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●●● Newsletter FIRE Quindicinale n.08 Roma 30 aprile 2015 ●●● SOMMARIO Pag.2 - Corso on line: Le diagnosi energetiche - E.M.: alcuni aspetti di rilievo legati alla figura Pag.5 - Bollettino - Accumuli di ener- gia elettrica, GSE ag- giorna le regole tec- niche Pag.7 Eventi comunicazioni e Faq Pag.8 Formazione FIRE Diagnosi energetiche…in attesa delle linee guida ●●● di Stefano D’Ambrosio Ci avviciniamo al 5 dicembre, data entro la quale i soggetti obbligati dovranno realizzare una diagnosi energetica se- condo il D.Lgs. 102/2014. Nell’attesa delle linee guida ministeriali è consigliabile ini- ziare l’attività di diagnosi, an- che per evitare problemi di di- sponibilità di offerta. A tale scopo forniamo alcune indica- zioni su come procedere, sep- pur passibili di modifica, che sono state fornite dalle autori- tà preposte, quali ENEA, in in- contri pubblici (per un quadro più ampio: atti webinar ). I soggetti obbligati sono le grandi imprese e le imprese a forte consumo di energia. Le grandi imprese sono quelle che esercitano un’attività eco- nomica e non rientrano nella definizione di PMI della com- missione europea . Le imprese a forte consumo di energia o energivore sono quelle che ri- cadono nella legge 134/12 e sono indicate nell’elenco pre- disposto dalla Cassa congua- glio per il settore elettrico. La Pubblica Amministrazione non è inclusa negli obblighi di diagnosi, ma le società control- late da enti pubblici con quote superiori al 25% sono conside- rate comunque grandi imprese e dunque soggette all’obbligo. Le società partecipate o che hanno partecipazioni per quote superiori al 25% salvo alcu- ne eccezioni sono conside- rate associate, mentre quelle sopra il 50% di partecipazione sono definite come collegate. In entrambi i casi personale e dati di bilancio dell’impresa vanno sommati a quelli delle associate o partecipate, se- condo i criteri definite dalla UE. Per le imprese multisito ci sono alcune indicazioni su come identificare i siti da sot- toporre a diagnosi, sebbene si tratti di un punto su cui non vi sono ancora certezze. I siti che hanno un consumo energetico superiore alla so- glia di obbligo di nomina dell’energy manager in base alla legge 10/91, ossia 10.000 tep nel settore indu- striale e 1.000 tep in tutti gli altri settori, dovranno essere sottoposti a diagnosi energe- tica. Al di sotto di tale soglia sono allo studio delle proce- dure per ridurre il numero di siti in funzione dei criteri di costo efficacia. Vanno incluse nella diagnosi anche le flotte di trasporto mentre sono da escludere gli edifici ad uso residenziale. Dal punto di vista operativo si potrà seguire la norma euro- pea EN 16427, che a breve sarà tradotta anche in italiano dall’UNI. La norma è divisa in

Newsletter FIRE · sarà tradotta anche in italiano dall’UNI. ... re e alle future linee guida in ... stemi di accumulo di

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●●● Newsletter FIRE

Quindicinale n.08 Roma 30 aprile 2015

●●●

SOMMARIO

Pag.2

- Corso on line: Le

diagnosi energetiche

- E.M.: alcuni aspetti

di rilievo legati alla

figura

Pag.5

- Bollettino

- Accumuli di ener-

gia elettrica, GSE ag-

giorna le regole tec-

niche

Pag.7

Eventi comunicazioni

e Faq

Pag.8

Formazione FIRE

Diagnosi energetiche…in attesa delle linee

guida

●●●

di Stefano D’Ambrosio

Ci avviciniamo al 5 dicembre,

data entro la quale i soggetti

obbligati dovranno realizzare

una diagnosi energetica se-

condo il D.Lgs. 102/2014.

Nell’attesa delle linee guida

ministeriali è consigliabile ini-

ziare l’attività di diagnosi, an-

che per evitare problemi di di-

sponibilità di offerta. A tale

scopo forniamo alcune indica-

zioni su come procedere, sep-

pur passibili di modifica, che

sono state fornite dalle autori-

tà preposte, quali ENEA, in in-

contri pubblici (per un quadro

più ampio: atti webinar).

I soggetti obbligati sono le

grandi imprese e le imprese

a forte consumo di energia.

Le grandi imprese sono quelle

che esercitano un’attività eco-

nomica e non rientrano nella

definizione di PMI della com-

missione europea. Le imprese

a forte consumo di energia o

energivore sono quelle che ri-

cadono nella legge 134/12 e

sono indicate nell’elenco pre-

disposto dalla Cassa congua-

glio per il settore elettrico.

La Pubblica Amministrazione

non è inclusa negli obblighi di

diagnosi, ma le società control-

late da enti pubblici con quote

superiori al 25% sono conside-

rate comunque grandi imprese

e dunque soggette all’obbligo.

Le società partecipate o che

hanno partecipazioni per quote

superiori al 25% – salvo alcu-

ne eccezioni – sono conside-

rate associate, mentre quelle

sopra il 50% di partecipazione

sono definite come collegate.

In entrambi i casi personale e

dati di bilancio dell’impresa

vanno sommati a quelli delle

associate o partecipate, se-

condo i criteri definite dalla

UE.

Per le imprese multisito ci

sono alcune indicazioni su

come identificare i siti da sot-

toporre a diagnosi, sebbene

si tratti di un punto su cui

non vi sono ancora certezze. I

siti che hanno un consumo

energetico superiore alla so-

glia di obbligo di nomina

dell’energy manager in base

alla legge 10/91, ossia

10.000 tep nel settore indu-

striale e 1.000 tep in tutti gli

altri settori, dovranno essere

sottoposti a diagnosi energe-

tica. Al di sotto di tale soglia

sono allo studio delle proce-

dure per ridurre il numero di

siti in funzione dei criteri di

costo efficacia. Vanno incluse

nella diagnosi anche le flotte

di trasporto mentre sono da

escludere gli edifici ad uso

residenziale.

Dal punto di vista operativo si

potrà seguire la norma euro-

pea EN 16427, che a breve

sarà tradotta anche in italiano

dall’UNI. La norma è divisa in

2

Come ogni anno il 30 aprile è

l’ultimo giorno disponibile

per nominare l’energy

manager (l’invio ritardato è

causa di non conformità col

D.M. 28 dicembre 2012 e può

determinare la perdita degli

eventuali certificati bianchi

richiesti come società con e-

nergy manager per tale anno).

In prossimità di tale data si

ricordano alcuni aspetti chia-

ve legati alla figura, che, in-

nanzitutto, risulta necessaria

nelle aziende poiché proprio

in queste l’energy manager

supporta ed indirizza la rea-

lizzazione programmi di effi-

cientamento energetico.

L’energy manager deve avere

all’interno dell’azienda un

ruolo adeguato e deve potersi

avvalere della collaborazione

delle diverse funzioni azien-

dali che impattano sui con-

sumi energetici.

Inoltre, con l’obbligo di rea-

lizzare diagnosi energetiche

per le grandi imprese e i con-

sumatori energivori entro il 5

dicembre del 2015 l’energy

manager accresce

l’opportunità di riconoscere

interventi di efficientamento

energetico, installare sistemi

di raccolta dati con cui moni-

torare indicatori di perfor-

mance energetica, suggerire

l’adozione di un sistema di

gestione dell’energia secondo

la norma ISO 50001.

Altra novità riguarda la certi-

ficazione: da luglio 2016 sarà

obbligatorio certificarsi Esper-

to in gestione dell’energia per

accedere direttamente ai cer-

tificati bianchi e effettuare di-

agnosi energetiche in proprio

presso le grandi imprese.

Ulteriori informazioni pratiche

e novità sull’energy manager

sono disponibili sul sito FIRE

dedicato: em.fire-italia.org/

●●●

●●●

Corso on line: Le

diagnosi energetiche

Il 15 maggio p.v. alle 14.30 si

terrà il corso on line dedicato

alle diagnosi energetiche.

L’ing. Daniele Forni, esperto

FIRE, approfondirà gli aspetti

fondamentali relativi alle di-

agnosi energetiche, alla

normativa tecnica del setto-

re e alle future linee guida in

via di emanazione.

Il numero massimo di parte-

cipanti è 25, in caso di supe-

ramento del limite FIRE pro-

porrà una seconda edizione.

Per iscriversi al corso e repe-

rire informazioni aggiuntive:

http://pressroom.fire-

italia.org

E.M.: alcuni aspetti di rilievo legati alla figura

cinque parti, la prima parte è

di carattere generale relativa a

come deve essere strutturata

la diagnosi, la seconda ri-

guarda gli edifici, la terza i

processi, la quarta i trasporti

e la quinta è relativa alla qua-

lificazione dell’energy audi-

tor. Nella parte terza ci sono

due allegati che possono ri-

sultare utili, l’allegato B che

contiene liste di dati da rac-

cogliere e l’allegato C relativo

al piano di misura. Ulteriori

indicazioni in merito a tale

norma saranno a breve fornite

dal CTI che sta elaborando un

documento di supporto.

Giova ricordare che nella di-

rettiva 2012/27/UE è presen-

te una chiara definizione di

diagnosi energetica, curiosa-

mente non riportata nel

D.Lgs. 102/14. La normativa

richiede diagnosi energetiche

di elevata qualità e con

un’efficacia rispetto ai costi.

L’attività di diagnosi deve es-

sere condotta sul sito, tenen-

do in considerazione anche il

fattore umano.

Le diagnosi energetiche più

che un obbligo dovrebbero

essere viste come

un’opportunità dalle imprese,

in ragione dei benefici eco-

nomici che possono consenti-

re di ottenere. Il consiglio è

dunque di farle bene.

Sul tema la FIRE ha in pro-

gramma iniziative informative

e formative. Per aggiornamen-

ti seguite il sito FIRE.

3

4

I prezzi nell’ultimo mese si sono stabilizzati intorno ai 103-104 euro a titolo, dopo

l’aumento evidenziato nei primi due mesi dell’anno, in cui il valore era passato da circa 98

euro a oltre 108 euro. I titoli scambiati nell’ultimo mese sul mercato spot, cui si riferisce il

grafico, sono stati pari a 331.336. I prezzi medi ponderati sul bilaterale a marzo sono stati

compresi nell’intervallo 102-110 euro/TEE, a fronte di una quantità scambiata di 337.224.

Al 10 aprile risultavano emessi 33.878.469 titoli, di cui 7.319.403 disponibili sui conti pro-

prietà (di cui 544.079 sul conto del GME in seguito a ritiro). Il secondo grafico illustra la co-

pertura dei TEE emessi rispetto agli obblighi. Si ricorda che per il 2013-2014 i distributori

possono coprire il 50% dei propri obiettivi senza incorrere in sanzioni, purché presentino nei

due anni successivi la quota mancante. Al momento risulta un obbligo arretrato di 1,1 milio-

ni di TEE per il 2013, da coprire entro il 31 maggio 2016.

-40%

-30%

-20%

-10%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

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80%

90%

100%

-4.000

-3.000

-2.000

-1.000

-

1.000

2.000

3.000

4.000

5.000

6.000

7.000

8.000

9.000

10.000

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014* 2015 2016

%

ktep

Andamentoobblighierisparmicer fica (da aggiorna amarzo2015)

TEEobie vo(ktep) TEEemessi1/6-31/5(ktep)

S maTEEdisponibiliconsiderandociclovitadi5anni(ktep) TEEineccessoomancan (ktep)

(TEEem-TEEob)/TEEob(%)

ElaborazioniFIREsuda GME.

Rubrica mensile: il mercato dei certificati bianchi

●●●

5

●●●

BOLLETTINO E NEWS ENERGETICHE

Regole tecniche per

l’attuazione delle di-

sposizioni relative

all’integrazione di si-

stemi di accumulo di

energia elettrica nel

sistema elettrico na-

zionale ai sensi della

deliberazione

574/2014/R/EEL

●●●

Conto termico: bando

per l'iscrizione ai Re-

gistri 2015

●●●

Comunicazione della

Commissione

nell’ambito

dell’attuazione del re-

golamento (CE) n.

278/2009 della Commis-

sione recante misure di e-

secuzione della direttiva

2005/32/CE del Parlamen-

to europeo e del Consiglio

per quanto riguarda le spe-

cifiche di progettazione e-

cocompatibile relative al

consumo di energia elettri-

ca a vuoto e al rendimento

medio in modo attivo per

gli alimentatori esterni

●●●

DECRETO 30 marzo

2015

Linee guida per la verifica

di assoggettabilita' a valu-

tazione di impatto ambien-

tale dei progetti di compe-

tenza delle regioni e pro-

vince autonome, previsto

dall'articolo 15 del decreto-

legge 24 giugno 2014, n.

91, convertito, con modifi-

cazioni, dalla legge 11 a-

gosto 2014, n. 116.

(15A02720) (GU Serie Ge-

nerale n.84 del 11-4-2015)

●●●

Regole Applicative

per la presentazione

della richiesta e il

conseguimento della

qualifica di SEU e SE-

ESEU per i sistemi en-

trati in esercizio en-

tro il 31/12/2014

●●●

Circolare 18 dicem-

bre 2014

Nomina del responsabile

per la conservazione e

l’uso razionale dell’energia

di cui all'art. 19 della legge

9 gennaio 1991 n. 10 e

all’articolo 7 comma 1, let-

tera e) del decreto ministe-

riale 28 dicembre 2012

●●●

●●●

Accumuli di energia elettrica, GSE aggiorna le regole tecniche

A seguito delle richieste di chiarimenti pervenute da alcuni Operatori, il GSE ha pubblicato una

versione aggiornata delle Regole Tecniche, contenente precisazioni sulle configurazioni ammis-

sibili per l’installazione dei sistemi di accumulo di energia elettrica nel sistema elettrico nazio-

nale.

In particolare, nella nuova versione del documento si specifica che l’installazione di sistemi di

accumulo lato produzione bidirezionali (configurazione 2) è consentita sia in corrente continua

che in corrente alternata, come indicato nell’Allegato 4.

www.gse.it

6

7

●●●

SMART HOTEL

L’efficienza energetica

entra nel settore del turi-

smo

14 maggio, Padova

Programma

●●●

EFFICIENZA ENERGETICA,

DECRETO 102/2014: ag-

giornamenti normativi,

obblighi e opportunità

per l’industria

15 maggio, Bologna

Programma

●●●

Rebuild 2015

25-26 giugno, Riva del

Garda

Partecipa al Premio Rebuild

2015

http://www.rebuilditalia.it/

●●● EVENTI COMUNICAZIONI E FAQ

●●●

FAQ

Sono previste sanzioni per errata compilazione del modulo di nomina dell’energy manager?

No, l’importante e inviare la nomina rispettando le scadenze e compilare il modulo in tutti i suoi

campi. Ovviamente e fatto salvo il caso di dichiarazioni false o mendaci. Nel caso in cui il nomi-

nante si accorga di un errore puo contattare la segreteria della FIRE e/o inviare nuovamente il

modulo di nomina, specificando che si tratta di un’errata corrige.

●●●

Esame SECEM

16-18 giugno

http://www.secem.eu/

●●●

ANNUNCIO FIRE

La FIRE seleziona aziende

presso le quali organizzare

seminari di formazione sul-

le diagnosi energetiche. Se

interessato compila il se-

guente form e ti ricontatte-

remo.

●●●

Corso per Energy manager

The Acs, Scuola Italiana di

Alta Formazione - Corso per

Energy Manager ed EGE.

Formula videoconferenza e

frontale:

www.theacs.it/corso-

energy-manager

●●●

Energy Management Con-

ference

30 giugno, Milano

FIRE patrocina l’evento

www.soiel.it

●●●

Agenzia del Demanio: a-

perti bandi per ricerca

operatori

Disponibili on line i bandi

di gara dell’Agenzia del

Demanio per lavori di ma-

nutenzione sugli immobili

pubblici per un importo di

quasi 800 milioni di euro.

Maggiori informazioni su

http://www.agenziademani

o.it

?

8

9

●●●

FORMAZIONE FIRE

●●●

Appuntamenti

Formativi

●●●

CORSO ON LINE

15 maggio

Le diagnosi energetiche

●●●

CORSO ON LINE

20 maggio

Detrazioni fiscali 65%: le novi-tà previste dalla Legge di Sta-bilità 2015

●●●

CORSO ON LINE

27 maggio

Impianti di climatizzazione

invernale: novità per gli

operatori

●●●

Bergamo

15 giugno

Corso di formazione ed

aggiornamento

professionale per energy

manager e EGE

●●●

Seminari FIRE e corsi organizzati dalla Federazione as-

sieme ad altri soggetti

La Formazione FIRE si basa su alcuni capisaldi essenziali

per garantire la buona riuscita di un corso o un seminario

o di una giornata studio:

- i contenuti: rispondono alle esigenze e alle priorità

del mercato;

- i programmi dei corsi: definiti in base agli aggior-

namenti tecnologici, normativi e alle regole di mer-

cato;

- i docenti: selezionati fra gli esperti del settore;

- il monitoraggio della soddisfazione dei partecipanti:

aggiornamento i programmi e le formule per far

fronte alle diverse esigenze che emergono;

- l’attenzione all’aspetto pratico: prevedendo mo-

menti di interattività tra docenti e partecipanti.

La FIRE organizza seminari tecnici di approfondimento

avvalendosi in primo luogo delle proprie risorse e poi di

una rete di esperti, compresi funzionari ENEA.

La Federazione collabora con l’ENEA nella programma-

zione didattica e nell’attività di docenza sui corsi di ag-

giornamento professionale per energy manager.

Assieme ad ISNOVA ed ENEA, FIRE, organizza infine il

corso di formazione e-Quem energy manager di 40 ore.

Informazioni su: pressroom.fire-italia.org

Corsi realizzati su richiesta di aziende

È possibile attivare corsi su richiesta sia a favore di Asso-

ciazioni, Ordini professionali ed Enti Locali, sia rivolti a

grandi aziende che necessitino di formare il proprio per-

sonale assegnato alla gestione dell’energia. I corsi in tal

caso sono realizzati in base alle esigenze del richiedente.

Fra i soggetti che hanno richiesto corsi alla FIRE segna-

liamo: Assopetroli, Centria, Unioncamere, ENEL, Ferrovie

dello Stato, FIAT, Finmeccanica, Schneider Electric, Tele-

com, ordini professionali ed associazioni di categoria.

Per richiedere informazioni dettagliate sulla durata dei

corsi, costi e quant’altro è possibile inviare una e mail

all’indirizzo: [email protected].

Formazione on line

Nell’ambito della formazione specialistica parte la nuova

iniziativa di formazione on line che si struttura in:

•webinar: lezioni online di un’ora complessiva che attra-

verso la rete permettono di informarti e formarti diretta-

mente da dove vuoi ad accesso gratuito. Vai al calendario

•corsi on line: corsi di 3 ore che approfondiscono gli ar-

gomenti che vengono trattati nei webinar. I corsi on line

sono a pagamento e sono strutturati in 2 moduli da 90

minuti ciascuno. Vai al calendario

10

●●● APP GESTIONE ENERGIA

Pubblicazione realizzata da

FIRE - Federazione Italiana per

l’Uso Razionale dell’Energia

via Anguillarese 301

00123 Roma

T. + 39 06 30483626

F. + 39 06 30486449

[email protected]

www.fire-italia.org

●●● © FIRE – Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia

La FIRE – Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia – e un'associazione tecnico- scien-

tifica indipendente e senza scopo di lucro, fondata nel 1987, il cui scopo e promuovere l'uso

efficiente dell'energia, supportando attraverso le attività istituzionali e servizi erogati chi opera

nel settore e favorendo, in collaborazione con le principali istituzioni, un'evoluzione positiva del

quadro regolatorio.

La FIRE gestisce dal 1992, su incarico a titolo non oneroso del Ministero dello Sviluppo Econo-

mico, la rete degli energy manager individuati ai sensi della Legge 10/91, e nel 2008 ha avviato

il SECEM (www.secem.eu) per la certificazione degli esperti in gestione dell’energia (EGE) secon-

do la norma UNI 11339, organismo accreditato nel 2012.

La compagine associativa è uno dei punti di forza della Federazione, in quanto coinvolge espo-

nenti di tutta la filiera dell'energia, dai produttori di vettori e tecnologie, alle società di servizi e

ingegneria, dagli energy manager agli utenti finali di media e grande dimensione.

Alcuni dei circa 450 associati FIRE: A2A calore e servizi S.r.l. - ABB S.p.a. - Acea S.p.a. - Albapower S.p.a. - Anigas

- Atlas Copco S.p.a. - Avvenia S.r.l. - AXPO S.p.a. - Banca d’Italia - Banca Popolare di Sondrio - Bit Energia S.r.l. -

Bosh Energy and Building Solution Italy S.r.l. - Bticino S.p.a. - Burgo Group S.p.a. - Cabot Italiana S.p.a. - Carraro

S.p.a. - Centria S.p.a. - Certiquality S.r.l. - Cofely Italia S.p.a. - Comau S.p.a. - Comune di Aosta - CONI Servizi

S.p.a. - CONSIP S.p.a. - Consul System S.r.l. - CPL Concordia Soc. Coop - Comitato Termotecnico Italiano - DNV

S.r.l. - Egidio Galbani S.p.a. - ENEL Distribuzione S.p.a. - ENEL Energia S.p.a. - ENEA - ENI S.p.a. - Fenice S.p.a. -

Ferriere Nord S.p.a. - Fiat Group Automobiles - Fiera Milano S.p.a. - FINCO - FIPER - GSE S.p.a. - Guerrato S.p.a. -

Heinz Italia S.p.a. - Hera S.p.a. - IBM Italia S.p.a. - Intesa Sanpaolo S.p.a. - Iren Energia e Gas S.p.a. - Isab s.r.l. -

Italgas S.p.a. - Johnson Controls Systems and Services Italy S.r.l. - Lidl Italia s.r.l. - Manutencoop Facility

Management S.p.a. - Mediamarket S.p.a. - M&G Polimeri Italia - Omron Electronics S.p.a. - Pasta Zara S.p.a. -

Pirelli Industrie Pneumatici S.p.a. - Politecnico di Torino - Provincia di Cremona - Publiacqua S.p.a. - Raffineria di

Milazzo S.c.p.a. - RAI S.p.a. - Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. - Rockwood Italia S.p.a. - Roma TPL S.c.a.r.l. - Ro-

quette Italia S.p.a. - RSE S.p.a. - Sandoz Industrial Products S.p.a. - Schneider Electric S.p.a. - Siena Ambiente

S.p.a. - Siram S.p.a. - STMicroelectronics S.p.a. - TIS Innovation Park - Trenitalia S.p.a. - Turboden S.p.a. - Univer-

sità Campus Bio-Medico di Roma - Università Cattolica Sacro Cuore - Università degli studi di Genova - Varem

S.p.A. - Wind Telecomunicazioni S.p.a. - Yousave S.p.a.

●●●

●●●

APP RIVISTA GESTIONE ENERGIA

È disponibile la nuova APP per consultare la rivista Gestione Energia!

È possibile visionare direttamente sul proprio dispositivo mobile il trimestrale tecnico-scientifico

della Federazione, indirizzato agli energy manager ed ESCO, a dirigenti e funzionari di aziende

ed enti interessati all’efficienza energetica – sia lato domanda sia lato offerta –, produttori di

tecnologie, aziende produttrici di elettricità e calore, università e organismi di ricerca e innova-

zione.