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Aggiornato al 07 novembre 2011 ORDINE DEGLI STUDI DELL’AMBITO DI STORIA ANNO ACCADEMICO 2011-2012

Ordine degli studi dell'Ambito di Storia Universita' Europea di Roma - anno accademico 2011/2012

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Ordine degli studi dell'Ambito di Storia Universita' Europea di Roma - anno accademico 2011/2012

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Aggiornato al 07 novembre 2011

ORDINE DEGLI STUDI

DELL’AMBITO DI STORIA

ANNO ACCADEMICO 2011-2012

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La presente pubblicazione ha carattere puramente informativo.

Possono essere introdotte modifiche ai programmi di studio, anche ad anno accademico iniziato, in caso di necessità.

La redazione è stata curata dal prof. Umberto Roberto, con la collaborazione della dott.ssa Giulia Cinti e della dott.ssa Eleonora Zita.

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SOMMARIO

INTRODUZIONE ....................................................................5 CALENDARIO ACCADEMICO..................................................8 TERMINI DI SCADENZA ........................................................10 PARTE I - CORSI DI LAUREA TRIENNALE...............................13 1. Laurea Triennale in Storia e Filosofia (L - 42) ......................14 1.1. Obiettivi e percorso formativo ....................................................14 1.2. Sbocchi professionali..................................................................15 1.3. Programma degli studi nell’anno accademico 2011/2012..........16 1.4. Orario delle lezioni ....................................................................19 1.5. Programma degli insegnamenti ..................................................21 1.6. Calendario degli esami ...............................................................36 2. Laurea Triennale in Scienze Storiche (L - 42) (ad esaurimento) ...................................................................37 2.1. Obiettivi e percorso formativo ....................................................37 2.2. Sbocchi professionali..................................................................39 2.3. Programma degli studi nell’anno accademico 2011/2012..........39 2.4. Orario delle lezioni ....................................................................43 2.5. Le attività di Responsabilità sociale ............................................47 2.6. Insegnamenti a scelta degli studenti ...........................................47 2.7. Programma degli insegnamenti e delle attività ...........................48 2.8. Calendario degli esami ...............................................................81 PARTE II - CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLA CIVILTÀ CRISTIANA...................................................85 1. Obiettivi e percorso formativo .......................................................86 2. Sbocchi occupazionali ..................................................................86 3. Condizioni di accesso al corso di laurea magistrale (LM – 84).......87 4. Programma degli studi nell’anno accademico 2011/2012.............87 5. Orario delle lezioni .......................................................................90 6. Insegnamenti a scelta dello studente .............................................94 7. Programma degli insegnamenti .....................................................94 8. Calendario degli esami ................................................................112 APPENDICE........................................................................114 TIROCINI E STAGES DI ORIENTAMENTO PROFESSIONALE...115 PROVA FINALE...................................................................116

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I N T R O D U Z I O N E

Questa pubblicazione integra la Guida dello Studente redatta per il corrente anno accademico 2011-2012 ed intende costituire uno strumento utile e pratico per frequentare con profitto il Corso di laurea triennale in Storia e Filosofia (che andrà a sostituire il Corso di Laurea triennale in Scienze Storiche) ed il Corso di laurea Magistrale in Storia della Civiltà Cristiana (LM-84), afferenti all’ambito di Storia dell’Università Europea di Roma. Le informazioni qui contenute sono state redatte con la preziosa collaborazione dei docenti e del personale amministrativo del Corso di laurea con la cura e l’attenzione che l’Università vuole dedicare a ciascuno studente nello svolgimento dei propri studi. Esse riguardano l’organizzazione didattica dei corsi (materie e programmi di insegnamento, calendario settimanale delle lezioni, date previste degli esami di profitto), ed hanno lo scopo di facilitare la frequenza, di poter bene individuare l’oggetto degli studi, di scegliere i libri di testo e di programmare lo studio personale, anche in previsione dei tempi degli esami. La descrizione dei temi delle lezioni predisposte dai docenti offre la traccia del percorso da seguire per completare la propria formazione culturale e professionale e per pervenire al conseguimento del titolo di studio. Nell’intento di ottimizzare i risultati dell’attività didattica, si desidera richiamare l’attenzione su alcune regole fondamentali che contraddistinguono il regolamento dei Corsi di laurea istituiti presso l’Università Europea di Roma: a) Obbligo di frequenza

La frequenza delle lezioni ed il dialogo con i docenti costituiscono infatti premessa necessaria per l’effettiva comprensione ed assimilazione delle materie di studio e per l’acquisizione di una capacità di valutazione critica delle relative problematiche. La frequenza rappresenta anche lo strumento necessario per la costituzione di un’autentica comunità accademica, nell’ambito

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della quale si sviluppa la formazione umana e professionale a cui l’Università tende. Si rammenta che le eventuali assenze non potranno eccedere la misura di 1/3 delle ore di lezione.

b) Ammissione agli esami di profitto

Sono ammessi agli esami di profitto gli studenti in regola con i pagamenti dei contributi accademici, che abbiano regolarmente frequentato almeno i 2/3 delle ore di lezione. Salvo particolari ipotesi di forza maggiore, da documentare opportunamente, il superamento di questo limite comporta la non ammissione agli esami di profitto nella sessione successiva al periodo di svolgimento del corso. L’ammissione ad altre sessioni è subordinata allo svolgimento di un programma personalizzato di recupero, da concordare con il docente della materia e con il tutor.

c) Iscrizione a successivi anni di corso

L’iscrizione a successivi anni di corso non avviene in modo automatico, per semplice anzianità, ma è collegata al profitto nello studio ed al conseguimento di un numero di crediti formativi universitari (C.F.U.). La regola ha le seguenti finalità:

a. assicurare la corrispondenza tra frequenza delle lezioni e studio personale. Non avrebbe infatti significato frequentare lezioni di livello più avanzato senza aver preventivamente acquisito le necessarie conoscenze di base nelle materie che costituiscono oggetto dei precedenti anni di corso;

b. stimolare lo studente ad un ritmo di studio che favorisca l’acquisizione del titolo di studi nei tempi previsti. La consapevolezza di dover acquisire un numero minimo di crediti formativi universitari nell’anno in corso dovrebbe, infatti, favorire un

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maggiore impegno ed una maggiore assiduità nello studio.

Per consentire il rispetto di questa regola e consentire l’iscrizione agli anni successivi con il richiesto numero di C.F.U., l’Università accompagna lo studente nel corso dei propri studi anche mediante l’istituto del tutorato.

A tutti gli studenti si rivolge l’augurio più sincero di un proficuo anno accademico ricco di risultati e di soddisfazioni. Il Coordinatore Il Coordinatore Accademico dell’Ambito di Storia Prof. Alberto Gambino Prof. Roberto de Mattei

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C A L E N D A R I O A C C A D E M I C O

2011 MARZO 25 Ven. Inizio periodo immatricolazioni ed iscrizioni

1 Gio. Inizio terza sessione di esami A.A. 2010/2011 (2 appelli) 26 Lun. Inizio Settimana della matricola 29 Gio. Termine settimana della matricola

SETTEMBRE

30 Ven. Termine terza sessione di esami A.A. 2010/2011 3 Lun. Inizio anno accademico 2011-2012 6 Gio. Messa dello Spirito Santo

24 Lun. Inizio sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2010/2011. Ambito di Giurisprudenza

OTTOBRE

28 Ven. Fine sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2010/2011. Ambito di Giurisprudenza

1° Mar. Festa di Tutti i Santi NOVEMBRE

28 Lun. Inizio sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2010/2011. Ambito di: Psicologia, Economia e Storia

2 Ven. Fine sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2010/2011. Ambito di: Psicologia, Economia e Storia

8 Gio. Vacanza. Festa della Immacolata DICEMBRE

23 Ven. Fine I semestre e inizio vacanze natalizie 2012

8 Dom. Termine vacanze natalizie

9 Lun. Inizio periodo riservato allo studio individuale e alla preparazione agli esami

13 Ven. Fine periodo riservato allo studio individuale e alla preparazione agli esami

GENNAIO

16 Lun. Inizio prima sessione di esami A.A. 2011/2012 (insegnamenti I semestre) e quarta sessione di esami A.A. 2010/2011 (insegnamenti anni precedenti) (2 Appelli)

10 Ven. Termine prima e quarta sessione di esami FEBBRAIO

13 Lun. Inizio II semestre

5 Lun. Inizio sessione invernale delle sedute di laurea A.A. 2010/2011. Ambito di: Giurisprudenza, Psicologia, Economia e Storia.

9 Ven. Fine sessione invernale delle sedute di laurea A.A. 2010/2011. Ambito di: Giurisprudenza, Psicologia, Economia e Storia

21 Mer. S. Benedetto. Festa dell’Università Europea di Roma

MARZO

30 Ven. Termine svolgimento attività formative integrative per studenti ammessi con debiti formativi

5 Gio. Inizio vacanze pasquali 12 Gio. Ripresa lezioni APRILE 25 Mer. Festa della Liberazione 1° Mar. Vacanza. San Giuseppe Lavoratore MAGGIO 18 Ven. Fine II semestre

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21 Lun. Inizio periodo riservato allo studio individuale e alla preparazione agli esami

25 Ven. Fine periodo riservato allo studio individuale e alla preparazione agli esami

28 Lun. Inizio seconda sessione di esami A.A. 2011/2012 (3 Appelli) 2 Sab. Festa della Repubblica

GIUGNO 29 Ven. Festa SS. Pietro e Paolo 6 Ven. Termine seconda sessione di esami 23 Lun. Inizio sessione estiva delle sedute di laurea A.A. 2011/2012 LUGLIO 27 Ven. Fine sessione estiva delle sedute di laurea A.A. 2011/2012 17 Lun. Inizio terza sessione di esami A.A. 2011/2012 (1 Appello)

SETTEMBRE 28 Ven. Termine terza sessione di esami A.A. 2011/2012

OTTOBRE Sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2011/2012. Ambito di Giurisprudenza

NOVEMBRE Sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2011/2012. Ambito di: Psicologia, Economia e Storia

2013 GENNAIO Quarta sessione di esami A.A. 2011/2012

MARZO Sessione invernale delle sedute di laurea A.A. 2011/2012. Ambito di: Giurisprudenza, Psicologia, Economia e Storia

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T E R M I N I D I S C A D E N Z A 2011

01 Giov.

Termine presentazione domanda di ammissione alla prova finale per il conseguimento del titolo di studio – sessione di laurea autunnale dell’a.a. 2010/2011, per gli studenti dell’Ambito di Giurisprudenza

28 Merc.

Termine presentazione domanda di ammissione alla prova finale per il conseguimento del titolo di studio - sessione di laurea autunnale dell’a.a. 2010/2011 per gli studenti degli Ambiti di Psicologia, Economia e Storia Termine periodo ordinario immatricolazioni ed iscrizioni: pagamento tassa di iscrizione e tassa regionale Presentazione domanda di iscrizione presso Segreteria Generale per l’iscrizione al primo anno ed anni successivi dei corsi di studio Termine iscrizione singole attività formative

SETTEMBRE

30 Ven.

Termine presentazione dichiarazione d’intento per gli studenti che intendano conseguire il titolo di studio entro la sessione di laurea invernale (marzo 2012)

04 Mar. Termine consegna documentazione e tesi di laurea per i laureandi della sessione autunnale dell’Ambito di Giurisprudenza

OTTOBRE

17 Lun. Termine pagamento rate in un’unica soluzione

8 Mart. - Termine consegna documentazione e tesi/elaborato di

laurea per i laureandi della sessione autunnale degli Ambiti di Psicologia, Economia e Storia NOVEMBRE

30 Merc. Termine ultimo immatricolazioni ed iscrizioni tardive ai corsi di studio

09 Ven. Termine pagamento I^ rata contributi accademici

DICEMBRE 30 Ven.

Scadenza termine presentazione: - domanda di approvazione dei piani di studio

individuali; - domanda di riconoscimento crediti pregressi; - dichiarazione di scelta curriculum degli studi; - richiesta di trasferimento da o ad altra sede

Universitaria; - richiesta di passaggio ad altro corso di laurea; - domanda di riattivazione carriera accademica; - presentazione domanda di approvazione delle attività

a scelta 2012

GENNAIO 9 Lun.

Termine presentazione domanda di ammissione alla prova finale per il conseguimento del titolo di studio - sessione di laurea invernale dell’a.a. 2010/2011 per gli studenti di tutti gli Ambiti (Giurisprudenza, Psicologia, Economia e Storia)

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13 Ven. Termine pagamento II^ rata contributi accademici

FEBBRAIO 14 Mar Termine presentazione consegna documentazione e tesi/elaborato di laurea per i laureandi della sessione invernale

12 Lun. Termine ultimo iscrizioni tardive al primo anno dei Corsi di laurea Magistrale (DM 270/04) MARZO

16 Ven. Termine pagamento III^ rata contributi accademici 18 Ven. Termine pagamento IV^ rata contributi accademici

MAGGIO 23 Merc.

Termine presentazione domanda ammissione alla prova finale per il conseguimento del titolo di studio - sessione di laurea estiva dell’a.a. 2011/2012 per gli studenti di tutti gli Ambiti (Giurisprudenza, Psicologia, Economia e Storia)

LUGLIO 3 Mar. Termine presentazione consegna documentazione e tesi/elaborato di laurea per i laureandi della sessione estiva

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PARTE I

CORSI DI LAUREA TRIENNALE

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1. Laurea Triennale in Storia e Filosofia (L - 42)

1.1. Obiettivi e percorso formativo Il Corso di laurea in "Storia e Filosofia" si propone di fornire allo studente in primo luogo una formazione di base finalizzata all'indagine nelle scienze storiche e filosofiche, mediante l'apprendimento delle principali metodologie di ricerca e delle nozioni fondamentali delle discipline e delle tecniche ausiliarie. Si tratta di una premessa metodologica fondamentale per acquisire nell'arco del triennio una solida preparazione sulle linee generali della storia umana nel suo complesso, con precipuo approfondimento della storia dell'Europa e del mondo mediterraneo, dall'antichità all'età contemporanea. Questo obiettivo sarà realizzabile mediante la contemporanea acquisizione delle metodologie e dei linguaggi che sono alla base dell'indagine storico-filosofica.

In particolare sarà necessario acquisire: una adeguata familiarità con le diverse tipologie di fonti storiche, di linguaggi e di stili storiografici; la conoscenza delle principali correnti storiografiche e dei grandi dibattiti sui fondamentali eventi della storia e del pensiero occidentale; un addestramento alla acquisizione di un linguaggio scientifico chiaro e rigoroso nelle discipline storiche e filosofiche, che soddisfi le esigenze dell'esposizione scientifica e quelle della didattica e della divulgazione; l'acquisizione delle competenze necessarie per svolgere attività di consulenza nell'ambito delle comunicazioni e per valorizzare le memorie storiche, attraverso le nuove tecnologie di gestione dei dati e di presentazione multimediale.

Per quanto riguarda il percorso formativo il corso di laurea prevede tra primo e terzo anno l'insegnamento comune a tutti gli studenti delle discipline di base per lo studio della civiltà europea. In particolare, si affronterà lo studio della storia antica (con precipua attenzione al mondo greco e romano), medievale, moderna e contemporanea, con un approfondimento nella storia dell'Europa orientale.

Al tronco storico si associa lo studio del pensiero filosofico, e di altre discipline che illustrino la complessità del panorama culturale europeo.

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Già a partire dal primo anno, il corso consente allo studente di integrare la sua formazione di base con le competenze legate a due diversi indirizzi di studio.

Il primo indirizzo è quello a carattere precipuamente storico. Con questo indirizzo si intende fornire un quadro di riferimento concettuale in relazione alla storia dell'Europa e del Mediterraneo, anche nelle sue fondamentali relazioni con le scienze umane in genere.

Il secondo indirizzo è quello a carattere filosofico-religioso. Esso offre agli studenti i principali strumenti per comprendere le linee evolutive del pensiero filosofico, della cultura e del pensiero religioso dall'Antichità all'Età contemporanea.

I percorsi formativi presentano discipline formative di base e caratterizzanti in comune per ogni anno e materie curriculari di approfondimento. Entrambi gli indirizzi comprendono attività formative finalizzate all'acquisizione di conoscenze di base nei vari campi delle scienze storiche e filosofiche con riguardo ai processi di cambiamento delle tradizioni, dei sistemi sociopolitici e dei sistemi economici, connettendo i vari insegnamenti specialistici in un sistema coerente di conoscenze teoriche.

L'Università organizza, in accordo con Enti pubblici e privati, i tirocini, gli stages ed i corsi di orientamento più opportuni per concorrere al conseguimento degli obiettivi prefissati.

1.2. Sbocchi professionali I laureati del Corso di laurea in "Storia e Filosofia" saranno in grado di svolgere attività professionali nelle aree tradizionali della ricerca in scienze storiche e scienze umane; nel giornalismo e nell'editoria. Potranno svolgere compiti a vari livelli nella pubblica amministrazione e in enti pubblici e privati: ufficio personale, ufficio studi e ricerca, ufficio stampa e pubbliche relazioni, gestione del patrimonio culturale, promozione culturale, servizi sociali. In particolare, i laureati svolgeranno attività professionali presso enti pubblici e privati o istituti di cultura di tipo specifico (fondazioni, biblioteche, archivi, musei, centri di documentazione) che operano nei settori dei servizi culturali, sociali e del recupero, tutela, gestione e valorizzazione di beni storici e delle tradizioni e identità locali (Comuni, Province, Regioni, uffici di relazioni pubbliche,

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organizzazioni internazionali, ecc.), nonché nell'ambito delle carriere legate alla professionalità intellettuale (giornalismo, editoria, comunicazione, gestione dell'informazione e delle risorse umane, industria culturale e pubblica amministrazione). I laureati saranno altresì in grado di accedere a corsi di laurea magistrale finalizzati all'acquisizione di una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di elevata qualificazione, soprattutto nei settori dell'insegnamento nella scuola secondaria, pubblica e privata, della ricerca storica, dell'amministrazione e della comunicazione.

1.3. Programma degli studi nell’anno accademico 2011/2012 Nell’ A.A. 2011/2012 è attivo il primo anno del Corso di Laurea Triennale in Storia e Filosofia, il piano di studi completo è pubblicato sulla Guida dello studente A.A. 2011/2012. Nel corrente anno accademico si svolgeranno i seguenti insegnamenti:

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CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA (L – 42)

(attivato nell’A.A. 2011/2012 ai sensi del D.M. 270/04)

PRIMO ANNO (A.A. 2011-2012)

Curriculum: Storico

Attività

formative Ambito disciplinare Insegnamento S.S.D.

Periodo di

insegnamentoC.F.U.

Storia greca L-ANT/02 I semestre 6 Metodologia e fonti della ricerca

storica Storia romana L-ANT-03 annuale 12

Letteratura latina L-FIL-LET/04 I semestre 6 Discipline letterarie e storico-

artistiche Letteratura italiana I L-FIL-LET/10 II semestre 6

Di base

Discipline geografiche Geografia M-GRR/01 II semestre 6

Filosofia Teoretica M-FIL/01 annuale 12 Caratterizzante

Discipline filosofiche, pedagogiche,

psicologiche e storico-religiose Filosofia della Storia M-FIL/03 I semestre 6

Affini Attività formative affini o integrative Storia della Cristianesimo M-STO/07 annuale 6

TOTALE CREDITI PRIMO ANNO (Curriculum Storico) 60

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CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA (L – 42)

(attivato nell’A.A. 2011/2012 ai sensi del D.M. 270/04)

PRIMO ANNO (A.A. 2011-2012)

Curriculum: Filosofico - Religioso

Attività formative Ambito disciplinare Insegnamento S.S.D. Periodo di

insegnamentoC.F.U.

Metodologia e fonti della ricerca

storica

Storia romana con elementi di filosofia

antica L-ANT-03 annuale 12

Di base

Discipline letterarie e storico-artistiche Letteratura latina L-FIL-LET/04 I semestre 6

Discipline filosofiche, pedagogiche,

psicologiche e storico-religiose Metafisica e Filosofia della conoscenza M-FIL/01 12

Discipline filosofiche, pedagogiche,

psicologiche e storico-religiose

Filosofia della religione e teologia

filosofica M-FIL/03 6

Discipline filosofiche, pedagogiche,

psicologiche e storico-religiose Storia della Filosofia medievale M-FIL/06 6

Caratterizzanti

Discipline filosofiche, pedagogiche,

psicologiche e storico-religiose Filosofia della natura M-FIL/06 6

Storia della Cristianesimo M-STO/07 annuale 6 Affini Attività formative affini o integrative

Introduzione alla filosofia e logica M-FIL/05 6

TOTALE CREDITI PRIMO ANNO (Curriculum Filosofico - Religioso) 60

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1.4. Orario delle lezioni Avvertenza: Il programma delle lezioni potrebbe subire temporanee modifiche per cause di forza maggiore. Le eventuali variazioni saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di Laurea e nel sito Internet dell'Università.

L’Orario delle lezioni del I anno del Corso in Storia e Filosofia, Curriculum: Filosofico – Religioso, è disponibile presso la Segreteria della Facoltà di Filosofia (APRA)

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA (Curriculum: storico)

I ANNO - I SEMESTRE ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I (9,00 -9,45)

II (10,00-10,45)

Storia della Cristianesimo

(de Mattei)

Filosofia della Storia

(Traversa)

Storia romana

(Tuci) (1)

Filosofia della Storia

(Traversa)

Letteratura latina

(A. Barbieri)

III (11,00-11,45)

IV (12,00-12,45)

Storia romana

(Roberto)

Storia greca

(Tuci) (1)

Storia greca

(Tuci) (1)

Letteratura latina

(A. Barbieri) Filosofia Teoretica

(Zanardo)

(13,00-14,45) V

(15,00-15,45) VI

(16,00-16,45)

Filosofia Teoretica

(Zanardo)

VII (17,00 – 18,45)

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale Attività a scelta

dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello

studente e studio

personale

(1) Le lezioni di Storia greca e Storia romana del Prof. Tuci di Martedì 18 e mercoledì 19 ottobre non si terranno. Le lezioni verranno recuperate nei seguenti giorni: martedì 11, 25 ottobre, 8, 15, 22, 29 novembre nell’orario 15,00 – 15,45.

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CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA

(Curriculum: storico)

I ANNO - II SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I (9,00 -9,45)

II (10,00-10,45)

Storia della Cristianesimo

(de Mattei)

Geografia

(Casagrande)

Geografia

(Casagrande)

Filosofia Teoretica

(Lenoci)

III (11,00-11,45)

IV (12,00-12,45)

Storia romana

(Roberto)

Storia romana

(Roberto)

Letteratura italiana I

(Becherucci)

Letteratura italiana I

(Becherucci)

Filosofia Teoretica

(Zanardo)

(13,00-14,45)

(15,00-18,45) Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

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1.5. Programma degli insegnamenti Il programma dei singoli insegnamenti che si svolgono nel presente anno accademico è così articolato1:

1 Avvertenza: l’orario di ricevimento dei docenti potrebbe subire modifiche. Le eventuali variazioni saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di laurea e nel sito Internet dell'Università.

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P r o g r a m m a d e g l i i n s e g n a m e n t i – I A N N O

S t o r i a e F i l o s o f i a

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STORIA GRECA

Paolo A. Tuci

Anno di corso: I ANNO (I Curriculum: Storico)

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/02

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di fornire gli strumenti per la comprensione di alcuni dei principali problemi della Storia del mondo greco dalle origini alla conquista romana, attraverso la conoscenza diretta delle fonti e l’applicazione dei principi fondamentali del metodo storico. Un certo numero di ore del corso, nella parte conclusiva, sarà dedicato all’approfondimento di un tema monografico.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Cenni fondamentali di metodologia storica. Dal miceneo all’età oscura. L’arcaismo: città e stati federali, legislazione e tirannide, colonizzazione. Il V secolo: le guerre persiane, il bipolarismo Atene/Sparta, la guerra del Peloponneso. Democrazia e imperialismo. Il IV secolo: l’egemonia spartana, l’egemonia tebana, la Macedonia di Filippo; la pace comune; la Siracusa di Dionisio I. Alessandro Magno.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula, dopo le lezioni.

E-Mail: [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI 1) C. Bearzot, Manuale di storia greca, Il Mulino, Bologna 2011 2) Il primo o il terzo saggio (a scelta) contenuti nel volume: Dalla storiografia ellenistica alla storiografia tardoantica: aspetti, problemi, prospettive. Atti del convegno internazionale di studi, Roma, 23-25 ottobre 2008, a cura di U. Roberto – L. Mecella, Rubbettino, Soveria Mannelli 2010. 3) Materiale didattico (fonti in originale e in traduzione) verrà distribuito durante il corso.

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P r o g r a m m a d e g l i i n s e g n a m e n t i – I A N N O

S t o r i a e F i l o s o f i a

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STORIA ROMANA

Umberto Roberto - Paolo A. Tuci – Cinzia Berzot

Anno di corso: I ANNO (I Curriculum: Storico)

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT-03

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI Il corsosi articola in tre moduli che intendono presentare le linee di sviluppo della storia romana dalle origini, al periodo ellenistico-romano fino all’età tardoantica. Particolare importanza verrà data all’analisi delle fonti (letterarie, epigrafiche, papiracee, archeologiche) e alle questioni di metodo.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso si articola in tre moduli:

a) Modulo di storia generale, Umberto Roberto, 9 CFU

Il modulo verrà dedicato all’analisi dei momenti fondamentali che segnano la formazione, lo sviluppo e la decadenza dell’impero di Roma, dall’età della monarchia arcaica alla fine del V secolo d.C.

b) Modulo di storia ellenistico romana, Paolo A. Tuci, 2 CFU

Il modulo verterà sulla storia dei rapporti tra Roma e l’Oriente ellenistico dallo scoppio della prima guerra illirica alla istituzione della provincia d’Asia (229-129 a.C.)

c) Modulo di approfondimento, Cinzia Berzot, 1 CFU

Il modulo presenterà alcuni testi miranti a mettere in evidenza i diversi contenuti dell’identità greca e romana in merito alle relazioni internazionali e al rapporto con lo straniero.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Umberto Roberto: Lunedì ore 10-11 – Stanza C104; oppure in aula dopo la lezione. A. Tuci: in aula dopo la lezione.

E-Mail: [email protected]; [email protected]

[email protected]; [email protected]

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TESTI CONSIGLIATI

PER IL PRIMO MODULO

1) Manuale: G. Geraci-A. Marcone, Storia romana, Le Monnier, Firenze 2003 (o ristampe successive); in alternativa, un altro manuale universitario di storia romana concordato con il docente.

2) Una lettura a scelta tra i seguenti titoli:

- M. Jehne, Giulio Cesare, Il Mulino, Bologna 1999.

- M. Meier, Giustiniano, Il Mulino, Bologna 2007.

- M. Pani, La repubblica romana, Il Mulino, Bologna 2010.

- E. Meyer-Zwiffelhoffer, Storia delle province romane, Il Mulino, Bologna 2009.

- E. James, I barbari, Il Mulino, Bologna 2009-

3) Dal volume di U. Roberto-L. Mecella, Dalla storiografia ellenistica alla storiografia tardoantica: aspetti, problemi, prospettive, Rubbettino, Soveria Mannelli 2010, lettura e studio dei saggi di ...

PER IL SECONDO MODULO

C. Bearzot, Manuale di Storia greca, Il Mulino, Bologna 2011, pp. 263-304

PER IL TERZO MODULO

M. Sordi, Il mito troiano e l’eredità etrusca di Roma, Jaca Book, Milano 1989

A. Corneli-M. Sordi, Nascita dell’Occidente, Fondazione Achille e Giulia Boroli, Milano 2008, pp. 13-67

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LETTERATURA LATINA

Aroldo Barbieri

Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Storico e Filosofico - Religioso)

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-FIL-LET/04

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso si propone di far conoscere allo studente le peculiarità linguistiche, stilistiche e di contenuto della prosa filosofica latina in generale e in particolare nella lettura, traduzione e commento del Somnium Scipionis di Cicerone. Il testo, com’è noto, è altamente stimolante circa la natura dell’anima e la sua sorte dopo la morte dell’uomo.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Dopo un breve inquadramento della prosa filosofica e delle sue particolarità, ricorrendo principalmente al testo di Mazzoli e dopo aver messo in luce l’apporto specifico di Cicerone alla prosa filosofica latina, verrà letto, tradotto e commentato in classe il classico scelto. Infine verranno messi in risalto gli aspetti stilistici del testo medesimo ricorrendo al volume del Leeman. Sarà stimolata l’iniziativa degli studenti su parti e aspetti del programma attraverso seminari, nei quali uno o più studenti saranno protagonisti.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni e seminari

Modalità di svolgimento dell’esame: lettura, traduzione, commento di alcuni passi del testo scelto.

Ricevimento: in aula dopo la lezione

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Da “La prosa latina” G. Mazzoli, “La prosa filosofica” pp. 145-183;

Da “Orationis ratio” di A.G. Leeman, “I diversi stili delle opere filosofiche” pp. 335-388.

Lettura, traduzione, commento del Somnium Scipionis .

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LETTERATURA ITALIANA I

Isabella Becherucci

Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Storico)

Periodo di svolgimento del corso: II Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-FIL-LET/10

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Lettura e commento di una delle opere fondamentali per lo sviluppo e la diffusione della lingua letteraria italiana: l’Arcadia di Iacopo Sannazaro. Mentre le parti in prosa dell’opera del Sannazaro, massimo fra i poeti napoletani in volgare della corte Aragonese, rappresentano la «prima prosa d’arte composta fuori di Toscana» con una forte toscanizzazione delle componenti dialettali originarie nel passaggio dalla prima alla seconda redazione dell’opera, le parti in verso (egloghe, canzoni e sestine) portano a maturazione il processo di ritorno integrale al modello petrarchesco della tradizione trecentesca. Sarà così possibile far luce sul cammino della formazione della ‘grammatica’ italiana prima della teorizzazione bembiana fissata con le Prose della volgar lingua (1525).

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

La prima parte del corso sarà riservata al quadro storico e politico dell’Italia quattrocentesca, nel quale collocare l’opera poetica del Sannazaro, compreso il canzoniere. Sarà esaminata di conseguenza la ‘funzione’ Sannazaro nella storia dell’egloga volgare, con riferimenti alle tumultuose vicende del Regno Aragonese a Napoli. Un esame dei principali elementi di morfologia e sintassi nella prosa dell’antico volgare, con particolare attenzione alle opere narrative del Boccaccio, unitamente alle nozioni di base della metrica italiana, fornite attraverso la lettura di numerosi componimenti dal Canzoniere di Francesco Petrarca, permetterà altresì una più completa fruizione del testo.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale o scritto

Ricevimento: giovedì dalle 15 alle 16 – stanza C107

E-Mail: [email protected]

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TESTI CONSIGLIATI Un manuale di letteratura italiana che comprenda l’arco cronologico dalle Origini al Cinquecento. I. Sannazaro, Arcadia a cura di F. Erspamer, Milano, Mursia, 1990. D. Alighieri, Vita Nuova, Milano, Oscar Mondadori. F. Petrarca, Canzoniere, a cura di Marco Santagata, Milano, Mondadori («I Meridiani»), 2004. Una delle opere giovanili di G. Boccaccio (Filocolo, Elegia di Madonna Fiammetta, Milano, Garzanti, «I grandi libri») e parte del Decameron (Milano, Garzanti, «I grandi libri»). Saranno distribuite dispense di altri testi affrontati durante le lezioni.

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GEOGRAFIA

Gianluca Casagrande

Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Storico)

Periodo di svolgimento del corso: II Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-GRR/01

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza generale dei principali temi di indagine nelle discipline afferenti alla geografia. In particolar modo, riceveranno una formazione di base sui temi della geografia classica ed una introduzione ad alcune delle più recenti linee di riflessione e dibattito in materia. All’esposizione teorica seguirà la presentazione di casi di studio reali.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Introduzione alla geografia classica. La geografia come studio dei rapporti fra gli esseri umani e lo spazio terrestre. Spazio fisico, spazio antropico. La rappresentazione della terra: fondamenti di cartografia. La visione geografica nello studio dei fatti storici. Le “Grammatiche della Geografia” e la comprensione di eventi reali. Fattori geografici e territorializzazione come chiave di lettura nel lavoro dello storico.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali.

Modalità di svolgimento dell’esame: orale.

Ricevimento: in aula per 30 minuti dopo la lezione.

E-Mail: [email protected]; [email protected]. Si raccomanda di scrivere ad entrambi gli indirizzi per una più rapida risposta.

TESTI CONSIGLIATI G. De Vecchis, Appunti di Geografia Generale, Kappa, Roma, 2001. G. Casagrande, Il Mondo che Scomparve in una Notte, IF Press, Morolo, 2010. Ulteriore materiale potrà essere fornito dal docente. Si raccomanda di portare a lezione un atlante, anche di tipo scolastico, purché corredato di cartografia aggiornata. Parte fondamentale dell’esame verterà sull’accertamento della capacità di leggere correttamente questo tipo di documentazione.

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FILOSOFIA TEORETICA

Susy Zanardo – Michele Lenoci

Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Storico)

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/01

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Modulo I: Susy Zanardo, 9 CFU: Il corso vuole offrire gli strumenti linguistici e concettuali per orientarsi nella comprensione dei temi fondamentali della filosofia teoretica, presentando i lineamenti generali della logica, della teoria della conoscenza e dell’ontologia metafisica. Si vuole inoltre far acquisire la capacità di lettura analitica e di discussione critica di alcuni testi fondamentali della storia della filosofia, aventi come oggetto il nesso tra stabilità del sapere e senso dell’essere.

Modulo II: Michele Lenoci, 3 CFU: Intento di questa parte sarà quello di verificare, inserendosi nel quadro teorico delineato dal Modulo I, la formulazione, la trattazione, le discussioni, gli sviluppi e le prospettive relativamente a un problema centrale della riflessione filosofica, come quello dell’esistenza di Dio, considerato nella sua struttura di fondo, che anima la teologia naturale, e nelle obiezioni principali, incontrate soprattutto nel pensiero moderno. Ci si proporrà di raggiungere questo obiettivo anche attraverso la lettura e il commento di alcuni testi classici.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Modulo I: La prima parte del corso si preoccuperà di enucleare e illuminare la concettualità e il linguaggio della filosofia classica (secondo la linea aristotelico-tomista), presentando l’oggetto dell’indagine filosofica, ovvero la totalità dell’essere, e il suo procedere veritativo secondo il principio di identità-non contraddizione.

Nella seconda parte si affronterà la lettura critica di alcuni luoghi classici della riflessione filosofica, mediante l’analisi del rapporto fra verità e senso dell’essere, secondo alcune grandi partizioni epocali: la classicità greca e medievale, in cui la filosofia è indagine sul senso dell’intero conosciuto secondo verità (Aristotele e Tommaso); la modernità che, eleggendo a proprio tema il problema gnoseologico, lavora alla determinazione dell’intero del

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senso come produzione soggettiva (da Cartesio a Hegel); la deriva postmoderna che proclama il Nonsenso dell’intero ed eleva il frammento a cifra epocale, mentre lavora alla decostruzione della struttura formale del pensiero e del senso dell’essere (uno fra tutti, Derrida).

Modulo II: Il principio di non contraddizione, il divenire, l’esistenza di Dio.

Partendo dalle analisi aristoteliche del problema del principio di non contraddizione e del problema del divenire, ci si soffermerà particolarmente sui testi di S. Tommaso, che assumono, approfondiscono e innovano l’eredità greca, per mostrare come l’analisi di peculiari aspetti dell’esperienza porti necessariamente all’affermazione di un Dio trascendente, personale e creatore e come si caratterizzi, nella sua portata e nei suoi limiti, la conoscenza che ne possiamo avere. Si prenderanno anche in esame alcune critiche mosse a tali prove da autori moderni e contemporanei, con attenzione particolare a quelle sviluppate da Kant.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: S. Zanardo: in aula prima e dopo le lezioni; M. Lenoci riceve in aula prima e dopo le lezioni

E-Mail: [email protected]; [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Modulo I:

S. Vanni Rovighi, Elementi di filosofia, voll 1 e 2, La Scuola, Brescia 1982;

Sarà messa a disposizione una dispensa e una antologia di testi analizzati a lezione.

Modulo II:

Aristotele, I principi del divenire, Libro primo della Fisica, a cura di E. Severino, La Scuola, Brescia 1987.

Aristotele, Il principio di non contraddizione, Libro quarto della Metafisica, a cura di E. Severino, La Scuola, Brescia 1990.

Tommaso D’Aquino, L’esistenza di Dio, a cura di G. Zuanazzi, La Scuola, Brescia 2003.

S. Vanni Rovighi, Il problema teologico come filosofia, a cura di C. Marabelli, Eupress, Varese 2004.

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FILOSOFIA DELLA STORIA

Guido Traversa

Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Storico)

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/03

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Si intende individuare lo statuto epistemologico del giudizio storico. Si partirà col porre la seguente questione: in che senso il giudizio storico è un giudizio capace di comprendere un fatto nella sua singolarità senza cancellarlo nella universalità del giudizio stesso? Contemporaneamente la ricerca si propone di stabilire la fisionomia della individualità che caratterizza la singolarità di quella modalità di giudizio storico capace di capire i diversi tipi di conflitti che si danno all'interno dell'agire storico.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso sarà dedicato alle questioni sopra indicate, in particolare alla comprensione dell'identità epistemologica del giudizio storico e del “fatto storico” (rapporto universale/particolare, unità-molteplicità) e alla struttura non analitica di tale attività di comprensione del molteplice costitutivo della Storia. In particolare saranno affrontate le seguenti tematiche: Statuto epistemologico del giudizio storico, Singolarità del fatto storico, Universalità della sua comprensione, Libertà e necessità nell'agire storico, Le forme dell'opposizione nei e tra i fatti storici.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Martedì dalle 13.00 alle 14.00 – Stanza B 104

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI Luigi Scaravelli, Critica del capire, in ID, Critica del capire ed altri scritti, La Nuova Italia, Firenze 1968; Luigi Scaravelli; Il problema della scienza e il giudizio storico, Rubettino, Soveria Mannelli, 1999; Aa Vv, La storia come problema e come metodo: il pensiero di Luigi Scaravelli, Rubettino, Soveria Mannelli, 1998; G. Traversa, Il giudizio storico in Luigi Scaravelli, La genesi

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della Critica del capire, in AA. VV., Momenti e problemi di filosofia della storia, ESI, Napoli, 1991, pp. 223-251; G. Traversa, Metafisica degli accidenti, manifestolibri, Roma 2004; G. Traversa, Identità etica, manifestolibri, Roma 2008.

Il Docente metterà a disposizione una antologia relativa ai temi e agli autori trattati durante il Corso

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STORIA DELLA CRISTIANESIMO

Roberto de Mattei

Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Storico e Filosofico - Religioso)

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/07

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso vuole presentare un quadro approfondito e aggiornato dei grandi processi di cristianizzazione delle società e delle istituzioni europee dalle origini al XVII secolo, offrendo le nozioni di base e gli strumenti concettuali relativi all’ambito di studio.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Nel corso sarà analizzata l’influenza del Cristianesimo e della Chiesa sulla mentalità, sui costumi, sulle leggi e sulle istituzioni, dalle origini ai Trattati di Westfalia (1648).

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Dopo le lezioni, il lunedì e il martedì.

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI Oltre alle dispense fornite dal docente, lo studente dovrà leggere: Eusebio, Storia ecclesiastica, vol. I e II (Città Nuova Paul Veyne, Quando l'Europa è diventata cristiana (312-394)- Costantino, la conversione, l'Impero.(Garzanti) Marcel Pacaut, Monaci e religiosi nel Medioevo ( Il Mulino)

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STORIA ROMANA (CON ELEMENTI DI FILOSOFIA ANTICA)

Umberto Roberto - P. Fernando Pascual, L.C.

Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Filosofico - Religioso)

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/03

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Modulo di Storia romana (Umberto Roberto) – 6 CFU:

Il corso intende presentare le linee di sviluppo della storia romana dalle origini fino al V secolo d.C. Particolare importanza verrà data all’analisi delle fonti (letterarie, epigrafiche, papiracee, archeologiche), alle questioni di metodo. Nella seconda parte del corso si concentrerà l'attenzione sulla storia culturale e le principali correnti filosofiche del mondo ellenistico-romano fino alla tarda antichità.

Modulo di filosofia antica (P. Fernando Pascual, L.C.) - 6 CFU:

il programma è disponibile presso la segreteria della Facoltà di Filosofia (APRA).

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso si articola in due moduli:

a) Modulo di Storia romana (Umberto Roberto) - 6 CFU:

Il modulo verrà dedicato all’analisi dei momenti fondamentali che segnano la formazione, lo sviluppo e la decadenza dell’impero di Roma, dall’età della monarchia arcaica alla fine del V secolo d.C.

b) Modulo di filosofia antica (P. Fernando Pascual, L.C. ) -6 CFU:

il programma è disponibile presso la segreteria della Facoltà di Filosofia (APRA).

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

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Ricevimento: Umberto Roberto: Lunedì ore 10-11 – Stanza C104; oppure in aula dopo la lezione

P.Fernando Pascual, L.C.: orari disponibili presso la Segreteria della Facoltà di Filosofia (APRA)

E-Mail: [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI Programma Prof. Umberto Roberto - A. Momigliano, Manuale di Storia romana, a cura di Attilio Mastrocinque, Utet, Novara 2011. - Dal volume di U. Roberto-L. Mecella, Dalla storiografia ellenistica alla storiografia tardoantica: aspetti, problemi, prospettive, Rubbettino, Soveria Mannelli 2010, lettura e studio di 2 saggi a scelta.

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1.6. Calendario degli esami AVVERTENZA: Il calendario potrebbe subire lievi modifiche per cause di forza maggiore: Eventuali variazioni, normalmente contenute nell'arco della settimana, saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di laurea e nel sito Internet dell'Università.

Le date degli esami del I anno del Corso di Laurea in Storia e Filosofia (Curriculum: Filosofico – Religioso) sono disponibili presso la Segreteria della Facoltà di Filosofia (APRA).

CALENDARIO ESAMI - I ANNO CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA

(Curriculum: storico) I SESSIONE

(16/01/12-10/02/12) II SESSIONE

(28/05/12-06/07/12) III SESSIONE

(17/09/12-28/09/12) IV SESSIONE

(gen. – feb. 2013) INSEGNAMENTO

I appello

II appello

I appello

II appello

III appello

I appello

I appello

II appello

Storia greca 18/01 01/02 30/05 13/06 27/06 19/09

Storia romana - - 06/06 20/06 04/07 19/09

Letteratura latina 08/02 22/02 06/06 20/06 04/07 26/09 Letteratura italiana I - - 29/05 11/06 03/07 29/09 Geografia - - 30/05 06/06 27/06 19/09

Filosofia teoretica - - 29/05 11/06 25/06 20/09

Filosofia della storia 23/01 02/02 29/05 11/06 25/06 20/09

Storia del Cristianesimo 16/01 06/02 04/06 25/06 02/07 18/09

Da definire

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2. Laurea Triennale in Scienze Storiche (L - 42) (ad esaurimento)

2.1. Obiettivi e percorso formativo Il Corso di laurea in Scienze Storiche (L-42) si propone di fornire allo studente una formazione umanistica di base, finalizzata all'indagine storica, mediante l'apprendimento delle principali metodologie di ricerca e delle nozioni fondamentali delle discipline e delle tecniche ausiliarie. Si tratta di una premessa metodologica fondamentale per acquisire nell’arco del triennio una solida preparazione sulle linee generali della storia umana nel suo complesso, con precipuo approfondimento della storia dell’Europa e del mondo mediterraneo, dall’antichità all’età contemporanea. Questo obiettivo sarà realizzabile mediante la contemporanea acquisizione delle metodologie e dei linguaggi che sono alla base dell’indagine storica. In particolare sarà necessario acquisire: un’adeguata familiarità con le diverse tipologie di fonti storiche, di linguaggi e di stili storiografici; la conoscenza delle principali correnti storiografiche e dei grandi dibattiti sui fondamentali eventi della storia occidentale; un addestramento alla acquisizione di un linguaggio storiografico chiaro e rigoroso, che soddisfi le esigenze dell'esposizione scientifica e quelle della didattica e della divulgazione; l’acquisizione delle competenze necessarie per svolgere attività di consulenza nell'ambito delle comunicazioni e per valorizzare le memorie storiche, attraverso le nuove tecnologie di gestione dei dati e di presentazione multimediale.

Per quanto riguarda il percorso formativo, il corso di laurea prevede tra primo e secondo anno l’insegnamento comune a tutti gli studenti delle discipline di base per lo studio della civiltà europea. In particolare, si affronterà lo studio della storia antica (con precipua attenzione al mondo greco e romano), medievale, moderna e contemporanea, con un approfondimento della storia dell’Europa orientale. Al tronco storico si associa lo studio del pensiero filosofico, della letteratura latina e di quella italiana. Un percorso di formazione parallelo è altresì dedicato allo sviluppo storico delle forme artistiche dall’età antica in poi.

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A partire dal secondo anno, il percorso formativo consente allo studente di integrare la sua formazione di base con le competenze legate a due diversi indirizzi di studio:

Il primo indirizzo è quello a carattere storico-politico-internazionale. Esso offre agli studenti i principali strumenti per comprendere le linee evolutive del pensiero, delle istituzioni e della prassi politica dall'Antichità all'Età contemporanea.

Il secondo indirizzo è quello a carattere storico-religioso. Con questo indirizzo si intende fornire un quadro di riferimento concettuale in relazione al pensiero e alle istituzioni religiose, nelle sue fondamentali relazioni con le scienze umane in genere.

Entrambi gli indirizzi comprendono attività formative finalizzate all'acquisizione di conoscenze di base nei vari campi della Storia, con riguardo ai processi di cambiamento delle tradizioni, dei sistemi sociopolitici e dei sistemi economici, connettendo i vari insegnamenti specialistici in un sistema coerente di conoscenze teoriche. L'Università organizza, in accordo con Enti pubblici e privati, i tirocini, gli stages ed i corsi di orientamento più opportuni per concorrere al conseguimento degli obiettivi prefissati.

Il corso prevede anche l’acquisizione di abilità linguistiche ed informatiche che consentano di svolgere le attività professionali, con il pieno dominio delle più moderne tecnologie e che favoriscano rapporti e relazioni a livello internazionale.

Lo svolgimento di stages e tirocini consentirà di tradurre le conoscenze teoriche in esperienze professionali e favorirà l’immediato inserimento nel mondo del lavoro e delle attività produttive.

Il metodo degli studi presuppone la formazione di una comunità di docenti e di studenti animata dalla ricerca della verità e del sapere e dalla tensione verso una serena esperienza di vita.

I laureati saranno altresì in grado di accedere al corso di laurea magistrale in Storia della Civiltà cristiana (LM- 84), finalizzato all’acquisizione di una formazione di livello avanzato per l’esercizio

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di attività di elevata qualificazione, soprattutto nei settori della ricerca storica, dell’insegnamento nella scuola secondaria, pubblica e privata, dell’amministrazione e della comunicazione.

2.2. Sbocchi professionali I laureati del corso di laurea saranno in grado di svolgere attività professionali nelle aree tradizionali della ricerca in scienze storiche e scienze umane; nella comunicazione e nell'editoria. Potranno svolgere compiti a vari livelli nella pubblica amministrazione e in enti pubblici e privati: ufficio personale, ufficio studi e ricerca, ufficio stampa e pubbliche relazioni, gestione del patrimonio culturale, promozione culturale, servizi sociali. In particolare, i laureati svolgeranno attività professionali presso enti pubblici e privati o istituti di cultura di tipo specifico (fondazioni, biblioteche, archivi, musei, centri di documentazione) che operano nei settori dei servizi culturali, sociali e del recupero, tutela, gestione e valorizzazione di beni storici e delle tradizioni e identità locali (Comuni, Province, Regioni, uffici di relazioni pubbliche, organizzazioni internazionali, ecc.), nonché nell'ambito delle carriere legate alla professionalità intellettuale (editoria, comunicazione, gestione dell'informazione e delle risorse umane, industria culturale e pubblica amministrazione). I laureati saranno altresì in grado di accedere a corsi di laurea magistrale di area umanistica finalizzati all’acquisizione di una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione, soprattutto nei settori della ricerca storica, dell’insegnamento nella scuola secondaria, pubblica e privata, dell’amministrazione e della comunicazione.

2.3. Programma degli studi nell’anno accademico 2011/2012 Nell’ A.A. 2011/2012 è attivo solo il secondo e il terzo anno del corso di Laurea Triennale in Scienze Storiche, pertanto nel coerente anno accademico si svolgeranno i seguenti insegnamenti:

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CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE STORICHE (L-42)

(attivato nell’A.A. 2010/2011 ai sensi del D.M. 270/04)

SECONDO ANNO (A.A. 2011-2012)

Attività formative Ambito disciplinare Insegnamento S.S.D. Periodo di

insegnamento C.F.U.

Di base Discipline letterarie e storico artistiche Letteratura latina L-FIL-LET/04 I semestre 6

Discipline filosofiche, pedagogiche,

psicologiche e storico - religiose Antropologia filosofica M-FIL/01 annuale 6

Storia moderna M-STO-02 annuale 12 Caratterizzanti

Storia moderna e contemporanea Storia contemporanea M-STO-04 annuale 12

Attività affini Attività formative affini o integrative Storia del Cristianesimo M-STO-07 annuale 12

Informatica 3

Attività formative (Responsabilità sociale) 3

TOTALE CREDITI ATTIVITÀ COMUNI SECONDO ANNO 54

Curriculum: storico-religioso

Attività affini Attività formative affini o integrative Archeologia e storia dell’arte cristiana L-ANT/ 08 I semestre 6

Curriculum: storico - politico-internazionale

Attività affini Attività formative affini o integrative Storia delle relazioni internazionali SPS/06 I semestre 6

TOTALE CREDITI SECONDO ANNO 60

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CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE STORICHE (cl. 38) (attivato nell’A.A. 2009/2010 ai sensi del D.M. 509/99)

TERZO ANNO (a.a. 2011-2012) (attività comuni ad entrambi i curricula)

Attività formative Ambito disciplinare Insegnamento S.S.D. Periodo di

insegnamento C.F.U.

Storia moderna e contemporanea Storia contemporanea II M-STO/04 annuale 12 Discipline filosofiche, pedagogiche e psicologiche

Etica e bioetica M-FIL/031 II semestre 4

Discipline politiche, economiche e sociali

Storia del pensiero politico nel Medioevo2

SPS/02 I semestre 6 Caratterizzanti

Storia e civiltà dell’Africa, dell’America e dell’Asia

Storia e Istituzioni delle Americhe SPS/05 I semestre 5

Affini e integrative Discipline storico-artistiche Storia dell’arte moderna e contemporanea

L-ART/02 L-ART/03

I semestre 4

Attività a scelta dello studente

Due insegnamenti a scelta dello studente, inerenti al curriculum prescelto. 6

Ulteriori conoscenze ed attività

Stages o tirocini di orientamento professionale 5

Prova finale Redazione di una tesi, sotto la guida di un relatore, che riveli capacità di ricerca tra le fonti e di riflessione critica

8

TOTALE CREDITI ATTIVITÀ COMUNI 50

1 Il settore scentifico disciplinate M-FIL/02 dell’insegnamento di “Etica e bioetica” è sostituito con il settore affine M-FIL/03

2 L’insegnamento di “Storia dell’utopia moderna e contemporanea” è ridenominato “Storia del pensiero politico nel Medioevo”

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TERZO ANNO (curriculum: storico-religioso)

Discipline filosofiche, pedagogiche e psicologiche

Caratterizzanti

Discipline storico-religiose

Civiltà Cristiana1 M-FIL/06

M-STO/07 annuale 10

Totale C.F.U. attività specifiche per il curriculum storico-religioso 10

TERZO ANNO (curriculum: storico-politico)

Discipline filosofiche, pedagogiche e psicologiche

Caratterizzanti Discipline politiche, economiche e sociali

Storia del pensiero politico2 M-FIL/06 SPS/02 SPS/04

annuale 10

Totale C.F.U. attività specifiche per il curriculum storico-politico 10 TOTALE C.F.U. TERZO ANNO 60

1 Gli insegnamenti di “Civiltà Cristiana” (M-STO/07) (6 CFU) e di “Storia della filosofia moderna e contemporanea” (M-FIL/06) (4 CFU)

sono diventati due moduli di un unico insegnamento denominato “Civiltà Cristiana” (10 CFU). 2 Gli insegnamenti di “Storia della filosofia contemporanea” (M-FIL/06) e “Storia del pensiero politico” (SPS/02 e SPS/04) sono stati uniti in

un solo insegnamento denominato ”Storia del pensiero politico”, suddiviso in tre moduli: “Storia del pensiero politico e sociale” (SPS/02)

(3CFU) e “Storia degli equilibri e delle politiche internazionali” (SPS/04) (3CFU) e “Storia della filosofia moderna e contemporanea” (4

CFU).

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2.4. Orario delle lezioni Avvertenza: Il programma delle lezioni potrebbe subire temporanee modifiche per cause di forza maggiore. Le eventuali variazioni saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di Laurea e nel sito Internet dell'Università.

II ANNO - I SEMESTRE ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I (9,00 -9,45)

II (10,00-10,45)

Storia del Cristianesimo

(Salvarani)

Storia moderna

(de Mattei)

Storia delle relazioni

internazionali (3)

(Castagnino)

Storia del

Cristianesimo

(Russo)

III (11,00-11,45)

IV (12,00-12,45)

Archeologia e storia dell’arte

cristiana (1) (Salvarani)

(2)

Storia delle relazioni

internazionali (3)

(Castagnino)

Storia contemporanea

(Viglione)

Letteratura latina

(Coccia)

Storia contemporanea

(Viglione)

Letteratura latina

(Coccia)

(13,00-14,45) V

(15,00-15,45) VI

(16,00-16,45)

Antropologia filosofica

(Gnerre)

VII (17,00 – 18,45)

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale Attività a scelta

dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello

studente e studio

personale

(1) Il corso prevede 12 lezioni frontali e 6 uscite pomeridiane il martedì pomeriggio, le quali verranno comunicate dalla Docente durante il corso delle lezioni. (2) Curriculum: storico - religioso (3) Curriculum: storico – politico - internazionale

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II ANNO - II SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I (9,00 -9,45)

II (10,00-10,45)

Storia del Cristianesimo

(Salvarani)

Storia contemporanea

(Lenzi)

Storia del Cristianesimo

(Russo)

Storia contemporanea

(Lenzi)

III (11,00-11,45)

IV (12,00-12,45)

Storia moderna

(de Mattei)

Storia moderna

(Viglione)

Storia moderna

(Viglione)

(13,00-14,45)

V (15,00-15,45)

VI (16,00-16,45)

Antropologia filosofica

(Gnerre)

VII (17,00 – 18,45)

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale Attività a scelta

dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente

e studio personale

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III ANNO - I SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I (9,00 -9,45)

II (10,00-10,45)

Storia e Istituzioni delle

Americhe

(Martinez)

Storia e Istituzioni

delle Americhe

(Martinez)

Storia del pensiero

politico nel Medioevo

(Russo)

Storia del pensiero politico nel Medioevo

(Russo)

Civiltà Cristiana (3)

(Becherucci) (4)

III (11,00-11,45)

IV (12,00-12,45)

Storia dell’arte moderna e

contemporanea

(C. Barbieri) (1)

Storia del pensiero

politico (2)

(Galantini)

Storia contemporanea

II

(Valente)

Storia del pensiero

politico (2) (Castagnino)

Civiltà Cristiana (3) (Becherucci)

(4)

Storia contemporanea

II

(Valente)

(13,00-14,45) V

(15,00-15,45) VI

(16,00-16,45) VII

(17,00 – 18,45)

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello

studente e studio

personale

1) Il corso prevede 12 lezioni frontali e 4 uscite pomeridiane, le quali verranno comunicate dalla Docente durante il corso delle lezioni. (2) Curriculum storico - politico (3) Curriculum storico - religioso (4) La lezione del 7 ottobre verrà sostituita con la partecipazione al convegno “Dieci anni per leggere”; la lezione di venerdì 9 dicembre non si terrà.

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III ANNO - II SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I (9,00 -9,45)

II (10,00-10,45)

Civiltà Cristiana

(1) (Traversa)

Storia del pensiero

politico (2)

(Traversa)

Civiltà Cristiana

(1) (Traversa)

Storia del pensiero politico

(2)

(Traversa)

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Etica e bioetica

(Zanardo)

III (11,00-11,45)

IV (12,00-12,45)

Attività a scelta dello studente e

studio personale Storia contemporanea

II

(Lenzi)

Attività a scelta dello studente e studio personale

Etica e bioetica

(Zanardo)

Storia contemporanea

II

(Lenzi)

(13,00-14,45)

(15,00-18,45)

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e studio

personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello

studente e studio

personale

(1) Curriculum storico - religioso (2) Curriculum storico - politico

Page 47: Ordine degli studi dell'Ambito di Storia Universita' Europea di Roma - anno accademico 2011/2012

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2.5. Le attività di Responsabilità sociale Il Centro di Formazione Integrale gestisce una serie di attività di resposanbilità sociale, che costituiscono parte integrante del programma degli studi e sono incluse tra le “altre attività formative” di cui all’art. 10, quinto comma, lett. d), d.m. 22 ottobre 2004, n. 270, dirette a sviluppare esperienze e competenze degli studenti nella vita di relazione.

I programmi di responsabilità sociale comprendono seminari e laboratori relativi all’etica ed all’azione sociale, alla responsabilità sociale d'impresa, alla ricerca ed alla sperimentazione culturale ed artistica.

Dovranno concordare con il CEFI un programma individuale di Responsabilità sociale:

a. gli studenti esonerati anche parzialmente dalla frequenza dei corsi;

b. gli studenti che, negli anni accademici precedenti, abbiano già partecipato al seminario e/o a laboratori di Responsabilità sociale, conseguendo un numero di crediti inferiore a quello previsto per il corso di laurea di appartenenza o con una frequenza inferiore a quella minima obbligatoria;

Gli obiettivi e il programma delle attività di responsabilità sociale sono specificati a pag. 57.

2.6. Insegnamenti a scelta degli studenti Il programma degli insegnamenti obbligatori è integrato da una serie di insegnamenti integrativi, che riguardano materie specialistiche di particolare interesse e sono affidati a studiosi dotati di specifica competenza ed esperienza nel settore. Tali corsi di insegnamento, organizzati e gestiti in modo autonomo dai docenti, possono essere frequentati liberamente dagli studenti, nell'ambito delle attività a loro scelta. Il periodo di svolgimento e gli orari delle lezioni saranno tempestivamente comunicati con congruo anticipo rispetto alla data di inizio dei corsi.

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Per l’anno accademico 2011-2012 sono programmati i seguenti insegnamenti a scelta (3 CFU): 1) Artisti e rivali a Roma nel rinascimento 1500 – 1600 (L-ART/02) 2) Aspetti e figure del pensiero conservatore euro - americano fra

Ottocento e Novecento (SPS/02) 3) Etica della comprensione dell'altro (M-FIL/01) 4) Il valore della condivisione per le nuove generazioni: etica

comunitaria in E. Stein ed H. Arendt (M-FIL/01) 5) Introduzione alla lingua latina (L-FIL-LET/04) 6) Roma: grandi protagonisti del primo Cristianesimo (L-ANT/08)

Gli studenti, in seguito ad apposita richiesta, autorizzata dal proprio ambito, possono anche scegliere insegnamenti opzionali (da 3 cfu) attivati presso altri Corsi di Laurea dell’Università Europea di Roma. I programmi di tali insegnamenti sono pubblicati negli Ordini degli Studi degli Ambiti di afferenza e disponibili sul sito internet dell’Università.

2.7. Programma degli insegnamenti e delle attività Il programma dei singoli insegnamenti e delle attività di responsabilità sociale che si svolgono nel presente anno accademico è così articolato1:

1 Avvertenza: l’orario di ricevimento dei docenti potrebbe subire modifiche. Le eventuali variazioni saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di laurea e nel sito Internet dell'Università.

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LETTERATURA LATINA

Michele Coccia

Anno di corso: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-FIL-LET/04

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Lettura e commento de “Il manualetto di campagna elettorale (Commentariolum petitionis) per Marco Tullio Ciceronis.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Il problema dell’autore. Il consolato di Cicerone: la situazione politica e gli scopi del Commentariolum. I consigli al candidato: la tattica da adottare. Attualità del Commentariolum.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali, , eventuali seminari

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: prima e dopo la lezione – Stanza C107

TESTI CONSIGLIATI Quinto Tullio Cicerone – Manualetto di campagna elettorale (Commentariolum petitionis), a cura di Paolo Fedeli, Salerno Editrice, Roma 2006 C. Santini, C. Pellegrino, F. Stok, Dimensioni e percorsi della letteratura latina, Carocci Editore, Roma 2010.

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ANTROPOLOGIA FILOSOFICA

Corrado Gnerre

Anno di corso: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/01

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso prevede l’acquisizione delle conoscenze base dell’Antropologia Filosofica in ordine alla prospettiva della filosofia naturale e cristiana, non trascurando la naturale apertura dell’uomo al Mistero e quindi conseguentemente le implicazioni di tale Antropologia in quella Teologica.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Significato e valore dell’Antropologia Filosofica - L’antropologia filosofica nella storia del pensiero occidentale – La natura dell’uomo – Il valore della persona umana – L’uomo come soggetto conoscente – L’uomo come soggetto morale – L’uomo come spirito incarnato – L’origine e il destino dell’uomo.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Mercoledì ore: 12-13

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI - Corrado Gnerre, Studiare l’uomo per rafforzare la Fede, Benevento, 2010. - Corrado Gnerre, La Rivoluzione nell’uomo, Verona, 2008. - Marco Di Matteo, L’amore umano tra eros e agape, (in preparazione). .

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STORIA MODERNA

Roberto de Mattei - Massimo Viglione

Anno di corso: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/02

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI Il corso vuole illustrare le principali fasi della storia europea dal XV secolo al Congresso di Vienna (1815), con particolare riguardo al processo di secolarizzazione che ha investito la Cristianità tra l'età dell'umanesimo e del protestantesimo e quella della Rivoluzione francese.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO: I Modulo: (Roberto de Mattei) 6 CFU: Il modulo tratterà il periodo dall'epoca dell'umanesimo alla pace di Westfalia (1648)

II Modulo (Massimo Viglione) 6 CFU: Il modulo tratterà il periodo dalla pace di Westfalia (1648) al Congresso di Vienna (1815)

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali Modalità di svolgimento dell’esame: orale Ricevimento: ogni lunedì e martedì prima e dopo le lezioni E-Mail: [email protected] - [email protected]

TESTI CONSIGLIATI I Modulo: Nel corso delle lezioni saranno indicati dal docente i testi utili alla preparazione dell'esame

II Modulo:

1) Uno a scelta fra i seguenti testi: - Paul Hazard, La crisi della coscienza europea, Torino, UTET, 2007. - Robert Mandrou, Luigi XIV e il suo tempo, da acquistare su

“Maremagnum librorum”. - Augustin Cochin, Le società di pensiero e la Rivoluzione Francese.

Meccanica del processo rivoluzionario, Rimini, Il Cerchio, 2008.

2) Massimo Viglione, Rivolte dimenticate. Le insorgenze degli italiani dalle origini al 1815, Roma, Città Nuova, 1999.

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STORIA CONTEMPORANEA

Francesca Romana Lenzi - Massimo Viglione

Anno di corso: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/04

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI Acquisizione da parte del discente della conoscenza della storia del secolo che intercorre tra il Congresso di Vienna (1815) e la Pace di Parigi (1919), con particolare approfondimento del processo di unificazione statuale italiano e della storia della politica estera nei decenni antecedenti la Prima Guerra Mondiale. Si intende inoltre fornire agli studenti i necessari elementi metodologici per lo studio della storia e concettuali per la comprensione delle cause remote e prossime dei grandi cambiamenti religiosi, politici, economici e sociali avvenuti nel corso del XIX secolo e agli inizi del XX.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Modulo I (Massimo Viglione): IL PROCESSO DI UNIFICAZIONE ITALIANA E LA STORIA EUROPEA DAL CONGRESSO DI VIENNA AL 1870. CFU: 6 Approfondimento delle cause e delle modalità con cui si arrivò all’unificazione statuale in Italia con particolare attenzione alle conseguenze che nella società italiana il Risorgimento ebbe. Quindi, una presentazione dei maggiori eventi della storia europea e mondiale, approfondendo anche lo sviluppo delle ideologie e dei movimenti religiosi, culturali e politici dei decenni in questione.

Modulo II (Francesca Romana Lenzi): DAL CONGRESSO DI BERLINO AL PRIMO CONFLITTO MONDIALE. CFU: 6 Uno sguardo d’insieme alle dinamiche europee e internazionali che hanno creato le condizioni catalizzatrici del primo conflitto mondiale: nodi cruciali e tendenze di sviluppo nella politica interna e internazionale, istituzioni, evoluzioni politiche ed economiche.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula dopa la lezione

E-Mail: [email protected][email protected]

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TESTI CONSIGLIATI Come manuale per lo studio della storia generale, si consiglia: - Aa.-Vv., Storia Contemporanea, Donzelli, Roma 1997.

Saranno specificate a lezione le parti da studiare e indicati anche altri strumenti utili alla conoscenza dei fatti storici. - M. Viglione, 1861. Le due Italie. Identità nazionale, unificazione, guerra

civile, Ed. Ares, Milano 2011. - F. Fejtő, Requiem per un impero defunto. La dissoluzione del mondo

austro-ungarico, Mondadori, Milano 1999. - L. Saiu, La politica estera italiana dall'unita a oggi, editori Laterza, Roma

1999

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STORIA DEL CRISTIANESIMO

Renata Salvarani - Luigi Russo

Anno di corso: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/07

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli elemento metodologici e le conoscenze di base della Storia del Cristianesimo dalle origini al Tardo Medioevo, con particolare riferimento al rapporto fra Cristianesimo e società.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso presenta: i principali elementi metodologici della Storia del Cristianesimo (fonti, documentazione, collezioni di documenti, strategie metodologiche; le maggiori linee di sviluppo del Cristianesimo e della Chiesa dai primi secoli fino al Giubileo del 1300; percorsi di storiografia.

Il corso è suddiviso in due parti: una parte istituzionale generale (6 crediti - Renata Salvarani) e in una parte monografica sul tema “Guerra santa dall’età tardoantica all’età basso medievale” (6 crediti - Luigi Russo).

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula, mezz’ora dopo la lezione

E-Mail: [email protected] ; [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

G. Potestà, G.M. Vian, Storia del Cristianesimo, Bologna (Il Mulino) 2008

J. Flori, Guerra santa. La formazione dell’idea di crociata nell’Occidente cristiano, Bologna (Il Mulino) 2009

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ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE CRISTIANA

Renata Salvarani

Anno di corso: II ANNO (curriculum storico-religioso)

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/08

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso ha l’obiettivo di fornire le nozioni di base dell’archeologia cristiana e medievale in una prospettiva di stretta interdisciplinarietà rispetto alle discipline storiche.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

L’origine dell’archeologia cristiana – La “scuola” romana – Alcune tipologie di edifici e manufatti: martyria, basiliche, battisteri e vasche battesimali,tombe e complessi sepolcrali, complessi cattedrali e insediamenti monastici – Elementi di tecniche di scavo – Rilievo archeologico, rilievo architettonico, rilievo fotografico – Archeologia degli elevati e stratigrafie – L’archeologia senza scavo: alcune tecnologie – Archeologia del territorio.

Fanno parte integrante del corso le visite e letture guidate di questi complessi archeologici di Roma: tomba di Pietro e necropoli vaticana, Crypta Balbi, catacombe di San Callisto, complesso di Sant’Agnese e Santa Costanza, basilica di San Clemente, Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri. Durante le uscite saranno realizzate esercitazioni di rilievo.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali in aula e letture guidate di complessi archeologici (in loco)

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Lunedì dalle 13.00 alle 14.00, in aula dopo la lezione. Per il ricevimento in altri orari concordare l’appuntamento via mail.

E-Mail: [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

G. Liccardo, Introduzione allo studio dell’archeologia cristiana. Storia, metodo, tecnica, Torino (San Paolo Edizioni), 2007

S. Gelichi, Introduzione all’archeologia medievale, Roma (Carocci) 1999

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STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Umberto Castagnino Berlinghieri

Anno di corso: II ANNO (curriculum: storico - politico - internazionale)

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): SPS/06

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso affronterà le caratteristiche fondamentali delle relazioni internazionali nel XX secolo, che vide la crisi dell’egemonia europea sulla politica mondiale, prestando particolare attenzione, oltre che alla politica di potenza, ai fattori ideologici che influirono sulla politica internazionale in un’epoca caratterizzata dal sorgere dei totalitarismi nazional-socialista e comunista.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso tratterà le relazioni internazionali dalla prima Guerra Mondiale al dopo Guerra Fredda.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula dopo la lezione

E-Mail: [email protected] oppure [email protected]

TESTI CONSIGLIATI - O. Barié, Dal sistema europeo alla Comunità mondiale. Storia delle relazioni internazionali dal Congresso di Vienna alla fine della Guerra fredda, vol. II, Verso la comunità mondiale, Tomi I e II, Celuc Libri, Milano 2005; - M. de Leonardis, Ultima Ratio Regum. Forza militare e relazioni internazionali, I rist., Monduzzi, Bologna 2005, [capitoli I, III e X, e altri due a scelta tra i rimanenti].

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ATTIVITÀ DI RESPONSABILITÀ SOCIALE

CEFI

Anno di corso: II ANNO

Tipologia: altre attività

C. F. U. attribuiti: 3

OBIETTIVI FORMATIVI

I programmi di responsabilità sociale perseguono i seguenti obiettivi formativi:

a) offrire allo studente la possibilità di applicare a situazioni concrete le competenze culturali e professionali che sta acquisendo nel corso degli studi;

b) sviluppare nello studente una tensione al bene integrale;

c) stimolare la vivacità intellettuale dello studente;

d) valorizzarne le capacità espressive;

e) scoprire e coltivare potenzialità e talenti;

f) sensibilizzare lo studente alle dinamiche sociali, all’esercizio attivo della solidarietà ed alla coscienza del valore sociale dell’impegno professionale.

PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ A.A. 2011/2012

I programmi di responsabilità sociale si articolano nella partecipazione ad un percorso formativo ed a un laboratorio scelto dallo studente, che consiste nello svolgimento di attività pratiche nell’ambito di iniziative o di progetti di ricerca avviati dalla UER, oppure presso enti pubblici e privati od organizzazioni del Terzo Settore (prevalentemente ONLUS ed ONG), convenzionati con la UER.

Presso ciascuna organizzazione convenzionata lo studente è assistito da un supervisore, che ne valuta l’impegno e la qualità dell’apporto e verifica il corretto svolgimento dell’attività. Infatti, l’attribuzione dei crediti è individuale.

I laboratori Per garantire la qualità dell’esperienza formativa, i laboratori sono a numero chiuso. Entro il termine, che sarà comunicato all’inizio del I semestre, lo studente dovrà indicare tre opzioni, in ordine di priorità, compilando l’apposito modulo in distribuzione presso il CEFI.

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Nel caso in cui gli studenti, che abbiano scelto uno stesso laboratorio, eccedessero il numero programmato, il CEFI terrà conto della data di consegna del modulo di opzione. Gli studenti, che eccedessero il numero programmato in ciascuna delle tre opzioni indicate o che non abbiano manifestato alcuna opzione, saranno assegnati dal CEFI al laboratorio disponibile maggiormente conforme al loro piano di studi.

Nella sua volontà di diversificazione delle attività per meglio rispondere agli interessi degli studenti e valorizzarne le capacità, il CEFI ha individuato laboratori afferenti a diverse aree, distinguibili in laboratori di azione sociale e laboratori culturali.

Di seguito sono elencati i laboratori che saranno attivati nell’anno accademico 2011-2012:

Angeli per un giorno

Angeli per un giorno è un progetto dedicato a bambini che vivono situazioni di difficoltà, di disagio, di marginalità o di povertà, in affidamento presso case-famiglia, oppure degenti in strutture sanitarie.

Angeli per un giorno organizza periodicamente domeniche di spettacoli, sorprese e giochi per e con i bambini, durante le quali ogni volontario è l’angelo custode di un bimbo; lavora presso gli istituti e le case-famiglia, offrendo assistenza scolastica, formazione umana e giochi; raccoglie cibo, vestiti, materiale didattico, medicinali e giocattoli; cerca benefattori e sponsor; sostiene campagne per motivare altri ragazzi all’impegno nel volontariato e sensibilizzare i mass-media e la società al valore della solidarietà e ai problemi dell’infanzia.

Gioventù e Famiglia Missionaria

“Gioventù e Famiglia Missionaria” è un programma internazionale di apostolato presente in più di 30 Paesi e animato da giovani e da famiglie, che non vogliono essere spettatori inerti della povertà, della sofferenza, dell’abbandono. Il loro desiderio è cooperare alla costruzione della civiltà dell’amore, facendosi apostoli della nuova evangelizzazione e mettendo al servizio di chiunque ne abbia bisogno il meglio di se stessi. “Gioventù e Famiglia Missionaria” realizza la propria attività attraverso missioni umanitarie, missioni mediche, missioni di evangelizzazione, campi di lavoro, promozione e tutela delle tradizionali devozioni popolari, programmi di sostegno all’educazione e allo sviluppo sociale e promozione di eventi ed incontri per i giovani e per le famiglie.

La “Missioni di Settimana Santa” sono missioni di evangelizzazione realizzate in Italia dal Mercoledì Santo alla domenica di Pasqua a servizio di una o più parrocchie.

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Le “Missioni estive” sono missioni umanitarie, mediche, di evangelizzazione e campi di lavoro realizzate in Messico nel periodo estivo per tre settimane in alcuni villaggi rurali del Paese presso comunità che vivono situazioni di grande disagio e povertà.

Sportello di accoglienza presso il Policlinico Umberto I di Roma

Gli studenti svolgeranno attività di accoglienza alle famiglie dei pazienti ricoverati presso i locali del Dipartimento di Emergenza ed Accettazione. Gli studenti saranno pienamente integrati nell’ambiente di lavoro del Policlinico e saranno illustrate loro le metodologie operative e i processi organizzativi della struttura sanitaria.

Il Cantiere

“Il Cantiere” è una ONLUS formata da professionisti e da operatori culturali, che dedicano il loro tempo libero al volontariato, mettendo a disposizione le esperienze acquisite presso importanti aziende di informazione o presso istituzioni culturali durante una lunga attività lavorativa. Obiettivo de "Il Cantiere" è quello di migliorare l’inserimento dei giovani nella società e nella famiglia.

Questo scopo è sintetizzato nella stessa scelta del nome "Il Cantiere": costruire la propria persona, liberando le potenzialità sommerse e le espressioni creative nei vari settori della cultura, quali la comunicazione multimediale, la lettura interpretativa, il teatro, l’arte e la manualità espressiva. Il fine de “Il Cantiere” è anche quello di “costruire” un impegno motivato del tempo libero, attraverso la realizzazione dei suoi laboratori culturali, per offrire ai giovani interessati la possibilità di conoscere se stessi, il valore di un’esperienza personale e di sperimentare la propria vocazione espressiva.

European Youth Congress

Il Congresso rappresenta un’occasione di contatto diretto con le istituzioni dell’Unione Europea e di riflessione sul ruolo della donna nella società, nella politica e nella famiglia. Il Congresso si svolge ogni anno a Bruxelles, subito dopo gli esami del I semestre e prevede: incontri e colloqui con europarlamentari; la visita al Parlamento Europeo, durante una sessione di lavori; la partecipazione a workshop ed a laboratori; l’incontro e l’interazione con studenti di altri paesi europei; la creazione di gruppi di lavoro e di studio. I temi affrontati nell’ultima edizione del Congresso hanno spaziato dalla dignità umana e i diritti democratici, al ruolo dei media nell’opinione pubblica e nella produzione legislativa.

L’Associazione Andrea Tudisco ONLUS

L’associazione Andrea Tudisco ONLUS sostiene azioni che migliorano la qualità della vita di tutti ed in particolar modo dei bambini con gravi

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patologie, in cura presso le strutture ospedaliere romane. “La Casa di Andrea” è una grande realtà di accoglienza, dove trovano ospitalità ed assistenza i piccoli pazienti e i loro genitori. In particolare, sono gestite le seguenti attività:

- servizio di ludoterapia presso i reparti pediatrici del Policlinico “A. Gemelli”;

- servizio di assistenza domiciliare;

- supporto psicologico, individuale ed al sistema familiare;

- attività di assistenza sociale e legale.

Gli studenti della UER possono fornire contributi per il sostegno di tali attività.

Corte Europea di Strasburgo

Gli studenti partecipano ad una visita presso la Corte europea di Strasburgo, preceduta da incontri di formazione tenuti presso l'Università. L'attività si svolge in lingua inglese o francese e si rivolge preferibilmente agli studenti di Giurisprudenza e Storia.

Rome Model United Nations

Il progetto permette agli studenti partecipanti di apprendere in maniera pratica gli strumenti della diplomazia multilaterale tipici delle Nazioni Unite.

I lavori si svolgono in lingua inglese con centinaia di studenti provenienti da altri Atenei sia italiani che stranieri. I temi discussi sono tutti orientati al sociale.

Progetto Caritas

L'Università avvia da quest'anno una collaborazione con la Cooperativa Roma Solidarietà per il coinvolgimento degli studenti in alcuni dei servizi promossi dalla Caritas nelle aree di ascolto-accoglienza, A.I.D.S., immigrazione, presso i seguenti centri: Ostello di Via Marsala "Don Luigi Di Liegro"; centro di prima accoglienza per madri con bambini senza fissa dimora "Casa di Cristian"; Case famiglia di "Villa Glori" che ospitano persone malate di A.I.D.S.; centro di accoglienza per uomini stranieri "Ferrhotel"; Centro di accoglienza Villino “La Palma” per donne richiedenti asilo o rifugiate politiche.

CONTATTI:

CEFI: Ufficio BT01 – piano terra, settore B

E-Mail: Lorenza Cannarsa: [email protected] - David Apa: [email protected]

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STORIA CONTEMPORANEA II

Francesca Romana Lenzi - Massimiliano Valente

Anno di corso: III ANNO

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/04

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI Conoscenza del periodo storico che va dallo scoppio della prima guerra mondiale al crollo del muro di Berlino, con particolare attenzione alla storia dell’Italia contemporanea, della sua politica interna e della sua proiezione internazionale. Approfondimento di alcuni aspetti rigurdanti il rapporto tra Chiesa e potere politico in Europa.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Primo modulo – Storia Contemporanea II (M.Valente) – 6 CFU - Nella prima parte del corso saranno affrontati gli aspetti generali del periodo considerato con particolare riferimento alla storia d’Italia nel XIX secolo; quindi i governi che si sono succeduti al potere dal 1914 sino alla prima metà degli anni Sessanta e le relative trasformazioni del Paese sul piano politico e sociale. La seconda parte sarà dedicata all’analisi di alcune questioni riferite ai rapporti tra Stato e Chiesa nei Paesi europei.

Secondo modulo – Storia Contemporanea II, parte monografica (F. R. Lenzi) – 6 CFU - Prospetto delle dinamiche dell’Italia in Europa e delle tendenze delle macroregioni globali nel campo politico ed economico. Attenzione agli aspetti generali dell’integrazione europea e alle nuove politiche di allargamento.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: (F. R. Lenzi): in aula dopo la lezione - (M. Valente): Giovedì dalle 15.00 alle 16.00 – stanza C107,

E-Mail: [email protected], [email protected]

TESTI CONSIGLIATI Un manuale di Storia Contemporanea a scelta dello studente. Alcuni dei saggi contenuti nelle seguenti opere collettanee: G. Sabbatucci - V. Vidotto (a cura

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di), Storia d’Italia, vol. 4, Guerre e Fascismo, Editori Laterza, Roma-Bari, 1997; G. Sabbatucci - V. Vidotto (a cura di), Storia d’Italia, vol. 5, La Repubblica, 1943-1963, Editori Laterza, Roma-Bari, 1997; M. Valente (a cura di), Santa Sede ed Europa centro-orientale tra le due guerre mondiali. La questione cattolica in Jugoslavia e in Cecoslovacchia, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2011. F.R. Lenzi, L’Italia in Alta Slesia (1919-1922), Nuova Cultura, Roma, 2011.

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ETICA E BIOETICA

Susy Zanardo

Anno di corso: III ANNO

Periodo di svolgimento del corso: II Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/03

C. F. U. attribuiti: 4

Durata del corso: 32 ore di lezione

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI Il corso vuole far acquisire il linguaggio e la concettualità della filosofia morale come scienza pratica dell’agire umano ordinato a un fine. Una prima parte si concentrerà sull’etica generale: si illustrerà come la riflessione morale si interroghi su ciò che è bene e male per l’esistenza umana nella sua interezza e come al suo fondamento agisca il principio metafisico di finalità (per cui ogni ente è ordinato a un fine) e l’affermazione della libertà umana, la quale dà significato alla legge morale come via che conduce al fine (il bene). Una seconda parte interrogherà l’etica applicata, la quale non vuole solo sapere in generale cosa è bene e cosa è male, ma cosa è bene e male quando una situazione determinata chiede decisioni operative.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Dopo aver distinto l’etica teleologica (o del fine) e l’etica deontologica (del dovere o della legge), si eleggerà a luogo privilegiato dell’etica teleologica la figura del desiderio umano, che, in quanto cifra originaria e normativa dell’agire, è in grado di rinviare a tutte le figure teoriche fondamentali dell’etica generale. Il desiderio, infatti, è forma intenzionale originaria, è tensione verso il fine (il bene) come oggetto proprio della verità del desiderio. Non è necessitato da un oggetto determinato, ma sporge su ogni contenuto che gli offre l’esperienza: perciò è libero e trascendentale. Infine, il desiderio è necessitato dal proprio oggetto quando termina nel tutto (è desiderio dell’Assoluto o di Dio). L’etica, in fondo, è la risposta alla domanda intorno al fine del desiderio, il quale è in grado di far fiorire la nostra vita (il tema della felicità). Ma come può fiorire la nostra vita? Si seguirà la corsa del desiderio verso la sua causa finale, corsa che viene in certo modo saturata solo da un altro desiderio (il tema delle relazioni intersoggettive) ed è appagata in modo assoluto quando termina in Dio. Si indagherà intorno alla norma del desiderio umano, ponendo come regolative le relazioni di reciproco riconoscimento fra soggetti e come trasgressive le relazioni di dominio.

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Entrando nell’ambito delle relazioni umane, andremo a trattare del tema delle patologie del desiderio, alle quali può dare una risposta adeguata la bioetica in quanto ispirata alla regola della buona reciprocità.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula dopo la lezione

E-Mail: [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Testo di consultazione:

J. De Finance, Etica generale, Pontificia Università Gregoriana, Roma 1997

Testi d’esame:

C. Vigna, Etica del desiderio umano, in C. Vigna (a cura di), Introduzione all’etica, Vita e Pensiero, Milano 2001;

C. Vigna, Aporetica dei rapporti intersoggettivi e sua risoluzione, in C. Vigna (a cura di), Etica trascendentale e intersoggettività, Vita e Pensiero, Milano 2002;

F. Turoldo, Bioetica e reciprocità. Una nuova prospettiva sull’etica della vita, Città Nuova, Roma 2003.

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STORIA DEL PENSIERO POLITICO NEL MEDIOEVO

Luigi Russo

Anno di corso: III ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): SPS/02

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI Il corso intende fornire allo studente i punti chiave della riflessione politica in età medievale, con particolare riferimento alle discussioni sui rapporti di potere tra Papato e Impero, al fine di consentire una visione generale ed informata dello svolgersi del pensiero politico nell'Occidente cristiano medievale nel periodo che va da S. Agostino fino a Guglielmo d’Ockham (XIV secolo)

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO La città di Dio e la città degli uomini nel pensiero di S. Agostino - L'età carolingia - La pubblicistica all'epoca della lotta per le investiture – La “guerra giusta” e l’idea di crociata - Papato e Impero: il dibattito sul potere papale ed imperiale fino al XIV secolo.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: ogni mercoledì dalle 14,30 alle 15,30, piano -1 stanza 105. Eventuali altri orari di ricevimento vanno concordati previo contatto e-mail.

E-Mail: [email protected][email protected]

TESTI CONSIGLIATI

D. Mertens, Il pensiero politico medievale, trad. italiana, Il Mulino, Bologna, 1999 Pensare la politica nel Medioevo, in Pensare il medioevo, a cura di Mt. Fumagalli Beonio Brocchieri, Milano, Mondadori Università, 2007, pp. 129-156 O. Hageneder, Il dominio del mondo nel Medioevo e Il diritto papale di deposizione del principe: i fondamenti canonistici, entrambi in Id., Il sole e la luna. Papato, impero e regni nella teoria e nella prassi dei secoli XII e XIII, Vita e Pensiero, Milano, 2000, pp. 11-31, 165-211 Fonti presentate durante le lezioni. Alcuni testi in programma sarano forniti durante lo svolgimento del corso.

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STORIA E ISTITUZIONI DELLE AMERICHE

Emilio Martínez Albesa Anno di corso: III ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): SPS/05

C. F. U. attribuiti: 5

Durata del corso: 40 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI Acquisire delle conoscenze basilari sul percorso storico del continente americano fino a procurarsi un quadro di riferimento e fino a comprendere il suo significato nella storia dell’Occidente e nella storia del mondo. Completare le conoscenze della storia universale e del ruolo del cristianesimo in essa.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Storia del continente americano, l’altro polmone della Civiltà Occidentale - Introduzione: Metodologia. America e le Americhe - Modelli contemporanei d’integrazione: Panamericanismo e

Ispanoamericanismo - Dal popolamento all’Arcaico. Formativo. Classico. Postclassico - Nuovo Mondo (1492-1573): Scoperta e conquista. Colonizzazione.

Evangelizzazione. Controversie sulla libertà dell’indio e sui “giusti titoli” - L’America ispana (1573-1808). Il Brasile portoghese (1500-1808). Le

Tredici Colonie nordamericane (1584-1763) - Rivoluzione d’indipendenza e gli Stati Uniti nel XIX e nel XX. Le

indipendenze latinoamericane e le sfide dell’epoca contemporanea. Il Canada

- Conclusione: Le Americhe nell’oggi della storia occidentale e mondiale

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula dopo la lezione

E-Mail: rivolgerse alla segreteria didattica di Storia

TESTI CONSIGLIATI G. Cantoni e F. Pappalardo, Magna Europa, D’Ettoris Editori 2006 G. Carriquiry, Una scommessa per l’America Latina, Le Lettere 2003 M. A. Jones, Storia degli Stati Uniti d’America, Bompiani 2007 M. Carmagnani, L’altro Occidente. L’America latina…, Einaudi, 2003 A. Rouquié, L’America latina, Bruno Mondadori 2000

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STORIA DELL’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

Costanza Barbieri

Anno di corso: III ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ART/02 e L-ART/03

C. F. U. attribuiti: 4

Durata del corso: 32 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Conoscenza delle linee fondamentali della storia dell'arte dal Rinascimento al Barocco con particolare attenzione all'esempio cruciale, come punto di arrivo e punto di partenza per l'arte a venire, della Sistina di Michelangelo.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso prevede una parte generale, sui fondamenti dell'arte moderna in Italia, e una parte monografica sulla Volta Sistina di Michelangelo. Insieme ai principali temi storico-artistici e agli sviluppi dell’arte come disciplina interna alle immagini, il corso prevede degli approfondimenti iconografici sui soggetti rappresentati, con particolare attenzione all’arte sacra.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali, discussioni seminariali con la docente, visite in loco.

Modalità di svolgimento dell’esame: orale, scritto

Ricevimento: nel I° semestre al termine delle lezioni. Su appuntamento nel secondo semestre.

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI I testi saranno comunicati dal docente a lezione

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CIVILTA’ CRISTIANA

Isabella Becherucci – Guido Traversa

Anno di corso: III ANNO (curriculum: storico-religioso)

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/06 e M-STO/07

C. F. U. attribuiti: 10

Durata del corso: 80 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Si intende, in generale, offrire una adeguata preparazione di Storia della filosofia contemporanea privilegiando l’aspetto sistematico e teoretico di interpretazione e valutazione delle correnti e dei singoli autori e procedendo per problemi, senza naturalmente trascurare la dimensione storiografica. Attraverso la lettura dell’opera poetica a carattere religioso di A. Manzoni (Inni Sacri) e della sua quasi contemporanea riflessione teorica (Osservazioni sulla morale cattolica) sarà messa in luce la speculazione filosofico-religiosa di uno dei più grandi pensatori dell’Ottocento italiano.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Primo modulo: parte monografica (I. Becherucci - M-STO/07) - 6 CFU - Lettura e analisi testuale degli Inni Sacri di A. Manzoni con particolare attenzione al processo evolutivo testimoniato dagli autografi. La conoscenza della prima edizione delle Osservazioni sulla morale cattolica renderà possibile una maggior comprensione della svolta fondamentale della sua conversione, che segna un decisivo spartiacque fra la poesia della giovinezza e le grandi opere della maturità.

Secondo modulo: parte istituzionale (G. Traversa - M-FIL/06) - 4 CFU - La parte istituzionale sarà dedicata all’esame delle principali questioni filosofiche ed epistemologiche del pensiero filosofico moderno e contemporaneo, analizzando le posizioni e le opere dei maggiori pensatori.

1) Il metodo scientifico e la conoscenza filosofica moderna (linee generali). 2) La rivoluzione astronomica. Differenze tra la nuova concezione scientifico- filosofica dell’universo e quella aristotelico-tomista. Meccanicismo e finalismo. 3) Cartesio. 4) Meccanicismo, materialismo, politica: Hobbes. 5) Critiche e sviluppi della filosofia di Cartesio: Spinoza. 6) Logica, verità, teodicea: Leibniz.. 7) Empirismo: Locke. La critica alla metafisica: Hume. Empirismo-

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scetticismo. 8) Il criticismo: Kant. 9) L’idealismo tedesco: Fichte, Schelling e Hegel. 10) Critiche al sistema hegeliano: Kierkegaard, Feuerbach, Marx. 11) Nietsche. 12) Dilthey. 13) Husserl. 14) Heidegger. 15) Wittgenstein. 16) Popper.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Becherucci: giovedì dalle 15 alle 16– Stanza C107

Traversa: martedì dalle 13.00 alle 14.00 – Stanza B 104

E-Mail: [email protected] [email protected]

TESTI CONSIGLIATI Becherucci: A. Manzoni, Inni sacri, a cura di F. Gavazzeni, Parma («Fondazione Pietro Bembo / Ugo Guanda Editore»), 1997. A. Manzoni, Tutte le poesie: qualsiasi edizione economica. Per le Osservazioni sulla morale cattolica sarà fornita una dispensa che gli studenti dovranno fotocopiare. Traversa: un Manuale di Storia della Filosofia contemporanea consigliato dal Docente o concordato con lui. Il Docente metterà a disposizione una antologia relativa ai temi e agli autori trattati durante il Corso

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STORIA DEL PENSIERO POLITICO

Guido Traversa - Umberto Castagnino Berlinghieri - Luca Galantini

Anno di corso: III ANNO (curriculum: storico-politico)

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL-06; SPS/02 e SPS/04

C. F. U. attribuiti: 10

Durata del corso: 80 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Modulo di Storia della filosofia - Guido Traversa - CFU 4, ore 32: Si intende, in generale, offrire una adeguata preparazione di Storia della filosofia contemporanea privilegiando l’aspetto sistematico e teoretico di interpretazione e valutazione delle correnti e dei singoli autori, procedendo per problemi, senza naturalmente trascurare la dimensione storiografica.

Modulo di Storia degli Equilibri e delle Dinamiche Politiche Internazionali - Umberto Castagnino Berlinghieri – CFU 3, ore 24: Il corso affronterà temi relativi alla storia della diplomazia e della politica internazionale.

Modulo Di storia del pensiero politico - Luca Galantini - CFU 3, ore 24: Il Modulo si prefigge l’approfondimento organico della evoluzione della storia delle istituzioni politiche occidentali, con particolare attenzione al ruolo svolto dalle identità culturali, religiose, territoriali, nel pensiero politico-giuridico europeo che ha elaborato le istituzioni sovrane del Trattato di Westfalia ad oggi. Il programma in particolare pone l’attenzione sull’evoluzione del principio di sovranità – come esercizio di auctoritas superiorem non recognoscens – e sul ruolo dello Stato – come organizzazione giuridica del potere per eccellenza, - da Westfalia alla realtà contemporanea, alla luce del ruolo del pensiero cristiano, e delle identità prepolitiche più in generale – culturali, religiose, territoriali – nel processo formativo delle istituzioni giuridiche e politiche della società occidentale moderna, approdando al tema delle istituzioni politiche dell’Unione europea nel quadro della formulazione dei principi fondativi di un Trattato costituzionale dell’Unione europea tradotti nel Trattato di Lisbona. Il Modulo offre un quadro approfondito ed aggiornato del ruolo delle identità culturali, che attraverso i fattori religiosi, giuridici, linguistici incidono nei processi di sviluppo delle istituzioni giuridiche e politiche europee analizzandone soprattutto l’influenza sulle leggi e le costituzioni con la

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realizzazione del commento al processo attuale di unificazione giuridico-legislativa delle istituzioni politiche europee.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Modulo I: Il corso sarà dedicato all’esame delle principali questioni filosofiche ed epistemologiche del pensiero filosofico moderno e contemporaneo analizzando le posizioni e le opere dei maggiori pensatori. 1) Il metodo scientifico e la conoscenza filosofica moderna (linee generali) 2) La rivoluzione astronomica. Differenze tra la nuova concezione scientifico- filosofica dell’universo e quella aristotelico-tomista. meccanicismo e finalismo.. 3) Cartesio. 4) Meccanicismo, materialismo, politica. Hobbes. 5) Critiche e sviluppi della filosofia di Cartesio. Spinoza..6) Logica, verità, teodicea. Leibniz.. 7) Empirismo. Locke. La critica alla metafisica. Hume. Empirismo-scetticismo. 8) Il criticismo. Kant. 9) L’idealismo tedesco: Fichte, Schelling ed Hegel; 10) Critiche al sistema hegeliano: Kierkegaard,. Feuerbach, Marx;. 11) Nietsche:. 12) Dilthey;. 13) Husserl: 14) Heidegger:. 15) Wittgenstein: 16) Popper.

Modulo II: 1) Fonti e metodologia della Storia delle relazioni internazionali, nascita e sviluppo della diplomazia permanente e della carriera diplomatica, con particolare attenzione alla storia della diplomazia pontificia e alle relazioni internazionali della Santa Sede in età contemporanea. 2) Il principio di legittimità e il Congresso di Vienna: analisi di un caso studio.

Modulo III: Il principio di sovranità dal Trattato di Westfalia ad oggi Lo Stato come ordinamento giuridico-politico per eccellenza nella storia occidentale. Le istituzioni politiche sovranazionali in Europa: il ruolo delle identità culturali, della religione, delle minoranze, delle autonomie territoriali.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Traversa: Martedì dalle 13.00 alle 14.00 Stanza B 104, Castagnino: in aula dopo la lezione, Galantini Mercoledì H. 15 previo appuntamento

E-Mail: [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Modulo I: Un Manuale di Storia della Filosofia contemporanea consigliato dal Docente o concordato con lui. Il Docente metterà a disposizione una antologia relativa ai temi e agli autori trattati durante il Corso

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Modulo II: Per il punto 1), l'esame verrà preparato sulla base degli appunti dalle lezioni. Per il punto 2): - U. Castagnino Berlinghieri, Congresso di Vienna e principio di legittimità: la questione del Sovrano Militare Ordine di San Giovanni Gerosolimitano, detto di Malta, Vita e Pensiero, Milano 2006. Per coloro che non fossero in grado di frequentare in maniera regolare le lezioni, il punto 1) dovrà essere preparato sulla base del seguente testo: - E. Serra, Manuale di Storia delle Relazioni Internazionali e Diplomazia, ISPI, Milano, 2000; o in alternativa: - E. Serra, La Diplomazia. Strumenti e Metodi, Le Lettere, Firenze, 2010. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno eventualmente suggerite dal docente nel corso della trattazione degli argomenti.

Modulo III: parte generale: de Mattei R., La sovranità necessaria, Roma, Minotauro 2001 (i capitoli saranno indicati) Matteucci N., Lo Stato moderno, Bologna Il Mulino, 1993 (i capitoli saranno indicati) parte monografica: Galantini L., La tutela delle identità culturali nel governo d’Europa, Milano, Vita &Pensiero, 2008 (i capitoli saranno indicati).

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ARTISTI E RIVALI A ROMA NEL RINASCIMENTO 1500-1600

Costanza Barbieri

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ART/02

C. F. U. attribuiti: 3

Durata del corso: 24 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Conoscenza dei principali artisti del Rinascimento a Roma quali snodi centrali della cultura non solo figurativa, ma come esempi di scelte intellettuali e percorsi spirituali che si fronteggiavano in aperta rivalità: Leonardo e Michelangelo, Raffaello e Sebastiano, Caravaggio e Carracci.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso prevede una parte teorica volta a chiarire le questioni stilistiche che definiscono la “Maniera moderna” a seconda delle singole personalità artistiche, e una parte finalizzata alla conoscenza in loco dei capolavori romani e della mostra sul Rinascimento. Il corso prevede inoltre degli approfondimenti iconografici sui soggetti rappresentati, con particolare attenzione all’arte sacra.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali, visite in loco.

Modalità di svolgimento dell’esame: orale, scritto

Ricevimento: nel I° semestre al termine delle lezioni. Su appuntamento nel secondo semestre.

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

- Per un inquadramento generale: De Vecchi - Cerchiari, Arte nel tempo. Milano, Bompiani, 2004, volume 2°, tomo I ) e cinque a scelta fra le seguenti monografie:

- Leonardo. Il Cenacolo (Monografia Art e Dossier)

-Michelangelo. Gli anni giovanili. (Monografia Art e Dossier)

-Michelangelo. Il Giudizio Universale. ( Monografia Art e Dossier)

-Raffaello. (Monografia di Art e Dossier)

- Sebastiano: La Pietà di Viterbo, in Notturno sublime, Roma 2004, pp. 55-86.

- Caravaggio (Monografia Art e Dossier).

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ASPETTI E FIGURE DEL PENSIERO CONSERVATORE EURO-AMERICANO FRA OTTOCENTO E NOVECENTO

Oscar Sanguinetti

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: II Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): SPS/02

C. F. U. attribuiti: 3

Durata del corso: 24 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Formare nei partecipanti la nozione dell’esistenza — e del loro influsso sulla società — di molteplici correnti intellettuali e politiche che si sono affiancate e contrapposte a quelle dominanti — rivoluzionarie o progressiste-secolarizzatrici — negli ultimi due secoli. Attraverso ciò, arricchire la loro capacità comparativa, ovvero critica, al fine di metterli così in condizione di meglio valutare le realtà storiche oggetto del loro percorso di apprendimento e presenti nella letteratura scientifica e divulgativa.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso metterà a fuoco i cardini intellettuali (nonché le linee di sviluppo) del conservatorismo europeo e americano, ed esaminerà a grandi linee le sue principali manifestazioni storiche, soffermandosi sulle maggiori figure d’intellettuali e sui più significativi movimenti culturali e politici che si collocano fra la Rivoluzione francese e oggi. Particolare risalto sarà dato alle analogie e alle differenze che intercorrono fra il conservatorismo e altri movimenti culturali e politici classificati, spesso abusivamente, come conser-vatori o “di destra”.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula dopo la lezione

E-Mail: [email protected].

TESTI CONSIGLIATI

Non esistono testi che coprano più o meno ampiamente la tematica. I testi sui quali verterà l’esame saranno quindi: a) le diapositive che verranno proiettate nel corso delle lezioni (fornite, non riviste, dal docente a fine-corso), e b) estratti di opere di autori conservatori o altri materiali in materia di conservatorismo, che verrano distribuiti o rilasciati all’occasione dal docente.

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ETICA DELLA COMPRENSIONE DELL’ALTRO

Vincenza Tripaldi

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: II Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/01

C. F. U. attribuiti: 3

Durata del corso: 24 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Si intende offrire una visione d’insieme dei principali problemi etici relativi al rapporto IO-TU, con particolare riferimento all’ambito dell’esperienza della relazione d’aiuto.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Inizialmente si illustreranno, in una prospettiva storiografica, le principali posizioni filosofiche riguardanti la filosofia della Relazione. Sarà affrontato il tema del Counselling Analitico Transazionale per cogliere spunti di riflessione in Bioetica e rileggere il senso dell’Etica nelle relazioni di “cura”, prendendo le mosse da un’analisi di tre aspetti tra loro correlati: Etica, Bioetica e relazioni di cura. Lo scopo è individuare le radici dell’Etica, puntualizzando i nodi della Bioetica, tra aspetti epistemologici e istanze etiche. Durante il corso si analizzerà la letteratura specifica, sia sull’Etica sia i differenti aspetti ed approcci in Bioetica, tenendo costantemente presente il doppio binario, quello della Bioetica come studio sistematico della condotta umana e quello delle relazioni di cura, professionali e non.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale Ricevimento: Dopo la fine della Lezione e/o per appuntamento - stanza: 4, I° piano corridoio B

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

E.Tripaldi, Etica della “cura” nel Counselling Analitico Transazionale. Spunti di riflessione in Bioetica, Aracne, Roma 2011.

N.Murgioni, Il Counselling Analitico Transazionale, Aracne, Roma 2008.

M. Buber, Io e tu, in Il principio dialogico, Comunità, Milano, 1958, pagg. 9-10 e 57-58

E.Berne, A che gioco giochiamo, Ed. Bompiani Rcs, Milano 2000.

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IL VALORE DELLA CONDIVISIONE PER LE NUOVE GENERAZIONI: ETICA COMUNITARIA IN E. STEIN ED H. ARENDT

Camilla Briganti

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: II Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/01

C. F. U. attribuiti: 3

Durata del corso: 24 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI Il Corso ha come obiettivo quello di seguire il percorso e analizzare il pensiero d’alcune pensatrici del Novecento che hanno assunto un valore sostanziale nel dibattito e nella storia dell’etica contemporanea. La cura, la fedeltà al mondo, alle cose, agli altri, il valore della comunità sono temi cruciali in Edith Stein e Hannah Arendt che hanno così potuto consegnare alla riflessione filosofica e morale una nuova soggettivista nel sentire, nel conoscere, nell’apertura all’altro.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Lettura, anche a carattere antologico di alcuni brani delle due pensatrici con particolare riguardo: significato dell’etica come riflessione sul mondo, sull’agire, sulla relazione con l’altro.

Modalità di svolgimento del corso: Il corso si svolgerà con una parte di lezioni frontali ed una di carattere seminariale anche con l’uso di questionari o valutazioni scritte-orali su vicende di vita, al fine cogliere il valore più semplice ed autentico della politica: condividere con gli altri.

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula dopo la lezione o previo appuntamento

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI H. Arendt, Vita activa. La condizione umana, Bompiani, Milano, 1989 e successive edizioni. - E. Stein, Il problema dell’empatia, Trad. it. di M. Nicoletti, Franco Angeli edit., 1986 e successive edizioni. - M.C. Briganti, Amo dunque sono. L’esperienza femminile tra filosofia e testimonianza. Franco Angeli edit., Roma, 2005. - L. Boella, Cuori pensanti, Edizioni Tre Luna, Mantova, 2000.

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Si predisporranno, a cura della docente, in forma di brani antologici alcune pagine tratte da volumi inerenti l’argomento.

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INTRODUZIONE ALLA LINGUA LATINA

Paolo Angelucci

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-FIL-LET/04

C. F. U. attribuiti: 3

Durata del corso: 24 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso ha la finalità di porre gli studenti che non hanno mai studiato il Latino nelle condizioni di poter affrontare una lettura consapevole di testi latini di autori impegnativi.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

La morfologia latina. La sintassi dei casi e del periodo. Approccio alla traduzione.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula dopo la lezione

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI Lettura, traduzione, commento del Somnium Scipionis di Cicerone. Una grammatica latina a scelta. Dispense fornite dal Docente.

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ROMA: GRANDI PROTAGONISTI DEL PRIMO CRISTIANESIMO

Lucina Vattuone

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: II Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/08

C. F. U. attribuiti: 3

Durata del corso: 24 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI Ricostruire il contesto vivo ed affascinante dei primi secoli cristiani a Roma e riconoscere la preziosa eredità di pensiero e di opere che lega indissolubilmente l’antichità con l’epoca contemporanea.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Pietro, Paolo, Lorenzo, Damaso. Tramite l’analisi delle fonti letterarie rapportate con le evidenze archeologiche e la documentazione storica, presentazione della vita, della personalità, delle opere di questi grandi protagonisti del primo Cristianesimo a Roma ed i risvolti religiosi, politici, sociali, giuridici, amministrativi e psicologici della loro azione nell’antico e contemporaneo contesto storico.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali e sopralluoghi

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula dopo la lezione

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Silloge di testi appositamente selezionati comunicata dal Docente.

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2.8. Calendario degli esami AVVERTENZA: Il calendario potrebbe subire lievi modifiche per cause di forza maggiore: Eventuali variazioni, normalmente contenute nell'arco della settimana, saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di laurea e nel sito Internet dell'Università.

Le date degli esami degli insegnamenti attivati negli A.A. precedenti al 2011/2012 saranno affisse nella bacheca dell’Ambito e pubblicate sul sito internet dell’Università

CALENDARIO ESAMI - II ANNO

Corso di laurea triennale in Scienze Storiche (L-42)

I SESSIONE

(16/01/12-10/02/12)

II SESSIONE

(28/05/12-06/07/12)

III SESSIONE

(17/09/12-28/09/12)

IV SESSIONE

(Gen. – Feb. 2013) INSEGNAMENTO

I

appello

II

appello

I

appello

II

appello

III

appello

I

appello

I

appello

II

appello

Letteratura latina 08/02 22/02 06/06 20/06 04/07 26/09

Antropologia filosofica

- - 06/06 20/06 04/07 19/09

Storia Moderna - - 04/06 25/06 02/07 18/09

Storia Contemporanea - - 24/05 07/06 21/06 20/09

Storia del Cristianesimo

- - 06/06 19/06 05/07 19/09

Archeologia e storia dell’arte cristiana

19/01 08/02 06/06 19/06 05/07 19/09

Storia delle relazioni internazionali

23/01 02/02 29/05 11/06 25/06 20/09

Date da definire

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CALENDARIO ESAMI - III ANNO

Corso di laurea triennale in Scienze Storiche (cl. 38)

I SESSIONE

(16/01/12-10/02/12)

II SESSIONE

(28/05/12-06/07/12)

III SESSIONE

(17/09/12-28/09/12)

IV SESSIONE

(Gen. – Feb. 2013) INSEGNAMENTO

I

appello

II

appello

I

appello

II

appello

III

appello

I

appello

I

appello

II

appello

Storia Contemporanea II 25/01 09/02 28/05 07/06 21/06 21/09

Etica e bioetica - - 29/05 11/06 25/06 20/09

Storia del pensiero politico nel medioevo

19/01 08/02 06/06 19/06 05/07 19/09

Storia ed istituzioni delle Americhe

25/01 08/02 05/06 18/06 28/06 17/09

Storia dell’arte moderna e contemporanea

23/01 06/02 11/06 25/06 04/07 19/09

Civiltà Cristiana - - 29/05 11/06 25/06 20/09

Storia del pensiero politico

- - 29/05 11/06 25/06 20/09

Date da definire

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CALENDARIO ESAMI – INSEGNAMENTI OPZIONALI

Corso di laurea triennale in Scienze Storiche (cl. 38)

I SESSIONE

(16/01/12-10/02/12)

II SESSIONE

(28/05/12-06/07/12)

III SESSIONE

(17/09/12-28/09/12)

IV SESSIONE

(Gen. – Feb. 2013) INSEGNAMENTO

I

appello

II

appello

I

appello

II

appello

III

appello

I

appello

I

appello

II

appello

Roma: grandi protagonisti del primo Cristianesimo

- - 11/06 25/06 04/07 19/09

Aspetti e figure del pensiero conservatore euro-americano fra Ottocento e Novecento

- - 28/05 04/06 18/06 17/09

Artisti e rivali a Roma nel Rinascimento 1500-1600

23/01 06/02 11/06 25/06 04/07 19/09

Etica della comprensione dell’altro

- - 29/05 11/06 25/06 20/09

Il valore della condivisione per le nuove generazioni: etica comunitaria in E. Stein ed H. Arendt

- - 28/05 18/06 02/07 17/09

Introduzione alla lingua latina

16/01 30/01 28/05 04/06 18/06 17/09

Date da definire

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PARTE II

CORSO DI LAUREA

MAGISTRALE IN

STORIA DELLA CIVILTÀ

CRISTIANA

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1. Obiettivi e percorso formativo

Il corso di laurea magistrale in Storia della Civiltà Cristiana (LM-84) tende ad approfondire le vicende storiche alla luce dei principi e degli insegnamenti cristiani, facendo particolare riferimento alla storia dell'Europa e verificando con metodo scientifico e con rigore documentale il contributo da essi offerto allo sviluppo della civiltà.

Il corso di laurea magistrale in Storia della Civiltà Cristiana tende a fornire ai laureati le metodologie e le tecniche necessarie:

Per affrontare lo studio della storia della civiltà e per verificare i legami tra il suo sviluppo ed i valori culturali del messaggio cristiano.

Per fornire avanzate conoscenze sull'identità storica e culturale del Cristianesimo.

Per svolgere una approfondita analisi degli eventi e delle figure della storia del Cristianesimo che hanno maggiormente influenzato lo sviluppo delle vicende umane.

Per acquisire autonome capacità di svolgere approfondite ricerche nel settore della storia del Cristianesimo e sulla sua incidenza sulla cultura dei popoli e sullo sviluppo delle lettere e delle arti.

Per acquisire la capacità di analizzare i rapporti tra il Cristianesimo e le altre grandi religioni monoteiste, per acquisire conoscenze sulla spiritualità delle altre religioni in rapporto con la religione cristiana.

2. Sbocchi occupazionali I laureati del Corso di Laurea Magistrale in Storia della Civiltà Cristiana potranno accedere all'insegnamento, soprattutto nel campo delle materie storico-religiose. Potranno svolgere attività di ricerca con alto grado di specializzazione in centri di studio pubblici e privati sul fenomeno religioso; potranno trovare impiego presso istituti e fondazioni culturali e nell'editoria specifica ed in quella connessa alla diffusione della informazione e della cultura storica; potranno accedere al giornalismo specializzato nel settore; potranno svolgere attività come esperti delle relazioni e delle comunicazioni interreligiose, specie nel contesto del dialogo ecumenico ed interculturale.

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3. Condizioni di accesso al corso di laurea magistrale (LM – 84) Per accedere al Corso di laurea magistrale in Storia della Civiltà cristiana è richiesto il possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, e dei requisiti curriculari previsti nel Regolamento di corso di studio. La verifica della personale preparazione è sempre prevista secondo modalità definite nel Regolamento Didattico di corso di studio.

4. Programma degli studi nell’anno accademico 2011/2012 Nel corrente anno accademico si svolgeranno i seguenti insegnamenti, articolati per anno di corso:

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CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLA CIVILTÀ CRISTIANA (LM – 84)

(attivato nell’A.A. 2011/2012 ai sensi del DM 270/04)

PRIMO ANNO (A.A. 2011-2012)

Attività formative Ambiti disciplinari Insegnamenti SSD Periodo di

insegnamento CFU

Storia della Civiltà Cristiana M-STO/07 annuale 12

Geografia della Cristianità M-GGR/01 I semestre 6 Discipline storiche, sociali e del territorio

Archeologia e storia dell’arte cristiana

L-ANT/08 I semestre 6 Caratterizzanti

Fonti, metodologie, tecniche e strumenti della ricerca storica

Archivistica (corso progredito) M-STO/08 annuale 12

Storia dell’età tardoantica e dell’Oriente bizantino

L – FIL – LET/07 annuale 9

Attività affini Attività formative affini o integrative

La conoscenza e l’azione nel pensiero cristiano

M – FIL/03 I semestre 7

Abilità informatiche e telematiche (informatica applicata) 4

Tirocini formativi e di orientamento 2 Altre attività

Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro 2

TOTALE CREDITI PRIMO ANNO 60

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CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN

STORIA DELLA CIVILTÀ CRISTIANA (LM – 84)

(attivato nell’A.A. 2010/2011 ai sensi del DM 270/04)

SECONDO ANNO (A.A. 2011-2012)

Attività formative Ambiti disciplinari Insegnamenti SSD Periodo di

insegnamento CFU

Storia dei paesi extraeuropei Cultura e geopolitica dell’Islam L-OR/10 I semestre 8 Caratterizzanti

Storia generale ed europea Storia politica e culturale dell’Europa nel Novecento1

M-STO/04 annuale 12

Storia del pensiero Arabo 2 M-FIL/06 II semestre 6 Attività affini

Attività formative affini o integrative Storia della filosofia moderna e

contemporanea II3 M-FIL 06 I semestre 6

A scelta dello studente 12

Stage o tirocini di orientamento professionale 2

Prova finale 14

TOTALE CREDITI SECONDO ANNO 60

1 L’insegnamento di “Storia politica e sociale dell’Europa nel Novecento” è ridenominato “Storia politica e culturale dell’Europa nel

Novecento”. 2 L’insegnamento di “Storia della filosofia medievale” è ridenominato “Storia del pensiero Arabo”. 3 L’insegnamento di “Storia della filosofia moderna e contemporanea” è ridenominato “Storia della filosofia moderna e contemporanea II”.

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5. Orario delle lezioni Avvertenza: Il programma delle lezioni potrebbe subire temporanee modifiche per cause di forza maggiore. Le eventuali variazioni saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di laurea e nel sito Internet dell'Università.

I ANNO - I SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I (9,00 -9,45)

II (10,00-10,45)

Archeologia e storia dell’arte

cristiana

(Salvatori)

Geografia della Cristianità

(Casagrande)

Geografia della

Cristianità

(Casagrande)

Storia dell’età tardoantica e dell’Oriente

bizantino

(Mecella)1

La conoscenza e l'azione nel

pensiero Cristiano

(Don Gagliardi)

III (11,00-11,45)

IV (12,00-12,45)

Storia della Civiltà Cristiana

(de Mattei)

Storia della Civiltà Cristiana

(de Mattei)

Storia dell’età tardoantica e dell’Oriente bizantino

(Mecella)1

La conoscenza e l'azione nel

pensiero Cristiano

(Don Gagliardi)

Storia dell’età tardoantica e dell’Oriente

bizantino

(Mecella)1 (13,00-14,45)

V (15,00-15,45)

VI (16,00-16,45)

Archivistica

(Ickxs)

Archivistica

(Angelucci)1

VII (17,00 – 18,45)

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale Attività a scelta

dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

(1) Il corso termina con la lezione del 25 novembre; a partire da venerdì 2 dicembre il corso di Archivistica sarà anticipato alle ore 11,00. A partire da mercoledì 30 novembre le lezioni del corso della Prof.ssa Mecella verranno sostituite dal corso di Archeologia e storia dell’arte cristiana.

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I ANNO - II SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I (9,00 -9,45)

II (10,00-10,45)

Storia della Civiltà Cristiana

(Galantini)

Storia della Civiltà Cristiana

(Galantini)

Attività a scelta dello studente e studio personale

III (11,00-11,45)

IV (12,00-12,45)

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale Attività a scelta

dello studente e studio personale

Storia dell’età tardoantica e dell’Oriente bizantino

(Roberto)

Archivistica

(Angelucci

(13,00-14,45)

V (15,00-15,45)

VI (16,00-16,45)

Archivistica

(Ickxs)

VII (17,00 – 18,45)

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente

e studio personale

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II ANNO - I SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I (9,00 -9,45)

II (10,00-10,45)

Storia della filosofia

moderna e contemporanea

II

(Traversa)

Cultura e geopolitica dell’Islam

(Colombo)

Cultura e geopolitica dell’Islam

(Colombo)

III (11,00-11,45)

IV (12,00-12,45)

Attività a scelta dello studente e

studio personale Storia della filosofia

moderna e contemporanea II

(Traversa)

Cultura e geopolitica dell’Islam

(Colombo)

Attività a scelta dello studente e studio personale

Storia politica e sociale dell’Europa

nel Novecento

(Becherucci)

(13,00-14,45)

(15,00-18,45)

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio

personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

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II ANNO - II SEMESTRE

ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

I (9,00 -9,45)

II (10,00-10,45)

Storia del pensiero Arabo

Storia politica e culturale

dell’Europa nel Novecento

(Becherucci)

Attività a scelta dello studente e studio personale

III (11,00-11,45)

IV (12,00-12,45)

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Storia politica e sociale

dell’Europa nel Novecento

(Valente)

Storia del pensiero Arabo

Storia politica e sociale dell’Europa

nel Novecento

(Valente)

(13,00-14,45)

V (15,00-15,45)

VI (16,00-16,45)

VII (17,00 – 18,45)

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e

studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente e studio personale

Attività a scelta dello studente

e studio personale

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6. Insegnamenti a scelta dello studente Il programma degli insegnamenti obbligatori è integrato da una serie di insegnamenti integrativi, che riguardano materie specialistiche di particolare interesse e sono affidati a studiosi dotati di specifica competenza ed esperienza nel settore. Tali corsi di insegnamento, organizzati e gestiti in modo autonomo dai docenti, possono essere frequentati liberamente dagli studenti, nell'ambito delle attività a loro scelta. Il periodo di svolgimento e gli orari delle lezioni saranno tempestivamente comunicati con congruo anticipo rispetto alla data di inizio dei corsi. Per l’anno accademico 2011-2012 sono programmati i seguenti insegnamenti a scelta (12 CFU):

1) Città del Mediterraneo fra antichità e medioevo (M-STO/01; L-OR/01; L-ANT/03)

2) Teoria della conoscenza e pratica delle relazioni intersoggettive (M-FIL/01; M-FIL/03)

7. Programma degli insegnamenti Il programma dei singoli insegnamenti che si svolgono nel presente anno accademico è così articolato1:

1 Avvertenza: l’orario di ricevimento dei docenti potrebbe subire modifiche. Le eventuali variazioni saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di laurea e nel sito Internet dell'Università.

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STORIA DELLA CIVILTA’ CRISTIANA

Roberto de Mattei - Luca Galantini

Anno di corso: I ANNO

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/07

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI Il primo modulo vuole fornire sia le nozioni di base sia gli strumenti concettuali necessari a comprendere il significato storico e dottrinale della civiltà cristiana. Il secondo modulo del corso è dedicato all’approfondimento organico della evoluzione nella storia delle istituzioni politiche occidentali, con particolare attenzione al ruolo svolto dalle identità culturali e territoriali cristiane.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Il corso si articolerà in due parti. Il primo modulo del corso (Roberto de Mattei) approfondirà elementi di teologia e filosofia della storia cristiana. Il secondo modulo (Luca Galantini) si soffermerà in particolare sull'evoluzione del principio di sovranità, alla luce del pensiero Cristiano, dalla pace di Westfalia al Trattato di Lisbona

Modalità di svolgimento del corso: Lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula dopo la lezione

E-Mail: [email protected][email protected] - [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

I Modulo: Nel corso delle lezioni saranno indicati dal docente i testi utili alla preparazione dell'esame

II Modulo: de Mattei R., La sovranità necessaria, Roma, Minotauro,2001 Galantini L., La tutela delle identità culturali nel governo d’Europa, Milano, Vita&Pensiero, 2008

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GEOGRAFIA DELLA CRISTIANITA’

Gianluca Casagrande

Anno di corso: I ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-GGR/01

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza generale del ruolo storico della religione e della cultura cristiane nel plasmare la geografia del mondo attuale. Particolare attenzione verrà dedicata al chiarimento di alcuni aspetti della territorializzazione dell’area europea in relazione all’originale substrato della cultura cristiana.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Breve storia della Christianitas nella sua espansione geografica da Gerusalemme ai confini dell’Impero Romano. Modelli di territorializzazione nell’Europa Cristiana dopo la fine dell’Evo Antico. Percezione dello spazio e dell’Ecumene nella cultura cristiana fra il Medio Evo e l’inizio dell’Età Moderna. Viaggi, esplorazioni e visioni del mondo. I confini geografici della Christianitas: interrelazioni, osmosi e tensioni. Geografia, territori e substrato culturale di matrice cristiana nel mondo contemporaneo.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula per 30 minuti dopo la lezione. - Stanza: C107.

E-Mail: [email protected]; [email protected] Si raccomanda di scrivere sempre ad entrambi gli indirizzi per una più rapida risposta.

TESTI CONSIGLIATI Dispense fornite dal docente.

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ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ ARTE CRISTIANA

Flavia SalvatorI

Anno di corso: I ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/08

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI Il corso ha come obiettivo l’inquadramento della disciplina nell’ambito della storia

degli studi archeologici, lo studio delle fonti scritte ad essa correlate e l’analisi dei monumenti di committenza cristiana.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

I Modulo: Fondamenti generali dell'archeologia cristiana: definizione, storia della disciplina, metodologia, fonti, tematiche principali. (Flavia Salvatori - 3 CFU)

II Modulo: I mosaici di Roma e Ravenna (Flavia Salvatori - 3 CFU)

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula dopo le lezioni

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

P. Testini, Archeologia Cristiana, Edipuglia, Bari 1980, pp. 1-36; pp. 64-72;

V. Fiocchi Nicolai- F. Bisconti-D. Mazzoleni, Le catacombe cristiane di Roma, Schnell & Steiner, Regensburg 1998.

Per quanto concerne il corso monografico, durante le lezioni verrà fornita la bibliografia di riferimento.

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ARCHIVISTICA

(CORSO PROGREDITO)

Johan Ickx - Paolo Angelucci

Anno di corso: I ANNO

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/08

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Conoscenza della terminologia tecnica di base. Capacità di riconoscere e distinguere i vari elementi costitutivi di documenti e materiali archivistici e riconoscerne la genuinità. Capacità autonoma di contestualizzare storicamente il documento in base alle sue caratteristiche intrinseche ed estrinseche.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Il corso si svolgerà su due livelli: uno tecnico e uno pratico. Esso parte dalla diplomatica generale. Seguirà la diplomatica pontificia e le varie discipline della scienza archivistica che comprendono la storia dell’archivistica, la paleografia, la conologia, la sigillografia. Verranno fornite anche le nozioni di base di araldica, numismatica ed epigrafia nella loro correlazione con il documento storico. Durante lo svolgimento delle lezioni avranno luogo anche esercitazioni pratiche. Oltre alle lezioni in aula, sono previste alcune visite guidate in archivi di Roma.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale e scritto

Ricevimento: lunedì/venerdì - dopo la lezione in aula

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

A. Cappelli, Cronologia, cronografia e calendario perpetuo: dal principio

dell'era cristiana ai nostri giorni [rist.], Milano 1999, 688 p. [+ floppy disk]

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STORIA DELL’ETÀ TARDOANTICA E DELL'ORIENTE BIZANTINO

Laura Mecella - Umberto Roberto

Anno di corso: I ANNO

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): L – FIL – LET/07

C. F. U. attribuiti: 9

Durata del corso: 72 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso intende presentare i principali processi di trasformazione vissuti dalle province orientali dell'impero romano durante i secoli della Tarda Antichità (IV-VII), per poi concentrarsi sulla storia della media età bizantina fino alla IV crociata (1204). Grande attenzione sarà rivolta alla lettura diretta delle fonti (a cui sarà dedicato anche un modulo conclusivo a carattere monografico) e alla disamina di alcune questioni di metodo.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Primo modulo: parte istituzionale (L. Mecella) - 6 C.F.U.

Verranno tracciate le principali linee guida della storia tardoantica e bizantina durante i secoli IV-XII con particolare riguardo ad alcuni dei suoi momenti cruciali (la svolta costantiniana; il regno di Teodosio e la divisione dell'impero; la riconquista giustinianea; gli esarcati e la riforma tematica; il c.d. medioevo bizantino; la rinascenza macedone e l'età dei Comneni). Sono previsti approfondimenti su singoli aspetti di storia sociale, culturale e storico-religiosa, e su temi di storia della storiografia.

Secondo modulo: parte monografica (U. Roberto) - 3 C.F.U.

La cronografia universale cristiana. Lo sviluppo di questo genere letterario, caratteristico della produzione storiografica bizantina, verrà delineato a partire dall'analisi dell'opera del primo dei suoi rappresentanti, Sesto Giulio Africano.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: in aula dopo la lezione

E-Mail: Laura Mecella: [email protected]; [email protected] (per una più rapida risposta si consiglia di scrivere ad entrambi gli indirizzi).

Umberto Roberto: [email protected]

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TESTI CONSIGLIATI G. Ravegnani, Introduzione alla storia bizantina, Il Mulino, Bologna 2008 (fino al 1204)

M. Gallina, Bisanzio. Storia di un impero (sec. IV-XIII), Carocci editore, Roma 2008

(In sostituzione di entrambi i testi è possibile utilizzare: G. Ostrogorsky, Storia dell’impero bizantino, Einaudi, Torino 1993, fino al 1204)

M. Meier, Giustiniano, Il Mulino, Bologna 2007

U. Roberto, Le Cronografie di Sesto Giulio Africano, Rubbettino editore, Soveria Mannelli (di imminente pubblicazione)

Gli studenti non frequentanti dovranno studiare, oltre ai testi sopra elencati:

H. Leppin, Teodosio il Grande, Salerno editrice, Roma 2008

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LA CONOSCENZA E L’AZIONE NEL PENSIERO CRISTIANO

Don Mauro Gagliardi

Anno di corso: I ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/03

C. F. U. attribuiti: 7

Durata del corso: 56 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di fornire una visione globale e sintetica del pensiero e dello stile di vita cristiani, favorendo la conoscenza delle dottrine dogmatiche e morali, nonché delle leggi, degli usi e consuetudini della Chiesa Cattolica, tenendo presenti anche le differenze con il Cristianesimo ortodosso e protestante (tanto di origine luterana, quanto anglicana).

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO MODULO 1 – Le verità dogmatiche (32 ore), Don Mauro Gagliardi, CFU 4 1) Il cristocentrismo. Teologia naturale e soprannaturale. Il cristianesimo come sintesi. Il carattere bipolare della fede cattolica (principio dell’«et et»). 2) Creazione e attributi del Creatore. La legge naturale. Gli spiriti celesti. L’uomo. La Provvidenza. Il peccato originale. 3) Gesù Cristo, Verbo incarnato, unico Salvatore del mondo (cristologia e soteriologia). Lo Spirito Consolatore. La grazia. La Santissima Trinità. 4) La Madre di Dio. La Chiesa. 5) Il Culto divino o sacra Liturgia. 6) I Sacramenti. 7) Le realtà ultime.

MODULO 2 – Le verità morali (16 ore), Don Mauro Gagliardi, CFU 2 1) Morale fondamentale. 2) Morale della vita fisica e bioetica. 3) Morale della vita sociale.

MODULO 3 – Esercitazione (8 ore), Don Mauro Gagliardi, CFU 1

Modalità di svolgimento del corso: Lezioni frontali. Dibattiti in aula. Analisi di testi in aula. Esercitazioni. Modalità di svolgimento dell’esame: orale più una breve esercitazione scritta.

Ricevimento: Dopo la lezione, stanza A101

E-Mail: [email protected]

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TESTI CONSIGLIATI Catechismo della Chiesa Cattolica, 1992. Giovanni Paolo II, enciclica Veritatis Splendor, 06.08.1993. Id., enciclica Evangelium Vitae, 25.03.1995. Benedetto XVI, enciclica Caritas in Veritate, 29.06.2009. J. Ratzinger, Dio e il mondo, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2001.

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CULTURA E GEOPOLITICA DELL’ISLAM

Valentina Colombo

Anno di corso: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): L-OR/10

C. F. U. attribuiti: 8

Durata del corso: 64 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso si propone di illustrare le origini e la prima espansione dell’islam (sino al X secolo) unitamente a chiarirne i concetti fondamentale a partire dal concetto stesso di islam sino ad affrontare tematiche quali gli scismi, il diritto islamico e la teoria classica del jihad.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Dopo aver presentato il contesto storico e culturale in cui è nato l’islam, se ne esaminerà l’evoluzione e l’espansione durante i califfati omayyade e abbaside. Verrano altresì affrontate le problematiche relative al testo coranico e alle fonti della tradizione islamica (sunna); alla teoria del jihad e il relativo concetto di dhimmitudine. Si analizzerà anche la condizione del mondo arabo-islamico. Ampio spazio verrà dato alla lettura e al commento di testi legati alla tradizione islamica.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali Modalità di svolgimento dell’esame: orale Ricevimento: in aula dopo la lezione E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

V. Colombo, Islam. Istruzioni per l’uso, Mondadori, Milano 2009;

I. Lapidus, Storia delle società islamiche, Einaudi, Torino 1993-95, 3 voll.

Materiale didattico verrà distribuito a lezione.

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STORIA POLITICA E CULTURALE DELL’EUROPA NEL NOVECENTO

Massimiliano Valente - Isabella Becherucci

Anno di corso: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/04

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI

Partendo dallo studio di due periodi estremi del processo di formazione della coscienza europea (fine Ottocento / inizio Novecento – fine Novecento), il corso intende rileggere alcune delle principali problematiche intercorse nel lungo processo seguito al consolidamento della nazione italiana fino alla nascita delle istituzioni comunitarie.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Modulo I: Storia e Politica dell’Integrazione Europea (M. Valente) - 6 C.F.U - Nella prima parte del modulo saranno illustrati i momenti principali, sul piano storico-politico, che hanno portato alla genesi delle istituzioni comunitarie. In seguito verranno analizzate le tappe del cammino verso la definizione e il consolidamento dell’attuale Unione Europea, con approfondimenti circa il ruolo dell’Italia in tale contesto.

Modulo II: parte monografica (I. Becherucci) 6 C.F.U. - Attraverso i tre grandi romanzi (Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno) dello scrittore triestino Italo Svevo, il corso intende far luce sull’eterogenea realtà culturale del capoluogo adriatico che, posto all’estremo margine nord-orientale della nazione italiana, si apre alle grandi esperienze della cultura europea e mitteleuropea, soprattutto tedesca e austriaca. Pur nella diversa realizzazione di una ormai indiscussa vocazione narrativa, tutti e tre i romanzi esprimono lo stesso disagio esistenziale nei confronti non solo delle certezze umane, filosofiche e ideologiche della modernità, ma anche della tradizione letteraria nostrana: ponendo le premesse al rinnovamento del romanzo italiano, introducono per primi nella penisola le grandi tematiche del Novecento europeo.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale.

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Ricevimento: giovedì dalle 15 alle 16 – stanza C107

E-Mail: [email protected] ; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI

Per il I modulo: G. Mammarella – P. Cacace, Storia e politica dell’Unione Europea, Editori Laterza, Roma-Bari 2006; A. Varsori, La Cenerentola d’Europa? L’Italia e l’integrazione europea dal 1947 ad oggi, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2010; P.L. Ballini – A. Varsori, L’Italia e l’Europa (1947-1979), 2 volumi, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2004 (durante il corso saranno indicate dal docente le parti utili alla preparazione dell’esame).

Per il II modulo: R. Antonelli, M.S. Sapegno, L’Europa degli scrittori, 3b, 1900-1945: modernità e crisi, La Nuova Italia, Firenze, 2008; I. Svevo, Romanzi, a cura di P. Sarzana, Mondadori («Oscar»), Milano, 2000; E. Ghidetti, La coscienza di un borghese triestino, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma, 2006; M. Marchi, Vita scritta di Italo Svevo, Le Lettere, Firenze, 1998.

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STORIA DEL PENSIERO ARABO

Da designare

Anno di corso: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: II Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/06

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI

Da definire

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO

Da definire

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: da definire

Ricevimento: da definire

E-Mail: da definire

TESTI CONSIGLIATI

Da definire

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STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA E CONTEMPORANEA II

Guido Traversa

Anno di corso: II ANNO

Periodo di svolgimento del corso: I Semestre

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/06

C. F. U. attribuiti: 6

Durata del corso: 48 ore

Suddivisione in moduli: No

OBIETTIVI FORMATIVI Si intende, in generale, offrire una adeguata preparazione di Storia della filosofia contemporanea privilegiando l’aspetto sistematico e teoretico di interpretazione e valutazione delle correnti e dei singoli autori, procedendo per problemi, senza naturalmente trascurare la dimensione storiografica.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Il corso sarà dedicato all’esame delle principali questioni filosofiche ed epistemologiche del pensiero filosofico moderno e contemporaneo analizzando le posizioni e le opere dei maggiori pensatori.

1) Il metodo scientifico e la conoscenza filosofica moderna (linee generali) 2) La rivoluzione astronomica. Differenze tra la nuova concezione scientifico- filosofica dell’universo e quella aristotelico-tomista. meccanicismo e finalismo.. 3) Cartesio. 4) Meccanicismo, materialismo, politica. Hobbes. 5) Critiche e sviluppi della filosofia di Cartesio. Spinoza..6) Logica, verità, teodicea. Leibniz.. 7) Empirismo. Locke. La critica alla metafisica. Hume. Empirismo-scetticismo. 8) Il criticismo. Kant. 9) L’idealismo tedesco: Fichte, Schelling ed Hegel; 10) Critiche al sistema hegeliano: Kierkegaard,. Feuerbach, Marx;. 11) Nietsche:. 12) Dilthey;. 13) Husserl: 14) Heidegger:. 15) Wittgenstein: 16) Popper.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali

Modalità di svolgimento dell’esame: orale

Ricevimento: Martedì dalle 13.00 alle 14.00 – Stanza B 104

E-Mail: [email protected]

TESTI CONSIGLIATI Un Manuale di Storia della Filosofia contemporanea consigliato dal Docente o concordato con lui. Il Docente metterà a disposizione una antologia relativa ai temi e agli autori trattati durante il Corso

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CITTA’ DEL MEDITERRANEO FRA ANTICHITA’ E MEDIOEVO

Renata Salvarani - Laura Mecella - Laura C. Paladino

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/01; L-ANT/03; L-OR/08

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI Il corso ha l’obiettivo di fornire gli strumenti metodologici di base per una storia delle città, presentando alcuni casi dell’area mediterranea emblematici per rappresentatività e per complessità.

PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Saranno analizzati i rapporti fra fonti scritte e fonti materiali, con riguardo sia alla genesi delle forme della cultura considerate anche in rapporto con le forme urbane e la strutturazione degli spazi, sia all'organizzazione politica e amministrativa dei centri urbani. Attraverso casi specifici, verranno presentati i grandi processi di mutamento che hanno interessato il bacino mediterraneo tra antichità e Medioevo: fine del mondo antico, rete delle comunità ebraiche, nascita e diffusione del Cristianesimo, formazione dei centri patriarcali ed episcopali, rapporto fra Impero e Chiese, islamizzazione, formazione e espansione dei domini ottomani. Il corso è articolato in un modulo introduttivo dedicato a fonti e metodologie e al contesto mediterraneo generale fra l’Età Romana e il Medioevo e in tre moduli specifici dedicati a Gerusalemme, Alessandria e Costantinopoli. Modulo introduttivo: 3 crediti (Salvarani); storia di Gerusalemme: 4 crediti, di cui 1 credito (Paladino) Gerusalemme dalle origini al II secolo dell’Era Cristiana e 3 crediti (Salvarani) Gerusalemme dal III secolo alla conquista ottomana; l'Ebraismo tra Terra di Israele e Diaspora e il caso di Alessandria: 2 crediti (Paladino); il caso di Costantinopoli: 3 crediti (Mecella); seminario finale. Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali Modalità di svolgimento dell’esame: orale Ricevimento: In aula mezz’ora prima della lezione. Per il ricevimento in altri orari si consiglia di concordare l’appuntamento via mail. E-Mail: [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]

TESTI CONSIGLIATI Appunti, materiali, immagini e fotocopie distribuiti durante le lezioni.

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TEORIA DELLA CONOSCENZA E PRATICA DELLE RELAZIONI INTERSOGGETTIVE

Susy Zanardo - Massimiliano Biscuso

Tipologia: a scelta dello studente

Periodo di svolgimento del corso: Annuale

Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/01 e M-FIL/03

C. F. U. attribuiti: 12

Durata del corso: 96 ore

Suddivisione in moduli: Sì

OBIETTIVI FORMATIVI Modulo I: Teoria della Conoscenza (Susy Zanardo) – 6 CFU: Il corso vuole offrire una riflessione sulla natura e il valore della conoscenza. Si cercherà di mostrare che cosa la conoscenza sia veramente. E ciò si può fare solo partendo dai classici, che posero a tema l’equazione originaria fra essere e pensare, essendo l’orizzonte del pensiero l’apparire di ciò che appare. Si mostrerà, attraverso la lettura analitica e la discussione critica di alcuni luoghi fondamentali della riflessione filosofica, come il pensiero umano sia onticamente finito (creato, in potenza rispetto all’essere), ma formalmente aperto all’infinito (intrascendibilità o trascendentalità del pensare).

Modulo II: Lo scetticismo antico e la critica di S. Agostino (Massimiliano Biscuso) – 3 CFU: Lo studente acquisirà la conoscenza dei problemi teorici che stanno alla base dello scetticismo antico, in particolar modo nella versione accademica, e della critica che a questo ha rivolto S. Agostino; affinerà e specializzerà le capacità di analisi e di commento dei testi, come risultato di una lettura diretta degli stessi; acquisirà conoscenze di base sulla filosofia ellenistica e agostiniana.

Modulo III: Pratica dei rapporti intersoggettivi: la relazione di dono (Susy Zanardo), - 3 CFU: Il problema fondamentale dell'etica è il problema dell'intersoggettività: come è possibile che due soggettività trascendentali stiano fra loro nella forma del reciproco nutrirsi anziché del reciproco consumarsi? Le relazioni di dono permettono di rispondere a questa domanda, perché, nella pratica del dono, due o più soggettività convivono in tutta la grandezza della loro trascendentalità, senza che l’infinità dell’una curvi verso l’oggettivazione dell’altra. Il corso vuole così esplorare la relazione di dono come tessuto simbolico che intreccia l’asse verticale della gratuità (la creatività dell’amore) e l’asse orizzontale della reciprocità (la logica della giustizia).

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PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Modulo I: Occorre innanzitutto distinguere due questioni intorno al tema della conoscenza: la prima sarà dedicata alla questione dell’intelligibilità dell’essere, ovvero al rapporto fra pensiero ed essere. Si ripercorreranno, perciò, i luoghi fondamentali della ontologia metafisica secondo alcune scansioni epocali: l’equazione fra essere e pensare nella classicità (greca e scolastica), il dualismo naturalistico nell’età moderna (rottura dell’unità di pensare ed essere, per cui si distingue fra un essere oggettivo – interno al pensiero – e un essere formale – la realtà extramentale), il tentativo di superamento dello gnoseologismo da parte dell’idealismo hegeliano (identità mediata di pensiero ed essere, posta dalla parte della soggettività che risolve in sé l’alterità come alterità oggettivata) e il problema del dualismo nel pensiero contemporaneo (metafisico e post-metafisico). La seconda parte sarà dedicata alle forme del pensiero in quanto si predicano della soggettività umana (questione di psicologia filosofica o razionale). Si tratterà del senso, dell’immaginazione e dell’intelletto in quanto esso apprende, giudica e ragiona.

Modulo II: Il modulo intende focalizzare i principi dello scetticismo accademico e della risposta anti-scettica di S. Agostino attraverso la lettura diretta dei testi: in particolare a lezione si leggeranno e commenteranno passi tratti dagli Academica di Cicerone e dal Contra Academicos di S. Agostino.

Modulo III: Si esamineranno il concetto e la pratica delle relazioni di dono, secondo tre direzioni: antropologico-sociologica, ontologica ed etica. Dapprima, si ricostruirà la genesi antropologica del dono come relazione sociale, attraversando la letteratura etnologica, sociologica ed economica. In un secondo momento, la ricognizione dell’esperienza di dono verrà integrata con l’analisi speculativa della categoria di gratuità, al fine di legare l’orizzonte storico con il piano fondamentale. Saranno prese in esame le proposte di J.-L. Marion (il dono come donazione pura) e J. Derrida (il dono come possibilità dell’impossibile), delle quali sarà messo in luce il nodo aporetico: il dono puro è un dono senza legami (al di fuori di ogni versione di reciprocità e di ogni esperienza fenomenica). Il terzo momento si muoverà in direzione di una teoria etica del dono, condotta attraverso l’apparato categoriale aristotelico, misurandosi con le lezioni di entrambi gli ambiti studiati: da un lato, il dono puro (senza relazione) apparirà come figlio della crisi del legame sociale; dall’altro lato, le analisi speculative porteranno a valorizzare la gratuità come il senso ultimo e la verità del dono, il quale porta oltre la sfera della giustizia e della reversibilità degli scambi.

Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali Modalità di svolgimento dell’esame: orale Ricevimento: in aula dopo la lezione E-Mail: [email protected]; [email protected]; [email protected]

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TESTI CONSIGLIATI

Modulo I: Sarà messa a disposizione una dispensa e una antologia di testi analizzati a lezione fra quelli sotto indicati:

Aristotele, I principi del divenire, Libro primo della fisica, a cura di E. Severino, La Scuola, Brescia 1987; Aristotele, Il principio di non contraddizione. Libro quarto della Metafisica, a cura di E. Severino, La Scuola, Brescia, 1990; Aristotele, L’anima, Bompiani, Milano 2001; Tommaso d’Aquino, Unità dell’intelletto, Bompiani, Milano 2000; Tommaso d’Aquino, Somma teologica, I, questioni 75-89; R. Descartes, Discorso sul metodo, Laterza, Roma-Bari 2010; I. Kant, Critica della ragion pura, Laterza, Roma-Bari 2005; J. Derrida, “La différance”, in Id., Margini della filosofia, Einaudi, Torino 1997.

Modulo II: È previsto lo studio dei due seguenti testi:

Agostino, Contro gli Accademici, Bompiani, Milano, 2005.

Cicerone, Academica (fotocopie).

Modulo III: Si metterà a disposizione una dispensa relativa agli argomenti trattati e una antologia di testi analizzati durante le lezioni fra quelli indicati di seguito:

A. Caillé, Il terzo paradigma. Antropologia filosofica del dono, Bollati Boringhieri, Torino 1998; J. Derrida, Donare il tempo. La falsa moneta, Raffaello Cortina, Milano 1996; J. Derrida, Donare la morte, Jaca Book, Milano 2002; J. Godbout, Lo spirito del dono (con la collaborazione di A. Caillé), Bollati Boringhieri, Torino 2002; M. Hénaff, Il prezzo della verità. Il dono, il denaro, la filosofia, Città aperta, Troina 2006; J.-L. Marion, “La ragione del dono”, in C. Vigna (a cura di), Etiche e politiche della postmodernità, Vita e Pensiero, Milano 2003; M. Mauss, Saggio sul dono. Forma e motivo dello scambio nelle società arcaiche, Einaudi, Torino 2000; S. Zanardo, Il legame del dono, Vita e Pensiero, Milano 2007.

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8. Calendario degli esami AVVERTENZA: Il calendario potrebbe subire lievi modifiche per cause di forza maggiore: Eventuali variazioni, normalmente contenute nell'arco della settimana, saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di laurea e nel sito Internet dell'Università.

Le date degli esami degli insegnamenti attivati negli A.A. precedenti al 2011/2012 saranno affisse nella bacheca dell’Ambito e pubblicate sul sito internet dell’Università

CALENDARIO ESAMI - I ANNO LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLA CIVILTA’ CRISTIANA

I SESSIONE

(16/01/12-10/02/12)

II SESSIONE

(28/05/12-06/07/12)

III SESSIONE

(17/09/12-28/09/12)

IV SESSIONE

(Gen. – Feb. 2013) INSEGNAMENTO

I

appello

II

appello

I

appello

II

appello

III

appello

I

appello

I

appello

II

appello

Storia della Civiltà Cristiana

- - 04/06 25/06 02/07 18/09

Geografia della cristianità

18/01 08/02 30/05 06/06 27/06 19/09

Archeologia e storia dell’arte cristiana

12/01 02/02 29/05 12/06 03/07 21/09

Archivistica - - 28/05 04/06 18/06 17/09

Storia dell’età tardo antica e dell’Oriente bizantino

- - 06/06 20/06 04/07 19/09

La conoscenza e l’azione nel pensiero cristiano

17/01 08/02 29/05 11/06 21/06 20/09

Date da definire

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CALENDARIO ESAMI - II ANNO LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLA CIVILTA’ CRISTIANA

I SESSIONE

(16/01/12-10/02/12)

II SESSIONE

(28/05/12-06/07/12)

III SESSIONE

(17/09/12-28/09/12)

IV SESSIONE

(Gen. – Feb. 2013) INSEGNAMENTO

I

appello

II

appello

I

appello

II

appello

III

appello

I

appello

I

appello

II

appello

Cultura e geopolitica dell’Islam

17/01 08/02 04/06 25/06 06/07 18/09

Storia politica e culturale dell’Europa nel Novecento

- - 28/05 07/06 21/06 21/09

Storia del pensiero Arabo - - 04/06 25/06 06/07 18/09

Storia della filosofia moderna e contemporanea II

23/01 02/02 29/05 11/06 25/06 20/09

Date da definire

CALENDARIO ESAMI - INSEGNAMENTI OPZIONALI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLA CIVILTA’ CRISTIANA

I SESSIONE

(16/01/12-10/02/12)

II SESSIONE

(28/05/12-06/07/12)

III SESSIONE

(17/09/12-28/09/12)

IV SESSIONE

(Gen. – Feb. 2013) INSEGNAMENTO

I

appello

II

appello

I

appello

II

appello

III

appello

I

appello

I

appello

II

appello

Città del Mediterraneo fra antichità e medioevo

- - 06/06 19/06 05/07 19/09

Teoria della conoscenza e pratica delle relazioni intersoggettive

- - 28/05 04/06 18/06 17/09 Date da definire

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A P P E N D I C E

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Append ice – T i roc in i e s t age d i o r i en tamen to p ro f es s iona le

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T I R O C I N I E S T A G E S D I

O R I E N T A M E N T O

P R O F E S S I O N A L E In osservanza di quanto previsto dall’art. 10, quinto comma, lett. e), del d.m. 2004, n. 270, i programmi di studio dell’Università Europea di Roma includono lo svolgimento di periodi di tirocinio e di stages presso aziende, per i quali sono riconosciuti crediti formativi universitari (C.F.U.). I tirocini e gli stages costituiscono un’occasione di temporaneo inserimento nel mondo produttivo al fine di stabilire un primo contatto e di svolgere un periodo di addestramento pratico. Queste attività gestite dal Centro Dipartimentale Job Placement dell’Università sono organizzate tenendo conto delle motivazioni, delle aspettative e delle competenze degli studenti da un lato, e delle indicazioni e delle esigenze delle aziende dall’altro.

Di seguito si riportano i CFU relativi all’attivtà di stage e tirocini di orientamento professionale da conseguire in base al proprio anno di immatricolazione e curriculum:

CORSO DI LAUREA TRIENNALE

CFU per tirocini e stages e di orientamento professionale

Classe Corso di Laurea

Anno di immatricolazione CFU da

conseguire (III anno)

Storia e

Filosofia Studenti immatricolati nell’A.A. 2011/2012 4

Studenti immatricolati nell’ A.A. 2010/2011 4 (L-42) Scienze

Storiche Studenti immatricolati nell’ A.A. 2009/2010 5

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLA CIVILTÀ CRISTIANA (LM-84)

CFU per tirocini e stages e di orientamento professionale

Anno di immatricolazione CFU da

conseguire (I anno)

CFU da conseguire (II anno)

CFU Totali da

conseguire

Studenti immatricolati negli A.A.

2011/2012 e 2010/2011 2 2 4

Per ulteriori informazioni: Centro Dipartimentale Job Placement

Tel. 06. 66.543. 889 - E-mail: [email protected]

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Append ice – P rova f ina le

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P R O V A F I N A L E

Per conseguire la laurea gli studenti, dopo il superamento di tutti gli esami e l'acquisizione di tutti i crediti previsti dal Regolamento didattico e dai piani di studi individuali, devono superare una prova finale consistente nella discussione di una tesi redatta sotto la guida di un relatore.

Gli studenti del Corso di laurea triennale in Scienze Storiche e Storia e Filosofia, al termine del secondo anno del Corso di laurea, possono richiedere al Coordinatore del Corso di studi l’assegnazione dell’argomento della prova finale per il conseguimento del titolo di studio, consistente nella redazione e nella presentazione di una relazione scritta relativa ad uno o più settori disciplinari del curriculum prescelto.

L’argomento è assegnato a seguito di una intesa tra lo studente ed un docente, che svolgerà il ruolo di relatore.

Gli studenti del Corso di laurea magistrale in Storia della Civiltà Crisitana, al termine del primo semestre del primo anno del Corso di laurea, possono richiedere al Coordinatore del Corso di studi l’assegnazione dell’argomento della prova finale per il conseguimento del titolo di studio, consistente nella redazione e nella discussione di una tesi elaborata in modo originale sotto la guida di un relatore.

L’argomento della tesi può riguardare uno o più settori disciplinari del corso di Laurea ed è assegnato a seguito di una intesa tra lo studente ed un docente, che svolgerà il ruolo di relatore. È condizione necessaria che il laureando abbia sostenuto l’esame nel settore/i disciplinare/i riguardanti l’argomento della tesi.

La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale prevede anche la presenza di un docente con funzioni di correlatore.

Sono indette tre sessioni di laurea nel corso dell’anno solare:

SESSIONI DI LAUREA A.A. 2011/2012

Sessione estiva Sessione autunnale Sessione invernale

dal 23/07/2012 al 27/07/2012

Tra la fine di Novembre e i primi di Dicembre 2012

Marzo 2013

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Append ice – P rova f i na l e

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La prova finale è sostenuta alle condizioni e nelle forme stabilite dal Regolamento Didattico di Ateneo e dal Regolamento del Corso di Laurea.

Modalità per l’assegnazione della tesi di laurea La richiesta di assegnazione della tesi va fatta direttamente dallo studente al docente, che svolgerà il ruolo di relatore. Date e procedure da osservare Sessioni di Laurea A.A. 2011/2012 (Tutte le date indicate di seguito possono subire variazioni: controllare sul sito o nelle bacheche dei Corsi di Laurea eventuali aggiornamenti).

Lo studente una volta concordato con il proprio relatore il tema e i tempi di realizzazione della tesi, deve:

I FASE

Entro il termine massimo di due mesi dalla data fissata per la sessione di laurea consegnare presso la Segreteria generale i seguenti moduli (disponibili presso la Segreteria Generale o scaricabile dal sito Internet dell’Ateneo):

Richiesta di assegnazione della tesi di laurea, utilizzando gli appositi moduli:

- Mod. 10 firmato dal relatore, per quanto riguarda i Corsi di laurea triennale

- Mod. 10bis firmato dal relatore e dal correlatore, per i Corsi di laurea Magistrale.

Domanda di ammissione alla prova finale per il conseguimento del titolo di studio (Mod. 11).

Scadenze consegna documenti (2 mesi prima della sessione)

Sessione estiva Sessione autunnale Sessione invernale Entro il

23 maggio 2012 Entro la fine di

Settembre 2012 Entro la fine di

Dicembre 2012

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Append ice – P rova f ina le

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II FASE 20 giorni prima della data di inizio della sessione lo studente deve depositare presso la Segreteria Generale:

- 3 copie dell’ elaborato scritto firmate dal relatore (e dal correlatore per la laurea /magistrale).

- 1 copia, dichiarata conforme, dell’elaborato in formato elettronico (CD-Rom) firmata dal relatore (e dal correlatore per la laurea magistrale). (Sull’etichetta del CD devono essere indicati: il nome del laureando; la matricola, il corso di laurea, l’A.A. della sessione di laurea; il titolo della tesi; il nome del relatore e del correlatore per la laurea magistrale).

- Libretto universitario originale, previo conseguimento di tutti i C.F.U. previsti dal piano di studio, con la sola eccezione di quelli relativi alla prova finale.

- Copia del bollettino, relativo al pagamento del contributo per l’ammissione alla prova finale.

- Modulo firmato di avvenuta consegna della documentazione per la tesi di laurea (Mod. 14).

Scadenze consegna documenti (20 giorni prima della sessione)

Sessione estiva Sessione autunnale Sessione invernale

Entro il 03 luglio 2012

Entro i primi di Novembre 2012

Entro i primi di Febbraio 2013

Il laureando che all’atto di prenotazione dell’esame di laurea debba ancora sostenere esami di profitto è tenuto a completare il proprio curriculum nel primo appello della stessa sessione, o comunque almeno 20 giorni prima della data prevista per la discussione della tesi.

Ciascuno studente iscritto all’ultimo anno di corso, che ritenga di poter terminare il Corso di laurea nell’anno accademico al quale è iscritto, dovrà presentare presso la Segreteria Generale, entro il termine del 30 settembre di ciascun anno, una dichiarazione nella quale dichiara l’intento di terminare il corso discutendo l’elaborato finale entro la sessione di laurea invernale (febbraio-marzo) dell’anno successivo. In caso di mancata presentazione di tale dichiarazione, lo studente è tenuto ad iscriversi “fuori corso” e deve provvedere al pagamento dei contributi accademici previsti in via ordinaria.