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Pacchetti sicurezza: Pacchetti sicurezza: tra legislazione tra legislazione dell’emergenza ed dell’emergenza ed emergenza emergenza dell’interpretazione. dell’interpretazione. Riflessioni sulla L. Riflessioni sulla L. 94/2009 94/2009 Le modifiche al codice Le modifiche al codice penale penale Udine 1.12.2009 Udine 1.12.2009 Roberto Bertuol Roberto Bertuol

Pacchetti sicurezza: tra legislazione dellemergenza ed emergenza dellinterpretazione. Riflessioni sulla L. 94/2009 Le modifiche al codice penale Udine

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Pacchetti sicurezza: tra Pacchetti sicurezza: tra legislazione legislazione

dell’emergenza ed dell’emergenza ed emergenza emergenza

dell’interpretazione.dell’interpretazione.Riflessioni sulla L. 94/2009Riflessioni sulla L. 94/2009

Le modifiche al codice penaleLe modifiche al codice penale

Pacchetti sicurezza: tra Pacchetti sicurezza: tra legislazione legislazione

dell’emergenza ed dell’emergenza ed emergenza emergenza

dell’interpretazione.dell’interpretazione.Riflessioni sulla L. 94/2009Riflessioni sulla L. 94/2009

Le modifiche al codice penaleLe modifiche al codice penale

Udine 1.12.2009Udine 1.12.2009

Roberto Bertuol Roberto Bertuol

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

IntroduzioneIntroduzione

Intervento legislativo eterogeneo con Intervento legislativo eterogeneo con minimo comune denominatoreminimo comune denominatore: : esigenza di contrastare laesigenza di contrastare la

““diffusione di un sentimento di insicurezza diffusione di un sentimento di insicurezza collettiva”collettiva”

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

Si inquadra nel noto fenomeno della Si inquadra nel noto fenomeno della ESPANSIONE DEL DIRITTO ESPANSIONE DEL DIRITTO PENALEPENALE ((cfr. J.M. Silva Sànchez - Giuffrè 2004 > cfr. J.M. Silva Sànchez - Giuffrè 2004 > nuovo CP Spagnolo 1995nuovo CP Spagnolo 1995))

= tendenza a introduzione nuovi tipi penali = tendenza a introduzione nuovi tipi penali - all’aggravamento di quelli esistenti - - all’aggravamento di quelli esistenti - restrizione delle garanzie classiche del CP restrizione delle garanzie classiche del CP e del CPP, e del CPP,

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

Una delle cause principali Una delle cause principali della legislazione della legislazione dell’emergenza è la dell’emergenza è la sensazione sociale di sensazione sociale di insicurezzainsicurezza (“ (“società della società della paurapaura”) in un mondo ”) in un mondo connotata dal rischio di connotata dal rischio di provenienza umana provenienza umana come fenomeno sociale come fenomeno sociale strutturale strutturale (v.”(v.”Risikogesellschaft – Risikogesellschaft – Auf dem Weg in eine Auf dem Weg in eine andere Moderne”Ulrich andere Moderne”Ulrich Beck, Frankfurt,1986Beck, Frankfurt,1986))

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

ProblemiProblemi::

a) a) coordinamento coordinamento b) b) interpretazioneinterpretazionec) conseguenze c) conseguenze

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

A) Coordinamento :A) Coordinamento :FrammentarietàFrammentarietàModifiche della parte generale del C.P.Modifiche della parte generale del C.P.Riflessi sulla competenza per materia e ai Riflessi sulla competenza per materia e ai

poteri della PG (ampliamento delle ipotesi poteri della PG (ampliamento delle ipotesi di arresto obbligatorio e facoltativo in di arresto obbligatorio e facoltativo in flagranza – cfr. artt. 380 co 2 lett e e art. flagranza – cfr. artt. 380 co 2 lett e e art. 381 co 2 lett f bis C.P.P.)381 co 2 lett f bis C.P.P.)

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

B) interpretazione :B) interpretazione :Prime letture – suggerimenti della dottrinaPrime letture – suggerimenti della dottrinaPrassi e protocolli Prassi e protocolli Questioni di legittimità costituzionaleQuestioni di legittimità costituzionaleGiurisprudenza di merito e di legittimitàGiurisprudenza di merito e di legittimità Interventi correttivi e modificativi del Interventi correttivi e modificativi del

legislatorelegislatore Interventi Corte CostituzionaleInterventi Corte Costituzionale

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

C) conseguenze :C) conseguenze : Impatto sul funzionamento degli uffici Impatto sul funzionamento degli uffici

giudiziarigiudiziari Impatto economicoImpatto economico Impatto sul sistema dell’esecuzione Impatto sul sistema dell’esecuzione

penale e carcerariopenale e carcerario

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

Le modifiche al Codice Penale (1) :Le modifiche al Codice Penale (1) : Art. 24 (multa)Art. 24 (multa) Art. 26 (Ammenda)Art. 26 (Ammenda) Art. 61 (circost. aggr.)Art. 61 (circost. aggr.) Art. 112 (circ aggr.)Art. 112 (circ aggr.) Art. 135 (ragguaglio peneArt. 135 (ragguaglio pene Art. 235 e 312 (espulsione stranieroArt. 235 e 312 (espulsione straniero Art. 341 bis (oltraggio a p.u.Art. 341 bis (oltraggio a p.u. Art. 376 (ritrattazioneArt. 376 (ritrattazione Art. 388 (mancata esec dolosa provved giudiceArt. 388 (mancata esec dolosa provved giudice Art. 391bis (agevolazione ai detenuti..Art. 391bis (agevolazione ai detenuti.. Art. 393bis (atti arbitrari del p.u. causa di non punibilitàArt. 393bis (atti arbitrari del p.u. causa di non punibilità

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

Le modifiche al Codice Penale (2) :Le modifiche al Codice Penale (2) : Art. 416 (ass. per delinquereArt. 416 (ass. per delinquere Art. 527 (atti osceniArt. 527 (atti osceni Art. 574bis (sottraz.- trattenim. minore all’esteroArt. 574bis (sottraz.- trattenim. minore all’estero Art. 585 (aggravanti x 582, 583, 583bis, 584Art. 585 (aggravanti x 582, 583, 583bis, 584 Art. 600 sexies (attenuanti per collaborazArt. 600 sexies (attenuanti per collaboraz Art. 600 octies (imp. minori nell’accattonaggio – Art. 600 octies (imp. minori nell’accattonaggio –

>abrogazione art.671>abrogazione art.671 Art. 602 bisArt. 602 bis (pene accessorie(pene accessorie Art. 605 (attenuante x collab in Art. 605 (attenuante x collab in kidsnappingkidsnapping Art. 609 ter (aggrav di luogo x 609bisArt. 609 ter (aggrav di luogo x 609bis Art. 609 decies (comunic al TM anche x 609octiesArt. 609 decies (comunic al TM anche x 609octies

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

Le modifiche al Codice Penale (3) :Le modifiche al Codice Penale (3) : Art. 614 (aum. pena violaz. domicilio)Art. 614 (aum. pena violaz. domicilio) Art. 625 (nuove aggravanti di luogoArt. 625 (nuove aggravanti di luogo Art. 628 (nuove aggr di luogo e limitaz. al Art. 628 (nuove aggr di luogo e limitaz. al

bilanciamentobilanciamento Art. 635 (ampl. Aggrav. e subordinaz sosp Art. 635 (ampl. Aggrav. e subordinaz sosp

condiz a riparazionecondiz a riparazione Art. 639 (writers, procedibilitàArt. 639 (writers, procedibilità Art. 640 (comma 2 in relaz a nuovo art. 61 n. 5Art. 640 (comma 2 in relaz a nuovo art. 61 n. 5

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

Art. 341 bis C.P. Art. 341 bis C.P. il “nuovo” reato di il “nuovo” reato di

oltraggio a pubblico oltraggio a pubblico ufficialeufficiale

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

Il “nuovo” reato di Il “nuovo” reato di oltraggio a pubblico ufficialeoltraggio a pubblico ufficiale

Art. 341 bis C.PArt. 341 bis C.P..““Chiunque, in luogo pubblico o aperto al pubblico e in presenza di più Chiunque, in luogo pubblico o aperto al pubblico e in presenza di più

persone, offende l’onore e il prestigio di un pubblico ufficiale mentre persone, offende l’onore e il prestigio di un pubblico ufficiale mentre compie un atto d’ufficio e a causa o nell’esercizio delle sue funzioni compie un atto d’ufficio e a causa o nell’esercizio delle sue funzioni è punito con la reclusione fino a tre anni.è punito con la reclusione fino a tre anni.

La pena è aumentata se l’offesa consiste nell’attribuzione di un fatto La pena è aumentata se l’offesa consiste nell’attribuzione di un fatto determinato. Se la verità del fatto è provata o se per esso l’ufficiale determinato. Se la verità del fatto è provata o se per esso l’ufficiale a cui il fatto è attribuito è condannato dopo l’attribuzione del fatto a cui il fatto è attribuito è condannato dopo l’attribuzione del fatto medesimo, l’autore dell’offesa non è punibile.medesimo, l’autore dell’offesa non è punibile.

Ove l’imputato, prima del giudizio, abbia riparato interamente il danno, Ove l’imputato, prima del giudizio, abbia riparato interamente il danno, mediante risarcimento di esso sia nei confronti della persona offesa mediante risarcimento di esso sia nei confronti della persona offesa sia nei confronti dell’ente di appartenenza della medesima, il reato è sia nei confronti dell’ente di appartenenza della medesima, il reato è estinto”estinto”

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

Articolo 341 CP Articolo 341 CP abrogatoabrogato dall'art. 18 dall'art. 1811l. 25 giugno 1999, n. 205. l. 25 giugno 1999, n. 205. ((dal 2002 al 2008 n. 17 disegni di legge per reintrodurlodal 2002 al 2008 n. 17 disegni di legge per reintrodurlo))Il testo recitava:Il testo recitava: «[I]. Chiunque offende l'onore o il prestigio di un pubblico ufficiale, in «[I]. Chiunque offende l'onore o il prestigio di un pubblico ufficiale, in

presenza di lui e a causa o nell'esercizio delle sue funzioni, è punito presenza di lui e a causa o nell'esercizio delle sue funzioni, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni. [II]. La stessa pena si con la reclusione da sei mesi a due anni. [II]. La stessa pena si applica a chi commette il fatto mediante comunicazione telegrafica o applica a chi commette il fatto mediante comunicazione telegrafica o telefonica, o con scritto o disegno, diretti al pubblico ufficiale, e a telefonica, o con scritto o disegno, diretti al pubblico ufficiale, e a causa delle sue funzioni. [III]. La pena è della reclusione da uno a causa delle sue funzioni. [III]. La pena è della reclusione da uno a tre anni, se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato. tre anni, se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato. [IV]. Le pene sono aumentate quando il fatto è commesso con [IV]. Le pene sono aumentate quando il fatto è commesso con violenza o minaccia, ovvero quando l'offesa è recata in presenza di violenza o minaccia, ovvero quando l'offesa è recata in presenza di una o più persone». In precedenza la Corte cost., con sentenza n. una o più persone». In precedenza la Corte cost., con sentenza n. 341 del 1994, aveva dichiarato l'illegittimità costituzionale del primo 341 del 1994, aveva dichiarato l'illegittimità costituzionale del primo comma nella parte in cui prevedeva come minimo edittale la comma nella parte in cui prevedeva come minimo edittale la reclusione per mesi sei.reclusione per mesi sei.

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

Corte Cost. 25.7.1994 n. 341Corte Cost. 25.7.1994 n. 341

“il Pretore di Padova ha sollevato questione di legittimità costituzionale, in riferimento agli artt. 3, 27, terzo comma e 97, primo comma, della Costituzione, dell'art. 341 del codice penale, "nella parte in cui prevede il limite minimo edittale di sei mesi di reclusione“ (…) L'oltraggio, osserva il remittente, é in realtà un'ingiuria aggravata ai sensi dell'art. 61 n. 10 cod. pen, differendo da questa solo per il diverso oggetto giuridico, il quale tuttavia non giustifica la rilevante differenza di trattamento sanzionatorio tra le due fattispecie criminose

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Art. 594 C.P. . IngiuriaArt. 594 C.P. . IngiuriaI]I]. Chiunque offende l'onore o il decoro di una persona presente è punito con la . Chiunque offende l'onore o il decoro di una persona presente è punito con la

reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a 516 euro [341-344].reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a 516 euro [341-344].[II][II]. Alla stessa pena soggiace chi commette il fatto mediante comunicazione . Alla stessa pena soggiace chi commette il fatto mediante comunicazione

telegrafica o telefonica, o con scritti o disegni, diretti alla persona offesa.telegrafica o telefonica, o con scritti o disegni, diretti alla persona offesa.[III][III]. La pena è della reclusione fino a un anno o della multa fino a 1.032 euro, . La pena è della reclusione fino a un anno o della multa fino a 1.032 euro,

se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato (2).se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato (2).[IV][IV]. Le pene sono aumentate [64] qualora l'offesa sia commessa in presenza . Le pene sono aumentate [64] qualora l'offesa sia commessa in presenza

di più persone [595-599]di più persone [595-599]

(1)(1) V. art. 4 d.lgs. 28 agosto 2000, n. 274, in tema di competenza penale del giudice di pace. V. V. art. 4 d.lgs. 28 agosto 2000, n. 274, in tema di competenza penale del giudice di pace. V. inoltre la norma transitoria di cui all'art. 64 d.lgs. n. 274, cit. Per le ipotesi di reato attribuite alla inoltre la norma transitoria di cui all'art. 64 d.lgs. n. 274, cit. Per le ipotesi di reato attribuite alla competenza del giudice di pace si applica la sanzione della multa da 258 euro a 2.582 euro o competenza del giudice di pace si applica la sanzione della multa da 258 euro a 2.582 euro o quella della permanenza domiciliare da 6 a 30 giorni o del lavoro di pubblica utilità da 10 giorni a quella della permanenza domiciliare da 6 a 30 giorni o del lavoro di pubblica utilità da 10 giorni a 3 mesi.3 mesi.

competenzacompetenza: Giudice di pace; Trib. monocratico (aggravanti : Giudice di pace; Trib. monocratico (aggravanti ex ex art. 4art. 433d.lgs. n. 274 del 2000)d.lgs. n. 274 del 2000) Arresto/fermo/mcpArresto/fermo/mcp: non consentite: non consentite procedibilitàprocedibilità: a querela di parte: a querela di parte

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

Cfr. Cass, SS UU 27.6.2001, n. 29023:Cfr. Cass, SS UU 27.6.2001, n. 29023: “ “A seguito della avvenuta abrogazione dell'art. 341 c.p. ad opera A seguito della avvenuta abrogazione dell'art. 341 c.p. ad opera

dell'art. 18 l. 25 giugno 1999 n. 205, il giudice dell'esecuzione deve dell'art. 18 l. 25 giugno 1999 n. 205, il giudice dell'esecuzione deve revocare ex art. 673 c.p.p. le condanne per oltraggio irrogate con revocare ex art. 673 c.p.p. le condanne per oltraggio irrogate con sentenze passate in giudicato. sentenze passate in giudicato.

(…Se ne deve concludere insomma che l'art. 18 della legge 205/1999, (…Se ne deve concludere insomma che l'art. 18 della legge 205/1999, abrogando i delitti di oltraggio di cui agli artt. 341 e 344 c.p., non ha abrogando i delitti di oltraggio di cui agli artt. 341 e 344 c.p., non ha introdotto in sostituzione nuove o diverse figure di reato, introdotto in sostituzione nuove o diverse figure di reato, ma non ha ma non ha escluso la possibilità che le condotte già sussumibili nei tipi di delitto escluso la possibilità che le condotte già sussumibili nei tipi di delitto abrogati possano concretamente integrare reati ancora previsti e abrogati possano concretamente integrare reati ancora previsti e puniti dalla legge penale, e in particolare quello di ingiuria aggravata puniti dalla legge penale, e in particolare quello di ingiuria aggravata dalla qualità di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio, ai dalla qualità di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio, ai sensi dell'art. 61 n. 10 c.p..sensi dell'art. 61 n. 10 c.p.. Quello che però deve essere sottolineato è Quello che però deve essere sottolineato è che una simile vicenda legislativa integra propriamente una ipotesi di che una simile vicenda legislativa integra propriamente una ipotesi di abolitio criminis, disciplinata dall'art. 2, comma 2, c.p.,: sicché, secondo abolitio criminis, disciplinata dall'art. 2, comma 2, c.p.,: sicché, secondo questa norma, dopo l'art. 18 della legge 205/1999, nessuno può essere questa norma, dopo l'art. 18 della legge 205/1999, nessuno può essere punito per uno dei menzionati delitti di oltraggio, e, se vi è stata condanna, punito per uno dei menzionati delitti di oltraggio, e, se vi è stata condanna, ne cessano la esecuzione e gli effetti penali. …)ne cessano la esecuzione e gli effetti penali. …)

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

QUALI RAGIONI alla base della QUALI RAGIONI alla base della reintroduzione dell’oltraggio a p.u.reintroduzione dell’oltraggio a p.u.

> Valore simbolico – maggior tutela al > Valore simbolico – maggior tutela al ruolo delle forze dell’ordine (cfr. lavori ruolo delle forze dell’ordine (cfr. lavori parlamentari)parlamentari)

> Argine alla proliferazione delle denunce > Argine alla proliferazione delle denunce per resistenza a p.u. ?per resistenza a p.u. ?

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

ART. 341bis C.P. - fisionomia della fattispecie ART. 341bis C.P. - fisionomia della fattispecie ::1.1. procedibile d’ufficio ;procedibile d’ufficio ;2.2. plurioffensivo (onore offeso + prestigio P.A.)plurioffensivo (onore offeso + prestigio P.A.)3.3. previsione di una causa di non punibilità potestativa previsione di una causa di non punibilità potestativa

(risarcimento (risarcimento dei dannidei danni))4.4. aggravante dell’offesa mediante attribuzione di un fatto aggravante dell’offesa mediante attribuzione di un fatto

determinato, ma possibilità dell’determinato, ma possibilità dell’exceptio exceptio vveritatiseritatis come come causa di non punibilitàcausa di non punibilità

5.5. applicabilità del “nuovo” art. 393 bis C.P. (scriminante applicabilità del “nuovo” art. 393 bis C.P. (scriminante atti arbitrari*)atti arbitrari*)

6.6. Pluralità di requisiti materiali della condotta Pluralità di requisiti materiali della condotta

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

1.1. Il “nuovo” Il “nuovo” art. 393 bis C.P.art. 393 bis C.P. (causa di non (causa di non punibilità)punibilità)

2.2. ““Non si applicano le disposizioni degli articoli Non si applicano le disposizioni degli articoli 336, 337, 338, 339, 341bis, 342 e 343 quando 336, 337, 338, 339, 341bis, 342 e 343 quando il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio ovvero il pubblico impiegato abbia servizio ovvero il pubblico impiegato abbia dato causa al fatto preveduto negli stessi dato causa al fatto preveduto negli stessi articoli, eccedendo con atti arbitrari i limiti delle articoli, eccedendo con atti arbitrari i limiti delle sue attribuzioni”sue attribuzioni”

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

requisiti materiali della condotta (1) >requisiti materiali della condotta (1) >(ambiti di verificazione più limitati del “vecchio” 341 cp)(ambiti di verificazione più limitati del “vecchio” 341 cp)

reato di danno (all’onore E al prestigio);reato di danno (all’onore E al prestigio); fatto commesso “in luogo pubblico o fatto commesso “in luogo pubblico o

aperto al pubblico”;aperto al pubblico”; presenza di più persone;presenza di più persone; presenza offeso non necessaria;presenza offeso non necessaria;

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

requisiti materiali della condotta (2) >requisiti materiali della condotta (2) >(ambiti di verificazione più limitati del “vecchio” 341 cp) (ambiti di verificazione più limitati del “vecchio” 341 cp)

condotta libera ;condotta libera ; offesa contemporanea al compimento offesa contemporanea al compimento

dell’atto d’ufficio dell’atto d’ufficio (“mentre”)(“mentre”) ““a causa e nell’esercizio delle funzioni”a causa e nell’esercizio delle funzioni”

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

Art. 341bis CP : il risarcimento del danno Art. 341bis CP : il risarcimento del danno come come causa sopravvenuta di non causa sopravvenuta di non punibilitàpunibilità23232323

caratteristiche :caratteristiche : 1.1. integrale sia all’offeso che all’ente di integrale sia all’offeso che all’ente di

appartenenza dello stesso;appartenenza dello stesso;2.2. avvenuto prima del giudizio;avvenuto prima del giudizio;3.3. paralleli con art. 62 n. 6 CP e art. 35 co 2 paralleli con art. 62 n. 6 CP e art. 35 co 2

D.lgs. 274/2000 (GdP)D.lgs. 274/2000 (GdP)

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Legge 15 luglio 2009 n. 94Legge 15 luglio 2009 n. 94(in G.U. 24.7.09 n.170)(in G.U. 24.7.09 n.170)

rischio di illegittimità costituzionale dell’art rischio di illegittimità costituzionale dell’art 341bis c.p.?341bis c.p.?

La pena è ancora una volta assai elevata (con La pena è ancora una volta assai elevata (con l’aggravante si può arrivare a 4 anni di l’aggravante si può arrivare a 4 anni di reclusione) e, se confrontata con l’ingiuria reclusione) e, se confrontata con l’ingiuria aggravata, potrebbe essere criticata per le aggravata, potrebbe essere criticata per le stesse ragioni già accolte dalla sent. N. stesse ragioni già accolte dalla sent. N. 341/1994 ex art. 27 co 3 Cost. (contrasto con 341/1994 ex art. 27 co 3 Cost. (contrasto con finalità rieducativa della pena)finalità rieducativa della pena)

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Piero CalamandreiPiero Calamandrei“Sulla riforma dei codici”“Sulla riforma dei codici” (marzo 1945)(marzo 1945)

Creare la democrazia vuol dire Creare la democrazia vuol dire appunto creare nei cittadini il appunto creare nei cittadini il senso dell’autonomia; senso dell’autonomia; insegnare al popolo ad essere insegnare al popolo ad essere legislatore di sé medesimo, legislatore di sé medesimo, ridargli il senso del rispetto ed ridargli il senso del rispetto ed anche dell’affetto per le sue anche dell’affetto per le sue leggi, per le leggi fatte a modo leggi, per le leggi fatte a modo suo. Questo è ciò che penso suo. Questo è ciò che penso del problema dei codici: prima del problema dei codici: prima dobbiamo costruire la dobbiamo costruire la democrazia, e poi penseremo democrazia, e poi penseremo a rifare tranquillamente i codici a rifare tranquillamente i codici a modo nostro”a modo nostro”