Upload
trinhmien
View
215
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
IC Martignacco – PAI 2016/2017
1
Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MARTIGNACCO UFFICI: Via Liciniana 78, 33035 Martignacco (UD) tel. 0432.678711 fax 0432.637894
email: [email protected] pec: [email protected] Sito internet www.icmartignacco.gov.it
codice fiscale 94127410309 codice meccanografico UDIC850005
PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIVITÀ Anno scolastico 2016-17
Elaborato in data 10 maggio 2016 dal Gruppo di Lavoro per l’Inclusione
Approvato in data 19 maggio 2016 dal Collegio dei Docenti
Componenti: Dirigente Scolastico: Paolo De Nardo Assessore alle Politiche Sociali Comune di Martignacco: Catia Pagnutti Psicologo/Psicoterapeuta Equipe E.M.T.: Ivan Iacob
Medico di famiglia: Pierluigi Struzzo Referente per l'ambito socio-assistenziale 4.5 Assistente sociale del Comune di Martignacco: Moira
Zuliani Rappresentanti dei genitori: Valdenia De Menezes Carvalho, Sonia Feragotto, Antonella Carafa Funzione Strumentale: Silvia Osso Docenti sostegno: Anna Spironelli, Chiara Pugnale, Francesca Fain, Annachiara Lazzaroli, Maria
Grazia Marotta, Gabriella Severino
Docenti curricolari: Marina D’Antoni, Linda Lorenzon, Valeria Ursino, Cristina Marginean-Cocis,
Rachele Tonino
Riferimenti normativi:
D.M. del 27 dicembre 2012
C.M. n° 8 del 6 marzo 2013
Nota 27/06/2013
Nota 22/11/2013 Strumenti di intervento Con l’anno 2015-16 si inaugura il secondo triennio del Gruppo di Lavoro per l’Inclusione nell’Istituto Comprensivo di Martignacco che, a partire dall’anno 2012-13, opera in maniera strutturata nell’ambito dei bisogni Educativi Speciali. In seguito all’emanazione della normativa sopra richiamata è stato ridefinito il ruolo della comunità educante nell'integrazione scolastica aumentandone il campo di intervento e di responsabilità. La Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012, richiamandosi espressamente ai principi enunciati dalla L. 53/2003, estende infatti il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento all'intera area dei Bisogni Educativi Speciali. Citando la Direttiva, la definizione di alunno con B.E.S. è la seguente:
“ogni alunno che, con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta”.
La Direttiva del 2012 inoltre attribuisce il compito dell’individuazione dei casi in cui questa personalizzazione sia
IC Martignacco – PAI 2016/2017
2
opportuna ai team dei docenti, nella prospettiva di una presa in carico globale ed inclusiva di tutti gli alunni. La C.M. 8/2013 individua nel Gruppo di Lavoro per l’Inclusione la struttura incaricata di coordinare tutte le attività inerenti alle problematiche degli alunni con B.E.S. mentre la Nota del 27/06/2013 indica il Piano Annuale per l’Inclusività come uno “strumento che possa contribuire ad accrescere la consapevolezza dell’intera comunità educante sulla centralità e trasversalità dei processi inclusivi”. La Nota del 22/11/2013 facendo riferimento al modello diagnostico ICF (International Classification of Functioning) dell’OMS, richiama una visione dell’alunno nella sua totalità, in una prospettiva bio-psico-sociale e prende in esame le difficoltà di quei bambini e ragazzi che, in ragione della minore gravità del loro disturbo, non ottengono la certificazione di disabilità, ma hanno pari diritto di veder tutelato il loro successo formativo. Emerge che l’educazione di tutti gli alunni, in particolare di quelli con difficoltà, è il risultato di uno sforzo congiunto della scuola, della famiglia e della comunità che cooperano all’insegna del rispetto e del sostegno reciproco, nel superamento degli ostacoli incontrati dagli alunni. Altre norme, specifiche per i Disturbi Specifici di Apprendimento, definiscono con precisione le fasi che devono intercorrere dal riconoscimento delle difficoltà all’invio agli Enti. Si fa riferimento in particolare alle Linee Guida Stato-Regioni per l’individuazione precoce dei casi sospetti di Disturbi Specifici dell’Apprendimento. L’Istituto Comprensivo di Martignacco, successivamente all’emanazione di queste norme, ha operato una profonda
riorganizzazione che ha interessato tutte le aree del Piano dell’Offerta Formativa. Elabora oggi questo piano che è
parte integrante del POF di Istituto per l’anno scolastico 2016-17. Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione ha i seguenti compiti:
prendere atto del numero e della casistica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali;
mettere a punto una procedura standardizzata per l’individuazione delle difficoltà;
raccogliere e documentare gli interventi didattico-educativi posti in essere;
rilevare, monitorare e valutare il livello di inclusività della scuola;
elaborare una proposta di Piano Annuale di Inclusività della scuola riferito a tutti gli alunni con BES;
promuovere e sostenere progetti per finanziare le attività necessarie al perseguimento dei suoi obiettivi annuali.
Il gruppo di lavoro ha inoltre un ruolo organizzativo territoriale per l'inclusione scolastica gestendo i rapporti con gli Enti, l’Ambito socio sanitario, i Centri Territoriali di Supporto, le associazioni e con l’Ufficio Scolastico Regionale.
L'integrazione scolastica si esplicita in precisi passaggi le cui tempistiche sono le seguenti:
SETTEMBRE-OTTOBRE Valutazione delle competenze attraverso osservazioni sistematiche standardizzate
NOVEMBRE Rilevazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali e stesura dei Piani Educativi Individualizzati e dei Piani Didattici Personalizzati
1
DICEMBRE Condivisione dei Piani Didattici Personalizzati
TUTTO L’ANNO Realizzazione degli interventi didattici personalizzati
MAGGIO Valutazione personalizzata e verifica del PEI e del PDP
MAGGIO Revisione dei dati numerici del Piano Annuale Inclusività
MAGGIO Stesura del nuovo Piano Annuale Inclusività con la programmazione per l’anno successivo e la verifica del grado di inclusività della scuola
GIUGNO Invio Piano Annuale Inclusività con richieste ore di sostegno all’Ufficio Scolastico Regionale Primaria importanza ha assunto la rilevazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali nei confronti della quale i team di insegnanti si approcciano con estrema cautela sempre nel rispetto dell’alunno e con grande attenzione ad eventuali implicazioni psicologiche e sociali. In questo senso ci si è attenuti rigorosamente ad osservazioni didattico-educative che sono proprie alla scuola, allontanandosi da interpretazioni di tipo medico-diagnostico. Per quanto riguarda la raccolta dei dati è stato necessario creare una strutturazione utile a comprendere la realtà della composizione scolastica e favorire così una corretta interpretazione. Se infatti si definisce con un’unica sigla la categoria dei Bisogni Educativi Speciali, all’interno di essa, ogni bambino ha la sua specificità e solo una buona comprensione delle sue caratteristiche e risorse permette di aiutarlo in maniera ottimale.
1 I tempi qui indicati sono subordinati alla possibilità di individuare i BES all’inizio dell’anno. Resta inteso che, in ogni momento dell’anno
scolastico, possono essere individuati dai consigli di classe ulteriori alunni con BES che necessitino dell’adozione di piani personalizzati.
IC Martignacco – PAI 2016/2017
3
Organizzazione dei dati degli alunni con BES A partire da una proposta del prof. Fedeli dell’Università di Udine, il gruppo di lavoro ha suddiviso gli alunni in cinque livelli di tutela che costituiscono gli indicatori di difficoltà dell’Istituto Comprensivo. Essi vengono indicati con Livelli da 1 a 5. Nei casi in cui siano presenti due o più diagnosi o relazioni, viene considerata quella con livello di tutela superiore. I livelli sono:
Livello 1 Benefici derivanti dalla L. 104 del 1992
Livello 2 Alunni tutelati dalla L. 170 del 2010
Livello 3 Diagnosi varie
Livello 4 Altra documentazione
Livello 5 Nessuna certificazione
Il primo livello è quello rappresentato da tutti gli alunni beneficiari della L. 104/1992 nei due livelli di gravità: comma 1 e comma 3. Per questi alunni, sulla base delle decisioni assunte nel corso del gruppo di lavoro di istituto G.L.I., il Piano Annuale per l'Inclusività prevede l'attivazione di organico di sostegno.
Il secondo livello di difficoltà considera gli alunni tutelati dalla L. 170/2010 che presentano un Disturbo Specifico dell'Apprendimento certificato da un ente accreditato.
Il terzo livello comprende tutti quegli alunni che presentano una diagnosi di ADHD oppure un altro disturbo (disturbo del linguaggio, disturbi motori e delle prassie, funzionamento intellettivo limite, disturbo della condotta, disturbo oppositivo-provocatorio).
Il quarto livello prende in considerazione documentazione di varia provenienza che affermi la presenza di svantaggio socio-economico, svantaggio linguistico, svantaggio culturale, problematicità nell'area dell'attenzione, della memoria, del linguaggio, del comportamento e altre problematiche.
Il quinto livello comprende tutti gli alunni che non hanno alcun tipo di certificazione ma che, momentaneamente o in maniera permanente, presentano delle difficoltà. In questa fascia sono compresi gli alunni stranieri, i DSA non ancora certificati, gli alunni con disturbi nell'area dell'attenzione, della memoria o del linguaggio, gli alunni che hanno problemi familiari momentanei o svantaggio sociale e culturale, gli alunni che non rispettano le regole ed anche i protagonisti e le vittime del bullismo.
L'insieme di questi cinque livelli di difficoltà costituisce il numero degli alunni con Bisogni Educativi Speciali dell'Istituto Comprensivo di Martignacco. Il Piano Didattico Personalizzato Lo strumento privilegiato per l’integrazione scolastica degli alunni con BES è il Piano Didattico Personalizzato. Esso ha il compito di definire, monitorare e documentare, secondo un’elaborazione collegiale, corresponsabile e partecipata, le strategie di intervento più idonee e i criteri di valutazione degli apprendimenti. Nell’ambito del Progetto “Be in an Equal School”, cofinanziato da Comune di Martignacco e Regione Friuli Venezia-Giulia, l’associazione HattivaLab ha creato il nuovo PDP informatizzato che riprende il modello precedente, redatto da un gruppo guidato dal prof. Fedeli dell’Università di Udine. Il documento contiene in sé quattro sezioni, due delle quali finalizzate all’individuazione, le altre due alla programmazione didattica personalizzata. L’individuazione Nelle prime due sezioni del PDP vengono opportunamente motivate e verbalizzate, sulla base di considerazioni pedagogiche e didattiche, le decisioni assunte dal team dei docenti. Vengono inoltre riportate eventuali prove standardizzate e osservazioni oggettive che hanno condotto all’Individuazione del bambino. Per quanto riguarda la valutazione delle difficoltà, è stata ricercata una correttezza formale secondo criteri oggettivi, basati su griglie di osservazione, test standardizzati, test d'ingresso e rating scale. Successivamente ad una fase di sperimentazione viene oggi condotta attraverso l’utilizzo di un protocollo di individuazione.
IC Martignacco – PAI 2016/2017
4
La Programmazione Scopo dell’individuazione delle difficoltà è attivare percorsi personalizzati anche prima dell’invio per eventuali valutazioni diagnostiche. Va rilevata cioè ogni situazione che costituisca un impedimento per l’apprendimento e quindi per il successo formativo. La tipologia di intervento si diversifica sulla base delle necessità e difficoltà presentate dagli alunni. Il Piano Didattico Personalizzato è lo strumento programmatico attraverso il quale la scuola, in accordo con la famiglia, individua le strategie adeguate indirizzate a consentire all'alunno il successo formativo. In corso d'anno ed in seguito a verifiche in itinere, gli insegnanti possono osservare se l'adozione delle strategie ha dato luogo al superamento della difficoltà, ad un miglioramento del rendimento e della motivazione intrinseca. La Verifica del PDP A fine anno scolastico, con la verifica del PDP, gli insegnanti documentano il percorso svolto dall’alunno considerando i possibili sviluppi della situazione di difficoltà. Dove il permanere delle difficoltà conferma le osservazioni iniziali degli insegnanti, si procede ad indirizzare le famiglie alle strutture pubbliche per approfondire ed interpretare in maniera diagnostica le varie situazioni. ANALISI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ Il quadro degli interventi posti in essere nell'anno scolastico in corso rappresenta la situazione di partenza sulla quale il presente piano è destinato ad incidere.
RILEVAZIONE DEGLI ALUNNI CON BES PRESENTI
Infanzia Primaria Secondaria
LIVELLO 1 Disabilità certificate (Legge 104/92 )
art. 3, commi 1 1 4 3
art. 3, commi 3 2 3
LIVELLO 2 Disturbi Specifici di Apprendimento
(Legge 170/2010)
8 16
LIVELLO 3 Altri disturbi evolutivi specifici
ADHD 1
Funzionamento intellettivo limite 1
Disturbi del linguaggio 1
Disturbi motori e delle prassie 2
Disturbi della condotta/oppositivo provocatorio
LIVELLO 4 Altra relazione
Svantaggio socio economico
Svantaggio culturale
Problematicità nell'area dell'attenzione e della memoria
3 1
Problematicità nell'area del linguaggio
Problematicità nell'area dell'apprendimento
3 4
Problematicità nell'area del comportamento
LIVELLO 5 Assenza di documentazione specifica
Svantaggio socio economico
Svantaggio culturale 1 2
Problematicità nell'area dell'attenzione e della memoria
3 1
Problematicità nell'area del linguaggio 1
Problematicità nell'area dell'apprendimento
5 9 7
Problematicità nell'area del comportamento
1 5
TOTALI 9 44 35
TOTALE GENERALE 88
N° PEI redatti dai GLHO 3 7 3
N° di PDP redatti dai team dei docenti 37 32
IC Martignacco – PAI 2016/2017
5
Nell'anno scolastico 2015-16, l’ IC di Martignacco conta un numero di iscritti pari a 482 allievi di cui 88 alunni con BES, pari ad una percentuale del 18,25 %. Vi è un aumento di quasi due punti percentuali rispetto al precedente anno scolastico. Le percentuali distinte per ordine scolastico sono le seguenti:
Scuola n° alunni B.E.S.
n° alunni iscritti a.s. 2015-16
Percentuale su popolazione scolastica
Scuola dell'Infanzia 9 96 9,37 %
Scuola Primaria 44 264 16,66 %
Scuola Secondaria di Primo Grado
35 122 28,68 %
Totale
88 482
18,25 %
Come si può notare, la percentuale aumenta con l’aumentare del grado di scolarizzazione. Andando ad analizzare le cinque categorie di alunni con difficoltà, si osservano situazioni differenti nelle tre scuole. SCUOLA DELL’INFANZIA Nella scuola dell’Infanzia, in cui gli iscritti sono 96, sono presenti nove alunni con BES, tre dei quali hanno ottenuto il sostegno. Gli altri sei presentano: problematiche legate all’apprendimento (in un caso anche molto gravi), in uno dei casi al comportamento e in un altro dell’emotività. SCUOLA PRIMARIA Nella scuola Primaria, gli iscritti sono 264. Sono presenti 44 alunni con BES, 7 dei quali hanno ottenuto la certificazione di L. 104. Fra gli altri alunni vi è una notevole variabilità a livello di difficoltà manifestate. Nel livello due, gli alunni evidenziati a partire dalla fine della II elementare sono 8 e presentano difficoltà nell’ambito dei DSA con accentuazioni maggiori in una o nell’altra area (disgrafia, disortografia, discalculia, dislessia). Nel livello tre, sono presenti cinque alunni di cui: due con funzionamento intellettivo limite, due con ADHD ed uno con disturbo specifico del linguaggio. Nel quarto livello ci sono sei bambini i cui genitori hanno presentato alla scuola una relazione psicodiagnostica. Fra questi, uno presenta un disturbo evolutivo non specificato nelle abilità scolastiche con funzionamento intellettivo limite; in un caso si attendono i tempi di legge per la certificazione di DSA mentre in tre casi sono presenti relazioni di difficoltà attentive. Nel quinto livello vi è la maggioranza dei casi. Diciotto alunni presentano difficoltà: un alunno straniero, tre alunni con difficoltà nell’area dell’attenzione o della memoria, nove nell’area dell’apprendimento e cinque nell’area del comportamento. La complessità e la numerosità dei casi è aggravata dal fatto che, da un raffronto fra tempo normale e tempo pieno, emerge una grande disparità . Nel tempo normale gli alunni con BES sono l’ 8,62 %, mentre nel tempo pieno sono il 20 %. Emerge una situazione complessa in cui gli insegnanti sono molto impegnati nella personalizzazione e al contempo nella ricerca di una buona didattica di classe, inclusiva e motivante per tutti.
SECONDARIA DI I GRADO Nella scuola Secondaria di I grado, gli iscritti sono 122. Sono presenti 35 alunni con BES, 3 dei quali beneficiano della L. 104. Fra gli altri alunni, la maggioranza (16 ragazzi) è costituita da DSA, anche nei casi in cui la comorbilità individua la contemporanea presenza di un disturbo ADHD. All’interno di questa categoria comunque vi è la consueta variabilità tipica. Nel livello tre, non sono presenti casi puri. In almeno tre casi è presente ADHD che, per la predominanza del DSA, sono stati collocati in quell’area. Nel quarto livello ci sono 5 ragazzi i cui genitori hanno presentato alla scuola una relazione psicodiagnostica. Fra questi, uno presenta problematiche dell’attenzione, uno disturbi evolutivi specifici misti, mentre gli altri tre presentano problematiche dell’apprendimento legate a fattori di fragilità emotiva con varie cause. Nel quinto livello ci sono 11 ragazzi, due dei quali stranieri, uno con difficoltà del linguaggio, uno con difficoltà di attenzione e sette con problematiche legate all’apprendimento.
IC Martignacco – PAI 2016/2017
6
Considerazioni generali E’ utile visualizzare la distribuzione per livello di tutela.
Per il primo gruppo di alunni, tutelati dalla L. 104, vengono attivati gli interventi di sostegno che si realizzano nella Programmazione Educativa Individualizzata. Per gli altri gruppi è prevista l'attivazione dei percorsi personalizzati (PDP) senza ulteriori risorse (insegnante di sostegno). Il grafico a torta mostra come gli alunni senza alcuna certificazione siano la fetta preponderante insieme agli alunni con DSA. Numerose situazioni di difficoltà rendono articolato e complesso il lavoro nelle classi, non godendo questi ultimi di risorse aggiuntive. La percentuale di alunni con BES sulla popolazione scolastica è la seguente:
Livello di Tutela Numero alunni Percentuale sulla popolazione scolastica
Benefici derivanti dalla L. 104 del 1992 13 2,70 %
Alunni tutelati dalla L. 170 del 2010 24 4,97 %
Diagnosi varie 5 1,03 %
Altra documentazione 11 2,28 %
Nessuna certificazione 35 7,26 %
E’ interessante apprezzare il dato relativo ai soli alunni con DSA in rapporto agli iscritti con l’esclusione dell’Infanzia e dei primi due anni di scuola primaria (anni in cui non avvengono certificazioni di Disturbo Specifico dell’Apprendimento).
Livello di Tutela Numero alunni
Numero alunni di III, IV, V Primaria e Secondaria
di I grado
Percentuale su popolazione scolastica (tot 269)
Alunni tutelati dalla L. 170 /2010 24 269 8,92 %
Benefici derivanti dalla L. 104/1992;
14,77
Alunni tutelati dalla L.
170/2010; 27,27
Diagnosi varie; 5,68 Altra
documentazione; 12,5
Nessuna certificazione;
39,78
Percentuale sul totale di alunni con BES
Benefici derivanti dalla L. 104/1992
Alunni tutelati dalla L. 170/2010
Diagnosi varie
Altra documentazione
Nessuna certificazione
IC Martignacco – PAI 2016/2017
7
Possiamo infine osservare la variazione degli alunni con BES suddivisi nei cinque livelli negli ultimi tre anni.
Livello di Tutela Numero alunni con
BES 2013-14
Percentuale sulla
popolazione scolastica
a.s. 2013-14
Numero alunni con
BES 2014-15
Percentuale sulla
popolazione scolastica
a.s. 2014-15
Numero alunni con
BES 2015-16
Percentuale sulla
popolazione scolastica
a.s. 2015-16
Benefici derivanti dalla L. 104 del 1992
11 2,43 % 12 2,54 % 13 2,70 %
Alunni tutelati dalla L. 170 del 2010
21 4,64 % 23 4,88 % 24 4,97 %
Diagnosi varie 8 1,76 % 7 1,48 % 5 1,03 %
Altra documentazione 8 1,76 % 9 1,91 % 11 2,28 %
Nessuna certificazione 27 5,97 % 25 5,3 % 35 7,26 %
Si osserva un lieve aumento in percentuale nel primo, secondo e quarto livello. Nel terzo livello (diagnosi varie) si registra un lieve calo probabilmente a favore della L. 170. Nel quinto livello l’aumento per gli ultimi due anni è di quasi due punti. RISORSE PROFESSIONALI SPECIFICHE ATTIVATE NELL’ANNO IN CORSO Insegnanti di sostegno Le risorse di sostegno dell’Istituto comprendono quattro insegnanti di sostegno già attive ad inizio anno scolastico, a cui si sono aggiunte altre tre in corso d’anno. La situazione del sostegno infatti ha subito una difficoltosa evoluzione nel corso dell’anno con tre nuove certificazioni e due aggravamenti nei confronti dei quali la scuola ha dovuto operare in assenza delle risorse citate che sono state nominate successivamente. Alcune situazioni hanno rappresentato un momento critico verso cui la scuola si è attivata con l’utilizzo di risorse interne ma a scapito di attività di potenziamento. Progetti indirizzati ai DSA L’alta percentuale di DSA ha in qualche modo dato un’impronta alla scuola che, per rispondere ai forti bisogni
0
1
2
3
4
5
6
7
8
a.s. 2013-14
a.s. 2014-15
a.s. 2015-16
IC Martignacco – PAI 2016/2017
8
educativi di questa fascia di debolezza, ha attivato una rete di collaborazioni molto attiva già dall’anno scorso. Anche il lavoro svolto dagli insegnanti, con l’applicazione di metodi e strategie adeguate a questa tipologia di alunni ha rivestito una grandissima importanza. Vi è stata poi un’importante iniziativa: il Comune di Martignacco, per tradizione molto attento alla realtà scolastica ha contribuito quest’anno con il progetto “Be in an Equal School” al miglioramento dell’inclusività della scuola. Attraverso la collaborazione con l’associazione HattivaLab, ha organizzato tre azioni indirizzate al nostro Istituto che hanno coinvolto, per alcuni passi anche altri Istituti del territorio, svolgendo in questo modo un’azione di divulgazione oltre che di formazione:
ad inizio anno, ha realizzato un percorso di formazione per gli insegnanti suddiviso nei tre livelli di scolarizzazione. Questa azione è stata incentrata alla valutazione e all’individuazione delle difficoltà appartenenti all’area dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento allo scopo di fornire agli insegnanti chiavi di interpretazione e strumenti valutativi adeguati;
ha dotato l’Istituto di un PDP elettronico di cui si è già parlato;
ha generato una forte azione di intervento sulle difficoltà, organizzata sotto forma di doposcuola laboratoriale specializzato nella Scuola Secondaria ed un’azione più breve sulle classi quarte e quinte della Scuola Primaria. Grandi benefici si sono riscontrati in seguito a questi interventi che hanno offerto a tutti i ragazzi con DSA una concreta possibilità per superare le difficoltà operative, legate agli apprendimenti scolastici, attraverso l’uso di tecnologie informatiche ed un approccio al compito innovativo ed improntato al problem solving apportando inoltre giovamenti alla loro autonomia ed alla loro autostima.
Progetti e laboratori indirizzati ad altri BES Attraverso la partecipazione ai progetti speciali della regione FVG, è stato possibile attivare alcuni servizi specifici per tutte le difficoltà e un’azione di formazione con un preciso indirizzo laboratoriale, improntato alle best practices ed alla creatività multimediale. Altri progetti dell’area 3
2 sono stati resi possibili grazie a fondi provenienti dalla Convenzione tra l’Istituto
Comprensivo e il Comune di Martignacco. Il Comune di Martignacco inoltre ha sostenuto finanziariamente anche uno sportello di ascolto per la prevenzione di situazioni di difficoltà rivolto particolarmente alla scuola secondaria mentre ha collaborato per la gestione del progetto ISIDE, promosso dall’Ambito e cofinanziato dal Comune e dalla Regione Friuli Venezia-Giulia. Grazie ad un progetto regionale (Servizio Civile Solidale) è stato reso possibile l’intervento di un volontario alla Scuola Primaria che è stato di aiuto in una classe. L'Istituto ha intessuto diverse relazioni a livello territoriale: l’Azienda Sanitaria, il Comune di Martignacco, la Regione Autonoma Friuli Venezia-Giulia, il CTS, Gruppi di Scuole, Università degli Studi di Udine, Servizi Sociali, Associazioni di volontariato. Da segnalare inoltre la presenza a scuola di un volontario che interviene sia scuola sia in orario extrascolastico per un lavoro individualizzato con alunni che necessitano di questo tipo di intervento. Ma una grande attenzione si deve all’impostazione che gli insegnanti della scuola adottano nei confronti degli alunni. Si vuole evidenziare lo sforzo continuo e l’attenzione degli insegnanti all’individuazione delle difficoltà, alla personalizzazione e alla ricerca di modalità innovative e laboratoriali nella didattica. Un ultimo aspetto che si vuole sottolineare è il ruolo delle famiglie nel supporto alle attività educative svolte dalla scuola. Come si è già detto, l’attività educativa assume efficacia e forza nel momento in cui tutta la comunità educante è coesa e compartecipe degli stessi obiettivi. Nel Comune di Martignacco, si è costituito un comitato di genitori attento agli aspetti educativi legati alla crescita; vi è stata la compartecipazione dei genitori nella stesura del contratto educativo; vi è stata una grande affluenza di genitori in occasione delle serate dedicate all’uso consapevole del web, sui pericoli legati alle dipendenze e alla sessualità. In molte occasioni si è potuto riscontrare un atteggiamento positivo nei confronti della scuola da parte della popolazione. Purtuttavia si può affermare che non c’è stata una risposta unanime all’impegno richiesto nei confronti dei ragazzi in crescita, soprattutto per quanto riguarda l’assunzione di un impegno profondo nel rispetto delle regole all’interno della comunità. Si auspica, per il futuro, un rafforzamento della coesione scuola-famiglia che si concretizzi nella condivisione di principi e di obiettivi educativi anche attraverso percorsi laboratoriali da svolgere insieme. OBIETTIVI DI INCREMENTO DELL’INCLUSIVITÀ PROPOSTI PER IL PROSSIMO ANNO Una grande risorsa per gli alunni con B.E.S. è la dotazione organica di sostegno che, nelle classi dove sono presenti alunni con certificazione, aiuta e sostiene il lavoro delle insegnanti.
2 Il Piano dell’Offerta Formativa dell’istituto prevede cinque aree di progetto. L’area numero 3 riguarda i progetti volti a promuovere “equità ed
inclusione”.
IC Martignacco – PAI 2016/2017
9
L’organico di sostegno richiesto per l'anno scolastico 2016-17 è il seguente:
Scuola dell'Infanzia di Nogaredo
Classe Comma Richiesta ore
medi 3 25
medi 3 25
Totale 50
Scuola Primaria di Martignacco
Classe Comma Richiesta ore
I 1 10
I 3 24
II C 3 24
II B 3 24
III B 1 10
III B 3 18
V B 1 6
Totale 116
Scuola Secondaria di Primo Grado
Classe Comma Richiesta ore
I 1 o 3? 6 o 18
I 1 6
III B 1 6
III B 1 9
Totale 27 o 39
Per tutti questi alunni sono state elaborate le verifiche finali per l'anno scolastico 2015-16. Al momento attuale c’è inoltre un bambino alla Scuola Primaria che è in fase di certificazione ed una bambina in passaggio alla Scuola Secondaria che è in attesa di risposta per la richiesta di aggravamento. Il compimento di queste pratiche varierà inevitabilmente le richieste di organico di fatto rispetto a ciò che è stato indicato in queste tre tabelle. Il numero degli alunni con BES è in continua evoluzione in quanto nuova documentazione perviene in direzione nel corso dell’anno. Per quanto riguarda gli alunni con BES, la situazione di partenza per l’anno a venire è quella descritta. Essa si manterrà fino alla variazione costituita dall’approvazione dei documenti di individuazione del nuovo anno scolastico. I numeri totali di iscritti per l’anno 2016-17, distinti per ordine scolastico, sono i seguenti:
Scuola n° alunni iscritti a.s. 2016-17
Scuola dell'Infanzia 84
Scuola Primaria 274
Scuola Secondaria di Primo Grado 138
Totale 496
IC Martignacco – PAI 2016/2017
10
Si registra, da alcuni anni, un continuo e graduale aumento. IPOTESI GLOBALE DI UTILIZZO FUNZIONALE DI RISORSE SPECIFICHE Secondo le indicazioni della normativa, l'inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali è una responsabilità di tutti gli insegnanti della scuola. Ogni docente si assume la responsabilità della personalizzazione dell'insegnamento a favore dell'integrazione di tutti gli alunni. Gli insegnanti di sostegno e tutti gli insegnanti che hanno competenze specifiche hanno anche un ruolo aggiuntivo dovuto alla loro professionalità:
- indicazione di strumenti per l'individuazione delle difficoltà - supporto nell'individuazione e nel trattamento di alunni BES - supporto nella stesura di PDP - indicazione di metodologie didattiche - indicazione di siti e programmi adatti per il tipo di difficoltà - interventi didattici di piccolo gruppo di livello
Di conseguenza assume fondamentale importanza il monte ore di sostegno richiesto dall'Istituto Comprensivo per l'anno scolastico 2016-17 che costituisce la risorsa fondamentale alla base di qualsiasi intervento a favore dell'integrazione. L'Istituto si propone di mantenere tutte le relazioni intessute sfruttando tutte le possibilità offerte dal territorio: formazione, progetti e laboratori nella ricerca del miglioramento delle sue pratiche educative e nelle sue prassi organizzative. I progetti del Comune di Martignacco si mantengono inalterati. Per i Bandi Regionali quest’anno verranno presentati tre progetti in reti di scuole: Il primo sarà il proseguimento del progetto “Pubblichiamo il nostro BES(t) Seller”, il secondo la prosecuzione del progetto “Be in an Equal School”, mentre il terzo avrà più la connotazione dello screening e sarà rivolto alla scuola dell’Infanzia. Alcune risorse verranno invece ricavate con i progetti dell’area 3 (Equità e Inclusione). Verranno inoltre impiegati alcuni volontari grazie alla presentazione del bando regionale per il Progetto Civile Solidale. Infine un’importante risorsa, prevista dal POF triennale, è il parziale distaccamento di un’insegnante che, grazie ai titoli da lei posseduti, verrà utilizzata nell’Istituto in qualità di psicopedagogista. Martignacco, 10 maggio 2016 Approvazione del Collegio dei Docenti del 19 maggio 2016
IC Martignacco – PAI 2016/2017
11
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Paolo De Nardo ...........................................................
ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI COMUNE DI MARTIGNACCO Catia Pagnutti ............................................................
IL REFERENTE PER L'ASL
Ivan Iacob ............................................................
MEDICO DI FAMIGLIA COMUNE DI MARTIGNACCO Pierluigi Struzzo ............................................................
IL RAPPRESENTANTE PER L'AMBITO
............................................................
ASSISTENTE SOCIALE COMUNE DI MARTIGNACCO
Moira Zuliani ............................................................
LA FUNZIONE STRUMENTALE
Osso Silvia ............................................................
I RAPPRESENTANTI DEI GENITORI
Valdenia De Menezes Carvalho ............................................................ Sonia Feragotto ............................................................ Antonella Carafa ............................................................
LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO
Anna Spironelli ............................................................
Chiara Pugnale ............................................................
Francesca Fain ............................................................
Annachiara Lazzaroli ............................................................
Gabriella Severino ............................................................
LE INSEGNANTI CURRICOLARI
D'Antoni Marina ............................................................
Linda Lorenzon ............................................................
Cristina Marginean-Cocis ............................................................
Valeria Ursino ............................................................
Tonino Rachele .............................................................
IC Martignacco – PAI 2016/2017
12
FOGLIO FIRME PRESENZA ALLA RIUNIONE: Gruppo di Lavoro per l’Inclusione
10/05/2016 ore 16:30 - ……..
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Paolo De Nardo
ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI COMUNE DI MARTIGNACCO Catia Pagnutti
IL REFERENTE PER L'ASL
Ivan Iacob
MEDICO DI FAMIGLIA COMUNE DI MARTIGNACCO Pierluigi Struzzo
IL RAPPRESENTANTE PER L'AMBITO
ASSISTENTE SOCIALE COMUNE DI MARTIGNACCO
Moira Zuliani
LA FUNZIONE STRUMENTALE
Osso Silvia
I RAPPRESENTANTI DEI GENITORI
Valdenia De Menezes Carvalho Sonia Feragotto Antonella Carafa
LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO
Anna Spironelli
Chiara Pugnale
Francesca Fain
Annachiara Lazzaroli
Gabriella Severino
LE INSEGNANTI CURRICOLARI
D'Antoni Marina
Linda Lorenzon
Cristina Marginean-Cocis
Valeria Ursino ............................................................
Tonino Rachele