32
MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI arte e criticacity gennaio - marzo 2016

MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI - arteecritica.it · GAGLIARDI EDOMk via Cervino 16 – tel 011 19700031 ... da un episodio della biografia dello scienziato Charles Babbage,

Embed Size (px)

Citation preview

MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI

arteecriticacity

gennaio - marzo 2016

gennaio - marzo 2016Supplemento del n.84 di arte e Critica

Direttore Responsabile roberto LambarelliCodirettore Daniela BigiRedazione andrea ruggieri, ginevra De Pascaliswww.arteecritica.it

via dei Tadolini, 2600196 roma rmtel 06 45554880e-mail: [email protected]

Stampa arti grafiche Celori, Terni

IN COPERTINA

Jonathan Monk, Part of an untitled floor piece for via giulia di Barolo 18D, 2016.Courtesy Jonathan monk © Quartz Studio

MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI

arteecriticacity

TORINOFONDAzIONE MERzvia Limone 24 – tel 011 19719437fondazionemerz.orgBotto&Bruno Society, you’re a crazy breeda cura di Beatrice merz e maria Centonze9 marzo - 19 giugnoLa mostra riflette sul futuro della società e sulla follia contemporanea che tende ad azzerare la memoria “per costruire su macerie un presente senza storia”. Un progetto inedito concepito come un’unica installazione che si relaziona al luogo che la ospita, soffermandosi sul valore simbolico che esso rappresenta,

dominata dalla comunicazione di massa e dalla mescolanza di immagini. Connotate da una grande carica concettuale, le sue opere uti-lizzano diversi linguaggi artistici: dal disegno alla fotografia, dalla pittura alla scultura fino al video.

PAV / PARCO ARTE VIVENTEvia giordano Bruno 31 – tel 011 3182235 www.parcoartevivente.itEARTHRISE Visioni pre-ecologiche nell’arte italiana (1967-73)9999 / gianfranco Baruchello / Ugo La Pietra / Piero gilardia cura di marco Scotinifino al 21 febbraioin mostra opere che, a cavallo del ’68, testimo-niano il legame tra pratica artistica ed ecologia: dall’esperienza della fattoria sperimentale agrico-la Cornelia S.p.a di Baruchello al manifesto-volan-tino di 9999 che denunciava la crisi ambientale; dai Tappeti natura di gilardi alle incursioni sugli

nella sua trasformazione da edificio industriale a centro di cultura.

FONDAzIONE SANDRETTO RE REBAUDENGOvia modane 16 – tel 011 3797600www.fsrr.orgAdrián Villar Rojas rinascimentoa cura di irene Calderonifino al 28 febbraioL’artista argentino esplora il potenziale narrativo della scultura con opere che includono rimandi molteplici alla storia dell’arte, alla cultura pop, dai fumetti alla fantascienza, e si caratterizzano per la forte componente installativa. Proprio come fotogrammi cinematografici, le opere di Villar rojas sono oggetti carichi di tempo, dispositivi che lo raccontano per immagini.Magali Reus31 marzo - 12 giugno

Botto&Bruno, Disappearing city, 2004 / Fondazione merz

adrián Villar rojas, rinascimento, veduta della mostra / Fondazione Sandretto re rebaudengo

Braco Dimitrijevic, Balkan Walzer, 2004

Piero gilardi, Sedilsasso sassi, 1968. Prodotto da gufram s.r.l. / PaV

GAM via magenta 31 – tel 011 4429518www.gamtorino.itVideoteca gam Luigi OntaniChi è fuori è fuori, chi è dentro è dentroa cura di elena Volpatofino al 14 febbraioBraco Dimitrijevic15 marzo - 24 luglioDimitrijevic ironizza sui falsi miti presenti nella storia e nella cultura, in particolare della con-temporaneità

orti urbani spontanei e periferici di La Pietra.ecologEAST arte e natura al di là del muroPeter Bartoš / imre Bukta / ana Lupas / Teresa murak / oHo group / zorka Ságlová / rudolf Sikora / gruppo ToK / Jirí Valocha cura di marco Scotini17 marzo - 12 giugno

PINACOTECA GIOVANNI E MARELLA AGNELLILingotto. Via nizza 230/103 tel 011 0062713 – www.pinacoteca-agnelli.itEd Ruscha miXmaSTera cura di Paolo Colombofino all’8 marzoL’indagine sul collezionismo porta a Torino una mostra che fa convergere negli spazi della Pinacoteca un percorso di scoperta e rifles-sione compiuto dallo stesso artista. La mostra presenta infatti ciò che nelle collezioni torinesi ha maggiormente interessato e ispirato ed ru-scha, insieme a una serie di opere provenienti in prevalenza dalla sua collezione personale.

ALMANAC INNvia degli artisti 10 – www.almanacprojects.comCory Scozzari roSeS: you slip your finger through the tear in my t-shirtfino all’11 febbraio

Piemonte Torino 3

4 Torino Piemonte

BURNING GIRAFFE ART GALLERy via eusebio Bava 8/a – tel 347 7975704www.bugartgallery.comyasmine Dainelli The People are The City18 febbraio - 26 marzoin mostra una serie di opere in cui gli scorci urbani si amalgamano alle presenze umane, tanto da giungere all’identificazione, per sovrapposizione, della città con i suoi abitanti. Ciò è ottenuto grazie all’impiego di tecniche e materiali diversi, dall’incisione alla fotografia, dalla carta di riso al lightbox.

grande tradimento. al centro l’orologio artefice del complesso meccanismo che suddivide ogni rotazione in tante frazioni quanti sono stati gli anni di vita di chi ha indossato il guanto. Hilario Isolada marzo

GAGLIARDI E DOMkEvia Cervino 16 – tel 011 19700031 www.gagliardiedomke.comIllusion Davide Coltro / giuliana Cunéaz / richi Ferrero / Piero Fogliati / glaser/Kunz / Fabio Vialefino al 16 aprileSei artisti si confrontano con l’architettura post-industriale della galleria, mantenendo un approccio installativo che tiene conto di accordi e disaccordi tra i vari generi. Testi di Lorenzo madaro.Martina Brugnara Congeriefino al 27 febbraio

GALLERIA FRANCO NOEROvia mottalciata 10/b – tel 011 882208 www.franconoero.comSimon Starlingfino al 5 marzoStrettamente legata alla città di Torino e, in particolare, influenzata dalla visita all’antica Fabbrica Passamanerie massia Vittorio 1843 e da un episodio della biografia dello scienziato Charles Babbage, la mostra fa uso di diversi media (video, suono, installazione) e mette in atto un processo di passaggio e “traduzione” continua tra linguaggi differenti: dalla musica alla scrittura, dal linguaggio analogico a quello digitale; nell’ottica di quella che può definirsi come un’archeologia della produzione.

eva Frapiccini, magnifici misteri, 2012 / alberto Peola

CAMERACENTRO ITALIANO PER LA FOTOGRAFIAvia delle rosine 18 – tel 011 0881150 www.camera.toSulla scena del crimineLa prova dell’immagine dalla sindone ai droniideata da Diane Dufour27 gennaio - 1 maggioLise Sarfati oh mana cura di Francesco zanot27 gennaio - 13 marzo

GUIDO COSTA PROJECTSvia giuseppe mazzini 24 – tel 011 8154113www.guidocostaprojects.comPaul Etienne Lincoln The glover’s repositoryfino a fine febbraioUna scultura meccanica, poetica e erudita, frutto di un’ossessione chirurgica per il dettaglio. in una grande teca di cristallo ruotano su se stesse le fedeli riproduzioni di 24 guanti appar-tenuti a personaggi storici vittime o autori di un

ALBERTO PEOLAvia della rocca 29 – tel 011 8124460www.albertopeola.comA Trilogya cura di Francesca Comisso5 febbraio / 18 febbraio / 4 marzoDa latitudini diverse e secondo differenti scale e prospettive i video proposti si misurano, tra pas-sato e presente, con i temi della storia, dell’eco-nomia e della politica. il ciclo inizia il 5 febbraio con zoopetics-zoopolitcs dell’artista greca mary zygouri, prosegue il 17 con magnifici misteri di eva Frapiccini, presentato nel 2012 al Castello di rivoli e si conclude il 4 marzo con una selezione di progetti della norvegese marianne Heier.

GIORGIO PERSANOvia Principessa Clotilde 45tel 011 4378178 – www.giorgiopersano.orgBernar Venet il caos come principio sottovalutato dell’ordinefino al 27 febbraioLa materia abbandona la sua funzione strumentale per diventare forma. La scultura monumentale effondrement: 217.5° arc x 11, undici elementi in acciaio in bilico tra equilibrio e disordine, introduce alla fruizione dello spazio allestito lungo la parete, con alcuni lavori della serie griB, veri e propri schizzi in 3D, una serie di cartoncini e collage e una parete disegnata con archi d’acciaio sporchi di pittura nera.

QUARTz STUDIOvia giulia di Barolo 18/d – tel 338 4290085 www.quartzstudio.netCool your JetsLiam gillick / Jonathan monk23 febbraio - 30 aprileUn’installazione site specific gioca sul tema dello slittamento, inteso sia a livello semantico

Yasmine Dainelli, Lisboa / Burning giraffe

illusion, veduta della mostra / gagliardi e Domke

Bernar Venet, griB 3, 2011 / galleria giorgio Persano

Paul etienne Lincoln, The glover’s repository, 2007-15 / guido Costa Projects Simon Starling, veduta della mostra / galleria Franco noero

Liguria La Spezia 5

TORRE PELLICE TO

TUCCI RUSSOvia Stamperia 9 – tel 0121 953357 www.tuccirusso.comBasico IIIgiovanni anselmo / Daniel Buren / Pier Paolo Calzolari / Jannis Kounellis / richard Long / mario merz / marisa merz / giulio Paolini / giuseppe Penone / gilberto zoriofino al 27 marzoDedicata ai 40 anni della galleria, Basico iii si collega alle due precedenti esposizioni con il medesimo titolo organizzate nel corso degli ultimi dieci anni. al contempo, richiama alla me-moria quella serie di esperienze vissute con gli artisti nella seconda metà degli anni sessanta e negli anni settanta da Tucci russo. La mag-gioranza di loro rientra nel gruppo dell’arte povera, accompagnati da Daniel Buren e richard Long, artisti della stessa generazione che hanno avuto affinità e frequentazioni con questa particolare situazione italiana.

MUSEO DI VILLA CROCE via Jacopo ruffini 3 – tel 010 580069www.villacroce.orgVX30 | Chaotic Passiona cura di anna Lovecchio e CHanfino al 20 marzoPer il trentennale del museo una mostra che propone un dialogo tra opere storiche e quelle dell’ultimo decennio. Partendo dal presupposto che la natura di una collezione sia suscettibile di continue ricollocazioni di senso, le due linee di indagine, l’astrazione e la ricerca verbo-visiva, sono portate avanti attraverso un percorso non lineare, in cui passato e presente si muovono tra “dissonanze e riverberi”.

GENOVA

PINkSUMMERPalazzo Ducale cortile maggiore 28/rpiazza giacomo matteotti 9 – tel 010 2543762www.pinksummer.comInvernomuto africa addiofino al 12 febbraiokoo Jeong A.19 febbraio - 6 maggioKoo Jeong a. presenta un progetto ex novo pensato per lo spazio della galleria. Per l’artista coreana fondamentale non è solo l’opera finita ma anche il processo che porta alla creazione

M.A.C.I.S.T. MUSEUMvia Costa di riva 9 – www.macist.itUmberto Mariani Prima del piomboopere storichefino al 27 febbraio

CAMECpiazza Cesare Battisti 1 – tel 0187 734593camec.spezianet.itGiulio TurcatoDalla forma poetica alla pittura di superficie80 opere scelte dal 1945 al 19915 febbraio - 9 ottobre#community! La comunità attraverso lo sguardo di artisti contemporaneiCristina Balsotti / Carolina Barbieri / Simone Conti / Lorenzo Devoti / Sabina Feroci / Lorena Huertas / Stefano Lanzardo / roberta montaruli / enrica Pizzicori / Francesco ricci / Francesco Siani / Stefano Siani / zino (Luigi Franchi)a cura di Cinzia Compalati e andrea zanetti4 marzo - 1 maggioMostre dalle CollezioniDal disegno al segno, da Fattori a LeWittfino al 26 giugno

MENHIR ARTE CONTEMPORANEAvia alessandro manzoni 51 – tel 0187 731287www.menhirarte.comGianfranco zappettini opere recentia cura di alberto Fiz5 marzo - 30 aprileil percorso espositivo si sviluppa intorno alla produzione recente dell’artista con oltre 20 opere realizzate negli ultimi tre anni, ripercor-rendo una riflessione sul media pittorico dove la stesura del colore industriale sulla trama e l’ordito della tela dà vita ad un processo che supera di gran lunga la somma degli elementi esecutivi, fino alla sovrapposizione delle tele che evidenzia una componente tattile e sensoriale in un contesto dove si celano elementi geometrici.

LA SPEzIA

BIELLA

Basico (iii), veduta della mostra, opere di giovanni anselmo / Tucci russo Studio per l’arte Contemporanea

Cristian Chironi, Cutter, 2013. Foto nuvola ravera / Villa Croce

invernomuto, Super ape, 2015 / pinksummer

Jonathan monk, Part of an untitled floor piece for via giulia di Barolo 18D, 2016 / Quartz Studio

gianfranco zappettini, La trama e l’ordito n°21, 2015 / menhir arte Contemporanea

che fisico. Dialogando a distanza, i lavori occupano due piani orizzontali, quello del pavi-mento – modificato da monk con un intervento che rende faticoso entrare e muoversi nello spazio –, e quello a parete, di gillick, segnato da una frase il cui senso oscilla tra il consiglio e l’avvertimento.

dell’opera stessa. africa addio, di invernomuto, mette in scena una narrazione in progress sul tema del colonialismo italiano in africa in un collage visionario dai risvolti etno-folclorici.

fondazione carrierovia Cino del Duca 4 – tel 02 36747039www.fondazionecarriero.orgimaginarii Gianni Colombo / Giorgio Griffa / Davide Balulaa cura di Francesco Stocchifino al 20 febbraio

fondazione Marconivia Alessandro Tadino 15 – tel 02 29419232www.fondazionemarconi.orgadami, del Pezzo, Schifano, Tadini (50 anni dopo...)9 febbraio - 25 marzo

Milano

Petrit Halilaj Space Shuttle in the Garden a cura di Roberta Tenconi fino al 13 marzoConcepita come uno spazio in cui una serie di eventi si svolgono in successione tra loro, Hypothesis presenta una selezione di opere di Parreno caratterizzate dal suono e dalla luce. Space Shuttle in the Garden, invece, ap-profondisce temi universali come la memoria, la ricerca di identità, il concetto di casa come luogo di condivisione e spazio individuale, fino a toccare aspetti legati alla collettività e alla creazione e conservazione di un patrimonio culturale condiviso.

Mudec - MuSeo delle culTurevia Tortona 56 – tel 02 54917 – www.mudec.ita Beautiful confluence anni e Josef albers e l’america latinafino al 21 febbraioGauguin. racconti dal paradisoa cura di Line Clausen Pedersen e Flemming Friborgfino al 21 febbraioJoan Miró La forza della materia a cura di Teresa Montaner25 marzo - 11 settembre

MuSeo del novecenToPalazzo dell’Arengario. Via Guglielmo Marconi 1 tel 02 43353522 – www.museodelnovecento.orgmilanopiazzaduomo Marina Ballo Charmet / Gabriele Basilicoa cura di Marco Belpoliti e Danka Giaconfino al 26 febbraioeugenio carmi Appunti sul nostro tempo Opere storiche 1957 - 1963a cura di Davide Colombofino al 28 febbraiolicalbe Steiner Grafici partigiania cura di Anna Steinerfino al 28 febbraioluca Trevisani Cerchioa cura di Chiara Agnello (Careof) e Iolanda Ratti12 - 21 febbraio

Palazzo realepiazza del Duomo 12 – tel 02 875672www.comune.milano.it/palazzoreale/il Simbolismodalla Belle Époque alla Grande Guerraa cura di Fernando Mazzocca e Claudia Zevi con Michel Draguet3 febbraio - 5 giugno

conTeMPorary arT MarkeTS alla naBaParte il 13 febbraio la nuova edizione del Corso Avanzato in Contemporary Art Markets di Naba, Nuova Accademia di Belle Arti Milano. Il corso propone incontri con professionisti del settore, lezioni tematiche, visite e offre strumenti efficaci per comprendere gli scenari attuali dei mercati dell’arte contemporanea. In cinque moduli, analizza gli sviluppi recenti del mercato, approfon-disce le dinamiche della compravendita delle opere d’arte, presenta la storia e i protagonisti del collezionismo, affronta il ruolo del diritto per l’arte, fa il punto sui servizi per l’arte, dall’art advisory, al restauro. Alcune visite a gallerie milanesi, alla fiera di Miart e a Open Care – entram-bi partner del corso, insieme a Unicredit – daranno ai frequentanti la possibilità di entrare in diretto contatto con diverse realtà del mercato dell’arte contemporanea. Il corso è strutturato in otto incontri nelle giornate di sabato, da febbraio a maggio; si rivolge a giovani professio-nisti che desiderino un’opportunità di aggiornamento, ad appassionati d’arte e a studenti che intendano acquisire competenze sul business dell’arte contemporanea.Per informazioni e iscrizioni: http://www.naba.it/contemporary-art-markets/

6 Milano Lombardia

fondazione Pradalargo Isarco 2 – tel 02 56662611www.fondazioneprada.orgrecto versofino al 14 febbraioan introductionfino al 1 maggioGoshka MacugaTo The Son Of Man Who Ate The Scroll4 febbraio - 19 giugnoL’artista opera tra scultura, installazione, fotografia, architettura e design. La mostra segna il culmine di una ricerca finalizzata a formulare una metodologia di categorizzazione di materiali e informazioni intorno a temi come il tempo, l’origine, la fine e la rinascita.l’image voléea cura di Thomas Demand17 marzo - 28 agostoSviluppata intorno all’idea secondo cui tutto si basa su ciò che è stato fatto in passato, la mostra indaga le modalità con le quali gli artisti creano la propria opera a partire da un’iconografia esistente, esplorando i limiti tra originalità e diffusione di copie.

HanGar Bicoccavia Chiese 2 – tel 02 66111573www.hangarbicocca.orgPhilippe Parreno Hypothesis a cura di Andrea Lissonifino al 14 febbraio

Valerio Adami, Toys, 1965 / Fondazione Marconi

Petrit Halilaj, veduta della mostra / Hangar Bicocca

Lombardia Milano 7

SPazio oBerdanviale Vittorio Veneto 2 – tel 02 77406316oberdan.cinetecamilano.italterazioni video Turbofilm18 febbraio - 13 marzoIn collaborazione con Dispari&Dispari project, in mostra i Turbo Film prodotti dal collettivo negli ultimi anni, realizzati con un linguaggio originale, pensato per essere fruito attraverso diverse piattaforme, dal cinema all’arte, a Internet. A inaugurare le proiezioni una performance inedita in cui gli artisti partiranno dal format “incontro con il regista” per riconfigurare anche questo momento del genere cinematografico.

cinquant’anni dell’arte contemporanea in Italia raccogliendo oltre centoventi opere di oltre settanta artisti, estendendosi in un raggio che va dagli anni sessanta ad oggi.il nuovo vocabolario della moda italianaa cura di Paola Bertola e Vittorio Linfantefino al 6 marzocomunità italia Architettura, città e paesag-gio dal dopoguerra al Duemilaa cura di Alberto Ferlenga e Marco Biraghifino al 6 marzo

Triennale deSiGn MuSeuMviale Alemagna 6 – tel 02 724341www.triennaledesignmuseum.itcucina & ultracorpia cura di Germano Celantfino al 21 febbraio

aSSaB onevia Assab 1 – tel 02 2828546www.assab-one.orgluca Quartana Addioa cura di Giorgio Zanchetti e Eugenio Alberti Schatz3 febbraio - 3 marzoIl corpo dell’artista e la parola sono i due regi-stri portanti della mostra. Quartana riflette sulla dicotomia tra scrittura e immagine e tenta una sintesi originale. Per farlo lavora sull’identità tra parola e persona. “Con Addio – spiega – miro a unire il mondo della parola e dell’arte. Porto alle estreme conseguenze una vecchia questione: la parola è immagine, visione”.

federico BiancHi conTeMPorary arTvia Carlo Imbonati 12 – tel 02 39549725www.federicobianchigallery.comJacopo Prina Mood Mapstesto di Elisabetta Longarifino al 25 marzo

laura Bulian Galleryvia G. B. Piranesi 10 – tel 02 7384442 www.laurabuliangallery.comla quarta prosaVyacheslav Akhunov / Babi Badalov /Vlado Martek / Dimitrij Prigov a cura di Marco Scotinifino al 25 marzoPagine dattiloscritte, disegni e collage poli-materici, alfabeti grafici, taccuini manoscritti, slogan fotocopiati, pagine di giornale, tatuaggi e poemi-oggetto costituiscono un percorso che porta avanti un’esplorazione della scena artistica dell’Est Europa, proponendo un tema

nuovo come quello della poesia visiva e con-cettuale in quell’area, dagli anni ’70 in poi.

cliMavia Stradella 5 – tel 02 341071www.climagallery.comLucia leuci / Dana lok / Valerio nicolaifebbraio - marzo

Galleria raffaella corTeSevia Alessandro Stradella 7 – tel 02 2043555www.galleriaraffaellacortese.comBarbara Bloom The WeatherJoan Jonasfino al 27 febbraioAllestita in due dei tre spazi della galleria, la mostra di Barbara Bloom realizza un percorso fatto di letteratura e assenza. Sia che si tratti di “tappeti volanti” sia nelle serie fotografiche, l’artista accentua la complessità e la malin-conia nella “lettura” dell’opera, dimostrando la cecità di ognuno di noi. Joan Jonas, invece, prosegue la sua installazione della Biennale al Padiglione Americano, insieme a due video inediti e una serie di disegni realizzati apposi-tamente per la galleria.

Triennale viale Alemagna 6 – tel 02 724341www.triennale.itennesimaUna mostra di sette mostre sull’arte italianaa cura di Vincenzo de Bellisdirezione artistica Edoardo Bonaspettifino al 6 marzoIl titolo rimanda a un’opera di Giulio Paolini, Ennesima (appunti per la descrizione di sette tele datate 1973), la cui prima versione è suddivisa proprio in sette tele. Sette come i percorsi che esplorano, in mostra, gli ultimi

Alterazioni Video, Surfing With Satoshi, #01 / Spazio Oberdan

Joan Jonas, veduta dell’installazione / Galleria Raffaella Cortese

Pino Pascali, Delfino / Triennale

Vlado Martek, La quarta prosa, 2015 / Laura Bulian Gallery

arteecritica 84 è in edicola

riccardo creSPivia Giacomo Mellerio 1 – tel 02 89072491www.riccardocrespi.comemma ciceri Almerino volaintroduce la mostra il filosofo Leonardo Caffo 29 gennaio - 19 marzo

The Pagad raccoglie una costellazione di tavoli d’artista. Nell’opera di H. Bosch, The Conjuror (scelta come emblematica dell’intera mostra), il Pagad è l’illusionista per eccellenza che, sul suo tavolo, mette in scena l’inganno. Espongo-no, tra gli altri: Massimo Bartolini, Andrea Zit-tel, Sarah Lucas, Elmgreen & Dragset, Uri Aran e Tacita Dean. Toothpick, invece, è un viaggio all’interno della natura ciclica della creazione, della crescita, dello spreco e del conseguente impatto che hanno nel mondo.

eSH Galleryvia Forcella 7 – tel 02 56568164www.eshgallery.comStefania PennacchioHydros: sacre memorie femminili8 marzo - 17 aprileL’arte di Pennacchio nasce da un terreno semantico le cui origini sono da ricercare nel mondo dell’antica Grecia. Il percorso espositivo presenta una raccolta di circa 20 sculture in ceramica sperimentale e Raku, antica tecnica giapponese, alcune delle quali illuminate dall’interno con dei LED, altre in acqua salata simbolo di memoria e sacralità.

renaTa faBBri conTeMPorary arTvia Antonio Stoppani 15/c – tel 02 91477463www.renatafabbri.itMarco Paganini IN-TIME8 febbraio - 10 marzoIl titolo della mostra gioca sulla doppia lettura: le parole tempo e intimo sono al centro del progetto che si sviluppa come una rete di rimandi, un gioco in cui l’artista intende coin-volgere lo spettatore in un percorso profondo.luigi carbonida metà marzo

8 Milano Lombardia

Punto di partenza della mostra è l’immagine di Almerino, un uomo che da molti anni vive con uno stormo di uccelli. Frequentandolo per due anni l’artista ha mutato la concezione origina-ria del proprio lavoro, senza volerne forzare la visione. In mostra una serie di fotografie, video e alcuni lavori installativi.Wunderkammer luigi Ballario Impressionia cura Federica Boràginada un’idea di Paolo Goridal 14 gennaio

Monica de cardenaS via Francesco Viganò 4 – tel 02 29010068 www.monicadecardenas.comBenjamin Senior Paradefino al 25 marzo Staticità classicheggiante e dinamismo compo-sitivo sono le caratteristiche sulle quali si incar-dinano le opere in mostra che allargano l’oriz-zonte alla frammentarietà delle scene di vita di strada e di gallerie commerciali. L’esposizione comprende un gruppo di nudi – parzialmente nascosti da arredi o piante presenti in studio – che si riallacciano alla tradizione accademica del ritratto di modelli dal vero. Marco Basta Green Blue and Youdal 31 marzo

MaSSiMo de carlovia Giovanni Ventura 5 – tel 02 70003987www.massimodecarlo.itThe Pagada cura di Rita Selvaggiochristian Holstad Toothpickfino al 26 marzo

a Marzo Marco BaSTa da Monica de cardenaSGreen Blue and You amplifica e indaga le tematiche già affrontate da Marco Basta (Milano, 1985) nella precedente mostra Rainy Days, presentata nel 2012 negli spazi della Project Room di Milano. Il lavoro dell’artista si muove tra realtà quotidiana e ignoto, racconta quello spazio incerto che esiste tra queste due dimensioni; un luogo che sfugge costantemente e il cui senso è sempre altrove. Il tut-to disposto all’interno di un tempo dilatato e sospeso, quello della ricerca e dell’attesa. Verde e blu, oltre ad essere i colori predominanti fra le opere esposte, sono citati nel titolo della mostra e sono affiancabili a diversi stati d’animo, che spaziano dalla grande serenità ad una profonda malinconia. Già da questo si evince l’ambiguità che sta alla base della poetica di Basta: un titolo che ci offre una possibile chiave di lettura, ma che allo stesso tempo indica una via di fuga verso qualcosa accaduto altrove. Entrando più nel dettaglio dei lavori presentati, fra i leitmotiv dell’artista vi è l’immagine del vaso: elemento arcaico, sia reale che simbolico, mitologico contenitore di Pandora che nel fondo con-teneva la speranza. Il fatto che sia il vuoto a determinare l’esterno, rispecchia perfettamente l’opera di Marco Basta in cui vi è un sottile scarto fra quello che si vede e quello che è, dove la percezione si sposta dall’esterno all’interno, dal visibile all’invisibile.

davide Gallo via Carlo Farini 6 – tel 339 1586117 www.davidegallo.net B.B. 5.000fino al 20 febbraioB.B. starà per BareBack o per Brigitte Bardot, o ancora per Bora Bora, ma di certo nel lavoro del collettivo formato da cinque studenti dell’Accademia di Brera non si può parlare di denuncia, bensì di ferma consapevolezza della crisi che attraversa le nostre società. L’immagine pop, di massa, non celebra alcuna

Emma Ciceri, Almerino vola, 2015 / Galleria Riccardo Crespi

un lavoro di Marco Basta / Monica De Cardenas

Christian Holstad, veduta dell’installazione / Massimo De Carlo

Stefania Pennacchio / Esh Gallery

B.B. 5.000, veduta della mostra / Davide Gallo

Marco Paganini, Inside 5, 2014 / Renata Fabbri Contemporary Art

Lombardia Milano 9

aka. alliSon kaTS da GiÒ MarconiGiò Marconi inaugura la programmazione del nuovo anno con la prima personale in galleria di Allison Katz (Montreal, 1980). L’artista canadese presenta un progetto site specific che modifica l’architettura della galleria frammentandola in una molteplicità di spazi. L’immaginario pittorico da cui attinge si dipana – per AKA – in una successione di quinte e ambienti multiprospettici in cui una figurazione eclettica si alterna con realismo magico e astrazione geometrica. All’interno della sua poetica giocano un ruolo predominante il meccanismo associativo, i sincronismi inaspettati, le connessioni tra mondi eterogenei, portando avanti una forte contaminazione tra linguaggio verbale e visivo. “La pittura è una conversazione – spiega Katz –, penso di dipingere come scrivo, cioè, io costruisco intorno delle virgolette, come in una conversazione a tutti gli effetti. È un modo per portare il mondo all’interno della tela, così come lo è quando si tratta di portare il proprio mondo interiore fuori. La pittura è per me una delle uniche azioni in cui esista questa interfaccia”.

nuova primavera sociale, politica o ideologica, ma è oblio, evasione.

kaufMann rePeTTovia di Porta Tenaglia 7 – tel 02 72094331www.kaufmannrepetto.comJudith Hopf !hear rings!dal 21 gennaioPer la sua terza personale in galleria l’artista tedesca presenta due nuove serie di sculture, un nuovo video d’animazione e nuove stampe grafiche che indagano i sistemi di circolazione delle informazioni nell’era digitale. L’attenzione della Hopf si sofferma in particolar modo sulle modalità d’invio e ricezione dei contenuti digi-tali e su come collochiamo noi stessi in seno a questo continuo flusso di informazioni.

le caSe d’arTecorso di Porta Ticinese 87 tel 02 8054071 – www.lecasedarte.comTerritoriesDa Alighiero Boetti a Peter Fend (1967-1992)fino al 15 febbraioNella mostra con il lavoro di Alighiero e Boetti Dodici forme del 1967 e le bandiere per Docu-menta Kassel 1992 di Peter Fend sono esposti sei rari tappeti geografici afgani di grandi dimensioni.

liSSon Galleryvia Bernardino Zenale 3 – tel 02 89050608www.lissongallery.comrodney Graham More Pipe Cleaner Art!28 gennaio - 4 marzoIn mostra una serie di opere recenti che rifet-

tono sul soggetto già affrontato nel lightbox del 2013 Pipe Cleaner Artist, Amalfi, 1961. L’opera di Graham “gioca con le dissociazioni esistenti tra i riferimenti ai maestri della cultura alta e la creazione di interferenze e dispositivi che complicano la nostra visione o la lettura di questi, sino al punto da renderci sovraccarichi di informazioni”.

GiÒ Marconivia Alessandro Tadino 20 – tel 02 29404373www.giomarconi.comallison katz11 febbraio - 19 marzo

MarSèlleriavia privata Rezia 2 – tel 02 76394920www.marselleria.comdavide Savorani Stressed Environmenta cura di Caterina Rivafino al 12 febbraiofrancesco cavaliere Soffio che scottausi e credi del Gancio Cieloa cura di Xingda marzo

Galleria Milanovia Daniele Manin 13 / Via Filippo Turati 14tel 02 29000352 – www.galleriamilano.netfrancesco Pedrini Nebulaa cura di Alessandra Pioselli10 marzo – fine aprilePedrini riflette su un motivo antico, lo sguardo

Judith Hopf, More, 2015, veduta dell’installazione, Neue Galerie, Kassel. Courtesy l’artista e kaufmann repetto, Milano/New York. Foto Helena Schlichting / kaufmann repetto

Rodney Graham, Untitled, 2015 / Lisson Gallery

Allison Katz, Generation, 2014 / Giò Marconi

Davide Savorani. Stressed Environment, veduta della mostra / Marsèlleria

raPPorTi dinaMici: davide Savorani da MarSèlleriaDelle sfere ginniche in PVC sono tagliate, rovesciate e sfrangiate, fino ad assumere le sembianze di maschere organiche. Sono agganciate a pali telescopici che toccano il soffitto. Alcune lanterne da cantiere permettono di scrutare le superfici molli e le parti interne di queste forme. Dei sacchi arancioni fungono da zavorre che controbilanciano l’equilibrio dell’intera struttura, evocando un senso di staticità solo apparente. A terra, come in un percorso a stazioni, dei light box ospitano una serie di disegni stilizzati: istruzioni visive per compiere esercizi fisici e controllare le funzioni vitali. Fili a vista si inseguono sul pavimento; bucce di banana più o meno disidratate si aggrappano ad una rete. Con Stressed Environment, progetto personale di Davide Savorani ospitato nel nuovo spazio di Marsèlleria (un’ex eliografia), l’epidermide degli elementi installativi e dello spazio che essi evocano – luoghi quotidiani di relazioni sociali ed esperienze personali – diventa sfera sensibile e privilegiata per innescare stimoli in grado di trasformare la noia in stato attivo e dinamico. Ciao!, traccia audio composta da nove monologhi, ci sdraia in un flusso di coscienza che ha pur sempre un fondo buio di verità. Ascoltarla per intero non farà di certo male. Giovanna Manzotti

Gabriella ciancimino La Stanza dello Sciroccotesti di Daniela Bigi e Bartomeu Marí16 marzo - maggioDisegni, sculture e video come traduzione formale dell’indagine che l’artista da anni sviluppa sulle dinamiche di adattamento, di interazione e di auto-organizzazione dei flussi migratori di esseri umani e piante che, oltrepassando i confini territoriali, modificano i paesaggi. Le opere rappresentano la sintesi di ecologia, antropologia e pensiero libertario.

raucci/SanTaMaria STudio ProJecT via Francesco Redi 23 www.raucciesantamaria.comPadraig Timoney Planxty Milanofino a fine marzoPer l’inaugurazione del nuovo spazio espositivo della galleria napoletana, l’artista irlandese presenta una serie di nuovi lavori. Le opere, tutte del 2015, evidenziano la capacità dell’ar-tista di utilizzare la pittura, ma talvolta anche la fotografia, la scultura, il video e l’installazione, come medium per rappresentare la molteplicità del contemporaneo e tutte le possibili modalità con cui le sue immagini si possono riprodurre.

dell’uomo al cospetto dell’infinito, al confine del nulla; in particolare sull’impossibilità di vedere e l’osservazione dello spazio celeste, di fronte alla quale l’occhio mostra un limite. In mostra disegni, fotografie e immagini proiettate di pa-esaggi atmosferici per cercare “una posizione dalla quale vedere davvero”.

franceSca Mininivia Massimiano 25 – tel 02 26924671www.francescaminini.it landon Metz &fino al 10 marzoIl giovane artista, newyorchese d’adozione, intraprende un dialogo tra e nei due spazi – quello di Milano e a Brescia, da Massimo Minini. In occasione dei dieci anni della galleria, i due luo-ghi entreranno così in relazione, dando vita ad una sinfonia il cui ritmo sarà scandito dalla pittura modulare dell’artista.

PeeP-Hole via Flavio Stilicone 10 – tel 02 87067410 345 0774884 – www.peep-hole.orgformafantasma Anno Tropico13 febbraio - 26 marzoLa mostra esplora i territori liminari tra il design e le ricerche artistiche contemporanee. La pratica di Formafantasma è caratterizzata dall’attenzione per le implicazioni storiche, politiche e sociali del design e da un approccio sostenibile ai materiali. Questo progetto è incentrato sulle qualità espressive della luce e presenta una serie di opere, realizzate con diverse tecniche e materiali.

ProMeTeoGallery di ida Pisani via Giovanni Ventura 3 – tel 02 26924450www.prometeogallery.comSandra vásquez de la HorraEl canto del desiertofino al 12 marzoDisegni e sculture rievocano miti e leggende dal-la tradizione afro-latinoamericana della mitologia Yoruba, attingendo alle memorie e del vissuto dell’artista nel tentativo di superare il concetto di testimonianza storica e antropologica.

10 Milano Lombardia

re e lavoro inteso come opera artistica. Espo-ste opere inedite tra cui una serie fotografica, un video e un’installazione ambientale.

cHriSTian STeincorso Monforte 23 – tel 02 76393301www.galleriachristianstein.comluciano fabrofino al 26 marzoNella sede storica sono raccolte le opere precedenti il 1967, prima che Germano Celant lo indicasse come uno dei migliori interpreti dell’Arte povera. Agli spazi di Pero sono riservate 40 opere che tracciano un quadro completo degli sviluppi del percorso artistico.

Padraig Timoney, Scrimshaw, 2015 / Raucci/Santamaria Studio Project

Francesco Pedrini, Nebulae, 2016 / Galleria Milano

Marzia Migliora, Nel paese delle ultime cose #3, 2016

Gabriella Ciancimino, Efendisiz Flow_Map2, 2016 / prometeogallery

Luciano Fabro, veduta della mostra / Christian Stein

Yves

Sch

erer

, Cou

ple

/ Stu

diol

o

STudiolovia Alessandro Tadino 20 – tel 338 3032422www.studioloproject.comyves Scherer Couplefino al 13 febbraioPer la sua personale l’artista svizzero Yves Scherer (1987) presenta un’installazione im-mersiva che congiunge le esperienze maturate durante la sua ultima residenza a Pechino e la sua eloquente estetica post-internet fondata sulla mediatizzazione, commercializzazione e alienazione della vita individuale e sui nuovi modelli sociali di identità sessuale.

lia ruMMavia Stilicone, 19 – tel 02 29000101www.liarumma.itMarzia Migliora Forza lavoro18 febbraio - 28 marzoIl progetto s’incentra sul tema del lavoro. Intendendo il lavoro come anche sinonimo di opera, la mostra si articola su questo binomio: lavoro, nell’accezione di esercizio di un mestie-

Lombardia Brescia 11

Tile ProJecT SPacevia Garian 64 – tileprojectspace.tumblr.comGiovanni oberti Laghi di aceto25 febbraio - 27 marzo

viafarini docvaFabbrica del Vapore. Via Procaccini 4tel 02 66804473 – www.viafarini.orgWalking With Art – Stonefly Art Prize 2015 enej Gala Prefabrik11 febbraio - 5 marzoVincitore della VI edizione del Premio promosso da Stonefly e Fondazione Bevilacqua La Masa, con Viafarini, Gala presenta l’installazione mec-

GaMecvia San Tomaso 53 – tel 035 270272www.gamec.itryan McGinley The Four Seasonsa cura di Stefano Raimondi19 febbraio - 15 maggiorashid Johnson Reasonsa cura di Stefano Raimondi19 febbraio - 15 maggio

BerGaMo

Giovanni oBerTi da Tile ProJecT SPace. laGHi di aceToA fine febbraio inauguri una personale da Tile Project Space. Che tipo di mostra stai preparando? Giovanni oberti: Laghi di aceto sarà una mostra da vedere dall’alto, o meglio, una mostra visibile guardando verso il basso. Come il volo di un uccello nei cieli di un paesaggio naturale, un paesag-gio appassito e sfiorito come d’autunno, esalante odore ormai acre come l’aceto.Sarà la rappresentazione di un luogo in divenire, soggetto di una continua trasformazione fino alla totale deperibilità e scomparsa. Lasciando solo una traccia di ciò che è ora, attraverso un normale processo degenerativo (ma anche generativo) tipico degli elementi naturali. Un’idea di maturazione come unica trasformazione possibile di quel mondo che ci troviamo ad abitare. E subito dopo l’im-mediato sentore di essere impotenti di fronte a tali espressioni incontrastabili del potere del tempo. L’installazione occuperà interamente lo spazio di Tile Project Space con una ricca distribuzione a pavimento di oggetti di uso comune che diverranno elementi fondamentali all’interno del complesso dispositivo. Portatori questi oggetti di stretti riferimenti all’ambiente naturale e paesaggistico come a voler rappresentare laghi e montagne attorno ai quali si compierà l’intera scena. Parlare di aceto è come parlare di futuro e di tempo che verrà, quello che sarà, dopo.

Blek le Rat, David Paris, 2005 © Sybille Prou / WunderkammernEnej Gala, La prima ora / Viafarini DOCVA

Giovanni Oberti, Fiori, 2010 / Tile Project Space

canica Prefabrick insieme ad una serie di lavori realizzati durante l’anno di residenza presso la fondazione veneta. Ispirandosi al romanzo di Murakami Dance, Dance, Dance l’artista riflette sull’ambiguità del “continuare a danzare”, meta-fora di una vita troppo frenetica.

wunderkaMMernvia Ausonio 1/a – www.wunderkammern.netBlek le rat Propagandaa cura di Giuseppe Ottavianellitesto di Jacopo Perfettifino al 5 marzoCome si può intuire dal titolo, la mostra affron-ta i concetti di divulgazione e propagazione. Attraverso una selezione di opere dell’artista francese, viene indagata la funzione della propaganda nell’arte, dalle iconografie del Ri-nascimento, fino a movimenti come Futurismo, Pop Art e Urban Art, sue fonti d’ispirazione nell’uso dello stencil. Blek le Rat realizzerà un intervento urbano nello spazio pubblico nel periodo antecedente alla mostra.

arteecritica 84 è in edicola

zero...viale Premuda 46 – tel 02 87234577www.galleriazero.itAbout a work #10 Josh Tonsfeldt26 gennaio - 6 febbraioAbout a work #11 francesco Gennari2 - 20 febbraioGiorgio andreotta calò 25 febbraio - 25 marzo

a Palazzo Gallerypiazza Tebaldo Brusato 35 tel 030 3758554 – www.apalazzo.netJonas Mekas All These Images, These Soundsa cura di Francesco Urbano Ragazzifino al 14 febbraioLa mostra celebra Mekas e jonasmekas.com, i primi dieci anni di vita su Internet dell’artista. Dieci anni che raccontano un passaggio perso-nale e storico insieme.

a+B conTeMPorary arTvia Gabriele Rosa 22/a – tel 030 5031203www.aplusb.iteven a birch can be realNiccolò Morgan Gandolfi / Silvia Hell /Simon Laureynsa cura di Gabriele Tosifino al 13 febbraio“Una collettiva rischia sempre di restituire una visione univoca, arbitraria e parziale dell’opera degli artisti”. Parla Tosi che sperimenta con la galleria un nuovo sistema espositivo: Even a birch can be real è, infatti, il primo appunta-mento di tre mostre nell’arco di un anno in cui

BreScia

MuSeo d’arTe conTeMPoraneaviale Padania 6 – tel 039 2145174www.comune.lissone.mb.itluigi carboni Chi può aver camminato sull’erba?la Gorgiera del Tempofilippo Berta Sulla retta viadittico Guglielmo Castelli / Giuseppe Gonellatutte le mostre a cura di Alberto Zanchetta6 febbraio - 3 aprileCarboni presenta un gruppo di opere recenti, tutte inedite, in cui classicità e sperimentazione convivono in una dialettica del paradosso. Ne La Gorgiera del Tempo viene meno l’idea della mostra come “forma chiusa”, rimaneggiando di continuo l’allestimento in un’infinità di possibilità latenti. Al secondo piano, nella Project Room, il video Sulla retta via di Berta, è affiancato da uno scatto fotografico con cui l’artista cristalliz-za il pathos della performance ripresa. In Dittico, infine, i due artisti intendono ridefinire i codici della pittura figurativa, in cui l’immagine giunge a un progressivo grado di dissoluzione formale, più evocativa che descrittiva.

villa e collezione Panzapiazza Litta 1 – tel 0332 283960www.fondoambiente.itnatura naturans. roxy Paine e Meg webster (opere dal 1982 al 2015)fino al 28 febbraio

fondazione anTonio raTTiVilla Sucota. Via per Cernobbio 19 tel 031 3384976 – www.fondazioneratti.orgTextilities... and roses too - Secondo tempoGregorio Magnani in dialogo con Rike Frank 5 marzo - 17 aprileLa mostra crea un dialogo tra le due anime della FAR, il tessile e l’arte contemporanea. Nel-la seconda parte i tessuti proveninti delle collezioni della FAR saranno abbinati alle opere di Charlotte Posenenske, Andre’ Cadere, Hilary Lloyd, alla poesia concreta del gruppo brasiliano Noigandres e con la più recente opera perfor-mativa di Janice Kerbel.

liSSone MB

coMo

vareSe

arTe Boccanera via Milano 128 – tel 0461 984206www.arteboccanera.com(re)construction of the Presenceyoung artists from czech republicMichal Drozen / Filip Dvorák / Max Dvorák / Jozef Mrva / Iva Polanecká / Štepánka Sigmundová / Adéla Waldhauserová a cura di Jan Vítekfino al 23 aprile Nati tutti tra il 1988 e il 1990, gli artisti in mostra sono tutti cresciuti in una società ormai pienamente democratica, successiva al crollo del blocco orientale. Le infinite possibilità degli strumenti di comunicazione hanno dunque consentito loro di tenersi aggiornati sugli acca-dimenti e in rapporto con l’arte contemporanea internazionale.

MarTcorso Angelo Bettini 43 – tel 800 397760www.mart.trento.itSinfonia di un’esecuzionei MaSBedo al Martfino al 14 febbraiodevalle 1940-2013fino al 14 febbraiola coscienza del vero Capolavori dell’Ottocento da Courbet a Segantinia cura di Alessandra Tiddiafino al 3 aprile

TrenTo

rovereTo Tn

12 Brescia Lombardia

sono coinvolti gli stessi artisti all’interno dello stesso luogo.Marco la rosa27 febbraio - 26 marzo

MaSSiMo Mininivia Luigi Apollonio 68 – tel 030 383034 www.galleriaminini.itlandon Metz &dal 23 gennaio“Landon disegna campiture sulla tela bianca, poi le riempie di colore come Laib riempie di latte le sue sculture. Fa muovere il colore fino ad esaurire la forma voluta. La sua pittura oc-cupa lo spazio, il suo lavoro modifica il luogo. Lo spazio viene modificato sì, ma decorato e ingentilito”. La pittura modulare dell’artista newyorchese si divide tra Brescia e Milano, nello spazio di Francesca Minini.John Hilliard Town and Country dal 19 marzo

Filip Dvorak, End of Aria, 2013 / Arte Boccanera

Even a Birch Can Be Real, veduta della mostra / A+B Contemporary Art

Landon Metz, veduta della mostra / Massimo Minini

Filippo Berta, Sulla retta via (On the straight and narrow), 2014 / MAC

Carla Badiali, Composizione, 1937 / Roberta Lietti

roBerTa lieTTi arTe conTeMPoraneavia Armando Diaz 11 – tel 031 242238 www.robertalietti.comcarla Badiali Olî, tempere, pastelli2 febbraio - 28 marzo

Veneto venezia 13

MuSeionpiazza Piero Siena 1 – tel 0471 223411 www.museion.itfrancesco vezzoli Museo Museion a cura di Letizia Ragaglia29 gennaio - 16 maggiofrancesco vezzoli Mostra collezione Museion a cura di Francesco Vezzoli29 gennaio - 6 novembrePer l’occasione, Vezzoli cura una mostra sulla collezione del Museo, presentando contempo-raneamente la sua produzione scultorea. Un doppio percorso che si apre con un wall paper da un dipinto dell’artista Giovanni Paolo Pannini, che immerge il pianoterra nelle atmosfere di una galleria di quadri settecentesca.

kunST Merano arTePortici 163 – tel 0473 212643www.kunstmeranoarte.orgGeSTureS - women in actionMarina Abramovic / Sophie Calle / Silvia Camporesi / Jeanne Dunning / Valie Export / Regina José Galindo / Yayoi Kusama / Ana Mendieta / Charlotte Moorman / Shirin Neshat / Yoko Ono / Orlan / Odinea Pamici / Gina Pane / Carolee Schneemanna cura di Valerio Dehò5 febbraio - 10 aprileQuaranta opere, tra fotografie, video, oggetti e collage, ripercorrono le espressioni più signi-ficative del percorso della Body Art femminile, partendo dagli anni sessanta ad oggi.constructive alps - ristrutturare e costruire sostenibile nelle alpi27 febbraio - 10 aprile“arte e natura” per la primavera meranesea cura di B-A-U (Lisa Mazza, Simone Mair e Philippa Ramos)dal 24 marzo

Merano Bz

Bolzano

ar/Ge kunSTvia Museo 29 – tel 0471 971601www.argekunst.itolivia Plender Many Maids Make Much Noisefino al 13 febbraio oliver ressler Everything Under Control26 febbraio - 30 aprileIl progetto si concentra sull’attività di Ressler come videomaker e attivista. In particolare, riflette sulla ricerca delle organizzazioni e mobilitazioni collettive di un cambiamento del rapporto tra lavoro e fabbrica durante la crisi economica, raccontato attraverso esperienze in cui gruppi di lavoratori hanno rimesso in funzione aziende cadute in fallimento.

veneziafondazione BevilacQua la MaSaGalleria di piazza San Marco 71/ctel 041 5237819 – www.bevilacqualamasa.itatelier Bevilacqua la Masa 2015 Mostra di fine residenzaValentina Furian / Enej Gala / Riccardo Giacconi / Caterina Morigi / Francesco Nordio / Miriam Secco / Davide Sgambaro / Sebastiano Sofia / Matteo Stocco / Valerio Veneruso / Christian Manuel Zanon / Annalisa Zegnaa cura di Rachele D’Osualdo4 febbraio - 3 aprileFrutto del lavoro svolto durante i dodici mesi negli atelier, il percorso presenta opere che spaziano dalla scultura alla sound art, dalla po-esia sperimentale alla video arte, dal readymade alla performance. Accompagna la mostra, un catalogo edito dalla Bevilacqua La Masa, che documenta il lavoro svolto durante la residenza.

Francesco Vezzoli, Self-Portrait as Apollo del Belvedere’s Lover, 2011 / Museion

Yoko Ono & John Lennon, Bed-ins for Peace, 1969 / Kunst Merano Arte

Oliver Ressler e Dario Azzelini, Occupy, Resist, Produce, 2014-15 / ar/ge kunst

le collezioni L’invenzione del moderno, l’irruzione del contemporaneoa cura di Gianfranco Maraniello con Daniela Ferrari e Denis Isaiadal 5 dicembre

fondazione Querini STaMPaliaSanta Maria Formosa. Castello 5252 tel 041 2711411 – www.querinistampalia.orgPaesaggi d’aria Luigi Ghirri / Yona Friedman/Jean-Baptiste Decavèle a cura di Chiara Bertola e Giuliano Sergio con Livio Felluga e RAM radioartemobile fino al 21 febbraioIl progetto propone una riflessione sul lavoro di tre innovatori della fotografia e dell’architet-tura, con al centro il paesaggio italiano, spazio in cui gli autori costruiscono sguardi, ciascuno a suo modo, superando quella convenzione turistica che ristagna nell’idea convenzionale di patrimonio e di museo, e che la fotografia come l’architettura possono sovvertire.

Luigi Ghirri, Paesaggi D’aria Cadecoppi – Dalla Strada Per Finale Emilia, 1989-90 / Fondazione Querini Stampalia

Palazzo GraSSiCampo San Samuele 3231tel 199 112 112 – www.palazzograssi.itSigmar Polkedal 17 aprileNel decimo anniversario della sua riapertura, Palazzo Grassi presenta la prima retrospettiva italiana dedicata a Sigmar Polke (1941-2010). Concepito appositamente per il palazzo veneto da Elena Geuna e Guy Tosatto (Direttore del Museo di Grenoble), il percorso espositivo raccoglie circa novanta opere dell’artista, ripercorrendone l’intera carriera, dagli anni ’60 ai duemila.

PeGGy GuGGenHeiM collecTionPalazzo Venier dei Leoni. Dorsoduro 701tel 041 2405411 – www.guggenheim-venice.itPostwar era: una storia recente Omaggi a Jack Tworkov e Claire Falkensteina cura di Luca Massimo Barberofino al 4 aprile

PunTa della doGanaDorsoduro 2 – tel 199 112 112 www.palazzograssi.itaccrochagea cura di Caroline Bourgeoisdal 17 aprileI settanta lavori esposti (per la prima volta a Venezia) sono il risultato di un gesto minimale, che evoca sia una ricerca del vuoto sia una mise en abyme della storia dell’arte. Tra gli artisti selezionati: Pier Paolo Calzolari, Tacita Dean, Peter Dreher, Fernanda Gomes, Pierre

studio tommaseovia del Monte 2/1 – tel 040 639187www.triestecontemporanea.itÀ la frontière…!old and new borders in europefino all’11 marzoUna frase di Tadeusz Kantor dà il titolo ad un approfondimento multidisciplinare sul tema del “limite” e il contrasto tra l’istituzione del “confine” e il concetto di cittadinanza. Un progetto speciale nel quale si susseguono cinque mostre realizzate da artisti provenienti da Bosnia, Lituania, Slovacchia, Polonia e Ucraina, conferenze, dibattiti, conversazioni, proiezioni e concerti. davide toffolo14 - 23 marzo

Casa morandi via Fondazza 36 – tel 051 300150www.mambo-bologna.orgdavid adika Table Studiesa cura di Alessia Masi28 gennaio - 20 marzo

Fondazione del monte di Bologna e ravennavia delle Donzelle 2 – tel 051 296 2511fondazionedelmonte.itterra Provocata - Percezione della materia e concetto nella materiaArancio / Bertozzi & Casoni / Cerone / T-Yong Chung / Fontana / Formafantasma / Garutti / Gennari / Gillick / Guixé / Holstad / Ilya Kabakov / Marisaldi / Mercier / Mercuri / Monk / Ontani / Paci / Pessoli / Sakumoto / Samorè / Schütte / Silver / Trevisani / Ai Weiwei / Xhafaa cura di Matteo Zauli e Guido Molinarifino al 20 marzoIl percorso espositivo delinea i punti di contatto tra ceramica e arte, attraverso i lavori di artisti che operano incursioni creative nel territorio della ceramica.

mamBovia Don Minzoni 14 – tel 051 6496611www.mambo-bologna.orgofficina Pier Paolo Pasolinia cura di Marco Antonio Bazzocchi, Roberto Chiesi e Gian Luca Farinellifino al 28 marzo

museo CiviCo medievalevia Manzoni 4 – tel 051 2193930terra Provocata - Percezione della materia e concetto nella materiaa cura di Matteo Zauli e Guido Molinarifino al 20 marzoProsegue in questa seconda sede il percorso della mostra avviato alla Foindazione del Monte.

museo morandivia Don Minzoni 14 – tel 051 6496611www.mambo-bologna.org/museomorandi/morandi a vent’anni. dipinti della Collezione mattioli dal guggenheim di veneziafino al 26 giugnoBrigitte march niedermair Horizona cura di Gianfranco Maraniellofino al 3 aprile

Palazzo BevilaCqua ariostivia D’Azeglio 31 – www.palazzobevilacqua.it né qui né altroveGiuseppe Pietroniro / Marco Raparellia cura di Eli Sassoli de’ Bianchi e Olivia Spatola28 -31 gennaio

Palazzo de’ tosChiPiazza Minghetti 4/dThe Camera’s Blind Spot III la Camera. sulla materialità della fotografiaDove Allouche / Paul Caffell / Attila Csörgö / Linda Fregni Nagler / Paolo Gioli / Raphael Hefti / Marie Lund / Justin Matherly / Lisa Oppenheim / Johan Österholm / Anna Lena Radlmeier / Evariste Richer / Fabio Sandri / Simon Starling / Luca Trevisani / Carlos Vela-Pradoa cura di Simone Menegoicon Barbara Meneghel29 gennaio - 28 febbraioIl III episodio del progetto che indaga il rapporto tra scultura e fotografia, sposta qui il baricentro della ricerca verso il medium fotografico. Espo-ste opere realizzate con tecniche fotosensibili rare tra quelle attualmente oggi in uso.

museo CiviCo Palazzo eltivia Giuseppe Bini 9 – tel 0432 981441 www.progettomaravee.comMaravee Therapy #3Carole Feuerman Sport del bellesserea cura di Sabrina Zannierfino al 21 febbraio

trieste

Bologna

gemona del Friuli ud

Huyghe, On Kawara, Edward Krasinski, Sol LeWitt, Fabio Mauri, Jean-Luc Moulène, Philippe Parreno, Thomas Schütte e Cerith Wyn Evans.

a+a Centro esPositivo slovenoSan Marco. Calle Malipiero 3073 tel 041 2770466 – www.aplusa.itsilvia mariotti Dawn on a dark sublimea cura di Aurora Fonda e Sandro Pignottifino al 10 febbraioLe foibe sono al centro dell’indagine dell’artista. Un lavoro inedito, costituito da quindici opere, tra sculture, fotografie, video e installazioni sonore, che trasmettono “un duplice sublime terrore”: la magnificenza della natura e l’orrore della storia. Accompagna la mostra un catalogo con testi di Fonda, Moccia, Pignotti e Verginella.

galleria enriCo astunivia Jacopo Barozzi 3 – tel 051 4211132www.galleriaastuni.net66|16a cura di Lorenzo Bruni29 gennaio - 15 maggioLa mostra – pensata come un work in progress – accosta opere realizzate nel 1966 a lavori del 2016 di artisti accomunati da un percorso simile. Dall’originaria smaterializza-zione e dalla destrutturazione dell’oggetto d’arte, essi sono approdati ad una riflessione sullo statuto e sulla presenza dell’immagine (fotografica e non) condivisa (non più creata) in un mondo smaterializzato dalla globalizza-zione delle informazioni.

Car drdevia Azzo Gardino 14/a – tel 051 9925171 www.cardrde.comelia Cantori Action at a Distance30 gennaio - 19 marzo“La possibilità di osservare il mondo in manie-

Elia Cantori, Untitled (Double Hemisphere Room), 2016 / CAR DRDE

Johan Österholm, Structure For Moon Plates & Moon Shards, 2015 / Palazzo De’ Toschi

Tomáš Rafa, dalla serie Painting on the Wall of segregation in Ostrovany, East Slovakia, 2012 / Studio Tommaseo

14 venezia Veneto

la vi edizione del Progetto on a Bologna aCCoglie il FuturoTra gli eventi in programma durante Arte Fiera merita attenzione DOPO, DOMANI a cura di Martina Angelotti, curatrice del Progetto ON che dal 2007 promuove l’arte contemporanea nei luoghi pubblici e invita artisti internazionali a entrare in relazione con la città. Anche quest’anno, la mostra si articola in una fase installativa e una fase performativa e vede protagoniste due tra i finalisti del premio MAXXI 2016: Ludovica Carbotta e Adelita Husni Bey. La sesta edizione del progetto è stata inaugurata il 22 gennaio con Monowe di Ludovica Carbotta, una monumentale installazione site specific all’interno del Parco del Cavaticcio (visibile fino al 28 febbraio 2016) a indicare le fondamenta per una futura città ideale a misura di un solo uomo. Il 30 e 31 gennaio invece è la volta di Adelita Husni Bey che coordinerà un evento performativo dal titolo: 4 Atti sul Lavoro. La Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio ospiterà una “sessione di lavoro collettiva” in cui l’artista ha coinvolto persone temporaneamente disoccupate e precarie, chiedendo loro di confrontarsi sul tema del lavoro attraverso dei focus group coordinati da relatori esterni, esperti su quattro aree tematiche differenti. Le tavole rotonde si terranno durante la giornata di sabato 30, dalle 15 alle 20, e saranno aperte anche al pubblico, invitato a interrogarsi e a ipotizzare i possibili immaginari lavorativi nel 2040. Dopo aver affrontato la memoria storica durante la scorsa edizione, in DOPO, DOMANI, il “vicino futuro prossimo” è il tema principale di questi interventi artistici: realtà potenziali che prendono forma attraverso esercitazioni metodologiche, paesaggi e spazi utopici dalle dimensioni astratte e percorribili in due direzioni, quella individuale dell’opera di Ludovica Carbotta, e quella collettiva di Adelita Husni Bey. Claudia Fiasca

una nuova sede Per P420Mi puoi illustrare le motivazioni e i progetti culturali che vi hanno indotto a migrare in questo nuovo spazio espositivo, restando comunque nell’area della manifattura delle arti?Quali sono i progetti con i quali inaugurerete i nuovo spazio?

La nostra priorità irrinunciabile è stata quella di restare a Bologna. Bisogna ricordarsi delle proprie origini e delle ricchezze del proprio territorio, senza conformarsi a scelte più facili che a volte rischiano di risultare banali e controproducenti. Inoltre ci piaceva restare all’interno della Manifat-tura delle Arti ( vicina sia alla Stazione che al Mambo) dove ci pare di percepire nuove interessanti energie. Il programma comprenderà sia artisti storicizzati, con alcuni dei quali abbiamo già fatto diversi progetti come Irma Blank, Paolo Icaro e Franco Vaccari, sia artisti più giovani, come Riccar-do Baruzzi, Rodrigo Hernàndez, Helene Appel e molti altri con cui avvieremo una collaborazione. Certo gli spazi sono più grandi, ma questo non vuol dire che le opere dovranno essere più grandi. Lo spazio è un’opportunità, è un grado di libertà in più di cui gli artisti potranno usufruire.

ra realistica non esiste di per sé, ma necessita di determinate azioni. [...] Action at a Distance racconta allora dell’assenza di istantaneità, della necessità di pensare al sensibile come al riflesso di dimensioni curve, periodiche e discontinue”. Testo di Gabriele Tosi.

galleria de’ FosCherarivia Castiglione 2/b – tel 051 221308www.defoscherari.comBerlino 192010George Grosz / Luca Vitonefino al 20 febbraioLa Berlino della Repubblica di Weimar e quella del periodo della Repubblica Federale dell’uni-ficazione dopo la caduta del Muro a confronto grazie al progetto di Vitone. In mostra dei lavori di Grosz – un olio, disegni e acquarelli – che raccontano la città effervescente del primo dopo-guerra, insieme a una serie di opere – mappe, oggetti quotidiani – dedicate al cambiamento urbano in seguito alla caduta del Muro.

Luca Vitone, Der Zukunft Glanz (Berlin), 2014 / De’ Foscherari

galleria studio g7via Val D’Aposa 4/a – tel 051 2960371 www.galleriastudiog7.itFrancesco Candeloro Altri Passaggifino al 19 marzoIn mostra una recente serie legata ai paesaggi urbani accompagnata da due lavori del ciclo delle composizioni modulari. I lavori, possono essere disposti nella parete in forma chiusa (con tutti gli elementi che li compongono sovrapposti tra loro) o anche in forma aperta, cioè con tutti gli elementi dispiegati sul muro. Presente anche l’opera che dà il titolo al proget-

Emilia Romagna Bologna 15

to, Altri Passaggi, una scultura dall’accentuata geometria dedicata al capoluogo emiliano.

P420 arte ContemPoraneavia Azzo Gardino 9 – tel 051 4847957www.p420.itPaolo icaro Teoria ingenua degli insiemia cura di Cecilia Canziani e Davide Ferri30 gennaio - 26 marzoteoria ingenua degli insiemiBettina Buck / Marie Lund / David Schuttera cura di Cecilia Canziani e Davide Ferri30 gennaio - 26 marzo

Francesco Candeloro, O Madam X, 2015 / Studio G7

Marie Lund, Attitudes, 2013 / P420

raumvia Ca’ Selvatica 4/d – tel 051 331099 www.xing.itazdora / markus Öhrn / ?alosRitual # 11 Glimpses of the other side 13 febbraio ore 21,00-22,30 Performance in collaborazione con Santarcan-gelo dei TeatriCesare Pietroiusti La lingua degli affetti e del desiderio23 febbraio ore 21,30Presentazione dell’esito del worklab in colla-borazione con Work.lab / Accademia di Belle Arti di Bologna.muna mussie Milite Ignoto - performance3 marzo ore 22,00

marvia di Roma 13 – tel 0544 482477/482356www.mar.ra.itla seduzione dell’antico. da Picasso a duchamp, da de Chirico a Pistolettoa cura di Claudio Spadoni21 febbraio - 26 giugno

miC museo internazionale delle CeramiCheviale Alfredo Baccarini 19 – tel 0546 697311 www.micfaenza.orgOperadelocalizzatalaurina Paperina Ducks on the rocksa cura di Nero / Alessandro Nerettifino al 3 aprilegiusti tra le nazioni I non ebrei che salva-rono gli ebrei in Emilia-Romagnafino al 28 febbraio

Collezione maramottivia Fratelli Cervi 66 – tel 0522 382484 www.collezionemaramotti.orgCorin sworn Silent Sticksfino al 28 febbraio Vincitrice della quinta edizione del Max Mara Art Price for Women, l’artista presenta l’installazione che sarà inclusa nella collezione permanente. Frutto della residenza in Italia nel 2014, l’opera – rielaborazione della storia di un caso di impo-stura del XVI secolo – nasce dalla fascinazione per la Commedia dell’Arte italiana. industriale immaginariofino al 24 aprileDal lavoro di Nuvolo del 1958 a quelli più recenti di Laura Prouvost ed Elisabetta Benassi,

reggio emilia

ravenna

Faenza ra

Palazzo strozzipiazza Strozzi 1 – tel 055 2645155www.palazzostrozzi.orgda Kandinsky a Pollock. la grande arte dei guggenheima cura di Luca Massimo Barbero19 marzo - 24 luglioPaola Pivi Untitled (Project for Etchigo-Tsumari)fino al 28 febbraio

strozzina CCCpiazza Strozzi 1 – tel 055 2645155www.strozzina.orgliu Xiadong a Firenze22 aprile - 19 giugnoIn mostra dipinti, disegni e fotografie realizzate dall’artista cinese durante la residenza in Tosca-na che si concluderà nella prossima primavera. I soggetti principali delle opere in mostra sono le città di Firenze e Prato e la campagna senese, luoghi osservati e vissuti dall’artista attraverso il contatto diretto con gli abitanti e con un partico-lare interesse per le comunità cinesi locali.

museo marino marinipiazza San Pancrazio – tel 055 219432www.museomarinomarini.itPablo BronsteinStudi di scomposizione manieristaa cura di Alberto Salvadori e Leonardo Bigazzifino al 20 febbraioUn progetto inedito in cui Bronstein si misura con la rielaborazione di stilemi e concetti decorativi dell’architettura e del teatro europeo, dal Rinascimento ad oggi. In mostra una nuova serie di disegni e maquettes sviluppate in dia-logo con il Tempietto del Santo Sepolcro di Leon Battista Alberti nella Cappella Rucellai, insieme a un gruppo di opere realizzate negli ultimi anni.

Firenze

villa romanavia Senese 68 – tel 055 221654www.villaromana.orgFlaka haliti / Stefan vogel / Nico Joana Weber / Jonas Weichsel18 marzo - 29 aprileLa programmazione di Villa Romana riprende a marzo con la mostra dei lavori dei nuovi borsisti, realizzati durante il periodo di residenza.

Base Progetti Per l’artevia San Niccolò 18/r – tel 329 2298348www.baseitaly.orgmartin Creedfino a metà marzoLe forme geometriche o astratte, come gli environment o le installazioni, sono sempre per Creed non il fine bensì il mezzo per creare un dialogo con il contesto. Questo progetto in par-ticolare è animato da differenti opere che fanno percepire lo spazio fisico allo stesso tempo espanso, compresso, dilatato e pieno. Le opere si distribuiscono nei due spazi, da sinistra a destra, come a perimetrare per evidenziare, ma anche per rarefare i confini fisici della scatola architettonica in cui si manifestano.

la mostra è dedicata a opere della Collezione mai esposte, sia del nucleo originario che delle nuove acquisizioni, che si distinguono per l’impiego di materiali di matrice industriale. anna Conway Purpose6 marzo - 31 luglio

santo FiCaravia Ghibellina 164/r – tel 055 2340239 www.santoficara.itenzo Cacciola Cemento Amatoa cura di Marco Meneguzzofino al 12 febbraioIl progetto espositivo insiste sul ruolo che Cacciola ha ricoperto negli anni della Pittura Analitica e nei suo sviluppi attuali. Dall’indagine dei rapporti tra piano, supporto e colore degli anni ’70 alle opere degli anni duemila, realizzate

Corin Sworn, veduta della mostra / Collezione Maramotti

Pablo Bronstein, Festeggiamenti in Piazza San Firenze, 2015 Martin Creed, veduta della mostra / Base progetti per l’arte

Enzo Cacciola, 5-1-1975 / Santo Ficara

16 ravenna Emilia Romagna

Toscana san gimignano 17

con materiali industriali (multigum, viti e bulloni) in cui l’analiticità del processo creativo si rela-ziona biunivocamente col risultato formale.

Frittelli arte ContemPoraneavia Val di Marina 15 – tel 055 410153 www.frittelliarte.italtra misura Arte, fotografia e femminismo in Italia negli anni Settantaa cura di Raffaella Pernafino all’8 marzoIl progetto si propone di effettuare – attraverso una selezione di circa cento opere – una pa-noramica dell’opera di undici artiste italiane, o comunque attive nel nostro Paese, che nel cor-so degli anni settanta hanno scelto la fotografia come medium privilegiato per esplorare i nessi tra corpo e identità femminile e per rivendicare le istanze del personale e del vissuto.

srisa gallery oF ContemPorary artvia San Gallo 53/r – 055 4627374 www.santareparata.org/galleryFrancesco lauretta A Perfect Daya cura di Pietro Gaglianò 11 febbraio - 19 marzoL’artista siciliano propone più di dieci opere, tra olî su tela e spolveri su parete, in parte appositamente ideate. La mostra viaggia con il passo di una meditazione filosofica che nella rappresentazione del visibile, del quotidiano, del luminoso tenta la ricerca di un’interpreta-zione dell’esistenza. david adamo 24 marzo - 16 aprile

vorno di CaPannori lu

Pisa

tenuta dello sComPigliovia di Vorno 67 – tel 0583 971475www.delloscompiglio.orgi can reach you (from one to many)Bianco-Valente / Claudia Losi / Valerio Rocco Orlandoa cura di Daria Filardo, Pietro Gaglianò e Angel Moya Garciafino a marzoIl lavoro dei tre artisti, che proseguirà fino a marzo, si sofferma sull’idea di appartenenza e sulla suggestione che i luoghi attraversati sono in grado di provocare. Installazioni ambientali per Bianco-Valente, un lavoro di Losi sui landmark incontrati nel tragitto e una struttura itinerante che si sposta lungo la via francigena per Orlando, elaborata in seguito ad un workshop sulla figura del pellegrino.

Passaggi arte ContemPoranea via Garofani 14 – tel 050 8667468 www.passaggiartecontemporanea.ittatiana villani Körperland a cura di Alessandra Ioalé20 febbraio - 16 aprileUn progetto in progress incentrato sull’elabora-zione di un immaginario corporeo in cui conflui-scono tracce di vissuto personale, riflessioni sul nomadismo identitario contemporaneo, ricerche teorico-sperimentali sulla forma e sulla materia. Villani tratta tematiche inerenti all’arte relazio-nale, alla condizione socio-politica dell’uomo e al suo rapporto con l’ambiente.

Francesco Lauretta, A Perfect Day, 2015 / Srisa Gallery; a dx: Tatiana Villani, Memories#A2UP, 2015 / Passaggi Arte Contemporanea

Claudia Losi, Dove il passo, 2015 / Tenuta Dello ScompiglioDiane Bond, L’Aborto, 1980 / Frittelli Arte Contemporanea

sPazio a via Amati 13 – tel 0573 977354www.spazioa.itesther Kläs Our Reality (more)dal 6 febbraioA tre anni dalla prima personale in galleria l’artista tedesca ha pensato ad un progetto in continuità a quello realizzato alla Fondazione Brodbeck di Catania, inaugurato nell’ottobre 2015, dopo aver passato un periodo di resi-denza nella città siciliana. Da qui la decisione di usare lo stesso titolo.

galleria Continuavia del Castello 11 – tel 0577 943134 www.galleriacontinua.comJuan araujo Walled-in shutreynier leyva novo El peso de la muerteqiu zhijie Racing against time13 febbraio - 30 aprileWalled – in Shut presenta un gruppo di opere ispirate alle immagini che hanno influenzato Ro-thko nella creazione delle opere per il Seagram Building di New York. L’artista cinese Qiu Zhijie, invece, propone un percorso composto da un gruppo di opere inedite e appositamente conce-pite per questo progetto espositivo, prendendo la forma di un sito archeologico. Amche Reynier Leyva Novo, giovane artista cubano, presenta un progetto appositamente concepito per questa personale, la sua prima in Italia.

FuoriCamPo via Salicotto 1/3 angolo Piazza del Campotel 339 5225192 www.galleriafuoricampo.comChristian manuel zanon Lotteria Immanuelfino al 4 marzo

Pistoia

siena

san gimignano si

Qiu Zhijie, Can the sea water become transparent, 2014 / Galleria Continua

18 todi Umbria

BiBo’s PlaCepiazza Giuseppe Garibaldi 7 tel 075 3721507 – www.bibosplace.itin Che senso italiano? (ancora!)Silvia Giambrone / Matteo Nasini / Luana Perilli / Leonardo Petrucci / Alessandro Piangiamore / Mariagrazia Pontorno / Lorenzo Scotto Di Luziocon una performance site specific di Chiara Mufino all’11 apriletommaso Pincio Scrissi d’artepresentazione del libro 5 marzoIn occasione si inaugura una collettiva con gli artisti citati nel libro:Luca Buvoli / Marco Colazzo / Cristiano Pintaldi / Gioacchino Pontrelli / Andrea salvino5 marzo - metà maggio

todi Pg

Leonardo Petrucci, Metatron’s Mantis, 2015 / Bibo’s Place

aCCademia di san luCapiazza dell’Accademia di San Luca 77tel 06 6798850 – www.accademiasanluca.euPremio giovani 2014 - 2015Edoardo Aruta / Veronica Botticelli / Simone Cametti / Alberto Gianfreda / Stefano Larotonda / Macchieraldo|Palasciano /Lina Malfona / Giovanni Romagnoli / Marta Scanufino al 27 febbraio

roma

In mostra le nove proposte finaliste del Premio dedicato alle arti visive e all’architettura, tra le quali la giuria – composta da Carlo Lorenzetti, Gianni Dessì, Giulia Napoleone, Concetto Pozzati, Giuseppe Spagnulo, Franco Purini e Paolo Zer-mani – selezioneranno le opere dei tre vincitori, due per le arti visive e uno per l’architettura.

auditorium ParCo della musiCa viale Pietro de Coubertin 30 – tel 06 80241281 www.auditorium.comSound Corner / 26giorgio orbi El Perdonfino al 29 febbraioequilibrio Fuori scena 2016Flavio Ianniello / Riccardo Musacchio / Paolo Portofino al 28 febbraio

Fondazione roma museoPalazzo CiPollavia del Corso 320 – tel 06 6786209www.fondazioneromamuseo.itCoBra. una grande avanguardia europea (1948-1951)a cura di Damiano Femfert e Francesco Polifino al 3 aprile

gnam galleria nazionale d’arte moderna viale delle Belle Arti 131 – tel 06 322981 www.gnam.beniculturali.itPablo echaurren Contropitturaa cura di Angelandreina Rorrofino al 3 aprileUna mostra sulla produzione connotata dall’im-pegno politico dell’artista, che presenta oltre 200 opere, il cui nucleo è costituito da disegni e collage legati all’esperienza degli indiani metropolitani. Lavori che vanno dagli anni ’70 alle recenti pitture a muro e una serie di quadri sul sistema dell’arte.

Veronica Botticelli, Untitled, 2012 / Accademia di San Luca Pablo Echaurren, Vulcanizzatori di anime forate, 1990 / GNAM

maCro via Nizza 138 – tel 060608 www.museomacro.orggillo dorfles Essere nel tempofino al 17 aprileegosuperegoalteregoa cura di Claudio Crescentinifino all’8 maggiomarisa e mario merza cura di Claudio Crescentini, Costantino D’Orazio e Federica Pirani18 febbraio - 5 giugno

arte

ecritica

84

è in

ed

ico

la e

in li

bre

ria

museo Pietro CanoniCa via Pietro Canonica 2 – tel 060608 www.museocanonica.itmartin soto Climent Fortezzuolaa cura di Pier Paolo Pancottofino al 28 febbraio

museo Carlo Bilotti aranCiera di villa BorgheseVilla Borghese. Viale Fiorello La Guardia tel 060608 – www.museocarlobilotti.itFragili eroi. storia di una collezionea cura di Alberto Dambruoso10 febbraio - 3 aprileOltre 80 opere esposte, selezionate nel corso

maXXi via Guido Reni 4/a – tel 06 3201954 www.fondazionemaxxi.itistanbul: Passione, gioia, Furorea cura di Hou Hanru con Ceren Erdem, Elena Motisi e Donatella Sarolifino al 1 maggioPartendo dalle recenti proteste a Gezi Park, la mostra (seconda tappa di un progetto dedicato alle realtà culturali del Mediterraneo e al rapporto tra Medio Oriente ed Europa) affronta grandi temi del contemporaneo: le trasformazioni urbane e la gentrificazione, i conflitti politici e l’ identità culturale, i modelli innovativi di produzione, le urgenze geopoli-tiche e la speranza. 45 tra artisti, architetti e intellettuali in un percorso che coinvolge oltre 100 tra opere, nuove produzioni artistiche, testimonianze audio e video in una molteplicità di linguaggi ed espressioni.transformersChoi Jeong-hwa / Martino Gamper /Didier Fiuza Faustino / Pedro Reyesa cura di Hou Hanrufino al 27 marzoPier luigi nervi Architetture per lo sport5 febbraio - 2 ottobreJimmie Durham Sound and Silliness5 febbraio - 24 aprileProgetto alcantara® - maXXiLocal Icons. East / West5 - 28 febbraio

Palazzo delle esPosizionivia Nazionale 194 – tel 06 39967500www.palazzoesposizioni.itimpressionisti e moderni Capolavori dalla Phillips Collection di Washingtona cura di Susan Behrends Frankfino al 14 febbraio

sCuderie di Palazzo rusPolivia Fontanella Borghese 56/btel 06 68136598 – www.fondazionememmo.itConversation Piece | Part 2Jackson / Kilian Rüthemann / Maaike Schoorel / David Schuttera cura di Marcello Smarrelli5 febbraio - 3 aprile

aCCademia di FranCia villa mediCi viale Trinità dei Monti 1 – tel 06 67611www.villamedici.ityan Pei-ming Romaa cura di Henri Loyrette18 marzo - 19 giugnoLa mostra presenta la visione che il pittore

di alcuni decenni attorno al tema de Le Scuole romane, dagli anni trenta fino ai giorni nostri. La mostra racconta la storia della raccolta di Roberto Gramiccia, collezionista sui generis: medico, scrittore, curatore e polemista. Una figura poliedrica e felicemente atipica nel pano-rama dell’arte di oggi.

franco-cinese Yan Pei-Ming ha della città di Roma e della sua storia. Esposte circa venti opere inedite, concepite appositamente per Villa Medici, in cui sono riuniti i paesaggi di ro-vine ai ritratti di papi, l’iconografia del cinema ai momenti chiave della vita politica italiana.

ameriCan aCademy in rome via Angelo Masina 5 – tel 06 58461www.aarome.orgCinque mostre - across the Board: Parts of a Wholea cura di Ilaria Gianniassistant curator Saverio Verini9 febbraio - 3 aprile36 artisti, studiosi, ricercatori, composito-ri, musicisti, scrittori, riuniti insieme in un percorso site specific. In linea con l’aspetto multidisciplinare e laboratoriale dell’Accade-mia, la mostra si presenta come un percorso itinerante e performativo: un gioco senza regole fisse che parte e si completa nell’idea di “frammento”.

Ali Taptik, dalla serie Drift - Nothing Surprising, 2009-13 / MAXXI

Giulio Turcato, Composizione grigio-rosa, 1957 / Museo Bilotti

Yan Pei-Ming, Innocent X rouge, 2015 / Villa Medici

Alexander Robinson con Anthony Baus, Postcard peephole of Future Tevere, 2016 / American Academy in Rome

the British sChool at rome via Antonio Gramsci 61 – tel 06 3264939 www.bsr.ac.uk/itakram zaatari The Archaeology of Rumour12 febbraio - 4 marzoandrew stahl Observe what’s vividArtist’s talk 25 febbraio - 18,00Will alsop I SEE A WORLD...3 marzo - 18,00 liz ridealDancing backwards through time: subverting Baroque and Roman architecture9 marzo - 18,00Bsr Fine arts march mostra18 - 25 marzo

Casa di goethe via del Corso 18 – tel 06 32650412www.casadigoethe.itBarbara Klemm Appunti di viaggioFotografare sulle orme di Goethe6 febbraio - 27 maggioL’artista francofortese ha seguito le orme di Goethe contemplando i soggetti scelti dal poeta con lo sguardo di oggi. Le 45 foto in bianco e nero in mostra raccontano il suo speciale rap-porto con la luce e il suo metodo di composizione dell’immagine, dialogando inoltre con una piccola scelta di riproduzioni dei disegni italiani

Lazio roma 19

Lazio Roma 21

di Goethe e con alcuni esempi di paesaggi della collezione del museo.

mezzo” che cercava in quegli anni una dimen-sione propria, fuori da quella dell’Arte povera o della Transvanguardia. Tra pratiche residuali della pittura e l’avanzare di installazione, video, fotografia e performance, si delineava una costellazione di oggetti minimi trasfigu-rati, di processi umani e sociali tramutati in avventure simboliche, tradotte in spunti lirici o concettuali.I Martedì Critici in mostra, anni ’90/2000a cura di Alberto Dambruoso e Helga Marsala16 febbraio - 4 marzo

AlbuMARtevia Flaminia 122 – tel 06 3243882www.albumarte.org AlbumArte | VideoArtForum10 febbraio - 16 aprileUna rassegna di film d’artista e videoforum in 5 appuntamenti della durata di 4 giorni cia-scuno che ha per oggetto i lavori di Margherita Morgantin, Driant Zeneli, Ferhat Özgür, Anna Franceschini e Francesco Jodice. Ogni step è

pensato in modo da consentire al pubblico, il primo giorno, di commentare le diverse proiezioni assieme ad un curatore e agli artisti stessi. Nei tre giorni successivi vengono poi proiettate le opere più significative del prota-gonista di ogni ciclo di giornate.

AnnAMARRA ConteMpoRAneAvia Sant’Angelo in Pescheria 32 tel 06 97612389www.annamarracontemporanea.itMaria elisabetta novello Limena cura di Lorenzo Respifino al 20 febbraioIl percorso espositivo ospita lavori realizzati ad hoc, tra installazioni e opere a parete, occupan-do sia le sale interne della galleria che il cortile.

CAMpo, un luoGo DI pRoGetto peR l’ARCHItettuRA Sono trascorsi un paio di mesi dall’apertura di CAMPO, uno spazio che decide di concentrarsi sull’architettura e le sue istanze. Quattro le figure coinvolte: Gianfranco Bombaci, Matteo Costanzo, Luca Galofaro, Davide Sacconi. A quali urgenze risponde l’idea, quali le ragioni del contesto in cui apre, quale la struttura e la fisionomia di questo vostro progetto?

CAMPO è prima di tutto un luogo di progetto, e non una galleria tradizionale, i quattro fondatori sono tutti dei progettisti. In tre operiamo a Roma, il quarto, Davide Sacconi, lavora ed insegna a Londra. Roma è il centro del nostro progetto.Aprire uno spazio per raccontare un’idea di architettura è stata un’esigenza naturale, il nostro è un luogo di ricerca, nel quale mostre, dialoghi, workshop indagano il progetto in ogni sua forma.Le mostre sono realizzate con un budget ridotto, lavorano su un dispositivo che cerca prima di tut-to di mettere al centro una dimensione teorica, che si costruisce non solo attraverso l’architettura realizzata ma attraverso tutte le forme di pensiero che contribuiscono alla sua realizzazione.Nella prima mostra, The Supreme Achievement, 12 architetti, partendo dalla lettura del testo dei Superstudio, elaboravano visioni e testi, a loro volta interpretati nel corso di un workshop da giovani architetti che realizzavano dei modelli tridimensionali delle loro città ideali. Nella seconda, Experiencing Fragility, Didier Faustino (contemporaneamente in mostra al MAXXI) riflette sul ruolo dell’Architettura nella produzione di nuovi orizzonti per l’immaginazione politica, al di là dei modelli convenzionali dominanti, attraverso una serie di disegni.Nella prossima mostra, Lukas Feireiss traccia una storia visuale dell’esplorazione della luna attraverso le pagine del suo libro Memories of the Moon Age che ricopriranno le pareti dell’intera galleria. Anche i libri avranno un ruolo chiave nel nostro racconto, e saranno un punto di confronto importante durante i talk che organizzeremo due volte al mese. A Febbraio: Manuel Orazi ci parlerà di Yona Friedman, Ila Bêka e Louise Lemoine presenteranno il loro lavoro editoriale e di filmaker.Il programma si costruisce quotidianamente e si trasforma di continuo adattandosi ai nostri interessi.

FoRuM AustRIACo DI CultuRA viale Bruno Buozzi 113 – tel 06 3608371 www.austriacult.roma.itsabine Gruberincontro con l’autrice 11 febbraio ore 20,00Wolfgang seligo Jazz trioconcerto 18 febbraio 20,00Duo el Cimarronconcerto 25 febbraio ore 20,00Ardita statovciconcerto 1 marzo ore 20,00trio akk:zentconcerto 17 marzo ore 20,00

IstItuto sloVACCo A RoMA via dei Colli della Farnesina 144tel 06 36715220 – www.mzv.sk/sirimMetamorfosiIngrid Zamecnikova / Achilleas Sdoukosa cura di Ivica Ruttkayováfino al 28 febbraioSdoukos, affascinato dalle trasparenze e dai tagli del vetro, si ispira alla natura per unirlo alla pietra, al legno e ad altri materiali, utilizzando la mitologia antica come-come fonte d’ispirazione. Nei dipinti di Zamecnikova, invece, viene fuori un mondo immaginario, fragile e quieto, che ci invita a dubitare della percezione di quello che è fuori e dentro di noi.

teMple unIVeRsItY lungotevere Arnaldo da Brescia 15 tel 06 3202808 – www.temple.eduI Martedì Critici in mostra, anni ’80/’90 Oggetti, processi, relazioni: l’incantesimo quotidianoa cura di Alberto Dambruoso e Helga Marsala26 gennaio - 12 febbraio In mostra opere di quella “generazione di

Barbara Klemm, Villa Borghese, 2013 / Casa di Goethe

Ingrid Zamecnikova / Istituto Slovacco

Margherita Morgantin / AlbumArte

Maria Elisabetta Novello, Opacità/03, 2015 / Annamarra contemporanea

22 Roma Lazio

Parte integrante del progetto Sopralluoghi, i lavori sono frutto di una performance in cui l’artista ha raccolto dei residui di polvere tra le strade della città di Roma. Una raccolta di tracce che esplicita il tentativo di comprendere la realtà fisica attraverso l’indagine e la rielaborazione di ciò che è sopravvissuto al tempo.sean Crossleya cura di Raffaele Gavarrodal 16 marzo

AntepRIMA D’ARte ConteMpoRAneApiazza Mazzini 27 – tel 06 37500282www.anteprimadartecontemporanea.itolaf otto becker Ilulissata cura di Camilla Boemiofino al 5 marzoAttraverso la fotografia di paesaggio, l’artista concentra il suo raggio d’interesse nel docu-mentare tracce visibili della sovrappopolazione umana in aree abbandonate nella natura. Ilulissat è un piccolo villaggio della Baia di Disko, ritratto durante un viaggio condotto in solitaria, su un piccolo gommone Zodiac, lungo la costa occidentale della Groenlandia.

FRAnCesCA AntonInI via Capo le Case 4 – tel 06 6791387 www.francescaantonini.itsimone Camettia cura di Claudio Libero Pisano18 febbraio - 2 aprile Concentrando i suoi interessi sullo studio del paesaggio, mantenendo al centro della sua indagine l’intervento materico sullo spazio, Cametti restituisce una porzione di paesaggio che forza gli obbligati limiti stagionali. L’artista, spostando lo sguardo sul cambiamento della percezione dovuta al mutamento fisico del contesto, interviene sullo scenario naturale

modificandolo manualmente, mentre i video in mostra racconta e spiega l’intervento che lo ha visto impegnato per una giornata intera.

l’AttICo via del Paradiso 41 – tel 06 6869846 www.fabiosargentini.itArte non da ardereOpere su legno di Stephan Balkenhol, Hidetoshi Nagasawa, Nunzio, Pizzi Cannella,Luigi Puxeddu e uno sportello Dogon22 gennaio - 22 marzoLe opere in mostra sono unite dal comune denominatore del materiale: il legno. Si va dal legno eroso dello sportello di granaio Dogon, al legno wawa di Balkenhol, sino a quello di casta-gno di Nagasawa. Accanto, una scultura in legno combusto di Nunzio e un serpente scolpito di Puxeddu, insieme a un trittico su tavola di Pizzi Cannella. Pochi pezzi e tutti potenti.

bIblIotHè ConteMpoRARY ARtvia Celsa 4 – tel 06 6781427 www.bibliothe.netUnum“Un Artista una grande opera”. Ciascun evento è presentato da un testo di un poeta, filosofo, artista, critico, mistico.da un’idea di Francesco Gallo Mazzeocoordinamento di Enzo BarchiAntonio passafino al 2 febbraioturi sottile2 - 23 febbraioEnzo benedetto / Stefania lotti24 febbraio - 15 marzo

Simone Cametti, Paesaggio 14-09-2015 / Francesca Antonini

Antonio Passa, La quantità di colore / Bibliothè Contemporary Art

Olaf Otto Becker, Augpilagtoq, dalla serie Broken Line / Anteprima d’arte contemporanea

Nunzio, Meteora, 1986 / L’Attico

Roberto De Simone, I’ll do my best to paint the winds green in the Greenwich Park, 1983 / Colli Independent Art Gallery

CAMpovia della Marrana 94 – tel 06 64400145www.campo.spacelukas Feiress Memories of the Moon Age5 febbraio - marzo

CollI InDepenDent ARt GAlleRYvia di Monserrato 40 – tel 06 6869673 www.colli-independent.comRoberto De simonePer dipingere i venti, per disegnare dal veroa cura di Myriam Laplantefino al 21 febbraioIl progetto espositivo propone alcuni lavori caratterizzati particolarmente dalla sua poetica dell’infinito. Le installazioni presenti sono “ap-parati concepiti non solo come opera sola ma per produrre e moltiplicare il segno, azionare lo spazio per dipingere i venti, per disegnare dal vero”.

CuRA.bAseMentvia Nicola Ricciotti 4 – tel 06 96039673www.curamagazine.comYanyan Huang Ex Silentio28 gennaio - 25 marzoAttraverso un percorso “claustrofobico e affastellato”, la mostra indaga i diversi supporti utilizzati dall’artista – tessuti, tele, lightbox, disegni e ceramiche – e percorre la sua produzione pittorica insieme al processo di continuo slittamento tra identità e alterità, pie-no e vuoto, memoria e futuro, voce e silenzio.

CentRo luIGI DI sARRo via Paolo Emilio 28 – tel 06 3243513 www.centroluigidisarro.itVorrei… che tu potessi sentire la felicità di questo mondoSilvia Galgani / Qinggang Xianga cura di Vittoria Biasifino al 5 febbraioI due artisti esplorano i differenti linguaggi indagando la condizione antica e perenne dell’uomo, dal suo apparire alla scoperta del suono, dal graffiare le pareti, lasciando

Lazio Roma 23

Qinggang Xiang, particolare dell’installazione / Centro Luigi Di Sarro

impronte bianche, fino alla strutturazione, alla consapevolezza dell’essere con gli altri, anche nel senso storico. pARtI / paradigmi di itinerari creativiFrancesca Ferraiuolo / Domenico Mendicino / Antonella Roccaa cura di Tonino Sicoli12 febbraio - 4 marzo

ex elettRoFonICAvicolo Sant’Onofrio 10-11 – tel 06 64760163 www.exelettrofonica.comGuendalina salini The End of Geography17 febbraio - ore 18,30Presentazione dell’atlante/catalogo con piccola esposizioni di lavori. Per l’occasione saranno presenti Guendalina Salini, Raffaele Gavarro, curatore e autore di uno dei testi contenuti nel libro e Franco Arminio, poeta, scrittore e regista, autore di un altro testo in catalogo.A4C (Rosa Jijon / Francesco Martone)From the shores of Tripoli to the hills of Monctezuma25 febbraio - ore 19,00Nello spazio attiguo alla galleria, l’installazione pone uno spunto di riflessione sulla storia dell’area del Mediterraneo. Il recupero della me-moria storica come chiave di lettura per il futuro.

FRuttAvia Giovanni Pascoli 21 – tel 06 68210988 www.fruttagallery.comJanuary bluesCatherine Biocca / Gabriele De Santis / Lauren Gault / Ditte Gantriis / Neal Jones / Lindsay Lawson / Andrea Polichetti / Gizela Mickiewicz / Honza Zamojskifino al 5 marzo“Blue pencils, blue noses, blue movies, laws, blue legs and stockings, the language of birds, bees, and flowers as sung by longshoremen,

that lead-like look the skin has when affected by cold, contusion, sickness, fear; the rotten rum or gin they call blue ruin and the blue devils of its delirium...”

GAGosIAn GAlleRYvia Francesco Crispi 16 – tel 06 42086498 www.gagosian.comprototypology An Index of process and MutationArkhipov / Artschwager / Beier / Boone / Bouchet / Burden / Dodge / Domanovic / Graham / Gréaud / Heizer / Höller / Houseago / McCollum / Murakami / Oehlen / Oldenburg / Parrino / Penone / Pieroth / Rocklen / Rubins / Sassolino / Smith / Stingel / Therrien / Thom-son / Trouvé / Twombly / Whitereadfino al 5 marzoTrenta artisti raccontano lo sviluppo completo dell’opera, dall’idea primaria alla realizzazione finale. Tra nuovi lavori e materiale d’archivio, l’eterogeneità delle opere suggerisce diversi momenti di trasformazione e gli infiniti percorsi della sperimentazione artistica.

In mostra una selezione di opere pittoriche e digitali realizzate nell’ultimo anno. L’artista spa-gnola dipinge seguendo una dimensione onirica e introspettiva che trasforma in modo poetico la realtà. Esposto anche un ciclo dedicato al paesaggio, immagini in bilico tra sogno e realtà.Federico Grandicelli 5 marzo - 14 aprile

MARIo IAnnellIvia Flaminia 380 – tel 06 89026885 www.marioiannelli.ittom esam Imagology3 febbraio - 16 aprileL’artista compie un’analisi su come il linguag-gio pubblicitario agisca sulla percezione del sé e del mondo. In particolare, presenta una riflessione sul mondo dei social media, analiz-zandone la pericolosa distorsione della realtà che conduce ad un effetto vicino al linguaggio pubblicitario. In mostra lightbox, manifesti e una videoinstallazione basati su campagne di comunicazione reali dirottate su un universo quotidiano e surreale.

Tom Esam / Mario Iannelli

Liza Holzer / Lira Gallery

Rudolf Stingel, Untitled (Instructions), 1990 / Gagosian Gallery

Nieves Alberruche / Honos Art

arteecritica 84 è in edicola

Honos ARtvia dei Delfini 35 – tel 06 31058440www.honosart.comnieves Alberruche Place to bea cura di Lorenzo Canova fino al 27 febbraio

lIRA GAlleRYvia del Vantaggio 17/a – www.liragallery.comliza Holzer Men what a humble word fino al 5 marzo“All’inizio del 2015 stavo leggendo Submission, il libro di Michel Houellebecq e guardando un vecchio catalogo di Jean Fautrier, quando l’Isis

attaccò Parigi per la prima volta. Ho iniziato a lavorare a una mostra, in seguito intitolata Keep All Your Friends, utilizzando solo i titoli dei lavori di Jean Fautrier che ho trovato in questo catalogo. Sembravano misteriosamente collegare alla perfezione la mia occupazione precedente con la Young-Girl e ciò che prova-vo...” Testo di Lisa Holzer

MAtèRIAvia Tiburtina 149 – www.materiagallery.comGiuseppe De Mattia Dialogue With TimeFabio barile Homage to James Hutton4 febbraio - 5 marzoBarile presenta una serie nata all’interno di un progetto d’indagine del territorio, realizzato a quattro anni dal terremoto dell’Aquila. Il lavoro di De Mattia si articola, invece, nel rapporto fi-sico ed estetico con la temporalità, realizzando opere la cui funzione è la testimonianza della transitorietà personale e collettiva.

excursus variegato della sua ricerca.nicola samorì18 marzo - 30 aprile

MontoRo 12 ConteMpoRARY ARt via di Montoro 12 – tel 06 68308500 www.m12gallery.compentapoliFrancesco Bocchini / Federico Guerri / Luca Piovaccari / Remo Suprani / Mattia Vernocchia cura di Roberto Brunelli11 febbraio - 19 marzo Pentapoli è un raggruppamento di cinque città alleate per motivi amministrativi, politici o religiosi. La Pentapoli per antonomasia era la Pentapoli bizantina situata nel cuore stesso dell’Esarcato d’Italia e comprendeva le città di Ravenna, Forlì, Forlimpopoli, Classe e Cesarea. In mostra opere che spaziano dalla fotografia alla ceramica, dall’installazione all’incisione.

do le suddivisioni per linguaggi, generi e tema-tiche, la galleria propone un percorso nell’arte dal Dopoguerra ai giorni nostri, presentando una selezione di opere di artisti di epoche e luoghi diversi, di stili anche lontani tra loro, accomunate dal fatto di essere “capolavori”.

noMAs FounDAtIonviale Somalia 33 – tel 06 86398381 www.nomasfoundation.comChiara Camoni Gli immediati dintornifino al 26 febbraioLa mostra offre una lettura del quindicennale percorso artistico di Chiara Camoni attraverso temi e modalità di presentazione suggerite dalla sua poetica. Pensata come un processo, questo è il primo episodio di una serie di riflessioni attorno ai suoi lavori.Dan Rees11 marzo - 3 giugnoIn mostra una selezione di lavori che ripercor-re la ricerca degli ultimi dieci anni dell’artista, in modo da permettere allo spettatore di cogliere il suo approccio concettuale, resti-tuendo il lato ironico, politico e critico del suo fare artistico.

GAlleRIA MInIMAvia del Pellegrino 18 – tel 339 3241875tre opere di tre artisti liberi Claudio Andreoli / Mario Schifano / Mario Tostoa cura di Mario Tosto6 febbraio - 5 marzo

GAlleRIA MuCCIACCIA largo della Fontanella Borghese 89 tel 06 69923801 – www.galleriamucciaccia.comChef d’oeuvre. Artisti tra il xx e il xxI secolofino al 29 febbraio Privilegiando l’armonia delle differenze, escluden-

lA nube DI ooRt via Principe Eugenio 60 – tel 338 3387824 www.lanubedioort.itIulia Ghita Latte3 - 31 marzoIl ciclo che dà il titolo alla mostra rivela un mo-mento di separazione e incomprensione tra il bambino e l’adulto. Appare evidente l’interesse di Ghita per il rapporto/conflitto/tensione tra la limitatezza della misura umana e il bisogno di trovare una forma finita a cose incom-prensibili.

Fabio Barile, Homage to James Hutton #7 / Matèria

Mario Schifano / Galleria Minima

Thomas Braida, Buon San Martino / Monitor

Piero Pizzi Cannella, I vasi, i vasi dei pesci dell’isola, 2013 / Galleria Mucciaccia

Chiara Camoni, La Venere senza serpenti, 2015 / Nomas Foundation

Iulia Ghita, Latte 1 (dettaglio) / La Nube di Oort

Mattia Vernocchi / Montoro12

MonItoR via Sforza Cesarini 43/atel 06 39378024 – www.monitoronline.orgthomas braida6 febbraio - 12 marzoIl pittore italiano per la sua prima mostra personale a Roma, ha realizzato un denso corpo di lavori che spaziano dalla pittura su tela a quella su tavola e su carta, offrendo un

Lazio Roma 25

lA nuoVA pesA via del Corso 530 – tel 06 3610892www.nuovapesa.itGiuliano Giuliani Bandiere o Dormientifino al 5 febbraioLight poetryAndrea santarlasci Soon Yul Kanga cura di Vittoria Biasidal 17 febbraioI due progetti espositivi, con differenti percor-si, riflettono sull’origine eterea del segno, che trasmigra dal corpo delle idee verso l’espres-sività terrestre, trovando il suo approdo sulle soglie del bianco e della luce, sul suo valore trans-culturale, che attraversa la storia di tutti i paesi con differenti configurazioni e veicola sistemi in continua mutazione.

loRCAn o’neIll vicolo dei Catinari 3 – tel 06 68892980 www.lorcanoneill.comRichard long River Avon Muddal 20 febbraioIn mostra una serie di Mud works inediti e di grandi dimensioni, lavori che l’artista realizza su tela, su legno o a parete con il fango del fiume Avon.

opeRAtIVA ARte ConteMpoRAneAvia del Consolato 10 www.operativa-arte.comVincenzo simone Wonder (7 piscine)fino al 29 febbraioPer il primo progetto personale negli spazi della galleria, Simone presenta sette piscine gonfiabili che racchiudono altrettanti paesaggi onirici, frutto dell’ultima produzione pittorica. Un

incontro straniante, fatto di supporti plastificati e fluorescenti e una pittura ricca di rimandi alla tradizione paesaggistica del passato. Le piscine riflettono, come degli specchi, i paesaggi dipinti, creando una dimensione ambigua, tra presente e passato, realtà e illusione.

FonDAzIone pAstIFICIo CeReRevia degli Ausoni 7 – tel 06 45422960 www.pastificiocerere.compizzi Cannella Interno via degli Ausonia cura di Marcello Smarrellifino al 5 marzoQuinta mostra del progetto dedicato ai 10 anni di attività della Fondazione e i 110 anni dell’edificio in cui ha sede. La mostra racconta un viaggio tra luci e ombre che disegnano luoghi e architetture del Pastificio, conducendo lo spettatore nello spazio in cui vive e lavora. Esposte, una tela di grandi dimensioni e una serie di carte realizzate con tecnica mista.

sAlA 1 piazza di Porta San Giovanni 10tel 06 7008691 – www.salauno.comtitogennaio - febbraiostefano Fontebasso Di Martino TITO: 90 Energie tra figurazione e astrazione12 marzo - 12 maggioPer il novantesimo compleanno di Tito la gal-leria ospita una selezione di foto-ritratti dell’ar-tista, realizzati da Fontebasso, e appartenenti al suo archivio storico. In questa occasione verrà presentato un film, sempre a cura di Fontebasso, con lo stesso titolo.

sAnt’AnDReA De’ sCApHIsvia dei Vascellari 69 – tel 339 7202004www.santandreadescaphis.comJoan Jonas17 febbraio - 19 marzo

FeDeRICA sCHIAVo GAlleRYpiazza Montevecchio 16 tel 06 45432028 – www.federicaschiavo.comluisa Gardini 1965 - 201527 gennaio - 9 marzoL’artista fonde nel suo lavoro scrittura e gesto pittorico. Servendosi del principio del collage per evocare stimoli ottici, stabilisce con la parola scritta rapporti che lei pone su queste strutture come stenogrammi. L’artista mette a confronto elementi che si contraddicono e si completano a vicenda, trasportando le sue immagini in una tensione di autocontrollo e autoverifica.todd norsten 17 marzo - 4 maggio

sMARt - polo peR l’ARtepiazza Crati 6/7 – tel 06 64781676www.smartroma.orgGabriele picco Ultimo dipintoa cura di Davide Ferrifino al 26 febbraioIl tentativo di liberarsi dal vizio – che per Zeno ne La coscienza di Zeno era il fumo, per l’artista l’arte – testimoniato da cento dipinti realizzati in residenza durante la scorsa esta-te, dove ognuno (siglato da LP, Last Painting) sarebbe dovuto essere l’ultimo prodotto. Dalle opere dai toni dimessi popolate da figure surreali, ai monocromi su cui applica polvere e oggetti vari fino alla sintesi dell’ultima fase.

spAzIo Y Via Dei Quintili 144 – tel 329 3571936www.spazioy.comsara basta Abito lo spazioa cura di Simona Merrafino al 14 febbraio

stuDIo ARte FuoRI CentRo via Ercole Bombelli 22 – tel 06 5578101 www.artefuoricentro.itOsservazione 2016silvana leonardi Metaritratti In Forma Di Beatlesa cura di Mario Lunetta2 - 19 febbraio

Soon Yul Kang, writing progect LOVE / La Nuova Pesa

Pizzi Cannella, Gli Alberi d’Africa del cortile di via degli Ausoni, caduto nottambulo, 2015 / Fondazione Pastificio Cerere

Silvana Leonardi, Ringo / Studio Arte Fuori Centro

Stefano Fontebasso Di Martino / Tito / Sala1

Vincenzo Simone / Operativa Arte Contemporanea

26 Roma Lazio

Bertille Bak, Banderole n° 2, da Corps de garde avec femme suppliant le soldats di Willem Cornelisz Duyster, 2009 / The Gallery Apart

Andrea Branzi / Fondazione VOLUME!

Louis Cane, Barley Sugar, veduta della mostra / T293

Andrea Branzi / Fondazione VOLUME!Yan Lei, Buongiorno Medusa / Zoo Zone

Alessandro Roma, Untitled, 2015 / z2o

Dialoghi 2016 - Differenti Gradi Di PercezioneDialoghi n.1: solo bianco / solo neroFrancesco Calia / Salvatore Giunta / Patrizia Molinari / Rosella Restante / Grazia Serniapresentazione di Sergio Zuccaro23 febbraio - 11 marzoDialoghi n.2: Visioni urbaneM. Amirsoleimani / E. Cipriani / L. Di Miceli / M. Rossetti / O. Zampieripresentazione di Vittoria Biasi15 marzo - 8 aprile

t293via G. M. Crescimbeni 11 / via Ripense 6tel 06 88980475 – www.t293.itlouis Cane Barley Sugarfino al 18 febbraioAccoglie il visitatore una sorta di wunderkam-mer, con sculture disposte l’una accanto all’al-tra a mostrare forme allegre e audaci. Figure femminili che, con umori altalenanti, sono colte nell’atto di giocare con il tubo di un insetticida o di meditare distese su esso. Nelle altre stan-ze, i dipinti sviluppano il bisogno dell’artista di modellare sentimenti contraddittori tramite l’uso delle qualità fisiche del colore.lorenzo scotto Di luzio 13 febbraio - 2 aprile Una personale dell’artista napoletano inaugura il nuovo spazio espositivo in via Ripense.

tHe GAlleRY ApARtvia Francesco Negri 43 – tel 06 68809863www.thegalleryapart.itMarco strappato Over Yonderfino al 13 febbraioL’artista unisce in mostra la produzione degli ultimi mesi passati al Royal College of Art di Londra ad un nuovo gruppo di lavori prodotti durante una residenza romana, ispirandosi

all’album del 1985 di Franco Battiato, Mondi lontanissimi, il cui tema centrale è il viaggio e il conseguente incontro con nuovi paesaggi “possibili”.bertille bak19 febbraio - 23 aprile

tRAleVolte piazza di Porta San Giovanni 10 tel 06 70491663 – www.tralevolte.orgIm Wald der bilder (nella foresta delle immagini) - l’arte di Marco Fioramanti1 marzo 2016 ore 18,00-21,00 Nella stessa serata avranno luogo la proiezio-ne in prima nazionale del docu-film di Cristina Bergamini e Fiorella Iacono e la presentazione del n.10 della rivista “Night Italia” con i contributi “Marco Fioramanti - Mito/biografia 1977-2015”, ‘Il percorso - le espressioni - lo stile” e un dialogo con Jean Baudrillard.

FonDAzIone VoluMe! via San Francesco di Sales 86-88 tel 06 6892431 – www.fondazionevolume.comAndrea branzi Animea cura di Emilia Giorgifino al 4 marzo“Da tempo ho constatato che tutto l’apparato linguistico e i fondamenti della modernità classica, sono scaduti – dice Branzi –, un certo ottimismo elegante, razionale, geometrico su cui si è fondata la gran parte della modernità ha escluso tutti i grandi temi antropologici: la vita, l’eros, il sacro, la morte, il destino degli universi animali e vegetali”. Un’installazione site specific racconta storie e riflessioni sulla corrispondenza tra i concetti di vita e di morte.

WunDeRkAMMeRnvia Gabrio Serbelloni 124 – tel 06 45435662 www.wunderkammern.netMp5 Of Changesa cura di Giuseppe Pizzutodal 20 febbraio

z2o | sARA zAnIn GAlleRYvia della Vetrina 21 – tel 06 70452261www.z2ogalleria.itevgeny Antufiev Fusion and Absorptionfino al 6 febbraio Alessandro Roma One foot in the world and the other in the stillness20 febbraio - 16 aprile

L’artista gioca con i concetti di percezione dell’indefinito. I suoi lavori fanno riferimento da un lato a temi della tradizione pittorica legata al paesaggio, dall’altro ne indagano i limiti perseguendo una continua fusione tra memoria e immaginazione. Attivando quest’ultima, l’artista invita lo spettatore a immergersi “in un personale labirinto di ricordi e suggestioni”, conducendolo in una condizione simile a quella tra sonno e veglia.

zoo zone ARt FoRuMvia del Viminale 39 – tel 06 48913588Yan lei Buongiorno Medusafino al 10 aprile

Lazio Capena 27

ARt FoRuM WüRtH CApenAlocalità Scorano. Viale della Buona Fortuna 2 tel 06 90103800 – www.artforumwuerth.itnasi odorano tulipani. l’arte irregolare nella Collezione Würthfino al 21 gennaio 2017Il progetto espositivo presenta una selezione di lavori di oltre venti artisti affetti da disabilità intellettiva. L’arte contemporanea si inserisce

CApenA RM

28 Genzano Lazio

Fondazione MondraGonePiazzetta Mondragone 18www.fondazionemondragone.itrudolf Polanszky Paradox Transformationsa cura di Francesco Stocchifino al 20 febbraio In collaborazione con la Fondazione Donnare-gina e la Fondazione Morra Greco, la mostra rappresenta la prima personale dedicata in Italia all’artista austriaco. Interessato alla ricerca spaziale degli anni ’60, e testimone dell’Azionismo Viennese, Polanszky sviluppa un linguaggio intimo, criptico, dando ai suoi gesti forma e tempo dissociativi, a partire dall’impiego di materiali di scarto. Intendendo la pratica creativa come genuina espressione cognitiva, il non-sapere intellettuale genera il fare artistico, che diviene un tentativo per conoscere l’incognito.

naPoli

vistaMarelargo dei Frentani 13 – tel 085 694570 www.vistamare.comSol leWitt / Eloise Hawserfino al 28 febbraioI lavori dei due artisti si giustappongono all’in-terno della galleria. Il loro accostamento rivela, nella diversità del percorso artistico e dei mez-zi utilizzati, un comune interesse nello sviluppo dell’idea di modularità, di motivi che ricorrono costantemente e in maniera sequenziale.

Pescara

dall’artista francese per celebrare il decen-nale di attività del Madre e il rapporto con il suo pubblico accoglie i visitatori nell’atrio d’ingresso del museo e dialoga con il primo intervento realizzato da Buren per il Madre, Comme un jeu d’enfant. Lavoro in situ, 2014-2015, Madre, Napoli - #1 (visitabile fino al 29 febbraio), situato al piano terra del museo, un kindergarten ottenuto dall’assemblaggio di moduli di forme geometriche e colori diversi ispirati ai solidi del pedagogo tedesco FriedrichWilhelm August Fröbel.Mimmo Jodicea cura di Andrea VilianiprimaveraLa più ampia retrospettiva mai dedicataall’artista napoletano, presenterà più di cento opere, dalle sperimentazioni sul linguaggio fotografico degli anni Sessanta e Settanta ad una nuova serie (Attese, 2015) realizzata in occasione di questa mostra.Marco Bagnoli La Voce. Nel giallo faremo una scala o due al bianco invisibilefino al 29 febbraio

acaPPellavia Cappella 8 – tel 339 6134112 www.museoapparente.euHella Gerlach Paradise Garagefino al 13 febbraio L’artista tedesca gioca con l’architettura e la forza di gravità, sfruttando il modello del matematico Cremona e le costruzioni con telaio per far nascere nuove linee di prospettiva. Attraverso l’idea di equilibrio e di connessione fisica, vengono messe in relazione la dance club con i suoi corpi radunati in una sorta di scultura sociale flessibile e le abitazioni in legno propo-ste dal Cremona. Testo di Sasha Rossman.Pennacchio argentato31 marzo - 20 aprile

Madrevia Luigi Settembrini 79 tel 081 19313016 – www.madrenapoli.itdaniel Buren Axer / Désaxer. Lavoro in situ, 2015, madre, napoli - #2a cura di Andrea Viliani e Eugenio Violafino al 4 luglioUn’opera di dimensioni architettoniche e una vera e propria macchina scenica, concepita

annaruMMa via del Parco Margherita 43www.annarumma.netvincenzo rusciano Not so Bad6 febbraio - 8 marzocome as you areGergo Szinyova / Jenny Brosinsky / Vanessa Prager / Simone Zaccagnini / Arielle Falk / Lucas Jardin / Josh Dihle /Connor McNicholas / Jonathan Chapline /Cody Tumblin / Eric Shaw13 marzo - 13 aprile

così in un contesto di impegno sociale teso non solo a integrare le persone diversamente abili ma a costruire un dialogo tra Out e Insider Art, interessante sia da un punto di vista sociale, ma anche e soprattutto da quello artistico.

Genzano rM

Palazzo sForza cesarinitel 06 93711281 / 0693711243www.comune.genzanodiroma.roma.itla scelta linguisticaPaolo Cotani / Lucio Pozzia cura di Giovanna dalla Chiesa14 febbraio - 28 marzo“Inedita doppia personale di due antesignani del superamento dei termini della pittura per accedere alla complessità di una scelta linguistica”.

Gisela Doermer, Passeggiata al lago, 2000 / Art Forum Würth Capena

Eloise Hawser, veduta dell’installazione / Vistamare

a dx: Daniel Buren, Axer / Désaxer, 2015, veduta della mostra. Courtesy Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Napoli. Foto ©Amedeo Benestante / Madre

Rudo

lf Po

lansz

ky, R

ohrs

chac

h Tr

ansfo

rmat

ions

, 201

0.

Cour

tesy

Gale

rie A

ndre

as H

uber

/ Vi

enna

. Fot

o St

efan

Lux

/ Fo

ndaz

ione

Mon

drag

one

Hella Gerlach, Cremona (Kopfüber), 2015 / Acappella

Sardegna orani 29

Bari

PoliGnano a Mare Ba

MuratcentoventiduearteconteMPoranea via Gioacchino Murat 122/b – tel 393 8704029www.muratcentoventidue.com the end of certaintyRebecca Agnes / Rita Casdia / Lucia Veronesi27 febbraio - 3 aprileIl fil rouge che lega le diverse opere in mostra è rappresentato dal senso di instabilità tipico del nostro tempo. Le tre artiste operano nell’ambito della video arte rappresentato dalla video animazione, utilizzando molteplici tecniche: matita e carta, mouse e penna ottica o, ancora, pupazzi e materiali di recupero.

Museo Pino Pascalivia Parco del Lauro 119 – tel 080 4249534 www.museopinopascali.itGianni leone Inventario: 1979 - 2015. Dagli anni ’70 al 2015, attraverso “Viaggio in Italia”a cura di Rosalba Branà e Antonio Frugispresenta Arturo Carlo Quintavalle20 febbraio - 3 aprileContinua il ciclo Paesaggio Contemporaneo (inaugurato nel 2014), con la presentazio-ne del paesaggio urbano e mediterraneo attraverso un excursus tra le opere di Leone. Oltre cento scatti realizzati dagli anni ’70 ad oggi che ritraggono la città di Bari e, più in generale, l’intero territorio pugliese, integran-do – come in tutta la sua opera – paesaggio interiore e documentazione paesistica.

Musei civici Galleria Comunale d’Arte - Giardini Pubblicilargo Dessì – tel 070 6777598christian chironi The Cavefebbraio - aprilePer l’apertura dei Grottoni della Galleria Comunale l’artista ha ideato un progetto per far rivivere lo spazio interno e esterno come una zona di coabitazione temporanea, ove ragionare su que-stioni urgenti dell’oggi – accoglienza, protezione, condivisione, abitazione – all’interno di un pro-gramma di incontri, eventi, azioni e un workshop. Sino all’apertura della mostra (15 aprile) la cava sarà lo studio dell’artista, in costante connessione con gli abitanti dei quartieri limitrofi.

caGliari

Manvia Sebastiano Satta 27 tel 0784 252110 – www.museoman.itPaul Klee (1879-1940)a cura di Pietro Bellasi e Guido Magnaguagnoeugenia vanni Il vero colore del cielofino al 14 febbraioMichel Blazy Living rooma cura di Lorenzo Giusti26 febbraio - 10 aprileLiving room è uno spazio da abitare, un salotto “animato” in cui elementi organici convivono con oggetti apparentemente statici, come abiti o vecchi computer. L’installazione, sovvertendo le convenzioni museali, restituisce uno spazio fisico come un organismo, aprendo il campo a una riflessione sul rapporto tra natura e cultura e promuovendo una visione articolata, non antropocentrica, della realtà.

nuoro

Museo nivolavia Gonare 2 – tel 0784 730063www.museonivola.itnoMadicitY sabine Horniga cura di Mark Gisbourne

orani nu

Galleria Fontivia Chiaia 229 – tel 081 411409 www.galleriafonti.itMarieta chirulescu CYTWOMBLY CYFONTI fino al 18 marzoL’artista presenta otto opere pittoriche di di-verso formato, parte di un più ampio gruppo di lavori sviluppati a partire dall’inizio del 2015. I lavori presentano un approccio differente, non vi è un concetto razionale che possa essere formulato facilmente o completamente, al contrario si tratta di opere pervase da una diffusa idea concettuale che crea una risorsa costante di energie.

lia ruMMavia Vannella Gaetani 12 tel 081 19812354 – www.liarumma.italfredo Jaar Napoli, Napolidall’11 febbraio“Napoli è senza dubbio una delle città più stimolanti del mondo, uno tsunami di gioia esuberante e caos malsano la versione reale della Divina Commedia di Dante, tutto insieme: Inferno, Paradiso e Purgatorio. Quando Giuseppe Ungaretti scrisse la magnifica poesia M’illumino d’immenso stava pensando a Napo-li? Ma per favore ditemi chi ha creato Napoli? E per chi? E a quale scopo? Perché Napoli?” Testo di Alfredo Jaar

t293via Tribunali 293 – tel 081 295882www.t293.ittschabalala self17 marzo - 29 aprile

Mar

ieta

Chiru

lescu

, Unt

itled,

201

5 / G

aller

ia Fo

nti

Rita Casdia / Muratcentoventidue arte contemporanea

Alfredo Jaar, M’Illumino d’Immenso, 2009 / Lia Rumma

Gianni Leone, Monopoli, Villa Meoevoli, 1983 in Viaggio in Italia, 1984 / Museo Pino Pascali

Michel Blazy, IBookgarden, 2014 / MAN

Galleria collicaliGreGGi via Indaco 23 – tel 095 372930 www.collicaligreggi.italice cattaneo Un qui puntiforme unitissimofino al 20 aprileUn verso di una poesia di Andrea Zanzotto dà il titolo ad una mostra che indaga le relazioni messe in moto dai materiali nel loro stato originario, occupando lo spazio tra un pensiero e quello successivo, tra l’immagine mentale che precede il lavoro e il suo divenire materia nello spazio. Tali forme diventano punti fermi in grado di suggerire nuove soluzioni di senso, molteplici ipotesi di unione e di tracciare rotte all’interno della realtà magmatica dell’esistenza.

30 Palermo Sicilia

laveronica arte conteMPoraneavia Clemente Grimaldi 93 – tel 0932 1873100www.gallerialaveronica.italejandra HernándezKeep My Treasures Where I can See Thema cura di Giovanni De Lazzarifino al 13 marzoL’artista esplora un immaginario intimo contraddistinto da presenze ricorrenti. La figura femminile, ad esempio, è predominante, protagonista di condizioni paradossali nelle quali l’ordine della quotidianità è sempre turbato. Le opere in mostra possono essere intese come parti diverse di un’unica visione che riflette sulle problematiche della comunica-zione e sui condizionamenti che essa impone alla percezione dell’individuo.

catania

Modica rG

zacCantieri Culturali alla Zisa. Via Paolo Gili 4tel 091 8431605letizia Battaglia, anthologiaa cura di Paolo Falconedal 5 marzoLa mostra ripercorre l’intero percorso dell’artista con una vasta selezione di scatti tra storici e recenti.

riso Museo d’arte conteMPoranea della siciliaPalazzo Riso. Via Vittorio Emanuele 365 tel 091 320532 – www.palazzoriso.itworkshop di Medhat shafika cura di Carmelo Strano26 febbraio - 1 marzotroiloa cura di Bruno Corà17 marzo - 22 maggioCappella dell’Incoronazionedomenico Bianchifino al 20 febbraio

real alBerGo dei Povericorso Calatafini – tel 091 320532www.palazzoriso.itvittorio MessinaTeatro naturale. Prove in Connecticuta cura di Bruno Corà25 marzo - 5 maggio

caFFè internazionalevia San Basilio 37 – caffeinternazionale.comcoquelicot Mafilledal 4 febbraioGiancarlo noresedal 20 febbraio

nuvole incontri d’arte vicolo Ragusi 35 – tel 091 7831299www.associazionenuvole.itFrancesco Balsamo Di cosa tacere12 febbraio - 12 marzo20 disegni a matita su carta, 53 x 76 cm. “(...)I lampi di certe (strane) intuizioni, le visioni, i

frammenti figurati di esperienze vissute, espe-rienze di vita e forse pure di morte, diventate tutte ‘esperienze estetiche’”.

oratorio di san MercurioLargo San Giovanni degli Eremiti, PalermoSACROSANCTUM #11 Greta Fraufino al 24 febbraioAll’interno del progetto Sacrosanctum – curato da Adalberto Abbate e Maria Luisa Montaperto con il fine di raccogliere fondi per restauri e interventi manutentivi sui monumenti palermitani – è il turno della misteriosa artista Greta Frau, che propone un’inusuale variante della serie Trance. Si tratta di una copiosa produzione di ritratti a olio raffiguranti un unico soggetto, le ex-compagne di collegio di Greta, il cui segno distintivo è un severo outfit composto da camice nero, colletto bianco e ordinati capelli raccolti.

Francesco Pantaleone arte conteMPoraneaPalazzo Di Napoli. Via Vittorio Emanuele 303tel 091 332482 – www.fpac.itWaXtesto di Salvatore Davì fino al 27 febbraioUn confronto tra manufatti antichi e opere di artisti che oggi utilizzano la cera tra i propri mezzi espressivi. Una ricerca che mette in dialogo il lavoro di maestranze leggendarie come Anna Fortino, ceroplasta palermitana del ‘700, e le opere di Bianchi, Ceccobelli, Grassino, Modica, Moro, Mortellaro, Pancrazzi, Pecoraro, Piangiamore, Sperini, Tiberio, Schillaci, Surdi, Trevisani e Chen Zhen.genuardi/ruta INquadratoa cura di Daniela Bigimarzo - aprileIl verbo inquadrare, nel senso figurato, prende il significato di “collocare uno o più elementi in un contesto appropriato”. Si può dunque pensare di inquadrare una visione pittorica all’interno di un campo architettonico, assorbendone gli elementi. Il duo siciliano procede attraverso una pittura geometrica che mette in risalto le relazio-ni intercorrenti fra gli elementi della pittura e quelli dell’architettura, costruisce nuove forme come superficie di un elemento architettonico.

PalerMo

fino al 25 febbraioLe opere scultoree di Sabine Hornig, realizzate durante la sua residenza al Museo Nivola e da questa ispirate, offrono una perfetta sintesi di molte delle aspirazioni di Costantino Nivola.

Francesco Balsamo / Nuvole Incontri d’arte

genuardi/ruta, Riflessi, 2015 / Francesco Pantaleone

Alice Cattaneo / Galleria Collicaligreggi

Alejandra Hernández, Untitled, 2015 / Laveronica