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NUOVE RISORSE DIGITALI CORSI NEOIMMESSI A.S. 2016/2017 Dott.ssa Alessandra Feroldi

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NUOVE RISORSE DIGITALI CORSI NEOIMMESSI A.S. 2016/2017

Dott.ssa Alessandra Feroldi

Didattica digitale Alcune premesse

⚫Il computer e le tecnologie digitali: ⚫sono uno sfondo all’interno del quale si

colloca l’ambiente di apprendimento, più vasto e complesso;

⚫non sono in tal senso attori del processo di apprendimento come riteneva la prima cibernetica cognitivista e neocomportamentista;

Didattica digitale Alcune premesse

⚫le tecnologie non sono una fonte di informazione neutra che non interagisce con la pratica didattica;

⚫non sono semplici strumenti perché consentono di creare un luogo di apprendimento al cui interno si collabora, coopera, scambia, condivide conoscenza;

Didattica digitale Alcune premesse

⚫integrano stili di apprendimento e stili didattici differenti creando una comunità di apprendimento (che dovrebbe essere, in grado diverso, anche una comunità di pratiche)

⚫comunità di apprendimento e pratiche possono avvalersi degli strumenti digitali (LIM, aule virtuali..).

⚫ESEMPIO LICEO DELLE SCIENZE UMANE (RIVA DEL GARDA)

Technology Enhanced Learning

Il blended learning è una modalità di erogazione della didattica che prevede l'affiancamento di una piattaforma tecnologica alla didattica tradizionale in presenza (es. Moodle, Claroline). L'obiettivo è di favorire il passaggio di materiale didattico in formato digitale aperto dai docenti agli studenti e di instaurare tra gli stessi delle forme telematiche di comunicazione e di collaborazione.

Blended Learning

⚫In genere questi ambienti di apprendimento sono caratterizzati da un mix di codici di comunicazione per cui possono esservi biblioteche digitali, percorsi di formazione strutturati attraverso ipermedia interattivi, giochi di ruolo on-line, strumenti di verifica con forme avanzate di tutoring on-line.

Learning objects:

unità di apprendimento per l’e-learning riutilizzabili

⚫Segmentazione dei contenuti formativi in moduli di breve durata e utilizzabili on demand e non soltanto all’interno di un percorso di formazione rigido.

⚫Ci sono LO (learning objects) integrativi e di supporto: i primi sono i materiali di approfondimento (immagini, video,..); i secondi sono simulazioni interattive necessarie a comunicare i contenuti di una determinata materia.

Blended Learning

⚫Sistema tecnologico dotato di un’elevata capacità di monitoraggio (tracking) e mappatura dell’apprendimento.

⚫Le tecnologie abilitanti sono: LIM, Web, strumenti per la produzione di contenuti multimediali, piattaforme d’erogazione della formazione, ambienti di simulazione e classi virtuali.

Didattica digitale (EAS Episodi di apprendimento situato)

Il docente organizza le attività in tre fasi: 1. Preoperatoria: disegna ed espone un framework

concettuale dando uno sfondo reale al tema scelto. Fornisce se lo ritiene opportuno stimoli aggiuntivi.

2. Operatoria: gli studenti realizzano in autonomia un prodotto multimediale. Il docente osserva.

3. Ristrutturativa: analisi del prodotto (le due visioni, del docente e della classe, vengono integrate analizzando e valutando insieme il prodotto).

Didattica digitale Internet

⚫Internet (infrastruttura): è la rete fisica, il sistema di telecomunicazione che permette a computer di tutto il mondo di comunicare. Scrive Paolo Ferri: è una rete globale di calcolatori comunicanti attraverso un protocollo di comunicazione che permette lo scambio di dati tra computer, il protocollo TCP/IP. Il World Wide Web, letteralmente la «ragnatela mondiale», è un servizio ipertestuale grafico che permette di reperire tutte le informazioni distribuite su Internet.

⚫Web (contenuto): è un servizio di Internet, un enorme ipertesto formato da pagine di testo, video, audio, immagini e programmi collegati in parte tra loro.

Didattica digitale Internet

⚫Browser: programma che ha la funzione di richiamare dalla rete le pagine web che l’utente desidera consultare (Microsoft Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome, Safari, Opera).

⚫Ipertesto: è un insieme di documenti messi in relazione tra loro attraverso dei link cioè collegamenti. I documenti possono essere visti come i nodi di una rete. La caratteristica principale che connota un ipertesto è che può essere letto in maniera non lineare attraverso la scelta di alcune parole chiave usate come collegamento.

Didattica digitale Applicazioni

⚫Un’applicazione è un programma utilizzato dall’utente per eseguire operazioni o creare documenti.

⚫Le applicazioni oggi utilizzate sono talmente numerose e, a volte, complesse che risulta impossibile fare un elenco esaustivo (es: word, excel).

⚫Possono però essere raggruppate in categorie a seconda della loro funzione.

Didattica digitale Applicazioni

1. Videoscrittura 2. Foglio elettronico 3. Posta elettronica 4. Web browser (consentono di vedere non modificare documenti

web, anche se spesso vengono fornite applicazioni per creare documenti html come FrontPage)

5. Database (programmi per la gestione di grandi quantità di dati strutturati come Access)

6. Impaginazione (programmi per elaborare testi/immagini per la composizione editoriale, ad esempio Xpress e InDesign, o per creare libri come Atavist)

7. Creare lucidi/presentazioni/mappe/libri (PowerPoint, Mindomo, Prezi, GoogleDrive)

8. Elaborare immagini/creare disegni (Photoshop, Coreldraw, Thinglink)

GoogleDrive

⚫Google Drive è un servizio, in ambiente cloud computing,

di memorizzazione e sincronizzazione online introdotto da Google il 24 aprile 2012.

⚫ Consente la creazione, la condivisione e la modifica collaborativa di documenti fino a 15 GB gratuiti.

⚫ Il servizio può essere usato via Web, caricando e visualizzando i file tramite il web browser, oppure tramite l'applicazione installata su computer che sincronizza automaticamente una cartella locale del file system con quella condivisa.

⚫Su GoogleDrive sono presenti anche i documenti creati con Googledocs, le presentazioni con Googleslides, i fogli di lavoro con Googlesheets e i moduli con Googleforms.

GoogleDrive

Schermata iniziale

Google Documenti

Google Documenti è un'applicazione Web e di office

automation (o suite per ufficio). Consente di salvare

documenti di testo e fogli di calcolo nei formati .doc, .odt

e .pdf, e di creare delle presentazioni, fogli di calcolo,

sondaggi e moduli HTML.

•E’ possibile:

•Archiviare files e cartelle

•Creare documenti, fogli di calcolo, presentazioni e

sondaggi

Nuovo

Cliccando in alto a sinistra il rettangolo azzurro NUOVO

appare una finestra che consente di:

•Creare una nuova cartella

•Caricare un file o un’intera cartella

•Creare Documenti, Fogli e presentazioni Google

•Altro (cioè creare Moduli e Disegni Google, Google

My Maps e Google Sites)

Proviamo a creare un documento con Googledocs

(percorso: NUOVO-Documenti Google)

Nuovo

Nuovo

Come prima operazione è utile nominare il file cliccando

sul titolo in alto a sinistra (untitled document).

Condividi

Condividi

Cliccando sul rettangolo azzurro in alto a destra Condividi

è possibile:

•Ottenere un link condivisibile e copiarlo negli

appunti

•Consentire la condivisione a chiunque abbia il link

tramite visualizzazione, modifica o inserimento di

commenti

•Non attivare la funzione link condivisibile e scegliere

con chi condividerlo inserendo gli indirizzi mail nella

finestra sottostante (sempre con le tre opzioni

visualizzazione, modifica, inserimento commenti)

Condividi

Condividi

Esistono diverse forme di condivisione di un documento

(anche in tempo reale):

•Chi lo apre, può solo leggerlo e stamparlo

•Chi lo apre, può suggerire delle modifiche (che

verranno evidenziate nel testo con l’opzione di

poterle accettare o rifiutare) e può inserire dei

commenti

•Chi lo apre, può modificarlo direttamente

Condividi

link condivisibile

⚫ se si attiva la funzione link condivisibile si possono

scegliere le solite modalità di condivisione (lettura,

modifica, commento)+ altro

⚫ cliccando altro compare una schermata che consente

di condividere il documento sul web, con coloro che

hanno il link o con persone specifiche

Condividi

Inserisci

Il documento può essere scritto tramite le impostazioni e

le funzionalità presenti nella barra degli strumenti (simili

a quelle di Word).

•Comando Inserisci: si possono inserire immagini,

link, equazioni, disegni, grafici e tabelle.

Barra degli strumenti

Inserisci

Inserisci

•Ad esempio, scegliendo Inserisci Immagine è possibile:

•Scattare una foto

•Inserire un indirizzo URL

•Scegliere un’immagine nella cartella I tuoi album

•Accedere direttamente a GoogleDrive

•Cerca (Google): accedere al web

Comando Esplora

Esiste un altro modo per caricare immagini dal web o

creare collegamenti ipertestuali, rapido ed efficace: il

comando Esplora in basso a destra nello schermo

(accessibile anche dalla barra degli strumenti: Strumenti-

Esplora).

•Compare infatti una finestra con 3 opzioni:

1.Web

2.Immagini

3.Drive

Comando Esplora

Esempio: Italo Svevo

1.Web: inserendo Italo Svevo compariranno numerosi

collegamenti.

Posso operare in 2 modi:

Aprire un documento in un’altra pagina, copiarlo e incollarlo nel mio

file GoogleDocs

Cliccare sul collegamento e trascinarlo direttamente nel mio file

GoogleDocs

2.Immagini: inserendo Svevo nella finestra Cerca avrò a

disposizione moltissime immagini.

3.Drive: posso accedere agli altri miei documenti Google

Componenti aggiuntivi

Mindmeister

I componenti aggiuntivi sono altre applicazioni a volte

scaricabili gratuitamente.

•Una funzione interessante è quella legata a

Mindmeister: è possibile selezionare uno schema e

tradurlo automaticamente in una mappa.

1.Si selezionano nel testo gli elementi che si

desiderano inserire nella mappa, inseriti come punti

di un elenco puntato o numerato

2.Si sceglie dalla barra degli strumenti la voce

Componenti aggiuntivi poi Mindmeister e Insert as

mind map

Strumenti Sintesi vocale

Scegliendo Strumenti nella barra degli strumenti e poi Digitazione vocale è possibile utilizzare la sintesi vocale (si attiva il microfono e si dice ciò che si vuole scrivere).

File

Una volta creato il documento, esistono delle funzioni

utili al normale svolgimento dell’attività didattica.

•Cliccando su File in alto a sinistra è possibile:

1.Scaricare il documento in diversi formati (Word,

PDF..) e stamparlo

2.Pubblicarlo sul web

3.Inviarlo come mail

4.Inviarlo come allegato a una mail

Googleslides

Googlesheets

Sono simili a PowerPoint (presentazioni) e a Excel (fogli di calcolo) ma consentono di inserire immagini, video, tabelle, grafici, collegamenti ipertestuali, esercizi, simulazioni.

Per realizzare una presentazione valgono le stesse

impostazioni e funzionalità già viste in GoogleDocs:

•è possibile condividerla e stenderla collegialmente

secondo gradi diversi di collaborazione

•esistono diversi modi per attingere risorse dal web o

dal proprio pc

googleslides

Googleforms

Cliccando NUOVO

•Poi Altro

Abbiamo:

⚫ Moduli (per creare sondaggi e

verifiche)

⚫ Disegni

⚫ Google My maps

⚫ Google sites

ModuliGoogle

Googleforms

•E’ uno strumento particolarmente utile perché

consente di costruire sondaggi, questionari e

verifiche prevedendo quesiti a risposta aperta,

semiaperta, chiusa e la correzione automatica.

•Permette di accedere a risorse del proprio pc e

direttamente a quelle del web secondo le

modalità già viste in Googledocs..

•GoogleDocs e GoogleForms consentono di rendere

automatiche alcune operazioni che connotano

abitualmente l’attività didattica.

•Tramite GoogleDocs è possibile inviare un documento a

tutti gli studenti, in visualizzazione o modifica (semplice

materiale, anche multimediale, esercitazioni, compiti

ecc), scaricarlo come file, inviarlo come allegato di una

mail, inviarlo come mail con inserito direttamente il

collegamento al documento.

Inviare i compiti

Proviamo ad inviare dei compiti agli studenti

di una classe.

•E’ utile disporre di una mail di classe per

velocizzare le procedure del docente, che

dovrà gestire un unico indirizzo di posta

elettronica.

•Si può comunque copiare un elenco di

mail nella finestra di condivisione e

aggiungere tutti gli studenti

Googleforms

•GoogleForms permette costruire prove di

verifica e inviarle a tutti gli studenti (mescolando

sia le domande sia le opzioni di risposta). Il

docente ottiene, appena terminata la prova, un

foglio con le risposte e i punteggi.

•Grazie alla correzione automatica e ad alcune

opzioni presenti, ogni studente, una volta

terminata e inviata la prova, visualizzerà

immediatamente il punteggio. Riceverà poi via

mail la prova.

Googleforms

•Proviamo ora a creare un prova di verifica,

ad inviarla e a visualizzare i risultati con

modalità diverse (elenco, grafici, media,

ecc).

Nuovo

Sondaggi Verifiche

Come prima operazione è utile nominare il file cliccando sulla prima riga del modulo oppure in alto a sinistra nella schermata iniziale

Sondaggi Verifiche

⚫ Si procede poi impostando la prova di verifica cliccando sulla rotellina in alto a destra

Impostazioni Informazioni

generali

Informazioni generali

⚫ Per quanto riguarda le informazioni generali, selezionando Raccogli indirizzi email, gli studenti dovranno come prima operazione inserire la loro mail.

⚫ Spuntando l’opzione Ricevute di risposta, gli studenti, al termine della prova, riceveranno una copia della verifica con le loro risposte (su richiesta o sempre).

⚫ Le altre opzioni consentono di limitare l’accesso a una volta, oppure di permettere allo studente di apportare modifiche dopo l’invio o di visualizzare dati riepilogativi delle risposte.

Presentazione

Presentazione

Proseguendo nelle impostazioni è possibile inserire alcune funzioni: ⚫ mostrare la barra di avanzamento ⚫ ordinare le domande in modo casuale (le prove

saranno tutte differenti) ⚫ mostrare il link per inviare un’altra risposta ⚫ inserire un messaggio dell’avvenuta registrazione

della risposta

Quiz

Quiz

Quiz

⚫ Per completare le impostazioni della prova di verifica bisogna trasformarla in un quiz con la correzione automatica scegliendo la funzione apposita.

⚫ Lo studente potrà ricevere il punteggio subito, appena inviata la prova, o in un secondo momento se il docente spunta l’opzione Successivamente dopo la revisione manuale.

⚫ E’ possibile inoltre inserire la visualizzazione delle risposte sbagliate e delle risposte corrette.

Quiz

Domande

La barra degli strumenti a destra consente di aggiungere una domanda, un titolo e una descrizione, un’immagine, un video o una nuova sezione della prova.

Domande

Per scegliere la modalità delle risposte si seleziona la finestra indicata. Sono presenti più opzioni: risposta aperta, risposta breve, scelta multipla, caselle di controllo, elenco a discesa, scala lineare, griglia a scala multipla, data e ora.

Risposte

Inserita la domanda, si seleziona in basso chiave di risposta e si inseriscono la soluzione corretta e il punteggio. Spostando il cursore obbligatorio si rende la risposta necessaria per proseguire nella prova. Selezionando i tre pallini a destra è possibile ordinare le risposte in modo casuale nel caso di scelte multiple.

Risposte

Per inviare la prova è consigliabile avere una mail di classe per velocizzare la procedura. In caso contrario, si possono copiare e incollare gli indirizzi mail nella finestra di invio. Vediamo le funzioni associate alle risposte.

Risposte

Per ricevere le risposte bisogna spostare il cursore accetta risposte. Selezionando i tre pallini a destra sono possibili alcune operazioni tra cui scaricare le risposte e stampare le prove. Scegliendo scarica risposte viene creato un foglio excel con i nomi degli studenti, gli indirizzi mail, i punteggi e le singole risposte.

Risposte

Selezionando risposte, invece, si avranno tutte le risposte degli studenti con le percentuali per ogni quesito e i relativi grafici, tabelle, ecc.