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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA CONSERVATORIO DI MUSICA “ARRIGO BOITO” ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE Via del Conservatorio, 27/a – 43121 – Parma – Italia tel. +39 0521 381911 fax +39 0521 200398 http://www.conservatorio.pr.it Verbale della riunione del Consiglio Accademico n. 4 del 23 aprile 2010 Sono presenti i proff. Emilio Ghezzi, Maria Luisa Franco, Cristina Curti, Maria Teresa Mocci, Stefano Rabaglia, Pietro Reverberi e il rappresentante degli studenti Sergio Rao. Sono assenti i proff. Giordano Montecchi, Francesco Baroni, Danilo Grassi e lo studente Giulio Bocchi. La seduta si apre alle ore 10.00 con il seguente ordine del giorno: 1) Approvazione del verbale precedente; Il verbale della seduta precedente è approvato all’unanimità senza modifiche. 2) Comunicazioni del direttore; Scadenza per le attività integrative relative al II semestre a.a. 2009-2010 . Il Consiglio ha preso visione dei chiarimenti forniti dal prof. Guidetti in merito ai costi effettivi del seminario di Malcolm Bilson, auspicando tuttavia una maggiore chiarezza contabile per il futuro. Si sollecitano i Dipartimenti a produrre le proposte entro il 30 maggio. Avvio del nuovo Liceo Musicale . Il Consiglio è già stato informato su questo argomento ieri in occasione del Collegio dei Professori e il Direttore fornisce ulteriori ragguagli in merito alle domande di ammissione, il cui elenco si può trovare in allegato al presente verbale (A1). Il Consiglio suggerisce alla Direzione di incontrare le famiglie degli studenti interessati per orientare in modo corretto ed esauriente la scelta sui diversi corsi dell’offerta formativa. Si ritiene inoltre opportuno invitare il preside del liceo Bertolucci prof. Tosolini alla prossima seduta del Consiglio, per esaminare le delicate questioni relative all’avvio del nuovo liceo musicale. Il Direttore informa che nei giorni 22, 23 e 24 giugno prossimo si terranno i concerti pubblici dei sei studenti di Pianoforte, che hanno recentemente conseguito il diploma di laurea di II livello con la lode. 3) Approvazione degli ordinamenti didattici del Triennio e del Regolamento Didattico; Tenuto conto del parere favorevole espresso dal Collegio dei Professori nella seduta del 22 aprile 2010, il Consiglio approva all’unanimità gli Ordinamenti didattici del Triennio di I livello (A2) e il Regolamento Didattico (A3), da sottoporre all’approvazione degli organi competenti. 4) Modalità dei CFB in prima applicazione; Il Direttore illustra un documento (A4) al presente verbale, che si propone di gestire in via transitoria l’istituzione dei Corsi di Formazione di Base, nonché le procedure di iscrizione per il prossimo anno accademico. Il Consiglio ne condivide i contenuti. 5) Proroga fino al 31 maggio 2010 dei termini di iscrizione ai CFB; Considerato il clima di incertezza dovuto alla normativa in itinere e visto il numero attuale di domande assai inferiore alla media degli anni precedenti, si ritiene opportuno

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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

CONSERVATORIO DI MUSICA “ARRIGO BOITO” ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE

Via del Conservatorio, 27/a – 43121 – Parma – Italia – tel. +39 0521 381911 fax +39 0521 200398 http://www.conservatorio.pr.it

Verbale della riunione del Consiglio Accademico n. 4 del 23 aprile 2010

Sono presenti i proff. Emilio Ghezzi, Maria Luisa Franco, Cristina Curti, Maria Teresa Mocci, Stefano Rabaglia, Pietro Reverberi e il rappresentante degli studenti Sergio Rao. Sono assenti i proff. Giordano Montecchi, Francesco Baroni, Danilo Grassi e lo studente Giulio Bocchi. La seduta si apre alle ore 10.00 con il seguente ordine del giorno:

1) Approvazione del verbale precedente; Il verbale della seduta precedente è approvato all’unanimità senza modifiche.

2) Comunicazioni del direttore; Scadenza per le attività integrative relative al II semestre a.a. 2009-2010. Il Consiglio

ha preso visione dei chiarimenti forniti dal prof. Guidetti in merito ai costi effettivi del seminario di Malcolm Bilson, auspicando tuttavia una maggiore chiarezza contabile per il futuro. Si sollecitano i Dipartimenti a produrre le proposte entro il 30 maggio.

Avvio del nuovo Liceo Musicale. Il Consiglio è già stato informato su questo argomento ieri in occasione del Collegio dei Professori e il Direttore fornisce ulteriori ragguagli in merito alle domande di ammissione, il cui elenco si può trovare in allegato al presente verbale (A1). Il Consiglio suggerisce alla Direzione di incontrare le famiglie degli studenti interessati per orientare in modo corretto ed esauriente la scelta sui diversi corsi dell’offerta formativa. Si ritiene inoltre opportuno invitare il preside del liceo Bertolucci prof. Tosolini alla prossima seduta del Consiglio, per esaminare le delicate questioni relative all’avvio del nuovo liceo musicale.

Il Direttore informa che nei giorni 22, 23 e 24 giugno prossimo si terranno i concerti pubblici dei sei studenti di Pianoforte, che hanno recentemente conseguito il diploma di laurea di II livello con la lode.

3) Approvazione degli ordinamenti didattici del Triennio e del Regolamento Didattico; Tenuto conto del parere favorevole espresso dal Collegio dei Professori nella seduta del 22 aprile 2010, il Consiglio approva all’unanimità gli Ordinamenti didattici del Triennio di I livello (A2) e il Regolamento Didattico (A3), da sottoporre all’approvazione degli organi competenti.

4) Modalità dei CFB in prima applicazione; Il Direttore illustra un documento (A4) al presente verbale, che si propone di gestire in via transitoria l’istituzione dei Corsi di Formazione di Base, nonché le procedure di iscrizione per il prossimo anno accademico. Il Consiglio ne condivide i contenuti.

5) Proroga fino al 31 maggio 2010 dei termini di iscrizione ai CFB; Considerato il clima di incertezza dovuto alla normativa in itinere e visto il numero attuale di domande assai inferiore alla media degli anni precedenti, si ritiene opportuno

prorogare al 31 maggio 2010 i termini per le iscrizioni ai corsi in oggetto.

6) Calendario e scadenzario per l’A. A. 2010-2011; Si delega la Direzione a predisporre i documenti in oggetto, che saranno sottoposti all’approvazione definitiva del Consiglio nella prossima seduta.

7) Manifestazioni accademiche; Si stabilisce di fissare al 22 giugno la data per le audizioni relative alle Manifestazioni accademiche. Le domande dovranno pervenire entro il 12 giugno, mentre i concerti saranno programmati intorno alla metà del mese di settembre prossimo, per un numero di serate da definire, dopo che le audizioni avranno fornito un quadro complessivo delle proposte musicali.

8) Replica della Petite Messe solennelle a Voghera; La collega Angiolina Sensale si è fatta tramite di un invito da parte del Festival “Ultra Padum” volto a ospitare una replica della Petite Messe solennelle di Rossini. Considerato l’interesse della proposta, si delibera di concedere il patrocinio gratuito e l’utilizzo del nostro fortepiano storico, a fronte dell’impossibilità da parte del Conservatorio di fornire alcun contributo aggiuntivo. Non si può tuttavia fare a meno di evidenziare che la cifra di 2.500 Euro complessivi offerta dall’organizzazione del Festival “Ultra Padum” appare sufficiente a coprire soltanto le spese organizzative, e quindi non sarebbe possibile prevedere alcuna forma di borsa di studio per gli studenti impegnati nell’iniziativa, né tanto meno alcuna retribuzione per il M° Faggiani. Inoltre occorre segnalare l’impossibilità di reperire spazi per le prove in Conservatorio, tant’è vero che si è deliberato di rinviare le Manifestazioni accademiche per le medesime ragioni. Infine è ragionevole prevedere possibili problemi di presenza degli studenti in relazione all’inizio degli esami della sessione estiva e per i rientri estivi degli studenti stranieri. Queste considerazioni saranno inviate ai responsabili del progetto, affinché valutino attentamente la fattibilità dell’iniziativa.

9) Modifiche al diploma di Canto; Il Consiglio rimanda il testo al dipartimento di Canto suggerendo un’ulteriore modifica (si veda il documento allegato – A5).

10) Definizione del contingente aggiuntivo di posti per studenti stranieri (Nota Ministeriale del 1° aprile 2010 n. 1332); Il Consiglio approva la quantificazione del contingente, deliberando gli stessi quantitativi dello scorso anno accademico.

11) Nomina del prof. Gaspare Nello Vetro a curatore della mostra del Conservatorio a Colorno;

Il Consiglio ratifica all’unanimità la nomina in oggetto già deliberata dal Consiglio di Amministrazione.

12) Individuazione del nuovo Nucleo di Valutazione (nomina precedente avvenuta il12 giugno 2007);

Vista l’imminente decadenza del Nucleo di Valutazione, il Consiglio, all’unanimità, delega il Direttore a verificare la disponibilità dei membri uscenti a ricandidarsi.

13) Collaborazione con Alma Laurea; Il Consorzio universitario Alma Laurea svolge indagini sull’impiego post-laurea degli studenti. Si delibera all’unanimità di proporre al Consiglio di Amministrazione l’adesione a questa iniziativa.

14) Richieste e proposte; • Il Prof. Ubaldi chiede € 300,00 per il compenso ai tre musicisti che accompagnano il

concerto del 15 giugno con la Scuola Media; Il Consiglio approva la spesa per tre assegni di studio, sollecitando tuttavia una più tempestiva segnalazione di dette spese all’inizio dell’anno accademico.

• Richiesta del Vicariato di Roma circa la partecipazione di un nostro coro per le celebrazioni della Giornata Universitaria; Il Consiglio si vede costretto a declinare l’invito poiché nei primi 15 giorni di giugno la gran parte degli studenti del nostro Conservatorio saranno già impegnati in manifestazioni organizzate dall’istituto.

15) Varie ed eventuali; La prof. Mocci chiede di porre all’o.d.g. della prossima seduta la questione dei meccanismi di controllo delle presenze dei docenti.

La seduta è tolta alle ore 14.00.

Parma, 23 aprile 2010

Il Verbalizzante (Stefano Rabaglia)

Il Direttore

(M° Emilio Ghezzi)

DOMANDE PREISCRIZIONI A.S. 2010/2011

COGNOME NOME LUOGO DI NASCITA DATA STRUMENTO

PRINCIPALE

STRUMENTO COMPLEMENTARE

INDIRIZZO TELEFONO E-MAIL

1 ABESAMIS ALYSSA MARIE FILIPPINE 05/12/96 VIA CREMONA , 1 -

PARMA 327/563732 F

2 ALBERINI NICOLA PARMA 21/05/96 VIA GIACOMO ULIVI, 10 - SORBOLO 0521/697230 M

3 ALTILIA RAFFAELE BOLOGNA 01/12/96 CLARINETTO/OBOE PIANOFORTE PIAZZALE DELLA CHIESA, 7 - PARMA 0521/776138 [email protected] M

4 AMOASO ANNA ANARSA PARMA 28/03/96 SASSOFONO/CLARINE

TTO PIANOFORTE VIA LAZIO, 29 0521/242994 [email protected] F

5 BERNARDI VALENTINA REGGIO EMILIA 29/09/96 FLAUTO TRAVERSO PIANOFORTE VIA MUSSINI, 8 -

REGGIO EMILIA0522/557766 - 328/6492412 [email protected] F

6 BERTOZZI GIORGIA PARMA 02/07/95 OBOE/CLARINETTO/FLAUTO

VIA PRETI, 1/B - TANETO DI GATTATICO (RE)

347/4814095 [email protected] F

7 CERATI MIRKO PARMA 09/01/97 CLARINETTO PIANOFORTEBORGO RICCIO DA PARMA, 9 - 43121 PARMA

0521/282004 - 345/8809877 [email protected] M

8 COFIE MAGDALENE PARMA 18/09/96

CHITARRA-FLAUTO-MUSICA ELETTRONICA

CHITARRA-FLAUTO

V. RAVA' , 1 - 43100 PARMA

0521/256307-349/0886291 [email protected] F

COGNOME NOME LUOGO DI NASCITA DATA STRUMENTO

PRINCIPALE

STRUMENTO COMPLEMENTARE

INDIRIZZO TELEFONO E-MAIL

9 EFREMOV ROBERT MACEDONIA 03/04/95 CHITARRA OBOE ANTONIO GRAMSCI, 93 - PIACENZA 339/8442667 [email protected] M

10 FEDERICI MATTEO BORGOTARO 03/07/96 CHITARRA TROMBA/PIANOFORTE

LOC.PIANE DI CARNIGLIA, 4 - 43041 BEDONIA (PR)

0525/824919 [email protected] M

11 GABRIELE JESSICA MONTECCHIO EMILIA 29/11/96 FLAUTO TRAVERSO PIANOFORTE

VIA GANDHIN N.03 - PRATICELLO DI GATTATICO - RE

0522/908703-0522/704652 - 333/6230231

[email protected] F

12 GANASSI AMBRA REGGIO EMILIA 12/04/96 FLAUTO TRAVERSO

VIA FOSSE ARDEATINE, 5 - ARCETO - SCANDIANO

0522/980289-331/9961559 - 338-3127669

[email protected], [email protected], [email protected]

F

13 GHAMLOUCHE SOPHIE PARMA 15/07/96 FLAUTO/PERCUSSIONI/CLARINETTO PIANOFORTE VIA FELICE

CAVALLOTTI, 33 347/9786066 [email protected] F

14 IANNONI DIMITRI PARMA 09/05/96 CHITARRA CLASSICA PIANOFORTE VIA TRAI, 13 340/2737366 - 0521/814184 [email protected] M

15 ISTRIATE MARIUS CRISTIAN ROMANIA 12/02/95

VIA G.D'ANNUNZIO, 1 - RUBBIANO DI SOLIGNANO (PR)

329/0229997 M

16 KRIZMAN TONI PARMA 11/12/96 PERCUSSIONI PIANOFORTESTRA.DA PROV.LE PER TORRECHIARA, 30

0521-637414 - 333/4933000 [email protected] M

COGNOME NOME LUOGO DI NASCITA DATA STRUMENTO

PRINCIPALE

STRUMENTO COMPLEMENTARE

INDIRIZZO TELEFONO E-MAIL

17 LORENZINI FABIANA GUASTALLA (RE) 03/07/96 CLARINETTO VIA VALLE , 47 -

NOVELLARA (RE)0522/653821 - 3388293695 [email protected] F

18 MALPELI SARA TORINO 24/11/95 PERCUSSIONI / FLAUTO/CLARINETTO PIANOFORTE

VIA IV NOVEMBRE, 3 - 10100 BUROLO (TO)

0125/577682-3203335785 (padre) - 3282917635 (madre)

[email protected] F

19 PEDRETTI LUCA CARPI 16/08/96 CHITARRA PIANOFORTE VIA DEL PERUGINO. 20 059/652860 [email protected] M

20 RICCIO EMMA PARMA 30/01/96 VIA MONTANARA, 463 - PARMA

0521/500035 - 339/2338283

PROVIENE DALLA SCUOLA MEDIA PARMIGIANINO F

21 ROSSI EMANUELE FISENZA 15/09/94 PERCUSSIONI CHITARRA VIA A.COSTA, 26 0524/574027-572551

23/03/2010 : attualmente frequenta la I clsse all'Istituto Paciolo di FIDENZA

M

22 ROSSI RICCARDO REGGIO EMILIA 20/09/96 PIANOFORTE CHITARRA

VIA GAZZO, 16 - CASTELNOVOSOTTO - 42024 REGGIO EMILIA

348/3949949 [email protected] M

23 SGANZERLA FABIANA CASALMAGGIORE (CR) 14/09/96 VIA VIVALDI, 9 -

VIADANA0375/670314 - 340/4853880 F

24 TAGLIAVINI DAVIDE MONTECCHIO EMILIA 08/01/96 PERCUSSIONI FLAUTO

TRAVERSO

VIA BUDELLUNGO, 194 - MARTORARO - PARMA

338/2007581 M

COGNOME NOME LUOGO DI NASCITA DATA STRUMENTO

PRINCIPALE

STRUMENTO COMPLEMENTARE

INDIRIZZO TELEFONO E-MAIL

25 TAGLIAVINI ALICE MONTECCHIO EMILIA 16/12/96 FLAUTO TRAVERSO VIOLINO VIA SABOTINO, 40/E

0522/673889-339/1827267 (MADRE) - 346/1549724 (ALICE)

[email protected] F

26 VACCHELLI SIMONE PARMA 03/10/96 FLAUTO TRAVERSO-SAXSOFONO CHITARRA VIA PARMA, 60

0521/686295- 346/0622666(PADRE) - 0521/641350 (NONNI)

M

27 VENTURINI LORENZO PARMA 11/01/96 PERCUSSIONI PIANOFORTE VIA EMILIA EST , 25 - PARMA

0521/492429 - 339/6813000 [email protected] M

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

CONSERVATORIO DI MUSICA “ARRIGO BOITO”ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE

Via del Conservatorio, 27/a – 43121 – Parma – Italia – tel. +39 0521 381911 fax +39 0521 200398http://www.conservatorio.pr.it

ORDINAMENTI DIDATTICI

DEL TRIENNIO DI I LIVELLO

CONSERVATORIO “ARRIGO BOITO” DI PARMA

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

CONSERVATORIO DI MUSICA “ARRIGO BOITO”ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE

Via del Conservatorio, 27/a – 43121 – Parma – Italia – tel. +39 0521 381911 fax +39 0521 200398http://www.conservatorio.pr.it

NOTA INTRODUTTIVA AGLI ORDINAMENTI DIDATTICI

DEL TRIENNIO DI I LIVELLO

1. Elenco dei corsi di studio

Il tabulato iniziale mostra l’elenco dei corsi di studio con il rispettivo codice che verranno attivati presso il Conservatorio di Parma dall’A. A.

2010-2011.

I 39 percorsi si riferiscono in realtà a 34 corsi, di cui 2, “Didattica della musica” e “Musica vocale da camera”, prevedono più indirizzi

(rispettivamente 5 e 2 contrassegnati dalle lettere che seguono il codice).

Tutti i corsi proposti avvengono per trasformazione dell’esistente, eccetto quello per “Maestro collaboratore”. A questo riguardo, si fa presente

che nel nostro Conservatorio è già attivo, dall’A. A. 2004-2005, un biennio di II livello in “Pianoforte con indirizzo in accompagnamento e

collaborazione”: per questo motivo si ritiene opportuno l’avvio di un Triennio corrispondente.

2. Descrizione dei singoli corsi di studio

Le 39 doppie pagine che seguono sono così organizzate:

a) nella prima pagina di ogni percorso sono indicati: i dipartimenti, la scuola, gli obiettivi formativi e gli sbocchi professionali;

b) nella seconda pagina di ogni percorso viene descritto il quadro dei settori e dei rispettivi campi in ottemperanza al DM 124/2009. Le

tipologie di insegnamenti sono suddivise nelle seguenti 6 tabelle:

� Attività formative relative alla formazione di base (A);

� Attività formative caratterizzanti (B);

� Attività formative caratterizzanti indicate dall’istituzione (B1) e integrative o affini (C). N. B.: questa distinzione viene indicata

dalla lettera apposta alla destra di ogni campo indicato. Si è preferito non “mischiare” le Attività formative della seconda tabella

(ossia quelle definite dal DM 124/2009) con le Attività formative caratterizzanti indicate dall’istituzione, per consentire un

- 2 -

corretto controllo dei minimi ministeriali. I cfa totali vengono indicati nelle caselle a destra del foglio in maniera distinta (A, B,

A+B, B+B1, A+B+B1);

� Attività formative ulteriori;

� Attività formative a scelta dello studente;

� Attività formative relative alla lingua e alla prova finale;

c) le righe delle tabelle recano il nome del settore artistico-disciplinare, del campo disciplinare relativo, e, suddivisi nei tre anni di

corso, le ore di lezione e i cfa corrispondenti;

d) sotto alle singole tabelle degli anni sono riportati i totali delle ore di lezione e dei cfa;

e) in fondo al foglio [in grigio] si leggono i riquadri relativi al numero totale di esami (escluse, ovviamente, le attività formative a scelta

dello studente), i cfa per ogni anno di corso, il totale dei cfa; [in chiaro nella riga sottostante] il numero di ore di lezione per ogni anno

di corso e il totale delle ore di lezione (escluse, anche in questo caso, le attività formative a scelta dello studente);

3. Tabulato dei settori e dei campi

Questo tabulato finale riassume tutti i settori e i relativi campi utilizzati nei corsi di studio precedentemente descritti. Ogni riga risulta così

organizzata:

a) numero dell’area disciplinare secondo la seguente corrispondenza:

Area Codice_Area Numero

DISCIPLINE INTERPRETATIVE CODI 1

DISCIPLINE INTERPRETATIVE DEL JAZZ, DELLE MUSICHE IMPROVVISATE E AUDIOTATTILILI COMJ 2

DISCIPLINE INTERPRETATIVE DELLA MUSICA ANTICA COMA 3

DISCIPLINE DELLA MUSICA ELETTRONICA E DELLE TECNOLOGIE DEL SUONO COME 4

DISCIPLINE INTERPRETATIVE DELLA MUSICA SACRA COMS 5

DISCIPLINE INTERPRETATIVE D’INSIEME COMI 6

DISCIPLINE RELATIVE ALLA RAPPRESENTAZIONE SCENICA MUSICALE CORS 7

DISCIPLINE INTERPRETATIVE RELATIVE ALLA DIREZIONE COID 8

DISCIPLINE COMPOSITIVE CODC 9

DISCIPLINE MUSICOLOGICHE CODM 10

DISCIPLINE TEORICO-ANALITICO-PRATICHE COTP 11

DISCIPLINE DIDATTICHE CODD 12

DISCIPLINE LINGUISTICHE CODL 13

DISCIPLINE DELL’ORGANIZZAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE COCM 14

- 3 -

b) codice del settore artistico-disciplinare (secondo il DM 90/2009);

c) denominazione del settore artistico-disciplinare. N. B.: i primi 4 settori, contrassegnati con il separatore “_” anziché “/”, si riferiscono

a settori generici come “Strumento a fiato”, “Strumento per Didattica”, ecc. non riferibili nel presente schema a specifici settori, ma

definibili dallo studente in fase di compilazione del piano di studi individuale;

d) [riga sotto] denominazione del campo disciplinare;

e) tipologia della lezione secondo i parametri del DM 154/2009;

f) ore;

g) cfa;

h) rapporto percentuale fra ore di lezione e ore di studio N. B.: le 3 caselle seguenti riportano una seconda opzione riferita a “ore-cfa-

percentuale” che viene talora utilizzata come seconda alternativa in alcuni percorsi di studio (per esempio, nel corso di “Organo”,

“Clavicembalo e tastiere storiche: Prassi esecutive e repertori” utilizza la seconda opzione, in quanto il corso di articola in 20 ore di

lezione con 6 cfa, differentemente da come lo stesso campo viene utilizzato nel corso di “Clavicembalo”, in cui si hanno 30 ore di

lezione con 18 cfa);

i) le ultime due caselle a destra si riferiscono alla tipologia dell’esame: E = esame, V = Verifica.

ELENCO DEI CORSI DI STUDIOARPA DCPL01 26

BATTERIA E PERCUSSIONI JAZZ DCPL05 27CANTO DCPL06 30

CANTO JAZZ DCPL07 27CHITARRA DCPL09 25

CHITARRA JAZZ DCPL10 27CLARINETTO DCPL11 26

CLAVICEMBALO E TASTIERE STORICHE DCPL14 24COMPOSIZIONE DCPL15 27

CONTRABBASSO DCPL16 26CONTRABBASSO JAZZ DCPL17 27

CORNO DCPL19 26DIDATTICA DELLA MUSICA/STRUMENTI D'ORCHESTRA DCPL21a 32

DIDATTICA DELLA MUSICA/CANTO DCPL21b 32DIDATTICA DELLA MUSICA/PIANOFORTE DCPL21c 30

DIDATTICA DELLA MUSICA/ORGANO DCPL21d 30DIDATTICA DELLA MUSICA/CHITARRA DCPL21e 30

DIREZIONE D'ORCHESTRA DCPL22 26FAGOTTO DCPL24 26FLAUTO DCPL27 26LIUTO DCPL30 23

MAESTRO COLLABORATORE DCPL31 26MUSICA ELETTRONICA DCPL34 26

MUSICA VOCALE DA CAMERA/PIANISTI DCPL35a 25MUSICA VOCALE DA CAMERA/CANTANTI DCPL35b 26

OBOE DCPL36 26ORGANO DCPL38 24

PIANOFORTE DCPL39 24PIANOFORTE JAZZ DCPL40 28

SAXOFONO DCPL41 25SAXOFONO JAZZ DCPL42 27

STRUMENTAZIONE PER ORCHESTRA DI FIATI DCPL43 24STRUMENTI A PERCUSSIONE DCPL44 26

TROMBA DCPL46 26TROMBONE DCPL49 26

VIOLA DCPL52 26VIOLA DA GAMBA DCPL53 23

VIOLINO DCPL54 26VIOLONCELLO DCPL57 26

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Arpa, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifichetali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dellostrumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

l corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti ad arco e a corda

20

SCUOLA

Arpa

ARPA - DCPL01 - 1 -

Corso di StudiARPA - DCPL01

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

36

CODI/01/1CODI/01Arpa Prassi esecutive e repertori

CODI/01/4CODI/01Arpa Letteratura dello strumento

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

30 18

20 3

30 6

60 3

30 18

20 3

30 6

60 3

84

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

CODC/01/5CODC/01Composizione Sistemi armonici C

COTP/05/1COTP/05Teoria e prassi del basso continuo Prassi esecutive e repertori del basso continuo C

20 3

20 6

20 3

20 6

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

18 15 3

24 30 30

9 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 6 6 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

120

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 2 -

Informatica musicale Informatica musicale

260 290 200

ore I ore II ore III

140 110 20

60 140 140

40 40 40

780

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Batteria e percussioni jazz, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e lecompetenze specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio piùrappresentativo del canto per la popular music - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente diinteragire all’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito edi memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specificacura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito unaconoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lostudente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nelcampo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista jazz e popular- Strumentista in gruppi jazz e popular- Strumentista in formazioni orchestrali jazz e popular

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Nuove tecnologie e linguaggi musicali

03

SCUOLA

Jazz

BATTERIA E PERCUSSIONI JAZZ - DCPL05 - 3 -

Corso di StudiBATTERIA E PERCUSSIONI JAZZ - DCPL05

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

CODM/06/1CODM/06Storia del jazz, delle musiche improvvisate e audiotattili Storia del jazz

COMJ/09/1COMJ/09Pianoforte jazz Prassi esecutive e repertori

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

30 3

40 6

20 6

20 3

40 6

20 6

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

39

COMJ/11/1COMJ/11Batteria e percussioni jazz Prassi esecutive e repertori

CODC/04/3CODC/04Composizione jazz Forme, sistemi e linguaggi jazz

COMI/06/1COMI/06Musica d’insieme jazz Prassi esecutive e repertori jazz

COMI/06/2COMI/06Musica d’insieme jazz Interazione creativa in piccola, media e grande

COMI/08/1COMI/08Tecniche di improvvisazione musicale Tecniche di improvvisazione musicale

30 12

30 9

30 6

20 3

30 12

30 9

30 6

60 3

20 3

30 12

30 9

30 6

60 3

93

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

9 15 15

30 33 30

9 3

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 9 9

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 4 -

Informatica musicale Informatica musicale

220 280 230

ore I ore II ore III

70 90 80

110 170 150

20 20

760

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

27

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Canto, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche e culturali specifiche tali daconsentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio vocale più rappresentativo (operistico,sinfonico, sacro, cameristico) e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi musicalidiversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizionedi specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alle loro interazioni. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici ed estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campodell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Canto per il repertorio lirico- Canto per il repertorio cameristico- Canto in formazioni corali da camera- Canto in formazioni corali sinfoniche- Canto in formazioni corali liriche

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Canto e teatro musicale

01

SCUOLA

Canto

CANTO - DCPL06 - 5 -

Corso di StudiCANTO - DCPL06

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/4COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Lettura cantata, intonazione e ritmica

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/2COMI/01Esercitazioni corali Formazione corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

30 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

42

CODI/23/1CODI/23Canto Prassi esecutive e repertori

CORS/01/1CORS/01Teoria e tecnica dell’interpretazione scenica Teoria e tecnica dell’interpretazione scenica

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

CODM/07/3CODM/07Poesia per musica e drammaturgia musicale Forme della poesia per musica

30 15

30 3

30 15

30 6

30 3

30 15

30 6

30 6

69

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODI/25/5CODI/25Accompagnamento pianistico Pratica del repertorio vocale B1

CODI/25/3CODI/25Accompagnamento pianistico Lettura dello spartito B1

CODD/07/3CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Fisiopatologia dell’esecuzione vocale/strumentale C

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

30 3

20 4

10 1,5

10 1,5

30 3

20 4

20 3

30 3

20 4

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 18

18 24 27

10 10 13

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 5 8 5

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

111

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 6 -

Informatica musicale Informatica musicale

310 300 180

ore I ore II ore III

160 140

60 90 90

70 70 90

820

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

Gli insegnamenti di "Canto/Prassi esecutive e repertori" e "Accompagnamento pianistico/Pratica del repertoriovocale" saranno svolti contemporaneamente per almeno 20 ore. 30

n. esami *

90

(B + B1)

132

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Canto jazz, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenzespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativodel canto per la popular music - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagireall’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e dimemorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica curadovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito unaconoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lostudente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nelcampo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Canto solista jazz e popular- Canto in gruppi jazz e popular- Canto in formazioni corali jazz e popular

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Nuove tecnologie e linguaggi musicali

03

SCUOLA

Jazz

CANTO JAZZ - DCPL07 - 7 -

Corso di StudiCANTO JAZZ - DCPL07

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

CODM/06/1CODM/06Storia del jazz, delle musiche improvvisate e audiotattili Storia del jazz

COMJ/09/1COMJ/09Pianoforte jazz Prassi esecutive e repertori

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

30 3

40 6

20 6

20 3

40 6

20 6

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

39

COMJ/12/1COMJ/12Canto jazz Prassi esecutive e repertori

CODC/04/3CODC/04Composizione jazz Forme, sistemi e linguaggi jazz

COMI/06/1COMI/06Musica d’insieme jazz Prassi esecutive e repertori jazz

COMI/06/2COMI/06Musica d’insieme jazz Interazione creativa in piccola, media e grande

COMI/08/1COMI/08Tecniche di improvvisazione musicale Tecniche di improvvisazione musicale

30 12

30 9

30 6

20 3

30 12

30 9

30 6

60 3

20 3

30 12

30 9

30 6

60 3

93

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

9 15 15

30 33 30

9 3

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 9 9

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 8 -

Informatica musicale Informatica musicale

220 280 230

ore I ore II ore III

70 90 80

110 170 150

20 20

760

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

27

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Chitarra, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenzespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativodello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti ad arco e a corda

21

SCUOLA

Chitarra

CHITARRA - DCPL09 - 9 -

Corso di StudiCHITARRA - DCPL09

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

39

CODI/02/1CODI/02Chitarra Prassi esecutive e repertori

CODI/02/2CODI/02Chitarra Intavolature e loro trascrizione per chitarra

CODI/02/5CODI/02Chitarra Letteratura dello strumento

CODI/02/4CODI/02Chitarra Trattati e metodi

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

30 18

20 6

30 6

30 18

20 6

20 6

30 6

30 18

20 3

30 6

93

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

18 15 6

30 36 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 6 6 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 10 -

Informatica musicale Informatica musicale

260 230 160

ore I ore II ore III

140 110 40

80 100 80

20 20 40

680

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

25

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Chitarra jazz, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenzespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativodello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista jazz e popular- Strumentista in gruppi jazz e popular- Strumentista in formazioni orchestrali jazz e popular

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Nuove tecnologie e linguaggi musicali

03

SCUOLA

Jazz

CHITARRA JAZZ - DCPL10 - 11 -

Corso di StudiCHITARRA JAZZ - DCPL10

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

CODM/06/1CODM/06Storia del jazz, delle musiche improvvisate e audiotattili Storia del jazz

COMJ/09/1COMJ/09Pianoforte jazz Prassi esecutive e repertori

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

30 3

40 6

20 6

20 3

40 6

20 6

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

39

COMJ/02/1COMJ/02Chitarra jazz Prassi esecutive e repertori

CODC/04/3CODC/04Composizione jazz Forme, sistemi e linguaggi jazz

COMI/06/1COMI/06Musica d’insieme jazz Prassi esecutive e repertori jazz

COMI/06/2COMI/06Musica d’insieme jazz Interazione creativa in piccola, media e grande

COMI/08/1COMI/08Tecniche di improvvisazione musicale Tecniche di improvvisazione musicale

30 12

30 9

30 6

20 3

30 12

30 9

30 6

60 3

20 3

30 12

30 9

30 6

60 3

93

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

9 15 15

30 33 30

9 3

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 9 9

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 12 -

Informatica musicale Informatica musicale

220 280 230

ore I ore II ore III

70 90 80

110 170 150

20 20

760

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

27

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Clarinetto, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenzeartistiche specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio piùrappresentativo dello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagireall’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e dimemorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica curadovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito unaconoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lostudente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nelcampo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale- Strumentista in formazioni orchestrali a fiato

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a fiato

05

SCUOLA

Clarinetto

CLARINETTO - DCPL11 - 13 -

Corso di StudiCLARINETTO - DCPL11

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

51

CODI/09/1CODI/09Clarinetto Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/04/1COMI/04Musica d’insieme per strumenti a fiato Musica d’insieme per fiati

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

81

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 21 6

27 27 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 14 -

Informatica musicale Informatica musicale

320 270 200

ore I ore II ore III

160 130 40

120 120 120

20 20 40

820

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Clavicembalo e tastiere storiche, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecnichestoriche e le competenze specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio delrepertorio più rappresentativo dello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente diinteragire all’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito edi memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specificacura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito unaconoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lostudente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione e all’ornamentazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione diadeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale- Continuista nel repertorio da camera e nel teatro musicale- Maestro preparatore e ripetitore per cantanti del repertorio pre-classico

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a tastiera e a percussione

15

SCUOLA

Clavicembalo

CLAVICEMBALO E TASTIERE STORICHE - DCPL14 - 15 -

Corso di StudiCLAVICEMBALO E TASTIERE STORICHE - DCPL14

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

CODI/20/1CODI/20Pratica organistica e canto gregoriano Pratica organistica

CODI/20/2CODI/20Pratica organistica e canto gregoriano Fondamenti di tecnica e registrazione organistica

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

20 6

30 3

20 3

40 6

10 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

33

COMA/15/1COMA/15Clavicembalo e tastiere storiche Prassi esecutive e repertori

COTP/05/1COTP/05Teoria e prassi del basso continuo Prassi esecutive e repertori del basso continuo

COMI/07/1COMI/07Musica d'insieme per strumenti antichi Musica d’insieme per voci e strumenti antichi

CODC/01/5CODC/01Composizione Sistemi armonici

CODC/01/3CODC/01Composizione Tecniche contrappuntistiche

30 18

20 6

30 6

20 6

30 18

20 6

30 6

20 6

30 18

20 6

30 6

102

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

15 15 3

36 36 30

3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

135

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 16 -

Informatica musicale Informatica musicale

210 200 140

ore I ore II ore III

90 100 20

100 100 80

40

580

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

24

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Composizione, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche e culturali specifiche tali daconsentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio delle principali tecniche e dei linguaggi compositivipiù rappresentativi di epoche storiche differenti. Specifiche competenze devono essere acquisite nell’ambito della strumentazione, dell’orchestrazione, della trascrizione edell’arrangiamento. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione dispecifiche conoscenze relative ai modelli analitici della musica ed alla loro evoluzione storica. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenzaapprofondita degli aspetti stilistici, storici ed estetici generali e relativi allo specifico ambito compositivo. Al termine degli studi, con riferimento alla specificità del corso,lo studente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenzenel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Composizione musicale- Trascrizione musicale- Arrangiamento musicale

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Teoria e analisi, composizione e direzione

29

SCUOLA

Composizione

COMPOSIZIONE - DCPL15 - 17 -

Corso di StudiCOMPOSIZIONE - DCPL15

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

CODI/20/3CODI/20Pratica organistica e canto gregoriano Canto cristiano medioevale

CODM/07/3CODM/07Poesia per musica e drammaturgia musicale Forme della poesia per musica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

30 3

30 3

30 3

40 6

20 3

30 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

33

CODC/01/1CODC/01Composizione Composizione

COTP/02/1COTP/02Lettura della partitura Lettura della partitura

COTP/02/2COTP/02Lettura della partitura Trasporto e riduzione al pianoforte

CODM/03/1CODM/03Musicologia sistematica Estetica della musica

30 18

20 6

10 3

30 18

20 6

10 3

30 18

20 6

10 3

20 3

84

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

COME/01/1COME/01Esecuzione e interpretazione della musica elettroacustica Esecuzione e interpretazione della musica elettroacustica B1

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

CODI 01/1CODI 01Strumento (esclusi org e pf) Prassi esecutive e repertori C 20 6

20 6

20 3

20 6

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

15 15 3

27 27 30

6 9 12

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 9 9

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

117

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 18 -

Informatica musicale Informatica musicale

250 220 160

ore I ore II ore III

130 120 20

60 60 80

40 40 60

660

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

27

n. esami *

96

(B + B1)

129

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Contrabbasso, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenzespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativodello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a tastiera e a percussione

22

SCUOLA

Contrabbasso

CONTRABBASSO - DCPL16 - 19 -

Corso di StudiCONTRABBASSO - DCPL16

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

51

CODI/04/1CODI/04Contrabbasso Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/05/1COMI/05Musica d'insieme per strumenti ad arco Musica d’insieme per strumenti ad arco

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

81

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 21 6

27 27 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 20 -

Informatica musicale Informatica musicale

320 270 200

ore I ore II ore III

160 130 40

120 120 120

20 20 40

820

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Contrabbasso jazz, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e lecompetenze artistiche specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertoriopiù rappresentativo dello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagireall’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e dimemorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica curadovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito unaconoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lostudente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nelcampo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista jazz e popular- Strumentista in gruppi jazz e popular- Strumentista in formazioni orchestrali jazz e popular

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Nuove tecnologie e linguaggi musicali

03

SCUOLA

Jazz

CONTRABBASSO JAZZ - DCPL17 - 21 -

Corso di StudiCONTRABBASSO JAZZ - DCPL17

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

CODM/06/1CODM/06Storia del jazz, delle musiche improvvisate e audiotattili Storia del jazz

COMJ/09/1COMJ/09Pianoforte jazz Prassi esecutive e repertori

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

30 3

40 6

20 6

20 3

40 6

20 6

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

39

COMJ/03/1COMJ/03Contrabbasso jazz Prassi esecutive e repertori

CODC/04/3CODC/04Composizione jazz Forme, sistemi e linguaggi jazz

COMI/06/1COMI/06Musica d’insieme jazz Prassi esecutive e repertori jazz

COMI/06/2COMI/06Musica d’insieme jazz Interazione creativa in piccola, media e grande

COMI/08/1COMI/08Tecniche di improvvisazione musicale Tecniche di improvvisazione musicale

30 12

30 9

30 6

20 3

30 12

30 9

30 6

60 3

20 3

30 12

30 9

30 6

60 3

93

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

9 15 15

30 33 30

9 3

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 9 9

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 22 -

Informatica musicale Informatica musicale

220 280 230

ore I ore II ore III

70 90 80

110 170 150

20 20

760

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

27

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Corno, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifichetali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dellostrumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale- Strumentista in formazioni orchestrali a fiato

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a fiato

06

SCUOLA

Corno

CORNO - DCPL19 - 23 -

Corso di StudiCORNO - DCPL19

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

51

CODI/10/1CODI/10Corno Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/04/1COMI/04Musica d’insieme per strumenti a fiato Musica d’insieme per fiati

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

81

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 21 6

27 27 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 24 -

Informatica musicale Informatica musicale

320 270 200

ore I ore II ore III

160 130 40

120 120 120

20 20 40

820

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Didattica della musica, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche ed artistichespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea didattico/artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo all’acquisizione degli strumentipedagogici e psicologici fondamentali e allo studio delle principali tecniche strumentali e vocali e dei linguaggi compositivi relativi all’ambito della didattica della musica.Adeguate competenze devono essere acquisite nell’ambito della pratica vocale e della coralità. Particolare rilievo riveste lo studio della tecnica vocale e strumentale nellasua pratica solistica e d’insieme e nei riferimenti storici. Specifiche competenze vanno conseguite nell’ambito delle metodologie didattiche riferite all’insegnamento dellamusica e dello strumento elettivo o del canto. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti favorendo in maniera specifica lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e dimemorizzazione, e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli analitici della musica ed alla loro evoluzione storica. Specifica cura dovrà esserededicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nelcampo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- operatore musicale nell'ambito di iniziative relative alla propedeuticità alla musica e allo studio dello strumento

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Didattica

35

SCUOLA

Didattica della musica e dello strumento

DIDATTICA DELLA MUSICA/STRUMENTI D'ORCHESTRA - DCPL21a - 25 -

Corso di StudiDIDATTICA DELLA MUSICA/STRUMENTI D'ORCHESTRA - DCPL21a

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

CODD/02/1CODD/02Elementi di composizione per Didattica della musica Elementi di composizione e analisi per Didattica della

CODD/06/1CODD/06Storia della musica per Didattica della musica Storia della musica per Didattica della musica

CODD/05/1CODD/05Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della musica Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

30 4

40 6

40 6

30 3

30 4

40 6

40 6

20 3

20 3

30 4

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

48

CODD/04/1CODD/04Pedagogia musicale per Didattica della musica Pedagogia musicale

CODD/04/5CODD/04Pedagogia musicale per Didattica della musica Psicologia musicale

CODD/01/1CODD/01Direzione di coro e repertorio corale per Didattica della musica Direzione e concertazione di coro

CODI 03/1CODI 03Strumento (per Didattica) Prassi esecutive e repertori

CODI 03/2CODI 03Strumento (per Didattica) Metodologia dell'insegnamento strumentale

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

30 3

30 3

30 13

20 3

30 3

30 3

30 13

30 3

30 3

30 3

30 13

30 6

69

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/03/1CODD/03Musica d'insieme per Didattica della musica Musica d’insieme per Didattica della musica B1

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale C

30 6

20 3

30 6

60 3

20 3

20 3

60 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

19 19 10

22 19 28

9 9 9

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 8 10

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

58 60 62cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

117

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 26 -

Informatica musicale Informatica musicale

340 340 320

ore I ore II ore III

140 140 70

110 90 150

90 90 100

1030

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

Per "strumenti d'orchestra" si intendono: Flauto, Oboe, Clarinetto, Fagotto, Saxofono, Corno, Tromba, Trombone,Arpa, Strumenti a percussione, Violino, Viola, Violoncello, Contrabbasso. 32

n. esami *

81

(B + B1)

129

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Didattica della musica, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche ed artistichespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea didattico/artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo all’acquisizione degli strumentipedagogici e psicologici fondamentali e allo studio delle principali tecniche strumentali e vocali e dei linguaggi compositivi relativi all’ambito della didattica della musica.Adeguate competenze devono essere acquisite nell’ambito della pratica vocale e della coralità. Particolare rilievo riveste lo studio della tecnica vocale e strumentale nellasua pratica solistica e d’insieme e nei riferimenti storici. Specifiche competenze vanno conseguite nell’ambito delle metodologie didattiche riferite all’insegnamento dellamusica e dello strumento elettivo o del canto. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti favorendo in maniera specifica lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e dimemorizzazione, e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli analitici della musica ed alla loro evoluzione storica. Specifica cura dovrà esserededicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nelcampo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- operatore musicale nell'ambito di iniziative relative alla propedeuticità alla musica e allo studio dello strumento

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Didattica

35

SCUOLA

Didattica della musica e dello strumento

DIDATTICA DELLA MUSICA/CANTO - DCPL21b - 27 -

Corso di StudiDIDATTICA DELLA MUSICA/CANTO - DCPL21b

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

CODD/02/1CODD/02Elementi di composizione per Didattica della musica Elementi di composizione e analisi per Didattica della

CODD/06/1CODD/06Storia della musica per Didattica della musica Storia della musica per Didattica della musica

CODD/05/1CODD/05Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della musica Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

30 4

40 6

40 6

30 3

30 4

40 6

40 6

30 4

40 6

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

48

CODD/04/1CODD/04Pedagogia musicale per Didattica della musica Pedagogia musicale

CODD/04/5CODD/04Pedagogia musicale per Didattica della musica Psicologia musicale

CODD/01/1CODD/01Direzione di coro e repertorio corale per Didattica della musica Direzione e concertazione di coro

CODI 04/1CODI 04Canto (per Didattica) Prassi esecutive e repertori

CODI/23/2CODI/23Canto Metodologia dell’insegnamento vocale

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

30 3

30 3

30 13

20 3

30 3

30 3

30 13

30 3

30 3

30 3

30 13

30 6

69

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODM/07/3CODM/07Poesia per musica e drammaturgia musicale Forme della poesia per musica B1

CORS/01/1CORS/01Teoria e tecnica dell’interpretazione scenica Teoria e tecnica dell’interpretazione scenica B1

CODD/07/3CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Fisiopatologia dell’esecuzione vocale/strumentale C

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

30 3

10 1,5

10 1,5

30 3

30 6

20 3

30 6

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

19 19 10

22 19 28

6 12 9

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 9 9

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

59 59 62cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

117

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 28 -

Informatica musicale Informatica musicale

350 310 270

ore I ore II ore III

140 140 70

110 90 150

80 80 50

960

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

32

n. esami *

87

(B + B1)

135

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Didattica della musica, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche ed artistichespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea didattico/artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo all’acquisizione degli strumentipedagogici e psicologici fondamentali e allo studio delle principali tecniche strumentali e vocali e dei linguaggi compositivi relativi all’ambito della didattica della musica.Adeguate competenze devono essere acquisite nell’ambito della pratica vocale e della coralità. Particolare rilievo riveste lo studio della tecnica vocale e strumentale nellasua pratica solistica e d’insieme e nei riferimenti storici. Specifiche competenze vanno conseguite nell’ambito delle metodologie didattiche riferite all’insegnamento dellamusica e dello strumento elettivo o del canto. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti favorendo in maniera specifica lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e dimemorizzazione, e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli analitici della musica ed alla loro evoluzione storica. Specifica cura dovrà esserededicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nelcampo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- operatore musicale nell'ambito di iniziative relative alla propedeuticità alla musica e allo studio dello strumento

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Didattica

35

SCUOLA

Didattica della musica e dello strumento

DIDATTICA DELLA MUSICA/PIANOFORTE - DCPL21c - 29 -

Corso di StudiDIDATTICA DELLA MUSICA/PIANOFORTE - DCPL21c

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

CODD/02/1CODD/02Elementi di composizione per Didattica della musica Elementi di composizione e analisi per Didattica della

CODD/06/1CODD/06Storia della musica per Didattica della musica Storia della musica per Didattica della musica

CODD/05/1CODD/05Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della musica Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

30 4

40 6

40 6

30 3

30 4

40 6

40 6

30 4

40 6

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

48

CODD/04/1CODD/04Pedagogia musicale per Didattica della musica Pedagogia musicale

CODD/04/5CODD/04Pedagogia musicale per Didattica della musica Psicologia musicale

CODD/01/1CODD/01Direzione di coro e repertorio corale per Didattica della musica Direzione e concertazione di coro

CODI 03/1CODI 03Strumento (per Didattica) Prassi esecutive e repertori

CODI 03/2CODI 03Strumento (per Didattica) Metodologia dell'insegnamento strumentale

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

30 3

30 3

30 13

20 3

30 3

30 3

30 13

30 3

30 3

30 3

30 13

30 6

69

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/03/1CODD/03Musica d'insieme per Didattica della musica Musica d’insieme per Didattica della musica B1

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COMA/15/1COMA/15Clavicembalo e tastiere storiche Prassi esecutive e repertori C

30 6

20 3

20 6

30 6

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

19 19 10

22 19 28

15 12

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 4 7 7

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

117

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 30 -

Informatica musicale Informatica musicale

320 320 220

ore I ore II ore III

140 140 70

110 90 150

70 70

890

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

30

n. esami *

81

(B + B1)

129

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Didattica della musica, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche ed artistichespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea didattico/artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo all’acquisizione degli strumentipedagogici e psicologici fondamentali e allo studio delle principali tecniche strumentali e vocali e dei linguaggi compositivi relativi all’ambito della didattica della musica.Adeguate competenze devono essere acquisite nell’ambito della pratica vocale e della coralità. Particolare rilievo riveste lo studio della tecnica vocale e strumentale nellasua pratica solistica e d’insieme e nei riferimenti storici. Specifiche competenze vanno conseguite nell’ambito delle metodologie didattiche riferite all’insegnamento dellamusica e dello strumento elettivo o del canto. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti favorendo in maniera specifica lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e dimemorizzazione, e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli analitici della musica ed alla loro evoluzione storica. Specifica cura dovrà esserededicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nelcampo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- operatore musicale nell'ambito di iniziative relative alla propedeuticità alla musica e allo studio dello strumento

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Didattica

35

SCUOLA

Didattica della musica e dello strumento

DIDATTICA DELLA MUSICA/ORGANO - DCPL21d - 31 -

Corso di StudiDIDATTICA DELLA MUSICA/ORGANO - DCPL21d

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

CODD/02/1CODD/02Elementi di composizione per Didattica della musica Elementi di composizione e analisi per Didattica della

CODD/06/1CODD/06Storia della musica per Didattica della musica Storia della musica per Didattica della musica

CODD/05/1CODD/05Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della musica Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

30 4

40 6

40 6

30 3

30 4

40 6

30 4

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

36

CODD/04/1CODD/04Pedagogia musicale per Didattica della musica Pedagogia musicale

CODD/04/5CODD/04Pedagogia musicale per Didattica della musica Psicologia musicale

CODD/01/1CODD/01Direzione di coro e repertorio corale per Didattica della musica Direzione e concertazione di coro

CODI 03/1CODI 03Strumento (per Didattica) Prassi esecutive e repertori

CODI 03/2CODI 03Strumento (per Didattica) Metodologia dell'insegnamento strumentale

CODI/19/8CODI/19Organo Pratica del basso continuo all’organo

30 3

30 3

30 13

20 3

20 6

30 3

30 3

30 13

30 3

30 3

30 3

30 13

69

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

COMI/07/1COMI/07Musica d'insieme per strumenti antichi Musica d’insieme per voci e strumenti antichi B1

CODC/01/5CODC/01Composizione Sistemi armonici B1

CODC/01/3CODC/01Composizione Tecniche contrappuntistiche B1

COMA/15/1COMA/15Clavicembalo e tastiere storiche Prassi esecutive e repertori B1

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

20 3

30 6

20 6

20 6

20 3

20 3

30 6

20 6

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

19 13 4

28 19 22

3 24 12

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 7 4 7

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

105

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 32 -

Informatica musicale Informatica musicale

400 300 200

ore I ore II ore III

140 100 30

130 90 120

110 110 50

930

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

30

n. esami *

99

(B + B1)

135

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Didattica della musica, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche ed artistichespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea didattico/artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo all’acquisizione degli strumentipedagogici e psicologici fondamentali e allo studio delle principali tecniche strumentali e vocali e dei linguaggi compositivi relativi all’ambito della didattica della musica.Adeguate competenze devono essere acquisite nell’ambito della pratica vocale e della coralità. Particolare rilievo riveste lo studio della tecnica vocale e strumentale nellasua pratica solistica e d’insieme e nei riferimenti storici. Specifiche competenze vanno conseguite nell’ambito delle metodologie didattiche riferite all’insegnamento dellamusica e dello strumento elettivo o del canto. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti favorendo in maniera specifica lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e dimemorizzazione, e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli analitici della musica ed alla loro evoluzione storica. Specifica cura dovrà esserededicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nelcampo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- operatore musicale nell'ambito di iniziative relative alla propedeuticità alla musica e allo studio dello strumento

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Didattica

35

SCUOLA

Didattica della musica e dello strumento

DIDATTICA DELLA MUSICA/CHITARRA - DCPL21e - 33 -

Corso di StudiDIDATTICA DELLA MUSICA/CHITARRA - DCPL21e

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

CODD/02/1CODD/02Elementi di composizione per Didattica della musica Elementi di composizione e analisi per Didattica della

CODD/06/1CODD/06Storia della musica per Didattica della musica Storia della musica per Didattica della musica

CODD/05/1CODD/05Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della musica Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

30 4

40 6

40 6

30 3

30 4

40 6

40 6

30 4

40 6

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

48

CODD/04/1CODD/04Pedagogia musicale per Didattica della musica Pedagogia musicale

CODD/04/5CODD/04Pedagogia musicale per Didattica della musica Psicologia musicale

CODD/01/1CODD/01Direzione di coro e repertorio corale per Didattica della musica Direzione e concertazione di coro

CODI 03/1CODI 03Strumento (per Didattica) Prassi esecutive e repertori

CODI 03/2CODI 03Strumento (per Didattica) Metodologia dell'insegnamento strumentale

CODI/02/2CODI/02Chitarra Intavolature e loro trascrizione per chitarra

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

30 3

30 3

30 13

20 3

20 6

30 3

30 3

30 13

30 3

30 3

30 3

30 13

30 6

75

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/03/1CODD/03Musica d'insieme per Didattica della musica Musica d’insieme per Didattica della musica B1

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

30 6

20 3

30 6

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

19 19 10

28 19 28

9 12

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 4 7 7

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

123

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 34 -

Informatica musicale Informatica musicale

340 320 220

ore I ore II ore III

140 140 70

130 90 150

70 70

910

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

30

n. esami *

87

(B + B1)

135

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Direzione d’orchestra, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche e culturali specifichetali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio delle principali tecniche e dei linguaggicompositivi più rappresentativi di epoche storiche differenti. Specifiche competenze devono essere acquisite nell’ambito della strumentazione, dell’orchestrazione, dellatrascrizione e dell’arrangiamento. Particolare rilievo riveste lo studio della tecnica direttoriale nella sua pratica e nei riferimenti storici. Tali obiettivi dovranno essereraggiunti favorendo in maniera specifica lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative aimodelli analitici della musica ed alla loro evoluzione storica. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici,storici ed estetici generali e relativi allo specifico ambito della direzione d’orchestra. Specifica cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controlloposturale ed emozionale. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad unaseconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Direzione di gruppi strumentale- Direzione di gruppi orchestrali da camera- Direzione di gruppi orchestrali sinfonici- Direzione di gruppi orchestrali del teatro musicale

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Teoria e analisi, composizione e direzione

31

SCUOLA

Direzione d’orchestra

DIREZIONE D'ORCHESTRA - DCPL22 - 35 -

Corso di StudiDIREZIONE D'ORCHESTRA - DCPL22

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

CODM/07/3CODM/07Poesia per musica e drammaturgia musicale Forme della poesia per musica

CODM/03/1CODM/03Musicologia sistematica Estetica della musica

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

20 3

20 3

40 6

30 3

30 3

40 6

30 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

33

COID/02/1COID/02Direzione d’orchestra Concertazione e direzione dei repertori sinfonici e del

CODC/01/5CODC/01Composizione Sistemi armonici

CODC/01/3CODC/01Composizione Tecniche contrappuntistiche

CODC/01/7CODC/01Composizione Strumentazione e orchestrazione

COTP/02/1COTP/02Lettura della partitura Lettura della partitura

COTP/02/2COTP/02Lettura della partitura Trasporto e riduzione al pianoforte

30 18

20 6

20 6

10 3

30 18

20 6

20 6

20 6

30 18

20 6

20 6

99

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

18 12 3

33 36 30

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 36 -

Informatica musicale Informatica musicale

260 210 130

ore I ore II ore III

140 100 20

80 90 70

20 20 40

630

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Fagotto, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenzespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativodello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale- Strumentista in formazioni orchestrali a fiato

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a fiato

07

SCUOLA

Fagotto

FAGOTTO - DCPL24 - 37 -

Corso di StudiFAGOTTO - DCPL24

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

51

CODI/12/1CODI/12Fagotto Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/04/1COMI/04Musica d’insieme per strumenti a fiato Musica d’insieme per fiati

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

81

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 21 6

27 27 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 38 -

Informatica musicale Informatica musicale

320 270 200

ore I ore II ore III

160 130 40

120 120 120

20 20 40

820

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Flauto, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifichetali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dellostrumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale- Strumentista in formazioni orchestrali a fiato

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a fiato

08

SCUOLA

Flauto

FLAUTO - DCPL27 - 39 -

Corso di StudiFLAUTO - DCPL27

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

51

CODI/13/1CODI/13Flauto Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/04/1COMI/04Musica d’insieme per strumenti a fiato Musica d’insieme per fiati

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

81

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 21 6

27 27 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 40 -

Informatica musicale Informatica musicale

320 270 200

ore I ore II ore III

160 130 40

120 120 120

20 20 40

820

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Liuto, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche storiche e le competenzespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativodello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione e all’ornamentazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nelcampo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale- Continuista nel repertorio da camera e nel teatro musicale

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti ad arco e a corda

26

SCUOLA

Liuto

LIUTO - DCPL30 - 41 -

Corso di StudiLIUTO - DCPL30

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COMA/15/10COMA/15Clavicembalo e tastiere storiche Pratica del basso continuo agli strumenti

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

20 6

30 3

20 3

40 6

20 6

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

33

COMA/02/1COMA/02Liuto Prassi esecutive e repertori

COMA/02/9COMA/02Liuto Intavolature

COMA/02/3COMA/02Liuto Trattati e metodi

COMI/07/1COMI/07Musica d'insieme per strumenti antichi Musica d’insieme per voci e strumenti antichi

COTP/05/9COTP/05Teoria e prassi del basso continuo Pratica e ripetizione del repertorio del canto

CODC/01/3CODC/01Composizione Tecniche contrappuntistiche

30 18

20 6

30 6

20 6

30 18

20 6

30 6

30 18

20 6

30 6

20 6

102

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

15 18

36 30 36

3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 12 3

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

135

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 42 -

Informatica musicale Informatica musicale

210 190 140

ore I ore II ore III

90 110

100 80 100

40

570

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

23

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello di Maestro collaboratore gli studenti avranno acquisito competenze tecniche, nonché consapevolezzacritica e sapere adeguato, tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio delle metodologie edelle tecniche relative all’accompagnamento pianistico e alla concertazione delle parti vocali; adeguate competenze dovranno essere acquisite negli ambiti della letturaestemporanea, della tecnica direttoriale e nella pratica del basso continuo. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche attraverso una cospicua attività di tirocinio. Saràfavorito lo sviluppo delle capacità percettive dell’udito, attraverso l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi, storico-analiticidella musica ed alle loro interazioni. Al termine del triennio gli studenti dovranno aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti professionali, esecutivi estilistici relativi al corso; è obiettivo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale, nonché quelle relative ad una secondalingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Accompagnatore pianistico per il repertorio vocale lirico e da camera- Collaboratore pianistico per il repertorio strumentale- Tutte le figure professionali previste nell’organico delle fondazioni lirico-sinfoniche e disciplinate dal relativo CCNL: maestro aggiunto di palcoscenico e di sala, maestroalle luci, aiuto maestro del coro, maestro collaboratore di palcoscenico, maestro suggeritore, maestro collaboratore di sala.

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a tastiera e a percussione

17

SCUOLA

Pianoforte

MAESTRO COLLABORATORE - DCPL31 - 43 -

Corso di StudiMAESTRO COLLABORATORE - DCPL31

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/4COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Lettura cantata, intonazione e ritmica

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

CODM/07/3CODM/07Poesia per musica e drammaturgia musicale Forme della poesia per musica

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

30 3

40 6

40 6

30 3

30 3

30 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

39

CODI/25/1CODI/25Accompagnamento pianistico Prassi esecutive e repertori

CODI/25/2CODI/25Accompagnamento pianistico Pratica dell’accompagnamento e della collaborazione al

CODI/21/1CODI/21Pianoforte Prassi esecutive e repertori

COID/02/2COID/02Direzione d’orchestra Direzione di gruppi strumentali e vocali

COTP/05/1COTP/05Teoria e prassi del basso continuo Prassi esecutive e repertori del basso continuo

30 18

20 6

20 3

20 6

30 18

20 6

20 6

20 3

30 18

20 6

20 3

93

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

15 18 6

33 33 27

6 3 3

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 6 9

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 44 -

Informatica musicale Informatica musicale

240 250 150

ore I ore II ore III

110 140 60

90 90 70

20 20 20

670

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Musica elettronica, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche e culturali specifichetali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio musicale elettroacustico, storicoe contemporaneo, e all’approfondimento delle metodologie analitiche proprie, compresa la storia delle tecnologie elettroacustiche ed informatiche applicate alla musica.Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione, in particolare nell’ambito dei materiali sonoripropri del repertorio musicale elettroacustico. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici edestetici generali e relativi allo specifico ambito. Inoltre, con riferimento alla specificità del corso, lo studente deve possedere adeguate competenze concernenti l’uso dellestrumentazioni elettroacustiche ed informatiche nonché capacità progettuali riferite alle istallazioni dedicate all’esecuzione del repertorio specifico. E’ obiettivo formativodel corso anche l’acquisizione di adeguate competenze relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Compositori di musica elettroacustica- Professioni musicali connesse con le tecnologie del suono- Professioni musicali connesse con eventi multimediali

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Nuove tecnologie e linguaggi musicali

04

SCUOLA

Musica elettronica

MUSICA ELETTRONICA - DCPL34 - 45 -

Corso di StudiMUSICA ELETTRONICA - DCPL34

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

CODM/05/1CODM/05Storia della musica elettroacustica Storia della musica elettroacustica

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale

COME/04/1COME/04Elettroacustica Elettroacustica

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

20 3

30 3

40 6

40 6

20 3

40 6

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

39

CODC/01/5CODC/01Composizione Sistemi armonici

CODC/01/3CODC/01Composizione Tecniche contrappuntistiche

CODC/01/7CODC/01Composizione Strumentazione e orchestrazione

COME/02/1COME/02Composizione musicale elettroacustica Composizione musicale elettroacustica

COME/05/2COME/05Informatica musicale Campionamento, sintesi ed elaborazione digitale dei

COME/01/1COME/01Esecuzione e interpretazione della musica elettroacustica Esecuzione e interpretazione della musica elettroacustica

20 6

30 12

20 6

20 6

20 6

30 12

20 6

20 6

20 6

30 12

20 6

20 6

90

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

COMJ/10/1COMJ/10Tastiere elettroniche Prassi esecutive e repertori B1

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

COTP/02/1COTP/02Lettura della partitura Lettura della partitura C

20 3

20 6

20 6

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

12 18 9

30 30 30

9 9

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTEAttività a scelta Attività a scelta 9 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

129

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 46 -

220 260 150

ore I ore II ore III

90 130 60

90 90 90

40 40

660

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

96

(B + B1)

135

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Musica vocale da camera, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche e culturalispecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio cameristico vocale edelle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettividovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative aimodelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alle loro interazioni. Specifica cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controlloposturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici ed estetici generali e relativial proprio specifico indirizzo. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative aduna seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Canto per il repertorio cameristico- Pianista di repertorio cameristico

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Canto e teatro musicale

02

SCUOLA

Musica vocale da camera

MUSICA VOCALE DA CAMERA/PIANISTI - DCPL35a - 47 -

Corso di StudiMUSICA VOCALE DA CAMERA/PIANISTI - DCPL35a

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/4COTP/03Pratica e lettura pianistica Lettura del repertorio

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 6

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

42

CODI/24/1CODI/24Musica vocale da camera Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

CODM/07/3CODM/07Poesia per musica e drammaturgia musicale Forme della poesia per musica

30 18

30 3

30 18

30 6

30 3

30 18

30 6

72

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODI/21/1CODI/21Pianoforte Prassi esecutive e repertori B1

CODI/25/2CODI/25Accompagnamento pianistico Pratica dell’accompagnamento e della collaborazione al B1

CODD/07/3CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Fisiopatologia dell’esecuzione vocale/strumentale C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 6

20 3

20 6

20 3

20 6

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

18 21 3

21 27 24

9 9 12

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 9 9

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 66 54cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

114

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 48 -

Informatica musicale Informatica musicale

260 260 140

ore I ore II ore III

140 130 20

60 90 60

40 40 60

690

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

25

n. esami *

90

(B + B1)

132

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Musica vocale da camera, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche e culturalispecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio cameristico vocale edelle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettividovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative aimodelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alle loro interazioni. Specifica cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controlloposturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici ed estetici generali e relativial proprio specifico indirizzo. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative aduna seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Canto per il repertorio cameristico- Pianista di repertorio cameristico

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Canto e teatro musicale

02

SCUOLA

Musica vocale da camera

MUSICA VOCALE DA CAMERA/CANTANTI - DCPL35b - 49 -

Corso di StudiMUSICA VOCALE DA CAMERA/CANTANTI - DCPL35b

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/2COMI/01Esercitazioni corali Formazione corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

30 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

42

CODI/24/1CODI/24Musica vocale da camera Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

CODM/07/3CODM/07Poesia per musica e drammaturgia musicale Forme della poesia per musica

30 18

30 3

30 18

30 6

30 3

30 18

30 6

72

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODI/25/3CODI/25Accompagnamento pianistico Lettura dello spartito B1

CODI/23/1CODI/23Canto Prassi esecutive e repertori B1

CODD/07/3CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Fisiopatologia dell’esecuzione vocale/strumentale C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 4

20 6

20 3

20 4

20 3

20 4

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 18

21 27 24

13 7 10

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 8 10

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

61 60 59cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

114

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 50 -

Informatica musicale Informatica musicale

280 270 120

ore I ore II ore III

160 140

60 90 60

40 40 60

700

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

90

(B + B1)

132

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Oboe, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifichetali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dellostrumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale- Strumentista in formazioni orchestrali a fiato

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a fiato

09

SCUOLA

Oboe

OBOE - DCPL36 - 51 -

Corso di StudiOBOE - DCPL36

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

51

CODI/14/1CODI/14Oboe Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/04/1COMI/04Musica d’insieme per strumenti a fiato Musica d’insieme per fiati

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

81

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 21 6

27 27 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 52 -

Informatica musicale Informatica musicale

320 270 200

ore I ore II ore III

160 130 40

120 120 120

20 20 40

820

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Organo, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifichetali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dellostrumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a tastiera e a percussione

16

SCUOLA

Organo e Composizione organistica

ORGANO - DCPL38 - 53 -

Corso di StudiORGANO - DCPL38

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COMA/15/10COMA/15Clavicembalo e tastiere storiche Pratica del basso continuo agli strumenti

COMA/15/1COMA/15Clavicembalo e tastiere storiche Prassi esecutive e repertori

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

30 3

30 3

40 6

20 6

20 6

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

36

CODI/19/1CODI/19Organo Prassi esecutive e repertori

CODI/19/8CODI/19Organo Pratica del basso continuo all’organo

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

CODC/01/5CODC/01Composizione Sistemi armonici

CODC/01/3CODC/01Composizione Tecniche contrappuntistiche

CODC/01/2CODC/01Composizione Analisi compositiva

30 18

20 6

20 6

30 18

20 6

30 18

30 6

20 6

84

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

COMI/07/1COMI/07Musica d'insieme per strumenti antichi Musica d’insieme per voci e strumenti antichi B1

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

30 6

20 3

30 6

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

12 21 3

30 24 30

9 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 6 6 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

120

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 54 -

Informatica musicale Informatica musicale

240 210 140

ore I ore II ore III

100 110 20

70 50 80

50 50 40

620

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

24

n. esami *

96

(B + B1)

132

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Pianoforte, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche e culturali specifiche tali daconsentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dello strumento -incluso quello d’insieme e quello dell’accompagnamento pianistico - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente diinteragire all’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito edi memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alle loro interazioni. Specificacura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito unaconoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici ed estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione diadeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a tastiera e a percussione

17

SCUOLA

Pianoforte

PIANOFORTE - DCPL39 - 55 -

Corso di StudiPIANOFORTE - DCPL39

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

36

CODI/21/1CODI/21Pianoforte Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

CODI/25/2CODI/25Accompagnamento pianistico Pratica dell’accompagnamento e della collaborazione al

30 18

30 6

30 18

30 6

20 6

30 18

30 6

20 6

84

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

COMA/15/1COMA/15Clavicembalo e tastiere storiche Prassi esecutive e repertori C

20 3

20 6

20 3

20 6

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

18 15 3

24 30 30

9 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 6 6 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

120

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 56 -

Informatica musicale Informatica musicale

260 230 140

ore I ore II ore III

140 110 20

60 80 80

40 40 40

660

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

24

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Pianoforte jazz, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenzespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativodello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista jazz e popular- Strumentista in gruppi jazz e popular- Strumentista in formazioni orchestrali jazz e popular

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Nuove tecnologie e linguaggi musicali

03

SCUOLA

Jazz

PIANOFORTE JAZZ - DCPL40 - 57 -

Corso di StudiPIANOFORTE JAZZ - DCPL40

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

CODM/06/1CODM/06Storia del jazz, delle musiche improvvisate e audiotattili Storia del jazz

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

20 3

40 6

30 3

20 3

40 6

20 3

40 6

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

33

COMJ/09/1COMJ/09Pianoforte jazz Prassi esecutive e repertori

COMJ/09/6COMJ/09Pianoforte jazz Improvvisazione allo strumento

CODC/04/3CODC/04Composizione jazz Forme, sistemi e linguaggi jazz

COMI/06/1COMI/06Musica d’insieme jazz Prassi esecutive e repertori jazz

COMI/06/2COMI/06Musica d’insieme jazz Interazione creativa in piccola, media e grande

COMI/08/1COMI/08Tecniche di improvvisazione musicale Tecniche di improvvisazione musicale

30 12

30 9

30 6

20 3

30 12

30 9

30 6

60 3

20 3

30 12

20 6

30 9

30 6

60 3

99

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

12 12 9

30 33 36

6 3 3

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 9 9

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 57 63cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 58 -

Informatica musicale Informatica musicale

240 280 250

ore I ore II ore III

90 90 60

110 170 170

20 20 20

800

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

28

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Saxofono, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenzespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativodello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale- Strumentista in formazioni orchestrali a fiato

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a fiato

12

SCUOLA

Saxofono

SAXOFONO - DCPL41 - 59 -

Corso di StudiSAXOFONO - DCPL41

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

51

CODI/15/1CODI/15Saxofono Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/04/1COMI/04Musica d’insieme per strumenti a fiato Musica d’insieme per fiati

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

30 18

30 6

30 6

30 18

30 6

60 3

81

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 21 6

24 30 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 6 6 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 60 -

Informatica musicale Informatica musicale

260 240 200

ore I ore II ore III

160 130 40

60 90 120

20 20 40

730

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

25

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Saxofono jazz, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenzespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativodello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista jazz e popular- Strumentista in gruppi jazz e popular- Strumentista in formazioni orchestrali jazz e popular

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Nuove tecnologie e linguaggi musicali

03

SCUOLA

Jazz

SAXOFONO JAZZ - DCPL42 - 61 -

Corso di StudiSAXOFONO JAZZ - DCPL42

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

CODM/06/1CODM/06Storia del jazz, delle musiche improvvisate e audiotattili Storia del jazz

COMJ/09/1COMJ/09Pianoforte jazz Prassi esecutive e repertori

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

30 3

40 6

20 6

20 3

40 6

20 6

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

39

COMJ/06/1COMJ/06Saxofono jazz Prassi esecutive e repertori

CODC/04/3CODC/04Composizione jazz Forme, sistemi e linguaggi jazz

COMI/06/1COMI/06Musica d’insieme jazz Prassi esecutive e repertori jazz

COMI/06/2COMI/06Musica d’insieme jazz Interazione creativa in piccola, media e grande

COMI/08/1COMI/08Tecniche di improvvisazione musicale Tecniche di improvvisazione musicale

30 12

30 9

30 6

20 3

30 12

30 9

30 6

60 3

20 3

30 12

30 9

30 6

60 3

93

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

9 15 15

30 33 30

6 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 12 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 62 -

Informatica musicale Informatica musicale

240 300 230

ore I ore II ore III

70 90 80

110 170 150

40 40

800

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

27

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Strumentazione per orchestra di fiati, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche eculturali specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio delle principali tecniche edei linguaggi compositivi più rappresentativi di epoche storiche differenti. Specifiche competenze devono essere acquisite nell’ambito della strumentazionedell’orchestrazione, della composizione, della trascrizione e dell’arrangiamento nonché della Direzione d’Orchestra. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anchefavorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli analitici della musica ed allaloro evoluzione storica. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici ed estetici generali e relativiallo specifico ambito compositivo. Al termine degli studi, con riferimento alla specificità del corso, lo studente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambitodell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad unaseconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Composizione per orchestra di fiati- Trascrizione e arrangiamento per orchestra di fiati- Direzione d’orchestra di fiati

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Teoria e analisi, composizione e direzione

33

SCUOLA

Strumentazione per banda

STRUMENTAZIONE PER ORCHESTRA DI FIATI - DCPL43 - 63 -

Corso di StudiSTRUMENTAZIONE PER ORCHESTRA DI FIATI - DCPL43

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/02/1COTP/02Lettura della partitura Lettura della partitura

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

20 6

20 3

20 6

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

42

CODC/06/4CODC/06Strumentazione e composizione per orchestra di fiati Strumentazione per orchestra di fiati

COID/03/1COID/03Direzione d’orchestra di fiati Direzione d’orchestra di fiati

30 18

30 6

30 18

30 6

30 18

30 6

72

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODC/01/5CODC/01Composizione Sistemi armonici B1

CODC/01/3CODC/01Composizione Tecniche contrappuntistiche B1

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

CODI 02/1CODI 02Strumento a fiato Prassi esecutive e repertori C

20 6

20 3

20 6

20 6

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

18 15 9

24 24 24

15 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 12 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

114

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 64 -

Informatica musicale Informatica musicale

240 190 140

ore I ore II ore III

120 90 40

60 60 60

40 40 40

600

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

24

n. esami *

84

(B + B1)

126

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Strumenti a percussione, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e lecompetenze specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio piùrappresentativo dello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagireall’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e dimemorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica curadovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito unaconoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lostudente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nelcampo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale- Strumentista in formazioni orchestrali a fiato

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a tastiera e a percussione

18

SCUOLA

Strumenti a percussione

STRUMENTI A PERCUSSIONE - DCPL44 - 65 -

Corso di StudiSTRUMENTI A PERCUSSIONE - DCPL44

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

51

CODI/22/1CODI/22Strumenti a percussione Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

81

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 21 6

27 27 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 66 -

Informatica musicale Informatica musicale

320 270 200

ore I ore II ore III

160 130 40

120 120 120

20 20 40

820

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Tromba, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenzespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativodello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale- Strumentista in formazioni orchestrali a fiato

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a fiato

10

SCUOLA

Tromba

TROMBA - DCPL46 - 67 -

Corso di StudiTROMBA - DCPL46

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

20 6

40 6

30 3

30 3

40 6

20 6

40 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

51

CODI/16/1CODI/16Tromba Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/04/1COMI/04Musica d’insieme per strumenti a fiato Musica d’insieme per fiati

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

81

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 21 6

27 27 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 68 -

Informatica musicale Informatica musicale

320 270 200

ore I ore II ore III

160 130 40

120 120 120

20 20 40

820

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Trombone, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenzespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativodello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale- Strumentista in formazioni orchestrali a fiato

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a fiato

11

SCUOLA

Trombone

TROMBONE - DCPL49 - 69 -

Corso di StudiTROMBONE - DCPL49

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

51

CODI/17/1CODI/17Trombone Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/04/1COMI/04Musica d’insieme per strumenti a fiato Musica d’insieme per fiati

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

81

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 21 6

27 27 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 70 -

Informatica musicale Informatica musicale

320 270 200

ore I ore II ore III

160 130 40

120 120 120

20 20 40

820

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Viola, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifichetali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dellostrumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti ad arco e a corda

23

SCUOLA

Viola

VIOLA - DCPL52 - 71 -

Corso di StudiVIOLA - DCPL52

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

51

CODI/05/1CODI/05Viola Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/05/1COMI/05Musica d'insieme per strumenti ad arco Musica d’insieme per strumenti ad arco

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

81

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 21 6

27 27 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 72 -

Informatica musicale Informatica musicale

320 270 200

ore I ore II ore III

160 130 40

120 120 120

20 20 40

820

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Viola da gamba, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche storiche e lecompetenze specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio piùrappresentativo dello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagireall’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e dimemorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica curadovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito unaconoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lostudente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione e all’ornamentazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione diadeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale- Continuista nel repertorio da camera e nel teatro musicale

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti ad arco e a corda

28

SCUOLA

Viola da gamba

VIOLA DA GAMBA - DCPL53 - 73 -

Corso di StudiVIOLA DA GAMBA - DCPL53

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COMA/15/1COMA/15Clavicembalo e tastiere storiche Prassi esecutive e repertori

COMA/15/10COMA/15Clavicembalo e tastiere storiche Pratica del basso continuo agli strumenti

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

20 6

30 3

20 3

40 6

20 6

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

33

COMA/03/1COMA/03Viola da gamba Prassi esecutive e repertori

COMI/07/1COMI/07Musica d'insieme per strumenti antichi Musica d’insieme per voci e strumenti antichi

COTP/05/4COTP/05Teoria e prassi del basso continuo Letteratura del basso continuo

COTP/05/1COTP/05Teoria e prassi del basso continuo Prassi esecutive e repertori del basso continuo

COTP/05/6COTP/05Teoria e prassi del basso continuo Tecniche di lettura estemporanea e trasporto

CODC/01/3CODC/01Composizione Tecniche contrappuntistiche

30 18

30 6

20 6

20 6

30 18

30 6

20 6

20 6

30 18

30 6

20 6

102

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

15 18

36 36 30

3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 6 9

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

135

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 74 -

Informatica musicale Informatica musicale

210 210 120

ore I ore II ore III

90 110

100 100 80

40

570

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

23

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Violino, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifichetali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dellostrumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti a tastiera e a percussione

24

SCUOLA

Violino

VIOLINO - DCPL54 - 75 -

Corso di StudiVIOLINO - DCPL54

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

51

CODI/06/1CODI/06Violino Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/05/1COMI/05Musica d'insieme per strumenti ad arco Musica d’insieme per strumenti ad arco

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

81

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 21 6

27 27 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 76 -

Informatica musicale Informatica musicale

320 270 200

ore I ore II ore III

160 130 40

120 120 120

20 20 40

820

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Violoncello, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenzespecifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativodello strumento - incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppimusicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e conl’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicataall’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degliaspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedereadeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informaticamusicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.

Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:

- Strumentista solista- Strumentista in gruppi da camera- Strumentista in formazioni orchestrali da camera- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale

OBIETTIVI FORMATIVI

SBOCCHI PROFESSIONALI

DIPARTIMENTO

Strumenti ad arco e a corda

25

SCUOLA

Violoncello

VIOLONCELLO - DCPL57 - 77 -

Corso di StudiVIOLONCELLO - DCPL57

COTP/06/6COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ear training

COTP/06/3COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Ritmica della musica contemporanea

COTP/06/2COTP/06Teoria, ritmica e percezione musicale Semiografia musicale

COTP/01/3COTP/01Teoria dell'armonia e analisi Analisi delle forme compositive

CODM/04/1CODM/04Storia della musica Storia e storiografia della musica

COTP/03/1COTP/03Pratica e lettura pianistica Pratica pianistica

COMI/01/1COMI/01Esercitazioni corali Musica d’insieme vocale e repertorio corale

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI BASE (A)

30 3

40 6

40 6

20 6

30 3

30 3

40 6

40 6

20 6

20 3

20 3

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI (B)

51

CODI/07/1CODI/07Violoncello Prassi esecutive e repertori

COMI/03/1COMI/03Musica da camera Musica da camera

COMI/05/1COMI/05Musica d'insieme per strumenti ad arco Musica d’insieme per strumenti ad arco

COMI/02/2COMI/02Esercitazioni orchestrali Formazione orchestrale

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

30 18

30 6

60 3

81

ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI INDICATE DALL'ISTITUZIONE (B1) E INTEGRATIVE O AFFINI (C)

180

CODD/07/1CODD/07Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea Tecniche di espressione e consapevolezza corporea C

COME/03/1COME/03Acustica musicale Acustica musicale C

CODM/01/2CODM/01Bibliografia e biblioteconomia musicale Strumenti e metodi della ricerca bibliografica C

COCM/01/1COCM/01Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale Diritto e legislazione dello spettacolo musicale C

20 3

20 3

20 3

20 3

I ANNO II ANNO III ANNO

ATTIVITÀ FORMATIVE ULTERIORI

24 21 6

27 27 27

3 3 6

ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE

20 3

Attività a scelta Attività a scelta 3 9 6

ATTIVITÀ FORMATIVE RELATIVE ALLA LINGUA E ALLA PROVA FINALELingua straniera comunitaria Lingua straniera comunitaria

Prova finale6

9

60 60 60cfa I cfa II cfa III TOTALE

(32/40)

(68/76)

(min. 108)

132

18

(18)

Settore Disciplinare Campo Disciplinare ore cfa ore cfa ore cfa

(A +B)

- 78 -

Informatica musicale Informatica musicale

320 270 200

ore I ore II ore III

160 130 40

120 120 120

20 20 40

820

TOTALE *

* escluse le attività formative a scelta dello studente

26

n. esami *

idem B

(B + B1)

idem A+B

(A+B+B1)

(A)

(B)

ore cfa % ore_1 cfa_1 %_1TABULATO DEI SETTORI E DEI CAMPI E V

CODI_01 Strumento (esclusi org e pf)1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

CODI_02 Strumento a fiato1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

CODI_03 Strumento (per Didattica)1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 13 9,23

Metodologia dell'insegnamento strumentale Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 3 26,67

CODI_04 Canto (per Didattica)1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 13 9,23

CODI/01 Arpa1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

Letteratura dello strumento Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 20 3 26,67

CODI/02 Chitarra1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

Intavolature e loro trascrizione per chitarra Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 6 13,33

Trattati e metodi Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 6 13,33

Letteratura dello strumento Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 20 3 26,67

CODI/04 Contrabbasso1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

CODI/05 Viola1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

CODI/06 Violino1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

CODI/07 Violoncello1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

CODI/09 Clarinetto1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

CODI/10 Corno1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

CODI/12 Fagotto1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

CODI/13 Flauto1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

CODI/14 Oboe1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

CODI/15 Saxofono1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

ore cfa % ore_1 cfa_1 %_1TABULATO DEI SETTORI E DEI CAMPI E V

CODI/16 Tromba1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

CODI/17 Trombone1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

CODI/19 Organo1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67

Pratica del basso continuo all’organo Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

CODI/20 Pratica organistica e canto gregoriano1Fondamenti di tecnica e registrazione organistica Lezione individuale (da 6 a 24%) 10 3 13,33

Canto cristiano medioevale Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 3 26,67

Pratica organistica Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

CODI/21 Pianoforte1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

CODI/22 Strumenti a percussione1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

CODI/23 Canto1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 15 8,00 20 6 13,33

Metodologia dell’insegnamento vocale Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 3 26,67

CODI/24 Musica vocale da camera1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67

CODI/25 Accompagnamento pianistico1Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67

Pratica dell’accompagnamento e della collaborazione al pianoforte Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

Lettura dello spartito Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 4 20,00

Pratica del repertorio vocale Laboratorio (da 32 a 80%) 30 3 40,00

COMJ/02 Chitarra jazz2Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 12 10,00

COMJ/03 Contrabbasso jazz2Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 12 10,00

COMJ/06 Saxofono jazz2Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 12 10,00

COMJ/09 Pianoforte jazz2Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 12 10,00 20 6 13,33

Improvvisazione allo strumento Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

COMJ/10 Tastiere elettroniche2Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

COMJ/11 Batteria e percussioni jazz2Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 12 10,00 20 6 13,33

ore cfa % ore_1 cfa_1 %_1TABULATO DEI SETTORI E DEI CAMPI E V

COMJ/12 Canto jazz2Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 12 10,00

COMA/02 Liuto3Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67

Trattati e metodi Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 6 13,33

Intavolature Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 6 13,33

COMA/03 Viola da gamba3Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67

COMA/15 Clavicembalo e tastiere storiche3Prassi esecutive e repertori Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67 20 6 13,33

Pratica del basso continuo agli strumenti Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

COME/01 Esecuzione e interpretazione della musica elettroacustica4Esecuzione e interpretazione della musica elettroacustica Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 6 13,33

COME/02 Composizione musicale elettroacustica4Composizione musicale elettroacustica Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 12 10,00

COME/03 Acustica musicale4Acustica musicale Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 20 3 26,67

COME/04 Elettroacustica4Elettroacustica Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 20 3 26,67

COME/05 Informatica musicale4Informatica musicale Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 20 3 26,67

Campionamento, sintesi ed elaborazione digitale dei suoni Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 6 13,33

COMI/01 Esercitazioni corali6Musica d’insieme vocale e repertorio corale Laboratorio (da 32 a 80%) 30 3 40,00

Formazione corale Laboratorio (da 32 a 80%) 30 3 40,00

COMI/02 Esercitazioni orchestrali6Formazione orchestrale Laboratorio (da 32 a 80%) 60 3 80,00

COMI/03 Musica da camera6Musica da camera Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 30 6 20,00

COMI/04 Musica d’insieme per strumenti a fiato6Musica d’insieme per fiati Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 30 6 20,00

COMI/05 Musica d'insieme per strumenti ad arco6Musica d’insieme per strumenti ad arco Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 30 6 20,00

COMI/06 Musica d’insieme jazz6Prassi esecutive e repertori jazz Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 30 6 20,00

Interazione creativa in piccola, media e grande formazione Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 60 3 80,00

COMI/07 Musica d'insieme per strumenti antichi6Musica d’insieme per voci e strumenti antichi Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 30 6 20,00

ore cfa % ore_1 cfa_1 %_1TABULATO DEI SETTORI E DEI CAMPI E V

COMI/08 Tecniche di improvvisazione musicale6Tecniche di improvvisazione musicale Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 20 3 26,67

CORS/01 Teoria e tecnica dell’interpretazione scenica7Teoria e tecnica dell’interpretazione scenica Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 30 6 20,00

COID/02 Direzione d’orchestra8Concertazione e direzione dei repertori sinfonici e del teatro musicale Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67

Direzione di gruppi strumentali e vocali Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 3 26,67

COID/03 Direzione d’orchestra di fiati8Direzione d’orchestra di fiati Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 6 20,00

CODC/01 Composizione9Composizione Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67

Analisi compositiva Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

Tecniche contrappuntistiche Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

Sistemi armonici Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

Strumentazione e orchestrazione Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 6 13,33

CODC/04 Composizione jazz9Forme, sistemi e linguaggi jazz Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 9 13,33

CODC/06 Strumentazione e composizione per orchestra di fiati9Strumentazione per orchestra di fiati Lezione individuale (da 6 a 24%) 30 18 6,67

CODM/01 Bibliografia e biblioteconomia musicale10Strumenti e metodi della ricerca bibliografica Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 20 3 26,67

CODM/03 Musicologia sistematica10Estetica della musica Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 20 3 26,67

CODM/04 Storia della musica10Storia e storiografia della musica Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 40 6 26,67

CODM/05 Storia della musica elettroacustica10Storia della musica elettroacustica Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 40 6 26,67

CODM/06 Storia del jazz, delle musiche improvvisate e audiotattili10Storia del jazz Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 40 6 26,67

CODM/07 Poesia per musica e drammaturgia musicale10Forme della poesia per musica Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 30 3 40,00

COTP/01 Teoria dell'armonia e analisi11Analisi delle forme compositive Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 40 6 26,67

COTP/02 Lettura della partitura11Lettura della partitura Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

Trasporto e riduzione al pianoforte Lezione individuale (da 6 a 24%) 10 3 13,33

COTP/03 Pratica e lettura pianistica11Pratica pianistica Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

ore cfa % ore_1 cfa_1 %_1TABULATO DEI SETTORI E DEI CAMPI E V

Lettura del repertorio Lezione individuale (da 6 a 24%) 20 6 13,33

COTP/05 Teoria e prassi del basso continuo11Prassi esecutive e repertori del basso continuo Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 6 13,33

Letteratura del basso continuo Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 6 13,33

Tecniche di lettura estemporanea e trasporto Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 6 13,33

Pratica e ripetizione del repertorio del canto rinascimentale e barocco Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 20 6 13,33

COTP/06 Teoria, ritmica e percezione musicale11Semiografia musicale Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 20 3 26,67

Ritmica della musica contemporanea Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 20 3 26,67

Lettura cantata, intonazione e ritmica Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 30 3 40,00

Ear training Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 30 3 40,00

CODD/01 Direzione di coro e repertorio corale per Didattica della musica12Direzione e concertazione di coro Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 30 3 40,00

CODD/02 Elementi di composizione per Didattica della musica12Elementi di composizione e analisi per Didattica della musica Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 30 4 30,00

CODD/03 Musica d'insieme per Didattica della musica12Musica d’insieme per Didattica della musica Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 30 6 20,00

CODD/04 Pedagogia musicale per Didattica della musica12Pedagogia musicale Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 30 3 40,00

Psicologia musicale Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 30 3 40,00

CODD/05 Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della musica12Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della musica Lezione d'insieme o di gruppo (da 12 a 48%) 40 6 26,67

CODD/06 Storia della musica per Didattica della musica12Storia della musica per Didattica della musica Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 40 6 26,67

CODD/07 Tecniche di consapevolezza e di espressione corporea12Tecniche di espressione e consapevolezza corporea Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 20 3 26,67 10 1,5 26,67

Fisiopatologia dell’esecuzione vocale/strumentale Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 20 3 26,67 10 1,5 26,67

COCM/01 Organizzazione, diritto e legislazione dello spettacolo musicale14Diritto e legislazione dello spettacolo musicale Lezione collettiva teorica o pratica (da 24 a 60%) 20 3 26,67

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

CONSERVATORIO DIMUSICA “ARRIGO BOITO”ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE

Via del Conservatorio, 27/a – 43121 – Parma – Italia – tel. +39 0521 381911 fax +39 0521 200398http://www.conservatorio.pr.it

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REGOLAMENTO DIDATTICODEI CORSI DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO

(Generalità)

1. Il presente regolamento disciplina, ai sensi delle norme di legge, delle disposizioni ministeriali e delle direttive dello statuto del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” diParma (in seguito Conservatorio), gli ordinamenti didattici dei corsi di diploma accademico di primo livello.

(Definizioni)

1. Ai sensi del presente regolamento si intendono per:a) Aree disciplinari: l’insiemi dei settori artistico-disciplinari definiti dal D.M. n. 90 del 3 luglio 2009;b) Attività formative: tutte le attività finalizzate alla formazione culturale e professionale degli studenti, con riferimento ai corsi di insegnamento, ai seminari, alleesercitazioni pratiche o di laboratorio, alle dissertazioni, alla produzione artistica, alle attività di ricerca, alle attività didattiche di gruppo, al tutorato, all’orientamento, aitirocini, alle tesi, alle attività di studio individuale e di autoapprendimento;c) Campo disciplinare: l’insieme degli insegnamenti afferenti al settore artistico-disciplinare;d) Corsi di studio: i corsi di diploma accademico di primo livello;e) Credito formativo accademico (CFA) o, più brevemente, credito: la misura del volume di lavoro di apprendimento, comprensivo dello studio individuale, richiesto a unostudente in possesso di adeguata preparazione iniziale per l’acquisizione di conoscenze e abilità nelle attività formative previste dagli ordinamenti didattici dei corsi di studio;f) Curricolo: l’insieme delle attività formative specificate nei regolamenti didattici dei corsi di studio e finalizzate al conseguimento del titolo relativo;g) Declaratoria: la descrizione del settore disciplinare;h) Dipartimento: la struttura di coordinamento delle attività didattiche, di ricerca e di produzione artistica, delle scuole ad esso afferenti;i) Obiettivi formativi: l’insieme di conoscenze, competenze e abilità necessarie al raggiungimento del livello artistico, culturale e professionale al quale è finalizzato il corso distudio;l) Offerta formativa: l’insieme dei corsi e delle altre attività formative presenti nel Conservatorio;m) Ordinamenti didattici dei corsi di studio: l’insieme degli insegnamenti e delle attività previste nei curricoli dei corsi di studio;m) Ordinamenti didattici dei corsi di studio: l’insieme delle norme che regolano i curricoli dei corsi di studio;n) Regolamenti dei corsi di studio: i regolamenti concernenti la funzionalità dei singoli corsi di studio;o) Scuola: l’insieme dei corsi di studio comunque denominati, raggruppati per materie omogenee;

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p) Settori artistico-disciplinari: insegnamenti attivati raggruppati per omogeneità disciplinare;q) Struttura didattica: la struttura che programma ed eroga il servizio didattico;

(Commissioni per gli esami di profitto)

1. Gli esami di profitto si svolgono di fronte ad una commissione che ne assicura il carattere pubblico nei limiti della normativa vigente.

2. Le commissioni per gli esami di profitto, formate di norma da tre componenti, sono nominate dal Direttore del Conservatorio. Possono far parte della commissione ancheesperti della materia esterni all’istituzione. Le Commissioni sono presiedute dal Direttore o da un suo delegato.

3. La Commissione designa tra i componenti un segretario incaricato della verbalizzazione.

(Commissione per la prova finale)

1. La commissione per la prova finale del corso di studio è costituita da non meno di cinque componenti.

2. La commissione, nominata dal Direttore, è composta dallo stesso o suo delegato, che la presiede, da uno o più relatori, e da professori del Conservatorio. Possono far partedella commissione anche esperti della materia esterni all’istituzione.

3. La commissione designa tra i componenti un segretario incaricato della verbalizzazione.

(Programmazione didattica)

1. Il calendario accademico è emanato dal Direttore, sentito il Consiglio accademico di norma entro il 31 maggio.

2. Il Consiglio Accademico, acquisite le eventuali proposte formulate dalle strutture didattiche, programma le attività dei corsi accademici, salvo specifiche esigenze, nelsuccessivo anno accademico.

3. Gli insegnamenti hanno durata semestrale o annuale. In relazione a esigenze specifiche possono essere previste differenti scansioni funzionali all’organizzazione didattica.

4. I periodi di svolgimento delle attività formative e il calendario delle lezioni sono determinati dal Direttore, tenendo conto delle esigenze di funzionalità dei percorsididattici. Ulteriori attività di didattica finalizzata possono comunque svolgersi nei periodi di interruzione della attività didattiche relative ai corsi ordinamentali.

5. Le sessioni d’esame sono di norma tre; per ogni sessione d’esame possono essere previsti più appelli.

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6. Il Conservatorio rende noto agli studenti il calendario degli esami con un anticipo di almeno venti giorni.

7. Le prove finali per il conseguimento del diploma accademico di primo livello relative a ciascun anno accademico si svolgono entro il 30 aprile dell’anno accademicosuccessivo; le prove finali possono essere sostenute dagli studenti iscritti all’anno accademico precedente senza necessità di reiscrizione entro tale data.

8. Per lo svolgimento delle prove di diploma accademico il Conservatorio garantisce di norma tre sessioni distribuite nel corso dell’anno accademico.

(Pubblicità degli atti)

1. Il Conservatorio promuove forme e strumenti di pubblicità dei procedimenti e delle decisioni assunte.

2. Annualmente il Conservatorio pubblica il manifesto degli studi. Esso indica:a) I piani di studio, con i relativi insegnamenti e le indicazioni delle eventuali propedeuticità;b) I requisiti di ammissione previsti per ciascun corso di studio;c) L’eventuale numero massimo di iscritti per ogni corso;d) Le modalità e il calendario delle relative prove di ammissione;e) Le norme relative alle frequenze;f) Le condizioni, le modalità e ogni altro adempimento necessario all’immatricolazione e alla iscrizione ai corsi di studio;g) Il calendario accademico;h) Le modalità per la presentazione dei piani di studio individuali;i) Ogni altra indicazione ritenuta utile.

3. Entro l’inizio dell’anno accademico il Conservatorio predispone la guida didattica redatta in conformità alle direttive europee. La guida didattica riporta il manifestoannuale degli studi unitamente alle altre informazioni utili ad illustrare le attività didattiche programmate e a favorire le scelte e gli adempimenti degli studenti.

4. Il Conservatorio è tenuto a rendere noto entro l’inizio dell’anno accademico i programmi dettagliati degli insegnamenti attivati ed eventuali ulteriori informazioni utili.

5. Il Conservatorio individua e rende pubblico, ove necessario, il responsabile delle attività e delle procedure in conformità alla normativa vigente.

(Orientamento e tutorato)

1. Il Conservatorio promuove attività di orientamento alla scelta accademica sia attraverso incontri sia attraverso la produzione e la diffusione di materiale documentarioanche audiovisivo e di test di autovalutazione; a tal fine il Consiglio accademico, sentite le strutture didattiche, predispone un piano di attività da svolgere in collaborazioneanche con enti pubblici e privati, nonché con istituti di istruzione secondaria superiore ai sensi del DPR 212/2005.

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2. Anche al fine di agevolare una scelta consapevole degli studi, il Conservatorio fornisce adeguata informazione sui percorsi formativi delle varie strutture didattiche ediffonde il manifesto annuale degli studi.

3. Il Conservatorio attiva servizi di orientamento volti all’inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni.

4. Il Conservatorio istituisce attività di tutorato per i propri studenti, volta all’informazione sui corsi di studio, sui servizi per gli studenti, sul funzionamento amministrativo,sulle attività del Conservatorio e quant’altro ritenuto di interesse per gli studenti; a tal fine vengono utilizzate specifiche figure di tutor i cui requisiti e compiti sono individuatidal Consiglio accademico.

5. Il Conservatorio si attiva per una completa integrazione degli studenti diversamente abili.

(Durata dei corsi di studio; tempo pieno e tempo parziale)

1. Per conseguire il diploma accademico di primo livello lo studente deve aver acquisito 180 crediti.2. Negli ordinamenti didattici dei corsi di studio sono definiti due tipi di curricolo corrispondenti a differenti durate del corso:a) Curricolo con durata normale per gli studenti impegnati a tempo pieno negli studi;b) Curricolo con durata superiore alla normale ma comunque pari a non oltre il doppio di quella normale, per studenti che si qualificano “non impegnati a tempo pieno neglistudi”.

3. Per gli studenti impegnati a tempo pieno negli studi la durata normale dei corsi accademici di primo livello è di tre anni.

4. Salvo diversa opzione all’atto dell’immatricolazione, lo studente è considerato come impegnato a tempo pieno. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio disciplinano lemodalità di passaggio da un curricolo all’altro; tale passaggio deve comunque essere richiesto alla struttura didattica competente, la quale delibererà tenendo conto dellacarriera svolta, degli anni di iscrizione e delle disponibilità dei posti.

(Ordinamento dei corsi di studio)

1. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio, di cui alla parte II del presente regolamento, sono approvati dal Consiglio accademico e adottati con decreto del Direttoresuccessivamente all’approvazione ministeriale qualora necessaria.

2. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio istituiti presso il Conservatorio, determinano:a) Le denominazioni e gli obiettivi formativi dei corsi di studio, indicando le relative scuole di appartenenza;b) Il quadro generale delle attività formative da inserire nei curricoli;c) I crediti assegnati a ciascuna attività formativa riferiti alle tipologie di attività formative accademiche (di base, caratterizzante, affine o integrativa), articolate in uno o piùsettori artistico-disciplinari;d) Le caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo.

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(Propedeuticità e sbarramenti)

1. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio possono prevedere la propedeuticità di taluni insegnamenti o altra attività formativa. Il controllo relativo al rispetto dellepropedeuticità è demandato alla competenza della commissione in sede di esame di profitto.

2. Per i corsi di insegnamento che si articolano in più annualità, lo studente può essere ammesso, in base ai regolamenti didattici dei singoli corsi di studio, a frequentare leannualità successive alla prima, negli anni accademici a seguire, anche nel caso non abbia sostenuto con esito positivo l’esame o qualsiasi altra forma di verifica del profittoprevista per le annualità precedenti. Per poter accedere alla verifica del profitto delle annualità successive alla prima sarà tuttavia necessario che egli abbia sostenuto con esitopositivo quella relativa alle annualità precedenti.

3. Il mancato soddisfacimento dell’eventuale obbligo formativo aggiuntivo (debito) costituisce ostacolo al proseguimento della carriera.

(Esami e altre forme di verifica del profitto)

1. Gli esami di profitto e ogni altro tipo di verifica soggetta a registrazione possono essere sostenuti solo successivamente alla conclusione dei relativi insegnamenti, dallostudente che abbia ottenuto le eventuali attestazioni di frequenza e rispettato le propedeuticità richieste dai singoli ordinamenti; egli deve altresì essere in regola con ilversamento delle tasse e dei contributi.

2. I regolamenti dei singoli corsi di studio disciplinano le modalità di verifica del profitto dirette ad accertare l’adeguata preparazione degli studenti ai fini della acquisizionedei crediti corrispondenti alle attività formative seguite e della prosecuzione della carriera. Tali accertamenti devono avere luogo in condizioni che garantiscanol’approfondimento, l’obiettività e l’equità della valutazione in stretta relazione con l’attività formativa seguita e con quanto esplicitamente richiesto ai fini della prova.

3. In particolari casi, disciplinati nei regolamenti dei corsi di studio, l’esame o altra forma di verifica del profitto di discipline esecutive possono svolgersi per gruppi facendosalva comunque la riconoscibilità e valutabilità dell’apporto individuale.

4. Nel caso di attività didattica articolata in forme diverse o in più moduli, le strutture didattiche potranno prevedere un’unica verifica che comprenda l’accertamento delprofitto raggiunto per ciascuna delle suddette attività.

5. A seconda di quanto disposto dai regolamenti didattici del corso di studio, gli accertamenti di norma danno luogo a votazione (per gli esami di profitto), ma possono ancheconsistere in un giudizio di idoneità.

6. Il voto è sempre espresso in trentesimi e l’esame s’intende superato con una votazione minima di diciotto trentesimi. Quando il candidato abbia ottenuto il massimo dei votipuò essere attribuita all’unanimità la lode.

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7. Il regolamento didattico del corso di studio può prevedere, oltre alle verifiche di carattere ordinario a cura delle commissioni d’esame, altre forme di attribuzione delcredito.

8. Gli esami di profitto possono essere pratici (esecutivi o scritti) e/o orali; si possono prevedere anche forme articolate di accertamento, eventualmente composte di provesuccessive da concludersi comunque con un controllo finale.

9. I verbali degli esami di profitto sono validi se firmati dall’intera commissione; lo studente è tenuto a firmare il verbale all’atto del riconoscimento, quale attestazione dellasua presentazione alla prova.

10. L’esame viene registrato nella carriera dello studente, con la relativa votazione, solo nel caso in cui sia stato superato. La valutazione d’insufficienza non è corredata davotazione.

11. La votazione è riportata a cura della commissione esaminatrice e a firma di uno dei suoi componenti sul libretto dello studente.

12. Lo studente ha facoltà di ritirarsi dagli esami fino al momento antecedente la verbalizzazione della valutazione finale di profitto.

13. Gli esami sostenuti nel periodo dal 01 novembre al 30 aprile dell’anno accademico successivo sono pertinenti all’anno accademico precedente e non richiedonoreiscrizione.

14. Fatti salvi i casi di iterazione eventualmente consentiti dagli ordinamenti dai regolamenti didattici dei corsi di studio, non è consentita la ripetizione, con eventualemodifica della valutazione relativa, di un esame già superato.

(Conseguimento del titolo di studio e prova finale)

1. Il titolo di studio è conferito previo superamento della prova finale. La prova finale ha la funzione di mettere in luce le competenze acquisite dal candidato durante ilpercorso formativo. Lo studente è ammesso a sostenere la prova finale dopo avere maturato tutti i crediti previsti dal piano di studi.

2. La prova finale è di norma costituita da una parte interpretativa-esecutiva o compositiva svolta nell’indirizzo caratterizzante del corso di studi e dalla discussione di unelaborato di adeguato valore artistico-scientifico.

3. Le modalità di svolgimento e di valutazione della prova finale sono disciplinate nei regolamenti dei corsi di studio.

4. Il voto finale è espresso in centodecimi, con eventuale lode. Il voto finale non può essere inferiore alla media ponderata, rapportata a centodecimi, delle votazioniconseguite nell’intero percorso formativo. La media ponderata dei voti può essere integrata dalla commissione per un punteggio non superiore a 10/110. L’eventuale lodedeve essere assegnata all’unanimità dalla commissione.

5. La commissione può attribuire, con decisione unanime, la “menzione d’onore” o altre forme di riconoscimento accademico.

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6. Lo svolgimento delle prove finali di diploma accademico di primo livello è pubblico e pubblico è l’atto della proclamazione del risultato finale.

7. Il Conservatorio rilascia, come supplemento al diploma, un certificato che riporta, secondo modelli conformi a quelli adottati dai paesi europei, le principali indicazionirelative al curricolo seguito dallo studente per conseguire il titolo stesso.

(Ammissione ai corsi di studio)

1. L’ammissione ai corsi accademici di primo livello attivati presso il Conservatorio è riservata agli studenti in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altrotitolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo o, in caso di spiccate capacità e attitudini, che conseguiranno lo stesso entro il completamento del corso di studio.

2. L’ammissione ai corsi di cui ai commi precedenti è subordinata al superamento di un esame di selezione che verifichi il possesso delle competenze musicali e culturalinecessarie. Le competenze d’ingresso sono definite nei regolamenti di ciascun corso di studio.

3. Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero, ai fini dell’ammissione ai corsi, è deliberato dal Consiglio Accademico nel rispetto delle direttivedell’Unione Europea e degli accordi internazionali in materia.

(Debiti e ammissione condizionata)

1. Qualora l’esame di selezione abbia evidenziato lacune nella preparazione dello studente, le competenti strutture didattiche indicano gli specifici obblighi formativiaggiuntivi da soddisfare secondo le modalità stabilite dal Consiglio accademico, attraverso la frequenza di apposite attività formative.

2. I criteri per l’attribuzione dei debiti sono deliberati dal Consiglio accademico.

(Ordinamenti dei corsi e piani di studio individuali)

1. Gli ordinamenti didattici definiscono l’articolazione dei curricoli di ciascun corso di studi, con l’indicazione degli insegnamenti attivati, delle attività formativeobbligatorie, degli eventuali moduli didattici e delle ulteriori attività formative.

2. Il piano di studio di ciascuno studente è comprensivo delle attività obbligatorie di cui al comma 1, di eventuali attività formative previste come opzionali e di attività scelteautonomamente nel rispetto dei vincoli stabiliti dagli ordinamenti didattici.

3. Il piano di studio è approvato dalla competente struttura didattica, tenuto conto dei criteri definiti dal Consiglio accademico.

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4. Lo studente può chiedere di essere ammesso a frequentare attività didattiche aggiuntive rispetto al piano di studio prescelto che, in caso di superamento delle relative proved’esame, costituiscono crediti riconoscibili secondo la normativa vigente.

5. La presentazione da parte degli studenti dei rispettivi piani di studio ha luogo entro i termini stabiliti dal Consiglio accademico.

6. Lo studente può comunque proporre modifiche al piano di studi all’inizio di ciascun anno accademico, approvate compatibilmente con le esigenze di funzionalità deisingoli corsi.

(Fuori corso e ripetenza)

1. La ripetizione della frequenza di una disciplina può essere concessa una sola volta nell’ambito del corso, secondo le modalità definite con specifici regolamenti. La predettadisposizione si applica anche nel caso di mancato assolvimento degli obblighi di frequenza.

2. Lo studente che, pur avendo completato gli anni d’iscrizione, non abbia maturato i crediti sufficienti per essere ammesso a sostenere la prova finale potrà usufruire diulteriori anni accademici, nei limiti stabiliti ai successivi commi 3 e 4, per completare il percorso formativo assumendo la qualifica di “studente fuori corso”.

3. Lo studente che non concluda il corso di studi entro il doppio della durata dei corsi, come risulta prevista all’art. 14 del presente regolamento, è dichiarato decaduto.

4. È altresì dichiarato decaduto lo studente che al termine del terzo anno del primo livello non abbia acquisito i crediti relativi al primo anno di corso.

(Crediti formativi accademici)

1. Il Conservatorio aderisce al E.C.T.S. Le attività formative che fanno capo ai corsi di studio attivati dal Conservatorio danno luogo all’acquisizione di crediti ai sensi dellanormativa in vigore.

2. Un credito corrisponde a venticinque ore di lavoro dello studente, fatte salve eventuali variazioni in aumento o in diminuzione determinate per singole scuole con decretoministeriale, comprensive dei tempi di frequenza delle lezioni, dei laboratori, dei seminari, delle esercitazioni e delle altre attività formative, dei tempi di studio e comunque diimpegno personale necessari per completare la formazione per il superamento dell’esame o di altre forme di verifica del profitto, oppure per la realizzazione di attivitàartistiche formative o di attività formative non direttamente subordinate alla didattica (progetti, tesi, tirocini, ecc.).

3. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio determinano, sulla base dei decreti ministeriali previsti dalla normativa, la misura dei crediti corrispondenti alle varie attivitàpreviste per il conseguimento del titolo di studio. Le tipologie previste sono: individuali; d’insieme o di gruppo; collettive teorico o pratiche; laboratori.

4. L’attività annuale media di uno studente impegnato a tempo pieno è stimata in sessanta crediti.

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(Acquisizione e riconoscimento dei crediti)

1. I crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con:a) Il superamento delle prove d’esame e delle altre forme di verifica del profitto al termine delle diverse attività formative contemplate nell’ordinamento didattico, fermarestando ove prevista, la quantificazione del profitto;b) La partecipazione alle attività produttive formative dell’Istituzione;c) Lo svolgimento, anche esternamente al Conservatorio, di attività formative, artistiche, di ricerca e di tirocinio professionale a scelta dello studente;d) Il superamento della prova finale.

2. Gli studenti che abbiano già compiuto attività formative contemplate nell’ordinamento didattico del corso di studio prescelto potranno ottenere il riconoscimento deicorrispondenti crediti su presentazione di specifica documentazione.

3. Nel caso di trasferimento da altro corso del Conservatorio o da altra istituzione di pari grado, le strutture didattiche competenti operano il riconoscimento totale o parzialedei crediti acquisiti dallo studente sulla base dei seguenti criteri:a) Riconoscimento di crediti acquisiti nel corso di provenienza, fino al raggiungimento del totale del numero dei crediti dello stesso settore artistico-disciplinare previstidall’ordinamento didattico del corso di destinazione, per ciascuna tipologia di attività formativa;b) Riconoscimento, sulla base delle affinità didattiche e di contenuto, nel caso di attività formative non corrispondenti a insegnamenti attivati presso l’istituto e per le qualinon sussista il riferimento comune del settore artistico-disciplinare;c) Il Conservatorio può riconoscere come crediti le conoscenze e le abilità professionali maturate nella specifica disciplina.

4. Al fine di evitare l’obsolescenza dei contenuti conoscitivi e delle competenze acquisite, gli ordinamenti didattici i regolamenti dei corsi di studio stabiliscono il numerominimo di crediti da acquisire da parte dello studente, i tempi di acquisizione e le relative forme di verifica periodica.

5. All’atto dell’iscrizione lo studente può richiedere il riconoscimento di attività professionali e didattiche già maturate esternamente al Conservatorio, attestate da idoneadocumentazione.

(Lingua comunitaria)

1. Il Conservatorio organizza, anche in convenzione, appositi corsi per l’apprendimento obbligatorio di una lingua dell’Unione Europea tenendo conto del grado dipreparazione iniziale degli studenti.

2. Alla positiva conclusione del corso viene rilasciato apposito attestato che contiene una valutazione corrispondente al livello conseguito.

3. I crediti relativi alla conoscenza di una lingua comunitaria possono essere riconosciuti dalle strutture didattiche competenti anche sulla base di certificazioni rilasciate dastrutture esterne al Conservatorio.

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(Passaggi di corso e prosecuzione degli studi)

1. Lo studente di un corso accademico di primo livello può chiedere in qualunque anno di corso, con domanda inoltrata al Direttore, il passaggio ad altro corso di studio dicorrispondente livello attivato presso il Conservatorio, con il riconoscimento totale o parziale dei crediti eventualmente già acquisiti ai fini del conseguimento del relativotitolo di studio.

2. La struttura didattica responsabile del corso di studio al quale lo studente intende trasferirsi delibera, entro trenta giorni dalla ricezione della domanda, circa ilriconoscimento dei crediti conseguiti validi per il nuovo curricolo e indica l’anno di corso al quale lo studente è ammesso. I crediti acquisiti, ma non riconosciuti validi ai finidel conseguimento del titolo di studio, rimangono comunque registrati nella carriera accademica dell’interessato.

3. I passaggi a corsi di studio che prevedano prove di ammissione e numero programmato, sono condizionati al superamento delle relative prove di ammissione.

4. I termini per la presentazione delle domande di passaggio di corso sono determinati annualmente dal Consiglio accademico.

(Periodi di studio effettuati presso altro istituto italiano o estero)

1. Il Conservatorio favorisce gli scambi di studenti con istituti italiani o esteri di corrispondente livello sulla base di programmi internazionali di mobilità o di appositeconvenzioni.

2. Lo studente ammesso a trascorrere un periodo di studio all’estero è tenuto a indicare le attività formative che intende svolgere presso l’istituto convenzionato. Tale propostadeve essere approvata dalla struttura didattica competente sulla base di documentazione attestante le caratteristiche delle attività programmate (crediti didattici, numero di oredi lezione e di esercitazione, contenuti formativi, ecc.).

3. I periodi di studio trascorsi presso gli istituti convenzionati sono riconosciuti allo studente in base a:a) Crediti acquisiti mediante verifica di profitto effettuata presso l’istituto convenzionato;b) Frequenza effettuata presso l’istituto convenzionato, ritenuta valida ai fini di verifica interna di profitto, anche prevedendo integrazioni ove necessarie;c) Periodo di preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio;d) Tirocinio e altre attività formative.

4. Le conversioni dei voti, secondo il sistema italiano, sono effettuate sulla base delle equivalenze approvate dal Consiglio accademico.

5. Al termine del periodo di permanenza all’estero, sulla base della certificazione esibita, la struttura didattica interessata delibera il riconoscimento delle attività formativesvolte all’estero.

6. All’atto dell’iscrizione al Conservatorio lo studente può chiedere il riconoscimento di attività formative compiute all’estero.

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7. Le strutture didattiche interessate determinano l’ulteriore svolgimento della carriera valutando l’eventuale convalida degli esami sostenuti, il riconoscimento totale oparziale dei crediti in precedenza acquisiti e indicando se del caso il debito formativo da assolvere.

(Iscrizione a corsi singoli)

1. I cittadini degli stati membri dell’Unione Europea in possesso di un diploma di scuola media superiore, o i cittadini extracomunitari in possesso di titoli di studioriconosciuti equipollenti, non iscritti ad alcun corso di studi presso istituti di Alta Formazione musicale possono chiedere di essere iscritti a singoli insegnamenti attivati nelConservatorio, nonché essere autorizzati a sostenere le relative prove d’esame e ad avere regolare attestazione dei crediti acquisiti. Sulle relative domande, corredatedall’indicazione del titolo di studio posseduto, da presentare con le modalità e nei termini stabiliti dal Consiglio accademico, deliberano le strutture didattiche competenti,tenuto conto della fisionomia e dell’organizzazione didattica degli insegnamenti.

2. Le tasse di iscrizione e i contributi per la frequenza a uno o più corsi di cui al presente articolo vengono deliberati dal Consiglio di amministrazione. I termini per lapresentazione delle domande e le modalità di frequenza sono stabiliti dal Consiglio accademico il quale, in relazione alla disponibilità di mezzi e strutture, deliberaannualmente il numero massimo delle iscrizioni.

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA CONSERVATORIO DI MUSICA “ARRIGO BOITO”

ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE Via del Conservatorio, 27/a – 43121 – Parma – Italia – tel. +39 0521 381911 fax +39 0521 200398

http://www.conservatorio.pr.it

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REGOLAMENTO DIDATTICO

PARTE PRIMA

TITOLO PRIMO – NORME COMUNI E ORGANIZZATIVE

CAPO I – GENERALITÀ E DEFINIZIONI

Art. 1. (Generalità)

1. Il presente regolamento disciplina, ai sensi delle norme di legge, delle disposizioni ministeriali e delle direttive dello Statuto del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma (in seguito Conservatorio), gli ordinamenti didattici dei corsi di studio, nonché i criteri e le modalità di svolgimento delle attività formative del Conservatorio. 2. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio istituiti nel Conservatorio costituiscono la Parte Seconda del presente regolamento. 3. Gli ordinamenti didattici di cui al presente regolamento sono sottoposti a verifica periodica, anche su richiesta delle strutture didattiche interessate, al fine di provvedere all’aggiornamento degli obiettivi formativi, dei contenuti e dei relativi crediti.

Art. 2. (Definizioni)

1. Ai sensi del presente regolamento si intendono per: a) Aree disciplinari: l’insieme dei settori artistico-disciplinari definiti dal D.M. n. 90 del 3 luglio 2009; b) Attività formative: tutte le attività finalizzate alla formazione culturale e professionale degli studenti, con riferimento ai corsi di insegnamento, ai seminari, alle esercitazioni pratiche o di laboratorio, alle dissertazioni, alla produzione artistica, alle attività di ricerca, alle attività didattiche di gruppo, al tutorato, all’orientamento, ai tirocini, alle tesi, alle attività di studio individuale e di autoapprendimento; c) Campo disciplinare: l’insieme degli insegnamenti afferenti al settore artistico-disciplinare; d) Corsi di formazione musicale di base pre-accademici: le attività formative finalizzate all’acquisizione delle conoscenze, competenze e abilità necessarie per l’accesso all’alta formazione; e) Corsi di studio: i corsi di diploma accademico di primo livello, i corsi di diploma accademico di secondo livello, i corsi di specializzazione, i corsi di perfezionamento o master, i corsi di formazione alla ricerca; f) Credito formativo accademico (CFA) o, più brevemente, credito: la misura del volume di lavoro di apprendimento, comprensivo dello studio individuale, richiesto a uno studente in possesso di adeguata preparazione iniziale per l’acquisizione di conoscenze e abilità nelle attività formative previste dagli ordinamenti didattici dei corsi di studio; g) Curricolo: l’insieme delle attività formative specificate nei regolamenti didattici dei corsi di studio e finalizzate al conseguimento del titolo relativo; h) Declaratoria: la descrizione del settore artistico-disciplinare; i) Dipartimento: la struttura di coordinamento delle attività didattiche, di ricerca e di produzione artistica, delle scuole a esso afferenti; l) Obiettivi formativi: l’insieme di conoscenze, competenze e abilità necessarie al raggiungimento del livello artistico, culturale e professionale al quale è finalizzato il corso di studio;

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m) Offerta formativa: l’insieme dei corsi e delle altre attività formative presenti nel Conservatorio; n) Ordinamenti didattici dei corsi di studio: l’insieme degli insegnamenti, delle attività e delle relative norme previste nei curricoli dei corsi di studio; o) Regolamenti dei corsi di studio: i regolamenti concernenti la funzionalità dei singoli corsi di studio; p) Scuola: l’insieme dei corsi di studio comunque denominati, raggruppati per materie omogenee; q) Settori artistico-disciplinari: insegnamenti attivati raggruppati per omogeneità disciplinare; r) Struttura didattica: la struttura che programma ed eroga il servizio didattico; s) Titoli di studio: il diploma accademico di primo livello, il diploma accademico di secondo livello, il diploma accademico di specializzazione, il diploma accademico di formazione alla ricerca e il diploma di perfezionamento o master.

CAPO II – STRUTTURE DIDATTICHE

Art. 3.(Organismi responsabili delle strutture didattiche)

1. Il Conservatorio, nel rispetto dello Statuto, si articola in strutture didattiche e attiva gli organismi responsabili per il loro funzionamento. 2. Il Conservatorio, in prima applicazione attiva, i dipartimenti secondo quanto indicato nella Tabella A, allegata al DPR 212/2005. 3. Qualora se ne ravvisi l’opportunità, con decreto del Direttore su delibera del Consiglio Accademico, possono essere costituite altre strutture organizzative di coordinamento della ricerca e della produzione che raggruppano differenti scuole sulla base dell’omogeneità degli ambiti di studio, storici o interpretativi. Possono altresì essere istituite ulteriori strutture con identiche funzioni delle precedenti, anche in relazione ad ambiti disciplinari non riferibili a specifiche scuole.

Capo III – Organizzazione della didattica

Sezione I - Docenti

Art. 4. (Modalità di attribuzione dei compiti didattici)

1. Nell’ambito delle attività formative istituzionali, l’attribuzione delle docenze ai professori spetta al Consiglio Accademico. 2. Salvo il caso di titolarità definita per legge, il Consiglio Accademico può attribuire incarichi di docenza a docenti interni in possesso di competenze didattiche, artistiche, scientifiche, professionali comprovate, attinenti alla specifica disciplina.

3. Nel caso di particolari esigenze artistiche, didattiche o organizzative, l’incarico può essere conferito anche a professori a contratto. Detto personale partecipa alle attività delle strutture didattiche per la durata del contratto nelle modalità stabilite dai regolamenti interni.

Art. 5. (Commissioni per gli esami di profitto)

1. Gli esami di profitto si svolgono di fronte a una commissione che ne assicura il carattere pubblico nei limiti della normativa vigente. 2. Le commissioni per gli esami di profitto, formate di norma da tre componenti, sono nominate dal Direttore del Conservatorio. Possono far parte della commissione anche esperti della materia esterni all’istituzione. Le Commissioni sono presiedute dal Direttore o da un suo delegato. 3. La Commissione designa tra i componenti un segretario incaricato della verbalizzazione.

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Art. 6. (Commissione per la prova finale)

1. La commissione per la prova finale del corso di studio è costituita da non meno di cinque componenti. 2. La commissione, nominata dal Direttore, è composta dallo stesso o suo delegato, che la presiede, da uno o più relatori e da professori del Conservatorio. Possono far parte della commissione anche esperti della materia esterni all’istituzione. 3. La commissione designa tra i componenti un segretario incaricato della verbalizzazione.

Art. 7. (Programmazione didattica)

1. Il calendario accademico è emanato dal Direttore, sentito il Consiglio Accademico di norma entro il 31 maggio. 2. Il Consiglio Accademico, acquisite le eventuali proposte formulate dalle strutture didattiche, programma le attività dei corsi accademici di primo e di secondo livello e di ogni altro corso attivabili, salvo specifiche esigenze, nel successivo anno accademico. 3. Gli insegnamenti hanno durata semestrale o annuale. In relazione a esigenze specifiche possono essere previste differenti scansioni funzionali all’organizzazione didattica. 4. I periodi di svolgimento delle attività formative e il calendario delle lezioni sono determinati dal Direttore, tenendo conto delle esigenze di funzionalità dei percorsi didattici. Ulteriori attività di didattica finalizzata possono comunque svolgersi nei periodi di interruzione della attività didattiche relative ai corsi ordinamentali. 5. Le sessioni d’esame sono di norma tre; per ogni sessione d’esame possono essere previsti più appelli. 6. Il Conservatorio rende noto agli studenti il calendario degli esami con un anticipo di almeno venti giorni. 7. Le prove finali per il conseguimento del diploma accademico di primo o di secondo livello relative a ciascun anno accademico si svolgono entro il 30 aprile dell’anno accademico successivo; le prove finali possono essere sostenute dagli studenti iscritti all’anno accademico precedente senza necessità di reiscrizione entro tale data. 8. Per lo svolgimento delle prove di diploma accademico il Conservatorio garantisce di norma tre sessioni distribuite nel corso dell’anno accademico.

Art. 8. (Verifica e valutazione delle attività didattiche)

1. Il Consiglio Accademico provvede periodicamente a una verifica dell’efficacia, della funzionalità e della qualità della didattica. 2. I risultati della verifica, oltre che oggetto di valutazione da parte degli organi di governo per le opportune azioni, sono portati a conoscenza delle strutture didattiche per gli interventi di competenza. 3. I risultati della verifica costituiscono criterio di programmazione dell’attività didattica e sono utilizzati anche al fine della revisione periodica degli ordinamenti didattici dei corsi di studio.

Art. 9. (Pubblicità degli atti)

1. Il Conservatorio promuove forme e strumenti di pubblicità dei procedimenti e delle decisioni assunte. 2. Annualmente il Conservatorio pubblica il manifesto degli studi. Esso indica:

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a) I piani di studio, con i relativi insegnamenti e le indicazioni delle eventuali propedeuticità; b) I requisiti di ammissione previsti per ciascun corso di studio; c) L’eventuale numero massimo di iscritti per ogni corso; d) Le modalità e il calendario delle relative prove di ammissione; e) Le norme relative alle frequenze; f) Le condizioni, le modalità e ogni altro adempimento necessario all’immatricolazione e alla iscrizione ai corsi di studio; g) Il calendario accademico; h) Le modalità per la presentazione dei piani di studio individuali; i) Ogni altra indicazione ritenuta utile. 3. Entro l’inizio dell’anno accademico il Conservatorio predispone la guida didattica redatta in conformità alle direttive europee. La guida didattica riporta il manifesto annuale degli studi unitamente alle altre informazioni utili a illustrare le attività didattiche programmate e a favorire le scelte e gli adempimenti degli studenti. 4. Il Conservatorio è tenuto a rendere noto entro l’inizio dell’anno accademico i programmi dettagliati degli insegnamenti attivati ed eventuali ulteriori informazioni utili. 5. Il Conservatorio individua e rende pubblico, ove necessario, il responsabile delle attività e delle procedure in conformità alla normativa vigente.

Sezione II – Studenti

Art. 10. (Iscrizioni)

1. La qualifica di studente del Conservatorio è riservata agli iscritti ai corsi di studio che siano in regola con le procedure di iscrizione e con i versamenti di tasse e contribuzioni previsti. 2. Le domande di immatricolazione e il rinnovo dell’iscrizione avvengono nei tempi e nei modi stabiliti dal Consiglio Accademico. 3. È consentita l’iscrizione con riserva ad altro corso di studi allo studente che frequenti l’ultimo anno di corso e programmi di sostenere la prova finale nell’ultima sessione dello stesso. L’iscrizione potrà essere formalizzata, sciogliendo la riserva, solo se la prova finale sia sostenuta e superata in tale sessione.

Art. 11. (Sospensione e rinuncia agli studi)

1. Lo studente che, essendo stato iscritto a un corso accademico di primo o di secondo livello, non rinnovi l’iscrizione, conserva la possibilità di riaccedere a domanda al medesimo corso di studi per l’anno di corso successivo all’ultimo frequentato, entro i successivi tre anni accademici nel caso di corso accademico di primo livello o entro i successivi due anni accademici nel caso di corso accademico di secondo livello, fatte salve le verifiche dei crediti acquisiti, l’effettiva disponibilità del posto e l’avvenuta regolarizzazione della propria posizione amministrativa. 2. Lo studente può richiedere la sospensione degli studi per uno o più anni accademici per iscriversi e frequentare corsi di studio presso istituti di pari grado italiani o esteri. La sospensione può essere concessa dal Direttore, sentito il Consiglio Accademico. 3. Nel periodo di interruzione o di sospensione degli studi, lo studente non è tenuto al versamento delle tasse e dei contributi. L’importo da versare all’atto della ripresa degli studi è stabilito dal Consiglio di Amministrazione. 4. Lo studente può rinunciare in qualsiasi momento al proseguimento della propria carriera, manifestando in modo esplicito la propria volontà con un atto scritto. La rinuncia è irrevocabile, tuttavia essa non esclude la possibilità di una nuova immatricolazione anche al medesimo corso di studio.

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5. Conseguentemente alla rinuncia dello studente il Conservatorio rilascia la certificazione della carriera svolta e dei crediti conseguiti fino a quel momento. In caso di nuova immatricolazione l’eventuale riconoscimento dei crediti acquisiti è operato dalla competente struttura didattica previa verifica della loro non obsolescenza. 6. Lo studente che dopo aver rinunciato agli studi sia stato riammesso alla prosecuzione della carriera è tenuto a versare il contributo relativo alla ricognizione degli studi nella misura stabilita dal Consiglio di Amministrazione.

Art. 12. (Orientamento e tutorato)

1. Il Conservatorio promuove attività di orientamento alla scelta accademica sia attraverso incontri sia attraverso la produzione e la diffusione di materiale documentario anche audiovisivo e di test di autovalutazione; a tal fine il Consiglio Accademico, sentite le strutture didattiche, predispone un piano di attività da svolgere in collaborazione anche con enti pubblici e privati, nonché con istituti di istruzione secondaria superiore ai sensi del DPR 212/2005. 2. Anche al fine di agevolare una scelta consapevole degli studi, il Conservatorio fornisce adeguata informazione sui percorsi formativi delle varie strutture didattiche e diffonde il manifesto annuale degli studi. 3. Il Conservatorio attiva servizi di orientamento volti all’inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni. 4. Il Conservatorio istituisce attività di tutorato per i propri studenti, volta all’informazione sui corsi di studio, sui servizi per gli studenti, sul funzionamento amministrativo, sulle attività del Conservatorio e quant’altro ritenuto di interesse per gli studenti; a tal fine vengono utilizzate specifiche figure di tutor i cui requisiti e compiti sono individuati dal Consiglio Accademico. 5. Il Conservatorio si attiva per una completa integrazione degli studenti diversamente abili.

TITOLO SECONDO – Autonomia didattica

Capo I – Norme comuni

Art. 13. (Titoli di studio e offerta formativa)

1. Il Conservatorio rilascia i seguenti titoli di studio: a) Diploma accademico di primo livello, conseguito al termine del corso di diploma accademico di primo livello; b) Diploma accademico di secondo livello, conseguito al termine del corso di diploma accademico di secondo livello; c) Diploma accademico di specializzazione, conseguito al termine del corso di specializzazione; d) Diploma di perfezionamento (master di primo e di secondo livello), conseguito al termine del corso di perfezionamento; e) Diploma accademico di formazione alla ricerca, conseguito al termine del corso di formazione alla ricerca in campo musicale. 2. I corsi accademici di specializzazione sono attivati con riferimento, fra gli altri, agli ambiti professionali creativo-interpretativo, didattico-pedagogico, metodologico-progettuale, delle nuove tecnologie e linguaggi, della valorizzazione e conservazione del patrimonio artistico. 3. I corsi di perfezionamento o master sono attivati in relazione a esigenze culturali di approfondimento in determinati settori di studio, di aggiornamento, di qualificazione professionale, di educazione permanente.

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4. Sulla base di apposite convenzioni, il Conservatorio può rilasciare i titoli di studio di cui al presente articolo anche congiuntamente ad altre istituzioni italiane ed estere di corrispondente livello, secondo la normativa vigente. 5. Oltre ai corsi di studio di cui ai commi precedenti, il Conservatorio può attivare ulteriori attività formative disciplinate nel capo II del presente titolo.

Art. 14. (Durata dei corsi di studio; tempo pieno e tempo parziale)

1. Per conseguire il diploma accademico di primo livello lo studente deve aver acquisito 180 crediti. Per conseguire il diploma accademico di secondo livello lo studente deve aver acquisito 120 crediti. Per conseguire il diploma di perfezionamento o master, lo studente deve aver acquisito almeno 60 crediti. Per conseguire il diploma di specializzazione e il diploma di formazione alla ricerca, i singoli ordinamenti didattici dei corsi di studio determinano il numero minimo di crediti da acquisire. 2. Negli ordinamenti didattici dei corsi di studio sono definiti due tipi di curricolo corrispondenti a differenti durate del corso: a) Curricolo con durata normale per gli studenti impegnati a tempo pieno negli studi; b) Curricolo con durata superiore alla normale ma comunque pari a non oltre il doppio di quella normale, per studenti che si qualificano “non impegnati a tempo pieno negli studi”. 3. Per gli studenti impegnati a tempo pieno negli studi la durata normale dei corsi accademici di primo livello è di tre anni e la durata normale dei corsi di accademici di secondo livello è di due anni ulteriori dopo il diploma di primo livello. 4. Salvo diversa opzione all’atto dell’immatricolazione, lo studente è considerato come impegnato a tempo pieno. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio disciplinano le modalità di passaggio da un curricolo all’altro; tale passaggio deve comunque essere richiesto alla struttura didattica competente, la quale delibererà tenendo conto della carriera svolta, degli anni di iscrizione e delle disponibilità dei posti.

Art. 15. (Ordinamento dei corsi di studio)

1. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio, di cui alla Parte Seconda del presente regolamento, sono approvati dal Consiglio Accademico e adottati con decreto del Direttore successivamente all’approvazione ministeriale, qualora necessaria. 2. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio istituiti presso il Conservatorio determinano: a) Le denominazioni e gli obiettivi formativi dei corsi di studio, indicando le relative scuole di appartenenza; b) Il quadro generale delle attività formative da inserire nei curricoli; c) I crediti assegnati a ciascuna attività formativa riferiti alle tipologie di attività formative accademiche (di base, caratterizzante, affine o integrativa), articolate in uno o più settori artistico-disciplinari; d) Le caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo. 3. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio di secondo livello stabiliscono quali crediti, oltre quelli già acquisiti nei corsi di primo livello e riconosciuti validi, sono ritenuti necessari per l’eventuale prosecuzione degli studi; per ciascun corso di secondo livello deve trovare integrale riconoscimento dei crediti almeno un corso di primo livello. 4. Ulteriori corsi di studio oltre a quelli previsti nel presente regolamento, definiti con le medesime procedure, costituiscono integrazione al regolamento stesso. Il Consiglio di Amministrazione è tenuto a verificare la congruità finanziaria dei nuovi corsi proposti.

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Art. 16. (Regolamento dei corsi di studio)

1. I regolamenti dei corsi di studio, nel rispetto dello Statuto, del Regolamento didattico dell’Istituzione e delle normative vigenti, sono proposti dalle competenti strutture didattiche, approvati dal Consiglio Accademico ed emanati dal Direttore. 2. I regolamenti proposti devono obbligatoriamente contenere: a) L’elenco degli insegnamenti dei corsi di studio con l’eventuale loro articolazione in moduli, nonché delle altre attività formative; b) Gli obiettivi formativi specifici, i crediti e le eventuali propedeuticità di ogni insegnamento e di ogni altra attività formativa; c) I curricoli offerti agli studenti e le regole di presentazione, ove necessario, dei piani di studio individuali; d) La tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto, nonché le caratteristiche specifiche della prova finale per il conseguimento del titolo; e) Le disposizioni sugli obblighi di frequenza; f) Le attività compensative l’obbligo della frequenza in caso di deroga; g) L’eventuale introduzione di apposite modalità organizzative delle attività formative per studenti non impegnati a tempo pieno. 3. I regolamenti dei corsi di studio definiscono le conoscenze richieste per l’accesso e ne determinano le modalità di verifica, anche a conclusione di attività formative propedeutiche, svolte eventualmente in collaborazione con istituti di istruzione secondaria superiore.

Art. 17. (Mantenimento e soppressione di corsi)

1. Il Consiglio Accademico valuta la persistenza delle condizioni che hanno determinato l’attivazione dei corsi di studio e propone al Consiglio di Amministrazione il mantenimento o la disattivazione dei medesimi. 2. Nel caso di disattivazioni di corsi di studio, il Conservatorio assicura agli studenti già iscritti la possibilità di concludere gli studi e di conseguire il relativo titolo; nel decreto di disattivazione è disciplinata la modalità del passaggio ad altri corsi di studio attivati, con il riconoscimento dei crediti fino a quel momento acquisiti, per gli studenti che ne facessero richiesta. La disattivazione comporta la cessazione delle immatricolazioni e il graduale esaurimento del ciclo di studi. Della delibera di disattivazione è data comunicazione al competente Ministero.

Art. 18. (Corsi di studio ad accesso programmato)

1. Il numero massimo di studenti ammessi ai corsi di studio è programmato dal Consiglio Accademico, sentite le strutture didattiche competenti. Eventuali deroghe potranno essere concesse dal Direttore, sentito il Consiglio Accademico, sulla base dell’accertamento di particolari doti musicali segnalate dalle commissioni preposte agli esami di selezione. 2. Il Consiglio Accademico determina la data con cui il Conservatorio provvede a indicare il calendario e le modalità di attuazione delle prove di ammissione, i cui contenuti sono stabiliti dalle strutture didattiche interessate e indicati nel regolamento dei corsi di studio, unitamente ai requisiti richiesti per la partecipazione. 3. Le prove si svolgono sotto la responsabilità di un’apposita commissione, così come individuata nel regolamento dei corsi di studio interessati, nel rispetto della normativa vigente e delle disposizioni del Consiglio Accademico. 4. Le graduatorie sulla cui base gli studenti interessati potranno richiedere l’immatricolazione sono rese pubbliche con la massima tempestività e comunque non oltre otto giorni dallo svolgimento delle prove. 5. Il candidato che risulti idoneo alla selezione dei corsi con numero programmato ha diritto a iscriversi solo se rientra nel numero programmato precedentemente comunicato.

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6. Nei corsi non accademici per i quali non sia previsto il numero programmato, le competenti strutture didattiche indicano i requisiti curricolari richiesti per l’ammissione. 7. Le verifiche di cui ai commi precedenti possono essere effettuate anche a conclusione di attività formative propedeutiche, svolte eventualmente in collaborazione con istituti di istruzione secondaria superiore, enti e istituzioni anche privati.

Art. 19. (Tipologia delle forme didattiche)

1. Ciascuna attività formativa può comportare diverse modalità di svolgimento e di interazione fra studenti e docenti. In particolare possono essere previste lezioni frontali individuali, lezioni frontali collettive, esercitazioni, laboratori, attività pratiche, a distanza e intensive, tirocini formativi, seminari, progetti, produzioni artistiche, relazioni e produzioni di testi e ipertesti anche multimediali, attività di studio individuale guidato o autonomo, di tutorato, di autovalutazione e di altro tipo. 2. I regolamenti dei corsi di studio precisano le modalità di svolgimento di ciascuna attività formativa indicandone, nel rispetto delle disposizioni ministeriali in materia, gli obblighi di frequenza. 3. Nell’ambito della formulazione del calendario delle attività didattiche e formative le strutture didattiche competenti debbono prevedere, qualora ricorra la fattispecie, particolari modalità organizzative che consentano agli studenti ammessi ai sensi dell’art. 12 comma 4 del DPR 212/2005, la contemporanea frequenza ai corsi di istruzione e formazione della scuola secondaria superiore. 4. I regolamenti dei corsi di studio, nel caso in cui consentano deroghe agli obblighi di frequenza previsti per specifici insegnamenti dei corsi accademici, in particolare per gli studenti non impegnati a tempo pieno negli studi, stabiliscono gli obblighi sostitutivi da soddisfare.

Art. 20. (Propedeuticità e sbarramenti)

1. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio possono prevedere la propedeuticità di taluni insegnamenti o altra attività formativa. Il controllo relativo al rispetto delle propedeuticità è demandato alla competenza della commissione in sede di esame di profitto. 2. Per i corsi di insegnamento che si articolano in più annualità, lo studente può essere ammesso, in base ai regolamenti didattici dei singoli corsi di studio, a frequentare le annualità successive alla prima, negli anni accademici a seguire, anche nel caso non abbia sostenuto con esito positivo l’esame o qualsiasi altra forma di verifica del profitto prevista per le annualità precedenti. Per poter accedere alla verifica del profitto delle annualità successive alla prima, sarà tuttavia necessario che egli abbia sostenuto con esito positivo quella relativa alle annualità precedenti. 3. Il mancato soddisfacimento dell’eventuale obbligo formativo aggiuntivo (debito) costituisce ostacolo al proseguimento della carriera.

Art. 21. (Esami e altre forme di verifica del profitto)

1. Gli esami di profitto e ogni altro tipo di verifica soggetta a registrazione possono essere sostenuti, solo successivamente alla conclusione dei relativi insegnamenti, dallo studente che abbia ottenuto le eventuali attestazioni di frequenza e rispettato le propedeuticità richieste dai singoli ordinamenti; egli deve altresì essere in regola con il versamento delle tasse e dei contributi. 2. I regolamenti dei singoli corsi di studio disciplinano le modalità di verifica del profitto dirette ad accertare l’adeguata preparazione degli studenti ai fini della acquisizione dei crediti corrispondenti alle attività formative seguite e della prosecuzione della carriera. Tali accertamenti devono avere luogo in condizioni che garantiscano l’approfondimento, l’obiettività e l’equità della valutazione in stretta relazione con l’attività formativa seguita e con quanto esplicitamente richiesto ai fini della prova.

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3. In particolari casi, disciplinati nei regolamenti dei corsi di studio, l’esame o altra forma di verifica del profitto di discipline esecutive possono svolgersi per gruppi facendo salva comunque la riconoscibilità e valutabilità dell’apporto individuale. 4. Nel caso di attività didattica articolata in forme diverse o in più moduli, le strutture didattiche potranno prevedere un’unica verifica che comprenda l’accertamento del profitto raggiunto per ciascuna delle suddette attività. 5. A seconda di quanto disposto dai regolamenti didattici del corso di studio, gli accertamenti di norma danno luogo a votazione (per gli esami di profitto), ma possono anche consistere in un giudizio di idoneità. 6. Il voto è sempre espresso in trentesimi e l’esame s’intende superato con una votazione minima di diciotto trentesimi. Quando il candidato abbia ottenuto il massimo dei voti può essere attribuita all’unanimità la lode. 7. Il regolamento didattico del corso di studio può prevedere, oltre alle verifiche di carattere ordinario a cura delle commissioni d’esame, altre forme di attribuzione del credito. 8. Gli esami di profitto possono essere pratici (esecutivi o scritti) e/o orali; si possono prevedere anche forme articolate di accertamento, eventualmente composte di prove successive da concludersi comunque con un controllo finale. 9. I verbali degli esami di profitto sono validi se firmati dall’intera commissione; lo studente è tenuto a firmare il verbale all’atto del riconoscimento, quale attestazione della sua presentazione alla prova. 10. L’esame viene registrato nella carriera dello studente, con la relativa votazione, solo nel caso in cui sia stato superato. La valutazione d’insufficienza non è corredata da votazione. 11. La votazione è riportata a cura della commissione esaminatrice e a firma di uno dei suoi componenti sul libretto dello studente. 12. Lo studente ha facoltà di ritirarsi dagli esami fino al momento antecedente la verbalizzazione della valutazione finale di profitto. 13. Gli esami sostenuti nel periodo dal 1° novembre al 30 aprile dell’anno accademico successivo sono pertinenti all’anno accademico precedente e non richiedono reiscrizione. 14. Fatti salvi i casi di iterazione eventualmente consentiti dai regolamenti didattici dei corsi di studio, non è consentita la ripetizione, con eventuale modifica della valutazione relativa, di un esame già superato.

Art. 22. (Conseguimento del titolo di studio e prova finale)

1. Il titolo di studio è conferito previo superamento della prova finale. La prova finale ha la funzione di mettere in luce le competenze acquisite dal candidato durante il percorso formativo. Lo studente è ammesso a sostenere la prova finale dopo avere maturato tutti i crediti previsti dal piano di studi. 2. La prova finale è di norma costituita da una parte interpretativa-esecutiva o compositiva svolta nell’indirizzo caratterizzante del corso di studi e dalla discussione di un elaborato di adeguato valore artistico-scientifico. 3. Le modalità di svolgimento e di valutazione della prova finale sono disciplinate nei regolamenti dei corsi di studio. 4. Il voto finale è espresso in centodecimi, con eventuale lode. Il voto finale non può essere inferiore alla media ponderata, rapportata a centodecimi, delle votazioni conseguite nell’intero percorso formativo. La media ponderata dei voti può essere integrata dalla commissione per un punteggio non superiore a 10/110. L’eventuale lode deve essere assegnata all’unanimità dalla commissione.

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5. La commissione può attribuire, con decisione unanime, la “menzione d’onore” o altre forme di riconoscimento accademico. 6. Lo svolgimento delle prove finali di diploma accademico di primo e di secondo livello è pubblico e pubblico è l’atto della proclamazione del risultato finale. 7. Il Conservatorio rilascia, come supplemento al diploma, un certificato che riporta, secondo modelli conformi alla normativa europea, le principali indicazioni relative al curricolo seguito dallo studente per conseguire il titolo stesso.

Art. 23. (Ammissione ai corsi di studio)

1. L’ammissione ai corsi accademici di primo livello attivati presso il Conservatorio è riservata agli studenti in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo o, in caso di spiccate capacità e attitudini, che conseguiranno lo stesso entro il completamento del corso di studio. 2. L’ammissione ai corsi accademici di secondo livello è riservata agli studenti in possesso di diploma accademico di primo livello, o di diploma di laurea, o di diploma di conservatorio congiunto a un diploma di scuola secondaria superiore. Possono essere altresì ammessi studenti in possesso di altro titolo di studio equivalente conseguito all’estero e riconosciuto idoneo. I predetti titoli debbono essere coerenti con il corso prescelto. 3. L’ammissione ai corsi di cui ai commi precedenti è subordinata al superamento di un esame di selezione che verifichi il possesso delle competenze musicali e culturali necessarie. Le competenze d’ingresso sono definite nei regolamenti di ciascun corso di studio. 4. Per essere ammessi a un corso di specializzazione occorre essere in possesso di diploma accademico di primo livello o di laurea, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo. 5. Per essere ammessi a un corso di formazione alla ricerca occorre essere in possesso di diploma accademico di secondo livello o di laurea magistrale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo. 6. Per essere ammessi a un corso di perfezionamento o master occorre essere in possesso di diploma accademico di primo livello o di laurea. Nei relativi regolamenti didattici di corso può essere indicato l’eventuale requisito minimo del diploma accademico di secondo livello o della laurea magistrale. 7. I requisiti e le modalità di ammissione ai corsi accademici di specializzazione, di formazione alla ricerca, di perfezionamento o master, nonché ai corsi di formazione permanente e ricorrente e agli altri corsi attivati presso il Conservatorio sono disciplinati dai relativi regolamenti nel rispetto della normativa. 8. Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero, ai fini dell’ammissione ai corsi, è deliberato dal Consiglio Accademico nel rispetto delle direttive dell’Unione Europea e degli accordi internazionali in materia.

Art. 24. (Debiti e ammissione condizionata)

1. Qualora l’esame di selezione abbia evidenziato lacune nella preparazione dello studente, le competenti strutture didattiche indicano gli specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare secondo le modalità stabilite dal Consiglio Accademico, attraverso la frequenza di apposite attività formative. 2. Agli studenti ammessi ai corsi di secondo livello il cui curricolo di studi non sia pienamente coerente con il corso prescelto, potranno essere attribuiti debiti formativi da estinguere con forme di didattica integrativa. 3. I criteri per l’attribuzione dei debiti sono deliberati dal Consiglio Accademico.

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Art. 25. (Ordinamenti dei corsi e piani di studio individuali)

1. Gli ordinamenti didattici definiscono l’articolazione dei curricoli di ciascun corso di studi, con l’indicazione degli insegnamenti attivati, delle attività formative obbligatorie, degli eventuali moduli didattici e delle ulteriori attività formative. 2. Il piano di studio di ciascuno studente è comprensivo delle attività obbligatorie di cui al comma 1, di eventuali attività formative previste come opzionali e di attività scelte autonomamente nel rispetto dei vincoli stabiliti dagli ordinamenti didattici. 3. Il piano di studio è approvato dalla competente struttura didattica, tenuto conto dei criteri definiti dal Consiglio Accademico. 4. Lo studente può chiedere di essere ammesso a frequentare attività didattiche aggiuntive rispetto al piano di studio prescelto che, in caso di superamento delle relative prove d’esame, costituiscono crediti riconoscibili secondo la normativa vigente. 5. La presentazione da parte degli studenti dei rispettivi piani di studio ha luogo entro i termini stabiliti dal Consiglio Accademico. 6. Lo studente può comunque proporre modifiche al piano di studi all’inizio di ciascun anno accademico, approvate compatibilmente con le esigenze di funzionalità dei singoli corsi.

Art. 26. (Fuori corso e ripetenza)

1. La ripetizione della frequenza a una disciplina può essere concessa una sola volta nell’ambito del corso, secondo le modalità definite con specifici regolamenti. La predetta disposizione si applica anche nel caso di mancato assolvimento degli obblighi di frequenza. 2. Lo studente che, pur avendo completato gli anni d’iscrizione, non abbia maturato i crediti sufficienti per essere ammesso a sostenere la prova finale potrà usufruire di ulteriori anni accademici, nei limiti stabiliti ai successivi commi 3 e 4, per completare il percorso formativo assumendo la qualifica di “studente fuori corso”. 3. Lo studente che non concluda il corso di studi entro un numero di anni doppio rispetto alla durata dei corsi, come risulta prevista all’art. 14 del presente regolamento, è dichiarato decaduto. 4. È altresì dichiarato decaduto lo studente che al termine del terzo anno del primo livello e del secondo anno del secondo livello non abbia acquisito i crediti relativi al primo anno di corso.

Art. 27. (Crediti formativi accademici)

1. Il Conservatorio aderisce al E.C.T.S. Le attività formative che fanno capo ai corsi di studio attivati dal Conservatorio danno luogo all’acquisizione di crediti ai sensi della normativa in vigore. 2. Un credito corrisponde a venticinque ore di lavoro dello studente, fatte salve eventuali variazioni in aumento o in diminuzione determinate per singole scuole con decreto ministeriale, comprensive dei tempi di frequenza delle lezioni, dei laboratori, dei seminari, delle esercitazioni e delle altre attività formative, dei tempi di studio e comunque di impegno personale necessari per completare la formazione per il superamento dell’esame o di altre forme di verifica del profitto, oppure per la realizzazione di attività artistiche formative o di attività formative non direttamente subordinate alla didattica (progetti, tesi, tirocini, ecc.). 3. Gli ordinamenti didattici dei corsi di studio determinano, sulla base dei decreti ministeriali previsti dalla normativa, la misura dei crediti corrispondenti alle varie attività previste per il conseguimento del titolo di studio. Le tipologie previste sono: individuali; d’insieme o di gruppo; collettive teorico o pratiche; laboratori.

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4. L’attività annuale media di uno studente impegnato a tempo pieno è stimata in sessanta crediti.

Art. 28. (Acquisizione e riconoscimento dei crediti)

1. I crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con: a) Il superamento delle prove d’esame e delle altre forme di verifica del profitto al termine delle diverse attività formative contemplate nell’ordinamento didattico, ferma restando ove prevista, la quantificazione del profitto; b) La partecipazione alle attività produttive formative dell’Istituzione; c) Lo svolgimento, anche esternamente al Conservatorio, di attività formative, artistiche, di ricerca e di tirocinio professionale a scelta dello studente; d) Il superamento della prova finale. 2. Gli studenti che abbiano già compiuto attività formative contemplate nell’ordinamento didattico del corso di studio prescelto potranno ottenere il riconoscimento dei corrispondenti crediti su presentazione di specifica documentazione. 3. Nel caso di trasferimento da altro corso del Conservatorio o da altra istituzione di pari grado, le strutture didattiche competenti operano il riconoscimento totale o parziale dei crediti acquisiti dallo studente sulla base dei seguenti criteri: a) Riconoscimento di crediti acquisiti nel corso di provenienza, fino al raggiungimento del totale del numero dei crediti dello stesso settore artistico-disciplinare previsti dall’ordinamento didattico del corso di destinazione, per ciascuna tipologia di attività formativa; b) Riconoscimento, sulla base delle affinità didattiche e di contenuto, nel caso di attività formative non corrispondenti a insegnamenti attivati presso l’istituto e per le quali non sussista il riferimento comune del settore artistico-disciplinare; c) Il Conservatorio può riconoscere come crediti le conoscenze e le abilità professionali maturate nella specifica disciplina. 4. Al fine di evitare l’obsolescenza dei contenuti conoscitivi e delle competenze acquisite, i regolamenti dei corsi di studio stabiliscono il numero minimo di crediti da acquisire da parte dello studente, i tempi di acquisizione e le relative forme di verifica periodica. 5. All’atto dell’iscrizione lo studente può richiedere il riconoscimento di attività professionali e didattiche già maturate esternamente al Conservatorio, attestate da idonea documentazione.

Art. 29. (Lingua comunitaria)

1. Il Conservatorio organizza, anche in convenzione, appositi corsi per l’apprendimento obbligatorio di una lingua dell’Unione Europea tenendo conto del grado di preparazione iniziale degli studenti. 2. Alla positiva conclusione del corso viene rilasciato apposito attestato che contiene una valutazione corrispondente al livello conseguito. 3. I crediti relativi alla conoscenza di una lingua comunitaria possono essere riconosciuti dalle strutture didattiche competenti anche sulla base di certificazioni rilasciate da strutture esterne al Conservatorio.

Art. 30. (Attività artistica e altre attività soggette a valutazione in crediti)

1. La partecipazione alle attività di produzione e di ricerca in campo musicale svolte dal Conservatorio, contribuisce alla maturazione dei crediti. 2. Il Conservatorio progetta e realizza, anche in convenzione con strutture pubbliche o private, stages e tirocini in ambito artistico, scientifico, tecnico e professionale coerenti con i curricoli dei corsi di studio e promuove attività artistiche riconoscibili in termini di crediti.

Art. 31.

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(Corsi frequentati presso istituti convenzionati di pari grado)

1. Il Conservatorio può stipulare apposite convenzioni con altri istituti di pari livello al fine di consentire ai propri studenti di avvalersi degli insegnamenti ivi attivati.

Art. 32. (Trasferimenti)

1. Lo studente può chiedere il trasferimento ad altro istituto con domanda indirizzata al Direttore entro il 31 luglio. 2. Per i corsi di studio a numero programmato, i trasferimenti si effettuano nel numero di posti disponibili. Eventuali criteri di selezione sono stabiliti dal Consiglio Accademico. 3. Per gli studenti dei quali sia stato accolto il trasferimento, le strutture didattiche interessate determinano, di norma entro trenta giorni dalla ricezione della domanda, l’ulteriore svolgimento della carriera valutando l’eventuale convalida degli esami sostenuti, il riconoscimento totale o parziale dei crediti in precedenza acquisiti e indicando l’eventuale debito formativo da assolvere. 4. Le strutture didattiche competenti prevedono eventuali attività integrative a uso degli studenti che provengono per trasferimento, ai quali siano stati attribuiti debiti formativi. 5. Non sono accettate domande di trasferimento di studenti che debbano sostenere la sola prova finale per il conseguimento del titolo di studio o che abbiano sostenuto il solo esame di ammissione.

Art. 33. (Passaggi di corso e prosecuzione degli studi)

1. Lo studente di un corso accademico di primo o di secondo livello può chiedere in qualunque anno di corso, con domanda inoltrata al Direttore, il passaggio ad altro corso di studio di corrispondente livello attivato presso il Conservatorio, con il riconoscimento totale o parziale dei crediti eventualmente già acquisiti ai fini del conseguimento del relativo titolo di studio. 2. La struttura didattica responsabile del corso di studio al quale lo studente intende trasferirsi delibera, entro trenta giorni dalla ricezione della domanda, circa il riconoscimento dei crediti conseguiti validi per il nuovo curricolo e indica l’anno di corso al quale lo studente è ammesso. I crediti acquisiti, ma non riconosciuti validi ai fini del conseguimento del titolo di studio, rimangono comunque registrati nella carriera accademica dell’interessato. 3. I passaggi a corsi di studio che prevedano prove di ammissione e numero programmato, sono condizionati al superamento delle relative prove di ammissione. 4. I termini per la presentazione delle domande di passaggio di corso sono determinati annualmente dal Consiglio Accademico.

Art. 34. (Periodi di studio effettuati presso altro istituto italiano o estero)

1. Il Conservatorio favorisce gli scambi di studenti con istituti italiani o esteri di corrispondente livello sulla base di programmi internazionali di mobilità o di apposite convenzioni. 2. Lo studente ammesso a trascorrere un periodo di studio all’estero è tenuto a indicare le attività formative che intende svolgere presso l’istituto convenzionato. Tale proposta deve essere approvata dalla struttura didattica competente sulla base di documentazione attestante le caratteristiche delle attività programmate (crediti didattici, numero di ore di lezione e di esercitazione, contenuti formativi, ecc.). 3. I periodi di studio trascorsi presso gli istituti convenzionati sono riconosciuti allo studente in base a: a) Crediti acquisiti mediante verifica di profitto effettuata presso l’istituto convenzionato;

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b) Frequenza effettuata presso l’istituto convenzionato, ritenuta valida ai fini di verifica interna di profitto, anche prevedendo integrazioni ove necessarie; c) Periodo di preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio; d) Tirocinio e altre attività formative. 4. Le conversioni dei voti, secondo il sistema italiano, sono effettuate sulla base delle equivalenze approvate dal Consiglio Accademico. 5. Al termine del periodo di permanenza all’estero, sulla base della certificazione esibita, la struttura didattica interessata delibera il riconoscimento delle attività formative svolte all’estero. 6. All’atto dell’iscrizione al Conservatorio lo studente può chiedere il riconoscimento di attività formative compiute all’estero. 7. Le strutture didattiche interessate determinano l’ulteriore svolgimento della carriera valutando l’eventuale convalida degli esami sostenuti, il riconoscimento totale o parziale dei crediti in precedenza acquisiti e indicando, se del caso, il debito formativo da assolvere.

Art. 35. (Riconoscimento dei titoli conseguiti all’estero)

1. Sulla base delle disposizioni vigenti e nel rispetto delle direttive dell’Unione Europea e degli accordi internazionali, i titoli conseguiti all’estero possono essere riconosciuti ai fini della prosecuzione degli studi. 2. Il riconoscimento è deliberato dal Consiglio Accademico, sentita la struttura didattica competente.

Art. 36. (Rapporti nazionali e internazionali e rilascio di titoli congiunti)

1. Il Conservatorio può rilasciare titoli di studio congiuntamente con altri istituti italiani o esteri di corrispondente livello sulla base di apposite convenzioni approvate dagli organi accademici competenti e ispirate a criteri di reciprocità. 2. Le convenzioni disciplinano: a) Le modalità di svolgimento dell’attività didattica; b) I criteri per la verifica del profitto e il riconoscimento dei crediti maturati; c) Per convenzioni con paesi esteri, la lingua nella quale è redatto e discusso l’eventuale elaborato scritto per la prova finale; d) La composizione della commissione per l’ammissione ai corsi e il conferimento del titolo; e) Le modalità delle verifiche di profitto. 3. La convenzione può prevedere il rilascio di un unico titolo, con l’indicazione degli istituti convenzionati.

Art. 37. (Iscrizione a corsi singoli)

1. I cittadini degli stati membri dell’Unione Europea in possesso di un diploma di scuola media superiore, o i cittadini extracomunitari in possesso di titoli di studio riconosciuti equipollenti, non iscritti ad alcun corso di studi presso istituti di Alta Formazione musicale, possono chiedere di essere iscritti a singoli insegnamenti attivati nel Conservatorio, nonché essere autorizzati a sostenere le relative prove d’esame e ad avere regolare attestazione dei crediti acquisiti. Sulle relative domande, corredate dall’indicazione del titolo di studio posseduto, da presentare con le modalità e nei termini stabiliti dal Consiglio Accademico, deliberano le strutture didattiche competenti, tenuto conto della fisionomia e dell’organizzazione didattica degli insegnamenti. 2. Le tasse di iscrizione e i contributi per la frequenza a uno o più corsi di cui al presente articolo vengono deliberati dal Consiglio di Amministrazione. I termini per la presentazione delle domande e le modalità di frequenza sono stabiliti dal Consiglio Accademico il quale, in relazione alla disponibilità di mezzi e strutture, delibera annualmente il numero massimo delle iscrizioni.

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Art. 38. (Didattica multimediale e a distanza)

1. Il Conservatorio può promuovere, per specifiche discipline, idonee forme di didattica multimediale e di didattica a distanza anche in collaborazione con enti e soggetti pubblici e privati.

Art. 39. (Diploma accademico honoris causa) 1. Il diploma honoris causa, nei corsi previsti dalla normativa vigente, può essere conferito a personalità che, per l’attività artistica o scientifica, siano riconosciute di chiara fama. 2. La proposta di conferimento del diploma honoris causa, deliberata dal Consiglio Accademico, deve essere approvata dal competente Ministro. 3. Il diploma accademico honoris causa attribuisce tutti i diritti dei diplomi accademici ordinari.

Capo II – Altre attività formative

Art. 40. (Attività formative propedeutiche)

1. Il Conservatorio organizza corsi di formazione musicale propedeutici all’accesso ai propri corsi accademici di primo livello, specificamente indirizzati all’acquisizione delle competenze e delle abilità richieste in ingresso dai regolamenti di ciascun corso di studio. La struttura di tali attività propedeutiche è stabilita nei regolamenti dei corsi di base. 2. Al termine dei corsi propedeutici il Conservatorio rilascia specifica attestazione. 3. La responsabilità didattica delle attività formative propedeutiche è in capo alle singole scuole.

Art. 41. (Corsi di formazione permanente e ricorrente)

1. Il Conservatorio può promuovere, anche in collaborazione con altri enti e soggetti pubblici e privati, corsi per la formazione permanente e ricorrente, per adulti, per l’infanzia, al fine di: a) Sviluppare conoscenze culturali e abilità e competenze musicali; b) Favorire la crescita culturale degli adulti; c) Contribuire all’educazione e alla formazione musicale dell’infanzia; d) Concorrere alla diffusione della cultura musicale e della fruizione consapevole della musica. 2. Al termine dei corsi di cui al comma precedente il Conservatorio rilascia agli interessati un’attestazione delle competenze acquisite e della frequenza. 3. L’attivazione dei corsi di cui sopra è approvata dal Consiglio Accademico e per quanto di competenza dal Consiglio di Amministrazione.

Art. 42. (Corsi di formazione musicale di base)

1. Il Conservatorio attiva corsi di formazione musicale di base ai sensi dell’art. 2, comma 8, sub d della Legge 508/1999. 2. I corsi di formazione musicale di base si articolano in livelli che coprono la formazione nei diversi ambiti disciplinari. 3. I programmi di studio dei corsi di cui al comma precedente, sono definiti in un apposito regolamento, approvato dal Consiglio Accademico ed emanato dal Direttore.

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4. Al termine di ciascun livello, a seguito del superamento delle prove di valutazione previste, il Conservatorio rilascia un attestato riportante le abilità e le competenze acquisite, e la valutazione conseguita. 5. I corsi di base, strutturati in modo da consentire la frequenza agli alunni iscritti alla scuola secondaria di I e II grado, possono essere istituiti anche in forma convenzionata con gli istituti di istruzione secondaria, o con altri enti, associazioni e istituzioni anche private.

Art. 43. (Modifiche al presente regolamento)

1. Eventuali modifiche, deliberate dal Consiglio Accademico, sono sottoposte al competente Ministero per l’approvazione. 2. Le modifiche possono essere proposte dal Direttore, dal Consiglio Accademico, dalle strutture didattiche competenti o dalla Consulta degli Studenti. 3. Fatti salvi i casi d’urgenza, le modifiche hanno valore dal successivo anno accademico.

TITOLO TERZO – Norme transitorie e finali

Capo I – Regime transitorio

Art. 44. (Ordinamento previgente)

1. Il Conservatorio assicura la conclusione dei corsi e il rilascio dei relativi titoli, secondo gli ordinamenti didattici in precedenza vigenti, agli studenti già iscritti alla data di entrata in vigore del presente regolamento. A tali studenti, che non optino per un corso di studio disciplinato dai nuovi ordinamenti, continuano ad applicarsi le norme precedentemente in vigore.

Art. 45. (Opzione per i nuovi ordinamenti)

1. È garantita la facoltà per gli studenti iscritti a un qualsiasi previgente ordinamento, che siano in possesso delle conoscenze e competenze richieste per l’ammissione ai corsi accademici, di optare per il passaggio ai corsi di diploma accademico di primo livello. Il diritto di opzione ai corsi di studio del nuovo ordinamento è esercitabile nell’ambito delle scadenze annuali determinate dal Consiglio Accademico. Le strutture didattiche competenti, sulla base dei criteri generali stabiliti dal Consiglio Accademico nel rispetto del Decreto ministeriale in materia, riformulano in termini di crediti gli ordinamenti didattici previgenti e le carriere degli studenti a tali ordinamenti iscritti.

Capo II – Norme finali

Art. 46. (Fonti normative pertinenti il Regolamento)

1. Il presente regolamento è redatto nel rispetto: a) Della legge 21 dicembre 1999, n. 508 come integrata e modificata dalla legge 22 novembre 2002, n. 268; b) Dei Decreti del Presidente della Repubblica 28 febbraio 2003, n. 132 e 8 luglio 2005, n. 212; c) Dello Statuto del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, approvato con Decreto Direttoriale del MIUR – AFAM del 21 ottobre 2004, n. 333. d) Dei DM 3 luglio 2009, n. 90; 30 settembre 2009, n. 124; 12 novembre 2009, n. 154.

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Art. 47. (Entrata in vigore)

1. In prima applicazione, i corsi di primo livello, sono istituiti nelle scuole individuate nella tabella A del DPR 212/2005, in conformità ai criteri determinati nel decreto di cui all’articolo 9 del sopra citato DPR, mediante trasformazione dei corsi attivati anche in via sperimentale e nei limiti delle risorse finanziarie derivanti dal contributo ministeriale e dal concorso di ulteriori finanziamenti di soggetti pubblici o privati. 2. Il presente regolamento entra in vigore all’atto della pubblicazione all’albo d’istituto. 3. Le modalità di adeguamento dei corsi di studio di primo e di secondo livello attivati in via sperimentale a partire dall’anno accademico 2000/2001 secondo il presente regolamento sono stabilite dal Consiglio Accademico. 4. Per ogni controversia derivante dall’applicazione del presente regolamento è competente il Consiglio Accademico.

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

CONSERVATORIO DI MUSICA “ARRIGO BOITO” ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE

Via del Conservatorio, 27/a – 43121 – Parma – Italia – tel. +39 0521 381911 fax +39 0521 200398 http://www.conservatorio.pr.it

INFORMATIVA PER I NUOVI ISCRITTI

A partire dall’A. A. 2010-2011 verrà messo a ordinamento, con tutta probabilità, il Triennio

di I livello dell’Alta Formazione ed entrerà in vigore il nuovo regolamento didattico. Come

previsto dall’art. 14 del DPR 212/2005: “Per ciascuna istituzione, con l’emanazione del

relativo regolamento didattico di cui all'articolo 10, cessano di avere efficacia le disposizioni

legislative e regolamentari incompatibili con il presente regolamento [...]”. Pertanto, i corsi

tradizionali di Conservatorio verranno a cessare, tranne che per gli studenti già iscritti nell’A.

A. 2009-2010, secondo quanto previsto dall’art. 12 c. 2 del succitato DPR 212: “Le istituzioni

assicurano la conclusione dei corsi e il rilascio dei relativi titoli, secondo gli ordinamenti

didattici vigenti, agli studenti già iscritti alla data di entrata in vigore dei nuovi ordinamenti

didattici e disciplinano altresì la facoltà per gli studenti di optare per l’iscrizione a corsi dei

nuovi ordinamenti. Ai fini dell'opzione le istituzioni riformulano, in termini di crediti, gli

ordinamenti didattici vigenti e le carriere degli studenti già iscritti”.

Chi non fosse già iscritto nell’A. A. 2009-2010, si iscriverà, quindi, ai nuovi Corsi di

Formazione di Base (CFB) oppure al Triennio o al Biennio di I e di II Livello.

Non sarà quindi possibile iscriversi ai corsi del vecchio ordinamento.

I Corsi di Formazione di Base prevedono, nel progetto del Conservatorio di Parma, 4 livelli e

5 ambiti disciplinari (1. esecuzione-interpretazione-composizione, 2. teoria e analisi, 3. storia

della musica, 4. musiche di insieme, 5. informatica e tecnologie musicali) e coprono l’arco

formativo pre-accademico dall’inizio degli studi fino all’accesso nell’alta formazione. La

descrizione dei CFB del Conservatorio di Parma è disponibile al seguente indirizzo web:

http://www.conservatorio.pr.it/PDF/corsi-di-formazione-di-base-25-03-2010.pdf

La bozza di schema dei nuovi ordinamenti didattici del Triennio è consultabile al seguente

indirizzo:

http://www.conservatorio.pr.it/PDF/ordinamenti-triennio-25-03-2010.pdf

I CFB sono articolati, come si è detto, in 4 livelli di competenza, raggiunti i quali, verrà

rilasciato allo studente un attestato da parte del Conservatorio. Per i nuovi iscritti nell’arco

della formazione pre-accademica, l’esame di ammissione comporterà la valutazione delle

competenze in entrata e quindi l’assegnazione al relativo livello per ogni singolo ambito.

In via cautelativa, in attesa della ratifica ministeriale del nuovo regolamento didattico, gli

esami di ammissione per l’A. A. 2010-2011 prevederanno una doppia valutazione: il

candidato verrà assegnato a un corso del vecchio ordinamento e contestualmente a un livello

dei nuovi CFB.

Per i nuovi iscritti che hanno già frequentato uno o più anni degli ultimi tre dei corsi

tradizionali di Conservatorio, un decreto del Ministro (di imminente emanazione) consentirà

la valutazione in crediti formativi delle competenze musicali già acquisite ai fini

dell’iscrizione al Triennio di I Livello, così come previsto dall’art. 6 c. 8 del DPR 212, che

recita: “In prima applicazione del presente regolamento, con decreto del Ministro, sentito il

CNAM, sono individuate le corrispondenze tra i crediti acquisiti nel previgente ordinamento e

i crediti previsti nei nuovi corsi”.

A partire dall’A. A. 2010-2011, inoltre, non sarà più possibile sostenere esami da privatisti nel

vecchio ordinamento; sarà invece consentito ai privatisti di conseguire tutte le nuove forme di

attestazione previste dai CFB.

Diploma

1. Esecuzione di due brani da camera in lingue diverse, scelti dal candidato e tratti uno dal repertorio ottocentesco francese, tedesco, spagnolo e russo e l’altro dalla produzione di Pizzetti, Malipiero, Respighi, Casella, Petrassi, Castelnuovo Tedesco, Ghedini, Cui, Bucchi, Menotti, Donatoni, Dallapiccola, Maderna, Berio, Hindemith, Berg, De Falla, Schoenberg, Webern, Stravinskij, Turina, Rodrigo, Britten, Ginastera, Villa Lobos, Granados, Obrados, Rachmaninov, Sostakovic, Musorgskj, Messiaen, Satie, Poulenc, Bartok, Copland, Barber, Bernstein, Cage

Modifica: Esecuzione di due brani da camera in lingue diverse, scelti dal candidato e tratti uno dal repertorio ottocentesco francese, tedesco, spagnolo e russo e l’altro dalla produzione dei più rilevanti autori del '900

2. Esecuzione di un’aria con eventuale recitativo scelta dal candidato tratta da una Messa o da un Oratorio dal 700 in poi

3. Esecuzione di due arie d’opera scelte dal candidato (con eventuale recitativo, scena o cabaletta) di cui almeno una tratta dal repertorio moderno comprensivo di fantasie liriche tra la produzione dei seguenti autori: Berg, Hindemith, Casella, Pizzetti, Malipiero, Dallapiccola, Schoenberg, De Falla, Debussy, Ravel, Strauss, Stravinskij, Petrassi, Britten, Poulenc, Milhaud, Berio, Menotti, Janacek, Barber, Rota, Wolf-Ferrari, Zandonai, Maderna, Bernstein, Poulenc

Modifica: Esecuzione di due arie d’opera scelte dal candidato (con eventuale recitativo, scena o cabaletta) di cui una tratta dal repertorio fino a tutto l' 800 e una tratta dal repertorio dal '900 in poi, comprensivo di fantasie liriche.

4. Dar prova di conoscere un ruolo principale a scelta del candidato di un melodramma dal 700 in avanti

5. Lettura estemporanea di una melodia di media difficoltà, con accompagnamento pianistico e accennando con la voce la parte del canto con le parole

Nota Bene: I brani dovranno essere eseguiti in lingua originale.

Il candidato, in relazione ai punti 1 2 e 3, dovrà cercare di diversificarli il più possibile in relazione al genere e all'epoca.