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IL GIALLO DEL PALASPORT: L’ORA DELLA VERITÀ IL DELITTO Il 17 marzo 2015 Teresa Costanza, 30 anni, di Agrigento, impiegata assicurativa, e Trifone Ragone, 28 anni, carrista a Cordenons, vengono trovati morti alle 19.50 nella loro auto fuori dal palasport di Pordenone. A ucciderli 5 colpi sparati a bruciapelo da una pistola Beretta calibro 7.65 CROMASIA LA SVOLTA Il 17 settembre gli investigatori trovano nel lago del parco di San Valentino un caricatore ritenuto compatibile con la pistola, la Beretta 7.65 usata per uccidere, e la stessa arma, risalente al 1922. E’ la svolta nell’inchiesta L’AVVISO DI GARANZIA Il 25 settembre Giosuè Ruotolo, 26 anni, commilitone di Trifone, è accusato di duplice omicidio e porto abusivo di arma da fuoco L’INTERROGATORIO Alle 10 di oggi è previsto il primo interrogatorio di Giosuè Ruotolo in Procura. Il militare ha annunciato di non volersi avvalere della facoltà di non rispondere e di voler, anzi, chiarire la sua posizione I MISTERI IRRISOLTI Perché l’Audi A3 grigia, filmata dalle telecamere del Comune, è rimasta ferma 7 minuti, dopo l’omicidio, tra via Interna e il parco di San Valentino, dove poi è stata ritrovata la pistola? Qual era la vera natura dei suoi rapporti con le vittime? Perché ha mentito ai carabinieri circa il fatto che si trovasse a casa la prima volta che è stato sentito come testimone? Perché è tornato fra i curiosi, sul luogo del delitto, a osservare le prime fasi delle indagini?

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IL GIALLO DEL PALASPORT: L’ORA DELLA VERITÀIL DELITTOIl 17 marzo 2015 Teresa Costanza, 30 anni, di Agrigento, impiegata assicurativa, e Trifone Ragone, 28 anni, carrista a Cordenons,vengono trovati morti alle 19.50 nella loro auto fuori dal palasport di Pordenone. A ucciderli 5 colpi sparati a bruciapelo da una pistola Beretta calibro 7.65

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LA SVOLTAIl 17 settembre gli investigatori trovano nel lago del parco di San Valentino un caricatore ritenuto compatibile con la pistola,la Beretta 7.65 usata per uccidere, e la stessa arma, risalente al 1922.E’ la svolta nell’inchiesta

L’AVVISO DI GARANZIAIl 25 settembre Giosuè Ruotolo, 26 anni, commilitone di Trifone, è accusato di duplice omicidio e porto abusivo di arma da fuoco

L’INTERROGATORIOAlle 10 di oggi è previsto il primo interrogatorio di Giosuè Ruotolo in Procura. Il militare ha annunciato di non volersi avvaleredella facoltà di non rispondere e di voler, anzi, chiarire la sua posizione

I MISTERI IRRISOLTIPerché l’Audi A3 grigia, filmata dalle telecamere del Comune, è rimasta ferma 7 minuti, dopo l’omicidio, tra via Interna e il parco di San Valentino, dove poi è stata ritrovata la pistola? Qual era la vera natura dei suoi rapporti con le vittime? Perché ha mentito ai carabinieri circa il fatto che si trovasse a casa la prima volta che è stato sentito come testimone? Perché è tornato fra i curiosi, sul luogo del delitto, a osservare le prime fasi delle indagini?