Upload
others
View
2
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
STUDIO DI FATTIBILITA'
ing. Antonio Pantanella, geom. Giovanni Marinelli -‐ Autorità di Sistema Portuale del Mare Adria9co Meridionale
ing. Eugenio Pagno<a -‐ Autorità di Sistema Portuale del Mare Adria9co Meridionale
responsabile unico del procedimentoing. Francesco Di Leverano -‐ Autorità di Sistema Portuale del Mare Adria9co Meridionale
ing. Arcangelo Santamato -‐ 70122 Bari Via Pu9gnani 234 / bis P.IVA 05791890725
PROGETTO DEFINITIVO ed ESECUTIVO
00
01
02
o<obre 2019 emissione
progeOs9
data e aggiornamen9
9tolo elaboratoscala
lavori di rimodulazione e nuova configurazione dei varchi carrabili e pedonali della port facility molo S. Vito extra Shengen e adeguamento della viabilità
PROGETTO ESECUTIVO
PORTO DI BARI
RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLE MATERIE RE_GM-
Indice
1.1 Premesse ............................................................................................................................................... 1
1.2 Bilancio di produzione dei materiali da scavo e/o demolizione e/o rifiuto .......................................... 1
1.3 Ubicazione impianto autorizzato per il recupero di rifiuti .................................................................... 3
1.4 Ubicazione cava di prestito ................................................................................................................... 3
Pagina | 1
RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLE MATERIE ai sensi dell’art. 26 comma 1 lett. i del D.P.R. n. 207/2010
1.1 Premesse
La presente relazione si riferisce alle opere inerenti il progetto esecutivo, promosso dall’Autorità di Sistema
Portuale del Mare Adriatico meridionale, relativamente ai “Lavori di rimodulazione e nuova configurazione
dei varchi carrabili e pedonali della port facility Molo S. Vito exta Shengen e adeguamento della viabilità”
da realizzare nel porto di Bari e precisamente sul varco principale carrabile denominato “AC3” e sul varco di
servizio carrabile denominato “AC1”.
La relazione viene redatta in conformità all’art.26 comma “i” del DPR 207/2010 e consta nella descrizione
dei fabbisogni di materiali da approvvigionare da cava, con l’individuazione delle stesse, e delle aree di
deposito per lo smaltimento delle terre di scarto, descrivendo infine le soluzioni finali di sistemazione
proposte.
Di seguito si descriveranno, quindi, le scelte progettuali relative alla movimentazione delle materie di scavo
e rinterro, alla gestione e smaltimento di quelle in esubero e all’approvvigionamento di quelle da cava.
L’area d’intervento si trova all’interno del territorio portuale di Bari, su aree non soggette a tutela e riserva e
pertanto non dovranno essere eseguite valutazioni di carattere ambientale; l’unica particolarità è
rappresentata dalla presenza di basole in pietra lavica al di sotto dello strato superficiale di conglomerato
bituminoso esistente, che dovranno essere rimosse, pulite, accatastate nel sito di stoccaggio messo a
disposizione dalle stazione appaltante.
Si specifica, per la gestione delle materie in cantiere, che il materiale derivante dalle demolizioni e dagli
scavi, viste le opere a farsi e le caratteristiche del sito in cui verranno realizzate, non potrà essere utilizzato
direttamente presso i luoghi di produzione, pertanto verrà totalmente smaltito in discarica autorizzata
presente in zona, secondo le modalità autorizzative della normativa vigente e verrà trattato come rifiuto (art.
183 comma 1 del D.Lgs. 152/2006).
Le disposizioni di cui al “Regolamento regionale per la gestione dei materiali edili” n. 6/2006, sono riferite
alla gestione dei rifiuti speciali prodotti dalle attività di costruzione, demolizione e scavi; le terre e le rocce di
scavo non destinate ad effettivo riutilizzo diretto rientrano nella definizione di rifiuto.
1.2 Bilancio di produzione dei materiali da scavo e/o demolizione e/o rifiuto
Ai sensi dell’art. 6 del predetto R.R.P. n.6/2006 “iter autorizzazione progettuale” si indica il bilancio di
produzione di materiale da scavo e/o da demolizione e/o di rifiuti:
Pagina | 2
l’intervento prevede l’esecuzione delle seguenti quantità di scavo e demolizioni, secondo la stima del
computo metrico (cfr. CME):
VARCO AC3 VARCO AC1 VIABILITA’
fresatura di pavimentazione in conglomerato bituminoso 1.040,40 mq 290,40 750,00
scavo in sezione aperta in rocce sciolte 908,71 mc 739,31 169,40
scavo in sezione obbligata in rocce sciolte 98,00
scavo in sezione obbligata in conglomerati 738,59 mc 626,59 112,00
demolizione e rimozione dei fabbricati esistenti 247,75 mc 45,34 42,21
rimozione opere in ferro (cancelli, recinzioni e ringhiere) 6.412,00 kg 1.632,00 2.080,00 2.700,00
rimozione tensostrutture 6,00 cad 6,00
rimozione basolati (da recuperare) 1.621,40 mq 1.137,40 484,00
dalle attività di demolizione e scavo saranno prodotti dei materiali per i quali avverrà un conferimento a
discarica presso un impianto autorizzato per il recupero di rifiuti non pericolosi, che si prevede essere della
ditta “Mallardi S.r.l.”, ubicata in strada Tresca n. 86, Bari (BA) a circa 10 km dal sito di intervento, secondo
le seguenti quantità:
VARCO AC3 VARCO AC1 VIABILITA’
trasporto a discarica di materiale di risulta dalla fresatura della pavimentazione stradale:
31,21
mc
8,71
22,50
trasporto a discarica di materiale di risulta riveniente da demolizioni e rimozioni
103,63
mc
45,34
49,29
9,00
trasporto a discarica di materiale proveniente da scavi (sezione aperta e sezione obbligata)
1.745,30
mc
1.365,90
379,40
Trasporto a discarica di sabbia di allettamento basolati da rimuovere e recuperare 81,07 mc 56,87 24,20 smaltimento a discarica di materiale di risulta dalla fresatura della pavimentazione stradale
31,21
mc
8,71
22,50
smaltimento in discarica di materiale di risulta riveniente da demolizioni e rimozioni
2.613,31
q.li
635,24
653,95
1.324,12
smaltimento in discarica di materiale proveniente da scavi (sezione aperta e sezione obbligata)
1.745,30
mc
1.365,90
379,40
Al termine dei lavori verranno comunicate agli Enti competenti le effettive produzioni di rifiuti e la loro
destinazione (smaltimento e trasporto).
Per la realizzazione delle opere in progetto i volumi degli aggregati necessari per i rinterri verranno
presumibilmente forniti dalla cava della ditta “Mallardi S.r.l.”, ubicata in strada Tresca n. 86, Bari (BA) a
circa 10 km dal sito di intervento, secondo le seguenti quantità:
VARCO AC3 VARCO AC1 VIABILITA’
rinterri per scavi a sezione obbligata e aperta 618,47 mc 580,17 38,30
Pagina | 3
1.3 Ubicazione impianto autorizzato per il recupero di rifiuti
1 Ubicazione discarica autorizzata
1.4 Ubicazione cava di prestito
2 Ubicazione cava di prestito