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Innovativi modelli di governance dell’ICT in ambito pubblico Puntare per l’indispensabile tutela degli interessi pubblici su una inversione di tendenza che privilegi la verifica ex-post rispetto alle valutazioni ex-ante. Marco Gentili. fornitore. cliente. fornitore. cliente. Fornitori ICT. - PowerPoint PPT Presentation
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1Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Innovativi modelli di governance dell’ICT in ambito pubblico
Puntare per l’indispensabile tutela degli interessi pubblici su una inversione di tendenza che privilegi la verifica ex-post rispetto alle valutazioni ex-ante
Marco Gentili
2Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Contesto per la governance dell’ICT catena cliente-fornitore
Acquisizione di servizi ICT per supportare l’innovazione organizzativa e tecnologica
Amministrazione cliente dei Fornitori ICT
Erogazione di servizi a cittadini ed impreseAmministrazione fornitore di servizi amministrativi ai propri Clienti (cittadini, imprese, dipendenti pubblici)
Cittadini AmministrazioniFornitori ICT
fornitore cliente fornitore cliente
acquisizione di servizi
erogazione di servizi
3Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Politica per la governance dell’ICT
Il Ministro per le Riforme e l’innovazione nella PA, nel presentare le Linee strategiche della nuova legislatura in tema ICT (audizione alla commissione Senato del 4/7/2006) ha ribadito la necessità di
Puntare per l’indispensabile tutela degli interessi pubblici su una inversione di tendenza che privilegi la verifica ex-post rispetto alle valutazioni ex-ante
Questa priorità evidenziata dal Ministro trova piena corrispondenza nella scelta del CNIPA di creare l’ Area Governo e monitoraggio delle forniture ICT
La strategia per la governance dell’ICT discende direttamente da questa politica articolandosi in diverse linee d’azione che si sviluppano sul fil rouge della Qualità
4Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Strategia per la governance dell’ICT
Tutela degli interessi pubblici ----> Governo Ottenere Qualità dai fornitori di servizi ICT
Richiedere la qualità nell’appalto dei servizi ICT Formalizzare la qualità nella definizione del contratto Valutare la qualità per aggiudicare le gare
per fornire Qualità a cittadini ed imprese Pretendere la qualità governando il contratto Erogare servizi efficaci ed efficienti offrendo sicurezza e affidabilità
Valutazione ex-ante ----> Parere o Selezione
Verifica ex-post ----> Monitoraggio Identificare best practices che garantiscano la Qualità
Codificarle nelle Linee guida sulla qualità delle forniture ICT Evolvere le modalità di appalto ed i contratti
Verificare l’effettiva Qualità ricevuta Verificare SAL, Rischi, Risultati e Ricadute (Project Management) Valutare il governo del contratto ed il conseguimento degli obiettivi
5Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Linee d’azione per la governance dell’ICT Capacità di Governo e Monitoraggio delle Forniture ICT
Elabora, aggiorna e diffonde norme e linee guida sulla qualità dei beni e servizi ICT per la definizione ed il governo dei contratti della PA
ne garantisce validità e attualità ne incentiva e massimizza l'utilizzo
Assicura il supporto tecnico in materia di governo e monitoraggio delle forniture ICT agli
operatori istituzionali
Aree di intervento strategie di acquisizione e appalto pubblico studi di fattibilità e analisi costi/benefici contratti e capitolati tecnici project management, assessment e benchmarking quality management, customer satisfaction e CRM analisi dei risultati e ricadute degli investimenti
6Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Linee d’azione per la governance dell’ICT Capacità di Governo e Monitoraggio delle Forniture ICT
Definire, promuovere e utilizzare i servizi di monitoraggio definire ed evolvere le metodiche di monitoraggio
verificare rispetto a contratti o progetti ICT strategici risultati
conseguiti e i benefici raggiunti
Garantire la raccolta e l'accesso alle informazioni messe a
disposizione dalle amministrazioni coinvolte nel monitoraggio fornire consulenza e attività di formazione effettuare azioni di comunicazione e diffusione delle conoscenze
Aree di intervento contratti ICT di grande rilievo delle PAC (art. 13 D. Lgs 39/93) contratti e progetti di grande rilievo del CNIPA progetti delle PAL cofinanziati dal CNIPA per lo sviluppo dell’e-
Government e della Società dell’Informazione
8Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Gare Pubbliche mondo ideale e mondo reale
Indifferentemente dal ruolo, cliente o fornitore, risulta evidente la
necessità di trovare nelle gare della PA
chiarezza dei contenuti
definizione puntuale degli obiettivi tecnici ed economici
criteri di valutazione inequivocabili
tempi di esecuzione fattibili e ben definiti
La realtà riscontrabile è sostanzialmente diversa
PA e imprese si sforzano, con evidenti costi organizzativi e di
struttura, di comprendere ciò che ciascuno esprime
nessuno si esprime con un linguaggio uniforme ed immediatamente
comprensibile
9Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Gare Pubbliche mondo ideale e mondo reale
La conseguenza è una
grande inefficienza per il sistema nel suo complesso
aumento dei costi di scrittura e lettura della gara nella speranza di
non sbagliare le valutazioni tecniche
aleatorietà dei tempi
disincentivo alla partecipazione a gara da parte anche di imprese
ICT qualificate
Evidenze oggettive di questo stato di cose sono l’elevato
numero di ricorsi al TAR o al Consiglio di Stato
numero di richieste di chiarimenti in merito ad aspetti
amministrativi e obiettivi di ogni gara
10Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Obiettivi delle Linee guida
Linee guida sulla qualità dei beni e dei servizi ICT per la definizione ed il governo dei contratti della pubblica amministrazione
Hanno l’obiettivo di
ridurre le ambiguità inerenti la qualità delle forniture ICT (beni e
servizi)
rendere la qualità un concetto realmente utilizzabile (meno
metafisico)
Ottenere qualità dai fornitori di servizi ICT per fornire
qualità a cittadini, imprese e dipendenti pubblici
11Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Come acquistare servizi ICT di qualità? Risposte concrete a domande operative
Come correlare la qualità alla missione istituzionale ed alle esigenze della PA, nell’impostazione di una strategia di acquisizione delle forniture ICT
Come richiedere la qualità necessaria nell’appalto pubblico di forniture ICT
Come dare un prezzo alla qualità Definendola Misurandola Pretendendola
Come valutare la qualità offerta in fase di gara
Come formalizzare la qualità richiesta nel contratto
Come verificare la qualità ottenuta nell’azione di governo del contratto
12Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Metodologia criteri guida per la stesura delle Linee guida
Assunzione dei punti di vista complementari degli stakeholder
per la definizione della qualità
Qualità estesa a tutte le fasi del ciclo di vita delle forniture
Qualità riferita a tutte le caratteristiche delle forniture
Scomposizione dell’oggetto contrattuale in più classi di
fornitura elementari
Adozione di metodi quantitativi per la misura della qualità
Approccio situazionale per la condivisione dei contenuti con
PA e Fornitori ICT e comunità sociali interessate
13Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
MetodologiaApproccio situazionale
Presentare per ogni aspetto le diverse soluzioni (opzioni) possibili descrivendone:
caratteristiche e contesto d’uso vantaggi (pro) e svantaggi (contro)
Pluralismo delle soluzioni Nessuna soluzione è mai la migliore o peggiore in assoluto chiunque può suggerire la soluzione preferita
Partecipazione ai lavori coordinati dal CNIPA di Amministrazioni, Associazioni di categoria e Fornitori ICT
permette ad entrambe le parti di conoscere le proprie ragioni e motivazioni
consente di imparare insieme per migliorare appalto e offerta
Approccio inedito ed innovativo per la condivisione dei contenuti
integra i punti di vista della PA appaltante e del fornitore
14Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
MetodologiaComunità sociali
Amministrazioni Centrali, Locali e Società ICT pubbliche
Associazioni di categoria (AITech, Assoconsult) e Fornitori
Associazione Italiana Cultura Qualità (AICQ)
Associazione Italiana Information Systems Auditor (AIEA)
Associazione Professionale Consulenti di Direzione e Organizzazione (APCO)
Federazione Nazionale delle Associazioni Professionali di Information Management (FIDAINFORM)
Gruppo Utenti Function Point Italia (GUFPI-ISMA)
Istituto Italiano di Project Management (ISIPM)
IT Service Management Forum Italia (itSMF)
Project Management Institute (PMI)
Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI)
15Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Linee guidaStruttura Logica
GovernoContrattoAppaltoStrategia
Manuale applicativoGoverno dei contratti ICT
Manuale d’usoPresentazione e utilizzo delle Linee Guida
Manuale applicativoStrategie di acquisizione forniture ICT
Manuale applicativoAppalto pubblico di forniture ICT
Manuale operativoDizionario delle forniture ICT
Manuale applicativoEsempi di applicazione
Man
uale d
i riferimen
toM
od
elli per la q
ualità fo
rnitu
re ICT
16Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Linee guida per la qualità delle forniture ICT “cose metriche” scritte
Opera Enciclopedica1.900 pagine in 7 manuali 37 lemmi = 33 Forniture + 4 processi trasversali470 attività (task) descrittive delle forniture ICT320 prodotti (deliverables) generati dalle attività111 indicatori di qualità per attività/prodotti420 indicatori di qualità applicati a attività o prodotti
Impegno1.600 giorni persona di oltre 130 persone
50% CNIPA + 20% PA + 30% Fornitori ICT
Distribuzione e diffusione30.000 documenti scaricati dal sito CNIPA nei primi 6 mesi 12.000 copie integrali dei Manuali distribuite nei primi 36 mesi
6.000 scaricate dal sito CNIPA4.000 distribuite in versione stampata (con Cd-Rom) 2.000 veicolate su Cd-Rom (durante i convegni realizzati)
17Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Linee guida per la qualità delle forniture ICT “cose metriche” dette
Informazione e sensibilizzazione23 tra convegni e seminari dal 2005 ad oggi3.600 partecipanti complessivi
35% dipendenti di amministrazioni centrali20% di amministrazioni locali45% fornitori ICT, società di consulenza
Convegni realizzati con RegioniConfindustria e Unioni Provinciali IndustrialiAICQ, AIEA, FIDAINFORM, GUFPI, ISIPM, ITSMF, PMI, UNI
Formazione15 seminari introduttivi per dirigenti e funzionari
700 giornate di formazione complessive
18Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Qualità, per l’appalto delle forniture ICT
L’utilizzo delle Linee Guida determina un concreto vantaggio …per le Amministrazioni …
migliora la qualità dei servizi ICT acquisiti all’esterno accelera la definizione dei contratti ICT facilita la redazione degli atti di gara ne rende più omogenei i contenuti permette di utilizzare le best practices aumenta la cultura della PA in tema di forniture ICT facilita l’emissione dei pareri da parte del CNIPA
… e produce vantaggi anche per i Fornitori aumenta la trasparenza delle gare attribuisce il giusto valore alla qualità dei servizi offerti migliora/standardizza la descrizione dei servizi richiesti semplifica la predisposizione dell’offerta riduce i costi di predisposizione dell’offerta
19Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Qualità, per l’appalto delle forniture ICTEsempio di uso delle Linee Guida
CONSIP ha deliberato l’adozione delle Linee guida per le loro procedure di appalto
Il lavoro del CNIPA convince e viene ritenuto utile per aumentare trasparenza e governabilità di procedure di appalto e contratti ICT
una Linea guida CNIPA, priva di qualunque cogenza, è autonomamente elevata al rango di "regolamento interno" cogente
CONSIP si distingue in termini di sensibilità alla qualità e governo dei contratti ICT
cultura manageriale
volumi economici di spesa ICT
20Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Qualità, per una politica industriale dell’ICT
PMI non ICT, per garantire la loro competitività devono innovare i processi produttivi utilizzando le tecnologie ICT come fattore abilitante
non sanno gestire adeguatamente l’acquisizione delle forniture ICT non sanno gestire adeguatamente il rapporto con i loro fornitori
PMI ICT, per garantire il loro mercato devono offrire servizi assicurando qualità ad un prezzo equo ai clienti
non sanno gestire adeguatamente i processi di offerta non si specializzano si trovano spesso confinate in situazioni di subappalto (body rental
alle grandi imprese) non riescono ad evolvere sistemi produttivi, competenze
21Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Qualità, per una politica industriale dell’ICT Esempio di uso delle Linee Guida
CSI-Piemonte utilizza le Linee guida per assistere le imprese Piemontesi nella partecipazione a gare
ausilio per esprimere i bisogni della stazione appaltante
utile compendio per governare in modo coerente la qualità dell’offerta
strumento di lavoro cooperativo per condividere tra le imprese piemontesi un modello di riferimento comune
CSI-Piemonte si distingue in termini di ruoli acquisisce forniture ICT tramite gare
partecipa ai bandi di altre amministrazioni
supporta le imprese Piemontesi nel rispondere ai bandi
22Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Qualità, per una politica industriale dell’ICT Esempio di uso delle Linee Guida
CONFINDUSTRIA ha inserito un riferimento alle Linee guida all’interno del toolkit per la Piccola e Media Impresa
orientamento e l'approfondimento di specifiche scelte di innovazione, sviluppato con un linguaggio non tecnico, orientato a rispondere a domande e dubbi più ricorrenti
Uso efficiente delle tecnologie digitali
Gestione totale della qualità
Ambiente e risparmio energetico
Internazionalizzazione
Le Linee guida CNIPA, pur pensate per la PA, possono costituire un'utile risorsa per la PMI che acquista forniture ICT e per i suoi fornitori
23Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Qualità delle Linee guida
Le Linee guida riescono comunque a scontentare qualcuno 5% non si ritiene per niente soddisfatto
Il dato complessivo è estremamente incoraggiante 90% di molto (46%) o abbastanza (44%) soddisfatti
L’adozione delle Linee guida convince:72% migliora la descrizione dei servizi ICT67% integra le culture per la acquisizione dell’ICT 67% accelera la definizione di contratti ICT56% valorizza la qualità e contrasta il ribasso di costo
Le Linee guida valutate positivamente:88% sono utili77% sono interessanti77% sono un utile strumento formativo63% sono complete
24Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Best Practices Framework un confronto non eludibile
Serviva scrivere le Linee guida CNIPA per la qualità delle forniture
ICT in considerazione dell’elevato numero di best practices
framework esistenti ?
L’approccio CNIPA non si limita al “cosa fare” ma ha la
presunzione di fornire indicazioni su “come fare”
Emerge una specificità e complementarità dell’approccio CNIPA
rispetto agli altri framework
LG CNIPA ITIL COBIT CMMI / CMM PMBOK ISO 9001:2000
ICT Service Acquisition
IT Service Management
IT GovernanceSw development & System Integration
Project ManagementQuality
Assurance
migliorare la qualità delle forniture ICT
acquistate
gestione dei servizi indipendente dalle
tecnologie IT
definire obiettivi di controllo per l'IT
migliorare i processi per migliori
prodotti/servizi
identificare buone pratiche per gestire
progetti
garantire tracciabilità e trasparenza dei sistemi produttivi
Amministrazione che appalta l'ICT ad un
Fornitore
Organizzazione che eroga servizi ICT ad
un Cliente
Funzione IT interna a una organizzazione
Organizzazione che sviluppa sw e fa
system integration
Organizzazione che realizza un progetto
Organizzazione che gestisce un sistema produttivo di qualità
Fornitore ICT che partecipa ad appalto
pubblico
Cliente dei servizi forniti da un Fornitore
ICT
Utenti dei servizi IT forniti
dall'organizzazione o da un Fornitore
Cliente che acquista da un Fornitore
certificato
Cliente che fa realizzare un progetto
da un Fornitore
Cliente che acquista da un Fornitore
certificato
Best Practices Framework
Goal
Ambito d'applicazione
Destinatari principali
Cointeressati
25Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Best Practices Framework tentativo di posizionamento
LG CNIPA ITIL COBIT CMMI / CMM PMBOK ISO 9001:2000
Specificità ALTA BASSA MEDIA BASSA ASSENTE ASSENTEforniture ICT X X X Xpubblica amministrazione Xrelazione cliente-fornitore X X X
Punti di vista
Cliente XX X X XFornitore X XX XX XX XX XX
Progetto o servizio progetto/servizio servizio progetto progetto progetto progetto/servizioContesto d'uso in ambito PA
PA acquirente di forniture ICT X X X X X XPA gestore di progetti X X X XPA erogatrice di servizi X X X
Livello di dettaglio 100% 50% 50% 75% 50% 25%Strategie X XXControllo dei processi X X XX XX XX XEsecuzione dei processi X XX XXIstruzioni operative X X X
Certificazione NO SI SI SI SI SIpersone no si si si si noorganizzazioni no processi sistemi qualità
Diffusione
lingua ITA ENG ITA/ENG ENG ITA/ENG ITA/ENGcircolazione PA Italia worldwide worldwide worldwide worldwide EU
Best Practices Framework
26Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Best Practices Framework Altri Framework Vs. Line Guida CNIPA
è un modello, non un metodo, poiché non fornisce indicazioni operative univoche e vincolantile norme di riferimento vanno adattate alle situazioni operative di ogni singola organizzazione
l’applicazione richiede analisi e comprensione della
situazione esistente applicazione graduale e
mirata del modello monitoraggio dei benefici
conseguiti coinvolgimento attivo di tutto
il personale/management e formazione
è un metodo perché fornisce indicazioni operative, non un modellole indicazioni devono essere scelte tra le diverse possibilità indicate in funzione del contesto
l’applicazione richiede analisi del contesto in cui
calare indicazioni operative
applicazione a macchia di leopardo secondo necessità
governo delle forniture ICT e monitoraggio degli SLA
coinvolgimento attivo del personale ICT e formazione
28Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Innovazione per l’Innovazione
e-Government non solo innovazione tecnologica L’innovazione dell’e-Government non è solo tecnologica E’ necessario analizzare la Governance dell’e-Government
Innovativo modello di governance dell’ICT pubblica basato sul monitoraggio
Visione condivisa e Piano di e-Government Cooperazione tra PA e Selezione dei progetti Supporto alle PA e Stipula di convenzioni Cofinanziamenti erogati in funzione dei risultati raggiunti Pianificazione esecutiva e Project Management Monitoraggio dei progetti Risoluzione delle convenzioni dei progetti critici Portfolio Management Ritorno degli investimenti
29Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Visione condivisa e Piano di e-Government
Obiettivi della visione condivisa erogare servizi on-line a gran parte dei cittadini e delle imprese semplificare, rendere efficienti e competitive le PA integrare PAC e PAL
Piano di e-Government come linee di azione fra loro correlate Visione condivisa “e-Government per un federalismo efficiente”,
quadro tecnico e organizzativo di riferimento comune Realizzazione cooperativa, attuazione coerente e coordinata dei
processi di e-Government in tutto il territorio nazionale Organismo tecnico di condivisione, emanazione della
conferenza unificata Stato - Regioni, Città e Autonomie Locali, Tavolo Congiunto Permanente (TCP)
Rete dei Centri Regionali di Competenza (CRC) Progetti di e-government, volti allo sviluppo di servizi
infrastrutturali e servizi on-line a cittadini ed imprese
30Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Supporto alle PAC e Convenzioni
Attività di assistenza ai progetti selezionati lungo tutto il CdV Presentazione dei progetti in risposta all’Avviso di selezione Pianificazione esecutiva dei progetti Monitoraggio dei progetti in fase di attuazione Gestione delle varianti in corso d’opera in fase di attuazione Promozione e comunicazione dei servizi realizzati Valutazione ex-post del ritorno degli investimenti
Convenzione per definire i rapporti economici e giuridici tra CNIPA e Ente coordinatore del progetto
Oggetto, Obblighi, Durata, Referenti tecnicil’Ente coordinatore finanzia la quota non coperta dal
cofinanziamento e aderisce al sistema di monitoraggio concordato con il TCP
Modalità e tempi di erogazione del corrispettivo Riduzione del finanziamento e variazioni del Progetto Diritto di riuso
31Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Cofinanziamento
Modalità di erogazione
Anticipo a fondo perduto
I rata 30% entro 30 giorni dalla firma della Convenzione
Tranche erogate in corso d’opera
II rata 25% previa approvazione SAL monitorato
III rata 25% previa approvazione SAL monitorato
Saldo a conclusione del progetto
IV rata 20% previa verifica raggiungimento risultati attesi
32Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Pianificazione e Project Management
Piani di progetto (baseline per il monitoraggio)Task
per identificare le principali attività in cui il progetto si scompone
Milestone in cui si fa un assessment su richiesta del coordinatore del progetto
Exit Criteria (criteri di completamento) espressi in termini di prodotti realizzati
Evidenze oggettive utili per la gestione del progetto testimoniano la realizzazione dei prodotti
Output (servizi infrastrutturali e on-line rilasciati all’utente) loro livello di interattività canali su cui sono erogati
Outcome (ricadute dell’investimento) risparmio di tempo di cittadini ed imprese risparmio di tempo lavoro della PA risparmio economico amministrazioni gestione beni/servizi
33Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Monitoraggio dei progetti
Risorse stanziate 4 Mln €, pari allo 0.8% della spesa monitorata 20-30 persone dedicate
Obiettivi Garantire l’erogazione dei cofinanziamenti DIT
coerentemente ai risultati raggiunti nell’ambito delle convenzioni stipulate
Concentrarsi sul raggiungimento dei risultati Verificare il completamento delle attività piuttosto che la
rendicontazione delle spese sostenute Adottare un approccio il meno invasivo possibile
documentare quanto dichiarato con evidenze oggettive già in possesso del progetto
Supportare la comunicazione dei risultati raggiunti Cruscotto del monitoraggio e rapporti di sintesi periodici
Evidenziare le best practices offrire cassa di risonanza al progetto agevolandone la comunicazione
34Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Monitoraggio dei progetti
Caratteristiche Assessment asincroni
assessment effettuati in funzione della storia di ogni progetto
necessità di sincronizzare gli indicatori rilevati in tempi diversi
Frequenza degli assessment ogni 8-12 mesi 2/3 assessment in corso d’opera
1 verifica finale ex-post dopo il completamento del progetto
Verifica dei dati rilevati dati dichiarati dall’Ente coordinatore
evidenze oggettive attestanti la validità dei dati dichiarati
verifica di parte terza (Monitore) delle evidenze oggettive prodotte
Focalizzazione sul Piano esecutivo non si prende visione di impegni e disposizioni di pagamento
Produzione di indicatori di benchmark Confronto, autodiagnosi, stimolo del raggiungimento degli obiettivi
35Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Monitoraggio dei progetti cofinanziati
Risultati450 assessment effettuati, l’ 84% dei 530 previsti
113 Mln € di cofinanziamenti erogati, il 94% dei 120 previsti
Ricadute Sviluppo di un orientamento al project management
Fare la pianificazione esecutiva e gestire correttamente i documenti Indurre una alta tensione sull’avanzamento lavori Competere, in senso positivo, con altri progetti
Aiuto per la Governance dei progetti Tenere sotto pressione i Fornitori ICT e gli Enti aggregati Identificare l’esigenza di varianti Garantire la visibilità del progetto
Training sull’ ICT management Aiutare Comuni medio-piccoli e Comunità montane che sperimentano
per la prima volta dimensioni progettuali così complesse Assicurare continuità ai progetti che in corso d’opera cambiano
responsabile o livelli tecnici direzionali
36Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Risoluzione delle convenzioni per i progetti critici
Applicazione del procedimento (fine 2005)
41 progetti, 31% del totale, impattati SAL < 35%
129 Mln € valore economico, 30% del totale
34 Mln € valore economico cofinaziamento
Esiti delle azioni intraprese
38 progetti su 41, il 93%, hanno superato il vincolo imposto
2 progetti non hanno richiesto un assessment poiché non partiti
1 progetto non ha superato la soglia del 35% di avanzamento
Impatti sul piano di e-government
39 progetti passati in 60 giorni dal 25% al 62% di SAL
Incremento del 37%, 4 volte maggiore di quello usuale
Piano di e-government passato dal 70% all’ 83% di SAL
Incremento del 13%, circa 2 volte maggiore di quello usuale
37Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Portfolio Management
Cruscotto del monitoraggio www.cnipa.gov.it/cruscotto/
Trasparenzacomunicare i risultati raggiuntiPAL e PACDipendenti pubbliciCittadini interessatiImprese interessateFornitori ICTMedia interessati
Conoscenzaanalizzare i datiinterpretare fenomeni
Governosupportare decisionidefinire politichegovernare progettierogare finanziamenti
38Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Stato avanzamento lavori Andamento nel tempo
40%
47% 49%
58%
64%
70%74%
83%
88%91%
96% 97% 98%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
set-0
4
nov-
04
gen-
05
mar
-05
mag
-05
lug-
05
set-0
5
nov-
05
gen-
06
mar
-06
mag
-06
lug-
06
set-0
6
nov-
06
gen-
07
mar
-07
mag
-07
Ultima
misura
39Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Adozione contromisure di contenimento rischiCorrelazione con SAL e Ritardo
Contromisure adeguate diminuiscono il ritardo
96%
99%26
19
94%
95%
96%
97%
98%
99%
100%
Non adeguate Adeguate
Avanzamento
0
5
10
15
20
25
30Ritardo
40Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Servizi rilasciati a Cittadini e ImpreseAndamento nel tempo
Deciso incremento del trend di rilascio servizi nel 2007
Risultano rilasciati il 79% dei 4278 servizi previsti
507 545
12001342 1421
1639
21822397
3373
18171722
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500
4000Servizi rilasciati
41Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Servizi rilasciati a Cittadini e Imprese disponibilita’ nei capoluoghi
Legenda:
Da 1 a 35 servizi
Da 36 a 90 servizi
Oltre 91 servizi
Tot. servizi disponibili 2812
Tot. progetti che li erogano (*) 83
(*) Solo i progetti che hanno effettuato la verifica finale al 15/04/2007
Fascia servizi Numero capoluoghi
1-35 servizi 52
36-90 servizi 22
>90 servizi 12
42Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Ritorno degli investimenti
Progetti di E-Government
Input finanziamenti stanziati, 480 Mln € di cui 120 Mln € MITprogetti avviati, 134amministrazioni coinvolte, 4.700
Output servizi on line disponibilitransazioni potenzialitransazioni effettive x tipologia di canale
Outcomeintermedio
risparmio di tempo per cittadini ed impreserisparmio di tempo per i dipendenti delle PArisparmio economico nella gestione beni/servizi ICT
Outcome maggiore qualità della vita per i cittadinimaggiore competitività delle impresemaggiore produttività delle amministrazioni
43Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Ritorno degli investimentiinput e outcome
Costi di 110 progetti che hanno rilasciato servizi
327 Mln € sviluppo in 3 anni misura
98 Mln € avviamento all’esercizio in 1 anno stima
65 Mln €/anno gestione ogni anno stima
Risparmi (benefici)
41% tempo di cittadini ed imprese utenti finali
223 Mln €/anno - 11.820 AP/anno sovrastima 20%
53% tempo lavoro dei dipendenti PA
288 Mln €/anno - 15.560 AP/anno sovrastima 30%
6% minor costo di gestione delle infrastrutture ICT
30 Mln €/anno sovrastima 0%
Punto di pareggio
4 anni dalla fine dello sviluppo dei progetti
45Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Outcome cause di sovrastima dei benefici
Risparmio di tempo di cittadini ed impreseSi considera il tempo che il cittadino risparmia usufruendo di un servizio on-line invece che recandosi di persona allo sportelloRisparmi notevoli nel caso di grandi città per l’entità dei tempi di spostamento e la numerosità della popolazioneSi trascura il fatto che l’utente generalmente non si sposta per assolvere ad un’unica pratica, ma concentra più commissioni da sbrigare nello stesso momentoSi trascura una definizione del bacino d’utenza che tenga conto del digital divide e dell’approccio multicanaleOccorre riflettere sulle modalità effettive di relazione utente-servizio per giungere a stime più precise
Risparmio di tempo lavoro della PASi considera che il costo dei dipendenti precedentemente impiegati nell’erogazione del servizio si azzeri istantaneamenteSi trascurano i costi ed i tempi di conversione, formazione, dismissione, del personale
47Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Parabola della relazione contrattuale
Il fatto che il modello di governance dell’ICT delineato sia innovativo in ambito pubblico significa pure qualcosa …
… per questo per riderci sopra assieme …
per ricordarci i punti di vista dell’altro …
per non scordarci mai di dialogare realmente …
vi propongo la parabola della relazione contrattuale
Un uomo in una mongolfiera si rende conto di essersi perso. Riducendo l'altitudine scorge in basso un altro uomo. Scende ancora un po' e gli grida …
48Marco Gentili CNIPA - settembre 2007
Uomo della Mongolfiera Altro Uomo
Mi scusi, mi può aiutare? Ho promesso ad un amico d'incontrarlo un'ora fa, ma non so dove sono.
Semplice … Lei non sa dov’è, ne dove sta andando. E’ salito lassù grazie ad una enorme quantità d'aria gonfiata. Ha fatto una promessa che non aveva idea di come mantenere e si aspetta che la gente che la circonda sia in grado di risolvere i suoi problemi. Sta di fatto che lei si trova ancora esattamente dov'era prima che c’incontrassimo ma, adesso, per qualche strana ragione, è diventata colpa mia.
Lei deve essere il capo progetto di un FORNITORE ICT !!!
Beh … tutto quello che mi ha detto è corretto ma non ho idea di cosa farci con le sue informazioni, sta di fatto che resto perso. Francamente non mi è stato di grande aiuto finora.
Diamine! E’ corretto! Lavoro nell’ufficio acquisti di una grande Amministrazione pubblica, ma come l'ha capito?
Lei deve lavorare nell’ufficio acquisti di una AMMINISTRAZIONE !!!
Sì, è proprio vero, lavoro per un importante Fornitore ICT come capo progetto! Ma come lo sa?
Lei e' in una mongolfiera fluttuante a circa 10m da terra e si trova a 40° di latitudine Nord e 60° di longitudine Ovest.