MARE SICURO STAGIONE BALNEARE 2010

……. TUTTI AL MARE …. IN SICUREZZA …………

Prefettura di Napoli 5 luglio 2010

Osservatorio per il monitoraggio sugli incidenti in Osservatorio per il monitoraggio sugli incidenti in maremare

Capitanerie di Porto Prefettura di NapoliCapitanerie di Porto Prefettura di Napoli Guardia Costiera Guardia Costiera Ufficio Territoriale del Governo Ufficio Territoriale del Governo

OPERAZIONE MARE SICURO

Nel periodo compreso tra il giugno ed il 12 settembre , in considerazione del notevole afflusso di turisti lungo le coste italiane, il Corpo delle Capitanerie di Porto rafforza il dispositivo operativo al fine di garantire un tempestivo intervento in caso di soccorso a bagnanti o a mezzi navali in difficoltà. Tale attività denominata “Mare Sicuro”, riguarda tutto il territorio nazionale ed è strutturata in modo da prevenire gli incidenti in mare, attraverso una quotidiana vigilanza delle attività di balneazione e di turismo nautico con più di 163 località monitorate con l’utilizzo mirato di unità navali e di circa 200 mezzi minori (gommoni) con equipaggi appositamente specializzati nel nuoto e salvamento che operano sinergicamente a pattuglie automontate a terra.

OBIETTIVI MARE SICURO 2010OBIETTIVI MARE SICURO 2010

Attività Preventiva:Attività Preventiva:

•Coinvolgimento soggetti privati, associazioni ( diportisti, subacquei, ecc.;

•Attività di sensibilizzazione e divulgazione presso Comuni costieri e Camera di Commercio;

•Coordinamento con le associazioni di volontariato presenti su territorio, realizzazioni di “momenti” finalizzati alla sicurezza in mare (giornata sulla sicurezza in mare, ecc.);

• Comunicazioni delle finalità dell’operazione Mare sicuro attraverso i media.

Attività Operativa:Attività Operativa:

Attività di controllo in mare e a terra, soprattutto nelle ore/giorni di maggiore afflusso, compreso il periodo di ferragosto.

OBIETTIVI MARE SICURO 2010OBIETTIVI MARE SICURO 2010

In particolare l’attività operativa in mare sarà mirata aIn particolare l’attività operativa in mare sarà mirata a

• Controlli per prevenire l’elevata velocità, la navigazione in Controlli per prevenire l’elevata velocità, la navigazione in planata sottocosta e l’ancoraggio nei pressi delle spiagge da planata sottocosta e l’ancoraggio nei pressi delle spiagge da parte di unità da diporto, a tutela della balneazione per arginare parte di unità da diporto, a tutela della balneazione per arginare i potenziali pericoli di incidenti e per dissuadere i diportisti più i potenziali pericoli di incidenti e per dissuadere i diportisti più spericolati ed indisciplinati.spericolati ed indisciplinati.

• Maggiore incisività nei controlli per scoraggiare la Maggiore incisività nei controlli per scoraggiare la pericolosissima abitudine di navigare in zone normalmente pericolosissima abitudine di navigare in zone normalmente destinate alla balneazione, frutto di imperizia marinaresca, di destinate alla balneazione, frutto di imperizia marinaresca, di scarsa conoscenza delle norme nonché di deprecabili forme di scarsa conoscenza delle norme nonché di deprecabili forme di irresponsabilità.irresponsabilità.

• Quotidiana sorveglianza dei Parchi Sommersi e delle Aree Quotidiana sorveglianza dei Parchi Sommersi e delle Aree Marine Protette e per tutelarne il rilevante valore storico, Marine Protette e per tutelarne il rilevante valore storico, archeologico-ambientale e culturale.archeologico-ambientale e culturale.

l’attività operativa ia terra sarà mirata al’attività operativa ia terra sarà mirata a

Verifica delle ATTIVITA’ BALNEARIregolata da due diverse ordinanze, rispettivamente:

• una di carattere amministrativo emanata dal Sindaco del comune rivierasco competente per territorio;

• l’altra di carattere di sicurezza emanata dal Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo competente per territorio. Consultabile sul sito www.guardiacostiera.it

OBIETTIVI MARE SICURO 2010OBIETTIVI MARE SICURO 2010

ORDINANZA BALNEARE del COMUNE

… ... ... Argomenti trattati ... ... ... ... Omissis … … … …

• Apertura e chiusura della struttura;• Divieti di campeggiare sulle spiagge;• Divieto di praticare qualsiasi sport che possa

procurare molestie o danni all’utenza;• Divieto di condurre cani ad eccezioni di quelli

adibiti al salvataggio;• Indicazioni delle distanze tra gli ombrelloni

per la privacy;• il divieto di pernottamento nelle cabine …

Consentire l’ accesso e il transito alla battigia. legge Finanziaria del 2007, art. 1, c. 251, fa chiarezza in merito al

diritto di accesso, e prevede: “È fatto obbligo per i titolari delle concessionidi consentire il libero e gratuito accesso e transito per il

raggiungimento della battigia antistante l’area ricompresa nellaconcessione anche al fine della balneazione”.

ORDINANZA BALNEARE dell’ AUTORITA’ MARITTIMA

… ... ... Argomenti trattati ... ... ... ... Omissis … … … …

• Il numero dei bagnini di salvataggio e del suo abbigliamento;

• Indicazioni delle zone di mare destinate alla balneazione;

• I segnalamenti per la individuazione delle zone riservate alla balneazione;

• I divieti alla balneazione;• Postazioni di salvataggio e dotazioni;• Battello di salvataggio e sue dotazioni …

La presenza dei bagnini di salvataggio èobbligatorio per:

• tutti gli stabilimenti balneari in concessione, uno ogni 80 metri di fronte a mare;• piscine aperte al pubblico;• spiagge libere, il cui servizio deve essere posto in essere dalle amministrazioni Comunali. (se non effettuato deve apporre cartelli monitori)

SERVIZIO DI ASSISTENZA AI BAGNANTI

ASSISTENZA AI BAGNANTIIl bagnino di salvataggio deve:•Indossare una maglietta con la scritta “Salvataggio”;•Avere in dotazione un fischietto;•Non deve essere impiegato in altra attività;•Stazionare nella propria postazione;•Mantenere un contegno corretto e collaborativo;•Segnalare con immediatezza alla Autorità Marittima (Emergenza in mare 1530) qualsiasi situazione di pericolo in mare o sulla spiaggia;

•Prestare il “Primo Soccorso” fino all’arrivo di un medico o del personale del 118;

•Alzare la “bandiera rossa“ in presenza di mare agitato o per forte vento;

•informare i bagnanti dei divieti e delle situazioni di rischio o pericolo per la balneazione.

ZONA DI MARE ZONA DI MARE RISERVATA AI BAGNANTIRISERVATA AI BAGNANTI

Si sviluppa entro 200 metri dalle spiagge o 100 Si sviluppa entro 200 metri dalle spiagge o 100 metri dalle coste a picco sul mare.metri dalle coste a picco sul mare.

•ad una distanza di 200 metri dalla battigia devono essere posizionate boe di colore rosso per tutto il fronte mare della concessione;

•su un fondale di metri 1,60 indicante il limite di acque sicure devono essere posizionate boe di colore bianco.

CORRIDOI DI LANCIO CORRIDOI DI LANCIO (obblighi e caratteristiche)(obblighi e caratteristiche)

Tutti i concessionari hanno l’obbligo di posizionare Tutti i concessionari hanno l’obbligo di posizionare il corridoio di lancio.il corridoio di lancio.

CARATTERISTICHE DEI CORRIDOI DI LANCIO:•Larghezza almeno 10 metri e profondità equivalente alla zona di mare riservata ai bagnanti;

•Delimitazione costituita da gavitelli collegati con sagola;

•Le unità a motore devono percorrere i corridoi a velocità non superiore a 3 nodi;

•È fatto assoluto divieto di ormeggiare, stazionare o ancorarsi all’interno dei corridoi di lancio.

DISPOSIZIONI GENERALI PER GLI DISPOSIZIONI GENERALI PER GLI STABILIMENTI BALNEARISTABILIMENTI BALNEARI

• alle estremità della concessione devono essere alle estremità della concessione devono essere posizionati due salvagente anulari, collegati ad un posizionati due salvagente anulari, collegati ad un rullo con sagola galleggiante di almeno 200 metri.rullo con sagola galleggiante di almeno 200 metri.

• esporre in modo e luogo visibile l’ordinanza esporre in modo e luogo visibile l’ordinanza dell’Autorità Marittima e quella comunale;dell’Autorità Marittima e quella comunale;

• Posizionamento di idonei “passaggi” destinati ai Posizionamento di idonei “passaggi” destinati ai i portatori di handicap (abbattimento delle i portatori di handicap (abbattimento delle barriere architettoniche)barriere architettoniche)

• devono essere dotati di idonee postazioni devono essere dotati di idonee postazioni antincendio;antincendio;

• devono lasciare per il libero transito cinque metri devono lasciare per il libero transito cinque metri della battigia;della battigia;

… … … … … … … … … … … … … … … … omissis … … … … … … … …omissis … … … … … … … …

• avere apposito locale adibito per il avere apposito locale adibito per il primo soccorso primo soccorso dotato di:dotato di: tre bombole di ossigeno da un litro, caricate a tre bombole di ossigeno da un litro, caricate a

150 atm con tre riduttori di pressione, corredati 150 atm con tre riduttori di pressione, corredati di manometro di controllo;di manometro di controllo;

un pallone “Ambu”;un pallone “Ambu”; una cassetta di pronto soccorso, anche di tipo una cassetta di pronto soccorso, anche di tipo

portatile; portatile; tre cannule oro-tracheali;tre cannule oro-tracheali; Una barella.Una barella.

DISPOSIZIONI GENERALI PER GLI STABILIMENTI BALNEARI

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NAVIGAZIONE DA DIPORTO

Anche la navigazione da diporto e le attività connesse, sono disciplinate oltre che dalle regole del codice della navigazione e dalle norme per prevenire gli abbordi in mare, in relazione alla specificità anche da apposita ordinanza di sicurezza emanata dall’ Autorità Marittima

.Un’ordinanza anch’essa consultabile sul sito internet www.guardiacostiera.it e che è costituita da più

allegati che regolano le diverse attività (acquascooter, bananaboat, Kite surf, paracadutismo, propulsori acquatici, sci nautico, windsurf.)

Le attività dello sci nautico, del paracadutismo ascensionale, Le attività dello sci nautico, del paracadutismo ascensionale,

delle tavole/mezzi trainati da aquiloni (KITE – SURF ecc.), di delle tavole/mezzi trainati da aquiloni (KITE – SURF ecc.), di

piccoli gommoni trainati da unità a motore (BANANA BOAT piccoli gommoni trainati da unità a motore (BANANA BOAT

ecc.), nonché la conduzione delle moto d’acqua, possono ecc.), nonché la conduzione delle moto d’acqua, possono

essere effettuate oltre il limite di 500 metri dalla costa.essere effettuate oltre il limite di 500 metri dalla costa.

fuori dalla zona riservata alla balneazione e fino a 1000 metri fuori dalla zona riservata alla balneazione e fino a 1000 metri

dalla costa, navigare a una velocità non superiore a 10 nodi, dalla costa, navigare a una velocità non superiore a 10 nodi,

mantenendo, comunque, lo scafo in dislocamento.mantenendo, comunque, lo scafo in dislocamento.

collettori di scarico di qualunque genere.collettori di scarico di qualunque genere.

I natanti a remi di tipo jole, pattini, canoe, sandolini, mosconi I natanti a remi di tipo jole, pattini, canoe, sandolini, mosconi

e mezzi similari possono navigare in ore diurne e con e mezzi similari possono navigare in ore diurne e con

condimeteo assicurate fino a una distanza massima di 300 condimeteo assicurate fino a una distanza massima di 300

metri dalla costa. metri dalla costa.

LIMITI DI NAVIGAZIONE LIMITI DI NAVIGAZIONE

NON TUFFARTI se non conosci la profondità dell’acqua; se qualcuno controlla il tuo bagno da terra, è meglio.

CONSIGLI PER UN’ESTATE SICURA

….Tutti al Mare … In Sicurezza….

Mai SOTTOVALUTARE le condizioni del mare:

il vento, le onde, le correnti, la temperatura;

Mai SOPRAVVALUTARE le proprie capacità di nuotatore e non allontanarti a più di 50 metri dalla costa.

E inoltre …………………..E inoltre …………………..

NON BERE ALCOLICI

Fai pasti LEGGERI

Gusta LENTAMENTE GELATI e BIBITE GHIACCIATE

CONSIGLI PER UN’ESTATE SICURA

Non lasciare RIFIUTI

e non accender FUOCHI in spiaggia

BIANCA, condizioni favorevoli alla balneazione e presenza di sorveglianza.

ROSSA, mare agitato e vento forte; balneazione pericolosa.

Impara a leggere le bandiere:

CONSIGLI PER UN’ESTATE SICURA

Se colto da CRAMPI: non Se colto da CRAMPI: non agitarti, distenditi sul dorso e agitarti, distenditi sul dorso e chiedi aiuto.chiedi aiuto.

Consulta il MEDICO in Consulta il MEDICO in presenza di sintomi di presenza di sintomi di disagio fisico.disagio fisico.

CONSIGLI PER UN’ESTATE SICURA

Dopo una lunga esposizione Dopo una lunga esposizione al sole, è bene entrare in al sole, è bene entrare in acqua progressivamente: acqua progressivamente: iniziare a bagnarsi dalla iniziare a bagnarsi dalla testa per passare poi al testa per passare poi al resto del corpo.resto del corpo.

PER CHI SVOLGE ATTIVITÀ SUBACQUEE:

• Per svolgere questa attività è consigliato il conseguimento di un brevetto;

• Una volta all’anno fai visite mediche specialistiche;

• Controlla l’attrezzatura prima dell’immersione;

• Usa la boa con la bandiera si segnalazione sub;

• E’ sempre meglio un compagno d’immersione con cui alternarsi: uno sott’acqua e l’altro in superficie;

• Per usare il fucile devi aver compiuto 16 anni, caricarlo quando sei fuori dalla zona bagnanti; la pesca può essere praticata solo oltre 500 metri dalla zona di balneazione.

CONSIGLI PER UN’ESTATE SICURA

Per le emergenze in mare è attivo, su tutto il territorio nazionale, il numero gratuito