Ministero dell’Istruzione ,dell’’Università e della Ricerca · Prodotto finale: portale per la promozione turistica e culturale del territorio stabiese, all’interno del quale

1

Ministero dell’Istruzione ,dell’’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per la Campania

LICEO CLASSICO STATALE “ PLINIO SENIORE “ Liceo Classico – Liceo delle Scienze Umane – Liceo Linguistico – Liceo Artistico

80053 - CASTELLAMMARE DI STABIA (NA) – Via Nocera, 87 tel. 081 872 47 08

Fax: 081 19 81 81 07 Cod. Mecc. NAPC350003 C.F. 82007610635

www.plinioseniore.it e-mail: [email protected] – [email protected]

Prot. N. 3008 del 15/05/2019

Documento del Consiglio di Classe

15 maggio 2019

CLASSE V AL

Anno Scolastico 2018/2019

mailto:[email protected]


2

INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

ELENCO ALUNNI

pag. 3

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

pag. 4

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

pag. 6

VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

pag. 7

PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE pag 7

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ASL) pag 7

ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA

pag 10

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

pag 11

ALLEGATO 1 – Relazioni finali e programmi disciplinari

pag. 12

ALLEGATO 2 – Simulazioni prima e seconda prova

pag. 71

ALLEGATO 3 – Griglie di valutazione prima, seconda prova e colloquio – Nuclei

tematici di approfondimento

pag. 73

FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE

pag. 80

4

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

(relazione del Consiglio di classe)

Il Liceo classico "Plinio Seniore" nacque come istituto privato nell' ottobre del 1918. Varie sono state le sedi del Liceo, fino alla sede definitiva del 1929, nell' edificio che ancora ci ospita, nel cuore della città, in via Nocera, 87. cui si aggiunta nel tempo la sede succursale situata in Via Virgilio.

Il Liceo, grazie alla sua collocazione, rivolge la sua offerta formativa ad un territorio diversificato sia sul piano dell’urbanizzazione e dei trasporti, che su quello socio-economico, con un ampio bacino di utenza, dalle aree urbane

della città a quelle dei comuni limitrofi. Gli studenti che frequentano il” PLINIO SENIORE” sono espressione di queste diversità, che rendono tanto più significativa l’azione educativa quanto più difficile è la composizione delle contraddizioni.

Le sedi dell’Istituto si sono configurate nel tempo come luogo d’incontro e di confronto tra realtà umane diverse e polo di attrazione culturale capace di coniugare l’amore per la classicità e la consapevolezza delle radici storico-culturali con l’interesse per il mondo contemporaneo, le lingue straniere e l’impegno sociale.

A tali caratteristiche si sono ispirate le iniziative culturali susseguitesi negli anni: conferenze di docenti universitari, partecipazione a concorsi e gare, corsi di approfondimento sul Novecento, spettacoli tenuti dagli studenti stessi, opportunamente istruiti da registi ed attori protagonisti nei laboratori teatrali.

LICEO LINGUISTICO

Il percorso del Liceo Linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo

studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per

acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e per comprendere criticamente

l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1 del DPR 89/2010)

PECUP

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni,

dovranno:

∙ avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno

al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento

∙ avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti

almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento

∙ saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando

diverse forme testuali

∙ riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in

grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro

∙ essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari

∙ conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio e

l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro

storia e delle loro tradizioni

∙ sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio.

Profilo della classe:

Il Consiglio di Classe della V AL del liceo Linguistico, sulla base degli obiettivi culturali e formativi, specifici

dell’indirizzo e della programmazione educativo-didattica annuale e della programmazione dei Dipartimenti disciplinari,

nell’ambito delle finalità generali contenute nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa , elaborata dal Collegio dei

Docenti e in attuazione delle disposizioni contemplate dalla vigente normativa riguardo gli Esami di Stato, ha elaborato

5

all’unanimità il presente Documento per la Commissione d’Esame. Il Documento contiene gli obiettivi, in termini di

conoscenze, competenze e capacità, raggiunti dagli studenti al termine del corrente anno scolastico e del triennio liceale,

i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi, le attività intra ed extra -curriculari del percorso formativo, i criteri e

gli strumenti di valutazione adottati dal C.d.C., nonché ogni altro elemento rilevante ai fini dello svolgimento degli

esami.

La classe VAL è composta da 22 alunni. . Alcuni studenti della classe risiedono nel centro urbano, ma è presente

qualche pendolare proveniente dai comuni limitrofi. Nella maggior parte delle discipline la classe ha beneficiato della

continuità didattica, ad eccezione dell’ultimo anno, in cui sono subentrati per alcune discipline, docenti diversi.

Partecipazione al dialogo educativo:

La classe non si presenta omogenea nei livelli di apprendimento e comportamento, sono presenti punte massime e

minime all’interno del gruppo classe e a seconda delle discipline. Diversi allievi dotati di buone e/o ottime capacità

hanno saputo impegnarsi a fondo, raggiungendo risultati buoni e talvolta eccellenti. Un gruppo di allievi ha ottenuto

risultati soddisfacenti in quasi tutte le discipline grazie a uno studio efficace e sistematico. La motivazione allo studio

delle lingue straniere è stata sempre positiva e costante e ha spinto parte degli allievi a sostenere presso gli Enti per le

Certificazioni Europee accreditati gli esami per l’accertamento delle competenze linguistiche nelle lingue studiate ai

livelli B1 e B2. Alcuni allievi hanno manifestato incertezze e difficoltà in qualche disciplina, anche per il metodo di

studio non ancora del tutto consolidato. E' rimasta in ogni caso sempre la consapevolezza delle proprie difficoltà,

accompagnata dal desiderio personale di superare gli ostacoli che via via si siano potuti presentare .

I ritmi d’apprendimento sono stati adeguati, in quasi tutte le discipline, anche se lo svolgimento delle programmazioni ha subìto un

qualche rallentamento a causa delle sospensioni delle attività didattiche nel periodo di dicembre c.a., per l’allerta meteo e per le

festività natalizie e pasquali conseguenti.

Storia del triennio conclusivo del corso di studi:

Nel corso del triennio non tutti gli allievi hanno maturato un comportamento corretto ispirato al principio del rispetto

reciproco e responsabile nei confronti dell’attività di studio. In particolare si è presentato il problema della frequenza

scolastica, irregolare da parte di alcuni, con problemi di assenze, ritardi e ingressi alla seconda ora.

Per quanto attiene al percorso formativo nel corso del triennio, la classe ha partecipato alle iniziative dell’Istituto ( Stage

in Cina, Campionato nazionale delle lingue,Certificazioni in lingua inglese, Corso di Scienze, Coro, Corso di Robotica),

mostrandosi particolarmente sensibile a recepire i messaggi disciplinari e a vivere esperienze corrette in ogni

circostanza. Nell’ambito delle varie aree disciplinari sono stati individuati e curati nessi e collegamenti tra le materie,

onde suggerire percorsi di conoscenza completi in chiave pluridisciplinare.

Considerazioni conclusive:

Complessivamente gli studenti si sono dimostrati, nel percorso scolastico liceale,interessati agli argomenti e attività

proposti da parte delle varie discipline,pur manifestando una partecipazione più recettiva che propositiva. Con il tempo

poi gran parte degli alunni hanno acquisito maggiore consapevolezza di sé, volontà di affrontare i problemi e capacità

di progredire, ciò si è generalmente tradotto in un miglioramento del metodo di studio e conseguentemente delle loro

conoscenze, capacità e competenze.

6

COORDINATORE DI CLASSE : prof./prof.ssa: Raffaella Avino

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI MATERIA INSEGNATA CONTINUITÀ DIDATTICA

3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO

LANGELLOTTI GIOVANNA

ITALIANO x x x

DI MARTINO VIRGINIA

RELIGIONE x x x

ATTANASIO LUIGI

STORIA

x x x

SAVARESE ALESSANDRA

FILOSOFIA x x x

ESPOSITO ANNA STEFANIA

I Lingua: Spagnolo x

AVINO RAFFAELLA

II Lingua: Inglese x x x

MARIA DE MANES

VALENTINA NACCHIA(Sost.) III Lingua: Cinese x

CIUCCI STELLA MARIS

Conversazione spagnolo x

CAPPIELLO CLAUDIA

Conversazione inglese x

HE BIHAN

Conversazione cinese x

FLORENTINO MARIA ANNA

Matematica x x x

FLORENTINO MARIA ANNA

Fisica x x x

LA MURA CARMELA

Scienze naturali x

MONACO VINCENZO

Disegno e Storia dell’Arte x x

TUFANO MARIA

LONGOBARDI ANNA (Sost,) Scienze motorie x

7

VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

Strumenti di misurazione

e n. di verifiche

per periodo scolastico

Vedi Programmazione Dipartimenti

Strumenti di osservazione del comportamento e del

processo di apprendimento

Si rimanda ai criteri deliberati dal Collegio

dei docenti ed inseriti nel PTOF

Credito scolastico Vedi fascicolo studenti

Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti

percorsi di Cittadinanza e costituzione riassunti nella seguente tabella.

PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo del percorso Discipline coinvolte

“DIVERSI E UGUALI” TUTTE LE DISCIPLINE

L’Istituto nel corso del triennio 2016/19 ha realizzato il progetto di ASL come di seguito specificato:

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

AA.SS.2016/2019

Progetto triennale SISTEMA POMPEI - ItineRARI digitali – 200 ore

Profilo in uscita: DIGITAL STORYTELLER – DIGITAL STRATEGICPLANNER

Classi coinvolte: classi terze a.s. 2016/2017 indirizzi: classico, linguistico, scienze umane - economico

sociale, artistico

ItineRari digitali 1

Figura professionale: DIGITAL STRATEGIC PLANNER

Profilo:

• Supporta il management nell’organizzazione di scelte strategiche;

• Fornisce input operativi alle figure professionali coinvolte nel processo;

• Indica le strategie da seguire sulla Rete e sul Web.

200 ore totali in 3 anni

Formazione sicurezza sul lavoro - Orientamento

8

Formazione per la realizzazione di un Portale web per la valorizzazione e promozione turistica del territorio di

Castellammare di Stabia, attraverso la ricerca di giacimenti culturali nell’ambito dell’arte, del folklore, della gastronomia e della storia.

Suddivisione di compiti e ruoli per indirizzo:

indirizzo Argomenti di

studio/approfondimento comuni

Compiti comuni Settore specifico

nel progetto

ruoli

specifici

output

Classico

Analisi del territorio

Area archeologica Strategia di promozione

turistica

creazione e scelta degli argomenti e dei

percorsi da raccontare ideazione e

realizzazione

dell’interfaccia digitale scelta ed inserimento

dei prodotti

multimediali (foto-video)

presentazione e promozione finale del

prodotto

Redazione

Copywriter

Definire e produrre i contenuti/racconto (testi,

menu, story board, ecc)

Portale web

Linguistico Redazione

Lingua

Traduttori

Tradurre i testi o produrne direttamente in lingua

(Inglese )

Economico Ufficio

Marketing

Identificazione dei target,

definizione della strategia, analisi dei costi e dei ricavi,

canali di comunicazione,

attività di account e promozione

Scienze

Umane

Turismo Sociale Definizione dei contenuti

per rendere fruibile il

prodotto finale ad un’utenza diversamente abile

ItineRARI digitali 2

Figura professionale DIGITAL STORYTELLER

Profilo: • Conosce ed è in grado di analizzare il contesto culturale territoriale

• Conosce ed utilizza più linguaggi contemporaneamente (iconico, verbale, musicale, digitale) • È in grado di progettare un’attività di promozione di un brand culturale

• Ha padronanza dei software per la costruzione di narrazioni multimediali

200 ore totali in 3 anni Formazione sicurezza sul lavoro - Orientamento

Formazione per la realizzazione di un Portale web per la valorizzazione e promozione turistica del territorio di

Castellammare di Stabia, attraverso la ricerca di giacimenti culturali nell’ambito dell’arte, dell’archeologia del folklore, della

gastronomia e della storia.

Alunni dell’indirizzo Artistico

Argomenti di studio/approfondimento

Compiti comuni Settore specifico ruoli

specifici

output

Analisi del territorio

Area archeologica

Strategia di promozione turistica

creazione e scelta degli

argomenti e dei percorsi da

raccontare

ideazione e realizzazione

dell’interfaccia

digitale

scelta ed

inserimento dei prodotti

multimediali

(foto-video)

Ripresa ed Editing

Multimediale

Ripresa fotografica e video dei siti

archeologici dell’area stabile e attività di post

produzione (fotoritocco,

fotomontaggio, montaggio audio/video)

Cartella fotografica e

video promozionali

Portale web

9

presentazione e promozione

finale del prodotto

Prodotto finale: portalewww.vesuviuscoast.it per la promozione turistica e culturale del territorio stabiese, all’interno del quale

ogni gruppo ha presentato il proprio lavoro legato ad una campagna pubblicitaria, ad un evento, ad un aspetto della cultura e del

folklore, ad un monumento ecc.

Gli studenti della classe V AL, nel corso del triennio di riferimento, hanno svolto la seguente tipologia

relativa ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Alternanza scuola lavoro) riassunti

nella seguente tabella e specificati in successione.

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ASL) Titolo del percorso Periodo Durata Discipline

coinvolte

Luogo di svolgimento

FORMAZIONE E SICUREZZA 2016/17 12 ore ISTITUTO

ITINERARI DIGITALI 2016/19 200 ore TUTTE LE

DISCIPLINE DEL

C.D.C.

AULA/AZIENDA

Alternanza Scuola Lavoro – classe 5AL

Progetto ItineRari Digitali

Profilo in uscita : digital storyteller- digital strategicplanner

Azienda: SKILLFACTORY s.r.l. (settore: formazione e comunicazione)

Prodotto: www.vesuviuscoast.com (portale per la promozione turistica e culturale del territorio vesuviano a partire da Castellammare)

Gruppi/Aziende Point & Pasta: La tradizione dei pastifici gragnanesi (De Gregorio, De Simone, Durazzo, Gargiulo, Ingenito, Roberto, Russo

Chiara, Scafarto)

IWine: Vino e biscotti (Cerrato, Di Maio, Di Michele, Giordano, Inserra, Iovine, Iovino, Russo Vittoria) Timetravelling: Villa Arianna (Esposito, Longobardi, Lusciano, Santarpia, Troiano, Veniero)

CLASSE A.S. DATA ATTIVITÀ ORE

3AL 2016/2017 nell'a.s. Curvatura disciplne/visite territorio 16

2/15/2017 FORMAZIONE SICUREZZA 6

2/21/2017 FORMAZIONE SICUREZZA 6

3/29/2017 orientamento - Skillfactory 6

1-14/04/2017 FAD - Skillbook 18

26-29/4/2017 implementazione DIGITAL STRATEGIC

PLANNER

24

15-20/6/2017 FAD - Skillbook 22

4AL 2017/2018 4/12/2017 progettazione esecutiva DIGITAL STORYTELLER 6

7-25/05/2018 FAD - PRODUZIONE MATERIALI Skillbook 25

4,7/06/2018 POSTPRODUZIONE MATERIALI 9

11-23/06/201 8FAD - PRODUZIONE MATERIALI Skillbook 20

5AL 2018/2019 4/29/2019 ORIENTAMENTO- 1

5/13/2019 PREPARAZIONE PRESENTAZIONE 6

FAD PRODUZIONE PAGINA SITO Skillbook 20

Lancio sito web 15

totale 200

http://www.vesuviuscoast.it/

http://www.vesuviuscoast.com/

NB Rosa

Commento testo

NB Rosa

Commento testo

NB Rosa

Commento testo

10

*Formazione A Distanza su piattaforma

a.s.2016/2017 Tutor scolastico prof.ssa Florentino a.s. 2017/2018 Tutor scolastico prof.ssa Florentino

a.s. 2018/2019 Tutor scolastico prof.ssa La Mura C.

ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO

TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA

Visite guidate

Viaggio di istruzione Viaggio di istruzione Barcellona 6gg

Progetti e

Manifestazioni culturali

Europa in sintesi: adotta un filosofo Liceo Plinio

Seniore, Aula Magna

2h (18/03)

Open Night, la notte del liceo classico Liceo Plinio Seniore

1gg (11/01)

Campionato Nazionale delle Lingue (De Gregorio, Ingenito, Troiano)

1gg (09/11)

Incontri con esperti Alternanza Scuola Lavoro Liceo Plinio Seniore

2 incontri (29/04 – 13/05)

Orientamento

Uniexpo

Orientamento universitario Incontro d’orientamento, Università Suor Orsola Benincasa

Monte

Sant’Angelo, Università Federico II

Fisciano, Università di Salerno

Napoli, Università L’Orientale

Napoli, Università Federico II Liceo Plinio

Seniore, Aula Magna

2gg (11-12/10)

1gg (13/02)

1gg (01/03)

1gg (22/0)

1h (25/01)

11

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

1. Programmazioni didattiche svolte.

2. Relazioni disciplinari

3. Materiali documentali utili

4. Schede progetto relative ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento

5. Fascicoli personali degli alunni

6. Verbali consigli di classe e scrutini

7 Griglie di valutazione del comportamento e di attribuzione credito scolastico

Il presente documento sarà immediatamente affisso all’albo dell’Istituto e pubblicato sul sito

dell’I.I.S.S.. “Plinio Seniore” di Castellammare di Stabia (Na).

12

ALLEGATO n. 1

RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI DISCIPLINARI

13

Ministero dell’Istruzione ,dell’’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania




www.plinioseniore.it e-mail: [email protected] –[email protected]

RELAZIONE FINALE ITALIANO

Disciplina: Italiano Docente: prof. Langellotti Giovanna

Libri di testo:

Claudio Giunta, Cuori Intelligenti, vol. 2 (Dal Barocco al Romanticismo)

Claudio Giunta, Cuori Intelligenti, vol. Leopardi

Claudio Giunta, Cuori Intelligenti, vol. 3a (Dal Secondo Ottocento al Primo Novecento)

Claudio Giunta, Cuori Intelligenti, vol. 3b (Dal Secondo Novecento ad oggi)

Jacomuzzi, Dughera, Dante – La Divina Commedia

Dinamiche didattico-disciplinari (punti di forza, punti di debolezza): Le dinamiche didattico-disciplinari sono state condizionate dalla compresenza e

dall’interazione all’interno del gruppo classe di quelli che la “SWOT analysis” definisce ‘punti di forza’ e ‘punti di debolezza’. Nei componenti della classe è emersa sin dall’inizio

del triennio e tuttora permane una capacità di controllo dello strumento linguistico non del tutto omogenea. Tuttavia solo in pochi alunni sono evidenziabili carenze morfosintattiche e

lessicali tali da compromettere in parte una rielaborazione scritta dei contenuti acquisiti

articolata e critica. Nel complesso, la classe si è sempre dimostrata attenta alle attività didattiche, motivata a migliorare le proprie conoscenze e competenze ed in possesso di una

buona proprietà di linguaggio

Date le insicurezze espressive talvolta rilevate e al fine di incrementare la capacità di elaborazione autonoma di percorsi critici anche di carattere interdisciplinare, sono state

proposte attività di rinforzo e di approfondimento che hanno attraversato trasversalmente lo studio della letteratura.

Obiettivi programmati:



14

Nel processo di insegnamento- apprendimento l’obiettivo fondamentale da raggiungere è

stato motivare gli alunni alla lettura e allo studio dei testi letterari, sviluppando al contempo in essi le capacità di controllo dello strumento linguistico, sempre in consonanza con le

finalità generali della disciplina. Queste ultime, in rapporto al grande valore formativo e culturale dell’italiano, nel suo duplice aspetto linguistico e letterario, esercitano da sempre

forti valenze educative. L’insegnamento dell’italiano, infatti, mira a:

Contribuire al pieno sviluppo della personalità dell’alunno;

Insegnare all’alunno a comunicare: a vivere correttamente i rapporti con gli altri sul

piano della comprensione reciproca e della collaborazione sociale;

Contribuire all’incremento delle conoscenze di base dell’alunno;

Sviluppare nell’alunno l’interesse per le grandi opere letterarie di ogni tempo e paese, avviandolo a capirle e a cogliere in esse i valori formali ed espressivi e promovendo in

lui la formazione di un’autonoma capacità di interpretazione e di una fondata sensibilità estetica;

Esercitare l’alunno a comprendere il senso della continuità tra passato e presente e

l’importanza della conoscenza del passato per capire il presente;

Favorire la comprensione dei valori e degli ideali di carattere universale e costitutivi

della natura umana, così come sono espressi nei testi letterari elaborati attraverso i secoli.

Talune di queste finalità appartengono anche ad altre discipline, ma trovano nell’insegnamento dell’italiano il loro punto focale e il loro veicolo privilegiato.

Sulla base di tali convinzioni sono stati perseguiti i seguenti obiettivi didattici specifici della

disciplina:

Decodificare, capire e interpretare i testi letterari di varie epoche;

Cogliere e apprezzare le caratteristiche peculiari della lingua della prosa e della poesia, nei suoi aspetti lessicali, retorici e tecnici;

Cogliere e valutare lo stretto rapporto che si instaura nel testo letterario tra ciò che l’autore e il modo in cui lo dice, sia che sfrutti i codici espressivi della sua epoca sia

che li violi;

Individuare gli influssi e i condizionamenti che la situazione storica, nelle sue implicazioni economiche, sociali e politiche, esercita su un autore;

Individuare l’ideologia dominante nei testi di un autore;

Riflettere sul ruolo e la funzione degli intellettuali;

Comprendere l’esistenza, nella storia letteraria, di linee di sviluppo originali e, parallelamente, di costanti tradizionalistiche;

Conoscere il quadro generale delle varie epoche letterarie

Obiettivi conseguiti:

gli obiettivi programmati sono stati perlopiù raggiunti, anche se non da tutti gli alunni nello

stesso grado

Contenuti svolti: vedi Programma

15

Quasi tutti quelli indicati nella Programmazione di inizio anno, in conseguenza di una

riduzione (cause: viaggio d’istruzione, assemblee d’istituto, elezioni politiche, eventi climatici straordinari) delle effettive ore scolastiche svolte rispetto ai tempi didattici previsti.

La maggioranza degli alunni ha acquisito una conoscenza completa degli argomenti proposti ed è capace di un’esposizione corretta, completa e coerente. Alcuni alunni hanno conseguito

conoscenze sicure, ampie e approfondite e sono capaci di una rielaborazione autonoma con

rigore di analisi e sintesi e di un’esposizione articolata, precisa e originale grazie all’utilizzo di un lessico di settore appropriato.

Metodologia

Il programma di italiano in sintonia con le scelte del Dipartimento Lettere Triennio ha avuto

una scansione modulare e quadrimestrale basata sul parallelo svolgimento di moduli dedicati alla letteratura e alla società dei secoli XIX e XX e di attività finalizzate all’acquisizione delle

tecniche di scrittura relative alle diverse tipologie testuali. Per quanto riguarda

l’insegnamento letterario, esso è stato articolato in moduli incentrati sui quadri storico-culturali , sui generi letterari e sull’incontro con gli autori al fine sia di rendere consapevoli

gli alunni degli influssi e dei condizionamenti che la situazione storica esercita su un

intellettuale, sia di metterli in grado di individuare gli elementi di continuità e di innovazione nell’evoluzione dei generi. Spazio è stato anche dedicato all’analisi dei testi letterari nella

prospettiva di un’attualizzazione e valorizzazione dei contenuti, ponendo sempre al centro del processo di interpretazione la classe stessa come comunità ermeneutica che s’interroga

sull’attualità e sul valore che il testo viene ad assumere oggi.

La classe ha mostrato nel complesso un discreto e crescente interesse per gli argomenti affrontati, partecipando attivamente alle lezioni.

La scelta di una didattica modulare è in piena sintonia con l’abbandono di ambizioni enciclopediche nell’insegnamento letterario e con una rinnovata visione della letteratura

italiana che non appare più tanto un “patrimonio” da trasmettere, quanto un territorio da

esplorare. In questa prospettiva lo studente non viene più considerato il destinatario passivo di conoscenze prestabilite, ma il costruttore attivo delle proprie conoscenze. Del resto è

impensabile che un giovane esca dal triennio sapendo tutto della letteratura italiana, mentre è

realizzabile che inizi un percorso di letture che può continuare per tutta la vita avendo acquisito le competenze necessarie.

Per quanto concerne la tipologia delle lezioni, è stata privilegiata la lezione dialogata rispetto alla frontale.

Alla didattica della scrittura è stata dedicata, quando possibile, una parte fissa dell’orario di

insegnamento in sintonia con le norme dell’esame di stato chiaramente finalizzate alla valorizzazione del ruolo della scrittura nella formazione superiore.

Strumenti: Come strumenti e sussidi didattici sono stati utilizzati, oltre ai libri di testo, materiali forniti

in fotocopia, mappe concettuali, internet, video lezioni dal nuovo sistema didattico integrato

multimediale della casa editrice del libro di testo, DeA

Verifiche:

16

Sono state effettuate in media 3 prove orali e 3 prove scritte per alunno a quadrimestre.

Per quanto concerne la verifica orale, questa è avvenuta sempre alla fine della trattazione di una serie di argomenti omogenei: solo così, infatti, è possibile verificare, accanto al possesso

di nozioni, ciò che veramente conta, cioè il possesso di abilità linguistiche, di capacità logico-critiche e strumentali. Le prove scritte sono state effettuate per lo più alla fine di ogni modulo

e hanno riguardato le diverse tipologie di scrittura.

Valutazione:

La valutazione è scaturita dall’insieme delle verifiche sia scritte che orali consistenti in prove

non strutturate (temi, colloqui orali) semistrutturate (test a risposta singola, analisi del testo guidate, prove di scrittura documentata). Nella valutazione globale hanno influito anche la

partecipazione al dialogo educativo, l’impegno di studio e lo sviluppo delle conoscenze, competenze e capacità rispetto alla situazione di partenza.

In qualità di docente, ma soprattutto di educatrice di giovani in una fase delicata e talvolta

difficile dell’esistenza, ho cercato di favorire un positivo clima di classe mostrando, pur nei limiti concessi da tempi didattici ristretti in relazione all’ampiezza dei programmi,

disponibilità all’ascolto non solo dei bisogni culturali e delle curiosità intellettuali degli

alunni, ma anche delle loro esigenze affettive ed emotive.

F.to Giovanna Langellotti

17

Ministero dell’Istruzione ,dell’’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania




www.plinioseniore.it e-mail: [email protected] –[email protected]

Programma d’italiano

Anno scolastico:2018/2019

Classe: V A indirizzo linguistico

Docente: Giovanna Langellotti

Modulo 1: “La cultura romantica”

Contenuti:

I temi, le forme , i generi, la poetica del Romanticismo

La polemica classico-romantica in Italia

La lirica romantica italiana

Il romanzo e la narrativa in Italia

Modulo 2: “Incontro con l’autore: Alessandro Manzoni”

Contenuti:

Gli scritti giovanili

Dagli Inni Sacri alla lirica civile

Le tragedie e la riflessione sul teatro

I promessi sposi

La produzione saggistica

Modulo 3: “Incontro con l’autore: Giacomo Leopardi”



18

Contenuti:

la vita e le idee

Il primo Leopardi: le Canzoni e gli Idilli

Le Operette morali: la svolta materialista

Lo Zibaldone

I grandi idilli

L’ultimo Leopardi

Modulo 4: “L’eta’ post-unitaria”

Contenuti:

Il secondo Romanticismo

Poetiche e autori della Scapigliatura

Poetiche del Naturalismo francese e del Verismo italiano

La rivoluzione stilistica e tematica di Giovanni Verga

Modulo 5: “Simbolismo/Decadentismo”

Contenuti:

Il Simbolismo europeo

Le innovazioni tematiche e stilistiche della lirica

Giovanni Pascoli

Gabriele D’Annunzio

Modelli e temi della poesia crepuscolare

I futuristi

Modulo 6: “La narrativa italiana”

Contenuti:

Pirandello: il saggio sull’umorismo; i romanzi “siciliani”; i romanzi “umoristici”; le

novelle; il teatro

Svevo: Trieste mitteleuropea; la poetica, i romanzi : Una vita; Senilità; La coscienza di

Zeno.

Modulo 7: “Classicismo e sperimentazione tra le due guerre”

Contenuti:

La poesia italiana tra le due guerre: Saba, Ungaretti, Montale, Quasimodo

Modulo 9: “Incontro con Dante: Il Paradiso”

Contenuti:

19

La “Commedia”: la genesi politico-religiosa; visione medievale e “pre-umanesimo”

di Dante; il plurilinguismo e il pluristilismo; la tecnica narrativa; lo spazio e il tempo

La configurazione fisica e morale del paradiso dantesco

I Canto (parafrasi e analisi del testo)

III Canto (parafrasi e analisi del testo)

VI Canto (parafrasi e analisi del testo)

XI Canto (parafrasi e analisi del testo)

XVII Canto (parafrasi e analisi del testo)

XXXIII Canto: la preghiera alla Vergine.

TESTI LETTI

Alessandro Manzoni,

“Il cinque maggio” ( ODI CIVILI)

“Il Coro dell’atto quarto” (ADELCHI,atto IV)

“Marzo 1821”

Giacomo Leopardi,

dai CANTI:

“L’infinito”

“Il sabato del villaggio”

“Il passero solitario”

“La ginestra o il fiore del deserto” (sintesi)

“La quiete dopo la tempesta”

dalle OPERETTE MORALI:

“Dialogo della Natura e di un Islandese”

“Dialogo di un venditore di almanacchi e passeggere”

“Dialogo tra Plotino e Porfirio”

Giovanni Verga,

“Rosso Malpelo”, “La lupa”, “Libertà”, ( VITA DEI CAMPI)

“La roba”, “Fantasticheria” (NOVELLE RUSTICANE)

“La prefazione (I MALAVOGLIA)

Giovanni Pascoli,

“Lavandare”, “X Agosto”, “Arano”(da MYRICAE)

“Gelsomino notturno” (CANTI DI CASTELVECCHIO)

“Italy” (PRIMI POEMETTI)

“La poetica del fanciullino”

“La grande proletaria si è mossa”

Gabriele D’Annunzio,

“La pioggia nel pineto”, “I pastori” (ALCYONE)

“Andrea Sperelli” (IL PIACERE)

20

“La conclusione del romanzo” (libroIV,cap.III)

Luigi Pirandello,

“La differenza tra umorismo e comicità” ( L’UMORISMO)

“Il treno ha fischiato”, “La patente”,

“La signora Frola e suo genero signor Ponza”( NOVELLE PER UN ANNO)

Italo Svevo,

“Lo schiaffo del padre” (da LA COSCIENZA DI ZENO, cap.VI)

“La vita è una malattia” (da LA COSCIENZA DI ZENO, cap.Psico-analisi)

Giuseppe Ungaretti,

“Mattina”, “Veglia”, “San Martino del Carso”, “Soldati”, “Fratelli”, “In Memoria”

(ALLEGRIA)

“La madre” (SENTIMENTO DEL TEMPO)

Umberto Saba,

“A mia moglie”, “La capra”, “Ritratto della mia bambina”( IL CANZONIERE )

Salvatore Quasimodo,

“Ed è subito sera” , (da ACQUE E TERRE)

“Alle fronde dei salici” (1947), (da GIORNO DOPO GIORNO)

Eugenio Montale,

“Meriggiare pallido e assorto”,

“Non chiederci la parola”

“Dora Markus”

“Spesso il male di vivere ho incontrato” (OSSI DI SEPPIA)

Gli alunni Il docente

_______________________ F.to Prof.ssa Giovanna Langellotti

_______________________ _________________________

_______________________

21

Ministero dell’Istruzione ,dell’’Università e della Ricerca




RELAZIONE FINALE Lingua e civiltà spagnola

anno 2018/2019

CLASSE 5 AL

Docente : Anna R.S. Esposito

Numero di ore effettivamente svolte: 3 settimanali

- La classe, complessivamente, presenta:

PARTECIPAZIONE x

COMPORTAMENTO x x

2.

Osservazioni relative alla classe:

La classe ha raggiunto livelli diversificati di conoscenze, abilità e competenze in riferimento agli

obiettivi preposti. Alcuni alunni, impegnati con costanza e continuità, hanno rivelato una più che

buona o addirittura ottima capacità di approfondimento e rielaborazione a livello personale degli

argomenti svolti. La maggior parte degli allievi possiede una buona preparazione, solo in alcuni casi

è appena sufficiente. In generale, le abilità espressive - sia per la produzione scritta che per quella

orale - sono discrete e più che accettabili. La classe, anche se in misura differenziata, ha sempre

dimostrato partecipazione al dialogo educativo e applicazione al lavoro domestico, curiosità e

attenzione costanti alle tematiche legate alla disciplina.

22

Osservazioni relative ai rapporti con le famiglie: i rapporti con le famiglie degli allievi si sono tenuti unicamente in

occasione degli incontri scuola-famiglia previsti dal calendario scolastico.

Modalità utilizzate:

molto utilizzata

parzialmente utilizzata

poco utilizzata

mai utilizzata

attività di recupero – sostegno – potenziamento

X

autoapprendimento in rete e/o con strumenti multimediali

X

Osservazioni relative alle modalità di insegnamento:

La lezione frontale è stata alternata alla metodologia della lezione interattiva con l’utilizzo di powerpoint

e materiale autentico video e audio. Le lezioni sono sempre state introdotte da attività di lluvia de ideas

(brainstorming) e conversazione per abbassare il cosiddetto filtro affettivo e permettere a ogni singolo

allievo di partecipare al dialogo didattico, oltre a potenziare le competenze di produzione e comprensione

orale. Inoltre, al fine di favorire un recupero in itinere costante, durante tutto l’anno, gli allievi sono stati

invitati a lavorare in coppia effettuando tutoraggio tra pari e migliorare le competenze di produzione

scritta.

- Strumenti

molto utilizzato

parzialm. utilizzato

poco utilizzato

mai utilizzato

libro di testo X Fotocopie X

Appunti X articoli di riviste e/o giornali X Audiovisivi X documentazione tecnica X

3. Numero di valutazioni complessive per quadrimestre: 4, così distribuite:

N. 2 verifiche sommative scritte relative a composizione di testo argomentativo stile seconda prova

d’esame. Due simulazioni della seconda prova d’esame.

N. 2 verifiche orali (interrogazioni “lunghe”)

Numerose verifiche formative orali e scritte durante l’anno con domande e interventi da posto e alla lavagna

al fine di monitorare le fasi di apprendimento dei concetti nuovi e di ripasso delle nozioni già acquisite.

Scala di voti utilizzata: da 1 a 10

Osservazioni relative ai contenuti svolti:

I contenuti presentati (in allegato) sono stati completamente presentati e svolti.

4. Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-educativa

contenute nel POF e la progettazione applicata:

23

C/mare di Stabia, 15.05.2019

La docente

f.to Anna R.S.Esposito

Ministero dell’Istruzione, dell’’Università e della Ricerca

UfficioScolastico Regionale per la Campania





PROGRAMMA FINALE

Docente Anna R.S. Esposito Classe 5AL

LINGUA E CIVILTÀ SPAGNOLA – a. s. 2018-2019

- Modernismo: Marco histórico y social.

- Rubén Darío: La Sonatina y Lo fatal , análisis y comentario.

- Generación del 98: origen, miembros, temas

- Miguel de Unamuno: Niebla, el concepto de “nivola”, análisis y comentario.

- Ramón María del Valle-Inclán: rasgos biográficos, trayectoria literaria, el concepto de esperpento

- Luces de Bohemia: análisis y comentario.

- Guerra civil española: causas, desarrollo y desenlace del conflicto

- Generación del 27: origen, miembros, temas

- Federico García Lorca: rasgos biográficos y trayectoria literaria

- Aurora en Nueva York

- La Casa de Bernarda Alba: análisis y comentario

- Federico García Lorca y la Guerra Civil: El crimen fue en Granada por A. Machado.

- Rafael Alberti : El mar

- Las Sinsombrero

- Hispanoamérica:



24

- Las dictaduras hispanoamericanas

- El Realismo mágico: origen, miembros, temas.

- Colombia :Gabriel García Márquez, Cien años de soledad - Cronica de una muerte anunciada- El amor

en los tiempos del cólera

Inoltre nell’ora di compresenza con la madrelingua sono stati sviluppati i seguenti argomenti:

Espana en el corazón.Neruda

El modernismo. Gaudi

La belleza.

Niebla .Unamuno

Decalogo de la mujer en el Franquismo

La crisis de valores entre los jóvenes


La docente

f.to Anna R. S.Esposito

25







RELAZIONE FINALE

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Cognome AVINO Nome RAFFAELLA

Disciplina LINGUA INGLESE

Classe V Sezione AL Indirizzo LINGUISTICO

Numero di ore effettivamente svolte 100

1. La classe, complessivamente, presenta:

ottimo buono sufficiente insufficiente scarso

Impegno x

partecipazione al lavoro in classe x

autonomia nello studio a casa X

comportamento / disciplina (comprese le assenze)

X


La classe è composta da 22 alunni, con differenti livelli di competenza linguistica che si è cercato di consolidare e incrementare per alcuni di essi, e a migliorare per altri. La classe ha partecipato con interesse e partecipazione al processo di apprendimento. Gli alunni hanno profuso impegno e partecipazione diversificati raggiungendo, durante

l’anno, differenti livelli di conoscenze e competenze. Un gruppo di allievi ha lavorato con assiduità e impegno alle attività proposte, conseguendo un’ottima esposizione delle competenze linguistiche . Si è cercato inoltre, di stabilire



26

una sana e positiva relazione docente-alunno, di facilitare un dialogo costruttivo e di permettere a tutti di vivere armonicamente il proprio ruolo valorizzando le capacità di ognuno e favorendone il processo di formazione.

Il mio approccio è sempre stato di tipo comunicativo , e laddove fosse necessario ,teso a cercare soluzioni efficaci alle possibili difficoltà che si ponevano di volta in volta,per creare un’atmosfera più serena.

Per il conseguimento degli obiettivi educativi e formativi, complessivamente si é prestato attenzione alle dinamiche

createsi all’interno della classe. Attraverso il dialogo si è cercato di far riflettere gli alunni sulle loro responsabilità, mostrando disponibilità all’ascolto e al confronto, ma anche massima fermezza.

2. Rapporti con le famiglie:

Alquanto frequenti x

scarsi solo se sollecitati

_______________________________

Osservazioni relative ai rapporti con le famiglie: Osservazioni relative ai rapporti con le famiglie: Gli incontri con le famiglie sono stati alquanto frequenti, sia con ricevimenti mensili di mattina che con ricevimenti pomeridiani periodici.; E’ sempre stato instaurato un approccio dialettico e sinergico con le famiglie degli

allievi; ritengo ,infatti, che l’approccio e la collaborazione con le famiglie sia un tassello molto importante nel processo di evoluzione e di apprendimento dei ragazzi .

Modalità utilizzate

molto utilizzata parzialmente

utilizzata

poco utilizzata mai utilizzata

lezione frontale x

lezione interattiva x

problem solving x

lavoro di gruppo x

discussione guidata x

attività di laboratorio x

attività di recupero – sostegno - potenziamento

x


x

Osservazioni relative alle modalità di insegnamento: Sono state svolte lezioni frontali e interattive cercando sempre di far partecipare la classe, anche i soggetti più sfiduciati e più insicuri. Sono state attivate lezioni con supporti multimediali, presentando i contenuti proposti in modo tale da

consentire una fruizione interattiva e partecipativa al processo di apprendimento. Per quanto concerne il raggiungimento degli obiettivi didattici, complessivamente conseguiti dalla maggior parte della

classe, si é operato tenendo conto dei diversi interessi degli alunni, cercando di stimolare l’attenzione e la partecipazione attiva alle lezioni.

3. Strumenti

molto utilizzato

Parzialm. utilizzato poco utilizzato mai utilizzato

libro di testo X

Fotocopie x

Appunti x

articoli di riviste e/o giornali x

27

Audiovisivi X

documentazione tecnica

4. Numero di valutazioni complessive _10_, così distribuite:

N. ___ analisi/commento testuale N. ___ saggio breve N. ___ tema/componimento

N. _4__ problemi ed esercizi N. ___ prove grafiche N. _2__ relazioni e/o ricerche

N. ___ osservazione diretta

N. __4_ interrogazioni “lunghe” N. ___ interrogazioni “brevi”Almeno una volta

alla settimana N. ___ quesiti a risposta multipla N. ___ quesiti con domande a risposta aperta N. ___ esercitazioni di laboratorio e/o sviluppo di

progetti tecnici N. ___ ________________________________

N. ___ ________________________________

Scala di voti utilizzata: da _1__ a 10___

Osservazioni relative alla valutazione:

I livelli di apprendimento di ogni alunno sono stati accertati operando continue verifiche durante le varie fasi dei

percorsi previsti per le varie discipline. Gli esiti delle prove sono stati chiariti agli allievi in modo che potessero rendersi conto del proprio livello di preparazione. Per la valutazione sono stati presi in considerazione, oltre ai dati relativi al

rendimento, anche l’impegno, l’interesse la partecipazione alle lezioni. Le verifiche sono state predisposte al termine di ogni proposta didattica,e comunque a conclusione di un percorso formativo-culturale e sono state coerenti con l’attività svolta, in modo da costituirne la naturale conclusione.

Osservazioni relative alle iniziative svolte: _ Durante le ore di compresenza con la docente di conversazione inglese, si è operato per gruppi per stimolare gli allievi ad essere parte integrante delle attività proposte .La collaborazione è stata

sinergica e proficua . 5. I contenuti (presentati in allegato) programmati sono stati svolti:

□ completamente x □ sono stati ridotti □ sono stati integrati e ampliati

1) Osservazioni relative ai contenuti svolti: La programmazione è stata svolta adattandola ai diversi livelli livelli di

apprendimento presenti nella classe e utilizzando le strategie ritenute più idonee. Il processo di insegnamento ha avuto la finalità: 1)far acquisire una conoscenza organica dei principali argomenti oggetto di studio;2) far acquisire una buona padronanza delle “functions and notions”della lingua inglese per poterle utilizzare sia

nell’esposizione orale che in quella scritta;3) sviluppare e potenziare le capacità espositive, di comprensione, di analisi e di rielaborazione personale;4) mettere gli alunni in grado di utilizzare autonomamente quanto appreso ; e’ stata effettuata una pausa didattica al termine del primo quadrimestre nelle ore curricolari,in cui sono state

organizzate attività individualizzate, per consentire un recupero per quegli allievi più in difficoltà. Tali interventi sono risultati alquanto efficaci. A tal riguardo la programmazione ha subito un lieve rallentamento,

anche perché tra l’altro,sono stati ripresi all’inizio dell’anno scolastico, alcuni contenuti dell’anno precedente,per affrontare più consapevolmente e con responsabilità l’apprendimento di nuovi contenuti. La classe ha appreso i contenuti disciplinari esposti in modo diversificato: una buona parte ha raggiunto

sufficienti ,e per alcuni, ottime capacità espressive e di sintesi e nella padronanza delle conoscenze acquisite;un esiguo numero di allievi evidenzia ancora qualche difficoltà espressiva e nella rielaborazione delle conoscenze apprese.

La classe nel corso del primo quadrimestre e oltre, è stata coinvolta in un percorso pluridisciplinare su

“CITTADINANZA E COSTITUZIONE”, progetto sviluppato per quanto riguarda la lingua inglese, sull’area

tematica La diversità come ricchezza (il valore di sé e degli altri), declinato nelle ore di inglese (4-6) , anche con la collaborazione della docente di conversazione , e che ha avuto come prodotto finale la creazione di un ‘power point’, teso ad evidenziare il lavoro di fusione e rielaborazione dei diversi aspetti e caratteristiche del percorso didattico

effettuato (PRESENTAZIONE )

28

Obiettivo primario di ogni politica che tuteli i diritti del cittadino e di ogni agenzia formativa è l’eliminazione di qualsiasi discriminazione, la valorizzazione della diversità come ricchezza, la concessione a ognuno di poter esprimere

al meglio le proprie potenzialità e perseguire il benessere. Si mira alla promozione del benessere, partendo dall’assunto che autostima, inclusione e buona relazionalità ne siano componenti fondamentali

Obiettivo educativo: avviare gli alunni all’educazione interculturale per stimolarli all’accettazione e al rispetto reciproco e cioè educarli al

rapporto con gli altri aiutandoli a scoprire l’”altro” in quanto valore, risorsa, diritto e possibilità di crescita indipendentemente dalla nazionalità, razza, sesso, colore, religione, opinione politica, ecc. che sono le basi essenziali per un’educazione alla pace.

Il modulo nasce per rispondere ai bisogni di un’ utenza sempre più diversificata e ha come obiettivo primario quello di educare gli alunni all’accoglienza del diverso e formarli come cittadini del mondo.

Nel corso del secondo quadrimestre ,gli allievi hanno intrapreso, un percorso guidato di preparazione allo svolgimento delle prove INVALSI, sia tesi alla produzione scritta (reading text and comprehension) che a quella orale( listening),

anche con la collaborazione della docente di conversazione.

6. Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-educativa contenute nel PTOF e la

progettazione applicata:

sì solo in parte no

obiettivi educativi x

obiettivi didattici x

strategie di intervento x

Osservazioni relative alla progettazione didattico-educativa: L’obiettivo del processo didattico- educativo attuato è

quello di educare, cioè di far crescere in maniera equilibrata ed armonica gli alunni di questa classe, favorirne la maturazione e la formazione umana orientandoli alle scelte future. L’alunno è considerato protagonista attivo dell’azione educativa,rispettato nella sua identità personale, sociale e culturale , e ciò comporta la valorizzazione degli

stili, dei ritmi di apprendimento e della storia personale di ciascuno. Il percorso di insegnamento/apprendimento si basa sugli aspetti relativi alla attività cognitiva di ciascuno( capacità di comprensione,comunicazione e di logica), e si innesta

nel disegno educativo specifico della scuola, che fa leva sulla partecipazione attiva, sulla capacità di rapporto con se stessi e con gli altri, per consolidare un proprio metodo di studio,per acquisire strategie operative e quindi sviluppare l’autonomia nel rispetto delle regole.

7. Contenuti o moduli effettivamente svolti.

Nello svolgimento dei contenuti disciplinari, si sono affrontati alcuni nuclei tematici che hanno guidato gli allievi a

costruire un proprio percorso teso a rielaborare i diversi aspetti del percorso educativo affrontato:

La crisi della soggettività e delle ideologie nel Novecento

La discriminazione raziale

Il simbolismo nel XX secolo

Imperialismi e sistemi totalitari Vedere programma allegato (letto e sottoscritto dagli alunni)

C/Mare di Stabia, 15/05/2019

La docente Raffaella Avino

29







PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE

Anno scolastico 2018/2019

Docente: prof.ssa Raffaella Avino

PROGRAMMA DISCIPLINARE LINGUA INGLESE Classe V AL Text:WITNESS CONCISE-PRINCIPATO ( La Docente si é avvalsa di ulteriori materiali integrativi inerenti tematiche,

autori ed opere).

TEXT BUILDING PRACTICE

LINKING WORDS AND CONNECTORS

THE ROMANTIC AGE

THE ROMANTIC ARTIST:

W. BLAKE, SONGS OF INNOCENCE AND EXPERIENCE

THE SYMBOLISM

W. WORDSWORTH,LYRICAL BALLADS- DAFFODILS

S.T. COLERIDGE-THE RIME OF THE ANCIENT MARINER.

FANCY, IMAGINATION THE NATURE AND THE MANKIND

P.B. SHELLEY ODE TO THE WEST WIND

J. KEATS- LA BELLE DAME SANS MERCI

GOTHIC FICTION:

M.SHELLEY

FRANKENSTEIN,OR THE MODERN PROMETHEUS.

J. AUSTEN-PRIDE AND PRIEJUDICE

THE VICTORIAN AGE- CURRENTS IN VICTORIAN LITERATURE- VICTORIAN FICTION

EARLY VICTORIAN NOVELISTS:

C. DICKENS

OLIVER TWIST

R. L. STEVENSON

THE STRANGE CASE OF DR JECKIL AND MR HYDE



30

WOMEN NOVELIST AND LATER VICTORIANS

CHARLOTTE BRONTE:

JANE EYRE

THOMAS HARDY: TESS OF THE D’UBERVILLES

VICTORIAN DRAMA

OSCAR WILDE:

THE IMPORTANCE OF BEING ERNEST( hints)

THE PICTURE OF DORIAN GRAY (text)

E. M.FORSTER:

“A Passage to India”(extra material)

Racial discrimination: M.L.King “I HAVE A DREAM”

MODERNISM AND THE”STREAM OF CONSCIOUSNESS”

JAMES JOICE: DUBLINERS: THE DEAD

VIRGINIA WOOLF:

MRS DALLOWAY( Out for flowers)

GEORGE ORWELL:

ANIMAL FARM ( The final party)

“Nineteen Eighty- Four: Big Brother is watching you” (extra material) THE PRESENT AGE:

SAMUEL BECKET:

WAITING FOR GODOT: Incipits

.

VOCABULARY: Reinforcement of previously-learnt vocabulary. Enhancing new vocabulary found in literary texts,

in Ss’ literary handbook and literary criticism at

large.

FUNCTIONAL ENGLISH: Use of the language functional to the context and

the end of communication

ATTIVITÀ INTEGRATIVA: PERCORSO DI COSTITUZIONE E CITTADINANZA

Breve descrizione Periodo

La diversità come ricchezza,verso una società

multiculturale (il valore di sé e degli altri).

OTTOBRE- DICEMBRE

Gli Alunni La Docente f.to Raffaella Avino

31








RELAZIONE FINALE

Cognome _de Manes_________ Nome __Maria Assunta__________

Disciplina LINGUA E CULTURA CINESE______________ Classe ___V________ Sezione__AL_____Indirizzo LINGUISTICO________________________

Inizio attività didattica 19 ottobre 2018

La classe complessivamente ha mostrato un buon impegno e una buona autonomia nello studio autonomo pur distinguendosi un

gruppo particolarmente concentrato e attento in classe e con risultati eccellenti. Pur non essendo stati frequenti gli incontri con le famiglie nelle ore di ricevimento, il docente ha mantenuto tutta la disponibilità

comunicando alla classe l’invito costante ad incontrare le famiglie nei giorni dati.

Le modalità di insegnamento si sono basate su lezioni frontali lavori di gruppo e numerose esercitazioni-traduzioni con l’uso del dizionario anche su testi di livello B2 che la classe ha affrontato con impegno e buoni risultati.

La classe si è misurata positivamente con nuove modalità come

la visione di film in lingua originale e la redazione di brevi recensioni in lingua. progetti in gruppo con power point sulla letteratura partendo da materiali e dispense fornite sviluppando ricerca di nuove

informazioni, immagini, termini in lingua con un buon risultato. Da evidenziare per l’ Open night il lavoro di due studentesse le quali si sono misurate con la lettura dei Lunyu di Confucio scritti in

lingua classica quindi particolarmente difficili letti ed esposti con una pronuncia impeccabile che sarebbe stato stimolante presentare

in plenaria oltre che nelle classi. La classe ha sperimentato il sistema dell’intervista in lingua ad un campione reale di studenti universitari cinesi elaborando poi i

risultati pur non essendo stati autorizzati ad effettuare l’intervista in presenza néin genere a partecipare a mostre culturali .

Per i testi in lingua sono state usate diverse fonti fornite dal docente . La classe ha poi svolto due simulazioni sulla seconda prova con un livello di difficoltà inferiore ai testi studiati in classe , uno sulle

feste tradizionali in Cina argomento di cultura solitamente studiato nel biennio ma che la classe non aveva avuto modo di analizzare in passato e un secondo nel quale parlare sostanzialmente di sentimenti.

La classe ha affrontato piuttosto bene le prove rispondendo alle domande poste tuttavia ha riscontrato difficoltà nella comprensione

del testo probabilmente per averlo analizzato rapidamente non essendo riuscita a bilanciare il tempo da dedicare alle due lingue della seconda prova-

La classe ha svolto verifiche scritte dall’inizio dell’anno sempre basate sulla comprensione di un testo in lingua e domande a risposte aperte inizialmente con un lessico suppementare poi gradualmente con l’uso di dizionario.

Le verifiche orali si sono basate sulla discussione di ricerche con terminologia in lingua, sintesi e produzione orale sugli argomenti

svolti. Le interviste realizzate a studenti cinesi sono state svolte in lingua per iscritto e registrate su audio.

Le valutazioni della classe sono più che positive avendo tutti una buona pronuncia , una buona calligrafia e una buona capacità di

elaborazione che per alcuni studenti raggiunge l’eccellenza per maggiore impegno Per i contenuti o moduli effettivamente svolti vedere programma allegato (letto e sottoscritto dagli alunni)

C/Mare di Stabia, 11 maggio 2019 Il docente:Maria Assunta de Manes



32







Liceo linguistico classe V sezione AL

Docente Maria A. de Manes

Disciplina Lingua e cultura cinese

Argomenti svolti

I caratteri supplementari, il lessico e l’uso di alcune

formule grammaticali e sintattiche sono stati estrapolati

ed analizzati dai vari testi in lingua.

Traduzioni in classe con uso del dizionario.

Istruzione cinese scuola e università

Testo integrale da fonte originale

Sintesi con terminologia in lingua

Testi in lingua

我就要毕业了

学校教育

中国学生数学的成空

高考

青春派电影

Recensione in lingua

汉语水平考试

Uda

In lingua

Domande intervista sottoposte a due studenti universitari cinesi su integrazione e vita in Italia e risultato

Differenze tra i sistemi dell’istruzione italiano e cinese

Letteratura

Lessico generico in lingua su letteratura, generi, autori, opere

Scenario con termini in lingua

I grandi romanzi Ming e Qing

Testi in lingua

文学作品

明清著名小说



33

Scenario con termini in lingua

La letteratura moderna

La letteratura di Yan’an 延安文学

五四运动

Testo in lingua con biografia e opera

Autore 鲁迅

Opere citate n biografia

阿Q 正传

狂人日记

La repubblica popolare cinese e il periodo maoista

Rivoluzione culturale

Il movimento dei cento fiori 百花齐放


Autore 胡适

Opera citata 梦与诗

La Poesia oscura 朦胧

Letteratura delle cicatrici 伤痕文学


Autore 阿城

Opere citate in biografia

三王

Trilogia dei re

棋王

树王

孩子王

Testo in lingua con biografia e autore

Autore

莫言

Opere citate

红高粱家族

Letteratura degli anni novanta


Autore

余华

Opere citate in biografia

活着

兄弟

Data 11 maggio 2019 Il docente Maria A. de Manes

Firma Alunni

34



LICEO CLASSICO STATALE “PLINIO SENIORE “ Liceo Classico – Liceo delle Scienze Umane – Liceo Linguistico – Liceo Artistico


RELAZIONE FINALE

PROGRAMMA CONSUNTIVO ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Numero di ore effettivamente svolte: 57


Ottimo Buono Sufficiente insufficiente scarso impegno X

partecipazione al lavoro in classe X



x


La classe ha raggiunto livelli diversificati di conoscenze, abilità e competenze in relazione

agli obiettivi preposti. In generale, le abilità espositive possono considerarsi discrete e più che accettabili, altrettanto le conoscenze e apprezzabile il livello delle competenze

raggiunto. La classe, fate rare eccezioni, ha sempre dimostrato entusiasmo e partecipazione al dialogo educativo, applicazione al lavoro domestico, curiosità e

attenzione costanti alle tematiche legate alla disciplina.

Alcuni alunni hanno profuso un impegno costante e proficuo e hanno rivelato una più che buona -talvolta ottima- capacità di approfondimento e rielaborazione a livello personale degli

argomenti svolti, infatti per quanto riguarda le conoscenze esercitano padronanza dei

Cognome Savarese Nome Alessandra

Alessandra

Materia FILOSOFIA

Classe V Sezione A Corso Linguistico

35

contenuti trattati; in merito alle capacità partecipano a conversazioni e intervengono nella

discussione in maniera adeguata, relativamente alle competenze sanno esporre oralmente con disinvoltura i contenuti trattati con proprietà di linguaggio disciplinare, sanno operare

collegamenti sui contenuti appresi, sono in grado di contestualizzare una corrente filosofica/il pensiero di un filosofo nella sua dimensione storica sociale e culturale e individuano i nuclei

teoretici e pratici delle speculazioni filosofiche. La maggior parte degli allievi possiede una preparazione discreta, infatti la conoscenza dei contenuti trattati è esauriente. In merito alle competenze gli studenti sanno esporre

oralmente i contenuti confrontandoli fra loro, sono in grado di contestualizzare una

corrente filosofica/il pensiero di un filosofo nella sua dimensione storica sociale e culturale. Sanno utilizzare in modo autonomo e generalmente corretto lo specifico lessico

disciplinare. Relativamente alle capacità sono in grado di comprendere le idee principali in testi scritti anche complessi. Partecipano a conversazioni e intervengono nella

discussione in maniera globalmente adeguata.

Un terzo gruppo ha conseguito gli obiettivi finali con risultati sufficienti, infatti la

conoscenza dei contenuti della disciplina è essenziale, relativamente alle capacità, gli

studenti comprendono la spiegazione dell’insegnante e, guidati colgono i collegamenti disciplinari e interdisciplinari, partecipano a conversazioni e intervengono nella

discussione in modo accettabile, le competenze acquisite consente loro di riferire informazioni su un argomento già studiato in classe utilizzando un lessico quasi sempre

adeguato al contesto. Sanno operare semplici collegamenti e utilizzano il lessico specifico

di base.

Un quarto sparuto gruppo, fino ad ora, ha fatto registrare un livello di competenze in via di acquisizione, infatti la conoscenza dei contenuti della disciplina è appena essenziale,

relativamente alle capacità, gli studenti comprendono la spiegazione dell’insegnante e,

guidati, colgono i collegamenti disciplinari e interdisciplinari, di fatti partecipano passivamente al dialogo didattico-educativo, il livello di competenze raggiunto consente

di riferire basilari e frammentarie informazioni su un argomento già studiato in classe

utilizzando in maniera tutt’altro che disinvolta il lessico specifico di base.

Osservazioni relative ai rapporti con le famiglie: i rapporti con le famiglie degli allievi si sono tenuti oltre che in occasione degli incontri scuola-famiglia previsti dal calendario

scolastico anche durante le ore di ricevimento quindicinali. Tuttavia, anche se si

annoverano rare eccezioni, il docente non è riuscito ad incontrare alcuni genitori che hanno potuto avvalersi della consultazione del registro elettronico per monitorare

l’andamento didattico disciplinare degli studenti

Modalità utilizzate: molto

utilizzata parzialmen

te utilizzata


lezione frontale X

lezione interattiva X

36

problem solving X lavoro di Gruppo X

discussione guidata X

attività di laboratorio X attività di recupero – sostegno – potenziamento

X


X


La lezione frontale è stata alternata alla metodologia della flipped classroom, della peer

education talvolta utilizzando anche materiale autentico video e audio. Le lezioni sono sempre state introdotte da attività di brainstorming per creare il clima di coinvolgimento

necessario per comprendere l’importanza della riflessione su tematiche di ordine

universale, morale, esistenziale.

Inoltre, al fine di favorire un recupero in itinere costante, durante tutto l’anno, gli studenti

sono stati invitati a lavorare in coppia effettuando tutoraggio tra pari.

2. Strumenti molto

utilizzato

parzialm. Utilizzato

poco utilizzato mai utilizzato

libro di testo X

Fotocopie

Appunti

articoli di riviste e/o giornali

Audiovisivi X


3. Numero di valutazioni complessive per quadrimestre: 3, così distribuite:

N. 1 verifiche sommative scritte ()relative agli argomenti trattati

N. 2 verifiche orali (interrogazioni “lunghe”)

Numerose verifiche formative orali durante l’anno con domande e interventi da

posto al fine di monitorare le fasi di apprendimento dei concetti nuovi e di ripasso

delle nozioni già acquisite.



I contenuti presentati (in allegato) sono stati completamente presentati e svolti.

37

4. Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-

educativa contenute nel POF e la progettazione applicata:


obiettivi educativi X obiettivi didattici X strategie di intervento X

questionari


La docente

f.to Alessandra Savarese

38

Ministero dell’Istruzione, dell’’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania





Anno scolastico 2018/2019

CLASSE V SEZ. A

INDIRIZZO LICEO LINGUISTICO

Programma FILOSOFIA

Docente: SAVARESE Alessandra

Libro di testo: F. Bertini, Io penso, A. Mondadori, vol. 3

IMMANUEL KANT E LA CRITICA DELLA RAGIONE La fase precritica

La Critica della ragion pura La Critica della ragion pratica

La Critica del giudizio

ROMANTICISMO E IDEALISMO L’idealismo e Johann Gottlieb Fichte Il rapporto con Kant

Che cos’è l’idealismo? Il sistema della dottrina della scienza

Le tre istanze La missione dell’uomo e la socialità

La missione del dotto Lo Stato commerciale chiuso e i Discorsi alla nazione tedesca

Friedrich Wilhelm Joseph Schelling

Le fasi del pensiero di Schelling

Oltre e contro Fichte: la filosofia della natura



39

L’idealismo trascendentale

La funzione della storia e dell’arte nel sistema dell’idealismo trascendentale

L’IDENTITA’ DI REALE E RAZIONALE

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

Dalle opere giovanili alla Fenomenologia dello spirito Il sistema: la logica e la filosofia della natura

La filosofia dello spirito La filosofia dello spirito assoluto

LA DESTRA E LA SINISTRA HEGELIANA

Ludwig Feuerbach

L’alienazione della religione

I caratteri peculiari della religione cristiana L’antihegelismo, il materialsmo

Il rapporto tra gli uomini

Karl Marx

Gli scritti giovanili contro Hegel La critica alla Sinistra hegeliana e all’economia politica

La teoria dell’alienazione La via d’uscita dall’alienazione: il comunismo

La critica della religione Le Tesi su Feuerbach e la critica del materialismo

Il materialismo storico Struttura e sovrastruttura

Le fasi della storia

Marx ed Engels: il Manifesto Il Capitale

Arthur Schopenhauer

Una fama tardiva Principio di ragion sufficiente

Il mondo come volontà e come rappresentazione

Il mondo come illusione e la scoperta della volontà La volontà, il mondo e il velo di Maya

La vita come dolore Le vie di fuga dalla volontà: l’arte, l’etica e l’ascesi.

La noluntas

Søren Aabye Kierkegaard

Una vita tormentata

Una filosofia dell’esistenza

40

Le critiche a Hegel

Le scelte esistenziali e l’aut aut O la vita estetica o la vita etica

Il problema della possibilità e della scelta: l’angoscia, la disperazione e la scelta religiosa Il paradosso del cristianesimo

POSITIVISMO, UTILITARISMO, EVOLUZIONISMO

Il metodo della scienza e il positivismo

Positivismo e metodologia scientifica

L’ottimismo scientifico e i progressi della scienza nel corso dell’Ottocento La fisica sociale, o sociologia

La statica e la dinamic

LA PSICOANALISI

Sigmund Freud

Dalla medica alla psicoanalisi

La psicoanalisi di Freud come teoria generale e metodo clinico I metodi terapeutici della psicoanalisi

La struttura della psiche a la prima topica

La seconda topica: Es, Io e Super-Io I meccanismi di soluzione dei conflitti

Gli stadi della crescita psichica

Bergson e lo spiritualismo

Cenni biografici

Tempo e durata

L’origine dei concetti di tempo e durata La libertà e il rapporto tra spirito e corpo

Lo slancio vitale

Istinto intelligenza e intuizione

LA PSICOANALISI

Sigmund Freud

Cenni biografici

Dalla medica alla psicoanalisi La psicoanalisi di Freud come teoria generale e metodo clinico

I metodi terapeutici della psicoanalisi La struttura della psiche a la prima topica

La seconda topica: Es, Io e Super-Io

Nietzsche: la crisi delle certezze filosofiche

Il pensiero e la scrittura

Le fasi del filosofare nietzscheano

Il periodo giovanile: Tragedia e filosofia, Storia e vita

41

Il periodo illuministico: il metodo genealogico, la filosofia del mattino, la morte di Dio e la fine delle illusioni

metafisiche, l’eterno ritorno

L’ultimo Nietzsche: Il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori, la volontà di

potenza, il problema del nichilismo e del suo superamento

Freud: la rivoluzione psicoanalitica

La scoperta e lo studio dell’inconscio

La teoria della sessualità e il complesso edipico

La teoria psicanalitica dell’arte

La religione e la civiltà

Gli studenti Il docente

_______________________________ Prof.ssa Alessandra Savarese

COPIA AUTOGRAFATA DA DOCENTI E ALUNNI DEPOSITATA NELLA SEGRETERIA DIDATTICA

42

Classe 5 Sezione A Corso Linguistico






RELAZIONE FINALE DI STORIA


Cognome Attanasio Nome Luigi

Materia Storia

Numero di ore svolte: 52 STORIA

La classe, complessivamente, presenta:


impegno x


autonomia nello studio a casa x

comportamento / disciplina (comprese le assenze) x


La classe alla fine del percorso di studio presenta un bagaglio di conoscenze,competenze e capacità

complessivamente adeguate. In particolare, alcuni alunni si distinguono per un ottimo livello di

preparazione e di abilità acquisite, mentre un gruppo più numeroso ha raggiunto una preparazione buona

anche se con qualche incertezza a livello espositivo e organizzativo. Il profitto medio della classe risulta

perciò buono ed in alcuni casi ottimo.



43

Rapporti con le famiglie:

I rapporti con le famiglie sono stati frequenti e, nel complesso, proficui sul piano della collaborazione scuola-

famiglia, fondamentale per la crescita e la formazione dei discenti.



utilizzata poco utilizzata mai utilizzata

lezione frontale x


problem solving x


Flipped classroom x

attività di recupero – sostegno - potenziamento

x

autoapprendimento in rete e/o

con strumenti multimediali x


Le lezioni sono sempre state coinvolgenti affinché ogni alunno venisse costantemente stimolato e motivato. Sono

state privilegiate le attività di esercitazione e di approfondimento per consentire ai discenti di acquisire familiarità

con le problematiche affrontate allo scopo insieme di migliorare le capacità di comprensione e di esposizione degli

argomenti prescelti. Ampio spazio è stato offerto alla metodologia della "Flipped classroom" attraverso il

capovolgimento del processo di insegnamento e apprendimento, cosa che ha superato la tradizionale centralità del

programma e del libro di testo, dando spazio all'uso didattico di una pluralità di fonti, risorse e contenuti, che gli

studenti hanno potuto consultare e studiare sulla base delle indicazioni e selezioni offerte dal docente, che a sua

volta ha prodotto - da solo o meglio ancora in coordinamento con i colleghi della stessa area disciplinare -

contenuti multimediali, audiovisivi, testuali e di esercitazione e verifica, in formati e licenze aperte, per la

diffusione sempre più ampia e libera della conoscenza come bene comune.

Strumenti :

molto utilizzato

Parzialmente

utilizzato poco utilizzato mai utilizzato

libro di testo x

fotocopie x

appunti x

audiovisivi e multimediali x

documentazione tecnica x


La valutazione ha globalmente tenuto conto delle abilità e delle competenze raggiunte, dell’impegno,

dell’interesse e della partecipazione dello studente. Le verifiche orali e scritte sono state valutate secondo la

griglia concordata nel Dipartimento di Storia e Filosofia.

44

I nuclei contenutistici programmati sono stati regolarmente presentati e sviluppati.

Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-educativa contenute nel

PTOF e la progettazione applicata:





C/mare di Stabia, 15/05/2019 Il docente

f.to Luigi Attanasio

45






PROGRAMMA DISCIPLINARE INDIVIDUALE SVOLTO A.S.

2018-2019

Materia Asse

STORIA

STORICO-SOCIALE

DOCENTE PROF. ATTANASIO LUIGI

CLASSE E SEZIONE V sez. ”A” INDIRIZZO LINGUISTICO

LIBRO DI TESTO CALVANI VITTORIA, STORIA FUTURO, VOL. 2, A. MONDADORI SCUOLA

NUCLEI TEMATICI

Titolo Dipartimento

1. L’inizio della società di massa in occidente; la Prima Guerra mondiale; X

2. Le rivoluzioni russe e l’Urss da Lenin a Stalin; La crisi del dopoguerra; il Fascismo;

X

3. La crisi del ’29 e le sue conseguenze negli Stati Uniti e nel mondo; il Nazismo; La Shoah e gli altri genocidi del XX secolo; la Seconda Guerra Mondiale;

X

4. La “Guerra fredda”: il confronto ideologico tra Democrazia e Comunismo; X

5. L’Italia dal Fascismo alla Resistenza e le tappe di costruzione della democrazia repubblicana;

X

6. Il processo di formazione dell’Unione Europea; gli USA, potenza egemone. X

7. Il crollo dell’URSS; la crisi delle ideologie. X



46

Educazione alla cittadinanza:

U.D.A. DIRITTI E DOVERI DEL CITTADINO 1. I principi fondamentali della Costituzione Italiana, sui diritti-doveri del

cittadino; 2. L'art. 21 della Costituzione italiana 3. Le donne nella società contemporanea 4. La tutela dell'ambiente 5. Le istituzioni europee

X

C/mare Di Stabia, 15.05.2019

Il docente Alunni:

Prof. Luigi Attanasio

47






RELAZIONE FINALE


Cognome: Florentino Nome: Maria

Materia: Matematica e Fisica

Classe 5 Sezione A Corso Linguistico

Numero di ore effettivamente svolte 59 Matematica – 53 Fisica



impegno x



comportamento / disciplina (comprese le assenze) x

Osservazioni relative alla classe

La classe 5Al è composta da 22 alunni. La quasi totalità del gruppo ha mostrato sempre un vivace interesse nonché

una spiccata volontà per le due discipline, sia matematica che fisica. L’impegno profuso da alcuni di loro, sia nella

partecipazione alle attività proposte in classe, sia nel lavoro domestico, ha consentito di raggiungere risultati eccellenti.

Alla costanza e alla regolarità del loro lavoro, è stata affiancata una partecipazione attiva alle esercitazioni effettuate

durante tutto il corso dell’anno scolastico, che ha fornito loro numerosi spunti e opportunità di comprendere concetti

anche non semplici. Un gruppo di allievi, già dall’inizio, in possesso di prerequisiti più modesti, è stato continuamente

stimolato e coinvolto nelle attività didattiche, raggiungendo risultati soddisfacenti.



48

2. Rapporti con le famiglie

I rapporti con le famiglie sono stati frequenti e, nel complesso, proficui sul piano della collaborazione scuola-famiglia,

fondamentale per la crescita e la formazione dei discenti.


molto utilizzata

parzialmente

utilizzata poco utilizzata mai utilizzata

lezione frontale x


problem solving x

lavoro di gruppo x


attività di laboratorio x

attività di recupero – sostegno -

potenziamento x


x

Osservazioni relative alle modalità di insegnamento

Le lezioni sono sempre state coinvolgenti affinché ogni alunno venisse costantemente stimolato e motivato. Si sono

privilegiate le attività di esercitazione per consentire ai discenti di acquisire familiarità con esercizi e problemi di diversa

natura nonché di migliorare le loro capacità di comprensione, ma è stato dato spazio anche alle teoria, allo scopo di

conoscere e di approfondire gli aspetti fondamentali delle due discipline, e non si è mai trascurata la correzione degli

esercizi eseguiti a casa, chiedendo costantemente agli alunni di produrre autonomamente i compiti assegnati.

3. Strumenti

molto utilizzato Parzialmente

utilizzato poco utilizzato mai utilizzato

libro di testo x

fotocopie x

appunti x

articoli di riviste e/o giornali

49

audiovisivi x


4. Numero di valutazioni complessive a quadrimestre: 4 in matematica, così distribuite, 2 verifiche

orali (lunghe) 2 verifiche scritte; 3 in fisica, 2 verifiche orali (lunghe), 1 scritta (prove

strutturate e semi strutturate), numerosi interventi in entrambe le discipline.



La valutazione ha globalmente tenuto conto delle abilità e delle competenze raggiunte, dell’impegno, dell’interesse e

della partecipazione dello studente. Le verifiche orali e scritte sono state valutate secondo la griglia concordata nel

Dipartimento di Matematica e Fisica.

5. I contenuti (presentati in allegato) programmati sono stati tutti presentati e sviluppati.

7. Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-educativa contenute nel PTOF

e la progettazione applicata:





C/Mare di Stabia, 15/05/2019 Il docente

Maria Florentino

50

PROGRAMMA ANNO SCOLASTICO 2018/2019

DOCENTE: MARIA FLORENTINO

Materia: Matematica

Classe 5 Sezione AL Corso Linguistico

LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’

Le funzioni reali di variabile reale. La classificazione delle funzioni. Il dominio di una funzione. Gli zeri di

una funzione e il suo segno. Le proprietà delle funzioni e la loro composizione. Le funzioni iniettivi,

suriettive e biiettive. Le funzioni crescenti, decrescenti e monotone. Le funzioni periodiche. Le funzioni pari

e dispari. La funzione inversa. Le funzioni composte

I LIMITI

Gli intervalli e gli intorni. I punti isolati e di accumulazione. Definizione di limite. Il limite destro e il limite

sinistro. Vari tipi di limiti. Primi teoremi sui limiti. Il teorema di unicità del limite. Il teorema della permanenza del segno. Il teorema del confronto. Le operazioni sui limiti. Le forme indeterminate. I limiti

notevoli. Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto. Le funzioni continue. I punti di discontinuità di una

funzione. Gli asintoti. Il grafico probabile di una funzione.

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE Il rapporto incrementale. La derivata di una funzione. Il calcolo della derivata. La derivata sinistra e la

derivata destra. La retta tangente al grafico di una funzione. I punti stazionali. I punti di non derivabilità. La continuità e la derivabilità. Le derivate fondamentali. I teoremi sul calcolo delle derivate. La derivata del

prodotto di funzioni. La derivata del reciproco di funzione. La derivata del quoziente di due funzioni. La

derivata di una funzione composta. La derivata della funzione inversa. Le derivate di ordine superiore al

51

primo. I teoremi sulle funzioni derivabili. Il teorema di Lagrange. Il teorema di Rolle. Il teorema di Cauchy.

Il teorema di De L’Hospital.

LO STUDIO DELLE FUNZIONI

Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate. I massimi, i minimi e i flessi. Massimi, minimi, flessi

orizzontali e derivata prima. Flessi e derivata seconda. Lo studio di una funzione.

GLI ALUNNI IL DOCENTE

52

PROGRAMMA ANNO SCOLASTICO 2018/2019

DOCENTE: MARIA FLORENTINO

Materia: FISICA

Classe 5 Sezione AL Corso Linguistico

LE CARICHE ELETTRICHE Fenomeni elettrici e cariche microscopiche. L’elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione

elettrostatica. La legge Coulomb.

IL CAMPO ELETTRICO

Il vettore campo elettrico. Campo elettrico generato da cariche puntiformi. Linee di forza del campo

elettrico. L’energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico. Lavoro e differenza di potenziale. Superfici equipotenziali. Il flusso del vettore campo elettrico attraverso una superficie. La circuitazione del campo

elettrico.

L’ELETTROSTATICA

L’equilibrio elettrostatico. Conduttori in equilibrio elettrostatico. Campo elettrico in un conduttore. La

densità superficiale di carica. Il potere dispersivo delle punte. Campo generato da un conduttore in equilibrio

elettrostatico. La capacità elettrica. I condensatori. Capacità di un condensatore piano.

LA CORRENTE ELETTRICA

La pila di Volta. Il verso della corrente. I conduttori metallici. I semiconduttori. Gli isolanti. La conduzione

53

elettrica nei liquidi. L’elettrolisi. La prima legge di Faraday. La conduzione elettrica nei gas e nel vuoto.

I CIRCUITI ELETTRICI

La forza elettromotrice. La resistenza elettrica. Le leggi di Ohm. I circuiti elettrici. Le leggi di Kirchhoff. Resistori in serie e in parallelo. La potenza elettrica. L’effetto Joule.

IL CAMPO MAGNETICO Il magnetismo. Effetti magnetici dell’elettricità. Azione di un campo magnetico su un filo percorso da

corrente. L’interazione magnetica tra fili percorsi da corrente. Cariche elettriche in movimento. La forza di Lorentz. Spire e solenoidi. Il campo magnetico di una spira percorsa da corrente. Il campo magnetico di un

solenoide percorso da corrente. Il campo magnetico nella materia. Ferromagnetismo. Paramagnetismo.

Diamagnetismo. La circuitazione e il flusso del campo magnetico.

GLI ALUNNI IL DOCENTE

54






RELAZIONE FINALE


Cognome La Mura Nome Carmela

Disciplina Scienze Naturali

Classe 5^ Sezione A Indirizzo Liceo linguistico


ottimo buono discreto sufficiente Insuff. scarso

impegno X



comportamento / disciplina

(comprese le assenze)

X


La classe 5^Al è composta da ventidue elementi, molti dei quali partecipano attivamente al dialogo educativo, rispetto ad una

esigua parte che partecipa passivamente, a volte anche sottraendosi al dialogo educativo. Premesso che vi è stata la soluzione dell'attività didattica del precedente insegnante per motivi pensionistici, ad inizio anno

scolastico sono state dedicate delle lezioni di approccio alla materia, ricordando suggerimenti operativi concreti su come , quando

e quanto studiare. Dopodiché , s’è cercato di ribadire agli alunni l’importanza dell’utilizzazione di schemi riassuntivi e di mappe concettuali , allo scopo di semplificare la formazione e la memorizzazione dei concetti-chiave. Alcuni alunni ancora evidenziano

qualche difficoltà nell’uso del lessico scientifico sia in ambito chimico che biologico, ma hanno dimostrato un lento e graduale



55

miglioramento della resa , garantendo una sufficiente partecipazione allo svolgimento delle lezioni. Altri, già autonomi per

metodo di studio e con un livello di preparazione di base accettabile, hanno mantenuto un livello di partecipazione adeguato, come pure adeguato è risultata la preparazione . Infine, solo alcuni alunni hanno manifestato un interesse limitato ed una passiva

ed opportunistica partecipazione al dialogo educativo, che, di conseguenza, hanno portato ad un rendimento altalenante e non sempre sufficiente.

1. Rapporti con le famiglie:

Frequenti

scarsi

solo se sollecitati

_______________________________

Osservazioni relative ai rapporti con le famiglie:

Per quanto riguarda la partecipazione dei genitori alla riunione scuola-famiglia , tenutesi nel mese di dicembre , nel

mese di febbraio e di maggio, essa è stata scarsa , come è risultata significativamente scarsa la presenza degli stessi

nell’ora di ricevimento settimanale, malgrado in alcuni casi il rendimento scolastico dei propri figli risultasse dal registro elettronico non sufficiente.

1. Modalità didattiche utilizzate

molto utilizzata parzialmente utilizzata


lezione frontale X


problem solving X

lavoro di gruppo X


attività di laboratorio X


potenziamento

X


X


Nello svolgimento della programmazione didattica s’è tenuto conto del fisiologico ritmo di

apprendimento degli alunni,effettuando regolari rallentamenti nelle spiegazioni, laddove si evidenziavano

delle difficoltà e scorrevoli trattazioni, laddove l’argomento stesso lo permetteva per semplicità.

In quest’anno scolastico è stato necessario al termine del primo quadrimestre dare spazio ad attività di

recupero , finalizzate all’immediato recupero delle lacune evidenziate. Siffatte attività sono state

necessarie anche durante il secondo quadrimestre, anche se solo per un numero esiguo di alunni che

hanno manifestato ancora delle difficoltà. Alcune alunne hanno, inoltre, rallentato l’andamento didattico,

sottraendosi in taluni casi alle verifiche, effettuando assenze mirate.

Sono stati utilizzati al massimo schemi riassuntivi con i quali gli alunni hanno potuto agevolmente

mettere alla prova il loro apprendimento e la loro preparazione. L’azione di ripasso svolta a casa ha

concluso, poi , l’assimilazione dei concetti già elaborati in classe.

2. Strumenti

molto utilizzato Parzialm. utilizzato poco utilizzato mai utilizzato

56

libro di testo X

fotocopie X

appunti X

articoli di riviste e/o giornali X

audiovisivi X

documentazione tecnica X

3. Numero di valutazioni per quadrimestre 3, così distribuite:

N. ___ analisi/commento testuale

N. ___ saggio breve

N. ___ tema/componimento

N. ___ problemi ed esercizi

N. ___ prove grafiche

N. ___ relazioni e/o ricerche


N. 2__ interrogazioni “lunghe”

N. 1 ___ interrogazioni “brevi”

N. ___ quesiti a risposta multipla

N. ___ quesiti con domande a risposta

aperta

N. 1 sviluppo di un power-point

N. ___

Per quanto concerne le prove di verifica, sia al primo che al secondo quadrimestre sono state effettuate tre

verifiche, due con la modalità dell’interrogazione lunga ed una con la modalità dell’interrogazione breve,

nonché interrogazioni di recupero delle carenze laddove evidenziate.

Scala di voti utilizzata: da _1__ a 10___


a- Standard di apprendimento raggiunti in termini di sapere e saper fare

Da questo gruppo-classe sono stati ottenuti dei risultati che nel complesso possono definirsi discreti. Il 32% degli alunni ha

raggiunto livelli sufficienti di conoscenza dei principali contenuti del programma di studio e un’altrettanto sufficiente padronanza del lessico scientifico, anche se in alcuni casi con un andamento didattico altalenante. Il 19% degli alunni, che

sin dall’inizio dell’anno scolastico hanno manifestato un grado di preparazione sufficiente, ha sviluppato la capacità

discreta di analizzare un problema a carattere scientifico e collegarlo a conoscenze precedentemente acquisite. Un significativo 40% di essi con impegno , partecipazione e vivo interesse ha raggiunto una preparazione buona per

conoscenza e per utilizzo del lessico scientifico , mentre due alunne (9%) con alte capacità di apprendimento e di senso critico, nonché capacità di collegamento di concetti in una armonica visione d’insieme, ha raggiunto un livello di

preparazione avanzato, frutto di un impegno lodevole.

b- Obiettivi trasversali, cognitivi e comportamentali raggiunti.

Il gruppo-classe s’è sempre comportato in maniera corretta nei rapporti interpersonali e con l’insegnante. Le attività didattiche sono state sempre concordate e programmate settimana per settimana con gli alunni , in relazione al carico di

lavoro che essi andavano volta per volta ad affrontare . Tale metodologia di studio ha giovato alla didattica, perché una parte degli alunni nel complesso ha sempre studiato con regolarità, alcuni mostrando interesse e partecipazione costanti.

57

Tale organizzazione è stata minata dalla presenza di alunni in difficoltà, che , non rispettando i tempi per il recupero, hanno

in alcuni casi rallentato l’andamento didattico.

1. Percorsi formativi realizzati con la classe (specificare):

stages

____________________________________________________________________

scambi culturali

____________________________________________________________________

progetti europei

____________________________________________________________________

progetti multidisciplinari Realizzazione dell’UDA: “Diritto ad essere uguali, diritto ad essere

diversi”

educazione alla salute

____________________________________________________________________

educazione stradale

____________________________________________________________________

teatro

____________________________________________________________________

cinema

____________________________________________________________________

conferenze

____________________________________________________________________

sport

____________________________________________________________________

musica

____________________________________________________________________

visite guidate

____________________________________________________________________

viaggi di istruzione

____________________________________________________________________

altro ………………….

____________________________________________________________________

1. I contenuti (presentati in allegato) programmati sono stati svolti:

□ completamente □ sono stati ridotti □ sono stati integrati e ampliati

58


In alcuni momenti dell’anno scolastico è stato necessario abbreviare con mappe concettuali gli argomenti da trattare per colmare un

medio ritardo nello svolgimento del percorso didattico a causa di pause didattiche, pause elettorali , percorsi di recupero delle

carenze evidenziate ed attività PCTO.

1. Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-educativa contenute nel PTOF e la



obiettivi educativi X

obiettivi didattici X

strategie di intervento X

1. Contenuti o moduli effettivamente svolti.

Vedere programma allegato (letto e sottoscritto dagli alunni)

C/Mare di Stabia, 15/05/2019

Il docente

ft. Prof.ssa La Mura Carmela

59





www.plinioseniore.it e-mail: [email protected] –

ANNO SCOLASTICO

2018– 2019

PROGRAMMA di Scienze naturali

Prof.ssa C. La Mura

Chimica/Biologia Scienze della Terra

CLASSE: 5^sez.Al

- Il mondo del carbonio: caratteristiche generali I composti organici

Gli idrocarburi saturi: alcani

Gli idrocarburi insaturi:alcheni e alchini

Idrocarburi aromatici

I gruppi funzionali

Le basi della biochimica Le biomolecole

I carboidrati

I lipidi

Gli amminoacidi, i peptidi e le proteine

Gli enzimi come catalizzatori biologici

I nucleotidi e gli acidi nucleici

Il metabolismo Le trasformazioni chimiche nella cellula

Il metabolismo dei carboidrati: la respirazione cellulare e le sue fasi

Il metabolismo dei lipidi e il metabolismo degli aminoacidi in sintesi

L’importanza della resa energetica delle macromolecole biologiche

Le biotecnologie Differenza tra le cellule staminali embrionali e le cellule staminali adulte

La tecnologia del DNA ricombinante


60

La PCR

Il clonaggio e la clonazione

L’ingegneria genetica: gli OGM e gli organismi transgenici

Minerali e rocce I minerali: definizione

Definizione di roccia e classificazione delle rocce

Principali caratteristiche delle rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche

Il ciclo litogenico

I fenomeni vulcanici Il vulcanismo e la diffusione dell’attività sismica

La forma degli edifici vulcanici

I diversi tipi di eruzioni

I prodotti dell’attività vulcanica

Vulcanismo effusivo delle dorsali e dei punti caldi

Vulcanismo esplosivo

Distribuzione geografica dei vulcani

Vulcanismo in Italia e rischio vulcanico

I fenomeni simici Definizione di sisma

Modello del rimbalzo elastico e ciclo sismico

Differenti tipologie di onde sismiche e come si registrano

La “forza” di un sisma

Le scale di intensità e scale di magnitudo

Importanza dello studio delle onde sismiche per capire la struttura interna della Terra

Gli tsunami

La distribuzione geografica dei sismi

Previsione e prevenzione di un evento sismico

La tettonica delle placche: un modello globale Teoria della deriva dei continenti

Il gradiente geotermico terrestre ed il campo magnetico terrestre

Le linee di discontinuità di Moho, di Gutenberg e di Lehmann

La struttura interna della Terra: crosta, mantello e nucleo

Tipologie di faglie: faglie divergenti, faglie convergenti e faglie trascorrenti

I margini divergenti e le dorsali oceaniche

La subduzione e le fosse oceaniche

La teoria della tettonica delle placche

Le placche litosferiche e l’orogenesi

I vulcani ed i terremoti ai margini delle placche

I moti convettivi e punti caldi

Realizzazione dell’UDA: “Diritto d essere uguali, diritto ad essere diversi”

Ricerca a cura degli alunni sulla struttura e sul funzionamento del DNA, sulla struttura dei cromosomi e sul

61

genoma umano.

Lavoro per la realizzazione di un power-point per riflettere sulla cultura della diversità ed elaborare un proprio

pensiero critico sulla diversità e le diverse abilità, utilizzando i mezzi informatici per sensibilizzare l’opinione

pubblica


62





www.plinioseniore

RELAZIONE FINALE

PROGRAMMA CONSUNTIVO ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Monaco Vincenzo

Storia dell’Arte

Classe V Sezione AL


La classe, complessivamente, presenta: ottimo buono sufficiente insufficiente scarso

impegno x




x


La classe, costituita da 22 alunni, ha dimostrato, una buona partecipazione alle attività con interesse attivo. Essa è risultata abbastanza

omogenea per abilità, partecipazione, impegno, ritmo di apprendimento e metodo di studio. In base alla media scaturita dagli indicatori del punto precedente, si possono distinguere due fasce di livello: discreto e ottimo. In alcuni elementi, è apparso un discreto giudizio nella

trattazione degli argomenti svolti, attraverso gli elaborati proposti e, complessivamente, sin dalle prime verifiche è emersa una buona

attitudine all’osservazione delle immagini ed una buona riflessione critica, con possesso di opportuni strumenti di espressione. Credo di aver stabilito una discreta relazione docente-alunno che, attraverso la fiducia e la stima reciproca in alcuni alunni, ha reso possibile un dialogo

costruttivo per valorizzare le capacità e favorire il processo di formazione.

Rapporti con le famiglie:

I rapporti con le famiglie sono stati incentrati maggiormente negli incontri scuola-famiglia. In tali incontri la collaborazione è stata importante per poter affrontare le problematiche degli alunni e per poter meglio sostenere la loro formazione, le metodologie di studio e la loro crescita.

63

Modalità utilizzate molto utilizzata parzialmente

utilizzata


lezione frontale x


problem solving x



x

Flipped classroom x

Osservazioni relative alle modalità di insegnamento: C’è stata una sostanziale partecipazione nelle lezioni tenute sugli argomenti di storia dell’arte. Si è cercato, riuscendoci in parte, di favorire la

lettura e la fruizione delle opere d’arte e l’apprezzamento dell’ambiente nei suoi aspetti estetici. Inoltre, nel complesso, c’è stata una discreta partecipazione alle lezioni tenute sugli argomenti di storia dell’arte con interventi di alcuni alunni volti a soddisfare la curiosità sulla vita e

sulle tecniche espressive di artisti e movimenti storici cercando di concorrere alla formazione umana, maturando le capacità di comunicare, chiarire ed esprimere il proprio mondo interiore mediante i linguaggi propri della figurazione.

Strumenti


libro di testo x

fotocopie x

appunti x

articoli di riviste e/o giornali x

audiovisivi x


Numero di valutazioni complessive, così distribuite a quadrimestre:

1 verifica orale lunga, 1 verifica scritta (strutturata, semi-strutturata, quesiti a risposte aperte, quesiti a risposte semi-complete, quesiti a

risposta multipla,valutazioni analitiche e formali iconografiche), numerosi interventi durante le lezioni, osservazioni dirette e ricerche.



La valutazione ha globalmente tenuto conto delle abilità e delle competenze raggiunte, dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione

dello studente. Le verifiche orali e scritte sono state valutate secondo la griglia concordata nel Dipartimento.

I contenuti (presentati in allegato) programmati sono stati svolti e sviluppati.

Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-educativa contenute nel POF e la




obiettivi didattici x strategie di intervento x

C/mmare di Stabia, 15 maggio 2019

Il docente

f.to Vincenzo Monaco

64





www.plinioseniore

Corso di Storia dell’Arte Anno Scolastico 2018-2019

classe V

corso AL Docente: Vincenzo Monaco

DEFINIZIONE DEI CONTENUTI MODULARI SVOLTI

- Caravaggio

- Arte Barocca: Bernini e Borromini.

- Neoclassicismo: Winckelmann, Canova, David, Ingres.

- Romanticismo tedesco, francese e inglese: Friedrich, Géricault, Delacroix,Turner e Constable

- I pittori del Realismo: Courbet e Millet.

- I Macchiaioli in Italia.

- La nuova architettura del ferro e vetro in Europa.

- Cittadinanza e Costituzione. Art. 21 della Costituzione. Libera espressione del pensiero e inibizione della libertà di espressione con la

propaganda e il totalitarismo.

- La situazione artistica-sociale della Francia della metà dell'800. La nascita della fotografia.

- Il movimento Impressionista: Manet, Monet, Renoir, Degas.

- Il Pointillisme: Seurat, Signac. Il Divisionismo.

- Il post-Impressionismo : Cézanne,Van Gogh, Gauguin.

- Art Nouveau e gli stili artistici in Europa all'inizio del XX sec.

- Il ‘900: Correnti ed Avanguardie. Fauvismo; Espressionismo; Il Cubismo; Futurismo; Dadaismo; Astrattismo; Surrealismo;

Metafisica; Action Painting; Informale; Pop Art.

65





www.plinioseniore

RELAZIONE FINALE PROGRAMMA CONSUNTIVO ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Cognome Di Martino Nome Virginia

Materia Religione

Classe V Sezione A Corso L




impegno X



comportamento / disciplina

(comprese le assenze)

X


Rapporti con le famiglie: Frequenti

scarsi solo se sollecitati

Nella norma_______X_______________________



utilizzata


lezione frontale X


problem solving

lavoro di gruppo X


attività di laboratorio

66


potenziamento

autoapprendimento in rete e/o

con strumenti multimediali

X

Strumenti


libro di testo X

fotocopie X

appunti

articoli di riviste e/o giornali X

audiovisivi X


2. Numero di valutazioni complessive _1-2__, così distribuite: N. __1_ analisi/commento testuale

N. ___ saggio breve N. ___ tema/componimento

N. ___ problemi ed esercizi N. ___ prove grafiche

N. ___ relazioni e/o ricerche


N. _1__ interrogazioni “lunghe”

N. ___ interrogazioni “brevi”Almeno una volta alla

settimana N. ___ quesiti a risposta multipla N. ___ quesiti con domande a risposta aperta

N. ___ esercitazioni di laboratorio e/o sviluppo di

progetti tecnici N. ___ ________________________________

N. ___ ________________________________

Scala di giudizi utilizzata: da_S a O

3. I contenuti (presentati in allegato) programmati sono stati svolti: X□ completamente □ sono stati ridotti X□sono stati integrati ed ampliati

Osservazioni relative ai contenuti :.Per quanto riguarda Cittadinanza e Costituzione si è trattato del confronto fra leggi statali e

norme religiose soprattutto per quanto concerne la bioetica

Aderenza fra le indicazioni generali della progettazione didattico-educativa contenute nel POF e la



obiettivi educativi X

obiettivi didattici X strategie di intervento X

C/Mare di Stabia 8/5/2019

La docente

Virginia Di Martino

67

Programma Religione

Classe V sez. A corso L

Moduli effettivamente svolti

1. Persona e relazione

2. L’etica e i valori del cristianesimo

3. La ricerca di Dio

1) 2) La persona umana tra libertà e valori

La donna nelle varie religioni 3)

4) 5) 6) Libera scelta nella conoscenza del bene e del male 7)

8) 9) La coscienza morale 10) 11) 12) La dignità della persona 13) 14) 15) L'amore e la sessualità 16)

La falsa testimonianza L’uomo creato libero Morale cristiana e morale laica Morale e diritto La bioetica Il rispetto della vita: l’aborto,l’eutanasia, la pena di morte La carità:il buon samaritano

Riuscita e realizzazione. Uscire dagli schemi

Visione e commento sul film “L’attimo fuggente” Le religioni e la ricerca di Dio L'esperienza di Dio L'ateismo Dio nella cultura post-moderna I nuovi movimenti religiosi Il pensiero magico

Scienza e fede

Visione del film “Suffraggette” e dibattito Ecologia e salvaguardia del creato: cap, VI Laudato si” di papa Francesco

C/Mare di Stabia 8/5/19

Gli allievi

Il docente ___________ _Virginia Di Martino

68





www.plinioseniore

RELAZIONE FINALE PROGRAMMA CONSUNTIVO ANNO SCOLASTICO 2018/2019

SCIENZE MOTORIE

OBIETTIVI COGNITIVO-FORMATIVI

La classe ha mostrato impegno nel seguire la metodologia e didattica applicate in funzione del

raggiungimento della consapevolezza delle proprie capacità, conoscenze e competenze

nonché dei propri limiti.

CONOSCENZE

La classe ha acquisito conoscenze in merito a: capacità

condizionali e capacità coordinative; fondamentali individuali

e strategie di gioco di alcuni sport; controllo e consapevolezza della propria corporeità (intesa come conoscenza, padronanza e

rispetto del corpo); interiorizzazione dei valori sociali legati alla pratica sportiva (rispetto delle regole, fair play,

assunzione dei ruoli all’interno di gruppi e squadre); principi fondamentali dell’alimentazione.

COMPETENZE

Gli alunni hanno acquisito le abilità motorie di base e le coordinazioni complesse legate alle

diverse unità didattiche affrontate; sanno adeguare l’intensità del gesto in relazione allo

spazio-tempo, alle proprie capacità e caratteristiche fisiche; sanno rispettare le regole. Gli

alunni hanno acquisito competenze relative ai fondamentali individuali e di squadra (pallavolo,

pallacanestro) nonché relative alla sicurezza e alla prevenzione per il benessere psicofisico.

CAPACITA’

Gli alunni hanno dimostrato di:

saper utilizzare le conoscenze acquisite; capacità di organizzazione;

69

padronanza degli aspetti non verbali della comunicazione;

utilizzazione del lessico specifico della disciplina.

70

METODOLOGIE

Sono state, a seconda dei casi, individuale – globale – analitico e misto, mirate a:

acquisizione del valore della propria corporeità attraverso diverse esperienze motorie; utilizzo delle qualità fisiche e neuromuscolari; consolidamento di una cultura motoria come modo di vivere. Il lavoro è stato adeguato alle capacità dei singoli alunni, cercando di permettere ad ognuno di superare le difficoltà individuali e migliorare le proprie abilità. Le esercitazioni sono state sia individuali che di gruppo con attività di potenziamento.

MEZZI E STRUMENTI

Piccoli attrezzi

Lavagna multimediale interattiva Libro di testo

VERIFICHE

Si è tenuto conto del significativo miglioramento raggiunto da ogni studente in riferimento ai

singoli obiettivi e della partecipazione alle lezioni. Il metodo di valutazione si è basato complessivamente sulla continuità, sulla trasparenza e

sulla lealtà instaurata tra il docente e lo studente. Come da programmazione sono stati

effettuati test motori individuali e osservazione diretta durante le fasi di gioco o lavori di

gruppo.

VALUTAZIONE

Sono stati considerati i seguenti elementi:

livello di partenza e di arrivo; interesse ed impegno; partecipazione al dialogo educativo.

IL DOCENTE

71





www.plinioseniore

COPIA AUTOGRAFATA DA DOCENTI E ALUNNI DEPOSITATA NELLA SEGRETERIA

DIDATTICA

PROGRAMMA

SCIENZE MOTORIE CLASSE V SEZ.Al

Anno Scolastico 2018 - 2019 attività di potenziamento fisiologico (forza, resistenza, velocità, mobilità articolare):

esercizi a carico naturale; esercizi con piccoli attrezzi; esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-temporali

variate. terminologia ginnastica e sportiva. miglioramento delle funzioni cardio-respiratorie. esercitazioni sui fondamentali individuali e di squadra di pallavolo (battuta dall’alto,

bagher, schiacciata, muro, schemi d’attacco e di difesa), pallacanestro (passaggio, palleggio, azioni di attacco e di difesa);

attività di arbitraggio degli sport praticati; movimento e linguaggio del corpo: comunicazione corporea sociale e relativa allo sport; attività motoria finalizzata allo sviluppo dell’educazione alla salute, al benessere fisico e

mentale e alla formazione della propria personalità basata sulla conoscenza di se

stessi e del funzionamento del proprio corpo; alimentazione: alimentazione e disturbi alimentari; (anoressia e bulimia)

primo soccorso: traumi e patologie a carico dell’apparato scheletrico, delle

articolazioni e dell’apparato muscolare; sicurezza stradale.


72

ALLEGATO n. 2

SIMULAZIONI PRIMA E SECONDA PROVA

73

OGGETTO : ESITI SIMULAZIONE PRIMA PROVA DI ITALIANO

In data 25/02/2019 n. 21 alunni della classe V Al, a.s. 2018/2019, hanno sostenuto una

simulazione della prima prova dell’esame di stato.

Gli alunni hanno così autonomamente scelto quale tipologia svolgere, prediligendo in numero di 11

la tipologia A, in numero di 5 la tipologia B ed infine in numero di 5 la tipologia C.

Gli esiti della prova hanno così evidenziato che 4 alunni hanno conseguito una valutazione

OTTIMA, altri 4 alunni una valutazione BUONA, altri 5 alunni una valutazione DISCRETA ed

infine un gruppo di 8 alunni una valutazione SUFFICIENTE.

C.mare di Stabia, lì 01/04/2019

F.to Prof.ssa Giovanna Langellotti

74

SECONDA PROVA

La classe ha effettuato due simulazioni della seconda prova d’esame spagnolo - cinese. La prima si é tenuta in data 6 Marzo 2019 e si sono riportati i seguenti risultati su un totale di 20 alunni che hanno effettuato la prova: ottimo 7 alunni buono 6 alunni discreto 5 alunni sufficiente 2 alunni La seconda simulazione si é tenuta il 2 Aprile 2019 con i seguenti risultati :

Relazione Risultati Simulazione della seconda prova classe 5AL

In data 2 Aprile 2019, si è tenuta la simulazione della seconda prova di lingua spagnola e di lingua

cinese nella classe 5AL. Di seguito i risultati:

VALUTAZIONE PUNTEGGIO NUMERO STUDENTI

Ottimo 20-18 -

Buono 18-16 6

Discreto 16-14 7

Sufficiente 14-12 6

Mediocre 12-10 3

Insufficiente 8-0 -

75

ALLEGATO n. 3

Griglie di valutazione

Prima e seconda prova

e colloquio orale

76

GRIGLIA DI VALUTAZIONE-TIPOLOGIA A-Analisi e interpretazione di un testo letterario

INDICATORI DESCRITTORI

GRAV.INSU

F.

INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO ECCELLENTE

INDICATORE 1 Ideazione , pianificazione e

organizzazione del testo.

Coesione e coerenza testuale.

6

I punti della

trattazione sono

disposti

in maniera

disordinata.

8 Lo svolgimento non

presenta uno sviluppo

logico accettabile .

10 Ordine e coerenza nel

complesso accettabili,

benché rimanga

qualche elemento

isolato di incoerenza.

12 Elaborato

correttamente ordinato

e provvisto di una

sufficiente coerenza

14 Elaborato

correttamente

ordinato e provvisto

di una adeguata

coerenza

16 Elaborato bene


di una solida

coerenza.

18 Profonda coerenza e

sicura capacità di

ordinamento logico

dei concetti

20 Rigorosa coesione

testuale, personale ed

originale ordinamento

logico dei concetti.

INDICATORE 2 Ricchezza e padronanza lessicale.

Correttezza grammaticale,uso

corretto ed efficace della

punteggiatura.

Numerosi e gravi

errori ortografici

e/o morfo-

sintattici

Inadeguate le scelte

lessicali, morfologiche e

sintattiche.

La struttura sintattica

e l’uso del lessico

presentano varie

imprecisioni.

La struttura sintattica e

l’uso del lessico

risultano corretti.

La struttura

sintattica e l’uso

del lessico risultano adeguati

La struttura

sintattica e l’uso del

lessico risultano

corretti, chiari e

fluidi.

Personale ed

adeguato l’uso del

lessico,ben

articolata la

sintassi.

Ricco e variato l’uso del

lessico,

sicura ed efficace la

costruzione sintattica.

INDICATORE 3 Ampiezza e precisione delle

conoscenze e dei

riferimenti culturali.

Espressione di giudizi critici e

valutazioni personali.

Completa assenza

di conoscenze e

valutazioni

personali.

Conoscenze parziali e

frammentarie; assenza di

personalizzazione dello

svolgimento.

Conoscenze

superficiali.Pochi

spunti personali e non

sempre adeguati.

Conoscenze

accettabili.Contributi

personali e critici

non rigorosamente

elaborati.

Conoscenze accettabili.

Contributi critici

sufficientementeela

borati.

Presenza di alcuni

contributi personali

adeguati allo

svolgimento

Contributi personali e

critici diffusi e del

tutto pertinenti

Piena capacità di

autonomo ed originale

confronto e sviluppo delle

tematiche affrontate.

Rispetto dei vincoli posti

nella consegna.

3

Non si attiene alle

richieste della

consegna

4

Inadeguato il rispetto

delle consegne.

5

Parziale il rispetto

delle consegne.

6

Globalmente

accettabile il rispetto

delle consegne.

7

Discreto il rispetto

delle consegne.

8

La consegna risulta

compresa e

rispettata.

9

La consegna risulta

elaborata in maniera

completa e

personale.

10

La consegna risulta

elaborata in maniera

articolata e complessa.

Capacità di comprendere il

testo nel suo senso

complessivo e nei suoi

snodi tematici e stilistici.

La comprensione

risulta gravemente

carente.

La comprensione risulta

limitata,superficiale,

molto imprecisa

La comprensione

risulta imprecisa, non

completa.Gli snodi

non sono stati

individuati.

La comprensione

risulta corretta,ma

superficiale.

La comprensione

risulta corretta e

adeguata.

La comprensione

risulta corretta,

chiara e completa.

La comprensione

risulta esauriente e

personale.

La comprensione risulta

approfondita ed articolata.

Puntualità nell’analisi

lessicale,sintattica,retorica

L’analisi risulta

assente.

L’analisi non risulta

adeguata.

L’analisi non risulta

corretta.

L’analisi risulta

accettabile anche se

non del tutto completa.

L’analisi risulta

adeguata.

L’analisi risulta

precisa e puntuale.

L’analisi risulta

accurata.

Analisi

efficace,approfondita.

Interpretazione corretta e

articolata del testo

L’interpretazione

è assente o molto

limitata.

L’interpretazione è

superficiale e /o

immotivata.


imprecisa e/o

incompleta.


abbozzata,corretta ma

non approfondita.


accettabile.

L’interpretazione

è organica e

coerente.

L’interpretazione

è personale e ben

articolata, motivata

con valide ragioni.

L’interpretazione

è originale, complessa ,

persuasiva.

ALUNNO/A ________________________________________

CLASSE_____________________DATA___________________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE-TIPOLOGIA B-Analisi e produzione di un testo argomentativo

INDICATORI DESCRITTORI

GRAV.INS

UF.


INDICATORE 1

Ideazione pianificazione e



6

I punti della

trattazione sono

disposti

in maniera

disordinata.

8

Lo svolgimento non



10

Ordine e coerenza nel

complesso

accettabili, benché rimanga qualche

elemento isolato di

incoerenza.

12

Elaborato

correttamente

ordinato e provvisto di una sufficiente

coerenza

14

Elaborato

correttamente

ordinato e provvisto di una adeguata

coerenza

16

Elaborato bene


di una solida coerenza.

18

Profonda coerenza e

sicura capacità di

ordinamento logico dei concetti

20

Rigorosa coesione


originale ordinamento logico dei concetti.

INDICATORE 2 Ricchezza e padronanza

lessicale.Correttezza

grammaticale.Uso corretto della

punteggiatura.

Numerosi e gravi errori ortografici

e/o morfo-

sintattici

Inadeguate le scelte lessicali, morfologiche

e sintattiche.

La struttura sintattica e l’uso del

lessico presentano

varie imprecisioni.

La struttura sintattica e l’uso del lessico

risultano corretti.

La struttura sintattica e l’uso

del lessico

risultano adeguati

La struttura sintattica e l’uso

del lessico

risultano corretti,

chiari e fluidi.

Personale ed adeguato l’uso del

lessico,ben

articolata la

sintassi.

Ricco e variato l’uso del lessico,



77

INDICATORE 3

Ampiezza e precisione delle

conoscenze e dei


Espressione di giudizi critici e


Completa

assenza di

conoscenze e

valutazioni

personali.




svolgimento.

Conoscenze

superficiali.Pochi


sempre adeguati.

Conoscenze


personali e critici

non rigorosamente

elaborati.

Conoscenze

accettabili.

Contributi critici

sufficientementeel

aborati.

Presenza di alcuni


adeguati allo

svolgimento

Contributi personali

e critici diffusi e del

tutto pertinenti

Piena capacità di


confronto e sviluppo

delle

tematiche affrontate.

Individuazione corretta di

tesi e argomentazioni

presenti nel testo

proposto.

3

Individuazione

della tesi e delle

argomentazioni

assente.

4

Individuazione della

tesi e delle

argomentazioni

errata.

5


tesi e delle

argomentazioni

parziale e fraintesa.

6


tesi e delle

argomentazioni

superficiale.

7

Individuazione

della tesi e delle

argomentazioni

semplice,lineare.

8

Individuazione

della tesi e delle

argomentazioni

corretta.

9

Individuazione

della tesi e delle

argomentazioni

articolata.

10


tesi e delle

argomentazioni

acuta,originale.

4 6 8 10 12 13 14 15

Capacità di sostenere con

coerenza un percorso

ragionativo adoperando

connettivi pertinenti.

Coerenza

scarsa,uso dei

connettivi errato.

Coerenza minima,uso

dei connettivi inesatto.

Coerenza

superficiale,uso dei

connettivi improprio

Coerenza

accettabile,uso dei

connettivi

parzialmente corretto

Coerenza

semplice,uso dei

connettivi corretto

Coerenza ed uso

dei connettivi

adeguati

Coerenza

strutturata, uso dei

connettivi

rigoroso.

Coerenza profonda, uso

dei connettivi efficace

Correttezza e congruenza

dei riferimenti culturali

utilizzati per sostenere

l’argomentazione.

Riferimenti

culturali del tutto

assenti.

Riferimenti culturali

non corretti né

pertinenti.


inadeguati

e superficiali.


schematici e

convenzionali.

Riferimenti

culturali semplici

ma corretti.

Riferimenti

culturali chiari e

congruenti.

Riferimenti

culturali

significativi ed

esaustivi.


approfonditi ed

articolati.

ALUNNO/A ________________________________________

CLASSE_____________________DATA______________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE-TIPOLOGIA C- Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo

su tematiche di attualità. INDICATORI DESCRITTORI

GRAV.INS

UF.


INDICATORE 1

Ideazione, pianificazione e



6

I punti della

trattazione sono

disposti in maniera

disordinata.

8

Lo svolgimento non



10

Ordine e coerenza nel

complesso

accettabili, benché

rimanga qualche

elemento isolato di

incoerenza.

12

Elaborato

correttamente


di una sufficiente

coerenza

14

Elaborato

correttamente


di una adeguata

coerenza

16

Elaborato bene


di una solida

coerenza.

18

Profonda coerenza e

sicura capacità di

ordinamento logico

dei concetti

20

Rigorosa coesione


originale ordinamento

logico dei concetti.

INDICATORE 2

Ricchezza e padronanza

lessicale.Correttezza

grammaticale.Uso corretto ed

efficace della punteggiatura.

Numerosi e gravi

errori ortografici

e/o morfo-

sintattici

Inadeguate le scelte

lessicali, morfologiche

e sintattiche.

La struttura

sintattica e l’uso del

lessico presentano

varie imprecisioni.

La struttura sintattica

e l’uso del lessico

risultano corretti.

La struttura


del lessico

risultano adeguati

La struttura


del lessico

risultano corretti,

chiari e fluidi.

Personale ed

adeguato l’uso del

lessico,ben

articolata la

sintassi.

Ricco e variato l’uso del

lessico,



INDICATORE 3 Ampiezza e precisione delle

conoscenze e dei

riferimenti culturali. Espressione di giudizi critici e


Completa

assenza di

conoscenze e





svolgimento.

Conoscenze

superficiali.Pochi


sempre adeguati.

Conoscenze


personali e critici

non rigorosamente elaborati.

Conoscenze

accettabili.

Contributi critici

sufficientementeelaborati.

Presenza di alcuni


adeguati allo

svolgimento

Contributi personali

e critici diffusi e del

tutto pertinenti

Piena capacità di


confronto e sviluppo

delle tematiche affrontate.

Pertinenza del testo

rispetto alla traccia e

coerenza nella

formulazione del titolo e dell’eventuale

paragrafazione.

3

Il testo risponde

in maniera

apparente alla

traccia.

4

La pertinenza è

parziale e il titolo non

risponde alla traccia.

5

La pertinenza è

superficiale e

schematica come il

titolo e la paragrafazione.

6

La pertinenza è

accettabile anche se

non significativa

come il titolo e la paragrafazione.

7

La pertinenza è

accettabile come il

titolo e la

paragrafazione.

8

La pertinenza è

corretta ed

adeguata come il

titolo e la paragrafazione.

9

La pertinenza è

ben individuata e

logicamente

sviluppata come il titolo e la

paragrafazione.

10

La pertinenza è sicura e

originale, ricca di

apporti personali come

il titolo e la paragrafazione.

4 6 8 10 12 13 14 15

Sviluppo ordinato e

lineare dell’esposizione.

Sviluppo ed

esposizione del

tutto assenti.

Sviluppo ed

esposizione

disordinati e confusi.

Sviluppo

disorganico e privo

di coerenza ed

esposizione

inadeguata.

Sviluppo semplice e

lineare ma ordinato

chiaro;esposizione

non sempre del tutto

chiara.

Sviluppo adeguato

ed esposizione

significativa.

Sviluppo ed

esposizione

articolati e

coerenti.

Sviluppo ed

esposizione

complessi e

originali.

Sviluppo ed esposizione

personali e rigorosi.

.

Correttezza e

articolazione delle

conoscenze e dei


Riferimenti

culturali del tutto

assenti.


non corretti né

pertinenti.


inadeguati

e superficiali.


talvolta schematici

ma adeguati.

Riferimenti

culturali adeguati.

Riferimenti

culturali chiari e

congruenti.

Riferimenti

culturali organici

ed esaustivi.


approfonditi ed

articolati.

78

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

Lingua Straniera: ___________________________

Candidato: _____________________________________________

Classe V Sezione: _______

DESCRITTORI INDICATORI PUNTI Cinese Spagnolo

COMPRENSIONE DEL

TESTO in relazione alle

sue strutture stilistiche

Nessuna riposta corretta 0

1 risposta corretta Spagnolo/

Cinese

1

2 risposte corrette Spagnolo

2

Cinese

3


3

Cinese

5


4


5

INTERPRETAZIONE

DEL TESTO in relazione

ai suoi contenuti

Assente 0

Limitata e lacunosa 1

Parziale 2

Sufficiente 3

Ampia ed esauriente 4

Approfondita 5

PRODUZIONE

SCRITTA: aderenza alla

traccia

Assente 0

Contenuto non pertinente 1

Contenuto in parte non pertinente 2

Contenuto pertinente ma generico 3

Contenuto pertinente e specifico 4

79

Contenuto pertinente, ricco e ben

elaborato

5

PRODUZIONE

SCRITTA: organizzazione

del testo e correttezza

linguistica

Assente 0

Forma scorretta con molti errori

gravi e lessico poco comprensibile;

organizzazione incongruente e

disarticolata

1

Forma in gran parte scorretta, con

errori gravi e lessico improprio;

organizzazione poco logica e scarna

2

Forma elementare, non sempre

chiara, con alcuni errori, lessico

comune e tratto dal testo;

organizzazione parzialmente

coerente e ripetitiva

3

Forma chiara, in genere corretta, con

lessico appropriato, solo talvolta

tratto dal testo; organizzazione

logica e coerente

4

Forma scorrevole e corretta;

organizzazione ben articolata

5

TOTALE PUNTI _________/20

80

ALUNNO__________________________________ CLASSE _______________ DATA_________________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO – ESAME DI STATO

Indicatori Descrittori punti

griglia

punti

attrib

COMPETENZE

DISCIPLINARI:

contenuti, metodo e

linguaggio specifico

Competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio specifico , ricco e appropriato; la metodologia usata indica ottime conoscenze epistemologiche

7

Competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio specifico,

appropriato; i modelli epistemologici sono acquisiti a livello generale 6

Competenze complete, espresse con linguaggio specifico corretto, i modelli epistemologici sono alquanto corretti

5

Competenze adeguate e/o espresse con linguaggio specifico generalmente corretto, la metodologia usata è accettabile

4

Competenze incerte e/o espresse con linguaggio specifico non sempre adeguato; la

metodologia è applicata meccanicamente. 3

Conoscenze disciplinari non strutturate o non tradotte in competenze, espresse con

linguaggio inadeguato; imprecisa la metodologia usata 2

Conoscenze disciplinari gravemente lacunose e confuse 1

CAPACITA' DI

EFFETTUARE

COLLEGAMENTI

DISCIPLINARI E

INTERDISCIPLINARI

Eccellenti i collegamenti tra le varie discipline con sviluppo di nessi e

valorizzazione di percorsi inter e multi disciplinari 6

Approfonditi collegamenti fra le varie discipline sviluppati in maniera coerente e

personale 5

Nessi e collegamenti interdisciplinari articolati nella presentazione 4

Relazioni interdisciplinari adeguate con nessi disciplinari appropriati 3

Relazioni interdisciplinari superficiali ed elementari 2

Frammentarietà delle conoscenze, fragili i collegamenti fra le discipline 1

CAPACITA' DI

ARGOMENTAZIONE

CRITICA E

PERSONALE

Esposizione argomentata in maniera originale, notevole presenza di spunti e riflessioni critiche, ottimamente integrate anche con le esperienze trasversali e per

l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività e percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione

5

Argomentazione ben articolata, conoscenze adeguatamente integrate anche con le esperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e

le riflessioni sulle attività o percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione

4

Argomentazione semplice, conoscenze integrate in modo generico anche con le esperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e

le riflessioni sulle attività o percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione

3

Argomentazione poco articolata, collegamenti alquanto frammentari fra i contenuti appresi

2

Argomentazione scoordinata, collegamenti inadeguati 1

DISCUSSIONE E

APPROFONDIMENTO

PROVE SCRITTE

Integrazione dell’elaborato mediante osservazioni e argomentazioni pertinenti con

nuovi e validi elementi 1x prova

Riconoscimento degli errori con osservazioni e opportune integrazioni 0,5 x prova

Riconoscimento degli errori e delle imprecisioni senza alcun apporto personale 0

TOTALE 20

81

ARGOMENTI, TESTI E DOCUMENTI

ANALIZZATI

ART l7,co. 9, del d.lgs.n. 62 del 2017

ART. 19 della O.M. n. 205 dell’11-3-2019

n. NUCLEI TEMATICI

D’APPROFONDIMENTO

TESTI E

DOCUMENTI

1 La discriminazione razziale Il Consiglio di Classe ha

utilizzato le seguenti

tipologie di documenti ai fini

esercitativi del colloquio per

la classe V AL:

Testi scritti in prosa e/o

versi; immagini; grafici;

video; prodotti multimediali. 2 La crisi della soggettività nel Novecento

3 La crisi delle ideologie

4 Scienze e tecnica nel secolo XX

5 Arte, simboli e libertà d'espressione nel secolo

XX

6 Imperialismi e nazionalismi a confronto

7 Le Grandi Guerre

8 La condizione femminile nel corso del tempo

82

IL COORDINATORE DI CLASSE

prof./ssa Raffaella Avino

IL CONSIGLIO DI CLASSE

N°

MATERIE

DOCENTI

FIRMA

1

Italiano

LANGELLOTTI GIOVANNA

2

Religione

DI MARTINO VIRGINIA

3

Storia

ATTANASIO LUIGI

4

Filosofia

SAVARESE ALESSANDRA

5

Lingua spagnola

ESPOSITO ANNA STEFANIA

6

Lingua inglese

AVINO RAFFAELLA

7

Lingua Cinese

DE MANES MARIA(TITOL.)

NACHIA VALENTINA(SOST.)

8

Conv. spagnolo

CIUCCI STELLA MARIS

9

Conv. inglese

CAPPIELLO CLAUDIA

10

Conv. cinese

HE BIHAN

11

Matematica

FLORENTINO MARIA

12

Fisica

FLORENTINO MARIA

13

Scienze

LA MURA CARMELA

14

Storia dell’arte

MONACO VINCENZO

15

Scienze motorie

TUFANO MARIA

LONGOBARDI ANNA (SOST.)

83

Documents

Ministero dell’Istruzione ,dell’’Università e della Ricerca · Prodotto finale: portale per la promozione turistica e culturale del territorio stabiese, all’interno del quale