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FBC UNIONE VENEZIA

SANVITESEStadio Pierluigi PenzoS.Elena, Venezia

domenica 11 settembre 2011ore 15.00

L N D S E R I E D • G I R O N E C • C A M P I O N A T O 2 0 1 1 / 2 0 1 2

VS

Facciamoil punto.

Difendere e vincere.

L’inizio è stato pari alle

aspettative. Vittoria a Sacile

e primi tre punti esterni

conquistati.

A fatica? Certamente, perché

nel calcio come in qualsiasi

altro ambiente ogni successo va

sudato.

L’Unione Venezia sa che dovrà

soffrire, sa che nessuno si farà

da parte, in particolare quando

dovrà affrontare un complesso

del blasone lagunare. Ma sa

anche che occorre fare quadrato.

David Sassarini, appena arrivato,

ha subito messo le carte in

tavola: occorre puntare su una

forte difesa. Ed è puntualmente

quanto verificatosi a Sacile dove

i padroni di casa, che godono

di un attacco di pregio, hanno

tentato a più riprese di far cadere

il fortino arancioneroverde

dopo aver subito il gol di

Zubin. Ma il baluardo arretrato

arancioneroverde ha retto

benissimo, forte di un portiere

finalmente determinante,

di due centrali bene

assortiti, dal piglio deciso e

dall’esperienza indiscutibile,

e di due terzini giovani che

miglioreranno di partita in

partita.

Passato l’esordio, adesso

l’attenzione è rivolta al resto

del complesso che gode

di personaggi importanti e

capaci di soddisfare anche

l’occhio. Basta pensare

all’ubriacante Oliveira di

inizio partita in Friuli, o al

piede principesco di Collauto,

o all’arguzia determinante

di Zubin.

Insomma la premessa è

rassicurante, squadra tonica,

quadrata e, soprattutto, in via

di crescita. Quando numerosi

elementi arriveranno alla

giusta condizione allora ci

sarà anche da divertirsi.

Intanto le aspiranti al primato

non si sono nascoste. I cugini

del SandonàJesolo hanno

confermato quanto già si

sa. Complesso compatto,

elementi di vaglia, gestione

esperta del gioco, capacità

realizzativa non comune.

A loro si affianca il solito

imprevedibile Tamai, capace

di sbancare Belluno con

autorità e attenzione al Delta

di Porto Tolle che con i suoi

forti ex Chioggia promette

di essere la vivace sorpresa

dell’annata. Al seggio più alto

manca lo stimato Pordenone

che vive qualche imprevista

turbolenza interna.

Insomma, come sempre, non

ci sarà da annoiarsi in questa

effervescente Serie D che

sembra tanto negletta e che

invece ogni anno sorprende

e, spesso, affascina.

L

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2° GIORNATA (RITORNO: 15.01.2012)

» Oggi in campoMontebelluna - Union Quinto

Giorgione – Mezzocorona

Legnago Salus – ISM Gradisca

MM Sarego – Delta Porto Tolle

Pordenone – Belluno

Sandonajesolo – Sacilese

St.Georgen – Montecchio Maggiore

Tamai – Citta Di Concordia

FBC UNIONE VENEZIA - Sanvitese

Pos. Squadra P.ti G V N P Gf Gs

1 Delta Porto Tolle 3 1 1 0 0 5 0

2 SandonàJesoloCalcio 3 1 1 0 0 4 2

3 Città di Concordia 3 1 1 0 0 2 1

4 ISM Gradisca 3 1 1 0 0 2 1

5 Montebelluna 3 1 1 0 0 2 1

6 Tamai 3 1 1 0 0 2 1

7 Mezzocorona 3 1 1 0 0 1 0

8 FBC UNIONE VENEZIA 3 1 1 0 0 1 0

9 Legnago Salus 1 1 0 1 0 1 1

10 Sanvitese 1 1 0 1 0 1 1

11 Belluno 0 1 0 0 1 1 2

12 Giorgione 0 1 0 0 1 1 2

13 Montecchio Maggiore 0 1 0 0 1 1 2

14 Pordenone 0 1 0 0 1 1 2

15 MM Sarego 0 1 0 0 1 0 1

16 Sacilese 0 1 0 0 1 0 1

17 Union Quinto 0 1 0 0 1 2 4

18 St. Georgen 0 1 0 0 1 0 5

DOPO LA 1° GIORNATA

» La Classifica

Marcatori: 2 RETI: Gherardi, Marangon (Delta Porto Tolle)1 RETI: Bono (Belluno); Della Bianca, Zanotel (Concordia); Costantini (Delta Porto Tolle); Niero (Giorgione); Casimirri, Zanon (ISM Gradisca); Correzzola (Legnago Salus); Fischnaller (Mezzocorona); Corbanese, Volpara (Montebelluna); Rizzi (Montecchio Maggiore); Amodeo (Pordenone); Cacurio, Fantin, Llullaku, Rossi M. (SandonàJesolo); Calcagni (Sanvitese); Alba, Giacomini (Tamai); Franchetto, Conte (Union Quinto); Zubin (Unione Venezia)

in riferimento alla posizione rispetto la precedente giornata (media inglese)

» FBC Unione Venezia

AMADORI

MARCOLINI CRAFA

CUBILLOS

ZUBIN

CIARAMITARO

MIRRI SCARDALA

VIDETTA

OLIVEIRACOLLAUTO

ProbabileFormazione.

La cittadina di Quinto deve il nome ai romani, dato che dista 5 miglia da Treviso – quindi stazione di sosta situata su un’importante asse viario – anche se oggi è cono-sciuta soprattutto per essere l’aeroporto preferito da com-pagnie low-cost che scaricano comitive di turisti convinte di essere giunte a Venezia…Situata a sud-ovest del capoluogo della Marca, è indissolubilmente legata al fiume Sile, sorgendo in mezzo a due laghi, Superiore e Inferiore, formatisi in seguito ad antiche escavazioni del letto. La sua storia e la sua economia sono intimamente connesse all’acqua, visto che era assai conosciuta per l’attività molinatoria. In effetti proprio in centro del paese si possono ancora ammirare un paio di ruote ad acqua e vec-chie macine. Assai suggestiva a questo riguardo risulta la contrada Rosta.Quinto – a dispetto dell’industrializzato Nord-Est e dei suoi altrettanto mitici

capannoni industriali – riesce ancora a regalare squarci di natura immacolata grazie al fatto di essere all’interno del Parco del Sile e soprattutto vicino all’Oasi naturalistica di Cerbara a Santa Cristina, frazione di Quinto, col suo mu-lino trecentesco, le sue paludi e polle sorgive, le chiare e fresche acque che meritano una visita accurata. A rendere ancor più stretto il legame con Venezia c’è Villa Ciardi, dove ha vissuto a lungo l’omonima famiglia di pittori.Scontro tra Union e Unione quest’oggi all’Omobono Tenni (sì, proprio come a Treviso…, magari un po’ più di fanta-sia non ci stava male) che ospiterà per la terza volta con-secutiva la sfida coi locali ros-

so-blu. Non è che ci sia andata troppo bene nelle precedenti occasioni: un pareggio e una sconfitta. Chissà che questa volta sulla ruota di Quinto non esca il 2…

IN OGNI STADIO INNALZIAMO

I NOSTRI COLORI

» Prossima Trasferta» CuriositàPubblicato per gentile concessione di Ve.Sport

> L’Unione Venezia affronta la Sanvitese per la terza stagione consecutiva ma prima del 2009 non l’aveva mai incontrata in gare ufficiali.> Gli arancioneroverdi hanno vinto tutti e quattro i precedenti con i biancorossi di San Vito al Tagliamento.> I lagunari hanno sempre segnato almeno due gol ai friulani e in due occasioni hanno mantenuto la porta imbattuta.> L’Unione Venezia è imbattuta al Penzo in campionato dal novembre dello scorso anno (0-1 contro il Rovigo) per un totale di 10 incontri interni consecutivi senza sconfitte.> La Sanvitese non ha mai vinto in trasferta nelle ultime nove gare esterne della scorsa stagione.> Il bomber arancioneroverde Emil Zubin ha segnato complessivamente tre gol alla Sanvitese nel doppio confronto dello scorso campionato.> Nelle ultime due stagioni i biancorossi hanno notevolmente ridimensionato l’attacco salutando prima Nadarevic (passato in Serie B dopo essere stato capocannoniere del Girone C nel 2009/10 con 30 reti) ed ora Monti e Cacurio, che assieme avevano segnato 19 gol nella passata stagione.> Proprio Raffaele Cacurio, ex arancioneroverde nato a Mestre, è stato l’unico calciatore nella storia della Sanvitese capace di segnare un gol al Penzo (nel 2009) nonché autore dell’unica rete finora subita dall’Unione Venezia in stagione (con la maglia del Sandonà due domeniche fa).> Le tre punte della Sanvitese per questa stagione hanno segnato appena tre gol nell’ultimo campionato di Serie D (due reti per Quellerba, arrivato dal Tamai, una di Venier e nessuna per Manzato, ex juniores del Pordenone debuttante in D).

18.09.2011