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Le meduse di Leonardo Favretti 2° E

Meduse

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Descrizione delle meduse

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Le meduseLe medusedi

Leonardo Favretti

2° E

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Cosa sono le meduse?

● Le meduse sono organismi viventi appartenenti al gruppo appartenenti al gruppo dei CELENTERATI, più precisamente ai CNIDARI, famiglia che comprende anche polipi e attinie. A differenza di essi, le meduse non essi, le meduse non sono ancorate al fondo ma possono spostarsi liberamente.

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Sempre più meduse, perché?

● Sempre più meduse invadono i nostri mari, complice il gran caldo!caldo!

● A quanto pare le acque si stanno arricchendo di questi animali a causa anche dei concimi e della pesca indiscriminata. Nel primo caso vengono messi sotto accusa i fertilizzanti che, dai campi coltivati, finiscono in mare e costituiscono l’alimento ideale per fitoplancton e zooplancton, il piatto preferito delle meduse che vengono, così, attirate e nutrite. Nel secondo caso, invece, si tratta di così, attirate e nutrite. Nel secondo caso, invece, si tratta di pescatori che, senza autorizzazione, sterminano intere colonie di pesci e permettono alle meduse di svilupparsi venendo a mancare i loro predatori naturali. Entro breve, quindi, se la situazione perdura, andare al mare potrebbe voler dire avere a che fare con le meduse.

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La riproduzione e la crescita● La riproduzione si svolge in acqua, il maschio "espelle" lo

sperma che viene "raccolto" dall'ovulo, che si trasforma in una specie di "piantina" che si ancora al suolo e si sviluppa in tante piccole efire che diventeranno meduse.sviluppa in tante piccole efire che diventeranno meduse.

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ComeCome pungonopungono lele meduse?meduse?

● Le meduse pungono la pelle dell’uomo grazie a particolari grazie a particolari cellule, gli cnidoblasti , che, se toccate, rilasciano dei filamenti urticanti che penetrano immediatamente nella pelle. Subito dopo il pelle. Subito dopo il contatto si avverte una sensazione di dolore bruciante e poi di prurito.

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Le varie specie

● La medusa che più frequentemente possiamo incontrare lungo le coste del Mediterraneo è la Pelagia nucticola , di Mediterraneo è la Pelagia nucticola , di dieci centimetri di diametro, trasparente o violacea, con lunghi filamenti, spesso presente in branchi. Le meduse del Mediterraneo sono, per buona fortuna, poco pericolose e provocano solo reazioni nel punto di contatto.

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Non è così per le meduse più velenose

come le vespe di mare australiane, checome le vespe di mare australiane, chepossono addirittura provocare la morte per arresto respiratorio, aritmia cardiaca o shock in pochi minuti”.

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Le meduse del mediterraneo

●AVELELL (innocua). Puo' formare sciami lunghi chilometri.

●- COTYLORHIZA (non urticante): è' una delle piu' belle meduse del Mediterraneo: - COTYLORHIZA (non urticante): è' una delle piu' belle meduse del Mediterraneo: l'ombrello puo' misurare anche 30 cm.

●- RHIZOSTOMA (non urticante): iI diametro del suo ombrello puo' arrivare a 60 cm e puo' pesare fino a 10 kg. Per i cinesi e' un piatto prelibato.

●- PELAGIA (urticante): la stragrande maggioranza delle punture di meduse sono ascrivibili a questa specie. L' ombrello misura circa 10 cm con otto lunghi tentacoli che possono raggiungere anche i 10 metri.

●- CHRYSAORA (urticante): simile alla Pelagia ma meno urticante. - CHRYSAORA (urticante): simile alla Pelagia ma meno urticante.

●- PHYSALIA (urticante): chi viene colpito raramente vede questa medusa ma avverte solo una fortissima scarica. Physalia puo' misurare 15 cm ma i tentacoli possono raggiungere anche i 30 metri.

●- PHYLLORHIZA (non urticante): non infligge punture dolorose. E' una medusa a pois, appartiene alla stessa famiglia di Rhizostoma.

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Le meduse giganti● Le meduse Criniera di

leone possono arrivare ad avere una lunghezza ad avere una lunghezza di 2 metri. I loro tentacoli sono pericolosi per l'uomo.

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● Le meduse di Nomura, specie gigante i cui specie gigante i cui esemplari possono arrivare a pesare 200 chilogrammi e avere un diametro superiore ai 2 metri.

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Dalle meduse si può ricavare elettricità!

● Le meduse, potrebbero invece avere un'applicazione per produrre energia elettrica. produrre energia elettrica. Realizzato a Goteborg un pannello con due elettrodi di alluminio e un piccolo spazio in mezzo riempito con poche gocce di una proteina fluorescente estratta dalla medusa, che si e' disposta da medusa, che si e' disposta da sola in 'fili' fra gli elettrodi. Una volta esposta alla luce ultravioletta la proteina assorbe fotoni ed emette elettroni producendo elettricita'.