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Biblioteca I lavori sono conclusi, nei prossimi mesi l’arredamento e il trasloco. L’inaugurazione sarà a maggio Scuola Tutte le aule hanno la lavagna interattiva multimediale, intervista agli insegnanti di Calenzano Inaugurazione residenza universitaria Il Sindaco Alessio Biagioli lare un aereo fatto di legno e tela. Serve soprattutto a pensare cento volte quanto siamo privilegiati a risiede- re in un Paese democratico, che da settanta anni non ha una guerra sul proprio ter- ritorio, a dare all’Europa politica il merito di averci preservato dalla guerra, a sviluppare il senso critico, a non credere alla propagan- da che giustifica la guerra, a impegnarsi per la qualità della nostra democrazia, a non negare mai solidarietà umana e sostegno a chi dalle guerre scappa e porta negli occhi un orrore che mai più dimenticherà nella vita. Grande Guerra, un conflitto di ieri per apprezzare la pace di oggi Bimestrale a cura dell’amministrazione comunale di Calenzano gennaio / febbraio 2015 a mostra sulla Pri- ma Guerra Mondiale non rac- conta solo la grande tragedia di cento anni fa, è anche una bel- la occasione per guardare com’era allora Calenzano, ripercorrere la nostra storia, i sentimenti dei nostri concit- tadini partiti per il fronte e l’atmosfera dell’epoca. Non pensavamo che a distanza di tanti anni i ricordi rimasti nei cassetti delle famiglie calenzanesi fossero ancora così tanti e invece sono stati un contributo essenziale per la mostra. Seppur il fronte fosse lontano, un luogo sco- nosciuto ai più, gli effetti si fecero sentire anche da noi: un paese di settemila abi- tanti da cui partirono più di seicento uomini, 169 di loro morirono e altrettanti tornarono invalidi o muti- lati. Lo stesso Pietro Parigi, artista calenzanese, noto come il più grande xilo- grafo del Novecento, tornò dal fronte con una invalidità che gli impedì di continua- re la sua attività di inciso- re. Praticamente un’intera generazione fu segnata da un conflitto epocale e come loro fu segnato anche chi ri- mase a casa, in un Paese ba- sato su un’economia povera fatta di contadini e operai, improvvisamente privata delle loro forze più giovani e messo a dura prova anche a guerra finita, da carestie e crisi economica. Tantissimi partirono senza capire mai per cosa combattevano e per cosa dovevano morire o far morire chi stava oltre la barricata. Oggi come allo- ra non è facile comprendere come le mire espansioniste o coloniali possano porta- re uomini a trucidare altri uomini. Fuori dalla retorica della patria e della ricerca di un nemico che contrad- distingue la genesi di tutti i conflitti, parlare di guerra è un’occasione straordina- ria per apprezzare la pace. Ed è questo infatti lo scopo della mostra: calare la sto- ria nel presente, riflettere sui drammi e gli orrori del passato per leggere i con- flitti attuali. Oggi la guerra non si fa più in trincea, la propaganda non è soltanto volantini e inni alla patria, ma gli scenari di guerra che ci circondano e i morti sono sempre gli stessi. La Grande Guerra fu la prima a fare vittime civili in massa, un “effetto collaterale” cui purtroppo ci siamo abituati, come ai bombardamenti e alla guerra psicologica. Cre- do ci si scandalizzi troppo poco per quello che ci suc- cede intorno, conosciamo troppo poco di quello che succede in Ucraina, Siria, Libia, Afganistan o nei paesi africani assediati da gruppi paramilitari vari. La guerra porta con sé i so- prusi, le violenze gratuite, le vendette, la distruzione del patrimonio artistico e ambientale di un Paese. Visitare la mostra non deve servire soltanto a imparare la storia o a sorprendersi per una lettera d’amore scritta dal fronte cento anni fa e nemmeno ad emozionarsi nel capire come poteva vo- L Urbanistica Finanziamenti regionali per la rigenerazione urbana, c’è anche la scuola dell’infanzia di Dietropoggio 2 7 2-3 Castello di Carta Si inaugura lunedì 16 marzo la residenza universitaria “Margherita Hack” in via Pertini, quasi di fronte al design campus. Il taglio del nastro si terrà alle 11. Dopo i saluti del Presidente DSU (Diritto allo Studio Universitario) e del Sindaco di Ca- lenzano Alessio Biagioli, interverranno il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Stefania Giannini e l’Assessore Regionale alla Scuola Emmanuele Bob- bio. Seguirà una visita alla residenza uni- versitaria e un buffet. La Prima Guerra Mondiale raccontata in una mostra allo St.Art. Il programma nelle pagine interne Strade I lavori in corso e quelli programmati per asfaltature, passaggi pedonali e parcheggi 4 Foto: Aldo Covelli

Per quale Comune 1/2015

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Periodico dell'Amministrazione comunale di Calenzano - febbraio 2015

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Page 1: Per quale Comune 1/2015

Biblioteca I lavori sono conclusi, nei prossimi mesi l’arredamento e il trasloco. L’inaugurazione sarà a maggio

ScuolaTutte le aule hanno la lavagna interattiva multimediale, intervista agli insegnanti di Calenzano

Inaugurazione residenza universitaria

Il Sindaco Alessio Biagioli

lare un aereo fatto di legno e tela. Serve soprattutto a pensare cento volte quanto siamo privilegiati a risiede-re in un Paese democratico, che da settanta anni non ha una guerra sul proprio ter-ritorio, a dare all’Europa politica il merito di averci preservato dalla guerra, a sviluppare il senso critico, a non credere alla propagan-da che giustifica la guerra, a impegnarsi per la qualità della nostra democrazia, a non negare mai solidarietà umana e sostegno a chi dalle guerre scappa e porta negli occhi un orrore che mai più dimenticherà nella vita.

Grande Guerra, un conflitto di ieri per apprezzare la pace di oggi

Bimestrale a cura dell’amministrazione comunale di Calenzanogennaio / febbraio 2015

a mostra sulla Pri-ma Guerra Mondia le non rac-conta solo

la grande tragedia di cento anni fa, è anche una bel-la occasione per guardare com’era allora Calenzano, ripercorrere la nostra storia, i sentimenti dei nostri concit-tadini partiti per il fronte e l’atmosfera dell’epoca. Non pensavamo che a distanza di tanti anni i ricordi rimasti nei cassetti delle famiglie calenzanesi fossero ancora così tanti e invece sono stati un contributo essenziale per la mostra. Seppur il fronte fosse lontano, un luogo sco-nosciuto ai più, gli effetti si fecero sentire anche da noi: un paese di settemila abi-tanti da cui partirono più di seicento uomini, 169 di loro morirono e altrettanti tornarono invalidi o muti-lati. Lo stesso Pietro Parigi, artista calenzanese, noto come il più grande xilo-grafo del Novecento, tornò dal fronte con una invalidità che gli impedì di continua-re la sua attività di inciso-re. Praticamente un’intera generazione fu segnata da un conflitto epocale e come loro fu segnato anche chi ri-mase a casa, in un Paese ba-sato su un’economia povera fatta di contadini e operai, improvvisamente privata delle loro forze più giovani e messo a dura prova anche a guerra finita, da carestie e crisi economica. Tantissimi partirono senza capire mai per cosa combattevano e per cosa dovevano morire

o far morire chi stava oltre la barricata. Oggi come allo-ra non è facile comprendere come le mire espansioniste o coloniali possano porta-re uomini a trucidare altri uomini. Fuori dalla retorica della patria e della ricerca di un nemico che contrad-distingue la genesi di tutti i conflitti, parlare di guerra è un’occasione straordina-ria per apprezzare la pace. Ed è questo infatti lo scopo della mostra: calare la sto-ria nel presente, riflettere sui drammi e gli orrori del passato per leggere i con-flitti attuali. Oggi la guerra non si fa più in trincea, la propaganda non è soltanto volantini e inni alla patria, ma gli scenari di guerra che ci circondano e i morti sono sempre gli stessi. La Grande Guerra fu la prima a fare vittime civili in massa, un “effetto collaterale” cui purtroppo ci siamo abituati, come ai bombardamenti e alla guerra psicologica. Cre-do ci si scandalizzi troppo poco per quello che ci suc-cede intorno, conosciamo troppo poco di quello che succede in Ucraina, Siria, Libia, Afganistan o nei paesi africani assediati da gruppi paramilitari vari. La guerra porta con sé i so-prusi, le violenze gratuite, le vendette, la distruzione del patrimonio artistico e ambientale di un Paese. Visitare la mostra non deve servire soltanto a imparare la storia o a sorprendersi per una lettera d’amore scritta dal fronte cento anni fa e nemmeno ad emozionarsi nel capire come poteva vo-

L

UrbanisticaFinanziamenti regionali per la rigenerazione urbana, c’è anche la scuola dell’infanzia di Dietropoggio

2 7 2-3 Castello di Carta

Si inaugura lunedì 16 marzo la residenza universitaria “Margherita Hack” in via Pertini, quasi di fronte al design campus. Il taglio del nastro si terrà alle 11. Dopo i saluti del Presidente DSU (Diritto allo Studio Universitario) e del Sindaco di Ca-lenzano Alessio Biagioli, interverranno il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Stefania Giannini e l’Assessore Regionale alla Scuola Emmanuele Bob-bio. Seguirà una visita alla residenza uni-versitaria e un buffet.

La Prima Guerra Mondiale raccontata in unamostra allo St.Art. Il programma nelle pagine interne

StradeI lavori in corso e quelli programmati per asfaltature, passaggi pedonali e parcheggi

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Foto: Aldo Covelli

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ANNO XXXV n. 01 gennaio/febbraio 2015 Reg. Trib. Prato n. 38 del 18/01/79 Direttore Responsabile: Valentina Baronti www.comune.calenzano.fi.it - Direzione e amministrazione: Piazza Vittorio Veneto 12 50041 Calenzano - Redazione: ufficio stampa - Grafica: Myosign.com - Impaginazione: Annarita Bonanata - Stampa: L.A.Posta Diretta - Distribuzione gratuita - chiuso il 4 marzo 2015 Stampato in carta ecologica

Finanziamento regionale per la scuola dell’infanzia a DietropoggioInserita nel bando per la rigenerazione urbana, insieme al collegamento ciclo-pedonale tra il centro e Dietropoggio e la sistemazione di via Pertini

Nel 2014 raggiunto il 65,64% di differenziazione dei rifiuti: Calenzano è il Comune più virtuoso dell’area fiorentina

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Cantieri apertiVanno avanti i lavori del progetto di terza corsia, sia quelli del trac-ciato dell’autostrada che quelli di viabilità locale. Si concluderà a breve il cantiere del nuovo ponte autostradale di via Giusti, che dovrebbe riaprire en-tro il mese di marzo. L’intervento comprende anche la realizzazione delle bretelle che faciliteranno i collegamenti tra la zona di Setti-mello e Via del Colle, eliminando le intersezioni pericolose in via Dante Alighieri. Il Comune ha chiesto ed ottenuto di prolungare la pista ciclabile su via Giusti, in modo da riconnetterla con quella esistente in via Dante Alighieri e via Baldanzese.È in via di ultimazione anche l’a-deguamento del ponte sul fiume Chiosina e il rifacimento di un tratto di via del Colle. La galleria urbana del Colle è stata terminata a settembre e al momento viene utilizzata come percorso di cantiere, limitando quindi il passaggio dei camion nelle vie comunali e provinciali. È iniziata la messa in sicurezza del primo tratto della strada provin-ciale 107 per Legri. Stanno prose-guendo i lavori per la realizzazione della rotatoria a nord del by-pass di Carraia, dove sono state instal-late anche le barriere acustiche.

Prosegue l’intervento alla Chiusa, per la rotatoria e l’adeguamento del-la provinciale. Il Comune seguirà con attenzione la realizzazione dei parcheggi aggiuntivi già concor-dati con Autostrade per l’Italia.Oltre a questi cantieri, che rientrano nel lotto delle opere complementa-ri (Lotto 0) si sono attivati i lavori compresi nel Lotto 1, finalizzati all’allargamento della sede autostra-dale vera e propria. In particolare, vanno avanti i lavori di scavo della galleria autostradale Boscaccio, che ha un imbocco nei pressi di San Donato e si sviluppa fino al il can-tiere di Davanzello per un totale di circa 2 km, che ospiterà le tre corsie in direzione sud, da Barberino a Ca-lenzano. Sempre nell’area di Davan-zello stanno proseguendo i lavori per la realizzazione dei piloni del nuovo viadotto Marinella, che sarà rea-lizzato accanto a quello esistente. Ricordiamo che nel Lotto 1 rientra anche il Parco delle Carpognane.Rimane attivo il servizio di infor-mazioni che prevede la presenza di personale tecnico di Autostra-de per l’Italia S.p.A presso l’Uf-ficio Relazioni con il Pubblico. Per richiedere un appuntamento è sufficiente contattare l’URP del Comune di Calenzano (055-8833244; [email protected]).

Primo posto in raccolta differen-ziata, superato il 65%

el 2014 a Calenzano si è raggiunto il 65,64% di raccolta differenzia-ta, contro una media di tutti i C omu n i

serviti da Quadrifoglio di 55,54%. Sono i dati diffusi da Qua-drifoglio nel report da gen-naio a novembre 2014, nel quale Calenzano risulta il Comune più virtuoso dell’area fiorentina. “Un dato per il quale dobbiamo ringraziare so-prattutto la sensibilità di cittadini e imprese in tema di rifiuti – ha commenta-to l’Assessore all’Ambiente

N

Non si butta via nien-te! Progetto contro lo spreco alimentare

Un progetto per riutilizzare tutto quello che viene buttato via anche se in realtà è ancora buono da mangiare. L’Amministrazione Comunale sta individuando i supermer-cati del territorio che possono mettere a disposizione tutti quei prodotti che, pur essendo ancora in ottimo stato, vengo-no buttati via, perché sono in scadenza, hanno la confezione danneggiata o vengono scartati per altri motivi, non certo per la qualità. Una volta individuati i punti

vendita disponibili, il Comune può fare da tramite trovando le strutture di volontariato inte-ressate ad avere i prodotti, per distribuirli a famiglie o singoli cittadini di Calenzano in diffi-coltà economiche. Il progetto viene avviato in col-laborazione con Last Minute Market, società nata su inizia-tiva dell’Università di Bologna, che sta promuovendo a livello nazionale una campagna per favorire la donazione delle ec-cedenze e ridurre quindi gli sprechi.

gennaio / febbraio 2015 gennaio / febbraio 2015

ono stati finanzia-ti dalle Regione Toscana i tre pro-getti presentati da Calenzano per la

rigenerazione urbana di Dietro-poggio e il Pino. Il Comune aveva infatti partecipato ad un primo bando per l’inserimento di queste due zone tra le aree oggetto di riqualificazione, presentando poi tre progetti specifici: una nuova scuola dell’infanzia a Dietro-poggio, il collegamento ciclo-pedonale tra il centro e Dietro-poggio e il rifacimento di via Pertini. Tutti e tre i progetti sono stati ammessi al finanziamento regionale, che copre l’80% della spesa, per un totale di circa un

S milione e 300mila euro.La riqualificazione di via Pertini è già stata effettuata (vedi pag. 4). Nei prossimi mesi si proce-derà invece con il collegamento ciclo-pedonale: sarà realizzato un attraversamento protetto della provinciale all’altezza di via delle Bartoline, in modo da collegare in maniera diretta e sicura il cen-tro cittadino con Dietropoggio e il Parco di Travalle; l’imbocco di via delle Bartoline sulla pro-vinciale (dal lato del centro) sarà aperto anche al traffico veicolare. In base al bando regionale questi due interventi devono essere re-alizzati entro il 2015, mentre la scuola dovrà essere realizzata entro il 2017.

Damiano Felli - Un risultato che rag-giungiamo grazie alle campagne di sen-sibilizzazione e ai servizi mirati, come il porta a porta nelle zone produttive, le

in un centro turistico di qualità, capace di valorizzare l’intera area. Un progetto di recupero che tenga conto della posizio-ne di pregio in cui si trova, del rispetto ambientale e della realizzazione di una struttura integrata con l’ambiente. Saranno individuati, con procedura di evidenza pubblica, promotori privati in-teressati al progetto, che preveda anche un ritorno economico tale da permettere la demolizione dei manufatti esistenti e la pulizia di tutta l’area. L’operazione sarà a costo zero per il Co-mune, che dovrà trarre dal recupero della polveriera le risorse necessarie alla costru-zione di una nuova caserma dei Carabi-nieri, entrando così in possesso dell’edifi-cio centrale che attualmente la ospita, in base ad un accordo che verrà formalizzato nei prossimi mesi con l’ Arma.

Si è concluso in questi giorni il passaggio della polveriera di Carraia dallo Stato al Comune. Lo scorso gennaio il Consi-glio Comunale ha approvato l’acquisi-zione dell’area della polveriera, utilizzata dall’esercito fino agli anni Ottanta come deposito di armi e munizioni. Il passaggio rientra nel federalismo dema-niale, in base al quale il Demanio si rende disponibile a offrire ai Comuni strutture non più utilizzate e in stato di abbando-no, affinchè vengano valorizzate. Insieme alla polveriera saranno inoltre ceduti al Comune, a titolo gratuito, altri immobili tra cui un appartamento in via Puccini e uno alla Chiusa. Per la polveriera si avvie-ranno a breve le procedure urbanistiche per destinare l’area a vocazione turistico-ricettiva. Nelle intenzioni dell’Ammini-strazione infatti questa dovrà diventare

La polveriera di Carraiapassa al Comune

Nel Mulino del Lice potrebbe sorgere un centro per la valorizzazione della cultura contadina e della filiera corta. L’immobile infatti costituisce una porta di accesso al parco di Travalle e l’accordo di pianificazione per il Parco della Piana, che sarà firmato a breve, comprende anche la ristrutturazione dello storico mulino che si trova all’altezza delle Bartoline. A marzo infatti si iniziano le procedure per la firma dell’accordo, nel quale sarà definito il perimetro del Parco della Piana a Calenzano, coincidente con il Parco di Travalle e la valorizzazione del mulino. Queste modifiche dovranno poi essere inserite nel Piano Strutturale e nel Regolamento Urbanistico di Calenzano.

Cultura contadina nel parco di Travalle

Due telecamere a rotazione per individuare i responsabili dell’abbandono abusivo di ri-fiuti. È il progetto “Rifiuto Stop”, realizzato dall’ufficio ambiente e dalla Polizia Muni-cipale, in base al quale vengono individua-te le aree soggette a questo fenomeno e a rotazione vengono installate le telecamere per controllare. I responsabili vengono poi sanzionati, in base alla tipologia di rifiuto abbandonata, come previsto dal nostro re-golamento. Si invitano i cittadini a segnalare gli abbandoni all’ufficio ambiente.

Occhi aperti sull’abbandono dei rifiuti

FOTONOTIZIA

> A Valibona, per un soggiorno tra storia energia e ambiente

Oltre alla storia della prima battaglia della Resistenza in Toscana e alla scoperta di uno straordina-rio ambiente naturale, a Valibona si potrà imparare anche il risparmio energetico e l’utilizzo delle fonti rinnovabili. L’intera struttura infatti, sia il Memoriale che la foresteria, sono alimentate da un sistema eolico e fotovoltaico, che forniscono l’energia elettrica necessaria. È anche questo un modo per dimostrare le possibilità reali che forniscono le fonti di energia rinnovabile, pensando soprat-tutto all’utilizzo del memoriale per viaggi studio e campi estivi: a Valibona infatti si arriva a piedi, dopo una bella escursione nel bosco, si può visitare il memoriale che racconta i fatti di 70 anni fa, si possono visitare i monti della Calvana, conoscere piante e rocce tipiche con l’orto botanico e si può anche imparare che un ambiente moderno, dotato di energia elettrica e acqua corrente, può essere alimentato con il solo utilizzo di sole e vento.Sul tetto dell’edificio è stato installato un impianto fotovoltaico da 2 kw, mentre nella zona sopra il memoriale è stata posata una pala eolica di nuova generazione, detta a levitazione magnetica, che riduce gli attriti interni e permette quindi di accumulare più energia. Questo tipo di generatore eolico, è di piccole dimensioni (1,60X1,30 metri) e funziona bene sia a bassa che ad alta velocità ed ha un rendimento migliore nella conversione in energia elettrica. In pratica, ha un basso impatto, è silenzioso e produce di più. Quello di Valibona ha una potenza di 600 Watt e in un anno per-metterà di evitare oltre 2 tonnellate di anidride carbonica. Solo nel caso che le batterie si scarichino contemporaneamente entrerà in funzione il generatore diesel.

isole e la stazione ecologica, l’ecotappa in cui poter lasciare piccoli rifiuti che non è possibile gettare nei cassonetti, così come il furgone di Quadrifoglio al mercato, i

progetti con la scuola e tante altre piccole iniziative che con-tribuiscono a formare una co-scienza ecologica”. L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di incrementare ancora questo dato con nuovi investimenti: un nuovo servizio di porta a porta nella zona industriale di via Meucci/via Volta; nuo-ve modalità di raccolta diffe-renziata nella zona collinare e l’attivazione dei cassonetti a calotta, con chiavetta per i ri-fiuti indifferenziati, nel centro cittadino.

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Nuovi interventi per evitare gli allagamenti

ont inua l ’ impegno dell ’Amministrazione Comunale per evitare l’al-lagamento di alcune zone del territorio in caso di forti temporali. Nei mesi

scorsi sono stati fatti diversi interventi nei luoghi in cui le fognature sono risul-tate insufficienti, in caso di precipitazioni particolarmente abbondanti e intense. I lavori di adeguamento si sono tenuti in via Giusti nei pressi del ponte sul Chiosina, in via di Prato nella zona della Fogliaia, in via del Molino e in via del Gufo, mentre a breve si interverrà anche in via delle Vigne, via San Donato e in via del Colle. L’opera più significativa rimane quella

Cdi Settimello, per la quale la Giunta ha recentemente approvato il progetto de-finitivo, redatto dal Consorzio di Boni-fica e finanziato da Società Autostrade nell’ambito dei lavori della terza corsia. Questo prevede la realizzazione di due nuovi collettori fognari, che intercetta-no le acque provenienti dalla piattaforma autostradale, che adesso vengono invece immesse nella fognatura: uno porterà le acque dell’autostrada nella Gora dell’Ac-qua Lunga, l’altro invece sarà in via Dante Alighieri, dove viene potenziato quello esistente. Con questo intervento si va a migliorare la ricezione di acqua piovana nella zona compresa fra via Dante, via Baldanzese e via San Morese.

4 5gennaio / febbraio 2015 gennaio / febbraio 2015

BREVI

Strade riasfaltateÈ stata aggiudicata la gara per il rifacimento dell’asfalto nelle strade più deteriorate, i lavori inizieranno a breve. La ditta interverrà nelle zone più danneggiate sia nel centro cittadino che nelle frazioni. Di recente è stato inoltre adeguato l’incrocio tra via Albereto e via delle Cantine, che è stato ampliato per consentire la svolta ai mezzi pesanti.

Strade sicureA marzo si inizia la messa in sicurezza di alcuni attraversamenti pedonali, nelle zone più frequentate, in prossimità di scuole, esercizi commerciali o servizi pubblici. Questi saranno più visibili, grazie alla segnaletica lampeggiante che verrà installata ai lati della strada o nel centro della carreggiata, con un palo a braccio come per i semafori. Gli interventi si terranno in via Pertini, davanti all’università, all’incrocio con via del lago e nei pressi del supermercato, in via Giusti, al ponte sul Chiosina e all’altezza del supermercato, in via del Molino davanti alla scuola Villa Martinez, a Settimello davanti alla scuola elementare in via Giovanni XXIII, in via Vittorio Emanuele davanti al parco del Neto. Verranno inoltre installati tre dispositivi per ipovedenti ai semafori pedonali di via Puccini davanti alle scuole, via di Prato davanti alla piscina e via Giovanni XXIII.

ParcheggiSarà rifatto a breve il parcheggio in via della Marinella, zona Sant’Angelo, che comprende 10 posti auto. Questo verrà asfaltato, in modo anche da evitare il ristagno d’acqua. In via Firenze invece, davanti alla scuola materna, sarà riorganizzato il parcheggio, verranno disegnati i posteggi, ricavandone 16 posti auto.

A piedi e in biciOltre al tratto di marciapiede in via Pertini, dall’università all’incrocio con via del Lago, anche in via Firenze il marciapiede sarà rifatto con mattoncini au-tobloccanti, dalla scuola materna fino all’incrocio con via Puccini. Si sta inoltre realizzando un nuovo tratto di pista ciclabile nel giardino lungo il Chiosina, dietro le case di via dei Tigli. Quando sarà conclusa sarà possibile riaprire il passaggio sotto via del Garille e collegarla quindi alla pista ciclabile già esistente.

Conclusi i lavori in via Pertini Una cabina verde “ad arte” sulla piazzaCon la chiusura dei cantieri del complesso del-

la nuova biblioteca si è potuto procedere con il rifacimento dell’ultimo tratto di via Pertini, per il quale abbiamo ricevuto un finanziamento regionale nell’ambito del bando sulla rigenera-zione urbana (vedi p. 2). È stata sistemata de-finitivamente la rotatoria davanti all’università, è stato realizzato il marciapiede con mattoncini autobloccanti sul lato opposto della Casa dello Studente ed è stato rifatto l’asfalto da via della Conoscenza a via del Lago e sulla stessa via del-la Conoscenza fino all’ingresso della nuova bi-blioteca. “Come avevamo annunciato, una volta concluso il complesso che comprende la nuova

Sarà riqualificata a primavera la cabina elettrica di piazza Vittorio Veneto, sul lato sinistro nei pressi della terrazza dello Sportello del Cittadino. È stato infatti approvato un progetto della Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, con il contributo di Clet, l’artista francese noto per i suoi lavori sui cartelli stradali. Sulla cabina sorgerà un giardino pensile, integrato con l’installazione di Clet. Si completa così la riqualificazione della piazza, con la tra-sformazione di quella che oggi è una stonatura in un’opera che valorizza ulteriormente gli interventi già fatti.

Informazioni e consulenze per chi cerca lavoroApre in Comune lo Sportello Lavoro. Tanti cittadini, giovani e meno giovani, vi si rivolgono per avere un orientamento. Da marzo anche workshop ed eventi.

a aperto alla fine di gen-naio e per molti è già d i v e n t a t o un punto

di riferimento. Lo Sportello Lavoro è aperto il martedì mattina e il giovedì pomerig-gio al primo piano del nuovo palazzo in piazza Gramsci 11 ed è gestito dalla coope-rativa Convoi del Consorzio CO&SO di Firenze. I cittadi-ni di Calenzano vi si possono rivolgere per avere consulenza e supporto nella ricerca attiva del lavoro. Ad oggi si regi-stra una presenza media di 10 utenti al giorno, più due/tre appuntamenti programmati per ricevere consulenza. “Lo abbiamo promosso proprio perché pensavamo fosse un’e-sigenza molto sentita – ha l’As-sessore alle Politiche Giovanili Irene Padovani – ma non ci aspettavamo un successo così immediato. Fin dal primo giorno tanti calenzanesi, gio-vani e non, hanno trovato allo sportello un esperto che li ha ascoltati e accompagnati nel-la costruzione di una propria strada per entrare o rientrare nel mondo del lavoro, metten-do insieme anche le possibilità che vengono offerte da tirocini o altre forme di avviamento. È una bella novità per la nostra Amministrazione, particolar-mente necessaria nel momen-to storico che sta vivendo la nostra economia e il mondo giovanile”.Partendo dal tema della ricer-ca attiva del lavoro, lo sportel-lo fornisce consulenza ai suoi utenti per divenire soggetti “competenti” (nel senso di far acquisire strumenti, cono-scenze e competenze) sia nel-la realizzazione di un proprio progetto personale, sia verso le opportunità offerte dalla comunità, come per esempio i due principali progetti per il mondo giovanile Giovanisì, Garanzia Giovani e il progetto Neet. L’iniziativa rientra nel progetto “mOve: giovani in movimento” che comprende

Hanche la promozione di ini-ziative specifiche sul territorio rivolte al mondo giovanile e alla comunità.Molte richieste hanno riguar-dato la compilazione del cur-riculum, si è quindi organiz-zato un primo workshop su questo tema giovedì 12 marzo alle ore 15, nella sala convegni del nuovo palazzo, rivolto ai calenzanesi tra i 18 e i 40 anni. La partecipazione va prenotata via email [email protected], al raggiungimen-to di 20 iscrizioni verrà orga-nizzato un nuovo incontro. Info e orari Sportello Lavoro: Piazza Gramsci 11, primo pia-no, c/o Sala Riunioni - martedì 9:30-12:30, giovedì 15- 18. 392 0449339 (negli orari di apertura) [email protected] - movecalenzano.blogspot.it

Giornata Mondiale della FelicitàNel 2012 l’ONU nel 2012 ha deci-so di festeggiare ogni 20 marzo “La Giornata Mondiale della Felicità” e Calenzano la celebriamo con l’evento “Be Happy!”, un contest fotografi-co promosso dal progetto Move. Per partecipare basta inviare entro il 20 marzo il selfie o la fotografia che esprime la propria personale idea di felicità, postandola sulla bacheca Facebook di Move Calenzano. Ogni partecipante potrà concorrere con un massimo di 3 fotografie in formato jpg. In ciascuna foto deve essere rico-noscibile il nome dell’autore, il titolo o uno slogan sul tema della felicità. Possono partecipare i calenzanesi tra i 18 e i 40 anni. Vincerà la foto che riceverà più Mi Piace. Non sono pre-visti premi materiali, la foto vincitri-ce verrà divulgata attraverso i canali istituzionali del progetto e pubblicata sul sito e sulla pagina Facebook del Comune.

Il lampadario intelligente vince Impresa CampusUn lampadario intelligente, che riflette il fascio di luce in base ai movimenti di una persona nella stanza. È l’idea di Ma-rio Fullone, laureato al Design Cam-pus di Calenzano, che è stata premiata nell’ambito del progetto Impresa Campus dell’Università di Firenze. Un prodotto particolarmente utile per le persone con difficoltà motoria e che garantisce anche un notevole risparmio energetico, visto che regola l’intensità luminosa in base alle esigenze. Impresa Campus è un supporto per neolaureati che hanno un’idea di impre-sa e vogliono svilupparla ed ha l’obiettivo di diffondere la cultura imprenditoriale tra i giovani nel mondo universitario. In una prima fase i candidati seguono un corso partecipato sulle tematiche dell’avvio d’im-presa, la propensione all’imprenditorialità, il modello di business, il businness plan e la comunicazione. Successivamente ogni singolo gruppo è seguito da un tutor che discute con loro i dettagli e i progetti ven-gono poi valutati da una commissione di esperti, che ne valuta la fattibilità.

Eventi convi-viali, concorso del Museo del DesignSi terrà venerdì 13 marzo la premia-zione del concorso “Eventi conviviali”, promosso dal Museo del Design di Ca-lenzano. Lo stesso giorno sarà inaugurata anche la mostra di tutti i progetti che hanno partecipato. L’appuntamento è alle 17 al Museo di via Pertini, nel com-plesso dell’università. Seguirà cocktail. È la prima edizione di un concorso di idee, promosso dalla Fondazione AQ per il Design, con la partecipazione del De-sign Campus e del Comune. Lo scopo della prima edizione era di affrontare le problematiche legate al consumo di un pasto in piedi in scenari di utiliz-zo differenti, come ad esempio durante party e pranzi in piedi, sia all’interno che all’esterno. I partecipanti dovevano progettare pezzi ancora inesistenti, che rispondessero all’obiettivo di facilitare o migliorare la consumazione di un pasto non servito da parte dei commensali, pre-vedendo un’attrezzatura indipendente e riproducibile in più esemplari in qualsiasi tipo di materiale consono all’uso.

Un collegamento internet veloce ed ef-f iciente continua ad essere una priorità per l ’Amministrazione Comunale, che lo considera un’infrastruttura essenzia le, a l pari della corrente elettrica, sia per i cittadini che per le imprese. Grazie ad accordi con i gestori e a ll ’utilizzo di f inanziamenti specif ici si stanno poten-ziando i collegamenti presenti. A Carraia e Le Croci è stato attivato il servizio Adsl a f ibra ottica di Telecom. Il Comune ha inoltre stretto un accor-do con Telecom per estendere su tutto il territorio di Calenzano e Settimello la f ibra ottica, capace di “trasportare” 30megabit a l secondo di informazioni e quindi molto più veloce ed eff iciente. Un servizio richiesto anche dalle tante aziende presenti nella zona.

biblioteca, la Casa dello Studente e gli apparta-menti affitto agevolato – ha spiegato l’Assessore alle Infrastrutture Riccardo Prestini – si è proce-duto con la sistemazione definitiva della strada. Tutta la zona ora è stata riqualificata e costituisce un pezzo importante del centro cittadino, un’a-rea attrattiva, decorosa e ricca di servizi”.

Internet più veloce per cittadini e imprese

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ziamento del laboratorio informatico con l’acquisto di una stampante e un lettore cd con chiavetta USB (Concetto Marchesi); acquisto libri per la biblioteca scolastica e impianto voci per laboratori musicali, espressivi e teatrali (Don Milani). Nelle scuole dell’infanzia invece si sono finanziati i seguenti progetti: acquisto di libri per le biblioteche scolastiche (Rodari, Munari e Malaguzzi); acquisto materiali per attività di psicomotricità (Collodi); ac-quisto materiali per attività che favoriscano lo svilup-po logico-linguistico e matematico (Villa Martinez).

6 7gennaio / febbraio 2015 gennaio / febbraio 2015

Una lavagna interattiva in ogni aula di CalenzanoConclusa l’installazione delle Lim acquistate dal Comune. Soddisfatti gli insegnanti: “è uno strumento straordinario, che unisce apprendimento e integrazione”

i è conclusa l’installazione delle nuove la-vagne interat-tive acquistate dal Comune.

Un investimento importan-te che ha permesso di dotare ogni aula delle scuole prima-rie e medie di Lim, tanto che la scuola ne ha ora in dotazio-ne più di 50. “Uno strumento dalle potenzialità straordina-rie, che integra la didattica tradizionale, rendendo le lezioni più coinvolgenti ed efficaci”, così la descrivono i docenti che le usano ogni giorno nelle scuole di Calen-zano. Carla Viti, insegnante e figura strumentale per le tec-nologie della scuola primaria e Paolo Dei, insegnante della scuola primaria, le descrivono anche come uno strumento di integrazione: “una lezione

S fatta con la Lim riesce a far sentire gli alunni allo stes-so livello, sia per i bambini disabili che per quelli con disturbi dell’apprendimento o per gli stranieri. Facciamo un esempio: in una lezio-ne tradizionale un bambino dislessico deve ascoltare un brano da solo mentre gli altri lo leggono, sentendosi quin-di diverso, con la Lim tutti possono ascoltarlo e se la voce proviene dalla lavagna, invece che dall’insegnante, l’atten-zione di tutti aumenta”. Stessa cosa nel caso di alunni ipo-vedenti che con la Lim pos-sono vedere il testo ingrandi-to e partecipare con gli altri all’attività didattica o con chi ha problemi motori che può scrivere sul proprio compu-ter e gli altri possono vedere quello che fa o che, grazie alla funzione touch screen, riesce

Forza 4! Progetto per DSAPartirà a breve “ Forza 4”, un progetto di interven-to e sostegno rivolto agli studenti che hanno un disturbo specifico dell’apprendimento. Promosso e gestito dalla Cooperativa Convoi scs Onlus di Sesto Fiorentino, in collaborazione con il Comu-ne e con l’Istituto Comprensivo di Calenzano, il progetto nasce da un bisogno che la scuola e le famiglie hanno manifestato sempre con maggiore frequenza negli ultimi anni, quello di aiutare in maniera adeguata tutti quei bambini e ragazzi che hanno un disturbo specifico dell’apprendimento, per i quali lo studio a casa è molto faticoso e spesso terreno di conflitto con i genitori. Forza 4 nasce per dare una risposta concreta a questo bisogno, proponendo un servizio qualificato, finalizzato ad offrire sostegno agli studenti della Scuola Primaria (delle classi 4°e 5°) e della Scuola Secondaria di Primo Grado, e alle loro famiglie, che hanno un disturbo specifico dell’apprendimento (certificato o in via di certificazione) come dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia. Al servizio, che sarà a pagamento con un contribu-to del Comune per chi ha difficoltà economiche, possono partecipare gli studenti segnalati dalle scuole o direttamente dalle famiglie. Lavoreranno in piccoli gruppi (un esperto ogni tre studenti) in orario extra scolastico, all’interno della scuo-la, per due ore e mezzo, un giorno a settimana. Per informazioni 331 6684428 [email protected]

> Pranzo per la scuola, i progetti finanziati

Sono sette i progetti finanziati con il ricavato del pranzo della scuola, organizzato dal Comune e dall’Istituto Comprensivo, che quest’anno ha visto anche la partecipazione dei bambini ai la-boratori per la costruzione degli addobbi natalizi del centro con materiale di recupero. Un’iniziativa riuscita e che ha dato ottimi frutti, grazie all’impegno degli Amministratori, della Dirigente, degli insegnanti e dei volontari delle associazioni che si sono impegnati sia per i labora-tori che per il pranzo. In totale sono state raccolte 2.528 euro, che sono servite a finanziare il pro-getto contro la dispersione scolastica nelle scuole medie; i seguenti progetti nelle scuole primarie: progetto scuola-comunità (Anna Frank); poten-

Nuova farmacia a Carraiaa aperto il primo marzo la farma-cia di Carraia, u n ’e s i g e n z a molto sentita dalla popolazio-

ne della frazione che può così avere accesso ai medicinali e usufruire di servizi per i quali altrimenti dovrebbe spostarsi nel capoluogo. Della farmacia di Carraia si parlava da tempo, da quando, nel 2010, la Regione ha bandito un concorso per l’apertura di nuove sedi farma-ceutiche, prevedendo anche la zona alta di Calenzano (Carraia, Legri, Le Croci). C’è stata allora la procedura pubbli-ca ed è stata definita la graduatoria, il Comune si è subito attivato per contattare via via gli assegnatari della sede, indicando la migliore localizzazione del servizio e favo-rendo per quanto possibile il loro insediamento. Un’operazione non

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Contributi affitto: in pagamento il saldo 2014 per 108 nuclei familiari

Un defibrillatore al Parco del Neto

È stato installato al parco del Neto il secondo defibrillatore in area pub-blica, nell’ambito del progetto Calen-zano Amico del Cuore, che ha visto l’installazione di un primo impianto in piazza Gramsci, vicino all’ingres-so del Comune. I prossimi saranno a Carraia (Misericordia), Le Croci (circolo Arci) e in via Giusti (Vigili del Fuoco Volontari), mentre a Legri è già presente al Centro Civico. Agli impianti nei luoghi all’aperto si ag-giungono quelli nelle palestre scola-stiche e negli impianti sportivi, oltre ad altri punti “amici del cuore” aperti da esercizi privati.La campagna prevede l’apposizione di un logo che renda ben visibile

la posizione del defibrillatore, una specifica sezione sul sito internet del Comune e la formazione dei volontari per l’utilizzo dello stru-mento. Questi vengono formati di-rettamente da chi gestisce le strutture (per le palestre le società sportive e per i privati dal personale dell’esercizio), oppure possono essere individuati tra i cittadini in seguito ad adeguati corsi di formazione. I defibrillatori si trovano in armadietti non chiusi a chiave, insieme ad un kit di pronto intervento. Sono dotati di elettrodi monouso sia per bambini (fino a 8 anni) sia per adulti e sono dotati di un libretto di istruzioni oltre che di comandi vocali.

È stato messo in pagamento il saldo dei contributi affitto 2014. Anche nel 2014 abbiamo avuto un numero rile-vante di nuove domande, a ulteriore testimonianza della persistente difficoltà economica. “Il numero totale degli inquilini in regola con tutte le attestazioni contrattuali e di reddito – e quindi destinatari del contributo – ha spiegato il Vicesindaco e Assessore alle Politiche Abita-tive Enrico Panzi – si ferma però a 108, una cifra sotto controllo e abbastanza lontana dai numeri precedenti l’introduzione del nostro Redditometro, strumento

di equità che favorisce il benefico ricambio dei soggetti percipienti; va tuttavia considerata anche la crescita pro-gressiva delle morosità, che ai sensi di legge fa perdere i requisiti per presentare la domanda di contributo”.Tra acconto e saldo, per il bando 2014 il Comune di Calenzano ha erogato complessivamente quasi 114.000 euro, finanziati per oltre la metà – 60.000 euro – con budget interamente comunale, mentre il rimanente è stato coperto con fondi regionali.“I numeri sotto controllo e la scelta di mantenere il nostro

budget su livelli importanti – ha concluso Panzi – ci hanno consentito di liquidare il contributo a tutti gli aventi diritto, nessuno escluso”. Ci si è concentrati ovviamente sulla fascia degli inquilini meno abbienti, con percentuali definitive pari al 51% del massimo di legge per la fascia più bassa e il 20% del massimo di legge per la fascia più alta. Una boccata d’ossigeno per tanti calenzanesi che pagano l’affitto mensile in modo puntuale e che paradossalmente proprio per questo ri-schiavano di trovarsi in grande difficoltà.

Si terrà venerdì 27 marzo alle 21, nella sala conferenze del nuovo palazzo in piazza Gramsci, l’ultimo appuntamento della terza edizione di “Cosa fa la differenza?”, promossa dal Comune e dall’associazione Sale in Zucca. Il tema dell’incontro sarà “Autismo e amore. Un bisogno nor-male in persone speciali”. La discussione prenderà spunto dal film “The special need” di Carlo Zoratti, la storia di Enea, un ragazzo autistico di 29 anni che sente sempre più il bisogno di una vita affettivo-sessuale cui non riesce ad accedere. Il film è la storia del viaggio compiuto da Enea, aiutato da due amici, per soddisfare questo bisogno. Alla proiezione del film seguirà un dibattito coordinato dal pedagogista Maurizio Parente.

a spostare le immagini ed eseguire esercizi alla lavagna che prima non poteva fare. “Sono tutte cose che permet-tono una partecipazione pie-na e integrano nel gruppo. Ci sono per esempio programmi sulla geometria e la matema-tica, con oggetti che possono essere spostati per formare gli insiemi o figure che possono essere deformate con le mani”. Funzioni che rendono la lezio-ne più interessante e quindi più efficace: “questo però non vuol dire che si sostituiscono alla didattica tradizionale - in una giornata la Lim sta ac-cesa meno del 50% - anzi è necessario da parte degli in-segnanti uno sforzo in più per integrare le lezioni, adattarle alle esigenze della classe, ri-manere aggiornati o produr-re materiale informatico. Per fortuna a Calenzano eravamo

FOTONOTIZIA

RUBRICA AMICO CIVICO

Sicurezza “da esportazione”

I progetti di sicurezza stradale, realizzati dalla Polizia Municipale nelle scuole di Calenzano, sono piaciuti anche ai Comuni limitrofi. I Vigili hanno infatti partecipato al progetto della Prefettura “Scuola Si-cura Insieme” in cui tutte le forze di Polizia hanno presentato le proprie iniziative per i giovani cittadini. I progetti di Calenzano, il patentino per la bici della scuola dell’infanzia e i “Vigili per un giorno” delle medie, sono stati scelti, oltre che dal nostro Istituto Comprensivo, anche da alcune scuole di Sesto Fio-rentino, Campi Bisenzio, Fiesole e Pontassieve.

Autismo e amore, un bisogno normale in persone speciali

già preparati, perché in questi anni ci siamo costantemente aggiornati. Basta pensare che alla primaria abbiamo un la-boratorio di informatica dal 1998”. E poi c’è l’accesso a tutte le informazioni del web e un uso critico e produttivo di internet: “grazie alla Lim i bambini e i ragazzi vedono, spesso per la prima volta, che internet può servire non solo per giocare, ma per studiare, informarsi, conoscere cose nuove. Vedendo come l’in-segnante ricerca anche loro imparano a ricercare, a non cadere nei tranelli, ad evitare la pubblicità, a non mettere il proprio nome o dare l’assenso per carte di credito o altro. È una formazione all’uso consa-pevole della rete che non ha bisogno di lezioni specifiche, ma che si trasmette semplice-mente con l’esempio”.

facile, visto che la frazione di Carra-ia veniva giudicata poco appetibile, per il timore di avere scarsa clientela.

Il Dr. Ciccone è infatti ottavo nella graduatoria, dopo che il rifiuto dei precedenti farmacisti. Si è impegnato ad offrire un servizio continuo, senza chiusure per ferie né turni con le altre farmacie e la di-sponibilità 24 ore su 24 per le emer-

genze, lascerà infatti un numero telefonico affisso in bacheca, da con-tattare nei casi urgenti anche fuori

dall’orario di apertura della farmacia. Si è inoltre i mp e g n a to ad attivare nuovi servizi, come la par-tecipazione all’Assistenza Domic i l i a -re Integrata, la collabo-razione ad iniziative sul

corretto utilizzo dei medicinali, la partecipazione a programmi di educazione sanitaria e prevenzione, l’erogazione di servizi su prescrizio-ne medica (analisi e altro), la preno-tazione di visite con pagamento del ticket e ritiro del referto.

Jessica, Gianluca, Caterina, Gabriele, Chiara e Lorenzo, sono i sei volontari del servizio civile regionale destinati al Comune di Calenzano. Hanno in media 25 anni e per un anno collaboreranno con gli uffici comunali, in base ai progetti presentati da Anci Toscana nell’ambito del bando di servizio civile della Regione Toscana. Uno di loro sarà all’ufficio comunicazione/Urp, uno allo sportello del citta-dino, uno al sociale e tre tra la biblioteca e l’ufficio cultura.

Servizio civile, sei volontari in Comune

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8gennaio / febbraio 2015

Come conservare l’acqua prelevata ai fontanelli- Utilizzare bottiglie con chiusura ermetica;- Lavare bottiglia e tappo prima di ogni riempimento (non con acqua del fontanello, ma con quella del rubinetto che contiene cloro e disinfetta, e circa ogni 15 gg lavarle con sapone);- Non riempire bottiglie contenenti residui di acqua precedentemente imbottigliata e rimasta in deposito per vari giorni;- Conservare la bottiglia al fresco e al riparo dalla luce (ad es. in terrazza non va bene perché ci sono sbalzi di temperatura e di luce); il miglior metodo per la conservazione è in frigorifero (dove è buio ed è refrigerato) oppure, nell’inverno, in ripostiglio;- Non conservare l’acqua per più di 5 giorni (al massimo e se correttamente conservata), perché l’acqua erogata non contiene disinfettante (viene filtrato) e quindi è più esposta al proliferare di germi e batteri.Le analisi chimiche e batteriologiche dell’acqua vengono effettuate ogni 15 giorni. Tutti i risultati delle analisi rispettano i parametri previsti dalla legge.Info sulla qualità dell’acqua sul sito www.publiacqua.it.Per i guasti ai fontanelli contattare il numero verde di Publiacqua 800314314.

Acqua gassata a pagamento

Dal 30 marzo l’acqua gassata dei fontanelli verrà erogata a pagamento al costo di 0,03 (3 centesimi) ogni mezzo litro. Per il prelievo occorre acquistare una tessera presso una delle tre edicole che si trovano in prossimità dei fontanelli. Le tessere saranno disponibili dal 16 marzo nei seguenti esercizi:Tabaccheria Baccini Marco, via Don Minzoni 25Edicola Torti Lorenzo Quadrifoglio a CarraiaEdicola Giuliani Fabio Via Cioni snc a SettimelloLe edicole effettuano anche le ricariche. Il costo di una tessera è di 5,00 e tutte le tessere hanno già una ricarica di 5,00, quindi il primo acquisto comporta una spesa di 10,00.

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CONTRIBUTI REGIONALI ALLE FAMIGLIE CON NUOVI NATI, CON ALMENO QUATTRO FIGLI O CON PERSONE DISABILIAnche per 2015 è possibile presentare le richieste di con-tributo previsto da Regione Toscana per:Famiglie con figli nuovi nati, adottati e collocati in affido preadottivo: contributo una tantum di € 700,00 per ogni figlio nato, adottato o collocato in affido preadottivoFamiglie numerose: contributo annuale pari ad € 700,00 per le famiglie con quattro o più figli a carico. Il contributo è incrementato di € 175,00 per ogni figlio oltre il quarto.Famiglie con persone disabili: contributo annuale, pari ad € 700,00 è riconosciuto per ogni persona disabile a cari-co del richiedente ed in presenza di una accertata sussistenza nel disabile della condizione di handicap permanente grave.

Per accedere ai contributi è necessario essere in possesso di determinati requiti relativi alla nazionalità, residenza e reddito (valore ISEE non superiore ad € 29.999,00).

Le domande possono essere presentate entro il 31 gennaio 2016 presso il Servizio Sicurezza Sociale e Casa o diret-tamente on-line sul sito della Regione. In entrambi i casi occorre essere in possesso della carta sanitaria attivata.Info sul sito del Comune o presso il Servizio Sicurezza sociale e casa - Piazza Vittorio Veneto 12 (Palazzo del Municipio) - Tel. 055 8833402/423 - aperto al pubblico il mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13

PROCESSIONARIA

La processionaria del pino può causare gravi danni alla salute di persone ed animali, provocando l’insorgenza di reazioni epidermiche e allergiche anche molto gravi.Tra febbraio e maggio sono ben identificabili i nidi bian-castri nelle zone più soleggiate della chioma degli alberi, inoltre le larve si spostano in modo inequivocabile crean-do una ordinata processione. L’inverno mite può favorire l’infestazione già dal mese di febbraio.Per ogni informazione contattare il servizio fitosanitario tel. 0554384076 – www.regione.toscana.it

Cosa fare e cosa non fare

> SI

> SI

> NO

> NO

> NO

> NO

Lavare abbondantemente con dei guanti frutta e ortaggi coltivati vicino a zone infestate Nel caso di contatti accidentali con larve e nidi evitare di grattarsi, lavarsi con acqua corrente e sapone tutto il corpo (testa compresa), lavare i panni a temperatura non inferiore a 60°C senza maneggiarli a mani nude

Non avvicinarsi, non sostare e non stendere la biancheria in prossimità di piante infestate

Non tentare con mezzi artigianali di distruggere i nidi, perché si favorisce la diffusione nell’ambiente dei peli urticanti

Quando si vedono le processioni di larve lungo i tronchi o sul terreno non raccogliere i bruchi senza protezione e mezzi adeguati

Non distribuire sulle larve o sui nidi insetticidi generici

Nuove modalità per gli appuntamenti con l’uf-ficio edilizia privataI tecnici comunali riceveranno esclusivamente su appuntamento il Martedì ore 15-17,30 e il Venerdì ore 9-12,30. L’appuntamento può essere f issato:• sull ’agenda on-line al link www.comune.calenza-no.f i.it/calendari/ediliziaprivata• di persona presso lo Sportello Unico per l ’Edilizia (SUE) il Martedì ore 15-18, il Mercoledi ore 9-13

BREVI

Nuovo gestore dell’ufficio passi carrabili, suolo pubblico e af-fissioniE’ la società A. e G. S.p.A. il nuovo gestore del servizio pubbliche aff is-sioni, riscossione tassa suolo pubblico, passi carrabili, pubblicità e rif iuti giornalieri.L’uff icio di Calenzano è ubicato in via Firenze 12 - tel e fax 055 8818282, e-mail [email protected], aperto dal lunedì al venerdì 9-13.

Nuova sede dell’ufficio cimiteriLa gestione dei servizi cimiteriali è svolta dalla ditta Cimiteri di Calen-zano Spa con nuova sede in Piazza A. Gramsci n. 8, tel 055 8819976, per urgenze il pomeriggio e il sabato 333 21 11852. Orario al pubblico: dal lunedì al venerdì 8,30-12,30

Proroga termine pagamento tosap e imposta pubblicitàIl termine di pagamento dell ’Imposta Comunale sulla Pubblicità e della Tassa per l ’Occupazione Spazi e Aree Pubbliche è rinviato al 31 marzo 2015

Nuova tesoreria comunaleDal 1° gennaio 2015 le funzioni della Tesoreria Comunale sono svolte da Chianti Banca - Agenzia di Calenzano in via Puccini 192.Le nuove coordinate bancarie sono:IBAN IT 73 V 03599 01800 000000136158 (Cassa Centrale Banca Cre-dito Coop del nord est)