1
ALTO O 15fl," Europeo dioncorosia Ot f,.*lcardiorosico Data 23-02-2017 Quotidiano Pasina 1+23 Fosrio 1 I 2 E o ! ! o o I ALTARME SAIIITARIO s FRANGTpANE pAG.23 Ncolefumo: a maumento a I ori alla gola In forte crescita i tumori del cavo orale tl pris]ario: «Nel 2015 in regiÒne abbianlo piu di 2000 casi». E I'AIio aCige primo in lial;a per Ia neoplìsia della larJilge @ ) BOLZANO lingua, orofaringe, rinofarin- ge, ipofaringe, faringe, larin- ge), cui si aggiungono le neo- plasie della tiroide. «Tumori che in Alto Adige aumentano più che altrove an- che perchè qui - purtroppo - si beve e fuma troppo e male e parlo anche dei gioranissimi che nel week end si abbrutti- scono con i superalcolici ed i beveroni. Ma non sono qui a demonizzare il buon bere... vi- sto che amo il vinol,. Secondo le ultime stime piir di 2 mila casi registrati nel 2015 in regione sono ricondu- cibili a neoplasie della testa e sto aurerrèL anche attraverso la discussione collegiale di casi clinici complessi attraverso il cosidetto "tumor board" (equi- pe di professionisti dedicati). Particolare rilievo saranno da- ti anche allo screening neona- tale audiologico ed a proposte di formazione multidisciplina- re». E il medico lavorera anche per istituire i cosiddetti percor- si di umanizzazione della "cura sostenibile", a far.ore del reingresso del paziente alla vi- ta normale. Per il primario è in- fatti fondamentale seguire ed eventualmente soddisfare le esigenze del paziente-perso- na, badare ai suoi precari equi- libri e alla sua storia, tenere conto del suo contesto di vita. <,Vedete... la storia del malato non è un problema da risolve- re ma un tema da svolgere. Non si instaura una comunica- zione narratila, se domina il dialogo clinico. La voce della medicina non deve l'incere sul- la voce della vita del paziente. la relazione terapeutica, em- patica e narrativa, deve costru- ire una nuova storia insieme. Ricordatev'i che la malattia rompe ogni barriera edil medi- co ha la fortuna, se capace, di cogliere il racconto della vita in cui si possono leggere nell'intimo della persona le sensazioni del proprio vissuto. Non solo curare il corpo fira l'anima. Fondamentaler. Alcol e fumo, quando si esage- ra sono una maledizione. Lo sa bene Luca Calabrese - classe 1961 - nuovo primario di Otorinolaringoiatria del San Maurlzio (dopo il saluto di Ro- lando Fùstòs) che ieri si è pre- sentato aibolzanini. «Abbiamo tanto lavoro dafa- re insieme e lo farenro al me- glio - ha detto il medico - an- chc pcrchè i tumori della testa e del collo in Alto Adige sono in forte ascesa. I)'accordo con l'Asl andremo a creare un Cen- tro di eccellenza nella chirur- gia oncologica cervico-faccia- le per offrire ai pazienti percor- si di cura all'avanguardia che vadano dalla diagnosi precoce (fondamentale) alla gestione dei casi complessi,,. Percorsi "personalizzati" per tipo di patologia che ve- dranno impiegate nuove tecni- che chirurgiche oncologiche e ricostruttive. uFatemo forma- zione e ricerca»). I1 tutto con as- soluta umanità e mettendo sempre al centro del lavoro il pazicnLc. .Si pcrchè noi medi- ci uoppo spesso presi dal lavo- ro clinico, rischiamo di dimen- ticarsi della persona». Insomma crescono i tumori della testa e del collo (bocca, Umberto Veronesi -. A tutt'og- gi ha al suo attivo circa 5.000 inten'enti chirurgici nel setto- re oncologico. In occasione di circa 700 di queste operazioni ò seguitala completa ricostru- zione della zona cervico-fac- ciale. Il primario utilizza so- prattutto le nuove procedure chirurgiche che permettono di eliminare le neoplasie e man- tenere le normali funzioni del- la parte operata. Sono orgo- glioso di averlo tra noi, come vedete non ci sono solo prima- ri che se ne vanno ma anche primari eccellenti che scom- mettono su di noir. del collo che registrano pur- Calabrese - che ha promes- troppo una mortalta impor- so «imparerò il tedesco» con la tante perchè presi troppo tar- Stocker che ha duettato «gli fa- di. "Ci ciaremo da fare per rò'iaproiessoressa,harirrgra- sconfiggerli. Fondamentale la ziato I'ex primario (oggi libero prevenzone ... ml preoccupa- ilo le lesioni pr"..,ì""roti-6r,ì Il?11*i"-ry.:-:^") ft tl 11I"I: le persone hinno in bocca e sYo\lo: liltlos Jla messo rn noir fanno vedere A meaiòo. piediun'equipe di professioni- Dobbiamostanarlel,. ----. sti affiatati ed ha ottenuto ri- Piir che orgoglioso di averlo l-Tllli i_PPo,TaÙ: -f 9t g§t19 i " cat tu raro " i I di re ttore sene ra fffi :tH*-." fr'S l,i.lHill,Éfi : ledell'Asl,ThomasSchael,che to della certificazione Aiocc ha accolto primario con Ì'as- (Associazione italiana oncolo- sessore alla sanità Martha gia cervico facciaÌe) ed essere StockeredildirettoredelCom- istituzionalizati in un prensorio Umberto Tait: "ll "programmadireteprovincia- professor Calabrese, conside- lé", che possa garantire al pa- rato un luminare del settore, ziente - in tutta la provincia - arriva dall'Istituto europeo di lostesso standarddi curae ap- oncologiadiMilano-quellodi proccio alla patologia. E què- Da slnistra: fal! gchael, catabre*, tÉcker, Stockér, Russo, stimptl, Budiman ePedò ll prlmarlo Lu€calabrese (Folo Xélnenater) Rl.taglio stàmpa ad uso escl.uslvo del destinatario, non riProducibile. IEO

Ncolefumo - AIOCC

  • Upload
    others

  • View
    0

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Ncolefumo - AIOCC

ALTO O 15fl," Europeo dioncorosia

Ot f,.*lcardiorosico

Data 23-02-2017 Quotidiano

Pasina 1+23Fosrio 1 I 2

E

o!!

o€oI

ALTARME SAIIITARIO s FRANGTpANE pAG.23

Ncolefumo:amaumentoa

I ori alla golaIn forte crescita i tumori del cavo oraletl pris]ario: «Nel 2015 in regiÒne abbianlo piu di 2000 casi». E I'AIio aCige primo in lial;a per Ia neoplìsia della larJilge

@) BOLZANO

lingua, orofaringe, rinofarin-ge, ipofaringe, faringe, larin-ge), cui si aggiungono le neo-plasie della tiroide.

«Tumori che in Alto Adigeaumentano più che altrove an-che perchè qui - purtroppo - sibeve e fuma troppo e male eparlo anche dei gioranissimiche nel week end si abbrutti-scono con i superalcolici ed ibeveroni. Ma non sono qui ademonizzare il buon bere... vi-sto che amo il vinol,.

Secondo le ultime stime piirdi 2 mila casi registrati nel2015 in regione sono ricondu-cibili a neoplasie della testa e

sto aurerrèL anche attraverso ladiscussione collegiale di casiclinici complessi attraverso ilcosidetto "tumor board" (equi-pe di professionisti dedicati).Particolare rilievo saranno da-ti anche allo screening neona-tale audiologico ed a propostedi formazione multidisciplina-re». E il medico lavorera ancheper istituire i cosiddetti percor-si di umanizzazione della"cura sostenibile", a far.ore delreingresso del paziente alla vi-ta normale. Per il primario è in-fatti fondamentale seguire edeventualmente soddisfare leesigenze del paziente-perso-na, badare ai suoi precari equi-libri e alla sua storia, tenereconto del suo contesto di vita.<,Vedete... la storia del malatonon è un problema da risolve-re ma un tema da svolgere.Non si instaura una comunica-zione narratila, se domina ildialogo clinico. La voce dellamedicina non deve l'incere sul-la voce della vita del paziente.la relazione terapeutica, em-patica e narrativa, deve costru-ire una nuova storia insieme.Ricordatev'i che la malattiarompe ogni barriera edil medi-co ha la fortuna, se capace, dicogliere il racconto della vitain cui si possono leggerenell'intimo della persona lesensazioni del proprio vissuto.Non solo curare il corpo firal'anima. Fondamentaler.

Alcol e fumo, quando si esage-ra sono una maledizione.

Lo sa bene Luca Calabrese -classe 1961 - nuovo primariodi Otorinolaringoiatria del SanMaurlzio (dopo il saluto di Ro-lando Fùstòs) che ieri si è pre-sentato aibolzanini.

«Abbiamo tanto lavoro dafa-re insieme e lo farenro al me-glio - ha detto il medico - an-chc pcrchè i tumori della testae del collo in Alto Adige sonoin forte ascesa. I)'accordo conl'Asl andremo a creare un Cen-tro di eccellenza nella chirur-gia oncologica cervico-faccia-le per offrire ai pazienti percor-si di cura all'avanguardia chevadano dalla diagnosi precoce(fondamentale) alla gestionedei casi complessi,,.

Percorsi "personalizzati"per tipo di patologia che ve-dranno impiegate nuove tecni-che chirurgiche oncologiche ericostruttive. uFatemo forma-zione e ricerca»). I1 tutto con as-soluta umanità e mettendosempre al centro del lavoro ilpazicnLc. .Si pcrchè noi medi-ci uoppo spesso presi dal lavo-ro clinico, rischiamo di dimen-ticarsi della persona».

Insomma crescono i tumoridella testa e del collo (bocca,

Umberto Veronesi -. A tutt'og-gi ha al suo attivo circa 5.000inten'enti chirurgici nel setto-re oncologico. In occasione dicirca 700 di queste operazioniò seguitala completa ricostru-zione della zona cervico-fac-ciale. Il primario utilizza so-prattutto le nuove procedurechirurgiche che permettono dieliminare le neoplasie e man-tenere le normali funzioni del-la parte operata. Sono orgo-glioso di averlo tra noi, comevedete non ci sono solo prima-ri che se ne vanno ma ancheprimari eccellenti che scom-mettono su di noir.

del collo che registrano pur- Calabrese - che ha promes-troppo una mortalta impor- so «imparerò il tedesco» con latante perchè presi troppo tar- Stocker che ha duettato «gli fa-di. "Ci ciaremo da fare per rò'iaproiessoressa,harirrgra-sconfiggerli. Fondamentale la ziato I'ex primario (oggi liberoprevenzone ... ml preoccupa-ilo le lesioni pr"..,ì""roti-6r,ì Il?11*i"-ry.:-:^") ft tl 11I"I:le persone hinno in bocca e sYo\lo: liltlos Jla messo rnnoir fanno vedere A meaiòo. piediun'equipe di professioni-Dobbiamostanarlel,. ----. sti affiatati ed ha ottenuto ri-

Piir che orgoglioso di averlo l-Tllli i_PPo,TaÙ: -f 9t g§t19 i

" cat tu raro " i I di re ttore sene ra fffi :tH*-." fr'S l,i.lHill,Éfi :ledell'Asl,ThomasSchael,che to della certificazione Aioccha accolto iì primario con Ì'as- (Associazione italiana oncolo-sessore alla sanità Martha gia cervico facciaÌe) ed essereStockeredildirettoredelCom- istituzionalizati in unprensorio Umberto Tait: "ll "programmadireteprovincia-professor Calabrese, conside- lé", che possa garantire al pa-rato un luminare del settore, ziente - in tutta la provincia -arriva dall'Istituto europeo di lostesso standarddi curae ap-oncologiadiMilano-quellodi proccio alla patologia. E què-

Da slnistra: fal! gchael, catabre*, tÉcker, Stockér, Russo, stimptl, Budiman ePedò ll prlmarlo Lu€calabrese (Folo Xélnenater)

Rl.taglio stàmpa ad uso escl.uslvo del destinatario, non riProducibile.

IEO