle operazioni previste nella Tecnica agronomica.

La Scheda della Tecnica riporta le quantità impiegate di macchine, manodopera, materie prime e servizi per la superficie impostata inizialmente.

Viene calcolato anche il Calendario mensile dei fabbisogni di manodopera utile per pianificare il complesso delle attività aziendali.

Il pulsante "Cambia superficie" permette di passare dalla visualizzazione corrente a quella con i dati riferiti ad 1 ettaro e viceversa.

Con il pulsante "4.Vedi Bilancio" si accede alla finestra successiva.

Scheda Bilancio .

Il programma calcola i risultati economici delle scelte fatte finora e mostra il bilancio della coltu-ra.


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Il bilancio considera solo il reddito monetario in quanto il programma è in grado di calcolare solo i costi monetari.

Infatti, per determinare il costo economico totale ed il profitto occorrerebbe disporre degli impie-ghi annui delle macchine necessario per il calcolo delle Quote di ammortamento e degli Interes-si, dati che dipendono dalle dimensioni e dalla organizzazione di ciascuna azienda.

Il programma propone comunque uno schema di calcolo dove l'utente può inserire nelle specifi-che celle gli importi necessari determinandoli da solo per altra via.

Scheda Impianti .

Questa scheda mostra un approccio corretto alla valutazione degli investimenti, sia tramite il confronto del Costo di impianto che con il metodo della Analisi benefici/costi, illustrando nell'or-dine logico i dati necessari per il procedimento di valutazione.

Parlando di investimenti è bene ricordare che nel caso degli impianti arborei, che comportano un periodo pluriennale di allevamento prima di entrare a regime, il costo di impianto non corri-sponde al semplice costo iniziale (costo della "piantagione") bensì a quello complessivo dei co-sti di tutta la durata della fase di impianto, al netto degli eventuali ricavi per lo stesso periodo e considerando anche gli interessi.

L'importo dell'investimento è dato cioè dalla accumulazione finale dei costi monetari netti di ogni anno della fase di impianto calcolato con le specifiche formule di matematica finanziaria.

N.B. Nel calcolo dei costi netti i costi si considerano con segno positivo e i ricavi con segno opposto

Le fasi della valutazione sono mostrate in sequenza nella Scheda.

1. Tipologie di oliveti - Sono mostrate le tre principali tipologie di oliveto (tradizionale, intensivo e superintensivo) definite principalmente dalla pendenza e dal numero di piante per ettaro.


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2. Costo d'impianto dell'oliveto - In questa parte è calcolata, per ciascuna tipologia, l'entità dell'investimento necessario per la realizzazione del nuovo impianto sulla base del costo della piantagione, dell'incremento della produzione, dei relativi ricavi e dei costi per tutta la durata della fase di impianto.


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3. Analisi Benefici/Costi - Questo metodo di analisi si basa sul confronto, tramite alcuni parame-tri, della situazione prevista (Progetto) con altre alternative (es. oliveto intensivo vs. superinten-sivo) o con una ipotesi neutra (es. oliveto tradizionale vs. intensivo).

Il programma permette di eseguire diverse simulazioni variando il reddito monetario di riferimen-to, il prezzo atteso dell'olio e il saggio di interesse di riferimento (saggio relativo a investimenti alternativi a quello in progetto: saggio opportunità).

E' possibile inserire anche l'importo di eventuali contributi in conto capitale disponibili ad inizio impianto.


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I parametri di giudizio sono:

- Tempo di ritorno dell’investimento (Break-even) - E’ il tempo necessario affinché il valore dei benefici cumulati superi quello degli investimenti effettuati. Deve essere il minore possibile.

- Saggio di rendimento interno (SRI) - E’ il rendimento del Cash-flow (andamento dei saldi di cassa) per la durata dell’investimento. E’ un saggio d’interesse che deve essere maggiore di quello di riferimento.

- Valore attualizzato netto (VAN) - E’ la accumulazione iniziale del Cash-flow per la durata dell’investimento ad un saggio opportunità. Misura l’entità dei risultati complessivi dell’investimento ad oggi e deve essere il più alto possibile, comunque maggiore di zero.

- Rapporto Benefici/Costi (B/C) - E’ il rapporto tra i VAN dei benefici netti e degli investimenti per la durata dell’investimento. Dà indicazioni sulla rischiosità dell’investimento e deve esse-re > 1.

Sono mostrate anche le tabelle di calcolo utilizzate per ottenere questi indici.

Per ulteriori informazioni sul significato di questi parametri e sulla Analisi B/C in generale si ri-manda alla letteratura specifica.

Si può tornare all'inserimento dei dati accedendo direttamente sulla scheda che interessa oppu-re cliccando sul pulsante "Ritorna al Modello".


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Scheda Potatura e Scheda Raccolta .

La scelta del cantiere più adatto si basa sul minor costo per ettaro. Questo è composto da una quota di costi fissi che devono essere sostenuti anche se il cantiere non è utilizzato. Ne deriva che il costo totale per ettaro del cantiere diminuisce con la superficie su cui è impiegato an-nualmente. La questione è di particolare importanza nella coltivazione dell'olivo dove sono pre-senti operazioni che prevedono l'uso di attrezzature specifiche per questa coltura sulla quale gravano tutti i loro costi fissi (es. le macchine per la potatura o la raccolta meccanizzata).

Per la scelta del cantiere diviene allora necessario considerare anche la sua capacità di lavoro (ettari/ora) che ne determina la massima superficie lavorabile entro il tempo utile per l'esecuzio-ne di quella data operazione (superficie dominata espressa in ettari/anno).

Nelle due schede "Potatura" e "Raccolta", simili tra loro, sono riportate le curve di costo che mostrato l'andamento dei costi per ettaro dei diversi cantieri in funzione della dimensione dell'o-liveto e di altri parametri che possono essere impostati dall'utente.

Esempio: scheda Raccolta.

Selezionando l'opzione "Cantieri singoli", il limite destro delle curve indica la massima superficie dominata corrispondente al periodo utile impostato per l'esecuzione dell'operazione.

Esempio: scheda Raccolta con opzione cantieri singoli.


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Impostando invece l'opzione "Cantieri multipli" viene visualizzato il numero di cantieri necessari per coprire il fabbisogno di lavoro della superficie impostata dell'oliveto.

N.B. Per visualizzare un maggior dettaglio dei cantieri con modesta superficie dominata si può im-postare una minor superficie dell'oliveto.

Si può tornare all'inserimento dei dati accedendo direttamente sulla scheda che interessa oppu-re cliccando sul pulsante "Ritorna al Modello".

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Per ulteriori informazioni:

Prof. Roberto Polidori [email protected]

Dott. Agr. Luca Zammarchi [email protected]

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