MIMOS – Movimento Italiano Modellazione e Simulazio ne ... · virtuale. Il suo campo d’interesse è stata la comunicazione del patrimonio culturale nei musei e siti archeologici

MIMOS Movimento Italiano Modellazione e Simulazione Associazione culturale senza scopo di lucro [www.mimos.it] [[email protected]]

Corso Marche 41 – 10146 Torino - CF 97623370018

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MIMOS – Movimento Italiano Modellazione e Simulazio ne

in collaborazione con il Salone DNA Italia e il Politecnico di Torino

presenta la giornata di studi dal titolo:

"Virtual Cultural Heritage: emozioni e informazioni 3D al servizio dei Beni Culturali"

Torino, 01ottobre 2010 – Lingotto Fiere Info, dettagli ed iscrizione: www.mimos.it/dnaitalia

Contatti: Email: [email protected]

ArcheoVirtual L'ArcheoVirtual è uno dei padiglioni che compongono l'offerta della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum, giunta alla 13a edizione (http://www.borsaturismo.com) ed è curato scientificamente dal CNR-ITABC che ne garantisce il livello qualitativo in virtù della "cura e della capacità di risolvere efficacemente i processi di comunicazione dei Beni Culturali mediati dalle tecnologie della visione e della multimedialità". Le applicazioni, pertanto, riguardano video in computer grafica 2D, 3D, applicazioni stereoscopiche ed interattive (realtà virtuale desktop ed immersiva, realtà aumentata, applicazioni mobile) che hanno come comune obiettivo la trasmissione della conoscenza di siti archeologici, città antiche, monumenti e oggetti storici d'uso comune ricostruiti virtualmente e presentati con differenti dispositivi tecnologici e molteplici modalità d'uso da parte degli utenti. La selezione avviene annualmente, su base internazionale ed invito pubblico alla partecipazione; pertanto l'allestimento non è da considerarsi esaustivo, ma fortemente rappresentativo dello stato dell'arte sulla nuova disciplina chiamata "Virtual Cultural Heritage", il cui significato più prossimo in italiano è: "Virtualizzazione dei Beni Culturali" o più rapidamente “VirtualArcheologia”. E' da ricordare come le esperienze presentate riguardino esclusivamente l'area applicativa della comunicazione e non quelle dell'indagine, della gestione e dell'elaborazione dei dati (storici, archeologici, metrici,etc.), argomenti che insieme costituiscono l'intero corpus disciplinare, utilizzando anch'essi le tecnologie della virtualità. Le applicazioni esposte giungono da ogni parte del mondo e sono produzioni realizzate da Enti pubblici, Università, aziende e professionisti sotto la conduzione scientifica degli enti di controllo preposti a livello nazionale (per l'Italia, il Ministero dei Beni Culturali con le specifiche Soprintendenze). L'Italia è tra le nazioni che si contraddistingue per esperienze di grande eccellenza riguardo la qualità dei modelli 3D, dello stile narrativo e del controllo della corrispondenza tra l'immagine virtuale ed i dati storici di partenza. Inoltre è soggetto attivo e partecipe della conoscenza condivisa internazionalmente, grazie alla partecipazione costante ai workshop e alle pubblicazioni scientifiche sin dagli albori di questa nuova disciplina. La VirtualArcheologia rimane un settore di nicchia che offre notevoli ed interessanti aperture di mercato in vista della prossima generazione di televisioni 3D e dispositivi interattivi per la didattica museale ed è tra le poche discipline innovative in grado di esportare, al di fuori dei confini nazionali, l'immenso patrimonio storico a disposizione innescando miglior cultura, identità territoriale e producendo interesse alla visita reale.



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Curricula (in ordine di intervento)

Francesco Antinucci CNR –ISTC Roma

E’ Direttore di ricerca all’Istituto di Scienze e Tecnologie Cognitive al Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) in Italia. I suoi interessi di ricerca sono centrati sui processi cognitivi - quali la percezione, il ragionamento e l’apprendimento - il loro sviluppo durante l'infanzia e la loro evoluzione nella filogenesi. Negli ultimi anni le attività di ricerca si sono concentrate sulle interazioni tra processi cognitivi e le nuove tecnologie interattive multimediali, il digital networking, la realtà virtuale. Il suo campo d’interesse è stata la comunicazione del patrimonio culturale nei

musei e siti archeologici attraverso le tecnologie digitali. E’ stato affiliato al Palo Alto Research Center (PARC) della Xerox Corporation e alla Scuola di Informatica dell' Università di California, Berkeley. Ha insegnato “Comunicazione nei musei” presso la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali, Università della Tuscia. I libri più recenti: Computer per un figlio (Laterza, 2001), Tutto il potere ai segni (Editori Riuniti, 2002), La scuola si è rotta (Laterza, 2003), Musei virtuali (Laterza, 2007), Comunicare nel museo (Laterza, 2009). Alfredo Grande Leon Società Espanola de Arquelogia Virtual, Siviglia Víctor Manuel López-Menchero Bendicho Società Espanola de Arquelogia Virtual, Siviglia

Laureato in Storia e Archeologia. E’ FPI Research Fellow dal 2007. La sua ricerca negli ultimi anni ha approfondito il tema della gestione integrale dei Beni Archeologici. Invitato a numerosi congressi nazionali ed internazionali evidenzia la partecipazione come relatore alla X Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico tenutasi a Paestum (Italia) nel novembre 2007, il VI Congresso Mondiale Archeologico (WAC) a Dublino (Irlanda) nel mese di luglio 2007 e la XVI riunione annuale dell'Associazione Europea degli Archeologi (EAA), tenutosi a L'Aia (Paesi Bassi) nel settembre 2010.

Segretario di varie conferenze e corsi come il Congresso Internazionale di Archeologia e Informatica Grafica, Patrimonio e Innovazione (ARQUEOLOGICA 2.0). Co-redattore della versione spagnola della London Charter (www.londoncharter.org). Co-direttore insieme a Alfredo Grande di International Journal of Virtual Archaeology Review (VAR) (www.arqueologiavirtual.com). Recentemente ha partecipato a diversi progetti di ricerca in Spagna: El poblamiento oretano septentrional: rangos de los asentamientos y determinación de sus áreas diferenciales de captación de recursos a partir de los sistemas de información geográfica e Cartografiado digital y evaluación del patrimonio arqueológico del Campo de Montiel, e all'estero: Plan director de gestión del patrimonio arqueológico de la cuenca del ued Nun (Marruecos). Inventario de bienes y formulación. Attualmente è co-direttore della villa romana di La Ontavia (Spagna). Ha goduto di una serie di sovvenzioni per proseguire la sua formazione attraverso il collocamento in centri prestigiosi di Spagna e all'estero, essendo notevole la sua permanenza nel centro Ename Center for Public Archaeology and Heritage Presentation (Belgio) tra settembre e novembre 2009. Ora fa parte del gruppo di ricerca Materialidad, Arqueología y Patrimonio (MAP), collegato con l'Università di Castilla-La Mancha.



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Sofia Pescarin CNR-ITABC

Archeologa, specialista GIS per la ricostruzione del paesaggio antico, applicazioni 3D e Open per i Beni Culturali. Laureata in Topografia presso l'Università di Bologna. Dottore di Ricerca in “Storia e Informatica”. E' ricercatrice presso il CNR ITABC dove, dal 2008, co-dirige il laboratorio VHLab (Virtual Heritage Lab). Al CNR è responsabile della commessa Virtual Heritage. Dal 1996 lavora, in collaborazione con il CINECA di Bologna, nel campo del Virtual Heritage. Lavora in diversi progetti internazionali multidisciplinari nel campo della ricostruzione

del paesaggio archeologico attraverso tecnologie digitali e della pubblicazione dei dati 3d su web. Ha scritto il volume Roma: guida alla città eterna, tradotto in 6 lingue e una settantina di articoli sulla ricostruzione del paesaggio, sulla realtà virtuale applicata all'archeologia e sull'approccio Open Source ai Beni Culturali. Ha organizzato diversi eventi (mostre e convegni) nel campo dell'archeologia virtuale. Nel 2003 è stata responsabile tecnica del progetto di Realtà Virtuale della Cappella degli Scrovegni di Giotto, che ha vinto premi internazionali quali l'E-content Award (categoria e-learning 2005). Negli anni 2004-2006 ha lavorato, nell'ambito del progetto Appia Antica, alle acquisizioni dei dati topografici ed architettonici (GPS e scanner laser) finalizzati all'implementazione nel sistema informatico della Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma e allo sviluppo del Museo Narrativo Virtuale dell'Appia Antica. Dal 2007 ha coordinato il team del CNR dedicato alla ricostruzione del paesaggio archeologico ed antico nel progetto Museo Virtuale della Via Flaminia Antica (aperto nel 2008 presso il Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano) e nel progetto Virtual Rome (portale inaugurato nel 2008). Entrambi i progetti hanno conquistato il premio E-Content Award 2008 nella categoria E-Culture e E-Learning. Dal 2007 dirige la missione CNR in Cina, a Xian, dedicata alla creazione del primo Museo Virtuale della Dinastia Han Occidentale. Nel 2008 è stata direttrice scientifica di Archeovirtual, mostra e workshop dedicati all'Archeologia Virtuale, a Paestum, nell'ambito della Borsa Internazionale del Turismo Archeologico. Ha anche organizzato il workshop Landscape Reconstruction nell'ambito del convegno internazionale CAA 2008 (Computer Application in Archaeology). Recentemente ha organizzato il IV convegno nazionale Open Source, Free Software e Open Format nei processi di ricerca archeologica.

Lucrezia Ungaro Soprintendenza Beni Culturali Roma



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Alessandro Bovero CCR la Venaria Reale

Nato a Chivasso (Torino, Italia) nel 1974. Laureato con lode in Scienze Naturali all’Università di Torino (Italia) nel 2001. Sin da ventenne lavora come libero professionista in diversi settori: musica, fotografia, Computer Grafica, montaggio e creazione di contenuti digitali. Ha pubblicato alcuni singoli musicali (di cui uno entrato nella top-ten olandese), ha collaborato con riviste naturalistiche tra cui Piemonte Parchi ad ha realizzato ricostruzioni virtuali nel campo dei Beni Culturali.

Durante la sua attività in diversi ambiti, ha maggiormente concentrato il suo impegno in ricerche professionali relative a Realtà Virtuale Aumentata, Multimedialità, sistemi di visualizzazione su display, narrativa virtuale e digitale, progettazione digitale, tecnologie per l’edutainment, ambienti reattivi ed immersivi. Dal Settembre 2000 al Giugno 2003 ha tenuto corsi di Comunicazione Multimediale presso alcune scuole superiori e licei della provincia di Torino. Tra Marzo 2004 e Marzo 2005 ha frequentato il Master Universitario in Metodi e Tecniche per lo Spettacolo Digitale presso il Virtual Reality Multimedia Park di Torino. Al termine di questa esperienza è entrato nel gruppo di modellatori 3D della casa di produzione cinematografica torinese Lumiq Studios. Dal 2006 si occupa di modellazione e renderizzazione 3D per il Consorzio per il Sistema Informativo piemontese (CSI-Piemonte), grazie alle sue competenze nell’uso del software SOFTIMAGE|XSI. A partire dal Settembre 2007, collabora con il Centro Conservazione Restauro La Venaria Reale sviluppando progetti innovativi nel settore della Computer Grafica e della multimedialità. Nel 2008 ha iniziato la sua attività di insegnamento presso la Scuola di Alta Formazione per la Conservazione e Restauro dei Beni Culturali (Università di Torino), ove tiene un corso di fotografia e Computer Grafica. Nel 2010 ha effettuato una ricostruzione in grafica 3D della Fontana dell’Ercole Colosso e del Tempio di Diana per un documentario in collaborazione con CSI Piemonte e RAI. Nel 2010 ha tenuto un corso di formazione IFTS: Tecnico superiore per la progettazione e realizzazione del prodotto grafico – grafica 3D. Elena Biondi CCR la Venaria Reale

Nata a Torino (Italia) nel 1980. Ha sviluppato la sua tesi di laurea presso l’Università Tecnologica di Delft (TU_Delft, Facoltà di Architettura e Ingegneria Civile) in qualità di studente in visita. Durante la permanenza al TU_Delft ha approfondito tematiche relative a metodi di produzione e progettazione di architetture dalle forme libere, modellazione dinamica come strumento interattivo nella progettazione e simulazione delle deformazioni di oggetti in 3D. Si è laureata con lode in Architettura presso il Politecnico di Torino (Italia) nel 2006. In seguito alla

sua attività presso alcuni studi di architettura, ha iniziato la sua collaborazione con il Centro Conservazione Restauro La Venaria Reale. Le sue aree di ricerca riguardano il rapporto tra Beni Culturali e le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, l’ingegneria inversa, la prototipazione rapida; soluzioni multimediali, l’edutainment ed ambienti interattivi. Le sue attività principali sono orientate allo sviluppo di tecniche informatiche per la digitalizzazione e la ricostruzione virtuale di oggetti ed ambienti, ed alla loro applicazione a supporto del processo di restauro, conservazione e comunicazione nel campo dei Beni Culturali. Si occupa inoltre di grafica ed editoria. Le sue principali aree di competenza sono: Arte, Architettura, Design, Restauro e Beni Culturali, multimedialità, comunicazione, progettazione digitale di applicazioni Interattive, tecnologie per l’Intrattenimento culturale, interazione uomo-macchina.



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Davide Borra NoReal.it

Architetto, Dottore di ricerca in “Ambiente e Territorio” presso la Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino, esperto in ambito nazionale e internazionale in modellazione 3D e virtualità; da quindici anni progetta e crea contenuti 3D multipiattaforma nei settori dei beni culturali, dell’architettura e della comunicazione. Le ultime sperimentazioni riguardano il 3D Mobile, il 3D collaborativo on-line e la Mixed Reality. Ha svolto attività di docenza a contratto in varie università italiane (fra cui il Politecnico di

Torino e quello di Milano). È cofondatore di MIMOS (Movimento Italiano Modellazione e Simulazione) di cui è presidente. Svolge attività di ricerca nel campo della rappresentazione 3D collaborativa on-line. www.noreal.it Niall Ó hOisín Noho - Dublino, Irlanda

He is founder and managing director of Noho Limited, a creative solutions facility that specialises in interactive video, motion graphics and effects animation. After receiving a degree in History and History of Art, he studied Computer Animation and Graphics. He began working in the Post Production industry in 1994 and has been at the forefront of the computer graphics industry in Ireland for the past 15 years. Niall has worked on a wide range of high profile work over the years and has built up a large and loyal client base. He has been creative director and project leader on two major

exhibitions for SDCC and DCC as well as directing the Medieval Dublin Project. His has 15 years of experience in broadcast graphics and animation for TV and film in Ireland, the UK and across the world. He has worked as Effects Supervisor on shoots in Dublin, London and Los Angeles for BBC America, Kate Bush, and RTE. His work has received many awards in Promax, Cork Film Festival, ICAD, Kinsale Sharks and the Digital Media awards. He has worked on commercials for all the major brands such as Eircom, Carlsberg, Guinness, Ballygowan, Smithwicks and others. He has done a wide variety of character animation too, including animating an award winning short animation. He was a pioneer in Visualisations videos creating the first major property visualisations in Ireland. He now uses his background in broadcast graphics, commercials and animation, in the field of virtual heritage and Noho have evolved as a leader in this field in Ireland. Recently they have released the Second edition of Medieval Dublin, an iPhone application for interpreting the medieval walls, created and installed Audio-visual content for the Irish Pavilion in Shanghai Expo 2010, and created content for a folklore and mythology museum in Dublin. Unai Baeza Santamaria Virtualware - Bazauri, Spagna Asier Pereda Jayo Virtualware - Bazauri, Spagna

More than ten years international management experience working as a mid-senior manager for companies such as Salesforce.com, SUN Microsystems, Storage Technology Corporation. Working experience in several countries managing teams in US, UK, Ireland, Spain, Denmark.



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Fabio Remondino FBK, Trento

Laureato presso l’Istituto di Geodetica e Fotogrammetria di Zurigo, ha conseguito il Master in Ingegneria Ambientale presso il Politecnico di Milano. Dal 2002 al 2007 ha collaborato allo svolgimento dell’attività didattica dei corsi presso l’Istituto di Geodetica e Fotogrammetria di Zurigo . Dal 2006 si è specializzato nello studio degli aspetti legati alla fotogrammetria aerea e digitale. I suoi interessi di ricerca riguardano i temi dei processi di sviluppo di nuove ricerche nel

campo della diagnostica applicata ai beni culturali, dei sistemi di elaborazione delle informazioni, dello studio di nuove interfaccia ottiche 3D e nello sviluppo di nuovi sistemi GIS. Rispetto a tali tematiche il Docente ha all’attivo numerose pubblicazioni e svolge regolarmente attività di formazione con organizzazioni di vario genere. Attualmente riveste il ruolo di Research Scientist nel campo del 3D Optical Metrology presso la B. Kessler Foundation di Trento. Anna Marotta Seconda Facoltà di Architettura, Politecnico di Torino

Architetto, Dottore di ricerca in “Restauro e Conservazione dei Beni Architettonici” (Politecnico di Milano), ha conseguito la specializzazione in “Restauro dei Monumenti” (Università di Napoli), Professore Ordinario di Disegno del Politecnico di Torino, dove insegna nella I e II Facoltà di Architettura (Rilievo e Metodologie del Rilievo, Percezione e Comunicazione Visiva) e Comunicazione Visiva nella III Facoltà di Ingegneria nel corso di laurea in “Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione di Massa”. Vice Preside per la Comunicazione e l’Orientamento agli studi della II Facoltà di Architettura. Membro

del Collegio Docenti del Dottorato di ricerca in “Beni Culturali”. Autrice di studi specialistici e pubblicazioni nell’ambito del colore in architettura, città e paesaggio e nelle teorie comparate del colore. Docente di riferimento nella II Facoltà di Architettura nel campo della rappresentazione e della modellazione. Responsabile, per il DINSE, di accordi di cooperazione scientifici internazionali con l’Universidad Autonoma de Aguascalientes (Messico). Tra le sue pubblicazioni di rilevanza internazionale si ricordano: la monografia Policroma. Dalle teorie comparate al progetto del colore, Celid, Torino 1999; Le fabbriche monregalesi di Francesco Gallo in un "Progetto Logico di Rilievo", in: Vera Comoli, Laura Palmucci (a cura di), Francesco Gallo 1672-1750. Un architetto ingegnere tra stato e provincia, Celid, Torino 2000; Qualità della vita, qualità dell’architettura, Celid, Torino 2008; Metodologie di analisi per l’architettura: il Rilievo come conoscenza complessa in forma di database, in Mario Centofanti, Stefano Brusaporci (a cura di), Sistemi informativi integrati per la tutela la conservazione e la valorizzazione del patrimonio architettonico e urbano, Gangemi, Roma 2010.

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