“Mons. Luigi Novarese” · I reparti di degenza sono collocati al primo e al secondo piano, con 92 ... cranici e malattie degenerative ... uno terapeutico in cui il paziente con

“Mons. Luigi Novarese”

Carta dei Servizi

Centro di Recuperoe Rieducazione Funzionale

Casa di cura privata accreditata

Santuario Beata Vergine del Trompone13040 Moncrivello (Vc)

centro 2012_Layout 1 15/02/12 15.14 Pagina 1

Gentile signora, egregio signore,La Casa di cura “Mons. Luigi Novarese”, accreditata con il Servizio Sanitario Regionale, è situata nel comune di Moncrivello (VC), località Santuario del Trompone, ed è gestita dal-l’Associazione dei Silenziosi Operai della Croce - SOdC.L’Associazione opera quale ONLUS e si propone come obiettivo la cura e l’assistenza dei ma-lati che necessitano di terapia riabilitativa con una particolare attenzione agli aspetti dellaumanizzazione dell’assistenza e alla qualità delle cure offerte.Grazie all’insegnamento del fondatore dei “Silenziosi Operai della Croce”, monsignor LuigiNovarese, la Casa di cura a Lui intitolata pone al centro del suo operato il paziente, che vie-ne assistito e seguito nella complessità totale della persona, considerata negli aspetti fisici,psicologici, affettivi, relazionali e spirituali. Il lavoro svolto in questi anni ci ha confermato nella convinzione che non basta agire solosul sintomo specifico della malattia, ma che la guarigione passa anche attraverso all’atten-zione che si dà alla persona considerata nella totalità del suo essere. Grande attenzione, inoltre, è posta anche all’educazione professionale e alla formazione delpersonale sanitario: dall’istruzione universitaria a quella specialistica, fino alla formazionecontinua di tutti gli operatori.Presso il Centro è attivo da anni il Corso di Laurea in Terapia Occupazionale dell’UniversitàCattolica di Roma, unico Corso universitario del genere in Piemonte. Il Centro è altresì in rapporto di convenzione con la Scuola di Specializzazione medica in Me-dicina Fisica e Riabilitativa dell’Università di Torino ed è inserito in rete formativa e per pro-getti di ricerca scientifica con la Facoltà di Medicina dell’Università del Piemonte Orientale.

Nella speranza di poterLe offrire il meglio della nostra professionalità ed amicizia, restiamoa Sua disposizione per ogni ulteriore informazione.

La Direzione


Il Centro di Riabilitazione occupa un edificio di recente costruzione di tre piani fuori terra e diun seminterrato.È tecnologicamente molto avanzato, con un impianto di climatizzazione esteso a tutti gli am-bienti ed è stato progettato espressamente per soddisfare le specifiche esigenze dei pazienti impegnati nel processo di rieducazione e di recupero funzionale.È situato all’interno di un’ampia area verde che comprende un parco ben curato e accessibile eun comodo parcheggio per i visitatori. Tramite un sottopassaggio è collegato direttamente alComplesso del Trompone con il Santuario omonimo e il suo storico convento.

Al piano terra, la grande hall ospita la reception, la Direzione con gli uffici amministrativi, il bar-edicola, la cappella e una sala-famiglia dedicata in particolare all’incontro dei bambini con i loro cari ricoverati. Sempre in questo piano sono collocati il Poliambulatorio con le sale visitae le palestre per gli esterni, la Radiologia e il Laboratorio Analisi. Inoltre un’ampia area ospita ilocali di trattamento, i laboratori specializzati e le attrezzature per i Servizi di Terapia Occupa-zionale e di Logopedia.

I reparti di degenza sono collocati al primo e al secondo piano, con 92 posti letto distribuiti instanze singole o a due letti, con ampi e luminosi soggiorni, sale da pranzo e palestre riabilitative.

Nel piano seminterrato è collocato l’ingresso coperto delle ambulanze, i locali per i servizi generali(mensa, spogliatoi, depositi) e per il controllo degli impianti tecnologici, nonché gli spazi riservatialla didattica del Corso universitario di Terapia Occupazionale, con aule informatizzate, biblio-teca e segreteria.

I pasti vengono preparati dalla ditta Pellegrini spa che da oltre 45 anni è ai vertici dell’eccellenzanel campo della ristorazione.

Il Centro dispone di un’ambulanza propria per l’eventuale trasporto dei degenti per controlli eesami diagnostici specialistici non effettuabili in sede.

informazioni

Centro di Recupero e Rieducazione Funzionale


Accoglienza Sala famiglia

Bar-giornali

Accettazione

Parco


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La direzione

www.trompone.it


www.trompone.it

Direttore Sanitario dott. Pierangela Cavallino

Vice Direttore Sanitario dott. Pietro Spalek

Responsabile di dott. Claudio LazzaroneRaggruppamento di RRF

Responsabile della dott. Giuseppe GiovineNeuroriabilitazione

Responsabile Diagnostica dott. Luigi Fioreper immagini

Rettore Santuario don Remigio Fusi

Il Ministro della Salute Renato Balduzzi

con i medici


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Al Centro possono accedere in forma di ricovero o di prestazione ambulatoriale pazienti affetti da disabilità conseguenti a:

Patologie ortopediche– Esiti di interventi di protesizzazione d’anca– Esiti di interventi di protesizzazione di ginocchio– Esiti di altri interventi ortopedici/traumatologici– Artrosi e artriti – Esiti di fratture, lussazioni e distorsioni– Patologie del rachideLombosciatalgiePatologia discalePostumi di fratture vertebrali amieliche

– Esiti di traumi sportivi

Patologie neurologiche– Lesioni vascolari cerebrali ischemiche od emorragiche (emiplegia)– Malattie demielinizzanti (Sclerosi Multipla)– Morbo di Parkinson e parkinsonismi– Spasticità – Neuropatie periferiche– Patologie del I e II motoneurone (Sclerosi Laterale Amiotrofica)– Distrofia muscolare progressiva– Miopatie congenite ed infiammatorie– Eredo atassie– Mielopatie– Esiti sensitivo-motori di patologie infettive, infiammatorie, traumatiche, metaboliche, neoplastiche del sistema nervoso centrale e periferico

– Esiti di interventi neurochirurgici

Patologie cardiovascolariChe necessitano di riabilitazione

patologie trattate


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Il Personale sanitario del CENTRO è organizzato come TEAM riabilitativo inter -professionale in base a quanto previsto dalla vigente normativa nazionale e regionale,per la valutazione e il trattamento dei pazienti disabili sia ricoverati che ambulato-riali mediante l’impostazione del progetto riabilitativo e del conseguente programmaterapeutico. Il team interprofessionale è costituito da figure professionali di elevata competenza:fisiatri, medici internisti, fisioterapisti, terapisti occupazionali, logopediste, psicologied una attenta equipe infermieristica.In tale ambito possono essere praticati i seguenti trattamenti:

servizi offerti

• Rieducazione motoria e Fisioterapia strumentale• Riabilitazione cardiologica• Idroterapia• Terapia occupazionale• Logopedia• Servizio di psicologia e neuropsicologia• Attività del tempo libero• Servizio pastorale e spirituale

Palestra

Palestra

Palestra


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Rieducazione motoriae fisioterapia strumentaleQueste attività si svolgono prevalentemente in palestra e sono coordinate e gestitedai fisioterapisti.Il centro è dotato di tre grandi e luminose palestre site una al piano terra dedicataai pazienti ed alle patologie ambulatoriali mentre le altre sono site ai piani di degenza e sono dedicate ai pazienti ricoverati.La palestra ambulatoriale prevede box singoli per le terapie strumentali, spazi per-sonalizzabili per fornire trattamenti individuali fisioterapici in condizioni di privacye ampi spazi comuni con attrezzature riabilitative all’avanguardia. La Casa di cura è strutturata in modo tale da non imporre spostamenti ai degentiche trovano il loro trattamento riabilitativo direttamente al piano di degenza. Le palestre dei piani di degenza sono ampie, luminose, ricche di attrezzature riabilitativee consentono il lavoro dei fisioterapisti su più postazioni e con più pazienti presenti.I trattamenti sono sempre individuali e personalizzati ed avvengono con sedutemattutine e pomeridiane.

• rieducazione funzionale motoria

• massoterapia

• linfodrenaggio (metodologia di VODDER)

• esercizi respiratori

• esercizi posturali propriocettivi

servizi offerti

Palestra Palestra


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• bendaggio funzionale

• R.P.G. – Rieducazione Posturale Globale

• osteopatia

• metodo Bienfait

• taping neuromuscolare propriocettivo

• ultrasuonoterapia

• tecarterapia

• elettroterapia antalgica

• elettrostimolazioni antalgiche ALGONIX 400

• jonoforesi

• T.E.N.S.

• terapia con microonde (radar)

• magnetoterapia (campi magnetici a bassa frequenza)

• termoterapia capacitativa (SKANLAB)

• elettrostimolazione

• pedana stabilometrica

• apparecchiature isotoniche e per l’allenamento aerobico

• pedana a vibrazione


Palestra


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Riabilitazione cardiologicaLa riabilitazione cardiologica è rivolta a pazienti con malattie cardiovascolari in fasepost acuta, con l’obiettivo di favorire il processo di recupero dello stato di salute eil rientro alla normale attività lavorativa prevenendo la progressione della malattiae riducendo i possibili rischi futuri.

Il programma riabilitativo in regime di ricovero interessa in prevalenza pazienti reducida un intervento cardiovascolare, quale la rivascolizzazione miocardica mediante bypass aorto-coronaico, l’angioplastica e gli interventi di chirurgia valvolare.

La riabilitazione del cardiopatico prevede l’intervento congiunto multiprofessionaledi specialisti medici e tecnici, coinvolgendo oltre al medico fisiatra, il cardiologo, lo specialista in anestesia e rianimazione, il medico del lavoro, il fisioterapista, il terapista occupazionale, lo psicologo, il dietista e l’infermiere professionale.

Il piano di trattamento è formulato in modo da assicurare:

– La valutazione funzionale e prognostica non invasiva– L’ottimizzazione della terapia medica– Il training fisico controllato– L’educazione sanitaria, con particolare attenzione ai fattori di rischio– Il trattamento delle emergenze– Il follow-up clinico strumentale con verifica dei risultati

servizi offerti


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Riabilitazione cardiologica


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IdroterapiaI benefici dell’acqua come mezzo terapeutico sono ormai ben noti e sperimentati.L'acqua è un buon ausilio per realizzare esercizi di mobilizzazione, rinforzo e af -ferenza propriocettiva.I trattamenti in acqua effettuati presso il nostro Centro, a misura della patologia e delle necessità individuali del paziente, sono i seguenti:

• Cicli di rieducazione in acquaSono indirizzati a pazienti che hanno subito un intervento di chirurgia ortopedica,o presentano esiti di traumi osteo-articolari o patologie artrosiche o reumatichedolorose e invalidanti.

• Trattamento come supporto a problemi neurologiciFinalizzato a normalizzare il tono muscolare, prevenire retrazioni e blocchi artico-lari, migliorare la coordinazione dei movimenti e la sensibilità tattile e propriocet-tiva residua. Tali trattamenti, pertanto, sono rivolti a soggetti affetti da: esiti di le-sioni cerebrali, sclerosi multipla, sclerosi laterale amiotrofica e tutte le patologie acarico del sistema nervoso centrale e periferico.

servizi offerti

Idroterapia


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Terapia occupazionaleLa Terapia occupazionale (T.O.) è una disciplina riabilitativa particolarmente sviluppata e diffusa nei paesi anglosassoni e scandinavi (Occupational Therapy) e che ha come scopoquello di portare il paziente a raggiungere il più alto grado di autonomia nella cura di sé, nelle attività di vita quotidiana, nel lavoro e nell’ambiente sociale e familiare.

I suoi campi prevalenti di intervento sono:

Neurologia: in pazienti con deficit neurologici, la T.O. si propone la normalizzazionedel movimento e della motilità grezza e fine degli arti e il miglioramento delle fun-zioni neuropsicologiche.

Ortopedia: questo settore si concentra in particolare sulla riabilitazione della mano.In presenza di fratture, lesioni dei nervi e dei tendini, amputazioni e malattie reumatologiche, la T.O. punta a ripristinare la mobilità, rafforzare la muscolatura erecuperare la funzione.

Geriatria: le persone anziane con patologie neurologiche quali ictus, Alzheimer,Parkinson o con patologie reumatologiche e sindromi depressive hanno difficoltà a gestire la propria vita quotidiana e la loro autonomia personale. La T.O. aiuta amantenere le capacità fisiche e mentali e permette di conservare la propria auto-nomia il più a lungo possibile.

Pediatria: nei bambini con ritardo di sviluppo, handicap, paralisi cerebrale, traumicranici e malattie degenerative neuromuscolari, la T.O., mediante il gioco e le attivitàmanuali, interviene nell’agevolare e sviluppare le funzioni deficitarie.


Studenti di terapia occupazionale

Terapia occupazionale


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• Due appartamenti: uno terapeutico in cui il paziente con il terapista svolge l’at-tività della vita quotidiana, un altro di predimissione, in cui il paziente può per-manere alcuni giorni con i familiari per mettere in luce le difficoltà legate allagestione casalinga e chiedere di conseguenza consiglio o consulenza al terapista

• Ausilioteca: stanza in cui sono presenti gli ausili (carrozzine, girelli, infilacalze,pinze, …) a disposizione dei pazienti con handicap per la scelta, l’addestramentoe la prescrizione

• Laboratorio ortesi: adatto per costruire tutori personalizzati per prevenire o curare deformità articolari

• Stanza dell’età evolutiva: è dedicata ai bambini con l’obiettivo di sviluppare e migliorare la capacità d’agire del bambino, per rendere possibile la maggiore autonomia e la miglior qualità di vita possibili

• Laboratorio attività espressive di addestramento al lavoro: nell’ambito del centro,l’attività lavorativa, viene impiegata come strumento terapeutico

• Palestra di sport-terapia: la sport-terapia trova spazio all’interno di protocolli ria-bilitativi rivolti a persone con diverse disabilità

L’attività dei terapisti occupazionali è indirizzata sia ai pazienti ricoverati sia a quelliambulatoriali

servizi offerti

Casa appartamento

Terapiaoccupazionale


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LogopediaL’intervento valutativo e terapeutico gestito da un esperto gruppo di logopedisteriguarda i disturbi relativi alla comunicazione, alla deglutizione ed alle altre fun-zioni fonatorie in tutte le fasce di età.L’attività è dedicata sia ai pazienti ambulatoriali che ai degenti ricoverati e prevedeinterventi per:

• disturbi comunicativi in esiti di ictus cerebrale: afasia, disartria, disfagia, deficitneuropsicologici

• disturbi comunicativi in esiti di trauma cranico• disturbi comunicativi da patologie neurologiche degenerative: sclerosi multipla,SLA, ecc.

• disturbi flusso verbale• disturbi della pronuncia• alterazione della voce • alterazione della deglutizione (disfagia, deglutizione atipica)• alterazione della funzionalità tubarica• disturbi di apprendimento (dislessia, ecc)• insufficienza mentale• sordità• disturbi dell’attenzione• labiopalatoschisi


Logopedia

Terapiaoccupazionale


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servizi offerti

Servizio di psicologia e neuropsicologiaIl trattamento avviene nell’area clinica e nell’area sociale ed è rivolto sia ai ricoveratisia ai pazienti in regime ambulatoriale. Il servizio prevede valutazioni delle proble-matiche psicologiche del paziente e sviluppo di relativi programmi terapeutici di supporto e reinserimento nel contesto sociale e familiare.A sostegno di pazienti in età evolutiva con disturbi dell’apprendimento opera lo psico-pedagogista con interventi diretti e la presa in carico del bambino, oppure con interventiindiretti di consulenza, attraverso il coinvolgimento della famiglia e degli insegnanti.L’intervento avviene a livello cognitivo, umorale e comportamentale.

Attività del tempo liberoDurante il giorno sotto la guida di una educatrice vengono svolte attività di in -segnamento alla pittura su stoffa e di découpage.Questa attività artistica può essere considerata un momento di aggregazione per i pazienti, una fase del processo di riabilitazione delle funzioni dell’arto superioreper chi ne abbisogna, un momento di creatività per chi ama la pittura, un momentodi svago per coloro che hanno tempo libero nella loro giornata di ricovero.

Servizio pastorale e spiritualeÈ attiva presso la Casa di cura la cappellania ospedaliera e il consiglio pastorale.Ogni giorno un sacerdote è disponibile presso il centro per l’accompagnamento spi-rituale dei degenti e del personale sanitario. È possibile partecipare alla S. Messa celebrata quotidianamente nel Santuario anche tramite collegamento televisivo.

Orari S. MessaDal lunedì al sabato:

ore 18 presso il SantuarioDomenica e festivi:

ore 10 presso il Santuarioore 11 presso il 1° piano della Casa di cura

Tempo libero


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ricovero ordinarioI reparti di degenza sono in numero di quattro disposti su due piani e possono accogliere ognuno 22 o 23 posti letto per un totale di 90 pazienti.In ogni reparto vengono garantiti:

– la presenza giornaliera del medico fisiatra per il coordinamento del team riabili-tativo

– assistenza medica 24 ore su 24– assistenza infermieristica 24 ore su 24– assistenza religiosa: un sacerdote dei Silenziosi Operai della Croce visita giornal-mente i degenti. I pazienti di altra religione possono chiedere l’assistenza religiosae spirituale informandosi presso la caposala.

Le stanze di degenza a uno o due letti sono luminose ed hanno ampia veduta sull’esterno della struttura. Ogni camera è dotata di:

– letti a controllo elettrico ad avanzata tecnologia – ampio armadio personale– bagno attrezzato per pazienti disabili – sollevamalati con binario a soffitto– porta rototraslante con facile apertura anche da parte di persone in carrozzina– impianto audio, televisione, telefono individuale e collegamento internet– climatizzazione

Ogni piano di degenza è dotato di una spaziosa sala da pranzo e di una ampio sog-giorno con televisoreTutti i reparti di degenza sono dotati di sala infermieri e di una medicheria attrezzatacon letto visita a sollevamento elettrico, elettrocardiografo e ecografo portatile.

Tempo libero Stanze degenza


Tutti i reparti di degenza sono forniti di un impianto trasmissione dati elettro -cardiografici telemetria anche da parte di trasmettitori portatili da pazienti in palestrao in movimento. La casa di cura è altresì dotata di un laboratorio analisi che gestisce sia le urgenzeche gli esami ematochimici di routine.

Orario pastiColazione ore 8.00Pranzo ore 12,30Cena ore 19.00

Orario visiteOgni degente può ricevere le visite di parenti ed amici negli orari stabiliti:

dalle ore 16.00 alle ore 19.00 nei giorni ferialidalle ore 15.00 alle ore 19.00 al sabatodalle ore 11.00 alle ore 19.00 nei giorni festivi

Non sono ammesse le visite in reparto per i bambini al di sotto dei 12 anni:per loro è a disposizione la sala incontro-famiglia a piano terra.

Si consiglia di non superare il numero di due visitatori per volta onde non affollarele camere di degenza.In caso di necessità particolari si consiglia di rivolgersi alla caposala o alla respon-sabile infermieristica del piano di degenza.

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ricovero ordinario

Stanze degenza


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Modalità di accesso al ricoveroIl ricovero presso la Casa di cura avviene in modo programmato secondo le modalitàpreviste dalla Regione Piemonte per le strutture accreditate e convenzionate con ilServizio Sanitario Nazionale.La riabilitazione di II livello è rivolta prevalentemente a pazienti trasferiti dai repartiper acuti (ospedalieri o Case di cura convenzionate) provenienti dal territorio re-gionale e nazionale ai quali viene garantito un accesso rapido alla struttura.Il ricovero deve essere proposto tramite la compilazione di un apposita proposta diricovero (il protocollo operativo) da parte del:

• medico di struttura ospedaliera del SSN (se il paziente è ricoverato)• medico di famiglia (se il paziente proviene da domicilio) questo modulo deve essere fatto pervenire all’ufficio ricoveri della Casa di Cura o di persona (orario di apertura dello sportello 8.00-12.30 e 13.30-16.00 tel. 0161.426337) oppure tramite fax al numero 0161.426336 oppure tramite mail: [email protected]

Per i pazienti provenienti da reparto per acuti, la domanda deve essere corredatada una relazione fisiatrica che specifichi le indicazioni per il trasferimento in uncentro di riabilitazione di 2° livello e le condizioni di salute del paziente.Il modello del protocollo operativo può essere ritirato presso la portineria del Centro o, se richiesto, può essere inviato tramite fax, e-mail, posta.Una apposita commissione sanitaria del Centro valuta la richiesta, decide in meritoall’accettazione del paziente ed è a disposizione per ogni chiarimento.


Reparto Reparto


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Documenti per il ricoveroI documenti necessari per il ricovero sono:

– l’originale del protocollo operativo e della relazione fisiatrica (pazienti provenientida struttura per acuti); impegnativa del medico di base (pazienti provenienti da domicilio)

– il foglio di dimissione dal reparto per acuti – la tessera sanitaria con il codice fiscale– un documento di identità valido

È utile che il paziente fornisca all’equipe assistenziale tutta la documentazione cli-nica in suo possesso relativa alla problematica per cui è stato proposto il ricovero.

Il giorno di arrivoIl paziente o un suo familiare dovrà recarsi presso l’ufficio ricoveri posto nell’atrioprincipale per consegnare i documenti necessari. Il personale addetto accompagneràpoi il paziente al suo reparto dove gli verrà indicata la camera ed il letto assegnato.La caposala, successivamente, in un colloquio personale fornirà le indicazioni rela-tive al soggiorno presso la struttura.

Cosa portareÈ consigliabile portare solo pochi effetti personali necessari:– biancheria intima– occorrente per l’igiene personale

ricovero ordinario

Reparto


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– abbigliamento per la rieducazione (tuta da ginnastica o abbigliamento comodo;scarpe da ginnastica o pantofole chiuse con suola in gomma)

– pigiama per la notte

Si consiglia di non portare oggetti di valore o somme di denaro in quanto la casadi cura non risponde di furti o danneggiamenti.

DimissioneLa dimissione decisa dalla equipe medica viene concordata con il degente ed i suoifamiliari alcuni giorni prima della data prevista.La dimissione avviene di solito nel corso della prima parte della mattinata.Al momento della dimissione verrà rilasciata una relazione di dimissione da conse-gnare al medico curante; in questa relazione sarà riportata una sintesi del percorsoriabilitativo, una copia degli esami eseguiti più significativi e le relazioni specifichefisioterapica, logopedica e del terapista occupazionale.La copia della cartella clinica può essere richiesta e poi ritirata presso l’ufficio rico-veri oppure inviata a domicilio tramite posta in genere entro sette giorni.Il costo è di 15 euro, più eventuali spese di spedizione (5 euro).


Laboratorio Sala incontro familiari


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La Casa di cura mons. Luigi Novarese è dotata di un moderno poliambulatorio condiverse sale visita ed un’ampia palestra per la fisiokinesiterpia. Lo sportello è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 16.00.Le prenotazioni per le visite o per la riabilitazione devono essere fatte al Cup di per-sona oppure telefonicamente al numero 0161/426161 dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 15.30 dal lunedì al venerdì.

Presso il Poliambulatorio del Centro è possibile effettuare sia visite e prestazioni in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) sia visite e prestazioni private.

Visite e prestazioni in convenzione con il SSN:– visita fisiatrica– visita neurologica– elettromiografia– trattamenti fisioterapici (vedi elenco a pag. 8)– trattamenti di terapia occupazionale– trattamenti logopedici (vedi elenco a pag. 15)

Visite e prestazioni private:– visita fisiatrica– visita ortopedica (anche infiltrazioni)– visita cardiologica– visita neurologica– visita ORL– visita oculistica– visita endocrinologia– visita dermatologica– elettromiografia– trattamenti fisioterapici – trattamenti di terapia occupazionale– trattamenti logopedici– trattamenti di psicologia e di neuropsicologia

attività ambulatoriali


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Il Ministro della salute Renato Balduzzivisita una delle palestre

Palestra attrezzata

Dott. Claudio Lazzarone


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diagnostica per immaginiLa Casa di cura è dotata di una moderna radiologia che consente l’esecuzione dipiù prestazioni:

ECOGRAFIA: il servizio è dotato di un apparecchio di ecografia multisonda di ultima generazione con alte prestazioni ed alta versatilità.

RADIOLOGIA con apparecchio tradizionale per segmenti ossei.

RADIOLOGIA TELECOMANDATA con un apparecchio telecomandato digitalemultifunzionale con possibilità di eseguire tutte le indagini di radiologia tradizio-nale compresa la contrastografia.

RX ORTOPANTOMOGRAFO: per eseguire ortopanoramica dentaria.

TC SPIRALE: apparecchio multibanco, molto versatile e adatto ad eseguire tuttele indagini di diagnostica del cranio, del torace addome, colonna vertebrale e degliarti.

DEXA QDR Explorer: metodica avanzata per la valutazione strumentale del-l’osteoporosi in vari distretti corporei (vertebre lombari, femore, polso, total body,aree periprotesiche).

Diagnostica per immaginiDiagnostica per immagini


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RMN solo per piccole articolazioni (mano, polso, gomito; piede, caviglia, ginocchio).

ECOCOLORDOPPLER sia dei tronchi sovraaortici che degli arti inferiori.

Le prestazioni radiologiche possono essere eseguite sia in convenzione con il siste-ma sanitario nazionale sia privatamente.La prenotazione dell’esame mediante richiesta medica deve essere fatta al Cup dipersona oppure telefonicamente al numero 0161/426161 dalle ore 9.00 alle 12.00e dalle 13.30 alle 15.30 dal lunedì al venerdì.


Diagnostica per immagini

Ecocolordoppler e risonanza magnetica


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Il complesso del Trompone – dove è situata la sede del “Centro di Recupero e Rie-ducazione Funzionale Mons. Luigi Novarese” – si è sviluppato nel corso dei secoliattorno all’omonimo Santuario.

Accanto al Santuario del Trompone dal 1893 al 1970 ha svolto la sua attività il Seminario Arcivescovile di Vercelli. Dopo quella data il complesso è stato donatoall’Associazione Silenziosi Operai della Croce che vi ha svolto attività di corsi di Formazione Professionale.Per circa 30 anni il Centro è stato sede di corsi educativi e formativi per disabili.

Alla fine degli anni novanta il C.R.R.F. monsignor Luigi Novarese si trasformò in unCentro di Riabilitazione residenziale extraospedaliera per soggetti portatori di disa-bilità fisica, e a tale scopo furono ristrutturati due piani del preesistente Seminarioonde trasformarli in reparti capaci di accogliere i degenti adeguando i locali e laplanimetria alle esigenze della nuova attività. La necessità di rendere sempre più adeguata la struttura ed il desiderio di ampliarel’attività ha portato alla costruzione del nuovo Centro sito di fronte al Santuarioinaugurato il 7 ottobre 2006.Dal 2005, la struttura svolge la sua attività quale Casa di cura privata che è stataaccreditata con il Sistema Sanitario Regionale nel 2007 e svolge attività di riabili-tazione di 2° livello.

la storiadel complesso del Trompone

Complesso del Trompone


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I Silenziosi Operai della CroceI Silenziosi Operai della Croce (SOdC) sono un’Associazione internazionale di fedeli,riconosciuta dal Pontificio Consiglio per i Laici, cui possono aderire laici di ambo isessi e sacerdoti. L’Associazione, oltre ad essere di diritto pontificio, è riconosciutadallo Stato italiano come ente “senza fine di lucro” ed è iscritta nel registro delleONLUS dal 23.01.1998; quale ONLUS svolge le proprie attività istituzionali. La sedelegale si trova in Ariano Irpino (Avellino). La sede Amministrativa si trova a Roma -via di Monte del Gallo, 105/111.

Fondatore fu monsignor Luigi Novarese (Casale Monferrato 1914 - Rocca Priora 1984)che dopo una esperienza personale di malattia e di sofferenza decise di dedicare la suavita a quelle persone a cui la malattia e la disabilità sembravano negare ogni pos-sibilità di una autentica realizzazione sociale ed ecclesiale.È riconosciuto venerabile dalla Chiesa Cattolica ed è in corso la causa di beatifica-zione.

I Silenziosi Operai della Croce sono persone consacrate (sacerdoti, fratelli e sorelle)che nella pratica dei consigli evangelici di verginità, povertà ed obbedienza, vivonola loro consacrazione, attraverso una forte spiritualità mariana, totalmente dedicatial servizio dei sofferenti di ogni età e condizione, al fine di collaborare alla loro pro-mozione integrale, umana, cristiana e sociale con l’obiettivo di mettere al centro ilvalore della persona attivandone ogni potenzialità e sostenendola nella ricerca disenso del mistero dell’umano soffrire.


Le due ali del seminario minore Mons. Luigi Novarese


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Il Santuario della“Beata Vergine del Trompone”Il 2 aprile 1956 la Beata Vergine Maria apparve sopra una “trumpa” o “trompone”(tronco d’albero) a Domenica Millianotto, una donna gobba, balbuziente ed epilet-tica, guarendola dalle sue infermità.Sul luogo sorse il Santuario voluto da Gabriella di Valperga, consorte del Marchesedi Moncrivello. Nel 1568 fu conclusa la “rotonda” rinascimentale a cui si aggiunsepochi anni dopo il prolungamento chiesastico a tre navate. Cent’anni dopo venneeretto il convento affidato prima ai Frati Minori Francescani e poi ai Monaci Cister-censi. Alla fine dell’Ottocento, la struttura venne notevolmente ampliata con la co-struzione di due palazzi in stile neoclassico voluti dall’Arcivescovo di Vercelli chehanno ospitato, fino al 1970, il Seminario Minore diocesano.Nell’ottobre 1970 l’Arcivescovo mons. Albino Mensa concesse in comodato a mons.Luigi Novarese, fondatore dei Silenziosi Operai della Croce, tutto lo stabile affinchélo adibisse a Centro residenziale con attività socio-riabilitativa e corsi professionaliper giovani disabili.Tale attività è continuata fino al 2000, anno in cui l’Arcidiocesi ha donato l’interostabile, escluso il Santuario, ai Silenziosi Operai della Croce che vi hanno avviatol’attività sanitaria di Recupero e Rieducazione Funzionale.Il Santuario fu elevato in quell’occasione a “Santuario diocesano”.

la storia

Santuario “Beata Vergine del Trompone”

Cardinal Tarcisio Bertone Navata del Santuario


29Navata del Santuario

Chiostro


INFORMAZIONI GENERALI30

indice

Presentazione e informazioni...................................................... 2

Come contattarci ............................................................................... 5

Patologie trattate .............................................................................. 6

Servizi offerti ....................................................................................... 7

Ricovero ordinario............................................................................ 17

Attività ambulatoriali..................................................................... 22

Diagnostica per immagini ............................................................ 24

La storia del complesso del Trompone................................... 26


Il Centro di Recupero e Riabilitazione Funzionale si trova nel comune di Moncrivello (VC), Località Santuario del Trompone, lungo la SP 595 “diMazzè” tra i Comuni di Cigliano e Villareggia.

In treno: stazione ferroviaria di Chivasso, Santhià o Livorno Ferraris.

In autobus: autolinee ATAP, tel. 0161.90571; fermata adiacente al Centrodella linea Cigliano-Torino.

In auto: Autostrada A4 Torino-Milano:Da Torino (30’ da corso Giulio Cesare): uscire al casello di Rondissone quin-di proseguire in direzione di Cigliano fino al centro del paese e continuarelungo la SS 595 verso Villareggia.Da Milano: uscire al casello di Borgo D’Ale quindi seguire la SS 11 in direzione di Cigliano fino al centro del paese, quindi continuare lungo la SS 595 verso Villareggia per circa 2 Km.

ATTENZIONE a NON seguire le indicazioniper il paese di Moncrivello

Città DistanzaCigliano Km. 2,5Vercelli Km. 35Biella Km. 35Ivrea Km. 25Santhià Km. 18Torino Km. 40Novara Km. 60Casale M. Km. 50distanze

INFORMAZIONI GENERALI


Centro di Recupero e Rieducazione Funzionale “Mons. Luigi Novarese”Località Santuario del Trompone - Strada statale 595 di “Mazzè”, Moncrivello, Vercelli

Tel. 016142.61.61 - www.trompone.it - [email protected]

Santuario Madonna del TromponeStrada statale 595 di “Mazzè”, Moncrivello, Vercelli

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