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43 VIBONESE MERCOLEDÌ 31 agosto 2011 calabria ora Un paese rapito dalla Taranta A San Nicola da Crissa in migliaia a ballare per il festival “Vozza d’oro” S. NICOLA DA CRISSA Un grande successo di pubbli- co. L’undicesima edizione del festival “La Vozza d’oro” orga- nizzato dalla confraternita del Santissimo Crocifisso e dall’as- sociazione culturale “Vozza d’oro” in occasione dei festeg- giamenti in onore del Crocifis- so, chiude con un boom di consensi. La rassegna suddi- visa in quattro serate ha visto la partecipazione di Kalamu, Sud Taranta, Lisarusa, Taran- tando, Mimmo Cavallaro e Cosimo Papandrea con la Ta- ranproject. Il protagonista in assoluto è stato proprio l’arti- sta di Caulonia esibitosi vener- dì sera, in una piazza Marconi stracolma di gente. Non c’era posto neanche nelle balconate che danno sulla piazza. Una così massiccia partecipazione, nel piccolo centro delle Preser- re, non la si registrava da tem- pi memorabili. Settembre 1968, quando sempre in occa- sione dei festeggiamenti del Crocifisso si esibì Bobby Solo negli anni d’oro della sua car- riera. Di recente solo Pupo nel 2002 ed Eugenio Bennato nel 2004 erano riusciti a portare tanta gente a San Nicola. Con Cavallaro, Cosimo Papandrea e la Taranproject si è andato oltre, tanto che i loro nomi so- no ora accostati ai grandi che hanno fatto la storia del festi- val come Claudio Villa, Mia Martini, Duo di Piadena, Ro- berto Murolo, Tony Santagata, Rita Pavone, Antonello Ven- ditti e Mino Reitano. Una se- rata all’insegna della taranta, Cavallaro in due ore di concer- to ha fatto scatenare la piazza. Nessuno spazio libero ma la gente si è ritagliata un fazzo- letto pur di ballare. Lo ha fat- to in piazza, sulle balconate e perfino nei vicoletti adiacenti. Ne sono arrivati da tutta la Ca- labria, in macchina e in auto- bus pur di assistere da vicino all’appuntamento, malgrado i concerti, ormai, siano tantis- simi e sempre con lo stesso se- guito. Tutti si sono divertiti, tutti hanno ballato per due ore intere senza sosta. Mimmo Cavallaro nel corso della sera- ta ha interpretato delle canzo- ni servendosi di una chitarra battente costruita da un sanni- colese, Vito Antonio Malfarà. Serata di venerdì a parte, il fe- stival si è aperto giovedì con l’esibizione del gruppo cosen- tino dei Kalamu, che hanno iniziato a scaldare i motori con i loro brani. Sabato è stato il turno di Sud Taranta e Lisaru- sa con la partecipazione del co- mico Enzo Colacino. A chiu- dere l’undicesima edizione del festival e di fatto l’estate sanni- colese sono stati i reggini Ta- rantando che oltre alle musi- che popolari si sono esibiti con una conclusione fuori pro- gramma con le musiche di Ri- no Gaetano. Jack Alviano, con Ramona De Maio, ha cantato cinque classici dell’artista cro- tonese tenendo la gente sotto il palco oltre l’orario stabilito. Soddisfatto il comitato or- ganizzatore con i due massimi rappresentanti Domenico Ma- crì e Domenico Galati che han- no parlato di edizione storica: «Ci aspettavamo tanta gente ma non in queste proporzioni - hanno sottolineato - special- mente nella serata che ha visto come protagonista Mimmo Cavallaro e Cosimo Papan- drea. San Nicola non viveva questi momenti da tanto e sia- mo contenti che ciò capiti ora. L’importante era che la gente si divertisse e così è stato. Han- no ballato tutti, grandi e pic- coli e non riusciamo a spiegar- ci come abbiano fatto in così poco spazio. Gli altri gruppi sono stati eccellenti e meritano vetrine importanti. Ci auguria- mo che il festival continui ne- gli anni. Noi siamo alla ricerca di qualcosa in più come del re- sto facciamo da quando è sta- to ripreso». Nicola Pirone BALLO Alcuni momenti del festival, giunto alla sua 11esima edizione e voluto per celebrare la festa del Crocifisso l’opera teatrale DRAPIA Il 23 settembre il teatro La Pace di Drapia ospi- terà l’anteprima nazionale di Gitana, un’opera lirica moder- na e popolare, ispirata al fla- menco e alle atmosfere medi- terranee, che debutterà al tea- tro Smeraldo di Milano il 13 ot- tobre, prima tappa ufficiale di una tournée che prevede 60 date nelle maggiori città italia- ne. L’evento è stato presentato ieri mattina nella sede dell’am- ministrazione provinciale, nel corso di una conferenza stam- pa alla quale hanno preso par- te l’assessore al Turismo e allo Spettacolo, Gian- luca Callipo, il promotore dell’evento Angiolo Pellegrini, l’autore delle musiche e dei testi Giu- seppe Raffa e la protagonista dello spettacolo, la cantante lirica Lucia Mastromarino. Realiz- zato da Operama, impresa di produzione arti- stica di caratura internazionale, che si contrad- distingue per la messa in scena di allestimenti teatrali caratterizzati dall’uso di nuove tecnolo- gie, Gitana è uno spettacolo musicale unico nel suo genere, perché allestito con l’utilizzo di vi- deoproiezioni animate e interattive in 3D, che costituiscono l’innovativa scenografia virtuale nella quale si muoveranno i protagonisti. «Non capita spesso di ospitare nel Vibonese un’ante- prima nazionale, e come Provincia abbiamo quindi deciso di promuovere questa opportuni- tà per la crescita socio-culturale del territorio - ha sottolineato Callipo in apertura dell’incontro con la stampa -. Si tratta, infatti, di un’occasio- ne unica, soprattutto per i più giovani, di avvi- cinarsi alla lirica, assistendo a un’opera nuova che promette di avere un grande successo inter- nazionale, grazie all’approccio pop delle musi- che e all’uso innovativo delle nuove tecnolo- gie». Determinante è stata la presenza a Drapia del teatro La Pace, una struttura moderna che si adatta perfettamente alle esigenze della pro- duzione. «Per noi è stata una vera sorpresa sco- prire questo bellissimo teatro, che sorge all’in- terno di una struttura turistica, e che può dun- que ospitare l’intero team di tecnici e cantanti - ha spiegato l’autore dell’opera, Giuseppe Raffa -. In questo modo avremo la possibilità di pro- vare e di mettere in scena l’anteprima, in vista della tournée italiana che prenderà il via a otto- bre. L’anno prossimo, invece, saremo nelle maggiori città europee e in Canada. L’auspicio è che questo spettacolo, che si basa su tecniche musicali pop applicate alla lirica classica, con- tribuisca a rinverdire l’opera italiana nel mon- do». Di un’opera giovane e moderna ha parla- to anche la cantante lirica Lucia Mastromarino, che interpreterà la ragazza gitana Maria, prota- gonista della storia, mentre Angiolo Pellegrini, generale dei carabinieri a riposo e promotore dell’evento, si è detto orgoglioso di aver potuto contribuire all’organizzazione di questo evento in Calabria, regione nella quale ha operato per molti anni quando era in servizio nell’Arma. DRAPIA E’ diffusa a macchia d’olio la passione per il tennis a Caria, dove, ormai da circa cinque an- ni, viene organizzato un torneo da Bartolomeo Bar- bera, che chiude le lezioni gratuite impartite dallo stesso, riuscendo a tra- smettere la passione per il tennis a diverse generazio- ni. Barbera, membro del circolo “Polimeni” di Reg- gio Calabria e detentore di diversi titoli regionali co- me doppista e singolarista, coltiva da anni la passione per questo sport. Una passione nata quasi per caso, perfeziona- tasi da autodidatta, prima delle lezioni, per poi impegnarsi attivamente per diffondere a Caria questa disciplina, recuperando dal de- grado un impianto in disuso e abbandonato. Il maestro Barbera, trascorrendo pochi gior- ni l’anno nella città natale della moglie Gio- vanna, indignato per la situazione creatasi e poiché è stato danneggiato un bene, decise di adoperare il campo per il giusto fine e così iniziò a dare delle lezioni a quei pochi bambi- ni ritrovati nel campetto, e da quel momen- to, giorno per giorno, i ragazzi cominciarono ad aumentare. In questo modo iniziava a na- scere una certa passione per il tennis, fino a creare dei corsi estivi gratuiti rivolti a tutti. Per il maestro Barbera il tennis è «socializza- zione, aggregazione, crescita sotto l’aspetto morale, massima concentrazione. Io - dice - paragono il campo da tennis ad un ring, l’uni- ca differenza è che manca il contatto fisico. A livello psicologico e mentale è ancora più complicato il tennis del pugilato. Durante le partite di tennis esce fuori il vero carattere. Per tale motivo aiuta a crescere e insegna a vi- vere». Una passione smisurata, la sua, che ha dato una svolta alla piccola frazione di Caria di Drapia, sin dal 1976, quando è nato anche un circolo. Corsi di tennis, dunque, che si so- no conclusi con il torneo estivo che, quest’an- no, ha visto primeggiare, nella categoria mis- ses and ladies, Caterina Pugliese di Caria, Ma- ria Naso e Caterina Pugliese di Torino; per la categoria under 16 Gianluca Cilurzo, Agosti- no Mollo e Pietro Costa; under 14 Gaetano Pugliese, Adamo Porcelli e Fabrizio Porcelli, Nella categoria under 14 femminile, nell’ordi- ne, Anna Pugliese, Sonia Pugliese e Camilla Loiacono. Per quando riguarda gli under 10, sul podio sono saliti Cristian Loiacono, Anto- nio Sposaro e Domenico Pugliese. Nella cate- goria under 8, infine, in classifica Samuele Mazzitelli, Marialuisa Pugliese e Francesca Rombolà. Premio speciale per la simpatia in campo a Marta Porcelli; gesto tecnico Gaeta- no Pugliese, sportività Katia Pugliese e un premio speciale offerto dal maestro Barbera a Gianluca Cilurzo per il miglior rovescio. Annalisa Fusca la storia Barbera e la passione per il tennis che ha coinvolto i giovani di Caria “Gitana” tra lirica e proiezioni 3D a Drapia in anteprima nazionale PRESENTAZIONE Un momento della conferenza stampa FESTA Un’immagine della scorsa edizione (da Tropeaedintorni)

MERCOLEDÌ 31 agosto 2011 VIBONESE coraalabria Un ......val come Claudio Villa, Mia Martini, Duo di Piadena, Ro-berto Murolo, Tony Santagata, Rita Pavone, Antonello Ven-ditti e Mino

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  • 43V I B O N E S E

    MERCOLEDÌ 31 agosto 2011 calabriaora

    Un paese rapito dalla TarantaA San Nicola da Crissa in migliaia a ballare per il festival “Vozza d’oro”

    S. NICOLA DA CRISSAUn grande successo di pubbli-co. L’undicesima edizione delfestival “La Vozza d’oro” orga-nizzato dalla confraternita delSantissimo Crocifisso e dall’as-sociazione culturale “Vozzad’oro” in occasione dei festeg-giamenti in onore del Crocifis-so, chiude con un boom diconsensi. La rassegna suddi-visa in quattro serate ha vistola partecipazione di Kalamu,Sud Taranta, Lisarusa, Taran-tando, Mimmo Cavallaro eCosimo Papandrea con la Ta-ranproject. Il protagonista inassoluto è stato proprio l’arti-sta di Caulonia esibitosi vener-dì sera, in una piazza Marconistracolma di gente. Non c’eraposto neanche nelle balconateche danno sulla piazza. Unacosì massiccia partecipazione,nel piccolo centro delle Preser-re, non la si registrava da tem-pi memorabili. Settembre1968, quando sempre in occa-sione dei festeggiamenti delCrocifisso si esibì Bobby Solonegli anni d’oro della sua car-riera. Di recente solo Pupo nel2002 ed Eugenio Bennato nel2004 erano riusciti a portaretanta gente a San Nicola. ConCavallaro, Cosimo Papandreae la Taranproject si è andato

    oltre, tanto che i loro nomi so-no ora accostati ai grandi chehanno fatto la storia del festi-val come Claudio Villa, MiaMartini, Duo di Piadena, Ro-berto Murolo, Tony Santagata,Rita Pavone, Antonello Ven-ditti e Mino Reitano. Una se-rata all’insegna della taranta,Cavallaro in due ore di concer-to ha fatto scatenare la piazza.Nessuno spazio libero ma lagente si è ritagliata un fazzo-letto pur di ballare. Lo ha fat-to in piazza, sulle balconate eperfino nei vicoletti adiacenti.Ne sono arrivati da tutta la Ca-labria, in macchina e in auto-bus pur di assistere da vicinoall’appuntamento, malgrado iconcerti, ormai, siano tantis-

    simi e sempre con lo stesso se-guito. Tutti si sono divertiti,tutti hanno ballato per due oreintere senza sosta. MimmoCavallaro nel corso della sera-ta ha interpretato delle canzo-ni servendosi di una chitarra

    battente costruita da un sanni-colese, Vito Antonio Malfarà.Serata di venerdì a parte, il fe-stival si è aperto giovedì conl’esibizione del gruppo cosen-tino dei Kalamu, che hannoiniziato a scaldare i motori con

    i loro brani. Sabato è stato ilturno di Sud Taranta e Lisaru-sa con la partecipazione del co-mico Enzo Colacino. A chiu-dere l’undicesima edizione delfestival e di fatto l’estate sanni-colese sono stati i reggini Ta-

    rantando che oltre alle musi-che popolari si sono esibiti conuna conclusione fuori pro-gramma con le musiche di Ri-no Gaetano. Jack Alviano, conRamona De Maio, ha cantatocinque classici dell’artista cro-tonese tenendo la gente sotto ilpalco oltre l’orario stabilito.

    Soddisfatto il comitato or-ganizzatore con i due massimirappresentanti Domenico Ma-crì e Domenico Galati che han-no parlato di edizione storica:«Ci aspettavamo tanta gentema non in queste proporzioni- hanno sottolineato - special-mente nella serata che ha vistocome protagonista MimmoCavallaro e Cosimo Papan-drea. San Nicola non vivevaquesti momenti da tanto e sia-mo contenti che ciò capiti ora.L’importante era che la gentesi divertisse e così è stato. Han-no ballato tutti, grandi e pic-coli e non riusciamo a spiegar-ci come abbiano fatto in cosìpoco spazio. Gli altri gruppisono stati eccellenti e meritanovetrine importanti. Ci auguria-mo che il festival continui ne-gli anni. Noi siamo alla ricercadi qualcosa in più come del re-sto facciamo da quando è sta-to ripreso».

    Nicola Pirone

    BALLOAlcunimomenti delfestival,giunto allasua 11esimaedizione evoluto percelebrare lafesta delCrocifisso

    l’opera teatrale

    DRAPIA Il 23 settembre ilteatro La Pace di Drapia ospi-terà l’anteprima nazionale diGitana, un’opera lirica moder-na e popolare, ispirata al fla-menco e alle atmosfere medi-terranee, che debutterà al tea-tro Smeraldo di Milano il 13 ot-tobre, prima tappa ufficiale diuna tournée che prevede 60date nelle maggiori città italia-ne. L’evento è stato presentatoieri mattina nella sede dell’am-ministrazione provinciale, nelcorso di una conferenza stam-pa alla quale hanno preso par-te l’assessore al Turismo e allo Spettacolo, Gian-luca Callipo, il promotore dell’evento AngioloPellegrini, l’autore delle musiche e dei testi Giu-seppe Raffa e la protagonista dello spettacolo,la cantante lirica Lucia Mastromarino. Realiz-zato da Operama, impresa di produzione arti-stica di caratura internazionale, che si contrad-distingue per la messa in scena di allestimentiteatrali caratterizzati dall’uso di nuove tecnolo-gie, Gitana è uno spettacolo musicale unico nelsuo genere, perché allestito con l’utilizzo di vi-deoproiezioni animate e interattive in 3D, checostituiscono l’innovativa scenografia virtualenella quale si muoveranno i protagonisti. «Noncapita spesso di ospitare nel Vibonese un’ante-prima nazionale, e come Provincia abbiamoquindi deciso di promuovere questa opportuni-tà per la crescita socio-culturale del territorio -ha sottolineato Callipo in apertura dell’incontrocon la stampa -. Si tratta, infatti, di un’occasio-ne unica, soprattutto per i più giovani, di avvi-cinarsi alla lirica, assistendo a un’opera nuovache promette di avere un grande successo inter-nazionale, grazie all’approccio pop delle musi-che e all’uso innovativo delle nuove tecnolo-

    gie». Determinante è stata la presenza a Drapiadel teatro La Pace, una struttura moderna chesi adatta perfettamente alle esigenze della pro-duzione. «Per noi è stata una vera sorpresa sco-prire questo bellissimo teatro, che sorge all’in-terno di una struttura turistica, e che può dun-que ospitare l’intero team di tecnici e cantanti -ha spiegato l’autore dell’opera, Giuseppe Raffa-. In questo modo avremo la possibilità di pro-vare e di mettere in scena l’anteprima, in vistadella tournée italiana che prenderà il via a otto-bre. L’anno prossimo, invece, saremo nellemaggiori città europee e in Canada. L’auspicioè che questo spettacolo, che si basa su tecnichemusicali pop applicate alla lirica classica, con-tribuisca a rinverdire l’opera italiana nel mon-do». Di un’opera giovane e moderna ha parla-to anche la cantante lirica Lucia Mastromarino,che interpreterà la ragazza gitana Maria, prota-gonista della storia, mentre Angiolo Pellegrini,generale dei carabinieri a riposo e promotoredell’evento, si è detto orgoglioso di aver potutocontribuire all’organizzazione di questo eventoin Calabria, regione nella quale ha operato permolti anni quando era in servizio nell’Arma.

    DRAPIA E’ diffusa amacchia d’olio la passioneper il tennis a Caria, dove,ormai da circa cinque an-ni, viene organizzato untorneo da Bartolomeo Bar-bera, che chiude le lezionigratuite impartite dallostesso, riuscendo a tra-smettere la passione per iltennis a diverse generazio-ni. Barbera, membro delcircolo “Polimeni” di Reg-gio Calabria e detentore didiversi titoli regionali co-me doppista e singolarista,coltiva da anni la passione per questo sport.Una passione nata quasi per caso, perfeziona-tasi da autodidatta, prima delle lezioni, perpoi impegnarsi attivamente per diffondere aCaria questa disciplina, recuperando dal de-grado un impianto in disuso e abbandonato.Il maestro Barbera, trascorrendo pochi gior-ni l’anno nella città natale della moglie Gio-vanna, indignato per la situazione creatasi epoiché è stato danneggiato un bene, decise diadoperare il campo per il giusto fine e cosìiniziò a dare delle lezioni a quei pochi bambi-ni ritrovati nel campetto, e da quel momen-to, giorno per giorno, i ragazzi cominciaronoad aumentare. In questo modo iniziava a na-scere una certa passione per il tennis, fino acreare dei corsi estivi gratuiti rivolti a tutti.Per il maestro Barbera il tennis è «socializza-zione, aggregazione, crescita sotto l’aspettomorale, massima concentrazione. Io - dice -paragono il campo da tennis ad un ring, l’uni-ca differenza è che manca il contatto fisico. Alivello psicologico e mentale è ancora piùcomplicato il tennis del pugilato. Durante lepartite di tennis esce fuori il vero carattere.

    Per tale motivo aiuta a crescere e insegna a vi-vere». Una passione smisurata, la sua, che hadato una svolta alla piccola frazione di Cariadi Drapia, sin dal 1976, quando è nato ancheun circolo. Corsi di tennis, dunque, che si so-no conclusi con il torneo estivo che, quest’an-no, ha visto primeggiare, nella categoria mis-ses and ladies, Caterina Pugliese di Caria, Ma-ria Naso e Caterina Pugliese di Torino; per lacategoria under 16 Gianluca Cilurzo, Agosti-no Mollo e Pietro Costa; under 14 GaetanoPugliese, Adamo Porcelli e Fabrizio Porcelli,Nella categoria under 14 femminile, nell’ordi-ne, Anna Pugliese, Sonia Pugliese e CamillaLoiacono. Per quando riguarda gli under 10,sul podio sono saliti Cristian Loiacono, Anto-nio Sposaro e Domenico Pugliese. Nella cate-goria under 8, infine, in classifica SamueleMazzitelli, Marialuisa Pugliese e FrancescaRombolà. Premio speciale per la simpatia incampo a Marta Porcelli; gesto tecnico Gaeta-no Pugliese, sportività Katia Pugliese e unpremio speciale offerto dal maestro Barberaa Gianluca Cilurzo per il miglior rovescio.

    Annalisa Fusca

    la storia

    Barbera e la passione per il tennische ha coinvolto i giovani di Caria

    “Gitana” tra lirica e proiezioni 3Da Drapia in anteprima nazionale

    PRESENTAZIONE Un momento della conferenza stampa FESTA Un’immagine della scorsa edizione (da Tropeaedintorni)