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GESÚ GESÚ è

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ColorareGiocare

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E’ bello riflettere su Ges , alcuni minuti ogni giorno.

Mi auguro che le pagine di questo ti aiuteranno a comprendere meglio

quanto è scritto nel Vangelo.

Il brano su cui riflettere è quasi sempre molto breve. Nel caso di un brano un po’ lungo ho fatto un riassunto; comunque ti incoraggio a cercare il racconto nel Vangelo. Se non ne pos-siedi uno mettiti in contatto con me.

Questi simboli indicano dove si trova il racconto nella Bibbia e ti suggeri-scono un motivo per cui pregare.

Nelle pagine troverai notizie, giochi, disegni da completare e da dipingere e altre attività. Questo è stato ideato in bianco e nero per permetterti di colorarlo e farlo diventare bello come un arcobaleno.

Buona lettura.

ú

QUADERNO ATTIVO

QUADERNO ATTIVO

QUADERNO ATTIVO

QUADERNO ATTIVO

In questo libro vi sono scritte come questa. Sono le indicazioni che preci-

sano in quale punto della Bibbia si trovano determinate frasi.

Eccoti un esempio.Se durante le vacanze ti sei fatto un amico e vuoi andare a trovarlo, devi avere delle indicazioni precise: conoscere la

CITTÀ, la VIA e il NUMERO civico della casa dove abi-ta. Così è per la ricerca nella Bibbia.

Cerca il aiutandoti con l’indice che trovi nelle prime pagine della Bibbia.

NOME del libro NOME del libro

Una volta trovato il libro, devi cercare il numero che sta subi-to dopo il nome. Questi numeri, che suddividono il libro in tan-te parti, si chiamano e sono scritti in grande.

Ogni Libro della Bibbia ha un numero diverso di capitoli.

CAPITOLICAPITOLI

Luca 2:14

= la CITTÀ = la CITTÀ

Quando lo avrai trovato non ti rimane che cercare il numero che si trova dopo i due puntini. Nella Bibbia sono quei numeri-ni piccoli che precedono sempre la frase e si chiamano

.

VERSETTI

VERSETTI = il NUMERO civico = il NUMERO civico

Ora prova a cercare

= Città

= Via

= Numero

QUANTE PAGINE!

= la VIA= la VIA

Luca 2:14

11

33

11

33

2222

LIBRO LIBRO

CAPITOLO CAPITOLO

VERSETTOVERSETTO

Luca 2:14 Gloria a Dio nei luoghi altissimi, e pace in terra agli uomini ch’egli gradisce.

© Marcella Manconi Rigamonti

Incolla una tua fotografia, oppure scrivi il tuo nome

’’

GGEESSÚ Ú è è

llMM IICCOOAA

Un giorno, Valerio, all’uscita da scuola, mentre sta attraversan-do la strada vede da-vanti a sé Giulio che in-ciampa e cade lungo di-steso a terra, proprio mentre sta arrivando un’automobile a tutto gas. Velocemente lo rag-giunge, gli prende un braccio e lo trascina fi-

Valerio desidera moltissimo di- no al marciapiede. ventare amico di Giulio, un suo compagno di classe. A Giulio Giulio, ancora tremante per lo invece non importa molto per- scampato pericolo, lo guarda e ché i suoi amici devono essere dice: - Grazie Valerio, mi hai sal-tutti bravi calciatori; al contra- vato la vita, ti sei comportato rio, Va-lerio ama molto il pia- come un vero amico.noforte.

Gesú ha detto:

«Nessuno ha amore piú

grande di quello di dar la

sua vita per i suoi amici.»

Giovanni 15:13Giovanni 15:13

Gesú è il vero Amico Ges è il vero Amico ú 11

iScri

viScri

vRRIIVVIISSCC

Il lebbroso ha ringraziato per la sua guarigione. Tu scrivi nelle nuvoledei motivi per cui ringraziare Gesù e poi colorali

GGRRAAZZIIEE!!

Signore, io desidero ringraziarti per quello che ho scoperto su Gesù in queste pagine.

2 27

L’amico ringrazia gli amiciL’amico ringrazia gli amici 1313Gesú è morto sulla croce

per tutti i peccatori.

Chi ci crede con

tutto il cuore

e Lo ama,

Gesú lo

chiama:

Gesú è morto sulla croce

per tutti i peccatori.

Chi ci crede con

tutto il cuore

e Lo ama,

Ges lo

chiama:

ú

Signore, grazie perché Tu sei morto per ogni persona e vuoi essere l’Amico di tutti.

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E

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C ERATO è c ih

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I l è PE OC TCAqua l s ia as zi n d ei isubbid a l la .L ae ng ivge di

Uno di loro tornò indietro,

glorificando Dio ad alta

voce; e si gettò ai piedi di

Gesù con la faccia a terra,

ringraziandolo.

Luca 17:15-16Luca 17:15-16

Cesare desidera partecipare a una gara ciclistica molto im-portante, ma gli si è rotta la bici. Roberto, suo amico ha una bici-cletta nuovissima e decide di prestargliela.

Dopo alcuni giorni, il postino consegna a Roberto una gran-de busta. Tutto eccitato l’apre e dentro trova una fotografia: la coppa messa in palio per il vin-citore.

Sotto la foto c’è un biglietto con scritto: - La tua bici mi ha per-messo di partecipare alla gara e di vincere. Sei stato proprio un amico. Un milione di grazie dal tuo sempre amico Cesare.

L tu h

a a bici mi a

per esso d m

i

p rtec par a a a

ai e ll g ra

e di v n er s to

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p o r un m c . un

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26 3

Gesú è l’Amico

Gesú è l’Amico

22co a nd h r ie s p i p ee nhc teco a nd h r ie s p i p ee nhc te

Il racconto si trova

in Luca 7:36-50Un giorno, Gesú accetta l’invito a un pranzo da un fariseo. I Farisei erano delle persone che osservavano tutta la legge, in modo mol-to scrupoloso. Alcuni Farisei, però, amava-no più l’osservanza delle regole che l’Auto-re delle regole: Dio.

Mentre sono a tavola entra una donna, co-nosciuta da tutti per la sua cattiva condotta, la quale si mette a baciare e ribaciare i piedi

di Gesú. Li bagna di lacrime, li asciuga con i propri capelli e li unge con un olio profumato portato da casa.

Il padrone di casa, pensa fra sé che probabilmente Gesú permette tut-to questo perché non sa che quella donna è poco seria. Ma non è co-sì! Gesú la conosce benissimo, ma accetta ugualmente la sua dimo-strazione di affetto e di adorazione. Egli capisce che nel cuore della donna vi è pentimento per il proprio comportamento e certezza di essere stata perdonata dei suoi tanti peccati.

Dopo aver raccontato ai commensali una parabola per far capire il motivo del gesto della peccatrice, Gesú si rivolge direttamente alla donna e le dice: - La tua fede ti ha salvata; va’ in pace.

M.L.

a m a i l t u o

p r o s s i m o

c o m e t e

s t e s s o

_ _ _ _ _ _ _ _

_ _ _ _ _ _ _ _

_ _ _ _ _ _

_ _ _ _ _ _ .

a=a b=b c=c d=d e=e f=f g=g h=h i=i l=l m=m n=n o=o p=p q=q r=r s=s t= t u=u v=v z=z

gesu

Signore, aiutami a capire le cose che ti fanno piacere e a farle con gioia.

Una frase famosa di _ _ _ _

OGNI LETTERA CORRISPONDEA UN SIMBOLO

A Gesù fa piacere che io________

_________________________________________

_________________________________________

4 25

Chi è amico di Gesú?Chi è amico di Ges ?ú 1212

Gianna è molto adirata perché Sandra ha scelto di andare a giocare a ping pong, anziché partecipare alla sua festa di complean-no.

È anche triste nel constata-re che, mentre con le paro-le Sandra dice di essere la sua amica del cuore, con i fatti si comporta come un’estranea.

Giovanni 15:14Giovanni 15:14

Gesù ha detto:

«Voi siete miei amici

se fate le cose

che io vi comando.»

Secondote si nasce “AMIC0 DI GESÙ” o si sceglie di esserlo?

AMIC0 DI GESÙ

SI

_ _ _ _ _ _ _i

IMT ENN TOEPvuol dire avere un sincero dolore per quello che si è fatto o pensato e un forte

desiderio di non commetterlo nuovamente.Se invece si tratta di azioni buone non fatte, il pentimento prevede che vi sia il desiderio di compierle.

OGNI LETTERA CORRISPONDEA UN SIMBOLO

il pentimento e

indispensabile

per essere

perdonati da dio

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

_ _ _ _ _ _ _ _ _

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

abcdefghilmnopqrstuvzA B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z

Signore, grazie perché Tu sei pronto a perdonarmi ogni volta che te lo chiedo sinceramente.

24 5

Gesú è l’Amico

Gesú è l’Amico

33a d ha cru g e e n to à n h ae ihc a d ha cru g e e n to à n h ae ihc

Gesú, nei suoi viaggi, è spes-so seguito da una folla com-posta da adulti di ogni tipo e da bambini di ogni età.

I Vangeli raccontano che Egli ha guarito dei bambini, si è servito del pranzo di uno di loro e soprattutto si è infuriato con coloro che li volevano allontanare da Lui.

Una volta, Gesú ha detto queste parole:

Scrivi dentro la nuvola quel-lo che è secondo te il signifi-cato di queste parole.

LASCIATECHE I

BAMBINIVENGANO A ME

E

NONGLIELO VIETATE

LASCIATECHE I

BAMBINIVENGANO A ME

E

GLIELO VIETATE

NON

I racconti si

trovano in

Marco 10:13-16

Luca 8:40-42 e

49-56

Giovanni 6:1-14

Dopo aver letto i tre racconti prova a rispondere alle

domande

Signore, aiutami a vedere cosa posso fare di utile ai miei genitori e ai miei amici.

Alcuni lavori che svolgevano le donne ai tempi di Gesù: 1 Cuocere focacce

2 Filare la lana 3 Tessere un tappeto

Alcuni lavori che svolgevano le donne ai tempi di Gesù: 1 Cuocere focacce

2 Filare la lana 3 Tessere un tappeto

1 2

3

6 23

1.I bambini che Gesù prese in braccio potevano avere________ anni

2. La figlia del capo della sinagoga aveva ______________anni

3. Il ragazzo che aveva ___ pani e ____ pesci poteva avere____ anni

Tu, quanti anni hai?________

Sei convinto che Gesù vuole essere tuo amico?_____

Pensi di essere troppo piccolo per voler bene a Gesù?________

O ORAC L

Signore, grazie perché, anche se sono piccolo, ascolti le mie preghiere

ta quello che è successo in classe, gli porta qualche figurina e, per fargli passare il tempo, gli legge una pagina di un libro prelevato nella biblioteca di classe.

È molto contento di svolgere tutti questi “servizietti” al suo amico, Luigi va a far visita ogni pome-perché gli vuole bene e non vede riggio a Gino, a letto con la feb-l’ora che guarisca.bre. Gli fa compagnia, gli raccon-

L’amico serve gli amiciL’amico serve gli amici 1111

Gesú, entrato nella casa di Pietro, vi-

de che la suocera di lui era a letto con

la febbre, ed egli le toccò la mano e la

febbre la lasciò. Ella si alzò e si mise a

servirlo.

Matteo 8:14-15Matteo 8:14-15

HAI DEGLI AMICI? Scrivi un piacere che puoi fare a uno di loro

SCRIV I

22 7

Gesú è l’Amico

Gesú è l’Amico

44 idia n o en mon ie ch ic idia n o en mon ie ch ic

Sai che ancora oggi delle persone soffrono e muoiono a motivo della loro fede in Gesú?

In Etiopia, nell’ottobre del 2006, una bambina di no-me Myriam è scappata, con sua madre e i suoi sei fra-

telli, dalla casa in cui viveva ed è andata dai nonni, in una regione montuosa di quel paese.

Il motivo della fuga? Alcune persone erano ben decise a eliminare tutti coloro che credevano

in Gesú. Il padre era stato ucciso a causa del-la sua fede cristiana. Myriam, nonostante

questa bruttissima espe-rienza, ha detto ad alcuni

cristiani che l’hanno in-contrata sulle montagne:

- Quando i miei fratelli e le mie sorelle mi parlano di papà,

io dico loro di non preoccuparsi per-ché Dio è con noi.

Myriam è riuscita a non odiare chi le ha fatto del male.

1

2

3

Colora la zona 1 col verde, la zona 2 col giallo e la zona 3 col rosso. Appariranno i colori della bandiera dell’Etiopia e la forma di questa nazione.

HAI UN NEMICO? Scrivi il l suo nome ______________________

e cosa puoi fare di buono tu per lui___________________

________________________________________________

CO A

OLR

CO A

OLR

In alcune scuole elementari si usa ancora il grembiulino, colo-rato o bianco.

Sai perché è nata questa usan-za? I motivi sono almeno due.

Il primo motivo era per non far sporcare i vestiti, e questa era un’idea molto apprezzata dalle mamme. Il se-condo era per far sì che all’interno della classe tutti fossero uguali. Non dove-vano esserci bambini che sfoggiavano vestiti sontuosi e altri con vestiti ordi-nari: il grembiule rendeva tutti esteriormente uguali.

L’intenzione di non fare distinzioni è una bella idea.... peccato che spesso non trattiamo le persone, ricche o povere, tutte nel medesimo modo.

Signore, aiutami a non invidiare i miei compagni ricchi e ad essere generoso con quelli poveri.

C’È SEMPRE QUALCUNO PIÙ

Il mio grembiule è biancoIl mio grembiule è bianco

RICCO POVERO RICCO POVEROOO

8 21

Gesú è l’Amico

Gesú è l’Amico

1010 qa ar ud na tug o n po on s e sh iec di qa ar ud na tug o n po on s e sh iec di

Il racconto si trova

in Marco 12: 41-44

Un giorno, Gesú è nel Tempio e dopo aver in-segnato alle persone che lo seguono, si ferma davanti alla cassa delle offerte e osserva co-me le persone mettono il denaro nella cassa.

Vede dei ricchi offrire mol-to denaro e una povera ve-dova introdurre nella cassa due spiccioli, il pezzo più piccolo di moneta di quel tempo.

Nei Vangeli non è specificato come Gesú abbia potuto conoscere quanto le persone offrivano. Forse la forma della cassa permetteva di vederne il contenuto, fatto sta che Gesú afferma che l’offerta della vedova è più grande di quella di tutte le altre persone.

Gesú elogia la donna nonostante la sua offerta sia molto povera, perché la vedova non ha dato il superfluo, come gli altri, ma quanto le è necessario per vivere.

I racconti si

trovano in Luca

Gesù è stato

TRADITO da Giuda

TRATTATO da brigante dai capi religiosi

ACCUSATO di bestemmia

DERISO, PERCOSSO e FLAGELLATO dalle guardie

CROCIFISSO dai soldati romani

Dopo essere stato inchiodato sulla croce ha detto: -

Padre, perdona loro,

perché non sannoquello che fanno.

Dopo essere stato inchiodato sulla croce ha detto: -

Padre, perdona loro,

perché non sannoquello che fanno.

22:4-6

22:47-53

22:63

23:33-34

Signore, aiutami a non vendicarmi del male ricevuto.

FLAGELLO

TU PRENDI LA PAGHETTA SETTIMANALE?Se la risposta è SI scrivi l’importo. Se è NO, scrivi solamente il prezzo delle

cose segnate, facendoti aiutare da un adulto, se non lo conosci.

PAGHETTA = €____ 1 GHIACCIOLO = €___ 1 kg PANE= €___

1 MERENDINA = €___ 1 QUADERNONE = € ___ 1 UOVO = €__

1 lt LATTE = €_____ 1 UOVO = €____ 1 kg POMODORI = €___

1 PACCHETTO PATATINE = €____ 1 pacchetto FIGURINE =€__

CON 0,3 € (= 2 SPICCIOLI) COSA PUOI COMPRARE?_________

TTEESSTT

20 9

L’ amico parla degli amiciL’ amico parla degli amici 55

sigù n fs i ci aeG id emon lI ALVAS OIDALVAS OID

Il racconto si trova

in Luca 2:36-38

Anna vive nel Tempio. Sta lì giorno e notte. Digiuna e prega per esprimere il proprio amore a Dio.

Un giorno, all’età di circa 84 anni, in-contra nel Tempio una coppia con un neonato di appena qua-ranta giorni.

Dio le fa compren-dere che quel bam-bino è Colui che molti aspettano da parecchi anni. Il

suo nome è: Gesù.

Da quel momento, per la gioia, Anna parla della nascita di Gesù a tutti coloro che avevano atteso con fiducia questo evento.

Signore, anch’io voglio fare come Anna, parlare ai miei amici di Gesù e di quanto Egli ami tutti i bambini

M.L.

Signore, aiutami a non essere distratto, in modo che possa ascoltare attentamente la tua Parola.

OSSERVAIL FRATELLO DI MARIA,

LAZZARO, È STATO RISUSCITATO DA GESÙ.

IN QUESTI DUE DISEGNI VI SONO 10

DIFFERENZE. OSSERVA E SCOPRILE.

10 19

- È per te, dice il papà a Franca, porgendo-le il telefono.

La mamma osserva la scena, e da come sua figlia è attenta ad ascoltare e dal modo in cui sorride, è pronta a scommettere che sta parlando con Sara, l’amica del cuore.

- Abbiamo parlato di cose molto, molto im-portanti. Oggi pomeriggio viene a trovar-mi e così continuiamo a parlare - dice Franca al termine della telefonata.

La mamma sorride fra sé perché ogni volta Franca ripete sempre la me-desima frase:- Abbiamo parlato di cose molto, molto importanti...

L’amico ascolta gli amici L’amico ascolta gli amici 99

Marta aveva una sorella

chiamata Maria, che

sedutasi ai piedi di Gesú,

ascoltava la sua parola.

Luca 10:39Luca 10:39

Ogni volta che leggi nel Vangelo quello che Gesú

ha detto e fatto è come se tu ascoltassi la sua voce

e vedessi la sua persona.

Se vuoi essere amico di Gesú devi imparare ad

ascoltarlo, proprio come faceva Maria.

Ogni volta che leggi nel Vangelo quello che Gesú

ha detto e fatto è come se tu ascoltassi la sua voce

e vedessi la sua persona.

Se vuoi essere amico di Gesú devi imparare ad

ascoltarlo, proprio come faceva Maria.

Il Tempio era il luogo dove gli ebrei andavano a pregare e a compiere tutte le fun-zioni religiose della loro fede. Era una costruzione maestosa e quello esistente al tempo di Gesù è stato fatto costruire dal re Erode, sulle rovine del precedente.

Modello del TEMPIO

LLAABBIIRRIINNTTOO

TROVA LA STRADA PER

ARRIVARE ALLA PORTA DEL

TEMPIO

18 11

Gesú è l’Amico

Gesú è l’Amico

66 laa pr d rau og ve n no in e e nh zac laa pr d rau og ve n no in e e nh zac

mi ritengo cittadino del mondo e - Sei straniero? Chiede Rodolfo al quindi non sono straniero perché il nuovo compagno di banco, che ha mio paese fa parte del mondo. Se-la carnagione gialla, gli occhi a man-condo me, solo gli extraterrestri sa-dorla e parla l’italiano in maniera rebbero stranieri... se esistessero.simpatica, ma strana.

- No!Riccardo guarda Yang e gli dice ri-Rodolfo è incuriosito.dendo:- Sei proprio in gamba e spe-- Sei nato in Italia da genitori cinesi?ro che diventeremo amici. Vieni og-- No!gi a casa mia, c’incontriamo con altri Rodolfo afferma con decisione, da-terrestri per fare i compiti.to che è molto precisino: - Se non sei

nato in Italia, sei uno straniero!

Yang, il bambino ci-nese, risponde: Di-pende da come guar-di le cose. Se ti riferi-sci all’Italia, è vero so-no straniero, ma io

Scrivi i nomi dei tuoi compagni di classe. Poi fai un cerchio rosso intorno a quelli nati in Italia, uno verde per quelli nati in altre nazioni e uno blu per tutti quelli di cui non conosci il luogo di nascita. Durante l’anno scolastico cerca diventare amico di tutti, cominciando proprio dai “blu”.Scri

viScri

viRRIIVVIISSCC

Signore, aiutami a non dare troppa importanza alla bellezza fisica

Il racconto si trova

in Luca 19:1-10

Un giorno, Gesù arriva a Gerico e una gran folla Lo segue. Il capo di coloro che riscuotevano le tasse, uomo ricco di nome Zaccheo, desidera vederlo, ma è molto piccolo di statura e non riesce a scorgerlo.

Zaccheo, però, vuole vedere Gesù a ogni costo. Senza preoccuparsi di quello che pensano i suoi compaesani, corre avanti e sale sopra un sicomoro,

un albero simile al fico.

Quando Gesù passa sotto l’albero, si ferma, alza gli occhi e dice a voce alta: - Zaccheo, scendi presto, per-ché oggi devo fermarmi a casa tua. Egli scende dall’albero e tutto felice ospita Gesù.

Gli abitanti di Gerico comincia-no a criticare Gesù perché Zaccheo non è una persona onesta. Egli, però, si pente, vuo-le rimediare al male fatto e, da-vanti a tutti, promette a Gesù:- Ecco, io do la metà dei miei be-ni ai poveri e se ho rubato qual-cuno di qualcosa gli renderò il quadruplo.

2 17

Signore, desidero agire come Gesú, ed essere amico anche di coloro che sono nati in un paese diverso dal mio.

Gesú è l’Amico

Gesú è l’Amico

88pr ’ada all pa au rg e nno zn a ehc pr ’ada all pa au rg e nno zn a ehc

Un giorno, Gesú, stanco del lungo cammino, sta a sedere vicino a un pozzo. Verso mezzo-giorno arriva una donna e Gesú le chiede da bere.

Sembra normale chiedere da bere quando si ha sete. La donna, invece, è molto meravi-gliata di questa richiesta. Il motivo è sempli-ce: Gesú è giudeo e lei è samaritana e tra i due popoli non esiste nessun tipo di relazio-ne. Si odiano così profondamente da molti

anni, che i Giudei evitano persino di attraversare la Samaria.

Gesú, però, si comporta diversamente. Egli non guarda il paese d’origine della donna, ma al suo cuore.

Il racconto si trova

in Giovanni 4:4-30

Ti senti un po’ bruttina perché non la forza fisica, i muscoli e l’agilità nel hai i capelli lunghi come Barbie, op- giocare a pallone. pure perché sei un po’ cicciottella e pensi che gli altri non vogliano stare Il racconto di oggi parla di un incon-con te per questo? tro speciale di Gesù con un uomo

non bellissimo e che non era nep-Per te, che sei un maschio, più della pure una brava persona.bellezza, forse, sono più importanti

COORA

L

Queste parole sono

state dette da Dio

tanti anni fa, ma

sono valide ancora

oggi.

L’

guarda all’apparenza,

ma il Signore

guarda al

16 13

L’amico segue gli amiciL’amico segue gli amici 77

Il racconto si trova

in Matteo 9:9-13

Gesù, un giorno, vede un esattore delle tasse.

Gesù gli chiede di seguirlo e Levi, subito, lascia ogni cosa, si alza e Lo segue. Da quel momento la sua vita cambia, dimostrando un pentimento sincero .

Gli esattori erano persone molto odiate dal popolo, non solo per il fatto che lavoravano per l'Impero Romano, il popolo nemico e conquistatore, ma an-che perché imbrogliavano. Infatti richiedevano più tasse del dovuto e intascavano la differenza.

SEGUIRE vuol dire:

andare dietro

imitare

comportarsi nello stesso modo.

EMON TE

IANT CHEEMON TE

IANT CHEDenaro romano

Siclo giudaico

LLEEVVIIMATTEO SI

CHIAMAVA

ANCHE

Signore Gesù, desidero seguirti come Matteo e smettere di fare tutte le cose che ti dispiacciono. Aiutami a farlo!

Se dal borsellino della mam-

ma hai preso senza permes-

so del denaro, seguire Gesù

significa confessare quan-

to hai fatto e cercare di re-

stituire l’importo rubato...

magari un po’ per volta,

togliendolo dalla paghet-

ta settimanale.

M.L.

14 15