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AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno I N.11 - Domenica 31 Ottobre 2010 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro L’EDITORIALE Festa pagana per cattolici un po’ confusi di Paolo GIANLORENZO Finalmente è la festa di Halloween. Gli italiani festeggiano una ricorrenza non loro, ma poco importa. L’importante è nascondersi dietro una maschera e ma- gari trasgredire perché, sen- za quella, il coraggio manca. Poco importa se domani per gli italiani o meglio per i cattolici la festa è assai più importante. Ci si sveglia tar- di al mattino, ci si riprende dalla sbornia della sera pri- ma e forse si va al cimitero a trovare parenti e amici de- funti. Magari si impreca se i �ori costano 20 centesimi in più rispetto lo scorso anno dimenticando che un cock- tail in discoteca viene paga- to 10 euro quando ne vale si o no 2. Che importa, siamo italiani e le radici possiamo perderle senza problemi. Per Famiglia Cristiana Berlusconi è malato perché pensa alle donne. Ma per- ché non chiede di giudicare quei preti veramente malati che vìolano la sacralità del corpo di un bambino? Tutto è confuso, tutto è cambiato e soprattutto sta cambiando. Poco importa alla gente se questa notte qualche tomba sarà violata, se qualche rito satanico si svolgerà in quei posti ritenuti sacri, l’impor- tante è prenotare un tavolo in questo o in quel locale per trascorrere una serata all’insegna del divertimento e dell’indifferenza. Il male continua a prevalere negli uomini di poca fede �no a quando... arriverà il mo- mento del giudizio. La storia insegna (egiziani, romani, Chiesa etc.). Insomma, chissenefrega, oggi è il giorno di: “dolcetto o scherzetto?”. I l re della truffa Gian- franco Fiorita non è scappato con la ba- dante della madre ma con una molto più avvenente si- gnorina. In città c’è chi rac- conta di averla vista qualche tempo fa. Pare sia molto bel- la, sudamericana e di pro- fessione ballerina. Niente a che vedere con l’ecuadorenia badante della madre che di fatto risulta scomparsa dal- l’Italia insieme al dentista. Intanto i truffati aumentano di giorno in giorno. Si tratta in massima parte di gente semplice che ha fatto ricor- so, grazie all’inghippo dello sconto applicato dal medi- co, a delle Finanziarie per pagarsi le cure necessarie ai propri denti. Continua la raccolta di adesioni al Comi- tato in difesa delle vittime di Fiorita all’interno della nostra redazione. Chi è stato colpito venga a trovarci. Ci sono le mafie nel viterbese? “Indizi di infiltrazioni mafiose” nella Tuscia SPORT di Emanuele FARAGLIA servizio a pagina 18 Dopo l’ottimo campionato scorso Salvatore Scoppetta s’è conquistato il ruolo di leader nel gruppo gialloblu. Il capitano par- la della importante sfida contro i sardi “Guai a sottovalutarli” ... CRONACA di Roberto POMI servizio a pagina 4 C’era anche un abituè della Tuscia all’interno dell’hangar della Fiera di Roma che ha ospitato il concorso per notai �nisco nell’occhio del ciclone. POLITICA di Daniele CAMILLI servizio a pagina 5 Il day after al battesimo del “gruppo dei quarantenni” presso la discoteca Theatro è il momento delle ri�essioni. E’ uf�cialmente entrata in politica una nuova realtà CIVITAVECCHIA di Pietro COZZOLINO servizio a pagina 13 “Le dimissioni non si mi- nacciano, si danno”. Con queste parole tutt’al- tro che ambigue si è consu- mato lo strappo all’interno della maggioranza. Concorso notai “Una Vergogna” Intervista a Mauro Rotelli E’ scontro tra Balloni e Costanzi Viterbese-Sanluri Parla il capitano servizio a pagina 2 di Roberto POMI

opinione viterbo - 31 ottobre 2010

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edizione on line del 31 ottobre 2010

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pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno I N.11 - Domenica 31 Ottobre 2010

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

L’EDITORIALE

Festa paganaper cattoliciun po’ confusi

di Paolo GIANLORENZO

Finalmente è la festa di Halloween. Gli italiani festeggiano una ricorrenza non loro, ma poco importa. L’importante è nascondersi dietro una maschera e ma-gari trasgredire perché, sen-za quella, il coraggio manca. Poco importa se domani per gli italiani o meglio per i cattolici la festa è assai più importante. Ci si sveglia tar-di al mattino, ci si riprende dalla sbornia della sera pri-ma e forse si va al cimitero a trovare parenti e amici de-funti. Magari si impreca se i �ori costano 20 centesimi in più rispetto lo scorso anno dimenticando che un cock-tail in discoteca viene paga-to 10 euro quando ne vale si o no 2. Che importa, siamo italiani e le radici possiamo perderle senza problemi. Per Famiglia Cristiana Berlusconi è malato perché pensa alle donne. Ma per-ché non chiede di giudicare quei preti veramente malati che vìolano la sacralità del corpo di un bambino? Tutto è confuso, tutto è cambiato e soprattutto sta cambiando. Poco importa alla gente se questa notte qualche tomba sarà violata, se qualche rito satanico si svolgerà in quei posti ritenuti sacri, l’impor-tante è prenotare un tavolo in questo o in quel locale per trascorrere una serata all’insegna del divertimento e dell’indifferenza. Il male continua a prevalere negli uomini di poca fede �no a quando... arriverà il mo-mento del giudizio. La storia insegna (egiziani, romani, Chiesa etc.).Insomma, chissenefrega, oggi è il giorno di: “dolcetto o scherzetto?”.

Il re della truffa Gian-franco Fiorita non è scappato con la ba-

dante della madre ma con una molto più avvenente si-gnorina. In città c’è chi rac-conta di averla vista qualche tempo fa. Pare sia molto bel-la, sudamericana e di pro-fessione ballerina. Niente a che vedere con l’ecuadorenia badante della madre che di fatto risulta scomparsa dal-l’Italia insieme al dentista. Intanto i truffati aumentano di giorno in giorno. Si tratta in massima parte di gente semplice che ha fatto ricor-so, grazie all’inghippo dello sconto applicato dal medi-co, a delle Finanziarie per pagarsi le cure necessarie ai propri denti. Continua la raccolta di adesioni al Comi-tato in difesa delle vittime di Fiorita all’interno della nostra redazione. Chi è stato colpito venga a trovarci.

Ci sono le mafie nel viterbese?

“Indizi di infiltrazioni mafiose” nella Tuscia

SPORT

di Emanuele FARAGLIA

servizio a pagina 18

Dopo l’ottimo campionato scorso Salvatore Scoppetta s’è conquistato il ruolo di leader nel gruppo gialloblu. Il capitano par-la della importante sfida contro i sardi “Guai a sottovalutarli”...

CRONACA

di Roberto POMI

servizio a pagina 4

C’era anche un abituè della Tuscia all’interno dell’hangar della Fiera di Roma che ha ospitato il concorso per notai �nisco nell’occhio del ciclone.

POLITICA

di Daniele CAMILLI

servizio a pagina 5

Il day after al battesimo del “gruppo dei quarantenni” presso la discoteca Theatro è il momento delle ri�essioni.

E’ uf�cialmente entrata in politica una nuova realtà

CIVITAVECCHIA

di Pietro COZZOLINO

servizio a pagina 13

“Le dimissioni non si mi-nacciano, si danno”.

Con queste parole tutt’al-tro che ambigue si è consu-mato lo strappo all’interno della maggioranza.

Concorso notai“Una Vergogna”

Intervista a Mauro Rotelli

E’ scontro traBalloni e Costanzi

Viterbese-SanluriParla il capitano

servizio a pagina 2

di Roberto POMI

2 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 31 Ottobre 2010cronaca

Detenuto napoleta-no nel carcere di Mammagialla, il

27enne Gallucci Gennaro, è stato raggiunto in carcere dall’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribuna-le di Napoli il 25 ottobre per l’omicidio di Fortunato Do-menico (appartenente al clan “la montagna” di Crispano/Frattamaggiore/Caivano) consumato a Caivano il 21 gennaio del 2004, da Pisco-po Giuseppe e Gallucci Gen-naro, che hanno utilizzato 2 pistole: una calibro 9 e una calibro 45.

Gli investigatori dell’arma dei carabinieri di Napoli hanno accertato i vari ruoli assunti dai vari esponenti gruppo criminale per com-mettere l’omicidio, in par-ticolare Angelino Raffaele (ucciso in un agguato di camorra nel 2005), Castal-do Vincenzo e Pepe Michele sono indicati quali mandanti ed organizzatori, Esposito Antonio, “basista”, Piscopo Giuseppe, Chioccarello San-dro (ucciso in un agguato di camorra nel 2005) e Gallucci Gennaro quali componenti del “gruppo di fuoco”.

Detenuto a Mammagialla accusato di omicidio nella lotta tra clan camorristici

LA TRUFFA DELL’ANNO

Bella, alta e con un fi sico

mozzafi ato. E’ giàstata a Viterbo

Fiorita in Sud Americacon una ballerinaMa quale badante? E’ fi danzato con una ragazza

di Roberto Pomi

Ma quale badante della madre?! Il dentista di via

Minciotti al Pilastro, chia-mato dal destino - costruito con cinismo sulla pelle altrui - al ruolo di “re della truffa”, è con ogni probabilità tra le braccia e non solo della sua giovane compagna.

Ballerina sudamericana che ha già saputo farsi ap-prezzare in qualche uscita viterbese. Poco credibile quanto è stato detto sulla badante della madre. Donna pia, ecuadorenia, più grande di Fiorita e soprattutto non rispondente precisamente ai canoni estetici prediletti dal professionista. Una fuga con la badante, ventilata a ritmi alterni, è fuori logica. L’Eva Kant del ‘colpo Fiori-ta’ ha altri connotati. Bella da morire, si mormora. Del Paraguay? Della Bolivia? Del Brasile? Il chiarimento resta

sospeso e probabilmente sia-mo destinati a non saperlo mai.

L’unica cosa certa è una casa in Paraguay. Uno dei Paesi più poveri del mondo e paradiso ideale per co-ronare un sogno d’amore. Soprattutto se questo sogno è bagnato da una marea di soldi. 500mila euro che tra-dotti in Paraguay significano vita da nababbo. E’ così che va immaginato Fiorita men-tre nella Tuscia c’è gente che piange.

Gente costretta a pagare le rate alla banca per estin-guere una Finanziaria. Per-sone che non avranno mai le prestazioni mediche, in alcu-ni casi veramente necessarie, per cui si sono impegnate a pagare. Salgono a quota 40 le denunce presentate agli uomini della Squadra Mo-bile, guidati dal dottor Fabio Zampaglione. Fiorita li ha attirati nella trappola pro-mettendo lo sconto di mille

euro nel caso di pagamento tramite Finanziaria.

Difficile anche la posi-zione dei due giovanissimi entrati in affari con Fiorita all’interno della Dental Ac-tion. Oltre al danno di im-magine si trovano in mano una società con i conti in rosso. Senza contare che gli stessi avevano investito di proprio un totale di circa 20mila euro. Naturalmente tutto volatilizzato come il loro capo. L’idea del comi-tato in difesa dei truffati, lanciata da L’Opinione, sta ottenendo riscontro di adesioni. Chi ancora non è venuto in redazione ci venga a trovare.

Migliora la neonata elitrasportataal Gemelli per intossicazione

Sulle prime i medici di Tar-quinia le hanno diagnostica una bronchiolite. Subito la ragazzina è stata mandata a Belcolle per accertamenti più dettagliati.

Al Santa Rosa di Viterbo la decisione di trasferirla al Gemelli in eliambulanza, dopo tre ore di osservazione che hanno messo in eviden-za un peggioramento grave delle condizioni cliniche. Cambiata anche la diagnosi: avvelenamento da sovrali-mentazione.

La piccola, originaria di Tarquinia, è intollerante al latte e debe seguire in manie-ra ferrea una dieta specifica

priva di lattosio, a base di crema di riso, liofilizzato di agnello e brodo di carote.

Potrebbe essere stato quest’ultimo a causarle i sintomi dell’avvelenamento. Un’ipotesi che, però, non sarà confermata finché non arriveranno i risultati delle analisi eseguite al Gemelli, attesi nei prossimi giorni. A insospettire i genitori anche lo strano colorito assunto dalla bambina.

I due escludono categori-camente che la figlia possa aver ingerito alimenti conte-nenti lattosio.

Al momento il quadro cli-nico è buono.

Fuori pericolo la neo-nata di quattro mesi che nel pomeriggio

di giovedì è stata ricoverata per avvelenamento.

I valori del sangue della piccola si sono normalizzati da soli nel primo pomeriggio di ieri. Così i medici hanno deciso di trasferirla dal re-parto di Terapia Intensiva Pediatrica a quello di Pedia-tria. Grandissimo lo spaven-to dei genitori che intorno alle 17 di giovedì , quando la bambina ha iniziato a piangere insistentemente (dando prova di un malore in corso) si sono precipitati all’ospedale di Tarquinia.

Skipper scomparso, l’onorevole Coscionepresenta un’interrogazione al Ministro FrattiniNessuna traccia del-

lo skipper scom-parso Federico

Pavani.La notizia nuova è che

la parlamentare radicale Antonietta Farina Coscione, compaesana e amica della fa-miglia Pavani, ha presentato un’interrogazione al titolare della Farnesina Franco Frat-tini. Interrogazione tramite cui viene chiesto di conosce-re lo stato delle indagini e le iniziative che il Ministero sta attuando per contribuire alle ricerche dello skipper.

Gli investigatori delle Fiji che stanno seguendo il caso e l’investigatore privato, as-

sunto dalla famiglia di Fede-rico, stanno dando la caccia al famoso cittadino russo che sarebbe uscito in barca insieme al ragazzo per una prova prima del paventato acquisto.

Non è escluso che il giova-ne possa essere stato colpito e buttato in mare proprio in quella circostanza. Sta di fatto che dal 15 ottobre non si sa più nulla di Federico. Volatilizzato. Nella barca, ormeggiata nel porto dello Yacht Club di Suva, capitale figina, sono stati trovati un pc e altri oggetti che non appartengono allo skipper viterbese e che la polizia ri-

tiene che possano essere stati lasciati proprio dal turista russo. “Oltre alle ricerche del russo - dice il fratello di Pa-vani, Stefano -, al momento non ci sono altre novità. Io sono in contatto con la con-sole italiana alle Fiji, Taeko Ruggero, una donna giappo-nese sposata con un italiano, e con la polizia locale. Ma con il passare dei giorni - conclude - diminuiscono le nostre speranze, peraltro sempre tenui, di ritrovare in vita Federico”. Sull’isola anche la fidanzata di Federi-co, Serena. A Viterbo sono in molti che attendono il giova-ne per riabbracciarlo.

Scontro sulla Cassia Nordmotociclista elitrasportato a RomaDiversi interventi del-

l’eliambulanza nella giornata di ieri.

Nella mattinata di ieri è stato necessario l’intervento del Pegaso per prestare soccorso a un uomo che ha accusato un malore grave a Fabrica di Roma. L’infartuato è stato trasportato a Belcolle. Nel pomeriggio di ieri si è invece veri-� cato un terribile schianto lungo la strada che collega Monte� ascone a Bolsena. Ad avere la peggio un mo-tociclista ricoverato d’urgenza per politrauma al Gemelli di Roma. Anche in questo caso è stato neces-sario l’intervento del Pegaso.

3pViterbo &Lazio NordDomenica 31 Ottobre 2010 primo piano

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Inchiesta sulla criminalitàorganizzata nella Tuscia

Ci sono mafie nel viterbese?

di DANIELE CAMILLI

Ci sono le organizzazioni criminali nel viterbe-se? Ma�a, Camorra,

N’drangheda, malavita “cinese” ecc.. Hanno in�ltrato o no il nostro territorio? Guardano agli investimenti che vengono fatti nella nostra provincia oppure se ne stanno altrove, laddove la mentalità popolare geogra�ca-mente le colloca? Vexata questio. Questione dibattuta e importante, ma pareri contrastanti. Secondo i dati analizzati durante una recente conferenza stampa in Prefettura, con tutte le forze dell’ordine pre-senti, e ampiamente trattati dalla stampa, la sua presenza non è stata evidenziata. Mille delitti in meno e nessuna criminalità organizzata. Potrebbe essere questa una delle sintesi dell’incontro dello scorso 13 ottobre convocato nel Palazzo di Piazza del Plebiscito a Viterbo dal Prefetto Carmelo Aronica. Sintesi rassicurante per chiunque, compre-si noi che scriviamo.

Diverso il punto di vista di Elvio Di Cesare, Presidente dell’Associa-zione Regionale del Lazio per la lot-ta contro le illegalità e le Ma�e “An-tonio Caponnetto”, e di Umberto Cinalli, quest’ultimo responsabile di Legambiente nonché portavoce di Sinistra Ecologia e Libertà. Per loro il rischio ci sarebbe. Anzi, c’è. “Consapevolezza” e “sensazione” evidenziata anche nel Rapporto 2009 dell’Osservatorio Ambiente e Legalità “Rosario Livatino”. Pas-saggi che riportiamo qui accanto e che invitiamo a leggere.

“Le posizioni negazioniste – secondo Di Cesare – sono ingiusti�cate. La presenza delle or-ganizzazioni criminali in Provincia di Viterbo e nel Lazio, consistente quella dei Casalesi, è testimoniata da accertamenti e non solo da letture fatte liberamente e senza dati alla mano”. Tant’è vero che l’associazione “Caponnetto” ha redatto addirittura un Dossier con-segnato “a chi di dovere”, cioè “agli organismi centrali investigativi”. Un Dossier che pare contenga fatti e riscontri che “riguardano anche il viterbese”. Di più non ci dice. Di Cesare, contattato per telefono, ci dice invece che non è possibile incontrarlo e che non può neanche farci sapere dove si trova. Non è un mestiere, “ma un dovere indagare sull’in�ltrazione della malavita organizzata”. Un dovere dif�cile. E che soprattutto fa trascorrere una vita piena di dif�coltà. Dif�coltà di ogni tipo rammentate da un “non solo non la posso incontrare, ma non le posso neanche far sapere dove mi trovo in questo momen-to”.

Le organizzazioni criminali sarebbero “sicuramente” presenti nel viterbese anche per Umberto Cinalli. Anzi, la loro presenza sa-rebbe “consolidata”. Ci sarebbero, come ci ha già spiegato, “le ’ndrine Zumbo- Gugliotta, Mammoliti, Libri, Mollica e il clan campano Sarno, oltre ai più noti Casamoni-ca”. “E non siamo noi a dirlo, ma gli atti degli organi competenti che

IL RICORDO

A Viterboil primo processodi camorra

Un passo indietro nella storia. Sia-mo nell’Italia del

1911. Regno dei Savoia, ed è a Viterbo che si svolge il primo procedimento giudi-ziario che vede come impu-tati numerosi esponenti della camorra napoletana: il Pro-cesso Cuocolo, svoltosi ap-punto tra il 1911 e il 1912. I fatti: il 5 giugno 1906, Gennaro Cuocolo – basista della camorra ed esperto in furti – viene ucciso a Torre del Greco. Il giorno dopo, viene ritrovato a Napoli il cadavere della moglie, Maria Cutinelli. Grazie alle rivelazioni di Gennaro Ab-batemaggio, 47 persone ac-cusate di duplice omicidio e di associazione a delinquere vengono rinviate a giudizio. Il processo si conclude con la condanna di numerosi impu-tati tra i quali Enrico Alfano e Giovanni Rapi. Nel 1927, in pieno periodo fascista, Abbatemaggio ritratterà la sua confessione. Molti dei condannati ottennero poi la grazia direttamente da Mussolini. Sul caso sono sta-ti girati anche diversi film, tra cui “Processo alla città” di Luigi Zampa (1952) e “Il Processo Cuocolo” di Gianni Serra (1969).

Alto Lazio, “indizi di infiltrazioni mafiose”

“(…) Situazione analoga ed interconnessa quella della analisi degli indizi

di in�ltrazioni ma�ose e della criminalità organizzata nel ter-ritorio dell’Alto Lazio.

Come riportato anche nelle relazioni e nei documenti pre-sentati da varie realtà organiz-zate (FILLEA CGIL, LIBERA, Associazione Regionale Ca-ponnetto), a confermare i dati riportati nel precedente rappor-to dell’Osservatorio, cresce la consapevolezza e la sensazione che il territorio dell’Alto Lazio sia sempre più caratterizzato dalla presenza di interessi ma-lavitosi, che si concentrano nei settori edilizio e delle grandi opere (centrale ENEL, porto di Civitavecchia) mentre cresce il numero dei reati connessi (usu-ra e traf�co di stupefacenti) e la presenza di af�liati alle varie fa-miglie malavitose, in particolare della camorra, nei settori delle agenzie portuali e turistiche (considerate strategiche per i traf�ci), dell’edilizia, alber-

ghiero, della ristorazione, dello smaltimento dei ri�uti, della grande distribuzione (supermer-cati) e dei centri commerciali.

Particolare attenzione merita la questione delle nuove ma�e (quella de�nita da LIBERA la quinta ma�a) e di quella cinese in particolare; la presenza di quest’ultima è stata più volte segnalata anche da alcuni ma-gistrati, tra gli altri dal sostituto procuratore del D.N.A., oggi sostituto procuratore di Tivoli dr. De Ficchy (intervista al Cor-riere della Sera del 16/07/08) ed è messa in relazione alla realiz-zazione del cosiddetto terminal Cina nel porto di Civitavecchia (…)”.

(tratto da Rapporto 2009, Osservatorio Ambiente e Le-galità “Rosario Livatino”, Gli eventi ed i numeri degli illeciti nel settore ambientale nella Pro-vincia di Viterbo, Provincia di Viterbo-Assessorato Ambiente-Settore Ambiente, Legambiente-Coordinamento Provinciale di Viterbo, pg. 5)

Per alcuni non esistonoper Cinalli e Di Cesare il rischio invece ci sarebbe“Occorrono indagini patrimonialiPronto un dossier della Caponnetto”

che si trovano a Viterbo e a Nepi”, così come “collegamenti riconduci-bili ad alcune grosse infrastrutture come il Porto di Civitavecchia”.

“Le ma�e – ci spiega invece Di Cesare – non bisogna vederle come un ‘male’ che viene da fuori. Ormai, nel Lazio, sono diventate un fatto locale con persone del posto. Un fatto endemico e con grosse conni-venze a vari livelli.

Non ci sono pesci senza il mare e il mare senza pesci. Le ma�e oggi sono quelle degli affari, quelle che fanno business e investono. Quel-le che guardano con particolare attenzione ai grossi investimenti. Anche a Roma, a Frosinone e a La-tina si diceva che le organizzazioni criminali non ci fossero.

E poi, ragionando pure in ter-mini logici e geogra�ci, com’è pos-sibile che la loro presenza sia stata acclarata sul territorio romano, che le in�ltrazioni più consistenti siano state riscontrate sul litorale vicino a noi, che anche la Toscana comincia ad essere attaccata…insomma, co-m’è possibile che le organizzazioni criminali abbiano saltato il viterbe-se che sta proprio a cavallo di tutte queste realtà appena citate?”.

Eppure i dati sui reati commessi nel nostro territorio non sembra-no destare alcun tipo di allarme. “Quando le ma�e investono – ci risponde Di Cesare – hanno tutto l’interesse a mantenere il più possi-bile i ri�ettori spenti, non bisogna quindi prestare attenzione solo al

‘piano militare’, ma in particolar modo a quello ‘economico’”. Che signi�ca? “Vuol dire che la Ma�a, la Camorra e tutte le altre organiz-zazioni criminali fanno impresa e che se le vogliamo scovare occorre fare indagini patrimoniali. Occorre indagare sull’origine dei capitali in-vestiti”. “Indagini patrimoniali che, da quanto ci risulta, verrebbero fat-te solo dai corpi centrali come DIA, GICO, SCO, mentre sui singoli territori non ci sono. Ad eccezione della provincia di Frosinone”.

E lì cosa si sta facendo che dalle altre parti non si farebbe? “Quello che fa il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, il Colon-nello Giancostabile Salato, uno dei migliori investigatori italiani. Cioè, lo ripeto, indagini patrimoniali. Ap-pena arrivato – conclude Di Cesare – Salato ha analizzato il Prodotto Interno Lordo della Provincia, così come i dati sull’occupazione. Poi probabilmente si è chiesto: come mai tanta disoccupazione e altret-tante macchine di lusso?”.

si occupano di monitorare la situa-zione”. Addirittura, “per alcune questioni, in questo momento non c’è più differenza fra il viterbese e Palermo”.

Una presenza che, per il respon-sabile di Legambiente, potremmo far “risalire in relazione ad alcuni settori, come quello dei ri�uti, del-l’edilizia, della grande distribuzione e delle grandi opere. Come pure in settori collaterali come quello del traf�co di droga e dell’usura. Alcu-ni magistrati parlano addirittura di una ‘meridionalizzazione’ dell’alto Lazio. Ciò signi�ca che quanto avvenuto nel basso Lazio, dove la situazione potrebbe già essere fuori controllo, si sta veri�cando anche da noi”.

E quali sarebbero i meccanismi che utilizzerebbero per in�ltrare il nostro territorio? “Leggendo gli atti, ci sono situazioni che potrem-mo de�nire classiche. Per quanto riguarda l’usura il tutto avviene attraverso mediatori assolutamen-te insospettabili e con tanto di credenziali. Questi hanno rapporti con il sistema dell’usura di Roma, ma anche una localizzazione nel viterbese dove operano stabil-mente. Per quanto concerne altri settori, parliamo di investimenti che vengono fatti attraverso delle società o con la partecipazione alle stesse. Vere e proprie scatole cinesi. Mediante le partecipate le organiz-zazioni criminali hanno accesso alla liquidità e con questa riescono ad entrare negli appalti o a fare grossi investimenti”. Non solo, ma secondo quanto ci ha detto Cinalli, ci sarebbero anche alcune proprietà con�scate alle organizzazioni cri-minali “proprio nel viterbese. Beni

Tabella con la “Descrizione delitti più rilevanti commessi nella provincia di Viterbo” resa nota durante la conferenza stampa in Prefettura

4 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 31 Ottobre 2010cronaca

La rabbia di chi ha studiato una vita e si ritrova “gabbato” dai soliti furbi

Concorso per notai“Una cosa vergognosa”

di ROBERTO POMI

Un concorso per di-ventare notaio. So-gno di tanti, quasi

3mila, che si sono ritrovati nei casermoni de complesso della Fiera capitolina a fare a “cazzotti” con l’assurdo, anzi con il paradosso. ‘Scan-dalo a Roma’ hanno titolato giornali e tg. Un concorso pubblico per “incoronare” uomini di legge che alla pro-va dei fatti emersi è andato fuori-legge. Talmente oltre da venire interrotto, con tanto di Ministero della Giustizia che vuole vederci chiaro. La traccia della terza prova che spunta fuori dal taschino della giacca di un candidato prima ancora che il testo sia stato dettato. La commissio-ne che “butta” fuori il signo-re ma pare, si ri�uti, di mette-re a verbale il fatto. Un’altra traccia - stavolta quella della seconda prova - troppo simi-le al tema assegnato appena qualche settimana fa alla scuola notarile romana An-selmo Anselmi.

Tutto questo ha prodotto una contestazione memora-bile da parte dei candidati che nella giornata di venerdì, di fronte a cotanto scandalo, sono esplosi.

“Un putiferio - ci raccon-ta un candidato romano ma abituè della città dei Papi -. Una vergogna. E la parola vergogna è stata proprio la più urlata il giorno della ter-za prova. Insieme alla parola dignità”.

Lei che lo ha vissuto in pri-ma persona può raccontarci cosa è successo?

L’hangar dove eravamo stipati, in 3mila, per que-sto concorso era diventato veramente incandescente. Quando hanno beccato quel ragazzo con la traccia già pronta nel teschino, ancora prima che venisse dettata dalla comissione si è scatena-to l’inferno.

Quanto accaduto il giorno prima era già uno scandalo. Quella traccia doveva essere originale, invece era già sta-ta affrontata dai candidati che avevano frequentato una scuola notarile romana. Che qualcosa non quadras-se ce ne siamo resi conto in parecchi. Mentre la maggior parte dei candidati eravamo lì a leggere la traccia per cer-care di inquadrare il quesito vedevamo che altri parteci-panti scrivevano spediti dal primo minuto. Un qualcosa di inconcepibile. poi è saltata fuori la questione dell’Ansel-mo Anselmi. Quel giorno poi avevamo notato dei membri della commissione frequen-tare troppo spesso sempre gli stessi banchi.

Lo sfogo di un partecipante residente a Romama molto conosciuto nella cittàdei Papi. Attraverso il suo raccontotutta la sconcertante vicenda

Vergognoso, come vergo-gnoso è stato il comporta-mento della commissione.

Come si è comportata la commissione?

Pare addirittura che uno dei membri sia andato su tut-te le furie, schifato con i pro-pri colleghi per quanto stava accadendo, e abbia preso la strada di casa piantando gli altri in asso.

Assurdo il comportamento del presidente che, nonostante le macroscopiche scorrettez-ze, �no all’ultimo ha insistito per mandare avanti tutto: “Mettetevi seduti, �niamo il concorso e poi ricorrerete nelle appropriate sedi legali”. Volevano in pratica fregarci. Il ragionamento era semplice. Chiudere il concorso, fare entrare qualche predestinato e af�dare i nostri diritti alle lunghe strade della giustizia italiana.

Come avete reagito a quel punto?

Non ci abbiamo visto più. Anche io come tutti ho iniziato a battere i pugni sul tavolo. C’erano altri che hanno iniziato a sventolare i fogli. Hanno ordinato alle forze dell’ordine di effettuare delle cariche per ristabilire la trabquillità.

Gli agenti hanno avuto un comportamento corret-tissimo. Forse erano schifati anche loro. Alla �ne a metà pomeriggio ci hanno comuni-cato che il concorso era stato sospeso.

Quali sono le sensazioni che ti sono rimaste dentro?

Rimane una grandissima amarezza. In questo Paese si è estinta, se mai è esistita, la parola meritocrazia. Va avan-

ti chi ha santi in Paradiso. Gli altri sono gabbati due volte. Perchè non raggiungeranno mai i propri sogni e perché nell’illusione di potercela fare perderanno anche tempo, sol-di ed energie all’inseguimen-to di un segno che gli viene precluso a monte. Si è sentito spesso parlare di concorsi pubblici truccati ma questo è il concorso legale per ec-cellenza. La commissione è composta di magistrati, notai e docenti universitari. Tutti uomini di legge. Far succe-dere quello che è successo è stato possibile solo grazie a qualche “mela marcia” all’interno proprio di questa cerchia di persone. E’ inutile studiare, è inutile darsi da fare. L’Italia è diventato un Paese sudamericano.

Nuotatore intossicatoDifficile credere all’ipotesi cloro

nessuno ha riportato il più lieve disagio o malore, tranne lo sfor-tunato nuotatore, probabilemnte a causa di una spiccata sensibilità individuale al cloro.

di Valeria Sebastiani

Una vicenda che sem-brerebbe non meritare di �nire in cronaca ha

gettato il Tennis Club di Viterbo nell’occhio del ciclone mediatico. Secondo quanto apparso su al-cuni giornali locali un nuotatore, intossicato dal cloro della piscina Nuoto Club di Viterbo, sarebbe �nito in ospedale. L’evento si sa-rebbe veri�cato giovedì scorso. “I valori del cloro quel giorno erano effettivamente, lievemente supe-riori a quelli da noi normalmente tenuti - spiega la direttrice della società Nuoto Club Viterbo- ma

largamente entro i limiti previsti dalla normativa. Abbiamo prov-veduto comunque ad informare della variazione di concentrazione delll’elemento, i nuotatori della piscina che in particolar modo il giovedì, è frequentatissima. Il peri-colo di intossicazione non esisteva, la concentrazione di cloro era comunque a norma, se mai il va-lore lievemente superiore a quello abituale avrebbe potuto provocare lievi disagi come maggior bruciore agli occhi o tosse.” Parlare di intos-sicazione, alla luce dei fatti, crea soltanto falso allarmismo. Delle tante persone in vasca il 28 otto-bre, tra le quali numerosi bambini,

5pViterbo &Lazio NordDomenica 31 Ottobre 2010 politica

IL PUNTO DI VISTA

“Sogniamouna classe dirigentefuori dagli steccati

e dai luoghi comuni”

“Investire su un futuro miglioreEcco l’essenza della politica”Intervista a Mauro Rotelli

di DANIELE CAMILLI

E’ Rabbia? E’ Amore? Chi lo sa, intanto venerdì sera al Theatrò di Viter-

bo il cosiddetto gruppo dei “qua-rantenni” del Pdl ha incassato un risultato non da poco. Centinaia le persone presenti, chiaro e tra-sversale il messaggio che è emer-so. Quello di una classe dirigente che si propone come tale. Al di là degli steccati generazionali che alla lunga potrebbero risultare limitativi se non addirittura por-tare all’isolamento politico. Cer-to, sebbene anche a vent’anni i capelli possono diventare bianchi, guardando bene le foto della se-rata di teste brizzolate ce n’erano molte. Ma, uscendo da una logica generazionale e adottando una chiave di lettura politica, la loro presenza potrebbe evidenziare non una proposta di cambiamen-to “gattopardesca”, bensì una prospettiva capace di aggregare diversi amministratori e dirigenti attorno ad un progetto.

E di “classe amministrativa”, come ci ha fatto notare, con-tattato telefonicamente, Mauro Rotelli (Pdl) – che, assieme a Francesco Battistoni, Giuseppe Fraticelli, Gianluca Mantuano e Paolo Bianchini, è stato tra gli organizzatori dell’evento – “ce n’era veramente tanta. Venuta sulla base di un semplice invito ed espressione di un territorio che si aspetta delle risposte”. “Con il mio intervento – ci spiega, men-

tre in sottofondo si sente la voce del nipotino che gioca alla Play Station richiamandolo divertito “all’ordine” – ho voluto eviden-ziare tre aspetti, tre punti di rife-rimento”. Innanzitutto “il Popolo delle Libertà è un partito vivo e vitale. E sebbene attraversi i suoi momenti di dif� coltà, è capace di un dibattito interno di ampio respiro”.

Dopodiché, riferendosi pro-prio alla partecipazione di chi quarantenne non lo è più, “non ci siamo limitati e non ci vogliamo assolutamente limitare a un fatto generazionale. La giovane età – evidenzia – non è né un privi-legio, né un ostacolo. Quello che conta è solo il merito”. Per Ro-telli il “richiamo generazionale” avviene infatti “naturalmente”, così come il “ricambio”. “Ma i giovani – prosegue – gli spazi se li prendono solo se sono merite-voli”.

Il terzo punto?

Un atteggiamento di responsa-bilità rispetto alle varie tematiche territoriali e la necessità di evitare teatrini politici di ogni tipo. Non ne abbiamo bisogno. Non ne ha bisogno la gente”. Occorre invece “discutere e dare risposte concre-te”. Perché “i gruppi dirigenti, lo ripeto, si selezionano in base al merito e alla capacità di trovare delle sintesi.

Che vuol dire?

Semplice, dire basta alla difesa dei fortini e di visioni anacronisti-che, fuori dal tempo, che appar-tengono a un’altra epoca e non al contesto storico in cui stiamo vivendo.

Fare sintesi signi� ca questo: puntare sul confronto, sull’ascol-to e la soluzione delle proble-matiche. Signi� ca trovare anche punti d’incontro con altre culture rispetto alla nostra. Punti d’incon-tro con chi ti sta attorno. Un’idea che, se guardiamo bene, è già prassi democratica. Soprattutto nei comuni che hanno meno di 15 mila abitanti e dove le liste ci-viche sono all’ordine del giorno.

Quindi in vista delle prossime amministrative sono possibili al-leanze che vadano al di là di ogni tipo di steccato?

Alleanze – risponde Rotelli – in base al merito, e al servizio del territorio. Non dobbiamo – aggiunge poi – essere campa-nilisti o difendere a tutti i costi i tic ideologici. Dobbiamo lavorare per lasciare un mondo migliore a chi viene dopo di noi.

Piano sanitario, la Regionesupera l’esame del Ministero

Piano regionale di rientro del debito sanitario. Esame su-

perato. “Con grande fatica e dopo

un grande lavoro”. A dirlo è la Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, il-lustrando i risultati dell’esa-me dei tecnici del ministero dell’Economia. “Abbiamo ottenuto – ha poi spiegato – lo sblocco dei Fondi Fas, lo sblocco del turn over e di 2 miliardi di euro fermi dal 2007, dei quali 1,2 miliardi saranno subito disponibili per saldare i debiti arretrati, mentre il resto lo potremmo

spendere entro la fine del-l’anno e questo ci consentirà di risparmiare tantissimo in interessi passivi e di chiudere i numerosi contenziosi che abbiamo trovato”. Il parere positivo del tavolo di veri-fica ministeriale fermerà, inoltre, l’aumento delle addi-zionali Irap e Irpef a partire dal 2011.

“Abbiamo trovato - ha aggiunto la Polverini - un ulteriore ‘buco’ di 1 miliar-do e 611 milioni, lasciato in eredità da chi ci ha prece-duto e di cui di si dovranno accertare le responsabilità. Nel complesso la situazione

debitoria da fronteggiare ammonta a 2.332 milioni di euro che sarà coperta per 527 milioni con un nuovo mutuo autorizzato dal Mini-stero dell’Economia; per 900 milioni dai fondi Fas ora disponibili; per 574 milioni di fondi ex articolo 20 e per i restanti 248 milioni con la manovra finanziaria regio-nale 2011”.

“Il Lazio volta pagina - ha concluso la Presidente - en-tro il 2012 raggiungeremo la soglia dei 500 milioni e porteremo la Regione fuori dall’emergenza”.

Occhi al futuro.

Il premier Silvio Berlusconi non ha diffamato il leader di Idv Antonio Di Pietro,

quando, nel corso di un comizio a Viterbo, il 26 marzo del 2008, ha detto “Di Pietro si è laureato grazie ai Servizi, perché non è possibile che l’abbia presa uno che parla così l’italiano...”. Lo ha stabilito il giudice di pace di Viter-bo, che ha assolto il presidente del

Consiglio stabilendo il non luogo a procedere. Alla base della sen-tenza, l’articolo 68 della Costitu-zione, che esclude la punibilità dei parlamentari nell’esercizio delle loro funzioni. E parlamentare ap-punto era Berlusconi all’epoca dei fatti, la campagna elettorale per le politiche del 2008. Nel dispositi-vo il magistrato evidenzia che le frasi su Di Pietro, pur “nella loro

obiettiva offensività esprimono tuttavia un connotato di critica, pur oltremodo aspra, indirizzata contro l’avversario politico allo scopo di sminuirne l’af� dabilità al cospetto degli elettori e di distrarre i cittadini dall’orientare verso di lui il proprio consenso”. Pertanto, per il giudice “può ritenersi espressio-ne dell’esercizio della funzione parlamentare”.

Sta tutto qui il senso della sua

affermazione, fatta sul palco del Theatrò, sulle “rendite di posi-zione � nite per tutti” e dif� cili da spiegare a chi è nato alla politica dopo il 1989, “dopo la caduta del Muro di Berlino e la � ne di una visione schematica dei rapporti politici.

A chi si è trovato a votare per la prima volta mostrando una carta d’identità con su scritto: data di nascita 1990. Leggere le dinamiche, qualunque siano, con la prospettiva del Bianco e Nero è profondamente sbagliato. Vivia-mo in un mondo complesso e la democrazia stessa è complessità, e

come tale va vista e interpretata”.

Non teme però che qualcuno possa costruire attorno a voi una specie di cordone per delimitare o ridurre la portata politica sia dell’iniziativa di venerdì sera sia dei vostri ragionamenti?

Non solo non lo avverto ma lo riterrei un atteggiamento cieco e poco lungimirante. Chi si mette a difesa, si mette in retroguardia. A me – sottolinea – piace invece essere avanguardia, provare e mettersi in gioco. Capisco che non dialogare sarebbe più facile, ma sarebbe anche una logica di corto respiro.

Noi dobbiamo invece immagi-nare e costruire una politica che sappia certamente rispondere alle esigenze del momento ma sia an-che in grado di delineare una pro-spettiva di lungo periodo, oltre la semplice ‘cultura del presente’.

Politica, dunque, come investi-mento sul futuro?

Sicuramente. Investimento sul futuro delle persone che eredite-ranno il mondo in cui oggi vi-viamo e nei confronti delle quali siamo responsabili. Investimento su un futuro migliore. È questa l’essenza della politica. E lo pos-sono fare tutti.

Il giudice di Pace assolve il premier Berlusconidall’accusa di diffamazione mossa da Di Pietro

p Viterbo &Lazio Nord Domenica 31 Ottobre 2010attualità6

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

La Tuscia rende omaggio ai mortiIn tantissimi a portare un � ore sulle tombe dei propri cari

di Michaela Rotelli

“Gli uomini, non avendo alcun rime-dio contro la morte,

la miseria e l’ignoranza, hanno stabilito, per essere felici, di non pensarci mai”. Si può essere d’accordo o meno con Blaise Pascal, ma con la verità non abbiamo scelte: c’è un luogo lontano, anche quando vicino, fuori da noi, anche quando per-vade i nostri pensieri. Quel luogo è il cimitero: un posto che nel nostro immagginario ha i connotati della morte stessa e che fugge al nostro pensiero perchè, almeno per chi scrive, è effettivamente meglio non pensarci. Ma questo periodo dell’anno non ammette fuggitivi e quell’universo che fuori dal nostro io bussa prepotente-mente alle porte delle nostre vite. Così succede che in questi giorni il cimitero si “popola” di voci e di figure nuove. Grandi mazzi di fiori (che, come sottolinea il tito-lare di uno dei fiorai appena fuori le mura, non sono rin-carati per l’occasione, anzi!, quest’anno costano di meno) portati da grandi e piccini attraversano i cancelli del S. Lazzaro, il cimitero di Viterbo, e la vita s’incontra con la morte per la comme-morazione del 2 novembre. Già oggi, davanti alle in-ferriate del camposanto, si vedono molte più persone rispetto al normale: “ il 90% in più rispetto alla norma! – afferma Roberta Fralleo-ni, una dei tre custodi del S. Lazzaro – poi, con il week end di mezzo, la gente ha più tempo per organizzarsi e, in generale, già una decina di giorni prima cominciano a venire persone a pulire un po’, cambiare i fiori, ecc”. La domanda, lecita, sorge spontanea: e dopo, o prima, di questo periodo chi cura le lapidi, chi si “ricorda” della città dei morti? La risposta è meno scontata di quello che si possa credere: “ci sono i ragazzi del CEV! – dice sor-ridente Roberta – Sono loro che si occupano della manu-tenzione, sono davvero bravi perchè spesso cambiano i fiori o aggiustano i lumini rotti”. Il CEV Spa è una ditta gestita dal comune di Viter-bo, che, tra le altre iniziati-ve, si occupa della cura del S. Lazzaro. Non solo. Sempre la dolce Roberta spiega che “oltre ai ragazzi del CEV, ci sono anche gli anziani che vengono sempre e spesso mi capita di vedere dei fiori nuovi su altre lapidi”. Come la signora che per comodità chiameremo Maria che oggi era nella parte storica del cimitero e ripuliva una vec-chia lapide dalle sterpaglie e dalla polvere e che, con gli occhi tristi, dice “beh, no, ci sono tombe che nessuno pulisce”. Effettivamente, come confermano anche la signora Fralleoni ed il suo collega Barbanera, le lapidi per le quali è difficile risalire

SPECIALE TUTTI I SANTI

agli eredi sono dimentica-te anche dal Comune: non c’è un sistema di custodia strutturato ad hoc, fatta eccezione per i ragazzi del CEV che si occupano per lo più della manutenzione della struttura, e poi, come spiega il signor Bruno Barbanera, “esiste, per esempio, una normativa secondo la quale le tombe che non hanno uno stato decoroso dovrebbero essere tolte, ma questo non accade”. Una nota dolente, purtroppo, che va a sollevare un’altra questione importan-te: la cremazione. “È impor-tante sensibilizzare la gente sull’argomento – sostiene la

nostra interlocutrice – per-chè i problemi logistici ed igenici ci spingono verso questa direzione. Qui da noi per esempio – continua – il forno crematorio, che è at-tivo già da 4 anni, è sempre più utilizzato. In questo anno ci sono state circa 795 cre-mazioni, delle quali il 60% commissionate da altri Co-muni. Ci vengono da Roma – spiega la costode – perchè qui le pratiche sono più velo-ci e, soprattutto, il sistema è migliore”. Sono i ragazzi del CEV infatti che si occupa-no del servizio, rendendolo “umano”, permettendo ai cari di dare l’estremo saluto

ai defunti, cosa che a Roma, per esempio, non si può fare. Per fortuna quindi, ci viene da dire, che ci sono persone come la signora Maria, come Roberta e come i respon-sabili del CEV o, sempre come ci spiega la Signora Fralleoni, come “gli anziani “socialmente utili”, – ovvero quelle persone che rendono un servizio in parte retribuiti dal Comune – anche loro danno una mano”. La città dei morti, dunque, appare più viva e socievole di quan-to si possa immaginare: non è quel non-luogo totalmente dimenticato e le persone che ci lavorano, come la nostra

Uno sguardo dentro al cimitero di San Lazzaro

Roberta, sono solari e dagli occhi gioiosi. “Noi cerchia-mo di fare quello che è possi-bile. Questo è un bel lavoro, che insegna molto! Come dico anche a mio figlio, lavo-rare qui mi ha insegnato che

gli affanni della vita, tutto lo stress e le corse quotidiane, non hanno importanza per-chè ciò che è davvero impor-tante sono gli affetti”. Non è un concetto stantio o madido di buonismo, questo, anzi: la bontà di questa giovane donna, la sua solarità nel dire “quando torno a casa io abbraccio i miei amori e quando esco di casa sono in pace con tutti”, confermano

un pensiero radicato e vivido e, in un certo qual modo, ci fa comprendere le parole di Artur Schopenhauer: “ogni separazione ci fa pregustare la morte; ogni riunione ci fa pregustare la risurrezione”.

7pViterbo &Lazio NordDomenica 31 Ottobre 2010 attualità

Una giornata in ricordodi Pier Paolo PasoliniAppuntamento martedì presso Palazzo Gentili‘La passione non ottiene

mai il perdono’, questo il titolo dell’evento in

programma martedì prossi-mo, 2 novembre, alle 16,30 nella sala conferenze della Provincia.

A 35 anni dalla tragica morte di Pier Paolo Pasolini, il circolo viterbese di Rifon-dazione Comunista vuole ricordare la grandezza di questo intellettuale dedican-dogli un intero pomeriggio, per tenere sempre e bene a mente la forza della sua poe-sia, l’attualità profetica del suo pensiero.

Nel corso del pomeriggio saranno tanti gli interventi che si susseguiranno, alter-nando testimonianze, per-formances teatrali e infine anche la proiezione di un documentario. Il programma dell’iniziativa è variegato per cercare di offrire più punti di vista possibili su Pasolini.

Interverranno Antonello Ricci, scrittore e performer. Poi sarà la volta di Dario Pontuale, Luca Scaramuzzo e Serena Barella, autori del documentario P.P.P. Profezia di un intellettuale. Coordina i lavori Pier Giuseppe Arcan-geli.

A seguire, spazio alla ca-pacità narrativa della Ban-da del Racconto (Michela e Pietro Benedetti, Olindo Cicchetti, Domenico Co-letta, Alfonso Prota e Sara Grimaldi) che si esibirà in alcune Letture pasolinia-ne. Silvana Licursi invece, accompagnata da Lorenzo Corbucci, canterà il Lamen-

Appuntamento per gli amanti con ‘L’importanza di chiamarsi Ernest

Oscar Wild in teatroOggi pomeriggio

con inizio alle ore 17,30 la compa-

gnia Accademia dei Riuniti di Umberide presenterà la commedia di Oscar Wilde “L’importanza di chiamarsi Ernest” per la regia di Achil-le Roselletti.

La compagnia di Umber-tide non è nuova al palco-scenico viterbese: infatti, già nel 1997 si si è aggiudicato il trofeo Città di Viterbo con lo spettacolo “Balera”.

La compagnia è costitui-ta da attori e tecnici che, pur vantando numerose ed importanti esperienze sia in campo cinematografico, che in quello televisivo e, soprat-tutto, nel teatro professioni-stico, hanno fatto la scelta

del non-professionismo e che quindi prestano la loro opera in maniera completa-mente gratuita.

Tale condizione ha con-sentito di produrre spetta-coli teatrali in piena libertà di scelta, senza vincoli di “cassetta” o di mera oppor-tunità.

A Viterbo, ancora una volta per il Festival Fita, una compagnia “blasonata” che ha toccato teatri anche in Svizzera, Unione Sovietica, Gran Bretagna, Grecia Ro-mania, Belgio, Spagna.

La seriosità del mondo dell’aristocrazia e dell’alta borghesia londinese, nella commedia di Oscar Wilde, verrà presa in giro e messa alla berlina, e vedremo come

to per la morte di Pasolini di Giovanna Marini.

Dopo le parole, le im-magini. La proiezione del documentario P.P.P. Profezia di un intellettuale chiuderà l’iniziativa organizzata da Prc in collaborazione con Arci Viterbo. L’ingresso al-l’appuntamento è gratuito.

Un’occasione importante per ripercorrere il pensiero e le riflessioni di uno dei maggiori pensatori italiani del periodo post-bellico. Furono anni difficili quelli di Pasolini che l’intellettuale seppe attraversare con gran-dissima lucidità. Pasolini ha avuto tra l’altro nel corso della sua vita un rapporto molto intenso con la Tuscia, dove venne anche a vivere nella bellissima torre di Chia. Molti scorci della Tu-scia sono entrati nella storia del cinema grazie alla regia di Pasolini: dal Vangelo Se-condo Matteo alla Ricotta, passando per Uccellacci e

Uccellini. Memorabili le scene del battesimo di Cristo nel Giordano girate proprio a poche decine di metri dalla torre di Chia.

All’interno di una picco-la valletta fantastica. Così come le torri di Tuscania all’interno del film che vide, unico, Totò recitare un ruo-lo drammatico. L’iniziativa sarà sicuramente in grado di attirare l’attenzione di molti viterbesi da sempre molto le-gati alla figura di Pier Paolo Pasolini.

la regia di Achille Roselletti, non nuovo a scelte partico-lari ed originali tagli, avrà realizzato questo spaccato di vita, basata sulla ostentata ricchezza e sullo sfruttamen-to, in cui la menzogna è re-gola e dove la crudeltà è pre-sente come buonismo e dove la discriminazione appare travestita da solidarietà.

Uno spettacolo tutto da scoprire e gustare in tutta la sua pienezza scenografica e recitativa. Uno spettacolo interessante e con una certa dose di verve.

Da gustare tutto d’un fiato, considerando anche il peso qualitativo di alcuni

componenti della compa-gnia. Oscar Wild con la sua scrittura è sempre in grado di suscitare emozioni e di scandaglaire aspetti interes-santi e ambigui dell’animo umano.

Una scrittura importante anche dal punto di vista sti-listico che si presta sempre molto bene agli adattamenti teatrali.

Per chi resta in città un’occasione interessante e culturalmente stimolante da vivere con qualche amico o membro della famiglia. Per una domenica di Halloween all’insegna della cultura e della letteratura inglese.

8 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 31 Ottobre 2010provincia

Norcia, “Passione Civile ha fallito”Pochissimi i commercianti presenti all’incontro organizzato dal movimento politico

di DANIELE CAMILLI

Va male l’incontro con i commercianti orga-nizzato da Passione

Civile giovedì scorso al Centro Anziani di Cura di Vetralla per discutere le problematiche del settore. Ad ammetterlo, sulle pagine Facebook dell’organiz-zazione, Peppe Norcia, punto di riferimento del movimento politico nato la scorsa estate nel vetrallese. Un intervento, il suo, da cui si sviluppa un interessante dibattito. “All’in-contro con i commercianti – scrive Norcia sul social network – solo pochissimi di loro hanno avuto l’‘ardire’ di parteciparvi. Forse perché Pas-sione Civile non è in grado di promettere o forse perché ma-gari qualcun altro promette di sicuro di più? Io so solamente che ‘sto paese non cambierà mai perché se neanche non viene raccolto dai commer-cianti lo stimolo di parteci-pare alla vita pubblica con la crisi che c’è...Sono proprio amareggiato. Ma una cosa è certa. Un giorno non potrete sicuramente dire di non essere stati avvertiti”. Considerazio-ni cui risponde, sempre su Fb, Giuseppe Fonti, ex consigliere comunale d’area Sel (Sinistra Ecologia e Libertà) e da anni punto di riferimento della si-nistra a Vetralla. “Penso che la

VETRALLA

Dopo le polemiche sui menù, il comune metterà mano al portafogli

gara d’appalto, in-detta dal Comune, al miglior ribasso!...si, proprio così…come ci sembra evidente, l’errore a monte, è da ritenersi gros-solano. Invece di usare parametri di giudizio in assegna-zione della gara di ben altri aspetti, che dovevano garantire principi nutriziona-li, igienico sanitari, certi� cazione dei prodotti e quant’al-tro dovesse garan-tire la genuinità dei prodotti serviti ai piccoli, si è preso in considerazione l’aspetto economi-co (vantaggioso) dello stesso.

Cercando di “correggere il tiro”, ammettendo in sostanza la leggerezza commessa, il Comune di Acquapendente, insieme al consorzio provinciale di Viterbo ha indetto un incontro con la cooperativa Elce, assegnataria del servizio, proponendo l’utilizzo di prodotti certi� cati locali da inseri-re nei menu della scuola, prodotti garantiti dal consorzio stesso e da un disciplinare per i produttori

locali, garantendo a detta del Sindaco, Bambini, l’eventuale differenza di costi di approvvigio-namento sostenuti dalla coopera-tiva Elce. Attendiamo, pertanto, che tutto questo venga al più presto attuato, perché a quelli come noi, ai quali importa molto poco delle scelte commerciali, in seno all’alimentazione di cento creature e tantomeno dei continui “falsi risparmi” ai danni dei più deboli (vedi sanità), sta molto a cuore la corretta alimentazione dei nostri � gli!

di FULVIO MEDICI

E’ ormai da alcuni anni che le mense scolastiche ad Acquapendente vengono

servite dalla cooperativa locale Elce.

Pur non avendo ricevuto, se non in rari casi, lamentele dai genitori degli alunni, per ciò che attiene la qualità del cibo servito, ci preme puntualizzare alcuni aspetti fon-damentali che caratterizzano tale servizio.

Premettiamo che, come ci viene anche riferito dal presidente della cooperativa, signor Lanfranco Nardini, il menu proposto ai pic-coli concittadini, viene stilato in collaborazione e con indicazioni di un medico della ASL e a detta dello stesso presidente, risponde a pieno ai requisiti e ai principi nutri-zionali richiesti. Pur non mettendo in dubbio la professionalità del nostro interlocutore, è bene però, informare in primis, i genitori dei ragazzi e il resto della cittadinanza, di alcune evidenti incongruenze che riteniamo siano alla base di questo servizio erogato:

Riteniamo che l’af� damento di un tale delicato e importante servizio, non possa essere assegnato (come invece è accaduto) con una

Mense scolastiche, basta con gli appalti al ribasso

tua analisi sia la più sbagliata possibile!!! Non ti sembra, tra le altre cose, di essere anche un po’ presuntuoso a pensare che la riunione di PC (Passione Ci-vile ndr) avrebbe catalizzato i commercianti? Che cosa avevi da proporre in concreto? Cre-do che una sana autocritica sia molto più utile di una invettiva come quella che hai fatto. Fatti ‘servire’ – aggiunge inoltre – da uno che per 30 anni ha vissuto situazioni come quelle che tu hai descritto. Senza polemica o altro, solo un invito a una ri� essione...seria”. Interviene

anche Claudio Bernini, un al-tro sostenitore del movimento. “Caro Giuseppe (riferendosi a Norcia ndr) non devi essere amareggiato ma orgoglioso di aver fondato Passione Ci-vile…movimento che va oltre lo schema dei partiti abituati a promettere singolarmente ad ogni commerciante promesse mai mantenute ...basti vedere chi era ...l’ultimo assessore al commercio e sviluppo econo-mico”. Bernini spiega poi che “il commerciante in se stesso credo si oramai disinnamorato della politica vetrallese e viaggi

sulla lunghezza d’onda di ‘chi fa da se fa per tre’”, come pure che “quello che ha scritto Fonti” deve “far ri� ettere”. Il militante di Passione Civile dedica inoltre un passaggio alla “presunzione”, commen-tando che bisognerebbe avere comunque “il coraggio di certe avventure”. Pertanto “un po’ di presunzione” “ci vuole”.

“ La presunzione – contro-batte invece Fonti – è credere che la propria proposta sia ac-colta subito come la migliore sulla piazza...non mi riferisco a presunzione personale. E se ti arrendi alla prima o seconda riunione che va male non arri-vi nemmeno a ...Setano !!!”.

Pronta la replica di Norcia. “Non ho la presunzione di pensare che Passione Civile possa organizzare riunioni a partecipazione oceanica ma da qui a non destare l’attenzione degli interessati ce ne passa. Del resto a te basta che Pas-sione Civile faccia qualcosa per potergli muovere critiche e sappiamo entrambi che non è vittimismo dal momento che è la pura verità. Se queste sono le tue ri� essioni serie...Non ho mai sentito da te spendere una parola positiva verso coloro che quanto meno tentano di provare laddove molti, com-preso te, hanno fallito. Fal-lito nel senso elettorale non politico, ovviamente. La mia

ACQUAPENDENTE

Dopo l’inaugurazione a marzo, il locale è stato abbandonato

l’inaugurazione si seccano e muoiono e le stanze del nuo-vo centro visite sono lettera-lemtne invase da l l ’umidi tà . Qualcuno ha c o m m e n t a t o già in tempi non ancora da poter der� nire sospetti, su un popolare sito internet di Tu-scania www. Toscane l la . i t che quella del-l ’ a cquedo t to sarebbe stata l’ennesima inaugurazione “a vuoto” ed il tempo � no ad oggi sembrerebbe averli dato ragione. Altri collegarono l’inaugurazione di Piazzai come una rovata elettorale a bella posta. In realtà le cose sembra si stiano muovendo per aprire � nalemtne il nuo-vo centro. Della vicenda si starebbe occupando la Pro-vincia, in particolare l’uf� cio ambiente che avrebbe provve-duto ad inoltrare una lettera

di disdetta del contratto per l’af� tto dei locali di piazza Matteotti, in scadenza per il 31 dicembre. Sempre la Pro-vincia starebbe provvedendo ai lavori per il ripristino dei locali, come l’impermeabiliz-zazione dall’umidità, anche se molti cittadini giurano di non aver mai visto avvicinarsi operai all’edi� cio � no ad oggi. La notizia è che il centro visite aprirà uf� cilmente il primo gennaio 2011. Dubbi e riserve dovrenno aspettare ancora.

di VALERIA SEBASTIANI

Che ne è stato della nuova sede del cen-tro visite per la Ri-

serva naturale di Tuscania?Lo scorso 12 marzo l’allora as-sessore all’ambiente Tolmino Piazzai, inaugurò in pompa magna i nuovo locali che avrebbero dovuto ospitare il centro, individuati all’in-terno dell’antico Acquedotto comunale situato in località Quercette. Il luogo fu com-pletamente restaurato con un � nanziamento Provinciale, e avrebbe dovuto essere la nuova sede dell’Associazione Acquaforte, che gestisce con la cooperativa sociale Alice l’assistenza escursionistica nella riserva, il servizio in-formazioni e consulenza per il rilascio di permessi e nulla osta ai cittadini che voglia-no operarvi all’interno per motivi lavorativi. Ad oggi la nuova sede è chiusa. I giovai dell’associazione Acquaforte operano ancora nel vecchioo uf� cio di Piazza Matteotti mentre alle Quercette gli al-beri ornamentali piantati per

Il nuovo centro visite della Riservaancora deve essere utilizzato

TUSCANIA

invettiva – prosegue – come la chiami tu, è dovuta alla conferma avuta l’altro giorno che a Vetralla è dif� cile far pensare le persone così come è dif� cile far emergere delle idee partecipate e perseguibi-li realmente senza aspettare qualche Solone che propon-ga la soluzione de� nitiva al problema. E chi meglio di te sa queste cose visto che sono 30 anni che fai autocritica (ma poi st’autocritica tu l’hai fatta mai?)? Io credo, e parlo per me, avessi mosso tutte le critiche che hai mosso tu, pro-babilmente per 25 anni avrei votato diversamente da come ho sempre fatto ma in un contesto locale come Vetralla conta la stima personale che si ha delle persone. Proba-bilmente anzi sicuramente,

visto quanto dici, tu dimostri di non averla verso le persone di Passione Civile. Come vedi sto cercando di fare autocriti-ca: non si può piacere a tutti e tu me l’hai dimostrato”.

A questo punto il confronto si chiude con un ultimo com-mento di Fonti: “Vedo che continui a non capire o non voler capire quello che inten-do dire per cui chiudo e non commenterò e non interverrò più in discussione di politica e/o amministrazione. Non c’è peggior sordo...Non credo che tu abbia la lucidità per stabilire se ho o meno stima per le persone di PC . Ho sem-pre detto che non condivido il progetto NON ho mai cri-ticato le persone. Comunque con immutato affetto...buon lavoro a tutti”.

9pViterbo &Lazio NordDomenica 31 Ottobre 2010 provincia

Bilancio positivo per Villa Santa MargheritaInsieme a Villa Serena è l’unica struttura sanitaria in attivodi IMPERO GIANLORENZO

Villa santa Margheri-ta: Presentato il Bi-lancio Sociale 2009,

poi sarà la volta di quello di Villa Serena.

Villa S. Margherita e Vil-la Serena sono gli unici due istituti sanitari ad avere con-seguito nel 2009 un bilancio positivo.

Villa S. Margherita: Conto Economico 2009: Produzione Euro 12.332.524 e Utile net-to euro 1.338.070 (+11%).

Questi i dati del Bilancio sociale 2009 presentato dal direttore di Villa s. Margheri-ta padre Terenzio D’Ortenzio

Pazienti ricoverati 240 di cui 120 al Cdr (centro di ria-bilitazione e cura) e 120 nei 4 moduli di Rsa (residenza sa-nitaria assistenziale) con 197 dipendenti di cui 2 dirigenti, 18 medici, 27 infermieri, 92 Oss (operatori socio sanitari), 29 assistenti, 5 tecnici, 2 as-sistenti sociali, 10 ausiliari, 1 addetto alla segreteria, 2 tutor e 9 impiegati amministrativi (di cui 185 italiani e 12 stra-nieri).

Padre Terenzio ha presen-tato il bilancio sociale 2009 dicendo: “Quest’anno pre-sentiamo i nostri due Bilanci quello Economico Finanziario e quello Sociale, per informa-re i terzi interessati (stake hol-

ders) su quanto l’istituto Villa s. Margherita ha realizzato, nel 2009.

La novità è che presentiamo il bilancio (del 2009) alla � ne di giugno 2010 e non al ter-mine dell’anno, anticipando la raccolta dei dati economico � nanziari e quelli di valenza sociale per fornire un rendi-conto che possa servire anche di guida per l’anno in corso (2010) evitando errori o in-certezze emergenti dall’analisi dell’anno precedente (2009). E’ nostra intenzione produrre anche bilanci previsionali e di periodo che ci consentano una gestione consapevole dell’Isti-

MONTEFIASCONE

MONTEFIASCONE

Un’inchiesta per comprendere i motivi del fenomeno

Don Domenico e don Luciano ogni estate fanno il pieno di

ragazzi al Grest (gruppi esti-vi) alla cardinal Salotti, ma i loro oratori parrocchiali sono sempre meno frequentati da giovani e ragazzi, soprattutto ragazze. Trascurabile, per varie cause e motivazione, il numero di ragazzi che frequentano gli oratori (se ancora esistono e sono attivi) delle parrocchia falische.

Parroci delle cinque par-rocchie falische ancor oggi esistenti sul colle falisco: par-rocchia di santa Margherita al centro storico e monumentale, parroco e decano don Agosti-no Ballarotto; parrocchia di san Flaviano e santa Maria delle Grazie sulla statale Um-bro-Casentinese per Orvieto, parroco don Luciano Trapé; parrocchia di santa Maria del Giglio a Zepponami, sulla statale Cassia per Viterbo, par-roco don Domenico Bandini; parrocchia Corpus Domini alle Coste sulla statale Cas-sia per Bolsena, parroco don Giuseppe Fucili; parrocchia di san Giuseppe Lavoratore alle Mosse sulla provinciale Verentana, parroco don Giu-seppe Trapé.

In diocesi il numero dei ra-gazzi che frequentano il Grest, centro estivo alla cardinal Salotti, è impressionante, che ogni anno, alla chiusura delle scuole elementari e medie, rie-sce ad accogliere centinaia di bambini e ragazzi. I due parro-ci falisci don Domenico Bandi-ni nella duplice veste di parro-co di santa Maria del Giglio a Zepponami e direttore dell’ex scuola arti e mestieri alla villa cardinal Salotti e don Luciano Trapé parroco di san Flaviano e santa Maria delle Grazie, che ogni anno organizzano il Grest, sostengono che lo sco-po dei centri ricreativi estivi è quello di educare i giovani, socialmente, culturalmente e religiosamente. Secondo i due sacerdoti, l’af� usso di un nu-mero così grande di bambini e ragazzi è però esclusivamente

I parroci preoccupati, oratori quasi deserti

tuto nel corso dell’esercizio. Il modello adottato da

Villa Santa Margherita ha mantenuto l’operatività del Sistema di Gestione integrato.

Qualità, Sicurezza, Am-biente e Responsabilità So-ciale in accordo alle Norme Internazionali ISO superati brillantemente.

L’utile della gestione (1. 338.070 euro) su 12.332.524 euro di ricavi e 10.994.454 euro di spese di cui 5.019.576 euro sono stati spesi per pa-gare gli stipendi del personale dipendente. Inps e Tfr.

Obiettivi del bilancio so-ciale.

Il bilancio sociale è inteso come presentazione traspa-rente della realtà aziendale non limitata ai soli aspetti economico � nanziari (che interessano gli azionisti o comunque i proprietari) ma anche agli aspetti etici, di ri-spetto dei valori, dell’ambien-te, della sicurezza sul lavoro ed ai rapporti con dipendenti e collaboratori ed in generale tutti gli aspetti che in misura diversa interagiscono con altri portatori di interesse (stakeholders).

Questi, che vanno iden-ti� cati nel bilancio sociale, nella grande generalità sono i dipendenti, gli utenti, la co-munità, la Pubblica Ammini-strazione ed altre Istituzioni”.

Le Infrastrutture di Villa santa Margherita sono costi-tuite da: Ambulatori Orto-pedia, Fisatria, Neurologia, Neuropsichiatria infantile, Dermatologia, Otorinolarin-goiatria, Oculistica, Gineco-logia, Cardiologia, ECG e Fisiocinesiterapia e attrez-zatura per Diagnostica per immagini dai Rx tradizionali,, Risonanza Magnetica aperta, Ecocardio Color Doppler e Test audiometrici e un Dental Scan” (Ortopanoramica).

Poi sarà la volta del po-sitivo bilancio 2009 di Villa Serena srl gestito dalla Geress (49%) e Comune (51%).

riservato al periodo del Grest. Poi i ragazzi spariscono o qua-si. In questa inchiesta si cerca cercato di capire il perché.

E’ ovvio che il Grest è anche un servizio importante per la società, scuola e le famiglie, specie quelle che hanno en-trambi i genitori che lavorano e, con la chiusura delle scuole, avrebbero il problema di piaz-zare i � gli. Per questo sono sempre più numerose le fami-glie che scelgono di mandare i propri ragazzi al Grest della cardinal Salotti.

I ragazzi partecipano vo-lentieri all’iniziativa estiva del Grest, per stare in com-pagnia, non sempre per man-cata disponibilità dei genitori. E’ dif� cile de� nire con certez-za il numero dei ragazzi che frequentano il Grest, ma sono tanti, centinaia ogni anno. Gli oratori offrono invece la loro disponibilità ad accogliere i ragazzi durante l’anno, nono-stante gli eventuali problemi organizzativi o la bassa af-� uenza. I Grest non sono sosti-tuti del comune o delle scuole, chiuse durante l’estate

Al Grest, i ragazzi sono al sicuro da pericoli, dai motorini e soprattutto dalle in� de acque del lago, non hanno l’impegno formativo e totalizzante della scuola, terminano i corsi di interesse ed hobby. Ben pochi ragazzi frequentano l’oratorio durante l’anno. I numeri fanno arrossire persino il pc (perso-nal computer) parrocchiale.

Affi sso un lungo elenco delle imperdonabili mancanze della Giunta

criticare un amministra-zione perché individua la corretta tassazione, in seno alle effettive quantità di ri-fiuti prodotti, non infieren-do ulteriormente su alcune delle attività ricettive, in un Comune come quello di Bolsena, dove gran parte dell’economia locale è ba-

sata sull’ospitalità turisti-ca, ci sembra quantomeno inopportuno! La polemica sembra essere innescata soprattutto da alcuni bar cittadini, la loro tassazione, risalente a tariffe di almeno “quindici anni fa”, precisa il Sindaco, non tenendo conto dell’effettiva quantità

di rifiuti prodotti, con l’ini-zio del ritiro porta a porta, ha evidenziato questa evi-dente incongruenza, alla quale la rimodulazione ha voluto porre rimedio. Non sarebbe il caso di estendere un trattamento di “favore” anche a tutte le attività di ristorazione???

E’ di questa mattina (ieri n.d.r.) l’af-fissione in pieno

centro di un manifesto del PD locale che enuncia in un fitto elenco alcune “im-perdonabili” responsabilità della giunta comunale at-tuale, del Sindaco Dotta-relli. L’apice della polemica è raggiunto per la tassa sui rifiuti solidi urbani, che a detta della sinistra lacustre, individuerebbe nella sua at-tuazione, “figli e figliastri”.

Tutto questo perché le nuove tariffe tengono conto di una rimodulazione del trattamento, senza interve-nire in tal senso nei con-fronti di quelle strutture ri-cettive, che già pagano una tassa molto alta, prive di ristorazione, del territorio comunale (camping, alber-ghi senza ristorazione, bed & breakfast, case vacanze, ect) La ragionevolezza e l’intelligenza di ognuno, produce il senso critico e le eventuali proposte attua-tive, in seno ai correttivi di qualsivoglia amministra-zione locale di qualsiasi orientamento politico, ma

Polemici manifesti del Pd contro l’amministrazione

BOLSENA

Padre Terenzio, a destra Villa S. Margherita

p Viterbo &Lazio Nord Domenica 31 Ottobre 2010provincia10

Il 13 e 14 novembretutte le organizzazioni

di volontariatosi raduneranno nella cittadina

di ALESSANDRO SACRIPANTI

Il 13 e 14 novembre la città di Orte diventerà lo scenario di una eser-

citazione di Protezione Civile, che coinvolgerà tutto le orga-nizzazioni di volontariato del viterbese.

L’evento è promosso dal-l’amministrazione provinciale di Viterbo, e coordinato da Gateano Bastoni Disaster Manager della Provincia di Viterbo e presidente italiano della I.a.e.m (Associazione In-ternazionale degli Emergency Manager), che da anni sul ter-ritorio con grande esperienza a livello internazionale gestisce le operazioni di Protezione Civile di tutte le Associazioni. Quello che si svolgerà ad Orte, sarà una simulazione di emer-genza a ‘rischio sismico’, e sa-ranno oltre 300 i volontari che interverranno da tutta la Pro-

Cresce l’attesa per l’appuntamentocon la Protezione Civile

vincia per installare un campo d’accoglienza con tutte le necessità che vengono attivate in queste situazioni. I volontari dovranno lavorare come se si trovassero in una vera emer-genza, e tutto si svolgerà con il coordinamento di una squadra operativa composta da ele-menti di alto livello formativo. Saranno molte le attività a cui i volontari dovranno far fronte, dalla preparazione del campo, al settore sanitario, alle radio-comunicazioni, alla mensa,

alle veri� che dello stato degli edi� ci presenti, e a tutta una serie di dimostrazioni e corsi di aggiornamento che verran-no effettuati sul posto.

Per molti volontari viterbesi questa simulazione, riporterà alla luce i ricordi non troppo lontani dell’intervento effet-tuato durante l’emergenza del terremoto in Abruzzo del 06 aprile 2009. Adesso lo stes-so scenario in forma ridotta verrà proposto all’interno della simulazione del 13 e 14 novembre ad Orte, af� nché questa possa diventare parte integrante di un eventuale piano operativo di emergenza comunale.

Con la realizzazione del-l’esercitazione è nato anche il ‘Press Of� ce’ del Coordi-namento del volontariato di Protezione Civile della Provin-

Malore in strada, tempestivo il Pegaso

di ERNESTO MALATESTA

Ancora l’intervento dell’elisoccorso Pe-gaso 33.

Codice Rosso, un uomo con problemi al cuore. Occor-re fare presto, col cuore non si scherza, come non si può indugiare per le ischemie. I mezzi di soccorso ogni volta dimostrano rapidità e profes-sionalità come ieri mattina, poco prima di mezzogiorno, quando l’ambulanza a sirena spiegata ha attraversato il paese in attesa di trovarsi al posto di atterraggio dell’eli-cottero. Il campo di calcio non è utilizzabile per la mancanza del prato, troppa polvere si alza in fase d’atterraggio e decollo.

Nelle immediate vicinanze una sola alternativa: il Cimite-ro in quella parte non ancora occupata dalle tombe.

Ieri, a due giorni dalla ricor-renza dei Defunti, il Cimitero era popolato di visitatori.

C’è stato un momento di panico, qualcuno ha ipotiz-

zato che fosse successo qual-cosa all’interno del Cimitero. Le voci sono rimbalzate da persona in persona, mentre la sirena dell’ambulanza trac-ciava l’aria col sibilo sinistro. La gente vorrebbe che simili fatti non si veri� cassero più, abbiamo ascoltato tra la fol-la dei curiosi. La soluzione è stata suggerita dalla voce del popolo “

Basterebbe che il Comune individuasse, una volta per tutte, un’area strategica per la posizione e attrezzata, così come bisogna rimuovere dalle strade di accesso gli invisi e pericolosi dossi di rallenta-mento”. Così, il malcapitato colpito da malore, un uomo di Fabrica di Roma, affetto da problemi della circolazione è stato trasportato e ricoverato all’ospedale Belcolle nel repar-to di cardiochirurgia.

Dal canto nostro, costa-tato il frequente intervento dell’elisoccorso, abbiamo più volte sollevato il problema da queste colonne.

Aspettiamo, comunque, � duciosi una risposta.

ORTE

cia di Viterbo con l’obiettivo di gestire i rapporti con la stampa.

Il gruppo è così composto: Gaetano Bastoni, Di.Ma.della Provincia di Viterbo, Mauro Elefante, Responsabile del RNS di Monterosi, Alessandro Sacripanti, Presidente A.E.O.P. Tarquinia, Francesco Allegrini, Responsabile di A.R.I. RE Monterosi.

Di questo progetto si è espresso anche l’Assessore provinciale alla Protezione Civile Gianmaria Santucci, che ha elogiato l’iniziativa del coordinamento del volontaria-to, per l’organizzazione strut-turale che è indice di crescita sia culturale che di gestione delle informazioni. Press Con-tact per info : 389.1975303, [email protected].

VASANELLO

Oggi l’appuntamento con la Fiera Il tradizionale evento è giunto quest’anno alla XXIV edizione

di SIMONA TENENTINI

Si rinnova oggi il tradi-zionale appuntamento con la � era-mercato,

che quest’anno giunge alla sua ventiquattresima edizione.

L’evento è organizzato in collaborazione con il comita-to festeggiamenti S.Antonio Abate e con l’assessorato al Commercio e Artigianato.

Iniziata timidamente e quasi per caso circa un quarto di secolo fa, la manifesta-zione è diventata ormai una consuetudine che si è andata ampliando e consolidando nel corso degli anni.

Oggi è ormai diventata uno degli appuntamenti più importanti del settore nel cen-tro Italia, riuscendo a toccare punte altissime di visitatori.

Tra i banchi allestiti lungo la passeggiata e via Sant’An-tonio, si può trovare di tutto e per tutti i gusti, imbattendosi spesso in delle vere e proprie introvabili occasioni.

Un evento da non perdere quindi per tutti gli appassio-nati dello shopping che po-tranno divertirsi a rovistare tra le merci � no a pomeriggio inoltrato.

FABRICA DI ROMA

Stand e bancarelle in via XXV aprile

di ERN. MAL.

Mercatino dello scambio. Mercato dell’usato, e delle

curiosità. Di oggetti tra l’arti-gianato artistico e la vera arte, talvolta a cavallo tra l’antico e il moderno, insomma tutta l’oggettistica e non solo, che viene indicata con la parola francese vintage, appunto. Tut-to ciò riconducibile, soprattut-to, alla voglia sana di frugare tra gli utensili dismessi e la-sciati in sof� tta tra la polvere, che però hanno quel valore di ricordare i tempi andati. Tutto questo, lo troveremo al merca-

tino di Via XXV Aprile a Fa-brica di Roma questa mattina, ma anche ogni ultima domeni-ca del mese, chiamato proprio Mercatino delle Curiosità. Il

Mercatino delle Curiosità ben � gura nell’elenco delle manife-stazioni che il Comune, anche se con il patrocinio soltanto, incoraggia simili operazioni di recupero del passato attraver-so l’oggettistica. Ha stentato a decollare il Mercatino, forse il posto agli inizi, quello della piazza del paese di dif� col-toso accesso e impossibilità di trovare un parcheggio per l’auto. Ma ora che si svolge in ambiente più comodo quello dedicato normalmente al mer-cato settimanale, non avrà ri-tardi nel prendere il posto che merita nelle manifestazioni da amare e conservare.

Torna il mercatino delle Curiosità

FABRICA DI ROMA

11pViterbo &Lazio NordDomenica 31 Ottobre 2010 litorale

Antonelli, “Non mi dimetterò”L’esternazione su facebook del Presidente dell’Agraria era solo una provocazione

“Non ho intenzione di dimettermi – esordisce il presidente dell’Uni-

versità Agraria Alessandro Antonelli, a seguito di quanto riportato sul alcuni organi di stampa. “Quello che ho scritto sul social network Facebook, è stata una provocazione e una trovata scherzosa che mi ha messo in condizioni di testare le reazioni politiche conseguenti”. Infatti in molti avevano letto il ‘post’ scritto da Antonelli sulla bacheca di Facebook che ripor-tava –”Signore e si gnori cala il sipario. Dopo cinque anni e pochi mesi, un giovane di meno in politica”.

Dietro a queste parole, su internet erano cominciate le richieste di spiegazioni al pre-sidente, alcune scherzose, altri invece hanno pensato che fosse tutto vero. E nel giro di un paio di giorni la notizia della ‘crisi’ politica dell’Università Agraria è rimbalzata sulle pagine dei giornali.

Forse a qualcuno il pensiero delle dimissioni di Antonelli avrebbero fatto comodo. Infat-

nelle indiscrezioni che danno per certo uno strappo anche all’interno dell’amministrazione Mazzola, dove quelli che fanno parte e sono vicini all’Udc, vor-rebbero creare un certo rumore. Si parla di spaccature che vedo-no il primo cittadino in rotta con il vicesindaco repubblicano Giovanni Olivo Sera� ni, che si poterebbe dietro dall’interno della maggioranza anche il � glio Pietro attuale consigliere.

A questa lista si aggiunge anche il consigliere comunale Santino Pelucco, che avrebbe fatto il ‘salto’ verso i centristi, e nel frattempo sembra che ci siano dispute con il sindaco per alcune deleghe rientrate nel cas-setto del primo cittadino.

Ma tutto questo non trova conferme e per ora sono la sin-tesi di quanto gia riferito dalla stampa, ma invece a confermare quanto ha ribadito il presidente Antonelli sulla compattezza del-la sua amministrazione arrivano le dichiarazioni dell’assessore dell’Agraria Gino Stella, che ricopre un ruolo di spicco all’in-terno dell’Udc e della Lista Idea e Sviluppo dove è stato eletto. Infatti proprio ieri Stella era

presente insieme ad Antonelli alla cerimonia di commemo-razione svolta all’aeroporto di Tarquinia con l’Aeronautica brasiliana – “Antonelli è fermo e deciso, e non ha intenzione di lasciare la guida dell’Università Agraria, e anzi con l’occasione - aggiunge Stella - il nostro schieramento è vicino e sostie-ne Antonelli, come allo stesso modo facciamo con il sindaco Mazzola”. Quindi sembra che la notizia di un ribaltone all’Uni-versità Agraria è tutta una bolla di sapone, uscita da qualche riga sul Social Network Facebook , e proprio su questo Antonellli sottolinea –”Questa mia sim-patica uscita su internet, mi ha fatto vedere indirettamente lo stato reale del mondo politico locale”. Sembrerebbe infatti che appena sono state lette le frasi di Antonelli, c’è stato qualcuno che ha iniziato subito a lavorare come un avvoltoio per racimo-lare i resti. Anzi si vocifera che altri politici, forse di opposi-zione, si sarebbero recati nelle stanze di palazzo Vipereschi per cercare di avvicinare Antonelli con il pensiero di accattivarsi i suoi consensi.

TARQUINIA

TARQUINIA

In ricordo delle forze brasiliane presenti sul territorio durante la guerra

Commemorazione del Faball’aeroporto militaredi ALE. SAC.

di ALESSANDRO SACRIPANTI

I consiglieri Caci, La Monica e Liberatore affi lano le armi

L’opposizione a Carai,“Lascia la tua poltrona”

ti nell’aria politica tarquiniese in questo periodo aleggia lo spettro dell’allontanamento dei rappresentanti della corrente legata alla Lista Idea e Svilup-po, che al suo interno contiene esponenti dell’Udc, Repubblica-ni e qualche altro scontento che in questi ultimi tempi vorrebbe entrare nel gruppo cosiddetto di ‘centro’.

Tutto questo rientra anche

E’ stata una straordinaria cerimonia quella svolta

ieri mattina al piccolo aeroporto militare sulla strada Litoranea, per la commemorazione del F.a.b. Forza Aeronautica Brasi-liana in ricordo della presenza sul territorio durante la guerra nel 1944. Alla manifestazione promossa dall’Associazione Arma Aeronautica Sezione di Tarquinia, diretta dal presidente maresciallo Carlo Borseggia, erano presenti insieme alle delegazioni diplomatiche del Brasile, e agli uf� ciali dell’Ae-ronautica, le autorità cittadine con il presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli, l’assessore comunale Rena-to Bacciardi che ha portato il saluto del sindaco Mauro Mazzola, l’assessore dell’Uni-versità Agraria Gino Stella, il comandante della Polizia Lo-cale Ten. Cesare Belli, l’Arma dei Carabinieri, tutte le sezioni locali delle Associazioni d’Ar-ma e una rappresentanza della Protezione Civile dell’Aeop. Prima di arrivare sul posto per la deposizione degli omaggi � o-reali all’ingresso dell’aeroporto che nel 1944, era la residenza dei militari brasiliani gli addetti dell’Ambasciata e i loro accom-pagnatori sono stati portati in visita al Museo nazionale etrusco. Dopo aver ascoltato

gli inni nazionali, il presidente Antonelli ha rivolti un caloroso saluti agli ospiti d’oltre oceano –”Oggi è una giornata storica, e noi dobbiamo ricordare con grande emozione le gesta degli aviatori brasiliani che durante il secondo con� itto mondiale contribuirono con il sangue a rendere libera l’Italia e a por-tare la democrazia”. Durante la commemorazione anche un uf� ciale brasiliano ha portato i saluti del suo paese, ricordando quegli eventi lontani che oggi uniscono questi due paesi. An-che l’assessore Renato Bacciardi

nel suo intervento ha ricordato l’importanza dell’evento, e allo stesso modo ha riportato ai pre-senti il saluto del primo cittadi-no Mauro Mazzola, trattenuto da altri impegni istituzionali. Soddisfazione da parte degli organizzatori che sono riusciti a portare a raccolta numerosi ex militari che per l’occasione hanno sfoggiato le loro divise, gli emblemi e gli araldi delle Associazioni di appartenenza. Infatti è proprio Carlo Borseg-gia che ha chiusura della com-memorazione ha voluto tutti in � la per una foto ricordo.

MONTALTO DI CASTRO

di VALERIA SEBASTIANI

I consiglieri d’opposizione di Montalto di castro, Sergio Caci, Marco La

Monica e Vincenzo Liberatore, rispondono alle dichiarazioni del sindaco Salvatore Carai in merito al “taglio delle linee te-lefoniche di Pescia Romana. Il sindaco aveva infatti imputato l’atto della compagnia telefo-nica ad un disguido dell’uf� cio ragioneria smentendo le accuse del consigliere Fabiola Talenti su un dissesto economico del comune che avrebbe impedito di trovare i soldi per pasgare le bollette. “ Il Sindaco afferma che il distacco delle linee tele-foniche degli uf� ci comunali è dipeso da un errore dell’uf� cio ragioneria. Eppure ha assunto un nuovo responsabile e inca-ricato un’ associazione proprio per supportare questo uf� cio. Se i risultati sono questi, do-vrebbe spiegarci il perché di tutte queste spese ingiusti� -cate. - dichiarano i consiglieri d’opposizione-La parte più interessante della nota del sindaco riguarda però il punto dell’articolo in cui si parla del dissesto economico del nostro comune.”Il dissesto economico non esiste –ha detto Carai-… anzi, registreremo un avanzo contabile”. Prima cosa: se c’è un avanzo contabile, come mai il sindaco non lo utilizza per

azzerare i debiti fuori bilancio di quasi 800.000 Euro (tra cui le bollette –altro caso dopo quello di Pescia- dell’Enel non pagate)? Molti di questi debiti, riguardano poi i lavori eseguiti dalle ditte locali che aspettano da troppo tempo di essere retribuite. Perché, non sfrutta l’avanzo contabile per risanare la situazione � nan-ziaria della società Mastarna, che rischia di mandare i suoi dipendenti in cassa integrazio-ne, lasciando all’abbandono il anche il parco di Vulci, risorsa fondamentale per il nostro ter-ritorio? Perché il Sindaco non spiega ai genitori dei bambini delle scuole elementari di Pe-

Scritte vandaliche contro il primo cittadino

La Solidarietà di Cacisul “murales” per Carai

Sabato mattina su un muro del com-plesso di S. Sisto è

comparsa una scritta che coivolge il sindaco di Mon-talto di Castro. Con vernice rossa, a lettere cubitali, nel “murales” si accusa Sal-vatore Carai e l’intero PD per ma� a. Ignoti gli arte� ci dell’atto vandalico, è certa invece la gravità dell’atto. Ad esprimere solidarie-tà al primo cittadino è il consigliere d’opposizione Sergio Caci “Da consigliere comunale, voglio esprimere piena solidarietà nei con-fronti del sindaco, sebbene rappresenti la parte politica

opposta alla mia.- esordi-sce Caci- E’ vero che è un diritto di tutti esprimere la propria opinione, ma credo che farlo nell’anonimato non serva a nulla. Ognuno di noi dovrebbe tra l’altro prendersi la responsabilità di quello che dice, se ne ha il coraggio.

Deturpare poi una strut-tura pubblica signi� ca fare del male al paese in cui si vive –sempre che l’autore del murales sia un mon-taltese-. Mi sento quindi di condannare questo orribile gesto, che segna l’ennesima brutta pagina per Montalto di Castro.” (Val. Seb.)

scia Romana che mancano le tende alle � nestre delle classi, in quanto il Comune non ha i soldi per pagare la lavanderia a cui le hanno portate a lava-re? Perché, l’amministrazione Carai non investe l’avanzo di bilancio per l’organizzazione del “Premio Sandro Ciotti” che, come accaduto nelle pre-cedenti e ben riuscite edizioni, da lustro e visibilità al nostro paese? “ I cosiglieri insistono chiedendo spiegazione anche per le lettere inviati a 4.200 montaltesi sulle veri� che delle truffe sulle quali sta indagando la GdF “Il sindaco ha tentato di far credere ai cittadini che la truffa l’ha scoperta lui, mentre era già un anno che erano in corso gli accertamenti della Guardia di � nanza. Il primo cittadino concludeva la sua lettera dicendo ai montaltesi di non preoccuparsi perché c’è lui “a vigilare”. Lo invi-tiamo a vigilare sui problemi che abbiamo elencato sopra e risolverli. Invece di scrivere ar-ticoli sui giornali dove chiede a noi dell’opposizione di fare delle iniziative, che prenda un’iniziativa lui una volta tan-to: si alzi dalla sua poltrona e lasci il paese in mano a chi ha veramente l’intenzione di fare del bene al nostro territorio. I danni provocati dalla sua amministrazione ormai non si contano più e i cittadini sono stu� .”

Gino Stellae Alessandro Antonelli

Salvatore Carai

12 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 31 Ottobre 2010braccianese

“No al pagamento dei pedaggisul Grande Raccordo Anulare” Halloween a misura di bambino

“Ho presentato due Mozioni” dichiara il Consigliere Alberto

Francocci, del gruppo “Di Gioia per Anguillara”.”

La prima perché il Co-mune di Anguillara presenti ricorso contro la decisione di introdurre i pedaggi sul Grande Raccordo Anulare di Roma e sull’Autostrada Roma-Fiumicino, unendosi alla Provincia di Roma e ad altri 45 Comuni, che hanno già annunciato il ricorso. Nel nostro Comune vivono migliaia di pendolari, molti obbligati ad usare la mac-china.

Questa nuova tassa costerà a molti di loro � no a 500 euro l’anno. La seconda, in realtà, “conti-

nua il Consigliere Francocci “ è una Mozione presentata il 5 ottobre 2009 e mai discussa: chiedo che si intestato un edi-� cio del Comune alla � gura di Peppino Impastato e che siano promosse, attraverso la Biblioteca e qualsiasi al-tro strumento, attività che facciano conoscere sempre di più il fenomeno della cri-minalità organizzata, così da sviluppare una maggiore consapevolezza nei cittadini. Ripresento questa Mozione anche come ulteriore forma di protesta verso il Presidente del Consiglio.

Da oggi, e per ogni setti-mana, ripresenterò tutte le interrogazioni e le mozioni per la cui discussione sono scaduti i termini”

Halloween 2010 con Helios tra i personaggi de “La

Famiglia Addams” e la s� la-ta di maschere “da paura”Humor nero e atmosfera tenebrosa. E’ la proposta a misura di bambino per l’Halloween 2010 che arriva dall’associazione Teatro He-lios con la nuova iniziativa da non perdere in program-ma per oggi alle 17 presso l’ex centro culturale Gior-gio Migliardi di Anguillara Sabazia in via Umberto I. Il teatro di � gura, proprio del repertorio di questa com-pagnia, si tinge di mistero e orrore con la messa in scena de “La Famiglia Addams”, la stravagante e spettrale

famiglia protagonista di nu-merosi � lm e pièces teatrali. Una storia, con attori e pu-

pazzi, interattiva che vedrà i bambini aiutare Gomez e lo zio Fester a costruire una

insolita creatura che servirà in tutto e per tutto la bella Morticia, combinandone però di tutti i colori….

E per l’Halloween di He-lios non mancheranno poi gli ingredienti tipici della festa d’oltreoceano ormai divenuta tradizione anche in Italia specie per i bambini.

In programma infatti la s� lata delle maschere “da paura”, tre delle quali ver-ranno premiate.

Per tutti ci sarà poi una grande merenda. L’iniziativa – in allegato la locandina - è rivolta a bam-bini dai 4 ai 10 anni (bigliet-to 10 euro).

Per informazioni: [email protected]

“Un the al museo” quattro incontri con la cultura

Alla scoperta dei Parchi del LazioBraccianoLa biblioteca

comunaleospita una mostra

itinerante

Dall’8 al 26 no-vembre presso la Biblioteca Co-

munale di Bracciano, sita in Piazzale dei Pasqualetti.In occasione dell’Anno Inter-nazionale della Biodiversità il Parco Naturale Regionale di Bracciano-Martignano in collaborazione con il Comu-ne di Bracciano e la Biblio-teca Comunale presenta la mostra itinerante realizzata dall’Agenzia Regionale Parchi – ARP – Assessorato Am-

biente e Sviluppo Sostenibile della Regione Lazio, con il contributo di BIC Lazio.La mostra, che comprende reperti, ricostruzioni e testi divulgativi sulla biodiversi-tà del Lazio, ha l’intento di sensibilizzare i visitatori al tema, richiamando l’atten-zione sull’importanza e la preservazione della diversità biologica delle specie viventi. Il programma dell’ARP Par-chinMostra 2010, che farà tappa in diversi Parchi del Lazio, offre un’occasione ag-giuntiva per conoscere il Lazio e le sue Aree Naturali Protette. Ogni mostra infatti fornisce una chiave di lettura differente sul-le bellezze della nostra regione.

La conservazione della biodi-versità, intesa come salvaguar-dia ed uso sostenibile dei suoi elementi anche a livello delle risorse genetiche, sono i prin-cipali obiettivi della “Conven-zione sulla diversità biologica” � rmata da circa 180 Paesi. Il Parco di Bracciano-Mar-tignano, ospitando questa mostra itinerante, vuole contribuire, oltre che allo sviluppo della conoscenza sugli habitat e sulle specie più rappresentative presenti nella nostra regione, anche alla diffusione e al sostegno delle iniziative in programma a favore della biodiversità, parte di una campagna di sensibilizzazione comunitaria.

La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta al pubblico dal lunedì al giovedì ore 9.30 – 12.30 e 15.30 – 17.30 ed il venerdì ore 9.30 – 12.30. Il lunedì, il mercoledì e il venerdì mattina la vi-sita sarà inoltre riservata alle scuole del territorio.

Per maggiori informazioni: Numero verde ARP 800.021.431 (giorni feriali dal-le ore 10.00 alle ore 13,00). Sito internet: www.parchilazio.itParco Naturale Regionale Bracciano-Martignano

tel. 06.99806262/1 (gior-ni feriali dalle ore 10.00 alle ore 13.00) – e-mail: [email protected]

di MICAELA ROTELLI

“Un the al museo”, ini-ziativa promossa per il secondo anno dal

Museo Civico di Bracciano, prende il via il 7 novembre p.v. con un ciclo di 4 incontri su tematiche diverse: dall’rte alla storia.

Le conferenze, il cui in-gresso gratuito, si terranno la domenica pomeriggio, alle ore 16.30, presso la sala confe-renze, sita al primo piano del complesso di S. Maria Novel-la (piazza Mazzini n. 5).

Obiettivo del progetto fa-vorire l’idea del museo come luogo di cultura “accoglien-te”, punto di ritrovo piace-vole e stimolante e di scambio culturale di valore.

Per questi motivi, al ter-mine di ogni incontro sarà possibile prendere il the con i relatori in un locale attiguo alla sala conferenze.

BRACCIANO

Gli appuntamenti, come detto, iniziano domenica 7 novembre con “Michelangelo Merisi da Caravaggio: dentro il dipinto” di Maria Beatrice De Ruggieri: l’opera di Ca-ravaggio letta dall’insolito punto di vista delle indagini diagnostiche effettuate sui suoi dipinti, l’indagine della materia e della tecnica pitto-rica per raccontare il modo di operare di un grande artista.

A seguire, domenica 14 novembre, Carlo Boschi, con “L’Otello di Verdi e la trage-dia della passione”, accompa-gnerà la platea in un viaggio attraverso le molteplici pas-sioni del Moro di Venezia, nella mirabile riscrittura di Arrigo Boito e Giuseppe Verdi del dramma di William Shake-speare: perchè Otello è folle e Jago onesto?

Il 21 novembre, invece, sa-ràla volta delle tradizioni del territorio con “La storia e la

memoria: la comunitàdi Brac-ciano attraverso i nomi delle vie” di Cecilia Sodano.

I nomi delle strade di un luogo ci parlano della sua storia e delle vicende degli uomini che l’hanno abitato: la toponomastica, dunque, come strumento per capire la storia e la memoria di Bracciano.

Per � nire, il 28 novembre chiuderàla rassegna Massimo Giribono con “Feste nazionali e riti civili nell’Italia postuni-taria”: ovvero le feste nazio-nali come segno del rapporto tra la storia di un paese e la sua memoria pubblica: miti e simboli di una religione civile.

ANGUILLARA

“Con Alessandro scom-pare un atleta che ha dato lustro allo sport e

alla Città di Anguillara a cui ha dimostrato di essere sempre at-taccato. Come insegnante e al-lenatore ha profuso nei giovani l’amore per l’attività sportiva dimostrando con l’esempio i valori che ad essa sono legati. A Saverio, alla famiglia e a tutti i suoi amici, rivolgo le mie condoglianze e quelle di tutta l’Amministrazione comunale di Anguillara”.

Così il Vice Sindaco Stefano Paolessi (nella foto), appena ap-presa la notizia della prematura scomparsa del concittadino Alessandro Fagiani avvenuta dopo lunga malattia.

Nel rispetto di una tradizione ormai consolidata nel

paese di Trevignano Romano, anche quest’anno si aprono i “Concerti d’Autunno”.

La rassegna, che proprio con questa edizione festeggia i 25 anni, inizierà domenica 31 Ottobre alle ore 17,00.

Il luogo dove sarà ospita l’evento è ormai lo stesso da moltissimi anni: ovvero la sala conferenze della Banca di Formello e Trevignano Romano di Credito Coope-rativo.

Grande attesa ed entu-siasmo per questa serie di appuntamenti dedicati alla grande magia della musica che educa ed appassiona in-tere generazioni.

È rivolto a tutti l’invito di partecipare a quest’evento per poter scoprire che la scel-ta dei pezzi in repertorio e la qualità dei professionisti in-vitati a Trevignano Romano è di garanzia per pomeriggi davvero speciali.

TREVIGNANO

Cordoglioper la scomparsa

di Alessandro Fagiani

Al via la rassegna“Concerti

d’Autunno”

11pViterbo &Lazio NordDomenica 31 Ottobre 2010 civitavecchia

Balloni specifi ca i nodi da sciogliereEntro il prossimo dicembre Bretella A12-Porto, il passaggio ad Ato2 e tanto altro

LE REAZIONI

POLITICA

Deciso intervento da parte del segretario de “La Destra” Costanzi

“Che cosa ci fa il Polo Civico nella maggioranza?”Non si sono certo

fatte attendere le prime reazioni del

mondo politico locale alla pepata conferenza stampa di recente tenuta dal Consigliere comunale e provinciale, Alva-ro Balloni.

“Ci domandiamo che cosa ci faccia il Polo Civico all’in-terno della Maggioranza - è il deciso esordio del Segreta-rio cittadino de ‘la Destra’, Marco Costanzi - datosi che, a sentire il Consigliere sud-detto, sono poche le cose che vanno bene della Giunta Mo-scherini, dallo stesso peraltro sostenuta. Balloni, infatti, critica la nomina di Alessio Romagnuolo al vertice di Etm

e la Consigliera circoscrizio-nale, Emanuela Mari, critica il suo collega Mario Fioren-tini per aver richiesto copia dei bilanci dell’Agraria al Presidente dell’Associazione medesima, Franco Barlafan-te, ed in� ne critica altresì il posto in cui dovrebbe essere costruito il Cinema multisala. Caro Balloni, cosa ci si stà a fare in una Maggioranza che non si riconosce? - ri-badisce Costanzi andando a concludere - Le dimissioni si danno, non si minacciano. Non aspettare che ti caccino; altrimenti qualcuno potrebbe pensare che una poltrona può far accettare di essere anche insultato”. (pc)

L’INIZIATIVA

Prevista per oggi la festa di halloween per i bimbi

“Streghette, vampiretti e creaturine dell’oltre-tomba è giunta l’ora di riunirsi!”. Oggi pome-riggio, dalle 15.30 alle 18.30, si terrà infatti,

per i più piccini (e non solo), la Festa di Halloween. Una manifestazione, quella detta, organizzata dall’As-sessorato al Commercio e Turismo del Comune in col-laborazione con la locale Cittadella della Musica, che si presenta come un’occasione di divertimento assicurato ed alla quale l’Assessore competente, Alessandro Ma-ruccio e la Direttrice artistica, Maria Letizia Beneduce, hanno inteso altresì pubblicamente invitare le famiglie. Le tre ore di cui sopra, nello speci� co, saranno gioio-samente animate, come tradizione vuole, da “dolcetti o scherzetti” nonché da numerosi giochi. Nell’occa-sione, inoltre, alcuni animatori truccheranno i bimbi ivi intervenuti, ad accogliere i quali ci saranno tante altre sorprese. L’evento poc’anzi descritto, inizialmente programmato nel giardino interno alla succitata Cit-tadella, causa le probabili condizioni meteorologiche non ottimali preannunciate, si terrà presso la palestra scolastica di via Buonarroti con ingresso a Piazzale del Pincio. E così tra zucche, streghe, fantasmi ed “orride creature”, non resta che aspettare i numerosi bambini che (si auspica) vi parteciperanno, ovviamente a loro volta indossando un vestito a tema. (pc)

“Dolcetto o scherzetto” al Pincio

di PIE.COZ.

La realizzazione della Bretella autostradale A12-Porto, il passag-

gio ad Ato 2 per ciò che con-cerne la gestione del sistema idrico, l’erigersi del parcheggio multipiano nei pressi della Sta-zione ferroviaria ed il fattivo recepimento dei fondi provin-ciali in arrivo e da destinarsi ad altri progetti a bene� cio della collettività.

Questi, a detta del Con-sigliere comunale del Polo Civico, Alvaro Balloni, i nodi da sciogliere, entro e non oltre il prossimo dicembre, nonchè i punti chiave per mantene-re, o meno, il sostegno pieno all’Amministrazione delle Larghe Intese guidata a Gian-ni Moscherini, sulla � ducia al quale, lo scorso venerdì, è stato di fatto azionato, dallo stesso Balloni, seppur tuttora non irrevocabilmente, una sor-ta di ‘timer’.

Ed alla scadenza, il prean-nunciato, possibile cambio di rotta. “I numeri cambiano in continuazione - ha ricordato facendo un quantomai chiaro riferimento ai banchi della Maggioranza in seno al Con-siglio comunale - e magari, ad un certo punto, potrebbero non esser più abbastanza per andare avanti. Se qualcuno crede di potersi ritenere auto-suf� ciente, in più mostrandosi � n troppo sicuro si sè al punto di dire cacciamo quelli tanto, prima o poi, ne entrano de-gli altri, sbaglia di grosso!”. Frizioni, quelle nuovamente esternate (ed invero con assai maggiore frequenza negli ul-timi tempi) dichiaratamente a sfociare altresì a seguito dei recenti attacchi portati, al Mo-

vimento suddetto, da parte di non pochi “partners” quali il Consigliere Mario Fiorentini (Dc per le Autonomie) e l’Am-ministratore unico di Etm, Alessio Romagnuolo, nonchè dell’atteggiamento (per certi versi ostativo) mostrato dallo stesso Primo cittadino e del poco rispetto portato dalla Consigliera della 3^ Circoscri-zione, Emanuela Mari.

Quanto detto (a mò di goc-cia che fà traboccare il vaso) rispettivamente in merito alle reiterate richieste (reputate tutt’altro che consone) di di-versa documentazione all’As-sociazione Agraria presieduta da Franco Barlafante, alle ir-rispettose “etichettature” nei confronti dei referente locali dell’Italia dei Valori (l’attuale come il precedente, ossia ap-punto Balloni), all’allocazione (e dunque, di ri� esso, all’alter-nativa di progetto) del Cinema a più sale sopra descritto e del volantinaggio inerente le future opere manutentive e svolto saltando “a piè pari”, nell’informativa ai residenti,

Il segretario cittadino de “La Destra” Marco Costanzi

il determinante ruolo in tal senso profuso dall’Assessore competente, Mauro Campi-donico. “Evidentemente - è stato il succo di un commento � nale assai più colorito ancora in riferimento a Romagnuolo - quando era il momento, non ci siamo opposti a suf� cienza alla sua nomina”. Un “pro-blemuccio” politico, dunque, quello inevitabilmente sorto a riguardo, ora a sommarsi agli altri nel tempo evidenziati inoltre, sovente, senza mezzi termini. E nel mentre, palese-mente strizzando l’occhio alle nuove Amministrative, i giorni inesorabilmente passano. Tic tac, tic tac, tic tac..

PREPARATIVI

Anche la cittadina tirrenica organizzerà le sentite cerimonie per l’Unità d’Italia

Nei primi giorni di novembre anche Civita-vecchia, come di consueto, organizzerà le sentite cerimonie per la Commemorazio-

ne dei Caduti e per la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.

L’inerente, denso programma prevede, per mar-tedì 2, giorno della Commemorazione dei Defunti, alle ore 11.00, numerosi appuntamenti presso il Cimitero vecchio sito in via Aurelia Nord. Alla pre-senza delle Autorità comunali, militari e religiose, infatti, si terrà dapprima la deposizione di corone al monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale; seguirà analoga deposizione in onore di quelli della Seconda. Altro omaggio � oreale sarà deposto al monumento alle Vittime dei bombardamenti anglo-americani sulla nostra città; ed in� ne, un ulteriore, alla lapide dedicata agli ex Internati. Giovedì 4 no-vembre, l’appuntamento è invece previsto in Piazza degli Eroi per le celebrazioni della Festa dell’Unità sopracitata. Ancora con inizio alle 11.00 si terrà l’Alzabandiera ed a seguire, altresì congiuntamente ad opera del Primo cittadino e del Comandante del Centro locale di Simulazione e Validazione dell’Eser-cito, si renderà onore al monumento ai Caduti ivi orgogliosamente ad ergersi.

Per non dimenticare gli eroi nazionali

aspetto naturale delle lab-bra, ma questo vale anche per il viso, sono fondamen-tali la tecnica di iniezione e il prodotto che viene usato e spesso anche la mano o il senso estetico del medico iniettore. A volte bisogna moderare le aspettative delle pazienti e spiegare che l’ideale sarebbe man-tenere la forma originaria dandole un aumentato turgore senza creare dei volumi che potrebbero non essere in armonia con il resto del viso.

Può spiegare la diffe-renza tra i � ller temporanei e quelli permanenti?

I � ller temporanei sono a base di acido ialuronico, sostanza biocom-patibile identica a quello del nostro derma, che si integra perfettamente con i tessuti non creando reazioni di incompatibilità o granulomi. Viene però lentamente degradato dai no-stri enzimi, per questo a distanza di mesi si ripete il trattamento. Ormai alcuni tipi arrivano a durare sino a dodici mesi. I � ller permanenti sono gel a base di molecole sinte-tiche che gli enzimi non sono in grado di sciogliere e rimangono nel tessuto. Il problema è che sono irreversibili. Inoltre se si forma, e spesso può succedere essendo un corpo estraneo, un “pallina” o un granuloma bisogna intervenire

chirurgicamente per rimuoverlo. E il silicone, che andava tanto di moda � no a qualche anno fa èancora in uso?Il silicone non solo è un � ller per-manente, in più dà quell’aspetto di staticità e immobilità con la mimica e la fonazione ed inoltre scarsa sen-sibilità. In Italia l’uso di silicone è ormai permesso solo nelle protesi mammarie mentre l’olio di silicone che si usava per le labbra è vietato da anni e tuttora molte donne a cui è stato iniettato devono ricorrere alla chirurgia per rimuoverlo.

Invece il collage-ne che effetto regala? Il collagene dona un effetto molto naturale, è una molecola morbida e sottile e permette di fare lavori di precisione. Il limite, a mio parere, è la durata perchè viene riassorbito abbastanza presto. (Segue......)

SORRIDIAMO ALLA VITA...

DO

NN

ALa scrittrice Francesca Ventura svela l’origine della sua passione per i thriller

“Nei miei libri ho trovato la strada per indagare la parte oscura che voleva uscire”

‘Giallo etrusco’ il titolo, edi-to Sovera. Perché ambientato in Etruria?

Per amore della storia e della natura, fuse molto bene in questa popolazione. Protagonisti tre ca-rabinieri, tre stereotipi maschili.

Pensa che gli uomini siano ste-reotipi?

No, ma l’uomo idealizzato che le donne dicono non incontri mai, l’ho inventato e diviso in tre, carabiniere bello e fascinoso, carabiniere brutto con cervello, appuntato buffo ma pratico. Ti-pico laziale.

Crede nell’amicizia uomo don-na?

Si dove non ci sia attrazione � sica. No se c’è stata una storia, perché quello è comunque amore.

Quanto conta l’ironia nella vita?

Tantissimo, il dono che estrania dal problema e distacca dalle cose. Ironia è ricchezza di carattere.

Quando si smette di essere giovani?

Forse quando ci crediamo rea-lizzati.

Quale l’età migliore di una donna?

Quella che stai vivendo. I tren-ta sono fantastici per il � sico, i quaranta-cinquanta psicologica-mente, poi chissà…

Che pensa della tendenza fem-minile di oggi, avere un compagno più giovane?

Sono d’accordo, gli uomini non crescono mai.

Tanto vale prenderseli giovani veri, non vecchietti.

Quando ha un momento no, Nutella o cosa?

Nutella, cioccolata e dolci. Poi

me ne pento e mi lancio in diete strazianti.

Potendo, che parte del corpo cambierebbe?

La pancia. Se metto un chilo, va tutto lì.

Sex simbol?Andy Garcia, ha sguardo pro-

tettivo. Sarebbe bello trovare pro-tezione in un uomo, invece tocca sempre a noi donne proteggerlo.

Il suo maggior pregio?La creatività. Maggior difetto?L’ipersensibiltà, riesco a farmi

ferire da cose minime. Il primo pensiero appena sve-

glia?Mia � glia diciottenne e tutte le

complessità di quell’età dif� cile.E l’ultimo?Gli affetti, prima di dormire ho

un pensiero per tutte le persone

che amo.Stilista preferito? Valentino. E il rosso Valentino

anche se tendo a disegnarmi gli abiti e farli realizzare da una sar-ta locale.

Da quale libro trarrebbe un � lm?

Dai miei romanzi gialli. Il primo “Rosso d’annata” e il

secondo “Giallo etrusco”, sono perfetti per una serie televisiva dove, natura, storia e Tuscia siano protagoniste.

Che libro sul comodino?Al momento Ken Follet. Ogni dieci righe, penso quanto

sia bravo!La domanda che vorrebbe e

non é mai fatta?Oggi non desidero domande

differenti, queste mi sono pia-ciute.

Terribilmentebelle

di ALESSIA VITALI

La notte delle stre-ghe incombe e per calarsi perfettamente nell’atmosfera dark tipica di Hallowen, vi forniamo alcuni sugge-rimenti per realizzare un make-up “da paura”.Le fan della saga di Twilight non potranno esimersi dallo sfoggiare un trucco vampiresco, per realizzare il qua-le sono suf� cienti un buon correttore � uido per un incarnato chia-rissimo, tre nuances di ombretti, viola, nero e rosso (che vanno appli-cati generosamente dal più chiaro al più scuro, partendo dall’angolo interno, sotto e sopra l’occhio con il classico pennellino in spugna, e poi sfumati � no alle tempie con un pennel-lo morbido), eye liner per rime palpebrali esopracciglia taglienti, ciglia � nte e, per un tocco in più, lenti a contatto colorate. Per rendere più macabro il look, basterà sfumare un po’ di rossetto rosso agli angoli della bocca, resa candida da un leg-gero tocco di correttore.

Qualora invece voleste cimentarvi con il truc-co da strega, occorrerà mixare al sopracitato correttore � uido, un’ab-bondante quantità di correttore verde, sten-dere il tutto sul viso e � ssarlo con una genero-sa dose di talco, per ot-tenere un effetto invec-chiato che potrà essere enfatizzato calcando le rughette con una mati-ta per occhi marrone. Sfumate un ombretto verde scuro sugli occhi e disegnate labbra sottili con la matita nera: sare-te spaventose. Se, in� ne, vi sentite “diaboliche”, optate per una base dorata con un prodotto illuminante, colorate le gote con un fard rosso e contornate gli occhi con l’eye liner nero, allun-gandoli verso l’esterno, aiutandovi anche con il mascara. Da ultimo, lab-bra rosso scuro, rese lu-cide da un tocco di gloss.Non dimenticate, a sera-ta conclusa, di rimuovere il make up con un buon detergente e di applica-re una crema lenitiva, o sarà la vostra pelle a vivere un incubo!

P i a c e r e e P i a c e r s i

A fi or di labbra

La Dottoressa An-nalisa Pizzetti, esperta di medicina estetica, ci illustrerà, in un servizio che sarà pubblicato a puntate, tutti i segreti relativi ai � ller della bocca.

Dottoressa, troppo spesso si vedono bocche devastate da interventi estetici sbagliati e a volte irreversibili, come è possibile aumentare il volume delle labbra in modo del tutto na-turale?

Per conservare un

Francesca Ventura, scrittrice di gialli ambientati in Etruria vive con l’inseparabile Molly, languida barboncina, tra Viterbo e Roma. Considera Viterbo il punto di unione delle sue due vite, dove è possibile trovare atmosfera ed eleganza proprie della capitale di trent’anni fa. Indagatrice attenta dell’anima della provincia, sa che rinchiuso nel piccolo c’è tutto. La incontriamo morbida e burrosa in abito grigio, occhi penetranti e inquieti, velati di malinconica intelligenza.

Segno zodiacale capricorno.

Dove nasce, la passione per il genere giallo?

Esigenza che ha trovato la stra-da da sola per indagare la mia par-te oscura che premeva per uscire.

La signora in giallo dell’Etruria

Un consiglio, una risposta, fugare un dubbio? [email protected]

DONNA A DONNAIntervista a Francesca Ventura

di Laura So� a TanzianiA questo numero hanno collaborato:

PUNTO G dott.ssa Rossella MellinoPIACERE E PIACERSI

dott.ssa Annalisa PizzettiAlessia Vitali

DIRITTO E ROVESCIOavv. Valentina Ferrara

In redazione: Laura So� a Tanziani Micaela Rotelli, Valeria SebastianiViviana Tartaglini, Simona Tenentini

Punto G

Carissime lettrici, e perchè no, lettori visto che i no-stri argomenti non riguar-

dano solo il pubblico femminile.I quesiti da trattare sono nume-rosi ma noi discuteremo solo degli argomenti più attuali per poi avventurarci più nello spe-ci� co con i vostri suggerimenti.Parleremo oggi brevemen-te della gravidanza over 40.Sono sempre di più le donne che decidono di avere un � glio e di affrontare la gravidanza dopo i 40 anni poichè la percezione dell’età si è modi� cata con il prolungamento della vita media.Sono cambiati stili di vita , abitu-dini e qualità della vita stessa ma soprattutto sono tante le donne che posticipano la prospettiva di avere un bambino per cause lavorati-ve; magari si trovano nel vortice della carriera oppure il contratto lavorativo non prevede la mater-nità poichè si lavora a progetto .La gravidanza dopo i 40 anni por-ta non poche ansie e continue do-mande alla donna che decide di avventurarcisi ma comunque con-cludo dicendo che nonostante tutto sono tanti i buoni risultati.

Dott.ssa Rossella Mellino Specialista in ginecologia

ed ostretricia

LA PROPOSTA DI QUESTA SETTIMANA PER LE NOSTRE LETTRICI E’:

In questa rubrica si parla anche di sesso, mandateci le vostre domande

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di LAURA SOFIA TANZIANI

di Annalisa PIZZETTI

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Cari lettori,Halloween si avvicina e la voglia, soprattutto tra i più giovani, di fare baldoria aumenta. Ma attenzione! Ricordo a tutti che l’ultima riforma del codice della strada, entrata in vigore il 30/7/2010, ha introdotto alcune rilevanti novità in merito alla guida sotto effetto dell’alcool per particolari soggetti (minori, neopatentati, autisti di mezzi pesanti e di mezzi destinati al trasporto pubblico) prevedendo il divieto totale di consumare bevande alcoliche prima di mettersi alla guida.In particolare, il divieto assoluto vige per i conducenti di età inferiore ai 21 anni (anche se guidano mezzi che non richiedono la patente) e per quelli che hanno conseguito la patente B da meno di tre anni; per i conducenti professionali che trasportano persone o cose (alla guida di taxi, autobus, veicoli noleggiati con conducente), nonché per qualsiasi conducente di veicoli che possano trasportare più di otto persone; in� ne, per gli autisti di mezzi pesanti. In caso di violazione, le sanzioni sono pesantissime: a seconda del tasso alcolemico rilevato si va da un minimo di 155 euro � no a un massimo di 6.000

euro; la sospensione della patente da un minimo di quattro mesi a un massimo di due anni, con l’ulteriore previsione dell’arresto � no ad un anno. Per il conducente di mezzi pesanti, di autobus e di autoveicoli che possono trasportare più di otto persone è sempre applicata la revoca della patente. Per gli altri la revoca scatta in caso di recidiva in un triennio. Il veicolo può anche essere sottoposto a con� sca. Nel particolare caso in cui il conducente abbia meno di 18 anni e gli venga accertato un valore alcolemico tra 0 e 0,5 g/l scatta il divieto di conseguire la patente B � no al compimento del 19simo anno di età. Se il tasso alcolemico rilevato è superiore, il divieto vige � no al compimento del 21simo anno di età. Per quanto riguarda i poteri degli Agenti Accertatori, è bene sapere che possono sottoporre i conducenti, anche senza il loro consenso ed in assenza di particolari sintomi, ad accertamenti alcolimetrici fatti “a campione”, attraverso i cd “etilometri”. Se il conducente ri� uta di sottoporsi agli accertamenti può subire l’applicazione di un’ammenda da 1.500 a 6.000 euro e l’arresto da sei mesi ad un anno. Le sanzioni accessorie sono la sospensione della patente da sei mesi

Consigli(IN)utili

Molti i Comuni dove passa-re questa piacevole dome-nica per grandi e piccini:

Canepina, Caprarola, Carbogna-no, Latera, San Martino al Cimino, Soriano nel Cimino e Vallerano.Se invece avete voglia di dedicarvi allo shopping rimane intramonta-bile il giro nei centri commerciali. Saranno aperti il TOP 16 di Tar-quinia (Via Aldo Moro) e La Sca-glia di Civitavecchia (Via Aurelia Nord – Km 76).Per gli amanti delle passeggiate da non perdere il trekking urba-no, particolare escursione intito-lata “Viterbo segreta per la notte di Ognissanti” che si svolgerà in notturna per le strade di Viterbo.Il percorso, che partirà alle 20 da Porta di Valle e continuerà per un tratto di 4 km � no a raggiungere Piazza del Plebiscito, cercherà di conciliare i festeggiamenti di Hal-loween con i più tradizionali rac-conti delle leggende riguardanti la città. Una guida sarà a disposizione per narrare i racconti stregati e le misteriose dicerie viterbesi. Per gi buongustai in via XXIV maggio la manifestazione “Blues, Cheese and Wine” dalle 20,30 permetterà di assaggiare i prodotti tipici regionali accompagnati dalla musica jazz e blues del duo Enrico Moccia e Elisa Baldini.In� ne una serata “spaventosa” per la famiglia è prevista al Relais del Lago (Via Laertina, 140, Marta): oltre alla cena a buffet curata dallo chef Stefano Marinucci, alla musica dal vivo e alla sala da ballo, l’orga-nizzazione ha previsto un menu speciale e un intrattenimento con animatori per più piccoli. Costo della serata: 50 euro a persona per gli adulti, 10 euro per i bambini.

Viterbo gay, una grande fa-miglia. Certo non è Milano, dove a ogni cantone l’omo-sessualità è diffusa. Dove in alcuni ristoranti del centro, quelli vicino al Duomo, ai tavoli sono più diffuse le coppie omo che quelle etero. Viterbo però non scherza an-che se da buona città di pro-vincia maschera il fenomeno. La comunità gay nella Tu-scia è ampia e in espansione. E comprende insospettabili che basterebbe farne il nome e si scatenerebbe l’apocalis-se. Ci sono studi di professio-nisti a conduzione gay, � gli di noti imprenditori locali e feste gay sparse negli appar-tamenti del capoluogo. Poi ci sono i gay in trasfer-ta, quelli che fanno rotta su Viterbo per incontrare i pro-pri compagni. Molto spesso si aiutano e formano quella che loro chiamano “la family o “la squadra” o la “magi-

ca”. Insomma cari etero vi stanno facendo “il culo”.

***Donna “allegra”, amante di un uomo sposato, lo con-vince al divorzio. Lo sposa, ma nella noia del matrimo-nio, il divorziato scopre che la compagna se la fa con un altro. Liti, discussioni e alla � ne una frasca di legnate. Lei, dopo averlo “battuto” sono-ramente, lo caccia di casa e mentre se ne tornava tra le braccia del nuovo uomo il “cornuto” ricorreva alle cure del Farmacista. cHI Avrà fat-to la scelta giusta lui o lei? Non lo sappiamo, certo è che anche lei, adesso non ri-marrà senza medicine...

Crudelia

SPETTEGOLIAMOsegnalateci ogni sorta di pettegolezzo, segreto non svelato, noi lo raccontere-mo.... scrivi a:[email protected]

15pDomenica 31 Ottobre 2010

Gossip hour

Rosa senza spine

Halloween, periodo di zuc-che, e le zucche possono tra-sformarsi in un sorprendente elemento decorativo d’arre-damento, soprattutto quelle “nane”, grandi come una mela che disseminate per la casa cre-ano punti di colore attraenti e suggestivi. Poter coltivare le zucche in minitura, da sole, è semplicissimo. Potrete tro-vare fa-cilmente p r e s s o q u a l -s i a s i rivendi-tore spe-cializzato le bustine di semi che si aggirano su costi che vanno dalle 1,50 alle 2 euro. Vi occorrerà un vaso piuttosto capiente con della buona terra, da appoggiare ad una parete del balcone o ad un traliccio all’interno dell’abitazione in quanto la pianta che si svilup-perà è rampicante e necessita di sostegno. Il periodo ideale per la messa a dimora dei semi è marzo/aprile e già in ottobre potrete raccogliere i frutti. Pri-ma di procedere con le deco-razioni e dare il via libera alla fantasia, un ultimo consiglio. Non svuotate le zucche. A dif-ferenza delle sorelle più gran-di, queste piccole meraviglie di madre natura se svuotate mar-ciscono e si seccano. Lasciatele intere quindi e sopravvivran-no tonde e vivaci come appena raccolte per circa un anno.

Care amiche, vista la serata “spaventosamente” impegna-tiva, ci dobbiamo organizza-re. Ci ho pensato: cosa lega tra di loro la più americana delle feste, Halloween, la più italiana delle tradizio-ni, la cucina, e il più versatile frutto della natura, la zucca?Un gustosissimo pri-mo piatto a tema: la vellutata di zuppa e bacon. Io e mio marito avremo due ospiti. Ingredienti per quattro persone:1 litro di acqua, 1 kg di zuc-ca fresca, 20 g di bacon, 200 ml di latte, 400 g di panna 2 cucchiaini di erba cipollina tritata, noce moscata q.b.,

sale e pepe q.b., 400 g di pane casreccio.Cuocere la zucca tagliata a cubetti in acqua salata per circa 20 minuti. Passare la zucca al mixer con la sua

acqua di cottur e rimette-re in pentola. Unire

al passato ottenuto, la panna, il latte e il bacon tagliato a

cubetti; aggiustare di sale e pepe e riportare

a bollore. Servire in una zuppierea, co-spargendo di erba cipollina e spolverizzando con noce moscata q.b.. Accompagnare le porzioni con il pane fatto leggernmente dorare e taglia-to poi a listarelle.

Nonna Orlanda

Stasera vellutata di zuppa e bacon

Avv. Valentina FERRARA

di PASQUINO

zucche in minitura, da sole, è semplicissimo. Potrete tro-vare fa-cilmente

rivendi-tore spe-cializzato le bustine di semi che si aggirano su costi che

a due anni (con obbligo di visita medica) e la con� sca del veicolo, applicabile salvo che il veicolo appartenga a persona estranea alla violazione. Se il fatto è commesso da soggetto già condannato nei due anni precedenti per

il medesimo reato scatta la revoca della patente. Se il ri� uto viene da uno dei soggetti sottoposti al divieto assoluto di cui sopra, le sanzioni possono essere aumentate, a discrezione del giudice, da un terzo alla metà.

a due anni (con obbligo di il medesimo reato scatta la

In� ne, ricordo a tutti i proprietari di locali il divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche dalle 3 di notte � no alle

6 e l’obbligo per i locali che stanno aperti oltre mezzanotte di collocare, almeno presso un’uscita, un etilometro messo a disposizione dei clienti con l’af� ssione delle tabelle informative sul consumo di alcool.

foto in alto Avv.Valentina

Ferrara

Notte stregatama non dall’alcool

Signora Mia,oggi è Hallowe-en. Ha niente a che fare con la “temibile” notte delle streghe?

Halloween è la mia festa. Perché? Mia Cappelli non ha forse sem-pre... stregato?

Domanda alla donna della settimana

Mia Cappelli

DO

NN

A

donna

16 p Viterbo &Lazio Nord Sabato 30 Ottobre 2010sport - calcio

13pViterbo &Lazio NordVenerdì 22 Ottobre 2010 litorale16

Sport17Domenica 31 Ottobre 2010

RUGBY - Quinta giornata nel campionato di serie B Girone 2La squadra dei coach Scorzosi-Racean ospita il Colorno

Prime Sigma, il Quatrini per ripartire

BASEBALL - Oggi ancora Taiwan per chiudere un’avventura straordinaria

L’Italia cede a Cuba ma Vaglio brilla

RUGBY - Terzo turno per l’under 18 nella categoria elite

Lions Alto Lazio, ora ci vuole la vittoria

Dopo la brutta sconfitta contro la Capitolina è il Colorno a porsi sulla strada della Prime Sigma.

La squadra di Racean e Scorzosi, imbottita di giova-ni e senza diversi giocatori di esperienza, ospita oggi pomeriggio alle 14.30 al Quatrini il team emiliano,

appena sceso dalla serie A ed appaiato in classifica a quota nove ai viterbesi. Due ko e due vittorie, l’ultima in casa 17 a 0 contro i Lions Amaranto Livorno.

Per i gialloblu, reduci dal ko di sette giorni fa sul cam-po della Capitolina Roma, sarà una gara particolar-mente dura. Davanti infatti si troveranno una forma-zione partita con il freno a mano tirato e vogliosa di tornare ai primi posti. Forte in mischia, ben attrezzata sui tre quarti e che non fa complimenti. In quattro tur-ni infatti sono stati sei i car-tellini gialli più uno rosso rimediati dai biancorossi.

La Prime Sigma da parte sua è chiamata ad allungare la striscia positiva in casa e continuare a crescere sul piano del gioco, per dimo-strare di potere tener testa a tutte le formazioni del girone ed essere in grado di lottare per qualcosa di importante.

Scorzosi e Racean recupe-rano il centro Agostini, che andrà a dare peso e qualità

di GLAUCO ANTONIACCI

Dopo aver battuto, per la prima volta nella storia, il fortissimo

Giappone, l’Italia è andata vici-nissima ad un’altra impresa che avrebbe trasformato la Coppa Intercontinentale, in corso di svolgimento a Taiwan, in una tappa ancor più storica per il baseball italiano.

Gli Azzurri del manager Marco Mazzieri sono stati per oltre metà gara in vantaggio contro Cuba, autentico gigante del baseball mondiale, subendo nel quinto inning il sorpasso dei caraibici che hanno poi vinto l’incontro per 5-3. Uno scarto minimo che ha proiettato in � nale Cuba, da imbattuta, ma non ha certo morti� cato l’Italia e si è rivelato poi inin� uente per il destino degli Azzurri, ugual-mente promossi alla � nale per il terzo e quarto posto grazie al successo dell’Olanda contro i padroni di casa di Taiwan.

Nella bellissima ma sfortu-

nata prestazione contro Cuba, si è messo ancora una volta in grande evidenza Alessandro Vaglio; il 21enne interno vi-terbese, schierato nuovamente titolare in seconda base, è stato tra i protagonisti del quarto turno d’attacco italiano, che ha messo decisamente in crisi la

difesa caraibica. Dopo un errore dell’arbitro ceco Kukhanek che ha visto in foul una battuta di Ramos che, con tutta evidenza, aveva sollevato una nuvoletta di gesso dalla linea, l’attacco azzurro si è scatenato a parti-re dalle valide di Angrisano e Infante. I primi due punti sono

però entrati proprio con Vaglio; il suo singolo ha portato a casa 2 punti ed ha permesso all’Italia di portarsi in vantaggio, ma sul singolo successivo di Zile-ri, il seconda base che gioca a Grosseto ma è sempre legato ai Rams ha provato a raggiun-gere direttamente il sacchetto di terza base, � nendo eliminato da un’assistenza perfetta dell’ester-no centro cubano Duvergel.Al quinto sono proseguiti i pro-blemi per Cuba, in particolare per le due basi ball concesse da Garcia. Quando Ramos ha toc-cato un singolo, Cuba ha fatto alzare dal bull pen l’esordiente Hinojosa, un pitcher che aveva giocato solo 2 gare a livello in-ternazionale ottenendo due per-fect games, anche se contro Sri Lanka e Hong Kong. In pochi minuti ha fatto fuori Angrisano ed Infante ma un lancio pazzo successivo ha fatto entrare il terzo punto italiano (3-0).

La reazione cubana è stata veemente e si è concentrata nel quinto inning: singolo di La Rosa, doppio di Reyes e primo

Dopo una settimana di sosta, la formazione under 18 dei Lions Alto

Lazio torna in campo oggi per la terza giornata del campionato elite di categoria. I ragazzi di Ruggero Grassotti e Antonello Notarange-lo ospiteranno alle 12 al Sandro Quatrini il Rugby Benevento che ha raccolto � nora un punto in due gare, proprio come i gialloblù.

I campani sono certamente una squadra forte, rappresentanti di una società storica per la palla ova-le nazionale, ma il team di Grassotti ha impressionato benissimo nella trasferta a L’Aquila, in cui ha s� o-rato una vittoria che sarebbe stata storica. Proprio la vittoria, la prima nella categoria Elite, è l’obiettivo odierno della squadra gialloblù che ha avuto modo, nella settimana

di sosta, di ricaricare le batterie e lavorare per mettere a punto ulte-riormente la condizione � sica e gli aspetti tecnico-tattici.

Settimana di riposo invece per i due team under 16 dei Lions, protagonisti di un avvio di stagione contrassegnato da molte vittorie e ottime prestazioni. Il campionato tornerà domenica prossima con i ragazzi di Ascantini che se la vedranno nel girone 3 contro il fortissimo Avezzano, match in programma domenica 7 novembre alle 11 a Montevirginio, mentre l’altro gruppo, af� dato alla coppia di coach Amicucci-Medori, avrà un’ulteriore settimana di riposo e tornerà in campo addirittura il 14 novembre, alle 11 al campo Carlo Angeletti di Civita Castellana, con-tro il Colleferro. (ga)

Nelle due immagini Alessan-dro Vaglio con la Nazionale

CLASSIFICAROMAGNA * 15

PRATO SESTO 14CUS ROMA 10

VASARI AREZZO 10CAPITOLINA # 9

VITERBO # 9TIRRENO 9

CUS PERUGIA 9COLORNO 9LIVORNO 7

IMOLA 5PESARO 2# SUB JUDICE

* 4 PUNTI DI PENALITA’

RUGBY SERIE B 5ª ANDATA (oggi)PRIME SIGMA VITERBO - COLORNO

PESARO - TIRRENO

VASARI AREZZO - CUS ROMA

IMOLA - CUS PERUGIA

LIVORNO - ROMAGNA

CAPITOLINA - PRATO SESTO

Nicolae Racean

al reparto arretrato, ed in mischia Emanuele De An-gelis sull’impiego del quale però non c’è ancora certez-za. Come per il terza linea Marcello Grossi, che nel-l’allenamento di rifinitura del venerdì sera ha accusato un fastidio muscolare. Non disponibili invece Ranieri, Borgatti, Turchetti e Cane-stro.

I CONVOCATIAgostini, Baiocco, Boc-

chino Luigi, Bocchino Stefa-no, Bonavia, Bonucci, Bucci, Cencioni, Cecchetti, De Angelis, Desana, Del Tosto, Galli, Grossi, Menicocci, Menghini, Mengoni, Pa-

punto, bunt di Duvergel ed altro singolo del seconda base Oliveira prima delkla base ball all’esterno Bell. L’inning da in-cubo degli Azzurri è proseguito con un altro singolo di dh Mal-leta e una lunghissima volata dell’esterno sinistro Urgelles che è valsa il quinto punto. Meno male che una grande presa di Chiarini ha eliminato al volo un battitore avversario ed ha assistito Vaglio in seconda base che ha poi smistato la pallina in prima, completando il doppio gioco.

Da quel momento in poi le due squadre non hanno più segnato, l’Italia è andata vicino alla marcatura che avrebbe ri-dotto ulteriormente le distanze nel settimo inning ma la difesa cubana ha fatto buona guardia cancellando il sogno azzurro di un risultato storico.

Oggi, ancora una volta con-tro Taiwan, Vaglio e compagni proveranno a chiudere un’av-ventura straordinaria con una medaglia di bronzo che sarebbe uno dei picchi più alti della sto-ria del ‘batti e corri’ nazionale.

p Viterbo &Lazio Nord Domenica 31 Ottobre 2010sport - calcio18

Di EMANUELE FARAGLIA

E’ più importante man-tenere l’imbattibilità oppure sarà il caso

di tentare l’affondo contro il Sanluri?

La domanda è ovviamente re-torica perché conoscendo mister Puccica, i suoi metodi di allena-mento ed il suo ‘credo’ calcistico non sarà stata una settimana di pura allegria per il gruppo. Il bell’avvio di stagione, infatti, non può e non deve far rilassare troppo capitan Scoppetta e gli altri che affrontano oggi allo stadio “Enrico Rocchi” se la vedranno con un Sanluri reduce dal secco ko per 3 a 0 contro l’Aprilia, dunque contro una formazione col classico dente avvelenato.

Lo sa bene capitan Salvatore Scoppetta (nella foto a destra) che alla vigilia del match ha dichiarato: “Il mister ci ha te-nuti sempre sul pezzo e fa bene perché se vogliamo fare un gran campionato non dobbiamo mol-lare mai”.

Il Sanluri viene da una brutta scon�tta, dente avvelenato ma

JUN. NAZ. girone “H” - PROSSIMO TURNOBOVILLE ERNICA - APRILIA

GUIDONIA - ASTREA

CYNTHIA - MONTEROTONDO

FLAMINIA - GAETA

FIDENE - VENAFRO

VITERBESE - ANZIOLAVNIO

ZAGAROLO - BATTIPAGLIESE

La Viterbese Juniores 2010-2011

SERIE D GIRONE G - Al Comunale i gialloblu di mister Puccica ospitano il Sanluri

Rosa al completo ma il capitanoavverte tutti “Non li sottovalutiamo”

1 GRANDCLEMENT 1 SANNA

2 SCOPPETTA 2 ARETINO

3 MARINELLI 3 ACQUAVIVA

4 CADEDDU 4 SARTOR

5 CIAFREI 5 FALCIANI

6 CORRAL 6 MIRABET

7 CADEDDU 7 BRUSCIA

8 TESTA 8 MURGIA

9 PALUMBO 9 TAGLIAFERRO

10 FEDERICI 10 CADDEO

11 MEZZOTERO 11 FANNI

ALL: Puccica ALL: Busanca

ARBITRO: Maurizio Di Biase di Siracusa

VITERBESE SANLURI

Oggial “Rocchi”ore 14,30

JUNIORES NAZIONALI - Pareggiano sia Viterbese che Flaminia, parlano i tecnici

Cisterna, un gol da dedicare a papàNon sono pareggi da

buttare quelli raccolti ieri da Viterbese e Fla-

minia.

ASTREA 1VITERBESE 1La squadra di mister Viviani ha

infatti impattato contro una delle squadre accreditate alla vittoria �nale, ovvero il forte Astrea, ma soprattutto a rendere speciale il match giocato a Roma è il fatto che è rientrato ed ha segnato il gol decisivo il bravo Mirko Cisterna

che giusto una settimana fa ave-va perso il caro ed amato padre Roberto.

Dunque per il bravo giocatore della Viterbese Juniores si è trat-tato senza alcun dubbio di un gol dal grandissimo valore, un gol che dif�cilmente potrà mai dimenticare.

Queste le parole del tecnico al termine della gara: “Mirko è entrato nella ripresa e ha siglato il gol che ci ha permesso di vincere, credo che questa sia la cosa più

GIRONE GBACOLI 18

PORTOTORRES 16VITERBESE 16

ANZIOLAVINIO 15FIDENE 14

ARZACHENA 13ASTREA 13

MONTEROTONDO 13SELARGIUS 12

SANLURI 10VIRIBUS UNITIS 10

BUDONI 8CASTIADAS 8

APRILIA 8ZAGAROLO 8TAVOLARA 4GUIDONIA 4CYNTHIA 3

GIRONE “G” - 9ª GIORNATA (31/10)APRILIA - CASTADAS

BACOLI - ANZIOLAVINIOCINTHIA - VIRIBUS UNITIS

FIDENE - MONTEROTONDOGUIDONIA - ASTREA

PORTOTORRES - BUDONITAVOLARA - ARZACHENA

VITERBESE - SANLURIZAGAROLO - SELARGIUS

Ci sono infortunati?“No, il mister avrà tutti a

disposizione e così avrà l’op-portunità di scegliere al meglio. Abbiamo provato pure alcune soluzioni particolari in settima-na...”.

Una domandina un po’ ma-liziosa: ma non è che guardan-do come sta andando Zanni all’Anziolavinio c’è un po’ di rimpianto?

“Questo è un discorso par-

ticolare, Zanni è stato con noi l’anno scorso ma ha avuto tanti problemi �sici e durante la set-timana spesso non si allenava, anzi non si allenava quasi mai”.

Più chiaro di così non avre-sti potuto essere. A proposito, grande difesa ok, ma a gol come stiamo messi?

“Nemmeno uno per me”.Beh, magari contro il Sanluri

si può fare il ‘battesimo’...“Speriamo”.

UN PO’ DI NUMERISUGLI AVVERSARIGol fatti: 12 (fuori casa 6)Gol subiti: 14 (fuori casa 6)Marcatori: Fanni (4), Mira-

bet (3), Tagliaferro (3), Marci (2).

IL CAMMINO DEI SARDISanluri-Budoni 1-1; Selar-

gius-Sanluri 0-3; Sanluri-Ca-stiadas 1-2; Arzachena-Sanluri 2-1; Astrea-Sanluri 3-0; Sanlu-ri-Anziolavinio 4-2; Guidonia-Sanluri 1-2; Sanluri-Aprilia 0-3

PRONOSTICOVittoria della Viterbese al

45%, pareggio al 30%, segno ‘2’ al 25%.

se stanno a 10 punti ci sarà un motivo?

“La squadra sarda ha perso il passo solo domenica, se avesse vinto sarebbe stata a 13 punti quindi a poca distanza da noi e credo che non dobbiamo asso-lutamente sottovalutarli. Anche perché non ci regala mai niente nessuno. Inoltre e’ vero che loro prendono parecchi gol ma ne fanno anche 2 o 3 a partita”.

Come è andata la settimana?“Bene, tutto ok, ci siamo al-

lenati con grande intensità e per questa s�da cercheremo di fare il massimo”.

importante. Per quanto riguarda il match sono molto contento per la qualità del gioco di squadra e non dimentichiamo che affrontavamo una delle squadre più forti. C’è anche un po’ di rammarico perché prendere il gol a 5 minuti dalla �ne lascia sempre un po’ di amaro in bocca”.

APRILIA 2FLAMINIA 2“Abbiamo giocato una gran-

dissima partita” esordisce mister Mauro Morelli proprio all’uscita

dagli spogliatoi dopo il triplice �schio �nale.

Anche se la Flaminia è ancora a caccia della prima vittoria ecco spiegato il motivo di tanto entu-siasmo: “Sono molto soddisfatto perché abbiamo controllato il ma-tch per lunghi tratti e dopo aver subito lo svantaggio i ragazzi han-no avuto una grande reazione”.

Ed in effetti dopo l’iniziale vantaggio di Moretti �rmato nel primo tempo, nella ripresa i pon-

tini hanno prima raggiunto i civi-tonici e poi addirittura ottenuto il vantaggio nel giro di pochi minuti “una cosa che avrebbe potuto ta-gliare le gambe ai giocatori, invece siamo riusciti a riportarci in pari-tà, sono davvero molto contento di ciò”.

Tra l’altro va segnalato il fatto che a siglare il 2 a 2 è stato il nipo-te del tecico, proprio una giornata da incorniciare per la famiglia Morelli.

Mirko Cisterna

La Viterbese 2010-2011

Capitan Salvatore Scoppetta

19pViterbo &Lazio NordDomenica 31 Ottobre 2010 sport - calcio

PROMOZIONE UMBRA - Dopo il ko di sette giorni fa i ragazzi di mister Bernabei proveranno a riscattarsi

Al “F.Gilesi” c’è Ortana-Campitello di ALESSANDRO URSINI

Ottava di campionato questo pomeriggio per l’Ortana del pre-

sidente Fabrizio Sabatini che al “Gildo Filesi” (inizio ore 14:30) affronterà il Campitello.

Un match insidioso per i biancorossi reduci tra l’altro dal “suicidio” di domenica scorsa quando una grave sciocchezza individuale ha costretto i vi-terbesi alla resa senza potersi giocare alla pari la gara. Avver-sario odierno della squadra di mister Bernabei come detto sarà il Campitello, formazione che in classi�ca occupa la seconda posi-zione a tre lunghezze dalla vetta e che è reduce dalla vittoria inter-na contro il Bevagna. Rosso-blu ternani che inoltre in trasferta hanno già più volte dimostrato

SERIE D GIRONE E - La Flaminia affronta in casa l’Atletico Arezzo

Per mister Torrisirientri importanti

di EMANUELE FARAGLIA

Guai a perdere di vi-sta le prime cinque della classifica.

Parole e musica del diret-tore sportivo della Flaminia Maurizio Manfra che ha già in mente il programma per even-tualmente lanciare l’assalto alle prime della classifica.

“Noi abbiamo da adesso in poi tre partite in casa su quattro e dobbiamo assoluta-mente sfruttare il calendario. Il nostro obiettivo deve essere quello di restare in scia”.

“Per quanto concerne gli avversari - prosegue l’esperto dirigente rossoblu - ritengo che la classifica sia bugiarda, ho visto in video come gioca l’Atletico Arezzo e non credo che meriti la penultima posi-zione”.

Contro i toscani, inoltre, mister Torrisi avrà a disposi-zione diversi elementi in più rispetto alle scorse settimane: “Domenica scorsa è rientrato Roberto Travaglione ed ha giocato pure bene, mentre l’attaccante Farrugia potrebbe andare in panchina. Oltretut-to rientra dalla squalifica an-che Francesco Lazzarini (cen-trocampista classe ‘90 ma di

grande esperienza nonostante la giovane età, ndr) che per noi è molto importante. Per il resto, a parte il solito Pieri che si è operato,i ragazzi sono tutti a disposizione”.

Dunque per mister Torrisi l’obbligo è quello di tornare subito in carreggiata dopo lo stop di una settimana fa: “Ma noi siamo tranquilli, non c’è nessun tipo di preoccupazione visto che i punti che abbiamo in classifica sono quelli giusti, siamo in linea con i nostri programmi”.

Ed effettivamente baste-rebbe poco per riprendere il

ritmo giusto e acquisire quella continuità necessaria per po-ter avvicinare, ad esempio, quel Perugia che a tutt’oggi rappresenta l’unico vero neo per la formazione del tecnico ex Gaeta e Latina.

UN PO’ DI NUMERISUGLI AVVERSARIVittorie: 1Pareggi: 2Sconfitte: 5Gol fatti: 6Gol subiti: 15

PRONOSTICOVittoria della Flaminia al

70%, pareggio al 20%, scon-fitta al 10%.

Francesco Lazzarini in elevazione

il proprio valore come dimostra-no le affermazioni in casa della Grifo Attigliano e dell’Amerina. Momento non facile invece per l’Ortana che, oltre al 3-0 di Pan-talla, arriva a questa gara con non pochi problemi d’organico vista l’assenza per infortunio di Paoluzzi e per squali�ca di

Palomba (in foto), Cianfanelli e Cosimi. Quattro defezioni pesantissime che rischiano di in-�uire in modo importante sulla partita dei laziali. Torna invece a disposizione l’attaccante Patrizio Sciommeri.

VIGILIA DEL MATCHNonostante le assenze non

lascia trasparire nessuna preoc-cupazione mister Bernabei: “Abbiamo preparato molto bene la partita, sappiamo del loro valore ma sappiamo anche quali sono le nostre qualità. Viste le defezioni a cui dovre-mo far fronte, a livello tattico ridisegnerò la squadra in consi-derazione degli uomini che ho a disposizione. Una rosa ristretta ma che gode di tutta la mia �ducia. Sono certo che faremo una buona partita e che i gio-catori che andranno in campo

sapranno farsi ampiamente va-lere. Tornando al Campitello, sappiamo che sono molto forti nelle ripartenze e che quindi dovremo stare molto attenti a mantenere sempre un certo equilibrio tra i vari reparti. Det-to ciò, ce la giocheremo senza nessun timore”. Stessa lun-ghezza d’onda del mister per il capitano Paolo Ceglia: “Non

siamo al completo ma questo poco importa, disputeremo la solita gara tosta come è nel no-stro dna. Non posso sapere se conquisteremo uno, tre o zero punti ma una cosa la so e posso dirla con certezza, il Campitello ad Orte non avrà vita facile e per cogliere un risultato positi-vo dovrà dare sfoggio di tutte le sue migliori qualità”.

GIRONE ETODI 17

CASTEL RIGONE 17MONTEVARCHI 17

PERUGIA 17PIANESE 14

VOLUNTAS SPOLETO 13FLAMINIA 12

SCANDICCI 12PONTEVECCHIO 11SANSEPOLCRO 11

CITTA’ DI CASTELLO 9SPORTING TERNI 9

DERUTA 9FORTIS JUVENTUS 9

SESTESE 6MONTERIGGIONI 5

ATLETICO AREZZO 5ORVIETANA 4

GIRONE “E” - 9ª GIORNATA (31/10) ore 14,30CITTA’ DI CASTELLO - TODI

DERUTA - PERUGIAFLAMINIA CIVITA CASTELLANA - AREZZO

FORTIS JUVENTUS - MONTEVARCHIMONETRIGGIONI - PIANESE

SANSEPOLCRO - VOLUNTAS SPOLETOSCANDICCI - CASTEL RIGONE

SESTESE - ORVIETANASPORTING TERNI - PONTEVECCHIO

CLASSIFICASAN VENANZO 15

CAMPITELLO 12

GM 10 12

FEDERICO MOSCONI 11

BASTARDO 11

ORTANA 11

REAL VIRTUS 11

BEVAGNA 10

CLITUNNO 10

GRIFO ATTIGLIANO 9

PANTALLA 9

SUBASIO 8

MASSA MARTANA 7

PETRIGNANO 6

AMERINA 5

JULIA SPELLO 3

Il capitano dell’Ortana Paolo Ceglia

Lutto in casa amarantoper la morte della moglie

dell’ex Atletico Moreno Torricelli

Il centrocampista Andrea Di Pietro

L’attaccante rossoblu Ranalli

p Viterbo &Lazio Nord Domenica 31 Ottobre 2010sport - calcio20

Mister Petrelli(Civitavecchia)

“Servirà una provadi carattere”

Fari puntati sul “S.Paolo”E allo “Scopigno” c’è il big matchA Rieti i nerazzurri cercano punti pesanti

Tante le s� de interessanti in programma oggi per la nona giornata del

campionato di Eccellenza girone A, noi punteremo i fari su tre gare in particolare.

Cominciamo con la s� da del “Manlio Scopigno” dove il Civi-tavecchia cerca punti contro una delle squadre più forti del raggrup-pamento.

RIETICIVITAVECCHIATrasferta in terra sabina per il

Civitavecchia che oggi pomeriggio alle 14,30 è atteso sul manto erboso del “Manlio Scopigno” dal Rieti.

E’ sicuramente il big match della giornata tra due nobili decadute del calcio e compagini che puntano ad una stagione di vertice. I nerazzurri, dopo la bella vittoria di domenica scorsa con la Fontenuovese vogliono dare continuità al momento positivo e soprattutto ad una classi� ca che di settimana in settimana ha permesso ai civitavecchiesi di avvicinarsi al vertice. Ma non sarà facile, consi-derando il valore degli avversari, considerati tra i favoriti al salto di categoria. “Servirà una prova di ca-rattere” è quello che va ripetendo da giorni il tecnico Petrelli consapevole che quella di Rieti è forse la partita più dif� cile, dove non conterà solo il carattere ma anche la qualità dal punto di vista tecnico. Una s� da dif-� cile da cui però, nel caso arrivasse un risultato positivo, il Civitavecchia avrebbe dei bene� ci positivi in fatto di classi� ca ma anche di morale per un gruppo che vuole crescere. “E un avversario importante – prosegue il tecnico nerazzurro – su un campo bellissimo, quindi ci sarà veramente da mettere in campo tutto, giocando una partita al di sopra di tutto”.

A Rieti saranno presenti anche diversi sostenitori civitavecchiesi, a conferma dell’importanza della s� da che, ripetiamo in caso di esito positi-vo aprirebbe le porte del vertice della classi� ca.

Pronostico - Vittoria dei padroni di casa al 50%, pareggio al 20%, segno ‘2’ al 30%.

IL DERBY DEL S.PAOLOE’ come sempre di pochissime

parole il tecnico del Monterosi Pierpaolo Lauretti, evidentemente concentrato sul match contro una squadra che ha assoluto bisogno di punti.

“Non ho grossi problemi per quanto riguarda la formazione”.

Sulla carta avete un organico mi-

Inoltre lo stesso allenatore della squadra della presidente Alberta Conti ha ricordato l’altro derby vin-to anzi stravinto contro il Corneto ribadendo il concetto che non è certo facile fare tre reti alla formazione di un mister preparato come Nazareno Gu� .

Fuori per stiramento muscolare Incitti, va considerato il rientro di Malè dalla squali� ca, mentre per Pelliccioni che non è al meglio si pre-vedono al massimo una quindicina di minuti di gioco.

Pronostico - Vittoria dei padroni di casa al 35%, pareggio al 25%, segno ‘2’ al 40%.

CORNETOFIUMICINODiverse le squalifiche per i

Foto by G. Luziatelli

gliore, questo vi mette una pressione maggiore?

“Che abbiamo una qualità maggiore nel gruppo lo dice la classi� ca”.

Secondo lei mister quali sono le s� de che possono determinare l’esito del match? Ce ne sono tante: Mandro-Bufalini, Grimaldi-Maestà, Pirillo-Fioravanti...

“La gara si giocherà tra due squa-dre, nel calcio si vince e si perde tutti insieme, non credo che saranno gli individualismi a far pendere la bilan-cia da una parte o dall’altra”.

Sul fronte Foglianese il tecnico Mauro De Vecchis s’è detto � ducio-so e ha individuato in Pirillo (8 reti � no ad ora) ed in Bufalini i giocatori più temibili.

Pianeta juniores nei campionati regionali e provinciali.

ELITEProsegue il momentaccio

del Pianoscarano battuto ieri pomeriggio a Settebagni per 4-2 nella gara della setti-ma di andata. Una sconfitta amara anche per il concomi-tante successo del La Sabina che occupava l’ultimo posto e che si è imposta per 1-0 sul Maccarese.

FASCIA BQui turno più che buo-

no per le formazioni pro-vinciali. Infatti il Corneto Tarquinia di mister Renzo Bonelli ha confermato di avere una marcia in più su tutte ed è andato a centrare il suo quinto successo di fila vicendo per 3-2 sul campo del Casal Bernocchi e al-

lungando sul Civitavecchia fermato in casa per 2-2 dal Santa Marinella. Ok la Co-munale Foglianese di mister Cristiano Giovannini che ha sbancato per 5-0 il rettan-golo del Real Monteverde. Pareggio interno del Monte-rosi per 1-1 contro il Forte Aurelio con il gol del solito Mariuta. Primo successo stagionale del Montefiasco-ne che ha vinto 2-0 la gara interna contro il Tolfa con le reti di Burla e dell’onni-presente Parri.

PROVINCIALI Questo invece il quadro

nei campionati provinciali juniores alla terza di anda-ta.

GIRONE AFrena la capolista Com-

pagnia Portuale fermata sul 2-2 nel derby contro il

San Pio X. Negli altri con-fronto successo per 2-0 del Corchiano Gallese sul Bas-sano Romano, bene il 2001 Tuscia corsaro a Monte Ro-mano per 3-0, il Capranica vince in trasferta per 2-1 sul terreno della Virtus Cimini e vittoria casalinga della Fortitudo Nepi del tecnico Focaracci per 2-1 contro il Blera. Ha riposato il Vasa-nello.

GIRONE BQui c’è il primo ko per il

Barco Murialdina battuto per 2-1 sul campo dell’ot-timo Atletico Tarquinia

che balza al comando della classifica a 7 punti in com-pagnia della Nuova Soriane-se che dopo aver vinto nel recupero contro la Virtus Pilastro per 1-0 si è ripetuta ieri pomeriggio con lo stesso risultato nella gara interna contro il Valentano. Bene la Caninese corsara per 5-0 sul campo dell’Etrusca, riscatto della Virtus Pilastro di An-gelo Bonelli che ha vinto per 3-1 sul terreno del Tuscania Bolsena e a chiudere il pa-reggio per 2-2 tra Montal-to e Vigor. Ha riposato il Lubriano. Qui a fianco le classifiche aggiornate.

ECCELLENZA

ECCELLENZA GIRONE “A” - 9ª GIORNATAFOGLIANESE - MONTEROSI 11,00

CORNETO - FIUMICINO 11,00

CECCHINA AL.PA. - N.TOR TRE TESTE 11,00

FREGENE - FONTENUOVESE 11,00

OSTIA MARE - GIADA MACCARESE 11,00

PALESTRINA - ALBALONGA 14,30

PISONIANO - REAL POMEZIA 14,30

RIETI - CIVITAVECCHIA 14,30

TORRENOVA - PESCATORI OSTIA 14,30

ECCELLENZARIETI 20

ALBALONGA 19NUOVA TOR TRE TESTE 16

CIVITAVECCHIA 16PISONIANO 16PALESTRINA 15

GIADA MACCARESE 15REAL POMEZIA 14MONTEROSI 13OSTIA MARE 12FIUMICINO 8

FONTENUOVESE 8CECCHINA AL. PA. 7

FREGENE 6CORNETO 6

TORRENOVA 4PESCATORI OSTIA 3

FOGLIANESE 2

JUNIORES AC. PORTUALE 7

SAN PIO X 5

VIRTUS CIMINI 4

CAPRANICA * 4

FORTITUDO NEPI 4

2001 TUSCIA 4

CORCHIANO GALLESE * 4

BASSANO ROMANO 3

VASANELLO * 2

BLERA 2

MONTE ROMANO 0

* HANNO RIPOSATO

JUNIORES BA. TARQUINIA 7

NUOVA SORIANESE 7

VIRTUS PILASTRO 6

BARCO MURIALDINA 6

V. ACQUAPENDENTE 4

LUBRIANO * 4

CANINESE 4

VALENTANO * 3

MONTALTO CALCIO * 1

TUSCANIA BOLSENA 0

ETRUSCA 0

* HANNO RIPOSATO

PIANETA JUNIORES - Per il Pianoscarano altro ko con il Settebagni

Fantastico Corneto, magica cinquinaBene Foglianese e Montefi ascone. Le gare dei provinciali

tarquiniesi con lo stesso Neno Gufi costretto a guardare la gara dalla tribuna.

Per i padroni di casa man-cheranno Verde, Bramucci e bomber Dario Spirito che ha dichiarato: “Spero che i miei compagni riescano a smuovere la classifica visto che ultima-mente abbiamo fatto poco”.

Gli infortunati di lungo corso Perugini, Giorgi e Ca-scianelli dovrebbero invece rientrare anche se per scioglie-re le ultime riserve mister Gufi aspetterà fino all’ultimo.

Pronostico - Vittoria dei pa-droni di casa al 40%, pareggio al 30%, sconfitta al 30%.

Il difensore Malè

21pViterbo &Lazio NordDomenica 31 Ottobre 2010 sport - calcio

Lucarini si trasforma in Benitez

Falisci vogliosi di risalirela china ma oltre ai 3 punticon la Virtus Cimini serveche le battistrada frenino

Se avesse uno come Eto’o probabilmente risolverebbe gran par-

te, anzi tutti i problemi offen-sivi del suo Pianoscarano che è vero che subisce pochissimo (3 gol in 8 incontri di cam-pionato, più le due reti subite in Coppa Italia) ma che per quanto concerne i gol segnati è più aemico che più anemico non si può con tre reti nei suddetti 10 match di questo inizio stagione (8 di campio-nato e 2 di Coppa) che hanno sinora frenato il possibile slancio dei rionali. E al buon Lucarini la cui fede neroaz-zurra è conclamata e sacro-santa qualche dirigente del Pianoscarano lo ha consiglia-to di meditare e di provare a indossare la maglia neroaz-zurra af�nchè questa sorta di tabù del gol possa spezzarsi. Detto e fatto ed eccolo qui

E siamo giunti alla nona di andata. Non sarà la prova del nove ma è un turno che

dovrà darci ulteriori indicazioni e in particolare dirci le reali potenzialità dei nostri otto club tutti alquanto altalenanti in questi quasi due mesi di campionato. Sotto con i nove confronti partendo dall’unico derby provinciale.

VIRTUS CIMINIMONTEFIASCONEE’ il confronto tra la cenerentola

cimina la cui proprietà come scritto nell’edizione di ieri ha smentito le voci di cessione del club e che ha annunciato al contempo un bel terremoto per quanto concerne il parco giocatori. Virtus Cimini che è una sorta di via-vai senza �ne visto che nelle ultime ore per motivi perso-nali hanno lasciato il club Francesco Muccichini e Samuele Calistri e c’è stato il rientro nel gruppo di Robert Pokropeck. Adelli in settimana è sta-to chiaro: “Crederci sempre, lottare in ogni incontro e la società farà di tutto per venire fuori da questa si-tuazione”. A Carbognano arriva un Monte�ascone in salute, forti�cato dai successi di domenica contro il Corchiano Gallese e di mercoledì in Coppa e con un organico al gran completo. Ma mister Antolovic ha ben messo in guardia i suoi dal fatto di andare a fare una scampagnata perchè nel cuore dei cimini ci vorrà un Monte�ascone tosto e determina-to per fronteggiare una formazione sicuramente ferita ma che di certo è ben lontano dalla resa.

I numeri - Per la Virtus Cimini 8 gare, 8 scon�tte, 20 gol fatti e 2 subiti. Per il Monte�ascone 4 successi (uno solo in trasferta), due pareggi e due

scon�tte, 11 gol fatti e 8 subiti.Così in campo - Queste le proba-

bili formazioni.Virtus Cimini: De Dominicis,

Dimitri, Giocondi, Madocci; Petese, Protani, Akrach, Macca, Rubenni; Menichini Pokropeck. Monte�ascone: Nencioni, Giannini, Calistri, Cesarini, Zucchetta; Tassoni, Nobili, Di Giacinto; Parri, Ciorba, Vittori.

Arbitro - Dirige Andrea Cattaneo (Civitavecchia) con gli assistenti Pier Francesco Staroccia e Alessandro La Storia di Tivoli.

Pronostico 2FOCENECANINESETrasferta ardua per la Caninese

di mister Mirto che gioca nella tana del Focene che sinora tra le mura amiche ha perso un solo incontro perdendo contro il Real Monteverde. Sinora è stata una Caninese quasi perfetta in trasferta che punta quindi a un risultato positivo per restare nel giro che conta. Interessantissimo il duello a distanza tra i bomber Feola (Focene) e Paoloni che in contropiede può fare malissimo.

I numeri - Per il Focene in casa 3 vittorie e 1 scon�tta, in trasferta 3 vittorie e 1 pareggio, gol fatti 14, subiti 5.Per la Caninese 4 vittorie 3 in trasferta), due pareggi e due scon�tte, 7 gol fatti e 6 subiti.

Così in campo - Questa la probabile formazione della Caninese: Castra; Mirto, Corasaniti, Negro, Di Mario; Burla, Pesci, Troili, Maffei; Medori, G.Paoloni.

Arbitro - Stefano Badiali di Alba-no Laziale (Cosimo Facenda e Giu-seppe Ruello di Civitavecchia).

Pronostico x

PIANOSCARANOLADISPOLIIn casa Pianoscarano la voglia

matta di dare un sussulto ad una stagione anonima e di farlo nella do-menica che sulla carta si preannuncia più complicata visto che all’Oliviero Bruni arriva il quotato Ladispoli del tecnico Galli. Il presidente Grossardi, patron Moneti e tutti gli altri si auspi-cano una prestazione che oltre alla collaudata capacità difensiva possa mettere in vetrina un team rionale più brioso in zona gol fermo restando che anche a fronte di una situazione d’organico quasi mai al completo i rossoblu se la sono giocata alla gran-de con tutti e analizzando bene il loro percorso l’unica prova che ha lasciato perplessi è stata quella dell’esordio in-terno perso contro il Santa Marinella. Ladispoli in ottime condizioni.

I numeri - Per il Pianoscarano in casa 1 pareggio, una vittoria e 2

scon�tte, in trasferta 1 successo, due pareggi e un ko, 3 gol fatti e 3 gol su-biti. Per il Ladispoli, 5 vittorie (3 delle quali esterne) e 3 scon�tte. Gol fatti 14 e subiti 9

Così in campo - Questa la proba-bile formazione dei rionali del Piano-scarano: Musella; Onofri, Renzani, Isidori, Malagigi; Tassone, Lattanzi, Lucci; Veneruso, Morucci, Cioci.

Arbitro: Enrico Leo di Roma 2 (Giuseppe Antonaglia e Simone Licciardi di Roma 1)

Pronostico: 1/2

C. CERVETERI VIGORServe il alto di qualità alla Vigor

Acquapendente che resta tra color che son sospesi a quota 13 punti che sul campo sarebbero stati 10 ricor-dando la vittoria a tavolino contro il Ladispoli. Oggi esame in quel di Marina San Nicola su un campo in sintetico contro un Città di Cerve-teri che dopo le sbandate di inizio stagione ha inanellato una eccellente striscia positiva. Vigor che deve fare a meno di bomber Oliva e che proverà le condizioni di Ugo Francis prima del match. Mister Quintarelli punta molto sui suoi ragazzi della juniores che possono fare la differenza.

I numeri - Per il Città di Cerveteri in casa 1 vittoria, due pareggi e una scon�tta e in trasferta 2 successi, un pareggio e 1 scon�tta con 14 gol fatti e 11 subiti. Vigor che ha uno score totale di 3 vittorie, 4 pareggi e un solo ko, 12 i gol fatti e 6 subiti.

Così in campo - Vigor che po-trebbe shcierarsi con questo 11: Pro�li; Bedini, M.Mechella, Baysla-ch, D’Amico; Pedetta, Colonnelli, Cardellini, Fini; Lorenzini, Goretti.

Arbitro - Dirige Andrea Longo di Latina (Emanuele Campana e Paolo Palleschi di Latina)

Pronostico x2

TOLFAF. NEPIE’ uno dei confronti del pome-

riggio. Durissimo il compito che attende la truppa del tecnico Luca

Palazzini nella tana di un Tolfa che allo Scoponi sa esaltarsi e che in set-timana è stato elogiato dal presidente Marrocchi su Rete Oro per le ultime buone prestazioni: “Sapevo che i ragazzi sarebbero venuti fuori dopo un periodo iniziale che è servito per perfezionare amalgama e schemi. Adesso vogliamo continuare cosi”. E’ un Tolfa quindi carico a mille quel-lo che ospiterà una Fortitudo Nepi dove si è congedato per problemi di lavoro Michele Cristofari e buon per mister Palazzini che oggi recupera Petri, Francesco Giovanale e Daniele Biancalana. Tra i pali seconda gara del super esperto Morgan Croce.

I numeri - Per il Tolfa 3 vittorie, 1 pareggio e 4 scon�tte con 9 gol fatti e 9 subiti, per la F. Nepi 1 successo in casa contro il Pianoscarano, 2 pareg-gi e ben 5 scon�tte. Sinora in trasferta soltanto 1 punto.

In campo - Questa le probabile formazione in azione allo Scoponi.

Tolfa: Boriello; Gibaldo, Silipigni, Fronti, Mollica; Agostino, Bevilac-qua; Compagnucci, Regnani, Orchi.

Fort.Nepi: Croce; Fantini, Pe-tri, Santini, Fr.Giovanale; Adolini, Mariani, Alimelli, Ger.Giovanale; Laurato, Merli.

Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido (Daniele Pierrotti di Roma 1 e Antonio Priolo di Roma 2)

Pronostico 1x

T. CASALOTTICORCHIANO GALLESEEsame esterno tostissimo per il

Corchiano Gallese “traghettato” in questa settimana da mister Mauri-zio Mozzicarelli in attesa del nuovo allenatore. Compito arduo nella tana di un Tanas Casalotti con qualche problemino (one) di formazione. Nonostante le inquietuidini questioni legate alla conduzione la formazione viterbese domenica nel derby perso a Monte�ascone ha dimostrato co-munque di essere ben viva e determi-nata. Vedremo se riuscirà a ripetersi.

I numeri - Per il Tanas Casalotti in

casa il pieno con 4 successi in 4 gare, in trasferta 1 pareggio, 1 successo e 2 scon�tte, 14 gol fatti e 9 subiti. Per il Corchiano l’esatto contrario, in casa 4 gare e 4 scon�tte, in esterna 1 successo, 1 pareggio e 2 ko, 5 gol fatti e 15 subiti.

Così in campo - Per il Corchiano Gallese questo il probabile undici: Ricci, Cecchini, Mariani, Merlin, Fapperdue; Mangiante, Besi, Stillo, Zagarella; Tonetti, Carletti.

Arbitro: Daniele Rezzonico di Ci-vitavecchia (Florindo Laurino di Roma 2 e Fabrizio Giorgini di Ostia Lido)

Pronostico 1

Le altre - Completano il quadro della nona di andata il confronto der-by tra la capolista Anguillara e il Tre-vignano, Atletico Vescovio-La Storta e Santa Marinella-Real Monteverde. Tre s�de interessanti. (agv)

Maurizio Mozzicarelli

Il Montefiascone chiede aiutoa Pianoscarano e Caninese

dargli coraggio. Continuerà a mancare uno come Eto’ o ma hai visto mai che la “tro-vata” possa scatenare i suoi bomber all’asciutto? La veri-�ca questa mattina alle 11 al campo dell’Oliviero Bruni ed i tirrenici toccano ferro.

in casacca neroazzurra tutto concentrato a trovare l’ispi-razione che possa sbloccare i suoi nel confronto odierno contro il Ladispoli. E al suo �anco le splendide donne del team rossoblu e un giovane di belle speranze pronto a

9ª DI ANDATA PROMOZIONE (oggi) orariANGUILLARA - TREVIGNANO 11,00

ATLETICO VESCOVIO - LA STORTA 11,00C. CERVETERI - VIGOR 14,30FOCENE - CANINESE 11,00

PIANOSCARANO - LADISPOLI 11,00S. MARINELLA - REAL MONTEVERDE 11,00

TANAS CASALOTTI - CORCHIANO GALLESE 14,30TOLFA - FORTITUDO NEPI 14,30

V. CIMINI - MONTEFIASCONE 11,00

E se Goretti rompesse gli indugi...Un gol. Un fottutissi-

mo gol per Fabio Goretti, bomber della Vigor, spalla di Sergione Oliva e richia-mato a furor di popolo nella compagine dove tante primavere fa incominciò a far comprendere che face-va sul serio. Il suo inizio di stagione è stato di quelli che vanno un po’ interpre-tati.

Prestazioni ricche di impegno, la macchia delle due gironate di squalifica e un solo gol all’attivo che per lui che è un “anima-le” da area di rigore è un po’ pochino per aprire gli occhi al mattino, felice e raggiante.

Oggi sul magnifico sinte-tico del Marina San Nico-la non ci sarà Oliva squali-ficato ed allora spetterà al buon Fabietto sobbarcarsi

assist e pedate ritroverà la via del gol per la Vigor saranno sorrisi stratosfe-rici e quella faccia da “gol assente” si trasformerà inq quella di un ritrovato e mai perduto bomber.

fatica, calcioni (avversari) e caricarsi di tante respon-sabilità che la davanti pos-sono e come possono fare la differenza. Nel calcio non ci sono certezze ma se Goretti oltre a macinare

Montefiasconein allenamento

FabioGoretti

Mauro Lucarinicome Benitez

PROMOZIONEANGUILLARA 19

FOCENE 19TANAS CASALOTTI 16

LADISPOLI 15MONTEFIASCONE 14

CANINESE 14VIGOR ACQUAPENDENTE 13

CITTA’ DI CERVETERI 12

REAL MONTEVERDE (-1) 11

LA STORTA 11SANTA MARINELLA 11

TOLFA 10PIANOSCARANO 9

ATLETICO VESCOVIO 9TREVIGNANO 8

FORTITUDO NEPI 5CORCHIANO GALLESE 4

VIRTUS CIMINI 0

p Viterbo &Lazio Nord Domenica 31 Ottobre 2010sport - calcio22

Felicitazioni vivissimeal bel fi schietto della Tuscia Allievi - Crescono i baby del Calcio Tuscia di mister Violetti

La scorsa settimana si è brillantemente laureata presso la facoltà di

Lingue e Letterature Straniere e Moderne la bella Miriam Orec-chia (nella foto premiata dal sin-daco di Viterbo Giulio Marini), con una tesi in Linguistica delle società.

E chi è Miriam Orecchia? Ma naturalmente è il più bel � schietto della sezione Aia di Viterbo, il � ore all’occhiello del gruppo ben diretto dal dottor Luigi Gasbarri.

Da tempo la seguiamo con affetto nel suo percorso arbitra-le e sta facendo passi da gigante e ora che oltre a un bravo arbi-tro è anche una neo dottoressa possano giungerle da parte del-l’intera redazione dell’Opinione e di nuovoviterbooggi.it le più

sentite felicitazioni per l’impor-tante traguardo raggiunto.

E ovviamente a Miriam hanno già fatto gli augur tutti i componenti della sezione Aia di Viterbo.

Avanti c’è posto. E della serie

è bello esserci zoom sul nostro calcio giovanile con i vali-di allievi del Calcio Tuscia allenati da mister Enzo Violetti e che giocano nel campionato pro-vinciale, girone B. Sinora il bilancio nei due confronti giocati narra di due derby. Quello perso in casa domenica 17 ottobre contro il Barco Murialdina e quello vinto domenica scorsa sul terreno della Virtus Pilastro per 1-0 con un gol di Ansel-

mi nel corso del primo tem-po. Oggi in occasione della terza di andata importante veri� ca sul terreno del Ca-nale Monterano che guida

la classi� ca a punteggio pieno. Tanto impegno da parte dello staff composto da mister Enzo Violetti che si avvale della consulenza

medica del dottor Pie-tro Monachino e del � sioterapista Mauro Papini.

IL GRUPPORicordiamo anche

i giocatori che hanno preso parte al succes-so nel derby contro il Pilastro del quale nel-l’edizione di mercoledì vi abbiamo proposto l’intera cronaca: Meo-la, Marinelli, Buffet-ti, Sirghe, Sof� etti, Battistoni, Forese, Vannuccini, Palazzetti,

Anselmi, Palombi, Amorosi, Mencio, Bartoccioni, Pier-gentili, Brachetti, Di Girola-mo e Dogan

Luca Bellacima stapreparando il ritorno“Non c’è fretta ma...”

Il Calcio Sutri fa sul serioPRIMA E SECONDARicordiamo

le sfi de odiernePari e patta

a Stimigliano

Quinta giornata di andata nei campionati di Prima e Seconda Categoria. Ri-

cordiamo orari, confronti e arbitri dopo la presentazione di ieri.

IN PRIMAQuesti i match dellla quinta di

andata.

Canepina-Latera - Si gioca alle 11. Arbitro Marco Ascione di Roma 1

Vignanello-Lubriano - Calcio d’inizio alle 11, arbitra Francesco Tomolillo di Roma 1

Grotte di Castro-Capranica - Anche qui orario delle 11, dirige Davide Bonsoccorso di Roma 2

M. Romano-A. Tarquinia - Derby alle 11, diretto da Andrea Cataldi di Roma 2

Vasanello-Tuscania Bolsena - Confronto alle 15,30 arbitra Fe-derico Galoni di Ostia Lido

Virtus Pilastro-Valentano - Si gioca alle 11, arbitra Giuseppe Rizzo di Roma 1

N. Sorianese-Valleranese - Cal-cio d’inizio alle 14,30, arbitra Giu-seppe Affronti di Ostia Lido

Ischia di Castro-Montalto - Alle 11, arbitra Marzia Perilli di Ostia.

IN SECONDAGIRONE BQui c’era attesa per gli anticipi.Civita Castellana-C. Sutri 1-2

- Terzo successo consecutivo in

trasferta per il Calcio Sutri che vola al comando della classi� ca in attesa dei match odierni.

Stimigliano-Maglianese 0-0 - E’ � nito senza reti l’atteso derby sabi-no e frena quindi la Maglianese che perde il primato.

2001 Tuscia-C. Ronciglione - Oggi alle 14,30, arbitro non co-municato

Vejanese-Soratte - Alle 11, arbi-tra Davide Moriconi di Roma 2

Vetralla-Blera - Si gioca alle 11 dirige Federico Censi di Roma 2

Manziana-A. Morlupo - Calcio d’inizio alle 11, arbitra Davide Oje-da di Roma 2

Real Collevecchio-Mazzano - Alle 11, arbitra Daniele Conti di Roma 2

Bassano Romano-Anguillara - Si parte alle 11, arbitra Mattia Car-nevale della sez. di Civitavecchia.

GIRONE ALe gare e i relativi arbitri della

sezione di Viterbo.San Lorenzo-Doria - Alle 14,30,

arbitra Mirko BenedettiCivitella-Virtus Bolsena - Sem-

pre alle 14,30, dirige Claudio Petralla

Viterbo Pool-Graf� gnano - Si gioca alle 14,30, � schia Stefano Segatori

Querciaiola-Farnese - Oggi alle 11, arbitra Riccardo Natili

Etrusca-Celleno - Alle 11, � schia Francesco Oddo

Barco-N. Bagnaia - Il derby è alle 11. Arbitra Jasmin Burek

N.Pescia-Virtus Marta - Con-fronto alle 11, arbitra Alberto Timossi

Tre Croci-Vitorchiano - S� da alle 14,30, arbitra Danilo Giaco-mini

Quanto manca Luca Bel-lacima al nostro calcio? E quanto manca il cal-

cio al bomber del Monte� ascone? Probabilmente tanto. Riavvolgia-mo il nastro di quanto accaduto. Mese di maggio, campionato 2009/2010 di Promozione conclu-so e il buon Luca invece di assa-porare i primi tepori dell’estate in arrivo o andare a cogliere le ciliege va a giocare una partita di un torneo di calcetto a Capodimonte. E quella che doveva essere una serata di gio-co con gli amici si trasforma in un incubo. Il ginocchio sinistro fa crak. La diagnosi tostissima per chi a 36 anni non è più un pischello. Rottura del crociato. E poi... “Poi nel mese di giugno mi sono operato - racconta il forte attaccante - intervento in ar-troscopia da parte del dottor Pietro Monachino, ad Arezzo. A lui mi sono rivolto ed è il professio-nista di San Lorenzo Nuovo che mi sta seguendo. Poi con calma tutte le terapie e adesso incominciamo il conto alla

IN ATTESA

rovescia”. A quando il ritorno in campo? “E’ ancora presto, sicuramente non voglio nè bru-ciare le tappe e nè essere troppo frettoloso. Io con� do tra la � ne di gennaio e l’inizio di febbraio di essere pronto ma tutto deve avvenire in modo graduale. I progressi devono essere co-stanti e il primo a rendermene conto sono io”. Intanto hai già iniziato con qualche corsetta in campo: “Si, a piccole dosi, pre-sto darò anche qualche calcio e proverò a spingere sempre di più!”. A 36 anni quanta voglia c’è ancora di giocare? “Molta, altrimenti non mi sarei sot-toposto a tutto quello che ho dovuto subire, la botta è stata forte ma ancora penso di poter fare qualche stagione a buon li-vello e mi sto preparando a do-vere af� nchè questo avvenga”. Stai seguendo i tuoi compagni del Monte� ascone? “Le partite casalinghe le ho viste tutte, in trasferta non vado. Possiamo

recitare un ruolo importante anche in questa stagione”. Nel 2008/2009 hai segnato 14 gol, nella passata stagione ben 18. Mancano queste reti al Monte� ascone? “Qualcosa mancherà ma vedo con piace-re che Ciorba sta entrando in condizione e sono sicuro che alla � ne il suo bottino sarà molto interessante, poi spero nel periodo indivudato di po-ter dare man forte, inserirsi in un gruppo già collaudato non è semplice ma conosco tutti, il tecnico sa quello che posso dare e quindi non ci saranno troppi problemi”. Un giudizio

sulle squadre che sinora hai visto al Comunale: “Contro di noi vinse con molta fortuna la compagine del Ladispoli che resta comunque una com-pagine ben attrezzata e che penso possa arrivare sino in fondo, noi ce la giocheremo come tutti gli anni e dico al gruppo di non sottovalutare la Coppa Italia che può di-ventare un bel percorso in cui credere e arrivare sino in fon-do”. E chissà che in fondo in fondo non ci sia anche Luca Bellacima, valore aggiunto a far sorridere mister Antolovic e il suo staff. (agv)

OLTRE CONFINE

Le sfi de in Toscanaper i “nostri” ragazziUno sguardo a quello

che attende in questa domenica le forma-

zioni del calcio toscano che seguiamo da vicino perchè a noi con� nanti o dove militano giocatori della provincia di Viterbo. Partiamo dalla Promo-zione nei gironi B e C.

PROMOZIONE BNel gruppo C inizio di sta-

gione complicato per la Fonte Bel Verde di San Casciano dei Bagni. Dopo 7 turni la forma-zione di mister Fortuni si ritro-va fanalino di coda del girone con soli 3 punti (3 pareggi e 4 scon� tte) e con una situazione delicata legata alle troppe as-senze per infortuni e squali� che che hanno � nito per rendere fragile un gruppo già con un’età media bassissima. In settimana è arrivata l’eliminazione dalla Coppa Italia (per mano del Montalcino) che è stata saluta-ta come una liberazione. Ades-so ogni sforzo è proiettato al campionato in attesa di quelle che saranno anche le inevitabili operazioni di mercato nelle prossime settimane. Oggi tra-sferta sul terreno dell’Incisa in quello che di fatto è uno scon-tro diretto con in palio punti pesanti per la salvezza.

PROMOZIONE CPeggio della Fonte Bel Verde

nel girone C sta la compagine dell’Aurora Pitigliano di mi-ster Francesco Sera� ni, reduce dallo 0-3 casalingo contro la V.C. Poggibonsi. Per Musetti e company un solo punto in 7 incontri ma va ricordato anche la complicatissima situazione societaria di inizio stagione ed ora se non altro c’è una dirigenza locale che ha assi-curato il regolare svolgimento di questo campionato anche se i limiti tecnici e di esperienza del gruppo sono evidenti. Oggi trasferta tosta sul campo dello Staggia. Pitigliano che occupa il penultimo posto della clas-si� ca, peggio di lei ancora a 0 punti ha fatto soltanto la Portuale Guasticce.

PRIMA CATEGORIAVoglia di riscatto per il Man-

ciano di Alessandro Randazzo che dopo il ko di domenica scorsa al 93esimo contro il Braccagni vuole il successo nel confronto odierno della setti-ma giornata contro il Batirose Grosseto Nord con un fattore campo da sfruttare. Manciano che gravita nei quartieri alti della classi� ca dove guida con 16 punti la Castiglionese, a 15 abbiamo l’Alberese e a quota 12 proprio il Manciano in compagnia del Ponte d’Arbia.

SECONDA CATEGORIADopo il precedente turno

amaro che aveva visto il So-rano perdere 1-0 in casa con-tro l’Argentario e Castellaz-zara e Santa Fiora non farsi male nel derby concluso sul-lo 0-0 si giocano oggi gli in-contri dell’ottava di andata. Per il Sorano del presidente Fratini trasferta impegnativa in quel di Rispescia contro un Sauro che vuole cercare di uscire dalla crisi. Il Santa Fiora di bomber Vincenti che non vince dal primo turno affronta in casa il derby contro il Castel Del Piano e 3 punti sono d’obbligo per risalire la corrente. Infine il Castellazzara è atteso dalla sempre “temuta e disagiata” trasferta all’isola del Giglio dove conquistare punti con-tro l’Aegilium non è mai cosa semplice. (agv)

Matteo Fanelli

Luca Bellacima

23pViterbo &Lazio NordDomenica 31 Ottobre 2010 sport - calcio

Cicloni Accordia Oriolo e Csl SoccerProseguono a punteggio pieno la marcia trionfale nel girone A

di DANILO PALUMBO

Le gare del sabato po-meriggio, nella terza giornata di andata,

vanno in archivio senza par-ticolari sussulti per le prime posizioni: continuano a brac-cetto Accordia e CSL Soccer in cima al girone A; nel rag-gruppamento B mette la testa avanti la Real Gradolese in attesa della risposta dell’Ora-torio Madonna del Fiore.

GIRONE ACome detto vincono le

due battistrada Accordia e Csl Soccer che superano ri-spettivamente Tarkna 2007 e Murialdina 2003. Tuttavia il risultato che più sorprende è quello fra Las Vegas Soc-cer e Virtus Corchiano con quest’ultima che espugna il Fattori di Civitavecchia.

Accordia-Tarkna 2-1 I tirrenici si presentano ad Oriolo con troppe assenze e per giunta regalano la prima frazione di gioco all’Accor-dia che, ovviamente, non si fa pregare: prima Pasquali insacca una respinta su una punizione calciata da Pintus, poi è quest’ultimo con una splendida sforbiciata a siglare il due a zero prima del riposo. I ragazzi del presidente Piva si svegliano dopo il cambio di campo, accorciano con Mauro Valeri ma non riesco-no a strappare il pareggio pur pressando molto nel � nale.

Murialdina-CSL Soccer 1-4 I rionali non s� gurano af-fatto nel primo quarto d’ora di gioco ma al 18’ pagano un errore del loro portiere: il sempre bravo Francesco Proietti in questo caso si fa sorprendere da una punizio-ne centrale di Mirko Di Luca. Il raddoppio della CSL è con una girata di testa di Mezzo. Al 37’ accorcia Vullo, ma la sua punizione è chiaramente deviata da un avversario. Gli ospiti controllano il match nella ripresa ma, prima che Ceccherelli e Bernardini tro-vino il terzo e il quarto goal negli ultimi minuti, devono scontare un grande spavento: i padroni di casa colpiscono una traversa e un palo nel corso della stessa azione. In casa CSL si festeggia così nel miglior modo la nascita di Azzurra, primogenita del Ds Pallassini.

Las Vegas Soccer-V. Cor-chiano 2-3 I ragazzi del presidente De Vincenti ot-tengono la prima vittoria e lo fanno su un campo ostico come il Fattori di Civitavec-chia. Gli ospiti partono alla grande andando sul due a zero, il Las Vegas accorcia prima del riposo e a inizio secondo tempo sfrutta un rigore per siglare il momen-taneo pareggio. A circa dieci minuti dal termine arriva però il goal di Fabrizio Be-nedetti che regala i tre punti ai virtussini.

Colpaccio della Virtus Corchianoche espugna CivitavecchiaNel gruppo B vola la Real

Gradolese. Pari a Zepponami

Barbarano Romano-Team Canepinese 0-0 Partita senza particolari sussulti in cui è soprat-tutto il Barbarano Roma-no a recriminare per un paio di buone occasioni sprecate.

Doc Gallese-Vicus Ronci-glione 4-1 Troppo più forte e troppo più navigata la squa-dra di casa che con il due a zero sistema già le cose nel corso dei primi quarantacin-que minuti. La Vicus regge meglio il campo nel corso della ripresa ma deve comun-que subire altre due reti.

OGGI IN CAMPOIl programma si conclude

questa mattina: alle ore 11 si affrontano Real Caprarola e Fabrica Calcio 2010, due fra le squadre che insieme alle capoclassi� ca hanno mag-giormente impressionato in questi primi appuntamenti. In questo turno riposa il Ca-stel Sant’Elia.

GIRONE BSi dividono la posta in

palio Giglio Zepponami e Bassano in Teverina che ve-dono così scappare la Real Gradolese, che supera in trasferta il Bomarzo. Oggi solo l’Oratorio Madonna del Fiore, che ospita lo Sporting Bagnoregio, può evitare la prima fuga solitaria della stagione. Ottiene la prima vittoria il Canino Calcio ai danni del Grotte Santo Stefa-no che invece non si schioda da quota zero.

Bomarzo-Real Gradolese 2-4 Lacuali trascinati dal-la tripletta di Luciotti, che tuttavia devono mettere una pezza al vantaggio siglato da Moses per il Bomarzo. Gli altri marcatori di giornata sono Zanoni per gli ospiti e Febbi fra i locali, entrambi a segno su punizione.

Giglio Zepponami-Bassa-no in Teverina 0-0 Partita go-dibile fra due delle maggiori

3ª CATEGORIA

Silvio De Bardi (Real Gradolese)

La formazione della Murialdina

La formazione della Virtus Corchiano,

GIRONE A TERZA DI ANDATAACCORDIA - TARKNA TARQUINIA 2 -1

BARBARANO ROMANO - TEAM CANEPINESE 0 - 0

DOC GALLESE - VICUS RONCIGLIONE 4 -1

LAS VEGAS - VIRTUS CORCHIANO 2 - 3

MURIALDINA 2003 - CSL SOCCER 1 - 4

REAL CAPRAROLA - FABRICA CALCIO (oggi, ore 11,00)

Riposa il Castel Sant’Elia

GIRONE B TERZA DI ANDATABOMARZO - REAL GRADOLESE 2-4

CICRAM - ONANO SPORT CALCIO ( 3 novembre, ore 19,45)

GIGLIO ZEPPONAMI - BASSANO IN TEVERINA 0-0GROTTE S. STEFANO - CANINO CALCIO 1-2

POL.ORATORIO - SPORTING BAGNOREGIO (oggi, ore 11)

SIPICCIANO - REAL MONTEFIASCONE (oggi, ore 14,30)

SPORTING RONCIGLIONE - PROCENO 1-0

GIRONE AACCORDIA 9

CSL SOCCER 9

TEAM CANEPINESE 5

FABRICA CALCIO # 4

DOC GALLESE 4

REAL CAPRAROLA * # 3

CASTEL S.ELIA * 3

VIRTUS CORCHIANO 3

LAS VEGAS 3

TARKNA TARQUINIA 2

BARBARANO ROMANO 2

MURIALDINA 0

VICUS RONCIGLIONE 0

* riposato; # giocano oggi

GIRONE BREAL GRADOLESE 9GIGLIO ZEPPONAMI 7

BASSANO IN TEVERINA 7ORATORIO MADONNA D.F. # 6

SP. RONCIGLIONE 6BOMARZO 3

CICRAM RONCIGLIONE (##) 3REAL MONTEFIASCONE # 3

CANINO CALCIO 3PROCENO 3

ASD SIPICCIANO # 3GROTTE S. STEFANO 0

S. BAGNOREGIO # 0ONANO (##) 0

# giocano oggi; (##) mercoledì#

Bagnoregio ancora a secco di punti. Alle 14.30 va in-vece in scena una sfida che si annuncia spettacolare fra Sipicciano e Real Montefia-scone.

La terza giornata in questo raggruppamento si conclude-rà solo mercoledì sera quan-do alle 19.45 scenderanno in campo Cicram Ronciglione e Onano Sport Calcio

realtà del girone ma senza reti. Spreca molto special-mente il Bassano di mister Santori a cui, dunque, il risul-tato sta un po’ stretto.

Sporting Ronciglione Utd-Proceno 1-0. Proceno ancora claudicante lontano da casa e che affonda sotto il colpo di Andrea Mariani. Mister Montagnoli lamenta una mancanza di personalità dei suoi in trasferta: “Se si con-tinua con questa mentalità, penso che di punti lontano da Proceno ne otterremo davve-ro pochi”.

Grotte S. Stefano-Canino Calcio 1-2 Ennesimo crol-lo nel � nale per la squadra di mister Arconi, passata in vantaggio dopo soli due minuti con una punizione di Cecchetti. Nella ripresa esce fuori il Canino Calcio che prima pareggia al 23’ con Asquini e poi festeggia il pri-mo successo in campionato grazie ad Onori.

OGGI IN CAMPOQuest’oggi questo girone

propone due gare: alle 11 l’Oratorio Madonna del Fiore si lancia sulle tracce della capolista Real Grado-lese ospitando lo Sporting

p Viterbo &Lazio Nord Domenica 31 Ottobre 2010sport22

PALLONE D’ORO 2010/2011 - Da domenica prossima le prime graduatorieIniziano ad arrivare i voti in redazione. Ricordiamo tutte le regole

E ci sarà anche il Pallone RosaE da domenica è partita

ufficialmente la sesta edi-zione del Pallone D’Oro 2010/2011. E’ tornata quindi la popolare ma-nifestazione che tanto successo ha avuto nelle stagioni scorsi sotto la matrice del NuovoViterbo Oggi e che ora ritroviamo sull’Opinione di Viterbo e Lazio Nord.

Tante le cose da scopri-re strada facendo fermo restando che la formula in linea generale è sem-pre quella delle passate edizioni.

COUPONNello spazio in alto a si-

nistra dello Sport Vetrina troverete sempre il cou-pon della sesta edizione da oggi sino al 24 giugno quando la manifestazione si concluderà. Otto mesi da vivere insieme, giorno dopo giorno, voto dopo voto. Ed è sul coupon che dovrete scrivere nome e cognome del tesserato, ruolo e società sportiva.

FONDAMENTALEI tagliandi dovranno es-

sere spediti al quotidiano l’Opinione Viterbo e La-zio Nord (via Cassia Nord 12 A Viterbo) o conse-gnati personalmente allo stesso indirizzo presso la redazione o presso Cal-cioMania (nostro sponsor e alleato da sempre nella manifestazione) in via Au-gusto Gargana a Viterbo. E’ fondamentale ritagliare anche la data sotto il cou-pon e non sono consentiti più di 10 voti con la data dello stesso giorno per il votato. Viste le finalità sociali, amichevoli e tese alla possibilità di fare un bel “viaggio” insieme” per poi arrivare alla gran-de festa di giugno ogni qualsiasi comportamento illecito o truffaldino verrà sanzionato con l’imme-diata espulsione (e sput-tanamento sul giornale) dalla manifestazione.

CATEGORIESi possono votare i tesserati (giocatori

e mister) delle seguenti categorie: Eccel-lenza, Promozione, Prima, Seconda, Ter-za Categoria, Juniores regionali e provin-ciali e calcio a 5 (serie B, C e D maschile e femminile) per la Lega Dilettanti.

Ed ancora si possono votare per il Settore Giovanile e Scolastico i giocatori delle categorie allievi, giovanissimi, Esor-dienti e Pulcini provinciali e regionali.

Ed ancora voti aperti per le catego-rie degli Amatori del Csi e per le altre seguenti categorie: arbitri, dirigenti e magazzinieri e categoria a parte per i presidenti.

DAL CAMPOCome avvenuto nel 2009/2010 non

potranno vincere il Pallone D’Oro e la Panchina d’Oro dei Dilettanti e dei Baby coloro che lo hanno già vinto in passato e inoltre ci saranno i titoli di Pallone D’Oro e Panchina d’Oro per ef-fettivi meriti conseguiti sul campo nel corso di questi campionati 2010/2011. (agv)

PALLONE ROSASPAZIO DONNEMa la grande novità di questo 2010/

2011 è riservata al nenonato premio del Pallone Rosa. A curarlo sarà la redattri-ce Micaela Rotelli.

Se la domenica ci la-sciano sempre sole… noi votiamo!

In linea con la nostra tradizione editoriale proponiamo un’inizia-tiva calcistica caratte-rizzata da una visione del gioco tutta al fem-minile. Settimanalmente i nostri redattori della sezione sportiva pro-muovono il concorso “pallone d’oro”, un sondaggio rivolto ai let-tori relativo al talento dei giocatori di calcio delle categorie giova-nili; contestualmente, spinte dall’innato senso della provocazione e del divertimento che ci di-stingue in quanto sesso niente affatto debole, noi proponiamo il “pal-lone rosa”. Vi chiedia-mo, dunque, di votare, , quello che secondo il vostro giudizio è il gio-catore più bello. Potete farlo nel coupon pub-blicato in alto a sinitra nella pagina Vetrina Sport indicando nome, cognome, squadra, cam-pionato e specificando Pallone Rosa. Verrà pubblicato un coupon da ritagliare ed inviare alla redazione. Alla fine del campionato sportivo i ragazzi più votati ver-ranno premiati, nel frat-tempo godremo anche noi delle gioie del calcio e, perché no?, chissà che non ci venga voglia di andare a seguire i nostri preferiti. Proponeteci il vostro campione: si dia inizio alla sfida.

MAMME, FIDANZATEE MOGLI....Il pensiero quindi è

dedicato a voi. Ogni “scarafone è bello a mamma sua” ed allora care signore, fanciulle, tutte voi che la domeni-ca venite lasciate sempre sole votate, votate vota-te. (Micaela Rotelli)

25pViterbo &Lazio NordDomenica 31 Ottobre 2010 sport - calcio a 5

SERIE BCIVITANOVA 18

R. MONTURANO 16

MIRACOLO PICENO 13

ORTE C/5 11

FORLI’ C/5 11

PALEXTRA FANO 10

ACLI S.G. JESI 8

N. CAMERANESE 8

MAKKIA URBINO 7

CUS ANCONA 5

VIRTUS GUALDO 4

VIRTUS CASTELLO 4

TRE COLLI ANCONA 3

COAR ORVIETO 0

SERIE C2IVO ROMA 15

FENICE 12

CASAL TORRACCIA 11

OLIMPUS 10

FUTSAL GUIDONIA 9

TENNIS C. PARIOLI 9

ANGUILLARA 8

VIRTUS CENTOCELLE 7

REAL BALDUINA 4

ALGIAN VIAGGI 4

F. CORCHIANO 4

FUTBOL CLUB 3

ROMA C5 3

ARCA 0

SERIE D MASCHILE - Il quadro completo della terza di andata

Castel S.Elia, Active e S. Marinella resistonoAncora a punteggio pieno. Prima sconfi tta per il Nepi S. Event

I biancorossisalgono a quota11 punti e sono

tra i big del girone

L’Orte apre il Castelloe sale sull’ottovolante

Gara senza storia già dal primo tempo. Super De Angelis

Doppietta per Simone De Angelis

SERIE B

Meglio di così si muore. Preose-gue alla grande

l’eccellente campionato del-l’Orte Calcio a Cinque che vince e convince nella sesta giornata di andata del cam-pionato nazionale di serie B giocata sempre nell’esilio del PalaCiconia di Orvieto.

ORTE C/5 8V. CASTELLO 2E’ stato un Orte che è

sceso in campo concentra-tissimo e con la voglia matta di tornare alla vittoria che mancava dalla terza giorna-ta. E per la Virtus Castello la rete del momentaneo 0-1 è stata solo una effimera illusione. Infatti c’è stata l’immediata reazione degli uomini di mister Nesta che hanno pareggiato con Piton e poi sono riusciti a ribadi-re la loro superiorità con la doppietta di De Angelis che poi diventerà il grandissimo protagonista del confronto.

Nella ripresa la musica non cambia ed anzi la squa-

SERIE C2 LAZIALE / D UMBRA

La prima voltadel Fescennium Blitz per 4-3 sul campo dell’Algian

E’ stato veramente un bel viaggio quello messo a segno dal Fe-

scennium Corchiano di mister Antonazzi che ieri pomeriggio nella capitale ha centrato al suo quinto tentativo il primo successo stagionale.

ALGIAN VIAGGI 3FESCENNIUM 4Si sapeva che sarebbe sta-

ta “battaglia” e alla � ne il Fescennium Corchiano l’ha spuntata con un gol di vantag-gio al termine di una contesa avvincente e che dà agli uomi-ni del presidente Giovannetti il

giusto morale per preparare i prossimi confronti e per pro-seguire la risalita in classi� ca generale, ripetendo quello cheera avvenuto nella prece-dente stagione.

Risultati - Questo il quadro completo della quinta di anda-ta: Algian Viaggi-Fescennium 3-4; Futsal Guidonia-Casal Torraccia 2-2; Ivo Roma-An-guillara 2-1; Olimpus-Arca 4-2; Real Balduina-Fenice 2-2; Roma Calcio-Virtus Cento-celle 4-3; Tennis Club Parioli-Football Club 6-2

SERIE D UMBRARicordiamo anche due ri-

sultati del campionato della serie D umbra.

Orte Futsal -Giove 8- 3 - Netta affermazione dei padroni di casa che si sono imposti nel derby contro il Giove.

Preci-Ortana 8-4 - Nulla da fare invece per l’altro team di Orte battuto per 8-4 nella trasferta contro il Preci.

SERIE D MASCHILECASTEL. S.ELIA 9

SANTA MARINELLA 9

ACTIVE NETWORK CUS 9

NEPI SPORT EVENT 6

CAPRAROLA 6

CICRAM 6

ADA 6

V.C. FLAMINIA 6

FC RONCIGLIONE 2003 3

VIRTUS MONTEROSI 3

VIRTUS PILASTRO 3

SPORTING VIGNANELLO 3

CALCIO ROSSOBLU 3

FUTBOL CLUB 0

S. C. COLLE DIANA 0

CIVITA CASTELLANA 0

Tutto il quadro della terza di andata nel campio-nato maschile di calcio

a 5 di serie D provinciale. Prose-guono a punteggio pieno Active Network Cus, Santa Marinella e Castel S.Elia. Primo ko per il Nepi Sport Event.

Active Network Cus-S. Vigna-nello 5-0 - Inizio di gara un pò guardingo da parte di entrambe

le formazioni, prima � ammata al 3° minuto con Fraccaro che ha una buona palla ma perde l’atti-mo e c’è subito un contrattacco sventato da Sambuci. L’equilibrio si rompe grazie ad una incom-prensione difensiva degli ospiti, ne appro� tta Torres che salta il portiere e deposita in rete al 6°. L’Active tiene sotto pressione gli ospiti che però non si scompon-gono più di tanto e si rendono pericolosi appena possibile, por-tieri comunque poco impegnati. Da segnalare al 12° una uscita di piede a valanga fuori area di Dezi. Al 22° dopo una azione insistita da calcio d’angolo arriva il raddoppio di Fiorani, la gara si riaccende e nel giro di pochi secondi Felici impegna Dezi da fuori poi Sambuci cattura una palla indirizzata all’angolo basso. Al 26° spettacolare azione ospite, Baldassarra liberato da un colpo di tacco calcia fuori a tu per tu con Sambuci. Al 27° Gori con-trolla al limite dell’area e in� la con freddezza il pallone del 3 a 0. Equilibrio de� nitivamente rotto, l’Active è padrona del campo e spreca con Di Nuzzo che si invola da solo ma calcia a lato. Un minuto dopo Torres calcia da fuori, Dezi non trattiene ed è 4 a 0. Nel secondo tempo gli ospiti ci mettono più carica agonistica e sale un pò di nervosismo. Prima occasione per gli ospiti, respinge Sambuci. L’active non è quella del primo tempo, solo all’8° si rende pericolosa con Morello che si li-bera ma perde l’attimo per il tiro, al 9° Di Luca in buona posizione non calcia a rete ma serve Fiorani e l’azione sfuma.Al 10° lo stesso

Di Luca si invola da solo verso Dezi ma mette fuori. Tocca al Vignanello farsi pericoloso: al 12° è Sambuci a toccare quanto basta per evitare la segnatura ospite, al 15° Gori da solo contro 3 sventa un contropiede. Al16°: traversa di Felici, al 19° Torres ruba palla e va in porta, Dezi respinge su Gori che colpisce la traversa. Al 22° un pò di maretta per un intervento di Torres su Mastrangelo che forse simula, l’arbitro ammonisce entrambi. Al 28° si addormenta la difesa ospite su un angolo di Torres che pesca Gori a centro area: 5 a 0. Doppio intervento di Dezi su Di Luca e Buzzi al 29° . Al 32° strana ammonizione per Buzzi che manca il pallone e colpisce involontariamente un

avversario ma il sig. Carrisi valuta diversamente. La gara si chiude con l’ultimo tentativo degli ospiti neutralizzato da Sambuci. Gara nel complesso corretta e a tratti divertente, discreta la direzione di gara.

S. Marinella-Fc Ronciglione 5- 0 Pronostico rispettato in pieno da Tirante e company che fanno valere la loro maggiore esperienza sui ragazzotti di mi-ster Cervigni che fanno quello che possono ma alla � ne sono costretti a cedere con un passivo piuttosto pesante.

Futbol Club Vt-Castel S.Elia 3- 4 -Conferma il primo posto il Castel S.Elia che vince al Sala-

maro per 4-3 ma quanta fatica contro un Football Club che sta continuando a crescere.

V. C. Flaminia-Nepi S. Event 5-2 - Una tripletta del mitico Tesfaie Ciapi e due gol di Aziz Oia� q hanno regalato un grande successo al team del presidente Mazzei e frenato lo slancio del Nepi Sport Event al suo primo ko stagionale.

Ada-Virtus Monterosi 2-1 - Bel successo per il team di Civitavec-chia che con i gol di Nico Bertini e Patrizio Bonifazi costringe la Virtus Monterosi alla seconda scon� tta consecutiva in trasferta dopo il ko all’esordio contro la Cicram.

C. Rossoblu-C. Castellana 4-2 - Alla più esperta formazione di casa del Calcio Rossoblu va il derby contro il Civita Castellana che resta a 0 punti in classi� ca ge-nerale. Primo successo stagionale per il Calcio Rossoblu.

Cicram-Virtus Pilastro 2-1 - Cimini che confermano la loro in-credibile forza tra le mura amiche dove continuano a non perdere colpi. Rionali di mister Bertoccini che recriminano per le tante occa-sioni sprecate in zona gol.

S.C. Colle Diana- Caprarola 1-3 - Pronostico rispettato dai ra-gazzi di mister Nustriani che sono corsari sul terreno dello Sporting Center Colle Diana che resta al palo dopo tre s� de. Caprarola che vola a quota 6.

Mister Luciano Nesta

dra di casa piazza un altro parziale di 5-1 che testimo-nia bene l’andamento del confronto e nella frazione sono arrivate le reti di Simo-ne De Angelis (per lui quindi una bellissima tripletta), Santana, Vespa, Unfer e del ragazzino di Orte Chiodi che si è preso questa bella soddi-sfazione.

I RISULTATIQuesto il quadro comple-

to della sesta di andata in cui la regina Civitanova ha riba-dito la sua forza centrando il sesto successo consecuti-vo: Tre Colli Ancona-Coar Orvieto 9-5: Orte-Virtus Castello 8-2; San Giuseppe Jesi-Numana Cameranese 5-5; Forlì-Makkia Urbino 4-1; Miracolo Piceno-Civitanova 1-4; Palesxtra Fano-Cus Ancona 4-3; Virtus Gualdo-Real Monturano 4-5.

UNDER 21Oggi alle 11 al Poivalen-

te di Orte avremo l’esordio della formazione under 21 dell’Orte che sfiderà il team del Rieti nel campionato di categoria. (agv)

p Viterbo &Lazio Nord Domenica 31 Ottobre 2010sport22

L’ASD Arteritmica Tarquinia vicina alle scuole. L’asso-

ciazione ha donato lo scor-so 27 ottobre all’istituto “Ettore Sacconi” del ma-teriale sportivo, mettendo a disposizione dei ragazzi un’asta per il salto in alto, palloni da pallavolo, pal-lacanestro, pallamano e calcio a cinque, racchette da tennis, badminton e tennis tavolo, con palline e volani. Anche negli anni scorsi l’Arteritmica si era fatta promotrice di inizia-tive analoghe, consegnan-do alla scuola media tap-petini per lavoro fisico a terra, divise per le squadre partecipanti ai giochi stu-denteschi, rivestimenti per tappetoni e l’arredamento per uno spogliatoio. «È un modo per sostenere con-cretamente l’attività di-dattica e per ringraziare il dirigente scolastico Angelo Maria Contadini e il Con-siglio d’Istituto che ci per-mettono di portare avanti con profitto il nostro lavo-ro. – dichiara il presidente della società Giancarlo Girardi – Lavoro che, gra-zie alla professionalità dei

di GLA. ANT.

E’ stata la prima giocatrice italiana a vincere un ma-

tch completo al Master, o WTA Championship come si chiama adesso, ma non ha potuto gioire molto per questa impresa storica. Francesca Schiavone, la campionessa del Tc Viterbo che quest’anno ha trionfato al Roland Garros diventan-do anche la prima tennista azzurra a conquistare un titolo del Grande Slam, è stata comunque esclusa dalle semifinali del presti-gioso appuntamento di fine anno nonostante la vittoria contro Elena Dementieva, che ha poi annunciato il suo ritiro al termine del match.

“Ora mi sento sotto a un treno” – ha confessato l’az-zurra con una risata nella conferenza stampa di fine match -. “Ci tenevo a vin-cere, non volevo uscire dal torneo senza un successo. Ho dato tutto quello che avevo, tutta me stessa, ma era importante anche in ot-tica Fed Cup”.

Già dopo la conferma matematica dell’esclusione dalle prime quattro, il pen-siero era stato rivolto alla

TENNIS - La Schiavone prima italiana a vincere un match al MasterNel frattempo oggi a Firenze riparte la serie A1 femminile

Il Tc Viterbo punta alla cinquina

finale di Fed Cup, alla sfida che vedrà le ragazze del c.t. Barazzutti di scena a San Diego contro gli Stati Uniti privi delle sorelle Williams e, proprio per questo, molto più abbordabili per non dire sfavoriti.

“Non posso ancora di-strarmi, voglio arrivare a San Diego concentrata e

pronta alla battaglia. E’ un appuntamento storico per il nostro tennis. Ho sentito le ragazze e tutte vogliamo vincere, ci teniamo moltis-simo”.

Dopo la Fed Cup, la Schiavone ha promesso che darà una mano al circolo viterbese (impegnato oggi a Firenze nella prima di cam-

pionato) verso la conquista del quinto scudetto consecu-tivo. C’è però già il tempo di ripensare alla stagione che sta per concludersi e che, comunque vadano gli ultimi impegni, resterà impressa nella sua memoria e nella storia del tennis azzurro. “Ancora ricordo l’emozio-ne per il passante in corsa

di rovescio alla Wozniacki. E’ stato lì che ho sentito cambiare la mia carriera. Un punto strepitoso, ma quel giorno fu soltanto il secondo più bel colpo del giorno per colpa di Roger. Ma quando c’è Roger sei sempre secondo, è un’artista ed in questo, con le dovute proporzioni, siamo simili e

ogni tanto ci incontriamo (come nel colpo sotto le gambe, ndr). Lui è un gran-dissimo”. Francesca Schia-vone chiuderà numero 7 del mondo, ma ha ancora voglia di migliorare e di crescere, perchè una volta assapora-ta l’aria rarefatta dell’alta classifica, c’è tanta voglia di non scendere più.

A CIVITA CASTELLANA

Grande successoalla Festa del Ciclista

tecnici e alla passione e al talento delle allieve, ha permesso di raggiungere all’Arteritmica traguardi importanti». Il presidente Girardi sottolinea anche l’importante ruolo delle

associazioni sportive nel far crescere in un ambiente sano i giovani e la neces-sità di avere impianti mo-derni: «Per quest’ultimo aspetto l’impegno dell’Am-ministrazione Comunale e

quello dell’assessore allo Sport Sandro Celli è esem-plare, ben sapendo che le associazioni sono tante, gli impianti sono insufficienti, e che soddisfare le esigenze di tutti è difficile».

Una giornata al-l’insegna dello sport e della pas-

sione per il ciclismo quella che si è svolta a Civita Castellana.

La seconda festa del ciclista ha riscosso un no-tevole successo con più di cento partecipanti dai più piccoli agli anziani che si sono dati appuntamento, la mattina alle nove, in piazza della Liberazione, per condividere tutti insie-me la passione per le due ruote.

I ciclisti, partendo dal-la zona nuova della città, hanno effettuato un per-corso fuoristrada molto insidioso che ha fatto tappa a Ponzano e a San-t’Oreste, dove era colloca-to un punto ristoro, molto affollato, passando per la Strada dei Tedeschi.

La mattinata si è poi conclusa con un brindisi davanti alla tavola im-bandita per l’aperitivo al Bar Cigno, offerto da Gicabike, sponsor della manifestazione.

GINNASTICA - L’associazione ha donato del materiale sportivo

L’Arteritmica Tarquinia per le scuoleIl presidente Girardi: “Così si sostiene l’attività didattica”

27pViterbo &Lazio NordDomenica 31 Ottobre 2010 sport - basket

SERIE C - La Belli Cgt nella tana della Fabiani Formia

Quinto impegno nel campionato di serie C regionale per la Belli

CGT che, in questa domenica pomeriggio, andrà a far visita alla Fabiani Formia.

Si tratta di una gara diffici-le per i neroarancio, reduci da un avvio di stagione con due successi casalinghi e altrettante sconfitte esterne; per invertire questo trend negativo lontano dal PalaMalè, la formazione di coach Cipriani (nella foto) do-vrà certamente esprimersi sui suoi migliori livelli, consideran-do il valore dell’avversaria che si troverà davanti.

La Fabiani Formia di coach Imparato, infatti, ha gli stessi punti in classifica della Belli CGT pur avendo giocato una

gara in meno ma, soprattutto, è reduce da due successi con-secutivi, compreso l’ultimo in

trasferta sul difficile parquet del Palocco Città Futura. Con due giocatori del calibro di Odone

e Violo e un roster completo e profondo, Formia ha subito di-mostrato di poter ambire ad una stagione da protagonista pur in un campionato difficile come la serie C regionale.

La Belli CGT si presenterà al-l’appuntamento con la trasferta di Formia schierando gli stessi dieci giocatori della vittoriosa sfida casalinga contro Civitavec-chia; sempre assente Ottaviani che si opererà a metà novem-bre, coach Cipriani ha potuto lavorare questa settimana con il resto del gruppo e confida in una buona prestazione: “Mi piacerebbe vedere un atteggia-mento diverso da parte della mia squadra che finora, in trasferta, ha sempre tenuto bene il campo per venti minuti e poi è calata.

Dobbiamo giocare con intensità e rimanere in partita per qua-ranta minuti, poi si vedrà come andranno le cose. Formia è una buona squadra, tutti guardano a Violo e Odone ma credo che per loro sia stato importante l’arrivo di Andreozzi che, infatti, era as-sente nella prima partita quando hanno perso a Civitavecchia ma è andato in doppia cifra in entrambe le gare vinte. Se riu-sciremo a stare mentalmente nel

match per i quaranta minuti sarà un bel passo avanti, siamo una squadra che ha bisogno di fare tanti piccoli passi avanti, ci stia-mo conoscendo completamente da poco e per molti giocatori il salto dalla serie D alla serie C si è fatto sentire. Non si tratta solo di differenze sul piano tecnico ma soprattutto nella metodolo-gia e nella quantità di lavoro che stiamo portando avanti, decisa-mente più a livello professionale e vicino a come dovrebbe essere realmente per la pallacanestro”.

Tutto pronto quindi per la trasferta di Formia, con la palla a due che verrà alzata alle 18,30 dalla coppia arbitrale composta da Francesco Angeloni di La-riano (RM) e Stefano Biasini di Veroli (FR).

La parola chiave è conti-nuità: non solo negli al-lenamenti ma anche nei

risultati. Alla ricerca di questa continuità, il Santa Rosa ospita stamattina alle 11 al PalaMalè il Pass Roma con il chiaro intento di ritrovare quel feeling con i match casalinghi interrotto bru-scamente due settimane fa con-tro lo Smit Trastevere. I bianco-rossi, alle prese con i problemi � sici di giocatori importanti come Cesare Cardoni (out per uno stiramento al polpaccio) e Gianluca La Torre (la schiena continua a dare fastidio), si tro-veranno di fronte un’avversaria della quale si potrò dire tutto, ma non che stia attraversando un grande momento di forma. I capitolini infatti, dopo aver bat-tuto all’esordio il Boville, hanno conosciuto solo la scon� tta, cedendo le successive tre partite sempre con scarti compresi tra

otto e undici punti. Sulla carta è una partita ampiamente alla portata di Fatiganti e compa-gni, ancor più se la vittoria di sette giorni fa a Latina avrà � nalmente, come sembra, sbloc-cato la squadra sotto il pro� lo psicologico. Coach Tedeschi ha chiesto un bel � lotto di successi appro� ttando anche del primo turno infrasettimanale (merco-ledì la trasferta a Itri e domenica prossima Palocco in casa), una missione che potrebbe riportare i ragazzi viterbesi nelle posizio-ni di vertice della classi� ca ma che passa attraverso la crescita dei tanti giovani. I segnali po-sitivi arrivati da Latina hanno bisogno di essere consolidati a cominciare dalla gara di oggi, con i vari Troili, Cannone, Giovagnoli e Rossi che avran-no uno spazio importante da sfruttare. Sempre nel nome della continuità.

La “Bitetto band” contro gli exSERIE DLa Sovil

di scena oggial PalaMalèore 20,45

Con l’obiettivo di ottenere il primo successo ufficiale

della stagione, la Sovil ospita in questa domenica al PalaMalè il Valcanne-to nel quinto match del campionato di serie D re-gionale. I ragazzi di coach Bitetto, reduci dalla buona prestazione sul campo del

Nova Basket Boville, affronteran-no una formazione in cui militano alcuni ex viterbesi come D’Alonzo e soprattutto Marco Taraddei, ben noto sia a Viterbo che a Tarquinia con cui ha disputato stagioni im-portanti anche in serie C.

La formazione ospite ha raccol-to fino a questo momento quattro punti in classifica, frutto di due vittorie casalinghe e due sconfitte esterne, compreso il ko dell’esor-dio contro l’altro team viterbese del Santa Rosa. Si tratta di un gruppo con buone individualità, giocatori esperti della categoria e giovani interessanti con un orga-

nico abbastanza profondo e ricco di alternative.

In casa Sovil la settimana è tra-scorsa senza eccessivi problemi, compresa l’amichevole disputata giovedì sera che ha consentito al tecnico Carlo Bitetto di fare il punto della situazione sullo stato di salute del suo gruppo. Nei dieci a referto non dovrebbero esserci novità rispetto alla precedente gara contro il Boville, compresi i due under che saranno Dottori e Lepinzan. L’unico dubbio riguar-da proprio coach Bitetto che, cau-sa un impegno personale, potreb-be essere costretto a rinunciare

alla gara non potendo rientrare in tempo a Viterbo.

La squadra ha comunque dimo-strato grande voglia di andare a caccia dei primi due punti stagio-nali e di iniziare la rincorsa ver-so posizioni più tranquille della classifica, approfittando di una settimana che, complice il turno infrasettimanale, porterà i neroa-rancio a giocare tre volte in sette giorni.

La palla a due per il match con-tro Valcanneto verrà alzata alle 20,15 dai direttori di gara Fabri-zio Zanelli e Roberto Ruggiero, entrambi di Roma.

Barricata dalla bella vit-toria esterna ottenuta sul parquet di Ancona,

la Defensor torna in campo in questa domenica con la voglia di proseguire nel suo ottimo avvio di stagione. Il quinto turno del campionato di serie A2 girone sud riserva alle ragazze di coach Carlo Scaramuccia (nella foto) la s� da casalinga contro Pomezia, primo derby uf� ciale della stagione, per un match che riserva grande im-portanza per entrambe le squadre.

Le ospiti sono ancora a quota zero in classi� ca ma, nell’ultimo turno, hanno fatto soffrire � no al-l’ultimo secondo Alcamo, grande favorita del campionato, af� dan-dosi ad una difesa serrata che ha tenuto la capolista sotto i 50 punti segnati. Il quintetto allenato da Incecchi si af� da, soprattutto sotto canestro, a giocatrici di grande esperienza e sicuro rendimento come Selene Scimitani e Laura Gelfusa, ex di questa partita aven-do indossato la maglia di Viterbo per due stagioni tra serie A2 e serie A1.

Defensor e Pomezia si sono già affrontate due volte nel corso del precampionato, durante i

A2 DONNE

Coach Cipriani“Voglio un

atteggiamentodiverso”

Per la Defensor c’èil derby con il Pomezia

classici tornei di preparazione alla stagione uf� ciale; in entrambe le occasioni sono state le gialloblù a prevalere, ma sempre dopo gare molto combattute ed equilibrate.

Per questa s� da il tecnico vi-terbese Carlo Scaramuccia ritro-verà nelle dieci a referto Monica Bonafede; la visita al ginocchio cui si è sottoposta l’ala romana ha dato esito positivo così la giocatrice ha potuto svolgere un leggero allenamento venerdì sera e andrà sicuramente in panchina. Assente Annamaria Romagnoli che si deve sottoporre ad un leg-gero intervento chirurgico e starà fuori circa dieci giorni, sostituita nell’occasione da Gaia Di Battista. Problemi anche per Kouznetsova che ha subito un colpo alla coscia nell’amichevole disputata giovedì contro un team giovanile maschi-le; la migliore realizzatrice della

gara di Ancona non si è allenata venerdì sera, verrà comunque con-vocata ma non potrà essere nelle migliori condizioni.

“Continuiamo a fare i conti con qualche problema – com-menta Scaramuccia – anche alla vigilia di una partita che nasconde tantissime insidie. Conosciamo bene Pomezia, sappiamo che verrà a Viterbo caricata a mille perchè si tratta di una gara fondamentale per sbloccarsi, noi dal canto nostro vogliamo dare continuità alla bella prestazione di Ancona e mettere da parte altri punti preziosi per il nostro obiettivo, che resta quello di stare il più possibile lontani dalla zona pericolosa”.

La palla a due verrà alzata al PalaMalè alle 18 e la direzione di gara sarà dei signori Marco Vittori di Castorano (AP) e Marco Pie-rantozzi di Ascoli Piceno.

CLASSIFICAALCAMO 8

DEFENSOR VT 6

SIENA * 6

ORVIETO 6

BASKET SPEZIA 6

NAPOLI * 4

RAGUSA 4

CUS CHIETI 4

BATTIPAGLIA 4

FIRENZE 4

VIRTUS SPEZIA * 2

ANCONA 2

COLLEGE ITALIA * 0

POMEZIA 0

RENDE 0

* HANNO RIPOSATO

SERIE D - Oggi alle 11 al PalaMalè

Il Santa Rosa vuoleun “Pass” vincente

p Viterbo &Lazio Nord Sabato 30 Ottobre 2010civitavecchia22

29pViterbo &Lazio NordDomenica 31 Ottobre 2010 sport civitavecchia

Oggi partono i mondiali di Canottaggio, alle 10 c’è la Bello

Pr e n d e r a n -no il via ques t ’ogg i

i Mondiali di cano-taggio in program-ma in Nuova Ze-landa e che vedono impegnata l’atleta civitavecchiese RE-rika Bello .

La Bello sarà impegnata nella categoria del dop-pio e del quattro di coppia. L’esor-dio per l’atleta civitavecchiese è in programma questa mattina alle 10 di domenica mentre per la finale bisognerà attendere il prossimo 5 novembre.

L’obiettivo per l’azzurra è quello di portare a casa qualche medaglia, anche se non sarà facile.

“L’obiettivo è quel-lo di fare bene in entrambe le catego-rie– afferma – abbia-

mo delle squadre competitive, ce la metteremo tutta dando il massimo nella speranza di toglierci qualche bella soddisfazio-ne”.

Nel doppio la Bello gareggerà con Giulia Pollini mentre nel quat-tro di coppia il team sarà compo-sto, oltre che dalla civitavecchiese, da Laura Milani, De-borah Battagin ed Enrica Marasca.

Le gare potranno esse-re seguite in diretta sul canale Eurosport. (sf)

Parte il “XXII TrofeoVenanzangeli”Al via oltre 80 barche

Lestingi ha ripreso ad allenarsi Debutto uf� ciale nella

nuova stagione per Da-miano Lestingi.

OBIETTIVO LONDRA 2012Archiviati gli Europei in vasca

lunga di Budapest dove non sono arrivati i risultati attesi, il tritone ‘‘made in Coser’’ dell’Aniene ha ripreso gli allenamenti deciso a far bene nella stagione che rappresenta una importante tappa intermedia in vista delle Olimpiadi di Lon-dra (2012) che restano il grande obiettivo dell’al� ere dello sport civitavecchiese.

MEETING A GENOVASi riparte questo � ne settimana

quindi da Genova, teatro di un

meeting internazionale che lo vedrà in acqua sia nei 100 dorso che nei 200 misti.

VASCA CORTALe gare si svolgeranno in vasca

corta anche perché sui 25 metri si articolerà questo primo scorcio di stagione che coinciderà con il � nale del 2010 «I meeting di Genova e Viareggio (nel quale gareggerà il 12 ed il 13 novembre, ndr) rappresentano tappe importanti nelle quali valuteremo l’andamen-to della preparazione, essendo questa prima parte dell’anno tutta incentrata sulle vasche corte stiamo prediligendo un lavoro prettamente tecnico su virate, apnee e partenze. L’obiettivo è quello di arrivare fra i primi cinque agli Europei di Ein-

dhoven (23-26 novembre, ndr) e guadagnare un pass per i mondiali di Dubai, in programma dal 21 al 23 dicembre».

TRAMPOLINO DI LANCIOGenova insomma diventa

giocoforza il trampolino di lancio della nuova stagione ed anche se Damiano Lestingi ed il suo entourage volano basso: «Già essere a grandi livelli è un grosso risultato», è chiaro che si punti in alto. Nonostante la ‘‘stecca’’ agli Europei il talento del tritone civitavecchiese resta cristallino e continua ad essere uno dei punti di forza della Nazionale del presente e di quella del futuro con i suoi 21 anni. (sim fan)

Parte questa mattina dal porticciolo Riva di Traiano il XXII

“Roma d’Inverno/Trofeo Paolo Venanzangeli”.

Con oltre ottanta bar-che, la manifestazione, organizzata dal Circolo Nautico Riva di Traiano, è pronto per iniziare. Fissata per domani la prima prova in acqua: la flotta, suddivi-sa in tre categorie (regata, crociera e gran crociera) si ingaggerà sul solito percor-so a bastone che si ripeterà nei nove appuntamenti in programma, fino al 12 marzo. Previste due classi-fiche in IRC e in ORC.

Per agevolare gli allena-menti dei regatanti, il sa-bato antecedente le regate, il Circolo Nautico posizio-nerà due boe nell’area an-tistante il porto. Esse per-metteranno agli equipaggi di effettuare le virate.

NAUTICA

Domani alle 17 si terrà il briefing per gli equipaggi alla presenza del presiden-te del Circolo Nautico Riva di Traiano, Alessandro Fa-rassino e del Presidente del Comitato di Regata, Fabio Barrasso. Di seguito il calendario dei prossimi appuntamenti: 14 e 28 novembre 2010, 12 dicem-bre 2010,16 e 30 gennaio 2011, 13 e 27 febbraio 2011 e 12 marzo 2011.

In accordo con FIV e UVAI, l’ORC rilascerà gra-tuitamente la Speed Guide ai primi 3 classificati di ogni raggruppamento. Il rilascio di questo certifi-cato ha lo scopo di fornire un valido strumento a chi, già bravo, intende provare a migliorare la conduzio-ne della propria barca in regata.L’uso della Speed Guide può aiutare a miglio-rare le prestazioni del team

in acqua fornendo indica-zioni molto precise, grazie alle competenze ORC, sul-la potenziale velocità della barca in un ampio spettro di intensità del vento, per la totalità degli angoli di

andatura e con qualsiasi combinazione di vele.

Per ulteriori informazio-ni è comunque possibile consultare il sito internet www.cnrt.it oppure con-tattare il 339 1465127.

Un’ immagine della Nuova Zelanda tratta dal sitoblog.comunitaonline.unitn.it

30 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 31 Ottobre 2010agenda

DOMENICAUn sistema frontale in-

veste il medio versante tirrenico recando piogge diffuse e forti rovesci sulla Toscana occidentale e più settentrionale. Molte nubi altrove con fenomeni a carattere intermittente e sparso. Temperature massime in lieve calo, minime in deciso aumento. Venti tesi da SSE, anche forti da SSO in quota, mari molto mossi o agitati al largo.

LUNEDI’Un vortice di bassa

pressione si isola a sud della Sardegna deter-minando una giornata di maltempo. In partico-lare piogge e temporali risultano più persistenti e intensi sul Lazio ove

localmente si presentano a carattere di nubifragio. Schiarite e tempo asciutto sulla Toscana dalla sera. Temperature in calo nei

massimi. Venti fino a mo-derati, tendenzialmente di scirocco in giornata, da ENE in serata a parti-re dalla Toscana, da S in

quota, mari molto mossi o agitati in attenuazione

MARTEDI’Le centrali tirreniche sono interessate da una debole struttura ciclo-nica a tutte le quote e centrata tra Sardegna e Sicilia. Una situazio-ne che determina una giornata debolmente instabile sopratutto sul Lazio e sulla bassa Toscana. Altrove schia-rite e nubi irregolari con tempo più ascutto, solo dalla notte spa-zio a schiarite diffuse. Temperature in lieve aumento nei massimi e in calo nei minimi. Ven-ti deboli in prevalenza

da NE in Toscana, da E sul Lazio ed in in quota, mari poco mossi, anche mossi al largo e l’alto Tirreno

Meteo del 31 Ottobre 1 e 2 Novembre 2010

PREVISIONI ASTROLOGICHE DAL 31 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2010 a cura di Gioia Oddi

Grazie al sostegno del vo-stro astro guida Marte,

in transito nel Sagittario, i nativi della prima decade sa-ranno animati da una grande

intrapren-denza, che li porterà a valutare la possibi-lità di ini-ziare una esperienza professio-

nale all’estero. Non mollate rispetto alle eventuali dif�coltà che potete incontrare lungo la strada: forse qualcuno cerche-rà di ostacolarvi.

È una settimana comples-sa per i nativi, a causa

della presenza di ben tre piane-ti nello Scorpione, in transito di opposizione. L’ambito che

ne risente maggior-mente è quello re-lazionale, sia nella vita di coppia sia nei rap-

porti di collaborazione profes-sionale. Siete poco lucidi per fare delle valutazioni obiettive e tendete a manifestare anima-tamente il vostro dissenso

La presenza di Marte in Sagittario turba non

poco la serenità della coppia, che vivrà una settimana molto accesa, con scontri e litigi. Il

t r a n s i t o del saggio S a t u r n o in Bilancia placa gli animi ed invita ad avere pa-zienza in

ogni tipo di rapporto umano. È sempre opportuno confron-tarsi e non assumere delle po-sizioni rigide; siete convinti di essere sempre nel giusto.

Il transito della focosa Ve-nere nello Scorpione ac-

cende la vita affettiva coloran-dola di sensualità e passione. La tenerezza del segno lascia

il posto ad un atteg-giamento seduttivo ed intra-prendente che sor-p r e n d e piacevol-

mente il partner. È necessario cambiare modalità nei rap-porti, e tenere sotto controllo quelle reazioni eccessive detta-te dall’emozione del momento

Con il Sole e Venere in transito nello Scor-

pione i nativi avvertiranno un calo delle energie e una maggiore stanchezza �sica.

Anche la vita socia-le lascia a deside-rare, e si avverte il b i s o g n o di rima-nere in

solitudine, per ritrovare le energie. L’umore sarà turbato da qualche spesa in più, so-praggiunta in modo del tutto inatteso.

Non potete rimanere a guardare la vostra

relazione senza apportare i cambiamenti necessari. La paura di perdere dei punti di

riferimen-to non vi aiuta a prendere una po-s i z i o n e netta, che in questo momento

è richiesta. Potrebbe essere il partner, stanco di un legame monotono, a fare il primo pas-so. Non avete scelta, dovete agire.

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno 22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

Saturno in Bilancia sti-mola i nativi della se-

conda decade a confrontarsi con quegli ambiti di vita che hanno bisogno di essere tra-

sformati. La natura e q u i l i -brata del s e g n o stenta a c o m p i e -re delle azioni af-

frettate, ma quando si evita di decidere, è la vita stessa che può scatenare un cambia-mento improvviso, non del tutto gradito.

Un vero e proprio trion-fo stellare per il segno,

grazie alla presenza di molti pianeti nello Scorpione. Il Sole, Mercurio e Venere do-

nano un importan-te contri-buto di positività ai nativi, più sereni e partico-la rmente

ricettivi rispetto alle nuove conoscenze. È �nito un mo-mento di opacità e �nalmente la vita ritorna ad essere vi-vace.

Con la presenza di Mar-te nel segno la prima

decade ritrova le energie ne-cessarie per portare a compi-mento le sue iniziative. I nativi

p o s s o n o t a l v o l t a e s s e r e impulsivi o agire s e n z a p e n s a r e alle con-seguenze,

ma in parte questo nuovo entusiasmo è sintomo di un desiderio profondo di rimet-tersi in gioco. È il momento della rinascita.

Con la presenza di Ve-nere nello Scorpione

in orbita favorevole i nativi anteporranno al lavoro la vita affettiva, evento sicuramente

e p o c a -le per un s e g n o abituato a vedere la professio-ne come a s p e t t o primario

della vita. L’evoluzione è in atto e Saturno invita a modi-�care alcune modalità carat-teriali che appaiono troppo rigide.

Il lato scherzoso e gioviale del segno sarà turbato dal

transito di molti pianeti nello Scorpione, che opacizzano non poco l’umore dei nativi. Si

sentirà la necess i tà di uscire di meno e di evitare i luoghi e c c e s s i -v a m e n t e affollati. È

in atto un percorso di crescita, con la complicità di Saturno in Bilancia, e i nativi talvolta rimangono stupiti rispetto alle loro nuove esigenze

Il segno avrà una setti-mana caratterizzata dal

divertimento e da piacevoli soddisfazioni nella vita af-fettiva: non si potrebbe de-

s i d e r a r e di più. I nativi s a r a n n o invitati a supe ra r e la loro timidezza i n i z i a l e

per entrare in contatto con nuove persone, capaci di apportare un notevole ar-ricchimento intellettuale ed umano

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre 22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Buon CompleannoCon l’auspicio

di passare la tua festain ottima compagnia

tanti auguri a Giordanoil più matto che ci sia!!!

Turni delle Farmacie a Viterbo

OGGI 31 OTTOBRE

LUNEDI’ 1 NOVEMBRE

MARTEDI’ 2 NOVEMBRE

GIACCI(DIURNO)

VIALE TRIESTE, 36 A

CARLINI(NOTTURNO)

CORSO ITALIA, 37

FILOSCIA(DIURNO)

VIA VICO SQUARANO, SNC

COMUNALESANTA BARBARA

VIA PORSENNA, SNC

FORTINI(DIURNO E NOTTURNO)

VIA CAIROLI, 14

Rimedi della nonna

Per pulire perfettamente

le scarpe in pelle è utile

usare l’interno

delle bucce di banana.

La stessa pulitura

perfetta si ottiene

utilizzando uno straccio

pulito imbevuto

con del latte tiepido

31pViterbo &Lazio NordDomenica 31 Ottobre 2010 speciale cinema

Nei Cinema

Lux (Viterbo)Genio (Viterbo) Azzurro (Viterbo) Trieste (Viterbo) Trento (La Quercia) Alberini (Orte)

Multisala Cine Tuscia VillageLocalità Pallone (Vitorchiano) Tel: 3338005007

Multisala FlaviaVia della Croce (Montefiascone) Tel: 0761 826611

SALA 1

Salt

Feriali

18,3020,3022,30

Festivi

16,3018,3020,3022,30

Maschi contro femmine

16,30 18,3020.30 - 22,30

Figli delle Stelle

Tutti i giorni18,0020,0022,00

Paranormal Activity 2

Tutti i giorni

16,00 - 18,1020,20 - 22,30

Winx Club 3D

Tutti i giorni

16,00 - 18,0020,00 - 22,00

Benvenuti al Sud

Tutti i giorni

16,30 - 18,3020,30 - 22,30

Cani e Gatti15,30

Wall Street17,45 - 21,45

SALABLU

Maschi contro femmine

Feriali

21,30

Festivi

17,0022,00

SALAVERDE

Cattivissimo me

Feriali

21,30

Festivi

17,0022,00

SALA 2

Winx Club 3D

Tuttii giorni

18,30

SALA 3

Maschicontro femmine

Tuttii giorni

18,0020,1022,30

SALA 6

WallStreet

Tuttii giorni

17,3020,00

SALA 5

CattivissimoMe

Feriali

18,0020,1522,30

Festivi

15,4518,0020,1522,30

SALA 4

Benvenutial sud

Feriali

18,0020,1522,30

Festivi

15,4518,0020,1522,30

di FORTUNATO LICANDRO

27 ottobre 1985. Esce nelle sale americane il primo episodio di una trilogia.

27 ottobre 2010. A di-stanza di 25 anni, quella trilogia viene riproposta nei cinema di tutto il mondo.

Marty McFly (Mi-cheal J. Fox) è un ra-gazzo diciassettenne che frequenta il Liceo di Hill Valley. Suo padre, �n dall’adolescenza, è perseguitato da un bullo; sua madre è un’alcoliz-

zata rassegnata. Ma la sua vita riesce a cambiare grazie all’amicizia con Emmett L. Brown (Christopher Lloyd), uno scienziato visionario, che riesce a costruire una macchina del tempo che porterà i due a rincorrersi attraverso varie epoche.

Stiamo naturalmente parlando di “Ritorno al Futuro”, opera nata dalla collaborazione tra il regista Robert Zemeckis e Steven Spielberg (qui nelle vesti di produttore). Ma perché dopo tutti questi anni la storia di un ragazzo e di uno scienziato che viaggiano nel tempo non ha ancora stufato i fans della saga?

Chi non ha mai voluto mettere a posto qualche piccola cosa del proprio passato? Chi non ha mai sognato di potersi librare su di uno skateboard o magari una macchina volante? Qua-lunque ragazzino (che sia degli anni ‘80 o del 2000) ha almeno una volta desi-derato poter vivere la stessa avventura di Michael J. Fox.

A far funzionare ancora oggi la tri-logia non è soltanto un cast ben sfrut-tato oppure l’uso di effetti speciali, ma soprattutto una trama ben congeniata che riesce a far viaggiare nei generi (nostalgica anni ‘50, fantascienti�ca e western) e non annoiare mai; anche perché le situazioni sono sempre le stesse e si ripetono: il cattivo Tannen (sia esso Biff negli anni ‘50 e ‘80, Griff

nel 2015 o Bufford “Cane Pazzo” nel 1885 conta poco) che �nisce puntual-mente nel letame, i problemi con la mitica DeLorean e la ragazza di turno da difendere.

Nonostante ciò i �lm non perdono mai verve, a differenza di molte altre saghe alle quali siamo stati abituati.

Sono molti i fans che si sono radu-nati nella giornata del 27 ottobre da-vanti ai cinema di tutto il mondo, in �la come fosse quella giornata di 25 anni fa, quando la saga fece la sua prima apparizione. Di certo non si sarebbero mai immaginati un giorno di poter rivi-vere, sul grande schermo come ad una prima, battute del tipo: “Ehi tu porco levale le mani di dosso”. O di poter applaudire, quando il mingherlino

George McFly stende con un pugno il prepotente Biff. Ancor meno di poter vedere quella DeLorean raggiungere per la prima volta le 88 miglia orarie. E pensare che all’inizio, per poter viaggia-re nel tempo, gli sceneggiatori avevano pensato ad un frigorifero: assurdo, penseremmo oggi. E come immaginare qualcun altro se non Michael J. Fox nei panni di Marty. Eppure, nelle prime 6 settimane di produzione, il ruolo fu di Eric Stoltz (noto per Pulp Fiction e Jerry Maguire).

La verità è che forse non vedremo più un �lm con un budget così “nor-male”(19 milioni di dollari per il primo capitolo), diventare così grande. Un consiglio per il futuro? Back to the Future!

Back to the future

p Viterbo &Lazio Nord Mercoledì 20 Ottobre 2010sport18