MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE · anno sono illustrati nella seconda sezione del Documento di Economia e Finanza. ... inoltre, i proventi destinati al fondo ammortamento

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO

ISPETTORATO GENERALE PER LA CONTABILITÀ E LA FINANZA PUBBLICA

RELAZIONE SUL CONTO CONSOLIDATO DI CASSA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

AL 31 MARZO 2018

(Art. 14 della legge 31 dicembre 2009, n. 196)

Giugno 2018

INDICE

I

INDICE

SINTESI ........................................................................................................................... i

INTRODUZIONE ............................................................................................................... I

CAPITOLO 1 - IL CONTO DI CASSA DEL SETTORE PUBBLICO ............................................ 1

1.1 I risultati dei primi tre mesi del triennio 2016 – 2018 .............................................. 1

1.1.1 Settore Pubblico .............................................................................................. 1

1.1.2 Amministrazioni Centrali .................................................................................. 6

1.1.3 Amministrazioni Locali ..................................................................................... 8

1.1.3.1 Regioni ................................................................................................... 10 1.1.3.2 Sanità ..................................................................................................... 11 1.1.3.3 Comuni e Province .................................................................................. 12

1.1.4 Gli enti previdenziali: risultati del primo trimestre del triennio 2016 - 2018 .... 15

ALLEGATI ..................................................................................................................... 17

Allegato 1 Quadri di costruzione dei conti consolidati di cassa del settore pubblico: risultati al 31 marzo del triennio 2016 – 2018 ............................................................... 19

RELAZIONE SUL CONTO CONSOLIDATO DI CASSA DELLE AA.PP. AL 31 MARZO 2018

II

INDICE DELLE TABELLE

Tabella 1.1.1-1 – Settore Pubblico: conto consolidato di cassa. Risultati al 31 marzo del triennio 2016 – 2018 (in milioni di euro) ............................................... 3 Tabella 1.1.1-2 – Settore Pubblico: conto consolidato di cassa al 31 marzo. Risultati in percentuale al PIL. ................................................................................ 4 Tabella 1.1.1-3 – Conto di cassa del Settore pubblico al 31 marzo - Percentuale di realizzazione rispetto al dato annuale. ............................................ 5 Tabella 1.1.2-1 – Amministrazioni Centrali: conto consolidato di cassa. Risultati al 31 marzo del triennio 2016 – 2018 (in milioni di euro) ......................... 7 Tabella 1.1.3-1 – Amministrazioni Locali: conto consolidato di cassa. Risultati al 31 marzo del triennio 2016 – 2018 (in milioni di euro)....................................... 9 Tabella 1.1.4-1 – Enti Previdenziali: conto consolidato di cassa. Risultati al 31 marzo del triennio 2016 – 2018 (in milioni di euro) ............................................. 16

Tabella Al 1-1 – Settore Pubblico: quadro di costruzione Gennaio – Marzo 2016 (1/2) ........................................................................................................................... 20



SINTESI

i

SINTESI

Il fabbisogno del settore pubblico al 31 marzo 2018 è risultato pari a 25.964 milioni (6,1% del PIL), in riduzione di circa 2.300 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2017 (28.281 milioni, pari al 6,8% del PIL).

Il fabbisogno rilevato al termine dei primi tre mesi costituisce circa il 59 per cento di quello previsto per l’intero 2018. Tale quota risulta di poco superiore a quella relativa allo stesso periodo dell’anno precedente, calcolata rispetto al risultato di consuntivo dell’anno, e appare in linea con le previsioni.

Escludendo le operazioni di natura finanziaria che non hanno effetto sull’indebitamento netto, il fabbisogno si attesta a 20.597 milioni. Nel confronto rispetto all’anno precedente, che aveva fatto registrare un fabbisogno al netto delle partite finanziarie di circa 22.638 milioni, il saldo migliora di circa 2.000 milioni.

Nei primi tre mesi dell’anno il debito delle amministrazioni pubbliche rilevato dalla Banca d’Italia si è attestato a 2.302.340 milioni1, con un incremento rispetto alla consistenza al termine del 2017 pari a circa 39.000 milioni. L’aumento trimestrale del debito risulta superiore al dato del fabbisogno del settore pubblico per via dell’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro.

1 Banca d’Italia - Finanza pubblica, fabbisogno e debito, 15 maggio 2018.

INTRODUZIONE

I

INTRODUZIONE

La Relazione sul Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni pubbliche, prevista dall’art. 14 comma 4 della L. 196/2009, espone i risultati della gestione di cassa delle Amministrazioni pubbliche riportati al termine del periodo di riferimento (primo trimestre, primo semestre o primi nove mesi dell’anno). I risultati a consuntivo dell’intero anno sono illustrati nella seconda sezione del Documento di Economia e Finanza. Inoltre, la Relazione pubblicata entro il 30 settembre riporta l’aggiornamento della stima annuale del conto di cassa delle amministrazioni pubbliche. I dati sono articolati per sottosettore istituzionale – Amministrazioni centrali, locali ed Enti di previdenza – e disaggregati per le principali componenti di incassi e pagamenti.

Le informazioni contenute nella Relazione consentono di monitorare l’evoluzione del fabbisogno del Settore Pubblico e dei sottosettori istituzionali nel corso dell’anno corrente e per i corrispondenti periodi dei due anni precedenti, anche a livello delle singole voci che compongono gli incassi ed i pagamenti.

Il fabbisogno del settore pubblico misura, secondo il criterio di cassa, l’eccedenza dei pagamenti sugli incassi del settore derivanti dalle operazioni correnti, in conto capitale e finanziarie. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) calcola questo indicatore come la somma algebrica del saldo del conto economico e del conto delle partite finanziarie, al netto dell’accensione e rimborso dei prestiti. Fra le partite finanziarie non si considerano le garanzie fornite dallo Stato sulle emissioni di titoli effettuate dallo European Financial Stability Fund (EFSF) in quanto non comportano un impatto immediato sulla liquidità del settore pubblico, venendo attivate soltanto nel caso in cui lo EFSF non adempia ai propri obblighi nei confronti dei creditori. Il calcolo del fabbisogno effettuato dal MEF esclude, inoltre, i proventi destinati al fondo ammortamento del debito pubblico.

Così configurato, il fabbisogno del settore pubblico fornisce una misura della liquidità che deve essere reperita sul mercato con l’emissione di titoli del debito per finanziare l’attività pubblica. Pertanto, tale saldo rappresenta la principale componente della variazione dello stock di debito pubblico ed il suo monitoraggio in corso d’anno consente di valutare l’impatto esercitato dall’operatore pubblico sulla dinamica dello stock del debito.

Il fabbisogno fornisce, inoltre, un’approssimazione dell’Indebitamento Netto delle Amministrazioni Pubbliche, al quale può essere ricondotto attraverso la considerazione di alcune poste di raccordo (saldo delle partite finanziarie, differenza tra le valutazioni effettuate secondo il principio della competenza e quelle effettuate secondo il principio di cassa, riclassificazioni di operazioni e discrepanza statistica). Tra le poste elencate in precedenza, il saldo delle partite finanziarie risulta essere quello di più immediata valutazione. L’ISTAT pubblica le tavole di raccordo dei due saldi nell’ambito della Notifica su Indebitamento netto e Debito ad Eurostat, che viene diffusa ogni anno nei mesi di aprile ed ottobre.


II

IL CONTO DI CASSA DEL SETTORE PUBBLICO

1

CAPITOLO 1 - IL CONTO DI CASSA DEL SETTORE PUBBLICO

1.1 I risultati dei primi tre mesi del triennio 2016 – 2018

1.1.1 Settore Pubblico

Nei primi tre mesi del 2018 il fabbisogno del settore pubblico si è attestato a 25.964 milioni (6,1% del PIL), in riduzione di circa 2.300 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2017 (28.281 milioni, pari al 6,8% del PIL). Il saldo primario ha fatto registrare un disavanzo pari a circa 3.400 milioni, a fronte di un disavanzo di quasi 6.000 milioni realizzato nello stesso periodo del 2017.

Il fabbisogno rilevato al termine dei primi tre mesi costituisce circa il 59 per cento di quello previsto per l’intero 2018. Tale quota risulta identica a quella relativa allo stesso periodo dell’anno precedente, calcolata rispetto al risultato di consuntivo dell’anno; il dato appare pertanto in linea con le previsioni.

Al netto delle partite finanziarie, che non rilevano ai fini del computo dell’indebitamento netto, il fabbisogno è stato pari a 20.597 milioni. Nel confronto rispetto all’anno precedente, che aveva fatto registrare un fabbisogno al netto delle partite finanziarie di circa 22.638 milioni, il saldo mostra un miglioramento pari a circa 2.000 milioni.

Gli incassi finali sono pari a 179.495 milioni, in aumento di circa 1.300 milioni rispetto al 2017 in ragione della crescita registrata negli incassi correnti, in particolare negli incassi tributari (+1.965 milioni) e nei contributi sociali (+1.402 milioni). Negli incassi tributari risultano in aumento sia le imposte dirette, sia quelle indirette (rispettivamente +991 milioni e +974 milioni). Le imposte dirette hanno beneficiato dei maggiori incassi registrati dal comparto delle Regioni, che comprendono, tra l’altro, i maggiori incassi da addizionali IRPEF registrati dalla Regione Sicilia. Le imposte indirette riflettono andamenti differenziati a livello di sottosettore. A fronte della contrazione registrata nelle Amministrazioni Centrali (-378 milioni), che riflette prevalentemente i minori introiti relativi alla componente tariffaria A3 sull’energia elettrica realizzati dalla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali, si rileva un incremento nelle Amministrazioni Locali (+1.352 milioni), riconducibile in larga parte allo slittamento contabile al mese di gennaio 2018 di parte degli incassi IMU di dicembre 2017 realizzati nel comparto dei Comuni. I contributi sociali riprendono anche nell’anno in corso il trend mostrato nel corso del 2017. Ne sostengono la dinamica gli introiti delle gestioni del settore privato, anche sulla scorta del buon andamento dell’occupazione, nonché gli effetti riflessi del rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici finora sottoscritti (comparto funzioni centrali).

I trasferimenti dagli altri soggetti evidenziano una riduzione di 1.499 milioni, che risente soprattutto dei minori proventi derivanti dal settore dei giochi. In riduzione anche gli altri incassi correnti, che risentono si un diverso andamento dei tiraggi da Tesoreria rispetto al corrispondente periodo del 2017.

I pagamenti finali ammontano a 205.458 milioni, in riduzione di circa 1.000 milioni rispetto al livello del corrispondente periodo del 2017 (206.440 milioni). In calo soprattutto i pagamenti in conto capitale (-611 milioni), mentre i pagamenti correnti


2

mostrano una riduzione più contenuta (-174 milioni), risultato di andamenti differenziati per le varie voci di spesa. In particolare, risultano in crescita i pagamenti per il personale in servizio (+576 milioni), che scontano gli effetti dei rinnovi contrattuali sottoscritti nella prima parte dell’anno per il comparto delle funzioni centrali, e i trasferimenti ad altri soggetti (+1.610 milioni) in ragione delle maggiori erogazioni per il “bonus 80 euro” e il “reddito di inclusione”. Risultano invece in contrazione sia gli acquisti di beni e servizi sia gli altri pagamenti correnti. Questi ultimi, in particolare, evidenziano una contrazione pari a circa 2.000 milioni rispetto al 2017, che scontava un livello di erogazioni superiori a quanto rilevato negli anni precedenti.

I pagamenti in conto capitale si attestano a 6.762 milioni, in riduzione di circa 600 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2017, per effetto della contrazione degli investimenti fissi lordi (-600 milioni circa) che risentono del calo registrato nel comparto di Comuni e Province.

Il saldo delle partite finanziarie migliora di circa 300 milioni rispetto a quello registrato a marzo 2017, per effetto sia di maggiori incassi (+80 milioni) sia di minori pagamenti (-200 milioni circa). Tra i pagamenti per partite finanziarie rientrano anche i prestiti effettuati nel mese di gennaio a favore di ALITALIA S.p.A. (300 milioni) ed ILVA S.p.A (200 milioni).

La consistenza del debito delle Amministrazioni pubbliche al termine dei primi tre mesi del 2018 è stata pari, secondo le rilevazioni effettuate dalla Banca d’Italia, a 2.302.340 milioni2, con un incremento rispetto alla consistenza al termine del 2017 di circa 39.000 milioni. L’aumento trimestrale del debito risulta superiore al dato del fabbisogno del settore pubblico per via dell’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro.

2 Banca d’Italia - Finanza pubblica, fabbisogno e debito, 15 maggio 2018.


3

Tabella 1.1.1-1 – Settore Pubblico: conto consolidato di cassa. Risultati al 31 marzo del triennio 2016 – 2018 (in milioni di euro)

Gennaio - Marzo Variazioni assolute Variazioni percentuali

2016 2017 2018 2017-2016 2018-2017 2017/2016 2018/2017

Incassi correnti 173.011 176.036 177.087 3.025 1.051 1,7 0,6 Tributari 98.185 98.901 100.866 716 1.965 0,7 2,0 Contributi sociali 56.359 57.978 59.380 1.619 1.402 2,9 2,4 Trasferimenti da altri soggetti 8.815 7.849 6.350 -966 -1.499 -11,0 -19,1 da Famiglie 2.455 2.424 1.013 -31 -1.411 -1,3 -58,2 da Imprese 2.892 2.145 2.601 -747 456 -25,8 21,2 da Estero 3.468 3.280 2.736 -188 -544 -5,4 -16,6 Altri incassi correnti 9.651 11.308 10.491 1.656 -817 17,2 -7,2 Incassi in conto capitale 1.435 1.014 1.218 -422 205 -29,4 20,2 Trasferimenti da altri soggetti 520 646 593 126 -53 24,2 -8,2 da Famiglie 126 45 41 -81 -4 -64,2 -9,0 da Imprese 384 554 478 170 -76 44,2 -13,7 da Estero 10 47 74 37 27 369,2 57,4 Altri incassi in conto capitale 915 368 625 -548 258 -59,8 70,1 Incassi partite finanziarie 710 1.109 1.190 400 80 56,3 7,2 Incassi finali 175.156 178.159 179.495 3.003 1.336 1,7 0,7 Pagamenti correnti 187.620 192.315 192.141 4.695 -174 2,5 -0,1 Personale in servizio 37.071 37.196 37.771 125 576 0,3 1,5 Acquisto di beni e servizi 30.045 31.040 30.527 995 -514 3,3 -1,7 Trasferimenti ad altri soggetti 90.010 90.856 92.397 846 1.541 0,9 1,7 a Famiglie 79.059 79.870 81.481 812 1.610 1,0 2,0 a Imprese 5.167 4.524 5.011 -643 487 -12,4 10,8 a Estero 5.785 6.462 5.905 677 -557 11,7 -8,6 Interessi passivi 21.789 22.290 22.583 501 292 2,3 1,3 Altri pagamenti correnti 8.704 10.932 8.864 2.228 -2.068 25,6 -18,9 Pagamenti in conto capitale 6.865 7.373 6.762 508 -611 7,4 -8,3 Investimenti fissi lordi 4.261 4.382 3.824 121 -558 2,8 -12,7 Trasferimenti ad altri soggetti 2.345 2.655 2.658 309 3 13,2 0,1 a Famiglie 426 352 456 -74 105 -17,5 29,9 a Imprese 1.817 2.161 2.102 344 -59 18,9 -2,7 a Estero 102 142 99 40 -43 39,2 -30,3 Altri pagamenti in conto 258 336 279 78 -56 30,1 -16,8 Pagamenti partite finanziarie 6.178 6.752 6.556 574 -197 9,3 -2,9 Pagamenti finali 200.662 206.440 205.458 5.777 -981 2,9 -0,5 Saldo di parte corrente -14.608 -16.279 -15.054 -1.670 1.225 11,4 -7,5 Saldo primario -3.717 -5.990 -3.381 -2.274 2.609 61,2 -43,6 Saldo di cassa -25.506 -28.281 -25.964 -2.775 2.317 10,9 -8,2 PIL (1) 405.056 413.750 422.476

(1) Fonte ISTAT: Conti economici trimestrali, 1 giugno 2018, dati grezzi a prezzi correnti in milioni di euro (http://dati.istat.it)


4

Tabella 1.1.1-2 – Settore Pubblico: conto consolidato di cassa al 31 marzo. Risultati in percentuale al PIL.

Risultati in % di PIL Variazioni in

% di PIL

2016 2017 2018 2017-2016 2018-2017

Incassi correnti 42,7 42,5 41,9 -0,2 -0,6 Tributari 24,2 23,9 23,9 -0,3 0,0

Contributi sociali 13,9 14,0 14,1 0,1 0,0

Trasferimenti da altri soggetti 2,2 1,9 1,5 -0,3 -0,4

da Famiglie 0,6 0,6 0,2 0,0 -0,3

da Imprese 0,7 0,5 0,6 -0,2 0,1

da Estero 0,9 0,8 0,6 -0,1 -0,1

Altri incassi correnti 2,4 2,7 2,5 0,4 -0,2

Incassi in conto capitale 0,4 0,2 0,3 -0,1 0,0 Trasferimenti da altri soggetti 0,1 0,2 0,1 0,0 0,0

da Famiglie 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0

da Imprese 0,1 0,1 0,1 0,0 0,0

da Estero 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0

Altri incassi in conto capitale 0,2 0,1 0,1 -0,1 0,1 Incassi partite finanziarie 0,2 0,3 0,3 0,1 0,0

Incassi finali 43,2 43,1 42,5 -0,2 -0,6 Pagamenti correnti 46,3 46,5 45,5 0,2 -1,0 Personale in servizio 9,2 9,0 8,9 -0,2 0,0

Acquisto di beni e servizi 7,4 7,5 7,2 0,1 -0,3

Trasferimenti ad altri soggetti 22,2 22,0 21,9 -0,3 -0,1

a Famiglie 19,5 19,3 19,3 -0,2 0,0

a Imprese 1,3 1,1 1,2 -0,2 0,1

a Estero 1,4 1,6 1,4 0,1 -0,2

Interessi passivi 5,4 5,4 5,3 0,0 0,0

Altri pagamenti correnti 2,1 2,6 2,1 0,5 -0,5 Pagamenti in conto capitale 1,7 1,8 1,6 0,1 -0,2

Investimenti fissi lordi 1,1 1,1 0,9 0,0 -0,2

Trasferimenti ad altri soggetti 0,6 0,6 0,6 0,1 0,0

a Famiglie 0,1 0,1 0,1 0,0 0,0

a Imprese 0,4 0,5 0,5 0,1 0,0

a Estero 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0

Altri pagamenti in conto capitale 0,1 0,1 0,1 0,0 0,0 Pagamenti partite finanziarie 1,5 1,6 1,6 0,1 -0,1

Pagamenti finali 49,5 49,9 48,6 0,4 -1,3 Saldo di parte corrente -3,6 -3,9 -3,6 -0,3 0,4 Saldo primario -0,9 -1,4 -0,8 -0,5 0,6

Saldo -6,3 -6,8 -6,1 -0,5 0,7


5

Tabella 1.1.1-3 – Conto di cassa del Settore pubblico al 31 marzo - Percentuale di realizzazione rispetto al dato annuale.

2017 2018

Consuntivo Marzo Realizzazione

(%) Previsione DEF 2018

Marzo Realizzazione

(%) Incassi correnti 806.846 176.036 21,82 822.660 177.087 21,53

Tributari 504.927 98.901 19,59 512.611 100.866 19,68

Contributi sociali 221.086 57.978 26,22 230.487 59.380 25,76

Trasferimenti da altri soggetti 32.690 7.849 24,01 33.692 6.350 18,85

Altri incassi correnti 48.143 11.308 23,49 45.871 10.491 22,87

Incassi in conto capitale 7.868 1.014 12,88 7.699 1.218 15,82

Trasferimenti da altri soggetti 2.566 646 25,18 2.434 593 24,37

Altri incassi in conto capitale 5.302 368 6,93 5.265 625 11,87

Incassi partite finanziarie 3.797 1.109 29,21 2.772 1.190 42,91

Incassi finali 818.511 178.159 21,77 833.131 179.495 21,54

Pagamenti correnti 811.351 192.315 23,70 827.721 192.141 23,21

Personale in servizio 159.860 37.196 23,27 166.670 37.771 22,66

Acquisto di beni e servizi 140.252 31.040 22,13 141.725 30.527 21,54

Trasferimenti ad altri soggetti 390.333 90.856 23,28 401.516 92.397 23,01

Interessi passivi 73.526 22.290 30,32 73.080 22.583 30,90

Altri pagamenti correnti 47.379 10.932 23,07 44.730 8.864 19,82

Pagamenti in conto capitale 36.875 7.373 19,99 38.102 6.762 17,75

Investimenti fissi lordi 20.259 4.382 21,63 21.680 3.824 17,64

Trasferimenti ad altri soggetti 15.322 2.655 17,33 15.416 2.658 17,24

Altri pagamenti in conto capitale 1.295 336 25,95 1.007 279 27,76

Pagamenti partite finanziarie 20.350 6.752 33,18 11.439 6.556 57,31

Pagamenti finali 868.576 206.440 23,77 877.262 205.458 23,42

FABBISOGNO COMPLESSIVO -50.065 -28.281 56,49 -44.131 -25.964 58,83


6

1.1.2 Amministrazioni Centrali

Il conto consolidato delle Amministrazioni centrali registra nel primo trimestre 2018 un fabbisogno pari a 26.582 milioni, in diminuzione di 2.584 milioni (-8,9%) rispetto all’importo di 29.166 milioni rilevato nello stesso periodo del 2017. Il miglioramento è attribuibile al saldo delle operazioni di carattere finanziario (peggiorato di 652 milioni), al saldo di parte capitale (migliorato di 726 milioni) e a quello di parte corrente (migliorato di 2.511 milioni). Analogamente, il saldo primario, passa da un disavanzo di 7.635 milioni nel 2017 a 4.339 milioni nel 2018.

Per quanto riguarda gli incassi l’andamento degli incassi tributari è decrescente (-315 milioni, -0,4%). Si evidenzia la riduzione degli introiti della componente tariffaria A3 (-1.200 milioni circa) e l’aumento (circa 450 milioni) dei rimborsi e delle compensazioni di imposta. I trasferimenti dalle famiglie si sono ridotti (-1.412 milioni) per le minori riscossioni dei proventi derivanti dal gioco del bingo a causa di uno slittamento temporale delle regolazioni contabili. I trasferimenti correnti dalle Amministrazioni pubbliche (+ 696 milioni) hanno risentito dei maggiori versamenti delle province che concorrono al contenimento della spesa pubblica.

Tra i pagamenti, la riduzione dei trasferimenti alle altre Amministrazioni pubbliche (-2.392 milioni) è dovuta principalmente ai minori prelevamenti dai conti di Tesoreria delle Amministrazioni locali. In contrazione anche i trasferimenti al bilancio UE (-602 milioni) principalmente per il versamento, nel 2017, di conguagli negativi sulla risorsa RNL relativi ad anni precedenti, mentre nel 2018 sono stati contabilizzati, sempre a valere sulla risorsa RNL e riferiti ad anni precedenti, dei conguagli positivi per l’Italia.

Risultano in aumento sia i trasferimenti alle famiglie (+689 milioni, +38,8%) per le erogazioni del “bonus 80 euro” e del “reddito di inclusione, sia la spesa per il personale in servizio (aumentata di 609 milioni) per effetto del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il triennio 2016 – 2018 del comparto delle funzioni centrali. L’incremento della spesa per interessi risente del pagamento effettuato sui conti di tesoreria statale (1.200 milioni) che nel 2017 è avvenuto nel mese di aprile.

L’andamento delle operazioni finanziarie dipende dall’erogazione per i prestiti ad ALITALIA S.p.A. (300 milioni) ed ILVA S.p.A (200 milioni).


7

Tabella 1.1.2-1 – Amministrazioni Centrali: conto consolidato di cassa. Risultati al 31 marzo del triennio 2016 – 2018 (in milioni di euro)


2016 2017 2018 2017-2016 2018-2017 2017/2016 2018/2017

Incassi correnti 96.361 96.851 95.130 490 -1.721 0,5 -1,8 Tributari 82.645 83.435 83.120 790 -315 1,0 -0,4 Contributi sociali 0 0 0 0 0 Trasferimenti da Amministrazioni Pubbliche

1.104 1.076 1.772 -28 696 -2,5 64,6

Trasferimenti da altri soggetti 8.665 7.548 5.922 -1.117 -1.626 -12,9 -21,5 da Famiglie 2.433 2.392 980 -41 -1.412 -1,7 -59,0 da Imprese 2.768 1.877 2.209 -891 332 -32,2 17,7 da Estero 3.464 3.279 2.733 -185 -546 -5,3 -16,7 Altri incassi correnti 3.947 4.792 4.317 845 -475 21,4 -9,9 Incassi in conto capitale 925 150 203 -774 53 -83,8 35,3 Trasferimenti da Amministrazioni Pubbliche

32 24 44 -8 20 -25,0 83,3

Trasferimenti da altri soggetti 5 9 0 4 -9 80,0 da Famiglie 0 0 0 0 0 da Imprese 0 0 0 0 0 da Estero 5 9 0 4 -9 80,0 Altri incassi in conto capitale 888 117 159 -770 42 -86,8 35,9 Incassi partite finanziarie 751 1.091 1.218 340 127 45,3 11,6 Incassi finali 98.036 98.093 96.551 56 -1.542 0,1 -1,6 Pagamenti correnti 119.231 121.739 117.507 2.507 -4.232 2,1 -3,5 Personale in servizio 21.512 21.649 22.258 137 609 0,6 2,8 Acquisto di beni e servizi 5.072 4.729 3.601 -343 -1.128 -6,8 -23,8 Trasferimenti a Amministrazioni Pubbliche

54.499 54.216 52.383 -283 -1.833 -0,5 -3,4

Trasferimenti ad altri soggetti 11.580 12.532 12.688 952 156 8,2 1,2 a Famiglie 3.292 3.791 4.388 499 596 15,2 15,7 a Imprese 2.504 2.279 2.398 -225 119 -9,0 5,2 a Estero 5.784 6.461 5.902 677 -559 11,7 -8,7 Interessi passivi 21.009 21.531 22.243 522 712 2,5 3,3 Altri pagamenti correnti 5.559 7.081 4.334 1.522 -2.747 27,4 -38,8 Pagamenti in conto capitale 2.687 3.678 3.005 991 -673 36,9 -18,3 Investimenti fissi lordi 931 1.069 877 138 -193 14,8 -18,0 Trasferimenti ad Amministrazioni Pubbliche

585 840 281 255 -559 43,6 -66,6

Trasferimenti ad altri soggetti 1.159 1.755 1.814 596 59 51,4 3,4 a Famiglie 188 185 278 -3 93 -1,6 50,3 a Imprese 870 1.434 1.443 564 9 64,8 0,6 a Estero 101 136 93 35 -43 34,7 -31,6 Altri pagamenti in conto capitale

12 14 34 2 20 16,7 141,8

Pagamenti partite finanziarie 2.494 1.842 2.620 -652 779 -26,1 42,3 Pagamenti finali 124.412 127.258 123.133 2.846 -4.126 2,3 -3,2 Saldo di parte corrente -22.870 -24.887 -22.377 -2.017 2.511 8,8 -10,1 Saldo primario -5.367 -7.635 -4.339 -2.268 3.296 42,3 -43,2 Saldo di cassa -26.376 -29.166 -26.582 -2.790 2.584 10,6 -8,9


8

1.1.3 Amministrazioni Locali

Al 31 marzo 2018, il conto consolidato di cassa delle Amministrazioni locali presenta un saldo pari a 618 milioni, minore di 267 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2017 (-30,2%) e inferiore di 252 milioni rispetto al primo trimestre 2016 (-29%).

Alla determinazione del saldo contribuisce un ammontare di incassi finali pari a 55.835 milioni, superiore di 904 milioni rispetto all’analogo periodo 2017 (+1,6%) e un ammontare di pagamenti finali pari a 55.217 milioni, superiore di 1.171 milioni del totale della spesa registrata al 31 marzo 2017.

Nel dettaglio, gli incassi tributari sono pari a 17.746 milioni, maggiori di 2.280 milioni rispetto al primo trimestre dell’anno precedente (+14,7%), mentre i trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche sono pari a 30.137 milioni, inferiori del 3 per cento rispetto al 2017 (-931 milioni).

Gli incassi in conto capitale ammontano a 1.328 milioni, inferiori di 374 milioni rispetto al primo trimestre 2017 (-22%).

Gli incassi da partite finanziarie ammontano a 460 milioni, maggiori di 240 milioni rispetto al 2017 (+108,8%).

Dal lato dei pagamenti si registra una crescita di quelli correnti di 2.400 milioni (+5%), per un ammontare totale di 50.824 milioni. I pagamenti in conto capitale ammontano a 3.958 milioni, inferiori di 427 milioni rispetto al 2017 (-9,7%).

Gli investimenti fissi lordi ammontano a 2.809 milioni, 371 milioni in meno rispetto al primo trimestre 2017 (-11,7%).

L’avanzo primario, che si attesta a 1.129 milioni, decresce di 720 milioni rispetto al 2017 (-38,9%).


9

Tabella 1.1.3-1 – Amministrazioni Locali: conto consolidato di cassa. Risultati al 31 marzo del triennio 2016 – 2018 (in milioni di euro)


2016 2017 2018 2017-2016 2018-2017 2017/2016 2018/2017

Incassi correnti 51.747 53.008 54.047 1.262 1.039 2,4 2,0

Tributari 15.540 15.466 17.746 -74 2.280 -0,5 14,7

Contributi sociali 0 0 0 0 0 Trasferimenti da Amministrazioni Pubbliche

30.861 31.068 30.137 207 -931 0,7 -3,0

Trasferimenti da altri soggetti 151 301 428 151 127 100,1 42,1

da Famiglie 22 32 33 10 1 46,3 3,3

da Imprese 125 268 392 144 124 115,4 46,2

da Estero 4 1 3 -3 2 -75,6 200,0

Altri incassi correnti 5.195 6.173 5.736 978 -437 18,8 -7,1 Incassi in conto capitale 1.249 1.702 1.328 453 -374 36,3 -22,0 Trasferimenti da Amministrazioni Pubbliche

585 840 281 255 -559 43,6 -66,6

Trasferimenti da altri soggetti 515 637 593 122 -44 23,6 -6,9

da Famiglie 126 45 41 -81 -4 -64,2 -9,0

da Imprese 384 554 478 170 -76 44,2 -13,7

da Estero 5 38 74 33 36 657,3 94,7

Altri incassi in conto capitale 149 226 454 76 229 51,3 101,4 Incassi partite finanziarie 839 220 460 -619 240 -73,8 108,8

Incassi finali 53.835 54.931 55.835 1.096 904 2,0 1,6 Pagamenti correnti 47.409 48.424 50.824 1.016 2.400 2,1 5,0 Personale in servizio 14.875 14.847 14.786 -28 -61 -0,2 -0,4

Acquisto di beni e servizi 24.576 25.902 26.571 1.326 669 5,4 2,6 Trasferimenti ad Amministrazioni Pubbliche

89 132 923 43 791 48,4 598,6

Trasferimenti ad altri soggetti 4.013 3.424 3.843 -589 419 -14,7 12,2

a Famiglie 1.611 1.441 1.533 -170 92 -10,5 6,4

a Imprese 2.402 1.982 2.307 -419 325 -17,4 16,4

a Estero 1 1 3 0 2 0,0 200,0

Interessi passivi 867 964 512 97 -453 11,2 -47,0

Altri pagamenti correnti 2.988 3.155 4.190 166 1.036 5,6 32,8 Pagamenti in conto capitale 4.892 4.385 3.958 -507 -427 -10,4 -9,7

Investimenti fissi lordi 3.268 3.180 2.809 -88 -371 -2,7 -11,7 Trasferimenti ad Amministrazioni Pubbliche

32 24 44 -8 20 -25,0 83,3

Trasferimenti ad altri soggetti 1.186 900 844 -287 -56 -24,2 -6,2

a Famiglie 238 167 178 -71 12 -30,0 7,2

a Imprese 947 727 659 -220 -68 -23,2 -9,3

a Estero 1 6 6 5 0 500,0 0,0

Altri pagamenti in conto capitale 406 282 261 -124 -21 -30,5 -7,3

Pagamenti partite finanziarie 664 1.236 435 572 -801 86,1 -64,8 Pagamenti finali 52.965 54.046 55.217 1.081 1.171 2,0 2,2 Saldo di parte corrente 4.338 4.584 3.223 246 -1.361 5,7 -29,7

Saldo primario 1.738 1.849 1.129 112 -720 6,4 -38,9 Saldo di cassa 870 885 618 15 -267 1,7 -30,2


10

1.1.3.1 Regioni3

L’aggregato dei flussi di cassa al 31 marzo 2018 delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano è elaborato sulla base dei dati SIOPE trasmessi, ai sensi dell’articolo 14, comma 6, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, tramite i propri tesorieri, da tutti gli Enti del comparto. Anche i dati dei flussi di cassa del 2016 e 2017 sono stati rielaborati sulla base dei dati SIOPE.

Dal conto al 31 marzo 2018 emerge una disponibilità finanziaria pari a 351 milioni, con un peggioramento di 732 milioni rispetto al corrispondente risultato del 2017, che registrava una disponibilità finanziaria di 1.083 milioni.

I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito sono stati pari a 460 milioni, di cui 29 milioni per rimborso di prestiti obbligazionari e 431 milioni per rimborso dei finanziamenti a medio e lungo termine (nel primo trimestre 2017, i rimborsi di prestiti agli Istituti di credito ammontavano a 2.289 milioni).

A copertura delle esigenze finanziarie legate al fabbisogno ed al rimborso dei prestiti sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti verso il sistema bancario per 109 milioni (nel primo trimestre 2017, le regioni avevano assunto prestiti verso il sistema bancario per un totale di 1.206 milioni).

Il finanziamento del settore statale (di parte corrente e in conto capitale) a favore delle Regioni, risulta diminuito, rispetto al primo trimestre del 2017, di 2.302 milioni (passando da 24.788 a 22.486 milioni, pari al -9,3%).

Le riscossioni correnti diverse dai trasferimenti hanno registrato un aumento, rispetto al primo trimestre del precedente anno, pari all’11 per cento (da 12.443 a 13.824 milioni).

Relativamente ai pagamenti, al netto della spesa sanitaria (corrente e d’investimento) e delle partite finanziarie, si è avuto un aumento di 415 milioni pari al 4,7 per cento.

I pagamenti per il finanziamento della spesa sanitaria corrente (27.230 milioni) sono costituiti per 26.273 milioni da finanziamenti alle Aziende sanitarie e ospedaliere e per 957 milioni da spesa sanitaria corrente direttamente gestita dalle Regioni.

Con riferimento alla situazione delle disponibilità liquide presso il sistema bancario si è verificato un aumento dei depositi bancari valutabile in circa 4 milioni.

3 L’aggregato dei flussi di cassa al 31 marzo 2018 delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano è

elaborato sulla base dei dati SIOPE trasmessi, ai sensi dell’articolo 14, comma 6, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, tramite i propri tesorieri, da tutti gli Enti del comparto. Anche i dati dei flussi di cassa del 2016 e 2017 sono stati rielaborati sulla base dei dati SIOPE.


11

1.1.3.2 Sanità4

Il conto consolidato del comparto sanitario al 31 marzo 2018 è stato elaborato sulla base dei dati SIOPE trasmessi ai sensi dell’articolo 14, comma 6, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, tramite gli istituti cassieri, da n. 116 aziende sanitarie, n. 81 aziende ospedaliere (comprese le aziende ospedaliere universitarie e i policlinici universitari) e n.19 istituti di ricovero e cura a carattere scientifico.

Il conto consolidato del comparto sanitario al 31 marzo 2018 comprende anche i pagamenti delle fatture delle ASL e delle AO effettuati dalla Regione Lazio e quelli delle strutture sanitarie della Regione Campania, effettuati dalla Centrale Pagamenti So.Re.Sa., comunicati direttamente dalla Regione Lazio e da So.Re.Sa. SpA.

Il conto comprende anche la spesa sanitaria direttamente gestita dalle Regioni e dalle Province Autonome.

La spesa sanitaria direttamente gestita dalle autonomie speciali, nei casi di insufficiente significatività delle informazioni SIOPE, è stimata sulla base delle informazioni presenti nei modelli CE di cui al Decreto del Ministero della Salute 15 giugno 2012.

La spesa sanitaria direttamente gestita dalle regioni a statuto ordinario è stata elaborata sulla base dei dati SIOPE delle gestioni sanitarie accentrate delle regioni che, nel rispetto dell’articolo 21 del d.lgs. 118/2011, sono rilevate distintamente rispetto alla gestione ordinaria.

Con riferimento all’esercizio precedente il numero delle aziende sanitarie monitorate risulta invariato.

Anche il numero delle aziende ospedaliere e degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, costituenti l’universo monitorato, risulta invariato.

Il conto evidenzia al 31 marzo 2018 un fabbisogno di 214 milioni, con un peggioramento di 222 milioni, rispetto al fabbisogno rilevato nel corrispondente periodo del 2017, pari a + 8 milioni.

Il totale degli incassi risulta pari a 28.722 milioni di euro mentre il totale dei pagamenti risulta pari a 28.936 milioni di euro, compresi gli effetti delle operazioni della tesoreria statale (-578 milioni).

Le entrate presentano nel 2018 un leggero aumento pari a +0,16 per cento e le spese un aumento pari a + 0,93 per cento.

4 Il conto consolidato del comparto sanitario al 31 marzo 2018 è stato elaborato sulla base dei dati SIOPE trasmessi ai sensi

dell’articolo 14, comma 6, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, tramite gli istituti cassieri, da n. 116 aziende sanitarie, n. 81 aziende ospedaliere (comprese le aziende ospedaliere universitarie e i policlinici universitari) e n.19 istituti di ricovero e cura a carattere scientifico. Il conto consolidato del comparto sanitario al 31 marzo 2018 comprende anche i pagamenti delle fatture delle ASL e delle AO effettuati dalla Regione Lazio e quelli delle strutture sanitarie della Regione Campania, effettuati dalla Centrale Pagamenti So.Re.Sa., comunicati direttamente dalla Regione Lazio e da So.Re.Sa. SpA. Il conto comprende anche la spesa sanitaria direttamente gestita dalle Regioni e dalle Province Autonome. La spesa sanitaria direttamente gestita dalle autonomie speciali, nei casi di insufficiente significatività delle informazioni SIOPE, è stimata sulla base delle informazioni presenti nei modelli CE di cui al Decreto del Ministero della Salute 15 giugno 2012. La spesa sanitaria direttamente gestita dalle regioni a statuto ordinario è stata elaborata sulla base dei dati SIOPE delle gestioni sanitarie accentrate delle regioni che, nel rispetto dell’articolo 21 del d.lgs. 118/2011, sono rilevate distintamente rispetto alla gestione ordinaria. Con riferimento all’esercizio precedente il numero delle aziende sanitarie monitorate risulta invariato. Anche il numero delle aziende ospedaliere e degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, costituenti l’universo monitorato, risulta invariato.


12

Sempre con riferimento ai pagamenti, l’ammontare della spesa sanitaria direttamente gestita dalle Regioni può valutarsi in 961 milioni.

Con riferimento ai pagamenti di capitali, l’acquisto di beni e servizi aumenta del 2 per cento, passando da 17.393 milioni al termine del primo trimestre del 2017 a 17.786 nel 2018 (+393 milioni) a causa di maggiori spese tra cui quelle sostenute per la mobilità interna (+12%), per acquisti di prestazioni socio sanitarie a rilevanza sanitaria da privati (+14%) e per dispositivi medici (+7%).

Dall’inizio del 2018 le disponibilità liquide degli enti del comparto sanità, presso il sistema bancario, sono diminuite di circa 222 milioni di euro e le disponibilità liquide, presso la Tesoreria Unica, risultano diminuite di 1.261 milioni di euro (le contabilità speciali, accese a qualunque titolo, sono, infatti, passate da 11.831 milioni al 1°gennaio 2018 a 10.570 milioni al 31 marzo 2018).

1.1.3.3 Comuni e Province5

I dati sui flussi di cassa di Comuni e Province per il periodo gennaio - marzo 2018 sono stati forniti dalle 90 Amministrazioni provinciali, tutte adempienti all’invio del prospetto delle disponibilità liquide, dalle 14 Città metropolitane, tutte adempienti all’invio del prospetto delle disponibilità liquide, e da 7.961 Comuni, su un totale di 7.982 enti presenti nell’anagrafica Siope alla data dell’8 maggio 2018, dei quali 7.959 risultano adempienti all’invio del prospetto delle disponibilità liquide. A decorrere dal 2012 la rilevazione dei dati di cassa del comparto Comuni e Province include anche le Unioni di Comuni e le Gestioni Commissariali sia provinciali che comunali.

I dati evidenziano, per i primi tre mesi del 2018, una disponibilità pari a 428 milioni di euro rispetto ad un fabbisogno di 232 milioni di euro riscontrato nel corrispondente periodo del 2017.

I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito sono stati pari a 3.200 milioni, di cui 1.661 milioni per restituzione di anticipazioni di tesoreria e 74 milioni per il rimborso di prestiti obbligazionari (nei primi tre mesi del 2017 i rimborsi di prestiti agli Istituti di credito ammontavano a 2.993 milioni, di cui 1.709 milioni per restituzione di anticipazioni di tesoreria e 93 milioni per il rimborso di prestiti obbligazionari).

A copertura delle esigenze finanziarie legate al rimborso dei prestiti sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti dal sistema bancario per 2.772 milioni, di cui 182 milioni provenienti dalla Cassa Depositi e prestiti S.p.A. e 2.214 milioni per anticipazioni di tesoreria (nei primi tre mesi del 2017 il comparto aveva assunto prestiti dal sistema bancario per un totale di 3.225 milioni, di cui 175 milioni provenienti dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., 2 milioni provenienti dall’incasso per il collocamento sul mercato di prestiti obbligazionari e 2.703 milioni per anticipazioni di tesoreria).

I rapporti di mutuo con il settore statale nel periodo gennaio – marzo 2018 registrano una acquisizione netta di 16 milioni di euro a fronte di un rimborso netto di 15 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2017.

5 I dati sui flussi di cassa di Comuni e Province per il periodo gennaio - marzo 2018 sono stati forniti dalle 90

Amministrazioni provinciali, tutte adempienti all’invio del prospetto delle disponibilità liquide, dalle 14 Città metropolitane, tutte adempienti all’invio del prospetto delle disponibilità liquide, e da 7.961 Comuni, su un totale di 7.982 enti presenti nell’anagrafica Siope alla data dell’8 maggio 2018,dei quali 7.959 risultano adempienti all’invio del prospetto delle disponibilità liquide. A decorrere dal 2012 la rilevazione dei dati di cassa del comparto Comuni e Province include anche le Unioni di Comuni e le Gestioni Commissariali sia provinciali che comunali.


13

Gli incassi registrano, rispetto ai primi tre mesi del 2017, un aumento del 7,9 per cento (passando da 15.715 a 16.950 milioni) essenzialmente imputabile all’incremento degli incassi correnti, pari a +1.503 milioni (+10,9%), ed a quello degli incassi per partite finanziarie che passano da 125 milioni del 2017 a 180 milioni nel 2018, con una variazione di + 44 per cento. Tale aumento delle partite finanziarie deriva sostanzialmente dall’aumento della voce relativa alle altre partite finanziarie sia da settore statale che da famiglie, imprese e estero, mentre risulta in diminuzione la riscossione di crediti. Registrano una flessione gli incassi di capitale (che passano dai 1.760 milioni dei primi tre mesi del 2017 a 1.437 milioni nel primo trimestre del 2018, con una diminuzione pari al 18,4%).

Le entrate tributarie nel complesso registrano un consistente aumento nella misura del 25,3 per cento (passando da 3.722 a 4.665 milioni). Le imposte dirette crescono moderatamente del 6,5 per cento (da 712 a 759 milioni), mentre quelle indirette registrano un più marcato incremento nella misura del 29,8 per cento, passando dai 3.010 milioni del primo trimestre del 2017 ai 3.906 milioni del corrispondente periodo del 2018: si ritiene però che tale variazione non sia imputabile a variazioni strutturali, bensì ad un mero slittamento contabile a gennaio 2018 di parte degli incassi dell’IMU di dicembre 2017.

La diminuzione degli incassi di capitale è dovuta principalmente ad una cospicua flessione dei trasferimenti in conto capitale dal settore statale che nel primo trimestre del 2018 passano da 260 a 39 milioni (con una variazione percentuale di -85%); sono moderatamente in calo anche i trasferimenti in conto capitale da famiglie, imprese ed estero (-87 milioni, pari a -16,1%).

Nel complesso i trasferimenti dal settore statale aumentano nei primi tre mesi del 2018, passando da 6.013 a 6.631 milioni (con una variazione percentuale di + 10,3 per cento); tale aumento complessivo deriva dalla menzionata flessione dei trasferimenti in conto capitale, cui fa però da contrappeso un consistente incremento di 840 milioni di quelli correnti (che passano dai 5.752 milioni del primo trimestre del 2017 ai 6.592 milioni dei primi tre mesi del 2018, con una variazione di +14,6%).

Sostanzialmente stabili, invece, i trasferimenti dalle Regioni che registrano, rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, un decremento complessivo di 17 milioni, pari al -0,7 per cento, derivante dall’effetto combinato del lieve incremento dei trasferimenti correnti (+1,9%) e della leggera flessione di quelli in conto capitale (-6,3%).

Analogamente alle entrate, seppure in misura inferiore, le spese registrano, rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, un aumento complessivo pari al +3,6 per cento (passando da 15.947 a 16.522 milioni di euro). L’incremento della spesa ha interessato unicamente la spesa corrente (+7,2%), mentre quella in conto capitale continua a diminuire (-12,6%). La spesa per il personale registra una lieve flessione del 2,5 per cento (pari a -83 milioni), mentre è leggermente in aumento quella per l’acquisto di beni e servizi (+1,8%) imputabile alle maggiori spese effettuate nel primo trimestre del 2018 per contratti di servizio per la raccolta dei rifiuti, per contratti di servizio pubblico e per servizi diversi; in calo la spesa per interessi che diminuisce del 21,3 per cento (pari a -91 milioni). Anche in questo caso si ritiene però che la flessione riscontrata nel 2018 non sia dovuta a cause strutturali, ma ad un evidente slittamento contabile al mese di gennaio 2017 del pagamento delle rate di interessi dovute alla Cassa depositi e prestiti SPA per il mese di dicembre 2016, slittamento che ha causato nel 2017 il picco evidenziato. Praticamente raddoppiati i pagamenti per trasferimenti correnti rispetto ai primi tre mesi del 2017, da 1.095 a 2.093 milioni, con un incremento percentuale del 91,1 per cento. Tale aumento è dovuto in massima parte ai trasferimenti correnti allo Stato da parte


14

soprattutto delle province, per effetto dei vari provvedimenti relativi al concorso alla manovra sulla spesa pubblica (+771 milioni nel 2018).

Si conferma la flessione dei pagamenti in conto capitale per un importo complessivo pari a 309 milioni (-12,6%), dovuta essenzialmente alla consistente diminuzione degli investimenti diretti (-306 milioni, pari al 13,4 per cento) e ad un più moderato calo dei trasferimenti in conto capitale (-4 milioni, pari a -2,4%).


15

1.1.4 Gli enti previdenziali: risultati del primo trimestre del triennio 2016 - 2018

Il conto degli Enti previdenziali (Tabella 1.1.4-1) nel primo trimestre 2018 ha registrato trasferimenti dalle amministrazioni pubbliche per 22.247 milioni, in riduzione del 3,9 per cento rispetto al valore registrato nel corrispondente periodo del 2017 (23.148 milioni).

Gli incassi contributivi nel periodo gennaio-marzo 2018 si sono attestati a 59.380 milioni, con un aumento di circa 1.400 milioni rispetto allo stesso periodo del 2017. Le entrate contributive dell’INPS hanno evidenziato una crescita complessiva del 2,5 per cento rispetto al primo trimestre dell’anno precedente, per effetto dell’aumento osservato dalle gestioni del settore privato (+2,4 per cento) e da quelle del settore pubblico (+1,9%). Con riferimento agli incassi contributivi di queste ultime deve rilevarsi che gli stessi non registrano in pieno gli effetti economici del rinnovo dei contratti del pubblico impiego, essendo le relative procedure ancora in corso di perfezionamento per diversi comparti.

I premi incassati dall’INAIL si sono attestati a 3.747 milioni, con un aumento di 70 milioni rispetto al 2017, mentre i contributi sociali delle casse privatizzate sono risultati in leggera crescita (40 milioni) rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno.

I trasferimenti alle famiglie erogati dagli enti di previdenza nel periodo in esame si sono attestati a 75.560 milioni, con un aumento di 922 milioni (+1,2%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quasi completamente attribuibile alla spesa per pensioni. Con riferimento alle altre prestazioni, si evidenzia la crescita della spesa per l’erogazione dei trattamenti di fine rapporto ai dipendenti pubblici (+7,5%).

Le prestazioni istituzionali erogate dall’INAIL sono risultati pari a circa 1.290 milioni, in riduzione del 4,6 per cento rispetto al valore registrato nel corrispondente trimestre del 2017. La spesa per prestazioni sostenuta dagli enti previdenziali privatizzati ha registrato un incremento di circa 70 milioni rispetto allo stesso periodo dell’ anno precedente.


16

Tabella 1.1.4-1 – Enti Previdenziali: conto consolidato di cassa. Risultati al 31 marzo del triennio 2016 – 2018 (in milioni di euro)


2016 2017 2018 2017-2016 2018-2017 2017/2016 2018/2017

Incassi correnti 80.602 81.684 82.255 1.082 571 1,3 0,7

Tributari 0 0 0 0 0

Contributi sociali 56.359 57.978 59.380 1.619 1.402 2,9 2,4 Trasferimenti da Amministrazioni Pubbliche

23.638 23.148 22.247 -490 -901 -2,1 -3,9

Trasferimenti da altri soggetti 0 0 0 0 0

da Famiglie 0 0 0 0 0

da Imprese 0 0 0 0 0

da Estero 0 0 0 0 0

Altri incassi correnti 605 558 628 -47 70 -7,8 12,5 Incassi in conto capitale 22 25 13 3 -12 13,6 -48,0 Trasferimenti da Amministrazioni Pubbliche

0 0 0 0 0

Trasferimenti da altri soggetti 0 0 0 0 0

da Famiglie 0 0 0 0 0

da Imprese 0 0 0 0 0

da Estero 0 0 0 0 0

Altri incassi in conto capitale 22 25 13 3 -12 13,6 -48,0 Incassi partite finanziarie 683 904 103 221 -801 32,4 -88,6

Incassi finali 81.307 82.613 82.371 1.306 -242 1,6 -0,3 Pagamenti correnti 76.678 77.659 78.155 981 496 1,3 0,6 Personale in servizio 685 700 728 15 28 2,2 4,0

Acquisto di beni e servizi 397 409 354 12 -55 3,0 -13,4 Trasferimenti ad Amministrazioni Pubbliche

1.015 944 850 -71 -94 -7,0 -10,0

Trasferimenti ad altri soggetti 74.417 74.900 75.866 483 966 0,6 1,3

a Famiglie 74.156 74.638 75.560 482 922 0,7 1,2

a Imprese 261 262 306 1 44 0,4 16,8

a Estero 0 0 0 0 0

Interessi passivi 8 10 18 2 8 25,0 80,0

Altri pagamenti correnti 156 696 339 540 -357 346,2 -51,3 Pagamenti in conto capitale 62 133 139 71 6 114,5 4,5

Investimenti fissi lordi 62 133 139 71 6 114,5 4,5 Trasferimenti ad Amministrazioni Pubbliche

0 0 0 0 0

Trasferimenti ad Altri soggetti 0 0 0 0 0

a Famiglie 0 0 0 0 0

a Imprese 0 0 0 0 0

a Estero 0 0 0 0 0

Altri pagamenti in conto capitale 0 0 0 0 0

Pagamenti partite finanziarie 4.567 4.820 4.076 253 -744 5,5 -15,4 Pagamenti finali 81.307 82.612 82.370 1.305 -242 1,6 -0,3 Saldo di parte corrente 3.924 4.024 4.100 101 75 2,6 1,9

Saldo primario 8 10 18 2 8 33,0 82,2 Saldo di cassa 0 0 0 0 0

ALLEGATI

17

ALLEGATI


18

ALLEGATO 1

19

Allegato 1 Quadri di costruzione dei conti consolidati di cassa del settore

pubblico: risultati al 31 marzo del triennio 2016 – 2018


20

Tabella Al 1-1 – Settore Pubblico: quadro di costruzione Gennaio – Marzo 2016 (1/2)

Settore Statale

Enti di Previdenza

Regioni Sanità Comuni

e Province

Altri Enti Pubblici

Consolidati

Enti Pubblici

non Consolidati

Partite duplicative rettificate

Settore Pubblico

Incassi correnti 89.132 80.602 36.021 26.007 14.610 13.290 1.780 -88.430 173.011 Tributari 78.846 0 11.490 0 3.706 4.814 0 -670 98.185 Imposte dirette 48.240 0 4.376 0 683 1 0 0 53.300

Imposte indirette 30.605 0 7.114 0 3.023 4.813 0 -670 44.885

Risorse Proprie UE 1.106 0 0 0 0 0 0 0 1.106

Contributi sociali 0 56.359 0 0 0 0 0 0 56.359

Vendita di beni e servizi 536 32 0 1.061 1.346 1.203 0 0 4.178

Redditi da capitale 375 379 189 33 599 115 0 -95 1.596 Trasferimenti correnti totali 7.775 23.638 23.955 24.605 8.295 6.433 1.780 -87.665 8.815 da Settore Statale (1) 0 23.638 23.827 -1.435 6.576 3.236 0 -55.843 0

da Enti di Previdenza 1.015 0 0 0 0 0 0 -1.015 0

da Regioni 11 0 0 25.958 1.597 336 419 -28.321 0

da Sanità 0 0 0 0 38 53 311 -402 0

da Comuni e Province 6 0 40 28 0 47 277 -398 0 da Altri Enti Pub.

Consolidati 51 0 5 3 26 0 772 -857 0

da Enti Pub. non Consolidati

0 0 0 26 46 757 0 -829 0

da Famiglie 2.430 0 1 8 0 16 0 0 2.455

da Imprese 801 0 82 17 9 1.983 0 0 2.892

da Estero 3.461 0 0 0 3 4 0 0 3.468

Altri incassi correnti 494 194 387 308 664 726 0 0 2.772 Incassi in conto capitale 761 22 405 235 1.414 401 419 -2.222 1.435 Trasferimenti in conto capitale totali

21 0 398 228 1.286 390 419 -2.222 520

da Settore Statale 0 0 347 0 190 122 0 -660 0

da Enti di Previdenza 0 0 0 0 0 0 0 0 0

da Regioni 0 0 0 216 593 89 378 -1.276 0

da Sanità 0 0 0 0 3 3 0 -6 0


Consolidati 0 0 7 0 23 0 17 -46 0


21 0 17 0 25 136 0 -198 0

da Famiglie, Imprese, Estero 0 0 21 12 452 35 0 0 520

Ammortamenti 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Altri incassi in conto capitale 740 22 7 7 128 11 0 0 915 Incassi partite finanziarie 275 683 248 515 109 438 27 -1.585 710 Incassi finali 90.168 81.307 36.674 26.757 16.133 14.130 2.226 -92.238 175.156 Fabbisogno complessivo -26.378 0 926 -569 484 148 0 -116 -25.506

(1) trasferimenti correnti dal settore statale registrati da Comuni e Province, pari a 6.576 milioni, comprendono 1.492 milioni relativi a compartecipazioni e devoluzioni dei tributi erariali registrate dagli Enti locali; le regioni ricevono trasferimenti correnti dal settore statale pari a 23.827 milioni, di cui 13.978 milioni relativi a compartecipazioni e devoluzioni dei tributi erariali.

ALLEGATO 1

21

Tabella Al 1-1 – (segue) Settore Pubblico: quadro di costruzione Gennaio – Marzo 2016 (2/2)

Settore Statale

Enti di Previdenza


e Province

Altri Enti Pubblici

Consolidati

Enti Pubblici

non Consolidati


Settore Pubblico

Pagamenti correnti 114.094 76.678 33.103 26.913 12.890 10.591 1.780 -88.430 187.620 Personale 20.730 685 1.214 8.804 3.397 2.241 0 0 37.071

Acquisto di beni e servizi 2.493 397 376 16.426 7.172 3.181 0 0 30.045 Trasferimenti correnti totali 65.953 75.432 30.824 664 1.252 2.722 1.780 -87.665 90.961 a Settore Statale 0 1.015 11 0 6 51 0 -1.083 0

a Enti di Previdenza 23.638 0 0 0 0 0 0 -23.638 0

a Regioni 23.827 0 0 0 40 5 0 -23.872 0

a Sanità -1.435 0 25.958 0 28 3 26 -24.580 0

a Comuni e Province 6.576 0 1.597 38 0 26 46 -8.283 0 ad Altri Enti Pub.

Consolidati 3.236 0 336 53 47 0 757 -4.430 0

ad Enti Pub. non Consolidati

0 0 419 311 277 772 951 -1.780 951

a Famiglie 3.281 74.156 345 262 655 359 0 0 79.059

a Imprese 1.250 261 2.158 0 199 1.299 0 0 5.167

a Estero 5.579 0 0 0 0 206 0 0 5.785

Interessi 21.005 8 456 68 340 7 0 -95 21.789


Altre pagamenti correnti 3.914 156 233 951 729 2.440 0 -670 7.753 Pagamenti in conto capitale 2.249 62 2.576 379 2.527 890 404 -2.222 6.865 Costituzione capitali fissi 437 62 328 373 2.289 772 0 0 4.261 Trasferimenti in conto capitale totali

1.812 0 2.239 6 238 75 404 -2.222 2.551

a Settore Statale 0 0 0 0 0 0 21 -21 0

a Regioni 347 0 0 0 6 7 17 -377 0

a Sanità 0 0 216 0 0 0 0 -216 0

a Comuni e Province 190 0 593 3 0 23 25 -834 0 ad Altri Enti Pub.

Consolidati 122 0 89 3 5 0 136 -355 0


0 0 378 0 25 17 205 -419 205

a Famiglie 188 0 118 0 110 10 0 0 426

a Imprese 863 0 845 0 92 17 0 0 1.817

a Estero 101 0 0 0 0 1 0 0 102 Altri pagamenti in conto capitale

1 0 9 0 0 43 0 0 53

Pagamenti partite finanziarie 202 4.567 69 34 232 2.500 43 -1.469 6.178 Pagamenti finali 116.546 81.307 35.748 27.326 15.649 13.982 2.226 -92.122 200.662


22


Settore Statale

Enti di Previdenza


e Province

Altri Enti Pubblici

Consolidati

Enti Pubblici

non Consolidati


Settore Pubblico






Redditi da capitale 649 311 229 35 652 123 0 -215 1.784 Trasferimenti correnti totali 7.640 23.148 24.531 26.707 7.511 6.416 2.355 -90.459 7.849 da Settore Statale (1) 0 23.148 24.284 -708 5.752 3.736 47 -56.259 0

da Enti di Previdenza 944 0 0 0 0 0 5 -949 0

da Regioni 40 0 0 27.307 1.560 388 487 -29.782 0

da Sanità 0 0 0 0 33 56 430 -519 0


Consolidati 52 0 3 5 26 0 1.187 -1.273 0


72 0 0 43 98 1.139 0 -1.352 0

da Famiglie 2.386 0 1 12 10 15 0 0 2.424

da Imprese 868 0 198 16 32 1.031 0 0 2.145

da Estero 3.278 0 0 0 0 2 0 0 3.280


17 0 604 240 1.582 255 326 -2.377 646



da Regioni 17 0 0 231 726 89 293 -1.356 0

da Sanità 0 0 0 0 1 5 0 -6 0


Consolidati 0 0 3 1 16 0 15 -35 0


0 0 56 1 37 9 0 -103 0



Altri incassi in conto capitale 95 25 30 5 178 35 0 0 368 Incassi partite finanziarie 655 904 135 1 125 414 77 -1.202 1.109 Incassi finali 90.925 82.613 37.743 28.676 15.715 14.512 2.758 -94.782 178.159 Fabbisogno complessivo -29.226 0 1.083 8 -232 42 0 45 -28.281

(1) I trasferimenti correnti dal settore statale registrati da Comuni e Province, pari a 5.752 milioni, comprendono 1.472 milioni relativi a compartecipazioni e devoluzioni dei tributi erariali registrate dagli Enti locali; le regioni ricevono trasferimenti correnti dal settore statale pari a 24.284 milioni, di cui 15.137 milioni relativi a compartecipazioni e devoluzioni dei tributi erariali.

ALLEGATO 1

23


Settore Statale

Enti di Previdenza


e Province

Altri Enti Pubblici

Consolidati

Enti Pubblici

non Consolidati


Settore Pubblico


Acquisto di beni e servizi 2.059 409 376 17.393 7.493 3.311 0 0 31.040 Trasferimenti correnti totali 67.271 75.849 31.836 698 1.095 3.214 2.355 -90.459 91.859 a Settore Statale 0 944 40 0 0 52 72 -1.108 0


a Regioni 24.284 0 0 0 45 3 0 -24.332 0

a Sanità -708 0 27.307 0 32 5 43 -26.679 0


Consolidati 3.736 0 388 56 48 0 1.139 -5.368 0


47 5 487 430 200 1.187 1.003 -2.355 1.003

a Famiglie 3.779 74.638 342 179 555 377 0 0 79.870

a Imprese 994 262 1.712 0 215 1.341 0 0 4.524

a Estero 6.239 0 0 0 0 223 0 0 6.462

Interessi 21.528 10 495 35 428 9 0 -215 22.290



2.599 0 2.093 6 167 64 366 -2.377 2.918


a Regioni 504 0 0 0 12 3 56 -575 0

a Sanità 0 0 231 0 0 1 1 -233 0

a Comuni e Province 260 0 726 1 0 16 37 -1.040 0 ad Altri Enti Pub.

Consolidati 80 0 89 5 3 0 9 -187 0


0 0 293 0 18 15 263 -326 263

a Famiglie 185 0 90 0 70 7 0 0 352

a Imprese 1.433 0 647 0 61 20 0 0 2.161


3 0 20 0 1 49 0 0 73

Pagamenti partite finanziarie 436 4.820 220 420 207 1.859 37 -1.247 6.752 Pagamenti finali 120.151 82.612 36.660 28.668 15.947 14.470 2.758 -94.827 206.440


24


Settore Statale

Enti di Previdenza


e Province

Altri Enti Pubblici

Consolidati

Enti Pubblici

non Consolidati


Settore Pubblico






Redditi da capitale 575 374 250 38 597 130 0 -190 1.774 Trasferimenti correnti totali 6.331 22.247 22.635 26.726 8.317 7.988 3.302 -91.196 6.350 da Settore Statale (1) 0 22.246 22.263 -578 6.592 4.924 208 -55.655 0

da Enti di Previdenza 850 0 0 0 0 0 0 -850 0

da Regioni 0 0 0 27.230 1.589 471 879 -30.169 0

da Sanità 0 1 0 0 41 68 680 -790 0

da Comuni e Province 771 0 41 28 0 52 344 -1.236 0 da Altri Enti Pub.

Consolidati 83 0 6 2 15 0 1.190 -1.297 0


0 0 0 24 40 1.135 0 -1.198 0

da Famiglie 976 0 2 8 9 18 0 0 1.013

da Imprese 920 0 322 12 31 1.316 0 0 2.601

da Estero 2.731 0 0 0 0 5 0 0 2.736


100 0 340 201 1.208 229 334 -1.819 593



da Regioni 0 0 0 195 680 86 304 -1.265 0

da Sanità 0 0 0 0 3 3 0 -6 0


Consolidati 100 0 1 0 17 0 8 -126 0


0 0 76 2 14 8 0 -100 0



Altri incassi in conto capitale 146 13 218 3 229 16 0 0 625 Incassi partite finanziarie 19 103 152 222 180 1.002 22 -511 1.190 Incassi finali 89.457 82.371 37.169 28.722 16.950 14.918 3.658 -93.750 179.495 Fabbisogno complessivo -26.970 0 351 -214 428 544 0 -103 -25.964

1) I trasferimenti correnti dal settore statale registrati da Comuni e Province, pari a 6.592 milioni, comprendono 1.724 milioni relativi a compartecipazioni e devoluzioni dei tributi erariali registrate dagli Enti locali; le regioni ricevono trasferimenti correnti dal settore statale pari a 22.263 milioni, di cui 16.971 milioni relativi a compartecipazioni e devoluzioni dei tributi erariali.

ALLEGATO 1

25


Settore Statale

Enti di Previdenza


e Province

Altri Enti Pubblici

Consolidati

Enti Pubblici

non Consolidati


Settore Pubblico


Acquisto di beni e servizi 946 354 429 17.786 7.626 3.385 0 0 30.527 Trasferimenti correnti totali 66.790 76.716 32.530 978 2.093 3.286 3.302 -91.196 94.500 a Settore Statale 0 850 0 0 771 83 0 -1.704 0


a Regioni 22.263 0 0 0 41 6 0 -22.311 0

a Sanità -578 0 27.230 0 28 2 24 -26.706 0


Consolidati 4.924 0 471 68 52 0 1.135 -6.649 0


208 0 879 680 344 1.190 2.103 -3.302 2.103

a Famiglie 4.381 75.560 357 188 596 398 0 0 81.481

a Imprese 1.045 306 2.004 0 261 1.396 0 0 5.011

a Estero 5.710 0 0 0 0 195 0 0 5.905

Interessi 22.231 18 132 40 337 15 0 -190 22.583



2.102 0 1.970 6 163 136 320 -1.819 2.877


a Regioni 223 0 0 0 8 1 76 -308 0

a Sanità 0 0 195 0 0 0 2 -197 0

a Comuni e Province 39 0 680 3 0 17 14 -753 0 ad Altri Enti Pub.

Consolidati 27 0 86 3 3 0 8 -127 0


0 0 304 0 22 8 220 -334 220

a Famiglie 278 0 110 0 68 0 0 0 456

a Imprese 1.442 0 595 0 57 8 0 0 2.102


33 0 23 0 2 2 0 0 60

Pagamenti partite finanziarie 725 4.076 76 64 131 1.854 37 -408 6.556 Pagamenti finali 116.427 82.370 36.818 28.936 16.522 14.374 3.658 -93.647 205.458

Documents

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE · anno sono illustrati nella seconda sezione del Documento di Economia e Finanza. ... inoltre, i proventi destinati al fondo ammortamento