Per non dimenticare…

Magistrato, pubblico ministero, giudice

Il magistrato valuta la documentazione relativa ad un reato e la sufficienza delle prove.

Nella veste di P.M. si occupa di sostenere l'accusa.

Nella veste di giudice ha il compito di emettere la sentenza.

LEGGE e REGOLE

•La legge è un insieme di regole da rispettare all’interno di un contesto sociale per la convivenza pacifica e civile dei suoi membri.

•A scuola abbiamo le nostre leggi: gli insegnanti e la preside hanno il compito di farle rispettare.

MAFIA…

E’ LA LEGGE DEL PREPOTENTE!

Cosca mafiosaLa cosca è la corona di foglie del carciofo: questo termine viene utilizzato per identificare un gruppo di mafiosi: picciotti, consiglieri, vice capo e al centro il capo di cosa nostra… il boss.

Nelle zone in cui lo Stato non riesce a fare rispettare la Legge, le cosche mafiose si fanno guerre spietate tra loro per imporre la propria presenza e le proprie regole in ogni quartiere.

Il pizzo, la tangente

Il pizzo si paga, sotto la minaccia intimitadoria, in cambio della «protezione» da parte dei mafiosi. Mediante questo mezzo la mafia si arricchisce strangolando piccole attività commerciali e costringendo talvolta, piccoli esercenti, alla chiusura.

Oggi, grazie al sacrificio di tanti servitori dello Stato, le vittime hanno meno paura e, usufruendo fra l’altro dell'appoggio di tante associazioni antimafia, trovano il coraggio per denunciare.

OMERTA’

Quante volte vi è stato detto di non fare la spia?

Ma ricordate anche: chi tace acconsente!

Esiste sempre un'alternativa… la

denuncia!

Giustizia…

per ottenerla occorrono determinazione ed eroico coraggio.

Commemorazione

Nave della legalità…

Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno, il papà gli regala una gita attraverso la città per spiegargli come mai, di tutti i nomi possibili, per lui è stato scelto proprio Giovanni. Tappa dopo tappa, nel racconto prendono vita i momenti chiave della storia di Giovanni Falcone, il suo impegno, le vittorie, le sconfitte, l'epilogo. Giovanni scopre che il papà non parla di cose astratte: la mafia è un nemico da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi. Protagonista del racconto è anche il suo orsacchiotto di nome Bum, in veste di testimone materiale della mafia e della sua cattiveria.