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Matsuo Bashō 松尾芭蕉

Matsuo Basho

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Matsuo Bashō

松尾芭蕉

Bashō nowaki shite

Tarai ni ame o

Kiku yo kana

Un banano nel vento autunnale

Nel catino la pioggia

Si ode gocciolare

Vita • 1644: Ueno, samurai→contadini

Teimon (Sōbō, Munefusa)

• 1672: Edo, maestro di haikai

- Danrin, + poeti del Kansai a Edo → Tōsei

• 1677: Shōmon

• 1680-84: “esilio” a Fukagawa

Produzione “cinese”

poeta recluso (Saigyō, Sōgi, Li-Po, Tu-Fu)

Zen

• 1684: Sud di Edo e Kansai

• 1689: Si trasferisce nel Kamigata

• 1692: Torna a Edo

• 1694: muore in viaggio verso Ōsaka

Raccolte di poesie KAI ŌI 貝覆い (1672)

• Haikai a Kyōto

• 30 coppie di poesie comiche

• Autori vari scelti e commentati da Bashō

Raccolte di poesie FUYU NO HI 冬の日 (1684)

• Prima raccolta delle Shichibushū

• Inizio shōfū (stile di Bashō)

Raccolte di poesie HARU NO HI 春の日 (1686)

• Contiene alcuni dei versi

più famosi

Furu ike ya

Kawazu tobikomu

Mizu no oto O vecchio stagno!

Una rana salta

Suono dell’acqua

Raccolte di poesie

SARUMINO 猿蓑 (1691)

• “Kokinshū dell’haikai”

• La maggiore raccolta di hokku e haikai in shōfū

• Importanza dell’hokku→microcosmo indipendente

Hatsushigure

Saru mo komino o

Hoshige nari

Pioggia d’inizio inverno

Anche la scimmia una piccola mantella

Pare desiderare

Raccolte di poesie SUMIDAWARA 炭俵

ZOKU SARUMINO 続猿蓑

• Ultime 2 collezioni di versi

• Ideale del karumi

Diari di viaggio • Tosa nikki (Ki no Tsurayuki)

• Haibun: nota o prefazione agli hokku

• Haibun di Bashō

classico giapponese e cinese+temi e linguaggio vernacolare+haigon

stile delicato (mai triviale o volgare)

stile ellittico e sincopato

Diari di viaggio NŌZARASHI KIKŌ 野ざらし紀行

• 9 mesi di viaggio (1684-1685)

• Kansai, anniversario morte della madre

• Terrore di non tornare più

• No equilibrio prosa (citazioni dalla lett. Cinese) e poesia

• Haibun: nota introduttiva e chiave di accesso ai versi

• Cambiamento di tono (influenza haikai)

• Spirito cupo→bella esperienza

• Episodi inventati

• Episodi reali (ripercorre le orme dei grandi poeti passati)

Michinobe no

Mukuge wa uma ni

Kuwarekeri Sul ciglio della strada

Un’altea dal (mio) cavallo

È mangiata

Diari di viaggio KASHIMA MŌDE 鹿島詣で (1687)

• Luna al santuario di Kashima

• 16 gg. di viaggio

• + prosa (semplice) – versi (non tutti di Bashō)

• + giapponese – cinese

• Viandante = pipistrello

Diari di viaggio OI NO KOBUMI 笈の小文 (1687)

• Città natale

• Affetto dei discepoli→spirito lieve

• Incipit → nobilità haikai

Un identico spirito pervade le poesie di Saigyō, la renga

di Sōgi, i dipinti di Sesshū e la cerimonia del tè di Rikyū:

un’eleganza che si esprime nell’armonia con il creato,

nell’amicizia con le quattro stagioni. Non v’è nulla di ciò

che si contempla che non sia bello come un fiore, nulla di

ciò che si pensa che non sia attraente come la luna. Chi

non intuisce la bellezza di un fiore in ogni forma è un

barbaro. Chi non ha un animo delicato come un fiore è

come le bestie. Fuggi la barbarie, abbandona l’animalità,

ubbidisci alla Natura e ad essa torna.

Diari di viaggio SARASHINA KIKŌ 更科紀行 (1688)

• Luna piena dell’equinozio d’autunno a Sarashina

• Leggenda di Sarashina (obasute)

Diari di viaggio OKU NO HOSOMICHI 奥の細道 (1689)

• Nomade, ripercorre le tracce degli antichi

• Interesse nei luoghi già visitati→allusioni poetiche

• Viaggio poco terreno: più nel tempo che nello spazio

• 500 anni dalla morte di Saigyō

• Monaco del nō →omaggio agli spiriti (preghiere e poesie)

• No narrazione oggettiva: omissioni e rimaneggiamenti

•Sora: versione più realistica

• Armonia prosa (ambigua) e versi

• Cronologia modificata (renga)

• Summa dell’arte di Bashō

artificio Teitoku

+

spontaneità Danrin

+

influenza cinese

+

aspirazione alla semplicità

• Viaggio a piedi

• Paesaggi immortali (Tu-Fu)

• Paesaggi sono cambiati→immortalità della poesia

• Riluttanza a tornare a Edo

• No nostalgia per la capitale (centro e stabilità)

La strada diventa la propria casa

Altre opere GENJŪAN NO KI 幻住庵記 (1690)

Impressioni sul paesaggio Biwa-ko (Zeze)

SAGA NIKKI 嵯峨日記 (1691)

Dettagli vita quotidiana (strumento prezioso)

Poetica • STILE

kireji e kigo

legame tra i versi: Teitoku → verbi

Danrin → significato

Bashō → nioi

• 3 PERIODI

1684-88 Fūkyō (poeta “pazzo”)

immagini cupe →wabi →antichi →gioia

1689-91 Fusione mondo classico e contemporaneo

1691-94 Karumi: semplicità della vita quotidiana

no orpelli

Poetica • MARGINALITÀ

contro la nuova cultura materialista e sgargiante

no centri e figure alla moda (attori e cortigiane)

ambienti de-centralizzati (Iga) e figure liminali e sommesse

no bellezza Heian ma atmosfere spartane del Medioevo

nō: katsura mono → shura mono

• RIBALTAMENTO

cultura popolare→parodia dei classici

Il popolare nobilita il classico

Dare valore etico e spirituale alla quotidianità e alla provincia

Poetica • GIUSTAPPOSIZIONE DELLA NATURA

Haikai: tradimento aspettative→umorismo

Bashō : rivisita Natura e toponimi con spirito haikai

recupera i paesaggi poetici classici

espande i confini dei paesaggi poetici classici

Doppia visione: il passato ricostruito si interseca col presente

utamakura → haimakura

no parodia del passato

passato e presente si fondono in modo visionario

Poetica • PAESAGGIO

Haikai: paesaggi naturali (keiki)→visione distaccata (miru yō)

Bashō: paesaggio (kei) + emozione (jō)

sugata: immagine che suggerisce un’emozione senza

dichiararla

mondo contemporaneo+sensibilità classica (sabi, shiori)

collisione 2 mondi →no umorismo

scoperta di uno spirito comune

Nomi shirami Pulci, pidocchi

Uma no shito suru E un cavallo che fa pipì

Makuramoto Vicino al mio giaciglio

Poetica • TRADIRE LE ASPETTATIVE

tradisce l’essenza poetica e le sue associazioni

Es: la rana è lodata per il canto e associata a yamabuki

salto e stagno

• DIALOGO POETICO

incompletezza: finale sempre aperto per potenziali versi