40
Mobilità aziendale Linee guida per l’allestimento dei Piani di mobilità aziendale Linee guida cantonali mobilità aziendale Divisione dello sviluppo territoriale e della mobilità Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilità aziendale

Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

  • Upload
    others

  • View
    2

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

Mobilità aziendale

Linee guida per l’allestimentodei Piani di mobilità aziendale

Linee guida cantonali

mobilità aziendale mobilità aziendale

mobilità aziendale

mobilità aziendale

mobilità aziendale

mobilità aziendale

mobilità aziendale

mobilità aziendale

mobilità aziendale

Divisione dello sviluppo territoriale e della mobilitàSezione della mobilità

Dipartimento del territorioRepubblica e Cantone Ticino

mobilità aziendale

mobilità aziendale

Page 2: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

2

Page 3: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

33

1. Indice

2. La mobilità aziendale: non (solo) una questione di traffico

3. Il problema: una mobilità insostenibile

4. La soluzione: una nuova mobilità sostenibile

5. Vantaggi

6. Misure - Spostamenti pendolari - Ultimo chilometro - A piedi - Bicicletta / e-bike - Bike sharing - Telelavoro - Treno - Pool & rail - Bike & bus - Bus - Navetta e bus aziendale - Park & rail - Car pooling - Car sharing - Mensa e asilo aziendale - Gestione posteggi

7. Misure - Spostamenti professionali - Bike sharing - Car sharing - Videoconferenze - Regolamenti spostamenti professionali - Flotta aziendale e car-pool sharing - Sede

Indice

3

5

7

8

11

15161820212223242526282930313233

35213136373839

1.

3

1. Indice

2. La mobilità aziendale: non (solo) una questione di traffico

3. Il problema: una mobilità insostenibile

4. La soluzione: una nuova mobilità sostenibile

5. Vantaggi

6. Misure - Spostamenti pendolari - Ultimo chilometro - A piedi - Bicicletta / e-bike - Bike sharing - Telelavoro - Treno - Pool & rail - Bike & bus - Bus - Navetta e bus aziendale - Park & rail - Car pooling - Car sharing - Mensa e asilo aziendale - Gestione posteggi

7. Misure - Spostamenti professionali - Bike sharing - Car sharing - Videoconferenze - Regolamenti spostamenti professionali - Flotta aziendale e car-pool sharing - Sede

Indice

3

5

7

8

11

15161820212223242526282930313233

35213136373839

1.

pool-car sharing

Primo ed ultimo chilometro

Page 4: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

4

Page 5: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

55

La gestione della mobilità aziendale, oggi, può fornire risposte a breve termine per una nuova mobilità sostenibile e promuovere un vero e proprio cambiamento culturale. Comprendere i numerosi vantaggi personali e collettivi imme-diati, può favorire scelte differenti dal passato.Questa breve guida non ha l’ambizione di essere esaustiva, ma di tracciare un percorso di riferimento per gestire la mobilità delle aziende: i passi da fare, gli impegni, i possibili contributi.

L’obiettivo è quello di programmare azioni mirate, condivise ai vari livelli – amministrativo e tecnico -, concrete e misu-rabili, trasmettendo agli addetti messaggi semplici e chiari, soluzioni specifiche e pacchetti di offerte.

Operare nella mobilità aziendale e renderla sostenibile non può essere frutto di un processo unicamente tecnico (azio-ni e soluzioni) ma significa innescare un cambiamento culturale che parte dai Comuni, raggiunge le aziende, le sprona al dialogo e coinvolge il personale.Una nuova mobilità per una nuova cultura del lavoro: più qualità di vita, maggiore sostenibilità.

La mobilità aziendale:Non (solo) una questione di traffico

2.

2

La gestione della mobilità aziendale, oggi, può fornire risposte a breve termine per una nuova mobilitàsostenibile e promuovere un vero e proprio cambiamento culturale. Comprendere i numerosi vantaggipersonali e collettivi immediati, può favorire scelte differenti dal passato.Questa breve guida non ha l’ambizione di essere esaustiva, ma di tracciare un percorso di riferimentoper gestire la mobilità delle aziende: i passi da fare, gli impegni, i possibili contributi.

L’obiettivo è quello di programmare azioni mirate, condivise ai vari livelli – amministrativo e tecnico -,concrete e misurabili, trasmettendo agli addetti messaggi semplici e chiari, soluzioni specifiche e pacchettidi offerte.

Operare nella mobilità aziendale e renderla sostenibile non può essere frutto di un processounicamente tecnico (azioni e soluzioni) ma significa innescare un cambiamento culturale che parte daiComuni, raggiunge le aziende, le sprona al dialogo e coinvolge il personale.Una nuova mobilità per una nuova cultura del lavoro: più qualità di vita, maggiore sostenibilità.

Page 6: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

6

Page 7: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

77

Il traffico è un problema: aziende, dipendenti, collettività e l’intero sistema economico ne soffrono ma, al tempo stesso ne sono la principale causa.

Per l’azienda

Per i collaboratori

Per la collettività

Il problema: una mobilità insostenibile

3.

7

Il traffico è un problema: aziende, dipendenti, collettività e l’intero sistema economico ne soffrono ma, al tempo stesso ne sono la principale causa.

Per l’azienda

Per i collaboratori

Per la collettività

Il problema: una mobilità insostenibile

3.Il traffico è un problema: aziende, dipendenti, collettività e l’intero sistema economico ne soffrono ma,al tempo stesso ne sono la principale causa.,

Page 8: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

88

Il Piano di Mobilità Aziendale (PMAz) è la soluzione che consente di risolvere i problemi di mobilità legati ad una azienda.

4.1 Il mobility management-

sure volti a migliorare la mobilità delle persone (da casa al lavoro e durante gli spostamenti professionali) e il trasporto delle merci in modo efficiente e a basso impatto ambientale. I principali obiettivi del mobility management possono essere così riassunti:

i costi ambientali, sociali ed economici;

(trasporto pubblico, mobilità ciclopedonale e intermodalità); -

sità di mobilità attraverso modalità di spostamento sostenibili; -

rizzato (TIM);

attraverso un uso efficiente dell’offerta esistente di mezzi e di sistemi di trasporto; -

stenti, anche attraverso specifici sistemi informativi e di comunicazione;

4.2 Mobility manager d’area e aziendale

Il mobility manager di area ha il compito di conciliare le esigenze delle singole aziende con quelle dell’intero bacino di interesse (area aziendale sensibile). A questo proposito, deve coordinare fra loro a livelllo superiore territoriale i singoli piani di mobilità aziendale, verificandone la congruità e le potenzialità a scala più ampia. Più aziende, infatti, possono manifestare le stesse problematiche, che potrebbero trovare soluzioni comuni, con grande risparmio per le aziende e vantaggi per tutti.Per rendere possibile il coordinamento fra loro dei PMAz è necessario che la documentazione prodotta dai mobility manager aziendali sia omogenea, al fine di:

locale e cantonale;-

sentati, rendendo chiari i vantaggi degli interventi proposti e la loro fattibilità; -

tuale adeguamento delle reti locali ciclopedonali nonché di introduzione e promozione di nuovi servizi per la mobilità;

La soluzione: una nuova mobilità sostenibile

4.Il Piano di Mobilità Aziendale (PMAz) è la soluzione che consente di risolvere i problemi di mobilità legatiad una azienda.

4.1 Il consulente di mobilità aziendale

Il consulente di mobilità aziendale vauta la domanda di mobilità di un’azienda. Egli sviluppa e promuove strategiee misure volti a migliorare la mobilità delle persone (da casa al lavoro e durante gli spostamenti professionali)e il trasporto delle merci in modo efficiente e a basso impatto ambientale.I principali compiti del consulente di mobilità aziendale possono essere così riassunti: • soddisfare le necessità di spostamento delle persone e il trasporto delle merci contenendo i consumi energetici e i costi ambientali, sociali ed economici; • migliorare l’accessibilità alla aree sensibili aziendali con particolare riguardo alle modalità di spostamento sostenibili (trasporto pubblico, mobilità ciclopedonale e intermodalità); • influenzare un cambiamento del comportamento individuale incoraggiando l’utente a soddisfare le proprie necessità di mobilità attraverso modalità di spostamento sostenibili; • ridurre il numero, la lunghezza e le necessità degli spostamenti individuali attraverso il trasporto individuale motorizzato (TIM); • incoraggiare gli addetti, le aziende e le amministrazioni comunali a soddisfare le loro necessità di spostamento attraverso un uso efficiente dell’offerta esistente di mezzi e disistemi di trasporto; • migliorare l’integrazione tra le modalità di trasporto e promuovere l’interconnessione delle reti di trasporto esistenti, anche attraverso specifici sistemi informativi e di comunicazione; • aumentare l’efficienza ambientale dei mezzi di trasporto aziendali

4.2 Il coordinatore d’area

Il coordinatore di area ha il compito di conciliare le esigenze delle singole aziende con quelledell’intero bacino di interesse (area aziendale sensibile). A questo proposito, deve coordinarefra loro a livelllo superiore territoriale i singoli piani di mobilità aziendale, verificandone la congruità e lepotenzialità a scala più ampia. Più aziende, infatti, possono manifestare le stesse problematiche,che potrebbero trovare soluzioni comuni, con grande risparmio per le aziende e vantaggi per tutti.Per rendere possibile il coordinamento fra loro dei PMAz è necessario che la documentazione prodottadai consulenti di mobilità aziendale sia omogenea, al fine di: • raccogliere dati di mobilità aziendale fra loro omogenei e compatibili con gli strumenti di pianificazione a livello locale e cantonale; • promuovere da parte del coordinatore di area la ricerca di una coerenza complessiva tra i singoli PMAz presentati, rendendo chiari i vantaggi degli interventi proposti e la loro fattibilità; • descrivere una sintesi delle necessità emerse e rendere facilmente realizzabili le proposte di intervento e di eventuale adeguamento delle reti locali ciclopedonali nonché di introduzione e promozione di nuovi servizi per la mobilità;

Page 9: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

9

• affiancare il consulente di mobilità aziendale nell’iter di realizzazione delle misure, garantendo il coordinamento a livello comunale e/o d‘area.

4.3 Piano di Mobilità Aziendale: 7 passi per il successo

Un Piano di Mobilità Aziendale richiede sforzi di coordinamento e consultazione con le aziende, gli addetti,le aziende di trasporti, le amministrazioni comunali, talvolta la cittadinanza, ecc. E’ importante che le sceltevengano condivise tra i soggetti coinvolti nell’elaborazione del Piano e sia garantita un’adeguataconsultazione al fine di ottenere un ampio consenso.I passi per attuare con successo un PMAz sono:

1. Aderire al Patto di mobilità aziendale • Siglare il Patto di mobilità aziendale con il Dipartimento del territorio per l’attuazione delle misure di mobilità sostenibile2. Organizzare il gruppo di lavoro • Organizzare un gruppo di lavoro in cui siedano almeno un rappresentante dell’azienda ed il coordinatore della mobilità aziendale d’area, oltre al manager di mobilità aziendale • Stabilire obiettivi quantificabili la cui fattibilità sia garantita • Stanziare un budget per la mobilità aziendale3. Analizzare il contesto • Conoscere le necessità dei dipendenti tramite il questionario sulla mobilità fornito dalla Sezione della mobilità. In questa fase saranno valutati gli spostamenti casa - lavoro in base alle origini (Comune di domicilio) • Valutare le alternative all’automobile da/verso l’azienda • Determinare l’impronta aziendale4. Individuare le soluzioni • Determinare le soluzioni specifiche, realistiche ed attuabili in tempi ragionevoli che permettano una riduzione del trasporto individuale motorizzato5. Formulare un piano d’azioneIn funzione degli obiettivi da raggiungere, selezionare una serie di misure da adattare ai bisognidell’azienda e dei collaboratori.Il PMAz deve essere un insieme di misure complementari tra loro e adattate alla realtà aziendale.Non tutte le misure scelte devono diventare necessariamente o immediatamente operative. Va effettuataun’ulteriore selezione in funzione dei seguenti parametri : • Costi: realizzazione e mantenimento delle misure • Fattibilità: difficoltà tecniche, attitudine e possibile collaborazione degli addetti • Eventuali accordi con interlocutori esterni per migliorare le condizioni di trasportoSe necessario, prevedere un’attuazione progressiva delle misure.

Page 10: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

10

6. Sensibilizzare, promuovere, convincere

Promuovere l’adesione

• È fondamentale promuovere l’adesione al Piano di Mobilità Aziendale valorizzando i vantaggi per il singolo dipendente e per l’azienda

Campagna informativa

• Lancio: ricordare in modo permanente i sistemi di trasporto alternativi sul sito Intranet o all’albo dell’azienda • Informazione: rammentare regolarmente i vantaggi del PMAz e premiare chi collabora a ridurre il traffico • Sensibilizzazione: coinvolgere i nuovi impiegati a partecipare al piano di mobilità

Il PMAz può essere introdotto in occasione di cambiamenti strutturali presso l’azienda oppure in casodi mutamenti dell’offerta di mobilità nella regione per fornire valide alternative all’automobile primache le abitudini di mobilità dei dipendenti siano consolidate.

7. Monitorare i risultati • Monitorare e valutare i risultati ottenuti e, in caso di necessità, aggiornare il piano d’azione • Aggiornare annualmente i dati

Page 11: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

11

Documentazione finale

La redazione della Documentazione finale di un PMAz deve comprendere i seguenti elaborati: • Questionari sulla mobilità • Analisi dei dati • Indicazione degli obiettivi • Analisi della fattibilità • Piano di azione • Programma di comunicazione e informazione

Attuazione del PMAz

La realizzazione PMAz può avvenire in fasi successive, in relazione alla complessità e all’estensione dellemisure da attuare. Tanto più è complessa la realtà aziendale sulla quale si interviene, tanto più estesoed articolato sarà il piano elaborato dal consulente di mobilità aziendale.

1Aderire al pattodi mobilità aziendale

2 Organizzareil gruppo di lavoro

3 Analizzareil contesto

4 Individuarele soluzioni5 Formulare

un piano d’azione

6 Sensibilizzare,promuovere,convincere

7 Monitorarei risultati

Page 12: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

12

Page 13: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

13

Per l’azienda

Per gli impiegati

Per la collettività

Vantaggi

5.

13

Page 14: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

1414

Misure di mobilità aziendale:Classi di efficienza

car p

oolin

gau

tomo

bile

a pie

di

bicicl

etta

bike s

harin

g

pool

& ra

il

bike &

bus

treno

bus

nave

tta a

ziend

ale

park

& ra

il

telela

voro

car s

harin

g

asilo

azie

ndale

Page 15: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

1515

Per spostamenti pendolari s’intendono gli spostamenti del personale per spostarsi dal luogo di domicilio al luogo di lavoro.Obiettivo della gestione di questi spostamenti è la riduzione del numero di veicoli impiegati e l’ottimizzazione della scelta del mezzo di trasporto in modo da favorire la fluidità delle strade, gli aspetti economici e quelli ambientali.

-strutture per la mobilità lenta, gli incentivi al trasporto pubblico, le facilitazioni al car pooling e le navette aziendali). Un ultimo criterio da valutare, non per questo meno importante, è la scelta -laddove possibile- delle sedi, ben collegate al trasporto pubblico.

- Ultimo chilometro - A piedi - Bicicletta / e-bike - Bike sharing - Telelavoro - Treno - Pool & rail - Bike & bus - Bus - Navetta e bus aziendale - Park & rail - Car pooling - Car sharing e pool sharing - Mensa e asilo aziendale - Gestione posteggi

Le misure - Spostamenti pendolari

6.Per spostamenti pendolari s’intendono gli spostamenti del personale per spostarsi dal luogo di domicilioal luogo di lavoro.Obiettivo della gestione di questi spostamenti è la riduzione del numero di veicoli impiegati el’ottimizzazione della scelta del mezzo di trasporto in modo da favorire la fluidità delle strade, gli aspettieconomici e quelli ambientali.

È necessario offrire una ampia paletta di possibilità / misure per il personale (fanno parte di queste misurele infrastrutture per la mobilità lenta, gli incentivi al trasporto pubblico, le facilitazioni al car pooling e lenavette aziendali). Un ultimo criterio da valutare, non per questo meno importante, è la scelta-laddove possibile- delle sedi, ben collegate al trasporto pubblico.

Di seguito saranno presentate le misure di mobilità aziendale specifiche proposte per gli spostamenti pendolari

• Oqhln dc tkshln chilometro

• A piedi

• Bicicletta / e-bike

• Bike sharing

• Telelavoro

• Treno

• Pool & rail

• Bike & bus

• Bus

• Navetta e bus aziendale

• Park & rail

• Car pooling

• Car sharing e pool car sharing

• Mensa e asilo aziendale

• Gestione posteggi

Page 16: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

16

Primo ed ultimo chilometro

Incentivare la mobilità lenta sul primo e sull’ultimo chilometro significa migliorare tutti gli aspetti che ne caratterizzano la scelta e renderli attrattivi.

La comodità, il comfort, il tempo stimato necessario per lo spostamento, i potenziali pericoli sul tragitto da percorrere a piedi o in bicicletta sono il principale ostacolo all’abbandono dell’automobile.

Introdurre strategie efficaci ad incentivo della mobilità lenta e sostenibile non è banale, perchè i fattori che influenzano la scelta individuale della modalità di spostamento sono molteplici.

Per decidere se percorrere o meno un tragitto a piedi, normalmente entrano in gioco:

• la sicurezza oggettiva e soggettiva (percepita)

• l’accessibilità del percorso e della meta

• l’attrattività e la comodità del percorso

• la distanza da percorrere

• la intermodalità, ovvero la disponibilità di mezzi alternativi o complementari

• lo scopo dello spostamento

• il tempo a disposizione

• la nostra forma fisica

• lo sforzo fisico necessario, al di là della nostra condizione

• l’eventuale trasporto di oggetti, pesi, ingombri, etc.

• le condizioni meteorologiche

Si sceglie di camminare se è più pratico, veloce, gradevole ed economico, altrimenti la preferenza cade nella maggioranza dei casi sull’automobile.

Non potendo agire direttamente sulle condizioni meteorologiche o sulla forma fisica di ogni cittadino (anche se incentivare il movimento è comunque una scelta volta all’aumento del benessere psico-fisico collettivo) ci si dovrà concentrare sul risolvere o migliorare prioritariamente i problemi legati alla como-dità, all’attrattività, all’accessibilità, all’intermodalità e alla sicurezza.

La comodità è in assoluto il primo fattore preso in considerazione per scegliere come spostarsi. Se il percorso non è agevole, il trasporto pubblico non è confortevole, l’intermodalità non offre buone condizioni la scelta non potrà che cadere sull’automobile. Il primo e ultimo chilometro devono quindi offrire condizioni ottimali.

Oltre che comodo il collegamento deve essere attrattivo in termini di tempo di percorrenza. I percorsi concorrenziali rispetto all’automobile favoriranno il cambio di mentalità e di modalità di trasporto.

Page 17: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

17

La scarsa accessibilità al percorso pedonale rappresenta un ostacolo al camminare. Attraversamenti pedonali inappropriati ed inadeguati alle necessità dei pedoni -spesso senza isole spartitraffico che consentono l’attraversamento in due tempi lungo i percorsi o in corrispondenza delle fermate dei mezzi di trasporto pubblico, sono un frequente problema.Anche una scarsa manutenzione delle pavimentazioni e dei selciati stradali, può costituire un problema.Allo stesso modo, l’accessibilità alla meta che dobbiamo raggiungere è determinante nella scelta della modalità di trasporto. Da ultimo, non bisogna sottovalutare le difficoltà che si possono riscontrare andando a piedi in caso di particolari situazioni meteorologiche: pioggia e, soprattutto, neve, rendono spesso più insidioso e pericoloso il cammino.

L’intermodalità, ovvero l’integrazione di modalità di spostamento a supporto della mobilità lenta, è un ulteriore aspetto che promuove la mobilità pedonale in città, come nelle piccole realtà di paese. Parcheggi mirati e combinati con il trasporto pubblico, sistemi di park and ride, nodi di interscambio con biciclette, sono interventi incisivi capaci di modificare le abitudini dei più caparbi automobilisti.

La mancanza di sicurezza, oggettiva e soggettiva, è uno dei fattori chiave che ostacolano gli spostamenti pedonali. Velocità veicolari troppo elevate e inadeguate (50 km/ora nei centri abitati, 60-80 km/h spesso sulle strade cantonali) e, più in generale, interferenze pericolose con le altre modalità di trasporto (auto, bus, treni), sono le principali cause di insicurezza per i pedoni.Passaggi pedonali insicuri; difficoltà di attraversamento; visibilità ridotta (ostacolata da siepi, muretti, recinzioni, insegne); mancanza di illuminazione; percorsi accidentati e assenza di marciapiedi sono i primi problemi cui dare risposta.

Page 18: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

18

Andare a piedi è la migliore modalità di spostamento sia per la salute che per l’ambiente. Non ha alcun costo aggiuntivo; tuttavia nel tragitto casa - lavoro, essa è ipotizzabile in particolare per spostamenti di circa un chilometro.

Spostarsi a piedi consente di:

MuoversiL’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) raccomanda un minimo di 30 minuti al giorno di movimento per un adulto per mantenersi in salute. Un ottimo motivo per indossare un paio di scarpe comode, andare al lavoro a piedi, risparmiare tempo e soldi per andare in palestra.

Ridurre il rischio di malattie cronicheCamminare o andare in bici invece di guidare è un’azione associata alla riduzione del rischio di sviluppare malattie croniche dell’apparato cardiocircolatorio, quali diabete e ipertensione.

Prevenire l’obesità e mantenere il peso forma10 mila passi al giorno è un’azione associata ad una minore quantità di massa grassa nell’organismo. Camminare per andare al lavoro consente di percorrere la distanza giusta. È opportuno munirsi di un contapassi per controllare!

RilassarsiCamminare aiuta ad allentare le tensioni muscolari ed emotive ed è un vero toccasana per il benessere.

Concentrarsi e trovare soluzioni creativeUn momento piacevole come la camminata può favorire la concentrazione e aiutare a trovare soluzioni creative.

Essere da esempioAndando al lavoro a piedi, si diventa un esempio positivo per i colleghi, anche i più scettici. Essi verranno motivati a provare e si favorirà un cambiamento virtuoso delle proprie abitudini, adottando uno stile di vita più sano.

Guadagnare un momento di svagoUna camminata di prima mattina, o in qualsiasi altro momento della giornata in base agli orari di lavoro, sarà un momento di svago altrimenti difficile da trovare.

Evitare il trafficoEcco un’ultima considerazione da non sottovalutare. Andare al lavoro a piedi consente di evitare il traffico lungo il tragitto, un fattore che rappresenta una delle maggiori cause di stress e nervosismo per chi va abitualmente al lavoro in auto.

A piedi

Page 19: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

1919

A piedi

Vantaggi È utile sapere che

Misura semplice da adottare

Costi contenuti

Sostenibilità ambientale

Non necessita particolari infrastrutture in azienda

Raggio d’azione di circa un chilometro

Page 20: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

20

Fra le migliori modalità di spostamento, sia per l’ambiente che per la salute. Può essere adottata in combinazione con altri metodi di trasporto ed associata a sistemi di bike sharing.

In bicicletta / ebike

20

Fra le migliori modalità di spostamento, sia per l’ambiente che per la salute. Può essere adottata in combinazione con altri metodi di trasporto ed associata a sistemi di bike sharing.

Bicicletta / ebike

Vantaggi È utile sapere che

Misura semplice da adottare

Costi contenuti Necessita alternative in caso di meteo sfavorevole

Necessita di posteggi coperti presso l’azienda

Sostenibilità ambientale Le infrastrutture sul territorio sono da potenziare

Costi infrastrutturali ridotti

Miglior qualità di vita

Bike sharing

Raggio d’azione di almeno 5 chilometri

Page 21: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

21

Bike sharing

Il bike-sharing ha lo scopo di integrare i mezzi pubblici -bus, treno- con le due ruote per il cosiddetto “primo ed ultimo chilometro”, cioè quel tratto di percorso che separa il mezzo pubblico dal luogo di lavoro o di studio, oppure il domicilio dalla prima fermata del trasporto pubblico, permettendo così di raggiungere facilmente punti dove il mezzo pubblico non arriva o non può arrivare.Le biciclette possono essere prelevate in una delle apposite stazioni realizzate ad hoc sul territorio in modo occasionale (es. turismo) o regolare tramite abbonamento, modalità più interessante per ipendolari che non vogliono dipendere dagli orari dei mezzi pubblici. Questa forma di mobilità ad impatto zero può essere supportata economicamente dai Comuni o da Svizzera Energia, ad esempio in collaborazione fra soggetti pubblici e privati (aziende). Molti dei servizi di bike-sharing forniti su abbonamento funzionano grazie a inziative di partnership tra pubblico e privato. Ad esempio, in molte città europee – es. Parigi, Londra, Barcellona, Stoccolma, Lione, ecc. - il servizio è sponsorizzato da un’agenzia pubblicitaria che usa le biciclette e le relative stazioni per apporvi pubblicità.Grazie a questi accordi, le compagnie pubblicitarie forniscono al Comune migliaia di biciclette a titolo gratuito o quanto meno fortemente sottocosto. In cambio, il Comune consente alle agenzie pubblicitarie di apporre pubblicità sia sui mezzi che in altri punti della città.

La bicicletta è fra le migliori modalità di spostamento sia per l’ambiente che per la salute.Questa misura si rivela vincente per superare lo scoglio del primo e ultimo chilometro. Il sistema di bike sharing consente di utilizzare la bicicletta unicamente per i percorsi necessari.

21

Bicicletta / ebike

Il bike-sharing ha lo scopo di integrare i mezzi pubblici -bus, treno- con le due ruote per il cosiddetto “ultimo chilo-metro”, cioè quel tratto di percorso che separa il mezzo pubblico dal luogo di lavoro o di studio, permettendo così di raggiungere facilmente punti dove il mezzo pubblico non arriva o non può arrivare. Le biciclette possono essere prelevate in una delle apposite stazioni realizzate ad hoc sul territorio in modo occasionale (es. turismo) o regolare tramite abbonamento, modalità più interessante per i pendolari che non vogliono dipendere dagli orari dei mezzi pubblici. Questa forma di mobilità ad impatto zero può essere supportata economicamente dai Comuni o da Svizzera

abbonamento funzionano grazie a inziative di partnership tra pubblico e privato. Ad esempio, in molte città europee – es. Parigi, Londra, Barcellona, Stoccolma, Lione, ecc. - il servizio è sponsorizzato da un’agenzia pubblicitaria che usa le biciclette e le relative stazioni per apporvi pubblicità. Grazie a questi accordi, le compagnie pubblicitarie forniscono al Comune migliaia di biciclette a titolo gratuito o quanto meno fortemente sottocosto. In cambio, il Comune consente alle agenzie pubblicitarie di apporre pubblicità sia sui mezzi che in altri punti della città.

La bicicletta è fra le migliori modalità di spostamento sia per l’ambiente che per la salute. Questa misura si rivela vincen-te per superare lo scoglio dell’ultimo chilometro. Il sistema di bike sharing consente di utilizzare la bicicletta unicamente per i percorsi necessari.

Vantaggi È utile sapere che

L’infrastruttura è costosa

Sostenibilità ambientale Le infrastrutture sul territorio sono scarse

Miglior qualità di vita Necessita di trovare alternative in caso di me-teo sfavorevole

Necessita di posteggi coperti e l’acquisizione delle biciclette

Bike sharing

L’infrastruttura è costosa ma può esserefinanziata da sponsor o tramite isussidi cantonali

21

Bicicletta / ebike

Il bike-sharing ha lo scopo di integrare i mezzi pubblici -bus, treno- con le due ruote per il cosiddetto “ultimo chilo-metro”, cioè quel tratto di percorso che separa il mezzo pubblico dal luogo di lavoro o di studio, permettendo così di raggiungere facilmente punti dove il mezzo pubblico non arriva o non può arrivare. Le biciclette possono essere prelevate in una delle apposite stazioni realizzate ad hoc sul territorio in modo occasionale (es. turismo) o regolare tramite abbonamento, modalità più interessante per i pendolari che non vogliono dipendere dagli orari dei mezzi pubblici. Questa forma di mobilità ad impatto zero può essere supportata economicamente dai Comuni o da Svizzera

abbonamento funzionano grazie a inziative di partnership tra pubblico e privato. Ad esempio, in molte città europee – es. Parigi, Londra, Barcellona, Stoccolma, Lione, ecc. - il servizio è sponsorizzato da un’agenzia pubblicitaria che usa le biciclette e le relative stazioni per apporvi pubblicità. Grazie a questi accordi, le compagnie pubblicitarie forniscono al Comune migliaia di biciclette a titolo gratuito o quanto meno fortemente sottocosto. In cambio, il Comune consente alle agenzie pubblicitarie di apporre pubblicità sia sui mezzi che in altri punti della città.

La bicicletta è fra le migliori modalità di spostamento sia per l’ambiente che per la salute. Questa misura si rivela vincen-te per superare lo scoglio dell’ultimo chilometro. Il sistema di bike sharing consente di utilizzare la bicicletta unicamente per i percorsi necessari.

Vantaggi È utile sapere che

L’infrastruttura è costosa

Sostenibilità ambientale Le infrastrutture sul territorio sono scarse

Miglior qualità di vita Necessita di trovare alternative in caso di me-teo sfavorevole

Necessita di posteggi coperti e l’acquisizione delle biciclette

Bike sharing

Page 22: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

22

La misura prevede che in alcuni casi i dipendenti possano svolgere le mansioni richieste direttamente dal proprio domicilio, evitando così gli spostamenti.La misura necessita di predisposizioni informatiche che consentano al dipendente di avere a disposizione a casa quanto indispensabile per svolgere il proprio lavoro.La misura è senz’altro la più efficace in termini di riduzione degli spostamenti ma in molte professioni non è attuabile.

Telelavoro

22

La misura prevede che in alcuni casi i dipendenti possano svolgere le mansioni richieste direttamente dal proprio domicilio, evitando così gli spostamenti inutili.La misura necessita di predisposizioni informatiche che consentano al dipendente di avere a disposizione a casa quan-to indispensabile per svolgere il proprio lavoro.La misura è senz’altro la più efficace in termini di riduzione degli spostamenti ma in molte professioni non è attuabile.

Vantaggi È utile sapere che

Se attuata, riduce nettamente gli spostamenti

Costi contenuti

Necessita di poche infrastrutture

Telelavoro

Treno

22

La misura prevede che in alcuni casi i dipendenti possano svolgere le mansioni richieste direttamente dal proprio domicilio, evitando così gli spostamenti inutili.La misura necessita di predisposizioni informatiche che consentano al dipendente di avere a disposizione a casa quan-to indispensabile per svolgere il proprio lavoro.La misura è senz’altro la più efficace in termini di riduzione degli spostamenti ma in molte professioni non è attuabile.

Vantaggi È utile sapere che

Se attuata, riduce nettamente gli spostamenti

Costi contenuti

Necessita di poche infrastrutture

Telelavoro

Treno

Non è attuabile in tutte le professioni

Page 23: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

23

Treno

Il trasporto ferroviario è più efficiente della rete bus ma molto capillare. Per questa ragione si presta meglio a soluzioni miste di mobilità (auto e bicicletta).L’azienda deve essere inserita nella rete o collegata tramite un sistema “primo ed ultimo chilometro”.La misura non necessita di infrastrutture particolari presso l’azienda e può essere sostenuta attraverso agevolazioni economiche per l’abbonamento Arcobaleno aziendale. Il Cantone contribuisce con un’agevolazione fino al15% se il medesimo importo vienecorrisposto dall’azienda. Maggiori spiegazioni possono essere trovate sul sito www.arcobaleno.ch.Il potenziale di mobilità pubblica della ditta può essere determinato con il contributo della Sezione della Mobilità.

23

Telelavoro

Treno

Il trasporto ferroviario è più efficiente della rete bus ma molto meno capillare e flessibile e si presta meglio a soluzioni miste di mobilità (auto e bicicletta).La misura non necessita di infrastrutture particolari ma l’azienda deve essere inserita nella rete o collegata tramite un sistema “ultimo chilometro”.La misura può essere sostenuta attraverso agevolazioni economiche per l’abbonamento Arcobaleno aziendale. Il Cantone contribuisce con un’agevolazione del 10% se il medesimo importo viene corrisposto dall’azienda. Maggiori spiegazioni possono essere trovate sul sito www.arcobaleno.ch.Il potenziale di mobilità pubblica della ditta può essere determinato con il contributo della Sezione della Mobilità.

Vantaggi È utile sapere che

Semplice realizzazione La rete ferroviaria è poco flessibile e non sempre idonea

Costi contenuti La distanza fra la fermata e l’origine/destinazione è limitata a 500 metri

Necessità di organizzare lo spostamento dell’ulti-mo chilometro

Sostenibilità ambientale

Non necessita di infrastrutture particolari

La misura è applicabile in modo semplicetramite l’abbonamento arcobaleno aziendale

Economia di posteggi

Sostenibilità ambientale

Non necessita di infrastrutture particolaripresso l’azienda

La rete ferroviaria non copre il territorioin modo capillare

L’attrattiva del servizio dipende dalla frequenzadel servizio, dai tempi di viaggio complessivi,dalla distanza dalla fermata e dalla qualitàdel primo e ultimo chilometro

Page 24: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

24

Pool & Rail

Vantaggi È utile sapere che

Ottimizza l’utilizzo dei posteggi P+R Combina la rigidità di trasporto pubblico e car pooling

Riduce i flussi di transito diretti verso le stazioni Necessita di posteggi di raccolta

Favorisce l’utilizzo del trasporto pubblico

Una nuova misura che combina car pooling ed il P+R. La tratta fino alla stazione viene svolta in car pooling ed in seguito si procede in treno. In questo modo si permette di:

- ottimizzare il numero dei posteggi presenti presso le stazioni FFS;- sfruttare i trasporti pubblici e ridurre il carico stradale

L’unione delle due misure necessita di presupposti e infrastrutture delle misure singole.

Bike & bus

24

Una nuova misura che combina car pooling ed il P+R. La tratta fino alla stazione viene svolta incar pooling ed in seguito si procede in treno. In questo modo si permette di:

- ottimizzare il numero dei posteggi presenti presso le stazioni FFS;

- sfruttare i trasporti pubblici e ridurre il carico stradale

L’unione delle due misure necessita di presupposti e infrastrutture delle misure singole.

Pool & Rail

Page 25: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

25

Pool & Rail

Bike & bus

Una nuova misura che combina l’utilizzo della bicicletta e del bus. La fermata bus dotata di posteggi permette di completare in bicicletta il percorso svolto con il trasporto pubblico.La misura necessita di posteggi per biciclette, sia presso le fermate considerate, sia presso l’azienda. La realizzazione delle infrastrutture (stalli biciclette) potrà essere finalizzata con il sostegno di Cantone e Comuni.

Vantaggi È utile sapere che

Ottimizza l’utilizzo del bus Il trasporto pubblico è vincolato a linee prede-finite

Promuove e favorisce l’utilizzo del trasporto pubblico e della bicicletta

Necessita di posteggi per biciclette

Risolve il problema dell’ultimo chilometro

25

Bike & bus

Una nuova misura che combina l’utilizzo della bicicletta e del bus. La fermata bus dotata di posteggi permette di completare in bicicletta il percorso svolto con il trasporto pubblico.La misura necessita di posteggi per biciclette, sia presso le fermate considerate, sia presso l’azienda.La realizzazione delle infrastrutture (stalli biciclette) potrà essere finalizzata con il sostegno di Cantone e Comuni.

Page 26: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

26

Il trasporto pubblico su gomma comprende tutta la rete di bus esistente.La misura non necessita di infrastrutture particolari presso l’azienda. È opportuno che l’azienda sia inseri-ta all’interno della rete di trasporto pubblico o vi sia collegata tramite un sistema di “primo ed ultimo chilometro”.La misura può essere sostenuta attraverso agevolazioni economiche per l’abbonamento Arcobaleno aziendale. Il Cantone contribuisce con un’agevolazione fino al 15% se il medesimo importo vienecorrisposto dall’azienda. Maggiori spiegazioni possono essere trovate sul sito www.arcobaleno.ch.Il potenziale di mobilità pubblica della ditta può essere determinato con il contributo della Sezione della Mobilità.

Il mezzo di trasporto pubblico è una delle principali misure proponibili: l’analisi delle criticità esistenti sulla rete di trasporto pubblico non può prescindere da un confronto diretto con il mezzo privato, e dall’individuazione delle cause che spesso portano alla scelta del secondo da parte di una considerevole quota della utenza potenziale. La conoscenza delle esigenze di spostamento dei dipendenti dell’azienda impegnata nell’elaborazione di un Piano di mobilità aziendale può rappresentare un utile strumento per verificare l’efficacia del servizio di trasporto pubblico e delle reti ciclo-pedonali locali che insistono sull’area interessata.L’analisi dei questionari sulla mobilità delle singole aziende (in particolare relativo a quelle di media-grande dimensione, superiore ai 50 addetti), rispettivamente di un’area sensibile, può consentire alle aziende di trasporto e agli operatori di disporre di una banca dati di grande valore, completa edaggiornata, relativa alle esigenze di mobilità del bacino aziendale di riferimento.La scelta dell’auto o del motoveicolo privato rispetto al mezzo di trasporto pubblico nasce da un’analisi individuale diconvenienza dell’utente, all’interno della quale rientra, in genere, una valutazione dei seguenti elementi:1 - Tempi di viaggio complessivi, dati da: • per il mezzo di trasporto pubblico: somma dei tempi di attesa, dei tempi di viaggio effettivo sui mezzi, dei tempi di spostamento a piedi (per raggiungere le fermate e/o la destinazione finale dello spostamento, o durante i trasbordi da un mezzo all’altro); • per il mezzo privato: somma dei tempi di viaggio effettivo, dei tempi di ricerca del parcheggio, dei tempi di spostamento a piedi (per raggiungere il parcheggio e/o la destinazione finale);2 - Costi diretti degli spostamenti, dati da: • per il mezzo di trasporto pubblico: prezzo del biglietto o dell’abbonamento; • per il mezzo privato: costo del carburante, del parcheggio, costi generali di gestione del veicolo (lubrificanti, pneumatici, manutenzione, assicurazioni, ammortamento, ecc.) Per quanto riguarda i costi generali, si tratta spesso di elementi che vengono sottovalutati da parte dell’utente e che si dovrebbero far emergere nelle campagne informative.3 - Comfort di viaggio, definibile da elementi di tipo qualitativo e spesso soggettivi: • per il mezzo di trasporto pubblico: affollamento del mezzo, disponibilità di posti a sedere sui mezzi e alle fermate, presenza di pensiline alle fermate, ecc.; • per il mezzo di trasporto privato: qualità e tipologia del mezzo disponibile, livello soggettivo di percezione degli stress legati alla guida, disponibilità o meno di parcheggi, ecc.

Bus

Page 27: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

27

4 - Altri elementi puramente soggettivi e spesso non giustificabili sul piano strettamente razionale:Ad esempio, il prestigio legato al possesso di certi tipi di autovetture può ancora spingere una minoranza di utenti ad un uso non razionale del proprio mezzo, abusandone. Gli elementi sopraccitati non hanno, generalmente, tutti gli stessi pesi nella determinazione della scelta del mezzo. L’elemento tempo di viaggio spesso è decisivo, specialmente per quanto riguarda l’aspetto dell’accessibilità al sistema del trasporto pubblico. Per accessibilità si intende l’insieme dei tempi necessari per raggiungere il nodo di entrata (fermata o stazione) della rete di trasporto pubblico, dei tempi necessari per raggiungere la destinazione finale (casa o luogo di lavoro) dal nodo di uscita, dei tempi di attesa alle fermate e di quelli necessari per il trasbordo da un mezzo all’altro.Il coordinatore di area può proporre diverse misure per migliorare l’accessibilità al sistema del trasporto pubblico, ad esempio: • istituzione di servizi integrativi di raccolta e di supporto alla rete di trasporto pubblico (cfr. Poo & Rail, Navetta aziendale) ; • divulgazione e promozione degli orari dei mezzi di trasporto pubblico agli addetti, in modo di minimizzare i tempi di attesa dovuti alla scarsa informazione sulle modalità di offerta del servizio; • riduzione della lunghezza dei percorsi pedonali, mediante l’eventuale proposta di avvicinamento delle fermate; • inserimento di panchine e pensiline alle fermate • miglioramento dei percorsi pedonali di accesso (marciapiedi, illuminazione)Gli aspetti soggettivi sono sicuramente i più difficili da risolvere, essendo non di rado legati a retaggi culturali che percepiscono il trasporto pubblico come una forma scomoda e poco prestigiosa di viaggiare. In questo caso, una politica di marketing convincente ed adeguata potrebbe risultare elemento determinante.

27

Bus

Vantaggi È utile sapere che

Semplice realizzazione Il trasporto pubblico è vincolato a linee prede-finite

Costi contenuti La distanza fra la fermata e l’origine/destinazio-ne è limitata a 300 metri

Sostenibilità ambientale

Non necessita di infrastrutture particolari

Ottimizzazione del tempo di trasferta

Abbonamento Arcobaleno aziendale

4 - Altri elementi puramente soggettivi e spesso non giustificabili sul piano strettamente razionale:Ad esempio, il prestigio legato al possesso di certi tipi di autovetture può ancora spingere una minoranza di utenti ad un uso non razionale del proprio mezzo, abusandone. Gli elementi sopraccitati non hanno, generalmente, tutti gli stessi pesi nella determinazione della scelta del mezzo. L’elemento tempo di viaggio spesso è decisivo, specialmente per quanto riguarda l’aspetto dell’accessibilità al sistema del trasporto pubblico. Per accessibilità si intende l’insieme dei tempi necessari per raggiungere il nodo di entrata (fermata o stazione) della rete di trasporto pubblico, dei tempi ne-cessari per raggiungere la destinazione finale (casa o luogo di lavoro) dal nodo di uscita, dei tempi di attesa alle fermate e di quelli necessari per il trasbordo da un mezzo all’altro. Il Mobility Manager può proporre diverse misure per migliorare l’accessibilità al sistema del trasporto pubblico, ad esempio:

aziendale) ;

di attesa dovuti alla scarsa informazione sulle modalità di offerta del servizio;

Gli aspetti soggettivi sono sicuramente i più difficili da risolvere, essendo non di rado legati a retaggi culturali che per-cepiscono il trasporto pubblico come una forma scomoda e poco prestigiosa di viaggiare. In questo caso, una politica di marketing convincente ed adeguata potrebbe risultare elemento determinante.

La misura è applicabile in modo semplicetramite l’abbonamento arcobaleno aziendale

Economia di posteggi

Sostenibilità ambientale

Non necessita di infrastrutture particolaripresso l’azienda

Ottimizzazione del tempo di trasferta

La rete bus è legata a linee predefinite

L’attrattiva del servizio dipende dall frequenzadel servizio, dai tempi di viaggio complessivi,dalla distanza dalla fermata e dalla qualitàdel primo e ultimo chilometro.

Page 28: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

28

La navetta e/o il bus aziendale consistono nell’offrire un trasporto specifico per i dipendenti di una o più ditte fra loro consorziate a questo scopo. Spesso le aziende sono ubicate in aree periferiche, poco servite dai mezzi di trasporto.Grazie al servizio navetta questo fattore non rappresenta più un problema per la mobilità dei collaboratori. Il trasporto può essere affidato a personale interno o essere commissionato ad una ditta di trasporto. A dipendenza delle condizioni, la navetta può servire l’ultimo/gli ultimi chilometro/i o una buona parte del tragitto casa–lavoro.La navetta necessita di un’area di raccolta (posteggio di attestamento, stazione ferroviaria). Il servizio navetta/bus aziendale mette a disposizione delle aziende mezzi di collegamento tra stazioni, aeroporti o parcheggi e destinazioni d’interesse aziendale sia in occasione di spostamenti quotidiani dei dipendenti che in occasione di eventi particolari. Il sistema è abbastanza costoso ma si rivela ottimale nel caso in cui la ditta (destinazione) o il bacino di provenienza degli addetti (origine) sia molto discosto dalla rete di trasporto pubblico.

Le aziende della medesima area possono consorziarsi per condividere i costi ed incrementare ilpotenziale di utilizzo delle navette.

Navetta e bus aziendale

28

Navetta e bus aziendale

La navetta e/o il bus aziendale consistono nell’offrire un trasporto specifico per i dipendenti di una o più ditte fra loro consorziate a questo scopo. Spesso le aziende sono ubicate in aree periferiche, poco servite dai mezzi di trasporto. Grazie al servizio navetta questo fattore non rappresenta più un problema per la mobilità dei collaboratori. Il trasporto può essere affidato a personale interno o essere commissionato ad una ditta di trasporto. A dipendenza delle condi-zioni, la navetta può servire l’ultimo/gli ultimi chilometro/i o una buona parte del tragitto casa–lavoro.La navetta necessita di un’area di raccolta (posteggio di attestamento, stazione ferroviaria). Il servizio navetta/bus aziendale mette a disposizione delle aziende mezzi di collegamento tra stazioni, aeroporti o parcheggi e destinazioni d’interesse aziendale sia in occasione di spostamenti quotidiani dei dipendenti che in occasione di eventi particolari. Il sistema è abbastanza costoso ma si rivela ottimale nel caso in cui la ditta (destinazione) o il bacino di provenienza degli addetti (origine) sia molto discosto dal trasporto pubblico.

Le aziende della medesima area possono consorziarsi per condividere i costi ed incrementare il potenziale di utilizzo delle navette.

Vantaggi È utile sapere che

I costi d’implementazione sono elevati

Molto efficiente negli spostamenti (velocità) Necessita di posteggi di raccolta

La flessibilità è ridotta

Park & Rail

Page 29: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

29

Park & Rail

P+Rail è una interessante misura proposta delle FFS (www.ffs.ch) per tutti i viaggiatori che devono recarsi in stazione con la propria automobile. Questo servizio permette di posteggiare la propria vettura direttamente in stazione, per tutto il giorno, ad una tariffa conveniente. Il P+R consente pertanto di utilizzare il treno pur risiedendo lontano dalla stazione. Non necessita di alcun investimento iniziale da parte dell’azienda se non la garanzia di un sostegno economico per il collaboratore all’atto dell’acquisto di un abbonamento per il trasporto pubblico (Arcobaleno aziendale).Per maggiori informazioni consultare il sito www.arcobaleno.ch.

29

Navetta e bus aziendale

P+Rail è una interessante misura proposta delle FFS (www.ffs.ch) per tutti i viaggiatori che devono recarsi in stazione con la propria automobile. Questo servizio permette di posteggiare la propria vettura direttamente in stazione, per tutto il giorno, ad una tariffa conveniente. Il P+R consente pertanto di utilizzare il treno pur risiedendo lontano dalla stazione. Non necessita di alcun investimento iniziale da parte dell’azienda se non la garanzia di un sostegno economi-co per il collaboratore all’atto dell’acquisto di un abbonamento per il trasporto pubblico (Arcobaleno aziendale). Per maggiori informazioni consultare il sito www.arcobaleno.ch.

Vantaggi È utile sapere che

Riduce i flussi di transito diretti verso i centri Il trasporto pubblico è poco flessibile

Favorisce l’utilizzo del trasporto pubblico Necessita di posteggi P+R

Park & Rail

La rete ferroviaria non copre il territorioin modo capillare

Sono necessari posteggi P+R presso la stazione

Page 30: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

30

Car pooling

Il car pooling è la condivisione del percorso in automobile fra più persone. Coloro che condividono parte del tragitto casa – lavoro, si danno appuntamento presso un posteggio di raccolta ed effettuano il tragitto in comune con un’unica automobile.La misura necessita di posteggi di raccolta che possano essere utilizzati a tale scopo e dei posteggi riservati presso l’azienda. Inoltre presuppone che le persone abbiano orari di lavoro coincidenti e che siano disposte ad un cambio di mentalità.Partecipare è molto semplice: invece di lasciare al collaboratore l’onere di trovare e persuadere altri colleghi a con-dividere l’auto per recarsi sul posto di lavoro sarà il portale designato alla gestione del car pooling a farlo (es. www.pool2job.ch), accompagnando passo dopo passo il collaboratore nella ricerca del passaggio ottimale.

Vantaggi È utile sapere che

Misura semplice da adottare Sono necessari posteggi di raccolta

Costi contenuti Il cambiamento di mentalità è difficile

Va garantito il rientro in casi d’emergenza

Sostenibilità ambientale

Non necessita di infrastrutture particolari in azienda

Car sharing

30

Il car pooling è la condivisione del percorso in automobile fra più persone. Coloro che condividono parte del tragitto casa – lavoro, si danno appuntamento presso un posteggio di raccolta ed effettuano il tragitto in comune con un’unica automobile.La misura necessita di posteggi di raccolta che possano essere utilizzati a tale scopo e dei posteggi riservati presso l’azienda. Inoltre presuppone che le persone abbiano orari di lavoro coincidenti e che siano disposte ad un cambio di mentalità.Partecipare è molto semplice: invece di lasciare al collaboratore l’onere di trovare e persuadere altri colleghi a condividere l’auto per recarsi sul posto di lavoro sarà il portale designato alla gestione del car pooling a farlo (es. www. pool2job.ch), accompagnando passo dopo passo il collaboratore nella ricerca del passaggio ottimale.

Car pooling

Page 31: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

31

Car pooling

Il car sharing è il servizio, offerto da ditte specializzate, che permette la condivisione dell’automobile, consentendo l’abbinamento classico auto-treno, dove su strada si percorre il minore chilometraggio, mentre la maggior distanza è percorsa su rotaia. Le automobili sono messe a disposizione in appositi posteggi di norma situati presso le stazioni ferroviarie, che possono -all’occorrenza- essere creati per un utilizzo esclusivo dell’azienda o di un consorzio di aziende. In questo modo, l’azienda contribuisce unicamente agli spostamenti effettuati e non deve far fronte ai costi legati all’al-lestimento di una flotta aziendale.La misura necessita della creazione di una postazione di car sharing in prossimità dell’azienda ed è redditizia solo per aziende che coprono un numero limitato di trasferte.Il sistema non è indicato per il trasporto dei pendolari poichè necessitano di investimenti iniziali onerosi. Inoltre la rete non ha una capillarità tale da permettere gli spostamenti dei pendolari.

Vantaggi È utile sapere che

Permette di ridurre i costi di gestione della flot-ta aziendale ai soli spostamenti in caso si per-corrano pochi chilometri

Necessita della creazione di una postazione “mobility” in prossimità dell’azienda

Car sharing

31

Car Sharing

Il car sharing è il servizio, offerto da ditte specializzate, che permette la condivisione dell’automobile, consentendo l’abbinamento classico auto-treno, dove su strada si percorre il minore chilometraggio, mentre la maggior distanza è percorsa su rotaia. Le automobili sono messe a disposizione in appositi posteggi di norma situati presso le stazioni ferroviarie, che possono -all’occorrenza- essere creati perun utilizzo esclusivo dell’azienda o di un consorzio di aziende.In questo modo, l’azienda contribuisce unicamente agli spostamenti effettuati e non deve far fronte ai costi legati all’allestimento di una flotta aziendale.La misura necessita della creazione di una postazione di car sharing in prossimità dell’azienda ed è redditizia solo per aziende che coprono un numero limitato di trasferte.Il sistema non è indicato per il trasporto dei pendolari poichè necessitano di investimenti iniziali onerosi. Inoltre la rete non ha una capillarità tale da permettere gli spostamenti dei pendolari.

Page 32: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

32

Uno dei motivi per cui spesso si sceglie di recarsi al lavoro in automobile, é la necessità di compiere uno spostamento durante la pausa pranzo per recarsi al ristorante. Molte aree industriali del Cantone, infatti, sono sprovviste di punti adeguati di ristoro. Una misura interessante potrebbe essere la valutazione di un’apertura di una mensa aziendale o interaziendale; in taluni casi, potrebbe essere interessantecoinvolgere il Comune stesso.Le tipologie più semplici sono due:1. Mensa aziendale o interaziendale: la somministrazione del pasto avviene in locali progettati ad hoc, a prescindere dal fatto che siano interni all’azienda o meno, oppure che i pasti siano preparati o confezionati direttamente dall’azienda o da terzi in base a specifici contratti di appalto.2. Convenzioni stipulate con ristoranti e fornitura di cestini preconfezionati: in questo caso, il servizio proposto é regolamentato attraverso convenzioni stipulate direttamente da parte del datore di lavoro con pubblici esercizi (es.ristoratori) dotati di locali adatti per offrire questo servizio.

Realizzare un asilo nido può rappresentare per l’azienda l’espressione di apertura alle necessità del contesto sociale in cui opera e, più direttamente, una forma di attenzione per le esigenze dei propri collaboratori e dei loro bambini. Favorisce gli spostamenti dei genitori con figli, spesso costretti adefatiganti e lunghissime deviazioni (e, con esse, alla scelta dell’auto quale unica modalità di spostamento consentita) per accompagnare i propri figli al nido. Si tratta di un’occasione per promuovere un miglioramento del clima aziendale e dell’immagine pubblica dell’azienda stessa.L’apertura di un nido aziendale può inoltre concorrere a realizzare importanti obiettivi quali: - contribuire al miglioramento della qualità della vita delle lavoratrici e dei lavoratori, anche attraverso la riduzione del tempo da dedicare alla ricerca e all’accompagnamento dei figli agli asili nido; - favorire un rientro delle collaboratrici dalla maternità e con un atteggiamento più sereno; - favorire, attraverso il sostegno alla gestione familiare, le possibilità di sviluppo e carriera delle donne lavoratrici e la valorizzazione dell’apporto professionale di ciascuna di esse alla vita dell’impresa

Mensa e asilo aziendale

32

Mensa e asilo aziendale

Uno dei motivi per cui spesso si sceglie di recarsi al lavoro in automobile, é la necessità di compiere uno spostamento durante la pausa pranzo per recarsi al ristorante. Molte aree aziendali del Cantone, infatti, sono sprovviste di punti adeguati di ristoro. Una misura interessante potrebbe essere la valutazione di un’apertura di una mensa aziendale o interaziendale; in taluni casi, potrebbe essere interessante coinvolgere il Comune stesso. Le tipologie più semplici sono due: 1. Mensa aziendale o interaziendale: la somministrazione del pasto avviene in locali progettati ad hoc, a prescindere dal

fatto che siano interni all’azienda o meno, oppure che i pasti siano preparati o confezionati direttamente dall’azienda o da terzi in base a specifici contratti di appalto.

2. Convenzioni stipulate con ristoranti e fornitura di cestini preconfezionati: in questo caso, il servizio proposto é re-golamentato attraverso convenzioni stipulate direttamente da parte del datore di lavoro con pubblici esercizi (es. ristoratori) dotati di locali adatti per offrire questo servizio.

Realizzare un asilo nido può rappresentare per l’azienda l’espressione di apertura alle necessità del contesto sociale in cui opera e, più direttamente, una forma di attenzione per le esigenze dei propri collaboratori e dei loro bambini. Favorisce gli spostamenti dei genitori con figli, spesso costretti a defatiganti e lunghissime deviazioni (e, con esse, alla scelta dell’auto quale unica modalità di spostamento consentita) per accompagnare i propri figli al nido.Si tratta di un’occasione per promuovere un miglioramento del clima aziendale e dell’immagine pubblica dell’azienda stessa.L’apertura di un nido aziendale può inoltre concorrere a realizzare importanti obiettivi quali:

- contribuire al miglioramento della qualità della vita delle lavoratrici e dei lavoratori, anche attraverso la ridu- zione del tempo da dedicare alla ricerca e all’accompagnamento dei figli agli asili nido;- favorire un rientro delle collaboratrici dalla maternità e con un atteggiamento più sereno;- favorire, attraverso il sostegno alla gestione familiare, le possibilità di sviluppo e carriera delle donne lavoratrici e la valorizzazione dell’apporto professionale di ciascuna di esse alla vita dell’impresa

Vantaggi È utile sapere che

Reputazione aziendale Costo di investimento elevato

Minori spostamenti aggiuntivi al tragitto casa – lavoro

Necessità di avere spazi interni all’azienda o di progettarne nuovi, con ampliamento della su-perficie

Gestione dei posteggi

Page 33: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

33

Gestione dei posteggi

La gestione dei posteggi consiste nell’elaborare un regolamento che gestisca l’attribuzione dei posteggi ai dipendenti. Il regolamento può essere basato sulla funzione svolta presso l’azienda, sulle distanze o il tempo di percorrenza dal domicilio o sulla validità delle alternative all’automobile.La gestione non necessita di infrastrutture supplementari ai posteggi ma implica che una persona o uno strumento informatico si occupi dell’attribuzione.

La gestione dei posteggi è fondamentale per ogni ditta che intraprende la via della MobAz. Essa permet-te di definire le priorità di accesso ai posteggi e gli introiti che ne derivano permettono di finanziare altre misure. Parallelamente all’incentivazione all’uso di modalità di spostamento più sostenibili, il coordinatore di area deve promuovere forme di disincentivazione all’uso dell’automobile da parte del singolo utente.E’ qui fondamentale rammentare che una ricca offerta di posteggi gratuiti per i propri dipendenti, e spesso anche per i visitatori, è di fatto un esplicito incentivo all’uso dell’automobile. Vale la pena di ricordare che in ambito urbano la disponibilità di parcheggi è un bene generalmente limitato e costoso. La pretesa della gratuità di un bene comunque non del tutto illimitato è difficilmente sostenibilespecialmente se ciò pregiudica interessi generali. Offrire gratuitamente un posto auto è un pò come regalare del carburante e può costituire una forma di disparità di trattamento verso i dipendenti che non usano l’automobile per recarsi al lavoro, ai quali, se si volesse applicare una logica congruente, e cioè premiante, l’azienda dovrebbe come minimo rimborsare il costo dell’abbonamento al trasporto pubblico o regalare la bicicletta a chi ne facesse richiesta. Per compensare tale disparità di trattamento potrebbe essere più pertinente applicare una tariffazione delle aree di sosta interne di proprietà dell’azienda, tariffazione che potrebbe essere impiegata per coprire in parte le spese necessarie per l’organizzazione della mobilità aziendale. L’importo su base mensile di una tariffa di sosta in aree di proprietà dell’azienda non dovrebbe essere elevato, sempre minore del costo del parcheggio su strada e comunque potrebbe essere paragonata ad esempio al costo dell’abbonamento mensile per la rete di trasportopubblico.

Nessuno dei provvedimenti di disincentivazione deve assumere un carattere penalizzante, e perché ciò sia possibile è importante fornire sempre alternative appetibili al mezzo privato. I provvedimenti di tariffazione della sosta aziendale possono risultare impopolari, almeno nella fase iniziale, in quanto èabbastanza probabile che vi siano delle reazioni negative nel momento in cui si chiede un contributo, anche minimo, per fornire ciò che nel tempo è ormai percepito come un diritto acquisito.La tariffazione della sosta all’interno dell’azienda è ovviamente praticabile quando le aree disponibili o gli stalli su strada all’esterno dell’azienda siano anch’essi tariffati. I passi da seguire per implementaregradualmente una politica di tariffazione della sosta potrebbero essere i seguenti: • valutare i costi effettivamente sostenuti dall’azienda per offrire la sosta ai suoi dipendenti. Importante è anche la percezione degli spazi occupati, che invece potrebbero dare respiro ad altre funzioni aziendali; • chiarire la necessità di una politica di tariffazione della sosta sia alla dirigenza aziendale, sia ai dipendenti, chiarendo che si tratta di uno strumento per facilitare l’uso di mezzi di trasporto pubblico altrettanto comodi, eliminando la discriminazione nei confronti dei dipendenti che non usano gli spazi per la sosta;

Page 34: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

3434

Vantaggi È utile sapere che

Scoraggia l’utilizzo dell’automobile nel caso in cui vi siano delle valide alternative

Necessità di una mentalità aperta da parte dei dipendenti

Permette di finanziare altre misure Va supportata da altre misure e alternative di trasporto

Nessun costo

della sosta potrebbe essere di molto ridotta, o anche preferibilmente non applicata, per gli autoveicoli utilizzati per il car-pooling, o per il car-sharing. zione della sosta potrebbe essere di molto ridotta, o anche preferibilmente non applicata, per gli autoveicoli utilizzati per il car-pooling, o per il car-sharing.

• studiare un percorso graduale di introduzione della tariffazione; • promuovere sempre e comunque valide alternative all’uso dell’auto privata; • studiare forme di incentivazione per coloro i quali usano in modo più razionale i propri autoveicoli. La tariffazione della sosta potrebbe essere di molto ridotta, o anche preferibilmente non applicata, per gli autoveicoli utilizzati per il car-pooling, o per il car-sharing.

Scoraggia l’utilizzo dell’automobile nel caso incui vi siano delle valide alternative

Permette di finanziare altre misure

Economia di posteggi

Nessun costo

Page 35: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

3535

Per spostamenti professionali s’intendono gli spostamenti del personale per trasferte di lavoro o motivi di formazione.

Obiettivo della gestione di questi spostamenti non è solo la riduzione del numero di viaggi ma dell’impatto economicio -

sferta per ridurre e ottimizzare gli spostamenti effettivi (fanno parte di queste misure i sistemi di videoconferenza, il car

nella pianificazione degli spostamenti professionali anche l’ultimo chilometro.

Un ultimo criterio da valutare, non per questo meno importante, è la scelta laddove possibile delle sedi, ben collegate al trasporto pubblico.

- Bike sharing - Car sharing - Videoconferenze - Regolamenti spostamenti professionali - Flotta aziendale - Sede

Le misure - Spostamenti professionali

7.Per spostamenti professionali s’intendono gli spostamenti del personale per trasferte di lavoro o motivi di formazione.

Obiettivo della gestione di questi spostamenti non è solo la riduzione del numero di viaggi ma dell’impatto economicio e ambientale. È necessario offrire una ampia paletta di possibilità/ misure per il personale che si appresta ad una trasferta per ridurre e ottimizzare gli spostamenti effettivi (fanno parte di queste misure i sistemi di videoconferenza, il car sharing le vetture efficienti e le navette aziendali).È inoltre necessario limitare i costi e i tempi di trasferta considerando nella pianificazione deglispostamenti professionali anche l’ultimo chilometro.

Un ultimo criterio da valutare, non per questo meno importante, è la scelta laddove possibile delle sedi, ben collegate al trasporto pubblico.

Di seguito sono presentate le misure di mobilità aziendale specifiche per gli spostamenti professionali:

• Bike sharing

• Car sharing

• Videoconferenze

• Regolamenti spostamenti professionali

• Flotta aziendale e pool-car sharing

• Sede

Page 36: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

36

La videoconferenza è volta a sostituire le riunioni e gli incontri permettendo così di ridurre alcunispostamenti professionali.La misura necessita dell’infrastruttura tecnica adeguata che ne permetta l’attuazione.

Video conferenze

36

La videoconferenza è volta a sostituire le riunioni e gli incontri permettendo così di ridurre alcuni spostamenti profes-sionali.La misura necessita dell’infrastruttura tecnica adeguata che ne permetta l’attuazione.

Vantaggi È utile sapere che

Infrastruttura compatibile necessaria

Costi relativamente bassi e unicamente legati all’impianto

Non sempre possibile

Videoconferenze

Regolamento spostamenti professionali

Page 37: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

37

La misura consiste nel regolamentare gli spostamenti professionali in modo di favorire la scelta del mezzo di trasporto più adeguato per la trasferta. Non necessita di particolari infrastrutture e programmi di gestione, bensì di scelte coraggiose!

37

Videoconferenze

Regolamento spostamenti professionali

La misura consiste nel regolamentare gli spostamenti professionali in modo di favorire la scelta del mezzo di trasporto più adeguato per la trasferta. Non necessita di particolari infrastrutture e programmi di gestione, bensì di scelte corag-

Vantaggi È utile sapere che

Ottimizza gli spostamenti professionali Necessarie alternative all’automobile

Costo nullo

Regolamento spostamenti professionalix 2

Page 38: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

38

La misura prevede un monitoraggio mirato dell’utilizzo della flotta aziendale che permetta di evidenziare i punti deboli e di ottimizzare l’efficienza e il numero dei veicoli.Il sistema pool-car sharing permette di ottimizzare la gestione della flotta aziendale. La flotta viene gestita da “mobility” permettendo così di ridurre i costi di trasporto ed il parco veicoli.

Vantaggi È utile sapere che

Flotta più efficiente Costi di impianto

Costo ridotto

Flotta aziendale e pool-car sharing

Sede

38

La misura prevede un monitoraggio mirato dell’utilizzo della flotta aziendale che permetta di evidenziare i punti deboli e di ottimizzare l’efficienza e il numero dei veicoli.Il sistema pool-car sharing permette di ottimizzare la gestione della flotta aziendale. La flotta viene gestita da “mobility”permettendo così di ridurre i costi di trasporto ed il parco veicoli.

Flotta aziendale e pool-car sharing

Page 39: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

39

Flotta aziendale e pool-car sharing

Sede

Va rammentato in questa sede l’opportunità di scegliere - ove possibile - sedi aziendali ben servite dal sistema di tra-sporto pubblico e valutare la raggiungibilità da parte degli addettie fornitori non solo attraverso il mezzo privato ma anche attraverso il sistema ferroviario e il trasporto pubblico.La scelta della sede e la sua ubicazione possono contribuire in modo determinante ad aumentare la qualità di vita offerta ai propri collaboratori.

Vantaggi È utile sapere che

Flotta più efficiente Costi di impianto

Costo ridotto

39

Va rammentata in questa sede l’opportunità di scegliere - ove possibile - sedi aziendali ben servite dal sistema di trasporto pubblico e valutare la raggiungibilità da parte degli addetti/e fornitori non solo attraverso il mezzo privato ma anche attraverso il trasporto pubblico.La scelta della sede e la sua ubicazione possono contribuire in modo determinante ad aumentare la qualità di vita offerta ai propri collaboratori.

Sede

Riduce gli spostamenti pendolari in automobile La misura va pianificata prima dell’insediamento

Ottimizza spostamenti professionali e logisticadell’azienda

Page 40: Mobilità aziendale - ti · Sezione della mobilità Dipartimento del territorio Repubblica e Cantone Ticino mobilitàaziendale mobilitàaziendale. 2. 3 3 1. Indice ... 4.1 Il mobility

Coordinamento e redazioneDipartimento del territorioSezione della mobilità

EditoreDipartimento del territorioSezione della mobilità Concetto grafico e impaginazioneServizi generaliStamperia del dipartimento del territorio FotografieSezione della mobilità

Tiratura70 copie

©Dipartimento del territorio, 2015www.ti.ch