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Mensile di informazione locale - Anno I° Numero 4 giugno 2015 - tiratura 15.000 copie Segui New Cesenatico sul sito www.newcesenatico.it e sui principali social media Cesenatico Cesenatico Voce ufficiale del Comune di Cesenatico CESENATICO - “La balneazione fra Cesenatico e San Mauro Mare non è assolutamente a rischio. Le tante bandierine blu che contrassegnano le località della Provincia di Forlì-Cesena sulla cartina del sito di Arpa stanno ad indicare infatti ‘acqua igienicamente conforme’”. Questo spiega con una nota Cristina Nicoletti, vicepresidence della Provincia di Forlì Cesena e delegata alle politiche ambientali. Si sgonfia in questo modo il mezzo scandalo delle bandierine non poi così blu, e si smonta, almeno un po’, la rabbia dei proprietari degli stabilimenti balneari che non hanno di certo raccolto una grande pubblicità dall’accaduto. Entrando un po’ più nello specifico, e soprattutto tornano a quel fatidico 25 maggio in cui l’Arpa ha effettuato le analisi, si è riscontrato un superamento dei limiti dovuto principalmente alle eccezionali precipitazioni che hanno colpito la nostra località nella settimana precedente. In pratica è colpa, ancora una volta e manco a dirlo, del maltempo. “La Protezione Civile infatti in data 21 maggio aveva diramato l’allerta nella quale evidenziava per la nostra provincia piogge, temporali e criticità idrogeologica di livello I e criticità idraulica di livello II “elevato pericolo per la popolazione e tali da poter provocare danni gravi sulla zona di allertamento e su parte di essa” -continua la vicepresidente Nicoletti- Queste abbondanti precipitazioni hanno provocato un eccessivo apporto di acqua dolce presso le foci dei fiumi, in particolare il Fiume Rubicone ed il Porto Canale di Cesenatico, che ha causato il superamento del limite consentito dalla norma”. Sta di fatto che in breve tempo la situazione è tornata alla normalità, così come dismostrato dalla stessa Arpa che nei giorni successivi, il 28 e il 29 maggio per la precisione, hanno effettuato ulteriori accertamenti, riscontrando il rispetto dei limiti consentiti dalla legge con valori ben al di sotto delle soglie fissate dalla normativa. Negli ultimi 5 anni le acque di balneazione della provincia di Forlì- Cesena sono sempre state conformi ai parametri di riferimento e questo fa si che si possano classificare come “eccellenti”, proprio sulla base dei dati di monitoraggio di Arpa La stagione balneare è appena iniziata: sono tanti i turisti che anche quest’anno per il ponte del 2 giugno hanno scelto di trascorrere le vacanze sulla nostra costa su cui sventolano le bandiere blu che le nostre località hanno conquistato anche per il 2015. “La Bandiera Blu è un importante riconoscimento internazionale che viene conferito sia per la qualità delle acque di balneazione sia per i servizi offerti dalle spiagge sia per la gestione sostenibile del territorio. Tutti requisiti ai quali le nostre località a mare sanno rispondere a pieno”, conclude la vicepresidente Nicoletti. Chiarito il fatto dal punto di vista normativo e istituzionale, guardiamo all’aspetto più tecnico. I campioni di acqua sono stati prelevati il 25 maggio scorso in 93 punti del litorale emiliano- romagnolo. Le analisi sono inziate il giorno successivo, cioè il 26 maggio e solo dopo 48 ore di verifica si è potuto parlare di esiti definitivi. L’ Arpa dal canto suo aveva notato che parte dei campioni superavano già i limiti di legge e così ha pre-allertato le Ausl competenti per territorio “per consentire l´immediata trasmissione della proposta di divieto temporaneo di balneazione ai Sindaci”, si legge in una nota ufficiale dell’ Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale. Non è una novita, spiegano ancora dall’Arpa: questa prassi, consolidata da tempo e seguita sia nei giorni feriali sia in quelli festivi, “permette la massima tempestività nell´adozione di misure per salvaguardare la salute dei bagnanti”. Il 27 maggio, al termine delle analisi, sono stati poi confermati i risultati che hanno evidenziato parametri microbiologici delle acque analizzate superiori ai limiti di legge per 21 punti. “Ogni volta che Arpa registra una non conformità delle acque di balneazione, dal giorno successivo effettua nuovi campionamenti quotidiani fino a quando i valori non rientrano nella norma; questo per consentire al Sindaco la revoca del divieto e garantire tempestività nel ripristino della balneabilità”, precisano ancora dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale. Gli esiti del monitoraggio, compresa la situazione di pre-allerta a 24 ore dal prelievo, nonché il successivo ripristino della balneabilità, sono segnalati in tempo reale sul sito Balneazione e comunicati alle autorità competenti. Una certezza soprattutto per i bagnanti, i turisti, ma anche per tutti gli operatori economici del settore: le acque di Cesenatico sventolano la Bandiera Blu e a buona ragione, anche le analisi e i controlli a questo punti lo confermano. foto di: ggBO (fonte Flickr) Mare pulito? Oppure no?

New cesenatico 4 giugno 2015

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Quarto numero del periodico di Cesenatico! In questo numero: 1. alcune chicche come un'approfondimento "semiserio" sulla nuova legge sui coockies che sta "rivoluzionando" il web 2.Tutte le informaizoni dal Comune di Cesenatico 3. Una giornata all'oasi costiera 4.Cronaca 5.Cultura ed eventi in questa già caldissima estate 6. Ben due pagine di cartellone per soli 30 giorni (tutti appuntamenti assolutamente da non perdere)

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Mensile di informazione locale - Anno I° Numero 4 giugno 2015 - tiratura 15.000 copie

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Cesenatico Cesenatico

Voce ufficiale del Comune di Cesenatico

CESENATICO - “La balneazione fra Cesenatico e San Mauro Mare non è assolutamente a rischio. Le tante bandierine blu che contrassegnano le località della Provincia di Forlì-Cesena sulla cartina del sito di Arpa stanno ad indicare infatti ‘acqua igienicamente conforme’”. Questo spiega con una nota Cristina Nicoletti, vicepresidence della Provincia di Forlì Cesena e delegata alle politiche ambientali. Si sgonfia in questo modo il mezzo scandalo delle bandierine non poi così blu, e si smonta, almeno un po’, la rabbia dei proprietari degli stabilimenti balneari che non hanno di certo raccolto una grande pubblicità dall’accaduto. Entrando un po’ più nello specifico, e soprattutto tornano a quel fatidico 25 maggio in cui l’Arpa ha effettuato le analisi, si è riscontrato un superamento dei limiti dovuto principalmente alle eccezionali precipitazioni che hanno colpito la nostra località nella settimana precedente. In pratica è colpa, ancora una volta e manco a dirlo, del maltempo. “La Protezione Civile infatti in data 21 maggio aveva diramato l’allerta nella quale evidenziava per la nostra provincia piogge, temporali e criticità idrogeologica di livello I e criticità idraulica di livello

II “elevato pericolo per la popolazione e tali da poter provocare danni gravi sulla zona di allertamento e su parte di essa” -continua la vicepresidente Nicoletti- Queste abbondanti precipitazioni hanno provocato un eccessivo apporto di acqua dolce presso le foci dei fiumi, in particolare il Fiume Rubicone ed il Porto Canale di Cesenatico, che ha causato il superamento del limite consentito dalla norma”.Sta di fatto che in breve tempo la situazione è tornata alla normalità, così come dismostrato dalla stessa Arpa che nei giorni successivi, il 28 e il 29 maggio per la precisione, hanno effettuato ulteriori accertamenti, riscontrando il rispetto dei limiti consentiti dalla legge con valori ben al di sotto delle soglie fissate dalla normativa.Negli ultimi 5 anni le acque di balneazione della provincia di Forlì-Cesena sono sempre state conformi ai parametri di riferimento e questo fa si che si possano classificare come “eccellenti”, proprio sulla base dei dati di monitoraggio di ArpaLa stagione balneare è appena iniziata: sono tanti i turisti che anche quest’anno per il ponte del 2 giugno hanno scelto di trascorrere le vacanze sulla nostra costa su cui sventolano le bandiere blu

che le nostre località hanno conquistato anche per il 2015. “La Bandiera Blu è un importante riconoscimento internazionale che viene conferito sia per la qualità delle acque di balneazione sia per i servizi offerti dalle spiagge sia per la gestione sostenibile del territorio. Tutti requisiti ai quali le nostre località a mare sanno rispondere a pieno”, conclude la vicepresidente Nicoletti.Chiarito il fatto dal punto di vista normativo e istituzionale, guardiamo all’aspetto più tecnico. I campioni di acqua sono stati prelevati il 25 maggio scorso in 93 punti del litorale emiliano-romagnolo. Le analisi sono inziate il giorno successivo, cioè il 26 maggio e solo dopo 48 ore di verifica si è potuto parlare di esiti definitivi. L’ Arpa dal canto suo aveva notato che parte dei campioni superavano già i limiti di legge e così ha pre-allertato le Ausl competenti per territorio “per consentire l´immediata trasmissione della proposta di divieto temporaneo di balneazione ai Sindaci”, si legge in una nota ufficiale dell’ Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale. Non è una novita, spiegano ancora dall’Arpa: questa prassi, consolidata da tempo e seguita sia nei giorni feriali sia in quelli festivi, “permette la massima

tempestività nell´adozione di misure per salvaguardare la salute dei bagnanti”.Il 27 maggio, al termine delle analisi, sono stati poi confermati i risultati che hanno evidenziato parametri microbiologici delle acque analizzate superiori ai limiti di legge per 21 punti.“Ogni volta che Arpa registra una non conformità delle acque di balneazione, dal giorno successivo effettua nuovi campionamenti quotidiani fino a quando i valori non rientrano nella norma; questo per consentire al Sindaco la revoca del divieto e garantire tempestività nel ripristino della balneabilità”, precisano ancora dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale. Gli esiti del monitoraggio, compresa la situazione di pre-allerta a 24 ore dal prelievo, nonché il successivo ripristino della balneabilità, sono segnalati in tempo reale sul sito Balneazione e comunicati alle autorità competenti.Una certezza soprattutto per i bagnanti, i turisti, ma anche per tutti gli operatori economici del settore: le acque di Cesenatico sventolano la Bandiera Blu e a buona ragione, anche le analisi e i controlli a questo punti lo confermano.

foto di: ggBO (fonte Flickr)

Mare pulito? Oppure no?

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NEW CESENATICO Anno I° numero 4 Giugno 20152

L’EDITORIALE

ITALIA - Terminata la querelle elettorale,

tra vincitori e vinti (tra l’atro è curioso che non ci sia nessuno uscito sconfitto dalle urne), tra dati logici e illogici, interpretazioni più o meno mirabolanti, siamo assaliti da un nuovo caso mediatico e multimediale: “La nuova politica sulla riservatezza dei dati raccolti mentre navighiamo su internet”Si chiamano cookies e sono piccoli file di testo che servono, in buona sostanza, a migliorare le performance della nostra navigazione. Vengono memorizzati dai siti internet che visitiamo e non solo ci ricordano cosa abbiamo già visto e cosa no, ma ci segnalano anche le cose che potrebbero interessarci. Ora, come tutte le cose buone (i dolci ad esempio fanno ingrassare), ecco che anche i “biscottini” del computer hanno degli effetti collaterali: violano la privacy degli internauti. Il Garante italiano (seguendo le orme e le linee guida europee) ha allora deciso di mettere mano a questa faccenda agitando il pugno e imponendo una “cookie policy” (inutile inglesismo per dire regolamento, ndr.), con multe, per chi non le rispetta che vanno dai 6 ai 120mila euro. Facciamo qualche esempio: avete deciso di trascorrere un bel weekend a Londra e avete fatto tutta una serie di

interessantissime ricerche su storia, usi e costumi, su cosa proprio non potete perdervi se vi trovate nella City, ma anche su cibi e piatti della cultura che dovete assaggiare per poter tornare a casa e dire: “ho provato tutto”. Il giorno dopo tornate in rete e opplà cercando la ricetta dei canederli o della piadina romagnola, così come accedendo al vostro profilo in un qualsiasi social media, vi compariranno interessantissime offerte di voli, alberghi, ristoranti…a Londra. Questo è l’effetto dei biscotti “indigesti”, una “pietanza” che ingrassa non solo il vostro computer ma soprattutto le tasche di chi lavora proprio con quei dati e che offre servizi mirati alle aziende per trovare un potenziale interessato ai propri servizi. Spieghiamoci meglio: i dati raccolti permetteranno alle “lobbies” dei motori di ricerca ma anche ai social media di vendere le vostre informazioni alle aziende che intendono fare pubblicità e che si occupano proprio delle cose che più vi interessano. Insomma da un lato c’è il vantaggio di avere tutto quello a cui si è interessati a portata di mano, dall’altro il fastidio di averlo anche quando non si cerca (e di vedere solo quelli!). Esistono diversi tipi di avvisi sulle nuove norme e noi ne abbiamo visionati alcuni: quelli che devi cercarti (es. Gazzetta dello Sport), quelli che scompaiono in pochissimi istanti senza darti il tempo nemmeno di leggere di cosa si tratti (Il Messaggero) e

quelli che proprio devi accettare, anche perché non trovate l’opzione “non accetto” (Corriere della Sera). Bene, a questo punto possiamo decidere di non dare i nostri dati in pasto ad internet? No, o almeno così dovrebbe essere perché un sito dovrebbe comparirvi “nudo” se voi non acconsentite al trattamento dei dati; quindi è un gioco al ricatto, solo che in questo caso non perdiamo molto. I dati personali sono importantissimi, è chiaro, tuttavia per la grande scala di mercato non siamo altro che numeri e statistica: quindi importa fino ad un certo punto che ad Enrico Samorì piaccia cercare notizie sul calcio; a chi gestisce questa enorme massa di dati interessa sapere quanti sono questi Enrico Samorì e quanto valga la pena investire su di loro o meno, quanto costi proporgli della pubblicità. Il garante si fa scrupoli nel tutelare la navigazione e la privacy ma non la buchetta (e lo diciamo con cognizione di causa, essendo anche noi una realtà che viene distribuita di casa in casa): un supermercato così come un negozio non può (se non acconsento) farmi vedere la sua pubblicità su un sito ma può infilarmi nella buchetta le sue offerte commerciali, anche se c’è scritto “no pubblicità”, fate attenzione. Detto questo, come al solito ci troviamo di fronte a due pesi e due misure e ci rendiamo e rendono la vita ancora più complicata di quanto non sia già. A me, come a voi, non cambierà nulla nella navigazione, anzi, forse avrete

ed avrò pubblicità più interessanti sullo schermo; è una tragedia, invece, per i piccoli siti che si troveranno a dover riempire infiniti moduli (e ovviamente a pagare), per essere in regola e per non rischiare di essere sanzionati con cifre davvero sproporzionate. Come al solito sono i piccoli a rimetterci. Quindi anche in questo caso chi ha vinto? A mio avviso nessuno, un po’ come in queste elezioni (tanto per chiudere il cerchio). Era tutto più semplice quando si discuteva di politica al bar, si litigava, si rompevano le amicizie e ci si riappacificava. Dopo tutto nel segreto dell’urna una volta ti vedeva solo Dio.

New CesenaticoIscrizione al registro stampa del Tribunale di Forlì n.5/2015Direttore Responsabile Enrico SamorìRedazione: via degli Spalti 9 Forlìt.3487456679mail. [email protected]: Galeati Srl, ImolaDistribuzione: ErrePi CesenaChiuso in redazione il 02/06/2015

“Biscotti indigesti”

Ovvero: “quando in politica, come nella vita, si vinceva e si perdeva” (oggi si pareggia sempre)

di Enrico Samorì

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Bivaccano sulle giostre per bambini, la Municipale li porta via

CESENATICO. Nella mattina del 15 maggio scorso una pattuglia della Polizia Municipale di Cesenatico è intervenuta ai “Giardini al mare”, nella zona di fronte al Bagno Veneto, dove su di un arredo pubblico destinato ai giochi per i bambini (castello) vi erano due uomini che vi dormivano all’interno. Fatti scendere e portati in Comando per essere identificati i due sono risultati essere Z.M. 50 anni e C.S. 55 anni, entrambi senza fissa dimora e disoccupati. Il secondo è stato denunciato per il mancato possesso di documenti di identità.

CESENATICO. Cade sugli scogli e viene salvato dai Carabinieri. È successo ad un 63enne di Cesena che, nell mattina del 20 maggio scorso, intorno alle 6 e 30, mentre passeggiava in via del Porto sul lato di Levante, è caduto sugli scogli ed è rimasto col piede incastrato.

Impossibilitato a liberarsi e con l’acqua che saliva, l’uomo si trovava in una gran brutta situazione. Sul posto sono accorsi i Carabinieri, che hanno sollevato il corpo dell’uomo, lo hanno liberato e, quindi, consegnato agli operatori di Romagna Soccorso.

Il ferito è stato traslato all’ospedale Maurizio Bufalini di Cesena. Non è in pericolo di vita, ma, avendo ingerito parecchia acqua salmastra ed essendo stato trovato già in ipotermia, la prognosi non è ancora stata sciolta.Sul posto, i militari intervenuti hanno ricevuto il plauso e la gratitudine della cittadinanza cesenaticense.

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CESENATICO - “Le giornate di bel tempo al momento continuano, purtroppo, ad essere poche; ma quando si presentano inevitabilmente rileviamo l’immediata discesa in spiaggia di vari “abusivi”, a cui corrisponde però l’immediata discesa in spiaggia anche dei nostri agenti”: a parlare è il comandante della Polizia Municipale di Cesenatico, Alessandro

Scarpellini che riporta agli onori della cronaca il fenomeno dell’abusivismo sulle spiagge. Solo nel pomeriggio del 25 maggio gli agenti del nucleo antiabusivismo della Polizia Municipale di Cesenatico hanno contestato in poche ore 3 illeciti per

vendita abusiva di merce in spiaggia (con relativo sequestro e applicazione di una sanzione di 5.000 euro ai trasgressori, tutti identificati: 2 napoletani ed un bengalese), e dopo tanto tempo hanno accertato la ricomparsa di massaggiatrici cinesi: sempre in giornata, infatti, una di queste è stata intercettata a Villamarina. Dopo l’identificazione e l’applicazione di una sanzione di 300 euro è stata allontanata dalla spiaggia.Col mese di giugno il nucleo antiabusivismo potrà contare su di un prezioso rinforzo: per tutta l’estate un agente della Polizia Municipale di Cesena infatti sarà dislocato in comando a Cesenatico proprio a rinforzo del nucleo antiabusivismo. Si tratta di un agente che proprio a Cesenatico ha maturato pochi anni fa esperienza nel campo del contrasto all’abusivismo e che quindi ci potrà fornire un valido aiuto. Un rinforzo che arriva grazie alla disponibilità ed alla sensibilità del Sindaco di Cesena e del Comandante della Polizia Municipale di Cesena, dott. Giovanni Colloredo, “a cui va tutta la nostra riconoscenza”, spiega il Comandante Scarpellini che aggiunge:

“molto importante per riuscire ad avere un agente di rinforzo da Cesena è anche stato l’impegno del Vice-Sindaco e assessore alla Polizia Municipale del Comune di Cesenatico, Pier Luigi Donini”. Il nuovo rinforzo giunge a costo zero, essendosi accordati i due Comandanti per la restituzione, in condizioni di reciprocità, di un agente che da Cesenatico andrà a svolgere servizio a Cesena nei mesi invernali.

CRONACATorna la stagione calda e con lei anche gli abusivi

Cade sugli scogli e rischia di annegare

Tre venditori e una massaggiatrice scoperti nel pomeriggio del 25 maggio scorso

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CESENATICO - Nel mese di maggio la FEE (fondazione per l’educazione ambientale) ha conferito al Comune di Cesenatico la “Bandiera Blu”; per il conseguimento della “Bandiera Blu” è necessario raggiungere determinati standard relativi all’educazione ambientale, informazione, qualità delle acque di balneazione, sicurezza e servizi offerti. L’ Istituto della “Bandiera Blu” è giunto alla sua 29̂ edizione e a Cesenatico, questo ambito riconoscimento, gli è stato conferito per ben 24 volte. Ciò comporta uno sforzo particolare da parte dell’Amministrazione Comunale, non disgiunto dalla fattiva collaborazione della Cooperativa Bagnini di Cesenatico, nonché della locale Cooperativa dei Pescatori; quest’ultima per quanto riguarda virtuosi comportamenti in mare. L’ Assessore all’Ambiente Giovannino Fattori saluta con soddisfazione questo conferimento che attesta, ulteriormente, la particolare attenzione verso l’Ambiente nella sua ampia accezione. Conferimento il quale va visto come risultato di sinergia che l’Assessorato all’Ambiente ha saputo costruire con tutti i soggetti

interessati, non disgiunti da un’opera di costante sensibilizzazione nei confronti dei cittadini i quali svolgono un ruolo essenziale per un irrinunciabile miglioramento dell’habitat. “La “Bandiera Blu” è un vessillo che non identifica una Nazione ma rappresenta una sensibilità attraverso la quale garantire, alle future generazioni, un mondo migliore mettendo al centro la persona”. “E’ mia intenzione”, ribadisce l’Assessore all’ Ambiente Giovannino Fattori, “procedere nella direzione relativa ad un alta qualità della vita intervenendo in quelle che sono le deleghe conferitemi, in particolare nel rinnovare il patrimonio arboreo, che costituisce punto di eccellenza della nostra Città, ad una viabilità sempre più fluida e sicura e di conseguenza meno inquinante sotto l’aspetto delle emissioni nell’atmosfera. Questo impegno, costante del mio Assessorato, rappresenta un elemento essenziale per l’attività ricettiva, nel suo complesso, la quale non può fare a meno di un ambiente che si caratterizzi come elemento fondante di tutte le altre attività”.

CESENATICO - Per il settimanale appuntamento de “Il Sindaco con te”, il primo cittadino Roberto Buda è stato ospite del bagno “4 venti” sulla spiaggia di Levante. Il bagno è strutturato su due livelli e comprende una piscina semiolimpionica con acquascivoli e un ampio solarium con lettini ed ombrelloni oltre alla terrazza panoramica vista mare. Proprietà della Fam. Manuzzi, il Bagno 4 Venti è gestito dal ‘99 dalla Fam. De Santis. Il Sindaco ha consegnato al termine la rituale pergamena celebrativa.

CESENATICO - Per il settimanale appuntamento del “Sindaco con te”, il primo cittadino Roberto Buda è stato ospite del bar “Le Vele” sul Porto Canale di Cesenatico. Il bar è in nuova gestione dal marzo di quest’anno e viene portato avanti familiarmente dalle sorelle Alina e Tatiana e dai figli Giulia e Vitali. Tutti di origine Ucraina abitano a Cesenatico. Il Sindaco ha ringraziato per l’accoglienza ed ha consegnato la pergamena celebrativa.

SALA - In tanti all’inaugurazione della nuova Sorgente Urbana di Cesenatico.Davvero una moltitudine di persone ha preso parte alla cerimonia per l’inaugurazione della Sorgente Urbana di Sala di Cesenatico, un punto di erogazione pubblica dell’acqua di rete, liscia e gassata.Al taglio del nastro dell’impianto, collocato davanti alla Scuola materna ed elementare di via Canale Bonificazione 518 di Sala di Cesenatico, erano presenti il Sindaco Roberto Buda, l’assessore comunale all’ambiente Giovannino

Fattori, il Presidente di Romagna Acque Tonino Bernabè, il responsabile delle reti acquedotto di Hera Marcello Togni e, il Direttore di Adriatica Acque Andrea Montanari.Hanno preso parte all’evento anche tanti bambini, alunni della scuola materna e primaria, ai quali il Comune e le aziende presenti hanno donato diversi gadget, tra i quali le borracce offerte da Unica Reti da riempire con acqua del rubinetto e da portare sempre con sé; ai cittadini presenti sono state invece donate bottiglie di vetro di Adriatica Acque.

Saluti e baci dal Bagno “4 venti”

“Il sindaco con te”visita al bar “Le Vele”

“ Blu come il mare ”Cesenatico promossa anche nel 2015 per le sue acque e servizi

IN COMUNE

A Cesenatico zampilla una nuova sorgente

“Grande soddisfazione per l’Assessore Giovannino Fattori (nella foto) che imbraccia con orgoglio la 24̂ Bandiera Blu assegnata a Cesenatico”

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Cesenatico tra i primi della classeAttivato lo sportello di mediazione civile / conciliazione

CESENATICO - Grazie al lavoro condiviso della Consulta del Volontariato, in particolare del Gruppo di lavoro per il superamento handicap, dell’Associazione paraplegici dell’Emilia Romagna, della Capitaneria di Porto, dell’Amministrazione Comunale e dei gestori del sevizio di traghetto è stato possibile abbattere le barriere architettoniche presenti all’ingresso dei traghetti.

Delle rampe infatti permetteranno l’accesso anche ai portatori di handicap che si muovono in carrozzina.Herbert Poletti segretario della consulta di volontariato: “Su questo problema ricevevamo tante segnalazioni da almeno 8-10 anni. Finalmente siamo riusciti a risolvere la questione grazie alla sensibilità del Comandante Luciani della Capitaneria, del Sindaco Buda che ha sostenuto l’iniziativa così come l’Assessore Bernieri oltre alla decisiva collaborazione dei gestori dei traghetti che hanno pagato di tasca propria gli interventi”.

Livio Ceccarelli referente Associazione nazionale paraplegici: “Un’altra barriera è caduta. Mi unisco ai ringraziamenti di

Poletti e posso aggiungere che continueremo a

ricevere le segnalazioni su tutte quelle limitazioni presenti in città e le inoltreremo all’amministrazione che collabora con noi”.

Il traghetto posto in P.za Ciceruacchio sul

Porto Canale, davanti alla biblioteca comunale è gestito

da Alfiero ed è aperto tutto l’anno. Il costo dell’intervento di abbattimento delle barriere è stato di 5.000€ circa con materiali in acciaio montabili ed adattabili manualmente. Il traghetto posto davanti all’Hotel Miramare e ristorante Urbano sul Molo di Cesenatico è gestito da Sergio ed è aperto da aprile a settembre. Il costo

dell’intervento è stato di oltre 6.000€ perché vede l’installazione anche di 4 pistoni idraulici per la movimentazione delle pedane. Il Comandante della Capitaneria di Porto Stefano Luciani: “Un passo importante verso l’abbattimento delle barriere in un contesto centrale di Cesenatico. Questi interventi rendono infatti il Porto Canale, cuore della città, più fruibile da tutti i cittadini ed i turisti.”Il Sindaco Roberto Buda: “Per l’amministrazione comunale è fondamentale essere dalla parte dei più deboli e dei bisogni dei cittadini e dei turisti. Rendere Cesenatico davvero per tutti è un obiettivo fondamentale della nostra politica.” L’Assessore ai servizi sociali Mauro Bernieri: “Penso che

interessarsi ad interventi di questo tipo sia un dovere di ogni amministrazione. Dobbiamo permettere l’accesso di tutti gli spazi pubblici a tutte le persone, in particolare quelle più in difficoltà, è una questione di attenzione e sensibilità.”

Cadono le barriere architettonicheLavoro interforze per porre rimedio al problema degli accessi agli spazi pubblici, specie nei casi di mobilità ridotta

CESENATICO - “Su idea dell’assessore Lina Amormino che ha personalmente vissuto l’esperienza della partecipazione ad un corso di formazione Anci sulla materia della mediazione civile all’interno della Pubblica Amministrazione ed ha proposto di rendere a tutti i cittadini residenti a Cesenatico che ne avessero necessità questo utilissimo servizio.Il servizio consiste nella possibilità a tutti i cittadini ad interpellare gratuitamente questo sportello sostenendo solo modiche spese di segreteria, non oltre i 30 euro circa per parte, per le seguenti controversie:condominio,diritti reali,divisione,successioni ereditari e patti di famiglia ,locazione comodato affitto di azienda, risarcimento del danno da responsabilità medica e

sanitaria,risarcimento del danno da diffamazione a mezzo stampa contratti assicurativi, bancari e finanziariLo sportello , spiega l’Assessore , avrà la propria sede presso l’URP del Comune in Via Moretti 4. I cittadini potranno così usufruire comodamente di questo servizio che , ricorda l’Assessore, non è obbligatorio per i Comuni ma è solo una facoltà per semplificare ulteriormente la vita a tutti quei cittadini che potranno evitare un dispendio di tempo e risorse finanziarie necessarie per l’avvio delle controversie giudiziarie ( civili) . Entro breve sarà pubblicato un avviso pubblico che darà la possibilità ai soggetti abilitati di poter maturare questa utile esperienza in un comune come Cesenatico .

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CESENATICO - Il 26 maggio alle 14 si e’ svolta nella sala del consiglio provinciale il consiglio locale Atersir con il seguente ordine del giorno:“scelta della forma di gestione del servizio rifiuti” sulla base della struttura tecnica dell’agenzia (Atersir) dovra’ effettuare le varie verifiche per poi attivare le procedure di affidamento del servizio.

Anche nell’occasione Cesenatico ha votato favorevole all’in house ma facciamo un passo in dietro:Il Comune di Cesenatico già nel consiglio d’ambito di Atersir del 30 dicembre 2014 aveva manifestato il proprio favore all’avvio del procedimento istruttorio finalizzato alla verifica delle condizioni per l’affidamento del servizio rifiuti del bacino provinciale con modalità in-house.L’attuale gestione proseguirà fino alla decorrenza del nuovo affidamento, nel rispetto della convenzione con Hera sottoscritta dalla precedente Autorità d’Ambito di Forlì-Cesena nel 2006 e scaduta il 31 dicembre 2011.Questa scelta, che sarà verificata in accordo alla normativa vigente, consentirà di realizzare un modello di gestione rifiuti completamente nuovo, dove lo scarto diventerà un bene comune e verrà gestito in maniera pubblica per garantire la trasparenza e il controllo delle fasi di pianificazione e di valorizzazione dei rifiuti recuperati con il sistema della differenziata. Il nuovo modello inoltre punta ad una separazione proprietaria tra

i gestori della raccolta e i gestori dello smaltimento dei rifiuti, per spezzare l’attuale monopolio del ciclo integrato dei rifiuti, che di fatto, ostacola la riduzione di rifiuti, questo perché implicherebbe minore fatturato e minore margine economico per i gestori dello smaltimento. Tale percorso consentirà ai singoli territori di verificare in maniera competitiva le possibili opzioni di gestione: in-house, gara europea o gara a doppio oggetto.Questo percorso dimostra la coesione e

la determinazione del territorio che punta così a sviluppare soluzioni innovative per la gestione dei servizi in un’ottica di qualità, trasparenza e universalità, tre aspetti che vanno presi in considerazione nell’interesse di tutti i cittadini.Il percorso che sembrava quindi in discesa, oggi trova un mezzo ostacolo. La Regione Emilia Romagna ha infatti

modificato la direttiva 1470/2012 su richiesta del consiglio d’ambito Atersir consentendo la partizione dell’attuale bacino in due (forlivese e cesenate) purché sia garantita la continuità territoriale tra i Comuni appartenenti ai due bacini. La conseguenza di questo atto legittimo e ponderato, ha tuttavia determinato un vincolo a quei Comuni del cesenate che vogliono scegliere un percorso verso l’in house, quindi diverso da quanto deciso da Cesena, senza continuità territoriale con il

bacino forlivese.“A tal proposito voglio sottolineare – dichiara Lina Amormino, assessore alle società partecipate - che Cesenatico lotterà con tutte le forze per avere le pari opportunità di scelta e non costringerci a seguire percorsi che non vogliamo”.

Assessore Lina Amormino

Gestione dei rifiuti, la posizione del Comune di Cesenatico

CESENATICO - Per l’appuntamento de “Il Sindaco con te”, il primo cittadino Roberto Buda è stato ospite oggi dell’impresa Edile “Edilmare” in Via Cesenatico 325. La ditta è dei soci, tutti romagnoli, Mario, Piero, Marco, Riccardo, M arco, Marcello ed è attiva nel campo edilizio sul territorio, per nuovi fabbricati e ristrutturazioni, dal settembre 1977. Il Sindaco dopo essersi intrattenuto per una chiacchierata ha consegnato la pergamena celebrativa.

L’assessore Amormino: “Pari opportunità di scelta. Non costringeteci a seguire percorsi che non vogliamo

Il Sindaco a “Edilmare”

PARTONO I RIPASCIMENTI URGENTIIl Sindaco Buda: “Dopo la mia segnalazione, la Regione mi ha comunicato che domani, 27/05/2015, inizieranno i lavori urgenti di ripascimento dei tratti di arenile, in località Ponente colonie e Valverde, erosi dalla mareggiata del 22-23 maggio. I lavori verranno completati prima dell’inizio della stagione balneare”.

FESTA DELLA REPUBBLICAInsieme all’Assessore Amormino, al Comandante e ai ragazzi della PM, che portavano orgogliosi il nostro gonfalone, siamo andati in piazza Ordelaffi, a Forlì, invitati dal Prefetto Rosa Erminia Cesari a festeggiare la nostra Repubblica insieme a tutte le autorità civili, militari e religiose della

nostra Provincia. Come augurio faccio mie le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella:“Nel giorno della Festa della Repubblica giungano a tutti voi appartenenti alle Forze Armate di ogni ordine e grado, la gratitudine mia e di tutto il Paese e un fervidissimo augurio. Viva le Forze Armate e Viva l’Italia”.

IN BREVE

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DAL CONSIGLIO

CESENATICO - La strada è spianata verso OSPEDALE DELLA COSTA Cervia-Cesenatico-Bellaria. Novità importanti arrivano dalla politica locale che accantona i campanilismi a favore di una gestione associata di alcuni servizi, che identificano le medesime esigenze di comuni sulla costa quali Cesenatico, Cervia e Bellaria. Il primo passo importante è stato fatto dal Consiglio comunale di Cervia,

approvando la proposta di modifica della legge regionale che limitava la gestione dei servizi al solo territorio provinciale. In questo modo Cervia verrebbe inserita all’interno dell’Unione Rubicone-mare e la prospettiva di un ospedale della costa, integrando anche Bellaria, troverebbe la strada spianata. Non servono ingenti risorse, considerato che l’edificio ideale, strategico e già

esistente è l’attuale ospedale Marconi di Cesenatico (ad oggi trasformato in una sorta di poliambulatorio). In tal senso, il MoVimento 5 Stelle Regionale, nella persona del Consigliere Andrea Bertani, si è già mosso presentando un’interrogazione con l’obiettivo di sollecitare la Regione nel rivedere i confini provinciali per la gestione associata di servizi. Proponiamo di aprire un tavolo di lavoro, assieme al nuovo Direttore Generale AUSL Romagna M.Tonini, con il Comune di Cervia, Cesenatico e Bellaria, che affronti la questione dell’ospedale della costa. I criteri sacrosanti per ottenere una struttura unica in loco prendono in considerazione sia l’agglomerato urbano, sia una sostanziale maggiorazione di utenza nella stagione turistica.

Paradossale ci appare infatti che una zona turistica come questa non abbia un struttura importante. Probabilmente siamo di fronte all’unica occasione per ottenere un polo sanitario importante, moderno e d’eccellenza che potrebbe diventare un punto di riferimento per ampia parte della costa e dell’entroterra.Il tempo sta per scadere e se vogliamo incidere e garantire un servizio sanitario efficiente sulla costa dobbiamo farci sentire ora, altrimenti potrebbe essere troppo tardi. Chiediamo al sindaco di Cervia, Cesenatico, Bellaria e a tutti i partiti di unirsi per portare avanti una proposta condivisa.

Alberto PapperiniConsigliere M5S Cesenatico

(M5S)Strada spianata verso l’Ospedale della Costa

“Novità importanti arrivano dalla politica locale che accantona i

campanilismi”

CESENATICO - Dal 2003 lo stato ha deciso di alzare i parametri sulla sicurezza sismica delle scuole, obbligando tutti i comuni ad adeguarsi alle nuove direttive per garantire un maggior standard di sicurezza sismica a tutti gli edifici scolastici.Dopo anni di inefficienza e lassismo ad opera delle precedenti amministrazioni a guida PD dove non era stato fatto nulla, finalmente si è cominciato a fare qualcosa per la sicurezza dei nostri figli.Questa amministrazione ha iniziato a verificare la Scuola Saffi, che come tutti

sanno è un edificio dell’800 e come tale era prevedibile che non rispondesse ai nuovi parametri, e così purtroppo è stato.A seguito degli accertamenti gli Ingegneri hanno certificato l’inagibilità sismica dell’edificio. Ci si è trovati a dover cercare una soluzione in tempi brevi per non disperdere i bambini in altre scuole o peggio a dover mandare i nostri figli a scuola al pomeriggio. A seguito di un lavoro intenso coordinato dal nostro Sindaco si è riusciti ad ottenere dalla Provincia di Trento l’autorizzazione ad utilizzare la colonia Erminia, gratuitamente

e anche per questo non finiremo mai di ringraziarli. Parliamo di un edificio di nuova costruzione, a norma di legge per ospitare i bambini che trascorrono in colonia le loro vacanze estive e anche se non è una scuola vera e propria può garantire ai nostri figli la possibilità di studiare in un edificio sicuro. Non è certamente la soluzione ottimale, ma è senza dubbio la miglior soluzione possibile. Questa amministrazione dopo aver completato la costruzione del nuovo polo scolastico di Villamarina, ha progettato la costruzione di una

nuova scuola in sostituzione della oramai inagibile vecchia Saffi,individuandone l’ubicazione, accantonando le risorse e completando il progetto preliminare. Ora avvieremo i controlli su tutte le scuole del nostro comune e se vi saranno altre anomalie come abbiamo dimostrato, le affronteremo con soluzioni, e non con polemiche inutili. Direi un bel cambio di rotta rispetto al passato!

Fabio BandieriConsigliere Comunale

Scuole sicure, “Un bel cambio di rotta rispetto al passato”Saffi inagibile, la soluzione della Colonia Erminia non è ottimale ma è la miglior soluzione possibile.

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CESENATICO - A quattro anni dalla seconda edizione e per il quindicesimo anniversario dell’Associazione Telemaco ritorna la mostra scambio per collezionisti di bustine di zucchero grazie anche al sostegno prezioso del Mamy’s pub e del Pub Maraffa di Cesenatico e col patrocinio del Comune di Cesenatico.

Una terza edizione che si preannuncia già esplosiva in primis per la location in cui avverrà la manifestazione e cioè in Piazza Andrea Costa a Cesenatico in cui dal pomeriggio fino a tarda serata diventerà la capitale dello zucchero con collezionisti provenienti da tutta Italia pronti a scambiare ed a mettere in mostra le bustine più stravaganti e fantasiose.Durante la giornata non mancheranno iniziative e momenti di intrattenimento a tema con lo zucchero, nel pomeriggio giochi a tema con le bustine per tutte le

età, per l’aperitivo una sfilata di moda con abiti e accessori realizzate con le bustine di zucchero per concludere la giornata eleggeremo “Miss bustina un mare di zucchero 2015”. Il concorso di bellezza più stravagante di questa estate 2015 è aperto a tutte le donne, l’unico vincolo è la maggiore età, potranno esibirsi in una materia a loro scelta e scegliere tra due dei tre temi proposti per le due sfilate che saranno realizzate per ogni appuntamento, inoltre durante il mese di giugno verranno realizzate delle serate dedicate ai casting in cui eleggeremo in ogni serata chi accederà alla finale di sabato 11 luglio 2015 a conclusione della mostra scambio e sarà proprio il pubblico presente a decretare chi potrà accedere alla finale, mentre per la finalissima saranno i collezionisti insieme ad una giuria qualificata a decretare “Miss bustina un mare di zucchero 2015”Sul sito telemacoassociazione.it alla sezione download è possibile scaricare il regolamento, l’iscrizione è gratuita. (le prime tre serate dedicate ai casting di miss bustina un mare di zucchero si terranno al 40 strreet di cesenatico in viale dei mille angolo viale roma “ex acquarium”il 16 giugno - 23 giugno - 30 giugno)“Un mare di zucchero è una manifestazione che ci ha fatto conoscere in tutta Italia come associazione - spiega Eric Benedetti, presidence dell’Associaizone Telemaco - ma che soprattutto con le ultime due edizioni più di 500 persone tra collezionisti e visitatori vi hanno partecipato, naturalmente riuscire a realizzarla in una posizione così centrale ci riempie di orgoglio e soddisfazione anche perchè un grazie va al Mamy’s e al Maraffa che hanno creduto in questo progetto consentendoci di riprenderlo e portarlo così in alto, ecco perchè l’11 aprile i volontari di Telemaco sono partiti alla volta di Pieve di Cento

dove si si sono ritrovati collezioni da tutta Europa per raccogliere adesioni e far si che Cesenatico per un giorno possa divenire la capitale dello Zucchero. Per tutte le curiosità, aggiornamenti e quant’altro potete la manifestazione sulla pagina ufficiale facebook

dedicata all’iniziativa “un mare di zucchero cesenatico” Per qualsiasi tipo di informazione o per richiedere una serata nel vostro locale, inoltre, per i casting di “Miss Bustina potete” contattarci Eric 333 3743556 oppure scrivere una mail [email protected]

Cesenatico è sempre più dolceTerza edizione della manifestazione che richiama curiosi da tutta Italia

Social Zone

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Abbiamo incontrato per voi la Presidente dell’Associazione Vivi la Crescita, Sara Serafini, per intervistarla e scoprire questa realtà.

Cosa è Vivi la Crescita?

Vivi la Crescita è un’associazione di promozione sociale, un’associazione costituita da giovani talenti: bambini e ragazzi, senza limite di età.

Come nasce Vivi la Crescita?

L’associazione nasce nel 2010, dall’esigenza di tutelare i partecipanti dell’evento canoro Vivi la Voce e dalla volontà di organizzare delle serate non profit.

Cosa è Vivi la Voce?

Vivi la Voce è un concorso canoro nazionale, il cui scopo primario è far divertire i partecipanti e raccogliere

fondi per aiutare persone meno fortunate di noi. Il primo anno nel cassetto erano rimasti 300 euro e per volere del direttivo abbiamo deciso di adottare una bimba. Mi ero recata personalmente dalle Maestre Pie dell’Addolorata di Riccione chiedendo loro chi potevamo aiutare con una cifra così piccola e loro ci avevano indicato un orfanotrofio appena nato in Messico ed ospitante tanti bimbi piccolissimi. Così, su loro suggerimento, abbiamo regalato a questa realtà la minuscola somma. Qualche mese dopo ci è arrivata la foto della bimba: era bellissima, uno sguardo che bucava lo schermo ed arrivava dritto al cuore. Proprio in quel momento abbiamo deciso di aprire l’associazione con obiettivo di divertirci ed aiutare gli altri.

E’ mai andata a trovarli?

Sì, un anno, la vigilia di Natale, assieme a due carissimi amici, abbiamo deciso di partire e posso dire che metà cuore non è mai più tornato indietro.Ma sappiamo che oltre al Messico aiutate tante altre realtà, a volte contribuendo economicamente, a volte partecipando gratuitamente a iniziative di altri…E’ proprio così. Dopo il Messico un amico mi ha chiesto aiuto per un villaggio africano, un paesino lontanissimo dalla capitale del Burkina Faso e in grossa difficoltà. L’aiuto consisteva nel sostenere

i bambini del villaggio con cibo ed istruzione… ovviamente ci siamo subito attivati.

Ma aiutate anche l’Italia?

Certamente! Abbiamo aiutato un’associazione nel Ferrarese dopo il tremendo terremoto che devastò la loro città, abbiamo collaborato con associazioni locali e non: occasioni sempre bellissime

per conoscere altre persone speciali e creare assieme progetti e condividere esperienze! Attualmente stiamo operando assieme all’associazione SportInMente e Cattolica per la Tanzania nelle scuole di Cattolica con il progetto “Io sono felice, se tu sei felice”, un’attività sostenuta dal Centro Famiglie ed insegnanti e che prevede laboratori di inclusione negli orari scolastici ed extrascolastici. Una sfida ad oggi ricca di soddisfazioni e con importanti riscontri. A settembre andremo a proporlo anche a qualche altro Comune.

Come si promuove e sostiene l’associazione?

Tramite Facebook mostriamo le nostre attività e teniamo aggiornati gli associati per gli spettacoli che riusciamo a creare grazie ai contributi di copertura spese che ci vengono erogati da comuni e

proloco varie. Fondamentale per noi è anche il 5x1000, infatti questo anno, viste le difficoltà economiche degli enti, siamo riusciti a sopravvivere proprio grazie ad esso.

Vuole salutare e ringraziare qualcuno?

Vorrei dire grazie a tutti coloro che ci regalano un sorriso quando ci vedono, a tutti gli associati perché sono la vera linfa

delle associazioni, a tutti coloro che abbiamo incontrato fino ad oggi in questo percorso e con cui abbiamo condiviso emozioni e risate.

Ringraziamo Sara Serafini, presidente di Vivi la Crescita e vi invitiamo a scoprirne di più su facebook cercando Associazione Vivi la Crescita o sul sito www.vivilavoce.it

Sostenitori da sempre del motto “i bimbi non hanno scelto dove nascere”, creiamo spettacoli con bambini e ragazzi residenti in Italia per raccogliere fondi ed aiutare loro coetanei bisognosi nella nostra nazione e nel mondo.

Alla scoperta di Vivi la Crescita un’associazione di ragazzi che fa del bene ai propri coetanei in tutto il mondoPiccoli talenti dal cuore grande

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Adriatico, una risorsa straordinaria da proteggere e valorizzare

GREEN COAST

CESENATICO - Esistono moltissime emozioni,

e si presentano a noi in modi diversi: ognuno vive

la sua e se, a modo proprio e la tiene stretta. Si, perché l’emozione è questo, è quel sentimento che ti fa provare stati, suggestioni che a parole a stento si riescono a descrivere.E’ forse questo, o almeno credo, quello che hanno pensato le circa cinquanta persone che oggi (giovedì 28 Maggio) si sono ritrovate sulla spiaggia di Cesenatico Ponente. E’ quello che hanno probabilmente pensato mentre una tartaruga marciava verso la sua casa, il

mare.Sara, 65 centimetri per 46 kilogrammi di peso, era accidentalmente capitata tra le reti di un peschereccio lo scorso gennaio al largo di Ravenna.Dopo essere stata prontamente soccorsa dal capitano dell’imbarcazione è stata affidata alla Guardia Costiera di Cesenatico e agli operatori della Fondazione Cetacea Onlus di Riccione.Qui è stata circondata d’affetto fin da subito. Tecnici e volontari hanno provveduto al cetaceo fornendogli cure, cibo e acqua.La liberazione di Sara non è stato l’unico evento tenutsi occasione del “Tartaday 2015”. Al Centro Ricerche Marine di Cesenatico, infatti, si è tenuta in mattinata una conferenza nel corso della

quale hanno preso la parole esperti di conservazione e tutela delle tartarughe. Al termine dell’incontro, come gesto simbolico, ma anche come atto dovuto proprio nei confronti della tartaruga, è avvenuta la liberazione in mare di Sara sotto gli occhi di operatori del settore, studenti e curiosi.Una volta toccata la spiaggia, Sara, ha

iniziato la sua emozionante corsa verso il mare: un momento molto toccante soprattutto per chi, come il sottoscritto, non lavora a stretto contatto con questo magnifico animale che è in grado di trasmettere, con la sua inimmaginabile voglia di raggiungere la propria casa, quelle fortissime emozioni che ognuno terrà dentro di sé per tutta la vita.

CESENATICO - Un esemplare di tartaruga Caretta caretta, che a migliaia popolano le acque dell’Adriatico, è stato restituito al mare di Cesenatico, dopo essere stato curato nell’ospedale della Fondazione Cetacea Onlus di Riccione.Un gesto simbolico per celebrare la “Giornata della tartaruga marina 2015” e

che ha fatto da cornice all’incontro pubblico “Tartaday 2015”, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Rete regionale per la conservazione e la tutela delle tartarughe marine e ospitato dalla Fondazione Centro ricerche marine di Cesenatico. “Favorire la conoscenza del nostro mare è un punto di partenza fondamentale per difenderlo e salvaguardarlo - afferma l’assessore regionale alle Politiche ambientali Paola Gazzolo -. Nel 2012, proprio per monitorare lo stato di conservazione delle tartarughe e la qualità delle acque, promuovere iniziative di ricerca scientifica e coordinare le strutture di soccorso presenti sul territorio, la Regione ha dato vita alla Rete per la conservazione e la tutela delle tartarughe marine dell’Emilia-Romagna, che riunisce

enti locali, Università, Capitaneria di porto, Corpo forestale dello stato e altre associazioni ambientali. L’attività svolta in questi anni - conclude Gazzolo - è un esempio di come si possa valorizzare in modo integrato quella straordinaria risorsa che è l’Adriatico e di quanto sia importante l’attività di sensibilizzazione rispetto al tema della protezione dell’ambiente marino-costiero”. Il Tartaday 2015 è stato accreditato come evento satellite ufficiale della Green Week, la più importante conferenza annuale sulle politiche ambientali promossa dalla Commissione Europea.

LE TARTARUGHE DELL’ADRIATICOTutte le specie di tartaruga marina, che nuotano nei nostri mari da 150 milioni

di anni, sono considerate a rischio di estinzione. Gli studi dicono che in Adriatico vi è una grande concentrazione di Caretta caretta, che non vengono sulle coste dell’Emilia-Romagna per deporre le uova, ma usano l’alto Adriatico come area di foraggiamento, grazie alla presenza di una grande quantità di nutrienti.Una volta cresciute, le tartarughe tendono a migrare più a sud per la riproduzione. Secondo uno studio recente nell’arco di dieci anni l’indice di recupero delle Caretta caretta sulle coste dell’Emilia-Romagna è stato pari a 7,5 tartarughe per chilometro, contro una media nazionale di 0,4: un indice che dimostra la consistente presenza delle tartarughe in questa zona e l’esistenza di un sistema organizzato per il recupero.

Sara torna a casaLiberata dopo sei mesi la tartaruga rimasta impigliata nelle reti di un peschereccio

L’Assessore Gazzolo: “Favorire la conoscenza del nostro mare è un punto di partenza fondamentale

di Lorenzo Savelli

Paola Gazzolo

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CESENATICO - Un po’ di merito per questa

Bandiera Blu che sventola sulle spiagge di Cesenatico viene anche dal lavoro svolto delle Giubbe Verdi e dalla presenza in questo territorio, o meglio dalla partecipazione di questo territorio al progetto, dell’ Oasi costiera, inaugurata dieci anni. Sono due le stazioni inserite dentro questo progetto che coinvolge quattro amministrazioni comunali: Cesenatico, Gatteo, San Mauro e Savignano. Scorrendo un po’ di dati e un po’ di informazioni vediamo come il progetto punti a valorizzare il mare e un arenile di 9 chilometri che è così tornato allo stato brado. Si estende a nord dalla Pineta di Zadina sino al limite costiero di San Mauro Mare, per una superficie totale che supera i 120 ettari. Negli anni sono stati sviluppati progetti con visite guidate e incontri didattici con le scuole del territorio. A Gatteo, ad esempio, sorge una torretta d’avvistamento a ridosso del mare fatta realizzare proprio all’interno del progetto di promozione e valorizzazione portato avanti dall’Oasi e dall’amministrazione, ma ad oggi la struttura risulta chiusa per manutenzione. Si attende, prima di poter riportarla in funzione, una verifica statica. La torretta, infatti, nel periodo invernale deve far fronte anche a difficilissime condizioni atmosferiche e alla continua erosione del mare. Non solo visite dall’alto ma anche passeggiate didattiche lungo le sponde dei laghetti e all’interno

dell’oasi: da tempo, circa tre anni, non si fanno più per mancanza di soldi, un male comune a tante splendide realtà del territorio provinciale ma anche regionale e nazionale. Niente risorse equivale ad una riduzione dei servizi, ad una sorta di inesorabile “imbarbarimento” a cui costringiamo anche le future generazioni. La colpa di tutto questo non è imputabile ad una sola amministrazione ma ad un intero sistema che sulla scia della crisi economica ma anche in nome del progresso cancella un altro importante pezzo di quel che siamo. Cerchiamo ulteriori informazioni su internet ed andiamo sul sito www.oasicostiera.org e ci accorgiamo immediatamente che l’aggiornamento risale al 2005: anche questa volta non è questione di tempo, è questione di risorse. Niente soldi niente attività; niente attività, niente eventi;

niente eventi, niente di nuovo da scrivere sul sito che diventa quindi un monolite nel deserto. Il valore di questi luoghi non è esclusivamente estetico ma punta anche a preservare un territorio, un certo equilibrio tra presenza umana ed animale ed è per questo che nell’ “oasi due”, quella che si trova nel territorio cesenaticense, si effettuano catture e censimenti di specie ornitologiche in grado di dare un buon apporto alla scienza e alla ricerca sui fenomeni migratori, ma anche sui cambiamenti climatici stagionali. Ogni anno in questo luogo vengono inanellati circa 10 mila esemplari e da qui ne transitano tanti che provengono anche da altri parti d’Europa (sono 8 mila i punti

di inanellamento riconosciuti nel vecchio continente, ndr.). E’ stata riscontrata la presenza di un paio di esemplari già censiti, uno in Danimarca e l’altro in Ungheria, paesi a cui questi uccelli faranno ritorno proprio a giorni. Perché verificare questi dati? Una risposta su tutte: perché gli spostamenti dimostrano anche i cambiamenti dello stile di vita dell’uomo e lo stato di urbanizzazione dei territori e perché grazie ai dati registrati si decide quali specie possono rientrare nelle stagioni di caccia e quali no, quali “famiglie di esemplari” devono essere

preservate e quali invece non sono in sofferenza o addirittura a rischio di estinzione. E’ paradossale (in realtà non troppo) che in un’oasi non siano tutte rose e fiori. Nell’oasi di competenza del territorio savignanese, ad esempio, che sorge su un terreno in concessione d’uso gratuito da parte di un privato, i volontari sono costretti a pagare persino l’IMU; per giunta risulta che la convenzione con l’amministrazione sia scaduta da tempo e da tre anni a questa parte, sempre a causa della mancanza di soldi, non c’è alcuna copertura assicurativa e per questo le visite didattiche si sono interrotte bruscamente. Un tempo circa 500/600

ragazzi al mese venivano accompagnati qui dai propri insegnanti alla scoperta della fauna e della flora del territorio e peraltro è rimasto in piedi per diverso tempo anche un progetto educativo portato avanti insieme a Mirabilandia. La “belle epoque” sembra essere finita. Oggi si fanno i conti quasi con le dita e i risparmi sono davvero risicati. “Dobbiamo lavorare in economia e buona parte delle risorse che abbiamo a disposizione vanno nelle opere di manutenzione che non si limitano alla sola gestione delle due oasi – spiega Sandro Birina Responsabile delle Giubbe Verdi e referente dell’Oasi Costiera – Per di più di questi finanziamenti pubblici ne riceviamo solo una piccola parte ad inizio anno, il resto, invece viene erogato molto più avanti. Non di rado ci capita di dove mettere mano a risorse proprie”.Anche la natura ha un costo e si sa, tuttavia è giusto pensare bene a quanto costa intervenire per far fronte alle emergenze. Non è un caso, allora che la Regione incominci a spostare l’attenzione proprio sulla prevenzione e la tutela dei territori e lo stesso dovrebbe fare il Governo. Solo allora, forse, si potranno avere sufficienti risorse per far emergere nuovamente il potenziale di una splendida oasi costiera che a livello naturalistico, didattico e turistico avrebbe ancora molto da offrire.

fotoservizio di Enrico Samorì

C’era una volta l’OasiPoche risorse per la giusta promozione di questo meraviglioso luogo

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CULTURA & SOCIETA’Architettura del Ventennio, tra gli esempi più belli anche la colonia AgipLegambiente valorizza i tesori da salvare, specie quelli fuori dagli itinerari turistici tradizionali

EMILIA ROMAGNA - Una piccola guida agli esempi di architettura razionalista ancora presenti nelle province di Ravenna, Ferrara, Bologna, Forlì Cesena e Rimini. Il volume in distribuzione a Fusignano (RA)128 pagine per raccontare la storia di decine di edifici risalenti al ventennio fascista compresi tra Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì Cesena e Rimini: è la pubblicazione “L’architettura del Ventennio” realizzata da Legambiente nell’ambito di Salvalarte, la campagna di Legambiente per far conoscere, promuovere e valorizzare i tesori d’arte da salvare, ma anche quei beni culturali cosiddetti minori, al di fuori degli itinerari turistici tradizionali e sconosciuti al grande pubblico.

Tra gli edifici presi in esame dalla guida l’Ala di Baracca a Lugo, appena restaurata, la Colonia Agip di Cesenatico, uno dei più rappresentativi edifici dell’epoca che continua tuttora ad avere la stessa destinazione d’uso originaria, oppure la Colonia Varese di Cervia, la Facoltà di Ingegneria di Bologna (opera dell’architetto Vaccaro) e lo stadio Dall’Ara, così come le scuole Alda Costa a Ferrara e Piazza Caduti della Libertà (già piazza Littoria) a Ravenna. “C’è da accettare il fatto che anche gli edifici del Fascio - ha spiegato l’Architetto Gianfranco Casadei - anche quando non possono ambire ad una purezza stilistica e formale da libro di storia dell’arte, sono ormai sulla strada per divenire presenze consolidate e

nobilitate dallo scorrere del tempo, ovvero in via di purificarsi dal nesso storico che li lega alle circostanze della loro origine”. Già Pier Paolo Pasolini negli anni ‘70, parlando di Sabaudia e confrontandola con la moderna società dei consumi, aveva evidenziato come “il passare degli anni ha fatto sì che questa architettura di carattere littorio assuma un carattere tra metafisico e realistico. Metafisico in un senso veramente europeo della parola, cioè ricorda la pittura metafisica di De Chirico. Realistico perché, anche viste da lontano, si sente che le città sono fatte - come si dice, un po’ retoricamente - a misura d’uomo: si sente che all’interno ci sono delle famiglie costituite in maniera regolare, delle persone umane, degli esseri viventi completi, interi, pieni nella loro umiltà”.Il volume non ha la pretesa di una ricognizione esaustiva, puntando invece a disegnare un percorso panoramico che ha privilegiato gli edifici con caratteristiche formali ed architettoniche di pregio o che risultavano efficacemente rappresentativi della funzione e del senso storico.“Ogni fase storica, per positiva o negativa che la si voglia considerare - ha dichiarato Yuri Rambelli, Presidente del circolo

Legambiente A. Cederna - produce una realtà materiale che ne riflette la fisionomia culturale e sociale. Salvaguardare gli edifici “del Fascio” non significa altro che agire in direzione di una consapevolezza culturale che pensa la conservazione mirando al senso delle cose, non ai valori che, nella mutevolezza della storia, sono di volta in volta attribuiti ad esse dagli uomini. Non dimentichiamo poi che l’architettura degli anni ‘20 e ‘30 ha rappresentato una “scuola” in cui si sono formati tutti i professionisti che poi hanno realizzato i piani di ricostruzione postbellica, soprattutto dove, come nella Bassa Romagna, molti paesi sono stati ricostruiti praticamente ex novo. Guardando i centri storici, il Municipio, la piazza e il mercato coperto di Alfonsine, così come la Casa del Popolo di Fusignano, l’impronta razionalista è evidente. La ricerca di Legambiente dimostra quindi che siamo di fronte ad un patrimonio importante che va valorizzato come merita, destinato ad ospitare iniziative culturali e sociali e non depauperato a fini meramente immobiliari”. La guida può essere richiesta al circolo Legambiente A. Cederna di Fusignano, via Monti 3, www.legambientenews.it.

Misano Adriatico, 25 maggio 2015 – Si è svolta nell’Aula Magna della FUSP (Fondazione Universitaria San Pellegrino) la Cerimonia di premiazione dei vincitori del IV Premio per la Traduzione San Pellegrino. Il concorso è rivolto agli studenti iscritti al IV e al V anno delle Scuole Superiori delle Province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, Pesaro-Urbino e della Repubblica di San Marino. I 400 partecipanti hanno affrontato la traduzione in italiano di un testo culturale giornalistico da una lingua a scelta tra il tedesco, il francese, lo spagnolo e l’inglese.Nella prova tutti i ragazzi hanno mostrato buone competenze linguistiche, consapevoli di quanto sia importante lo studio delle lingue, affrontando tra l’altro una tipologia di prova, cioè la traduzione, che non è inserita nei Programmi ministeriali. La traduzione è l’identità della Fusp, è un modo di studiare le

lingue diverso rispetto a quello proposto tradizionalmente. Con la traduzione si entra dentro la lingua e la cultura, acquisendo competenze più ricercate e approfondite.

ECCO L’ELENCO DEI VINCITORITedesco:1 Elena Mercantini (Liceo linguistico “Mamiani”, Pesaro); 2Margherita Amati (Liceo linguistico “Giulio Cesare - Valgimigli”, Rimini), 3 Marta Massaia (Liceo linguistico “Ilaria Alpi”, Cesena), 4 Beatrice Maestri (Liceo linguistico “Ilaria Alpi”, Cesena).

Francese:1 Susanna Terenzi (Liceo Linguistico San Marino), 2 Giorgia Sartori (Liceo Linguistico San Pellegrino), 3 Chiara Tovani (Liceo Linguistico San Pellegrino),

4 Arianna Valentini (Liceo Linguistico Mamiani).

Spagnolo:1° Daniele Zaccaria (Liceo Classico, Forlì), 2 Chiara Ferri (Liceo Linguistico, Cesena), 3 Roberta Sorrenti (Liceo Linguistico, Cesena), 4 Alessia Blasi (Liceo Linguistico Nolfi, Fano).

Inglese:1° Cristian Albani (Liceo Scientifico “Enzo Ferrari”, Cesenatico); 2 Isabella Bongiardino (Liceo Classico Linguistico “Dante Alighieri”, Ravenna), 3 Ilaria Borini (Liceo Classico Linguistico “Terenzio Mamiani), Pesaro); 4 Francesca Bocciero (Scuola del Libro, Urbino)Al 1° classificato di ogni lingua è andato un premio 500 euro e al 2° un premio di 250 euro. Terzi o quarti classificati hanno ricevuto un dizionario delle Case

Editrici Zanichelli, Oxford University Press, Hoepli, Hachette Education (sponsor tecnici dell’evento). Alla premiazione hanno partecipato il vice-presidente della FUSP Stefano Arduini, la preside del liceo linguistico Silvia PaccassonI, il sindaco di Misano Adriatico Stefano Giannini e Gabriele Magnani vice direttore filiale Riccione Emilia di Banca di Rimini che ha contribuito alla realizzazione del concorso.

Pesaro, San Marino, Cesenatico e Forlì ecco i più bravi “traduttori in erba”

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CESENATICO - da quest’anno il centro Diamanti è stato ribattezzato “Diamanti Beach Village”.Oltre a tutte le attività proposte in piscina (e si va dall’acquagym al nuoto libero, all’hidrobike, hidrowalk, personal, acquascivoli), la struttura si prepara per la stagione estiva e pronta ad offre una vastissima gamma di attività e intrattenimenti che vanno ad implementare la già ricca offerta turistica di Cesenatico. E’ stata predisposta un’area dedicata ai bambini che potranno divertirsi con i gonfiabili, ma anche ai più grandi con l’allestimento di campi da beach tennis e beach volley, (per i nostalgici e gli appassionati) da bocce e anche i servizi sono stati implementanti con bar e ristorante pronti a rispondere agli assalti del

popolo dei vacanzieri. In questo luogo prenderanno avvio anche i centri estivi che come principio portante avranno la salute, il benessere e la forma fisica. Diverse le formule proposte: si può scegliere di fare 1/2 giornata (mattino o pomeriggio) o giornata intera, con o senza pranzo in entrambe le modalità. Dalle 7.30 alle 8.30 ci sarà l’accoglienza dei bambini, dalle 8.30 alle 12.30 ci saranno le attività della mattina, dalle 12.30 alle 14.30 ci sarà il “ritiro” dei bambini che non pranzano. Proseguiranno fino alle 17.30, poi, le attività pomeridiane e la giornata tra giuchi, sport ed intrattenimento terminerà alle 18.3Cosa potranno fare qui i bimbi? Anche sulle attività c’è la possibilità di scgliere tra un’ampia gamma di opzioni e servizi.

Si va dal nuoto, proposto tutti i giorni, sia mattina che pomeriggio, tutte le attività da spiaggia (beach tennis, beach volley e tanto altro ancora), fino alle attività sportive come calcio, basket, pallavolo. Non mancheranno poi i laboratori artistici e creativi per sviluppare anche la componente artistica e accrescere la fantasia dei bambini. Com molta meno gioia, ma non potevano mancare, ci sarà il tempo (giusto) anche per

fare i compiti, così da non ridursi agli ultimi giorni di vacanza. .La stagione parte ufficialemente l’8 giugno e si protrarrà fino al 12 settembre. E’ possibile sottoscrivere abbonamenti settimanali e sono previste anche diverse formule di sconto ed agevolazioni per fratelli. Per informazioni più approfondite: www.diamanticesenatico.it

Diamanti, l’estate è Beach Village

TUTTO EVENTI

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“In Cartellone” Gli appuntamenti dal 14 giugno al 17 luglio 2015Mostra mercato di filatelia e numismaticaa cura del Circolo Filatelico E. Giunchi di Cesena13 e 14 giugno 2015 Sabato dalle 9 alle 18 e dalle 20 alle 23 - Domenica dalle 9alle 13Centro San Giacomo/Via G. BrunoInfo:[email protected], 0547 673287

Poker d’Assi - Trofeo BarozziRegata d’altura a cura di Circolo Nautico Cesenatico14 giugno 2015, ore 10Circolo Nautico Cesenatico/Via Magrini 36Info: [email protected], 0547 673287

Vivere il ParcoMusica, danza e spettacolo al Parco di Levante - a cura di Centro Sociale Anziani InsiemeSabato, domenica e festivi dal 2 giugno al 13 settembre 2015, ore 21Parco di Levante/Viale dei Mille 160Info: [email protected] 0547 673287

2° Trofeo Mar AdriaticoTorneo di calcio giovanile a cura di ASD Bakia Cesenatico12 - 14 giugno 2015, dalle ore 9Impianti sportivi comunaliInfo: [email protected] 0547 673287

Corsi, Stage, LaboratoriMandalando, laboratorio creativoa cura di Associazione Benessere14 giugno 2015 ore 21Piazza Michelangelo/ValverdeInfo: [email protected] 0547 673287

Mercato di generi varidal 1 giugno al 14 settembre 2015 - tutti i lunedì, dalle 19.30 alle 24Via AbbaInfo: [email protected] 0547 673287

Mercatino delle pulci e dell’artigianatodal 1 giugno al 31 agosto 2015 - tutti i lunedì, dalle 19 alle 24Indirizzo e contatti:Centro Storico/Via Fiorentini/Via BaldiniInfo: [email protected], 0547 673287

Corsi, Stage, LaboratoriDisegnare con le forbici - Lettura animata e laboratorio con l’illustratrice Silvia Bonannia cura di Associazione Cartabianca15 giugno 2015, ore 21Piazza Kennedy/ZadinaInfo: [email protected] 0547 673287

Parchi in Wellness CesenaticoMovimento all’aria aperta - Ingresso liberoTutti i lunedì - Pilates (Palestra New Pianeta

Fitness);Tutti i mercoledì del mese di giugno - Lightinbody (Associazione InSintonia);Tutti i mercoledì del mese di luglio - Stretching dei 5 elementiDall’ 8 giugno al 29 luglio 2015 - tutti i lunedì e mercoledì, ore 19Parco di LevanteInfo: [email protected], 0547 673287

Cesenatico CamminaPasseggiate di circa un’ora e mezza attraverso percorsi pedonali cittadini per scoprire le bellezze del territorio all’insegna del benessere psicofisico - La partecipazione all’iniziativa é completamente gratuitadal 23 aprile al 10 settembre 2015 - tutti i martedì e giovedì, ore 20.30Palazzo del Turismo/Viale Roma 112Info: [email protected], 0547 673287

Mercato di generi varidal 26 maggio al 15 settembre 2015 - tutti i martedì, dalle 7 alle 14Valverde/Via MantegnaInfo: [email protected], 0547 673287

Incontri di hatha yogaa cura del Circolo Chakra - Ingresso liberodal 2 giugno al 28 luglio 2015 - tutti i martedì, ore 20Cortile Scuola Leonardo Da Vinci/Via F.lli Caboto 21Info: [email protected], 0547 673287

Giochiamo con i colori della voceLaboratorio creativo per bambini a cura di Associazione Benessere16 giugno 2015, ore 17.30Indirizzo e contatti:Spiaggia libera Molo di PonenteInfo: [email protected], 0547 673287

Le mappe del mondo incantato - Lettura e gioco animato con lo scrittore Pino Pace a cura di Associazione Cartabianca16 giugno 2015, ore 21Indirizzo e contatti:Piazza Volta/VillamarinaInfo: [email protected], 0547 673287

Morbido mare. morbido giocareIncontro di animazione per bambini dai 2 ai 6 anni con Elisa Mazzoli e Silvia Bonanni Periodo:16 giugno 2015ore 21Museo della Marineria/Via Armellini 18Info: [email protected], 0547 673287

Mercato di generi varidal 3 giugno al 9 settembre 2015 - tutti i

mercoledì, dalle 7 alle 14 e dalle ore 20 alle 24Vie Sciesa e Vespucci/PonenteInfo: [email protected] 0547 673287

Hatha yoga al marea cura del Circolo Chakra - Ingresso liberoPeriodo:dal 3 giugno al 26 agosto 2015 - tutti i mercoledì, dalle 19 alle 20Spiaggia libera Colonia AgipInfo: [email protected], 0547 673287

Esperienza di yoga per bambinia cura di Associazione Benessere17 giugno 2015, ore 17.30Spiaggia delle Tamerici/ValverdeInfo: [email protected], 0547 673287

LaboratoriNonni cucù, biglie e conchiglie - Lettura animata con la scrittrice Elisa Mazzolia cura di Associazione Cartabianca17 giugno 2015, ore 21Lungomare PonenteInfo: [email protected], 0547 673287

Mercatino di artigianato artisticodal 27 maggio al 9 settembre 2015 - tutti i mercoledì dalle 20 alle 24Villamarina/Viale CarducciInfo: [email protected], 0547 673287

Mercato di generi varidal 21 maggio al 17 settembre 2015 - tutti i giovedì dalle 20 alle 24Villamarina/Via TorricelliInfo: [email protected], 0547 673287

Giochiamo con lo yoga della risataa cura di Associazione Benessere18 giugno 2015, ore 17.30Spiaggia libera di Piazza CostaInfo: [email protected], 0547 673287

Mostri, alieni e strane creature - Lettura animata e laboratorio con lo scrittore e illustratore Sandro Natalinia cura di Associazione Cartabianca18 giugno 2015, ore 21Piazza Michelangelo/ValverdeInfo: [email protected], 0547 673287

Le Meraviglie di ZadinaMerceologie varie e animazionedal 5 giugno all’ 11 settembre 2015 - tutti i venerdì, dalle 18 alle 23Viale dei Pini/ZadinaInfo: [email protected], 0547 673287

I Mercanti lungo il maredal 29 maggio all’ 11 settembre 2015 - tutti i venerdì dalle 19 alle 24

Lungomare PonenteInfo: [email protected], 0547 673287

Mostra mercato delle tipicità romagnoledal 29 maggio al 11 settembre 2015 - tutti i venerdì, dalle 18 alle 24Piazza MarconiInfo: [email protected], 0547 673287

Mercato di generi varidal 1 gennaio al 31 dicembre 2015 - tutti i venerdì, ore 7zona StadioInfo: [email protected], 0547 673287

Viaggio nel mondo spaventoso dei dinosauri - Lettura animata e laboratorio a cura di Promolettura Giunti Editoriale Scienza in collaborazione con Associazione Cartabianca19 giugno 2015, ore 17.30Spiaggia libera di Piaza CostaInfo: [email protected], 0547 673287

La Serenata delle ZanzareIncontri di poesia nel giardino della casa-museo del celebre poeta e scrittore Marino Moretti - “Baldini e dintorni”: omaggio a Raffaello Baldini nel decennale della morte - con Liana Mussoni e Ilario Sirri, accompagnamento musicale alle tastiere di Fabrizio Flisi19 giugno 2015, ore 21Piazza delle ConserveInfo: [email protected], 0547 79279

Vivere il ParcoMusica, danza e spettacolo al Parco di Levante - a cura di Centro Sociale Anziani InsiemeSabato, domenica e festivi dal 2 giugno al 13 settembre 2015, ore 21Indirizzo e contatti:Parco di Levante/Viale dei Mille 160Info: [email protected], 0547 673287

Incontri di hatha yoga e di meditazionea cura di Circolo Chakra - Ingresso liberodal 6 giugno al 29 agosto 2015 - tutti i sabati, ore 17Parco di LevanteInfo: [email protected], 0547 673287

Il Festival dei BambiniTeatro burattini, animazione e laboratori creativi, proiezioni - Ingresso libero13 - 20 giugno 2015, ore 17 e ore 21Museo Marineria/Rotonda Kennedy-Zadina/Piazza Costa/Piazza Michelangelo-Valverde/Piazza Spose dei Marinai/Giardini al Mare/Piazza Volta-VillamarinaInfo: [email protected], 0547 673287

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NEW CESENATICO Anno I° numero 4 Giugno 2015 15

“In Cartellone” Laboratorio di cucina consapevole per bambinia cura di Associazione Benessere20 giugno 2015, ore 21Piazza Kennedy/ZadinaInfo: [email protected], 0547 673287

Spettacolo di danza popolarea cura di Cesenatico Ponente Eventi20 giugno 2015, ore 21Piazza Spose dei MarinaiInfo: [email protected], 0547 673287

Calici DiVini Solstizio d’Estatedegustazione di vini a cura di Associazione CaliciDivini19-20-21 giugno 2015, ore 18/24Porto canale/centro storicoInfo: [email protected], 0547 673287

Cesenatico alla scoperta dei sapori nascostiConferenza e degustazione di prodotti tipici romagnoli in collaborazione con ARPA e AD26 giugno 2015ore 21.30Piazza CostaInfo: [email protected], 0547 673287

La Serenata delle ZanzareIncontri di poesia nel giardino della casa-museo del celebre poeta e scrittore Marino Moretti - “Poesia presente”: reading di Aurora Castro, Luciano Mazziotta, Roberta Sireno, Luca Tognacci. accompagnamento

musicale al violino Ximena Jaime26 giugno 2015, ore 21Giardino di Casa MorettiInfo: [email protected], 0547 79279

Orchestra spettacolo LuanaSpettacolo musicale a cura di Associazione Villamarina Eventi26 giugno 2015, ore 21Villamarina/Piazza VoltaInfo: [email protected], 0547 673287

La festa del canea cura di Cesenatico Ponente Eventi27-28 giugno 2015, dalle 18 alle 24Lungomare PonenteInfo: [email protected], 0547 673287

Sagra di San Pietro Pescatore28/6 - ore 19/24 - Stand gastronomici, pesca di beneficenza e musica live29/6 - ore 20.30 - Santa Messa presieduta da Mons. Douglas Regattieri, Vescovo della Diocesi di Cesena-Sarsina28 - 29 giugno 2015, ore 19Chiesa di San Pietro/Via MaroncelliInfo: [email protected], 0547 673287

Mercatino dei Puffia cura di Croce Rossa Italiana Sezione di Cesenaticodal 1 luglio al 26 agosto 2015 - tutti i mercoledì, dalle 20 alle 24Piazza delle ConserveInfo: [email protected], 0547 673287

I Mercanti lungo il mareMostra mercatodal 29 maggio all’ 11 settembre 2015 - tutti i venerdì, ore 19/24Lungomare PonenteInfo: [email protected], 0547 673287

La Serenata delle ZanzareIncontri di poesia nel giardino della casa-museo del celebre poeta e scrittore Marino Moretti - “Questa Romagna che ho nel sangue...” - Presentazione dell’antologia “D’ un sangue più vivo. Poeti romagnoli del Novecento” con Marisa Zattini (Edizioni Il Vicolo) e i curatori Gianfranco Lauretano e Nevio Spadoni4 luglio 2015, ore 21Giardino di Casa MorettiInfo: [email protected], 0547 79279

Biglie e conchiglieRassegna “Piccoli Lupi di Mare 2015” - Incontro di narrazione per bimbi dai 2 anni con Elisa Mazzoli - Ingresso gratuitoPeriodo:5 luglio 2015, ore 21Cortile Museo della MarineriaInfo: [email protected], 0547 79205

Mercatino dei prodotti naturali, oggettistica e artigianato romagnolodal 2 luglio al 27 agosto 2015 - tutti i giovedì, dalle 20 alle 24Centro storico/Via Fiorentini

Info: [email protected] 0547 673287

Spettacolo pirotecnicoa cura della Cooperativa Stabilimenti Balneari Cesenatico9 luglio 2015, ore 22.15Valverde/Spiaggia libera Piazzale MichelangeloInfo: [email protected] , 0547 673287

Capitani coraggiosiRassegna “Picoli Lupi di Mare” - Visita guidata al Museo della Marineria “a lume di lanterna” per bimbi dai 5 anni con Elisa Mazzoli - Ingresso gratuito a numero chiuso (max 20 bimbi accompagnati da 1 adulto)10 luglio 2015, ore 21Museo della Marineria/Via Armellini 18Info: [email protected], 0547 79205

Cesenatico VillageIl parco divertimenti per tutta la famiglia: gonfiabili, baby car, bumper, bolle in acqua, arrampicata, sala giochi e mercatino - Dal mese di luglio ruota panoramica - Ingresso gratuitodal 25/4 al 2/6 sabato, domenica e festivi - dal 6/6 al 13/9 tutti i giorni - fino al 2/6 dalle 14 alle 24 - dal 6/6, dalle 18 alle 24Viale Carducci ang. Via Venezia - area ex NuitInfo: [email protected], 338 7360736 - 348 8879802

CESENATICO - Dal 13 al 20 giugno torna a Cesenatico Il Festival dei Bambini, un’intera settimana di eventi dedicati ai più piccoli: dalle feste alla gastronomia, dall’animazione alle iniziative di intrattenimento, dalla letteratura alle proiezioni di film. L’evento, che si svolgerà in contemporanea su tutta la Riviera Romagnola con la regia di Apt Servizi Emilia-Romagna e dell’Unione di Prodotto Costa, è organizzato dal Comune di Cesenatico con il sostegno della Cooperativa Stabilimenti Balneari.Sono oltre una ventina gli appuntamenti del Festival che vedono coinvolti bambini e famiglie dalla mattina alla sera. Tutti i giorni a partire dalle ore 10, l’incontro è sulla sabbia di Cesenatico per partecipare alle “spiagge archeologiche”, laboratori di scavo organizzati dall’Associazione Guidopolis con il contributo della Cooperativa Stabilimenti Balneari, in programma

presso sette spiagge di Cesenatico. A tutti i partecipanti, seguiti da operatori specializzati nella didattica museale, verrà fornito il “kit dell’archeologo”, cioè tutto il materiale necessario per effettuare gli scavi sulla sabbia.Durante la settimana l’Associazione Ben..Essere propone invece incontri dedicati ad “Emozioni, corpo e mente”, rassegna di laboratori mirati alla creatività e psicomotricità dei bambini tra cui risaltano il “laboratorio di cucina consapevole bio”, la “gara di risate” e lo “yoga per i bambini”.Il Festival dei Bambini a Cesenatico include inoltre la rassegna di letture animate e spettacoli “Parole al cartoccio”, realizzata dall’Associazione Cartabianca, che si articola in sei incontri itineranti con la partecipazione di alcuni tra i più importanti autori di narrativa per l’infanzia. Momenti clou saranno il concerto di parole e musica “Cikibom” venerdì 19 giugno alle 21 in

piazza Costa e lo spettacolo di animazione “La fabbrica delle storie” in programma sabato 20 giugno alle ore 21 in Piazza delle Conserve.Si inseriscono all’interno del cartellone anche due appuntamenti in anteprima della quinta edizione del festival di cinema d’animazione per bambini “Animare”. La rassegna, organizzata in collaborazione con la Cooperativa Stabilimenti Balneari di Cesenatico, si svolgerà in Piazza delle Conserve in centro storico alle ore 21, dove

verrà allestito un cinema all’aperto per la proiezione di cortometraggi e cartoni animati.Tutti gli appuntamenti sono liberi e gratuiti, il calendario completo del Festival dei Bambini di Cesenatico, con orari e luoghi, è consultabile sul portale turistico del Comune di Cesenatico www.cesenatico.it o sul sito www.ilfestivaldeibambini.itPer informazioni Ufficio IAT tel. 0547 673287 – [email protected]

Dal 13 al 20 giugno 2015, la riviera della famiglia in festa

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Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha finanziato 3 interventi per la mitigazione del rischio idraulico di Cervia-Cesenatico per 4.000.000 di euro

“ “

ECONOMIA E TERRITORIODifesa del suolo, oltre 16 milioni di euro alla provincia di Forlì-Cesena

NEW CESENATICO Anno I° numero 4 Giugno 201516

FORLI’ - Superano i 16,3 milioni di euro le risorse destinate dalla Giunta regionale per gli eventi calamitosi dei mesi di febbraio e marzo 2015 nella provincia di Forlì-Cesena, per il nevone del 2012 e anche per interventi di manutenzione sulla rete idrografica e di mitigazione del rischio nel nodo idraulico di Cervia e Cesenatico. L’ha annunciato il 30 maggio il presidente della Regione Stefano Bonaccini, insieme all’assessore alla Difesa del suolo e della costa Paola Gazzolo, nell’incontro con le istituzioni avvenuto in Comune a Forlì.“Vogliamo passare da soli interventi di emergenza a una stagione che punti anche e soprattutto alla programmazione e alla

prevenzione – ha sottolineato Bonaccini – . Questo significa una lotta costante e programmata al dissesto, attraverso una difesa pianificata del suolo e della costa: se i terremoti non si possono prevedere, frane e alluvioni invece devono essere previsti e contrastati”. Bonaccini ha ricordato come il Governo, con “Italia sicura”, abbia messo in campo finalmente un piano decennale che prevede centinaia di milioni di euro ogni anno “ai quali attingere per programmare. Come Regione – ha aggiunto il presidente – già dopo i primi 100 giorni dall’inizio di questo nuovo mandato, abbiamo investito ben 100 milioni di euro per il 2015, di cui 11 dal fondo di solidarietà europea, e 14 dal Governo per il maltempo di febbraio. Abbiamo mantenuto fede alla promessa fatta ai cittadini, durante la visita ai quartieri forlivesi colpiti dall’alluvione di febbraio: agire in fretta. Così è stato”. La Regione, dunque, “ha raddoppiato i fondi per contrastare il

dissesto, perché per noi è una priorità: si cura il territorio, e al tempo stesso si creano posti di lavoro. A breve – a concluso Bonaccini – presenteremo il piano decennale per il dissesto idrogeologico”.

-RISORSE ASSEGNATE-Per quanto riguarda le risorse già assegnate, a fronte delle segnalazioni da parte di Comuni, Provincia, i Servizi tecnici regionali (Bacino di Romagna e Po di Volano) e Consorzio di Bonifica, la Regione ha avviato un primo concorso finanziario a 15 Comuni, alla Provincia, al Servizio tecnico di bacino Romagna e al Consorzio di Bonifica della Romagna per 24 interventi, con un importo complessivo di circa 1.837.000 euro.

Gli interventi consistono in ripristino arginature dei corsi d’acqua principali e di bonifica per 900.000 euro; ripristino della viabilità provinciale per 190.000 euro; ripristino di viabilità comunale e assistenza alla popolazione per circa 547.000 euro; ripristino delle dune a protezione degli abitati della costa per 250.000 euro.

-RISORSE IN CORSO DI ASSEGNAZIONE-A seguito della dichiarazione dello stato di emergenza, connessa agli eventi di febbraio, e della messa a disposizione per l’intero territorio regionale di 13,8 milioni di euro, con i territori interessati è stata elaborata dal commissario delegato Maurizio Mainetti (direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile) una proposta di Piano inviata per l’approvazione l’8 maggio scorso al Dipartimento nazionale di protezione civile.Per la provincia di Forlì-Cesena le risorse previste nel Piano risultano pari a 3.010.000 euro, necessarie per finanziare 34 interventi,

soprattutto per il ripristino della viabilità su strade di competenza comunale e provinciale. Sono inoltre previsti interventi di sistemazione del versante a difesa di abitati e interventi di ripristino dell’officiosità idraulica, anche mediante opere strutturali, e di scarpate fluvialiNel dettaglio, per la provincia di Forlì-Cesena sono stati previsti:23 interventi (importo 1.482.000 euro) su 19 comuni;7 interventi (1.017.000 euro) per viabilità provinciale;4 interventi (510.000 euro) Servizio tecnico di bacino.Dei 34 interventi 9 sono già stati realizzati mentre 25 risultano ancora da eseguire.Gli interventi più rilevanti,che saranno realizzati non appena il Dipartimento nazionale di protezione civile darà il via libera al Piano, sono:

-ISORSE DAL BILANCIO REGIONALE-Inoltre, con gli specifici capitoli del bilancio regionale 2015, finalizzati alla manutenzione di fiumi, versanti e costa, si sta dando risposta alla necessità di interventi di manutenzione segnalati dai Servizi tecnici di bacino per un totale di 1.400.000 euro, in particolare:per la manutenzione dei bacini del Montone, Ronco, Rubicone e Savio: sono previsti 550.000 euro;per la manutenzione dei versanti: 400.000 euro;per la manutenzione e somme urgenze delle opere di difesa del litorale forlivese: 450.000 euro.Sarà approvata inoltre una delibera di Giunta per finanziare ulteriori interventi urgenti segnalati dagli enti locali e dal Servizio tecnico di bacino Romagna. Per gli enti locali, relativamente a Forlì-Cesena, si tratterà di circa 700.000 euro rispetto ai quali saranno definite le priorità indicate da comuni e provincia. Sono inoltre definiti ulteriori 300.000 euro per il Consorzio di bonifica Romagna per il ripristino arginale esterno nel Torrente Rigossa nel tratto parallelo alla via Sopra Rigossa e Sotto Rigossa.Allagamenti Villafranca 23 maggio 2015Sempre con risorse del bilancio regionale, verranno finanziati al Consorzio di Bonifica della Romagna 200.000 euro per superare l’emergenza a Villafranca, dopo gli eventi del 23 maggio scorso.

Nevone febbraio 2012Ulteriori risorse provenienti dai provvedimenti statali adottati in conseguenza dell’eccezionale nevicata del febbraio 2012 sono destinate a finanziare 89 interventi per il territorio forlivese-cesenate per circa 4.912.000 euro che saranno destinati in prevalenza a scuole, viabilità e consolidamento dei versanti.Risorse previste dal decreto ministeriale 104/2015Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha, infine, finanziato 3 interventi per la prosecuzione della mitigazione del rischio in corrispondenza del nodo idraulico di Cervia-Cesenatico per complessivi 4.000.000 di euro (competenza dei Provveditorati alle Opere Pubbliche).

foto tratte dal profilo twitter della Polizia Municipale di Cesenatico

foto tratte dal profilo twitter della Polizia Municipale di Cesenatico

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NEW CESENATICO Anno I° numero 4 Giugno 2015 17

EMILIA ROMAGNA - In Italia la start up 9 volte su dieci nasce con i soldi di mamma, papà, nonni e zii, e se punta subito sull’internazionalizzazione cresce più in fretta e resiste più a lungo nel tempo. A scattare questa fotografia è una ricerca dell’Università di Bologna e di Aster, consorzio della Regione Emilia-Romagna per l’innovazione e la ricerca industriale, presentata in occasione della decima edizione del Research to Business, salone internazionale della ricerca industriale e dell’innovazione.L’evento, organizzato da Regione Emilia-Romagna, Bologna Fiere, Aster e Smau negli anni ha registrato una costante crescita del numero di visitatori (dai 4.000 del 2011 ai 5.750 dell’anno scorso) e vede la partecipazione di oltre 200 espositori e delegati provenienti da 25 Paesi del mondo.“L’Emilia-Romagna– ha detto Paolo Bonaretti, direttore generale di Aster - è la prima regione in Italia per numero di laureati in discipline tecnico scientifiche e per personale addetto a ricerca e sviluppo, ed è la seconda per numero assoluto e densità di start up. Dal 2000, quando è partito il programma europeo Spinner– aggiunge –il loro tasso di sopravvivenza

è molto elevato (77%) sia rispetto alle imprese normali che a quelle innovative, e il fatturato è cresciuto mediamente del 35% in 4 anni”.La ricerca condotta dall’Università di Bologna e da Aster, su un centinaio di

start up della regione, rileva che dalla fine del 2013 al 30 aprile scorso le imprese innovative iscritte nell’apposito registro nazionale sono più che raddoppiate: +123%, da 1719 a 3842.

L’Emilia Romagna rappresenta il 12,05% del totale nazionale dietro la più grande e popolata Lombardia. Quasi la metà hanno un fatturato fino a 500 mila euro e fino a un massimo di 9 addetti. Nell’88,6% dei casi le risorse finanziarie arrivano da parenti e amici, a cominciare da mamme, papà, nonni e zii. Banche e istituzioni finanziarie intervengono raramente (3%) per finanziarie a medio-lungo termine la nuova impresa. Nel 2,6% delle volte si tratta di un debito bancario ordinario. La partecipazione di aziende industriali non va oltre il 4% così come i finanziamenti da Venture Capital si limitano ad appena lo 0,4% dei casi. Dall’analisi emerge che le province di Bologna (32,1% e settima provincia italiana) e Modena (27,1%) sono le più

prolifiche per nascita di imprese innovative. Reggio Emilia è terza con il 10% del totale regionale. Ferrara quarta con l’8,6%, Forlì-Cesena e Parma quinte ex aequo con il 7,1%. Chiudono Piacenza (4,3%), Ravenna e Rimini ultime appaiate con una quota dell’1,4%.Oltre la metà delle start up emiliano romagnole è attiva in servizi internet (35,5%), comunicazione e new media (27,1%). Un quinto si dedica ad ambiente e territorio, il 18,6% ciascuno a meccanica, design e architettura, il 14,3% nasce nell’alveo del settore agroalimentare, quasi il 13% nell’energia e nell’industria della salute. Una quota dell’11,4% fa riferimento alla microlettronica e alla sensoristica. Con una quota del 10% ciascuno ci sono edilizia, nuovi materiali e nanotecnologie.

La ricerca presentata a R2B registra che la forma giuridica prevalente (82,3%) è la società a responsabilità limitata (srl) come nel resto d’Italia. Il 72% degli startupper emiliano-romagnoli hanno un titolo di studio elevato: dalla laurea di secondo livello o vecchio ordinamento al dottorato o master. La quota maggiore di persone impiegate (soci o dipendenti) è dedicata soprattutto alla commercializzazione e in seconda istanza alla ricerca e sviluppo di

nuovi

prodotti. Metà del fatturato è prodotto in Emilia-Romagna, il 10% in Europa e resto del Mondo.“Analizzando il risultato di fatturato – spiega il direttore generale di Aster –si è visto che è più alto tra coloro che dispongono di marchi, che hanno ricevuto un supporto per l’internazionalizzazione e per la formazione in fase di consolidamento, che hanno partecipato a concorsi a premi e hanno ricevuto un finanziamento”. Per le start up dell’Emilia Romagna i finanziamenti regionali sono stati quelli più cospicui. I 2/3 delle imprese innovative osservate da Università di Bologna e Aster hanno chiesto finanziamenti europei ma li ha ottenuti solo il 13%.L’80% ha fatto richiesta per

quelli nazionali ma soltanto il 5,7% li ha avuti. Il 47,1% ha presentato domande per quelli regionali e nel 35,7% dei casi li hanno ottenuti. Il 67% ha chiesto risorse alle istituzioni locali e le hanno portate a casa solo il 25,7% delle volte. Le start up – per loro stessa ammissione - hanno bisogno soprattutto di consulenze specialistiche (62,5%), concorsi e premi per le imprese (57,5%), formazione (57,5%), informazione e orientamento (45%).

StartUp, il sostegno si trova in famigliaLa maggioranza è ancora finanziata da parenti ed amici

I primi a credere nelle idee innovative e a

investire nelle startup sono mamme, papà, zii,

ma anche amici

Non è affatto facile riuscire ad intercettare finanziamenti europei

tantomeno quelli nazionali...

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NEW CESENATICO Anno I° numero 4 Giugno 201518

SPORTAround Team, nuoto sincronizzatomedaglia d’argento alla gara regionale di San Marino

SAN MARINO - Un’altra conferma per Around Team, settore nuoto sincronizzato. Si è svolta domenica 31 maggio, a San Marino la penultima gara regionale di nuoto sincronizzato, valevole per l’ammissione ai campionati italiani di categoria. La società Around, con le sue giovanissime atlete (classe 2004) ha dato un’ulteriore conferma del buon lavoro svolto finora.Medaglia d’argento per la coppia Cirielli-Scarpellini che si è qualificata per il campionato italiano, con la Scarpellini che si è posizionata sesta nel solo.Ottima prova anche per le esordienti A che negli esercizi obbligatori hanno raggiunto posizioni di tutto rispetto: Undicesima Manila Cirielli, tredicesima

Rachele Bellavista, quindicesima Agnese Scarpellini, diciassettesima Federica Criscitiello, ventiquattresima Asia Sarpieri

su 36 atlete partecipanti.Prossimo appuntamento sarà il 21 giugno a Bologna per l’ultima gara regionale

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NEW CESENATICO Anno I° numero 4 Giugno 2015 19

“Parchi in Wellness”ovvero lo sport per chi non lo faUn modo per riallacciare un rapporto con il proprio corpo attraverso un’attività fisica non troppo impegnativa e all’aria aperta.

CESENATICO. Un modo per riallacciare

un rapporto con il proprio corpo attraverso un’attività fisica non troppo impegnativa e all’aria aperta. In più anche gratuita e aperta a tutti. È questa, in sostanza, l’idea che sta alla base dell’iniziativa “Parchi in Wellness”, che si terrà presso il Parco di Levante dall’8 giugno al 29 luglio. L’iniziativa. Tutti i lunedì e i mercoledì, dalle 19 alle 20, il Parco di Levante si trasformerà in una vera e propria palestra all’aria aperta. Sono previsti una serie di appuntamenti, tutti rigorosamente gratuiti, in cui tecnici e ginnasti di cinque associazioni sportive locali dispenseranno lezioni e consigli ai presenti – tanti, si spera – che vorranno prendere parte alle attività.L’iniziativa è aperta a tutti. Dovendo delineare un archetipo di chi potrebbe trarre giovamento dalla partecipazione a “Parchi in Wellness”, possiamo immaginare una persona che non fa sport da tempo o che non ne hai fatto, che fa un lavoro stressante e sedentario; una persona a cui il medico ha più volte ricordato che, per vivere più a lungo e meglio, deve iniziare ad in palestra. Ma che è, al contempo, una persona che dello sport ha quasi un timore reverenziale

e che, pertanto, non vi si avvicina mai, rimandando alle calende greche qualsiasi attività e che ripete a sé stesso che, in fondo, non ne ha così bisogno. Ecco, “Parchi in Wellness” si rivolge soprattutto a queste persone, attirandole e spingendole dolcemente verso l’esercizio fisico. Quale miglior stimolo, quindi, di un’attività all’aria aperta.Gli sport. Di seguito, tutte le attività e gli orari. Lunedì e mercoledì, dalle 19 alle 20, lezioni di Pilates; i mercoledì di giugno: lightinbody, attività di movimento semplice adatto a tutti; i mercoledì di luglio: stretching. Giugno, luglio, agosto, tutti i sabati dalle 17 alle 18 e 15, yoga e, dalle 18 e 45, meditazione.Spiagge in Wellness. Sulla spiaggia libera di Cesenatico, il 7 giugno e il 5

luglio, si svolgerà “Spiagge in Wellness”, evento accompagnato da un open day di Crossbeach, un’attività paragonabile alla normale ginnastica che si fa in palestra, ma svolta sulla spiaggia, con un conseguente aumento della difficoltà.Il distretto del benessere. L’iniziativa “Parchi in Wellness”, che ha il patrocinio del Comune di Cesenatico, si inserisce all’interno del piano più generale e assai più impegnativo che la Wellness Foundation porta avanti dal 2002 per fare della Romagna il più grande distretto del benessere e della qualità della vita. Hanno collaborato alla realizzazione anche l’azienda Technogym e l’associazione Time to Move.LA FONDAZIONE. La Wellness Foundation è un’associazione che si pone come obiettivo la divulgazione di una cultura

improntata ai sani stili di vita: esercizio fisico e corretta alimentazione. Ma che si fonda anche su un più generale approccio mentale positivo alla vita, che si traduce, nei fatti, in una migliore gestione dello stress e nell’instaurazione di legami sociali duraturi e soddisfacenti.POTENZIALITÀ. È sulle grandi potenzialità che iniziative come questa possono avere che si è concentrato l’intervento del Sindaco Roberto Buda, nel corso della presentazione ufficiale di “Parchi in Wellness”, che è avvenuta il 14 maggio scorso.Potenzialità che il Sindaco ha espresso citando il suo caso personale: “Qualcuno mi chiede come abbia fatto a dimagrire di dieci chili in un anno”. “Ebbene” ha raccontato Buda “ho partecipato ad un convegno, tempo fa, nel corso del quale ho scoperto alcune cose sull’alimentazione corretta e sulla sana attività fisica. Ho iniziato a nutrirmi meglio e a muovermi un po’ di più. Quasi senza accorgermene, sono dimagrito”.VIVERE MEGLIO. Il Sindaco ha, quindi, spostato l’accento sul fatto che la Wellness Foundation ponga tra i suoi obiettivi, in un’ottica di valorizzazione del benessere a tutto tondo, anche la riscoperta culturale del territorio. “Mi ha molto colpito questa cosa” ha dichiarato Buda “e c’è da dire che, da questo punto di vista, Cesenatico ha fatto passi da gigante, negli ultimi anni, nella riscoperta della propria storia”.

CIVITAVECCHIA - Due titoli italiani e una medaglia d’argento sono il bottino conquistato dalla squadra delle sincronette cesenaticensi dell’Around Team nelle gare del 22 e 23 maggio

Civitavecchia. Si trattava della gara regina per le esordienti B, quella per cui si è lavorato tutto l’anno; una gara impegnativa che prevedeva la qualificazione per la finale che si è svolta subito dopo, con un impegno fisico e mentale notevole. Meritatissima medaglia d’argento, dunque per l’esercizio di squadra, composta da Emma Agalliu, Nicole Bartolini, Giulia Casadei, Ludovica Domeniconi, Elisa Di Lauro, Giada Carlino, Emma Pollarini, Nicole Sclafani. Medaglia d’oro, invece, nell’impeccabile esercizio libero combinato eseguito sulla colonna sonora dei Flinstones. E medaglia d’oro anche nel duo grazie alla coppia Agalliu-Bartolini, con un distacco di 3 punti sulla seconda coppia romana. Un risultato frutto di un lavoro d’equipe grazie

alla responsabile Valeria Venturi, le allenatrici Maria Grano e Roberta Gessaroli, l’insegnante di ginnastica artistica Vania Bianchini. “I miei complimenti alle ragazze e a tutto lo staff e un grazie ai genitori che ci supportano e hanno creduto in questo progetto” ha affermato il presidente di Around Sport Gabriele Corzani. “Questa è una soddisfazione per tutto il gruppo Around, perché questo risultato arriva in un periodo di crisi economica che per le famiglie ha significato difficoltà finanziarie e per noi un aumento dei costi di gestione degli impianti con difficoltà a reperire gli sponsor. I risultati ci ripagano di tutti gli sforzi fatti, con la speranza di trovare ora un nuovo coinvolgimento tra istituzioni e sponsor.”

di Michele Dori

Around Team, nuoto sincronizzato, due titoli italiani e una medaglia d’argento Missione compiuta con successo a Civitavecchia

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