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Nozioni di GMDSS Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System Global Maritime Distress and Safety System

Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

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Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System. Il G.M.D.S.S. è un sistema globale di comunicazione che utilizza delle procedure particolari per la salvaguardia della vita umana in mare e procedure di ricerca e soccorso. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

Nozioni di GMDSSNozioni di GMDSSGlobal Maritime Distress and Safety SystemGlobal Maritime Distress and Safety System

Page 2: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

• Il G.M.D.S.S. è un sistema globale di comunicazione Il G.M.D.S.S. è un sistema globale di comunicazione che utilizza delle procedure particolari per la che utilizza delle procedure particolari per la salvaguardia della vita umana in mare e procedure di salvaguardia della vita umana in mare e procedure di ricerca e soccorso.ricerca e soccorso.

• Il G.M.D.S.S. nasce nel 1999, tutte le navi superiori a Il G.M.D.S.S. nasce nel 1999, tutte le navi superiori a 300 t.s.l. e le navi passeggeri debbono avere 300 t.s.l. e le navi passeggeri debbono avere apparecchiature per il trattamento del sistema apparecchiature per il trattamento del sistema G.M.D.S.S. (S.O.L.A.S. - G.M.D.S.S. (S.O.L.A.S. - SSafity afity OOf f LLive ive AAt t SSea).ea).

• Il Sistema si avvale di diversi mezzi di Il Sistema si avvale di diversi mezzi di radiocomunicazione e sfrutta in particolare l’uso dei radiocomunicazione e sfrutta in particolare l’uso dei satelliti geostazionari per telecomunicazioni.satelliti geostazionari per telecomunicazioni.

• L’obiettivo primario del sistema G.M.D.S.S. è quello di L’obiettivo primario del sistema G.M.D.S.S. è quello di ottenere una copertura mondiale ed il trattamento ottenere una copertura mondiale ed il trattamento dei dati in tempo reale per la ricezione e la risposta ai dei dati in tempo reale per la ricezione e la risposta ai SEGNALI DI SOCCORSO.SEGNALI DI SOCCORSO.

Page 3: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

Strumenti utilizzati dal G.M.D.S.S.Strumenti utilizzati dal G.M.D.S.S.

Il sistema G.M.D.S.S. utilizza sia i Il sistema G.M.D.S.S. utilizza sia i mezzi di comunicazione marittimi mezzi di comunicazione marittimi convenzionali (VHF, MF, HF) sia gli convenzionali (VHF, MF, HF) sia gli ultimi nati i sistemi satellitari ultimi nati i sistemi satellitari (INMARSAT).(INMARSAT).

Tutte le navi in relazione alla zona Tutte le navi in relazione alla zona dove operano debbono avere idonee dove operano debbono avere idonee apparecchiature.apparecchiature.

Page 4: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

In base al tipo di dotazione di bordo delle navi si In base al tipo di dotazione di bordo delle navi si possono creare così delle Aree o Zone che sono le possono creare così delle Aree o Zone che sono le

seguenti:seguenti: • A1A1 – fino a 20 – 30 miglia dalla costa entro la portata delle – fino a 20 – 30 miglia dalla costa entro la portata delle

stazioni VHF terrestri (area costiera) sui canali 156.525 MHz stazioni VHF terrestri (area costiera) sui canali 156.525 MHz (canale 70) in DSC (Digital Calling Selective) – Chiamata (canale 70) in DSC (Digital Calling Selective) – Chiamata Selettiva Digitale – e in fonia 156.800 MHz (canale 16) Selettiva Digitale – e in fonia 156.800 MHz (canale 16)

A1

Page 5: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

• A2A2 – fino a 100 miglia dalla costa entro la portata delle – fino a 100 miglia dalla costa entro la portata delle stazioni MF terrestri sulle frequenze 2187.5 KHz in DSC stazioni MF terrestri sulle frequenze 2187.5 KHz in DSC (Digital Calling Selective) – Chiamata Selettiva Digitale – e su (Digital Calling Selective) – Chiamata Selettiva Digitale – e su frequenza 2182 KHz per soccorso e coordinamento operazioni frequenza 2182 KHz per soccorso e coordinamento operazioni SAR.SAR.

A2

Page 6: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

• A3A3 – la zona compresa tra il parallelo 70°N e il parallelo – la zona compresa tra il parallelo 70°N e il parallelo 70°S entro la zona di copertura del Sistema IMNARSAT 70°S entro la zona di copertura del Sistema IMNARSAT Zona coperta da quattro satelliti.Zona coperta da quattro satelliti.

Page 7: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

• A4A4 – le zone fuori dalle precedenti (ZONE POLARI)– le zone fuori dalle precedenti (ZONE POLARI)

A4

Page 8: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

DSC (Digital Calling Selective)DSC (Digital Calling Selective)

La procedura DSC (La procedura DSC (DDigital igital CCalling alling SSelective) – elective) – Chiamata Selettiva Digitale è alla base del Chiamata Selettiva Digitale è alla base del G.M.D.S.S. G.M.D.S.S.

Essa rappresenta una modalità di Essa rappresenta una modalità di comunicazione che consente di effettuare comunicazione che consente di effettuare una chiamata da una stazione emittente ad una chiamata da una stazione emittente ad un’altra ricevente “indirizzando la chiamata” un’altra ricevente “indirizzando la chiamata” in modo che la ricevente si predisponga a in modo che la ricevente si predisponga a ricevere la chiamata, cioè come se per una ricevere la chiamata, cioè come se per una chiamata di soccorso si utilizzasse un modem chiamata di soccorso si utilizzasse un modem collegato al trasmettitore VHF, MF e HF ed il collegato al trasmettitore VHF, MF e HF ed il messaggio di soccorso lanciato predispone la messaggio di soccorso lanciato predispone la stazione ricevente ad attivarsi per ricevere il stazione ricevente ad attivarsi per ricevere il messaggio.messaggio.

Page 9: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

Ad ogni stazione DSC è attribuito un numero di Ad ogni stazione DSC è attribuito un numero di identificazione costituito da 9 cifre ed è indicato con la identificazione costituito da 9 cifre ed è indicato con la sigla M.M.S.I. (sigla M.M.S.I. (MMarittime arittime MMobile obile SService ervice IIdentities) per dentities) per l’Italia le prime tre cifre sono 247. L’ M.M.S.I. è diverso l’Italia le prime tre cifre sono 247. L’ M.M.S.I. è diverso da una nave all’altra nave. da una nave all’altra nave.

La procedura D.S.C. è attiva sulle frequenze:La procedura D.S.C. è attiva sulle frequenze:

- 156.525MHz (canale 70) - 156.525MHz (canale 70) VHFVHF;;

– – 2187.5 KHz in 2187.5 KHz in MFMF;;

– – 4207.5 KHz - 6312 KHz 4207.5 KHz - 6312 KHz

– – 8414.5 KHz - 12577 KHz 8414.5 KHz - 12577 KHz

– – 16804.5 KHz 16804.5 KHz HFHF. .

Page 10: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

Il Sistema DSC può essere utilizzato per effettuare Il Sistema DSC può essere utilizzato per effettuare

delle chiamate sia di delle chiamate sia di ROUTINEROUTINE (ordinarie) che di (ordinarie) che di

DISTRESSDISTRESS (pericolo) ed in particolare può essere (pericolo) ed in particolare può essere

indirizzato a:indirizzato a:

- una singola unità;una singola unità;

- ad una singola stazione costiera;ad una singola stazione costiera;

- a gruppi di navi (scegliendo una certa area a gruppi di navi (scegliendo una certa area

geografica)geografica)

- a tutte le navi (Hall Ship). a tutte le navi (Hall Ship).

Page 11: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

DSC VHFDSC VHF:: tutte le navi GMDSS devono essere fornite del DSC VHF sul canale 70 per chiamate di sicurezza ed emergenza da nave a nave e devono essere in grado di eseguire chiamate di emergenza e sicurezza alla stazione costiera nell’area marittima A1.

DSC MF:DSC MF: tutte le navi GMDSS che navigano nelle aree marittime A2, A3, A4 devono essere equipaggiate con la apparati con frequenza 2187.5kHz per le chiamate di emergenza e sicurezza da nave a nave. Nell’area marittima A2, la nave deve essere in grado di eseguire chiamate di emergenza e sicurezza tra nave e stazione costiera.

Page 12: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

Il sistema si compone di quattro satelliti geostazionari (più tre di riserva) INMARSAT operanti nelle banda 1.5GHz e 1.6GHz e orbitano posizionati sull’equatore a 36.000 Km di quota assicurando una copertura fino alla latitudine 70°N e 70°S con alcune stazioni terrestri che permettono la copertura e l’allaccio alle linee telefoniche nazionali e internazionali.

Page 13: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System
Page 14: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

Il sistema satellitare marittimo è costituito da tre componenti essenziali:

- il segmento spaziale fornito dai satelliti INMARSAT;

- il segmento terrestre “fisso” costituito dalle stazioni costiere terrene (CES Coast Earth Station);

- il segmento terrestre “mobile” ovvero i terminali di bordo (SES Ship Earth Station).

Page 15: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

Le regioni coperte dai 4 satelliti sono:- AORW Regione Ovest dell’Oceano Atlantico- AORE Regione Est dell’Oceano Atlantico- IOR Regione dell’Oceano Indiano- POR Regione dell’Oceano PacificoLa copertura dei satelliti rimane comunque limitata entro la fascia di latitudini compresa fra i paralleli 70°N e 70°S.

IL SEGMENTO IL SEGMENTO SPAZIALESPAZIALE

Page 16: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

il segmento terrestre “fisso” costituito dalle stazioni costiere terrene (CES-Coast Earth Station) provvedono a collegare, attraverso i satelliti, i terminali di bordo e le reti terrestri di telecomunicazioni. Le CES sono 31 in tutto il mondo (in Italia la stazione è Fucino). Una CES tipica consiste di un’antenna parabolica con un diametro da 11 a 14 mt che viene utilizzata per la trasmissione dei segnali al satellite su 6 GHz e ricezione dal satellite su 5 GHz.

IL SEGMENTO IL SEGMENTO TERRESTRE “FISSO”TERRESTRE “FISSO”

Page 17: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

IL SEGMENTO TERRESTRE IL SEGMENTO TERRESTRE “MOBILE”“MOBILE”

Per quanto riguarda i terminali di bordo si distinguono diversi tipi:-INMARSAT “A” servizio telefonico, telex, fax, dati ad alta velocità. La trasmissione è analogica.- INMARSAT “B” successore dell’INMARSAT “A”

fornisce un servizio telex, fax, dati ad alta velocità con trasmissione digitale.- INMARSAT “M” servizio digitale telefonico, dati e fax a bassa velocità.-INMARSAT “C” servizio digitale telex e dati con il metodo “Store and forward” cioè i messaggi da e per navi vengono ricevuti e memorizzati inizialmente da una CES e poi trasmessi automaticamente all’utente tramite fax, telex, data.

Antenna INMARSAT

Page 18: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

Il sistema è multinazionale stabilito nel 1982 da una collaborazione Il sistema è multinazionale stabilito nel 1982 da una collaborazione

fra Canada, Francia, Stati Uniti ed Unione Sovietica. Il sistema fra Canada, Francia, Stati Uniti ed Unione Sovietica. Il sistema

satellitare ad orbita polare è stato creato per localizzare e fornire satellitare ad orbita polare è stato creato per localizzare e fornire

assistenza alle operazioni di ricerca e soccorso in caso di sinistro assistenza alle operazioni di ricerca e soccorso in caso di sinistro

avvenuto in mare, in cielo ed in terra.avvenuto in mare, in cielo ed in terra.

SARSATSARSAT sta per “Search And Rescue Satellite – Aided Tracking” sta per “Search And Rescue Satellite – Aided Tracking”

(Ricerca e salvataggio con l’ausilio di satelliti).(Ricerca e salvataggio con l’ausilio di satelliti).

COSPAS COSPAS “Cosmicheskaya Sistyeme Poiska Avariynich Sudov” “Cosmicheskaya Sistyeme Poiska Avariynich Sudov”

tradotto dalla lingua russa esprime lo stesso concetto detto per tradotto dalla lingua russa esprime lo stesso concetto detto per

SARSAT. Il sistema comprende 6 satelliti di cui tre forniti da SARSAT. Il sistema comprende 6 satelliti di cui tre forniti da

COSPAS e tre da SARSAT.COSPAS e tre da SARSAT.

I 6 satelliti sono equipaggiati con apparecchiature a 121.5 MHz e I 6 satelliti sono equipaggiati con apparecchiature a 121.5 MHz e

406 MHz. I tre COSPAS sono posizionati in un’orbita all’incirca 406 MHz. I tre COSPAS sono posizionati in un’orbita all’incirca

polare a 1000 Km di altitudine ed i tre SARSAT ad un’altitudine di polare a 1000 Km di altitudine ed i tre SARSAT ad un’altitudine di

850 Km. Ciascun satellite compie un’orbita attorno ai poli in 100 850 Km. Ciascun satellite compie un’orbita attorno ai poli in 100

minuti circa ad una velocità di 7 Km/sec.minuti circa ad una velocità di 7 Km/sec.

COSPAS-SARSAT SYSTEMCOSPAS-SARSAT SYSTEM

Page 19: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System
Page 20: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

L’Italia ha aderito all’organizzazione internazionale Cospas-Sarsat come fornitore del segmento terrestre (LUT-MCC), assumendosi il compito di fornire attraverso il Centro Controllo Missioni, i segnali di pericolo Aerei, Navali, Terrestri provenienti dai satelliti. L’area di servizio assegnata all’Italia dal (CSC) Consiglio del Cospas-Sarsat con sede a Londra comprende oltre all’area assegnata all’Italia quella in figura (tratto rosso).

STAZIONE SATELLITARE TERRESTRE ITALIANA LUT-STAZIONE SATELLITARE TERRESTRE ITALIANA LUT-MCCMCC

Page 21: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

La Stazione Italiana (LUT-MCC) è ubicata a Bari (Lat.41°08.4’N e La Stazione Italiana (LUT-MCC) è ubicata a Bari (Lat.41°08.4’N e Long. 016° 50.4’Est) presso la Stazione Navale della Guardia Long. 016° 50.4’Est) presso la Stazione Navale della Guardia Costiera Italiana ed è entrata in funzione dal 1 Giugno 1996 con Costiera Italiana ed è entrata in funzione dal 1 Giugno 1996 con DPCM 9 Maggio 1996. Equipaggiata con un’antenna dedicata che DPCM 9 Maggio 1996. Equipaggiata con un’antenna dedicata che permette di seguire tutti i satelliti che passano su Bari, è in grado permette di seguire tutti i satelliti che passano su Bari, è in grado di ricevere e localizzare i trasmettitori di pericolo (EPIRB-ELT-PLB) di ricevere e localizzare i trasmettitori di pericolo (EPIRB-ELT-PLB) che trasmettono sulle frequenze 121.5 e 406 MHz.che trasmettono sulle frequenze 121.5 e 406 MHz.

Page 22: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

Nel sistema GMDSS esistono Nel sistema GMDSS esistono diversi tipi di radio beacons diversi tipi di radio beacons dispositivi cioè in grado di dispositivi cioè in grado di emettere radiosegnali emettere radiosegnali rilevabili da satelliti o rilevabili da satelliti o velivoli per la localizzazione velivoli per la localizzazione dei sinistri, e si suddividono dei sinistri, e si suddividono in:in:- ELT (Emergency Locator - ELT (Emergency Locator Transmitter) di tipo Transmitter) di tipo aeronautico,aeronautico,- EPIRB (Emergency Position - EPIRB (Emergency Position Indicating Radio Beacons) di Indicating Radio Beacons) di tipo marittimo,tipo marittimo,- PLB (Personal Locator - PLB (Personal Locator Beacon) trasmettitore di Beacon) trasmettitore di localizzazione personale.localizzazione personale.

RADIO BEACON PER EMERGENZERADIO BEACON PER EMERGENZE

Page 23: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

Gli EPIRB usano differenti bande di Gli EPIRB usano differenti bande di

frequenza e possono essere frequenza e possono essere

riassunte come segue:riassunte come segue:

1.1. Epirb Cospas-Sarsat sulla 406 Epirb Cospas-Sarsat sulla 406

MHz che usa satelliti polari. MHz che usa satelliti polari.

L’emissione è digitale e contiene L’emissione è digitale e contiene

l’MMSI e la nazionalità del mezzo. In l’MMSI e la nazionalità del mezzo. In

alcuni casi anche la natura del alcuni casi anche la natura del

pericolo e, tramite GPS, la posizione.pericolo e, tramite GPS, la posizione.

2.2. Epirb in Inmarsat sui 1,6 GHz che Epirb in Inmarsat sui 1,6 GHz che

usa i satelliti geostazionari Inmarsat,usa i satelliti geostazionari Inmarsat,

3.3. Epirb in VHF sui 121,5 MHz Epirb in VHF sui 121,5 MHz

controllato dai satelliti polari e dagli controllato dai satelliti polari e dagli

aeromobili,aeromobili,

4.4. Epirb in VHF sul canale 70, che Epirb in VHF sul canale 70, che

usa il canale 70 della DSC in VHF.usa il canale 70 della DSC in VHF.

Page 24: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

In caso di emergenza si azionano i dispositivi Epirb ed essi In caso di emergenza si azionano i dispositivi Epirb ed essi

emettono un segnale sulle frequenze 121.5 MHz o sulle emettono un segnale sulle frequenze 121.5 MHz o sulle

406MHz il segnale ricevuto dal satellite viene rilanciato alla 406MHz il segnale ricevuto dal satellite viene rilanciato alla

stazione a terra (LUT) che si attiva informando l’MCC (Centro stazione a terra (LUT) che si attiva informando l’MCC (Centro

Controllo Missione) o al RCC (Centro di Coordinamento Controllo Missione) o al RCC (Centro di Coordinamento

Nazionale) che a attiva o delega ad altra autorità incaricati di Nazionale) che a attiva o delega ad altra autorità incaricati di

predisporre l’attività SAR sul punto di origine del segnale predisporre l’attività SAR sul punto di origine del segnale

Epirb. Su entrambe le frequenze il trattamento del segnale Epirb. Su entrambe le frequenze il trattamento del segnale

avviene in tempo reale entrambi le frequenze ma la 406MHz avviene in tempo reale entrambi le frequenze ma la 406MHz

ha copertura mondiale rispetto alla 121.5MHz.ha copertura mondiale rispetto alla 121.5MHz.

Page 25: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System
Page 26: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System
Page 27: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

Il trasponditore è un piccolo Il trasponditore è un piccolo

ricetrasmettitore (3cm) che emette sulla ricetrasmettitore (3cm) che emette sulla

banda dei 9 GHz e serve ad indicare la banda dei 9 GHz e serve ad indicare la

posizione dei sopravvissuti sui radar in posizione dei sopravvissuti sui radar in

banda X dei mezzi di ricerca. Deve essere banda X dei mezzi di ricerca. Deve essere

posizionato sulle imbarcazioni di posizionato sulle imbarcazioni di

salvataggio, il più alto possibile per salvataggio, il più alto possibile per

aumentare la portata. Un SART installato aumentare la portata. Un SART installato

all’altezza di 1 metro sulla superficie del all’altezza di 1 metro sulla superficie del

mare viene “visto” da un’antenna radar alta mare viene “visto” da un’antenna radar alta

15 metri alla distanza di 10 miglia circa.15 metri alla distanza di 10 miglia circa.

SART : Search And Rescue Radar TransponderSART : Search And Rescue Radar Transponder

Page 28: Nozioni di GMDSS Global Maritime Distress and Safety System

Quando l’apparato viene colpito (interrogato) da un’emissione Quando l’apparato viene colpito (interrogato) da un’emissione

radar, emette un segnale sulla stessa frequenza. Questo segnale radar, emette un segnale sulla stessa frequenza. Questo segnale

produce sullo schermo radar della nave soccorritrice una serie di produce sullo schermo radar della nave soccorritrice una serie di

12 punti luminosi, che si estendono dalla posizione del SART 12 punti luminosi, che si estendono dalla posizione del SART

verso l’esterno. Man mano che la nave si avvicina al SART, i verso l’esterno. Man mano che la nave si avvicina al SART, i

punti luminosi sul radar assumono la forma di archi di cerchio punti luminosi sul radar assumono la forma di archi di cerchio

sempre più estesi, fino a diventare cerchi concentrici quando il sempre più estesi, fino a diventare cerchi concentrici quando il

trasponditore è molto vicino.trasponditore è molto vicino.