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SETTIMANALE DEL PINEROLESE Fondato nel 1906 www.ecodelchisone.it - [email protected] Pinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl :: Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2 MERCOLEDÌ 24 FEBBRAIO 2016 - ANNO 111 - N. 8 EURO 1,50 [ CON L’ECO MESE - L’EM 2,70 ] Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 1, CNS/ TORINO - CNS/CBPA - NO2376/2007 del 21.12.2007 - La testata fruisce dei contributi statali di cui alla L. 7/8/1990 n.250 Umberto Eco Lo scrittore divenne cittadino onorario di Torre Pellice PAOLA MOLINO PAG. 3 Pinerolo Illuminazione cara: 1.100.000 all’anno, consumi eccessivi MIRKO MAGGIA PAG. 9 Nichelino Richiesta milionaria per la passerella abbattuta da un bus GIANNI GIACOBINO PAG. 27 Bocce Perosina, primo posto garantito (e gazzarra a Ivrea) MICHELE CHIAPPERO PAG. 33 Candiolo Consigliere 5 stelle invita su Facebook a bruciare i rom MARCO BERTELLO PAG. 25 Tre giovani vittime Auto contro un semaforo, morti fratelli di Rivalta e un amico di Orbassano PAOLO POLASTRI PAG. 22 È attivo l’abbonamento on-line a e e la versione digitale dei due giornali: www.ecodelchisone.it Pier Giovanni Trossero Segue a pag.2 Lucia Sorbino Segue a pag.2 SPECIALE CASA: ARREDAMENTO E MANUTENZIONI Pag. 39-42 Pag. 9 di P. Polastri Pag. 15 di M. Nicoletti Pag. 6 di M. Maggia Telecamere implacabili. A Cantalupa lo sono e hanno già permesso di individua- re i responsabili di alcuni gravi illeciti che altrimen- ti sarebbero rimasti senza firma. A Roletto lo sono. Quantomeno quelle piazza- te a “guardia” dei cassonetti, che hanno pizzicato un bel numero di furbetti e fruttato più d’una multa. Lo sono a Moretta, dove gli inquirenti stanno sbobinando i filmati per individuare i recenti au- tori di una serie di vandali- smi al santuario. Gli esempi potrebbero essere tanti altri: su tutti i temuti velox e Vista red, cui difficilmente qualcuno può dire di essere scampato. Occhi elettronici di cui or- mai il territorio è dissemina- to. Non c’è bisogno di entrare in Tribunale, nelle stazioni o in aeroporto, basta alzare lo sguardo, agli angoli delle strade, nelle piazze, vicino ai negozi sotto casa. Ovunque scorgiamo quell’occhio che ci fissa, tetro ed indifferen- te. Ogni obiettivo (non solo quelli “sensibili”) è buono per spiare il cittadino, con scopi pur nobili. Così fa ca- polino la domanda: quanta privacy siamo disposti a ce- dere in cambio di maggiore sicurezza? Forse ce lo siamo chie- sti la prima volta dopo l’11 settembre. Una tragedia che ha cambiato il mondo e che ha segnato lo spartiacque della nostra storia recente. Da lì abbiamo cominciato ad interrogarci sul rapporto privacy e sicurezza. Tema complesso, in cui ognuno fa pendere la bilancia in base alle proprie sensibilità. O alle sanzioni accumulate. Eppure quegli occhi elet- tronici non sono certo gli unici che limitano la nostra libertà personale. E non sono certo i più temibili. Perché quelli li vediamo e di fatto ci si rivoltano contro solo quando contravvenia- mo alle regole. Sono pubbli- ci e segnalati, e assolvono al loro scopo con più efficacia e discrezione di quanto fa- rebbero schiere di poliziotti. Privacy e sicurezza NUOVI CONFINI DELLA LIBERTÀ NELLA SOCIETÀ SORVEGLIATA Cresce l’attesa per l’ap- puntamento di giovedì 25, alle 21 (in- gresso libero, serve giunge- re con ampio anticipo per assicurarsi un posto), quando al teatro Socia- le di Pinerolo arriveranno ben undici ex campioni del mondo, un pez- zo di storia del ciclismo per salutare Vin- cenzo Nibali, appena vinci- tore in Oman, e Fabio Aru, nei cuori degli appassionati e nel rappresen- tare l’Italia ai massimi livelli interna- zionali. È una presentazione stellare quella voluta da Elvio Chiatellino, vernis- sage delle due tappe del Giro che a mag- gio andranno a baciare nuova- mente Pinero- lo. Snocciolare l’elenco dei campioni del mondo ospiti giovedì fa un certo effetto: Felice Gimon- di, Alessandro Ballan, Mauri- zio Fondriest, Francesco Mo- ser, Giuseppe Saronni. Quindi, Mo- reno Argentin, Gianni Bugno, Mario Cipollini, Marino Basso, Vittorio Adorni e Bernard Hi- nault, emblema del cicli- smo transalpino. In passerella giovedì a Pinerolo un pezzo del ciclismo italiano Pag. 33 di A. Peinetti Pag. 5 di Bertello, D’Agostino, Maggia, Maranetto nelle pagine interne PESCA Si apre la stagione: è anche un’opportunità turistica PAG. 2 di S. TORTELLI CUMIANA A processo una funzionaria del Comune. Peculato e falso PAG. 11 di L. SORBINO VAL PELLICE Telesoccorso e “Vengo a prenderti”: servizi per gli anziani PAG. 14 di C. BOLLA CAVOUR Il guado di Zucchea invaso dai detriti, serve la manutenzione PAG. 18 di M. MIÈ PANCALIERI Determine “fantasma” sul sito del Comune: è polemica PAG. 19 di M. BERTELLO HOCKEY GHIACCIO La Valpe batte Cortina ma si arrende al Valpusteria PAG. 33 di C. LASAGNO RORÀ Mangé ‘n tla fioca con la Pro loco pag. 15 SANFRONT Festa degli Alpini pag. 16 OSTANA Ciaspolata pag. 17 VIGONE Fiera della meccanizzazione agricola pag 20 REANO Apertura del Museo civico pag. 23 CARNEVALE Appuntamenti a Roletto, Pomaretto, Envie e Nichelino pagg. interne PINEROLO Musica contemporanea europea pag. 31 LUSERNA S.G. Operetta al S. Croce pag. 31 VIGONE/NICHELINO Teatro per famiglie pag. 31 CALCIO Pinerolo-Novese in serie D, Cavour-Cheraschese in Eccellenza pag. 33 e 35 VOLLEY B1 femminile, Pinerolo-Vigevano pag. 33 TENNIS Torneo internazionale a Beinasco, tennis in carrozzina a Pinerolo pag. 37 IL FINE SETTIMANA we Pag. 10 di Capitani e Bertello Pag. 23 di E. Bevilacqua Pag. 13 di S. Perro Pag. 11 di P. Molino Come dar torto a Luciano Gerbi, pro- motore dell’iniziativa per il Cai Pinerolo assieme alla onlus “I sogni dei bambini”, quando annuncia «con soddisfazione ed una punta d’orgoglio» la felice con- clusione della gara di solidarietà che rifonderà, a Kathmandu, la scuola del maestro Rajesh. La vecchia sede non c’è più, cancellata dal terremoto, ma l’impegno di tanti ha messo insieme quanto basta per comprare la casa che la vedrà rinascere. Il Cai Pinerolo ha fatto centro Scuola in Nepal con i 60mila euro raccolti Quando Renzo Arbore, il 16 maggio del 2008, fu l’ospite (pagato natural- mente) in occasione della riapertura del “Sociale” di Pinerolo pensò di trovare, per rifocillarsi, il solito caf- fè, caratteristica comune di tutti i teatri. Sottoma- no aveva anche la copia di una foto di quello che era, un tempo, il Sociale con il suo caratteristico dehors, proprio nel cuore della città. Probabilmente gli risposero che era solo questione di tempo. Il tempo è passato in- vano. Quando i fabbricati pubblici sono un peso invece di una risorsa Renzo Arbore alla ricerca del caffè Sociale Beni che ci appartengono ma da nessuno, per troppo tempo, utilizzati Martedì mattina 23 feb- braio la situazione delle Cave Gontero è approdata alla sala Giun- ta della Regio- ne Piemonte, per un incon- tro attraverso il quale è stato costituito un tavolo istituzionale ad hoc. Insieme ai primi cit- tadini di Barge e Bagnolo, rappresentanti sindacali, esponenti politici ed un Vincenzo Nibali. Fabio Aru. A Pinerolo, spinelli dopo la scuola Arrestato spacciatore in stazione Spinelli e calumet dello sballo lungo i binari della sta- zione di Pinerolo. Era questo il punto di ritrovo di studenti e spacciatori: i Carabinieri nei giorni scorsi hanno ar- restato un nigeriano, denun- ciato tre italiani e segnalato alla Prefettura una decina di ragazzi per uso di droga. Un pennacchio di fumo si innalza dalla centrale a biomasse di via Pralafera a Lu- serna S. Giovanni. Segno inconfondibile che l’impianto è in attività. In paese c’è preoccupazione, ma soprattutto caute- la: si attendono l’incontro pubblico di mercoledì 9, quando i tecnici della Città metropolitana forniranno i dati sulle emissioni. Tema della serata “Qualità dell’aria e impianto a biomasse”. Appun- tamento al teatro S. Croce di Luserna Alta (ore 18). Preoccupazione a Luserna S.G. Impianto a biomasse e la colonna di fumo Diciotto carri, 2.500 figuranti, due chilometri di sfilata e migliaia di persone as- siepate lungo le vie del centro: è stato un Carnevale dai grandi numeri, quello andato in scena domenica scorsa. (Foto Fabrizio Prest - West Edge) A ORBASSANO UN CARNEVALE DA RECORD La crisi Cave Gontero finisce in Regione delegato del curatore fallimentare, l’assesso- re regionale Gianna Pen- tenero ha af- frontato il caso dell’azienda i cui libri sono stati deposita- ti in Tribunale. Verranno effet- tuati sforzi per ricercare sul mercato imprenditori interessati a subentrare. Un investimento da dieci milioni di euro e 400 potenziali posti di lavoro costituiscono forse un so- gno al di sopra delle più rosee aspettative. Ma è di questi numeri che si parla a Perosa Argentina, attorno all’enorme edificio vuoto dell’ex Manifattura, sul qua- le è ricaduto l’interesse di una grande azienda di Gru- gliasco, la T18, leader nella produzione ortofrutticola. Dopo alcune sperimen- tazioni già svolte in valle, l’idea dell’azienda è di pro- durre nello stabilimento una coltivazione aeropo- nica di stevia rebaudiana, pianta usata per produrre dolcificanti alternativi allo zucchero, molto richiesta dal mercato, e di altre piante officinali e tipiche, come il genepy. La coltivazione non è l’unica idea dell’azienda, che adesso è in cerca di partner per definire l’in- vestimento. Sono molti, ogni giorno, i frequentatori del laghetto di Villar Perosa che arri- vano anche da fuori paese per ammirare, accanto alla consueta fauna ittica e avicola, anche una simpatica famiglia di nutrie: animali erbivori (noti anche come castorini) che prediligono piante aquatiche e vegetazione spontanea. (Foto Petenzi) LE NUTRIE AL SOLE NEL LAGHETTO DI VILLAR PEROSA Un grande progetto che riguarda l’ex Manifattura Genepy al posto del cotone Colture aeroponiche di stevia e piante locali Sabato scorso, nel centro cittadino di Giaveno, manca- vano molti banchi. Influen- za? No, pare proprio di no. Piuttosto un fastidio, ma di tutt’altra natura. Nelle gior- nate di mercato precedenti la Polizia municipale aveva esortato gli ambulanti a ri- spettare più puntualmente il regolamento, in particolare a non parcheggiare il furgo- ne accanto alla bancarella, possibilità non contempla- ta. E qualche multa sabato scorso è stata staccata. A scatenare la “guerra” una ne- goziante, stanca di vedere la propria vetrina messa in ombra dai furgoni. Quella di martedì 1º marzo all’auditorium di via Marro a Pinerolo sarà una “Chiamata alle arti”: titolo suggestivo per quel- la che - negli intenti degli organizzatori, gli architet- ti dello studio Tra - dovrà essere l’occasione, per tutta la cittadinanza, di fare proposte per la valo- rizzazione della Bochard. Un invito alla partecipa- zione attiva, nello stile del- la chiamata alle armi, che sarà la cifra del progetto per la valorizzazione della caserma. L’incontro è uno dei tre momenti pubblici previsti dal serrato crono- programma che dovrà por- tare, entro la fine di aprile, alla consegna dello studio di fattibilità. Intanto gli architetti di Tra stanno già lavorando su altri fronti: l’ascolto attivo dei protagonisti, la ricognizione delle sedi istituzionali, lo studio di casi simili. Martedì 1 a Pinerolo incontro aperto a tutti Bochard: “Chiamata alle arti” Per fare proposte concrete per la valorizzazione A Giaveno, scatenata da una negoziante La guerra tra commercianti E qualche multa sabato scorso è stata staccata Si svolgerà oggi, mercole- dì 24, l’atteso confronto tra i due candidati alle Primarie del Pd per la carica di sin- daco di Pinerolo. A conten- dersi l’investitura, nelle urne allestite il 13 marzo prossi- mo, sono due ex segretari pinerolesi del partito Luca Barbero e Luigi Pinchiaro- glio. L’incontro si terrà al Salone dei cavalieri dalle 21. Proseguiranno inoltre gli incontri singoli nelle varie realtà cittadine. Ma l’attività di propaganda ferve anche sulle pagine Facebook atti- vate allo scopo, mentre il M5S attacca la presidente di Legambiente. Nei giorni scorsi le case di riposo del Pinerolo si sono viste evadere le fatture di ottobre. Non siamo ai tempi previsti dalla normativa, a 30 giorni prorogabili a 60 per casi particolari e comunque concordati tra le parti, ma neanche ai 300 giorni con cui l’Amministrazione pubblica onorava i suoi debiti fino al 2013. È così che sono fallite migliaia di piccole aziende, e altrettante imprese arti- gianali, con l’unica colpa di aver lavorato (e non essere stati pagati per ciò) per lo Stato, la Regione, i Comuni. Ancora oggi i Consorzi per i Servizi sociali atten- dono competenze del 2014, ma in un’intervista al no- stro giornale, l’assessore Reschigna assicura: «Ver- ranno pagati prestissimo, e da quest’anno si rispettano le scadenze». Nonostante la normativa, difficile rispettare i 30 giorni per il saldo fatture Quanto pesano i debiti della Regione L’assessore regionale al Bilancio Reschigna assicura: «Da quest’anno scadenze certe» Primarie del Pd, incontri a Pinerolo Pag. 17 di G. Di Francesco

MIRKO MAGGIA PAG PAOLO POLASTRI PAG ARCO … · SETTIMANALE DEL PINEROLESE Fondato nel 1906 - [email protected] Pinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura

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Page 1: MIRKO MAGGIA PAG PAOLO POLASTRI PAG ARCO … · SETTIMANALE DEL PINEROLESE Fondato nel 1906 - info@ecodelchisone.it Pinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura

SETTIMANALE DEL PINEROLESE

Fondato nel 1906 www.ecodelchisone.it - [email protected] (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl :: Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2

MERCOLEDÌ 24 FEBBRAIO 2016 - ANNO 111 - N. 8 EURO 1,50 [ CON L’ECO MESE - L’EM 2,70 ]

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1990

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Umberto Eco

Lo scrittore divennecittadino onorariodi Torre Pellice

PAOLA MOLINO PAG. 3

Pinerolo

Illuminazione cara:1.100.000 all’anno,consumi eccessivi

MIRKO MAGGIA PAG. 9

Nichelino

Richiesta milionariaper la passerellaabbattuta da un bus

GIANNI GIACOBINO PAG. 27

Bocce

Perosina, primoposto garantito(e gazzarra a Ivrea)

MICHELE CHIAPPERO PAG. 33

Candiolo

Consigliere 5 stelleinvita su Facebooka bruciare i rom

MARCO BERTELLO PAG. 25

Tre giovani vittime

Auto contro un semaforo,morti fratelli di Rivaltae un amico di Orbassano

PAOLO POLASTRI PAG. 22

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Pinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2

Pier Giovanni Trossero■ Segue a pag.2

Lucia Sorbino■ Segue a pag.2

SPECIALE CASA:ARREDAMENTO

E MANUTENZIONIPag. 39-42

Pag. 9 ■ di P. Polastri

Pag. 15 ■ di M. Nicoletti

Pag. 6 ■ di M. Maggia

Telecamere implacabili. A Cantalupa lo sono e hanno già permesso di individua-re i responsabili di alcuni gravi illeciti che altrimen-ti sarebbero rimasti senza firma. A Roletto lo sono. Quantomeno quelle piazza-te a “guardia” dei cassonetti, che hanno pizzicato un bel numero di furbetti e fruttato più d’una multa. Lo sono a Moretta, dove gli inquirenti stanno sbobinando i   lmati per individuare i recenti au-tori di una serie di vandali-smi al santuario.

Gli esempi potrebbero essere tanti altri: su tutti i temuti velox e Vista red, cui dif  cilmente qualcuno può dire di essere scampato.

Occhi elettronici di cui or-mai il territorio è dissemina-to. Non c’è bisogno di entrare in Tribunale, nelle stazioni o in aeroporto, basta alzare lo sguardo, agli angoli delle strade, nelle piazze, vicino ai negozi sotto casa. Ovunque scorgiamo quell’occhio che ci   ssa, tetro ed indifferen-te. Ogni obiettivo (non solo quelli “sensibili”) è buono per spiare il cittadino, con scopi pur nobili. Così fa ca-polino la domanda: quanta privacy siamo disposti a ce-dere in cambio di maggiore sicurezza?

Forse ce lo siamo chie-sti la prima volta dopo l’11 settembre. Una tragedia che ha cambiato il mondo e che ha segnato lo spartiacque della nostra storia recente. Da lì abbiamo cominciato ad interrogarci sul rapporto privacy e sicurezza. Tema complesso, in cui ognuno fa pendere la bilancia in base alle proprie sensibilità. O alle sanzioni accumulate.

Eppure quegli occhi elet-tronici non sono certo gli unici che limitano la nostra libertà personale. E non sono certo i più temibili. Perché quelli li vediamo e di fatto ci si rivoltano contro solo quando contravvenia-mo alle regole. Sono pubbli-ci e segnalati, e assolvono al loro scopo con più ef  cacia e discrezione di quanto fa-rebbero schiere di poliziotti.

Privacy e sicurezza

NUOVI CONFINI DELLA LIBERTÀNELLA SOCIETÀSORVEGLIATA

Cresce l’attesa per l’ap-puntamento di giovedì 25, alle 21 (in-gresso libero, serve giunge-re con ampio anticipo per assicurarsi un posto), quando al teatro Socia-le di Pinerolo a r r i v e r a n n o ben undici ex campioni del mondo, un pez-zo di storia del ciclismo per salutare Vin-cenzo Nibali, appena vinci-tore in Oman, e Fabio Aru, nei cuori degli appassionati e nel rappresen-tare l’Italia ai massimi livelli interna-zionali.

È una presentazione stellare quella voluta da

Elvio Chiatellino, vernis-sage delle due tappe del

Giro che a mag-gio andranno a baciare nuova-mente Pinero-lo. Snocciolare l ’ e lenco de i campioni del mondo ospiti giovedì fa un certo effetto: Felice Gimon-di, Alessandro Ballan, Mauri-zio Fondriest, Francesco Mo-ser, Giuseppe Saronni.

Quindi, Mo-reno Argentin, Gianni Bugno, Mario Cipollini, Marino Basso, Vittorio Adorni e Bernard Hi-

nault, emblema del cicli-smo transalpino.

In passerella giovedìa Pinerolo un pezzodel ciclismo italiano

Pag. 33

■ di A. Peinetti

Pag. 5

■ di Bertello, D’Agostino, Maggia, Maranetto

nelle pagine internePESCA

Si apre la stagione: è anche un’opportunità turistica

PAG. 2 di S. TORTELLI

CUMIANAA processo una funzionaria del Comune. Peculato e falso

PAG. 11 di L. SORBINO

VAL PELLICETelesoccorso e “Vengo a prenderti”: servizi per gli anziani

PAG. 14 di C. BOLLA

CAVOURIl guado di Zucchea invaso dai detriti, serve la manutenzione

PAG. 18 di M. MIÈ

PANCALIERIDetermine “fantasma” sulsito del Comune: è polemica

PAG. 19 di M. BERTELLO

HOCKEY GHIACCIOLa Valpe batte Cortinama si arrende al Valpusteria

PAG. 33 di C. LASAGNO

RORÀMangé ‘n tla � oca con la Pro loco pag. 15

SANFRONTFesta degli Alpini pag. 16

OSTANACiaspolata pag. 17

VIGONEFiera della meccanizzazione agricola pag 20

REANOApertura del Museo civico pag. 23

CARNEVALEAppuntamenti a Roletto, Pomaretto, Envie e Nichelino pagg. interne

PINEROLOMusica contemporanea europea pag. 31

LUSERNA S.G.Operetta al S. Croce pag. 31

VIGONE/NICHELINOTeatro per famiglie pag. 31

CALCIOPinerolo-Novese in serie D, Cavour-Cheraschese in Eccellenza pag. 33 e 35

VOLLEYB1 femminile, Pinerolo-Vigevano pag. 33

TENNISTorneo internazionale a Beinasco, tennis in carrozzina a Pinerolo pag. 37

IL FINE SETTIMANAwe

Pag. 10

■ di Capitani e Bertello

Pag. 23 ■ di E. Bevilacqua

Pag. 13 ■ di S. Perro

Pag. 11

■ di P. Molino

Come dar torto a Luciano Gerbi, pro-motore dell’iniziativa per il Cai Pinerolo assieme alla onlus “I sogni dei bambini”, quando annuncia «con soddisfazione ed una punta d’orgoglio» la felice con-clusione della gara di solidarietà che rifonderà, a Kathmandu, la scuola del maestro Rajesh. La vecchia sede non c’è più, cancellata dal terremoto, ma l’impegno di tanti ha messo insieme quanto basta per comprare la casa che la vedrà rinascere.

Il Cai Pinerolo ha fatto centro

Scuola in Nepal coni 60mila euro raccolti

Quando Renzo Arbore, il 16 maggio del 2008, fu l’ospite (pagato natural-mente) in occasione della riapertura del “Sociale” di Pinerolo pensò di trovare, per rifocillarsi, il solito caf-fè, caratteristica comune di tutti i teatri. Sottoma-no aveva anche la copia di una foto di quello che era, un tempo, il Sociale con il suo caratteristico dehors, proprio nel cuore della città. Probabilmente gli risposero che era solo questione di tempo.

Il tempo è passato in-vano.

Quando i fabbricati pubblici sono un peso invece di una risorsa

Renzo Arbore alla ricerca del caffè SocialeBeni che ci appartengono ma da nessuno, per troppo tempo, utilizzati

Martedì mattina 23 feb-braio la situazione delle Cave Gontero è approdata alla sala Giun-ta della Regio-ne Piemonte, per un incon-tro attraverso il quale è stato costituito un tavolo istituzionale ad hoc. Insieme ai primi cit-tadini di Barge e Bagnolo, rappresentanti sindacali, esponenti politici ed un

Vincenzo Nibali.

Fabio Aru.

A Pinerolo, spinelli dopo la scuola

Arrestato spacciatore in stazioneSpinelli e calumet dello

sballo lungo i binari della sta-zione di Pinerolo. Era questo il punto di ritrovo di studenti e spacciatori: i Carabinieri nei giorni scorsi hanno ar-

restato un nigeriano, denun-ciato tre italiani e segnalato alla Prefettura una decina di ragazzi per uso di droga.

Un pennacchio di fumo si innalza dalla centrale a biomasse di via Pralafera a Lu-serna S. Giovanni. Segno inconfondibile che l’impianto è in attività. In paese c’è preoccupazione, ma soprattutto caute-la: si attendono l’incontro pubblico di mercoledì 9, quando i tecnici della Città metropolitana forniranno i dati sulle emissioni. Tema della serata “Qualità dell’aria e impianto a biomasse”. Appun-tamento al teatro S. Croce di Luserna Alta (ore 18).

Preoccupazione a Luserna S.G.

Impianto a biomassee la colonna di fumo

Diciotto carri, 2.500 � guranti, due chilometri di s� lata e migliaia di persone as-siepate lungo le vie del centro: è stato un Carnevale dai grandi numeri, quello andato in scena domenica scorsa. (Foto Fabrizio Prest - West Edge)

A ORBASSANO UN CARNEVALE DA RECORD

La crisi Cave Gonterofi nisce in Regione

delegato del curatore fallimentare, l’assesso-

re regionale Gianna Pen-tenero ha af-frontato il caso dell’azienda i cui libri sono stati deposita-ti in Tribunale. Verranno effet-

tuati sforzi per ricercare sul mercato imprenditori interessati a subentrare.

Un investimento da dieci milioni di euro e 400 potenziali posti di lavoro costituiscono forse un so-gno al di sopra delle più rosee aspettative. Ma è di questi numeri che si parla a Perosa Argentina, attorno all’enorme edificio vuoto dell’ex Manifattura, sul qua-le è ricaduto l’interesse di una grande azienda di Gru-gliasco, la T18, leader nella produzione ortofrutticola.

Dopo alcune sperimen-tazioni già svolte in valle, l’idea dell’azienda è di pro-durre nello stabilimento una coltivazione aeropo-nica di stevia rebaudiana, pianta usata per produrre dolci¥ canti alternativi allo zucchero, molto richiesta dal mercato, e di altre piante of¥ cinali e tipiche, come il genepy.

La coltivazione non è l’unica idea dell’azienda, che adesso è in cerca di partner per de¥ nire l’in-vestimento.

Sono molti, ogni giorno, i frequentatori del laghetto di Villar Perosa che arri-vano anche da fuori paese per ammirare, accanto alla consueta fauna ittica e avicola, anche una simpatica famiglia di nutrie: animali erbivori (noti anche come castorini) che prediligono piante aquatiche e vegetazione spontanea. (Foto Petenzi)

LE NUTRIE AL SOLE NEL LAGHETTO DI VILLAR PEROSA

Un grande progetto che riguarda l’ex Manifattura

Genepy al posto del cotoneColture aeroponiche di stevia e piante locali

Sabato scorso, nel centro cittadino di Giaveno, manca-vano molti banchi. In§ uen-za? No, pare proprio di no. Piuttosto un fastidio, ma di tutt’altra natura. Nelle gior-nate di mercato precedenti la Polizia municipale aveva esortato gli ambulanti a ri-spettare più puntualmente il regolamento, in particolare a non parcheggiare il furgo-ne accanto alla bancarella, possibilità non contempla-ta. E qualche multa sabato scorso è stata staccata. A scatenare la “guerra” una ne-goziante, stanca di vedere la propria vetrina messa in ombra dai furgoni.

Quella di martedì 1º marzo all’auditorium di via Marro a Pinerolo sarà una “Chiamata alle arti”: titolo suggestivo per quel-la che - negli intenti degli organizzatori, gli architet-ti dello studio Tra - dovrà essere l’occasione, per tutta la cittadinanza, di fare proposte per la valo-

rizzazione della Bochard.Un invito alla partecipa-

zione attiva, nello stile del-la chiamata alle armi, che sarà la cifra del progetto per la valorizzazione della caserma. L’incontro è uno dei tre momenti pubblici previsti dal serrato crono-programma che dovrà por-tare, entro la ¥ ne di aprile,

alla consegna dello studio di fattibilità.

Intanto gli architetti di Tra stanno già lavorando su altri fronti: l’ascolto attivo dei protagonisti, la ricognizione delle sedi istituzionali, lo studio di casi simili.

Martedì 1 a Pinerolo incontro aperto a tutti

Bochard: “Chiamata alle arti”Per fare proposte concrete per la valorizzazione

A Giaveno, scatenata da una negoziante

La guerra tra commercianti E qualche multa sabato scorso è stata staccata

Si svolgerà oggi, mercole-dì 24, l’atteso confronto tra i due candidati alle Primarie del Pd per la carica di sin-daco di Pinerolo. A conten-dersi l’investitura, nelle urne allestite il 13 marzo prossi-mo, sono due ex segretari pinerolesi del partito Luca Barbero e Luigi Pinchiaro-glio. L’incontro si terrà al Salone dei cavalieri dalle 21. Proseguiranno inoltre gli incontri singoli nelle varie realtà cittadine. Ma l’attività di propaganda ferve anche sulle pagine Facebook atti-vate allo scopo, mentre il M5S attacca la presidente di Legambiente.

Nei giorni scorsi le case di riposo del Pinerolo si sono viste evadere le fatture di ottobre. Non siamo ai tempi previsti dalla normativa, a 30 giorni prorogabili a 60 per casi particolari e comunque concordati tra le parti, ma neanche ai 300 giorni con cui l’Amministrazione pubblica onorava i suoi debiti ¥ no al 2013. È così che sono fallite migliaia di piccole aziende, e altrettante imprese arti-gianali, con l’unica colpa di aver lavorato (e non essere stati pagati per ciò) per lo Stato, la Regione, i Comuni.

Ancora oggi i Consorzi per i Servizi sociali atten-dono competenze del 2014, ma in un’intervista al no-stro giornale, l’assessore Reschigna assicura: «Ver-ranno pagati prestissimo, e da quest’anno si rispettano le scadenze».

Nonostante la normativa, dif¥ cile rispettare i 30 giorni per il saldo fatture

Quanto pesano i debiti della RegioneL’assessore regionale al Bilancio Reschigna assicura: «Da quest’anno scadenze certe»

Primarie del Pd,incontria Pinerolo

Pag. 17 ■ di G. Di Francesco