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ANNO XV. - N. g Domenica 8 Maggio r 927 Cr*:tri rcrseritr pnnalt -. - BQfc4 oRAR~ FE~OVIARI ]( Bolkilmo dYoiiziono qurndicrnale delle ire Vzcarie I seavizi Avroiiu-. Il Brrgam- Ffazfa Brmib~tta: 54r [dimto) - ESCE LA n. E. LA TV. DOMENICA M OGNT MESE. l - - ,Pia-:u Brmba~&3mi: 9.4~ - r6.m 7.52 - 925 - 1245 - 14.35 - 1721 - ~8.31 - 1' ]Ph=a Brempana-Averaro ' 940 - 16.20 UPias~ Brtiiibotia - Dcrgrmo: 5.~0 - 7.10 -'i AB130H~m Fkiw B.-RhcobeI!o: 9.40 - ir.ro - i6m I! rz - 12.35 - 36.28 - r8.52. 9~niri.Pbrsa Brsntbriua: 6 - 15.20 Brrgmnhad~Tam (vi2 Treviglio): 63.35 - 5..p Erra da copia I.. 6 - Pii3 copie mllettivl! k. 5 - una @a all'este-ru L r2 A-HO-~H ~r~tnbmia: 8 - rgm TJQ - g - 12.40 - 15.40 - 18.48 - 21 - =.lo. Dtke&ons - Amministrazione: Orno AL RREMRO Roncubdlo-Piaaca : 6.20 - t f .20 Il pereli; bstterrnti ... n12 niir prn- tiwiiti ... ! ];A &U+\ &QVOZTOITE a notare anche y ticsto particolare dclla religiositi di hl~snandro \'alta: lir sira !errr.rrr I!~YozEO?~@ olio Madoii~ta. f Q~iesta è dirnosirata dal fatto che egli amara taiito la ~iie~hie- ra tlcl Rwano e Ea praticava o- gni ~iorno. recitandolo in fami- glia ed a Ca~iiti;?yr> poveri contadini. Egli noil si \-erg~gna\.n di questa preghiera nt la trovava tioiosa. Portava con se la Coro- na. e nei tnornenti di riposo dd- la stra tuminosa metite. tre spa- nava qitalchc LTatiri :iccnnipa- ciiaiulolo rolIc dl~r 11Tni-ia. Iii iitia lcttcra clic s-.ri.;sc al fratello Luigi iicl r ht ~,!-uprio ricll'epoci del sito inaggior irion- fo a Parigi, raccnrnanrla ai figli: u Arrc*isaIi. cIze Iiort si scordl~~n di rccitorc I'Ave Maria per vie. ca- ijic En tinti titi scorda di rrcitai-/n per toro a. Mirabile esempio di FuIc al- tissitirn. mlttflilirata. dcgna del stio inagnifico iiigqiiol . -C Dimque la devozione al!n Ma- donna non i. solo dellc driiinic- ciudc galtate. come ~ervelfoti- . caniente sentenziano i s~;!odati supcrrroaiiiti moderni. n04-- Il LI --_.I I - - i I Non L solo h sua prcrogativi dalla terra. rlallc nriditd. da tut- I h) Non prrnctterc d~e nelle ' La arol la di verità l di Madre Divina, non C SUIO la , te Ie contradizioni tiel pensiero, case. boiteglie. opifici o fondi di stia liropricii sia prolanata la festa. facenclo obbliga di ia!c os- servanza nel contratto stcisti di aflittanta. ED AGLI DPKRAI UN* PAROLA PADROm stia IjotitA, nla E tutta una cisio i e ci trasporta in regioni spiri- ri. Dopo ritorners il sereno, la ~ioia, i? tervcirc sensifile. la nltt- sril:ixioiir. rlr.n;i ~iicta crisiii~iii~. ,yOll tllll,i~i;i~lit,: Uio l,rf coti noi e ci iissiste! ,slxsce rielloamjziolii sl,i- tnati dove il bello lo sentiarno e lo gustiamo, compcizerrato (li SmtA e di verità ineffabile. Ec- co il mese della :i4arloitn;~, pieno ohSL7 gESfi 51fW disccpatj: n:I i lwllezza ~hc eirmndz !a sua fra poco lio,t wdretr gTIZ, e : . d ra e il siin nume e ci;-, viene Pa tinova carta del lavoro. I>cr ot- tciirrnr I'osservaiiza. i. - 0riw11m-C 1'~~piiiiiui~ 1,iili- Iilicn alla boiiti tli cliiesta iilwvn 1)r~i)a~:~l~d;i ~ 1 1 ~ nllnrer$ l'Italia fraii,tnitrapoconliZ~cdr~tC,~w- chi. I7lQ 1iC VQ' al ?'!! b... r\nc-c wr gli .4postoli. ,ebbe cfe]lc asscirzc, &Ilc Ionia- a IIO~ da tutte le lonintatranze del ternpo P cIello siiazio ycr cstx- siarcie imprimere fortementeal nostro credo cristiano aticlie una di poetica klleua sulL terra; rituali e riell'avversìt;i della vita, ~i~ 6 tarito piì, a noi vicino quanto pii! ci sctnbra lontano. Nel centenario di Alessandro Volta LA SUA FEDE 1-3 <Iato Itiogo C(! OCC;~S~O~~C 3 1;i- 1 , tliicst'aniici festeggiato il Iiiiici di sosytt;!re iii nic qrialclie taanre. chc li ntldoloi-avano. Ed di bonti c di veriti e sia pure nella szaa Iiiroua ascctisiotie il-a i popoli civili. col ril)oso fesii\'o- 3. - Ottenere il necessario rf- p Koii si ofcndarin i padroni se ma alzare gli occhi in alto! S~DC 1 I rr)ege dei fi 0 ri a F7)aria E' sorta In sospirata bell'auro- ra di ~ita~gio, piena d'attrattiva e d'iticariti, ad inauprare il dol- ce mese della Vergiiie V azira~t- tia ! Li tratliziiiiic ~ioliolarc ha vo- lrrto. coi1 pio petisicro. unire Ia Madonna al mse piìi fiorito, al mese pii1 fecond~i di l>rornusse. I cristiani vogliono viverne tutti i giorni Enneggiando a Colei rii mi il poeta caritava: Iri ir iircrcricmdiu, in IC P:~~M& Iit fE nzagnilfc~iza, +I :< s'fldtl~ QI~O~~~JI~I~IIE iil rrrnitrro P di boirt~d~. Nel MessEca a in Cina I ceiltenario derln morte di ~ 1 ~ ~ - ! iiicredulità. a tltdo di i-ipnraxio- ~andro Volta, il pritno scol>iito- I ne eci a ogni I)iion fim dichiaro rlolcezza di poesia Iienefica. re deila elettricità, cm I'acIesici- e sono pronto a dichiarare in o- di poesia nei cuori. Irdi ccrcnva <li premunirli cotf- Cttomo vive di vnsiera. iiia tro oEiii Inisier.o <li rrol~iorta ! airhc di sentimento: due turrc Continua sempre piìi atroce la prsceiirintie i ,,-alto,ici del Messico. Gr Sacerdoti iuro- no imprigionati. prch6 dichia- raroiln di stnrc ciil Pnliit fiiio al- la morte: furono uccisi in I-mn giomni eataliri;sltriir + iucilari, a ssar gmnaio wnne invaso un Convento di Rlutiache Capvuccine. perchè premvano; frrrono spogliate dell'abiro rdi- giciso e disperse. Ultimatnente uno qmvcatoco itrassacro C stato compiuta pres- so r.inioit sri dj iin tretin che por- t:iv;i i30 ~i:issrg~ciri c so ?;ol(la- ti scorta. I1 treno P stato fat- to deviiirc c tiiiti i p;isscgS@ri e soldati sono stati uccisi da una bancln di I>rigariti o ahbruciati vivi nei carrozzoni. Le vessazio- ni. gli atti piii inumani, le carne- ficine orrende si moltipii+afio o- gni giorno per opera del crrtdefe moderno Nerone del Messico, diciamo agli operai di ii~oa!rursi Cristiani. aniianici cor! tcrire le nostre forze Maria invaehiai:io- la pure coli i can~i, con i siiuni, mti i fiori ; rna Lutta queat:i poc- sia sia iin'emanadonc ierlele e col siflesco cli~ cratio as54ixe ]>revi* vr pr,-I,ar;irc ]oro urla t.- tertla Ietizia nei cieli. 1 e,tro inermi Cit:rdini, cont m i religitni. coiltr~i i \icscovi, con rinnovata ferocia, nellPint&to di g~ii ii~cotitro cd a qualuitqric C*- sia che Iio scnrkte tr~rirtd r fen- gn prv ir~rirn. Tlcrii iltfollibilp qidicstn Sairta R~Iiqiotrc Catfcrli- (-ira ri~~:~razi~~rdo .rc~zzn fij!~. il D:io~ Dio d<ixvl;ii i.f~r:;o iiito ffde. iir cni irti Fomtgo fennomt~i.ft di mLr i*ii~~r~ C n10- rire C O ~ zpha spercriiz<? ddi [email protected] !~liirc In e?in eteriin. i La riconosco, si. pia rin do- no di Dio. iier iinu icde sopran- naturale: ?!n?? h0 I)c).> Irninscia- fo i ~iicmi nlcclze ri:fitr:ii di vicp- pifi cnnfcmuzrtiii ~ F Je.w. sgoiiì- 1)r:~rr t~~~~l~ullr~~~~~ rlit!!bir~ 1)otcsSc ~~t'gc..~ c a tc-iitnrriii. st udi:iridtil:i attentaniente tiei situi friridaincii- tocco alla l'%@ del 7 liiglio '27. 11 , tutti gli Stati ~lel morido. l da parte dell'attuale eovet-no. d'e Edi fil gran gettio. ma grande 113 gii iilesso itlailo a tante fio- I ;,liche per la sua Fede per&+ Irifi iniziative. I sincero cattolica credcrite e pra- 4. - Coroiiarc I'ltJia, clic sta t icantc. Al>I>iairici, tra l'zlltr~, uii restii e di distibbidire a quei pi- droiii che ohliligntiu a iiivurzrv in festa. E' riostra ~red2o dovere. td essi haritio giusto diritto. Coiiie che devtino integrarsi a viceritl;i, due ali ~Iie devono liattere con ritnio cguale per sollevarci verso stessa vicenda ci ripete iicI- la di ogni cristia- no, vj cotio giorni in cui provia- mo qa~asi sensibilmente la prc- cancelliinlo l'onta che la indicn- va come nazione bastenimiatrice colla lotta antiblasfema, di que- sta nuova aureola di civiltà e di elctazione tnrrralc C spirituak. :. - compiere così nn; nuovt: - pasco verso l'avvento del Regno S~icialc di Yostr~ Cigt~re GPS~ 1 Cristo. All'opera tutti adtrnque. c qciix;i iiidli~i ! 11 iiiiiiido tiinlcrin- lista. i C;[[ tivi cristiaiii, lavoraiio coli Sataria llcr ahbrui ire I'uo- questa protcqh, che io (1 i hiioti gt-adu ril:~scio scri~i:~ e sottoscritta di itrla riiarto. o- DiilaIizi nll'aIiarc tlclla Vcrfiri- ne si ,dierano i cuori per offri- prezioso dmumnto che ci prora la rcligiosit5 del Volta. ECCO~~ l'origine. II canonico Ciceri di Corno, assistendn e cercando di vdge- re alla Fede un'illiistre pssw naggio grave~ncilteinfei.nlr, ~iarlnrdi Ii~lta re!igioW C-- dente' si senti q!)nlai.= dubbio sulla Fede del Volta. Egli 8110r3 svris$tb :il \~OI!:I ;L il;l~i~ l# !le cblw yiresta be]!a letitra jn ri-. slmsta. ctovc coii tnliia siilceriti nio: lavorianio itcii cc.9 Cristo c colla Cliiesa s rnllcvariil <!al ian. gfi. a iiobilitarlo, , il destirio supremo che ci attende. sincera dclla iiosira devozione e La Madorna è l'ala {le; nwttc pictà figliale. deIb trostra vifa sentime~ito di fede che ci elrva ~iraticarnentecristiana. 1 . - -. - re. per implorare. per intercede- ri '(il'li ali [iGsrnrv;trtL ciiic'sti lr0t>witi: il cavallo. l'asino, il bue oglri tari- io si Iasciatio nella stalla; cmne [a macchina ha bis-o di P&- re pulita e riparata; coci I'tiotiio e uniiltà parla di s:-. u Non SO chi Inai pwia dubi tare della niia sinseriti co- 110 nttrtrrttn iprnp. iiic;i~c r,rlr,r;ou,irt,i,lc, stensibile come si vuole ed a clii~nqtie, giaccht no:! orrossk sco Vrmgelo. prmlurre qual- che buon frutto .. ha bisopio del riposo, altncno di uii giorno sopra sei di lavoro; pcr ai tciitlcrc all:r stta citlt trra i : I - i i 1 : :ilcuti: i~i-c iii tniiiiglia. Siano buotii e iridulgmti i pa- dtot~i. perchè dal riposo festivo ne nvvaiitagger,antio. Si accosgc- ranno l ~ n presto di avere alle lo- ro dilicii&iize. non un caparljiu rivciliixfonario usuraio. tiia tiri vero e ~ierfetto cristiano. L'operaio ripoqarido e 1)oteniIr. frciliientar~ I:i Clrima in d,ji:ic- senza di Dio iil iioi, c allora ci P co.u iiatiiralc. tlo1cissiin:i. pi'cga- re. tratteiierci i11 cIiics;i, scrvirc Dio. 13 vi sono invccc altri @or- ni, in cui una estrema aridita ci snerva e ci Qgni gusto per le cose spiritilali. sem- bra che Iddio Sia lontano da noi; che non ci ascolti . , IIILI. E, una I,rova in per- Inette *e sianio sottoposti per . fecIcltà. , che sa dj aver In, m- .ti c cercarido gEi argoiiicriti ~iiìi validi che rendono anche alla ragione naturale crcdii,ilissiiim MEZZI OPPORTUNI stanza in questa ReIf~ione che I profaso. eh'( I . Cait~lica hpc- Chiunq~w ente il dovere di I st~lica Romana, ac(ln qri~!p .cito corir.rirrcre eficacemellte alla S. ' ,,,to nllppiato, cd <i citi mi so- Crociata Iiro Ril)ou> c Ho maiic-to. pur krop- Cristo e sua aiera. IN Cm& Anche in Cina infuri2 la ri- i) Non lavorare nei giorni di e tale che ogni aitrnao trriri per- vertito dfl wi~i e d~ porriolii. o- gni fl~r" bflr fuff~. IWO" nblirncciar[a ed anzarla. po, rigitardo alle :~iion~ ol,ae di otdrna-fa,nOn si rlirb;biìl I per quesla vicenda : egli non pre- tende di vedere P smtire seiilprc Dio viciiio a s$. ma coiitinua a ~iregai-e lo stesso e conipiere con egual t i i suoi dm,e- Per quanto gib piiliblicamiiin nel nmtro quindicitiafe. ora i 3et- , tori corioscorio bene le direttive della Giunta Centrde dell'Azio- iie Cattolica, del Papa e del no- stro amaticsiino Vescovo, clie con voce concorde, fecero appel- lo al popolo italiano, a tutti i cat- tolici. Iii swcintu gIi otlbitttivi cristiano catt~]ico... ma pr r re. Ier riforiiirsi di cl~>\.a Che klla lezione Er certi su- peruomini moderni ... cristiani stessi 1a1,ori di vila dutiiestica. 3) Servirsi sempre so;« dai n~gotiantj ed artigiani che 0s- servano esemplarmente il riposo festivo, Iioicotlando coloro che non lo osservaiio. a 4) Noti accettare inai i11 111- nedi manufatti che ~ircstiriiibil- nientc devonsi ritenere ccr*fczin- festa e non far lavorare i propri vo!ueione più religim2 che civile. Essa è capitanata dai Soiict di I C di nuova speranza, prdi+ ~ a - ; ia lla per tutti cuori, da1 aica avrhà appreso a rispcttarc e -che la Swta-Crvciata Qro-rì#or. di~rendet~ti in opere ritctiute co- ria Qtciale &i ~ipa~, tniinern~nte a servili a. 1 ,,io,icato inoi, ber qrtmlta 9.i di- nati~in. donicnica. - so c s~iitificaaimw dejia Fcsht si t>rcfiggc.-si possono cm1 riassu- mete : I. - Far conoscere a tutti la Icm italiana sul ripmo sfttiii~a- iiale e festivo, riconferrnata nel- &?2d0 a1 pih fervorow, un fre.. i;:iiu di commozivne arcana. 5) Non entrare nei negozi a- I ubbidire a chi lo cornan-. avrà perti nei giorni di festa. tisando I iiiqiarato chc ogni poteic viene la dili-za di procurarsi ii ne- I da Bio c che resistere a1 1ioiei.c cessario tiel giorno prcccticrite. f resistere a Dio stesso. - - - 1 2) Limitare allo slrelto ne- CP !a cosciertza, & fede. Che ce rrssnno, in g.ioriii di festa. gli quelle colpe hanno per avveiitu-

Nel centenario di Alessandro Volta

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Page 1: Nel centenario di Alessandro Volta

ANNO XV. - N. g Domenica 8 Maggio r 927 Cr*:tri rcrseritr pnnalt

-. - BQfc4 oRAR~ F E ~ O V I A R I ]( Bolkilmo dYoiiziono qurndicrnale delle ire Vzcarie I seavizi Avroiiu-.

Il Brrgam- Ffazfa Brmib~tta: 54r [dimto) - ESCE LA n. E. LA TV. DOMENICA M OGNT MESE. l---- - ,Pia-:u B r m b a ~ & 3 m i : 9 . 4 ~ - r6.m

7.52 - 9 2 5 - 1245 - 14.35 - 1721 - ~8.31 - 1' ]Ph=a Brempana-Averaro ' 940 - 16.20 U P i a s ~ Brtiiibotia - Dcrgrmo: 5 . ~ 0 - 7.10 -'i A B 1 3 0 H ~ m

Fkiw B.-RhcobeI!o: 9.40 - i r . r o - i6m I!

rz - 12.35 - 36.28 - r8.52. 9~niri .Pbrsa Brsntbriua: 6 - 15.20

Brrgmnhad~Tam (vi2 Treviglio): 63.35 - 5..p Erra d a copia I.. 6 - Pii3 copie mllettivl! k. 5 - una @a all'este-ru L r2 A - H O - ~ H ~ r ~ t n b m i a : 8 - r g m TJQ - g - 12.40 - 15.40 - 18.48 - 21 - =.lo. Dtke&ons - Amministrazione: Orno AL RREMRO Roncubdlo-Piaaca : 6.20 - t f .20

Il

pereli; bstterrnti ... n12 niir prn- tiwiiti ... !

];A &U+\ &QVOZTOITE a

notare anche y ticsto particolare dclla religiositi di hl~snandro \'alta: lir sira !errr.rrr I !~YozEO?~@ olio Madoii~ta.

f Q~iesta è dirnosirata dal fatto

che egli amara taiito la ~ i i e ~ h i e - ra tlcl Rwano e Ea praticava o- gni ~ io rno . recitandolo in fami- glia ed a Ca~iiti;?yr> poveri contadini.

Egli noil si \-erg~gna\.n di questa preghiera nt la trovava tioiosa. Portava con se la Coro- na. e nei tnornenti di riposo dd- la stra tuminosa metite. tre s p a - nava qitalchc LTatiri :iccnnipa- ciiaiulolo rolIc d l ~ r 11Tni-ia.

I i i iitia lcttcra clic s-.ri.;sc al fratello Luigi iicl r ht ~,!-uprio ricll'epoci del sito inaggior irion- fo a Parigi, raccnrnanrla ai figli: u Arrc*isaIi. cIze Iiort si scordl~~n di rccitorc I'Ave Maria per vie. ca- ijic En tinti titi scorda di rrcitai-/n per toro a .

Mirabile esempio di FuIc al- tissitirn. mlttflilirata. dcgna del stio inagnifico i i igqi io l . -C

Dimque la devozione al!n Ma- donna non i. solo dellc driiinic- ciudc galtate. come ~ervelfoti- . caniente sentenziano i s~;!odati supcrrroaiiiti moderni.

n04--

Il LI --_.I I - -

i I Non L solo h sua prcrogativi dalla terra. rlallc nriditd. da tut- I h) Non prrnctterc d ~ e nelle ' La arol la di verità l di Madre Divina, non C SUIO la , te Ie contradizioni tiel pensiero, case. boiteglie. opifici o fondi di

stia liropricii sia prolanata la festa. facenclo obbliga di ia!c os- servanza nel contratto stcisti di aflittanta.

ED AGLI DPKRAI UN* PAROLA PADROm

stia IjotitA, nla E tutta una cisio i e ci trasporta in regioni spiri-

ri. Dopo ritorners i l sereno, la ~ i o i a , i? tervcirc sensifile. la nltt-

sril:ixioiir. rlr.n;i ~ i i c t a crisiii~iii~. ,yOll tl l l l , i~i;i~lit , : Uio l,rf coti noi e ci iissiste!

,slxsce rielloamjziolii sl,i-

tnati dove il bello lo sentiarno e lo gustiamo, compcizerrato (li SmtA e di verità ineffabile. Ec- co il mese della :i4arloitn;~, pieno

ohSL7 gESfi 51fW disccpatj: n:I i lwllezza ~ h c eirmndz !a sua

fra poco lio,t wdretr gTIZ, e ::: . d ra e il siin nume e ci;-, viene

Pa tinova carta del lavoro. I>cr ot- tciirrnr I'osservaiiza.

i. - 0riw11m-C 1'~~piiiiiui~ 1,iili-

Iilicn alla boiiti tli cliiesta iilwvn 1) r~ i )a~:~ l~d; i ~ 1 1 ~ nllnrer$ l'Italia

fraii,tnitrapoconliZ~cdr~tC,~w- chi. I7lQ 1iC VQ' al ?'!! b...

r\nc-c wr gli .4postoli. ,ebbe cfe]lc asscirzc, &Ilc Ionia-

a I I O ~ da tutte le lonintatranze del ternpo P cIello siiazio ycr cstx- siarcie imprimere fortementeal nostro credo cristiano aticlie una

di poetica k l l e u a sulL terra;

rituali e riell'avversìt;i della vita, ~i~ 6 tarito piì, a noi vicino quanto pii! ci sctnbra lontano.

Nel centenario di Alessandro Volta LA SUA FEDE 1-3 <Iato Itiogo C(! O C C ; ~ S ~ O ~ ~ C 3 1;i-

1, tliicst'aniici festeggiato il Iiiiici di sosytt;!re i i i nic qrialclie

taanre. chc li ntldoloi-avano. Ed di bonti c di veriti e sia pure

nella szaa Iiiroua ascctisiotie il-a i popoli civili. col ril)oso fesii\'o-

3. - Ottenere i l necessario rf-

p

Koii si ofcndarin i padroni se

ma alzare gli occhi in alto!

S ~ D C

1 I rr)ege dei fi 0 ri

a F7)aria E' sorta In sospirata bell'auro-

ra di ~i ta~gio , piena d'attrattiva e d'iticariti, ad inauprare il dol- ce mese della Vergiiie V azi ra~t - tia !

Li tratliziiiiic ~ioliolarc ha vo- lrrto. coi1 pio petisicro. unire Ia Madonna al m s e piìi fiorito, al mese pii1 fecond~i di l>rornusse. I cristiani vogliono viverne tutti i giorni Enneggiando a Colei rii mi i l poeta caritava:

I r i ir iircrcricmdiu, in IC P : ~ ~ M &

I i t f E nzagnilfc~iza, +I :< s ' f l d t l ~

Q I ~ O ~ ~ ~ J I ~ I ~ I I E iil rrrnitrro P di b o i r t ~ d ~ .

Nel MessEca a in Cina

I ceiltenario derln morte di ~ 1 ~ ~ - ! iiicredulità. a t l tdo di i-ipnraxio- ~ a n d r o Volta, il pritno scol>iito- I ne eci a ogni I)iion fim dichiaro

rlolcezza di poesia Iienefica.

re deila elettricità, c m I'acIesici- e sono pronto a dichiarare in o-

di poesia nei cuori. Irdi ccrcnva <li premunirli cotf- Cttomo vive di vnsiera. iiia

tro oEiii Inisier.o < l i rrol~iorta ! airhc di sentimento: due turrc

Continua sempre piìi atroce la prsceiirintie i ,,-alto,ici del Messico. Gr Sacerdoti iuro- no imprigionati. prch6 dichia- raroiln di stnrc ciil Pnliit fiiio al- la morte: furono uccisi in I-mn

giomni eataliri;sltriir + iucilari, a ssar gmnaio wnne invaso un Convento di Rlutiache Capvuccine. perchè premvano; frrrono spogliate dell'abiro rdi- giciso e disperse.

Ultimatnente uno qmvcatoco itrassacro C stato compiuta pres- so r.inioit sri d j iin tretin che por- t:iv;i i 3 0 ~i:issrg~ciri c so ?;ol(la- t i dì scorta. I1 treno P stato fat- to deviiirc c tiiiti i p;isscgS@ri e soldati sono stati uccisi da una bancln di I>rigariti o ahbruciati vivi nei carrozzoni. Le vessazio- ni. gli atti piii inumani, le carne- ficine orrende si moltipii+afio o- gni giorno per opera del crrtdefe moderno Nerone del Messico,

diciamo agli operai di ii~oa!rursi Cristiani. aniianici cor! tcrire le

nostre forze Maria invaehiai:io- la pure coli i can~i , con i siiuni, mti i fiori ; rna Lutta queat:i poc- sia sia iin'emanadonc ierlele e

col siflesco c l i ~ cratio as54ixe ]>revi* v r pr,-I,ar;irc ]oro urla t.- tertla Ietizia nei cieli. 1

e,tro inermi Cit:rdini, cont m i religitni. coiltr~i i \icscovi, con rinnovata ferocia, nellPint&to di

g~i i ii~cotitro cd a qualuitqric C*- s i a che Iio scnrkte tr~rirtd r fen- gn prv ir~rirn. Tlcrii iltfollibilp qidicstn Sairta R~Iiqiotrc Catfcrli- ( - i r a r i ~ ~ : ~ r a z i ~ ~ r d o .rc~zzn fij!~. il D : i o ~ Dio d<ixvl;ii i.f~r:;o iiito

ffde. iir cni irt i F o m t g o fennomt~i.ft di mLr i * i i ~ ~ r ~ C n10- rire C O ~ zpha spercriiz<? ddi [email protected]

! ~ l i i r c In e?in eteriin. i La riconosco, si. p i a rin do-

no di Dio. iier iinu icde sopran- naturale: ?!n?? h0 I)c).> Irninscia- fo i ~ i i cmi nlcclze ri:fitr:ii di vicp- pifi cnnfcmuzrtiii ~ F J e .w. sgoiiì- 1)r:~rr t ~ ~ ~ ~ l ~ u l l r ~ ~ ~ ~ ~ rlit!!bir~ 1)otcsSc ~~t'gc..~ c a tc-iitnrriii. st udi:iridtil:i attentaniente tiei situi friridaincii-

tocco alla l'%@ del 7 liiglio '27. 11, dì tutti gli Stati ~lel morido. l da parte dell'attuale eovet-no. d'e Edi fil gran gettio. ma grande 113 g i i iilesso itlailo a tante fio- I ;,liche per la sua Fede per&+ Ir i f i iniziative. I sincero cattolica credcrite e pra-

4. - Coroiiarc I'ltJia, clic sta t icantc. Al>I>iairici, tra l'zlltr~, uii

restii e di distibbidire a quei pi- droiii che ohliligntiu a iiivurzrv in festa.

E' riostra ~ r e d 2 o dovere. td essi haritio giusto diritto. Coiiie

che devtino integrarsi a viceritl;i, due ali ~ I i e devono liattere con ritnio cguale per sollevarci verso

stessa vicenda ci ripete iicI- la di ogni cristia- no, vj cotio giorni in cui provia- mo qa~asi sensibilmente la prc-

cancelliinlo l'onta che la indicn- va come nazione bastenimiatrice colla lotta antiblasfema, di que- sta nuova aureola di civiltà e di elctazione tnrrralc C spirituak.

:. - compiere così nn; nuovt: - pasco verso l'avvento del Regno S~icialc di Yostr~ C i g t ~ r e G P S ~

1 Cristo. All'opera tutti adtrnque. c

qciix;i iiidli~i ! 11 iiiiiiido tiinlcrin- lista. i C;[[ tivi cristiaiii, lavoraiio coli Sataria llcr ahbrui ire I'uo-

questa protcqh, che io (1 i hiioti gt-adu ril:~scio s c r i ~ i : ~ e sottoscritta di itrla riiarto. o-

DiilaIizi nll'aIiarc tlclla Vcrfiri- ne si ,dierano i cuori per offri-

prezioso dmumnto che ci prora la rcligiosit5 del Volta. E C C O ~ ~ l'origine.

II canonico Ciceri di Corno, assistendn e cercando di vdge- r e alla Fede un'illiistre pssw naggio grave~ncilte infei.nlr, ~iarlnrdi I i ~ l t a re!igioW C--

dente' si senti q!)nlai.= dubbio sulla Fede del Volta. Egli 8110r3 svris$tb :il \ ~ O I ! : I ;L i l ; l ~ i ~ l # !le cblw yiresta be]!a letitra jn ri-. slmsta. ctovc coii tnliia siilceriti

nio: lavorianio itcii cc.9 Cristo c colla Cliiesa s rnllcvariil <!al ian. gfi. a iiobilitarlo, ,

il destirio supremo che c i attende. sincera dclla iiosira devozione e La Madorna è l'ala {le; nwttc pictà figliale. deIb trostra vifa

sentime~ito di fede che ci elrva ~iraticarnente cristiana. 1 . - -. -

re. per implorare. per intercede-

ri '(il'li a l i [iGsrnrv;trtL ciiic'sti lr0t>witi:

il cavallo. l'asino, i l bue oglri tari- io si Iasciatio nella stalla; cmne [a macchina ha bis-o di P&-

re pulita e riparata; coci I'tiotiio

e uniiltà parla di s:-. u Non SO chi Inai pwia dubi

tare della niia sinseriti co-

110 nttrtrrttn i p r n p . i i i c ; i ~c r,rlr,r;ou,irt,i,lc,

stensibile come si vuole ed a clii~nqtie, giaccht no:! orrossk sco Vrmgelo. prmlurre qual- che buon frutto ..

ha bisopio del riposo, altncno di uii giorno sopra sei di lavoro; pcr ai tciitlcrc all:r stta citlt trra i : I - i i 1 : :ilcuti: i~i-c iii tniiiiglia.

Siano buotii e iridulgmti i pa- dtot~i. perchè dal riposo festivo ne nvvaiitagger,antio. Si accosgc- ranno l ~ n presto di avere alle lo- ro dilicii&iize. non un caparljiu rivciliixfonario usuraio. tiia t i r i

vero e ~ierfetto cristiano. L'operaio ripoqarido e 1)oteniIr.

frciliientar~ I:i Clrima in d,ji:ic-

senza di Dio i i l iioi, c allora ci P co.u iiatiiralc. tlo1cissiin:i. pi'cga- re. tratteiierci i11 cIiics;i, scrvirc Dio. 13 vi sono invccc altri @or- ni, in cui una estrema aridita ci snerva e ci Qgni gusto per le cose spiritilali. sem- bra che Iddio Sia lontano da noi; che non ci ascolti . , I I ILI .

E, una I,rova in per- Inette *e sianio sottoposti per . fecIcltà.

, che sa dj aver I n , m-

.ti c cercarido gEi argoiiicriti ~ i i ì i

validi che rendono anche alla ragione naturale crcdii,ilissiiim

MEZZI OPPORTUNI stanza in questa ReIf~ione che I profaso. eh'( I. Cait~lica hpc-

Chiunq~w ente il dovere di I st~lica Romana, ac(ln q r i ~ ! p .c i to corir.rirrcre eficacemellte alla S. ' ,,,to nllppiato, cd <i citi mi so- Crociata Iiro Ril)ou>

c Ho maiic-to. pur krop- Cristo e sua aiera. IN Cm&

Anche in Cina infuri2 la ri-

i ) Non lavorare nei giorni di

e tale che ogni aitrnao trriri per- vert i to dfl w i ~ i e d~ porriolii. o- gni fl~r" bflr f u f f ~ . IWO" nblirncciar[a ed anzarla.

po, rigitardo alle : ~ i i o n ~ ol,ae di

otdrna-fa,nOn si rlirb;biìl I

per quesla vicenda : egli non pre- tende di vedere P smtire seiilprc Dio viciiio a s$. ma coiitinua a ~iregai-e lo stesso e conipiere con egual t i i suoi dm,e-

Per quanto gib piiliblicamiiin nel nmtro quindicitiafe. ora i 3et-

, tori corioscorio bene le direttive della Giunta Centrde dell'Azio- iie Cattolica, del Papa e del no- stro amaticsiino Vescovo, clie con voce concorde, fecero appel- lo al popolo italiano, a tutti i cat- tolici. I i i swcintu gIi otlbitttivi

cristiano catt~]ico... ma pr r re. Ier riforiiirsi di cl~>\.a

Che k l l a lezione E r certi su- peruomini moderni ... cristiani

stessi 1a1,ori di vila dutiiestica. 3) Servirsi sempre so;« dai

n~got iant j ed artigiani che 0s- servano esemplarmente il riposo festivo, Iioicotlando coloro che non lo osservaiio.

a 4) Noti accettare inai i11 111-

nedi manufatti che ~ircstiriiibil- nientc devonsi ritenere ccr*fczin-

festa e non far lavorare i propri

vo!ueione più religim2 che civile. Essa è capitanata dai Soiict di

I C di nuova speranza, prdi+ ~ a - ; ia lla per tutti cuori, da1

aica avrhà appreso a rispcttarc e -che la Swta-Crvciata Qro-rì#or.

di~rendet~ti in opere ritctiute co- ria Qtciale &i ~ i p a ~ , tniinern~nte a servili a. 1 ,,io,icato inoi, ber qrtmlta 9.i di-

nati~in. donicnica. - so c s~iitif icaaimw dejia Fcsht si t>rcfiggc.-si possono cm1 riassu- mete :

I . - Far conoscere a tutti la I c m italiana sul ripmo sfttiii~a- iiale e festivo, riconferrnata nel-

&?2d0 a1 pih fervorow, un fre.. i;:iiu di commozivne arcana.

5 ) Non entrare nei negozi a- I ubbidire a chi lo cornan-. avrà perti nei giorni di festa. tisando I iiiqiarato chc ogni poteic viene la dili-za di procurarsi ii ne- I da Bio c che resistere a1 1ioiei.c cessario tiel giorno prcccticrite. f resistere a Dio stesso. -- - 1

2) Limitare allo slrelto ne- CP !a cosciertza, & fede. Che ce rrssnno, in g.ioriii di festa. gli quelle colpe hanno per avveiitu-

Page 2: Nel centenario di Alessandro Volta

Riissia, i q:in'i arn?liilitici critdel- t i inaudite. I ?disslrii!ari iiitan- to, veri campioiii di Cristo. si distinguono coli alli di eroismo in difesa degli o r f~ i i i c dcqli rim- nial;iti.

J c r i~ t iani fer-i ciiti caliolici ;ti-

talitu s i Treparano al ni:lrtiriu i- initando l'eroica fortezza (lei pri- mi martiri della Chiestb spetta- cc!n sublintc a tuttx la cristiniii- fà iiioderna tanto iairguida ed rf- fminata ...

E i l loro sangirc. conie qiiello rlri prinii cristiani C scrueiite di altri ci-istiaiii. c l,: lotia clic cssi sos!cit~ono i)re!:ar,i cci-to alla fc- dc cd alI:i chirja ii:rnvi ti.iriitfi, poichè porig i i i ] ' : l- i J W ~ I ~ V L Y ~ i e - ! ? ~ f ~ t ! ...

14: * '* Rla se tiitto ciò costituiscc u-

di lavoro Tengano chiara~~crite edotti della necessità di rion par- tire dai loro Cmiuni di rcsiden- za nel Regno senza aver prima raggitinto la certezza di pncse- dcrc tritte le attitiiditii erl i rc- r l i i i ~ i t i chc rlovraritio risultare dal lircdetto certificato, e ciò al- lo scopo di evitare reiezioni alla frontiera e ji consegjente dannt, economico delle spese di viaggio iniitilmetite sostenittc.

E' quindi (la consigliare a tut- ti i lavoratori diretti in Fraiicia di farsi pre~~tntivarneiite visitare (In i r i i nicdico a dalI'Cficiaie .;;i- ititario del Comuire di residenza, e di farsi rilasciare iin certifica- to della visita subita che. ce re- datto come copra indicato. e vi- dimato dal Potlestà, potrà essere

completato alla frontiera dai ca- nitario del R. Ufficio dell'etni- grarionc di Ventimiglia o (la qrie!lo della Casa degli emigranti di Rardonccchia niediante I'aw- posizione di 1111 visto di cotifci- in;\. tlfil!o chc i l sviiiitario ~ii'i.,Ier - to avrd eseguita la obhligatti-ia visita di controllo.

Si fa psesmte, infine, che i la- voratori che si recano per la pri- ma volta in Francia, devono di- mostrare di essere stati \~accin?.- t i di recente. senza di che essi verranno sottoposti s vaccina- zione al !a frontiera dai mctl ic i addetti agii Uflici di ernigrnzici- ne sopra indicati.

Ci rEispctrsiawto cial farc ~0131-

ntertfi; p~rclz? ovnrai non ~ i t i ~ c i -

Y E I I I ~ ~ ~ O a ninirfctrerci ,ccrc.lti ed iirdrrlgcfsli crrso la z*icrtto ... sn- rena ...

iH PBNA PAKIGf Per iniziativa delfTOpera Cat-

dina1 Ferrari. a coronnmcnto tlclJc I;. llissicitii orgai l i~znt~ 11111-

b S. Oliera I~nenicrita, la sc- mnda festa di Pasqua (festa del- I'A~igeFo} settemila e più italiani residenti in Parigi si consacra- rono al Sacro Cilore nclla stori- ca Basilica di !lToittniarfi.e. Fu u- no spettacolo indescrivibile rli ie- cle e di entiisiasmo cristiano!

Ftinzionava Mons. CIicptaC Vescovo Arisiliario e parlli vcra- meste da sacerdote e da itfilia- i10 Don Antonio Rivolta, Dire!- Eore dell'Opera Card. Ferrari, enr~isiasnianclo e commovendu.

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cOnfortallte no in rm' di fede; I;VG C C S S ~ cilE !lgn- p- ( C R O N A CA D L L E9A LTA V A L LE ) l e nsiiioiisiini I I~I I I I I~ -- -- - -p- - ?I Rami: fuordio - Inforitini - f3rstiom~ -

I)(>* di ci~titc.. .\!;'niiiitinrio di sempre niiore iiiaiirlitc Iiarharie, ujeii spontaneo di cFi,iiixridai*ci : rrrn l j ~ i u n qttn~rdn? #...

E che falino intanto le !iazin- ni civili di Europa c itet tiiorido? Il loro contcgiio. jl 10t-9 s i l~ i lb i~ ha dell'inesplicabi!c.., del cotirr i- vcnte ... delIaapprovatiune ...

Così è di fatto ,poichh il hiac- sonisrno internaziaiiale Iavorn o; gni giorrio al servizili dei carnc- fici, assassini, ed ha tutto I'inie- resse di prolungare la persecu- zione contro. la rcligicinc, ihco- raggiando gli uccisoi i della iiber- t& ai delitti più atroci.

Sola il Papa fiwrd ha alzato la siia voce severa e sderine di condanna e (li invito alla prc-

iera... gh' (I-R

Per gli Emigranti in Francia

f DOauMENTL CHE SI RICEIEDONO

'Taritri per cambiare ... per nor- ttia (lei tiostri emigranti pubbli- chiamo :

A datare dal r . maggio p. v., tiitti i lavoratori italiani che si recano in Francia. e i membri rlelle loi-n f;itili~7ie clie :i a,:com- jingnaiio o vaiiiin a r - a ~ i i i n ~ r l i . vci.i.:iiiiiil :isst.ii~~c'l i:i! i ;irl ?iii:i vi- sita medica da parte cieE saiiitari. addetti all"Uci0 dell'emigrazi~ ne i11 Ventimidia o al!a Casa de- gli Einigranti in Rardonecchin, a seconda che i Iavc~atori pre- detti eritrina in Francia p r In via cli Mentone o per quella di 31mIane. I1 sanitario che csepi- rà la visita rilascerà alla perso- ira visitnt a repiarc certificato. che dovrà cssere esibito alle 311-

torità franccsi di ininiigraziont: insieme con gli altri rl&umefiti necessari all'arnmissione ne! tcr- ritorio della Repubblica.

PerchF il liredetto certificato sia v-dido agli effetti dell'iiigres- so in Francia, è necessario che rln esso risulti : I ) che l'emigran- te è vaccinato [li recente; 2) clit tion ir affetto da malattia coiita- gios;i o mcntalc; 3 chc possictle l'attitudine fisica necessaria wr i1 lavoro che gli sarà affidato.

Tanto la visita che i l cerlt,iica- to sona gratuiti.

In relazione a quanto copra, si ritiene opportuno che gli erni- grariti tiiretti in Francia a scopo

BOROOGNA

Fcsrn S. C#!nii~bo df. ed i i t -

gressti 1roe.el1o Pnrroco. Don hnibrogio Calvi può cs-

sere hen soddisfatto dell,~ fc-ctc- sa accogliciiza t ributata~li da Bordogna iii ocmsioiic del sti(i

ingresso uficiale come Parrnro, festa che si v ~ i ! e aSUiiia; e a quel- la di S. Co1ot;ihu M., il cui cor- po, riposante in uii iie:irlw di lu- ce sotto I'alti~r makgiore dtlla parrocchiale, vi è qui in grande venèrazione fin dai r'aimo i iV r .

Già durante i me6 deIl 'mo- mato spirituale di D. Calci qiie- sta buona popolazione cmoblie il cuore grande del suo n~vello Pa- store e Padre; e percih all'wca- sione lircscntatale in tino slzncio di fede e di stima profonda (iini- tarnente alle -4utorit:i Civili ed al Qero dei paesi viciniori) si strinse attorito al de$io sacer- dote per cantare: e L4encdictuc qui veiiit i r i nomine Domini ... P.

Il corpo venerata del Santo Martire Colombo, parve srtssul- 'tare ed uiiirsi anche lui ai canto soave C aiocondo (li quci suoi ie- deli, che Egli dal C t e ! ~ ~irotc.ve e difende.

Presentato dal R.R. ,\miprete di S. Martirio, delegato vescovi- le, con opportunissim~ ect accnn- ce parole, Don Calr,: non sqpe nascondere la sua iiitcrna com- mozione, e le sue parole d'ccca-. sione furono ascoltatissirne.

Tante durante la S. Messa co- tilc ncllc Itiiizioni dct ~ionicrig- gio (i11 cui i cantori di 8. Mar- t ino eseguirono buona musica li- turgica e disse le Eodi dc! santo i I RR. Prof. Carrninatj del G>Ilc- gio S. Alessandro in Beigaiiio) salirono al Cielo fervorose pre-

. ghiere ... S. G~lomba accoglieva certo quei fervidi vcbti, li porta- va $no al trono delI'Altix~imo e ridiscendeva col chirografo del- le pii1 elette lienc?i7ioni di Dio sri Bordogna e sttl suo alriat-o Pa- store.

Ad multos annus. D. .41~bro-, gio. ad multo? annos!

D. C.

PIAZZA BREMBkNA

f;avtrii;i da una iii-ignitiw gioritat;i, ntercotedì 27 C C O ~ SO

dagli altrnni delle Scuole di Piaz- za, Lenna, Valnegra e Moio de' Calvi, venne solenneniente cefe- brata la festa degli -4lberi.

Intervennero le autorità loca- !i e i Militi Forcstali di Pi:izaa; mandarorio eritiisiastiche adeslo-

iii il Chv. !\lbcreorii Cc ii~iai~rl:iti- te la Coort* Serpmr: e ii l 'O-

desti Conte Avv. Albarii. La piantagione de!l? ~wreccl-tic

centinaia rJi alhretri e l i i ~ 1u:igo sttl 3Iorite Sole al caiito di Fiere canzoni e dopo che il %p-eta*rio Cav. Traini ebbe a spiegare il si- gnificato e gli scopi che 1a icc:a si propone di raggiungere.

Sempre al canto degli inni p- triottici le allegre scolaresclie pasarono per le folte pirietc di Valnegra e Moio e rientratidc In bell'ordine nei paesi, sostarono a portare il loro omaggio di fiori innanzi alle lapidi <lei gloriosi Caduti ove il Podestà Cav. Ro- netti, con parola forhita, incitb gli alunni ad essere degni dri iio- stri eroi irnniortali.

Alle e g r ~ ~ c insegnanti che organizzafoi~o la festa c al si^. Francesco Donati che fu attivr e generoso collaboratore per 1'0t- tima riuscita, vada il nostro plauso cordiale. * * *

Mostra I :orniqgio. MoIto opportunamente o r p -

nizznta dalla Cattedra ArnIi. di Agricoltura il zg corr. si teirne qui una riuxitissima mostra .bel formaggio semigrasso e del 5ur- ro di latteria.

Parteciparono come concor- renti dieci latterie e due privati. La Giuria costituita dai sigg.

Dott. De Beni, Dott. Zambelli 5 Perito A g Zodovico Fin amiu- dicO i sepsenti premi :

i . I'rciiii<i: I2iitcrin Sc~ici:ilc di hscolo ; jd. id. di Olmo a! Rr. ; id. id. di Valnegra; id. id. di Piazzolo, 2. Pretnio: Latteria Sociale di

Piazzatoste; id. id. di S. Erigi- da; jd. id. di Ciisio; Scuri-Atti- lio di Branzi.

3. Premio: Latteria Sociale di Mezzoldo; Monaci Bwtolo di Eranzi; Pagarmi A p t i n o di Trahuchello. * X 1

R. Prefirm. Le udienze civili e penali Iires-

so cluesta Sezione di Pretura si terranno ogni primo e terzr, ve- nerdì di okni mese. * * *

Associo,-iaiw Fanti@- Cad~cti. In una rcccnte sctliita tenutasi

dal Consiglio dclln riostra %zio- ne Mniidntiictitalu dclla Aswcia- zione FamigIie Cadirti, venne approvato il rendiconto deIta gc- stione 1926 e venne stabilito i l programma dell'azione da svol- gere nel r 927.

.Ai soci dai quali si spera ttna piu attiva cooperazione. si rac-

t't)ll$l$(Iih t l i ~ % r c ~ v ~ ~ ~ c l c r c ~id.iiit0

pel ~>agni-ii:~i ddlc cliiotc r 927 (L, O) c si prcga~iri tutti i paren- ti dei morti i11 gucrra di tlzirt: la loro adesione la quale. giovi ri- peterlo,. oltre che cnntri2ruite ad accrescere i mezzi finamia: i a disposizione per aiiitare i pii1 I i i - sognosi, ar-ri qiicl profatido si- gnificato morale che a nessurio clovrebbe s fitggire.

i soci yotr;iiiiio far lireseriti i loro desideri e i loro bisogiri c la Sezione farà per loro tutto quanto sarà possibile, ma a farsi ioci non bisogna attendere pro- prio al momento in ctiE si invoca l'aiuto.

In casa di niorte di un solio, si potrà richierlere che il Vessil- In rlclla Associazione I'accoriipa- gni all'ultirna dimora, ma tute o- norifica distinzione, d'ora in- nanzi, non si potrà più accorda- re ai non soci.

.4cklitiamo alla riconoscenm dei nostri confratelli la nobile i- niziativa di tutti indistintamen- te i signori Podestj del nostro Matidamento che ebbero a wta- rc :i F:i\-orc tlcila Scziotic iiii con- trihttto atinuo proporzionale al- la ~iotetizinlità ecoiioniica del Co- niiine.

La Prssiderrte CLFLTA CALI'I

F i e ~ n P~i??rw~~wll~. . Venerdl 13 maggio 1927 arri

luogo a Piazza Grrrnbana la fie- ra primaverile drl bextianie Iio- viti,,, nviitn r siiinn.

l v;iIli~iai~i VI atitio 111wlt1 di presentare il proprio bestiame non pii1 al 5olito ~q f i r i an t e lo- cale, ma a negozianti lontani : quali pure potranno acquistare buon materiale adatto alla clien- tela. '

Mezzi di trasporto: Ferrovia Elettrica Bergamo-Piama Rr.

M EZZOLDO

Emigranti. Dopo Iunghe ansie e timori, fi-

nalmente ora incominciano a giun- rere dalla Francia i tanto deside- rati documenti necessnrl per espa- tri,are. Nei giorni scorsi sano par. :jk per la Francia alcune squadre dei nodi i emigranti, c una numc- rosa compagnia dire* in Austria. A tutti ~ iungano i nostri auguri di buona sdute e di fortuna. Speria mo che fra giorni abbiano a giun- m e altri dmmenki onde quelli che ancora attendono posano vali- care le frontiere. * * *

(Ritardata) La d:rcztoiie del Banco S. Ale~sandro inviriva nello

Agente per l'Alta Valle Bremhana Sig. Ga?nbira.$io Gtos. - Piazza B.

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Page 3: Nel centenario di Alessandro Volta
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