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* SIMPSONS

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* SIMPSONS

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PRESENTAZIONE SERIE

Come tutti i cartoni animati, anche i Simpson sono un perfetto esempio della struttura di una serie televisia, costituita cioè da puntate che si susseguono l’un l’altra senza un legame. Questa sitcom animata nasce dall’idea del fumettista statunitense Matt Groening, alla fine degli anni Ottanta. Rappresenta un’allegra parodia della famiglia media americana: persone normali, senza particolari ambizioni e, soprattutto, prive di tutti quei “poteri magici” che da sempre hanno accompagnano centinaia e centinaia di serie animate. L’universo che li circonda è effettivamente un mondo a misura d’uomo, dove i rapporti interpersonali e le storie che si osservano rispecchiano spesso situazioni ridondanti nella vita dei moltissimi spettatori. Amore, odio, amicizia, difetti e pregi umani, di questo e di nient’altro trattano i temi onnipresenti in tutti gli episodi. Probabilmente è per questo motivo che il target di telespettatori ha sempre incluso un pubblico alle soglie, se non proprio nel mezzo, dell’età adulta.

Inizialmente, grazie alla collaborazione di James L. Brooks, l’idea di famiglia disfunzionale di Groening, prende vita attraverso una serie di corti animati, 48 in totale, di un minuto. La loro prima apparizione,

durante gli intermezzi pubblicitari del nel talk show “Tracey Ullman Show”, si ebbe il 19 aprile 1987 in un corto intitolato “Good Night” (http://www.youtube.com/watch?v=ZsUzZYDu0qo&feature=BFa&list=PL26218DF957D664C9). Dopo il discreto successo, lo show, curato dalla Fox Network, debutta finalmente, sotto forma di episodi di mezz’ora, in prima serata il 17 dicembre 1989 (http://www.youtube.com/watch?v=_ucPxfkmP-g).

I Simpson sono stati a lungo lodati da vari critici americani come “lo spettacolo televisivo più irriverente e impertinente mai andato in onda”. Nel 1990 la rivista americana Entertainment Weekly lo definisce come “la rappresentazione della famiglia americana più complessa, disegnata come semplice cartone animato”. Ken Tucker, autore dell’articolo, aggiunge in seguito che lo show è “un fenomeno pop-culturale, un cartone da prime time che attira l’intera famiglia”. Il successo della famiglia Simpsons è quindi, nonostante le critiche ricevute per il linguaggio e il carattre di

Matt Groening

Simpson iniziali

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alcuni personaggi, innegabile; ciò lo si evice anche dai numerosi premi ottenuti, solo per citarne alcuni, 23 Emmy Awards e una stella nella Hollywood Walk of Fame.

Il merchandising legato alla serie ha raggiunto un giro d’affari di diversi miliardi di dollari: i membri della famiglia e diversi personaggi secondari sono stati riprodotti in t-shirts, poster, pupazzi, ecc. La serie ha ispirato nuovi giochi (come il gioco di carte The Simpsons Trading Card Game)o edizioni speciali di giochi da tavolo, come Monopoli, Cluedo e Scrabble. Fin dal 1990 sono state vendute anche diverse collezioni di action figure raffiguranti i principali personaggi della serie, spesso corredate da degli accessori. Oggi è persino venduta una birra Duff, prodotta da un commerciante messicano e diffusa in Sudamerica,

Europa e Asia. Infine le avventure dei Simpson sono state adattate in diversi videogiochi: fra i primi usciti, vi sono l’arcade The Simpsons e The Simpsons: Bart vs. the Space Mutants. Nel XXI secolo, citiamo The Simpsons Wrestling (2001), The Simpsons Road Rage (2001), The Simpson Skateboarding (2002), The Simpsons Hit & Run (2003) e I Simpson - Il videogioco (2007).

Il rapporto tra Simpson e consumer, con lo sviluppo della rete internet, ha ampliato enormemente il legame tra fans e personaggi, redendoli participi gli uni della vita degli altri, grazie a varie e differenti community.

Bottle of DuffI simpson

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MESSA IN ONDAStagione Episodi Data di trasmissione ori-

ginaleData di trasmissione italia-

naPrima di stagione

Finale di stagione

Prima di Stagione

Finale di stagione

1° 13 17 dicembre 1989 13 maggio 1990 1 ottobre 1991 15 ottobre 19912° 22 11 ottobre 1990 11 luglio 1991 5 gennaio 1992 21 febbraio 19933° 24 19 settembre 1991 27 agosto 1992 10 ottobre 1993 27 marzo 19944° 22 24 settembre 1992 13 maggio 1993 3 aprile 1994 20 novembre 19945° 22 30 settembre 1993 19 maggio 1994 4 dicembre 1994 21 ottobre 19956° 25 4 settembre 1994 21 maggio 1995 28 ottobre 1995 23 marzo 19967° 25 17 settembre 1995 19 maggio 1996 30 marzo 1996 24 febbraio 19988° 25 27 ottobre 1996 18 maggio 1997 5 maggio 1998 24 marzo 19999° 25 21 settembre 1997 17 maggio 1998 28 aprile 1999 3 maggio 1999

10° 23 23 agosto 1998 16 maggio 1999 13 settembre 1999 8 ottobre 199911° 22 26 settembre 1999 21 maggio 2000 2 ottobre 2000 2o novembre 200012° 21 1 novembre 2000 20 maggio 2001 1 ottobre 2001 26 ottobre 200113° 22 6 novembre 2001 22 maggio 2002 26 gennaio 2003 27 ottobre 2003

14° 22 3 novembre 2002 18 maggio 2003 8 febbraio 2004 7 febbraio 200515° 22 2 novembre 2003 23 maggio 2004 26 maggio 2005 24 ottobre 200516° 21 7 novembre 2004 15 maggio 2005 8 novembre 2005 22 marzo 200617° 22 11 settembre 2005 21 maggio 2006 23 dicembre 2006 12 marzo 200718° 22 10 settembre 2006 20 maggio 2007 21 gennaio 2008 16 febbraio 200919° 20 23 settembre 2007 18 maggio 2008 26 gennaio 2009 12 febbraio 200920° 21 28 settembre 2008 17 maggio 2009 22 febbraio 2010 23 marzo 201021° 23 27 settembre 2009 23 maggio 2010 20 settembre 2010 20 ottobre 201022° 22 26 settembre 2010 22 maggio 2011 23 gennaio 2012 22 febbraio 201223° 22 25 settembre 2011 20 maggio 2012 inedito24° ? ottobre 2012 estate 2013 -

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Gli episodi si susseguono nella cittadina statunitense Springfield, principalmente tra la casa dei Simpson, la scuola dei ragazzi, il luogo di lavoro di Homer, ovvero la centrale nucleare e “il posto da happy hour” cioè il bar da Boe (Moe nell’originale USA). Sono poche le puntate in cui le scene si svolgono in altre città, e di solito si combinano ad un viaggio della famiglia.

Ogni episodio racconta una storia differente che coinvolge i vari cittadini del paese, per questo i personaggi, dopo 400 puntate, risultano essere molto numerosi. Ovviamente i più importanti sono quelli che compongono il nucleo familiare: Homer, un uomo non molto intelligente e sveglio, decisamente una buona forchetta, un grandissimo amante della birra e nonostante voglia molto bene alla sua famiglia, non viene ritratto come un perfetto padre e marito, Marge, paziente moglie di Homer, è dolce, comprensiva e dedita alla casa ed alla famiglia, rappresenta quindi lo stereotipo della madre e moglie americana, e i loro tre figli: Bart, un ragazzino furbo e molto vivace, disobbediente e pestifero, Lisa, che ha 8 anni, ma ha la maturità di un adulto, un Q.I. fuori dalla norma, un animo ecologista (tanto da essere vegetariana) e fraternizzante e infine Maggie, la più piccola, la quale, nonostante le apparenze è molto intelligente e ha varie abilità nascoste: sa suonare, sparare ed è molto brava nello sport. Nonostante tutto anche personaggi secondari come Boe, Otto l’autista, il direttore Skinner, assumono un ruolo molto forte, testimoniato dai gruppi di fans creati su Facebook, poichè rappresentano i diversi status sociali presenti al mondo d’oggi, in cui ognuno si può rivedere; tale aspetto rappresenta e sottolinea, ancora una volta, il legame tra realtà e Simpson.

PERSONAGGI

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SIMPSON E WORLD WIDE WEB

Come anticipato in precedenza, il serial scelto spopola anche on line, numerosissime infatti sono le pagine web dedicate alla famiglia Simpson: dai siti ufficiali agli articoli di cronaca, dagli archivi alle enciclopedie, dai social alle guide tv... E’ sufficiente digitare la parola “Simpson” in qualsiasi motore di ricerca che appaiono circa 27.100.000 risultati! Esaminiamoli più approfonditamente.

Il sito web riportato (http://www.thesimpsons.com/#/home) , offre all’utente la possibilità di immergersi completamente nel ”Yellow World” attraverso una rapida presentazione del cartone animato (about) e anticipa alcune sorprese dell’ultima stagione, come ad esempio la presenza della voce di Lady Gaga; continuando con la navigazione si possono rivedere gli episodi completi della stagione

in corso, ma soprattutto alcune clip che arricchiscono le puntate della ventitresima stagione. E’ particolarmente interessante la possibilità di pubblicare e condividere questi extra nei social network più diffusi, Facebook e Twitter, così da rendere partecipi anche i nostri contatti. Continuando ad esaminare il sito, ci viene offerto un archivio contenete le passate stagioni e un breve riassunto di tutti gli episodi, così da poter aggiornare i giovanissimi appassionati. Per rendere ancora più vicino il mondo dei Simpson, conoscere e magari anche rivedersi in qualche personaggio, l’official website offre una catalogazione dei vari protagonisti della serie, ne vengono descritti il carattere, le passioni e le frasi ricorrenti. In sostanza rendono “persone umane” dei veri e propri disegni. In tempi in cui i social “la fanno da padroni”, non possono mancare riferimenti espliciti alla community, esiste infatti la possibilità di seguire i personaggi preferiti nelle

loro pagine facebook o twitter! Questo rimarca nuovamente l’aspetto umano dei personaggi: ognuno di loro posta pensieri, opinioni e foto come se esistessero realmente. Di certo leggere che Homer J Simpson twitta un sandwich mentre è in ospedale per un operazione alle coronarie, ci fa preoccupare e sorridere, come se stesse realmente accadendo ad un nostro amico d’infanzia! I personaggi arricchiscono inoltre le bacheche con anticipazioni riguardanti le puntate in programmazione, in modo da ricordare ai follower gli appuntamenti e invogliarli alla visione. Per i veri appassionati, esiste inoltre la possibilità di scaricare wall paper gratuiti con le immagini della famiglia Simpson, in modo da “averla sempre vicina”. Infine propone un negozio on-line da cui si possono acquistare gadget ufficiali di ogni tipo. Per concludere vorrei sottolineare come il sito particolarmente animato,

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invogli gli utenti a trascorrere volentieri del tempo visitandolo in ogni suo aspetto.

In Italia la più grande community dedicata ai Simpson si intitola “Homerata” (http://www.thesimpson.it/dispatcher.asp), in onore di uno dei protagonisti, Homer. La differenza che intercorre tra il sito ufficiale e quello sopra citato è minima, sostanzialmente quello italiano offre maggiore interattività: interviste ai doppiatori, giochi on line, forum, chat, newsletter e molto altro. I contenuti che arrichiscono questa community contribuiscono a condividere la propria passione per i Simpson e, come spesso accade, instaurare nuove amicizie on line. Permette inoltre di implementare le conoscenze dell’utente attraverso degli approfondimenti che nel sito ufficiale non sono riportati, ad esempio le interviste ai doppiatori che raccontando il loro rapporto con il personaggio doppiato, avvicinano il lettore ad un mondo molto lontano dallo schermo, e permettono di capire quanto lavoro e quante persone

lavorino dietro ad un cartone animato di mezz’ora. Forum, chat e sondaggi rendono la community molto chiacchierata; anche se non sembra, il sito è molto frequentato e tenuto in costante aggiornamento grazie ai post, di svariato genere, che ogni giorno vengono pubblicati e commentati dagli utenti registrati: ciò rappresenta il forte legame che si può creare grazie ad una passione condivisa on line. Anche l’invio di newsletter aiuta a rimanere sempre collegati e aggiornati riguardo gli eventi relativi ai Simpson, in modo da non perdere nessuna iniziativa o puntata. Inoltre i numerosi giochi di cui il sito vanta, permettono ad utenti di qualsiasi età di trascorrere del tempo divertendosi immedesimandosi nei personaggi, diventando, virtualmente, persino parte di loro.

Il mondo del web offre inoltre la possibilità di visitare degli archivi riguardanti i Simpson; generalmente il contenuto ripercorre le passate stagioni e i relativi episodi, ma non mancano di certo foto, concorsi, curiosità e approfondimenti sui personaggi. Esaminiamone un esempio. Anche in questo caso (http://www.simpsonsitalia.it) lo scopo è quello di rivedere vecchie puntate o approfondire alcuni

aspetti che gli episodi tralasciano. Tra le curiosità che questo archivio offre vi è un tutorial su come disegnare i Simpson: credo che riuscire a rappresentare uno dei propri miti sia, innanzitutto, molto soddisfacente ma che soprattutto lo porti ad essere “alla portata di tutti”. Inoltre vi è una raccolta esilarante delle punizioni alla lavagna di Bart, le quali possono essere interpretate come regole da seguire per un corretto comportamento nelle aule scolastiche (visto che tra i numerosi fans spopolano anche i ragazzini). Degna di nota è anche la partecipazione, richiesta agli utenti, nel disegnare se stessi in formato “yellow style” con lo scopo di sentirsi cittadino di Springfield, almeno nel mondo virtuale! Esistono infine delle enciclopedie relative ai Simpson (http://simpsonswiki.net/wiki/Main_Page) in cui sono raccolte numerose notizie e curiosità riguardanti la serie, in modo da tenere sempre informati e aggiornati i fans.

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SIMPSON E GIOCHI ON LINE

Il web, oltre a fornire numerose informazioni riguardanti i “Gialli”, propone anche diversi giochi on-line che hanno lo scopo di divertire, intrattenere e testare le conoscenze dei fans. Spesso e volentieri questi giochi gratuiti invogliano gli utenti a superare se stessi tentando e ritentando, in modo da ottenere i migliori punteggi; in particolare i quiz, con domande relative a puntate o guest star, spingono i giocatori a seguire gli espisodi trasmessi, riuscendo, a volte, a conquistare nuovo pubblico e, di conseguenza, incrementare il mercato di vendite.

Di seguito riporto alcuni dei giochi che si possono trovare (http://www.universodelgioco.it/giochi-the-simpsons.html) (http://www.giochionlinegratis.org/giochi-online/Simpson.html).

Homer’s Beer Run

Homer Simpson è un vero amante della birra, non c’è niente che non farebbe per un bel boccale ghiacciato. Questa volta è il suo giorno fortunato, poichè da un edificio piovono barili di birra. Così il nostro panciuto amico, ha deciso di provare a prenderli. Aiutatelo nella sua raccolta.

Simpson Home Interactive

Grazie a questo gioco potete assumere le vesti de “l’occhio del Grande Fratello”, esplorare e scoprire tutti i segreti di casa Simpson! Aggiratevi per le varie stanze ed interagite con gli abitanti, solo così potrete sentirvi come a casa vostra!

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Simpson The Millionaire

Quanto conoscete la famiglia gialla più amata della tv? Rispondete alle varie domande sul mondo dei Simpsons e tentate di raggiungere il milione di dollari.

Homer the Flanders killer

Chi conosce i Simpson sa che tutta la città di Springfield ama Ned Flanders, tranne il suo caro vicino di casa Homer Simpson. In questo divertente gioco potrete vestire i panni del panciuto padre di famiglia dell’omonima serie tv. Lo scopo è semplice: in ogni quadro appariranno i componenti della famiglia Flanders e voi dovrete farli secchi con il vostro fucile. In seguito appariranno anche tutti gli altri abitanti di Springfield, fategli fare la stessa fine!

Bart Simpson and Pigsaw game

Pigsaw ha fatto un’altra vittima e questa volta ha intrappolato Bart Simpson! Dovrete aiutare il ragazzo a riuscire a scappare, rispondendo in maniera giusta, alle domande che vi farà l’aguzzino. Pigsaw vi punirà ad ogni domanda sbagliata, facendo entrare nella stanza dove siete stati intrappolati un personaggio malvagio di Springfield.

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SIMPSON E APP

Per rimanere al passo con i tempi, anche la famiglia Simpson si è dovuta trasformare in applicazione per Smartphone. Visto lo sviluppo di queste nuove tecnologie, anche nelle app i protagonisti spopolano; sostanzilamente lo scopo è lo stesso che per i giochi on line, con l’unica differenza che il telefonino è sempre nelle nostre tasche! Pertanto diventare veri fans è ancora più semplice e immediato....è sufficiente il tempo di un dowload! Le applicazioni disponibili coinvolgono tutti i generi possibili: dalle carte agli arcade, dai puzzle a quelli di strategia...Anche in questo caso divertimento e dipendenza sono assicurati!

Il merchandising della telefonia non coinvolge solamente le applicazioni; nel 2007, in concomitanza con l’uscita nelle sale del film, Samsung ha introdotto nel mercato un cellulare dedicato alla famiglia Simpson, rigorosamente giallo! Naturalmente tra gli ultrà della saga l’acquisto non si è fatto attendere, portare i personaggi con sè quindi è diventato ancora più semplice!

Tra gli altri aspetti che coinvolgono questo settore, numerosissimi sono wallpaper scaricabili, anche gratuitamente, dalla rete, i quali possono costituire, perchè no, dei degni sostituti della foto del proprio cane!

Bart Calculator

Applicazione in cui Bart assume le vesti di una calcolatrice.

Simpson Memory

Applicazione per allenare le abilità di memoria; corrisponde al famoso “Memory”: sotto ad ogni ciambella è nascosto un personaggio che deve essere accoppiato con la stessa figura.

Prank Call

Applicazione che offre diverse suonerie di scherzi telefonici che Bart è solito fare a Boe.

Simpsons Puzzle

Applicazione che, come suggerisce il nome, permette di ricomporre un puzzle.

Simpsons Quiz

Applicazione che testa le conoscenze riguardo i Simpson, una sorta di “The Millionaire”.

Tapped Out

A p p l i c a z i o n e che prevede la ricostruzione l’intera città di Springfield, distrutta da un incidente nucleare causato da Homer!

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SIMPSON E SOCIAL

Come potremmo essere aggiornati su ogni pensiero e movimento dei personaggi di Springfield, se ognuno di loro non avesse un proprio account Facebook o Twitter?? Di questi tempi, in cui guardare la tv è un’eresia, si è sempre di fretta e l’unico modo per parlarsi è un tweet, è nata la necessità, per poter accalappiare pubblico, di riservare uno specifico spazio nei social network per ogni personaggio del cartone. Ad oggi infatti, è il modo più veloce e costante per tenere aggiornati i followers e appassionare maggiormente i fans che richiedono l’amicizia. Per questo esistono gruppi di ogni tipo, che hanno come scopo quello di far rimanere sempre in contatto gli amici virtuali e postare news dal mondo di Springfield.

Degno di nota nel rapporto tra Simpson e social, è l’aspetto che non solo i personaggi sono entrati

nel mondo di Facebook, ma anche questo diario virtuale è entrato nell’universo giallo, infatti nella seconda puntata della ventiduesima stagione, Lisa incontra il creatore del social più famoso al mondo: Mark Zuckeberg. Ciò sta a significare quanto la distanza tra Simpsons e

mondo reale sia oramai molto molto sottile. Questo però non è l’unico riferimento al mondo reale, nella ultima serie appaiono anche MacBook, Ipod, Ipad e Iphone!

E’ anche vero che il social network è un’arma a doppio taglio, se da un lato rappresenta un ottimo modo per invogliare gli utenti a “simpsonizzarsi” completamente, dall’altro i fans possono avanzare richieste, che, in caso non venissero ascoltate, potrebbero avere ripercussioni sui guadagni. Un esempio ne è la petizione proclamata dagli utenti della più grande community italiana dei Simpson (Homerata.it), che attraverso Facebook sta raccogliendo firme per evitare che i doppiatori di Bart e Marge Simpson vengaono sostituiti, rischiando di cambiarne l’identità.

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SIMPSON E YOUTUBE

Anche Youtube, community per la diffusione di video per eccellenza, ha un canale dedicato ai Simpson in cui sono raccolti vari episodi delle numerose serie. Lo scopo è quello di poter rivedere in qualsiasi momento le puntate preferite o, in caso di mancato appuntamento con la proiezione in tv, non perdere nessun episodio.