14
NOTIZIARIO I N F O R M A T I V O Luglio 2018 NOVITÀ FISCALI E-FATTURA: PRE-REGISTRAZIONE E QR-CODE FATTURA ELETTRONICA PER I CARBURANTI RINVIATA AL 1° GENNAIO 2019 BONUS PUBBLICITÀ 2018: CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE AREA LAVORO STOP AL PAGAMENTO IN CONTANTI DELLE RETRIBUZIONI WELFARE CONFERMATA LA DEDUCIBILITÀ AL 100% SE DERIVA DA UN OBBLIGO NEGOZIALE GIURISPRUDENZA: INABILITÀ PERMANENTE E LICENZIAMENTO AREA IMPRESA IPER AMMORTAMENTO PROSSIMI BANDI REGIONALI IN USCITA

NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

  • Upload
    others

  • View
    4

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

NO

TIZ

IAR

IO

IN

FO

RM

AT

IV

O

Luglio 2018

NOVITÀ FISCALI

₋ E-FATTURA: PRE-REGISTRAZIONE E QR-CODE

₋ FATTURA ELETTRONICA PER I CARBURANTIRINVIATA AL 1° GENNAIO 2019

₋ BONUS PUBBLICITÀ 2018: CARATTERISTICHEDELL’AGEVOLAZIONE

AREA LAVORO

₋ STOP AL PAGAMENTO IN CONTANTI DELLERETRIBUZIONI

₋ WELFARE CONFERMATA LA DEDUCIBILITÀ AL100% SE DERIVA DA UN OBBLIGO NEGOZIALE

₋ GIURISPRUDENZA: INABILITÀ PERMANENTEE LICENZIAMENTO

AREA IMPRESA

₋ IPER AMMORTAMENTO

⁻ PROSSIMI BANDI REGIONALI IN USCITA

Page 2: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

INDICE

2

Fattura Elettronica per i carburanti rinviata al 1° Gennaio 2019 mentre per Subappalti della P.A. resta obbligo di fatturazione elettronica dal 1° luglio

3

E-fattura: pre-registrazione e QR-Code 4

Targa del veicolo in fattura per il rimborso d’accisa sul gasolio commerciale 4

Attività detenute all’estero (mini voluntary): domande entro il 31 luglio 4

Bonus pubblicità 2018: caratteristiche dell’agevolazione 4

Redditi 2017: integrativa entro il 31/10/2018 5

Rottamazione bis: in arrivo le (attese) comunicazioni 5

Spese di frequenza di asili nido: chiarimenti dalle Entrate 5

Stop al pagamento in contanti delle retribuzioni 6

Welfare confermata la deducibilità al 100% se deriva da un obbligo negoziale 7

Conciliazione sindacale e verifica della maggiore rappresentatività 7

Inps – polo unico di tutela della malattia: i dati del 1° trimestre 2018 8

Licenziamento: ricorso in 180 giorni se c’è conciliazione 9

Inabilità permanente e licenziamento 9

Abbandono del posto di lavoro e licenziamento 10

Critiche all’azienda su facebook e licenziamento 10

La contestazione deve essere specifica 10

Al fine della verifica del rispetto del limite numerico di tirocinanti quale tipologia di

tirocini si conteggiano?

11

Targa del veicolo in fattura per il rimborso d’accisa sul gasolio commerciale 12

Agevolazione fiscale: iper ammortamento 12

Prossimi bandi regionali in uscita 13

Page 3: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

Area Fiscale

FATTURA ELETTRONICA PER I CARBURANTI RINVIATA AL 1° GENNAIO 2019 MENTRE PER SUBAPPALTI DELLA P.A. RESTA OBBLIGO DI FATTURAZIONE ELETTRONICA DAL 1° LUGLIO

Il DL 28 giugno 2018 n. 79, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, proroga al 1° gennaio 2019l’entrata in vigore degli obblighi di fatturazione elettronica, prevista per le cessioni dicarburante per autotrazione presso gli impianti stradali di distribuzione (si veda “Schedacarburante ancora ammessa sino al 31 dicembre 2018” del 28 giugno 2018). Tale differimentonon riguarda le prestazioni rese da subappaltatori e subcontraenti nell’ambito degli appaltiverso amministrazioni pubbliche (P.A.). Per queste operazioni è confermato l’avvio anticipatodel predetto obbligo con decorrenza dal 1° luglio 2018, seppure sia ancora atteso il documentodi prassi, annunciato nella circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 8/2018, per chiarire i dubbiinterpretativi esistenti.L’art. 1 della legge di bilancio 2018 (L. 205/2017) prevede che l’obbligo di fatturazioneelettronica si applichi “alle prestazioni rese da soggetti subappaltatori e subcontraenti dellafiliera delle imprese nel quadro di un contratto di appalto di lavori, servizi o forniture stipulatocon un’amministrazione pubblica”. A questi fini, per “filiera delle imprese” si intende l’insiemedei soggetti, destinatari della normativa antimafia relativa alla tracciabilità dei flussi finanziariche intervengono a qualunque titolo nel ciclo di realizzazione del contratto, anche con noli eforniture di beni e prestazioni di servizi (compresi quelli di natura intellettuale), qualunque sial’importo dei relativi contratti o subcontratti. La nuova disciplina, per espressa previsione delmenzionato art. 1 comma 917 della legge di bilancio 2018, si applica per tutte le fatture emessea partire dal 1° luglio 2018. Dunque, un pagamento anticipato del corrispettivo (anche in viaparziale) non inciderebbe sul nuovo obbligo se alla data di domani non fosse ancora stataemessa la fattura. Le fatture elettroniche in esame devono riportare il codice identificativo gara(CIG) e il codice unitario progetto (CUP) riportati nelle fatture emesse dall’impresa capofila neiconfronti della PA. La circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 8/2018 ha precisato che l’obbligo difatturazione elettronica sopra descritto riguarda solo i rapporti (appalti e/o altri contratti)“diretti” fra il soggetto titolare del contratto e la P.A., nonché fra il primo soggetto indicato ecoloro di cui si avvale. Sono esclusi, pertanto, gli ulteriori passaggi successivi.A titolo esemplificativo, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che se un’impresa A stipula uncontratto di appalto con la Pubblica Amministrazione X e un subappalto (o un subcontratto) coni soggetti B e C per la realizzazione di alcune opere:

- le prestazioni rese da A a X sono soggette all’obbligo di fatturazione elettronica in quanto resea una PA;

- le prestazioni rese da B e C nei confronti di A devono altresì essere documentate con fatturaelettronica, in base alla nuova disciplina introdotta dalla legge di bilancio 2018;

- per i beni e servizi forniti da un ulteriore soggetto D ai soggetti B e/o C al fine di adempiereagli obblighi derivanti dal subappalto (o subcontratto), non sussiste, invece, l’obbligo diemissione della fattura elettronica (almeno sino al 1° gennaio 2019, quando lo stesso saràgeneralizzato) potendo anche essere emessa in formato analogico.

L’art. 105 del codice dei contratti pubblici (DLgs. 50/2016) prevede che l’affidatario dei predetticontratti sia tenuto, fra l’altro, a particolari obblighi di comunicazione verso la stazioneappaltante, qualora si avvalga di subappaltatori e di subcontraenti. Tali soggetti, pertanto,devono essere noti alla stazione appaltante.

3

Page 4: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

E-FATTURA: PRE-REGISTRAZIONE E QR-CODE

E’ online il sistema per generare il QR-Code, il “biglietto da visita” digitale con tutti i datirelativi alla propria partita Iva e quello per registrare l’indirizzo telematico prescelto su cuiricevere le fatture elettroniche da parte dei contribuenti, tenuti a lasciare la modalitàcartacea. Per accedere a questi servizi è necessario avere le credenziali Spid, Cns, Entratelo Fisconline.

TARGA DEL VEICOLO IN FATTURA PER IL RIMBORSO D’ACCISA SUL GASOLIO COMMERCIALE

Per la fruizione del beneficio in tema di accise, che prevede di beneficiare dell’aliquotaridotta di accisa, occorre presentare un’apposita dichiarazione trimestrale ai fini delrimborso, nella quale è obbligatorio indicare la targa degli automezzi utilizzatidall’esercente per lo svolgimento dell’attività di trasporto. Come evidenziato nella nota n.64837 del 07.06.2018 delle Dogane, poiché il dato relativo alla targa risulta funzionale allaverifica della spettanza del beneficio e alla riconducibilità dell’agevolazione all’effettivoavente diritto che ne ha la disponibilità esclusiva, permane l’obbligatorietà della suaindicazione nella fattura relativa all’acquisto del carburante. Pertanto, gli esercenti attivitàdi trasporto potranno (dovranno per poter beneficiare della riduzione diaccisa) richiedere la fattura completa del dato relativo alla targa ai gestori di impianti didistribuzione carburanti, i quali sono obbligati alla relativa emissione.

ATTIVITÀ DETENUTE ALL’ESTERO (MINI VOLUNTARY): DOMANDE ENTRO IL 31 LUGLIO

Per la procedura di regolarizzazione delle attività detenute all’estero (cd mini voluntary), ladomanda deve essere presentata con modalità telematiche entro il 31 luglio 2018.L’istanza deve essere corredata da una relazione di accompagnamento, che ne costituisceparte integrante. Per il perfezionamento della procedura è necessario il versamentotramite modello F24 ELIDE di un importo pari al 3% a titolo di imposte, sanzioni e interessi,del valore delle attività e della giacenza al 31 dicembre 2016 delle somme da regolarizzare.La prima (o unica rata) dovrà essere versata entro il 30 settembre 2018.

BONUS PUBBLICITÀ 2018: CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE

E’ stato emesso il decreto attuativo sul bonus pubblicità 2018. La richiesta del bonus sipuò effettuare a mezzo istanza tra il sessantesimo e il novantesimo giorno successivi alladata di pubblicazione in GU. Possono accedere all’agevolazione i soggetti titolari di redditod’impresa o di lavoro autonomo, nonché gli enti non commerciali, che effettuanoinvestimenti in campagne pubblicitarie di valore incrementale rispetto a quanto effettuatonell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione. Il valore dell’incremento devesuperare almeno dell’1% il valore di quello dell’anno precedente. Sulla spesa incrementalesostenuta dall’impresa o dal lavoratore autonomo l’importo del credito d’impostaspettante sarà pari al 75%, elevato al 90% per le microimprese, PMI e startup innovative.Rientrano tra le spese ammesse al bonus pubblicità 2018 quelle relative: all’acquisto dispazi pubblicitari e inserzioni commerciali su quotidiani e periodici nazionali e locali, ancheonline, ovvero effettuati nell’ambito della programmazione di tv o radio analogiche edigitale. Il credito d’imposta attribuito potrà essere utilizzato esclusivamente incompensazione tramite modello F24.

4

Page 5: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

5

REDDITI 2017: INTEGRATIVA ENTRO IL 31/10/2018

La presentazione della dichiarazione integrativa del modello Redditi 2017 può essere fattaentro il prossimo 31/10/2018. L’eventuale credito che ne può derivare è compensabile giàa partire dal giorno successivo alla presentazione del modello. L’articolo 5 del Dl n.193/2016 ha disposto che il credito emergente (derivante dal minor debito o dal maggiorcredito risultante dalla dichiarazione integrativa) possa essere utilizzato senza limiti nelcaso in cui l’integrativa a favore, alternativamente, derivi da errore di competenza, o vengapresentata nel “termine breve” (entro il termine di presentazione della dichiarazionerelativa al periodo successivo); per eseguire il versamento di debiti maturati a partire dalperiodo d’imposta successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione integrativa,se viene presentata nel “termine lungo”.

ROTTAMAZIONE BIS: IN ARRIVO LE (ATTESE) COMUNICAZIONI

E’ iniziata la seconda fase della rottamazione bis: l’Agenzia delle Entrate-Riscossione stainviando le comunicazioni in risposta ai contribuenti che hanno aderito alla definizioneagevolata. Nella lettera, l’Agenzia comunica l’accoglimento o l’eventuale rigettodell’istanza di adesione, i debiti che, per legge, non possono rientrare nella definizioneagevolata, la data entro cui effettuare il pagamento e i bollettini di pagamento.

SPESE DI FREQUENZA DI ASILI NIDO: CHIARIMENTI DALLE ENTRATE

Le spese per la frequenza di asili nido spetta una detrazione nel limite di spesa di 632,00euro da ripartire tra i genitori. Se il documento di spesa è intestato: al minore o adentrambi i genitori, si può attestare sul documento una percentuale diversa dal 50% dellaspesa effettivamente sostenuta; ad un solo genitore, la detrazione spetta comunque algenitore che ha sostenuto la spesa, anche se diverso dall’intestatario, e in tal caso, anchese l’intestatario non sia a carico dell’altro coniuge. La detrazione è alternativa al “bonusasili nido” erogato dall’Inps.

Page 6: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

6

Area Lavoro.

STOP AL PAGAMENTO IN CONTANTI DELLE RETRIBUZIONI

Vi ricordiamo che, ai sensi dell’art. 1 commi 910-914 della Legge di Bilancio 2018 n.205/2017, dal primo luglio 2018 non sarà più consentito, ai datori di lavoro privati ed aicommittenti, pagare la retribuzione ed i compensi (o loro acconti) in denaro contanti.

La retribuzione dovrà essere corrisposta tramite banca o ufficio postale utilizzando unodei seguenti mezzi:

1. bonifico su conto corrente identificato dal codice IBAN;

2. strumenti di pagamento elettronico;

3. pagamento in contanti presso gli sportelli bancari o postali dove il datore di lavoro ocommittente ha aperto un conto corrente di tesoreria con mandato di pagamento;

4. assegno bancario consegnato direttamente al destinatario.

Con la nota n. 4538 del 22 maggio scorso, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro haprecisato che il divieto in esame si intende violato quando la corresponsione dellesomme avvenga con modalità diverse da quelle sopra descritte, oppure quando ilversamento delle somme dovute non sia realmente effettuato, nonostante l’utilizzo deisuddetti sistemi di pagamento (ad esempio revoca o annullamento del bonificobancario). Rientrano nel campo di applicazione della norma tutti i rapporti di lavorosubordinato ai sensi dell’art. 2094 c.c., indipendentemente dalla durata e dal tipo dirapporto, tutti i contratti di collaborazione coordinata e continuativa ai sensi dell’art.2222 c.c. compresi i compensi erogati dalle associazioni e società sportivedilettantistiche non lucrative (c.d collaborazioni sportive), tutti i contratti di lavorostipulati in qualsiasi forma dalle cooperative con i propri soci. Non rientrano, invece, irapporti di lavoro instaurati con le Pubbliche Amministrazioni di cui all’art. 1 comma 2D. Lgs. 165/2001, i rapporti di lavoro domestico di cui alla L. 339/1958, i borsisti, itirocinanti e i rapporti autonomi di natura occasionale. I datori di lavoro o committentiche violano l’obbligo in esame e che, pertanto, effettuano il pagamento delleretribuzioni o compensi utilizzando il contante sono soggetti ad una sanzioneamministrativa da 1.000 a 5.000 euro. Qualora le somme siano superiori a 2.999,99euro si ritiene che trovi applicazione l’art. 49, comma 1, D. Lgs. 231/2007 che dispone ildivieto al trasferimento di denaro contante qualora sia di importo pari o superiore a3.000,00 euro, pena una sanzione amministrativa da 3.000 a 50.000 euro. Si ritienenecessario ricordare che la norma di riferimento usa sempre il termine “retribuzione” econseguentemente potrebbero rimanere fuori dalla tracciabilità, per esempio, lesomme erogate a titolo di anticipo di cassa quali le indennità di trasferta o i rimborsi apiè di lista. Nella circolare n. 02/2018 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro non entra nelmerito ma si limita a confermare quanto scritto nella legge. In attesa di chiarimenti daparte degli istituti, a titolo prudenziale sarebbe comunque il caso che dal primo lugliotutto sia tracciabile.

Page 7: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

WELFARE CONFERMATA LA DEDUCIBILITÀ AL 100% SE DERIVA DA UN OBBLIGONEGOZIALE

L’Agenzia delle Entrate con la circolare 5/E/2018 in tema di welfare aziendale affermache le disposizioni contenute nel “gruppo” della lettera “f” del comma 2 dell’articolo 51del Tuir vanno esaminate in modo unitario. Tutti i benefit disciplinati dal gruppo dellelettere f, possono essere erogati sulla base di una previsione contrattuale, volontaria oin forza di un regolamento aziendale che configuri l’adempimento di un obbligonegoziale. I benefit disciplinati dalla lettera f, sono volti a soddisfare «finalità dieducazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria o culto» nel caso in cuil’erogazione avvenga per un atto volontario del datore la deducibilità del costo ai finiIres sarà nel limite del 5 per mille dell’ammontare delle spese per prestazioni di lavorodipendente risultante dalla dichiarazione dei redditi e non integrale. Appare opportunoquindi, per i datori di lavoro, al fine di evitare penalizzazioni in termini di deducibilitàIres, porre molta attenzione alla forma tecnica da adottare nel caso in cui intendanoattivare un piano di welfare per l’erogazione di benefit ai propri dipendenti o ai lorofamiliari. Si sottolinea come l’Agenzia delle Entrate abbia utilizzato l’espressione«adempimento di un obbligo negoziale» per cui si ritiene che potrebbe esseresufficiente anche un atto unilaterale del datore non modificabile per un certo arcotemporale predefinito.

CONCILIAZIONE SINDACALE E VERIFICA DELLA MAGGIORE RAPPRESENTATIVITÀ

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con Nota 17 maggio 2018, Prot. n. 163, ha trasmessoalle proprie sedi territoriali le linee guida relativamente alle condizioni di deposito,presso i medesimi Ispettorati Territoriali del Lavoro, dei verbali di conciliazione siglati insede sindacale, ai sensi e per gli effetti di cui all’Art. 411 c.p.c..

La questione in oggetto era stata sollevata dall’organizzazione sindacale ConfederazioneDirigenti Quadri Impiegati dell’Agricoltura (Confederdia), la quale aveva segnalato all’INLil diniego, da parte di un ufficio territoriale, al deposito di verbali di conciliazionesottoscritti ex art. 411 c.p.c., motivato dalla supposta carenza di legittimazionedell’organizzazione medesima.

A riguardo, con la nota in commento, l’INL chiarisce che la verifica circa il requisito dellamaggiore rappresentatività dell’organizzazione sindacale, che ha assistito un lavoratorein sede di conciliazione ex art. 410 c.p.c., è prevista nei soli casi in cui la conciliazione siastata disciplinata dal contratto collettivo di riferimento.

7

Page 8: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

INPS – POLO UNICO DI TUTELA DELLA MALATTIA: I DATI DEL 1° TRIMESTRE 2018

L’INPS ha pubblicato l’Osservatorio statistico sul “Polo unico di tutela della malattia” coni dati relativi al 1° trimestre 2018. L’Osservatorio, che ha lo scopo di monitorare ilfenomeno dell’astensione dal lavoro per malattia dei lavoratori dipendenti privati epubblici, è stato realizzato prendendo come riferimento i certificati inviati dai medici ele visite di controllo effettuate dall’Istituto.

Dal 1° settembre 2017, infatti, in attuazione del D.Lgs. 27 maggio 2017, n. 75, è entratoin vigore il Polo unico per le visite fiscali, attribuendo all’INPS la competenza esclusiva agestire le visite mediche di controllo per malattia dei lavoratori, sia privati che pubblici.

Dalle statistiche emerge, nei primi tre mesi del 2018, un incremento del numero deicertificati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: infatti, la percentuale deilavoratori con almeno un giorno di malattia, rispetto al totale dei lavoratori, passa, nelsettore privato, dal 23% del 2017 al 26% del 2018, mentre nel settore pubblico passa dal35% del 2017 al 36% del 2018.

L’Istituto, infine, ha effettuato un numero di visite mediche per i dipendenti pubblici dipoco al di sotto di quelle per i dipendenti privati assicurati (101mila nel pubblico e123mila nel privato), pur in presenza di un numero di certificati medici di gran lungainferiore (1,9 milioni rispetto a 4,7 milioni).

8

Page 9: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

GIURISPRUDENZA

LICENZIAMENTO: RICORSO IN 180 GIORNI SE C’È CONCILIAZIONE

In caso di licenziamento, il tentativo di conciliazione, seppur con esito negativo,comporta l’applicazione del termine di 180 giorni per il ricorso giudiziale. Secondo laCassazione, «una volta escluso che possa applicarsi il termine di 60 giorni, previsto soloper il caso di rifiuto o mancato accordo necessario all’espletamento del tentativo diconciliazione (e non già per il suo buon esito), non può che restare efficace l’originariotermine di 180 giorni dall’impugnativa stragiudiziale del licenziamento, con laprecisazione, a garanzia del diritto di azione del lavoratore, che, in base al comma 2dell’articolo 410 del codice di procedura civile novellato, la comunicazione della richiestadi espletamento del tentativo di conciliazione interrompe la prescrizione e sospende,per la durata del tentativo di conciliazione e per i venti giorni successivi alla suaconclusione, il decorso di ogni termine di decadenza».

INABILITÀ PERMANENTE E LICENZIAMENTO

Con sentenza n. 8419/2018, la Corte di Cassazione ha statuito che, in caso di invaliditàpermanente del lavoratore, il datore di lavoro deve verificare se nella propriaorganizzazione esistono posizioni di lavoro idonee e confacenti, anche se di livelloinferiore. La Suprema Corte, tuttavia, ha anche precisato che l’assegnazione ad altramansione deve risultare compatibile con gli interessi datoriali e, comunque, non deveessere tale da snaturare l’organizzazione dell’impresa; il tutto in un’ottica dibilanciamento degli opposti interessi (conservazione del posto e libertà di impresa).

9

Page 10: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

ABBANDONO DEL POSTO DI LAVORO E LICENZIAMENTO

Con sentenza n. 9121 del 2018, la Corte di Cassazione, modificando la decisione dellaCorte di Appello di Firenze e rinviando alla stessa, in diversa composizione, la definizionedella controversia, ha ritenuto legittimo il licenziamento di una guardia particolaregiurata che, dopo essersi tolto il giubbotto antiproiettile, si era recato in un bar vicino dadove, comunque, poteva osservare l’ingresso della banca presso la quale era disorveglianza.

La Suprema Corte ha ritenuto che il comportamento “abbandono del posto di lavoro”debba essere valutato, non soltanto sotto l’aspetto oggettivo, ma anche sotto il profilosoggettivo inteso come “coscienza e volontà dell’abbandono…indipendentemente dallefinalità perseguite…restando irrilevante il motivo dell’allontanamento“, fatte salveeventuali situazioni di forza maggiore.

I giudici della Corte di Cassazione hanno ritenuto, inoltre, che si debba tenere contoanche di precedenti disciplinari della stessa natura, da cui si evince una propensione dellavoratore a violare le disposizioni aziendali in materia, contravvenendo di conseguenzaagli obblighi di diligenza e buona fede.

CRITICHE ALL’AZIENDA SU FACEBOOK E LICENZIAMENTO

Con sentenza n. 10280/2018, la Corte di Cassazione ha riconosciuto la piena legittimitàdi un licenziamento adottato dal datore di lavoro nei confronti di una dipendente che suFacebook aveva usato frasi fortemente scurrili e lesive per il buon nome dell’azienda.

La Suprema Corte ha argomentato la propria posizione sottolineando che tale socialnetwork, nonostante l’accesso alla bacheca risultasse limitato, rappresenta unostrumento con potenzialità illimitate e, pertanto, idoneo a diffondere quelle espressioniche hanno leso irreparabilmente il vincolo fiduciario che deve sussistere alla base delrapporto di lavoro.

La Corte non ha tenuto conto della difesa della lavoratrice che riteneva il provvedimentofortemente sproporzionato alla mancanza, in quanto, a suo dire, l’uso della bacheca eravolto a restringere la diffusione ai soli interlocutori ammessi al profilo e le espressioniutilizzate sono di uso corrente nel linguaggio dei social network.

LA CONTESTAZIONE DEVE ESSERE SPECIFICA

La contestazione dell’addebito deve consentire al lavoratore di difendersi e deverivestire il carattere della specificità. Lo ha ricordato la Corte di cassazione con lasentenza 13667/2018 relativa al licenziamento per giusta causa di un dirigente. La Corteha richiamato il proprio orientamento secondo cui «la contestazione dell’addebito ha loscopo di consentire al lavoratore incolpato l’immediata difesa e deve,conseguentemente, rivestire il carattere della specificità senza l’osservanza di schemiprestabiliti o rigidi, purché siano fornite al lavoratore le indicazioni necessarie perindividuare, nella sua materialità, il fatto o i fatti addebitati».

10

Page 11: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

AL FINE DELLA VERIFICA DEL RISPETTO DEL LIMITE NUMERICO DI TIROCINANTI QUALETIPOLOGIA DI TIROCINI SI CONTEGGIANO?

Si contano, ai fini della verifica del rispetto del limite numerico, tutti i tirociniextracurriculari (tirocini di inserimento lavorativo, formativi di orientamento ed estivi), itirocini di extracomunitari (artt. 40 e 41 del DPR 394/1999) e i tirocini transnazionali.Sono esclusi dai limiti sopra riportati i tirocini presi in carico da una PubblicaAmministrazione, attivati a favore di “disabili” soggetti iscritti nell’elenco provincialedisabili come previsto della legge 68/99), e “soggetti in condizione di svantaggio”soggetti appartenenti alle categorie definite nella legge 381/91, richiedenti protezioneinternazionale e titolari di stato di rifugiato di protezione internazionale (DPR 21/2015),vittime di violenza e di grave sfruttamento da parte di organizzazioni criminali e soggettititolari di permesso di soggiorno rilasciato per motivi umanitari (D.lgs 286/98), e vittimedi tratta (D.lgs 24/2014); nonché i lavoratori che soddisfano contestualmente le seguenti3 condizioni: svantaggiati ai sensi del regolamento comunitario 651/2014, definiti incondizione di svantaggio sociale da una Pubblica amministrazione e con certificazioneISEE non superiore a quella richiesta per accedere alla misura nazionale di contrasto allapovertà e all’esclusione sociale (attualmente Legge 15 marzo 2017 n. 33)].Possono essere esclusi solo se previsto nei programmi regionali e secondo le regolepreviste dagli stessi, i tirocini attivati a favore di “categorie particolari di personesvantaggiate”: (soggetti non rientranti nella categoria di cui al punto 12 dell’art. 1all’allegato “A” alla DGR 1816/17, ma compresi nella definizione di soggetti svantaggiatiai sensi del regolamento comunitario 651/2014 ed individuati nell’ambito di progetti,programmi o misure di politiche del lavoro o della formazione promossi dalla Regione).Sono altresì esclusi i tirocini attivati dai CPI a favore di minori in dispersione scolastica(minori segnalati ai CPI dagli organi competenti che abbiano assolto all’obbligo diistruzione o minori che abbiano compiuto 16 anni e si trovino nella condizione di cuiall’art. 1 comma 2 DPCM 9.12.1999 n. 535. I tirocini a favore di tali soggetti potrannoessere attivati solo dai CPI ai sensi della competenza loro assegnata dal Dlgs 76/2005).Sono inoltre esclusi:

• I tirocini di inclusione sociale (DGR 1406/2016);

• I tirocini curriculari;

• I tirocini per accesso alle professioni;

• I tirocini attivati in premialità, in deroga ai limiti numerici, così come individuati neicommi 3, 4 e 5 dell’art. 5 dell’allegato “A” alla DGR 1816 del 2017.

I tirocini curriculari promossi da soggetti diversi dalle scuole secondarie di secondogrado e che non si qualificano ai sensi della cd. “alternanza scuola lavoro” sono invececontati ai fini della verifica della possibilità per un datore di lavoro di ospitare nuovisoggetti in tirocinio (es. i tirocini curriculari delle Università). I soggetti promotori,tuttavia, anche se, dal punto di vista formale accertano che un datore di lavoro può, inbase al numero dei dipendenti a tempo indeterminato presenti nella unità operativa,ospitare persone in tirocinio, hanno il compito, in quanto responsabili dell’esperienzaformativa, verificare se nella sede di svolgimento del tirocinio vi siano le condizioniaffinché l’esperienza sia realmente formativa per il tirocinante.

11

Page 12: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

Area Impresa

TARGA DEL VEICOLO IN FATTURA PER IL RIMBORSO D’ACCISA SUL GASOLIO COMMERCIALE

Per la fruizione del beneficio in tema di accise, che prevede di beneficiare dell’aliquotaridotta di accisa, di cui al punto 4-bis della Tabella A allegata al DLgs. 504/95, occorresoddisfare le condizioni di cui all’art. 24-ter del medesimo decreto, nonché ledisposizioni di cui al DPR 277/2000 che impongono, fra l’altro, la presentazione diun’apposita dichiarazione trimestrale ai fini del rimborso, nella quale è obbligatorioindicare la targa degli automezzi utilizzati dall’esercente per lo svolgimento dell’attivitàdi trasporto.

Come evidenziato nella nota n. 64837 del 07.06.2018 delle Dogane, poiché il datorelativo alla targa risulta funzionale alla verifica della spettanza del beneficio e allariconducibilità dell’agevolazione all’effettivo avente diritto che ne ha la disponibilitàesclusiva, permane l’obbligatorietà della sua indicazione nella fattura relativaall’acquisto del carburante.Pertanto, gli esercenti attività di trasporto potranno (dovranno per poter beneficiaredella riduzione di accisa) richiedere la fattura completa del dato relativo alla targa aigestori di impianti di distribuzione carburanti, i quali sono obbligati alla relativaemissione.

AGEVOLAZIONE FISCALE: IPER AMMORTAMENTO

Iper Ammortamento 250% - prorogata per il 2018

Sono ammissibili, previa verifica delle relative caratteristiche (industria 4.0), macchinari e attrezzature come:

• macchine utensili (anche per confezionamento e imballagio)

• impianti per la realizzazione di prodotti

• robot

• magazzini automatizzati

Sono ammissibili spese effettuate (anche in leasing) tra il 1° gennaio 2018 e il 31 dicembre 2018, ovvero entro il 30 giugno 2019.

Fonte: Glocal

12

Page 13: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

PROSSIMI BANDI REGIONALI IN USCITA

Attivazione di imprese anche complementari al settore Turistico tradizionale:

Previsto contributo 50% a fondo perduto con contributo MAX 100.000 euro (II° semestre2018)

Contributi agli investimenti per le aziende del settore Commercio.

Previsto contributo 50% a fondo perduto con contributo MAX 50.000 euro (II° semestre2018)

Contributi agli investimenti per le aziende del settore Culturale e dello Spettacolo.

Previsto contributo 70% a fondo perduto con contributo MAX 200.000 euro (II° semestre2018)

Contributi alla nascita di Start Up.

Previsto contributo 50% a fondo perduto con contributo MAX 75.000 euro (I° semestre2019)

Contributi agli investimenti per le aziende del settore Artigianato.

Previsto contributo 45% a fondo perduto con contributo MAX 75.000 euro (I° semestre2019)

Fonte: Glocal

13

Page 14: NOVITÀ FISCALI AREA IMPRESA E-FATTURA: PRE … · 2018-06-29 · o o luglio 2018 novitÀ fiscali ₋ e-fattura: pre-registrazione e qr-code ₋ fattura elettronica per i carburanti

14