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“Il giorno del mio compleanno, il 14 di agosto, ho festeggiato la mia nascita seppellendo i morti. Centonovantuno. Dei molti, troppi morti dimenticati da tutti. La cui povertà li perseguita persino dopo la morte Per la maggior parte neonati e bambini. Che non hanno mai avuto la mia fortuna, o la vostra. Senza nome (ma non per Dio) Senza volto (madre natura ne ha conosciuto la bellezza) Portati alla luce dall’oscurità Dove aspettavano, accatastati l’uno sull’altro, il giudizio finale (che de v e essere migliore di questo) come ammassi di rifiuti Il sogno di Dio Che ci sia per loro un giardino Bollettino di informazione semestrale per gli amici di Nuestros Pequeños Hermanos. Aut. del Tribunale di Milano n. 810 del 29/12/2003. Editore: Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia Onlus - Viale E. Caldara, 43 - 20122 Milano Tel. 02 5412 2917 Fax 02 5519 4958 e-mail: [email protected]. Direttore Responsabile: Marialuisa Duso Progetto grafico: studiobackstage.com Tipografia: Ottavio Capriolo S.p.A. - Via Arc. Calabiana, 6 - 20139 Milano Autunno 2007 Anno 4 News 2 Padre Rick, guerriero della luce nell’inferno di Haiti L’amore che guarisce, anche nella morte Un posto nella terra calda. Sotto l’erba selvatica. Baciato dal sole forte. Li portiamo lì. Li sotterriamo come semi. E una volta sistemati Passiamo sopra con incenso e acqua santa Fortilien suona la sua tromba. I suoi compagni suonano i grandi tamburi Prima scandiscono battiti severi. Poi una melodia piena di gioia Che annuncia la fine dell’esilio e delle sofferenze e l’inizio del nuovo viaggio (Che le loro anime e le anime di tutti i defunti riposino in pace) Guerrieri della luce Guerrieri della preghiera Fare ciò che è giusto è sicuramente una battaglia Molto, ma non solo, contro se stessi.” Padre Rick Frechette, 14 agosto 2007 Haiti, funerale organizzato da Padre Rick per i bambini abbandonati

Newsletter NPH anno 4 nr 2

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news da NPH Italia, Fondazione Francesca Rava Onlus

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Page 1: Newsletter NPH anno 4 nr 2

“Il giorno del mio compleanno, il 14 di agosto, ho festeggiato lamia nascita seppellendo i morti.Centonovantuno.Dei molti, troppi morti dimenticati da tutti.

La cui povertà li perseguita persino dopo la mortePer la maggior parte neonati e bambini. Che non hanno maiavuto la mia fortuna, o la vostra.Senza nome (ma non per Dio)Senza volto (madre natura ne ha conosciuto la bellezza)

Portati alla luce dall’oscuritàDove aspettavano, accatastati l’uno sull’altro,il giudizio finale (che deve essere migliore di questo)come ammassi di rifiuti

Il sogno di DioChe ci sia per loro un giardino

Bollettino di informazione semestrale per gli amici di Nuestros Pequeños Hermanos. Aut. del Tribunale di Milano n. 810 del 29/12/2003.Editore: Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia Onlus - Viale E. Caldara, 43 - 20122 Milano Tel. 02 5412 2917 Fax 02 5519 4958 e-mail: [email protected].

Direttore Responsabile: Marialuisa Duso Progetto grafico: studiobackstage.com Tipografia: Ottavio Capriolo S.p.A. - Via Arc. Calabiana, 6 - 20139 MilanoAutunno 2007Anno 4 News 2

Padre Rick,guerriero della luce nell’inferno di HaitiL’amore che guarisce, anche nella morte

Un posto nella terra calda. Sotto l’erba selvatica.Baciato dal sole forte.Li portiamo lì. Li sotterriamo come semi.E una volta sistematiPassiamo sopra con incenso e acqua santa Fortilien suona la sua tromba.I suoi compagni suonano i grandi tamburiPrima scandiscono battiti severi.Poi una melodia piena di gioiaChe annuncia la fine dell’esilio e delle sofferenze e l’inizio delnuovo viaggio(Che le loro anime e le anime di tutti i defunti riposino in pace)

Guerrieri della luceGuerrieri della preghieraFare ciò che è giusto è sicuramente una battagliaMolto, ma non solo, contro se stessi.”

Padre Rick Frechette, 14 agosto 2007

Haiti, funeraleorganizzato da Padre Rick

per i bambini abbandonati

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Uomo d’azione,medico in prima linea,il carisma di un santo, uno sguardoinnamorato per ogni creatura, nellavita e nella morte.Instancabile nella sua corsa contro iltempo per arrivare nei luoghi piùinfernali degli slums a prestare soc-corso ai malati e moribondi; accompa-gnato dai suoi angeli custodi, i ragazzihaitiani del suo team, spesso expequenos della casa orfanotrofio diKenscoff, Padre Rick, guida dei proget-ti N.P.H. in Haiti, riesce sempre adaccogliere tutti con il sorriso e dareconcreto aiuto.

E anche quando le medicine e isoccorsi arrivano troppo tardi, èl’amore che restituisce dignità,anche nella morte. Un donatoreamericano in visita ai nostri progettiNPH in Haiti lo guardò scandalizzatoe gli disse:“Ma che spreco dedicarsi aimorti, del resto sono nulla, sono spaz-zatura”. Lui gli rispose: ” Ma se quel

morto fosse il tuo bambino, o tuamamma, lo butteresti nel cassonettodella spazzatura davanti a casa?”.Restituire dignità nella morte dà valo-re alla vita, ne restituisce la bellezza,ricorda ai bambini che salviamo neglislums e che vedono tutti i giorniscene apocalittiche di cadaveri abban-donati mangiati dai maiali, che esisto-no l’amore e la luce, che guarisconoanche la morte.

Quando torno da Haiti dopo averlovisto in azione per qualche giorno,soprattutto dopo questo ultimo viag-gio, durante il quale ci ha portati nellecelle dell’obitorio dell’ospedale gene-rale di Port au Prince, e poi nel mera-viglioso campo dove seppellisce questicorpicini, figli di nessuno, ognivolta con la stessa intensità dicura e di preghiera come fosseroi suoi figli, mi viene da dirgli: PadreRick rallenta, non siamo all’altezza diaiutarti come tu vorresti… ma la sua

stessa energia ci ha già contagiato, ed ilnostro compito è di trasmetterla atutte le persone che incontriamo, a chigià ha creduto nel nostro lavoro e achi ancora non ci conosce. Ed insieme,senza accorgercene, siamo riusciti aconcretizzare in breve tempo bellissi-mi progetti. Lo stesso Padre Wasson,fondatore di N.P.H. nel 1954, del qualepadre Rick è successore carismatico, cidiceva sempre: Non basta e non servesolo raccogliere tanti fondi, ma ciò cheveramente serve è mettere amorevero in quello che fate, perché solo l’a-more cambia le persone, e le personecambiano il mondo.”

Gli aiuti non bastano mai.Speriamo di avervi con noi inquesta difficile ma meravigliosabattaglia d’amore per tanti, tan-tissimi bambini che hanno biso-gno del nostro aiuto!

Mariavittoria Rava

La speranza negli slums di Haiti

AIUTATECI A SOSTENERE PADRE RICK!

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La Goodie Bag di Coccinelleper la Casa dei Piccoli Angeli.Procedono incessanti i lavori dicostruzione del primo Centro diRiabilitazione per bambini con handi-cap fisici e psichici di Haiti. La Casa deiPiccoli Angeli consentirà di salvaremigliaia di bambini disabili che in Haitisono spesso abbandonati perché rite-nuti maledetti secondo le credenzevoudoo.

Il progetto, seguito a titolo volontariodall’Ing. Cecchinato, lo stesso proget-tista dell’ospedale N.P.H., permetteràdi assistere in modo continuativo 400bambini l’anno e di fornire 5000interventi in counselling, distri-buirà busti, stampelle, carrozzi-ne, svolgerà attività di educatione informazione per le famiglie. IlCentro prevede nella prima fase l’im-piego di 12 persone tra medici,

infermieri, fisioterapisti ed educatorihaitiani, coadiuvati dai volontariN.P.H., e promuoverà programmi diprevenzione della disabilità, dovuta inHaiti soprattutto a malnutrizione emalattie contratte dalla mammadurante la gravidanza, complicazioni alparto, trasmissione di infezioni allanascita.

A questo urgente progetto e al pro-gramma di prevenzione della disabilitàè dedicata un’importante iniziativapresentata in occasione del GalaShlomo Mintz al Teatro alla Scalail 5 ottobre: Goodie Bag, la borsaetica disegnata appositamente daCoccinelle per i bambini di N.P.H.Haiti. Una bellissima borsa destinata adiventare un cult, realizzata in pellaminaturali con lavorazione artigianale, in

edizione limitata. Ognuna è un pezzounico, proposto ad un prezzo simboli-co di 150 euro, il ricavato sarà intera-mente devoluto alla Fondazione. Sonosolo 1000 le Goodie Bag realizzate,che possono essere prenotate pressola Fondazione e acquistate presso inegozi Coccinelle in speciali momentidell’anno. Prenotate la vostra al piùpresto e per Compleanni, Anniver-sari, Natale... fatene il vostro dono adamici, familiari o clienti importanti!

Un grazie speciale alla FamigliaMarcegaglia che ha sostenuto sindall’inizio questo urgente progetto eda ABB che in occasione del prossimoNatale aggiungerà 2.000 simbolicimattoni per terminare al più presto lacostruzione. Con 10 euro puoi dona-re anche tu il tuo mattone per la Casadei Piccoli Angeli!

Per prenotazioni e informazioni:Fondazione Francesca RavaN.P.H. Italia Onlus tel. 02 54122917 www.nphitalia.orgCoccinelle: www.coccinelle.com

Aiuta questo urgente progetto!Dona il tuo mattone e prenota la tua Goodie Bag!

La Goodie Bag Coccinelle per i bambini di Haiti

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Robenson il primo piccolo angelo.Ora Hugues ha bisogno urgente di noi.Non c’è mai tempo per riposarsi...Come molti di voi sanno abbiamo por-tato in Italia il piccolo Robenson di solidue mesi in febbraio, perché fosseurgentemente operato per un meningo-cele e idrocefalia.Tornato ad Haiti prima dell’estate,Robenson è stato prima ricoverato nel-l’ospedale N.P.H., e pochi giorni fa èstato accolto in una nuova famiglia, iBruny, poichè la sua mamma vive a 35Km da Port au Prince in condizioni diestrema miseria e non è in grado diprendersi cura del piccolo e di accom-pagnarlo all’ospedale ogni giorno per lafisioterapia.

N.P.H. conosce bene la famiglia Bruny icui due figli, Christmonel e Jornael, sonostati operati in Italia di mano torta eseguono anche loro un programma difisioterapia come Robenson. Per soste-nere i Bruny nella cura, nel manteni-mento e nella fisioterapia di Robenson,N.P.H. versa alla famiglia 300 dollari almese. Tutti i giorni infatti Robenson fafisioterapia in attesa della realizzazionedella Casa dei Piccoli Angeli che sta sor-gendo accanto al nuovo ospedale. Per

questo lui sarà il nostro Primo PiccoloAngelo!Nel nostro viaggio di settembre in Haitiabbiamo avuto la gioia di incontrare ilpiccolo Robenson e di riabbracciarlo anome di tutti voi che ci avete aiutato asalvarlo. Le sue condizioni stanno lenta-mente migliorando, adesso finalmente

sorride e sembra osservare il mondointorno a lui.Tutto questo lo si deve a voi, al vostroaiuto e al vostro grande cuore. Questa èla dimostrazione che, insieme, possiamocambiare il destino di un bambino. Staarrivando da Haiti un altro bambi-no che ha urgente bisogno di cure,Hugues Amour di soli 8 mesi. E’ natoil 7 febbraio 2007 e in maggio è statoricoverato nel nostro ospedale N.P.H. inHaiti per una grave polmonite. I mediciN.P.H.hanno quindi scoperto che è affet-to da idrocefalia, ha un’ernia inguinoscro-tale e una malformazione ai piedi.Hugues ha bisogno di essere urgente-mente operato. I costi del viaggio, dell’in-tervento e del ricovero saranno intornoa 20.000 euro. Se fosse vostro figlio, nonfareste di tutto per salvarlo?Hugues non ha nessuno, ma con il vostrosostegno possiamo salvarlo.Chiamateci allo 0254122917 o scrivete-ci [email protected], è possibile anchedonare on line con carta di credito sulsito www.nphitalia.org.

Appello urgente per il piccolo Hugues! Aiutateci a salvarlo!Con piccole donazioni di tanti di voi è possibile un nuovo miracolo.

Paola, volontaria, e Mariavittoriacon Robenson e i fratelli Bruny

Hugues Amour

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Le Scuole di strada di Padre Rickuna speranza concreta per bambini altrimenti senza futuro.

Con 15 euro salvi e mandi a scuola per un mese un bambino degli Slums di Port auPrince! Con 2.250 euro mantieni per un anno un’intera classe di 15 bambini.

Haiti è un paese veramente disperatodove 1 bambino su 3 muore prima dei5 anni, 1 bambino su 2 non va a scuo-la, 1 ragazzo su 3 è completamenteanalfabeta. Sono sempre più numerosiquindi i cosiddetti progetti “outreach”che Padre Rick ha organizzato aldifuori delle strutture N.P.H. (il nuovoospedale pediatrico e la casa orfano-

trofio), che portano i nostri volontariad agire nei bassifondi della capitalePort au Prince per soccorrere diretta-mente la popolazione e soprattutto ibambini.

Le “Scuole di strada” sono state orga-nizzate da Padre Rick nei quartieri piùpoveri (Wharf Jeremy, Citèe soleil,

Citée Pelèe...), per i bambini che appar-tengono a famiglie troppo povere perfrequentare la scuola, per poter man-giare, per essere curati se malati. PadreRick le descrive con la parola creola“encadrement”: abbraccio di amore,accoglienza, protezione, guida per lacostruzione di un futuro che questibambini altrimenti non avrebbero.Le Scuole di strada sono ad oggi17 e accolgono ogni giorno, in fabbri-cati di lamiera o di semplici mattoni,3000 bambini tra i 2 e 16 anni chesoffrono la fame e la sete, cui vengonoassicurati cibo, cure mediche ed istru-zione, una divisa pulita, libri, matite equaderni. I bambini vengono così sot-tratti ai rischi di abusi, droga, prostitu-zione, lavoro minorile, che la vita distrada comporta, ma soprattutto sivedono restituita la loro dignità edumanità, con la trasmissione di valoried esperienze positive, la fiducia in sestessi e nel mondo che li circonda.

Gli insegnanti delle scuole di stra-da sono 80 e quasi il 50% è costituitoda ex ragazzi di strada cresciutinell’Orfanotrofio N.P.H. di Haiti, che inquesto modo trovano un’occupazioneche permette loro di sopravvivere.

Per poter sostenere i costi delle Scuoledi strada, che sono costituiti soprattut-to dagli stipendi degli insegnanti, cibo,libri e quaderni, sono indispensabilitanti aiuti, molti dei quali sono arrivatidall’Italia. In particolare FondazioneMediolanum con il progetto PiccoloFratello Haiti sosterrà 4 scuole di stra-da in 3 anni. Due delle scuole sonostate già costruite a Petit Casau e CitèeSoleil, ciascuna delle quali accoglierà350 bambini.

La nuova scuola di strada donata da Fondazione Mediolanum

Una classe delle scuole di strada

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N.P.H. crede che ai bambini accoltinelle Scuole di strada non sia sufficien-te dare solo cibo e cure mediche persopravvivere, e l’istruzione necessariaper un futuro lontano dalla strada, maanche portare esperienze di bellezzanella loro difficile realtà quotidiana,che li incoraggino ad aspirare e impe-gnarsi per un destino diverso. In que-sta prospettiva lo scorso settembre laFondazione e Nescafé hanno portato iwriters di Art Kitchen, una delle piùimportanti associazioni di promozioneartistica e culturale legata all’arte con-temporanea, nelle Scuole di stradaN.P.H. in Haiti.

Ivan, Nais e Jacopo: questi i nomi deigiovani artisti coinvolti nel viaggio, egià protagonisti di importanti mostre,come Street Art, Sweet Art al PAC. Itre writers hanno lavorato con i bam-bini, creando murales alle pareti disemplici mattoni delle Scuole di stra-da, dando vita ad una loro esperienzaartistica. I writers hanno anche incon-trato i 600 bambini dell’orfanotrofioN.P.H. che sono stati felici di disegna-re con loro e di imparare giocando.

L’impegno di Nescafé, attraverso ilNescafé Street Art Project, non si èfermato all’esperienza tra i bambini diHaiti.TvBoy, uno degli artisti di puntadi Art Kitchen, ha infatti personaliz-zato con un “graffito” la red mugNescafé, che verrà prodotta in limi-ted edition, solo 7000 esemplari a 15euro. Il ricavato di queste tazze da col-lezione, in vendita sul sitowww.nescafe.it e presso laFondazione, verrà interamentedevoluto al progetto delle Scuole diStrada.

Nescafé e la Street Art per i bambini dellescuole di strada N.P.H. in Haiti.

“Siamo felici di questa iniziativa di Nescafè che in modo molto concreto sosterrà i nostri progetti, sia mettendosi in gioco in primalinea in Haiti, sia in termini di raccolta fondi” Mariavittoria Rava, Presidente Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia Onlus.

Prenota la tua Red Mug per i bambini di N.P.H. Haiti! Con 15 euro avrai labellissima Mug e manderai un bambino a scuola per mese.

Ivan, Nais, Jacopo, Mariavittoria con i bambini delle scuole di strada e i murales dipinti insieme

Mariavittoria con Victoria Frechette,una bimba abbandonata dell’ospedale N.P.H. cuiPadre Rick ha dato il suo cognome, e la Red Mug

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Secondo Padre Rick come nella filosofiaN.P.H., per aiutare veramente un paesedel quarto mondo come Haiti, non bastafornire assistenza alla popolazione, occor-rono interventi che la aiutino a crescere econtare sulle proprie forze. Occorreavviare microimprese che nel lungo perio-do possano fornire prodotti e servizi dadistribuire gratuitamente ai poveri, creareposti di lavoro e quindi la sopravvivenza diintere famiglie, generare risorse per auto-finanziare i progetti di assistenza. PadreRick ha già promosso alcune attività fuoridalle strutture N.P.H., che danno impiegoad ex pequenos o ragazzi recuperati dallastrada, e proventi per l’autofinanziamentodei progetti stessi:- la distribuzione di acqua potabilecon il Watertruck donato da FondazioneMediolanum, un camion per la distribuzio-ne dell’acqua con cui Padre Rick e il suostaff garantisce gratuitamente a 1800 per-sone povere del quartiere di Citée Soleilacqua potabile, e con la vendita di acqua amissioni e famiglie più abbienti, generarisorse per l’autosostentamento delleScuole di strada.- Produzioni artigianali di bare. PadreRick ha dato lavoro ad alcuni ragazzifacendo loro produrre le piccole bare perbambini con la tecnica del papier maché,riciclando i cartoni con cui sono arrivate

I business etici di Padre Rick a sostegnodelle Scuole di strada e dei progetti N.P.H.

le attrezzature per l’ospedale dall’Italia.- I “tap tap” sono i coloratissimi camion-cini, molto comuni in Haiti, per il traspor-to di persone e piccole merci. Padre Rickha acquistato alcuni mezzi che sono usatianche per facilitare l’arrivo delle famigliepovere all’ospedale; per ogni mezzo èimpiegato un ragazzo come driver, il mar-gine dell’attività è usato per sostenere leScuole di strada.- le stesse scuole di strada, con inse-gnanti remunerati da N.P.H., molti dei

quali ex pequenos cresciuti nell’orfano-trofio N.P.H.

Il nuovo sogno di Padre Rick è l’acqui-sto di un terreno non lontano dall’ospe-dale in cui possano essere riunite tutte lemicroimprese già avviate, cui si aggiunge-ranno- una fabbrica di Sapone che darà lavo-ro a 50 operai grazie al sostegno dell’IngMarco Galateri di Genola, industriale delsettore chimico, già sostenitore dellaFondazione - una fabbrica per il pane e la pizza,per donare pane alle famiglie povere, efornire pane e pizza a pagamento per gliavventori. L’attività darà impiego a expequenos e ex ragazzi di strada; l’associa-zione Panificatori di Milano si sta mobili-tando per la formazione del personale.- una fabbrica di scarpe e un’officinameccanica per l’assistenza tecnica alla“flotta” di tap tap, una scuola professio-nale che accolga i ragazzi più grandi dellescuole di strada, un campo da calcio.

Dall’Italia vogliamo creare una cor-data di imprenditori che ci aiutinoa finanziare il progetto e a farlopartire. E’ necessario trovare800.000 euro per il terreno e leimfrastrutture. Sostenete questoprogetto imprenditoriale solidale!

Aiutaci con la tua professionalità o la tua donazione in una di queste imprese!

In coda per la distribuzione dell’acqua

Un bambino degli SlumsL’articolo sull’impegno dell’ingegner Galateri

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Uno dei migliori violinisti al mondo, il Maestro Shlomo Mintz, al Teatro allaScala il 5 ottobre per i bambini di N.P.H. con i Capricci di Paganini. Grazie alprezioso contributo di Coccinelle, l’intero ricavato del Gala - tutto esauritodiversi giorni prima della serata - sarà devoluto alla Casa dei Piccoli Angeli. Laserata gode di prestigiosi Patrocini e del contributo della Fondazione Cariplo.

La Fondazione desidera ringraziare per il sostegno prestato il Corriere della SeraMagazine, gli sponsor tecnici Nava Press, Fazio Wines, Zacchera Hotels;Industrialzone per lo studio del programma di sala, Studio Backstage per la gra-fica della promozione del Gala, e tutte le aziende presenti con i loro graditi ospi-ti, tra le quali Accenture, Banca Fortis, Banca Ponti, The Bank of New YorkMellon, il Consorzio Tutela Grana Padano, Favero Health Projects, FrancoZiche, IBM, Marcegaglia, Pirelli Re, Rolex, Rosato, Vodafone, e molte altre.

(compila e spedisci via fax o via posta insieme alla fotocopia del tuo primo versamento)

INFORMAZIONI E RICHIESTA DI CONSENSO AI SENSI DEL D. LGS 196/2003. I Suoi dati personali sono trattati, con modalità anche informatiche e telematiche, da Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia Onlus – titolare del trattamento – Viale Caldara 43, Milano – per l’esecuzione di tutte le operazioni connesse alla Sua domanda di adozione a distanza e per adempiere ad obblighi di legge. L’indicazione di professione, data nascita non è obbligatoria, mentre i restanti dati sono necessari per il predetto fine. Inoltre, previo Suo consenso, il titolare potrà trattare i Suoi dati per informarla sulle proprie attività. I Suoi dati non saranno comunicati né diffusi, se non per obbligo di legge. I Suoi dati saranno trattati per i predetti fini dai soggetti incaricati alla registrazione, modifica, integrazione, cancellazione ed elaborazione dati, alla gestione amministrativa della Sua domanda, stampa, imbustamento e spedizione del materiale informativo, servizio di informazione telefonico. Ai sensi dell’art. 7, d. lgs 196/2003 potrà consultare, modificare e cancellare i Suoi dati o opporsi al loro trattamento per fini di comunicazione commerciale o se trattati in violazione di legge, nonché richiedere elenco completo ed aggiornato dei responsabili del trattamento, rivolgendosi al titolare.

un bambinoMessico Guatemala Honduras Nicaragua Haiti El Salvador Repubblica Dominicana lascio a voi la sceltaPerù Bolivia

una bambinaHo deciso di impegnarmi per una adozione a distanza:

spagnolo francese inglese non conosco le lingue e chiedo la traduzione della corrispondenza col bambinoConoscenza delle lingue:

annuale (una quota di euro 312) semestrale (2 quote di euro 156)bollettino postale bonifico bancario assegno non trasferibiletrimestrale (4 quote di euro 78) mensile (12 quote di euro 26)

Desidero corrispondere il mio contributo con le seguenti modalità:

intestati alla Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia ONLUS

Cognome Nome (del singolo sostenitore o del sostenitore di riferimento per i gruppi o le aziende)

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Salva un bambino orfano e abbandonato accolto in una casa N.P.H., assicuragli cibo, vesti-ti, cure mediche, un tetto, istruzione e soprattutto una grande famiglia nella quale riceveràamore e attenzione individuale. Chiama allo 02 54122917 o visita il nostro sito www.nphitalia.org per maggiori informazioni, o compila il modulo qui sotto e invialo viafax allo 0255194958 o spediscilo insieme alla copia del tuo versamento a FondazioneFrancesca Rava – N.P.H. Italia onlus, via E. Caldara 43, Milano

• Adottate un bambino a distanza 312 euro• Potete contribuire all’acquisto di un ecografo portatile per diagnosi prenatale 40.000 euro• Potete sostenere le cure urgenti per il piccolo Hugues 20.000 euro• Potete donare un simbolico mattone per la Casa dei Piccoli Angeli 10 euro• Potete mandare un bambino a scuola per un mese 15 euro

Potete versare il vostro contributo tramite:• Bollettino postale su conto 17775230• Bonifico su c/c bancario 760000 - Banca Mediolanum Milano 3

Basiglio CIN G ABI 030602 CAB 34210 • Carta di credito telefonando allo 0254122917 o sul sito www.nphitalia.org

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