38
Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R. Vitale, A. Punzo, M. Carandente, P. Caiazzo

Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” NapoliDirettore : dr P. Caiazzo

Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza

G. Vitale, R. Vitale, A. Punzo, M. Carandente, P. Caiazzo

Page 2: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Con il prolungamento della vita dei pazienti affetti da patologia tumorale maligna, si rende sempre più frequente il riscontro di casi di compressione midollare da metastasi vertebrale.

Introduzione

Introduzione

Page 3: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Casistica metastasi vertebrali trattate con tecnica OPEN

Periodo 2005-2012

N. pazienti 70

Sesso 40F 30M

Sede Cervicale 8Dorsale 45 Lombare 17

Tumore primitivo in ordine di frequenza

Ca mammella, ca prostata, ca polmoni

mielomalinfoma di Hodghkin

Page 4: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Predilezione a metastatizzarePredilezione a metastatizzare La predilezione a metastatizzare verso una

specifica regione vertebrale è basata sul volume e sul numero delle vertebre che compongono la regione stessa; perciò, il 70% delle metastasi sono localizzate nella regione toracica, il 20% nella regione lombare ed il 10% nella regione cervicale.

La nostra casistica, se pur limitata, coincide perfettamente con i dati della letteratura.

La mammella, la prostata, il cancro ai polmoni sono i più comuni tumori che metastatizzano all’osso; comunque i tumori maligni del sangue come mieloma e linfoma di Hodghkin metastatizzano frequentemente alle strutture ossee.

Page 5: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

• I pazienti sono giunti alla nostra osservazione di PS per deficit neurologico ingravescente da compressione midollare associato a dolore incoercibile, spesso notturno, resistente ai comuni antalgici e cortisonici.

• L’irradiazione del dolore era di tipo cordonale e/o radicolare.

Manifestazioni cliniche

Page 6: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Tutti i pazienti sono stati studiati con rx-grafia standard, TC spinale,

RMN spinale in toto e sono stati stadiati con TC total body.

Stadiazione oncologicaStadiazione oncologica

Page 7: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Aspettativa di vita superiore a 3-6mesi;Valutazione e stadiazione oncologica;Deficit neurologico parziale o completo

con insorgenza da non più di 6-12 ore;Compressione mielo-radicolare accertata

con TC spinale e RMN spinale;Assenza di elevatissimi rischi per la vita

legati alle condizioni generali e/o alla procedura chirurgica.

Criteri di inclusione per il trattamento chirurgicoCriteri di inclusione per il trattamento chirurgico

Page 8: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Tutti i pazienti sono stati sottoposti a exeresi della lesione quanto più estesa possibile con decompressione e liberazione delle strutture mieloradicolari.

Trattamento chirurgico

Page 9: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Metastasi cervicali trattate

N pazienti 8

Sede C2 1 Stabilizzazione occipito- cervicale

C4 2 Somatectomia mediana anteriore + plating placche e viti

C5-C6 1 Somatectomia mediana anteriore 2 livelli + plating placche e viti

C7 1 Somatectomia mediana anteriore + plating placche e viti

C7 posteriore

3 Laminectomia C5-D1

Page 10: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

. Localizzazione cervicale posteriore

Page 11: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

• Interessamento somatico • somatectomia parziale mediante

artrectomia e/o peduncolectomia mono o bilaterale + stabilizzazione mediante sintesi-fusione con montaggio corto con barre e viti transpeduncolari e/o transarticolari.

• Interessamento posteriore laminectomia decompresiva e asportazione di tessuto neoplastico endocanalare e decompressione della corda midollare.

Localizzazione dorsale Note tecniche

Page 12: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

• Paziente che presentava compressione midollare da metastasi vertebrale anteriore rispetto al midollo, interessamento somatico, è stata eseguita una somatectomia parziale mediante artrectomia e/o peduncolectomia mono o bilaterale. In questi casi è stata eseguita una stabilizzazione mediante sintesi-fusione con montaggio corto con barre e viti transpeduncolari e/o transarticolari infisse nelle vertebre sopra e sottostante la lesione.

Localizzazione dorsale anteriore

Page 13: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Localizzazioni dorsali Note tecniche

Page 14: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Localizzazione dorsaleNote tecniche

Page 15: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

P con metastasi dorsale

Page 16: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

P. Con metastasi dorsale

Page 17: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Note Tecniche

Metastasi LOMBARI trattate

N pazienti 17

Sede L1 3 Laminectomia + peduncolectomia mono o bilaterale + asportazione di tessuto neoplastico e decompressione e liberazione del sacco e delle radici nervose + stabilizzazione mediante sintesi-fusione con montaggio corto con viti transpeduncolari infisse nei somi della vertebra superiore e inferiore collegate a barre laterali sagomate secondo la curvatura fisiologica.

L2 3

L3 4

L4 6

L5 1

Page 18: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Localizzazione lombareNote tecniche

L2

L2

L3

L1

Page 19: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Localizzazione lombare

Page 20: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Localizzazione lombareNote tecniche

• P. di anni 55 affetta da CA polmonare con localizzazione secondaria vertebrale a livello di L1 trattata con vertebroplastica per

via monoportale monopeduncolare.• Dopo circa 20 giorni dall’intervento

paraparesi ingravescente.

• Una RMN dorsolomabare mostrava crollo patologico di L1 con materiale endocanalare con segni di compressione midollare

L1

Page 21: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Localizzazione lombarenote tecniche

• Sottoposta d’urgenza ad intervento di laminectomia ed artropeduncolectomia bilaterale con asportazione di tessuto endocanalare e decompressione e liberazione del sacco e delle radici. Stabilizzazione mediante sintesi-fusione con viti infisse in D12 e L2 e colegate a barre laterali.

• Netto miglioramento del deficit neurologico già nel decorso post-operatorio

Page 22: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Pianificazione alla chirurgiaUna chirurgia radicale della lesione nelle metastasi vertebrali risulta difficilmente eseguibile rispetto ad altri distretti ossei (arti inferiori).Nei casi da noi trattati abbiamo eseguito una corpectomia e somatectomia, rimozione del corpo vertebrale,totale o parziale e mai una vertebrectomia ( rimozione di tutti gli elementi di una vertebra).

Per la identificazione della e/o delle vertebre interessate dalla lesione neoplastica e per una corretta pianificazione della terapia chirurgica, noi seguiamo la classificazione a raggiera di orologio WBB system (Weisten, Boriani, Biagini) che divide la vertebra in 12 zone ( da 1 a 12) e in 5 strati (da A a E) dai tessuti paravertebrali all’interessamento della dura. L’estensione longitudinale del tumore permette di identificare la specifica vertebra interessata dalla lesione.

Page 23: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Classificazione di Harrington

Noi riteniamo che sia molto utile, per un corretto iter terapeutico, la classificazione in Cinque classi concepita da Harrington focalizzata su fattori molto importanti in p. con metastasi spinale: stabilità e stato neurologico.

Classe I : p. che non hanno un significativo coinvolgimento neurologico ;Classe II : p. con coinvolgimento osseo senza collasso del corpo vertebrale o instabilità;Classe III: p. con indebolimento neurologico senza significativo coinvolgimento osseo;Classe IV: p. con collasso vertebrale con dolore senza significativa compromissione neurologica;Classe V: p. con collasso vertebrale o instabilità con significativo indebolimento neurologico

Page 24: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Scoring and classification system

Page 25: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

• In base a quanto innanzi esposto noi riteniamo che pazienti con dolore, senza deficit neurologici ed instabilità vertebrale, possono essere trattati conservativamente e sottoposti a radio e chemioterapia (Classe I e II di Harrington), eventuale terapia ormonale e chirurgia spinale mininvasiva (osteosintesi percutanea posteriore, vertebroplastica e cifoplastica).

• La radioterapia è il pilastro per il trattamento delle metastasi spinale; se è presente instabilità (classe IV), la chirurgia è indicata.

• Se è presente compromissione neurologica(classe IV e V) c’è indicazione ad un pronto trattamento chirurgico.

Trattamento conservativo o chirurgico

Page 26: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Casistica metastasi vertebrali trattate con tecnica PERCUTANEA

Periodo 2008-2012

N. pazienti 11

Sede Dorsale 3 Lombare 8

Sistema longitude Dorsale 3

Sistema sextant Lombare 8

Page 27: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Osteosintesi percutanea in casi di metastasi vertebrale

• In 11 pazienti con localizzazione secondaria dorsale inferiore, da D8 a D12 e lombare, in assenza di tessuto neoplastico endocanalare, ma a rischio di crollo patologico, noi abbiamo eseguito una osteosintesi percutanea posteriore con viti infisse per via percutanea transpeduncolare nel soma superiore ed inferiore alla vertebra lesa.

• Inoltre è stata praticata biopsia per via percutanea transpeduncolare monoportale

D8 Pathologic fracture

D8

Page 28: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Osteosintesi percutanea in casi di metastasi vertebrale

L4

L4

Metastasi a livello di L4 da tumorepolmonare:

1-Agobiopsia per via percutanea trans- peduncolare monoportale.

2-Osteosintesi posteriore con viti infisse per via percutanea transpeduncolare nei somi di L3 e L5 e collegate a barre laterali

Page 29: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Conclusioni Il compito della chirurgia delle compressioni midollari da metastasi vertebrale è quello di -decomprimere e liberare il midollo e/o le strutture radicolari, -eseguire una escissione della lesione quanto più estesa possibile, -fare diagnosi di natura del tumore - stabilizzare il segmento vertebrale eventualmente instabile.Noi riteniamo che le procedure chirurgiche dirette verso un scopo funzionale (decompressione spinale, stabilizzazione di frattura patologica), con o senza parziale rimozione del tumore, sono considerate palliative.Le procedure palliative sono intese ad ottenere una diagnosi, migliorare il dolore e possibilmente preservare la funzione.

Page 30: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R
Page 31: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R
Page 32: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Localizzazioni cervicaliNote Tecniche

Localizzazioni cervicaliNote Tecniche

Page 33: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Localizzazione dorsalenote tecniche

Page 34: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R
Page 35: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R
Page 36: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R
Page 37: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

Localizzazione dorsale Note tecniche

Page 38: Neurochirurgia AORN “A. Cardarelli ” Napoli Direttore : dr P. Caiazzo Ruolo della chirurgia nelle metastasi vertebrali: nostra esperienza G. Vitale, R

• Quattro pazienti:• 1 p. mostrava metastasi di C2 con instabilità

cervicale alta da frattura delle articolari ed è stato stabilizzato con placche occipito -cervicali “ sistema vertex”;

• 2 p. con compressione midollare da metastasi interessante il soma di C4, in un caso, e di C5-C6, in un altro caso sono stati trattati con somatectomia mediana di un livello, nel primo caso, e di due livelli nel secondo caso, con decompresione e liberazione del midollo e sintesi-fusione con gabbia di Piramesh e plating con placca e viti bicortiocali;

• 1 p. mostrava compressione midollare da processo espansivo extradurale con massima espressione a livello di C7 (compressione posteriore) è stato trattata chirurgicamente eseguendo una laminectomia da C5 a D2 con asportazione della massa tumorale e decompressione e liberazione del midollo.

Localizzazione cervicale