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STATO MAGGIORE DELLESERCITO
III REPARTO - UFFICIO REGOLAMENTI
IV REPARTO - UFFICIO MOVIMENTI E TRASPORTI
N 6462
MOVIMENTI TRASPORTI
CIRCOLAZIONE
E STAZIONAMENTO
1994
STATO MAGGIORE DELLESERCITO III REPARTO - UFFICIO REGOLAMENTI
IV REPARTO - UFFICIO MOVIMENTI E TRASPORTI
Approvo la presente pubblicazione n 6462 laquoMovimenti Trasporti Cirshycolazione e Stazionamentoraquo
Essa abroga e sostituisce la precedente pubblicazione n 6462 laquoMovishymenti Trasporti Circolazione e Stazionamentoraquo - edizione 1991
Roma li 30 luglio 1994
IL CAPO DI SM DELLESERCITO
Bonifazio INCISA di CAMERANA
-IIIshy
DISTRIBUZIONE
La presente pubblicazione egrave stata diramata con i dati della classe 4 della Pub n 6153 Norme per lapprontamento
stampa distribuzione e carico delle pubblicazioni militari SME-III Reparto-Uf Regolamenti Ed 1984
-vshy
REGISTRAZIONE DELLE AGGIUNTE E VARIANTI
1
2
3
4
5
6
7
8
- VIIshy
segue REGISTRAZIONE DELLE AGGIUNTE E VARIANTI
9
lO
11
12
13
14
15
16
- VIIIshy
INDICE GENERALE
INDICE
PREMESSA Pago
CONCEITI GENERALI Pago 3
PRINCIPALI STANAG DI RIFERIMENTO Pago 5
PRINCIPALI PUBBLICAZIONI DI RIFERIMENTO Pago 7
PARTE PRIMA
I MOVIMENTI
CAPITOLO I - GENERALITAgrave
Il movimento stradale Pago 11
Competenze dei diversi livelli di comando raquo 13
Competenze per la predisposizione e lattuazione del movimento stradale raquo 14
Fattori di condizionamento raquo 15
Percorsi stradali da utilizzare raquo 16
Configurazione delle formazioni di movimento raquo 16
Velocitagrave raquo 20
21
21
23
24
Tappa automobilistica raquo
Interruzione del movimento raquo
Incolonnamento raquo
Deflusso raquo
CAPITOLO II - DOCUMENTI E COMUNICAZIONI PER IL MOVIMENTO STRADALE
Generalitagrave Pago 25
-XIshy
Carta del movimento Pago 25
Procedure Operative Permanenti ed Ordini Permanenti raquo 26
Grafico di movimento raquo27
Preavviso raquo 27
Piano di movimento raquo 28
Ordine di movimento raquo 28
CAPITOLO III - CONDOTTA DEL MOVIMENTO STRADALE
Generalitagrave Pago 31
Norme di circolazione raquo 31
Competenze raquo 32
Operazioni iniziali raquo 34
Comportamento movimento durante raquo 36
Comportamento generale del personale raquo 36
Velocitagrave raquo 37
Sorpassi raquo 37
Punti critici raquo 38
Interruzioni del movimento raquo 39
Veicoli inefficienti raquo 39
Sicurezza raquo 40
Collegamenti raquo 40
Operazioni conclusive raquo 41
CAPITOLO IV - IL MOVIMENTO A PIEDI
Generalitagrave Pago 43
Fattori di condizionamento raquo 44
Concezione e organizzazione del movimento a piedi raquo 44
Movimenti in condizioni particolari raquo 47
-XIIshy
PARTE SECONDA
I TRASPORTI
I TRASPORTI OPERATIVIDEMERGENZA
CAPITOLO I - GENERALITAgrave
Premessa
Pianificazione
Attribuzioni
Organizzazione Centrale
Classificazione dei Movimenti e Trasporti
Procedure
Categorie di prioritagrave
CAPITOLO II - ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO TRASPORmiddot TI NELLESERCITO
Generalitagrave
Organi direttivi centrali e periferici
Organi Esecutivi
CAPITOLO III - ELABORAZIONE ED ATTUAZIONE DEI PIAmiddot NI DEI TRASPORTI DI EMERGENZA
Generalitagrave
Piani Trasporti di Emergenza - dall impostazione alshyl attuazione
CAPITOLO IV - TRASPORTI INTERMODALI
Generalitagrave
Modi di trasporto
Il trasporto combinato
- XIII-
Pago
raquo
raquo
raquo
raquo
raquo
raquo
Pago
raquo
raquo
Pago
raquo
Pago
raquo
raquo
51
51
51
52
54
54
57
59
59
61
65
67
75
75
76
I TRASPORTI LOGISTICI ED ADDESTRATIVI
CAPITOLO I - GENERALITAgrave
Forma di trasporto
Organizzazione del trasporto
Attribuzioni e responsabilitagrave in materia di organizzashyzione dei trasporti
Scelta della forma di trasporto
CAPITOLO Il - ORGANI DEL SERVIZIO TRASPORTI
Organi di comando
Organi direttivi
Organi esecutivi
CAPITOLO III - TRASPORTI EFFETTUATI SU STRADA E PER VIA AEREA CON I MEZZI IN DOTAZIONE ALLESERCITO
Trasporti stradali
Trasporti aerei
CAPITOLO IV - TRASPORTI A FAVORE DELLESERCITO EFshyFETTUATI CON NAVI ED AEROMOBILI DI ALTRA FORZA ARMATA
Trasporti con navi della Marina Militare
Trasporti con aeromobili dell Aeronautica Militare
CAPITOLO V - TRASPORTI DI SUPERFICIE CON VETTORI COMMERCIALI
Attribuzioni e compiti degli organi militari
Programmazione dei trasporti
Richieste di trasporto
-XIV shy
Pago 81
raquo 81
raquo 82
raquo 84
Pago 87
raquo 88
raquo 89
Pago 91
raquo 93
Pago 97
raquo 98
Pago 103
raquo 108
raquo 111
CAPITOLO VI - TRASPORTO DI PERSONALE E MATERIAmiddot LE DELLESERCITO CON VETTORI AEREI COMMERCIALI
CAPITOLO VII - NORME DISCIPLINARI E AMMINISTRATIVE INERENTI AI TRASPORTI
Generalitagrave sulle scorte
Entitagrave consegne e compiti delle scorte
Militari in viaggio isolato
Disposizioni Amministrative
Personale preposto alla disciplina dei movimenti di massa
CAPITOLO VIII - NORME TECNICHE AMMINISTRATIVE E DI FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI DEL SERVIZIO TRASPORTI
Uffici Movimenti e Trasporti di CRM (UMT)
Comandi Militari di Stazione (CMS)
Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi (UMIS)
Posti di Vigilanza Militare Ferroviaria (PVMF)
PARTE TERZA
LA CIRCOLAZIONE
CAPITOLO I - GENERALITAgrave
Organizzazione della circolazione stradale demershygenza
Pago 115
Pago 117
raquo Il9
raquo 122
raquo 123
raquo 123
Pago 127
raquo 128
raquo BI
raquo 132
Pago 135
136Effetti dell organizzazione della circolazione raquo
Competenze dei diversi livelli di Comando raquo 136
Attribuzioni raquo 137
-XVshy
CAPITOLO Il - LE RETI STRADALI
La rete stradale di base
Le reti stradali di manovra
Pago
raquo
139
140
Carta della circolazione raquo 140
L itinerario raquo 142
Portata e capacitagrave stradale raquo 142
CAPITOLO III - I PERCORSI STRADALI
Denominazione dei percorsi stradali
Classificazione dei percorsi stradali
Approntamento dei percorsi stradali
Tipi di approntamento dei percorsi stradali
Lavori per ladeguamento delle rotabili alle caratteshyristiche di un percorso stradale
Pago
raquo
raquo
raquo
raquo
143
146
147
147
[48
CAPITOLO IV - DIREZIONE DELLA CIRCOLAZIONE
La Direzione della Circolazione
Comando Direzione della Circolazione (CDC)
Comando di Compagnia Direzione della Circolazioshyne (CCo) bull
Comando di Plotone Direzione della Circolazione (Cl)
Comando di Plotone Mobile Direzione della Circoshylazione (CPIMob)
Organi esecutivi dei Comandi di plotone
Trasmissioni
raquo
raquo
raquo
raquo
raquo
raquo
Pago
152
155
156
156
157
159
151
Competenze in materia di organizzazione della cirshycolazione delle unitagrave che effettuano i movimenti
Compiti degli elementi addetti alla Direzione della Circolazione
raquo
raquo
159
161
Segnali per la disciplina della Circolazione Stradale raquo 162
-XVIshy
PARTE QUARTA
LO STAZIONAMENTO
CAPITOLO I - GENERALITAgrave
Fattori di condizionamento
Forme di stazionamento
Pago
raquo
165
166
CAPITOLO II - CONCEZIONE ORGANIZZAZIONE E CONshyDOTTA DELLO STAZIONAMENTO
Generalitagrave
Zona di stazionamento e sua ripartizione fra le unitagrave
Scelta della forma di stazionamento
Misure di sicurezza
Difesa indiretta
Difesa diretta
l collegamenti
Organizzazione logistica
Lo stazionamento in montagna
Condotta dello stazionamento
Pago
raquo
raquo
raquo
169
170
172
173
174
175
176
176
178
179
ELENCO ALLEGATI Pago 183
-XVIIshy
PREMESSA
La pubblicazione n 6462 Movimenti Trasporti Cii-colazione e Stashyzionamento ha lo scopo di fornire ai vari livelli di Comando gli elementi essenziali per la concezione lorganizzazione e la condotta delle predette attivitagrave
Le norme che sono state definite
- sono valide sia in operazioni sia in tempo di pace
- sono applicabili a qualsiasi tipo di movimento trasporto circolazioshyne e stazionamento
- si raccordano con gli STANAG in vigore e con la regolamentazione dimpiego
- sottolineano lessenza operativa di tali attivitagrave
- consentono ai responsabili di applicarle senza rigidi schematismi ma tenendo conto del caso concreto
- rifuggono da classificazioni meramente definitorie
-1shy
CONCETTI GENERALI
La pubblicazione esamina limpiego delle unitagrave nel trasferimento e nelshylo stazionamento
Il trasferimento egrave una operazione tesa a ridislocare personale eo mashyteriali da una localitagrave ad unaltra
In funzione dellambiente nel quale si svolge si suddivide in terrestre aereo e marittimo
Quello terrestre a sua volta puograve essere condotto su strada o fuori strashyda oppure per ferrovia e in relazione al mezzo impiegato a piedi su quashydrupedi su sci per funivia su veicoli ruotaticingolatihovercraft ecc
Analoghe distinzioni possono essere fatte per i trasferimenti aerei (efshyfettuati anche con elicotteri) noncheacute per quelli marittimi di interesse delle forshyze terrestri (vie navigabili interne o lagunari)
Il trasferimento inoltre in relazione alla possibile minaccia si distingue in - ordinario se effettuato adottando le normali misure di sicurezza eo
attribuendo preminenza alle misure antinfortunistiche - tattico quando egrave condotto in ambiente operativo o adottando suppleshy
mentari misure di sicurezza contro probabili atti ostili
Tale operazione puograve essere attuata mediante un movimento un trashysporto o una loro combinazione prevedendo eventualmente una cornice orshyganizzativa onde facilitare la circolazione
Di massima solo trasferimenti particolarmente complessi determinano lesigenza di attuare una specifica organizzazione della circolazione
Lesecuzione di un movimento ricade sotto la responsabilitagrave del Coshymando delladelle unitagrave che devono muovere In questo caso vengono utishylizzati i mezzi in dotazione allunitagrave stessa e eventualmente altri ricevuti in rinforzo
-3shy
Lesecuzione di un trasporto invece ricade sotto la responsabilitagrave del Comando - diverso da quello utente - o dell impresa che fornisce tale servishyzio con i propri vettori (militari eo civili) In questo tipo di trasferimento lunitagrave che ne usufruisce - utente del trasporto - egrave responsabile dellapshyprontamento e di norma dellimbarcosbarco e del caricamentoscaricamento del personale e dei materiali ma non del trasporto stesso
Lo stazionamento egrave una operazione che le unitagrave attuano in una zona prestabilita con una cornice di sicurezza adeguata alla situazione per una durata di norma superiore alle 8 ore a premessa o al termine dellassolvishymento di un compito operativo o addestrativo e allo scopo di migliorare lefshyficenza e la prontezza operativa
Anche lo stazionamento in relazione alla possibile minaccia si distinshygue in ordinario e tattico
-4shy
PRINCIPALI STANAG DI RIFERIMENTO
(Validi in ambito nazionale per quanto non in contrasto con le norme contenute nella presente pubblicazione)
N 1059 - Sigle distintive di nazionalitagrave ad uso delle FA NATO
N 2010 - Indicazione della classificazione militare
N 2021 - Determinazione militare della classe dei ponti dei traghetti delshyle portiere e dei veicoli
N2025 - Fondamentali norme militari di circolazione stradale
N 2026 - Documento di viaggio NATO
N2027 - Segnaletica dei veicoli militari
N2041 - Ordini di operazione tabelle e grafici relativi ai movimenti per via ordinaria
N 2152 - Rampe di caricamento costruite con traversine ferroviarie
N 2154 - Definizioni e norme per il movimento di veicoli militari su strada
N2155 - Richiesta e credito di movimento per via ordinaria
N 2156 - Richiesta di trasporto di superficie e risposta alla richiesta di trashysporto di superficie
N2158 - Identificazione dei treni militari
N 2159 - Identificazione del personale e degli organi addetti al controllo dei movimenti e trasporti e della circolazione
N2165 - Previsione delle esigenze di trasporto per ferrovia per via ordishynaria e navigabile interna
-5shy
N2166 - Documenti da utilizzare per i movimenti e trasporti per via mare
N2171 - Procedure per lattraversamento delle frontiere con treni militari
N 2173 - Norme per lancoraggio dei veicoli militari cingolati e ruotati ai carri ferroviari
N 2174 - Itinerari e rete stradale militare
N 2175 - Classificazione e designazione dei carri pianali per il trasporto dei veicoli e materiali militari
N 2176 - Procedure per i movimenti militari su strada attraverso frontieshyre nazionali
N2253 - Strade e strutture stradali (raquo
N2827 - Procedure in materia di movimentazione di materiali (raquo
N2828 - Palette imballaggi e container militari
N 2829 - Mezzi ed attrezzature per la movimentazione dei materiali (raquo
N2830 - Apparecchiature ausiliarie per la movimentazione (raquo
N2832 - Limitazioni per il trasporto dei mezzi militari sulla rete ferroshyviaria europea
N2257 - Documentazione geografica militare per ferrovia
N 2890 - Regolamento per la sicurezza nel trasporto di munizioni ed esploshysivi con treni militari
N 2943 - Regolamenti per il caricamento e lo scaricamento laterale o di coda di veicoli o mezzi militari cingolati su carri ferroviari
N 3428 - Scambio di informazioni sui sistemi di trasporto aereo
N 3345 - Moduli per la pianificazione di avioaerotrasporto
() In lingua inglese
-6shy
PRINCIPALI PUBBLICAZIONI DI RIFERIMENTO
(Valide per quanto non in contrasto con le norme contenute nella presente pubblicazione)
N 1ORR - Nonne per lelaborazione e lattuazione di piani dei trasporti di emergenza
N llRR - Movimento e trasporti di superficie per esigenze militari in tempo di guerra in Italia
N 300S - Difesa interna del Territorio - Direttive
N400 - Impiego delle FA nei servizi di ordine pubblico
N 1000A2 - Manuale del combattente
N5413 - Le pattuglie (n 2000 sd)
N5898 - Addestramento alpinistico e sciistico truppe alpine
N6064 - Manuale dei trasporti militari per ferrovia
N6070 - Manuale dei trasporti militari marittimi
N6100 - Impiego tecnico-tattico delle anni automatiche individuashyli e di reparto per lautodifesa controaerei
N6106 - Manuale dei trasporti militari di sostanze e manufatti peshyricolosi
N6206 - I centri abitati nelle operazioni (n 901 sd)
N6250 - Impiego del gruppo tattico meccanizzato e corazzato alli shyvello di battaglione (n 922 sd)
N6302 - Impiego del gruppo tattico motorizzato allivello di battashyglione (n 912 sd)
-7shy
N6314
N6318
N6341
N6348
N6361
N6365
N6366
N6379
N6379
N6379
N6428
N6448
N6466
sn
sn
sn
sn
sn
sn
sn
- Sicurezza delle infrastrutture e degli aeromobili protezioshyne e custodia delle armi delle munizioni degli esplosivi delle mine e dei materiali delle trasmissioni
- Impiego del gruppo tattico alpino allivello di battaglione (n 942 sd)
- Memoria sullimpiego delle unitagrave lagunari (n 908 sd)
- Impiego del complesso minore meccanizzato e corazzato (n 923 sd)
- Impiego del complesso minore motorizzato (n 913 sd)
- Impiego del genio (n 8000A sd)
- Memoria sullimpiego delle aviotruppe (n 907 sd)
- Memoria sull impiego delle Grandi Unitagrave VoI I - Le opeshyrazioni difensive (n 900A sd)
- Memoria sullimpiego delle Grandi Unitagrave VoI II - Le opeshyrazioni offensive (n 900A sd)
- Memoria sull impiego delle Grandi Unitagrave VoI III - La Loshygistica (n 900A sd)
- Memoria sullinterdizione e controinterdizione darea (n 904 sd)
- Memoria sullimpiego del gruppo squadroni elicotteri datshytacco (n 7230 sd)
- La sicurezza in acqua
- STRADE Fascicolo n 72 di SMEIGMI
- Documentazione Geografica Militare - Fascicolo strade
- Piano dei Trasporti di Emergenza
- Piani dei Trasporti Regionali di Emergenza
- Piani per la circolazione stradale di Emergenza
- Piani per la continuitagrave dei Trasporti
- Piani di contingenza per i movimenti e trasporti dei Rinforshyzi Rapidi
-8shy
PARTE PRIMA
I MOVIMENTI
CAPITOLO I
GENERALITAgrave
l
Peraltro i criteri posti a base dell atshy lattuazione del movimento stradale 14
15
16
nerale e possono quindi essere trashyslati in tutti gli altri casi
tivitagrave concettuale ed organizzativa di Fattori di condizionamento
tali movimenti hanno un valore geshy Percorsi stradali da utilizzare
Per alcuni aspetti specifici relativi al Tappa automobilistica 21
rimanda a quanto definito in altre Incolonnamento 23 pubblicazioni (I) Deflusso 24
movimento aereo e marittimo si Interruzione del movimento 21
Il movimento stradale
La prima parte della pubblicazione prende in esame i movimenti che piugrave frequentemente le unitagrave terrestri soshyno chiamate ad effettuare cioegrave quelshylo stradale su mezzi ruotaticingoshy
Pago
Generalitagrave Il
Il movimento stradale Il
Competenze dei diversi livelli di Coshymando 13
Competenze per la predisposizione e
Configurazione delle formazioni di moshy
lati e quello a piedi
vimento 16
Velocitagrave 20
2 Il movimento stradale viene effettuato da una unitagrave per ridislocare pershysonale eo materiali impiegando i mezzi in dotazione o eventualmente ricevuti in rinforzo e utilizzando la rete viaria Fra i vari tipi di movishymento quello stradale si caratterizza per la tempestivitagrave la flessibilitagrave e
(I) - n 6366 Memoria sullimpiego delle Aviotruppe (n 907 sd) soprattutto al capitolo Le operazioni aeromobili
- n 6448 Memoria sullimpiego del gruppo squadroni elicotteri dattacco (n 7230 sd)
- n 6341Memoria sullimpiego delle unitagrave lagunari (n 908 sd)
- n 6365 Impiego del genio (n 8000A sd)
- n 6466 La sicurezza in acqua
- 11shy
la capillaritagrave (I) con cui possono essere soddisfatte le esigenze di trasferishymento Il movimento di una formazione o di ogni elemento in cui essa si articola
ha inizio da una o piugrave zone di imbarco (2)
procede su uno o piugrave itinerari di afflusso (3)
confluisce su uno o piugrave punti di incolonnamento (4)
si sviluppa a partire da un punto di entrata (5) e fino ad un punto duscishyta (6) sullitinerario stabilito per lintera formazione
si ramifica a partire da uno o piugrave punti di deflusso (7)
prosegue lungo uno o piugrave itinerari di deflusso (8)
ha termine in una o piugrave zone di sbarco (9)
(l) Capacitagrave di immettere unitagravemateriali direttamente nella zona dimpiego o immediatamenshyte a ridosso della stessa
(2) Per zona di imbarco si intende una localitagrave ove si trovano o vengono fatti giungere il pershysonale i materiali e i mezzi sui quali i primi dovranno essere imbarcaticaricati Questa loshycalitagrave ove ha termine normalmente lapprontamento dellunitagrave per il movimento puograve coinshycidere con altre zone (di attesa di concentramento di stazionamento ecc) o con le sedi stanziai i dell unitagrave
(3) Si definisce itinerario il percorso sceltoassegnato ad una formazione per raggiungere una determinata localitagrave Si definisce itinerario di affiusso un itinerario che collega la zona di imbarco con il punshyto di incolonnamento
(4) Per punto di incolonnamento (PI) si intende un punto inequivocabilmente definito sullitishynerario nel quale i mezzi assumono il posto previsto nella formazione di movimento
(5) Per punto di entrata (PE) si intende il punto iniziale dellitinerario stabilito per il movishymento dellintera formazione Puograve coincidere con lultimo punto di incolonnamento del nushycleoautocolonna
(6) Per punto di uscita (PU) si intende il punto finale dellitinerario stabilito per il movimenshyto dellintera formazione PUOgrave coincidere con il primo punto di deflusso del nucleoautoshycolonna
(7) Per punto di deflusso (PD) si intende un punto inequivocabilmente definito sullitinerashyrio a partire dal quale gli elementi della formazione si dirigono verso le rispettive zone di sbarco
(8) Itinerario di deflusso egrave un itinerario che collega il PD con la zona di sbarco
(9) Per zona di sbarco si intende una localitagrave ove giungono i mezzi al termine di un movishymento e dove il personale trasferito prende terra o il materiale viene scaricato PUOgrave coincidere con altre zone (di attesa di schieramento di dislocazione ecc) o con lobietshytivo assegnato allunitagrave oppure con sedi stanziali
-12shy
Competenze dei diversi livelli di Comando
3 Le competenze di carattere concettuale ed organizzativo relative almoshyvimento dei diversi livelli di Comando sono sintetizzate di seguito
a Autoritagrave Centrale
Egrave responsabile delle sottonotate attivitagrave
elaborazione della normativa delle direttive e delle specifiche istrushyzioni addestrative
partecipazione alla definizione e diramazione in campo nazionale degli STANAG approvati
salvaguardia e potenziamento delle infrastrutture viarie e intermoshydali in aderenza alle esigenze militari
pianificazione dei movimenti militari per lemergenza civile e bellica
predisposizioni per la continuitagrave dei movimenti in ambito sia nazioshynale sia internazionale
programmazione coordinamento e controllo dei movimenti di rilieshyvo con eventuale delega della loro organizzazione agli organi perishyferici
b Comandi di Scacchiere e di Regione Militare
Sono preposti alle seguenti attivitagrave
pianificazione dei movimenti regionali di emergenza e predisposishyzione delle misure per assicurarne la continuitagrave
organizzazione per competenza o su delega dello SME dei movishymenti che si svolgono nellambito dellarea di giurisdizione e evenshytualmente coordinamento della loro prosecuzione nellarea di altre Regioni Militari
supporto logistico approntamento delle localitagrave terminali e delle moshydalitagrave di sbarcoscarico relative ai movimenti provenienti da altre Reshygioni Militari in afflusso o in transito nella propria area
c I Comandi di Corpo dArmata e di Grande Unitagrave elementare svolgono funzioni analoghe a quelle descritte nel precedente sottoparagrafo nelle aree di giurisdizione loro assegnate eo nel quadro delle deleghe ricevute
d Comandi di Corpo
La responsabilitagrave della concezione dell organizzazione e dell esecushyzione di un movimento relativo a un numero limitato di formazioni e
-13shy
su percorso stradale militare libero (I) puograve essere decentrata a un Coshymando di Corpo che egrave di massima il livello minimo competente per tali atti vitagrave
e Altre competenze dei diversi livelli di Comando riferite ai vari tipi di operazioni sono definite nelle pubblicazioni dimpiego della vigente serie dottrinale
4 Competenze per la predisposizione e lattuazione del movimento stradale
a Il ComandoEnte a cui competono la concezione e lorganizzazione del movimento stradale di norma deve
preavvisare tempestivamente le unitagrave interessate al movimento stesso
valutare lincidenza dei vari fattori di condizionamento sulla specishyfica attivitagrave
organizzare le ricognizioni preventive ritenute necessarie
approntare la documentazione organizzativa di competenza ed emashynare gli ordini di movimento
assistere e controllare i CdiEnti dipendenti e le formazioni di movishymento nelle attivitagrave di approntamento e di svolgimento del movishymento stesso
b Il Comando dellunitagrave interessata alla condotta del movimento stradashyle di norma deve
emanare le disposizioni di dettaglio relative alla composizione artishycolazione e approntamento della formazione
definire sulla base di criteri di affidabilitagrave efficienza e livello addeshystrativo raggiunto i mezzi ed il personale (conduttori capi macchishyna radiofonisti ecc) che dovranno far parte della formazione
stabilire le misure di sicurezza da adottare
illustrare e aggiornare il personale sui vari aspetti del movimento stradale
(l) Si definisce libero un percorso stradale militare la cui utilizzazione non egrave soggetta ad alshycun vincolo di accessocircolazione e sul quale viene eventualmente esercitato un controllo saltuario soltanto da parte degli organi istituzionalmente preposti allorganizzazione della circolazione
-14shy
5 Fattori di condizionamento
a La concezione lorganizzazione e la condotta di un movimento stradashyle sono condizionati da
itinerario profilo tracciato larghezza potenzialitagrave rendimento conshydizioni di scorrimento e manutenzione pendenza presenza di mashynufatti (ponti viadotti gallerie) o di punti critici (gole passi tortuoshysitagrave aree urbane) esposizione localizzazione e caratteristiche delle possibili aree di sosta ecc
condizioni climatiche e di visibilitagrave precipitazioni inondazioni temperature estreme nebbie visibilitagrave notturna e altri elementi che possono influire sulle condizioni della superficie stradale sulla pieshyna funzionalitagrave del mezzo e sulle condizioni di guida noncheacute sul beshynessere del personale trasportato ecc
vincoli temporali grado di urgenza operativa credito di movishymento (l) assegnato scadenze e termini della disponibilitagrave dei veishycoli e delle scorte prestazioni dei vari tipi di veicoli affidabilitagrave del personale incidenza della concomitante presenza di traffico non mishylitare o di altri elementi di turbativa
organizzazione tipi e configurazioni di movimento guida e regoshylazione delle formazioni grado di assistenza assicurato dagli organi addetti alla circolazione collegamento radio disponibilitagrave riservashybilitagrave (2) e segnaletica degli itinerari
grado di sicurezza presenza di aree boschive (copertura dellitineshyrario o di aree per il diradamento) facilitagrave di individuazione del pershycorso tipo e grado della minaccia aerea e terrestre caratteristiche operative eo riservatezza del movimento protezione di accessi noshydi eo punti sensibili presenza di scorte ecc
(1) Per credito di movimento si intende lautorizzazione ad utilizzare un percorso stradale controllato entro un determinato intervallo di tempo Si definisce controllato il percorso stradale sul quale la circolazione risulta sottoposta a sorveglianza o regolazione o vincoli di utilizzazione (esclusivitagrave specializzazione ecc) da parte deIlAutoritagrave che su di esso ha giurisdizione
(2) Per riservabilitagrave si intende la possibilitagrave dell Autoritagrave Centrale di Scacchiere e di Regioshyne Militare di riservare itinerari stradaliautostradali o parti di essi per soddisfare le sole esigenze militari
-15 shy
addestramento delle unitagrave preparazione del personale (specie Coshymandanti conduttori capimacchina (I) radiofonisti ) ad effettuare un movimento stradale anche nellambito di consistenti formazioni e su lunghi itinerari (in Allegato A alcuni orientamenti per la conshydotta dello specifico addestramento)
b Allo scopo di sviluppare in maniera adeguata le attivitagrave in argomento egrave necessario definire attentamente i sottoelencati parametri del movishymento tenendo conto dei suddetti fattori di condizionamento (schema guida in Allegato B)
percorsi stradali da utilizzare
configurazioni delle formazioni di movimento
velocitagrave
interruzioni del movimento
- incolonnamento
deflusso
c Egrave altresigrave necessario addestrare il personale responsabile del movishymento (dal Cte della formazione agli addetti al controllo del movishymento ai capimacchina ai conduttori) sulle misure da attuare sinteshytizzate in Allegato C
d Provvedimenti relativi al movimento di competenza delle unitagrave (scheshyma guida in Allegato C)
Percorsi stradali da utilizzare
6 I percorsi stradali debbono essere scelti e utilizzati in base alle caratterishystiche (dimensioni rendimento potenzialitagrave classe militare e classificashyzione) illustrate nella parte terza
Configurazione delle formazioni di movimento
7 Per formazione di movimento si intende un complesso articolato di mezshyzi che muovono sullo stesso itinerario nella stessa direzione e agli ordini di un unico Comandante
( I) Per semplicitagrave di trattazione nella presente pubblicazione le denominazioni di conduttoshyre e di capomacchina non sono da intendersi riferite ai soli mezzi ruotati ma anche a quelli cingolati (rispettivamente noti come pilota e capocarro)
-16 shy
Le formazioni di movimento si differenziano in relazione al numero di veishycoli che le compongono
FORMAZIONE DI MOVIMENTO
ENTITAgrave MAX VEICOLI NOTE
NUCLEO 6
AUTOCOLONNA ()
4070 (in presenza di cingolati mezzi speciashyli e con rimorchio)
- Lentitagrave piugrave elevata si rifeshyrisce ai trasferimenti infeshyriori ai 100 km e la meno elevata a quelli superiori
- Lautocolonna puograve articoshylarsi in SCAGLIONI (di non piugrave di 30 mezzi)
70100 (ruotati)
8 11 movimento per nuclei
consente una piugrave agevole comandabilitagrave della formazione
comporta un minor intasamento dellitinerario nel caso di contemporashynea presenza di traffico non militare
risponde allesigenza di sottrarre la formazione allosservazione ed alshyloffesa avversaria attraverso il ricorso a velocitagrave piugrave sostenute
egrave particolarmente adatto per il trasferimento tattico di unitagrave personale e materiali
9 Il movimento in autocolonna
viene attuato per riunire automezzi similari o di analoghe prestazioni oppure per raggruppare reparti aventi unitarietagrave dimpiego (di norma un complesso tattico) o con uguale punto di incolonnamento o di deshyflusso
puograve richiedere unarticolazione in scaglioni qualora il numero dei mezshyzi la loro eterogeneitagrave le perturbazioni derivanti dal traffico e le posshysibili interferenze reciproche nell ambito della formazione non conshysentano un regolare movimento
C) Deve essere munita della segnaletica prescritta ed eventualmente identificata da un nushymero distintivo di movimento (vds STANAG 2154 e Allegato I)
-17shy
lO Gli elementi tecnici caratteristici di una formazione in movimento su un itinerario sono (definizioni e rappresentazioni schematiche in Alleshygato C)
velocitagrave di programmazione (media)
profonditagrave di marcia
distanze interveicolari
intervalli di articolazione degli scaglioni
- densitagrave di marcia
durata del movimento
tempo di marcia
- tempo di sfilamento
Le citate distanze ed intervalli devono essere definiti in modo da esclushydere qualsiasi interferenza reciproca fra piugrave autocolonnescaglioninuclei
Il Le formazioni di movimento in relazione alle influenze dei fattori di conshydizionamento possono assumere la configurazione chiusa o aperta coshyme specificato nello specchio riportato nella pagina seguente
- 18shy
INFLUENZA DEI FATIORI DI CONDIZIONAMENTO SULLA SCELTA
DELLA FORMAZIONE
CONFIGURAZIONE
Tipo
Distanze Interveishy
colari (m)
Velocitagrave media (krnh)
- movimenti su strade pericolose o in cattive condishyzioni
- movimenti notturni con limitazioni di illuminazione
- situazioni meteo e di visibilitagrave difficili
- terreno montano
25 20-40
- movimenti per NUCLEO
- movimenti fluidi su itinerari esclusivi
- spostamenti tattici notturni
- crediti di movimento ristretti
- veicoli con le stesse caratteristiche
- piena utilizzazione dei percorsi stradali
CHIUSA
50-70 30-60
- minaccia terrestre aerea e nucleare elevata
- crediti di movimento agevoli
- percorsi stradali militari regolati
- distanze interveicolari difformi
- condizioni di buona visibilitagrave
- scarsa presenza di perturbazioni di marcia
- personale delle formazioni poco addestrato
- organizzazione della circolazione in atto
100-200 30-50
- movimenti per AUTOCOLONNA - minaccia terrestre e aerea e nucleare non elevata
- veicoli con caratteristiche diverse - piena utilizzazione dellitinerario da parte di formashy
zioni consistenti in successione - attraversamenti di aree urbane in periodi di prevedishy
bile elevata densitagrave di traffico
- assenza di organizzazione della circolazione
APERTA
70 (scaglioshynia 1000 2000 m)
30-60
-19 shy
Velocitagrave
12 Lindividuazione della velocitagrave (I) piugrave opportuna consente in fase orgashynizzativa di definire un fondamentale parametro del movimento e di conshytrollarlo durante il suo svolgimento (mediante il tachimetro) e dopo lo stesso (rispetto del tempo accreditato)
Di seguito sono riportati il significato dei vari tipi di velocitagrave e tempi e le finalitagrave che tendono a soddisfare (rappresentazione grafica in Allegato D)
SIGNIFICATO UTILIZZAZIONE
Velocitagrave di programshy
mazione media (0)
Rapporto tra lunghezza dellitineshyrario e tempo per il movimento sui vari tratti dello stesso (escludenshydo quindi i tempi delle soste)
Per progranunare e cadenzare lanshydatura Caratterizza gli ordini di movimento (tabellee grafici di rnoshyvimento) e costituisce riferimento per il Cte della formazione
Tempo di marcia
Egrave il tempo necessario a conclushydere il percorso comprendendo i tempi di movimento quelli di fermata e quelli di sosta
Per pianificare limpegno dellitishynerario e definire la successione delle formazioni
Velocitagrave di tachimetro
Velocitagrave strumentale del veicoshylo scelta per realizzare la voluta velocitagrave di programmazione
Per definire durante lesecuzioshyne del movimento la velocitagrave del veicolo di testa onde otteneshyre i tempi di percorrenza proshygrammati e annullare gli effetti delle perturbazioni (l
Velocitagrave massima
Velocitagrave strumentale non supeshyrabile fissata dalla Autoritagrave orshyganizzatrice
Per limitare la velocitagrave tachimeshytrica in funzione delle esigenze di sicurezza e di rispetto della proshygrammazione del movimento
( l l Argomento trattato nello STANAG 2I54 (l Fa riferimento alle possibilitagrave tecniche (Allegato El e di efficienza del mezzo piugrave lento
della formazione e alle condizioni di visibilitagrave e di pericolositagrave del manto stradale Nello STANAG 2154 egrave indicata come MEDIA
() Sono dovute ad inevitabili variazioni di velocitagrave e di profonditagrave della formazione derishyvanti da differenze di pendenza dellitinerario da errata valutazione - da parte dei conshyduttori - della distanza da tenere da brusche frenate dallattraversamento di centri urbashyni e dalla presenza di traffico non militare
-20shy
Tappa automobilistica
13 Per tappa automobilistica si intende il percorso che un automezzo puograve compiere nelle 24 ore tenuto conto delle esigenze di interruzione del moshyvimento
In relazione ai tempi di effettivo movimento si suddivide in
normale fino ad un massimo di 12 ore
- operativa fino ad un massimo di 16 ore
Interruzione del movimento
14 Il movimento di una formazione puograve essere interrotto per cause previste in fase organizzativa o impreviste La cadenza e la durata delle interrushyzioni non devono essere automaticamente legate allo spazio percorso o alle ore di effettivo movimento ma definite in relazione a
compito della formazione
valutazione dei fattori di condizionamento
prevedi bile affaticamento del personale
prevedibili esigenze tecniche dei mezzi
Solo lassolvimento del compito e le esigenze connesse con la regolaritagrave e la sicurezza del movimento giustificano il ricorso alle interruzioni del movimento che si distinguono in
fermate quando non sono programmate ma si rendono necessarie per far fronte ad esigenze che si manifestano movimento durante
soste quando sono previste negli ordini di movimento
Di massima le interruzioni del movimento vengono attuate secondo le modalitagrave riportate nella pagina seguente
- 21 shy
Denomishynazione
FERMATA
SOSTA
MODALITAgrave DI MASSIMA PER LEFFETIUAZIONE DELLE FERMATE E DELLE SOSTE
Scopo
- ripristino artico lazioshyne autocolonna
- controllo dei veicoli e del carico
- assorbimento allunshygamenti causati dalshyle perturbazioni
- sostituzione di conshyduttori o breve deshyfaticamento degli stessi
- superamento di inshyterruzioni impreviste (crolli incidenti ofshyfese avversarie ecc)
- riposo personale e motori
- ristoroconsumazioshyne pasti
- rifornimento veicoli
- ispezione ai veicoli (controllo motori) ed al carico
Cadenza necessaria
a discrezione del Cte della formashyzione
dopo 3 h ed entro 5 h di iftovimento
dopo 6 h di movishymento (soste esclushyse)
dopo 12 h di movishymento (soste esclushyse)
Durata orientativa
strettamente commisurata per far fronshyte alla esigenshyza (l
45
90
6-8 h
Luogodi effettuazione
dove egrave conshysentito dal Codice delshyla Strada o imposto dalshyle esigenze operative
aree
parcheggio
o fuori
itinerario
() Il tempo dedicato alle fermate puograve essere recuperato sottraendolo da quello previsto per le soste
-22shy
In Allegato F egrave riportato un grafico contenente alcuni esempi di interrushyzioni del movimento
Nel caso di movimenti notturni i predetti valori debbono essere opportushynamente adeguati in rapporto alla durata dell arco notturno alle caratteshyristiche dell itinerario e al maggiore impegno del personale nella guida
Per quanto riguarda i movimenti tattici le fermate e le soste devono esshysere effettuate ricercando tratti o zone che garantiscano sufficiente coshypertura adottando misure di sicurezza ed eventualmente riducendone la durata
Incolonnamento
15 Lincolonnamento egrave il complesso delle attivitagrave connesse con lassunzioshyne da parte dei vari mezzi del posto previsto nella formazione di movishymento
In particolare lincolonnamento dei vari elementi della formazione si realizza mediante il
- movimento dalla zona di imbarco al punto di incolonnamento (PI) utishylizzando uno specifico itinerario di afflusso
- transito nei tempi programmati attraverso il PI a partire da tale punshyto la responsabilitagrave del movimento dei mezzi transitati deve essere atshytribuita ad un unico Comandante
La diversa dislocazione dei reparti interessati al movimento e lentitagrave delshyle formazioni possono consigliare lutilizzazione di piugrave itinerari di afshyflusso adducenti ad un unico PI eo la definizione di piugrave punti di incoshylonnamento successivi (Allegato F) Ciograve puograve essere particolarmente neshycessario per luscita dalle aree urbane che deve essere accuratamente pianificata e deve possibilmente avvenire negli orari di traffico meno inshytenso e con ogni accorgimento per limitare limpatto sulla circolazione cittadina (articolazione per nuclei o veicoli isolati accordi con autoritagrave locali per lutilizzazione di corsie preferenziali e per il concorso degli orshygani di polizia e municipali)
Egrave possibile inoltre utilizzare il punto di entrata (PE) dell itinerario stashybilito per lintera formazione quale ultimo PI
Per assicurare regolaritagrave alle-operazioni di incolonnamento il Comanshydante della formazione o di parte di essa puograve affidarne il controllo ad un
-23 shy
Ufficiale di incolonnamento con il quale deve essere costantemente in collegamento
Deflusso
16 Il deflusso egrave il complesso delle attivitagrave che determinano lo scioglimento di una formazione di movimento Si realizza mediante il
- transito per un punto di deflusso definito chiaramente sul terreno a partire dal quale ciascun elemento che si distacca dalla formazione passa alle dipendenze di uno specifico Comandante
movimento dal PD alla zona di sbarco utilizzando un particolare itishynerario di deflusso
Normalmente esistono uno o piugrave punti di deflusso e uno o piugrave itinerari di deflusso si puograve peraltro verificare la coincidenza del punto di uscita dal percorso stradale militare stabilito per lintera formazione con il primo PD (vds Allegato F)
-24shy
CAPITOLO II
DOCUMENTI E COMUNICAZIONI PER IL MOVIMENTO STRADALE
Generalitagrave
17 Laccurata organizzazione di un movimento egrave indispensabile per unordinata e tempestiva esecushyzione dello stesso
A tale scopo rilevante importanza assumono i seguenti documenti e comunicazioni
- carta del movimento
Pago
Generalitagrave 25
Carta del movimento 25
Procedure Operative Permanenti (SOPl ed Ordini Permanenti (SO) 26
Grafico di movimento 27
Preavviso 27
Piano di movimento 28
Ordine di movimento 28
- procedure operative permanenti e ordini permanenti
- grafico di movimento
- preavviso
- piano di movimento
- ordine di movimento
Carta del movimento
18 Egrave un documento cartografico che riporta gli elementi utilizzabili per lorshyganizzazione dei movimenti nellambito di una specifica area di giurishysdizione o di interesse addestrativooperativo
Egrave utilizzata dai Comandi quale vera e propria banca dati per consentishyre sia limmediata visualizzazione degli itinerari piugrave favorevoli da utishylizzare sia una razionale predisposizione dell assistenza dei movimenti sia infine il tempestivo arricchimento della documentazione da fornire ai responsabili delle formazioni
-25 shy
Dalla stessa deve essere possibile desumere infatti oltre alle caratterishystiche tecniche del sistema stradale (l l lubicazione i dati informativi (indirizzo civico e numeri telefono telex ecc) le potenzialitagrave di infrashystrutture anche non militari utili allassistenza del movimento (Comandi e caserme ivi compresi i Cdistazioni dei CC e della Guardia di Finanshyza PS e Corpo Guardie Forestali ospedali e unitagrave sanitarie officine di riparazione convenzionate o no Vigili del Fuoco) ed inoltre accessi a stazioni ferroviarie porti aeroporti e dogane confini di Stato regionashyli provinciali e comunali enti pubblici di interesse infrastrutture indushystriali di rilievo o a rischio ecologico aree soggette a pericolo di caduta valanghe di incendio e di inondazioni dighe e bacini artificiali aree deshymaniali o idonee allo stazionamentoaccantonamentoaccampamento di unitagrave militari ecc
Procedure Operative Permanenti (SOP) e Ordini Permanenti (SO)
19 Sono degli ordini destinati a mantenere validitagrave per lunghi periodi e conshytenenti istruzioni relative a tecniche norme e procedure applicabili in qualsiasi circostanza Consentono se elaborati con precisione di evitashyre in sede di emanazione di ordini esecutivi la ripetizione di norme parshyticolareggiate
A titolo di esempio si riportano di seguito alcuni argomenti che possoshyno interessare la stesura di procedure operative permanenti e di ordini permanenti
- composizione e compiti del nucleo forieri
- caricamento dei veicoli personale compreso
- raggruppamento dei veicoli e designazione dei Comandanti dei sinshygoli elementi di autocolonna
- organizzazione delle autocolonne
- utilizzazione della segnaletica stradale
- responsabilitagrave nello schieramento di personale al punto di incolonnashymento e a quello di deflusso
(l) Con evidenziati tutti gli elementi di esperienza conseguiti via via a seguito de Ilutilizzashyzione degli itinerari da parte di formazioni militari (aree di sosta e relative potenzialitagrave vashyrianti di facilitazione sensi unici ostacoli alle sagome eccezionali ecc)
-26shy
- modalitagrave di movimento soste illuminazione
- comportamento in caso di attacco nemico
- modalitagrave per la dislocazione del Comando in zona di sbarco
- competenze in fatto di diramazione di ordini di operazione per il moshyvimento
- misure di sicurezza
Grafico di movimento
20 Egrave un documento che rappresenta su un sistema di assi cartesiani lo sposhystamento spaziotemporale di una formazione
Costituisce un efficace strumento di programmazione dal momento che riportando lo sviluppo di uno o piugrave movimenti sullo stesso itinerario e le relative disposizioni esecutive (es in Allegato G) permette di rilevare con immediatezza eventuali errori che si tradurrebbero in anomalie e congestioni del traffico
Consente inoltre in fase esecutiva ladozione da parte dei Comandanshyti delle formazioni di movimento di decisioni tempestive e funzionali allo sviluppo complessivo del movimento
Costituisce infine un efficace sistema per la registrazione dei movimenti effettivamente svolti dalle unitagrave in un determinato periodo
Nella elaborazione dei grafici di movimento bisogna tener presente che
- ciascun percorso stradale militare richiede un grafico a seacute
- la scelta del modulo delle scale dei tempi e delle distanze deve essere tale da assicurare una sufficiente chiarezza ed una buona approssimashyzione dei dati
- egrave opportuno affiancare allasse rappresentativo delle distanze la rapshypresentazione dellitinerario rettificato per rendere il grafico atto al controllo del movimento
Preavviso
21 Egrave la comunicazione preliminare di un ordine e viene diramato per fornishyre ai Comandanti dipendenti lindicazione sommaria della situazione degli avvenimenti piugrave recenti del compito dell unitagrave superiore e del tishypo di azione prevista
-27 shy
Ha lo scopo di orientare Comandi e unitagrave su unattivitagrave futura non anshycora esattamente precisata e di guadagnare tempo mediante lavvio anshyticipato di alcune attivitagrave preparatorie
Lentitagrave delle disposizioni particolareggiate da inserire nel preavviso egrave funzione della situazione tattica della possibilitagrave di circolazione del lishyvello di addestramento delle unitagrave e del grado di conoscenza delle proshycedure operative e degli ordini permanenti
22 Piano di movimento
a Egrave un ordine di movimento ad attuazione differita elaborato dai CoshymandiEnti preposti alla pianificazione dei movimenti che deve esseshyre eseguito al verificarsi di determinate condizioni ipotizzate oppure a seguito di specifico ordine (I l
In particolare
- mira a disciplinare una pluralitagrave di esigenze prevedibili o manifeshystatesi con sufficiente anticipo
- riguarda movimenti a lunga scadenza a carattere periodico o salshytuario
b Tale piano in particolare
- predispone con adeguato grado di elasticitagrave i movimenti da svolshygere in un determinato periodo
- definisce in relazione alle esigenze previste i dati relativi a
bull unitagrave che debbono muovere (indicazione dei reparti numero e classhyse degli automezzi ecc)
bull itinerari da utilizzare (tipo di formazioni prioritagrave e limiti di temshypo durata incolonnamento e deflusso ecc)
23 Ordine di movimento
a Egrave una comunicazione diramata da un Comandante ai Comandanti dishypendenti con la quale si dispone la ridislocazione da una localitagrave ad un altra di personale eo materiali
(l) Tale piano qualora sia da attuare al verificarsi di determinati eventi operativi prende il noshyme di Piano dei movimenti di emergenza Quando invece siano esaminati interventi consistenti di vettori di supporto lo stesso assume la denominazione di Piano di movishymenti e trasporti
-28 shy
Deve contenere tutti gli elementi necessari per lesecuzione del moshyvimento e puograve essere piugrave o meno dettagliato sulla base delle consishyderazioni giagrave indicate per il preavviso
Lordine di movimento egrave in genere emanato dal Comandante dellunitagrave che deve muovere e puograve assumere le forme di (Allegato G)
(1) ordine di operazione per il movimento stradale nel caso piugrave completo per i trasferimenti complessi come descritto nello STAshyNAG 2041
(2) tabella di movimento nei trasferimenti meno complessi
In particolare nella tabella di movimento che puograve essere correshydata da un grafico di movimento (Allegato G) devono essere speshycificati
- Comandante della formazione
- configurazione della formazione
- velocitagrave massima consentita
- collegamenti radio da attuare e frequenze radio da utilizzare
- recapiti (anche telefonici) a cui rivolgersi lungo litinerario per la riparazione dei mezzi eo per lassistenza medica
Vi possono essere eventualmente definiti
- vincoli restrizioni e disposizioni particolari per i veicoli milishytari
- disposizioni per il traffico diurno o notturno ed in particolare le zone in cui il movimento dei veicoli e il sistema di illuminazioshyne sono soggetti a limitazioni o ad oscuramento
- punti critici e disposizioni particolari da seguire
- prioritagrave assegnate
- organizzazione dell itinerario
(3) grafico di movimento utilizzabile quale ordine di movimento per i trasferimenti piugrave semplici corredato dei dati organizzativi neshycessari
b Qualora il movimento interessi tratti autostradali egrave necessario apshyprontare i documenti previsti per il transito delle autocolonne o dei trashysporti eccezionali e riportati in Allegato H
-29shy
CAPITOLO III
CONDOTTA DEL MOVIMENTO STRADALE
Generalitagrave
24 La regolare esecuzione di un moshy Generalitagrave 31
vimento egrave funzione oltre che delshy Norme di circolazione 31
lattivitagrave concettuale e di quella orshy Competenze 32
rito di collaborazione di tutto il pershy Comportamento generale del personale 36
Velocitagrave 37
mandanti dellimpegno e dello spishy Comportamento movimento durante
sonale della formazione
36 ganizzativa della capacitagrave dei Coshy Operazioni iniziali 34
In tale ambito assumono particoshy Punti critici 38
- il rispetto delle competenze
- lesecuzione delle operazioni inishyziali
lare rilievo i seguenti aspetti Interruzioni del movimento 39
colazione Sicurezza 40 - la conoscenza delle norme di cirshy Veicoli inefficienti 39
Pago
Sorpassi 37
Collegamenti 40
Operazioni conclusive 41
il comportamento movimento durante
lesecuzione delle operazioni conclusive
Norme di circolazione
25 Le principali norme che regolano il movimento sono contenute nei sotshytonotati documenti
- Codice della Strada e segnaletica stradale civile in vigore
- norme militari fondamentali di circolazione (STANAG 2025) definishyzioni e norme per il movimento automobilistico militare su strada (STANAG 2154)
- 31 shy
- segnaletica della classe dei ponti delle portiere e dei veicoli (STAshyNAG 2010)
- segnaletica per le formezioni militari (STANAG 2154 stralcio in Alshylegato I)
- nonne per la marcia notturna e misure di sicurezza da adottare duranshyte un movimento tattico contenute nelle pubblicazioni dimpiego (norshyme generali in Allegato J)
Competenze
26 In ciascuna Formazione di movimento sono normalmente da preveshydere
- un Comandante che ha la responsabilitagrave delle operazioni iniziali delshyla condotta tecnica della formazione durante il trasferimento da un punto di incolonnamento ad uno di deflusso e delle operazioni conshyclusive
In particolare egli dirige la formazione sul percorso assegnato discishyplinandone landatura nel rispetto degli ordini ricevuti ed eventualshymente delle decisioni contingenti adottate in base alla presenza di conshydizioni o punti critici
In relazione alla complessitagrave del movimento e della configurazione della formazione che possono richiedere interventicontrolli vari egli puograve lasciare temporaneamente la testa della formazione facendosi soshystituire da una guida qualificata e preparata ad assolvere le funzioni che gli vengono delegate
- un serrafila posto sullultimo mezzo della formazione (e anche degli scaglioni) in collegamento radio con il Comandante Lultimo serrafishyla provvede al ritiro di eventuali frecce direzionali ed indicanti disloshycati dali unitagrave sullitinerario
- una pattuglia di rotta (in caso di movimenti di piugrave formazioni su itishynerario libero) con il compito di
bull verificare la percorribilitagrave dell itinerario
bull facilitare il regolare scorrimento dei veicoli
bull collocare indicanti e frecce direzionali
-32 shy
- un capomacchina per mezzo egrave il militare piugrave elevato in grado o piugrave anshyziano tra quelli presenti a bordo dello stesso Prende posto accanto al conshyduttore (l) ed egrave responsabile disciplinarmente del controllo relativo a
bull assolvimento del compito assegnato al mezzo fatte salve le responshysabilitagrave del conduttore
bull condizioni psico-fisiche del conduttore in caso di malore sonnoshylenza ferita o manifesta incapacitagrave ad affrontare particolari condishyzioni di guida il capomacchina adotta le opportune misure che posshysono variare dalla notifica del fatto al Comandante dellautocolonshyna alla sostituzione del conduttore con altro militare abilitato alla guida dello specifico veicolo
bull caricamento del personale (2) e dei materiali sul mezzo stesso
bull assetto formale e contegno del personale eventualmente trasportashyto qualora il personale sia situato nel cassone del mezzo tale reshysponsabilitagrave ricade sul militare piugrave elevato in grado o piugrave anziano fra questi che dovragrave prendere posto nellangolo posteriore destro del cassone stesso (3)
Il capomacchina puograve identificarsi con il conduttore qualora sia piugrave elevato in grado o piugrave anziano tra quelli presenti a bordo del mezzo
In questo caso egrave opportuno prevedere limpiego di un altro militashyre che coadiuvi il piugrave elevato in grado o piugrave anziano nellespletashymento di tutti i suoi compiti
- conduttore che egrave responsabile dello svolgimento del servizio coshymandato della condotta di guida del rispetto delle misure di sicushyrezza (4) dellosservanza delle norme sulla circolazione stradale dellasshy
(l) Il capomacchina degli automezzi omologati per il trasporto in cabina di tre persone deve occupare di norma - salvo diverso ordine del Comandante della formazione - il posto estershyno vicino alla portiera che consente piugrave agevole ingressouscita dal mezzo e migliore vishysibilitagrave del lato esterno del veicolo piugrave difficilmente controllabile da parte del conduttore
(2) Ai fini assicurativi tutti i militari che si trovano a bordo del mezzo conduttore escluso soshyno da considerare terzi trasportati
(3) Capomacchina e capocassone devono rendere il saluto a tutti i superiori riconoscibili che transitano in prossimitagrave del mezzo
(4) Le misure di sicurezza sono riferite all andamento della circolazione alle condizioni meshyteorologiche allo stato del terreno e allaffidabilitagrave del mezzo
-33 shy
setto (dotazioni incluse) e dell efficienza del mezzo impiegato della completezza e dellaggiornamento della documentazione del veicolo con particolare riguardo al rispetto delle norme di manutenzione (I)
Operazioni iniziali
27 Sono le attivitagrave finalizzate alla preparazione del personale dei materiashyli e dei mezzi allesecuzione del movimento
Tali predisposizioni comprendono
lapprontamento della formazione
ladozione delle misure per facilitare il movimento
a Lapprontamento della formazione in genere comprende
(l) linquadramento del personale con la diramazione e lillustrazioshyne degli ordini di dettaglio
(2) il caricamento degli automezzi le operazioni di carico devono preshycedere con adeguato anticipo la partenza e poicheacute determinano noshytevoli concentrazioni di automezzi sono particolarmente delicate richiedono perciograve una accurata organizzazione ed una rapida eseshycuzione (messa in atto di segnaletica predisposizione di mezzi dilshyluminazione approntamento di rampe di accesso e di deflusso di banchine di caricamento ecc) analogamente le operazioni di imshybarco del personale devono essere dettagliatamente organizzate e tempestivamente svolte anche in funzione delle esigenze di sbarco
(3) ladozione di provvedimenti tesi ad assicurare - al personale le migliori condizioni durante il trasferimento e
per movimenti tattici la possibilitagrave di reazione contro offese aeshyree e terrestri (2)
(l) Secondo le prescrizioni della normativa tecnica
(2) Gli automezzi militari qualora provvisti di telone devono disporlo (su ordine del caposhymacchina o del Comandante della formazione) - arrotolato con condizioni climatiche favorevoli oppure quando limminenza della mishy
naccia renda necessaria la capacitagrave di una pronta reazione armata - chiuso ai lati e posteriormente arrotolato quando trasportano personale con condizioni
meteorologiche avverse - totalmente chiuso quando trasportano solo materiali Egrave da evitare di massima il caricamento promiscuo In tal caso comunque il telone dovragrave essere tenuto solitamente chiuso ai lati ed aperto posteriormente
-34shy
- ai mezzi la necessaria efficienza
- ai materiali le adeguate condizioni di stabilitagrave e sicurezza adotshytando in particolare le misure cautelative per il trasporto di carshyburanti manufatti esplosivi e altre sostanze pericolose illustrashyte nella Parte Il Trasporti della presente pubblicazione
(4) la preparazione del personale e dei mezzi preposti a fornire
- una prima assistenza a eventuali feriti o ammalati (con posti di pronto soccorso sistemati sulle ambulanze a seguito de Il autoshycolonna) e che provvedano ai necessari sgomberi sugli organi sanitari
- il soccorso e il recupero dei mezzi in avaria noncheacute interventi di piccola entitagrave che consentano ai mezzi in avaria di riprendeshyre il movimento
- leventuale rifornimento di carburanti e di lubrificanti (parziashyle o completo) durante le soste
(5) lincolonnamento dei mezzi che muniti della segnaletica prescritta (Allegato l) e contrassegnati dalla formula distintiva assumono il posto previsto nella formazione
b Le misure per facilitare il movimento consistono nella predisposizioshyne e nellimpiego di
(I) segnaletica direzionale per litinerario (Allegato K)
(2) staffette dellArma dei Carabinieri o personale dellunitagrave Il) (su moto o su automezzo leggero) per ogni formazione con il comshypito di
- accertare la libera percorribilitagrave dell itinerario
- effettuare il collegamento entro la propria formazione di movishymento o con quella che precede o segue
- limitare le perturbazioni derivanti dal traffico non militare
( I) Il Codice della Strada Art 12 Comma 4 sancisce
La scorta e lattuazione dei servizi diretti ad assicurare la marcia delle colonne militari spetshyta inoltre agli Ufficiali Sottufficiali e militari di truppa delle Forze Armate appositamenshyte qualificati con uno specifico attestato rilasciato dallAutoritagrave Militare competente
-35 shy
(3) pattuglie di rotta composte in linea di massima da un Ufficiale e da 5-6 uomini (su moto o su automezzo leggero) e destinate a precedere la prima autocolonna per
- apporre la segnaletica e dislocare personale onde agevolare il movimento
- prendere le iniziative del caso per segnalare eo rimuovere rashypidamente eventuali ostacoli improvvisi e per ridurre le perturshybazioni derivanti dal traffico (a tale scopo debbono conoscere nel dettaglio la zona loro assegnata e le deviazioni eventualshymente utilizzabili)
Fra i provvedimenti da adottare per facilitare il movimento egrave opshyportuno prevedere anche il riconoscimento preventivo di parte o di tutto litinerario da parte del personale preposto alla guida di una formazione
Comportamento movimento durante
28 La regolare esecuzione di un movimento egrave subordinata al corretto comshyportamento di tutto il personale in ogni circostanza e in particolare per quanto riguarda
- velocitagrave
- sorpassI
- punti critici dellitinerario
- interruzioni del movimento
- veicoli inefficienti
- sicurezza
- collegamenti
Comportamento generale del personale
29 Riguarda
- latteggiamento sempre improntato a massima prudenza sulla base delshyle condizioni del traffico della visibilitagrave del manto stradale e della presenza di punti critici
- una guida sempre rispettosa degli ordini delle regolamentazioni delshyla segnaletica e delle misure di prevenzione degli incidenti
-36shy
- il mantenimento allinterno dellautocolonna delle previste velocitagrave e distanze
- il corretto assettoposizionamento del personale (l lmateriale trashysportato
- un adeguato sfruttamento del mascheramento e del diradamento sia durante il movimento sia durante le soste (citato Allegato J)
- la tempestiva applicazione delle disposizioni relative ad attacco aereo terrestre o NBC
- la piena collaborazione con il personale addetto alla regolazione del traffico o con altre unitagrave utilizzanti lo stesso itinerario
Velocitagrave
30 Deve essere mantenuta quella definita negli ordini emanati per il movishymento
Solo contingenti motivi di sicurezza possono indurre il Comandante della formazione o il conduttore ad adottare velocitagrave diverse da quelle previste
Qualora si incontrino degli ostacoli che obbligano a variazioni di veloshycitagrave il veicolo di testa per evitare negativi movimenti a fisarmonica deve viaggiare ad una velocitagrave idonea comunque non superiore a quelshyla massima del veicolo piugrave lento della formazione In prossimitagrave degli ostacoli inoltre i conduttori devono prestare maggiore attenzione a manshytenere le distanze previste ed effettuare variazioni di velocitagrave solo in mashyniera graduale
Sorpassi
31 Un veicolo militare isolato egrave autorizzato a superare altri veicoli militashyri in formazione solamente se
- nessuna restrizione egrave stata imposta dal Comando responsabile del movimento
(I) Il personale a bordo deve sistemarsi in perfetto ordine tenere una posizione corretta e~ishytando di sporgere dal mezzo (soprattutto allo scopo di evitare incidenti)
-37 shy
- la velocitagrave massima autorizzata egrave sensibilmente piugrave elevata di quella degli altri mezzi militari in movimento
- cegrave sufficiente spazio tra i veicoli da superare
- il capomacchina dellultimo automezzo segnala che il sorpasso egrave posshysibile
Una formazione puograve superare unaltra
- solamente a seguito di ordine da parte del personale addetto alla reshygolazione della circolazione
- in speciali circostanze come quelle del movimento in autostrada o sushyperstrada e dopo che il Comandante della formazione che intende sushyperare ha preso contatto con laltro Comandante prima del sorpasso (per radio o raggiungendolo) in modo che questi possa autorizzare e facilitare loperazione eventualmente riducendo la velocitagrave di tutta la formazione
Punti critici
32 I punti critici comportano ladozione di provvedimenti idonei ad evitashyre ingorghi o larresto dei veicoli Le maggiori limitazioni sono imposte dai ponti guadi passaggi a livello non custoditi incroci con arterie imshyportanti e raccordi di immissione nelle autostrade
In particolare per quanto riguarda
- ponti (o portiere o pontili di approdo) le possibilitagrave di transito (o di imbarco) sono determinate da un numero di classe (vds STANAG 20 IO e 2021) attribuito sia ai ponti sia ai veicoli che indica la relashyzione fra la forza portante (I) dei primi e gli effetti prodotti dal passhysaggio dei secondi Il transito egrave consentito solo quando i veicoli soshyno di classe inferiore o uguale a quella del ponte Deroghe a tale norshyma sono eccezionali Nel passaggio sui ponti da equipaggio o di cirshycostanza gli elementi della formazione debbono attenersi scrupoloshysamente alle indicazioni fornite dal personale preposto alla regolashyzione del transito
(l) Si intende per forza portante di un ponte la resistenza che lopera darte in normali condishyzioni egrave in grado di opporre alle sollecitazioni provocate dal transito di veicoli in colonna
-38 shy
attraversamenti di strade aperte al pubblico passaggio ad opera di veicoli corazzaticingolati - siano essi veicoli eccezionali o rientranti nei limiti di sagomapeso previsti dalle norme in vigore - ovvero che effettuano trasferimenti allinterno di unarea addestrativa su strade adibite ad uso civile a premessa della manovra di attraversamento deve essere attuata la regolazione del traffico ad opera di personale dellArma dei Carabinieri in organico al Reparto Ente interessato o al Comando Ente superiore In caso di indisponibilitagrave del suddetto personale potragrave essere impiegato personale della Forza Armata appositamente qualificato edequipaggiato Lattraversamento deve essere effettuato alla velocitagrave massima di 15 kmh I veicoli devono essere muniti di
pattini (se cingolati) dispositivo supplementare a luce lampeggiante gialla o arancione di tipo approvato dalle competenti autoritagrave tela catarifrangente applicato sulle fiancate
Al riguardo gli Enti responsabili di aree addestrative intersecate da strade adibite alluso civile devono verificare lesistenza della corretta segnaletica stradale nei luoghi dove puograve realizzarsi lattraversamento da parte di mezzi corazzaticingolati Inoltre al fine di rendere la sagoma del mezzo il piugrave visibile possibile il ricorso al dispositivo lampeggiante e al tela catarifrangente deve essere esteso a tutti gli spostamenti effettuati per via ordinaria dai predetti mezzi
- guadi il passaggio di un corso dacqua egrave possibile - sempre che il fonshydo sia sufficientemente compatto e resistente e le sponde presentino vie di afflusso e di deflusso praticabili - entro determinati valori lishymite della corrente (velocitagrave inferiore a l50 msec) e di altezza dell acshyqua (m 060 - I per autocarri e trattori e m 075 - 120 per mezzi coshyrazzati) Quando le condizioni anzidette sono prossime ai limiti masshysimi conviene adottare alcune misure precauzionali quali
bull indicare il tracciato del guado con segnai azioni ben evidenti
bull dislocare in prossimitagrave del guado trattori per leventuale traino di mezzi in difficoltagrave
Misure precauzionali debbono essere prese altresigrave per lattraversamento di passaggi a livello non custoditi soprattutto di notte o con nebbia
Interruzioni del movimento
33 Possono essere previste o no In questultimo caso allo scopo di non inshytralciare la circolazione
- gli automezzi sostano accostati al margine destro della strada se posshysibile fuori dalla carreggiata
- le colonne ferme vengono indicate ad adeguata distanza dalla testa e dalshyla coda da movieri o da apposita segnaletica (se necessario luminosa)
Il conduttore del veicolo costretto a fermarsi deve fare il possibile per sgomberare la carreggiata e segnalare ai mezzi che seguono limminenshyte fermata
Inoltre se il veicolo egrave fermo sulla carreggiata esso deve
- disporre immediatamente lapposito triangolo contro il senso di marshycia ad una distanza di 100 m
- rimanere in posto per segnalare ai mezzi che sopraggiungono evenshytuali difficoltagrave per il superamento dellautomezzo in avaria
Ogni conduttore deve pertanto essere edotto sulle indicazioni manuali e sui segnali regolamentari (Vds STANAG 2154)
Veicoli inefficienti
34 I veicoli inefficienti non devono intralciare il movimento vanno pertanto rimossi al piugrave presto dalla sede stradale e la loro inefficienza deve essere
- 39shy
immediatamente segnalata Lequipaggio del mezzo deve provvedere alshyla sicurezza e al controllo del traffico Se il personale del veicolo egrave in grado di provvedere alla riparazione lo stesso puograve riunirsi alla colonna ad operazione ultimata rimanendo peraltro in coda agli altri mezzi sino alla prima sosta nel corso della quale potragrave reinserirsi nella prevista poshysizione Se non si egrave in grado di provvedere alla riparazione il veicolo viene trainato dai mezzi di soccorso che normalmente muovono in coda alla colonna In casi eccezionali deve essere richiesto il concorso dell Aushytoritagrave militare competente per giurisdizione
11 carico del mezzo resosi inefficiente puograve essere trasferito su decisione del Comandante della formazione su un veicolo di riserva oppure rishypartito fra gli altri mezzi della formazione stessa
Sicurezza (l)
35 Movimento durante devono essere adottate dallintera formazione mishysure di sicurezza atte a ridurre la vulnerabilitagrave della stessa di fronte ad attacchi o ad atti ostili
NellAllegato J vengono delineati i principali provvedimenti da adottashyre Il personale deve essere addestrato sulle misure di difesa indiretta e diretta della formazione prima dell inizio del movimento
Collegamenti
36 Lefficacia dei collegamenti lefficienza dei mezzi di trasmissione e ladshydestramento del personale addetto influenzano in modo significativo la regolaritagrave del movimento
Nellambito di una formazione sono normalmente attuati i collegamenshyti radio tra il Comandante della formazione e i capimacchina di testa e di coda dellautocolonna del nucleo o degli eventuali scaglioni
Limpiego di staffette puograve costituire integrazione degli apparati radio o unico strumento di collegamento qualora esigenze di sicurezza imponshygano la rinuncia parziale o totale alluso dei mezzi di trasmissione radio
(I) Vds Pub n 6314 di SME - Ufficio Operazioni Sicurezza delle infrastrutture e degli aeshyromobili protezione e custodia delle armi delle munizioni degli esplosivi delle mine e dei materiali delle trasmissioni - Ed 1984
-40shy
Il collegamento fra il Comandante di una formazione e quello della rishyspettiva GU o fra Comandanti di formazioni che muovono contemposhyraneamente sullo stesso itinerario o su itinerari diversi egrave assicurato
- dalla rete di trasmissione messa in atto dal Comando responsabile del movimento
- mediante aerei leggeri o elicotteri eventualmente destinati a soddisfashyre lesigenza
Operazioni conclusive
37 Sono le attivitagrave relative al movimento della formazione dal punto di deshyflusso alla localitagrave di destinazione e allo sbarcoscarico del personalemashyteriale trasportato
Per facilitare la regolaritagrave delle operazioni egrave opportuno dislocare nel punto di deflusso elementi per la guida delle formazioni di movimento alle rispettive localitagrave di destinazione oppure una segnaletica idonea ad individuare gli itinerari di deflusso
Il movimento di una formazione o dei suoi elementi componenti ha tershymine con il raggiungimento della zona di sbarco assegnata ove il pershysonalemateriale trasferito viene sbarcatoscaricato secondo modalitagrave anashyloghe a quelle descritte per la zona di imbarco
-41shy
CAPITOLO IV
IL MOVIMENTO A PIEDI
Generalitagrave
38 Il movimento a piedi nellodierno ambiente operativo caratterizzato da rapidi e continui spostamenti di unitagrave meccanizzate e motorizzate egrave da prevedere solo in determinashyte fasi del combattimento e in parshyticolari situazioni operative
Pago
Generalitagrave 43
Fattori di condizionamento 44
Concezione e organizzazione del movigraveshymento a piedi 44
Movimenti in condizioni particolari 47
Peraltro tale movimento puograve essere utilizzato per
- integrare altri tipi di movimento
- superare ostacoli artificiali o interruzioni stradali che impediscono il transito dei veicoli ruotati o cingolati per un lungo lasso di tempo
- infiltrareesfiltrare nuclei pattuglie da ricognizione da cbt ecc
- realizzare il ricongiungimento di reparti isolati con le forze amiche
Il movimento a piedi inoltre conserva validitagrave e attualitagrave soprattutto nelshyle zone montane e di alta collina caratterizzate in genere da scarsa viashybilitagrave presenta complessivamente i seguenti aspetti positivi
- elevatissima capillaritagrave
- semplicitagrave di concezione di organizzazione e di condotta
- accentuata indipendenza dalla rete viaria (quantunque la stessa facilishyti la percorrenza e il superamento degli ostacoli)
- maggiore probabilitagrave di sfuggire allosservazione anche elettronica avversaria
- minore vulnerabilitagrave alle offese aeree e terrestri
-43 shy
I criteri per la concezione lorganizzazione e la condotta del movimenshyto a piedi sono di massima uguali a quelli indicati per il movimento con automezzi
Nel presente capitolo saranno esaminate le caratteristiche del movimenshyto riferendosi alla soluzione dei problemi in ambiente montano (o di alshyta collina) che data la maggiore complessitagrave costituiscono valida base per analoga attivitagrave in pianura (o bassa collina) e tralasciando quegli aspetti prettamente tattici giagrave descritti nelle pubblicazioni dimpiego delshyle unitagrave
Fattori di condizionamento
39 La concezione lorganizzazione e la condotta del movimento a piedi soshyno condizionati dai seguenti fattori
- situazione operativa e compito
- tipo di itinerario (su strada o fuori strada) lunghezza e percorribilitagrave
- altitudine dislivelli e pendenze
- fondo (sconnesso sassoso in terra battuta fangoso ghiacciato o inshynevato) e vegetazione circostante
- condizioni meteorologiche (stagione variabilitagrave) e visibilitagrave
- grado di addestramento e carico individuale del personale
- sicurezza
Concezione e organizzazione del movimento a piedi
40 Le attivitagrave concettuali e organizzative del movimento a piedi devono esshysere svolte contestualmente a quelle del movimento sui mezzi se previshysto anche se i relativi ordini possono essere emanati separatamente
a Lattivitagrave concettuale per questo tipo di movimento si deve incenshytrare essenzialmente su
(l) studio preliminare della zona di svolgimento del movimento che deve prevedere un accurato esame di
- elementi rilevabili dalla carta topografica anche non militare e preferibilmente specializzata con particolare riferimento alla vegetazione alla morfologia e pendenza del terreno
-44shy
- testi alpinistici o sci-alpinistici editi dal CAI o da altri Enti specializzati
- monografia delle valanghe per il periodo invernale-primaverishyle limitatamente allubicazione ed al percorso delle valanghe nei tratti di interesse
- informazioni fomite da guide o esperti della zona
(2) esame dei risultati della ricognizione parziale o totale dellitineshyrario ponendo attenzione soprattutto ai tratti piugrave impegnativi e peshyricolosi e ripetendo eventualmente la ricognizione in tempi prosshysimi al periodo di svolgimento del movimento per avere riscontro di eventuali variazioni avvenute
b Per quanto riguarda lorganizzazione del movimento egrave necessario definire
(l) gli itinerari da utilizzare o le rotte di marcia da seguire consishyderando accuratamente
- la prioritagrave da attribuire al movimento stesso
- le localitagrave di partenza e di arrivo
- le distanze da percorrere
- i dislivelli da superare
la natura del terreno
- le condizioni atmosferiche stagionali e del momento
- il tipo di unitagrave
- il grado di addestramento del personale
i carichi individuali
- i limiti di tempo per la effettuazione del movimento
- Iubicazione ed il percorso delle valanghe che possono incideshyre sullitinerario nel periodo invernale-primaverile
- lubicazione ed il tipo di punti critici o di difficoltagrave alpinistiche nel periodo estivo
(2) la configurazione della formazione (da stabilire in relazione al livello dellunitagrave) prevedendo
- una colonna eventualmente articolata in scaglioni distanziati tra di loro con un intervallo in grado di assorbire accelerazioshyni e rallentamenti (di circa IO su sentieri facili o terreni di
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buona percorribilitagrave e fino a 30 in presenza di mulattiere o terreni sconnessi)
- una pattuglia esplorante di testa destinata a riconoscere litishynerario identificare difficoltagrave e ostacoli imprevisti possibilshymente rimuovendoli aprire o attrezzare passaggi resi difficili dalle condizioni meteo-ambientali ecc A tal fine la stessa deshyve muovere con un anticipo commisurato alla difficoltagrave del pershycorso e alla presenza di itinerari alternativi deviazioni ecc
- una squadra di soccorso e serrafila in coda
(3) la velocitagrave di marcia che di larga massima egrave da considerare
- in terreni pianeggianti o collinari con fondo compatto e con pendenza non superiore al 10 pari a 4-5 kmh
- in terreni montani pari a
bull 200-300 mh di dislivello in salita e 300-400 mh di dislivelshylo in discesa in ambiente innevato
bull 300-400 mh di dislivello in salita e 500-600 mh di dislivello in discesa in ambiente estivo
bull 400 mh di dislivello in salita e 300 mh di dislivello in dishyscesa con salmerie al seguito
In caso di scarsa visibilitagrave o di notte i predetti valori devono esshysere di massima dimezzati
(4) le soste che hanno lo scopo di mantenere lefficienza operativa del reparto e devono durare orientativamente IO per ogni 50 di marshycia egrave comunque opportuno ove possibile protrarre ulteriormenshyte la marcia per raggiungere un luogo di sosta piugrave sicuro
Le eventuali fermate possono essere effettuate sempre a discreshyzione del Comandante della unitagrave allo scopo di ripristinare le dishystanze interne del reparto di cambiare la formazione di marcia o di fronteggiare imprevisti
(5) la lunghezza della tappa - di norma intorno ai 25 km nelle 24 ore e non eccedente le 81Oh giornaliere - egrave funzione diretta del comshypito assegnato allunitagrave dellitinerario delle condizioni ambienshytali del carico e della preparazione fisica del personale
-46shy
Movimenti in condizioni particolari
41 Il movimento in particolari ambienti naturali puograve imporre vincoli o speshycifici provvedimenti Tali situazioni possono verificarsi nei seguenti casi
in alta montagna
su percorsi alpinistici su roccia e ghiaccio
su terreno fortemente innevato
Le misure da adottare in questi casi sono trattate nella pubblicazione n 5149 Istruzione sulladdestramento alpinistico e sciistico militare Ed 1983
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PARTE SECONDA
I TRASPORTI
I TRASPORTI OPERATIVIDEMERGENZA
CAPITOLO I
GENERALITAgrave
Premessa
l La funzione trasporti egrave l eleshymento chiave del organizzazione logistica percheacute condiziona lo svolshygimento di tutte le attivitagrave Ad ogni livello ordinativo la disponibilitagrave di adeguati mezzi di trasporto coshystituisce condizione indispensabishyle per lattuazione della manovra tattica e logistica Limpiego dei
Pago
Premessa 51
Pianificazione 51
Attribuzioni 51
Organizzazione Centrale 52
Classificazione dei Movimenti e Trashysporti 54
Procedure 54
Categorie di prioritagrave 57
mezzi deve quindi essere attuato con visione unitaria alla luce del confronto esigenzedisponibilitagrave
Lorganizzazione NATO e quella nazionale dei movimenti e trasporti di superficie marittimi ed aerei in tempo di guerra si basano sulla trasforshymazione e sul potenziamento di quanto in atto dal tempo di pace Latshytuazione egrave condizionata alle dichiarazioni delle previste misure di allarme oppure ad un ordine specifico delle Autoritagrave responsabili
Pianificazione
2 Il passaggio dallorganizzazione di pace a quella di guerra egrave semplificato da una pianificazione che devessere la piugrave estesa possibile Questa conshysiste in un complesso di piani che coprono le esigenze del primo periodo di conflitto e nellattribuzione agli Stati Maggiori di Forza Armata di reshysponsabilitagrave specifiche
Attribuzioni
3 Allo Stato Maggiore dellEsercito egrave attribuita la competenza di tutti i moshyvimenti e trasporti di superficie (ferroviari stradali per vie navigabili
-51shy
interne) allo Stato Maggiore della Marina sono affidati i movimenti e trasporti marittimi allo Stato Maggiore dellAeronautica sono asseshygnati i movimenti e trasporti aerei LUfficio Piani Logistici e Trasporti del IV Rep di SMD attraverso gli Stati Maggiori di Forza Armata deve attuare tutte le misure di coordinamento interforze necessarie a garantire sia la saldatura fra i diversi modi di trasporto sia leffettuazione ordinata di caricamento e scaricamento deimezzi sia la realizzazione di terminali a cashyrattere contingente Quanto sopra per il fatto che un operazione di trasporto deve essere sempre vista in un ottica interforze integrata ed intermodale
Gli Stati Maggiori di Forza Armata potranno disporre per fare fronte alshyle esigenze di trasporto del tempo di guerra superiori al previsto di strushymenti legislativi quali la requisizione dei mezzi e la precettazione e militarizzazione del personale
Organizzazione Centrale
4 LOrganizzazione Centrale devessere vista nella duplice ottica dellorshydinamento delle attribuzioni e responsabilitagrave
a Organi di comando
(I) Organi NATO civili e militari Dal tempo di pace trovano confishygurazione nel Planning Board for European Inland Surface Transhysport (PBEIST) In esso sono presenti gli Organi Centrali nazioshynali attraverso i quali il PIJEIST esercita la sua azione direttiva e di coordinamento
(2) Organo nazionale civile Discende dalla trasformazione del Coshymitato Interministeriale dei Trasporti Nazionali (CITN) esistente dal tempo di pace che rappresenta l Italia nel PBEIST Di esso fa parte una delegazione dello Stato Maggiore della Difesa comshyprendente una rappresentanza dello Stato Maggiore dell Esercito
(3) Organi Nazionali Militari
- Ufficio Trasporti Militari (UTM) dello Stato Maggiore della Dishyfesa Viene costituito per trasformazione e potenziamento dell Ufshyficio Piani Logistici e Trasporti dello Stato Maggiore della Difesa
- Direzione Superiore Trasporti (DST) dello Stato Maggiore dellEsercito Si costituisce per trasformazione e potenziamento dellUfficio Movimenti e Trasporti dello Stato Maggiore delshylEsercito
-52shy
- Stato Maggiore Operativo Centrale (SMOC) dello Stato Magshygiore della Marina
- Commissione Richieste Giornaliere (CRG) dello Stato Magshygiore dell Aeronautica
b Attribuzioni e responsabilitagrave
(1) Stato Maggiore della Difesa
Si avvale delIUfficio Trasporti Militari (UTM) per
(a) impartire le direttive di base in relazione alla situazione operashytiva interforze
(b) impartire direttive periodiche specifiche per limpiego delle rishysorse di trasporto e per lindicazione (per quanto possibile) delshyle previsioni e delle prioritagrave di massima
(c) svolgere azioni di coordinamento interforze
(d) mantenere contatti con
- organi nazionali interministeriali che sono o saranno costituiti in materia di trasporti primo dei quali il CITN
- comandi NATO (Forze Terrestri Alleate del Sud Europa FTAshySELANDSOUTH e Forze Alleate del Sud Europa (FAshySEAFSOUTH)
- organi NATO per i movimenti e trasporti in guerra
PLANNING BOARD for EUROPEA N INLAND SURFAshyCE TRANSPORT - PBEIST
SOUTHERN EUROPE TRANSPORT ORGANIZATION (SETO)
LUTM ha inoltre la competenza di definire le prioritagrave per qualsiasi richiesta e assegnazione di movimenti e trasporti militari
(2) Stato Maggiore del Esercito
Si avvale della Direzione Superiore Trasporti (DST) per
- provvedere ai movimenti e trasporti di superficie (strada ferroshyvia vie navigabili interne) siano essi pianificati fin dal tempo di pace o che nascano da esigenze successive allo scoppio del conshyflitto per le necessitagrave dello SMD (anche nascenti da esigenze dei Comandi od Organi NATO) degli altri Stati Maggiori di Forza Armata o dei Corpi Armati dello Stato
-53 shy
- assicurare la regolazione della circolazione e dei movimenti su strada
Ciograve impone che lo SME emani e tenga aggiornata la normativa reshylativa ai modi di trasporto stradale ferroviario e idroviario
Classificazione dei movimenti e trasporti
5 I movimenti e trasporti sono soggetti a duplice classificazione
a Movimenti etrasporti pianificati fin dal tempo di pace Riguardano movimenti e trasporti per le esigenze previste dal Sistema di Allarme e per quelle relative al primo periodo di emergenza
b Movimenti e trasporti che saranno pianificati in tempo di guerra
(I) per esigenze prevedibili (PEP) Riguardano movimenti e trasporti la cui esigenza sorge in tempo di guerra richiedono un congruo anshyticipo di tempo per essere pianificati e programmati ma sono preshyvedibili fin dal tempo di pace
(2) per esigenze improvvise (PEl) Riguardano movimenti e trasporti originati in tempo di guerra da esigenze improvvise ed imprevedishybili e che richiedono pianificazione e programmazione urgenti e temshypestive
Procedure
6 Le procedure che devono essere seguite da ciascuno Stato Maggiore di Forza Annata in materia di Movimenti e Trasporti devono essere stanshydardizzate Ciograve in considerazione che ognuno dei citati Stati Maggiori egrave responsabile di un modo o di un gruppo di modi di trasporto che nel loshyro insieme garantiscono quellintennodalitagrave che egrave alla base della razioshynalizzazione dellattivitagrave In particolare gli Stati Maggiori di Forza Arshymata per soddisfare le loro esigenze devono rivolgersi
- alla OST dello Stato Maggiore dell Esercito o ad altri Enti periferici da essa designati per i movimenti e trasporti di superficie (strada fershyrovia vie navigabili interne)
- allo SMOC dello Stato Maggiore della Marina per i movimenti e trashysporti marittimi (da effettuare con naviglio mercantile da requisire)
- alla CRG dello Stato Maggiore dellAeronautica per i movimenti e trashysporti aerei
-54shy
Tutte le richieste sopra indicate devono essere inviate per conoscenza allUTM dello Stato Maggiore della Difesa LUTM allorcheacute constata che le richieste non sono soddisfabili dallo Stato Maggiore di Forza Arshymata competente svolge - ove possibile - azione di coordinamento in campo interforze oppure si rivolge ai competenti Comandi o Organi NATO o agli Organi Nazionali Interministeriali preposti al coordinashymento dei trasporti
LUTM egrave poi lorgano che ha il compito di trasmettere alla DST allo SMOC alla CRG le richieste che gli pervengono dai competenti Comandi o Organi NATO o Nazionali Interministeriali Normalmente limita il suo intervento agli Organi Nazionali Interministeriali
Le procedure da attuare sono le seguenti
a Richieste di movimento e di trasporto di superficie
I movimenti ed i trasporti pianificati dal tempo di pace non sono ogshygetto di alcuna richiesta Ciograve per il fatto che tali movimenti e trasporti sono programmati in ogni particolare in documenti giagrave disponibili
I movimenti ed i trasporti da pianificare in tempo di guerra devono esshysere richiesti con le seguenti modalitagrave
(1) Movimenti e trasporti per esigenze prevedihili (PEP)
Le previsioni devono essere segnalate nel modo prescritto dallo STANAG N 2165 ed inoltrate attraverso le procedure informatishyche in atto in ambito Alleanza Queste permettono agli Stati Magshygiori di Forza Armata di analizzare le esigenze globali di mezzi di trasporto raffrontarle con le disponibilitagrave e quindi predisporre le misure da attuare
Le richieste definitive di movimento e trasporto PEP devono successivamente essere compilate anch esse come indicato nello STANAG N 2156 In caso di movimento o trasporto stradale su itishynerario vincolato il documento puograve essere sostituito o integrato da una richiesta di credito di movimento compilata come prescritto dallo STANAG N 2155
(2) Movimenti e trasporti per esigenze improvvise (PEl)
La richiesta devessere inviata ali Autoritagrave competente seguendo le prescrizioni dello STANAG N 2156
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b Richieste di trasporti marittimi ed aerei per lEsercito
(1) Previsioni di movimenti e trasporti marittimi o aerei
Devono essere compilate secondo lo schema previsto dallo STANAG n 2165 ed inoltrate possibilmente con procedure informatiche alla DST dagli Uffici competenti dello Stato Maggiore dellEsercito
La DST raccoglie e riordina le esigenze globali in tre distinti doshycumenti compilati sulla traccia dello stesso STANAG n 2165 coshyme di seguito indicato
(a) Trasporti marittimi da effettuare con navi militari o con navishyglio requisito dallo Stato Maggiore della Marina
Il documento viene trasmesso allo Stato Maggiore Operativo Centrale (SMOC) dello Stato Maggiore della Marina
(b) Trasporti marittimi da effettuare con navi mercantili
11 documento viene inviato allo Stato Maggiore della Difesa che lo inoltra allorgano nazionale interministeriale preposto al coorshydinamento dei trasporti in guerra e per esso alla Marina Mershycantile (MINIMERC)
(c) Trasporti aerei
Il documento egrave trasmesso alla Commissione Richieste Giornashyliere (CRG) dello Stato Maggiore de liAeronautica
(2) Richieste definitive di trasporto marittimo e aereo per esigenshyze prevedi bili (PEP)
(a) Le richieste di trasporto marittimo vengono compilate per quei trasporti che sono giagrave inclusi nella previsione una volta che questi sono accettati come previsto dallo STANAG n 2166
Le richieste devono essere inoltrate tempestivamente alla DST
(b) Le richieste di trasporto aereo devono essere compilate seconshydo il NARAT (NATO AIR TRANSPORT REQUEST)
(3) Richieste definitive di trasporto marittimo ed aereo per esigenshyze improvvise (PEI)
Vengono anchesse compilate come previsto dagli STANAG n 2166 del NARAT ed inviate dai Comandi e dagli Enti che devono fruishyre del trasporto alla DST con ogni possibile urgenza e comunque
-56shy
in tempo utile per lesecuzione del trasporto Le richieste vengono poi dalla DST trasmesse agli organi competenti suindicati
Categorie di prioritagrave
7 Per classificare gerarchicamente il soddisfacimento delle diverse esigenshyze di movimenti e trasporti (nel tempo e per importanza) ad ogni previshysione e richiesta definitiva di movimenti e trasporti deve essere attribuishyta una categoria di prioritagrave
a Prima categoria Viene attribuita eccezionalmente Deve essere conshytrollata dalla piugrave alta autoritagrave prevista nel canale gerarchico di inolshytro delle previsioni e delle richieste (Stati Maggiori di Forza Armata shyStato Maggiore della Difesa) Puograve essere attribuita a rifornimenti o moshyvimenti e trasporti di personale o materiale la cui esecuzione sia esshysenziale per il compimento di specifiche operazioni militari oppure per la sopravvivenza della popolazione civile
b Seconda categoria Viene attribuita a movimenti trasporti rifornimenti che devono essere compiuti entro un limitato periodo di tempo per gashyrantire adeguato sostegno alle successive operazioni militari
c Terza categoria Viene attribuita a movimenti e trasporti relativi a riforshynimenti normali eo al potenziamento
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CAPITOLO II
ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO TRASPORTI NELLESERCITO
Generalitagrave
8 Il Servizio Trasporti dellEsercito egrave responsabile della pianificazione
della programmazione dellesecushyzione e del controllo dei movimenti
Generalitagrave Organi direttivi centrali e periferici
Organi esecutivi
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59
61
Pago
e dei trasporti di superficie effettuashyti in pace e in guerra sul territorio nazionale per il soddisfacimento delle esigenze delle Forze Armate Italiane dei Corpi Armati dello Stato e delle Forze Alleate dislocate in Italia
Lorganizzazione del Servizio in guerra deriva dalla trasformazione e dal potenziamento di quella in tempo di pace e comprende organi direttivi centrali e periferici ed organi esecutivi
Organi direttivi centrali e periferici
9 Gli organi direttivi del Servizio Trasporti sono di seguito indicati
a Direzione Superiore Trasporti (DST) dello Stato Maggiore dellEsershycito
Egrave lorgano direttivo centrale responsabile dei movimenti e dei trasporshyti militari di superficie
Viene costituita allemergenza per trasformazione e potenziamento delshylUfficio Movimenti e Trasporti dello Stato Maggiore dellEsercito Essa
- presiede all organizzazione ed al funzionamento del Servizio Trashysporti di superficie su tutto il territorio nazionale
- programma dirige e controlla i movimenti ed i trasporti militari di superficie che interessano il territorio di giurisdizione di due o piugrave Regioni Militari
-59shy
- regola limpiego della capacitagrave di trasporto stradale militare di quelshyla civile eventualmente requisita per esigenze delle Forze Armate e di quella concessa dallOrgano Interministeriale per il Coordinamento dei Trasporti di Superficie su richiesta dellUIM
- coordina di concerto con gli Organi ministeriali civili interessati lutilizzazione ai fini militari delle linee ferroviarie del materiale rotabile ferroviario e dei mezzi di navigazione interna
- disciplina lutilizzazione della rete stradale di base
- emana direttive per lorganizzazione della circolazione e dei movishymenti nella zona territoriale e per la saldatura con la zona di comshybattimento
- mantiene gli opportuni contatti con gli organi centrali delle Ammishynistrazioni pubbliche interessate ai trasporti di superficie (Motorizshyzazione Civile FS Spa ANAS AISCAT ecc)
- impartisce direttive e norme di natura tecnica agli organi territoriali e di campagna del Servizio Trasporti
b Direzioni Regionali Trasporti (DRT)
Le DRT sono gli organi direttivi dei movimenti e trasporti di superfishycie delle Regioni Militari Sotto laspetto tecnico funzionale dipendoshyno dalla DST
Vengono costituite allemergenza per trasformazione e potenziamenshyto degli Uffici Movimenti e Trasporti delle RM esistenti fin dal temshypo di pace
Nellambito del territorio di giurisdizione delle Regioni Militari assolshyvono ai seguenti compiti
- pianificazione direzione e controllo dei movimenti e trasporti milishytari stradali ferroviari e per via navigabile interna avente origine e termine nel territorio di propria giurisdizione noncheacute azione di coorshydinamento con gli altri sistemi di trasporto
- utilizzazione delle capacitagrave di trasporto militari (direttamente dishypendenti) e civili eventualmente requisite od acquisite per le proprie esigenze
- direzione e controllo del funzionamento dei Comandi Militari di Stashyzione (CMS) degli Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi (UMIS) e degli
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organi esecutivi del Servizio Trasporti costituiti per esigenze conshytingenti nellarea di propria giurisdizione anche con personale e mezshyzi di altre Forze Armate e di Corpi Armati dello Stato
- realizzazione della saldatura dei trasporti di superficie con quelli mashyrittimi ed aerei mediante lutilizzazione degli organi esecutivi diretshytamente dipendenti (CMS UMIS ecc)
- predisposizione ed attuazione - a ragion veduta - dellorganizzazioshyne dei trasbordi fra ferrovia strada e vie navigabili interne con posshysibile intervento di unitagrave del Genio Ferrovieri
- definizione sulla intelaiatura della rete stradale di base della rete stradale di manovra
- emanazione di direttive ed ordini per lorganizzazione della circolashyzione e del movimento sulla rete stradale di manovra
- mantenimento dei necessari contatti con gli organi locali delle Amshyministrazioni Pubbliche interessate ai trasporti di superficie (Prefetshyture Compartimenti FS Compartimenti ANAS ecc)
Organi esecutivi
IO Gli organi esecutivi dipendenti dalle DRT sono di seguito elencati
a Comandi Militari di Stazione (CMS)
Sono organi esecutivi di controllo dei trasporti ferroviari e delle vie navigabili interne (vni)
Sono costituiti presso gli scali ferroviari piugrave importanti e adempiono alla loro funzione su una zona di responsabilitagrave nellambito di una Reshygione Militare Esercitano il controllo sui trasporti militari per ferroshyvia e vni nellambito del territorio di responsabilitagrave
Possono svolgere anche funzioni di UMIS
b Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi (UMIS)
Sono organi esecutivi di eventuale costituzione incaricati di assicushyrare la saldatura tra i trasporti di superficie e quelli marittimi Se neshycessario vengono costituiti presso i principali terminali marittimi hanshyno giurisdizione sullarea portuale presso la quale sono dislocati e sulshyle coste limitrofe
-61shy
Possono operare per ordine dei Superiori Organi del Servizio Trasporti anche presso altri porti nellambito della stessa Regione Militare
c Unitagrave del Genio Ferrovieri
Sono incaricate dellesercizio di linee ferroviarie di particolare inteshyresse militare e del riattamento delle interruzioni ferroviarie
Assolvono i compiti di riattamento delle interruzioni ferroviarie di gittamento dei ponti di esercizio delle linee di condotta dei treni mishylitari e di concorso alle operazioni di trasbordo fra ferrovia e via ordishynaria Per tali attivitagrave dispongono di materiale da ponte e di mezzi per il trasbordo Dipendono dalla DST che ne programma e decide limshypiego su richiesta delle Regioni Militari
d Unitagrave di trasporto stradale e di movimentazione dei materiali
Sono organi esecutivi dei trasporti stradali impiegati nellambito delshylorganizzazione logistica territoriale oppure per il temporaneo rinforshyzo di unitagrave dell Esercito di Campagna Sono attualmente costituite da
- battaglioni trasporti e autoreparti territoriali per il soddisfacimenshyto di trasporti a carattere prevalentemente tattico-Iogistico Possoshyno inquadrare un numero vario di autoreparti misti di manovra tipo A~Be (I)
- autogruppi di manovra costituiti per il soddisfacimento delle esishygenze di trasporto stradale a carattere prevalentemente logistico
- battaglioni movimentazione materiali su 4 compagnie ognuna su 5 plotoni Ogni compagnia movimentazione materiali viene afshyfiancata da unautosezione di autoreparto misto di battaglione trashysporti
e Organi per la direzione della circolazione
Sono rappresentati da reparti ed elementi dellArma dei Carabinieri e della Polizia Stradale noncheacute da eventuali unitagrave controllo traffico dishysponibili sono incaricati del controllo e della disciplina dei movimenti
(l) Lautoreparto misto di manovra tipo B egrave ordinato su 3 autosezioni autocarri pesanti e su 2 autosezioni autocarri medi il tipo A in aggiunta dispone di l autosezione autocistershyne il tipo C in luogo della sz autocisterne ha l autosezione autobusautoambulanze
-62shy
sulla rete stradale di manovra Dipendono dalle Regioni Militari e in Zona di Combattimento dal Comando delle Retrovie di Scacchiere e dai Comandi di Corpo dArmata ai quali sono assegnati
f Organi a carattere provvisorio
Sono organi esecutivi che possono essere costituiti per esigenze conshytingenti e con carattere di provvisorietagrave Essi sono
- Comandi Militari di Stazione Temporanei (CMS Temporanei) e Bishyglietterie Militari Temporanee
- Posti di Vigilanza Ferroviaria Temporanei (po vgfrv temporanei)
- Uffici Spedizioni Militari Temporanei (ferroviari o marittimi)
- Nuclei per aerobase con il compito di organizzare e facilitare le operazioni di caricamento a bordo degli aeromobili e di scarico del personale e dei materiali
Tali organi qualora costituiti dipendono dalla DRT nelle cui aree di giurisdizione sono dislocati
-63 shy
CAPITOLO III
ELABORAZIONE ED ATTUAZIONE DEI
PIANI DEI TRASPORTI DI EMERGENZA
Generalitagrave
Il Un piano dei trasporti rappresenta la soluzione data al problema del coordinato impiego di veicoli e di infrastrutture per il tempestivo trashysferimento di unitagrave servizi dotashyzioni scorte e rifornimenti
Pago
Generalitagrave 65
Piani Trasporti di Emergenza - dalshylimpostazione allauuazlone 67
Si tratta di trasferimenti di uomini e risorse dettati da esigenze operatishyve o puramente logistiche da soddisfare in periodo di crisi politica inshyternazionale allaccendersi delle ostilitagrave o durante il loro svolgimento noncheacute per esigenze di protezione civile
Le esigenze da soddisfare possono
- essere note fin dal tempo di pace i movimenti e trasporti ad esse conshynessi sono pianificati e programmati in anticipo
- manifestarsi nel corso della guerra pianificazione e programmazione dei relativi movimenti e trasporti sono effettuate con le modalitagrave deshyscritte nel Capitolo I (pag 51)
a Le modalitagrave di pianificazione e programmazione di movimenti e trasporti per le esigenze note fin dal tempo di pace si concretizzashyno nei documenti che seguono
( l) Piani dei Trasporti di Emergenza (PTE)
Soddisfano a monte del primo periodo di guerra le esigenze considerate dalla pianificazione riferita allipotesi operativa di base Il piano relativo ai trasporti che interessano il territorio di giurisdizione di piugrave Comandi di Regione Militare egrave compishylato dallo Stato Maggiore dellEsercito - Ufficio Movimenti
-65 shy
e Trasporti - ed egrave denominato PTE - l Detto piano concerne i movimenti ed i trasporti anticipati quelli cioegrave che devono esshysere effettuati in periodo diCrisi internazionale Comprendono i movimenti ed i trasporti di radunata i trasporti per il comshypletamento delle scorte e quelli per lalimentazione logistica della Zona di Combattimento nel primo periodo del conflitto
Ciascuna Regione Militare compila un Piano dei Trasporti di Emergenza Regionale (PTE - R) inerente ai movimenti e ai trashysporti nel territorio di giurisdizione del Comando Tale piano coshystituisce lo sviluppo in sede locale dei movimenti e dei trasporti programmati dallo Stato Maggiore dellEsercito nel PTE - l
(2) Piani dei Trasporti di Contingenza
Riguardano esigenze che nascono al verificarsi di situazioni ed eventi diversi da quelli previsti dallipotesi operativa di base Sono esigenze che possono essere o meno contemporanee a quelle previste dai Piani Trasporti di Emergenza Competenti a compilare i singoli Piani Trasporti di Contingenza sono lUfshyficio Movimenti e Trasporti dello Stato Maggiore dellEsercishyto per operazioni fuori area e per percorsi che coinvolgono tre o piugrave Regioni Militari ed i Comandi di Regione Militare se movimenti e trasporti oggetto del piano hanno origine e conshyclusione nelle proprie aree di giurisdizione
(3) Piani regionali dei Trasporti di mobilitazione
Vengono redatti dai Comandi di Regione Militare
(4) Piani Complementari
Vengono compilati dai Comandi di Regione Militare e contenshygono le predisposizioni organizzative e logistiche necessarie per lattuazione dei movimenti e trasporti pianificati Riguarshydano le tema tiche che seguono
- eventuale requisizione degli automezzi e loro impiego
- organizzazione della circolazione stradale
- organizzazione delle soste a favore delle formazioni che muoshyvono su strade in piugrave tappe
- predisposizione di misure atte ad assicurare la continuitagrave di movimenti e trasporti
-66shy
- impiego di attrezzature di movimentazione dei materiali e di manovalanza per agevolare le operazioni di caricamento scashyricamento e trasbordo
Piani Trasporti di Emergenza - dallimpostazione allattuazione
12 La pianificazione dei trasporti di emergenza passa attraverso limpostashyzione Jelaborazione laggiornamento lorganizzazione e lattuazione
a Impostazione dei piani trasporti di emergenza
( I) Parametri di base
I piani trasporti nascono da una pianificazione operativa che avragrave validitagrave solo se reparti mezzi dotazioni e scorte affluiranno temshypestivamente nelle previste zone di impiego e se verragrave attivata la catena dei rifornimenti Misure organizzative atte ad assicurare lesecuzione dei movimenti e trasporti necessari per le diverse sishytuazioni operative previste devono essere pianificate fin dal temshypo di pace
La possibilitagrave di attacchi aereo-missilistici e di atti di sabotaggio contro il sistema ferroviario particolarmente vulnerabile a causa della configurazione orografica del territorio nazionale rende inshycerta la possibilitagrave di piena utilizzazione della via ferrata che peshyraltro devessere tenuta in considerazione percheacute nei lunghi pershycorsi egrave la piugrave economica rapida funzionale semplice Anche la rete autostradale egrave vulnerabile a causa delle maestose opere darshyte che le permettono di superare gli ostacoli fluviali e soprattutto montani nei lunghi percorsi Il sistema egrave perograve molto meno rigido di quello ferroviario poicheacute le eventuali interruzioni possono esshysere superate con lutilizzazione di percorsi stradali di diversione
(2) Possibili soluzioni
Le soluzioni da pianificare devono sempre essere due una che preshyveda limpiego delle infrastrutture e dei mezzi piugrave convenienti laltra da utilizzare in caso di impossibilitagrave di attuazione di quella precedente Queste vengono pertanto definite come segue
(a) Soluzione normale Trasporto misto stradale e ferroviario da attuare in caso di efficienza delle reti sia stradale sia ferroviashyria Essa prevede
-67 shy
- movimento stradale dei Comandi delle Unitagrave dei supporshyti e delle formazioni logistiche aventi compiti operativi prioritari
- trasporto ferroviario delle scorte noncheacute di quei Comandi di quelle Unitagrave e di quelle formazioni logistiche il cui autoshytrasporto non sia attuabile per linadeguata disponibilitagrave di automezzi e la cui dislocazione sia talmente distante dalle zoshyne di schieramento da rendere inadeguato luso della strada
(b) Soluzione alternativa Egrave una soluzione che devessere adottashyta allorcheacute il modo ferroviario egrave inutilizzabile Essa prevede la sostituzione dei trasporti ferroviari pianificati quale soluzione normale con trasporti stradali da realizzare con lutilizzazioshyne parziale o totale di autoveicoli eventualmente requisiti Le due soluzioni (normale ed alternativa) devono essere pianifishycate con visione unitaria per evitare che il passaggio dalluna allaltra determini soluzioni di continuitagrave e modificazioni delshyle prioritagrave stabilite
La pianificazione alternativa egrave intesa a sostituire in toto quella ordinaria e non a prevedere la continuazione su strada di trasporti iniziati per ferrovia e non conclusi a causa di interruzioni
Ciograve in relazione alle numerose eventualitagrave legate a percorsi e tempi Qualora il trasporto ferroviario venga interrotto e non sia ripristinato in tempi ragionevolmente brevi la prosecuzioshyne su automezzi avverragrave adottando le predisposizioni previste in materia dai Comandi di Regione Militare competenti per giurisdizione I provvedimenti conseguenti dovranno essere adottati con spirito di iniziativa e tempestivitagrave
(3) Impostazione
Limpostazione di un piano trasporti si concreta nelle seguenti misure
(a) Determinazione dei dati di base relativi alle forze agli evenshytuali quadrupedi ai mezzi ai materiali da trasferire
(b) Attribuzione delle prioritagrave da determinare alla luce delle urshygenze nell afflusso alle zone di impiego
(c) Confronto esigenzedisponibilitagrave in termini di capacitagrave di trashysporto conferita allorganizzazione dai mezzi disponibili
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(d) Ripartizione alla luce degli elementi sopra analizzati di unitagrave quadrupedi mezzi e materiali in due aliquote
- Aliquota A da trasferire su strada utilizzando gli autoveishycoli in dotazione
- Aliquota S da trasferire per ferrovia oppure su strada con luso di autoveicoli requisiti
b Elaborazione dei Piani dei Trasporti di Emergenza
(l) Fasi di attivitagrave
Lelaborazione del Piano dei Trasporti di Emergenza si sviluppa in due distinte fasi
- la compilazione e linoltro delle richieste di movimento e di trashysporto da parte dei Comandi Unitagrave Organi Logistici che seshycondo il piano egrave previsto che effettuino i trasferimenti
la compilazione da parte degli Stati Maggiori preposti alla piashynificazione dei piani nella loro stesura definitiva
Questa seconda fase egrave a sua volta ripartita in pianificazione dellarshymonizzazione fra esigenze e possibilitagrave di trasporto con conseshyguenti direttive di programmazione che vengono concretate in tashybelle grafici ordini e riepiloghi Per ultime seguono le predisposhysizioni organizzative previste dal tempo di pace ed in parte al nashyscere dellemergenza intese ad agevolare lattuazione dei movishymenti e dei trasporti programmati
(2) Compilazione ed inoltro delle richieste di movimento e trashysporto
(a) Le richieste di movimento e trasporto sono redatte come preshyvisto dagli STANAGs 2155 2156 2165 2166 e NARAT sotshyto forma di Richieste di Allocazione di Trasporto (RAT) che sono i documenti di base per lo sviluppo delle successive attishyvitagrave di pianificazione e di programmazione In esse troviamo tutti i dati relativi al modo di trasporto da utilizzare al persoshynale agli eventuali quadrupedi ai mezzi ed ai materiali da trashysferire alle sedi stanziaI i alle localitagrave di partenza e di arrivo alle prioritagrave da attribuire
(b) Competenti a compilare le RAT per trasporti anticipati e di rashydunata sono unitagrave corpi reparti autonomi e formazioni logishy
-69shy
stiche che devono muovere Per le scorte le RAT sono preshysentate dall Ufficio Logistico del Comando della Regione Mishylitare di destinazione
Per lalimentazione logistica della Zona di Combattimento noncheacute per le esigenze di difesa territoriale le RAT vengono compilate dagli Uffici Organizzazione Logistica dei Comandi responsabili della condotta delle operazioni
Le RAT devono essere inoltrate ai Comandi gerarchicamente sushyperiori ai quali sono devoluti coordinamento controllo e armoshynizzazione delle prioritagrave noncheacute linvio del tutto agli Stati Magshygiori responsabili delle compilazioni dei Piani dei Trasporti
c Aggiornamento della pianificazione
(l) La programmazione dei trasporti deve essere costantemente agshygiornata con il variare della pianificazione operativa o puramente logistica
Gli aggiornamenti possono essere riferiti al mutare delle esigenze oppure alla modificazione delle situazioni infrastrutturali o delle disponibilitagrave di mezzi Nel primo caso gli aggiornamenti nascono dallarrivo di nuove RAT nel secondo da proposte di aggiunte e varianti
(2) AI di lagrave degli aggiornamenti derivanti da sollecitazioni esterne la pianificazione deve comunque essere rivista con la periodicitagrave che segue
(a) annuale sia al PTE-I sia al PTE-R per le scorte di Scacchiere per i rifornimenti e per le esigenze di radunata
(b) semestrale per i trasporti anticipati
Le date di aggiornamento periodico devono essere obbligatoriashymente indicate sui singoli piani
(3) Gli aggiornamenti che comportano modificazioni di richieste di movimento e trasporto determinano una voluminosa attivitagrave buroshycratica su una complessa documentazione diffusa in piugrave sedi Le proposte devono pertanto essere inoltrate soltanto per quelle vashyriazioni che comportano cambiamenti sostanziali nel numerotipo di autoveicoli in composizione delle formazioni di movimento in parametri di movimento
-70shy
d Organizzazione per lattuazione dei Piani Trasporti di Emergenza
(1) Criteri di base
Lattuazione dei movimenti e trasporti pianificati presuppone che all emergenza sia data vita ad unorganizzazione predisposta fin dal tempo di pace idonea ad assicurare
- tempestiva disponibilitagrave dei necessari mezzi di trasporto
- libertagrave dei movimenti programmati sulla rete ferroviaria e strashydale
- continuitagrave dei trasporti
- sostegno logistico per lesecuzione dei trasferimenti
Tale organizzazione interessa tutti i livelli gerarchici che fin dal tempo di pace adottano le predisposizioni di seguito indicate Preshydisposizioni e provvedimenti costituiscono materia di piani comshyplementari ad hoc e di chiari riferimenti sui piani trasporti di emergenza
(2) Disponibilitagrave di mezzi di trasporto
I mezzi di trasporto ferroviari sono resi disponibili mediante acshycordi fra Stato Maggiore dellEsercito Ufficio Movimenti e Trashysporti e Ferrovie dello Stato In tali convenzioni viene fissato in numero e tipo il materiale rotabile da porre a disposizione per lesecuzione dei trasporti pianificati Gli accordi prevedono altreshysigrave i tempi di arrivo dei materiali agli scali previsti quelli di entrashyta in vigore dellorario ferroviario militare noncheacute quelli di inolshytro dei programmi di esecuzione dei trasporti I mezzi di trasporshyto automobilistici sono ottenuti mediante provvedimenti ordinatishyvi dello Stato Maggiore dell Esercito ed accordi con il Ministero dei Trasporti per la costituzione allemergenza di Commissioni Militari di Requisizione Autoveicoli Tali Commissioni hanno il compito di requisire in acquisto od in prestazione i mezzi necesshysari a soddisfare le esigenze pianificate o createsi nel tempo
Le requisizioni in acquisto hanno luogo in un primo tempo per i mezzi da assegnare agli autogruppi di manovra ed agli autoreparshyti misti di manovra delle Regioni Militari come previsto dalla piashynificazione in successione di tempo per gli autoveicoli da destishynare alla unitagrave da completare o da costituire ex novo
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La documentazione ed i materiali necessari alle Commissioni Mishylitari di Requisizione Autoveicoli devono essere predisposti ed acshycantonati fin dal tempo di pace
(3) Libertagrave di movimento
Allemergenza la libertagrave di movimento egrave essenziale allassolvishymento dei compiti dellorganizzazione dei movimenti e trasporti
Per le reti ferroviarie fissate le dovute prioritagrave nell orario geshynerale dovragrave essere inserito un orario ferroviario militare Molto utile a tal fine egrave il ricorso allorario grafico che permette linseshyrimento dei treni militari negli spazi liberi senza interferire sul traffico ordinario e realizzando percorsi dallorigine alla destinashyzione privi di soste inopportune Tale orario entra in vigore dalle ore 0001 del giorno T (primo giorno di attuazione dei trasporti previsti dal PTE)
Per i trasporti stradali la libertagrave di movimento egrave realizzabile meshydiante unopportuna organizzazione della circolazione predisposhysta dai Comandi delle Regioni Militari con ampio uso di segnashyletica e di movieri rinforzati da unitagrave dei Carabinieri e della Polishyzia Stradale
Sia per i trasporti ferroviari sia per quelli stradali si potragrave prevedeshyre di riservare alla circolazione militare fasce orarie ferroviarie ed itinerari particolari previ accordi con il Ministero dei Trasporti
(4) Continuitagrave dei trasporti
La continuitagrave dei trasporti egrave garantita da un pronto ripristino delshyle interruzioni mediante limpiego di unitagrave del genio (con dotashyzioni proprie o con luso di materiali accantonati nei Centri Mashyteriali da Ponte) oppure ricorrendo a ditte private o a personale e materiali delle Ferrovie dello Stato o dell ANAS
(5) Sostegno logistico
Il sostegno logistico per lesecuzione dei trasporti egrave assicurato alshylorigine dei movimenti dai Comandi ed Enti organizzatori del moshyvimento o trasporto Questi devono conferire alle autocolonne pianificate per la radunata ed ai trasporti anticipati autonomia completa fino alla localitagrave di destinazione con la sola esclusione dei combustibili per i veicoli cingolati Devono altresigrave fornire per
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le rimanenti autocolonne (colonne cingolate completamento scorshyte di Scacchiere) autonomia sufficiente allesecuzione della tapshypa automobilistica
Il sostegno logistico percorso durante egrave fornito dalle Regioni Mishylitari di transito che nelle localitagrave di sosta devono organizzare poshysti di rifornimento costituiti con personale mezzi e dotazioni deshygli organi logistici esistenti fin dal tempo di pace
e Attuazione dei piani dei trasporti di emergenza
(1) Lattuazione del piano dei trasporti di emergenza egrave disposta dallo Stato Maggiore dellEsercito mediante la diramazione dei messaggi ad hoc previsti dal sistema di allarme (pubblicazione SME 20S) Alla ricezione dei messaggi i Comandi responsabili del PTE-l deshyvono inviare comunicazioni analoghe a tutti i Comandi alle Unitagrave ed ai Depositi interessati allattuazione del piano I Comandi e gli Enti che custodiscono i documenti relativi a trasporti ferroviari deshyvono soltanto in caso reale e non di esercitazione consegnarli alshyle Direzioni Compartimentali delle Ferrovie dello Stato interessashyte I Comandi e gli Enti che hanno in consegna i rimanenti docushymenti di trasporto devono allatto della prevista misura di allarme o alla ricezione di un ordine specifico dellAutoritagrave sovraordinata aprire le buste sigillate prendere visione del loro contenuto e dirashymare ad Unitagrave ed Enti di costituzione immediata i documenti loro destinati Viene sottolineato il fatto che quanto sopra non deve mai essere attuato per esigenze di esercitazione
(2) Il passaggio dalla soluzione normale a quella alternativa viene dishysposto di norma dallo Stato Maggiore dell Esercito Ufficio Moshyvimenti e Trasporti mediante apposito messaggio La continuashyzione su strada dei trasporti iniziati per ferrovia egrave invece disposta dai Comandi di Regione Militare nel cui territorio si verifica linshyterruzione
Lopportunitagrave di procedere al trasbordo deve essere attentamente valutata tenendo presenti lentitagrave e la durata dellinterruzione la possibilitagrave di dirottamento dei treni su altri percorsi la disponibishylitagrave di automezzi la necessitagrave di non intralciare altri trasporti fershyroviari o stradali a piugrave elevata prioritagrave Una volta che il trasbordo sia effettuato la prosecuzione egrave opportuno avvenga su strada fino a destinazione
-73shy
(3) Gli automezzi delle unitagrave incaricate dei trasporti di emergenza deshyvono essere impiegati in piugrave cicli viaggio Al termine di ciascun trasporto i mezzi devono pertanto rientrare il piugrave sollecitamente possibile alle proprie sedi oppure nelle localitagrave indicate dalle Reshygioni Militari dai cui i Comandi dipendono Le Regioni Militari aventi giurisdizione sulle localitagrave di destinazione delle autocoshylonne possono utilizzare gli automezzi di ritorno per lo sgombeshyro di personale e di materiali destinati a localitagrave vicine a quelle di previsto rientro
-74shy
CAPITOLO IV
TRASPORTI INTERMODALI
i Generalitagrave
In pace e in emergenza la mobilitagrave di uomini mezzi e materiali egrave eleshymento determinante per il buon esishyto di qualsiasi operazione Egrave perciograve necessario ricorrere a tutte le risorshyse disponibili
Pago
Generalitagrave 75
Modi di trasporto 75
Il trasporto combinato 76
Dovragrave sempre essere prevista la complementarietagrave di vettori militari e cishyvili sia che si proceda a pianificazione sia che si provveda al soddisfacishymento tempestivo di esigenze urgenti Un problema di trasporto deve semshypre essere esaminato nella sua intermodalitagrave
2 Modi di trasporto
I modi di trasporti che devono sempre essere presi in esame per la solushyzione di un problema sono stradaleferroviario aereo navale I vettori che li caratterizzano lautoveicolo il carro ferroviario laeromobile la nave (Ali L) si differenziano per penetrabilitagrave e costo In particolare
a Lautoveicolo Egrave il mezzo che garantisce la maggiore penetrabilitagrave ma egrave esposto alla congestione del traffico ed egrave molto costoso sui lunghi pershycorsi (oltre 500 chilometri)
b Il carro ferroviario Garantisce economicitagrave di trasporto per le distanze oltre i 500 chilometri egrave caratterizzato da scarsa penetrabilitagrave egrave vincoshylato alla sede fissa egrave condizionato dalla potenzialitagrave delle linee in guershyra offre scarsa sicurezza
c Laeromobile Egrave caratterizzato da elevatissime velocitagrave che consentoshyno a uomini mezzi e materiali di giungere a destinazione in tempi molshyto brevi Ha limitate capacitagrave di carico egrave molto costoso e ha modesta penetrabilitagrave
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d Il mezzo navale Garantisce un trasporto poco costoso Ha perograve scarshysissima penetrabilitagrave richiede infrastrutture ed attrezzature portuali conshysistenti ed efficienti ed egrave lento
3 Il trasporto combinato
La necessitagrave di utilizzare laddove sono piugrave idonei i diversi modi di trashysporto impone il trasporto combinato o intermodale Questo egrave realizzabishyle procedendo ad un opportuno condizionamento dei carichi da trasportashyre e disponendo ai terminali dei necessari mezzi di trasbordo Il sistema intermodale realizza tempestivitagrave di trasporti e riduzione di costi
a Il container Egrave il contenitore unificato sia nelle dimensioni sia nei sistemi di agganciamento al vettore che ha reso possibile lintermoshydalitagrave dei trasporti mediante passaggio da vettori navali a ferroviari e stradali e viceversa senza dover rompere o toccare i carichi fino al punto terminale La diffusione del container ai volumi attuali di imshypiego ha trovato il suo catalizzatore nell unificazione ISO Serie I adottata nel 1964 che ha fissato per tali mezzi dimensioni e specishyfiche tecniche
Tale standardizzazione ha determinato intercambiabilitagrave e compatibishylitagrave sia nei mezzi di movimentazione sia in quelli di trasporto Le dishymensioni della Serie l ISO sono le seguenti (in metri e piedi)
CONTAINER LUNGHEZZA LARGHEZZA ALTEZZA
m ft m ft m ft
ISO-SERIE I
3045
6090
9135
12190
1000
2000
3000
4000
2400
2400
2400
2400
80
80
80
80
2600
2600
2600
2600
86
86
86
86
SUPER ALTI come sopra come sopra 2740 90
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La serie egrave basata sul modulo del container da lO piedi Lo sviluppo comshymerciale di tale mezzo di trasporto ha perograve fatto incentrare la scelta sui container da 20 e da 40 piedi che si spartiscono in ugual misura il 90 del parco mondiale
Le ragioni della diffusione dei container sono individuabili in facilitagrave delle operazioni di caricamento scaricamento trasporto trasbordo stishyvaggio e immagazzinamento possibilitagrave di impiego in campo internashyzionale idoneitagrave al trasporto ordinato e protetto di merci sfuse o imshyballate o miste sicurezza di trasporto semplificazione delle operazioshyni di movimentazione e di imballaggio con conseguente diminuzione di costi migliore utilizzazione delle aree destinate al loro deposito maggiore rendimento dei mezzi di trasporto
Il container permette di dare prioritagrave all itinerario del carico da trashysportare e non al singolo modo di trasporto che impone limiti spesso non accettabili La coniugazione strada - rotaia - nave ed eventualmente aereo rende possibili trasporti razionali non solo in sede nazionale ma anche intercontinentale
Lo sviluppo dell uso del container nellEsercito (AlI M) comporta la realizzazione di basi container a ridosso delle fonti di rifornimenshyto con squadre di manutenzione preposte al funzionamento del sisteshyma centri controllo container con funzione di terminali di interscamshybio e di gestione dei contenitori nuclei trasbordo container da realizshyzare nelle aree di cambio del modo di trasporto unitagrave trasporto conshytainer per il trasporto su strada in proprio di contenitori in aree a rishyschio ove non egrave pensabile giungano i vettori commerciali (il veicolo da preferire per lesigenza egrave lautoarticolato)
-77shy
PARTE SECONDA
I TRASPORTI
I TRASPORTI LOGISTICI ED ADDESTRATIVI
CAPITOLO I
GENERALITAgrave
Forma di trasporto
l I trasporti militari logistici ed addeshystrativi effettuati dallEsercito per soddisfare le proprie esigenze anshyche quelle di ridislocazione si dishystinguono in
Pag
Forma di trasporto 81
Organizzazione del trasporto 81
Attribuzioni e responsabilitagrave in mateshyria di organizzazione dei trasporti 82
Scelta della forma di trasporto 84
- trasporti interni di superficie stradali (st) ferroviari (frv) per via nashyvigabile interna (vni)
- trasporti marittimi
- trasporti aerei
- trasporti misti o intermodali
Per lesecuzione in relazione alla loro natura entitagrave ed urgenza lEsercishyto si avvale di mezzi di trasporto in dotazione organica o del concorso di mezzi fomiti da altra Forza Armata ovvero di vettori commerciali
Organizzazione del trasporto
2 Leffettuazione di qualsiasi trasporto militare richiede una preventiva orshyganizzazione che consiste nella determinazione degli elementi quantitashytivi di tempo e di spazio inerenti alla richiesta di trasporto e nella sucshycessiva programmazione delle modalitagrave particolari di esecuzione del trasporto
La richiesta di trasporto formulata dallunitagrave o dallEnte che fruisce del trasporto deve riportare i dati relativi alle date ed ai luoghi di partenza e di arrivo al personale ai quadrupedi ai materiali eo veicoli da trasporshytare e se necessario al fabbisogno di mezzi di trasporto
- 81 shy
La programmazione compete allorgano direttivo del trasporto (vds Cashypitolo II pago 87) e consiste nella determinazione degli elementi che idenshytificano il particolare trasporto
- quantitagrave e tipo dei mezzi di trasporto occorrenti
- distribuzione del personale e dei materiali sui mezzi di trasporto imshypiegati
- localitagrave porto o scalo di partenza e di arrivo
- itinerario linea o rotta di movimento
- orario o tabella di marcia
- vincoli tecnici peculiari della forma di trasporto attuata
- prescrizioni particolari inerenti al caricamento al trasferimento allo scarico ali imballaggio all etichettatura all ancoraggio ecc
La programmazione si concreta in ordini esecutivi per il trasporto che asshysumono denominazione e veste diverse in relazione alla forma di trasporto adottata ordine di movimento ferroviario quadro dimbarco manifesto di carico aereo
Attribuzioni e responsabilitagrave in materia di organizzazione dei trasporti
3 Trasporti effettuati con i mezzi di trasporto in dotazione
Limpiego dei mezzi di trasporto di superficie ed aerei in dotazione orshyganica costituisce funzione di comando pertanto ogni Comandante egrave reshysponsabile dellorganizzazione dei trasporti con i veicoli e gli aeromobishyli organici entro i limiti precisati dalle norme tecniche disciplinari e di sicurezza impartite dallo Stato Maggiore dell Esercito e dai Comandi geshyrarchici superiori
Quando un unitagrave non dispone di automezzi od aeromobili nella misura sufficiente per lesecuzione del trasporto deve inoltrare sulla catena di comando una richiesta di trasporto osservando le procedure indicate nel Capitolo III (pag 91)
l Comandi superiori possono concedere i mezzi di trasporto necessari sotshyto forma di rinforzo oppure incaricare del trasporto una particolare unitagrave (l)
la programmazione del trasporto compete nel primo caso al Comando rishychiedente nel secondo caso aliunitagrave incaricata del trasporto
(l) Di massima unitagrave di trasporto stradale o reparto di volo dellEsercito
- 82shy
4 Trasporti effettuati con i mezzi militari concessi da altra Forza Armata
Le procedure inerenti alle richieste di trasporto da effettuare con mezzi militari marittimi o aerei concessi da altra Forza Armata sono indicate nel Capitolo IV (pag 97)
Le modalitagrave particolari per lattuazione della cooperazione interforze ai fishyni dellesecuzione del trasporto o del programma dei trasporti considerato sono concordate a livello Stati Maggiori di Forza Armata salvo che non ne siano espressamente delegati i Comandi operativi o territoriali subordinati
La programmazione dei trasporti compete alla Forza Armata cui apparshytengono i mezzi secondo le norme stabilite dallo Stato Maggiore della Marina e dallo Stato Maggiore dellAeronautica
5 Trasporti effettuati con vettori di trasporto commerciali
a Lo Stato Maggiore dellEsercito - Ufficio Movimenti e Trasporti egrave lorgano che soprintende all organizzazione (I) dei trasporti ferroviashyri marittimi e per vie navigabili interne effettuati con vettori comshymerciali dalle Forze Armate (2) e dalle Organizzazioni di soccorso (Croshyce Rossa Italiana Sovrano Militare Ordine di Malta)
La programmazione ed il controllo tecnico dei trasporti competono allo Stato Maggiore dellEsercito - Ufficio Movimenti e Trasporti ed agli organi periferici del Servizio Trasporti (Uffici Movimenti e Trashysporti dei Comandi di Regione Militare Comandi Militari di Stazioshyne Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi) secondo quanto precisato nel Capitolo V (pag 103)
Le procedure per linoltro delle relative richieste di trasporto sono inshydicate nel Capitolo V
b Lo Stato Maggiore dell Esercito - Ufficio Movimenti e Trasporti puograve decidere limpiego di aeromobili appartenenti a Societagrave commerciali e determinare le modalitagrave di utilizzazione
(l) Le disposizioni di carattere amministrativo competono alla Direzione Generale dei Servishyzi Generali
(2) Sono compresi tra le Forze Armate il corpo della Guardia di Finanza la Polizia di Stato e gli Agenti di Custodia
-83 shy
La programmazione del trasporto in questi casi compete allo SME - Ufshyficio Movimenti e Trasporti eccetto che non sia espressamente delegashyto un Comando operativo o territoriale subordinato
c In materia di trasporti effettuati con vettori commerciali il Ministero della Difesa - Direzione Generale dei Servizi Generali rappresenta gli interessi amministrativi delle tre Forze Armate AI riguardo
- emana le disposizioni di carattere amministrativo (valide anche per i Corpi Armati dello Stato)
- amministra i fondi attribuiti dal bilancio a ciascuna Forza Armata sui capitoli inerenti ai trasporti ed ai fondi particolari stanziati per esishygenze di trasporto allestero di materiali destinati alle Forze Armate
- esegue le ricerche di mercato per la scelta dei vettori commerciali idonei alla effettuazione dei trasporti militari
- stipula con le Amministrazioni interessate (Ministero dei Trasporti FS SpA Ferrovie in concessione Societagrave di navigazione marittishyma Societagrave di navigazione interna Societagrave di trasporto aereo) conshytratti relativi al trasporto dopo aver ottenuto il benestare tecnico delshylo SME - Ufficio Movimenti e Trasporti (I)
- regola le controversie di carattere amministrativo concernenti il sershyvizio svolto per le FA interpellando se necessario i competenti organi consultivi e di controllo dell Amministrazione Centrale delshylo Stato
Scelta della forma di trasporto
6 Ciascun sistema ha caratteristiche particolari in funzione delle prestazioshyni e del rendimento
- la via ferroviaria egrave idonea ai trasporti su lunga distanza ai trasporti specializzati per entitagrave di pesi od eccedenza di sagoma limite (2) nonshycheacute ai trasporti di grossi quantitativi di materiali (a treno completo)
(I) Convenzioni particolari vengono stipulate dai Ministeri dellInterno delle Finanze e di Grashyzia e Giustizia rispettivamente per la Polizia di Stato la Guardia di Finanza e gli agenti di Custodia
(2) Vds Cpl I della Pub 6064 Manuale dei trasporti militari per ferrovia Ed 1972
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- la strada si presta al soddisfacimento immediato di esigenze confishygurabili con parametri medi sia in distanza che in quantitagrave
- la via marittima rappresenta per lItalia quello che per i Paesi del Centro Europa egrave costituito dalle vie navigabili interne ed egrave pertanto da considerarsi un alternativa valida alle altre forme di trasporto
- il mezzo aereo che si egrave progressivamente affermato quale forma alshyternativa di trasporto manifesta in misura sempre maggiore la sua atshytitudine al trasporto sia di personale sia di merci pregiate quando condizionati da ristretti tempi di resa o da particolari situazioni fashyvorevoli di economia del trasporto (ad esempio abbinamento con esishygenze addestrative del personale di bordo)
Pertanto le unitagrave prima di inoltrare le richieste relative alla forma di trashysporto prescelta debbono valutare la finalitagrave del trasporto la rispondenshyza dei mezzi da richiedere e la semplicitagrave di esecuzione della operazione
Concorrono inoltre ad orientare sulla forma di trasporto da prescegliere i principi di economia (I) di urgenza e di sicurezza
Lo Stato Maggiore deIlEsercito - Ufficio Movimenti e Trasporti puograve in base a criteri propri di valutazione autonoma decidere lesecuzione di un trasporto in forma diversa da quella richiesta
(l) A tal fine lo Stato Maggiore dell Esercito - Ufficio Movimenti e Trasporti dirama periodishycamente una circolare sul costo delle varie fanne di trasporto
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CAPITOLO II
ORGANI DEL SERVIZIO TRASPORTI
Organi di comando
7 Lo Stato Maggiore dellEsercitoshyUfficio Movimenti e Trasporti egrave lorgano di comando di tutti i trashysporti di interesse delle unitagrave e de-
Pago
Organi di comando 87
Organi direttivi 88
Organi esecutivi 89
gli Enti dellEsercito con esclusione di quelli effettuati con limpiego di naviglio della Marina Militare e di aeromobili dellAeronautica Militare
Limitatamente ai trasporti di superficie effettuati con vettori comshymerciali egrave organo di comando anche dei trasporti a favore delle altre Forze Armate dei Corpi Armati dello Stato e delle Organizzazioni di soccorso
Esercita tali funzioni in stretto contatto con lo Stato Maggiore della Mashyrina con lo Stato Maggiore dellAeronautica con le Direzioni Generali lnterforze e con i Comandi Generali dei Corpi Armati dello Stato oltre che con gli Uffici interessati dello SME (Il con llspettorato dellAviashyzione dell Esercito e con i Comandi dei Servizi Logistici nel quadro delshyla attivitagrave del IV Reparto - lspel
8 Lo Stato Maggiore della Marina e lo Stato Maggiore dellAeronautishyca coordinano i trasporti effettuati a favore dell Esercito con limpiego rispettivamente di navi militari e aeromobili dell Aeronautica Militare
9 I Comandi di Regione Militare ed i Comandi delle Grandi Unitagrave e delle unitagrave dellEsercito sono gli organi di comando dei trasporti per via
(I) Ufficio Addestramento Ufficio Operazioni Uffici IV Rep Ufficio Affari Generali delshyloSME
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ordinaria ed aerea effettuati con limpiego dei mezzi di trasporto in doshytazione organica alle unitagrave ed agli Enti dipendenti
Organi direttivi
lO Lo Stato Maggiore dellEsercito- Ufficio Movimenti e Trasporti esershycita funzione direttiva nei riguardi dei trasporti direttamente programshymati di massima quelli a lunga percorrenza con impiego di vettori comshymerciali (per ferrovia per via marittima per via navigabile interna e per via aerea)
Il LIspettorato dellAviazione dellEsercito egrave lorgano direttivo dei trashysporti aerei effettuati con aeromobili in dotazione allEsercito
12 Gli Uffici Movimenti e Trasporti dei Comandi di Regione Militare (UMT) ed i Comandi dei Servizi Trasporti e Materiali di RM per i trasporti stradali eseguiti con vettori militari sono gli organi direttivi peshyriferici nell ambito del territorio di giurisdizione (l) e per le unitagrave e gli enshyti dellEsercito ivi dislocati
- programmano dirigono e controllano i movimenti e trasporti strashydali
- regolano limpiego delle unitagrave di trasporto territoriali ferme restando le dipendenze disciplinari addestrative e tecniche da altri Uffici e Dishyrezioni del Comando Regione Militare (CRM)
Sono inoltre gli organi periferici delegati dallo SME - Ufficio Movishymenti e Trasporti ad esercitare nel territorio di giurisdizione funzione dishyrettiva e di controllo nel campo dei trasporti ferroviari marittimi e per via navigabile interna effettuati con limpiego di vettori commerciali a favore di unitagrave o Enti delle tre FA dei Corpi Armati dello Stato e delle Organizzazioni di soccorso
13 Gli Uffici Logistici degli SM delle GU svolgono funzione direttiva in materia di trasporti stradali ed aerei effettuati dalla GU con limpiego
( l) Nei trasporti stradali il cui territorio di giurisdizione degli UMT coincide con quello del CRM di cui fanno parte nei trasporti fr mar e vni il cui territorio di giurisdizione degli UMT egrave indicato in Allegato N
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di mezzi di trasporto in dotazione organica o ricevuti in rinforzo Gli Aiushytanti Maggiori esercitano analoghe funzioni nellambito dei reggimenti e dei battaglioni od unitagrave equivalenti
Organi esecutivi
14 Costituiscono organi esecutivi del Servizio Trasporti
- i Comandi Militari di Stazione (CMS) per i trasporti ferroviari e evenshytualmente marittimi (l)
- gli Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi (UMIS) per i trasporti maritshytimi
- i Posti di Vigilanza Militare Ferroviaria (PVMF) per i trasporti ferroshyviari
- le unitagrave di trasporto (su ruote) e le eventuali unitagrave controllo circolashyzione per i trasporti stradali
- i reparti elicotteri multiruolo ed i reparti elicotteri da trasporto medi dell Esercito per i trasporti per via aerea
- le unitagrave di manovra dei carichi di manovalanza e per la movimentashyzione dei materiali
- gli ufficiali di caricamento per i trasporti ferroviari e marittimi
- gli ufficiali di collegamento aeroterrestre (GLO) (2) gli ufficiali di coorshydinamento tecnico - operativo (ATLO) (3) presso le Basi Aeree gli ufshyficiali addetti al caricamento aereo (UEO) (4) ed i nuclei di caricamenshyto aereo
Attribuzioni e compiti dei Comandi Militari di Stazione degli Uffici Mishylitari Imbarchi e Sbarchi dei Posti di Vigilanza Ferroviari sono riportati nel Capitolo V (pag 103)
( 1) Ad alcuni CMS sono infatti attribuite anche le funzioni di UMIS
(2) GLO = Ground Liaison Officer
(3) ATLO = Air Transport Liaison Officer
(4) UEO =Unit Emplaining Officer
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I compiti degli ufficiali di collegamento aeroterrestre degli ufficiali di coordinamento tecnico operativo presso le Basi Aeree degli ufficiali adshydetti al caricamento aereo e dei nuclei di caricamento aereo sono elenshycati nel Capitolo IV (pag 97)
I compiti dell ufficiale di caricamento sono indicati nelle pubblicazioshyni dello SME n 6064 Manuale dei trasporti militari per ferrovia edishyzione 1972 e n 6070 Manuale dei trasporti militari marittimi edizioshyne 1973
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CAPITOLO III
TRASPORTI EFFETTUATI SU STRADA E PER VIA AEREA CON I MEZZI IN DOTAZIONE ALLESERCITO
Trasporti stradali
15 Lo sviluppo raggiunto dalla rete stradale nazionale orienta ad un piugrave generalizzatoricorsoagli autoveicoli in dotazione per soddisfare le esishygenze di trasporto dell Esercito
Pago
Trasporti stradali 91
Trasporti aerei 93
Detto criterio si applica largamente ai trasferimenti di personale e reparti per finalitagrave addestrative e quando esigenze di tempestivitagrave lo richiedoshyno anche al trasporto di materiali
Lorganizzazione del trasporto stradale egrave regolata
- dalle norme contenute nella presente pubblicazione nelle parti relatishyve ai movimenti e alla circolazione
- dagli Accordi Unificati (STANAG) in materia
- dal vigente Codice della Strada che detta norme particolari riferishyte ai trasporti militari ed al movimento dei veicoli classificati ecceshyzionali
- dalle disposizioni impartite dallo SME e dai Comandi operativi e tershyritoriali in materia di disciplina sicurezza ed economia dei trasporti
16 La programmazione dei movimenti e trasporti stradali egrave obbligatoria ogni qualvolta si renda necessaria ladozione di misure particolari per l orgashynizzazione e la disciplina della circolazione e del movimento Essa comshypete all unitagrave che effettua il trasporto per conto proprio utilizzando i veishycoli organici eventualmente rinforzati con aliquote tratte da altri reparshyti ovvero allunitagrave che impiega i propri veicoli per effettuare un trasporshyto a favore di altra unitagrave o Ente
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Quando piugrave unitagrave debbono effettuare movimenti o trasporti coordinati in funzione della stessa finalitagrave le responsabilitagrave di pianificazione compeshytono al Comando Superiore da cui dipendono le unitagrave
Se il movimento o trasporto interessa il territorio di piugrave Comandi di Reshygione Militare la pianificazione deve essere approvata prima del CRM in cui ha origine il movimento e successivamente sottoposta all approshyvazione dello SME - Ufficio Movimenti e Trasporti e segnalata ai CRM di transito e di destinazione
In particolare lo SME puograve emanare direttive generali di programmazioshyne a scopo di coordinamento
17 La programmazione dei movimenti e trasporti stradali consiste nella
- determinazione degli elementi di organizzazione della circolazione e del movimento
- compilazione e diramazione della documentazione prevista dalla preshysente pub SME 6462 e dagli Accordi Unificati (STANAG) n 2041 Ordini tabelle e grafici di movimento per via ordinaria e n 2155 Documentazione per i movimenti e trasporti stradali
Lorganizzazione della circolazione deve essere proporzionata alla nashytura ed alla complessitagrave del movimento ed alle interferenze con il traffishyco civile Di massima debbono essere impiegati movieri (1) e Carabinieshyri organici della Grande Unitagrave quando necessario viene richiesto il conshycorso dei reparti territoriali dei Carabinieri e della Polizia Stradale Linshytervento dei Carabinieri o della Polizia Stradale egrave obbligatorio per la scorshyta di trasporti eccezionali con le deroghe fissate dallo SME con caratshytere temporaneo o permanente
Lorganizzazione del movimento deve anchessa tener conto dellinshytensitagrave del traffico civile Il sistema di movimento da adottare egrave di norshyma aperto o per nuclei I parametri del movimento indicati nella preshysente pub possono subire gli adattamenti suggeriti dal tipo e dalle conshydizioni dei veicoli dal grado di addestramento dei conduttori e dalla sishytuazione ambientale
(l) Il comma 4 dell art 12 del DL 30 apr 92 n 285 Nuovo Codice della Strada recita la scorta e lattuazione dei servizi diretti ad assicurare la marcia delle colonne militari spetta inoltre agli ufficiali sottufficiali e militari di truppa delle FA appositamente qualificati con specifico attestato rilasciato dall Autoritagrave Militare competente
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Lutilizzazione dei veicoli egrave disciplinata da un ordine di caricamento di estensione commisurata all entitagrave ed alla complessitagrave dell operazione
18 Le richieste di trasporto stradale vengono inoltrate dalle unitagrave e dagli Enti che non dispongono di veicoli o ne dispongono in misura molto inshyferiore allesigenza al Comando Superiore Sono compilate su stampashyto conforme al modello dellAllegato O Quando lunitagrave non dispone delshyla maggiore aliquota dei veicoli necessari al trasporto inoltra una semshyplice richiesta di rinforzo con lindicazione della natura dellesigenza del numero e tipo dei veicoli necessari della durata del servizio e degli altri eventuali dati dinteresse I Comandi che ricevono le richieste se non sono in grado di soddisfarle le ritrasmettono ai Comandi superiori sotto forma di richiesta di trasporto o di richiesta di rinforzo Quanshydo le richieste eccedono le possibilitagrave dei CRM e dei cA detti Coshymandi le inoltrano allo SME - Ufficio Movimenti e Trasporti che puograve disporre limpiego di autosezioni o plotoni trasporti di autoreparti o comshypagnie trasporti o al limite di autogruppi centrali o battaglioni trasporshyti appartenenti ad altro CRM o CA (I)
19 Movimenti e trasporti stradali di personale e di materiali con limpiego di veicoli militari possono essere effettuati anche verso lestero con il transito in Paesi con i quali siano in vigore accordi particolari In tali cashysi i trasferimenti sono ordinati dallo SME - Ufficio Movimenti e Trashysporti che impartisce le direttive di massima per la programmazione trashysmette le autorizzazioni di transito e doganali ed indica le modalitagrave per leventuale sostegno logistico
Trasporti aerei
20 Il trasporto aereo di personale eo di materiali istituzionalmente affidashyto allAeronautica Militare puograve essere effettuato anche con velivoli dellAviazione deIlEsercito (AVES) impiegando di massima elicotteri da trasporto medi o elicotteri multiruolo
(I) In particolari casi lo SME puograve autorizzare i CRM ed i CA a ricorrere al noleggio di aushytoveicoli (autobus ed autocarri) presso Societagrave di autotrasporto Le autorizzazioni indicashyno anche le modalitagrave amministrative delloperazione
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Lelevato costo del servizio e la limitata disponibilitagrave di aeromobili inshyducono a riservare tale forma di trasporto ai casi urgenti o quando limshypiego di altri mezzi di trasporto si riveli inattuabile (Ll
Particolari condizioni che consentano labbinamento di piugrave esigenze possono peraltro rendere economico tale tipo di trasporto Dette conshydizioni debbono tuttavia essere vagliate di volta in volta a cura dell Ufshyficio Operazioni dello SME dintesa con lIspettorato dellAviazione dell Esercito
21 La programmazione del trasporto compete al Comando da cui dipende il reparto aereo impiegato o al quale il reparto aereo egrave ceduto in temporashyneo rinforzo Comprende lordine di caricamento e lo specchio di imshypiego dei velivoli documenti che - tenuto conto delle caratteristiche dei velivoli e dei vincoli precisati dal Comandante del reparto di volo in mashyteria di sicurezza e di disciplina della navigazione - descrivono
- lordine di caricamento modalitagrave di caricamento di ciascun velishyvolo successione delle operazioni eventuali esigenze di nuclei di cashyricamento
- lo specchio di impiego dei velivoli personale e materiale (tipo e quantitagrave) da imbarcare numero e tipo dei velivoli disponibili numeshyro delle sortite aree di imbarco e di sbarco tempi di imbarco e temshypi di sbarco
LUfficiale al caricamento egrave di norma designato a livello compagnia i nuclei di caricamento costituiti da I Sottufficiale e 3-5 militari di Trupshypa operano nellambito delle compagnie dopo essere stati addestrati alshyle operazioni da compiere (2)
Il Comandante del reparto di volo compila a sua volta i piani di volo e definisce lequipaggiamento dei velivoli le attrezzature di bordo per
(I) Limpiego dei velivoli militari in operazioni di soccorso egrave disciplinato dalla CircoSMESMA n 59002221 del gennaio 1963 Norme addestrative ed operative per il soccorso aerotershyrestre e dalla pub del Ministero Difesa Regolamento per il trasporto degli ammalati e traumatizzati edizione 1976
(2) Definizione degli organi esecutivi del trasporto aereo al para 30 del successivo Capishytolo IV (pag 97)
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imbarco trasporto e sbarco del personale e dei materiali e le modalitagrave per lafflusso degli aeromobili nell area di imbarco e per il successivo moshyvimento aereo (orari successione formazione di volo ecc)
Il movimento aereo avviene sotto la responsabilitagrave del Comandante del reparto di volo
22 I reparti e gli Enti interessati al trasporto ottemperano alle prescrizioni dellordine di caricamento ripartiscono il personale ed i materiali in relazione al numero ed al tipo degli aeromobili disponibili indicano l orshydine di prioritagrave delle aliquote dimbarco e definiscono le modalitagrave di imshybarco e di sbarco Quando le zone dimbarco distano dalle zone di dishyslocazione del personale e dei materiali impartiscono le prescrizioni per il trasferimento di superficie (itinerari mezzi di trasporto)
Se limbarco eo lo sbarco dagli elicotteri non avviene su aerocampi o su strisce predisposte i reparti o gli Enti interessati allimbarco ed allo sbarshyco organizzano le zone di imbarco eo le zone di sbarco che devoshyno di massima possedere le seguenti caratteristiche
- dimensioni non inferiori a m 50 x 50 (area per un solo elicottero medio)
- pendenza inferiore al 12
- fondo del terreno sgombero da qualsiasi oggetto che possa essere solshylevato dai rotori
- assenza di ostacoli di altezza superiore a lO m in un area avente lunshygo la rotta unampiezza di 15deg ed una profonditagrave di 200 m rispetto al punto di decollo o di atterraggio considerando elicotteri a pieno carishyco con vento frontale
- facilitagrave di individuazione dallalto da agevolare con i prescritti segnali caratteristici
23 Le richieste di trasporto aereo (elicotteri dellAVES) conformi al moshydello di messaggio prescritto dallo STANAG 3345 debbono essere inolshytrate per via gerarchica dallunitagrave o dalIEnte utilizzatore al Comando sushyperiore Qualora questi sia impossibilitato a soddisfare le richieste le rishytrasmette allo SME - Ufficio Operazioni dandone conoscenza alIIspetshytorato deIlAviazione dell Esercito e se interessati agli Uffici Addestrashymento e del IV Rep dello SME
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Lo SME - Ufficio Movimenti e Trasporti concede i velivoli ed impartishysce gli ordini esecutivi al reparto di volo designato
24 Limpiego degli aeromobili dellAVES per missioni di trasporto inserite in esercitazioni tattiche egrave regolato di volta in volta dallo SME - Ufficio OperazioniAddestramento e dai Comandi da cui dipendono i reparti di volo impiegati
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CAPITOLO IV
TRASPORTI A FAVORE DELLESERCITO EFFETTUATI CON NAVI ED AEROMOBILI DI ALTRA FORZA ARMATA
Trasporti con navi della Marina Militare
25 La Marina Militare puograve eseguire operazioni di trasporto a favore dell Esercito con limpiego di nashyviglio militare idoneo alla funshyzione (Il
Pago
Trasporti con navi della Marina Ml-Iitare 97
Trasporti con aeromobili dell Aeroshynautica Militare 98
Si tratta di una forma di trasporto straordinaria riservata a casi indilashyzionabili di trasferimento di reparti eventualmente di materiali quando altri tipi di vettore risultino non idonei o indisponibili
Le modalitagrave del concorso sono di norma definite in via preventiva fra gli Stati Maggiori deli Esercito e della Marina
La programmazione del trasporto compete al Comando della Marina Mishylitare designato dallo Stato Maggiore della Marina La direzione delle operazioni di imbarco e di sbarco compete ai Comandi della Marina Mishylitare che si avvalgono della collaborazione degli organi periferici del Servizio Trasporti eo dei Cti delle unitagrave che usufruiscono del servizio
Lo SME nel diramare alle unitagrave ed agli Enti utilizzatori le risoluzioni conclusive indica lestensione ed i vincoli del operazione di trasporshyto e precisa lentitagrave delle truppe il numero ed il tipo dei veicoli e dei materiali ingombranti ammessi al trasporto e gli organi periferici del Servizio Trasporti che dovranno collaborare durante le operazioni di imbarco e di sbarco
(l) Non rientrano fra le operazioni di trasporto considerate dalla presente pubblicazione le esershycitazioni interforze ed ogni forma di addestramento combinato fra le due Forze Armate
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26 Ricevute le disposizioni generali dello SME inerenti al trasporto Coshymandi ed Enti utilizzatori compilano e trasmettono le relative richieste di trasporto comprensive dei dati complementari e particolareggiati Le richieste di trasporto sono redatte su stampati conformi al modello in Alshylegato O ed inviate allo SME - Ufficio Movimenti e Trasporti al Coshymando della Marina Militare preposto alla programmazione ed ai CRM di origine e di destinazione del trasporto
AI trasporto effettuato con naviglio militare si applicano per quanto comshypatibili le norme indicate nella pub SME n 6070 Manuale dei trasporti militari marittimi edizione 1973 in materia di presentazione allimbarshyco elencazione del personale e dei materiali trasportati confezionamenshyto ed etichettatura dei colli
Gli Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi (UMIS) o i Comandi Militari di Stazione (CMS) competenti per territorio soddisfano gli adempimenti organizzativi e disciplinari nel porto dimbarco e nel porto di sbarco
Trasporti con aeromobili dellAeronautica Militare
27 I trasporti a favore di unitagrave dell Esercito con aeromobili dellAeronautishyca Militare sono di norma programmati con largo anticipo
In sede di conferenza annuale lo Stato Maggiore dellAeronautica (I) e lo Stato Maggiore dellEsercito concordano il piano dei trasporti per finashylitagrave addestrative e logistiche le richieste dell Esercito sono esaminate e valutate ed egrave definito il piano di massima
Mensilmente il Comando della Regione Aerea incaricato di eseguire i trasporti dirama il programma della cooperazione aeroterrestre (branca trasporti) ai reparti di volo e ne dagrave conoscenza allo SME (Ufficio Addeshystramento Ufficio Movimenti e Trasporti) ai Comandi di Regione Mishylitare ed ai Comandi di Corpo dArmata interessati
Per ciascuna fase operativa pianificata il Comando della Regione Aerea interessata elabora un particolare ORDINE DI OPERAZIONE conforshyme al modello dello STANAG 2014 nel quale sono indicati al
(I) Lo Stato Maggiore dellAronautica puograve delegare lincarico al Comando della Regione Aeshyrea da cui dipendono le unitagrave di trasporto aereo
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- Paragrafo 3 - Esecuzione date di svolgimento numero e tipo di veshylivoli impiegati e di riserva svolgimento cronologico dei voli intershyvalli di decollo carico dei velivoli aeroporti alternati ed eventuale adshydestramento preliminare del personale da trasportare
- Paragrafo 4 - Organizzazione Logistica Servizi attivitagrave dei Reparti Movimento Carichi (ReMoCa) dellAeronautica orario di afflusso delle unitagrave dellEsercito allaeroporto di carico attivitagrave degli Ufficiashyli GLO
LOrdine di Operazione egrave ricevuto per competenza dai Comandi di Reshygione Militare e dai Comandi di Corpo dArmata che impartiscono le dishysposizioni esecutive alle unitagrave che fruiscono del trasporto aereo
28 Nel caso di esigenze non previste dai programmi mensili di cooperazioshyne aeroterrestre le modalitagrave del concorso aereo sono preventivamente concordate nelle linee generali fra lo SME - Ufficio Movimenti e Trashysporti e lo SMA e sono comunicate ai Comandi dell Esercito utilizzatoshyri del trasporto con lindicazione del numero delle missioni disponibili nel tempo
I Comandi utilizzatori compilano ed inoltrano sulla catena di comando le richieste di trasporto con messaggio conforme al modello previsto dalshylo STANAG 3345 Le richieste esaminate e coordinate dai CRM o dai Comandi di CA competenti sono da questi trasmesse allUfficio Moshyvimenti e Trasporti dello SME e per conoscenza agli altri Uffici dello SME eventualmente interessati allesigenza (Ufficio Operazioni Ufficio Addestramento e Uffici del IV Rep dello SME)
Lo SME valuta le richieste e le inoltra allo SMA con gli eventuali emenshydamenti del caso
Accolte le richieste lo SMA impartisce le disposizioni esecutive al Coshymando della Regione Aerea competente dandone comunicazione allo SME - Ufficio Movimenti e Trasporti che provvede ad informare i CRM eo i Comandi di cA interessati
A sua volta il Comando della Regione Aerea dirama lOrdine di Operashyzione secondo le modalitagrave indicate nei due ultimi capoversi del preceshydente paragrafo
Lo SME puograve impartire disposizioni complementari inerenti ai trasporti integrativi di superficie ed alle Basi di scarico e carico
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29 Limpiego di aeromobili dellAeronautica Militare per missioni di trashysporto inserite in esercitazioni tattiche egrave regolato di volta in volta dalshylo SME - Ufficio Addestramento e dai Comandi preposti alla Direzione della esercitazione in conformitagrave alle modalitagrave concordate con i Coshymandi operativi dell Aeronautica Militare in materia di cooperazione aeroterrestre
Nel caso di tali esercitazioni sono di nonna applicate le procedure opeshyrative della cooperazione aeroterrestre
Per le unitagrave paracadutiste egrave obbligatoria la compilazione della docushymentazione prescritta dalla pubblicazione dello SME n 6366 Memoshyria sull impiego delle aviotruppe (N 907 della serie dottrinale) edishyzione 1986
Il soddisfacimento di esigenze speciali di trasporto aereo - quali il trashysporto di persone isolate laviolancio di paracadutisti in occasione di manifestazioni aeree il trasporto di malati e di feriti i rifornimenti di emergenza e di lieve entitagrave in caso di calamitagrave naturali - egrave regolato dalshyIa Direttiva 6070 dello SMA Nonne per la richiesta e limpiego dei mezzi di trasporto e soccorso aereo per compiti non di istituto edizioshyne gennaio 1970
30 Sono organi esecutivi del trasporto aereo
- lUfficiale di collegamento dellEsercito (GLO) Ufficiale di provata competenza inviato nel caso di operazioni di aerotrasporto presso il Comando Aeronautico incaricato del trasporto aereo per rappresentashyre il Comando da cui dipende lunitagrave terrestre aerotrasportata
Ha funzione di consigliere e di coordinatore in materie di comune inshyteresse
- lUfficiale di collegamento per laerotrasporto (ATLO) Ufficiale dell Esercito distaccato permanentemente presso una Base aerea od un reparto aereo da trasporto per fornire consulenza ai Comandanti aerei ed assicurare il collegamento normale con i Comandi dell Esercito inshyteressati alle operazioni di trasporto aereo
- lUfficiale addetto al caricamento aereo (UEO) Ufficiale dellEsercishyto specializzato previa abilitazione nel caricamento aereo in colleshygamento con lUfficiale di collegamento per laerotrasporto (ATLO) e
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con le unitagrave aeree di trasporto risolve i problemi relativi all organizshyzazione all addestramento alla preparazione ed all esecuzione dei trashysporti dei reparti per via aerea
- gli Ufficiali al caricamento delle unitagrave da trasportare designati a lishyvello compagnia e posti alle dipendenze dell Ufficiale addetto al carishycamento aereo (UEO) curano lesecuzione delle operazioni di caricashymento a bordo del personale e dei materiali Si avvalgono dei nuclei di caricamento
- i Nuclei di caricamento costituiti da l Sottufficiale e 3-5 militari di Truppa operano nellambito delle compagnie o reparti equivalenti per lesecuzione materiale delle operazioni di caricamento Il loro numeshyro egrave commisurato allentitagrave ed al tipo dei materiali da trasportare
- 101 shy
CAPITOLO V
TRASPORTI DI SUPERFICIE
CON VETTORI COMMERCIALI
Attribuzioni e compiti degli organi militari Pago
31 Lo Stato Maggiore dellEsercito - Ufficio Movimenti e Trasporti
Attribuzioni e compiti degli orgalitari 00 OOHOOH
Programmazione dei trasporti
ni mishy
o
103
108
soprintende allorganizzazione dei Richieste di trasporto 00 III
trasporti effettuati con limpiego di vettori commerciali - ferroviari marittimi e per via navigabile interna shyper le tre Forze Armate il Corpo della Guardia di Finanza la Polizia di Stato gli Agenti di Custodia e le Organizzazioni di soccorso (Croce Rosshysa Italiana Sovrano Militare Ordine di Malta)
Per lassolvimento dei suoi compiti si avvale degli organi periferici del Servizio
Uffici Movimenti e Trasporti di CRM
Comandi Militari di Stazione
Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi (l)
Posti di Vigilanza Militare Ferroviaria (I)
Spetta ali Ufficio Movimenti e Trasporti dello SME la competenza delshyla programmazione (2) dei
a trasporti che interessino il territorio di giurisdizione di tre o piugrave RM effettuati mediante treni
(l) Di costituzione eventuale
(2) Le competenze sono riepilogate in Allegalo P
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straordinari nei trasporti sia di personale sia di materiali esplosivi materie radioattive e carichi eccezionali (I)
ordinari solo nei trasporti di personale
b trasporti marittimi di personale di grande entitagrave e di materie pericoshylose e nocive (2)
c trasporti per via navigabile interna che interessino il territorio di giushyrisdizione di almeno tre RM
d trasporti ferroviari e marittimi per lestero
e trasporti di qualsiasi natura entitagrave o percorrenza se dettato da partishycolari motivi di opportunitagrave o di urgenza
32 Gli Uffici Movimenti e Trasporti dei Comandi di Regione Militare provshyvedono su richiesta delle tre FA dei Corpi Armati dello Stato e delle Organizzazioni di soccorso alla programmazione (3) di
trasporti che interessino il proprio territorio oppure il proprio e quelshylo di un CRM contiguo effettuati con treni
bull ordinari e straordinari se si tratta di personale
bull straordinari se si tratta di materiali esplosivi materie radioattive e carichi eccezionali
trasporti con treni ordinari per qualunque destinazione di materiale vario esplosivi materie radioattive e carichi eccezionali
trasporti marittimi (fra porti nazionali) per i quali possano essere utishylizzati i normali servizi di linea
trasporti per via navigabile interna che percorrano il proprio territorio oppure il proprio e quello di un CRM contiguo
(l) Dicesi carico eccezionale il complesso carro ferroviario e carico che ha la sezione masshysima sporgenze comprese tale da non essere contenuta nei contorni della sagoma limishyte Forma e dimensioni della sagoma limite sono riportate nella pub SME n 6064 Mashynuale dei trasporti militari per ferrovia edizione 1972 e nello STANAG 2832
(2) I trasporti marittimi effettuati con esclusivo impiego di navi traghetto delle FS si consideshyrano ai fini della programmazione come trasporti ferroviari ad eccezione dei trasporti di materie pericolose e nocive da e per la Sardegna
(3) Le competenze sono riepilogate in Allegato P
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trasporti di qualunque ordine ed importanza per delega ricevuta dallUfshyficio Movimenti e Trasporti dello SME
Inoltre nel territorio di propria giurisdizione provvedono a
assicurare lassistenza nel campo sanitario in quello dei trasporti del vitto dell alloggio e per eventuali altre esigenze a quei drappelli mishylitari in viaggio che ne avessero bisogno
controllare lesecuzione dei trasporti militari con vettori commerciashyli intervenendo per consentirne la prosecuzione eo la saldatura con altre forme di trasporto con particolare riguardo ai trasporti scortati anche ai fini dell assistenza ai militari di scorta (I)
effettuare studi e raccogliere dati statistici sulle risorse ferroviarie mashyrittime fluviali e lacuali mantenersi al corrente delle innovazioni nel campo delle infrastrutture ferroviarie e portuali dei mezzi di trasporshyto delle FS delle Ferrovie in concessione delle Societagrave di navigazioshyne di interesse nazionale e dello Armamento libero
controllare per delega dello SME lesecuzione di lavori ferroviari di interesse militare e losservanza delle Convenzioni stipulate fra l Amshyministrazione ferroviaria e le Societagrave private in materia di infrastrutshyture ferroviarie militari
intervenire per esigere linserimento di clausole cautelative degli inshyteressi militari nelle Convenzioni stipulate fra le FS Spa e le Societagrave private circa luso temporaneo di infrastrutture ferroviarie militari
organizzare e curare lo svolgimento dellattivitagrave addestrativa nel setshytore dei trasporti con particolare riguardo allabilitazione del persoshynale dei Corpi e reparti al caricamento ferroviario e marittimo
dirigere e controllare il funzionamento dei Comandi Militari di Stashyzione e degli Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi dipendenti noncheacute deshygli altri organi esecutivi eventualmente costituiti con carattere temshyporaneo per la disciplina ed il controllo dei trasporti
(l) Nel caso in cui le operazioni di scarico eo di sdoganamento nella localitagrave di arrivo non posshysano essere compiute con tempestivitagrave lUTM di CRM di iniziativa o su segnalazione di un CMS anche in relazione al tipo ed alla durata del servizio prestato dai militari di scorta potragrave decidere la loro sostituzione con un servizio di guardia disposto dal locale Comando di Presidio In questo caso perograve tale cambio dovragrave essere preceduto dal definitivo passhysaggio di responsabilitagrave del materiale dalla scorta allEnte ricevente il quale provvederagrave anche ad impartire ai militari di guardia le consegne ed eventuali compiti particolari
- 105shy
- mantenere i contatti con le Autoritagrave Militari Territoriali delle altre Forshyze Armate e con quelle dei Compartimenti FS e delle Ferrovie in conshycessione noncheacute con le societagrave di navigazione marittime e delle vni (ivi comprese le lacuali)
- controllare tramite i Presidi Militari dipendenti la disciplina del pershysonale in transito ed i militari della specialitagrave ferrovieri eventualmente operanti - in concorso alla Societagrave FS - nel territorio di giurisdizione
33 I Comandi Militari di Stazione (CMS) sono Enti di cui gli Organi dishyrettivi del Servizio Trasporti (vds Capitolo II pago 87) si avvalgono per facilitare lesecuzione e vigilare la regolare effettuazione dei trasporti ferroviari
Essi dipendono dai Comandi di Regione Militare competenti per giurishysdizione ferroviaria (vds Allegato N)
Sono dislocati nei nodi ferroviari di particolare importanza per il trafshyfico militare ed hanno giurisdizione su parte del territorio di pertinenshyza del rispettivo CRM
Esplicano le funzioni di controllo tecnico nella stazione in cui risieshydono estendendo - quando necessario - la loro azione ad altre stazioshyni ferroviarie della stessa cittagrave alle vie navigabili interne ed ai porti viciniori ove non esistano Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi
Quando la stazione sede del CMS egrave collegata con raccordo ferroviashyrio ad un terminale marittimo normalmente interessato al traffico mishylitare al CMS sono attribuite anche le funzioni di UMIS (vds sucshycessivo para 34)
Alcuni CMS sono retti da personale di altra Forza Armata In tali casi esshysi pur essendo inquadrati nellorganizzazione tecnica del Servizio dishypendono ai fini disciplinari e dimpiego dal Comando della Forza Arshymata di appartenenza Al CMS compete la vigilanza sui trasporti ferroshyviari marittimi e per via navigabile interna aventi origine transito ed arshyrivo nel territorio di propria giurisdizione
Nei confronti dei reparti drappelli e militari isolati in transito negli scali le disposizioni tecniche impartite dai CMS debbono intendersi come ordini delle Superiori Autoritagrave preposte al Servizio a tali dishysposizioni debbono uniformarsi i Comandanti ed i militari cui esse soshyno comunicate
-106shy
Spetta ai CMS di provvedere ai piccoli trasporti in partenza dalla stazione sede del CMS su richiesta diretta degli Enti militari interessati purcheacute
a se truppa la forza del drappello non superi i 40 uomini nessuna limishytazione per la destinazione
b se materiali
- sussistano ragioni di urgenza
- non occorra piugrave di un carro per i trasporti ferroviari
Oltre alle suddette responsabilitagrave di programmazione i CMS - nellamshybito del territorio di pertinenza - hanno il compito di
mantenere contatti con gli organi delle Amministrazioni civili ferroshyviarie marittime e di navigazione interna affincheacute i trasporti si svolshygano in conformitagrave agli ordini di movimento il materiale rotabile assegnato risulti rispondente e se del caso siano apportati i necessashyri correttivi alle modalitagrave esecutive del trasporto
seguire con particolare cura i trasporti scortati che si svolgono nel proprio territorio di giurisdizione intervenendo per il loro sollecito proseguimento e in caso di soste forzate e prolungate per la somshyministrazione di pasti caldi e di generi di conforto ai militari di scorshyta e ladozione di ogni altro provvedimento diretto ad assicurarne il benessere (l l
mantenere informato il CRM da cui dipendono ed il locale Presidio Militare in merito a qualsiasi evento che possa incidere sulla regolashyritagrave dei trasporti militari
provvedere al regolare proseguimento del viaggio dei militari isolati in transito e dei drappelli privi di ordine di movimento curando in accordo con il locale Presidio Militare leventuale pernottamento dei militari in sosta
(I) Per tale assistenza il CMS dovragrave interessare quando necessario jUTM del propqo CRM che disporragrave di conseguenza per mezzo del locale Presidio Militare Nel caso in cui le opeshyrazioni di scarico eo di sdoganamento nella localitagrave di arrivo non possano essere compiute con tempestivitagrave il CMS anche in relazione al tipo ed alla durata del servizio prestato dai militari di scorta potragrave richiedere ali UTM del proprio CRM la loro sostituzione con un sershyvizio di guardia In questo caso perograve tale cambio dovragrave essere preceduto dal definitivo passhysaggio di responsabilitagrave del materiale dalla scorta ali Ente ricevente il quale provvederagrave anshyche ad impartire ai militari di guardia le consegne ed eventuali compiti particolari
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assistere le unitagrave nel caricamento e nello scarico del personale e dei materiali fornendo le informazioni del caso
indirizzare le locali ronde di presidio nellattivitagrave di controllo della disciplina dei militari isolati e soprattutto dei drappelli in viaggio (I)
34 Gli Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi (UMIS) sono enti di costitushyzione eventuale di cui gli Organi direttivi del Servizio Trasporti si avshyvalgono per facilitare lesecuzione e vigilare la regolare effettuazione dei trasporti militari marittimi
Sono dislocati in localitagrave portuali dimportante traffico militare marittishymo ma possono per ordine dei superiori organi del Servizio operare anshyche in altri porti nellambito dei CRM
Le attribuzioni ed i compiti degli UMIS riferiti ai trasporti marittimi ed alla saldatura dei trasporti marittimi con quelli terrestri sono analoghi a quelli dei CMS (2)
35 I Posti di Vigilanza Militare Ferroviaria (PVMF) sono organi costishytuiti temporaneamente a cura dei comandi Militari Territoriali di Regioshyne dintesa con lo SME - Ufficio Movimenti e Trasporti al verificarsi di esigenze temporanee di natura periodica od occasionale (ad esempio moshyvimenti ferroviari di massa)
Vengono dislocati presso stazioni ferroviarie ove non esiste CMS ed asshysolvono compiti analoghi a quelli dei CMS medesimi
Programmazione dei trasporti
36 La programmazione di un trasporto di superficie con vettori commershyciali (ferroviari marittimi vni) consiste nella definizione degli elementi indicati al 3D capoverso del para 2 Capitolo I (pag 81) e comporta lo svolgimento di attivitagrave decisionali e di misure esecutive per
(l) Gli Uffici Movimenti e Trasporti di CRM dovranno a tal fine sensibilizzare i Presidi Mishylitari sulle caratteristiche del particolare servizio di controllo effettuato dalle ronde allinshyterno delle stazioni ferroviarie
(2) Le operazioni relative a ricezione sdoganamento nazionalizzazione smistamento e spedishyzioni di materiali di provenienza doltremare destinati agli Enti dellEsercito e alloccorshyrenza alle altre Forze Armate esulano dalla competenza degli organi del Servizio Trasporti
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a la scelta degli scali (di carico e di scarico) in relazione ad entitagrave e tipo dell unitagrave e dei materiali da trasportare ed a potenzialitagrave degli impianti ferroviari e portuali (marittimi lacuali o dei canali e fiumi navigabili)
b lapprontamento del materiale rotabile nelle stazioni di carico o del naviglio a determinata banchina dello scalo dimbarco
c linserimento del trasporto militare (definizione della percorrenza) nelshyla corrente di traffico ordinario e straordinario civile e militare che si svolge in coincidenza di tempo e spazio
d la diramazione degli ordini di servizio agli organi tecnici interessati (Ferrovie o Societagrave di navigazione)
e lattuazione di eventuali predisposizioni di vario ordine
f la diramazione ai Comandi ed Enti militari interessati dei documenshyti esecutivi per il trasporto ordini di movimento ferroviario quadri dimbarco
37 LOrdine di movimento documento esecutivo del trasporto ferroviario si compone di due parti (Allegato Q)
la prima parte sinistra dello stampato contiene dati di esclusiva pershytinenza militare
la seconda parte destra dello stampato contiene esclusivamente dashyti ferroviari
LtOrdine di movimento va diramato integralmente ai Comandi ed Enshyti militari interessati
Agli organi ferroviari interessati a predisposizione esecuzione e controllo del trasporto invece va diramata la sola parte destra dello stampato coshystituente (quando staccata dalla sinistra) il modo 76 (I)
38 Per i trasporti ferroviari-marittimi (o vni) di piccola entitagrave simpiega lo stesso documento Ordine di movimento (Allegato Q) completato dai seguenti dati riportati nella parte sinistra
- nome della nave su cui il reparto o i materiali sono destinati alshylimbarco
(I) Il fac-simile dell Allegato Q riproduce lo stampato impiegato a livello SME Il modello utilizzato dai CRM si differenzia dal succitato stampato solo per la diversa intestazione di entrambe le testate e la parte destra dello stampato costituisce per gli organi ferroviari cui viene inoltrata richiesta di trasporto
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organi del Servizio Trasporti preposti allimbarco allo stivaggio dei materiali ed allo sbarco cui deve presentarsi il Comandante del reparto
Ente incaricato delle operazioni di svincolo ferroviario e della sucshycessiva spedizione marittima o viceversa
Ente incaricato della custodia quando i materiali affluiscono al porto dimbarco in anticipo notevole rispetto alla partenza della nave
39 Quando il trasporto marittimo o vni di unitagrave comprendenti personale e materiali viene effettuato con navi impiegate in uso esclusivo ovshyvero richiede complesse predisposizioni lordine esecutivo viene imshypartito sotto forma di Quadro dimbarco (Allegato Q)
40 La programmazione dei trasporti militari di superficie con vettori comshymerciali spetta esclusivamente agli organi del Servizio Trasporti seshycondo le competenze indicate in Allegato P Ad essi debbono far capo per qualsiasi trasporto Enti e Comandi delle Forze Armate (2)
I documenti conclusivi della programmazione - Ordine di movimento e Quadro dimbarco - hanno carattere ESECUTIVO per le unitagrave e degli Enti che debbono effettuare il trasporto
Esulano dalla competenza degli organi del Servizio Trasporti e non neshycessitano di pianificazione
a i piccoli trasporti di personale fino a 40 uomini in partenza da locashylitagrave ove non esistano organi del Servizio ad essi provvedono direttashymente i Comandi od Enti interessati prendendo tempestivi accordi con il capostazione o con il dirigente delle Societagrave di navigazione
b i trasferimenti di militari isolati
c i trasporti di materiali mediante spedizione a piccole partite
(I) Vds classificazione delle navi mercantili nella pub SME n 6070 - Edizione 1973
(2) La SpA Ferrovie dello Stato ha distaccato presso lUfficio Movimenti e Trasporti delshylo SME il personale costituente una Sezione per lo studio dei trasporti militari e per lemanazione ai competenti organi ferroviari delle disposizioni necessarie alla loro atshytuazione
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Richieste di trasporto
41 I Comandi ed Enti militari che debbono effettuare i trasporti ferroviari marittimi o vni con vettori commerciali debbono fame richiesta con congruo anticipo allorgano del Servizio Trasporti competente In ogni caso le richieste di trasporto debbono essere indirizzate
Trasporti di competenza dello SME
- per competenza allo SME - Ufficio Movishymenti e Trasporti - ROMA
- per conoscenza ali UMT del CRM nel cui tershyritorio di giurisdizione il trasporto ha origine
Trasporti di competenza degli UMT dei CRM
- per competenza aliUMT del CRM nel cui tershyritorio di giurisdizione il trasporto ha origine
- per conoscenza allo SME - Ufficio Movishymenti e Trasporti - ROMA
Le richieste sono redatte su stampato conforme al medello in Alleshygato O (l) con la precisazione aggiuntiva - per i trasporti marittimi e vni (2) - della data di desiderata effettuazione del trasporto del nushymero e tipo dei colli (o gabbie sacchi casse ecc) e loro dimensioni Tali richieste dovranno contemplare anche le esigenze di trasporto per il rientro in sede del personale di scorta
Nel caso di trasporto di veicoli e materiali non riportati dalla citata pubshyblicazione SME n 6064 alla richiesta di trasporto dovragrave essere allegato in triplice copia un disegno quotato a scala 120 riportante le proiezioni longitudinale trasversale ed orizzontale del veicolo o del materiale e linshydicazione delle parti che possono essere agevolmente smontate per rishydume lingombro
LEnte militare che inoltra una richiesta di trasporto assume completa reshysponsabilitagrave anche sotto t aspetto amministrativo del esattezza dei dashyti in essa contenuti e degli inconvenienti che potrebbero derivare da evenshytuali e successive varianti non giustificate da sopraggiunte necessitagrave di servizio o non comunicate tempestivamente
(l) Le spedizioni per le isole di materiali a carro completo effettuate con i traghetti FS sono da considerare come ferroviarie anche per la tratta marittima
(2) Dette precisazioni sono facoltative per i trasporti ferroviari
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42 Per le conseguenti predisposizioni dordine tecnico di pertintenza delle organizzazioni vettrici le richieste di trasporto debbono pervenire all orshygano del Servizio Trasporti competente per la programmazione con i sotshytonotati giorni di anticipo rispetto alla data di esecuzione
Organo competente per la programmazione
TIPO DEL TRASPORTO
SME - Uf MOTRA UMT di CRM CMSIUMIS
Trasporti ferroviari ordinari non eccedenti la sagoma limite (non esl) lO gg 5 gg (i)
Trasporti ferroviari esl - messaggio di preavviso (2) 40 gg 40 gg _ conferma (3) 20 gg 20 gg
Trasporti ferroviari di massa (4) 20 gg (5) 20 gg (5)
Trasporti marittimi e vni (6) 20 gg 20gg
NOTE
(l) Per richieste di trasporto con percorrenza nel territorio di tre Compartimenti FS lanticipo deve esshysere di 7 giorni
(2) Contenente i dati essenziali del trasporto
(3) Conforme al modello in Allegato O
(4) Comprendenti i trasporti di notevole entitagrave (movimenti di unitagrave di rilevanti quantitativi di mateshyriali ecc) e gli importanti trasporti a carattere periodico e come tali prevedibili
(5) La richiesta deve essere preceduta da un preavviso non appena possibile se i trasporti comportano una tratta marittima (stretto di Messina escluso) la richiesta deve pervenire con 30 giorni di anticipo
(6) Comprendono anche i trasporti misti marittimi - vni
In caso di trasporti urgenti per esigenze improvvise le richieste debshybono essere
precedute da immediato preavviso telefonico diretto all organo comshypetente per la programmazione e contenente i dati essenziali del trashysporto
compilate secondo il tracciato dellAllegato O e trasmesse col mezzo piugrave celere
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La data di esecuzione del trasporto saragrave stabilita dallorgano programshymatore in relazione alla disponibilitagrave delle linee e dei vettori di trasporshyto allentitagrave delle unitagrave ed al tipo di materiale da trasportare
43 I trasporti che si ripetono possono essere inclusi in una sola richiesta purshycheacute effettuati nello stesso mese
Per i trasporti di carattere periodico che si ripetono in mesi diversi debshybono essere inoltrate richieste mensili separate
44 Per i materiali possono essere inoltrate richieste di trasporto soltanto quando
a generi materiali veicoli quadrupedi ecc siano giagrave - allatto della spedizione - di proprietagrave dellAmministrazione militare e tali rishymangano a trasporto effettuato ne consegue che i materiali acquistashyti potranno essere ammessi al trasporto solamente dopo il collaudo e laccettazione
b mittente e destinatario dei trasporti siano Enti militari
Possono tuttavia essere inoltrate richieste di trasporto di materiali da consegnare temporaneamente a ditte o enti privati per essere trasformashyti perfezionati riparati o per formare oggetto di studi indagini o ricershyche la cui esecuzione sia disposta nell esclusivo interesse militare
In tali casi la richiesta dovragrave precisare il motivo del trasporto e gli estremi del contratto per lesecuzione del lavoro come tassativamenshyte prescritto dalla circolare n 856 del GM 1946 I materiali venduti a privati debbono essere consegnati allacquirente nei magazzini ove si trovano allatto della cessione Non sono consentite consegne in alshytre localitagrave indicate dallacquirente o movimenti preliminari aventi lo scopo di avvicinare il materiale ceduto a localitagrave piugrave gradita all acshyquirente stesso
45 I trasporti regolarmente programmati da un organo del Servizio non efshyfettuati per responsabilitagrave del mittente e non annullati almeno 24 ore prima della partenza sintendono decaduti
Ai trasporti non effettuati nei giorni stabiliti dalltordine di movimento non viene accordata alcuna proroga
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Per la loro esecuzione gli Enti mittenti sono tenuti ad inoltrare una nuoshyva richiesta allorgano competente
Le spese di qualunque genere derivanti dalla mancata utilizzazione del trasporto programmato sono a carico dellEnte responsabile del mancashyto annullamento in tempo utile o del mancato caricamento
46 Le norme per lesecuzione dei trasporti ferroviari marittimi e vni soshyno contenute rispettivamente nelle pubblicazioni SME n 6064 Mashynuale dei trasporti militari ferroviari Ed 1972 n 6070 Manuale dei trasporti militari marittimi Ed 1973 e se si tratta di sostanze e manushyfatti pericolosi nella pub SME n 6106 Manuale dei trasporti militari di sostanze e manufatti pericolosi Ed 1974
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CAPITOLO VI
TRASPORTO DI PERSONALE E MATERIALE
DELLESERCITO CON VETTORI AEREI COMMERCIALI
47 Limpiego di vettori aerei commerciali per il trasporto di personale e piugrave raramente di materiali dell Esercito egrave regolato dallo Stato Maggiore dellEsercito che stabilisce programmazione e modalitagrave esecutive del trasporto
Trattasi di forma di trasporto eccezionale alla quale si potragrave far ricorso nei casi urgenti quando le disponibilitagrave dei mezzi militari siano esaurishyte e vi sia invece la possibilitagrave di utilizzare velivoli commerciali con cashyratteristiche idonee a soddisfare lesigenza di trasporto
48 I Comandi e gli Enti dellEsercito normalmente non inoltrano richieste di trasporto aereo per lutilizzazione di velivoli commerciali in uso esclushysivo lo SME - Ufficio Movimenti e Trasporti definite con le Societagrave di aerotrasporto le modalitagrave dimpiego (I) degli aeromobili sulla scorta delshyle richieste di trasporto ricevute e rimaste insoddisfatte o indipendenteshymente da esse comunica ai Comandi interessati
- data di esecuzione dei voli ed aeroporti di partenza
- numero e tipo dei velivoli impiegati
- successione cronologica dei voli
- orario di afflusso del personale e dei materiali agli aeroporti di parshytenza
- caricamento (personale equipaggiamento armamento materiali) di ciascun velivolo
(I) Per le modalitagrave amministrative vds para 5 c - pago 84
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- aeroporti di destinazione e modalitagrave per leventuale successivo moshyvimento
- esigenza di Ufficiali al caricamento dell unitagrave e di nuclei di caricashymento
- eventuale designazione dellUfficiale di collegamento con la Societagrave di aerotrasporto
- altre eventuali modalitagrave esecutive
49 La spedizione di materiali militari con velivoli commerciali in servizio di linea o noleggiati per loccasione puograve essere autorizzata con messagshygio dello SME - Ufficio Movimenti e Trasporti Nel messaggio sono parshyticolareggiatamente indicate le modalitagrave della spedizione se non disposhysto diversamente dallo SME si applicano in materia di scorta militare le norme elencate nel successivo Capitolo VII
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CAPITOLO VII
NORME DISCIPLINARI E AMMINISTRATIVE INERENTI AI TRASPORTI
Generalitagrave sulle scorte
50 Nellesecuzione dei trasporti mishylitari la vigilanza sui materiali si inquadra nelle normali misure di sicurezza doverosamente adottate dai Comandanti responsabili per prevenire illeciti e danni ai mateshy
Pago
Generalitagrave sulle scorte 117
Entitagrave consegne e compiti delle scorte 119
Militari in viaggio isolato 122
Disposizioni Amministrative 123
Personale preposto alla disciplina dei movimenti di massa 123
riali trasportati (furto manomissione sabotaggio danneggiamento rishyproduzione completa o parziale di materiale classificato)
Lonere della vigilanza compete sempre aliEnte o Comando mittente che egrave tenuto ad adottare le misure necessarie affidando la vigilanza stessa a militari appositamente comandati ed istruiti per scortare il trasporto (I)
Nelleventualitagrave che il mittente non sia in grado di fornire la scorta il Presidio Militare che ha giurisdizione sulla localitagrave di origine della speshydizione designa lEnte o reparto che dovragrave assolvere lincarico In tal cashyso lEnte mittente allatto stesso in cui richiede la scorta dovragrave precishysare anche tutte le istruzioni particolari e le avvertenze che dovranno esshysere inserite nelle consegne per il personale di scorta Qualora anche il Presidio Militare non fosse in grado di soddisfare lesigenza questultishymo dovragrave interessare il CRM competente
Per i trasporti provenienti dallestero le scorte vengono fornite su dishysposizione dei Comandi di Regione Militare di Dipartimento Marittimo
( l) Tenendo anche conto di eventuali necessitagrave di sorveglianza durante le operazioni di cashyrico qualora si tratti di piugrave vagoni eo si manifesti lesigenza di separarli per manovre ferroviarie
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e di Regione Aerea nel cui territorio di giurisdizione si trova la localitagrave di ingresso in Italia
51 La vigilanza assume aspetti di particolare delicatezza allorcheacute
a si fa ricorso a vettori civili e di conseguenza il materiale non egrave piugrave sotto il diretto controllo dellAutoritagrave militare
La presenza della scorta militare inoltre solleva il vettore da ogni reshysponsabilitagrave per perdita furto avaria dei materiali trasportati od incishydenti di varia natura qualora ciograve sia imputabile ad inosservanza dei compiti della scorta militare
Lesistenza ed i compiti della scorta militare su ferrovie navi aeroshymobili od automezzi non militari non esimono tuttavia le FS Spa il Comandante di bordo e lautotrasportatore civile dalle ulteriori misushyre ed incombenze cautelative di competenza
b la natura stessa del carico rende il trasporto sensibile ad incishydenti di vario genere Egrave perciograve lasciata agli enti mittenti ed agli organi programmatori (SME e GRM - Uffici Movimenti e Trashysporti) la facoltagrave rispettivamente di richiedere e di disporre la scorshyta dei materiali anche nei casi in cui non egrave tassativamente preshycritta (I) Ciograve puograve avvenire per specifiche modalitagrave di inoltro per particolari situazioni di ordine pubblico o per materiali delicati eo costosi In ogni caso la scorta egrave sempre obbligatoria per la spedizione di materiali classificati qualunque sia la forma o moshydalitagrave del trasporto adottata Ad evitare incertezze sulle richieste di trasporto e sugli ordini di movimento (o similari) relativi ai trashysporti che devono essere scortati deve essere apposta ave possishybile con evidenza lannotazione IL TRASPORTO DEVE ESshySERE SCORTATO
(l) 1 trasporti per i quali la scorta egrave di nonna prescritta (o meno) sono indicati nelle pubblishycazioni dello SME
- n 6064 Manuale dei trasporti militari per ferrovia ed 1972
- n 6070 Manuale dei trasporti militari marittimi ed 1973
- n 6106 Manuale dei trasporti militari di sostanze e manufatti pericolosi ed 1974
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Entitagrave consegne e compiti delle scorte
52 I militari di scorta debbono essere idonei al compito loro affidato oltre che per requisiti morali anche per resistenza fisica e prontezza mentale debbono inoltre essere fomiti dei necessari mezzi di sussistenza e di equipaggiamento in relazione alla durata ed alle condizioni di svolgishymento del servizio (J)
La forza delle scorte viene determinata dallAutoritagrave militare mittente ed egrave proporzionata sia allentitagrave ed alla natura delle cose spedite sia alla dushyrata della missione
In circostanze ordinarie la scorta
- nelle spedizioni effettuate con carro ferroviario automezzo nashytante od aereo isolati non deve mai essere inferiore a due uomini
- nei trasporti effettuati con piugrave carri ferroviari o con formazioni di movimento egrave commisurata non al numero di veicoli ma alla necesshysitagrave di assicurare - per tutta la durata del movimento - un servizio di vigilanza continuativo impiegando se necessario piugrave uomini da avshyvicendare in turni di servizio ed in turni di riposo
- egrave comandata da un Ufficiale da un Sottufficiale o da un graduato di Truppa in relazione alla sua entitagrave ed ai compiti ad essa attribuiti
- presta servizio con armamento individuale e relativo munizionamento
53 II servizio di scorta si identifica con un servizio di guardia a cose e uoshymini in movimento Pertanto esso viene svolto secondo le norme in vishygore per detto servizio con gli adattamenti del caso
In particolare questi vanno riferiti
allimpossibilitagrave di considerare termini di spazio durante il movishymento dei convogli ferroviari e la sosta nelle stazioni
alla necessitagrave di introdurre nelle consegne il concetto di militare che per adempiere un suo dovere di servizio fa uso delle armi costretto dalla necessitagrave di respingere una violenza o di vincere una resistenza
(l) Tutti i militari in servizio di scorta debbono essere equipaggiati con materassini pneumashytici (sacco a pelo ove possibile) e coperte dotati di viveri di conforto e muniti di razione viveri da viaggio commisurata alla durata del servizio e ad eventuali ritardi Inoltre essi debbono essere messi in condizione a cura degli enti che spediscono e ricevono esplosivi di poter consumare un pasto caldo all inizio ed alla fine di ogni servizio
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Si richiamano in proposito le norme previste dal CPMP agli articoli 41 (uso legittimo delle armi) 118 (abbandono di posto o violata consegna da parte di un militare in servizio di sentinella vedetta o scolta) 119 (milishytare di sentinella vedetta o scolta che si addormenta) 120 (abbandono di posto o violata consegna da parte di militare di guardia o di servizio) 121 (abbandono del convoglio o colposa separazione da esso) e 122 (violata consegna da parte di militare preposto di guardia a cosa determinata)
Il Comando od Ente che fornisce la scorta sulla base delle istruzioni dell Ente mittente deve impartire precise consegne scritte (I) ai militari alluopo comandati ed assicurarsi che essi le abbiano comprese e siano consapevoli sia della specifica responsabilitagrave loro affidata sia delle conshyseguenze - anche penali - in caso di negligenza nellosservanza delle consegne stesse
Inoltre prima di intraprendere la missione il personale di scorta devesshysere messo al corrente sulle modalitagrave per collegarsi lungo il percorso ove necessario con le Autoritagrave militari e di PS eo con gli Organi del Servishyzio Trasporti Militari
54 Il personale di scorta egrave responsabile
a del carico affidatogli dal momento in cui lo riceve in custodia fino al momento in cui lo consegna allEnte destinatario qualora la spedizioshyne avvenga con autoveicolo con nave o per ferrovia a carro aperto
b dellintegritagrave dei suggelli apposti sul carro qualora la spedizione avshyvenga per ferrovia a carro chiuso
c della scrupolosa attuazione delle consegne da osservare e da fare osservare
55 Durante il viaggio e le eventuali soste la scorta prende posto laddove in relazione alla natura del mezzo di trasporto ed alla durata del movimenshyto puograve assicurare losservanza delle consegne
In particolare nei trasporti per ferrovia la scorta
a prende posto di nonna su un veicolo del convoglio (carrozza) che se non previsto dalla normale composizione del treno viene fatto agshyganciare dallOrgano del Servizio Trasporti competente
Il) Vds Allegato Q
~ 120shy
b durante le brevi fermate o le soste in attesa dei segnali di via libera non perde di vista anche senza scendere dalla propria carrozza il carshyro (o i carri) da scortare
c durante le soste piugrave lunghe e le eventuali manovre di stazione dopo aver assunto informazioni sulla durata delle soste o delle eventuali mashynovre previste assicura la sorveglianza diretta dei carri anche disloshycandosi in posti fissi a terra dai quali sia possibile un ininterrotto conshytrollo a vista
In caso ciograve non sia possibile prima di ogni decisione o azione informa il locale Comando Militare di Stazione (I) il cui Comandante deve prenshydere contatto con i responsabili organi delle FS accioccheacute
linterruzione della sorveglianza diretta sia la piugrave breve possibile
i carri rimangano in tale periodo sotto il controllo di personale delle FS al quale sia stata fatta preventivamente constatare la loro integritagrave
se necessario vengano predisposti accertamenti saltuari in luoghi e tempi opportuni
allatto della ripresa della sorveglianza diretta venga comunque effetshytuata una ispezione ai carri congiuntamente al personale delle FS tenshydente a confermare che non sono stati oggetto di manomissione
56 La scorta del trasporto non deve abbandonare il carico affidatole fino a che lEnte ricevente non labbia preso in regolare consegna firmando la ricevuta di carico (vds successivo paragrafo 57) Pertanto giunto al tershyminale di destinazione il Capo scorta si presenta
a nei trasporti ferroviari eo marittimi allocale Organo del Servizio Trasporti o in sua mancanza al Capo stazione ovvero alla Capitaneshyria di porto
b nei trasporti stradali direttamente allEnte militare destinatario ovshyvero allocale Presidio Militare per avvertire lEnte destinatario dell arshyrivo del carico
Per il ritorno allEnte di provenienza il Capo scorta riceve istruzioni dallEnte destinatario che le annota in calce alla ricevuta di carico ave
(l) In mancanza di questo il locale Presidio Militare o il locale Comando di Polizia Fershyroviaria
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necessario lEnte ricevente (o il locale Presidio Militare) egrave tenuto a forshynire viveri ed indennitagrave alla scorta per il viaggio di ritorno
57 Il Comando o lEnte che fornisce la scorta oltre ai normali documenti di viaggio deve consegnare al Capo scorta
a la ricevuta di carico (spedito sotto scorta militare) conforme al moshydello in Allegato Q debitamente compilata firmata e bollata dali Enshyte mittente del carico e recante a tergo la consegna per il personashyle di scorta Tale documento firmato e bollato per ricevuta delle coshyse spedite dallEnte destinatario devessere riconsegnato dal Capo scorta al ritorno allEnte speditore
b lelenco delle corse spedite anchesso firmato e bollato e con la speshycifica del numero e peso dei colli degli autoveicoli e dei carri ferroshyviari impiegati della natura della merce e di ogni altro dato di inteshyresse Lelenco delle cose spedite deve essere chiuso in busta sigillashyta indirizzata allEnte destinatario del trasporto (I)
c il duplicato del bollettino di spedizione
Militari in viaggio isolato
58 I militari sono in viaggio isolato quando non inquadrati in unitagrave organishyche o in drappelli fruiscono di un vettore di trasporto per
scortare materiali e mezzi
accompagnare quadrupedi
compiere un servizio ovvero recarsi in permesso in licenza o in conshygedo
Nei suddetti casi indipendentemente dalleventuale servizio da compieshyre i militari debbono mantenere un contegno disciplinato osservare i
(l) Nel caso di trasporti misti (ferroviari-marittimi) lEnte mittente compila in duplice copia lelenco delle cose spedite da consegnare - in due buste sigillate - allUfficiale addetto alshyle operazioni dimbarco tramite il personale di scorta al trasporto (una per lUfficiale in questione e laltra per linoltro al deposito ricevente mediante lo stesso mezzo navale impiegato per la spedizione degli esplosivi) Nelle spedizioni di materiali senza scorta lEnte mittente dovragrave comunicare tempestivashymente allEnte destinatario (anche per telefono o telegrafo) lelenco completo delle cose spedite il numero dei carri e gli estremi di spedizione e collocare sempre nellinterno di ciascun carro ferroviario copia firmata e bollata dell elenco delle cose spedite
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principi di educazione civile e rispettare le norme dei regolamenti pecushyliari della forma di trasporto adottata
Durante le soste nelle stazioni negli scali e simili i militari debbono atshytenersi alle disposizioni di carattere tecnico e disciplinare impartite dinishyziativa o su richiesta dagli organi periferici del Servizio Trasporti o dai locali Presidi Militari
59 Disposizioni Amministrative
La responsabilitagrave della vigilanza dei trasporti egrave attribuita allEnte o Coshymando incaricato delleffettuazione dei prelevamentiversamenti che deshyve altresigrave provvedere per la scorta sia in proprio sia interessando il Preshysidio Militare
AllEnte o Comando incaricati delleffettuazione dei prelevamentivershysamenti compete anche lonere di sostenere (mediante diretta correshysponsione ovvero rimborso allorganismo pagatore) le spese di indenshynitagrave di missione e istituto dello straordinario connesse con il servizio di vigilanza
Personale preposto alla disciplina dei movimenti di massa
60 Il personale preposto alla disciplina dei movimenti di massa si identifishyca oltre che con gli Ufficiali i Sottufficiali ed i graduati previsti per le specifiche funzioni di seguito trattate anche con i Comandanti delle unitagrave e degli Enti interessati ai trasporti Compete infatti ai Comandanti di Corpo
- impartire le disposizioni di loro competenza affincheacute tutti i militari parshytenti siano messi in condizione di fruire dei treni dei natanti dei velishyvoli degli automezzi (o parte di essi) loro riservati provvedendo alla loro ripartizione in aliquote uguali nei giorni di movimento e fra tutti i mezzi di trasporto da utilizzare
- provvedere con anticipo (almeno 48 ore) alleventuale acquisto dei bishyglietti di viaggio che dovranno essere consegnati agli interessati solshytanto al momento della sistemazione nei posti previsti
- disporre che i militari siano inviati alle stazioni ai porti agli aeroporshyti ecc con adeguato anticipo sull orario di partenza ed inquadrati da Ufficiali o Sottufficiali responsabili della disciplina delle operazioni di salita o dimbarco
- 123shy
a Comandante del trasporto (Cte tra) egrave lUfficiale preposto alla dishysciplina di un trasporto di solo personale o di un trasporto misto di inshyteresse per una o piugrave unitagrave che fruiscono dello stesso treno straordishynario o della stessa nave
Il Comandante del trasporto
nel trasporto di una unitagrave organica si identifica con il Comandante dell unitagrave qualora sullo stesso treno straordinario fossero presenti piugrave unitagrave assume le funzioni di Comandante del trasporto lufficiale piugrave anziano tra i Comandanti di unitagrave
- in occasione dei trasferimenti delle reclute dalle unitagrave addestramento reclute e dalle Scuole agli Enti di assegnazione egrave designato dal Coshymando da cui lEnte addestrativo dipende (I) qualora sullo stesso treshyno straordinario fossero presenti militari di due o piugrave Enti addestratishyvi assume le funzioni di Comandante del trasporto lufficiale piugrave anshyziano tra i Comandanti del trasporto
in casi particolari puograve essere appositamente designato dal CRM nella cui giurisdizione ha origine il trasporto
Le funzioni di Comandante del trasporto devono essere assicurate per tutto il percorso del treno straordinario ed il loro passaggio da un uffishyciale ad un altro dovuto a motivi di percorrenza deve essere oggetto di specifica consegna
I Comandanti di trasporto assolvono i compiti previsti dalle pubblicashyzioni n 6064 e n 6070 avvalendosi del personale di inquadramento dell unitagrave
b Ufficiale al caricamento (U crc) egrave lUfficiale inferiore preposto nei trasporti ferroviari eo marittimi alle operazioni di carico del persoshynale e dei mezzi Egrave designato dal Comandante dell unitagrave che deve efshyfettuare il trasferimento o nel caso di piugrave unitagrave interessate allo stesso movimento dal Comandante superiore dal quale dipendono le unitagrave LUfficiale al caricamento egrave coadiuvato da un adeguato numero di Sotshytufficiali e militari di Truppa
(I) Specifica delega puograve essere rilasciata in casi particolari ali unitagrave addestramento reclute o Scuola che trasferisce il personale
- 124shy
I compiti dell U ere sono descritti in modo dettagliato nelle citate pubshyblicazioni SME n 6064 e n 6070
c Capo veicolo (Ca ve) egrave il Sottufficiale preposto alla disciplina dei militari che occupano una carrozza ferroviaria egrave designato dal Coshymandante del trasporto ed egrave scelto tra i Sottufficiali delle unitagrave viagshygianti Quando il movimento egrave limitato ad un aliquota di militari trashysportati da una sola carrozza il Capo veicolo assolve funzioni analoshyghe a quelle previste per il Cte tra e per lU ere
d Capo scompartimento (Casco) egrave il graduato od il militare di Trupshypa responsabile della disciplina dei militari occupanti uno scompartishymento ferroviario od un locale della nave egrave designato dal Comandante del trasporto o dal Capo veicolo
e Scorta disciplinare (Scodpl) egrave costituita dagli U e dai SU incarishycati di accompagnare i drappelli di reclute dagli Enti addestrativi ai reshyparti di impiego Essa viene di volta in volta definita nella sua entitagrave e designata dal Comando da cui lEnte addestrativo dipende (l l
La scorta disciplinare
concorre ad assicurare - dallo scalo di origine a quello terminale - la disciplina ed il buon comportamento dei militari in viaggio
prende ordini dal Comandante del trasporto al quale deve presentarshysi con congruo anticipo rispetto allinizio del movimento e con il quashyle collabora per lordinato e celere svolgimento delle operazioni di sashylita sistemazione e discesa dei militari
consegna al Comandante del trasporto un elenco numerico dei milishytari in partenza suddivisi eventualmente per vettura e localitagrave di deshystinazione
tiene costantemente aggiornata la situazione dei militari in viaggio
In particolari casi su disposizione dei CRM le scorte disciplinari posshysono essere comandate dal Presidio Militare nel cui territorio di giurishysdizione ha origine il trasporto
(l) Specifica delega puograve essere rilasciata in casi particolari alle unitagrave addestramento reclute e Scuola che trasferisce le reclute
-125 shy
In tale evenienza esse usufruiscono di biglietti ferroviari di viaggio grashytuito (fino ad un massimo di cinque per treno) da richiedere per mezzo dellUMT competente
f Capomacchina in ogni automezzo sia che esso faccia parte di una formazione di movimento sia che esso compia un servizio isolato si dovragrave sempre prevedere un capomacchina (I)
Il capomacchina (2) egrave il piugrave elevato in grado a bordo del mezzo
Egli controlla limpiego e la condotta del veicolo in relazione alle esishygenze del movimento e richiama ave necessario il conduttore allosshyservanza delle norme di circolazione e della segnaletica
In caso di trasporto di personale designa tra i militari viaggianti nel casshysone del mezzo il Capo cassone (2)
g Il capo cassone egrave il piugrave elevato in grado o piugrave anziano tra quelli trashysportati nel cassone dell automezzo egli occupa il posto neIlangolo posteriore destro del cassone stesso
Egrave responsabile della disciplina e del contegno del personale durante il trasferimento
(l) Puograve identificarsi con il conduttore Egrave comunque indispensabile la presenza del Capomacshychina nei casi in cui lautomezzo muova in servizio isolato per trasporto di truppa o per trashysporto di materiale classificato fra le merci pericolose
(2) Ai fini assicurativi sia il capomacchina sia il capo cassone sono da considerare terzi trasportati
-126 shy
CAPITOLO VIII
NORME TECNICHE AMMINISTRATIVE E DI FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI DEL SERVIZIO TRASPORTI
UfficiMovimenti e Trasporti di CRM (UMT)
61 Gli Uffici Movimenti e Trasporti di CRM riferiscono sullandamenshyto del servizio allo SME-Ufficio Movimenti e Trasporti in ottemshyperanza alle direttive ricevute Per lassolvimento dei loro compiti inshydicati al para 32 del Capitolo V (pag 104)
Pag
Uffici Movimenti e Trasporti di CRM (UMT) 127 Comandi Militari di Stazione (CMS) 128
Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi (UMIS) 131
Posti di Vigilanza Militare Ferroviaria (PVMF) 132
- trasmettono allo SME copia di tutti gli ordini di movimenti e dei quashydri dimbarco redatti direttamente per i trasporti organizzati e coorshydinati dallo SME e riferiscono ogni comunicazione o notizia di inteshyresse per il funzionamento del Servizio Comunicano i dati statistici sui trasporti organizzati ed effettuati nell ambito della Regione ed annualmente la situazione della rete ferroviaria dei Servizi comshymerciali marittimi e delle vni compresi nel territorio di propria giushyrisdizione
- mantengono aggiornata la situazione dei piani caricatori civili e milishytari e dei raccordi militari esistenti nel territorio di competenza assishycurano lefficienza dei manufatti ferroviari militari
- in occasione dei trasporti di massa o straordinari inviano entro lO giorni dal termine dei movimenti brevi relazioni Verificandosi vashyrianti di rilievo ai servizi commerciali ferroviari marittimi e sulle vni trasmettono allo SME una succinta memoria illustrativa
- segnalano infine i dati statistici sulle infrazioni disciplinari rilevate durante lesecuzione dei trasporti di propria competenza
- 127shy
Comandi Militari di Stazione (CMS)
62 Numero dislocazione e composizione organica del CMS sono definiti dallo SME con riferimento alle esigenze di trasporto ferroviario
La composizione organica varia in relazione al tipo ed alla importanza del CMS (normale ridotto) ed alla eventuale funzione aggiuntiva di UMIS
I CMS assolvono ad una triplice funzione
a tecnico organizzativa per la predisposizione dei trasporti di compeshytenza
b tecnico esecutiva per il controllo del regolare svolgimento dei movishymenti
c disciplinare per il controllo della disciplina (uniforme contegno ecc) e lassistenza ai militari viaggianti
Per quanto riguarda le attivitagrave di cui alle lettere a e b i CMS dipendoshyno direttamente dal CRM per le attivitagrave di cui alla lettera c dipendono dai Presidi Militari responsabili in materia ed ai quali compete assicushyrare lordine e la disciplina dei militari che partono arrivano o transitashyno nelle stazioni situate nel territorio di giurisdizione
63 I Comandi Militari di Stazione sono amministrati dallEnte che ha in forshyza il personale di truppa (21
Dispongono di un fondo permanente col quale provvedono a pagamenti urgenti ed inderogabili a favore dei militari in transito sprovvisti di deshynaro Lentitagrave del fondo proporzionata al fabbisogno medio mensile egrave stabilita dalla Direzione di Amministrazione del CRM che ne emana le modalitagrave di gestione
I Comandi Militari di Stazione hanno il compito di fornire i mezzi di viagshygio ai militari in transito che per qualsiasi motivo ne siano sprovvisti e restano estranei alle procedure inerenti al recupero di somme indebitashymente percepite dai militari
(l) Compreso anche il servizio di tettoia inteso a facilitare e regolare il cambio dei treni da parte dei militari in transito
(2) LEnte egrave designato dal CRM
- 128shy
I Reparti od Enti aventi in forza personale che ha ricevuto somme di deshynaro dai CMS devono provvedere al sollecito rimborso a favore dei Coshymandi Militari di Stazione che hanno erogato gli anticipi
64 I CMS riferiscono agli UMT sull andamento del servizio in ottempeshyranza agli ordini ricevuti
Per lassolvimento dei compiti indicati al para 33 del Capitolo V (pag 106) i CMS mantengono contatti con gli organi ferroviari (Compartishymentali e di stazione) dislocati nel territorio di propria pertinenza inforshymano lUMT da cui dipendono ed il locale Presidio Militare di ogni evento suscettibile di influire sui trasporti militari e forniscono agli Enshyti e reparti interessati ad operazioni di trasporto assistenza in materia di caricamento del personale e dei materiali e di spedizione e svincolo delle cose
Trasmettono le memorie le relazioni ed i dati statistici sul funzionamento del servizio richieste dal superiore UMT
Ogni comunicazione di rilevante importanza per il servizio e per i proshygrammi ferroviari militari in esecuzione egrave telefonicamente segnalata dishyrettamente anche allo SME - Ufficio Movimenti e Trasporti
65 Il Comandante Militare di Stazione
a redige per ogni treno militare in partenzalt l un rapporto da inviare allUMT con la segnalazione del personale e dei materiali in partenshyza dei tempi di caricamento delle eventuali divergenze fra la comshyposizione del treno e quella in programma e di ogni altra notizia di interesse
b presenzia al transito dei treni militari raccoglie i dati di forza e le novitagrave dal Comandante dell unitagrave o del reparto e redige un rapporto con le indicazioni sulla sosta e sulla prosecuzione del movimento
c segue i trasporti raccomandati accertando che rispettino composishyzione ed orario e dagrave segnalazione del loro transito all UMT ed al sucshycessivo CMS
d assiste i reparti nello scarico dei treni in arrivo controlla il buono stato del materiale ferroviario e redige se necessario un verbale in
(l) Treno straordinario o carrozze riservate
-129 shy
contraddittorio con il personale delle FS contesta al Comandante del trasporto o dell unitagrave gli eventuali danni arrecati ed inoltra un rapporshyto all UMT con tutti i dati significativi relativi al personale materiali ed orari
e interviene per organizzare in particolari condizioni la sorveglianza dei carri trasportanti esplosivo qualora interessato dai militari di scorshyta (vds spara 55 c) ai quali deve fornire assistenza Segnala di conshyseguenza al CRM o al Presidio Militare competente le esigenze conshynesse allespletamento del servizio di scorta
66 Il Comandante Militare di Stazione se ne riceve segnalazione presenzia alla partenza ed allarrivo dei treni sui quali viaggiano le Bandiere delle FA il Capo dello Stato il Ministro della Difesa il Capo di SM della Dishyfesa i Capi di SM di FA il Segretario Generale per la Difesa il Coshymandante delle Forze Terrestri Alleate del Sud Europa il Sottocapo di SM dell Esercito il Comandante della RM nel cui territorio egrave ubicato il CMS
67 I CMS possono fornire nuove richieste di viaggio e di trasporto a tariffa ridotta (modelli regolamentari) ai reparti ai drappelli ed ai militari isoshylati che - a causa dell erronea compilazione delle richieste rilasciate dai Comandi ed Enti competenti o per smarrimento della richiesta o del bishyglietto di viaggio - non possono proseguire il viaggio con pagamento a tariffa speciale
In ogni caso il Comandante Militare di Stazione si accerta della identitagrave del richiedente e della regolaritagrave dei documenti di viaggio
Una volta rilasciata la richiesta di viaggio o di trasporto il beneficiante appone la propria firma leggibile sulla matrice del documento ed il CMS informa il reparto di appartenenza della avvenuta concessione
Non possono essere rilasciate richieste di viaggio o di trasporto al pershysonale militare e civile degli Enti e reparti con sede nel Presidio
Verificatasi una emissione impropria di documenti di viaggio il Coshymandante Militare di Stazione negrave riferisce durgenza allUMT da cui dishypende per le ulteriori pratiche con le autoritagrave militari interessate ed agli organi ferroviari
Il Comandante Militare di Stazione tiene nota
- sul registro modo 2175 (lO17) di tutte le richieste di viaggio o di trashysporto rilasciate
-130shy
- sul registro modo 2176 (lO 18) in ordine cronologico di tutti i trasporti partiti arrivati o transitati dalla propria stazione
68 Il servizio nelle stazioni egrave continuativo (I) secondo le modalitagrave stabilite dal CRM tenuto conto della situazione numerica e qualitativa del pershysonale In ogni circostanza il Comandante Militare di Stazione o il suo sostituto deve essere prontamente reperibile
Il personale di servizio indossa al braccio sinistro il bracciale di riconoshyscimento i militari di truppa indossano luniforme per servizi armati le pattuglie di tettoia (almeno due militari di cui uno graduato) osservano in fatto di armamento gli ordini impartiti dal Presidio Militare salvo le particolari disposizioni emanate dagli organi superiori del Servizio
Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi (UMIS)
69 Gli Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi (UMIS) si attengono a tutte le norshyme ordinative disciplinari amministrative e di funzionamento impartishyte per i CMS per quanto applicabili ai trasporti marittimi
Per lassolvimento delle proprie attribuzioni mantengono contatti con il locale Presidio Militare con le autoritagrave portuali con i funzionari di doshygana con le Societagrave di navigazione con gli armatori di interesse e con i Comandanti delle navi utilizzate ed i Commissari di bordo
In particolare gli Uffici Militari Imbarchi e Sbarchi si attengono alle seshyguenti norme di funzionamento proprie del trasporto marittimo (2)
a vigilano affincheacute
- i trasporti militari marittimi si svolgano in conformitagrave alle prescrishyzioni contenute nelle leggi nei codici nei regolamenti e nelle istrushyzioni militari marittime portuali e doganali
- le Societagrave di navigazione gli armatori i Comandanti delle navi e le Compagnie portuali assuntrici delle operazioni di carico e scarico osservino gli impegni assunti verso lAmministrazione Militare sia in sede di Convenzioni sia per particolari contratti
- siano osservate le norme cautelative in materia di carico e scarico delle merci pericolose
(l) Deve essere comunque assicurata la ricezione continua delle comunicazioni telefoniche
(2) Le presenti norme sono valide per quanto applicabili anche ai trasporti vni
-131shy
b prenotano presso le Societagrave di navigazione o loro agenzie il posto a bordo per il personale e lo spazio per la sistemazione dei quadrupedi dei materiali e dei mezzi
c curano che
- tutto il materiale e le attrezzature occorrenti per le operazioni di cashyrico e scarico siano disponibili a tempo dovuto
- eventuali lavori di adattamento o di ripristino di navi noleggiate dishysposti dallo SME - Ufficio Movimenti e Trasporti per renderle idoshynee a particolari esigenze di trasporto militare vengano effettuati in conformitagrave degli accordi stipulati e nel tempo dovuto
d interessano il locale Comando di Presidio Militare per leventuale noshyleggio dei galleggianti e rimorchiatori occorrenti per le operazioni di carico e scarico dalle navi ancorate allargo
e si mantengono in contatto con i Comandi Militari di Stazione e con le locali Autoritagrave ferroviarie allo scopo di evitare fratture nella esecushyzione dei trasporti misti ferroviari e marittimi
Posti di Vigilanza Militare Ferroviaria (PVMF)
70 I Posti di Vigilanza Militare Ferroviaria (PVMF) osservano per quanto applicabile i compiti e le norme di funzionamento dei Comandi Militashyri di Stazione
Dipendono sotto laspetto disciplinare ed amministrativo dagli Enti e reshyparti che li hanno enucleati per disposizione impartita dai CRM in mashyteria tecnica ricevono ordini e comunicazioni dall UMT nel cui territoshyrio di giurisdizione essi operano
Sono normalmente costituiti da un Ufficiale inferiore un sottufficiale ed un adeguato numero di graduati e militari di truppa
-132shy
PARTE TERZA
LA CIRCOLAZIONE
CAPITOLO I
GENERALITAgrave
Organizzazione della circolazione stradale demergenza
l Lorganizzazione della circolazione stradale demergenza consiste nelshylinsieme delle misure dei lavori delle predisposizioni organizzative di controllo e di assistenza logistica e sanitaria da attuare per garantire
Pago
Organizzazione della circolazione strashydale demergenza 135
Effetti dellorganizzazione della cirshycolazione 136
Competenze dei diversi livelli di Coshymando 136
Attribuzioni 137
una razionale ed ordinata disponishybilitagrave della necessaria rete stradale ai mezzi ed alle formazioni che devoshyno eseguire movimenti e trasporti tattici eo logistici o comunque di emershygenza Essa deve predisporre le infrastrutture stradali con adeguati lavori di adattamento e segnaletica noncheacute mediante la dislocazione sui percorshysi di organi esecutivi di regolazione e controllo della circolazione di socshycorso sanitario di soccorso e sgombero stradale e di rifornimento per fashyre si che mezzi e formazioni in movimento percorrano in maniera ordinashyta gli itinerari previsti per lespletamento della loro missione
2 Nessuna operazione militare o di soccorso egrave possibile se constatate le esishygenze non si convogliano le disponibilitagrave in uomini e mezzi atti a fare fronshyte ai bisogni dai luoghi di dislocazione a quelli di impiego I movimenti non devono in alcun modo essere improvvisati anche se le pianificazioni da predisporre ed attuare nei tempi piugrave brevi possibili nulla devono togliere alle iniziative intese a migliorare gli interventi a mano a mano che il quashydro delle esigenze e delle disponibilitagrave si definisce e si completa
3 Le strade collegano localitagrave e di fatto mai si identificano con gli itineshyrari da percorrere Nella stessa pianificazione di una singola operazione non esistono itinerari comuni poicheacute anche a fronte di una eventualmente
- 135shy
unica destinazione le diverse localitagrave di partenza di uomini e mezzi deshyterminano una pluralitagrave di percorsi e quindi di itinerari
4 Poicheacute ogni itinerario necessario si sviluppa su strade di diversa configushyrazione e potenzialitagrave egrave necessario eseguire lavori e prendere provvedishymenti atti ad evitare o ridurre al minimo gli intralci al movimento
5 Unopportuna organizzazione di collegamenti renderagrave possibile sia un efshyficace controllo delladeguatezza della pianificazione sia pronti intervenshyti correttivi atti a ridurre a livelli accettabili le conseguenze di inconveshynienti non previsti
Effetti dellorganizzazione della circolazione
6 La conoscenza degli obiettivi da conseguire permette di dare vita ad una rete stradale equivalente nel concetto ad una rete ferroviaria sulla quashyle egrave possibile sovrapporre un orario teorico di massima utilizzazione dei percorsi stradali che la compongono Dare vita ai singoli treni signifishycheragrave soltanto instradarli dopo averli composti su orari giagrave prefissati I percorsi stradali saranno in questo modo sempre disponibili ed i movishymenti potranno svilupparsi con notevole regolaritagrave
7 La rete stradale dovragrave essere studiata in rapporto alle caratteristiche delshyle rotabili che la compongono per rendere possibili tutti i tipi di prevedishybili movimenti (tattici logistici misti specializzati in formazione per veicoli singoli ecc) senza interruzioni garantendo agli utenti la possibishylitagrave di perseguire gli obiettivi senza propri interventi correttivi percheacute sulshyla rete predisposta lorganizzazione della circolazione dovragrave fare fronte a qualsiasi imprevisto
Competenze dei diversi livelli di Comando
8 Le competenze di carattere concettuale ed attuativo relative allorganizshyzazione della circolazione sono le seguenti
a Autoritagrave Centrale (Stato Maggiore dellEsercito Ufficio Movimenti e Trasporti in tempo di pace Direzione Superiore Trasporti - DST shyin tempo di guerra) deve tracciare a monte delle esigenze la rete strashydale di base
b Zona Territoriale Regioni Militari devono procedere alla definizioshyne della rete stradale di manovra
- 136shy
c Zona di combattimento
(l) Comando di Scacchiere stesse competenze che i Comandi di Reshygione Militare hanno in Zona territoriale
(2) Comandi di Corpo dArmata e di Grande Unitagrave Elementare estensione ed infittimento dellorganizzazione della circolazione nellambito delle aree di propria giurisdizione
(3) Comandi di Corpo analisi dellorganizzazione della circolazione predisposta dallautoritagrave superiore per proporre o attuare se deleshygati dalla superiore autoritagrave unopportuna organizzazione del moshyvimento
(4) Comandi degli organi esecutivi responsabili dellorganizzazioshyne della circolazione e del controllo dei movimenti
(a) analisi dellorganizzazione della direzione del controllo e deshygli interventi da attuare per rendere fattibili ordinati e continui i movimenti sulla rete stradale di competenza
(b) addestramento del personale addetto all organizzazione della circolazione affincheacute agisca con competenza autoritagrave professhysionalitagrave e sia fonte di ordinato procedere del movimento esso deve garantire spirito di iniziativa adeguato a superare qualsiashysi imprevisto e ad evitare interruzioni di movimento da parte di formazioni e mezzi utilizzatori della rete
Attribuzioni
9 Alle autoritagrave responsabili (paragrafo 8) sono attribuite le competenze che seguono
a Autoritagrave centrale (Stato Maggiore dellEsercito - Ufficio Movimenti e Trasporti - Direzione Superiore Trasporti)
(l) definisce e traccia la rete stradale di base sulla quale verranno svishyluppate le reti stradali di manovra
(2) emana direttive sulla scorta delle disponibilitagrave di organi esecutivi sui livelli di approntamento di particolari percorsi stradali della rete di manovra
(3) emana disposizioni e ne verifica lesecuzione oppure interviene direttamente in materia di saldatura fra Regioni Militari e Regioni Mishylitari e fra queste e la Zona di Combattimento oppure per i movimenshyti di emergenza fra le Regioni di transito e larea di destinazione
- 137shy
b Comando di Regione Militare
(l) definisce e compilala rete stradale di manovra
(2) in sede di definizione di percorsi stradali sui quali dovranno essere programmati movimenti dispone i tipi di approntamento da attuashyre su talune tratte agli accessi alle uscite nelle diversioni e nelle espansioni che si rendano necessarie in un certo tratto del percorso
(3) fissa per i percorsi stradali della rete stradale di manovra ove ciograve sia ritenuto opportuno misure di sicurezza minime da attuare ciograve non esime i reparti responsabili dei movimenti dal disporre le mishysure di sicurezza da loro ritenute opportune sull intero itinerario dei mezzi fermo restando il rispetto di quelle da attuare su taluni pershycorsi stradali su ordine del Comando di Regione Militare o dellEsershycito di Campagna competente per territorio
(4) dispone controlli ed attivitagrave logistiche di supporto sui percorsi strashydali approntati per garantire lordinato deflusso dei movimenti esshyse comprendono lassistenza ai veicoli o trasporti eccezionali mushyniti di credito di movimento
c Comando di Scacchiere
ha nel territorio di competenza le stesse attribuzioni previste in 9b per i Comandi di Regione Militare
d Comando di Corpo dArmata
( l) completa nella zona delle retrovie la rete stradale di manovra coorshydinando la saldatura con le reti dei Corpi dArmata limitrofi e con le zone delle retrovie delle Grandi Unitagrave Elementari
(2) dispone i tipi di approntamento da attuare sui percorsi stradali di competenza nel quadro delle disposizioni ricevute dal Comando di Scacchiere
(3) fissa le misure di sicurezza minime da attuare nei singoli tratti di percorsi stradali della rete stradale di manovra
(4) organizza il controllo ed il sostegno logistico sui percorsi ad elevashyto tipo di approntamento
e Comando di Grande Unitagrave elementare
provvede nella propria area di giurisdizione alle misure di cui al sottoparagrafo precedente garantendo il facile collegamento con i Centri Logistici
-138shy
CAPITOLO II
LE RETI STRADALI
La rete stradale di base
lO La rete stradale di base viene deshyfinita dall Autoritagrave Centrale (SMEI Movimenti e Trasporti - Direzione Superiore Trasporti) per tutto il tershyritorio nazionale Egrave costituita dalshylinsieme di quelle rotabili princishypali che nel loro complesso reashylizzano una rete a maglie larghe in-
Pago
La rete stradale di base 139
Le reti stradali di manovra 140
Carta della circolazione 140
Litinerario 142
Portata e capacitagrave stradale 142
fittendo la quale si puograve dare vita alle reti sradali di manovra necessarie ai Comandi periferici (Regioni Militari Scacchiere Corpi dArmata Grandi Unitagrave Elementari) per lattuazione di tutti i movimenti tattici 10shygistici e di altra natura essenziali per lassolvimento dei compiti a ciashyscun Comando affidati
La rete stradale di base egrave raffigurata nella carta della viabilitagrave (vds Alleshygato R) Questa egrave costituita da un insieme di carte topografiche nelle quashyli le rotabili costituenti la rete siano esse autostrade strade extraurbane principali o secondarie strade urbane di scorrimento vengono dipinte con il colore rosso La carta egrave completata da utili arricchimenti grafici
Vengono evidenziate le classi ponti per veicoli ruotati e quelle per veishycoli cingolati ed indicate le classificazioni delle rotabili secondo il conshytenuto dellAllegato S che egrave conforme allo STANAG 2174 Vi sono alshytresigrave chiaramente riportati i sovrappassi i sottopassi le intersezioni a rashyso (crocevia) le distanze chilometriche ANAS e quelle riferite al pershycorso stradale le pendenze i numeri di designazione dei percorsi strashydali classificati le caratteristiche delle singole opere darte (classi ponshyti altezza e larghezza in metri dei sottopassaggi degli archi e delle volshyte) i restringimenti (in metri) della sede stradale i possibili aggiramenshyti delle opere darte in caso di impercorribilitagrave delle stesse
-139shy
Anche per i terreni laterali sono fomite le informazioni utili alle unitagrave in movimento quali i tratti nei quali egrave possibile luscita fuori strada dei mezshyzi ruotati e dei veicoli cingolati lalberatura stradale le zone boscose adatshyte alla sosta dei reparti i seminativi le risaie e gli acquitrini La carta delshyla viahilitagrave completata da schede di classifica dei percorsi stradali e da monografie tecniche di tali percorsi classificati Le schede di classifica dei percorsi stradali contengono i dati relativi a tipo e larghezza delle roshytabili le classi dei ponti (per veicoli ruotati e cingolati) di minore portata sul particolare percorso noncheacute ogni elemento limitativo del movimento
Un percorso stradale potragrave essere utilizzato soltanto se la larghezza delshyle corsie delle rotabili costituenti linsieme nei punti piugrave stretti saragrave pashyri a quella del veicolo piugrave largo destinato a transitarvi piugrave un metro (spashyzio di sicurezza)
Le reti stradali di manovra
Il La rete stradale di manovra egrave linsieme di percorsi stradali che i Coshymandi periferici (Regioni Militari Scacchiere Grandi Unitagrave complesse ed elementari) predesignano percheacute vi si possano svolgere tutti i necesshysari movimenti
- tattici
- logistici
- di altra natura
Fra questi ultimi primaria importanza assumono quelli necessari alla soshypravvivenza delle comunitagrave insediate nelle aree interessate e quelli atti a garantire nei limiti massimi possibili allarea ed alle attivitagrave produttive continuitagrave di vita economica A tal fine si possono riservare anche a queshysti ultimi percorsi stradali specializzati
La rete stradale di manovra costituisce un ampliamento ed approfondishymento di quella di base e viene concretata in una carta della circolashyzione (vds Allegato S)
Carta della circolazione
12 La carta della circolazione egrave il documento che descrive graficamente ipershycorsi stradali costituenti lintera rete stradale di manovra o parte di essa relativa ad uno o piugrave settori ciascuno di giurisdizione di un Comando Dishyrezione della Circolazione (CDC) normalmente di livello battaglione
-140shy
In essa sono indicati i percorsi stradali che vengono rappresentati coshyme segue
- assiali mediante linea continua
- trasversali mediante linea tratteggiata
- regolati mediante piccolo rettangolo sulla linea dell itinerario conteshynenti la sigla RE
- sorvegliati come per i regolati ma con la sigla SO
- riservati come per i regolati ma con la sigla RI
- specializzati come per i regolati ma con la sigla SP
- liberi come per i regolati ma con la sigla L
- a transito vietato come per i regolati ma con la sigla TV
- di diversione come per i regolati ma con la sigla DV
- di espansione come per i regolati ma con la sigla ES
l percorsi stradali sono numerati di massima in progressione dalle reshytrovie alle zone avanzate e dal limite sinistro a quello destro
l percorsi stradali sono numerati con numeri dispari se assiali e pari se trasversali
Le indicazioni dei percorsi di collegamento di diversione e di espansioshyne sono realizzate - sia in fatto di continuitagrave o meno della linea sia in materia di numerazione dispari o pari - a seconda che la loro direzione sia di massima perpendicolare o parallela alla linea del fronte
Le linee indicatrici di percorso continue o tratteggiate sono nere ma con sovrapposta una colorazione attribuita a seconda del grado di appronshytamento previsto
- completo (tipo A) giallo
- medio (tipo B) rosso
- ridotto (tipo C) verde
I criteri per la definizione della fattibilitagrave di un movimento sono indicashyte in Allegato S conformemente ai dettami dello STANAG 2174
Oltre alle schede di classifica avremo monografie tecniche dei percorsi stradali classificati documenti descrittivi di tutti gli elementi condizioshynanti al positivo o al negativo i movimenti sulle rotabili analizzate
- 141 shy
Litinerario
13 Litinerario egrave un insieme di percorsi stradali o di tratti di essi atti a conshygiungere il punto di origine del movimento con quello di destinazioshyne di un mezzo o di una formazione che deve impegnarlo
Portata e capacitagrave stradale
14 La scelta dei percorsi egrave legata alloro andamento alla possibilitagrave della loshyro utilizzazione quantitativa e qualitativa al loro rendimento
Ogni singolo percorso (tratto omogeneo di rotabili) egrave caratterizzato dalshyla portata stradale
La portata stradale (o volume teorico di traffico) egrave rappresentata dal nushymero massimo di veicoli che possono transitare nel punto meno favoreshyvole in unora Si esprime in veicoliora (VPH)
Il movimento sulla strada viene pianificato avendo ben presente la neshycessaria capacitagrave stradale
La capacitagrave stradale viene espressa in tonnellate per ora (tPH) di mateshyriale da trasportare o in veicoli per ora (VPH) e deve essere compatibile con le esigenze in mezzi che ordine e tabella di movimento prevedoshyno debbano transitare sull itinerario prescelto
Ovviamente non possono essere utilizzati percorsi stradali nel cui punshyto piugrave stretto la portata non sia maggiore o uguale alla capacitagrave stradashyle richiesta La capacitagrave in tonnellateora viene calcolata moltiplicando il numero dei veicoli che devono transitare per la loro portata (es 200 VPH x 3 t = 600 tora + 100 VPH x 5 t = 500 tora per un totale di 300 VPH e di 1100 tPH)
Il rapporto portatacapacitagrave egrave quindi un rapporto di possibilitagraveesigenze
Le schede di classifica dei percorsi stradali riportano i dati calcolati coshyme previsto in Allegato S conformemente alle prescrizioni dello STAshyNAG 2174 che definisce anche le caratteristiche della rete stradale
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CAPITOLO III
I PERCORSI STRADALI
Denominazione dei percorsi stradali
15 I percorsi stradali assumono una dishyversa denominazione a seconda delshylandamento dellutilizzazione delshyla possibilitagrave di transito e del renshydimento
a Denominazione deipercorsi strashydali in base allandamento
Pago
Denominazione dei percorsi stradali 143
Classificazione dei percorsi stradali 146
Approntamento dei percorsi stradali 147
Tipi di approntamento dei percorsi stradali 147
Lavori per ladeguamento delle roshytabili alle caratteristiche di un pershycorso stradale 148
(1) Percorsi stradali assiali o penetranti Sono quelli che partono da una zona arretrata e adducono ad una avanzata
Sono indicati da numeri dispari e sulla carta della circolazione sono rappresentati da linee continue
(2) Percorsi stradali trasversali o di arroccamento Sono quelli che hanno andamento prevalentemente parallelo alla linea delfronte Possono raggiungere o intersecare percorsi assiali
Sono rappresentati da linee tratteggiate e distinti da numeri pari
(3) Percorsi stradali di collegamento Sono quelli che non hanno alshytra funzione propria se non quella di collegare percorsi assiali eo trasversali Rappresentazione e numerazione sono condizionate dal loro andamento prevalentemente perpendicolare o parallelo alshyla linea del fronte
(4) Percorsi stradali di diversione Sono quelli che essendo idonei per direzione classe e tipo di pavimentazione a deviare una corshyrente di traffico da un punto a monte ad uno a valle di una rotashybile permettono di superare eventuali interruzioni stradali dovute a danni alle infrastrutture o a congestioni di traffico causate da proshyblemi di movimento
-143 shy
(5) Percorsi stradali di espansione Sono quelli che permettono di dividere una corrente di traffico in piugrave rotabili adducenti alla deshystinazione voluta Sono particolarmente adatti a far fronte ad esishygenze impreviste ed a permettere il deflusso da arterie caratterizshyzate da notevole portata stradale quali le autostrade e le strade extraurbane principali senza che si abbiano code rallentamenti o addirittura arresti del movimento in arrivo
b Denominazione dei percorsi stradali in relazione al grado di utilizzazione
(1) Percorsi stradali liberi sono percorsi stradali sui quali si puograve cirshycolare liberamente senza restrizioni
(2) Percorsi stradali vincolati sono percorsi sui quali il movimento non egrave libero Le restrizioni ad esso imposte cambiano in funzione dell estensione dei controlli che vengono esercitati sui percorsi e si suddividono nelle categorie che seguono
(a) Percorsi stradali sorvegliati Il controllo su di essi esercitato egrave modesto Vi possono liberamente circolare automezzi singoshyli - purcheacute non costituiscano veicoli o trasporti eccezionali shye formazioni (autocolonne) composte da un massimo di 19 mezshyzi formazioni di maggiore consistenza possono accedervi soshylo se munite di crediti di movimento (Il credito di movimenshyto egrave un documento costituente lautorizzazione ad utilizzare un certo tratto di percorso stradale vincolato entro limiti di temshypo fissato vds Allegato T conforme allo STANAG 2155)
(b) Percorsi stradali regolati Sono percorsi sui quali viene esershycitato un controllo costante e completo LAutoritagrave competenshyte ad autorizzarvi laccesso fissa sia le prioritagrave dimpiego sia lassegnazione delle tratte per tempi determinati Di conseshyguenza possono accedervi soltanto veicoli o formazioni mushynite di crediti di movimento
(c) Percorsi stradali riservati o specializzati Sono percorsi sui quali egrave autorizzato il transito soltanto a mezzi appartenenti a determinate unitagrave o facenti fronte a particolari esigenze quashyli ad esempio gli sgomberi sanitari levacuazione di profushyghi ecc Il movimento egrave permesso a mezzi muniti di credito di movimento o ad auto speciali che di per seacute indicano la speshycializzazione del trasporto quali ad esempio le autoambushylanze e gli autosoccorsi
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(3) Limiti divieti e prescrizioni cui possono essere assoggettati i percorsi stradali vincolati
(a) Percorsi stradali a senso unico Sono percorsi nei quali i mezshyzi possono circolare in un solo senso di marcia per volta In orari successivi o al termine di determinati movimenti il senshyso di marcia puograve essere invertito dall autoritagrave responsabile della direzione della circolazione
(b) Percorsi stradali sui quali in tutto o in parte sono fissate velocitagrave autorizzate o prescritte Sono percorsi sui quali la fluidificazione della circolazione egrave attuabile soltanto imposhynendo limiti massimi eo minimi di velocitagrave
(c) Percorsi stradali a transito vietato Sono percorsi sui quali il movimento egrave vietato
(d) Percorsi stradali interrotti Sono percorsi stradali sui quali un ostruzione rende il movimento impossibile
(e) Percorsi stradali contenenti frecce direzionali Sono pershycorsi sui quali talune unitagrave hanno installato segnaletica strashydale militare comprendente sia il loro simbolo di identificashyzione sia le frecce che regolano il movimento dei mezzi proshypri o ad esse destinati
(f) Percorsi stradali con personale di segnalazione Sono pershycorsi sui quali ununitagrave dispone personale non munito dei coshytrassegni previsti per i movieri con il compito di segnalare agli autoveicoli dei propri reparti la direzione da seguire per facishylitarne il movimento
c Denominazione dei percorsi stradali in relazione alle possibilitagrave di transito
(1) Percorsi stradali ad accesso limitato Sono percorsi sui quali il transito egrave permesso soltanto ad autoveicoli isolati di dimensioni e peso limitati a senso unico di marcia
(2) Percorsi stradali a corsia unica Sono percorsi a senso unico di marcia nei quali sono vietati i sorpassi e la marcia in senso inverso
(3) Percorsi stradali a semplice corrente di circolazione Sono pershycorsi nei quali le autocolonne muovono a senso unico ma i veishycoli isolati possono sia superare sia incrociare le formazioni in movimento
- 145shy
(4) Percorsi stradali a doppia corrente di circolazione Sono pershycorsi sui quali due autocolonne possono camminare affiancate a senso unico di marcia oppure incrociarsi nei due sensi di marcia
d Denominazione dei percorsi stradali a seconda dei condizionamenshyti meteorologici
(l) Percorsi stradali ogni tempo (Tipo X) Sono costituiti da rotabishyli che per pavimentazione larghezza andamento dislocazione sono in grado di assorbire un volume di movimento vicino alla porshytata massima teorica Le condizioni meteorologiche pioggia geshylo caldo estivo hanno limitata incidenza sull utilizzabilitagrave delle rotabili in questione
(2) Percorsi stradali ogni tempo a rendimento variabile (Tipo V) Sono costituiti da rotabili percorribili dodici mesi allanno ma il cui impiego egrave fortemente condizionato dalla situazione meteoroshylogica Gli agenti atmosferici - quali neve nebbia gelo pioggia battente - determinano una riduzione sensibile della capacitagrave strashydale (possibilitagrave di movimento) rispetto alla portata (massima posshysibilitagrave teorica di transito)
(3) Percorsi stradali bel tempo (Tipo Z) Sono costituiti da rotabili che per pavimentazione larghezza dislocazione sono percorribishyli soltanto allorcheacute le condizioni atmosferiche sono buone Piogshygia neve gelo nebbia ne condizionano sostanzialmente Iutilizshyzabilitagrave Sono abitualmente chiuse al traffico per lunghi periodi della stagione invernale
Classificazione dei percorsi stradali
16 La classificazione dei percorsi stradali deriva da unanalisi delle caratshyteristiche delle rotabili costituenti il tratto di rete in esame e delle possishybilitagrave di pianificarvi movimenti Metodo e caratteristiche prese in esame sono analizzate in Allegato S in armonia con quanto previsto dallo STAshyNAG 2174 J parametri di classificazione sono la larghezza delle rotabishyli (in metri) il tipo di itinerario (X Y o Z a seconda del rendimento nelshyle diverse condizioni atmosferiche) la classe militare massima dei veishycoli che vi possono transitare in rapporto alla classe minima dei ponti esishystenti sul percorso laltezza limite dei mezzi ammessi a circolarvi (in metri) gli ostacoli ave esistenti (OB = ostacolo temporaneo T = inneshyvamento W = inondazioni)
-146shy
Ad esempio la formula 6mY504m (OB) W indica un percorso stradale avente 6 m di larghezza minima del tipo ogni tempo a renshydimento variabile di classe militare 50 con altezza limite di m 4 con ostacoli soggetto a blocco stradale per inondazioni I percorsi strashydali sono contraddistinti da un numero che li identifica per tutto il 10shyro sviluppo
Approntamento dei percorsi stradali
17 Nel quadro della realizzazione delle reti stradali di manovra egrave necessashyrio dare ai singoli percorsi tipi di approntamento adeguati alle esigenze da soddisfare Ciograve concerne soprattutto i percorsi vincolati con necesshysitagrave decrescenti dai regolati ai riservati ai sorvegliati Lapprontamenshyto egrave costituito dall insieme dei lavori eseguiti e dalla dislocazione di orshygani esecutivi di direzione e controllo della circolazione e di assistenza al movimento posti su un percorso per ridurre al minimo le cause pershyturbatrici del regolare flusso dei mezzi
Tipi di approntamento dei percorsi stradali
a Approntamento completo (di tipo A) Egrave attribuito ai percorsi stradali regolati e riservati Devono esservi realizzati tutti i lavori necessari a gashyrantire un utilizzazione continua e piena delle rotabili costituenti i singoshyli percorsi Il controllo della circolazione e lassistenza alle formazioni ed ai mezzi singoli in movimento devono essere completi Per i percorsi strashydali riservati o specializzati la completezza dei controlli ha prioritagrave su quella dei lavori
b Approntamento medio (di tipo B) Egrave attribuito ai percorsi stradali sorshyvegliati Le disposizioni in materia di lavori e di controllo sono attuate in misura ridotta e soprattutto non omogenea Queste sono infatti piugrave complete nei tratti ove sia prevista una maggiore intensitagrave eo qualitagrave di movimento
c Approntamento ridotto (di tipo C) Egrave realizzato sui percorsi stradali lishyberi ed egrave costituito da lavori di natura essenziale a garantire la transitabishylitagrave dei veicoli noncheacute da saltuari interventi di organi esecutivi di direzioshyne e controllo della circolazione Questi ultimi hanno lo scopo di elimishynare eventuali ostacoli od ostruzioni al movimento
-147 shy
Lavori per ladeguamento delle rotabili alle caratteristiche di un pershycorso stradale
18 I lavori per ladeguamento delle singole rotabili alle caratteristiche del percorso stradale che nel loro insieme essi realizzano sono rivolti soshyprattutto alle strade caratterizzate da prestazioni inferiori Consistono in miglioramento della pavimentazione ampliamento - ove possibile - delshyla sede manutenzione dei tratti piugrave trascurati apposizione di segnaletishyca sia verticale sia orizzontale che ne migliori la possibilitagrave di utilizzashyzione e quindi la portata
I lavori sono distinti in tre branche
- equipaggiamento
- miglioramento
- potenziamento ripristino e manutenzione
a Lavori di equipaggiamento stradale Consistono nella messa in opera della segnaletica militare nella demarcazione dei margini strashydali nella segnalazione dei pericoli connessi ai percorsi nellapposhysizione di segnaletica orizzontale per It demarcazione delle corsie
b Lavori di miglioramento e di potenziamento delle rotabili Soshyno lavori di diversa natura
- rafforzamento delle opere darte (soprattutto per raggiungere una classe ponti omogenea ed adeguata alle esigenze su tutto il pershycorso) rinforzo delle scarpate e riadeguamento dei muri di soshystegno
- allargamento di tratti inadeguati al percorso nel suo insieme
- correzione delle curve con maggiorazione del raggio di curvatushyra laddove questo rappresenti una causa di rallentamento della marcia dei veicoli
- correzione delle pendenze per omogeneizzarle a quelle prevalenshyti sul percorso in esame
- realizzazione di uscite fuori strada sia per facilitare le fermate e le soste programmate sia per creare sicurezza passiva in situashyzione operativa a rischio
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- costruzione di nuovi tronchi di rotabile ovunque necessario con particolare attenzione alle zone di carico e scarico dei mezzi alle aree logistiche e sanitarie agli accessi ai porti agli aeroporti agli scali ferroviari ecc
c Lavori di ripristino e di manutenzione delle rotabili Consistoshyno nelle attivitagrave di
- ripristino delle opere darte danneggiate
- predisposizione dei mezzi per il traghettamento dei corsi dacqua in caso di crollo o grave deterioramento dei ponti
- gittamento di ponti di equipaggio o da interruzione
- sgombero di macerie o di neve dalla rete stradale
- bonifica (concorso) delle strade colpite da inquinamento nucleashyre batteriologico o chimico
La competenza dei lavori egrave degli organi direttivi ed esecutivi del Genio
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CAPITOLO IV
DIREZIONE DELLA CIRCOLAZIONE
19 La Direzione della Circolazione consiste nell insieme delle disposhysizioni da emanare e delle disloshycazioni di organi esecutivi da atshytuare per dare vita ad unordinata guida ed esecuzione dei movimenshyti noncheacute ad un conseguenziale controllo della circolazione per l ottenimento di una corretta utishylizzazione dei percorsi di una dishysciplinata condotta delle autocoshylonne e di uno scrupoloso rispetto della disciplina di marcia
La Direzione della Circolazione deshyve garantire un appropriata assishystenza ad unitagrave e mezzi in movishymento e la realizzazione di un temshypestivo sistema informativo atto a
Pago
Direzione della Circolazione 151
Comando Direzione della Circolazione (CDC) 152
Comando di Compagnia Direzione delshyla Circolazione (CCo) 155
Comando di Plotone Direzione della Circolazione (CPI) 156
Comando di Plotone Mobile Direzione della Circolazione (CPI Mob) 156
Organi esecutivi dei Comandi di Ploshytone 157
Trasmissioni 159
Competenze in materia di organizshyzazione della Circolazione delle unishytagrave che effettuano i movimenti 159
Compiti degli elementi addetti alla Dishyrezione della Circolazione 161
Segnali per la disciplina della Circolashyzione stradale 162
permettere agli organi responsabili sia della circolazione sia del movishymento di intervenire tempestivamente ad eliminare o superare imprevishyste turbative al flusso delle formazioni e dei singoli mezzi
La Direzione della Circolazione egrave pertanto unorganizzazione che ha il compito di guidare controllare e soccorrere le formazioni in movimenshyto ed egrave attuata dai Reparti Controllo Traffico che verranno costituiti allemergenza o in caso di guerra dai Comandi Provinciali dei Carabishynieri e della Polizia Stradale con il concorso di reparti del Genio e dei Servizi di Campagna
a In Zona di Combattimento la Direzione della Circolazione egrave orgashynizzata dai Battaglioni Controllo Traffico di Regione Militare e dai
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reparti controllo traffico delle Grandi Unitagrave Elementari e ave necesshysario dai Comandi Provinciali dci Carabinieri e dai Compartimenti della Polizia Stradale con il concorso dei reparti del Genio e dei Sershyvizi di Campagna
Numero lunghezza e tipo di percorsi stradali da attribuire al controlshylo di ununitagrave di controllo traffico cambiano in rapporto con le caratshyteristiche delle rotabili della struttura ordinativa del reparto movieri e dei mezzi disponibili Un battaglione controllo traffico di Regione Militare vds Allegato U (unitagrave di mobilitazione con competenza nelshyla zona delle retrovie di scacchiere che si trovano attualmente inquashydrate nellambito della RMNE (n 3) e della RMNO (n 2) puograve di massima controllare 400- 480 km di percorso stradale (200-240 km per ogni compagnia 50-60 km per ogni plotone) La superficie conshytrollabile da un battaglione egrave di 17000-34000 kmq Il Battaglione Controllo Traffico dispone in proprio anche di 2 autoambulanze (una per compagnia) capaci di sgomberare 2 feritiviaggio di 4 nuclei reshycupero 2 per veicoli ruotati e 2 per mezzi cingolati Dispone altresigrave di capacitagrave di manutenzione e di riparazioni del primo livello (8 ore lashyvorative su veicoli ruotati e 24 su mezzi cingolati)
b In Zona Territoriale la Direzione della Circolazione egrave affidata nellamshybito di ciascuna Regione Militare ai Comandi Provinciali dci Carashyhinieri ai battaglioni controllo traffico ave costituiti e se necessario ai Compartimenti della Polizia Stradale
c Il concorso da fornirsi in materia di Direzione della Circolazione da parte della Polizia Stradale viene richiesto per quei percorsi nei quashyli la citata Polizia dispone di reparti permanentemente in attivitagrave di istishytuto e sui quali si registra movimento di veicoli prevalentemente non militari Le aliquote di Polizia Stradale concesse ai Comandi di Scacshychiere o di Regione Militare vengono impiegate direttamente e coorshydinate con lorganizzazione dellEsercito a cura del Comando cui esshyse sono assegnate Soltanto nei casi in cui lAutoritagrave Militare assume poteri civili le aliquote di Polizia Stradale destinate ad attivitagrave di dishyrezione della circolazione possono essere ripartite fra i Comandi Dishyrezione della Circolazione di seguito trattati
Comando Direzione della Circolazione (CDC)
20 11 Comando Direzione della Circolazione egrave lorgano esecutivo fondashymentale della Direzione della Circolazione ed egrave demoltiplicabile razioshy
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nalmente soltanto se costituito da un Unitagrave Controllo Traffico a livello battaglione Il Comando Direzione della Circolazione dopo aver esashyminato la pianificazione della circolazione e gli ordini di movimento provvede a
a diramare le pianificazioni della circolazione e dei movimenti noncheacute gli ordini di movimento agli organi esecutivi sottoposti
b guidare agevolare e controllare i movimenti delle formazioni e dei singoli mezzi mediante
(l) regolazione degli accessi ai percorsi stradali vincolati
(2) correzione dei parametri di movimento rivelati si inadeguati alla situazione contingente (velocitagrave intervalli di articolazione fermate e soste)
(3) concessione di prioritagrave a determinate formazioni con possibili sorshypassi guidati di altre formazioni
(4) organizzazione e condotta di movimenti su itinerari di diversione o di espansione in funzione della situazione e delle esigenze
(5) un costante ed aggiornato servizio informativo
(6) rigoroso controllo dell osservanza sia della disciplina di marcia sia del rispetto delle norme di circolazione
c assistere i reparti in movimento utilizzando razionalmente i propri nushyclei tecnici la cui disponibilitagrave deve essere garantita h 24
d attivare e mantenere costantemente in atto un sistema di trasmissioni che permetta di colloquiare con i Comandi superiori e con la propria rete funzionale per assicurare tempestiva possibilitagrave di intervento in rapporto allevolversi della situazione la catena di comando cosigrave colshylegata non esime gli organi responsabili della direzione della circolashyzione dallo spirito di iniziativa dalla capacitagrave decisionale e dalla flesshysibilitagrave organizzativa atte a risolvere - anche in assenza di ordini dall alshyto - tutti i problemi di circolazione che possono nascere sia dal mutashyre repentino della situazione operativa sia dal verificarsi di ingorghi dovuti a cedimenti infrastrutturali a sinistri stradali ad improvvisashyzioni nell impiego delle rotabili
21 Il Comando Direzione della Circolazione (CDC) viene attivato dal Coshymando del Reparto Controllo Traffico della Grande Unitagrave se costituito da unitagrave a livello btg avente giurisdizione sullarea da organizzare in
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Zona di Combattimento dal Comando Provinciale dei Carabinieri comshypetente per territorio o dal Compartimento della Polizia Stradale nelle Regioni Militari dislocate in Zona Territoriale a meno della NE e della NO che dispongano di un proprio Battaglione Controllo Traffico del quashyle in tale caso si avvalgono Puograve avere - in relazione alla disponibilitagrave di aeromobili - un concorso dellAviazione dell Esercito Per quanto soshypra la Direzione della Circolazione viene impostata come segue
a Zona Territoriale I Comandi Regione Militare organizzano un Coshymando Direzione Circolazione per ogni Comando provinciale dei Cashyrabinieri dislocato nel territorio di loro giurisdizione tali CDC soshyno costituiti integrando le forze fomite dai Carabinieri con uomini e mezzi messi a disposizione dal Comando di Regione Militare I CDC costituiti dai Comandi Provinciali Carabinieri vengono posti per lazione di coordinamento e controllo alle dipendenze del Comando Regione Carabinieri competente per territorio
Essi svolgono la loro attivitagrave nellambito della zona di normale giurishysdizione Possono demoltiplicare i loro compiti utilizzando i Comanshydi di Compagnia dipendenti oppure Reparti ricevuti in rinforzo per la particolare esigenza I CDC provvedono a schierare gli organi eseshycutivi ed a stabilire lentitagrave della riserva Ai Comandi di Regione Mishylitare piugrave impegnati potranno essere assegnati uno o piugrave Battaglioni Controllo Traffico con ognuno dei quali verragrave costituito un ulteriore CDC per infittire lorganizzazione della circolazione nelle zone a movimento piugrave intenso
b Scacchiere Organizza CDC di Comando Provinciale dei Carabishynieri Tali CDC hanno competenza nella Zona delle Retrovie di Scacchiere e laddove necessario nelle Zone delle Retrovie di Corshypo dArmata
Al Comando dello Scacchiere possono essere assegnati uno o piugrave Batshytaglioni Controllo Traffico I CDC quando sono organizzati in Batshytaglioni Controllo Traffico eventualmente costituiti demoltiplicano la loro attivitagrave ciascuno in 2 Comandi di Compagnia Direzione della Circolazione impostati sui dipendenti 2 Comandi di Compagnia Conshytrollo Traffico rinforzati da organi esecutivi (mantenimento soccorshyso e recupero noncheacute di sgombero sanitario) organicamente apparteshynenti al Battaglione o ottenuti in rinforzo in funzione dei compiti parshyticolari da assolvere
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Ogni COc definisce lo schieramento dei posti fissi di maggiore rishylievo conferisce ai Comandi di Compagnia Direzione della Circolashyzione la competenza in materia di infittimento della rete Su tali decishysioni il COc deve essere tempestivamente informato
Il COc impiega altresigrave senza alcun bisogno di autorizzazione sushyperiore gli aeromobili assegnatigli in rinforzo e definisce gli elemenshyti da tenere in riserva per fare fronte agli inevitabili imprevisti che abshybiano a verificarsi
c Corpo dArmata La Regione Militare giurisdizionalmente compeshytente ha lonere di organizzare la circolazione nella Zona delle Retroshyvie sia di Corpo dArmata sia delle Grandi Unitagrave Elementari da esso dipendenti coordinando le attivitagrave dei propri COC con quelle degli analoghi Comandi organizzati dalle Brigate Queste ultime infatti nell ambito della Compagnia Trasporti Medi del Battaglione Logistishyco dispongono di un Plotone Controllo Traffico
Comando di Compagnia Direzione della Circolazione (CCo)
22 Il Comando di Compagnia Direzione della Circolazione egrave lorgano deshymoltiplicatore del COC Se ordinato nellambito di un Battaglione Conshytrollo Traffico egrave costituito da
- l Nucleo Comando
- l Compagnia Controllo Traffico su 4 plotoni ognuno dei quali ordishynato su 3 squadre movieri
- l Plotone Soccorso e Rimozione su l Squadra Soccorso e Recuperi Veicoli Ruotati e di l Squadra Soccorso e Recuperi Veicoli Cingolati l Squadra Antincendio l Squadra Soccorso Sanitario
- l Plotone Carabinieri Motociclisti su 2 Squadre
Ha una capacitagrave di controllo di 200-240 km di itinerario (50-60 km per ciascun plotone) su unarea di 8500-17000 kmq
Ricevuti dal COC stralcio degli ordini per lorganizzazione della cirshycolazione copia delle tabelle e dei grafici di movimento delle formazioshyni che devono muovere sui percorsi stradali controllati noncheacute direttive sull utilizzazione degli organi esecutivi il CCo organizza la direzione della circolazione nel sotto settore di competenza
- 155shy
Per lassolvimento del suo compito il CCo schiera gli organi esecutishyvi (previa autorizzazione del CDC al quale presenta un piano sommashyrio dimpiego) e ripartisce i percorsi stradali affidatigli fra i suoi Comandi di Plotone Direzione della Circolazione (a livello plotoni controllo trafshyfico) Normalmente ne schiera tre e tiene il quarto in riserva da utilizzashyre quale Comando di Plotone Mobile Direzione Circolazione
Comando di Plotone Direzione della Circolazione (CP)
23 Il Comando di Plotone Direzione della Circolazione (CPI) egrave organo deshymoltiplicatore del CCo Normalmente opera sui percorsi stradali attrishybuitigli avendo ricevuto dal CCo stralcio o copia dei documenti relashytivi alle organizzazioni della circolazione e del movimento di interesse
Inquadrati i compiti da assolvere disloca gli organi esecutivi e fissa le modalitagrave relative alla regolazione dei movimenti nel quadro dellorgashynizzazione della circolazione predisposta
Il CPl sovrintende ad accesso ed uscita delle serie di movimento (unitagrave di marcia o nuclei) e dei veicoli isolati che usufruiscono di percorsi strashydali vincolati Previene e rimuove di iniziativa le cause di perturbazione della circolazione segnalando al CCo ed ai CPl con termini i provveshydimenti adottati Informa costantemente il CCo sui movimenti che hanshyno luogo sui percorsi affidatigli
Comando di Plotone Mobile Direzione della Circolazione (CPIMob)
24 Il Comando di Plotone Mobile egrave un organo demoltiplicatore tenuto in rishyserva dal CCo Puograve essere impiegato dal CCo che lo enuclea oppure direttamente dal CDC In entrambi i casi puograve contribuire ad intensifishycare lorganizzazione della circolazione in atto a seguito di imprevisto incremento del movimento Nel concreto puograve assumere la responsabishylitagrave di un percorso stradale o di parte di esso assegnato ad un CPl schieshyrato come da pianificazione iniziale oppure cedere ai rimanenti CPl schierati alcuni o tutti i suoi organi esecutivi
Quando viene utilizzato direttamente dal CDC contribuisce a miglioshyrare il tipo di approntamento di un percorso stradale da ridotto a medio o addiritura a completo
Poicheacute ciograve non egrave pianificato le prime autocolonne dovranno essere scorshytate da pattuglie di circolazione (tratte dagli organi esecutivi del CDC
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o del CCo) oppure da unaeromobile dellAviazione dellEsercito Nel frattempo il CPI Mob assume la fisionomia di CPI schierato Pattuglie del CCo devono nel contempo ripristinare condizioni normali di moshyvimento ovunque si siano verificate difficoltagrave
Qualora lesigenza si riveli permanente il CDC deve rischierare la sua organizzazione fissa per restituire al CPI Mob la sua fisionomia precedente
Organi esecutivi dei Comandi di Plotone
25 Gli organi esecutivi dei CPI sono divisi in addetti alla guida e controlshylo del movimento ed in tecnici
a Organi esecutivi addetti alla guida ed al controllo del movimento
(I) Posto di regolazione e segnalazione (poregsgn)
Egrave un organo a struttura variabile in funzione delle esigenze da sodshydisfare connesse al luogo di schieramento ed al volume di movishymenti previsti Egrave normalmente comandato da un sottufficiale tutshytavia laddove strutture e compiti lo consiglino puograve essere affidashyto ad un ufficiale I suoi compiti sono
- disciplina del movimento su un percorso stradale assegnato sia alla luce della pianificazione della circolazione sia ai fini del rispetto delle norme del Codice della Strada e delle misure di sicurezza
- controllo delle entrate e delle uscite dai percorsi nel rispetto di grafici e tabelle di movimento
- verifica del comportamento dei conduttori agli incroci alle intersezioni a raso (crocevia) e nei tratti piugrave complessi del percorso
- individuazione ed eliminazione ove possibile delle cause di inshygorgo stradale nell impossibilitagrave di intervento in proprio ricorso al CPI che nei casi piugrave complessi si rivolge al CDC
- provvede a fare pervenire alle autocolonne o ai mezzi isolati in movimento sul percorso eventuali ordini intesi a cambiare la precedente pianificazione di movimento
- funge da collegamento fra i Comandanti delle serie di movimento e fra loro ed i singoli elementi
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(2) Pattuglia di circolazione (pgcirc)
Egrave costituita da due motociclisti I loro compiti sono
- concorso alla regolazione del movimento laddove siano previshysti incroci ed intersezioni a raso (crocevia) controllate noncheacute in ogni punto critico del percorso stradale
- controllo del movimento delle formazioni e loro instradamenshyto su percorsi di diversione o di espansione a seconda delle necessitagrave
- esercizio dell autoritagrave per garantire il rispetto delle norme di moshyvimento di circolazione di sicurezza e del Codice della Strada
- arresto eo ripresa del movimento in presenza di ostruzioni riteshynute non superabili mediante linoltro su percorsi di diversione
- assunzione a fronte di unemergenza del ruolo di posto di reshygolazione e segnalazione
- richiesta di intervento di organi esecutivi tecnici che devono esshysere istruiti sul compito da assolvere
- scambio di informazioni con il cpl ai fini del regolare flusso dei movimenti
- collegamento (eventuale) fra posti fissi e Comando Superiore
- informazioni alle serie di movimenti ed ai veicoli isolati
- attribuzione del compito di guida di formazioni laddove la sishytuazione lo richieda
b Organi esecutivi tecnici
(l) Nucleo Soccorso Sanitario (nusocsa)
Egrave composto da unautoambulanza sulla quale deve essere garanshytita la presenza di un ufficiale medico o almeno di un aiutante di sanitagrave in grado di garantire ad eventuali feriti una medicazione sommaria e lo sgombero sulla piugrave vicina struttura sanitaria Egrave dishyslocato nellarea ove egrave ubicato il nucleo di pronto intervento
(2) Nucleo Soccorso e Recupero (nusocrec) per veicoli ruotati
Egrave costituito da un autosoccorso da un sottufficiale specializzato e da una squadra di aiutospecializzati
Devessere in condizione di rimuovere rapidamente dalla rotashybile veicoli ruotati fermi per inefficienza o per guasti causati da
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incidente stradale Provvede alle piccole riparazioni in loco per consentire alai mezzoi la ripresa della marcia oppure il suoloro sgombero sul piugrave vicino organo esecutivo dellattivitagrave mantenishymento o sul piugrave prossimo Centro raccolta all uopo allestito
(3) Nucleo Soccorso e Recupero (nusocrec) per veicoli cingolati Come per il nusocrec per veicoli ruotati Il mezzo di soccorso egrave- un carro soccorso e recupero
(4) Nucleo Rifornimento (nurif)
Egrave comandato da un sottufficiale che dispone di un numero di grashyduati e soldati commisurato allesigenza Dispone di un autocarro leggero o di un autofurgone per eventuali rifornimenti urgenti di carbolubrificanti necessari alle formazioni in movimento
Costituisce un posto distribuzione carburanti e lubrificanti (podce) adeguato allesigenza
(5) Nucleo di rilevamento CBR (nuriCBR)
Egrave comandato da un sottufficiale specializzato NBC e da graduati e soldati addestrati al particolare compito tecnico
Effettua i rilevamenti CBR e delimita eventuali zone nelle quali sia necessario interdire il transito
Trasmissioni
26 Il sistema delle trasmissioni per la direzione della circoazione egrave leleshymento chiave dell insieme Deve consentire la soluzione di problemi quashysi sempre imprevisti che devono essere affrontati con tempestivitagrave peshyna il blocco dei movimenti Scambio di informazioni ordini provenienshyti dagli organi superiori allertamento degli organi della direzione della circolazione devono poter giungere a destinazione con sicurezza e conshytinuitagrave Egrave pertanto opportuno che lorganizzazione possa fare conto su una doppia rete di collegamenti una radio ed una a filo I singoli orshygani esecutivi che si spostano per la soluzione dei problemi devono esshysere dotati di radio ricetrasmittenti portatili
Competenze in materia di organizzazione della circolazione delle unitagrave che effettuano i movimenti
27 I comandanti delle autocolonne e nell ambito di queste delle unitagrave di marcia devono provvedere in proprio ad attuare i provvedimenti di
-159 shy
seguito elencati in materia di organizzazione della circolazione Tali provvedimenti devono comunque essere integrati da iniziative dei sinshygoli Comandanti che a conoscenza della situazione contingente possoshyno predisporre le misure ritenute piugrave opportune per facilitare i movimenti
Il Comandante di autocolonna (I) allorcheacute comanda una formazione comshyposta da piugrave di 3 unitagrave di marcia deve costituire una pattuglia di rotta composta orientativamente da l ufficiale e 5 - 6 uomini su automezzo legshygero e da 4 militari (personale di segnalazione) su motocicli o su AR
La pattuglia di rotta precede lautocolonna sui percorsi stradali liberi per apporre la segnaletica e dislocare personale di segnalazione che eviti ershyrori di percorso e che rimuova eventuali imprevisti ostacoli al movimento
Allorcheacute la testa della prima serie di movimento si avvicina ad un pershycorso stradale vincolato la pattuglia di rotta si pone alla sua testa per
- raffittire la segnaletica esistente mediante frecce indicatrici riportate su tabelle (ave non ne disponga segnando frecce sui muri o sull asfalto)
- facilitare laccesso al percorso vincolato noncheacute il superamento di evenshytuali interruzioni di entitagrave modesta
- segnalare ai posti fissi di Direzione della circolazione larrivo della formazione Ogni Comandante di unitagrave di marcia deve assegnare alla propria serie almeno due staffette su motociclo o AR con i compiti di facilitare laccesso agli itinerari controllati e di garantire il collegashymento con lunitagrave che precede e con quella che segue
Le pattuglie devono altresigrave assicurarsi della percorribilitagrave dellitinerario programmato
Ogni unitagrave di marcia deve porre unautoambulanza quale ultimo mezzo della formazione (penultimo se la serie di movimento ha in seacute un autoshysoccorso che viaggia ultimo)
Il Comandante dellautocolonna deve infine costituire posti di regolashyzione e segnalazione in corrispondenza dei punti di incolonnamento
( l) Un autocolonna egrave una formazione composta da almeno 7 veicol i e da non piugrave di 100 Quanshydo la consistenza egrave notevole si articola in scaglioni di non piugrave di 30 veicoli Autocolonne e scaglioni possono articolarsi in unitagrave di marcia Formazioni comprendenti da 2 a 6 veishycoli sono definite nuclei
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Questi devono essere comandati da un sottufficiale e laddove opportushyno da un ufficiale che avragrave a disposizione due staffette Loro compito egrave la regolazione dellaccesso allitinerario da percorrere nel rispetto degli orari programmati Se il punto di incolonnamento nellitinerario della formazione coincide con il punto di entrata su un percorso stradale vinshycolato il personale del posto di regolazione si affianca agli uomini dell orshyganizzazione della circolazione Se necessario si deve prevedere analoshyga organizzazione in coincidenza con i punti di deflusso
Compiti degli elementi addetti alla Direzione della circolazione
28 Lespletamento dei servizi di Polizia Stradale per quanto dinteresse spetta a
- Polizia di Stato
- Arma dei Carabinieri
- Corpo della Guardia di Finanza
- ufficiali sottufficiali e militari di truppa della FA(I) durante la scorta e lattuazione dei servizi diretti ad assicurare la marcia delle colonne militari
Gli utenti della strada devono pertanto ottemperare ai loro ordini
I militari delle FA addetti ali espletamento dei citati servizi dovranno essere dotati degli equipaggiamenti previsti dagli artt 2324 e 183 del Regolamento di Esecuzione e di Attuazione del Nuovo Codice della Strada (CdS)
Inemergenza il predetto personale militare della FA svolge i propri comshypiti ovunque gli sia stata conferita lautoritagrave
Gli elementi addetti alla direzione della circolazione per assolvere ai loshyro compiti si articolano in posti controllo circolazione e in pattuglie di
(I) Il comma 4 dellart 12 del DL 30 aprile 1992 n 285 Nuovo Codice della Strada sanshycisce la scorta e lattuazione dei servizi diretti ad assicurare la marcia delle colonne mishylitari spetta inoltre agli Ufficiali Sottufficiali e militari di truppa delle Forze Armate appositamente qualificati muniti di specifico attestato rilasciato dalla Autoritagrave Militare competente
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circolazione Hanno autoritagrave di polizia stradale quindi fanno osservare le norme di circolazione impartiscono istruzioni mediante segnaletica assumono iniziative atte a prevenire o ridurre le congestioni del traffico forniscono agli utenti tutte le indicazioni necessarie alimentano i posti di regolazione e segnalazione sui percorsi stradali
Segnali per la disciplina della circolazione stradale
29 La circolazione stradale egrave disciplinata da segnalazioni manuali (artt 25 181 e 182 del Regolamento di Esecuzione e di Attuazione del Nuovo CdS) alle quali il personale deve essere bene addestrato e sulle quali conduttori e responsabili del movimento devono essere informati Le seshygnalazioni manuali vengono integrate con limpiego di un disco segnashylatore oppure ove opportuno con un dispositivo luminoso Le segnalashyzioni devono essere precise chiare e tali da evitare confusione devono essere effettuate da un punto ben visibile al conduttore del veicolo in movimento
Le segnalazioni da usare conformi ai dettati dello STANAG n 2025 sono indicate in Allegato V
In Allegato W glossario di Organizzazione della Circolazione
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PARTE QUARTA
LO STAZIONAMENTO
CAPITOLO I
GENERALITAgrave
l Lo stazionamento egrave un operazione che le unitagrave attuano in una zona preshystabilita e per una durata di massishyma superiore alle 8 ore a premessa o al termine dellesecuzione di un compito operativo addestrativo o di un trasferimento
Pago
Generalitagrave 165
Fattori di condizionamento 165
Forme di stazionamento 166
Per zona prestabilita si intendono le zone di attesa di raccolta di reirnshypiego di imbarco di sbarco le sedi stanziali le aree addestrative ecc
Come accennato le finalitagrave dello stazionamento possono essere molteplishyci se ne elencano di seguito alcune
- assumere il dispositivo previsto per il successivo impiego
- incrementare lefficienza operativa
- approntare i mezzi il personale ed i materiali per il movimentotrashysporto
- ripartire il personale i materiali ed i mezzi ricevuti a completamenshyto o in rinforzo
- organizzare e svolgere attivitagrave addestrative
Lo stazionamento pertanto si differenzia dalla sosta per
- SCOpi
- zone di effettuazione
- collocazione temporale rispetto al trasferimento
- durata
Fattori di condizionamento
2 La concezione lorganizzazione e la condotta di uno stazionarnento sono condizionati dai seguenti fattori
- 165shy
- situazione possibilitagrave di atti ostili di offese aeree terrestri (da parte di sorgenti di fuoco a lunga gittata o no guerriglieri unitagrave speciali) NBC distanza dalle truppe nemiche ecc
- attivitagrave che le unitagrave devono svolgere addestrative prevalentemente logistiche tattiche o finalizzate ad incrementare lefficienza operativa
- caratteristiche della zona dimensioni morfologia viabilitagrave circoshystante e interna presenza di vegetazione arborea edifici capannoni tettoie ecc
- condizioni climatiche e visibilitagrave precipitazioni temperature estreme durata deIlarco notturno nebbie ecc
- durata della permanenza delle unitagrave entro larco delle 24 h piugrave giorshyni o piugrave settimane
Durante lo stazionamento qualunque sia lincidenza dei predetti fattori si dovragrave tendere ad ottimizzare
- la sicurezza riducendo la vulnerabilitagrave delle unitagrave e garantendone un elevata capacitagrave di risposta tempestiva ed automatica alle offese o agli atti ostili
- lefficienza operativa delle unitagrave curando la manutenzione delle armi dei mezzi e il completamento delle dotazioni migliorando il grado di addestramento del personale e ricercandone il benessere
- la prontezza operativa delle unitagrave in vista dei successivi impieghi ultimando lapprontamento del personale del materiale e dei mezzi assumendo i previsti dispositivi e garantendo la funzionalitagrave del sishystema C3I
Forme di stazionamento
3 In relazione alla sistemazione del personale e dei mezzi lo stazionamenshyto puograve assumere le seguenti forme
- accantonamento si traduce nel ricovero di uomini e mezzi in fabbrishycati baracche sotto tettoie o ripari similari (esempio in Allegato X)
- accampamento quando la sistemazione del personale avviene sotto tenda in ricoveri campali e i mezzi rimangono allo scoperto (esempio in Allegato X)
-166 shy
- alladdiaccio quando non si utilizzano ripari e le truppe stazionano alshylo scoperto o sui mezzi (esempio in Allegato X)
Qualora si adottino contemporaneamente piugrave di una delle predette forme lo stazionamento dicesi misto
a Laccantonamento di norma
- ostacola losservazione aerea avversaria
- permette una piugrave razionale sistemazione dei mezzi e dei materiali e ne facilita lattivitagrave di mantenimento
- offre buone possibilitagrave di funzionamento dei servizi
- realizza le migliori condizioni di benessere per il personale
Per contro
- condiziona la dislocazione delle unitagrave nella zona
- puograve provocare un eccessivo frazionamento dei reparti
- espone di piugrave le unitagrave allattivitagrave informativa avversaria
- puograve richiedere un complesso servizio di vigilanza
b Laccampamento di norma
- non pone eccessivi condizionamenti alla dislocazione dei reparti
- consente di mantenere i vincoli organici eo dimpiego delle unitagrave
- rende piugrave difficile lattivitagrave informativa avversaria
- semplifica lorganizzazione del servizio di vigilanza
Per contro
- facilita losservazione aerea avversaria eccetto nei casi di adeguata presenza di vegetazione o di impiego massiccio di materiali di mashyscheramento
- condiziona il funzionamento dei servizi
- espone maggiormente il personale i materiali ed i mezzi all azione degli agenti atmosferici e quindi puograve penalizzare il benessere del personale lutilizzazione dei materiali e lefficienza dei mezzi
c La forma di stazionamento all addiaccio permette il rapido impiego dei reparti e una tempestiva risposta alle offese a discapito dellefficienza
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fisica del personale che puograve subire un significativo decadimento se atshytuato per piugrave giorni
d Lo stazionamento misto in genere consente
- la combinazione dei vantaggi presenti nelle varie forme
- una migliore utilizzazione delle risorse disponibili nella zona
- il contenimento dei limiti della zona interessata dali attivitagrave
- una dislocazione delle forze in funzione delle esigenze proprie delle varie aliquote
- unorganizzazione semplificata
-168 shy
CAPITOLO II
CONCEZIONE ORGANIZZAZIONE E CONDOTTA DELLO STAZIONAMENTO
Generalitagrave
4 Lo stazionamento egrave una operazione Generalitagrave 169
che puograve essere attuata da tutte le 170unitagrave anche le piugrave piccole tizione fra le unitagrave
petenze definite nelle pubblicazioshy Misure di sicurezza 173
ni dimpiego tutti i Comandi posshy Difesa indiretta 174
sono avere la responsabilitagrave della Difesa diretta 175 concezione e dell organizzazione I collegamenti 176
norma devono della specifica attivitagrave Gli stessi di Organizzazione logistica 176
Pertanto ferme restando le comshy Scelta della forma di stazionamento 172
unitagrave interessate - preavvisare tempestivamente le Condotta dello stazionamento 179
Pago
Lo stazionamento in montagna
Zona di stazionamento e sua riparshy
178
- valutare lincidenza dei fattori di condizionamento
- organizzare le ricognizioni preventive ritenute necessarie
- approntare la documentazione organizzativa di competenza e diramare i relativi ordini
- assistere e controllare le unitagrave dipendenti nelle rispettive attivitagrave orgashynizzative ed esecutive
Il Comando dell unitagrave interessata alla condotta dello stazionamento di norma deve
- effettuare le ricognizioni particolareggiate ritenute opportune
- ripartire la zona assegnataprescelta tra le unitagrave dipendenti
- indicare forma e durata dello stazionamento (se non giagrave definito dal Coshymando Superiore)
- stabilire le misure di sicurezza da adottare
-169shy
- emanare le disposizioni di dettaglio comprendenti anche gli orientashymenti sulle possibili ipotesi di successivo impiego
5 Nellambito delle attivitagrave relative allo stazionarnento assume particolare rilievo la definizione dei seguenti elementi
- zona di stazionamento e sua ripartizione fra le unitagrave
- forma di stazionamento
- misure di sicurezza
- collegamenti
- organizzazione logistica
6 Zona di stazionamento e sua ripartizione fra le unitagrave
a Lidoneitagrave di unarea per lo stazionamento di unitagrave egrave condizionata di norma dalla facilitagrave di afflusso o di deflusso dalla stessa
Lafflusso deve poter avvenire da piugrave direzioni consentendo il raggiunshygimento di tutti i punti dellarea senza eccessivi problemi di circolazione
Analogamente il deflusso deve poter avvenire rapidamente evitando pericolose concentrazioni di mezzi
Ove possibile inoltre devono essere privilegiate le aree che presentashyno il maggior numero dei seguenti requisiti
- ampiezza tale da permettere un sufficiente diradamento delle varie aliquote e agevolare lassunzione dei dispositivi per il successivo impiego
- vegetazione sufficiente ad assicurare una copertura minima
- adeguata viabilitagrave interna anche minore per le necessitagrave di vita dei reparti e per facilitare lapprontamento dei mezzi per il movimenshytotrasporto
- itinerarirotte di afflussoavvicinamento e deflussoallontanamento tali da agevolare la conclusioneavvio di un trasferimento terrestre o aereo
- terreno con fondo consistente e dotato di buon drenaggio in grado di sostenere anche mezzi corazzati
- risorse idriche in loco
-170shy
- disponibilitagrave al suo interno o nelle immediate adiacenze di zone idoshynee per latterraggio di elicotteri
Lubicazione e lestensione della zona di stazionamento devono esseshyre di norma concordate con il Comando nella cui giurisdizione tale zona ricade e con le Autoritagrave locali
Allivello di GU elementare ed inferiore la scelta della zona si tradushyce nel delimitarne i confini tenendo conto di
- vincoli posti dal Comando Superiore
- dispositivo da adottare
- attivitagrave da sviluppare
- misure di sicurezza da realizzare
b La suddivisione dell area fra i reparti utenti deve essere attuata
- assegnando settori di ampiezza proporzionata alle esigenze dei comshypiessi di forze compatibilmente con le caratteristiche del terreno
- facendo coincidere per quanto possibile i limiti delle suddivisioni interne con linee naturali eo artificiali del terreno ed attribuendo preshycise responsabilitagrave settoriali ai fini della sicurezza
Tale suddivisione inoltre va stabilita sulla base
- del compito tatticologisticoaddestrativo assegnato alle unitagrave e in particolare
bull della necessitagrave di far stazionare i reparti giagrave articolati in compiesshysi tattici
bull dellopportunitagrave di dislocare i reparti stessi in relazione ai tempi previsti per la ripresa del movimento
bull delle esigenze funzionali dei Posti Comando e delle unitagrave logishystiche
bull delle eventuali necessitagrave di natura addestrativa
- delle esigenze di sicurezza considerate le
bull diverse capacitagrave dei complessi di forze a reagire ai differenti tipi di prevedibile offesa (normalmente dislocando in posizione periferishyca le unitagrave caratterizzate da maggiore prontezza)
bull predisposizioni definite circa limpiego delle forze per lossershyvazione-allarme la vigilanza e la reazione contro le piugrave probashybili offese
- 171 shy
7 Scelta della forma di stazionamento
a La forma di stazionamento deve essere scelta in funzione degli scopi che ci si ripromette di perseguire con lo stesso Occorre tuttavia unatshytenta valutazione anche dei seguenti elementi
- esigenze di sicurezza che scaturiscono dalla situazione in atto
- presumibile durata della pennanenza
- facilitazioni e limitazioni poste dall ambiente naturale
b Qualora la permanenza sia lunga le condizioni meteorologiche sfavoshyrevoli e la situazione lo permetta la forma di stazionamento da ricershycare egrave laccantonamento
Sono particolarmente idonei allo scopo i piccoli agglomerati urbani comunque lontani da zone industriali eo da importanti centri di comushynicazione dei quali vengono utilizzati tutti i locali disponibili case bashyracche capannoni fienili ecc
Nei limiti consentiti dalle capacitagrave ricettive dell abitato gli uomini soshyno alloggiati negli immobili i mezzi sotto tettoie in autorimesse o se allaperto in luoghi di facile accesso ma a fondo compatto
Le reali possibilitagrave di accantonamento offerte da una qualsiasi localitagrave sono determinabili esattamente solo attraverso ricognizioni (l)
c Si fa ricorso allaccampamento se la durata della permanenza egrave breshyve le condizioni meteorologiche sono buone o quando le esigenze opeshyrativeaddestrative impongono di tenere le unitagrave raccolte in zone apershyte o prive di abitati
Per laccampamento vengono prescelte ove possibile aree
- non eccessivamente distanti dagli itinerari di movimento
- dotate di buona copertura
- che si prestino al rapido approntamento delle tende
- fomite di sufficienti risorse idriche
(l) A titolo orientativo si puograve ritenere che la forza accantonabile in una zona sia pari ad una volta e mezzo la popolazione della stessa estendibile sino a tre volte nei paesi agricoli La capacitagrave degli ambienti egrave calcolata tenendo presente che un uomo ha mediamente bisogno di una superficie di poco inferiore a due metri quadrati (metri lineari 2 x 080)
- 172shy
Sono da evitare
- i prati ad irrigazione artificiale i terreni di recente aratura acquitrishynosi o soggetti ad inondazioni
- le zone esposte ai venti i ristretti fondi valle e le conche di limitata superficie
La capacitagrave di accampamento di una zona puograve essere stabilita soltanto a seguito di ricognizioni
d Quando una unitagrave che staziona deve mantenere una elevata prontezza operativa si deve ricorrere alla forma di stazionamento alladdiaccio Tale ricorso peraltro non va prolungato nel tempo pena il rapido deshycadimento dellefficienza operativa dellunitagrave
e Quella mista egrave la forma di stazionamento da preferire per le consideshyrazioni giagrave espresse
Misure di sicurezza
8 Qualunque sia la forma di stazionamento scelta la definizione lorganizshyzazione e lattuazione delle misure di sicurezza rivestono fondamentale importanza
La natura e lentitagrave dei provvedimenti da adottare per fronteggiare loffeshysa avversaria o atti ostili scaturiscono oltre che dallapplicazione di quanshyto previsto dalla normativa in vigore (Il dallesame
- dei tipi delloffesaatto ostile e delle connesse probabilitagrave di verificarsi
- della durata della permanenza in zona
- delle caratteristiche delle unitagrave con particolare riferimento al grado di reattivitagrave e di vulnerabilitagrave
- della cornice di sicurezza attuata dal Comando Superiore
- delle caratteristiche dellambiente naturale
(1) Vedasi in particolare la pub n 6314 Sicurezza delle infrastrutture e degli aeromobili proshytezione e custodia delle armi delle munizioni degli esplosivi delle mine e dei materiali delshyle trasmissioni
-173 shy
La sicurezza si realizza mediante ladozione di misure di difesa indiretshyta e diretta delle unitagrave in stazionamento
In particolare la difesa indiretta si attua mediante
- il diradamento
- loccultamento e il mascheramento
- le tecniche di inganno
- lesecuzione di lavori
La difesa diretta invece si realizza mediante la predisposizione e limshypiego di unitagrave idonee a fronteggiare offese o atti ostili
9 Difesa indiretta
a Il diradamento viene attuato
- facendo stazionare i reparti o i complessi minori con sufficiente inshytervallo fra loro (orientativamente almeno 1-2 km)
- dislocando gli stessi lontano da abitati importanti zone industriali nodi principali di comunicazione (ferroviaria aerea marittima e strashydale) e da centri di trasmissioni radio e televisive
- adottando dispositivi a forma il piugrave possibile irregolare e plasmati alshyla morfologia del terreno
- effettuando limbarcocarico e lo sbarcoscarico di mezzi in piugrave punti ed evitando addensamenti di personale e veicoli per tempi prolungati
- dislocando su ampi spazi gli apparati delle trasmissioni
Tali misure vanno applicate entro i limiti consentiti dalle esigenze di funzionamento dei Posti Comando e delle unitagrave logistiche
b Loccultamento e il mascheramento mirano a diminuire le possibilitagrave di individuazione e di identificazione da parte dell avversario
Vengono realizzati
- ponendo al coperto il maggior numero di veicoli e mimetizzando i rimanenti
- riducendo la segnatura magnetica e termica dei mezzi
-174shy
- evitando il piugrave possibile di apportare modifiche allambiente nashyturale
- limitando i movimenti diurni ed evitando la formazione o cancelshylando le tracce in terreno aperto
- riducendo al massimo le emissioni elettromagnetiche
c Le tecniche di inganno si prefiggono lo scopo di fuorviare lavversashyrio sulla localizzazione identitagrave consistenza e attivitagrave tci reparti in stashyzionamento
Prevedono la realizzazione di falsi accampamenti e egrave i concentrazioni di forze il ricorso a simulacri di mezzi e materiali darmtlmento ladoshyzione di misure di inganno elettronico ecc
d Lesecuzione di lavori riveste particolare importanza ai fini della proshytezione individuale e collettiva per assicurare alle trul--pe una piugrave alta probabilitagrave di sopravvivenza Lentitagrave di tali lavori dipende dalla durashyta dello stazionamento e riguarda
- lapprontamento ex novo di ricoveri
- ladattamento dei ripari naturali esistenti
- la trasformazione di cantine interrati e gallerie in ricoveri
- il rinforzo delle strutture dei piani inferiori degli immobili
Difesa diretta
lO La difesa diretta delle unitagrave si realizza mediante la predisposizione e limpiego di unitagrave atte a fronteggiare attacchi aerei terrestri NBC o atshyti ostili
Tale difesa dettagliatamente trattata nelle pubblicazioni dimpiego si realizza
- organizzando la difesa ca della zona o dei punti sensibili della stessa
- assicurando la vigilanza su tutto il perimetro della zona di stazioshynamento
- attuando quando necessario un sistema di avamposti
- provvedendo alla difesa vicina dei punti sensibili
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- predisponendo lintervento di forze predesignate contro offese imshyprovvise sulla base delle ipotesi piugrave probabili
- attuando misure di guerra elettronica
- ricorrendo allostacolo artificiale e potenziando quello naturale
I collegamenti
Il Il tipo e lentitagrave dei collegamenti derivano dallanalisi dei fattori di conshydizionamento e dal grado di sicurezza da realizzare
Di norma si fa ricorso a reti delle trasmissioni a filo o in ponte radio negli stazionamenti prolungati alle normali reti radio e staffette in quelshyli brevi
Organizzazione logistica
12 Nello stazionamento laspetto logistico risulta rilevante sia ai fini dellasshysolvimento di un compito logistico sia per lincremento dellefficienza operativa delle unitagrave e infine per consentire la condotta di attivitagrave adshydestrative
In relazione a ciograve occorre stabilire per ogni singolo caso quali organi mantenere ripiegati e quali invece schierare noncheacute i criteri generali per il funzionamento di questi ultimi
A premessa di tali attivitagrave si dovragrave procedere
- al controllo preventivo delle condizioni igienico-sanitarie della zona da occupare
- alla determinazione della potabilitagrave delle acque
- al riconoscimento e allapprezzamento delle risorse locali per l evenshytuale utilizzazione
Sono da attuare inoltre tutte le misure necessarie a
- garantire un ampio margine di sicurezza al personale soprattutto con misure di carattere antinfortunistico
- assicurare al personale il maggior benessere possibile nel quadro delshyle esigenze tatticheaddestrative
-176shy
- limitare i danni alle proprietagrave private evitando interferenze con le norshymali attivitagrave di vita e di lavoro delle popolazioni locali (I)
13 Lattuazione di uno stazionamento puograve essere facilitata nella sua fase iniziale dallimpiego di forieri di alloggiamento Tale personale preceshyde i propri reparti con il compito di adottare tutte le predisposizioni atte ad agevolare la sollecita e ordinata sistemazione dell unitagrave in arrivo
Sono di norma riuniti in drappelli ciascuno dei quali egrave costituito da pershysonale per
- laccertamento delle risorse locali e lorganizzazione dei servizi prinshycipali
- lesecuzione dei lavori piugrave urgenti ai fini dello stazionamento dei reshyparti e della circolazione interna
- le predisposizioni relative al previsto sistema delle trasmissioni
- la rilevazione NBC (qualora necessario)
In linea di massima i drappelli hanno la seguente composizione
- per ciascun Comando di GU un Ufficiale dello SM - Uf Logistico il Comandante del Reparto Comando un Sottufficiale dei Carabinieri e personale vario
- per ogni reparto a livello btggr un Ufficiale della Sz Logistica un Sottufficiale e personale vario per le esigenze del Comando LUffishyciale nel quadro delle disposizioni ricevute sovraintende coordina e controlla le operazioni dei drappelli di compagnia in particolare
bull riconosce la zona assegnata e la suddivide tra i reparti
bull stabilisce la dislocazione degli elementi dei servizi generali
bull provvede eventualmente ai prelevamenti di materiali necessari prishyma dellarrivo delle truppe
bull definisce i locali da adibire a uffici e magazzini
(I) Loccupazione di suolo o di edifici di proprietagrave privata o pubblica a meno di urgenti neshycessitagrave operative deve essere concordata in anticipo con i proprietari o con lAutoritagrave loshycale gli eventuali danni saranno risarciti dali Amministrazione Militare e secondo le norshyme in vigore
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bull dispone la messa in opera della segnaletica ed i lavori piugrave urgenti
bull cura la guida dei reparti in afflusso alle localitagrave ad essi assegnate
- per ogni reparto a livello compagnia un Sottufficiale o graduato di truppa e personale vario
Lo stazlonamento in montagna
14 La montagna pone allo stazionamento notevoli limitazioni connesse esshysenzialmente con
- natura e morfologia del terreno
- condizioni climatiche e meteorologiche
- scarsa disponibilitagrave di risorse locali
- ridotta iabilitagrave
- caratteristiche dellinsediamento umano
La scelta delle zone deve pertanto costituire oggetto di particolare atshytenzione per ridurre tali incidenze negative
Laccantonamento egrave la forma da preferire in ambiente montano soshyprattutto in inverno ma incontra limitazioni dovute alla carenza di censhytri abitati e nella loro frequente ubicazione nei fondi valle
Occorre quindi prevedere lutilizzazione di tutti i fabbricati con i neshycessari requisiti di stabilitagrave disponibili ai margini delle conche nelle valshyli secondarie e lungo le dorsali
Laccampamento egrave la forma alla quale si ricorre abitualmente nella stashygione calda ma anche nel periodo invernale
La limitata presenza di abitati e la conseguente esigua possibilitagrave di rishycovero per personale e quadrupedi determinano la necessitagrave di ricorrere normalmente allo stazionamento misto
Indipendentemente dalla forma di stazionamento prescelta egrave necessashyrio tener presente specie nella stagione invernale di quanto disposto dalla Pub n 5149 Istruzione sull addestramento alpinistico e sciistico militare e in materia di sicurezza dalla Pub n 6314 Sicurezza delle _
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infrastrutture e degli aeromobili protezione e custodia delle armi delle munizioni degli esplosivi delle mine e dei materiali delle trasmissioni
Condotta dello stazionamento
15 La condotta dello stazionamento si estrinseca nel perseguimento degli scopi fissati per lo stesso nella cornice di sicurezza realizzata dalle mishysure di difesa indiretta e diretta
Stazionamento durante deve comunque essere salvaguardata la progravenshytezza operativa delle unitagrave che possono essere impiegate prima di quanshyto previsto o secondo ipotesi non programmate
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ALLEGATI
ELENCO DEGLI ALLEGATI
A - Obiettivi addestrativi per il movimento stradale
B - Schema guida per la determinazione dei parametri del movimento stradale
- Provvedimenti relativi al movimento di competenza delle unitagrave
C - Nozioni di tecnica del movimento
Apd 1 Rappresentazione del movimento di una formagravezione
Apd 2 Costruzione di un grafico particolareggiato (con velocitagrave di programmazione)
Apd 3 Costruzione di un grafico particolareggiato (con diversa velocitagrave di programmazione)
D - Rappresentazione grafica delle velocitagrave relative ad un movimento
E - Caratteristiche dei mezzi militari
F - Interruzione del movimento
- Schema di pianificazione per incolonnamento e deflusso
G - Grafico di movimento lungo un percorso stradale militare
- Ordine e tabella di movimento
H - Documenti per il transito autostradale
Apd l Transito di autocolonna militare
Apd 2 Transito di veicolo eccezionale militare
Apd 3 Messaggio di preavviso
I - Identificazione delle autocolonne
- Movimento notturno e con scarsa visibilitagrave
- 183shy
T - Provvedimenti da adottare durante un trasferimento tattico
Apd l Appoggio reciproco fra mezzi
Apd 2 Modalitagrave di reazione da attuare movimento durante (Reazione ad imboscata di disturho)
Apd 3 Modalitagrave di reazione da attuare movimento durante (Reazione ad imboscata di disturho di eliminazione)
Apd 4 Modalitagrave di reazione da attuare movimento durante (Comportamento durante un attacco NBC)
Apd 5 Modalitagrave di reazione da attuare movimento durante (Comportamento in caso dallarme o di attacco aereo)
K - Segnaletica direzionale per litinerario
L - Rapporto penetrabilitagrave - Costo
M - Iter dei rifornimenti con containers
N - Circoscrizioni dei Comandi Militari di Regione degli organi del Sershyvizio Trasporti e dei Compartimenti FS
O - Richiesta di trasporto per via ordinariaferroviaria marittima e per via navigabile interna
P - Riepilogo delle competenze di programmazione dei trasporti di sushyperficie effettuati con vettori commerciali
Q - Ordine di movimento per trasporti militari
Quadro dimharco
Ricevuta di carico
Consegna al personale di scorta
R - Carta della viabilitagrave
5 Percorsi e reti stradali classificazione delle rotahili
- Carta della circolazione
T - Credito di movimento
-184shy
U - Organigramma di un battaglione controllo circolazione
V - Segnalazioni manuali per regolare la manovra e la marcia dei veicoli la circolazione stradale noncheacute la guida dei mezzi in caso di impossishybilitagrave di uso dei segnalatori luminosi di cambio di direzione
Apd l Segnalazione manuale per regolare la manovra durante le ore diurne
Apd 2 Segnalazioni manuali che devono essere usate dal personale addetto alla circolazione stradale militare
Apd 3 Segnalazioni manuali che devono essere usate dai condutshytori di veicoli militari con guida a sinistra
W - Organizzazione della circolazione - Glossario
X - Esempio di accantonamento
- Esempio di accampamento
- Esempio di accampamento tattico
- 185 shy
Allegato A
OBIETTIVI ADDESTRATIVI
PER IL MOVIMENTO STRADALE
1 I principali obiettivi addestrativi da perseguire con laddestramento al movimento sono
- per i Comandanti conoscere e applicare correttamente procedure e provshyvedimenti per la condotta delle formazioni in relazione alle condizioni del momento (con particolare riferimento al contenimento degli effetti delle perturbazioni nellambito della formazione) ai fini dellassolvishymento del compito ricevuto del perseguimento dello scopo del trasfeshyrimento e del rispetto dei parametri principali del movimento conoshyscere e sapere applicare le procedure di controllo sullapprontamento e sul caricamento dei mezzi nella loro gestione amministrativa e tutte le predisposizioni sullinquadramento preventivo del personale per ciashyscun movimento
- per i conduttori conoscere e saper mantenere le distanze interveicolashyri e le velocitagrave stabilite riconoscere il significato delle indicazioni mashynuali e dei segnali che regolano il traffico militare e civ ile adottare i comportamenti idonei a prevenire e fronteggiare gli incidenti saper apshyplicare le norme per la gestione amministrativa di competenza la mashynutenzione il mascheramento il corretto caricamento dei mezzi lefshyfettuazione di soste o fermate di formazionimezzi isolati
- per i radiofonisti conoscere e saper applicare correttamente le proceshydure mantenere quando necessario e consentito il contatto radio
bull nellambito della formazione sia per regolamentare la disciplina di marcia sia per fronteggiare tempestivamente situazioni impreviste
bull con i CdiEnti interessati al movimento o competenti per giurisdizioshyne (sfruttando eventualmente gli esistenti punti nodali)
- per gli addetti alla sorveglianza nel movimento tattico conoscere e sashyper applicare correttamente su ordine eo diniziativa le modalitagrave per
-Alshy
segue Allegato A
lo svolgimento degli specifici incarichi commisurando la pronta reashyzione al tipo di attacco o atto ostile contro la formazione in movishymento
2 La principale documentazione cui fare riferimento per laddestramento egrave costituita da
- Codice della Strada per le norme di circolazione e segnaletica stradashyle in vigore
- MOT-G-D02 per le norme relative al rilascio rinnovo sospensione revoca e ritiro della patente militare di guida
- STANAG 2025 per le norme militari di circolazione e la segnaletica stradale militare
- STANAG 2027 per la segnaletica dei veicoli militari
- STANAG 2010 per la segnaletica della classe dei ponti delle portiere e dei veicoli
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segue Allegato B
PROVVEDIMENTI RELATIVI AL MOVIMENTO DI COMPETENZA DELLE UNITAgrave
-B3 shy
segue Allegato B
l OPERAZIONI INIZIALI
a Caricamento
Comprende
(1) controllo efficienza automezzi
Ogni automezzo deve essere pershyfettamente efficiente e controllashyto in ogni sua parte nel modo preshyvisto dalle norme in vigore
(2) caricamento degli automezzi
Ciascun veicolo deve avere
(a) la scheda di caricamento rishyportante personale e mateshyriale (peso volume e quanshytitagrave) da trasportare e le relashytive disposizioni di carico
(b) pieno serbatoioeduna ECU in fustini
(c) quando possibile una banshydiera gialla per segnalare eventuali avarie ()
(d) tendone
- arrotolato (chiuso ai lati in condizioni meteo avverse) se trasporta personale
() Le bandierine gialle costituiscono dotazione di reparto Pertanto non sempre la disponibilitagrave egrave suffishyciente per tutti gli automezzi
A CURA DI
Conshyduttore
Capo macchina
Comanshydante unitagrave di marcia o di nucleo
Comanshydante autoshy
colonna
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X
X
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- B5shy
segue Allegato B
- chiuso se trasporta mateshyriali
- chiuso ai lati ed arrotolashyto nella parte posteriore se trasporta personale e mashyteriali
b Apposizione segnaletica per le seshyrie di movimento
La segnaletica deve prevedere
- per lautomezzo del Comandante dellautocolonna (o drappello) una bandierina bianca e nera sul lato anteriore sinistro
- per il veicolo di testa di ogni aushytocolonna (l una bandierina blu ed una torcia elettrica dello stesso colore
- per il veicolo di coda di ogni aushytocolonna () una bandierina vershyde ed una torcia elettrica dello stesshyso colore
- sul primo e sullultimo automezzo di ogni autocolonna e di ogni eleshymento in cui essa si articola due scritte (l su ciascuna facciata) comshyprendenti indicativo numerico o
A CURA DI
Conshyduttore
Capo macchina
Comanshydante unitagrave di marcia o di nucleo
Comanshydante autoshy
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() Nel caso eccezionale in cui lautocolonna si articoli in scaglioni la segnaletica deve essere prevista per il veicolo di testa e di coda di ogni scaglione
-B6shy
segue Allegato 8
alfabetico dellautocolonna seshycondo quanto riportato dallo STAshyNAG 2154 se possibile la formushyla 1) dovragrave essere riportata anche nella parte anteriore degli autoshymezzi suddetti
- sui veicoli aventi carichi sporgenshyti o materiali pericolosi i pannelshyli previsti dal Codice della strada
- per ogni serie composta da piugrave di 6 mezzi i cartelli INIZIO COshyLONNA e FINE COLONNA rispettivamente bull frontalmente e posteriormente al
senso di moto sul primo autoshymezzo
bull posteriormente e frontalmente al senso di moto sull ultimo autoshymezzo
c Diramazione ordini particolaregshygiati Ai conduttoried ai capimacchina venshygono fomiti
(l) stralcio delle disposizioni
(2) precisazioni relative a - formazione delle unitagrave di marshy
cia e loro presentazione al punshyto di incolonnamento
() Solo in tempo di pace
A CURA DI
Conshyduttore
Capo macchina
Coma n-dante unitagrave di marcia o di nucleo
Com anshydante autoshy
colonna
X
X
X
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-B7 shy
segue Allegato B
- modalitagrave da seguire in caso di avaria o di incidente e per le rishychieste di soccorso dislocashyzione degli organi di soccorso sanitario e stradale eventuali relativi recapiti telefonici
d Collegamenti
Sono attuati
- fra un veicolo e laltro a vista
- fra testa e coda di unitagrave di marcia a mezzo radio (se disponibile) o staffette su motocielo
- fra Comandante dellautocolonna e le varie unitagrave di marcia a mezzi radio eo staffette
e Costituzione serie di movimento
(1) Ciascuna unitagrave di marcia o nushyeleo
- si forma sullitinerario o nella localitagrave prescritta
- si presenta al punto di incoshylonnamentoallora stabilitaseshyguendo gli itinerari dafflusso fissati dal Comandante della formazione
(2) Lautocolonna si costituisce alshylatto del passaggio delle unitagrave di marcia dal punto di incolonshynamento
A CURA DI
Conshyduttore
Capo macchina
Comanshydante unitagrave di marcia o di nucleo
Comanshydante autoshy
colonna
X
X
X
X
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-B8shy
segue Allegato B
2 TRASFERIMENTO
a Segnalazioni per la regolamentashyzione del movimento vengono eseshyguite quelle previste dallo STAshyNAG 2025
b Inizio del movimento
Vengono compiute le seguenti opeshyrazioni
( I) la guida di ogni formazione
- inizia il movimento facendo asshysumere velocitagrave gradatamente crescenti senza raggiungere tuttavia quella di crociera
- prende giusta velocitagrave quando avragrave accertato (direttamente o su segnalazione) che lultimo mezzo della formazione egrave in movimento
(2) i conduttori adottano al piugrave preshysto la prescritta distanza intershyveicolare mentre le guide fanno assumere lintervallo di articolashyzione stabilita
(3) i serrafila eo le staffette su moshytociclo e i Comandanti delle unitagrave di marcia devono segnalare lavshyvenuta partenza dellultimo mezshyzo della formazione al proprio Comandante
A CURA DI
Conshyduttore
Capo macchina
Cornanshydante unitagrave di marcia o di nucleo
Comanshydante autoshy
colonna
X
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-B9shy
segue Allegato B
c Movimento Viene attuato rispetshytando quanto stabilito dai documenshyti ad esso relativi con i necessari adatshytamenti per fronteggiare situazioni od ostacoli imprevisti
d Fermate eo soste Richiedono i seshyguenti accorgimenti
- arrestarsi fincheacute possibile nei tratshyti di itinerario a profilo e tracciato rettilineo
- conservare le distanze interveicoshylari
- regolarizzare gli intervalli di artishycolazione
- tenere costantemente sgombera dal personale la sede stradale
- reinserire nella formazione evenshytuali mezzi ritardatari
- controllare rapidamente lefficienza dei mezzi e lassetto del carico
e Avarie
In caso di avaria occorre
- spostare il mezzo verso lestrema destra della carreggiata e ove posshysibile fuori di essa
- esporre la bandierina gialla (o i preshyscritti segnali se di notte)
- indicare tempestivamente ai mezshyzi che seguono di effettuare il sorshypasso
A CURA DI
Conshyduttore
Capo macchina
Comanshydante unitagrave di marcia o di nucleo
Comanshydante autoshy
colonna
X
X
X
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X
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- BlOshy
segue Allegato B
- dirigere la circolazione ove il veishycolo costituisca ostacolo
f Incidenti Il personale a bordo del mezzo successivo a quello incidenshytato
- provvede al primo soccorso fashycendo proseguire gli altri veicoli
- avverte non appena possibile il personale addetto alla direzione della circolazione ed il Comanshydante della formazione per linshytervento del soccorso sanitario e stradale
3 OPERAZIONI CONCLUSIVE IN ZONA DI ARRIVO
a Smistamento e carico
Le formazioni raggiungono la zona di scarico e provvedono alle previshyste operazioni in base a quanto preshyscritto
b Stazionamento
Le formazioni sostano nelle zone loshyro assegnate ed effettuano
- il rifornimento (secondo ordini emanati di volta in volta)
- la manutenzione e la messa a punshyto dei veicoli
A CURA DI
Conshyduttore
Capo macchina
Comanshydante unitagrave di marcia o di nucleo
Comanshydante autoshy
colonna
X
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X
X
X
X
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-Bill shy
Allegato C
NOZIONI DI TECNICA DEL MOVIMENTO
Generalitagrave
1 La tecnica di movimento egrave linsieme di peculiari regole che consentoshyno di risolvere i problemi connessi con il movimento facendo astrazioshyne dagli elementi di carattere operativo che possono variamente condishyzionarlo
Ha lo scopo di permettere la razionale utilizzazione degli itinerari e di trarshyre dal binomio mezzo-itinerario il massimo rendimento
Si avvale dei metodi
- cartesiano che consente sia la rappresentazione del trasferimento sia il calcolo grafico dei dati occorrenti per lesecuzione del movimento
analitico che ricava i predetti dati dalle formule di cinematica che legano fra di loro spazio tempo e velocitagrave nel caso di un moto uniforme
Metodo cartesiano
2 Consente di riprodurre su un grafico il movimento riferendolo a due asshysi ortogonali Sullascissa si riportano i tempi esuliordinata le distanze secondo moduli scelti di volta in volta in base allo scopo prefisso e tali da rendere il documento di facile e rapida consultazione
a Il grafico di movimento consente di determinare
velocitagrave di programmazione
tempo di marcia
- profonditagrave di marcia
- durata del movimento
-Clshy
segue Allegato e
- tempo di sfilamento
articolazione della formazione
ora in cui i vari elementi transitano per una determinata localitagrave
dislocazione dei singoli elementi della formazione in qualsiasi moshymento
Si definisce
sommario se egrave realizzato in funzione della velocitagrave di programmazioshyne (es in Appendice I)
- particolareggiato se egrave costruito in relazione alla velocitagrave di programshymazione ed ai tempi delle soste (es in Appendice 2 e 3)
Tali grafici sono idonei a rappresentare il trasferimento sia di un solo mezshyzo sia di una o piugrave formazioni
b I dati che si ricavano dal grafico sommario sono approssimativi per ottenere elementi precisi egrave necessario far ricorso a quello particolashyreggiato
In molti casi specie quando i grafici vengono impiegati per la direzione della circolazione puograve risultare di grande utilitagrave riportare a sinistra dell asshyse delle distanze
litinerario rettificato con evidenziati i particolari piugrave importanti che inshyteressano il movimento
il profilo altimetrico in base ad apposita e conveniente scala
3 Metodo analitico
a Il metodo analitico consente la definizione fra gli altri dei seguenti eleshymenti tecnici
tempo di marcia
velocitagrave di programmazione
profonditagrave di marcia
densitagrave di marcia
durata del movimento
-Cj2shy
segue Allegato e
b Il tempo di marcia (Tm) espresso in h si ricava dalla formula
Tm =Tmv + Tso + Tf
ove
Tm = tempo di marcia
Tmv = tempo di movimento
= tempo delle soste Tso Tf = tempo delle fermate
c La velocitagrave di programmazione (media) (Vpr) espressa in krnh si ricava dalla formula
Vpr=_S_ Trnv
ove S = lunghezza dellitinerario espressa in km
d La profonditagrave di marcia (P) di una formazione egrave rappresentata dalla lunghezza del tratto di rotabile occupato dalla formazione stessa in moshyvimento Viene determinata dalla seguente formula generale riguarshydante una autocolonna di piugrave scaglioni
P = I li Di + di (N-Z) + da (Z-l)
ove
li = lunghezza delle singole categorie di mezzi
ni = numero dei mezzi delle singole categorie
di = distanza interveicolare
N = numero totale dei mezzi
Z = numero degli scaglioni
da = intervallo di articolazione degli scaglioni
-C3 shy
segue Allegato e
La profonditagrave di marcia risulta quindi funzione dei seguenti elementi
( l) sommatoria dei prodotti della lunghezza dei mezzi moltiplicata per il numero dei veicoli di quel tipo presenti nellautocolonna
(2) distanza interveicolare che egrave lo spazio che deve intercorrere fra due mezzi che si susseguono non puograve essere inferiore alla distanshyza di sicurezza a sua volta determinata dalla somma di
- spazio minimo di sicurezza di norma pari alla lunghezza meshydia dei mezzi interessati
- spazio psicotecnico distanza che il mezzo percorre nella frashyzione di tempo che il conduttore impiega tra la percezione dell esishygenza di frenare e la materiale azione sui freni egrave funzione delle condizioni psicofisiche del conduttore (prontezza di riflessi stanshychezza ecc) della visibilitagrave e della velocitagrave tenuta
- spazio di frenatura o distanza di arresto distanza percorsa da un mezzo dallistante in cui il freno inizia la propria azione al momento in cui il mezzo stesso si ferma dipende da velocitagrave coefficiente di aderenza efficienza del sistema di frenatura e conshydizioni del fondo stradale
In definitiva la distanza interveicolare da adottare in condizioni medie egrave
V d (kmh) (m)
lO 15 15 20 20 25 25 30 30 35 35 40 40 45 45 50 50 55 55 60 60 70
-C4shy
segue Allegato C
La distanza interveicolare indicata nello specchio valida sia per i mezshyzi ruotati sia per quelli cingolati dovragrave essere opportunamente modishyficata in relazione alla configurazione della formazione scelta (aperta chiusa) e a fattori contingenti (condizioni meteorologiche esigenze di sicurezza attraversamento di punti critici ecc)
(3) intervallo di articolazione degli scaglioni che egrave la distanza spashyziotemporale intercorrente fra il veicolo di coda di uno scaglione e quello di testa dello scaglione successivo viene definito dal Coshymando che ordina il movimento sulla base delle valutazioni effetshytuate sui fattori di condizionamento
e La densitagrave di marcia (D) che egrave rappresentata dal numero dei veicoli meshydiamente compresi in un chilometro di itinerario egrave data dalla formula
D=~ P
ove
N = numero totale dei mezzi costituenti la formazione di movishymento
p = profonditagrave di marcia della formazione
Tale densitagrave espressa in veicoli per chilometro (VPK) puograve essere fisshysata dal Comando a cui compete lorganizzazione del movimento In questo caso lunitagrave che deve muovere ricava per calcolo la relativa distanza interveicolare
f La durata del movimento (Dm) che egrave il tempo necessario ad una forshymazione di movimento per transitare lungo un determinato itinerario egrave espressa dalla seguente formula
Dm e Tm s Ts
ove
Tm = tempo di marcia
Ts = tempo di sfilamento
-CIS shy
segue Allegato e
Il tempo di sfilamento che egrave il segmento temporale compreso fra il passaggio del veicolo di testa e quello di coda di una formazione di moshyvimento (o parte di essa) per uno stesso punto dellitinerario egrave a sua volta ricavabile dalla seguente formula
Ts =--f Vpr
-C6shy
Appendice l allAllegato C
RAPPRESENTAZIONE DEL MOVIMENTO DI UNA FORMAZIONE
(Grafico sommario)
Velocitagrave di programmazione = 40 kmh Tempo di sfilamento = 15 min
Le semirette m e n sono riferite rispettivamente al veicolo di testa e a quelshylo di coda della formazione
Il segmento AB dagrave il valore della profonditagrave di marcia
-C7 shy
Appendice 2 allAllegato e
COSTRUZIONE DI UN GRAFICO PARTICOLAREGGIATO
(con velocitagrave di programmazione)
LEGENDA - Formulo in-
Velocitagrave di programmazione = 45 krnh Tempo si sfilamento = 20 min
Nei grafici particolareggiati la profonditagrave dell autocolonna durante le soste egrave da considerarsi normalmente un artifizio grafico in quanto questa egrave funshyzione essenzialmente delle dimensioni delle aree disponibili e delle misure di sicurezza da adottare
-C8 shy
Appendice 3 allAllegato C
COSTRUZIONE DI UN GRAFICO PARTICOLAREGGIATO
(con diversa velocitagrave di programmazione)
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Allegato D
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLE VELOCITAgrave
RELATIVE AD UN MOVIMENTO
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Allegato F
INTERRUZIONE DEL MOVIMENTO
(Esempi)
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TAPPA OPERATIVA
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() Effettuazione di fermatale a discrezione del Cte come definito nel testo al para 14
() Soste da 45 e 90 La necessitagrave di disporre di aree idonee alla sosta delle formazioni puograve far variare gli intervalli di tempo previsti tra una interruzione e laltra del movimento
-Flshy
segue Allegato F
SCHEMA DI PIANIFICAZIONE PER INCOLONNAMENTO E DEFLUSSO
Ttinerario regolato
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LEGENDA
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PU punto di uscita (puograve coincidere con il primo punto di deflusso)
PI punto di incolonnamento
PD punto di deflusso
A zone di imbarco
B zone di sbarco
cJ indicazione di localitagravecoordinate e del gruppo data orario
itinerari di afflusso
itinerari di deflusso
-F2shy
Allegato G
GRAFICO DI MOVIMENTO LUNGO UN PERCORSO STRADALE MILITARE
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-Gjlshy
segue Allegato G
ESEMPIO DI ORDINE DOPERAZIONE PER IL MOVIMENTO VIA ORDINARIA
(Vedasi anche STANAG 2041)
(CLASSIFICA DI SEGRETEZZA)
(Indicare se vi sono varianti ad ordini verbali eventualmente impartiti in precedenza)
COPIA N di H copieH
Comando che emana lordine
Dislocazione del PC (eventualmente in codice)
Gruppo data-orario della firma
N di protocollo
ORDINE DOPERAZIONE PER IL MOVIMENTO N
Riferimenti A Carte topografiche tabelle e altri documenti da utilizzare (vds anche STANAG 2029)
B H_ H H
Fuso orario di riferimento
Composizione ed articolazione delle Forze
1 SITUAZIONE a Forze nemiche b Forze amiche c Rinforzi e sottrazioni d Valutazione del Comandante (facoltativa)
2 COMPITO
3 ESECUZIONE a Concetto dazione per il movimento b Compiti alle unitagrave dipendenti
(CLASSIFICA DI SEGRETEZZA)
-Gj2shy
segue Allegato G
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e Determinazione dei tempi
f Disposizioni per il coordinamento
(1) Composizione ed articolazione delle formazioni (ordine di marcia)
(2) Itinerari
(3) Densitagrave di marcia
(4) Velocitagrave di programmazione
(5) Configurazione delle formazioni
(6) Difesa movimento durante
(7) Punto di incolonnamento punto di deflusso o altri punti critici
(8) Controllo dell autocolonna
(9) Zone di sosta
(10) Istruzione per interruzioni del movimento
(Il) Illuminazione
(12) Sostegno aereo
4 SERVIZI
a Organizzazione della circolazione
b Recuperi e sgomberi
c Attivitagrave sanitaria
d Carbolubrificanti
e Rifornimento (idrico vettovagliamento ecc)
5 ORGANIZZAZIONE DEL COMANDO-TRASMISSIONI
a Comandanteli
b Collegamenti
c Posizione dei veicoli chiave
Firma del Comandante
(CLASSIFICA DI SEGRETEZZA)
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segue Allegato G
(CLASSIFICA DI SEGRETEZZA)
Prescrizioni per la conferma di ricevuta
Firma per copia conforme
Elenco degli allegati
Diramazione
(CLASSIFICA DI SEGRETEZZA)
-G4shy
segue Allegato HG
(Timbro lineare dellUnitagraveEnte cui fa capo lorganizzazione del movimento)
TABELLA DI MOVIMENTO
Cte della formazione
Configurazione
Codice di autocolonna (l)
Gruppo data orario e sede di partenza
Gruppo data orario e sede di arrivo
Velocitagrave di programmazione (2)
Velocitagrave massima consentita
ITINERARIO
(3)
GRUPPO DATAshy
ORARIO (5)
DISTANZA PROGRESshy
SIVA (km)
LOCALITAgrave
(4) NOTE
Particolaritagrave sulle soste (area parshycheggio e sostegno logistico asshysicurato) sui recapiti cui rivolshygersi eventualmente lungo litishynerario e sui collegamenti radio (frequenza da usare nellambito dellautocolonna e con gli orgashyni incaricati dellassistenza e delshyla regolazione)
(1) Formula distintiva vds Allegalo I
(2) Se differenziata nei vari tratti costituisce apposita colonna nel sopradescritto specchio
(3) Numero e tipo delle rotabili utilizzate
(4) Con evidenziate le localitagrave di partenza di incolonnamento di sosta darrivo e di immisshysione sugli itinerari vincolati - autostradali o a denominazione diversa - significativi per la rotta o in coincidenza del cambio di velocitagrave di programmazione
(5) Tempo calcolato secondo la velocitagrave di programmazione con evidenziati gli intervalli di sosta (ripetizione della localitagrave con tempi di arrivo e di partenza)
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Allegato H
DOCUMENTI PER IL TRANSITO AUTOSTRADALE
1 Al fine di snellire le operazioni di ingresso in autostrada e quelle di esashyzione del pedaggio all uscita e di garantire la necessaria regolaritagrave del moshyvimento egrave necessario che il Comandante della formazione a seconda dei casi sia munito dei seguenti moduli
- transito di autocolonna militare (Appendice l)
- transito di veicolo o trasporto eccezionale (te) militare (Appenshydice 2)
2 In particolare per transiti eccezionali militari si intendono veicoli o trashysporti appartenenti ai corpi militari o paramilitari dello Stato (targati El AM GdF AdC CFS Polizia) eccedenti i limiti riportati dagli articoli 32 e 33 del Codice della Strada Sono altresigrave assimilati a detti veicoli anche quelli targati VF cRI AFI od appartenenti ad altri enti militari strashynieri operanti in Italia La procedura per il transito in autostrada prevede
- linvio del preavviso di transito di te militari (Appendice 3)
- la compilazione del modulo di transito in autostrada di te militare
-Hlshy
Appendice 1 allAllegato H
TRANSITO DI AlITOCOLONNA MILITARE
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Schema di carico Tipo di veicolo Numero veicoli -e ti Schema di carico Tipo di veicolo Numero veicoli gt u Schema di carico Tipo di veicolo Numero veicoli laquo lJJ Schema di carico Tipo di veicolo Numero veicoli ti Schema di carico Tipo di veicolo Numero veicoli -e
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firma del Comandante della formazione Data
(grado - cognome - nome)
AVVERTENZA npresente attestato valido esclusivamenteper il transito di autocolonne dovragrave essere presentato compilato ad ogni stazione di entrata e ritirato dal personale di esazione alluscita saragrave trattenuto in copia dal Comandante della formazione
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Appendice 2 allAllegato H
TRANSITO DI VEICOLO ECCEZIONALE MILITARE
O ENTE MILITARE CHE HA PREAVVISATO IL TRANSITO Cl z lt
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SCHEMA DI CARICO TIPO u J l1J Cl ENTE AL QUALE DEVE ESSERE INVIATA LA FATTURA -e
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Cod Esat Cod Esat l1J - shy - shya J -e lt COMUNICAZIONI PARTICOLARI f shylt gt l1J Vl Q2
firma del capomacchina Data -e
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AVVERTENZE Il presente attestato dovragrave essere presentato compilato ad ogni stazione di entrata e ritirato dal personale di esazione alluscita saragrave trattenuto in copia dal capomacchina Il transito dovragrave avvenire esclusivamente attraverso le porte speciali Il presente attestato egrave valido esclusivamente per il transito di un solo veicolo o trasporto eccezionale
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Appendice 3 allAllegato H
MESSAGGIO DI PREAVVISO
Nel messaggio devono essere indicati
- Ente militare comunicante il transito del te
- indirizzi delle Societagrave autostradali interessate al transito del te
- data del transito
- percorso autostradale
- riferimento allo schema di carico
- eventuale scorta prevista
- recapito telefonico e nominativo di un responsabile appartenente al Coshymando che effettua il movimento del Le militare per eventuali comunicashyzioni inerenti al transito
- indirizzo del Comando Militare a cui deve essere inviata la fattura
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Allegato l
IDENTIFICAZIONE DELLE AUTOCOLONNE
l Ogni autocolonna deve essere identificata a mezzo di segnaletica e quashylora imposto dalla complessitagrave dei movimenti a mezzo di una formula distintiva
2 La segnaletica di autocolonna egrave composta da materiale della Motorizzashyzione costituente dotazione di reparto ed egrave rappresentata da bandierine di stoffa colorata (1) con supporto da traslucidi colorati applicabili sul faro sinistro e da apposite tabelle Al riguardo si osserva che
- lautoveicolo di testa e quello di coda di ciascuna autocolonna devono essere fomiti di una bandierina rispettivamente blu e verde durante la notte quando le condizioni di sicurezza lo consentono le bandierine devono essere sostituite da una luce (sempre blu e verde)
- lautoveicolo del Comandante di ciascuna autocolonna puograve essere forshynito qualora venga giudicato necessario di una bandierina bianca e neshyra del tipo esemplificato
-- 45 cm ---
- un autoveicolo costretto ad abbandonare la posizione nell autocolonna puograve segnalare linconveniente esponendo una bandierina gialla
- le bandierine devono essere installate sul lato sinistro degli autoveicoshyli (a meno che questi non circolino a mano sinistra in tale caso le banshydierine vengono installate sul lato destro)
- per ogni formazione o scaglione di essa composta da piugrave di 6 mezzi devono essere poste le tabelle INIZIO COLONNA e FINE COshyLONNA rispettivamente
(I) Le bandierine devono avere le dimensioni di 30 x 45 cm
- 11shy
segue Allegato l
bull frontalmente e posteriormente al senso di moto sul primo automezzo
bull posteriormente e frontalmente al senso di moto sullultimo automezzo
- per i veicoli aventi carichi sporgenti o materiali pericolosi devono esshysere applicati i segnali previsti dal Codice della Strada eo dal Testo Unishyco delle leggi di Pubblica Sicurezza
3 Ogni autocolonna per la quale sia stato emesso un credito di movimento vieshyne identificata per tutta la durata del trasferimento a mezzo di una formushyla distintiva del movimento assegnata dallAutoritagrave competente per lorshyganizzazione e il coordinamento di una serie complessa di movimenti
La formula distintiva di colore giallo e leggibile da almeno 50 metri in normali condizioni di luce deve essere posta su ambedue le fiancate e se possibile anche sulla parte anteriore almeno del primo e dellultimo aushytoveicolo di ogni autocolonna e di ogni scaglione in cui essa eventualshymente si articola Nel caso sia organizzato il controllo del movimento trashymite aeromobili la formula deve essere disposta anche sulla parte supeshyriore dei citati veicoli
La formula distintiva egrave composta da
- due numeri riferiti al giorno del mese in cui si prevede che il movimento debba avere inizio
- tre o piugrave lettere indicanti lAutoritagrave organizzatrice Di queste le prime due sono le sigle di nazionalitagrave previste dallo STANAG 1059 (I)
- due numeri che riportano lordine di successione nei movimenti
- una eventuale lettera per contraddistinguere gli elementi in cui si artishycola una autocolonna
ESEMPI
-03-ITA-OS-C indica che lo scaglione C muove per ordine dellAutoritagrave Italiana e fa parte dellottava autocolonna del giorno 3 del mese corrente
-06-4CA-03-A indica che lo scaglione A muove per ordine del 4deg Corpo dAnnata e fa parte della terza autocolonna del giorno 6 del mese corrente
(I) Le sigle di nazionalitagrave vengono indicate solamente nel caso di esercitazioni o manovre NAshyTO Nel caso contrario le lettere di identificazione del Autoritagrave organizzatrice sono sostituishyte dalla relativa sigla es RNE 4CA B (piugrave due lettere iniziali del nominativo della B)
- 12shy
segue Allegato l
MOVIMENTO NOTTURNO E CON SCARSA VISIBILITAgrave
1 Come giagrave detto il ricorso al movimento notturno nonostante i progressi dei mezzi di ricerca rientra tra i provvedimenti tendenti a ridurre l effishycacia dellosservazione e delloffesa aerea avversaria anche se comporta i seguenti svantaggi
- maggiore difficoltagrave per la difesa da attacchi di guerriglieri e sabotatori
- maggior consumo di carburante e logorio del personale
- aumento della durata del trasferimento con conseguente riduzione delshyla capacitagrave stradale e della tappa automobilistica
Nel quadro delle misure atte a migliorare le condizioni del movimento notturno e ad assicurare il massimo sfruttamento degli itinerari grande importanza riveste laddestramento del personale alla marcia notturna con luci oscurate
Nel movimento notturno (e in genere in condizioni di visibilitagrave ridotta) la formazione la velocitagrave e la densitagrave di marcia vengono definite di volta in volta in sede di organizzazione del movimento soprattutto in funzione della prevedibile offesa nemica
Le formazioni debbono adottare in genere la configurazione chiusa In particolare per la marcia in oscuramento (black-out) sono da prevedere la formazione chiusa con una distanza interveicolare di 25 m ed una veloshycitagrave di marcia di 15-20 kmh
2 Per la marcia notturna dei veicoli (I) possono essere adottate le seguenti precauzioni
- illuminazione normale quella prescritta od autorizzata dalle leggi in vishygore senza restrizioni dordine operativo
- illuminazione ridotta mediante una diminuzione della luminositagrave delle luci esterne ed interne del veicolo ottenuta riducendo lerogazione di corshyrente elettrica od usando speciali schermi in modo che la luce diretta o
(I) Le norme relative allargomento sono contenute nello STANAG 2025
- 13shy
segue Allegato Hl
riflessa sia limitata al minimo compatibile con le necessitagrave di sicurezshyza (spazi di frenatura individuazione margine carreggiata)
- oscuramento (black-out) mediante limpiego di luci oscurate (I) non inshydividuabili dallosservazione nemica ma che indicano la posizione del veicolo agli altri utenti della strada consentono una marcia relativashymente sicura (2) In tal caso egrave di massima opportuno che
bull il movimento avvenga a senso unico e con divieto di sorpasso
bull il doppio transito sia consentito solo se esistono corsie separate da aiuole spartitraffico
bull le luci di posizione dei veicoli piugrave ingombranti rimangano accese
3 La zona di oscuramento viene inoltre indicata da specifica segnaletica preceduta da cartelli di preavviso (3)
Particolare attenzione deve essere posta nel rispettare le indicazioni forshynite dai militari addetti al controllo del traffico rese evidenti nelle varie modalitagrave di marcia notturna secondo quanto previsto dalle norme (3)
(I) Il movimento notturno senza luci avviene in casi del tutto eccezionali che vengono di volshyta in volta stabiliti dai Comandi responsabili
(2) l requisiti di visibilitagrave sono quelli riportati nello STANAG 2025 (3) Vds STANAG 2154
- 14shy
Allegato J
PROVVEDIMENTI DA ADOTTARE
DURANTE UN TRASFERIMENTO TATTICO
l Quando le formazioni possono essere soggette a minaccia aereaterrestre o ad atti ostili devono essere adottate delle misure di sicurezza per renshydere le autocolonnenuclei meno vulnerabili a tali offese Queste misushyre devono consentire la difesa indiretta e diretta delle formazioni di moshyvimento
2 La difesa indiretta di una formazione si realizza
- escludendo per quanto possibile in sede di programmazione lattrashyversamento di nodi stradali e di punti critici piu sensibili alloffesa aeshyrea eo terrestre
- scegliendo itinerari e zone di sosta provvisti di adeguata copertura
- evitando lattraversamento di centri urbani e le soste negli stessi
- facendo ricorso al movimento notturno che nonostante i progressi dei mezzi di ricerca (radar campali apparati a raggi infrarossi e ad intensishyficazione di luce ecc) consente in genere di ridurre i rischi derivanti dallosservazione e dalIoffesa aerea eo terrestre (2)
- realizzando su itinerari non utilizzati - e possibilmente paralleli a quelshyli di interesse - piani dinganno
- effettuando il carico e lo scarico dei mezzi in piugrave zone di adeguata amshypiezza e copertura evitando addensamenti di veicoli per tempi prolunshygati e in pochi punti
(1) Largomento egrave trattato piugrave dettagliatamente in tutte le pubblicazioni dimpiego e nella Pub n 6314 Sicurezza delle infrastrutture e degli aeromobili protezione e custodia delle armi delle munizioni degli esplosivi delle mine e dei materiali delle trasmissioni
(2) Simili vantaggi si possono ottenere anche con lo sfruttamento di condizioni meteorologishyche particolari (nebbia condimeteo avverse ecc)
- JI shy
segue Allegato l
- mascherando i veicoli riducendone possibilmente la segnatura magneshytica e termica ed occuitandoli durante le soste e le fermate
- adottando una configurazione di movimento che consenta notevoli inshytervalli tra i singoli automezzi e tra gli eventuali scaglioni
- procedendo a velocitagrave elevata compatibilmente con le caratteristiche degli itinerari e con le prestazioni dei mezzi
3 La difesa diretta delle formazioni in movimento deve essere organizzata
- sempre (autodifesa) (1) nellambito della autocolonnanucleo mediante
bull un appropriata sistemazione dei veicoli nella formazione di movishymento in funzione del personalemateriale trasportato e delle caratshyteristiche tattiche
bull lassegnazione al personale di settori di sorveglianza e di intervento terrestre o aereo
bull la realizzazione di un appoggio reciproco fra i mezzi (es Appenshydice l)
bull ladozione di segnalicomunicazioni indicanti le possibili offese
bull lattuazione movimento durante di modalitagrave di reazione in funzione dellentitagrave e del tipo di minaccia (esempi nelle Appendici 2 34 e 5)
bull la definizione di un piano di sicurezza da adottare durante le soshystefermate
- quando possibile lungo gli itinerari mediante
bull lorganizzazione della difesa terrestre e controaerei di punti sensibili (2)
(incroci opere darte ecc)
bull la costituzione di scorte che accompagnino la formazione lungo tutto litinerario o per una parte di esso
(l) Per quanto attiene allautodifesa controaerei durante il movimento e le sostefermate veshydasi quanto definito nella Pub n 6100 Impiego tecnico-tattico delle armi automatiche inshydividuali e di reparto per lautodifesa controaerei
(2) Vedasi citata Pub n 6100
-J2 shy
Appendice l allAllegato J
APPOGGIO RECIPROCO FRA MEZZI
(Esempio)
-J3 shy
Appendice 2 allAllegato l
MODALITAgrave DI REAZIONE DA ATTUARE
MOVIMENTO DURANTE
REAZIONE AD IMBOSCATA DI DISTURBO
In tale caso la formazione dovragrave
- chiudere i portelloni (se meccanizzata)
- aumentare la velocitagrave e la distanza interveicolare
- reagire con il massimo volume di fuoco da parte di tutte le armi in grado
di intervenire
-14shy
Appendice 3 aliAllegato l
MODALITAgrave DI REAZIONE DA ATTUARE MOVIMENTO DURANTE
REAZIONE AD IMBOSCATA DI ELIMINAZIONE
In tale caso la formazione dovragrave
- reagire con il fuoco
- fermare gli automezzi senza farli serrare ai bordi della rotabile
- far appiedare immediatamente il personale
- muovere le unitagrave al fine di avvolgere le forze contrapposte
Si evidenzia che in caso di reazione ad imboscata di eliminazione la realizshyzazione della citata manovra assume un rilievo fondamentale
-15 shy
Appendice 4 allAllegato J
MODALITAgrave DI REAZIONE DA ATTUARE
MOVIMENTO DURANTE
COMPORTAMENTO DURANTE UN ATTACCO NBC
1 Al verificarsi di qualunque indizio di attacco chimico diretto o indiretto il personale che ha rilevato levento deve
- diffondere lallarme secondo le procedure previste dallo STANAG 2047 Segnali dallarme in caso di pericolo o di attacco
- diramare informazioni sullattacco secondo quanto previsto dallo STAshyNAG 2103 Segnalazione delle esplosioni nucleari degli attacchi bioshylogici e chimici determinazione delle aree di probabile pericolo e difshyfusione dellallarme
2 Alla ricezione del segnale di allarme tutto il personale deve
- interrompere il movimento per il tempo strettamente necessario ad atshytuare la protezione completa del corpo indossando
bull la maschera anti-NBC
bull lindumento protettivo
bull i guanti e i sopracalzari
- chiudere i finestrini le botole superiori le prese daria della cabina ed il telone dellautomezzo
- continuare il movimento per portarsi velocemente fuori dalla zona conshytaminata e se necessario provvedere
bull allautosoccorso eo al soccorso reciproco mediante limpiego del corshyredo individuale di autosoccorso e bonifica NBC
bull alla bonifica durgenza dei materiali mediante limpiego dell apparashyto di bonifica di piccola capacitagrave in dotazione allautomezzo
3 Alla ricezione del cessato allarme e qualora sia possibile in relazione con le esigenze di ordine operativo il personale preposto deve al piugrave presto
-16shy
segue Appendice 4 all Allegato Hl
dare avvio alle operazioni di bonifica differita volte a restituire la piena efficienza operativa a tutto il reparto
La bonifica differita viene effettuata dal personale specializzato con i mashyteriali a loro disposizione
-J7 shy
Appendice 5 aliAllegato l
MODALITAgrave DI REAZIONE DA ATTUARE
MOVIMENTO DURANTE
COMPORTAMENTO IN CASO DALLARME O DI ATIACCO AEREO
l Lallarme aereo viene dato normalmente con un prestabilito segnale a mezzo del clacson dellautomezzo il cui personale avvista per primo laeromobile Tale allarme innesca le misure di autodifesa ca dellunitagrave in movimento secondo quanto previsto dallo specifico SOP dell unitagrave stessa (vedasi Pub n 6100 Impiego tecnico-tattico delle armi automashytiche individuali e di reparto per lautodifesa controaerei Ed 1975 - Alshylegato B)
2 La formazione in movimento soggetta ad attacco aereo metteragrave in atto tutte le misure previste dalla citata Pub n 6100 e quelle di dettaglio coshystituenti SOP dellunitagrave in movimento
In particolare
- al primo attacco si deve aprire il fuoco immediatamente e diniziati shyva con tutte le anni disponibili senza arrestare il movimento
- nel caso di attacchi reiterati su ordine del Comandante della formashyzione i veicoli debbono cercare di portarsi al coperto per proseguire lazione di fuoco sfruttando le pause fra attacchi successivi
- nel caso di fermate imposte da ingorghi del traffico o interruzioni dellitishynerario causati da attacco aereo in atto gli automezzi devono cercare di abbandonare la strada e diradarsi mentre il personale dopo essere smontato dai mezzi deve aprire il fuoco contro gli aerei attaccanti
-JRshy
Allegato K
SEGNALETICA DIREZIONALE PER LITINERARIO
FRECCE DIREZIONALI
(Stralcio degli STANAG 2174 e 2154)
Le frecce direzionali vengono utilizzate da unitagrave al livello di battashy
glione e inferiore per segnalare un determinato itinerario interessante lunitagrave
stessa
Allivello superiore sono utilizzati i dischi direzionali
Le frecce devono essere dipinte su una tabella a fondo bianco (seconshy
do le dimensioni sotto specificate) e riportare il simbolo didentificazione
dellunitagrave
I SPAZIO OI8PONIDILC PEIt I Il1lOLI
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