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MOTO MOTO ROTAZIONALE ROTAZIONALE

MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

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MOTO MOTO ROTAZIONALEROTAZIONALE

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Rotazione

in 2 dimensioni: particella sull’anello

in 3 dimensioni: particella sulla sfera

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PARTICELLA SULL’ANELLO

Il momento angolare di una particella di massa m in moto su un anello di raggio r nel piano xy è rappresentato da un vettore Jz di grandezza pr perpendicolare al piano.

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MOTO RETTILINEO MOTO CIRCOLARE

v

m I p J = r x p

m

pT

2

2

I

JT

2

2

2v2

1mT 2

2

1 IT

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Ipotesi di de Broglie: alla particella associamo un’onda di lunghezza d’onda =h/mv

)()2(

secondogiro

primogiro

NON accettabile

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Secondogiro

Primogiro

accettabile

Page 7: MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

numero intero di lunghezze d’ondaACCETTABILE

numero non intero di lunghezze d’ondaNON ACCETTABILE

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ORIGINE QUALITATIVA DELLA QUANTIZZAZIONE

l

l

m

r

rm

2

2

ml = 0, ± 1, ± 2, ….ml numero quantico

Solo certi valori di λ sono accettabiliλ = h/mv sono accettabili solo certi valori della velocità e quindi dell’energia cinetica, cioè dell’energia totale

Condizioni cicliche al contorno Una circonferenza di raggio r deve contenere un numero intero ml di λ

I

m

rm

hmm

m

hmmE ll

222

1

2

1v

2

1 2222

2

Quantizzazione dell’energia

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Solo i valori sono accettabili

solo i valori sono accettabili

Quantizzazione del momento angolare

rh

prJ z

J = r x p

Jz = ± p r

Per la relazione di de Broglie λ = h/p

lm

r 2

2

hmJ l

z

Page 10: MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

k

j

i

x

y

z

r

2

22

2

2

2

22

2I-

dy

d

dx

d

2m- =H

)()(ˆ

d

d

EH

Trattazione quantistica

22

222

2

2

22

2

)()(2

)(

)()(2

IEm

mIE

d

d

Ed

d

I

l

l

lime )(

Page 11: MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

)()2(

lll

ll

imimim

imim

eee

ee

2

)2(

12 lime

ml = 0, ± 1, ± 2, ….

I

mE l

2

22 Energia è quantizzata

Page 12: MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

ml

3

2

10

Energia di punto zero = 0

I

mE l

2

22

Stati doppiamentedegeneri

Stato non degenere

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I valori positivi e negativi di ml corrispondono a rotazioni in direzioni opposte

I

mE l

2

22

E non dipende dal senso della rotazione

lz

zl

mJI

J

I

mE

22

222

Page 14: MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

1)(0

)(

0

l

imm

m

e l

l

AUTOFUNZIONI

Page 15: MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

Parte reale della Ψ

sincos)(

1

1 ie

mi

l

Nodo

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Numero di nodi = 2

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Numero di nodi = ml

Al crescere di ml la lunghezza d’onda diminuisce ↓p=h/ cresce ↓E=p2/2m cresce

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Momentoangolare

Il momento angolare è quantizzato

2

hmJ l

z

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La posizione della particella sull’anello è completamente indeterminata

1* lll imimim eee

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Polieni ciclici

Energia di eccitazione e lunghezza dell’anello

Benzene λ = 204 nm

Azulene λ = 340 nm

222

2mrI

I

mE l

I livelli energetici si avvicinano al crescere del raggio dell’anello

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Regola di Huckel 4 n + 2

Sistemi con 4n elettroni sono in stato di tripletto

n = 1 n = 2

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PARTICELLA SULLA SFERA

Coordinate sferiche

Latitudine Longitudine

distanza

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Una particella su una sfera deve soddisfare 2 condizioni al contorno cicliche

Questa richiesta porta a 2 numeri quantici per definire il momento angolare

Le 2 condizioni al contorno cicliche sono collegate

I due numeri quantici hanno una relazione

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),(2),(

),(),(2

2

2

IEL

EHI

LTTH

),()1(),( 22 llL

I

llE

2

)1( 2

L’energia è • quantizzata • indipendente da ml

l = 0, 1, 2, …ml = l, l-1, …, -l

Il momento angolare è quantizzato.

Page 25: MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

l

2

1

0

I

llE

2

)1( 2

ml -1 0 +1

ml 0

ml -2 -1 0 +1 +2

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C60

)( 12

2

IE I = me (0.7 nm)2

)1''(''2

)1'('2

22

IIE

Ponendo l’’ = 4 e l’ = 5 calcoliamo ΔE = 398 nm. Una transizione è stata osservata nell’UV-VIS a 404 nm.

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C60

Au32

Aromaticità sferica2 (N+1)2

N 2 (N+1)2

0 21 82 183 324 505 72.. ..

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Autofunzioni: armoniche sferiche

Gli autovalori di L2 sono l(l+1)ħ2 con l = 0, 1, 2, …

L’intero l è il numero quantico principale del momento angolare

Determina la grandezza del momento angolare

Gli autovalori di Lz sono mlħ con -l ≤ ml ≤ l

L’intero ml è il numero quantico magnetico

Determina la componente z del momento angolare

Per ciascun valore di l ci sono 2l+1 possibili valori di ml

lll imml

ml ePY cos,,

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Conclusione

• La meccanica quantistica afferma che un corpo ruotante NON può avere un’orientazione arbitraria rispetto ad un asse. Questa vincolo sull’orientazione è detto quantizzazione spaziale.

• Il numero quantico ml è detto numero quantico magnetico perché indica l’orientazione di un campo magnetico causato dalla rotazione di un corpo carico attorno ad un asse.

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ARMONICHE SFERICHE

ml = 0

Il numero di linee nodali aumenta al crescere di l: tanto più grande il momento angolare, tanto maggiore l’energia cinetica.

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ARMONICHE SFERICHE

l

ml

La distanza dall’origine corrisponde alla grandezza (modulo) della quantità disegnata

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Rappresentazione vettoriale del momento angolare

La lunghezza è costante.L’orientazione nei 5 stati è diversa.

l = 2

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B = 0 B 0

l = 1

l = 0

Effetto Zeeman (1896)

+1

0

-1

0

2l+1 livelli energetici

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Conosciamo la proiezione del momento angolare lungo l’asse z

Che valori hanno le proiezioni lungo x e y ?

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ESPERIMENTO DI STERN-GERLACH (1921)

N

S

Problema le particelle hanno momento angolare intrinseco?

Particelle cariche con momento angolare intrinseco hanno momento magneticoInteragiscono con un campo magnetico B non uniforme

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a) Apparato sperimentale

b) Risultato classico atteso

c) Risultato sperimentale con atomi di Ag

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Sorgente

Agvapore di Ag collimatore

schermo

z

x

Fascio di Ag

N

S

Magnete

0

B

N

S

Fascio di Ag

zz ezBB

non

uniformez0

Nu

mer

o a

tom

i Ag

B

0B unifB non unif

B uniforme

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Atomi in un campo magnetico

Teoria classica : interazione di un elettrone orbitante con il campo magnetico

L’elettrone orbitante si comporta come una spira percorsa da correnteMomento magnetico μ momento angolare LIn un campo magnetico B, l’energia di interazione è E = -μ.B

v

r

μ

B

μ

Teoria classica: tutti i valori di μ in modulo e direzione sono accettabiliFascio deflesso in modo continuo

Page 39: MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

B = 0

(2l+1) stati degeneri con ml = -l, …, +l B ≠ 0

(2l+1) stati con energie diverse

ml = 0

ml = -1

ml = +1

ml numero quantico magnetico

Teoria quantistica: quantizzazione spaziale solo certe orientazioni sono accettabili

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Particella con spin ½ ( 107Ag o 1H)

0

z

Β

Particella con spin 1 (2H)

0

z

Β

Particella con spin 3/2 (7Li)

0

z

Β

Nell’esperimento di Stern-Gerlach con atomi di Ag non compaiono (2 l + 1) fasci

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Variazioni sull’esperimento di Stern-Gerlach

Particella con spin ½ (107Ag)

0

z

Β

0

z

Β

?

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0

z

Β

0

z

Β

Una volta che abbiamo selezionato una componente pura lungo l’asse z, rimane in quello stato

Variazioni sull’esperimento di Stern-Gerlach

Particella con spin ½ (107Ag)

Page 43: MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

0

z

Β

0

x

Β

?

Variazioni sull’esperimento di Stern-Gerlach

Particella con spin ½ (107Ag)

Page 44: MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

0

z

Β

0

x

Β

Quello che è successo lungo l’asse z non ha importanza se ora guardiamo lungo l’asse x.

Il fascio si divide ancora in 2.

davanti

dietro

Variazioni sull’esperimento di Stern-Gerlach

Particella con spin ½ (107Ag)

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Esperimenti di Stern-Gerlach in sequenza

Sorgente SGz SGzComponente Sz+Nessuna comp. Sz-

comp.Sz+

comp. Sz-

SGz SGx Fascio Sx+Fascio Sx-

Fascio Sz+

Fascio Sz-

Sorgente

Fascio Sx-

Fascio Sz+Fascio Sz-

Fascio Sx+

SGz SGx SGz

Fascio Sz-

Fascio Sz+

Sorgente

Possiamo conoscere una sola delle componenti

Page 47: MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

Il modello vettoriale

La componente z può avere 2l+1 valori corrispondenti a

Nel modello vettoriale questo vuol dire che solo certi angoli fra il vettore momento angolare e l’asse z sono permessi

Un dato numero quantico l determina la grandezza del vettore L

Immaginiamo che L precessi attorno all’asse z. Quindi la grandezza di L e della componente lungo z Lz sono costanti, mentre le componenti x e y possono avere qualunque valore e il loro valor medio è zero

2 2( 1)

( 1)

L l l

l l

L

z

L

θllL llz mm

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Il modello vettoriale

Esempio: l = 2

La grandezza del momento angolare è

La componente del momento angolare lungo z può essere Lx

Ly

Lz

2 2 2( 1) 6

( 1) 6

L l l

l l

L

2,,0,,2m zl Lll

Page 49: MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

Rappresentazione del momento angolare

Proiezione lungo zdefinita

Proiezioni lungo x ed y non specificate.

Un cono è una rappresentazione più realistica di un vettore.

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L

Lz

Lz

|L| =

LL

Lz

=

L z = -

= 0

2

|L| = 6

L

Lz

Lz

= 0L

L

Lz =2

Lz

= -

Lz

=

2

Lz

= -

Principio di corrispondenza

Page 51: MOTO ROTAZIONALE. Rotazione in 2 dimensioni: particella sullanello in 3 dimensioni: particella sulla sfera

SPINSPIN

• Momento angolare intrinseco

• Non esiste un analogo classico, è un effetto puramente quantistico

s

Il risultato dell’esperimento di Stern-Gerlach NON è in accordo

1) con la fisica classica che predice una distribuzione continua

2) con quanto visto sinora sul momento angolare in meccanica quantistica: 2 l + 1 numero dispari di gruppi.

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Lo Spin è una proprietà quanto meccanica di molte particelle fondamentali o di combinazioni di particelle.

E’ detto “spin” perché è un tipo di momento angolare ed è descritto dalle equazioni che trattano il momento angolare.

Il momento angolare è un vettore.

Dovremmo essere capaci di determinare l’orientazione 3D e la lunghezza di questo vettore.

L’esperimento rivela che è impossibile.

Possiamo conoscere una sola orientazione (per convenzione l’asse z) e la sua grandezza simultaneamente, ma le altre orientazioni sono completamente incognite.

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elettronedell' spin

S

S

2

1s

2

1m s

2

31)+

2

1(

2

1= 1)+s(s= ||

S

La lunghezza del momento angolare di spin è

Un elettrone (↓) è un elettrone con ms = - 1/2

Un elettrone (↑) è un elettrone con ms = + 1/2

Lo spin dell’elettrone (s = 1/2) può avere solo 2 orientazioni rispetto ad un asse specificato

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NUMERI QUANTICI MOMENTO ANGOLARE

Nome Simbolo Intervallo di valori

Momento angolare orbitale

l 0, 1, 2, …..

Momento magnetico orbitale

ml 0, ±1, …, ±l

Momento angolare di spin

s 1/2 per un elettrone

Momento magnetico di spin

ms ±1/2 per un elettrone

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Spin Nucleare I

Isotopi con numero di massa pari spin 0 o intero

Numero pari di protoni + numero pari di neutroni nessuno spin (12C and 18O)

Numero dispari di protoni + numero dispari di neutroni spin = intero > 0 (14N)

Isotopi con numero di massa dispari spin semi-intero

(13C, 1H, 31P, 19F, 15N)