L’associazionismo è una grande ricchezza del nostro territorio e del Comune di

Maiolati Spontini in particolare. L’AVIS è una delle principali realtà di questo mondo e

ha da sempre svolto un ruolo fondamentale costituendo un elemento di riferimento con

la sua storia giunta all’importante traguardo del 62° anno.

Fa molto piacere constatare che l’AVIS Moie allarga ancora di più i propri

obiettivi costituendo il Fotoclub Avis Moie con lo scopo statutario di avvicinare le

persone al volontariato e alla donazione del sangue valorizzando la ricchezza artistica

dei volontari attraverso la fotografia.

Salutiamo con soddisfazione la nascita di questa nuova forma di

associazionismo che produce in questa occasione i primi risultati concreti con

l’interessante mostra che molto volentieri ospitiamo all’interno della splendida cornice

della Biblioteca La Fornace e del complesso culturale eFFeMMe23. Una collaborazione

nel segno della vera cultura che vorremmo fosse sempre alla base del nostro vivere: la

cultura del bello unita alla cultura dello stare bene facendo del bene, la cultura della

donazione nel senso più ampio: dalla donazione degli organi e del sangue alla

donazione e condivisione dei sentimenti e delle emozioni espresse, in questo caso,

attraverso la fotografia.

Un augurio particolarmente sentito al neonato Fotoclub Avis Moie e all’AVIS

stessa in occasione del suo 62’ anniversario che si unisce al 30’ anniversario dell’AIDO,

con l’auspicio soprattutto che la presenza dei giovani, già significativa, si arricchisca

sempre di più e contribuisca con i fatti a sfatare il luogo comune che vuole le giovani

generazioni poco inclini ad impegnarsi con convinzione e costanza nel mondo del

volontariato e dell’associazionismo.

GIANCARLO CARBINI Sindaco di Maiolati Spontini

GIULIANO BELARDINELLI presidente AVIS Moie

E’ un grande onore per me rappresentare l’AVIS Moie, un’Associazione che

quest’anno festeggia il suo 62° anniversario.

Il no profit che la nostra Associazione sostiene è tale quando davvero ha un

cuore, quando non antepone mai il profitto alla persona, ma quando riesce a

considerare la persona come suo vero ed unico patrimonio; questo ci obbliga a dire che

vogliamo far crescere idee nuove, vogliamo continuare ad essere propositivi nell’ambito

del volontariato e proponendo di adottare appieno il principio di sussidiarietà.

Lo scorso gennaio si è aperto il primo corso di fotografia presso la sede

dell’AVIS Moie, mai avremmo immaginato tanto interesse e partecipazione.

Quando il denominatore comune è la grande passione, in questo caso per la

fotografia, ecco che un gruppo di persone si uniscono, discutono, e spinti da un forte

entusiasmo e dalla voglia di migliorarsi decidono di fare qualcosa insieme, qualcosa di

costruttivo, qualcosa da condividere con altre persone.

In qualità di coordinatore del fotoclub Avis Moie vorrei ringraziare tutti coloro che, spinti da curiosità ed interesse, hanno deciso di visitare la nostra prima mostra fotografica, un evento cui abbiamo dedicato molto impegno e ore di lavoro.

L’idea di allestire una mostra, in occasione del 62° anniversario dalla fondazione dell’Avis Moie, ci ha da subito entusiasmato e intimorito allo stesso tempo: nessuno di noi, infatti, era abituato a mostrarsi agli altri attraverso le proprie fotografie, rendendo così pubblico e accessibile allo sguardo un percorso di apprendimento che si è rivelato anche e soprattutto un viaggio interiore.

Grazie allo spirito di iniziativa del presidente Giuliano Belardinelli e al sostegno dell’associazione donatori, a gennaio è partito il primo corso di fotografia organizzato dall’Avis Moie che ha da subito raccolto molte iscrizioni.

Terminata l’esperienza formativa, gli iscritti hanno voluto proseguire il loro viaggio insieme, raccogliendosi in un club interno all’Avis Moie: oltre alla sezione Giovani, oggi l’associazione donatori vanta anche un gruppo fotografico.

Il Fotoclub Avis Moie - questo il nome ufficiale del gruppo - ha pian piano preso forma e vita. Dopo la mia nomina a coordinatore, tutti insieme, d’intesa con i soci Avis, abbiamo diviso ruoli e stabilito obiettivi e finalità: l’intento che ci prefiggiamo è quello avvicinare le persone al volontariato ed alla donazione del sangue utilizzando la fotografia come mezzo di comunicazione e offrendo, allo stesso tempo, percorsi formativi che accrescono negli altri la passione verso questa forma d’arte.

Le foto esposte nella mostra sono un esempio di come il corso base abbia perfezionato la nostra tecnica seguendo i consigli dei nostri maestri Elio Gianfranceschi e Roberto Cirilli, che ringrazio e saluto a nome di tutto il Fotoclub.

La nostra intenzione è di perseguire progetti via via sempre più ambiziosi e sicuramente di migliorare sempre di più la nostra tecnica attraverso nuovi corsi, incontri ed eventi che avranno la finalità di coinvolgere la gente nell' interesse dell' Avis e delle persone appassionate di fotografia.

Concludo ringraziando quanti ci hanno sostenuto nella realizzazione della mostra e ci hanno seguito, in particolar modo L' Avis di Moie di cui ne siamo parte e il gruppo Giovani che ci hanno accolto con grande entusiasmo.

Personalmente ringrazio anche tutti i componenti del Fotoclub che hanno piacevolmente instaurato un legame di disponibilità e amicizia, elementi che ritengo fondamentali. .

DAMIANO BRANCHESI coordinatore fotoclubavismoie

Nasce in questo modo il fotoclubavismoie gruppo integrante dell’AVIS Moie,

come il Gruppo Giovani.

Prenderà così il via “assaggi d’immagine” la prima mostra fotografica

organizzata dall’AVIS Moie ed fotoclubavismoie che si svolgerà dal 17 al 25

settembre, presso il complesso eFFeMMe23 all’interno della Biblioteca La Fornace.

sito: www.fotoclubavismoie.it

e.mail: fotoclubavismoie@gmail.com

sito: www.avismoie.it

e.mail: avismoie@gmail.com