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Marino Berton presidente AIEL LA VALORIZZAZIONE ENERGETICA DELLE BIOMASSE UNA OPPORTUNITA’ PER L’AMBIENTE E L’ECONOMIA Ancona Sabato 10 maggio 2008 INAUGURAZIONE IMPIANTO COGENERATIVO A OLIO VEGETALE PURO

Marino Berton presidente AIEL

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Ancona Sabato 10 maggio 2008 INAUGURAZIONE IMPIANTO COGENERATIVO A OLIO VEGETALE PURO. LA VALORIZZAZIONE ENERGETICA DELLE BIOMASSE UNA OPPORTUNITA’ PER L’AMBIENTE E L’ECONOMIA. Marino Berton presidente AIEL. LE BIOMASSE SOLIDE LA PRIMA RINNOVABILE NEL MONDO. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: Marino Berton  presidente AIEL

Marino Berton presidente AIEL

LA VALORIZZAZIONE ENERGETICA DELLE BIOMASSEUNA OPPORTUNITA’ PER L’AMBIENTE E L’ECONOMIA

Ancona Sabato 10 maggio 2008INAUGURAZIONE IMPIANTO COGENERATIVO A OLIO VEGETALE PURO

Page 2: Marino Berton  presidente AIEL

Offerta di energia primaria nel mondo - Anno 2003 -Fonte IEA Renewables Information 2005

13%

24,40%

34,40%

21,20%

6,50%0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

Rinnovabili Carbone Petrolio Gas Nucleare

Page 3: Marino Berton  presidente AIEL

PERCENTUALI QUOTE DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI NEL MONDO - ANNO 2003 -

Fonte IEA Renewables Information 2005

Biomassa Solida; 79,9

Idroelettrico; 16,2

Geotermico; 3,1 Altre Rinnovabili; 0,7

Biomassa Solida

Idroelettrico

Geotermico

Altre Rinnovabili

LE BIOMASSE SOLIDE LA PRIMA RINNOVABILE NEL MONDO

Page 4: Marino Berton  presidente AIEL

Energia lorda consumata nell’ EU-25 (2005)

Gas24%

Oil37%

Coal18%

RES 6%

Nuclear; 15%

Geotherm 5,5%

Biomass 66%Hydro 22%

Wind 5,5 %

Solar 1%

0% 20% 40% 60% 80%

2007: EU-27 RES = 8.5%

Fonte: European Commission Agricolture and Rural Developement

LE BIOMASSA , LA PRIMA RINNOVABILE ANCHE IN EUROPA

Page 5: Marino Berton  presidente AIEL

49%

13%

16%

13%

30%

18%

25%

16%

18%

20%

23%

17%

13%

42%

23%

11%

13%

14%

34%

15%

31%

24%

25%

14%

38%

15%

10%

RES share in 2020

BEBGCZDKDEEEIEELESFRITCYLVLTLUHUMTNLATPLPTROSISKFISEUK

EU-27 gli sfrorzi nelle Rinnovabili :quota per ciascun stato membro

da raggiungere entro il 2020

Page 6: Marino Berton  presidente AIEL

RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO IN EUROPA

LE BIOMASSE , LA PRIMA RINNOVABILE NELLA PROIEZIONE AL 2020

Page 7: Marino Berton  presidente AIEL

ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI IN EUROPA NELLA PROIEZIONE AL 2020

PER LE BIOMASSEUNO SVILUPPO SIGNFICATIVO

Page 8: Marino Berton  presidente AIEL

Fonte :AEBIOM

L‘ORIGINE DELLE BIOMASSENELL‘EUROPA A 25,NEL 2004

Page 9: Marino Berton  presidente AIEL

GLI EFFETTI SULL’OCCUPAZIONE

DELL’ENERGIA RINNOVABILE IN GERMANIA

le biomasse prime per numero di occupati !!

Page 10: Marino Berton  presidente AIEL

Fonte: Enea le fonti rinnovabili 2005

Consumo interno lordo per fonte di energia. Italia 2005

Energia e Biomasse Legnose

Import elettricità; 5%

Fonti rinnovabili; 7%

Combustibili solidi; 9%

Prodotti petroliferi; 43%

Gas naturale; 36%

Page 11: Marino Berton  presidente AIEL

QUOTE DELLE DIVERSE FONTI RINNOVABILI IN ITALIApercentuale in equivalente fossile sostituito ktep, anni 2005

Fonte: Elaborazione ENEA su dati di origine diversa, rapporto energia e ambiente 2006

Idroelettrica, 51,40%

Biocombustibili, 1,11%

Legna e assimilati, 23,05%

Rifiuti, 9,72%

Geotermia, 8,96%

Solare Termico, 0,13%

Fotovoltaico, 0,05%

Eolica, 3,33%

Biogas, 2,25%

Page 12: Marino Berton  presidente AIEL

Biomasse agricole e forestali

FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI

Sole Vento Calore della terra

Acqua

Fotovoltaico

Termico Biocombustibili liquidi

Biocombustibili gassosi

Biocombustibili solidi

Page 13: Marino Berton  presidente AIEL

BIOCOMBUSTIBILI SOLIDI

BIOCOMBUSTIBILI LIQUIDI

BIOCOMBUSTIBILI GASSOSI

ENERGIA ELETTRICA ENERGIA TERMICA ENERGIA MOTRICE

QUALE ENERGIA RINNOVABILE

Page 14: Marino Berton  presidente AIEL

CIPPATO DI LEGNO

Dalla Gestione Forestale

Dalle potature

Dalle Colture Dedicate SRF

Piccoli impianti

Medi impianti

Grandi impianti

Come sono organizzate alcune filiere

Page 15: Marino Berton  presidente AIEL

Come sono organizzate alcune filiere

Colture Oleaginose Industria Distribuzione Carburante

Colture Oleaginose

Trazione

Cogenerazione

Frantoio Consortile

BIODIESEL

OLIO VEGETALE PURO

Industria Colture amidacee e zuccherine

BIOETANOLO

Motori Flexifuel

Page 16: Marino Berton  presidente AIEL

DIGESTORE

Come sono organizzate alcune filiere

LIQUAMI ZOOTECNICI

FRAZIONI VEGETALI

COGENERATORE

ENERGIA ELETTRICA

ENERGIA TERMICA

BIOGAS

Page 17: Marino Berton  presidente AIEL

COLTIVA

PRODUCE

VENDE

ENERGIA

RINNOVABILE

DEFINIZIONE DI IMPRESA AGRIENERGETICA

Page 18: Marino Berton  presidente AIEL

INQUADRAMENTO GIURIDICO DELLE IMPRESE AGRIENERGETICHE:

Legge Finanziaria 2007 (L. 27.12.2006 n°296 art. 1 c. 369)

LE AGRIENERGIE COSTITUISCONO ATTIVITA’ AGRICOLA CONNESSA E SONO SOGGETTE A REDDITO AGRARIO

Produzione e cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili agroforestali e fotovoltaiche, nonché di carburanti e di prodotti chimici ottenuti da produzioni vegetali e prodotti agricoli provenienti prevalentemente dal fondo, effettuate dagli imprenditori agricoli, costituiscono attività agricole connesse e si considerano produttive di reddito agrario.

Page 19: Marino Berton  presidente AIEL

Le Agrienergie offrono una gamma ampia e articolata di opportunità che non ha eguali nel settore delle fonti energetiche rinnovabili:

• nella tipologia dei biocombustibili: biocombustibili solidi (cippato, pellet, ciocchi di legno, briquette) biocombustibili liquidi (bioetanolo, biodiesel, olio vegetale puro) biocombustibili gassosi (biogas)

• nella scala delle applicazioni ( domestica, piccole e medie reti, grandi reti),

• nelle tipologie energetiche ( energia termica, elettrica, meccanica).

Page 20: Marino Berton  presidente AIEL

Quanta energia rinnovabile dalle agrienergie?

Ciascuna fonte energetica rinnovabile è soggetta ad alcuni fattori limitanti circa la quantità di energia potenzialmente producibile. Ad esempio l’energia solare dipende strettamente dalla quantità e durata dell’irragiamento del sole, l’energia eolica dipende dalla intensità e dal tempo di permanenza del vento .

Il limite quantitativo delle Agrienergie è commisurato direttamente alla dimensione delle superfici di territorio coltivato o boscato.

Bisogna quindi essere consapevoli che la quantità di energia rinnovabile producibile da fonti di origine agricola e forestale è limitata dalla quantità di territorio ad essa dedicabile.

Per tale motivo occorre definire delle priorità, delle scelte, per orientare le Agrienergie verso le forme che realizzino il miglior valore aggiunto per le imprese agricole, nel rispetto della sostenibilità ambientale e sociale.

Page 21: Marino Berton  presidente AIEL

Evitare un conflitto tra filiere food e non food

Lo sviluppo delle Agrienergie non può essere realizzato a discapito o a danno di altre filiere agricole.Bisogna promuovere e affermare politiche finalizzate ad una crescita equilibrata delle Agrienergie che metta a frutto tutte le opportunità derivanti:-dalla gestione sostenibile del patrimonio forestale, -dalla valorizzazione energetica di tutti gli scarti di produzione come le potature, le deiezioni zootecniche e tutti gli altri sottoprodotti, -dalle colture energetiche dedicate, annuali e poliennali, che tengano conto delle vocazioni territoriali e delle condizioni agronomiche,

In sostanza si tratta di riaffermare il valore di una agricoltura produttiva e sostenibile, che sappia coniugare al proprio interno tutte le espressioni della multifunzionalità, delle quali le Agrienergie sono una parte importante e innovativa.

Page 22: Marino Berton  presidente AIEL

Il valore delle agrienergie: Quantità o Qualità?

Il valore delle Agrienergie non è dato solo dalla quantità di energia prodotta o producibile quanto piuttosto dalla qualità delle modalità e delle forme organizzative attraverso le quali l’energia rinnovabile viene prodotta. In altre parole è più importante il modo attraverso il quale viene prodotta l’energia rinnovabile di origine agricola e forestale che non la quantità della stessa energia prodotta.

Occorre promuovere non delle agrienergie comunque, ma quelle che sono legate al territorio e che sono in grado di coniugare:

-la quantità di produzione energetica con lo sviluppo locale,

-la valorizzazione del territorio,

-la crescita economica delle imprese agricole e delle altre imprese del settore.

Page 23: Marino Berton  presidente AIEL

Priorità all’oggetto o al soggetto?

Nelle politiche di promozione e sviluppo delle Agrienergie va assegnata priorità al soggetto !

cioè l’impresa agricola, la cooperativa, il consorzio, la società agricola, la comunità locale,

e non all’oggetto della produzione energetica quale l’ energia elettrica, termica, meccanica.

L’approccio associativo tra imprese agricole va promosso e valorizzato.

DIAMO PIÙ VALORE ALL’IMPRESA AGRIENERGETICA

Page 24: Marino Berton  presidente AIEL

Grazie per l’attenzione

www.aiel.cia.it