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STUDENTI ESCLUSIA MILANO Tutto esaurito nei licei classici I l ritorno del classico. A Milano alcuni licei devono respingere le richieste. a pagina 21 Salvi con un commento di Stefano Montefiori di Elisabetta Andreis Milano,tutto esauritoai licei classici Edecinedi studentirestanoesclusi Intreanniiscrizionicresciutedal3all’8%.Ipresidi:servonospazi,noalleselezioni Il liceo classico che vorreb- be includere. Accogliere tutti quelli che si iscrivono. E non sempre ci riesce. Mancano gli spazi. Il caso si presenta a Mi- lano, dove in tre anni i candi- dati a studiare greco e latino al ginnasio sono passati dal 3 per cento all’8 per cento degli studenti, e per la prima volta ci sono famiglie escluse. «Esodate» dal classico. Proprio quegli istituti che cinque o sei anni fa sembrava- no svuotarsi irrimediabil- mente sono resuscitati e di- ventati pure «di moda». Fron- teggiano la cresta dell’onda come possono. In quelli più gettonati, laboratori e stanze per le riunioni sono stati con- vertiti in aule. Ma gli edifici, a questo punto, sono saturi. Il liceo Carducci, che racco- glie il 40 per cento di studenti dall’hinterland, ha dovuto «ri- fiutare» sessanta aspiranti matricole: una trentina sono state riassorbite, in particola- re dal Berchet (che pure è pie- no, e l’anno scorso avevarad- no, e l’anno scorso avevarad- doppiato le classi). I rimanen- ti trenta vengono però rim- balzati ovunque. Al Beccaria, più 20 per cen- to di iscritti rispetto all’anno scorso, usciranno sette classi quinte ed entreranno tredici classi con i «primini». Il tutto esaurito si registra al Manzoni e al Parini, che ha accolto 25 ragazzi più del previsto pur di non dire «no». Mentre il Tito Livio porterà a nove (da sette) il numero delle nuove classi. «L’anno prossimo non potre- mo certo aumentarle così, a meno che le istituzioni non concedano spazi aggiuntivi», dice la vicepreside Nicoletta Russello. Di fronte al «problema», i licei classici che prima si face- vano concorrenza ora fanno, al contrario, fronte comune. La neonata «rete» dei classici milanesi ha chiesto al Provve- ditore agli Studi e alla Città metropolitana un incontro per gestire la situazione, an- per gestire la situazione, an- che in prospettiva. Lunedì le parti siederanno al tavolo, e il tema è inedito. Un casoa sé ri- spetto al resto d’Italia (ma pu- re della Lombardia, dove gli iscritti al classico sono in per- centuale la metà rispetto al capoluogo). Eppure non iso- lato. Al Socrate di Roma, ad esempio, appena un mese fa, l’appello era lo stesso: siamo in overbooking, abbiamo bi- sogno di aule. Le strade sono due: trovare il modo di seguire la doman- da che cresceo selezionare al- l’ingresso, con la valutazione delle pagelle delle medie o i test. Il test è stato istituito ad esempio allo scientifico Volta di Milano, caso emblematico: mille quattordicenni alla pro- va per 250 posti disponibili. «Noi questo non lo faremo mai ribatte però il preside del Beccaria Michele Mono- poli, interpretando la voce di tutti gli aderenti alla “rete” —. La logica che ci guida è l’inte- grazione, lo sviluppo di po- tenzialità che magari non si sono ancora espresse. Voglia- Tutti i diritti riservati PAESE : Italia PAGINE : 1,21 SUPERFICIE : 46 % PERIODICITÀ : Quotidiano DIFFUSIONE : (686813) AUTORE : Elisabetta Andreis… 16 febbraio 2018 - Suppl.

Milano,tutto esauritoailiceiclassici Edecinedi ... fileIl liceo Carducci, ... esempio allo scientifico Volta di Milano, ... «Noi questo non lo faremo mai — ribatte però il preside

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STUDENTI ESCLUSIA MILANO

Tutto esauritonei liceiclassici

I l ritorno del classico. AMilano alcuni licei devono

respingere le richieste.a pagina 21 Salvicon un commento

di Stefano Montefiori

di Elisabetta Andreis

Milano,tutto esauritoai liceiclassiciEdecinedi studentirestanoesclusiIntreanniiscrizionicresciutedal3all’8%.Ipresidi:servonospazi,noalleselezioni

Il liceo classico che vorreb-be includere. Accogliere tuttiquelli che si iscrivono. E nonsempre ci riesce. Mancano glispazi. Il casosi presenta a Mi-lano, dove in tre anni i candi-dati a studiare greco e latinoal ginnasio sono passati dal 3per cento all’8 per cento deglistudenti, e per la prima voltaci sono famiglie escluse.«Esodate» dal classico.

Proprio quegli istituti checinque osei anni fa sembrava-no svuotarsi irrimediabil-mente sono resuscitati e di-ventati pure «di moda». Fron-teggiano la cresta dell’ondacome possono. In quelli piùgettonati, laboratori e stanzeper le riunioni sono stati con-vertiti in aule. Ma gli edifici, aquesto punto, sono saturi.

Il liceo Carducci, che racco-glie il 40 per cento di studentidall’hinterland, ha dovuto «ri-fiutare» sessanta aspirantimatricole: una trentina sonostate riassorbite, in particola-re dal Berchet (che pure è pie-no, e l’anno scorso avevarad-

no, e l’anno scorso avevarad-doppiato le classi). I rimanen-ti trenta vengono però rim-balzati ovunque.

Al Beccaria,più 20 per cen-to di iscritti rispetto all’annoscorso, usciranno sette classi

quinte ed entreranno trediciclassi con i «primini». Il tuttoesaurito si registra al Manzonie al Parini, che ha accolto 25ragazzi più del previsto pur dinon dire «no». Mentre il TitoLivio porterà a nove (da sette)il numero delle nuove classi.«L’anno prossimo non potre-mo certo aumentarle così, ameno che le istituzioni nonconcedano spazi aggiuntivi»,dice la vicepreside NicolettaRussello.

Di fronte al «problema», ilicei classici che prima si face-vano concorrenza ora fanno,al contrario, fronte comune.

La neonata «rete» dei classicimilanesi ha chiesto al Provve-ditore agli Studi e alla Cittàmetropolitana un incontroper gestire la situazione, an-

per gestire la situazione, an-che in prospettiva. Lunedì leparti siederanno al tavolo, e iltema èinedito. Un casoasé ri-spetto al resto d’Italia (ma pu-re della Lombardia, dove gliiscritti al classicosono in per-centuale la metà rispetto alcapoluogo). Eppure non iso-lato. Al Socrate di Roma, adesempio, appena un mese fa,l’appello era lo stesso: siamoin overbooking, abbiamo bi-sogno di aule.

Le strade sono due: trovareil modo di seguire la doman-da che cresceo selezionare al-l’ingresso, con la valutazionedelle pagelle delle medie o itest. Il test è stato istituito adesempio allo scientifico Voltadi Milano, casoemblematico:mille quattordicenni alla pro-va per 250 posti disponibili.«Noi questo non lo faremomai — ribatte però il presidedel Beccaria Michele Mono-poli, interpretando la voce ditutti gli aderenti alla “rete” —.La logica che ci guida è l’inte-grazione, lo sviluppo di po-tenzialità che magari non sisono ancora espresse.Voglia-

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 1,21SUPERFICIE : 46 %PERIODICITÀ : Quotidiano

DIFFUSIONE : (686813)AUTORE : Elisabetta Andreis…

16 febbraio 2018 - Suppl.

mo includere, avere ambientiil più possibile misti ed etero-genei, non certo selezionare icosiddetti migliori». Il pen-siero corre anche alla polemi-ca dei giorni scorsi, quella suidocumenti di autovalutazioneaccessibili sul sito del Miur,dove le scuole «descrivono»la loro utenza.

A livello nazionale, il Miurridimensiona il problema.«Gli iscritti ai licei aumenta-no, ma la crescita nei classici èprogressiva e graduale, gesti-bile», sottolineano dagli uffi-ci. «Parliamo di circa settemi-la matricole del classico suuna popolazione di 107milastudenti della secondaria —sottolinea ancora RobertoMaviglia, consigliere delegatoall’edilizia scolastica della Cit-tà metropolitana di Milano—. L’aumento sarà assorbitonel limite del possibile adat-tando gli spazi disponibili al-l’interno degli edifici. Faremodi tutto perché nessun ragaz-zo resti escluso per motivi lo-gistici dal corso di studi scel-to. Eppure, sta anche ai diri-genti scolastici modulare leiscrizioni in funzione della di-sponibilità di spazi didattici».

Elisabetta Andreis© RIPRODUZIONE RISERVATA

La vicenda 55,3Per centoÈ la quotadi studentiitalianiche ha scelto difrequentare dalprossimo annoscolastico unindirizzo licea-le. Lo scorsoanno era statoil 54,6%

« A Milano, intre anni, glistudenti dellescuole medieche hannochiesto diiscriversi alginnasio sonopassati dal 3all’8 per cento« Una crescitache ha fattosaturare alcuniistituti chehanno dovutocreare nuoveclassi e fron-teggiare gli«esuberi»« Per questo ilicei classicihanno chiestoal Provveditoreagli Studie alla Cittàmetropolitanaun confrontoche si svolgeràlunedì

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PAESE : Italia PAGINE : 1,21SUPERFICIE : 46 %PERIODICITÀ : Quotidiano

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