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PER UNA DIDATTICA DELLE
EMOZIONISperimentazione Progetto Ruler - Scuola
primaria I. Nievo - Verona
Classe Terza B – Anno scol. 2016/17
Docente: Antonia Puccio
L’educazione emozionale
* permette il riconoscimento delle proprie emozioni e dei propri stati
d’animo, la loro accettazione, la loro denominazione;
* aiuta a gestire meglio, con comprensione e più sicurezza, situazioni
critiche interne ed esterne alla persona;
* aiuta ad agire e non a reagire;
* apre all’espressione del meglio di sé;
* promuove il raggiungimento del benessere psicofisico e influenza i
processi cognitivi (concentrazione, presa di decisione, giudizio,
creatività, memoria), le relazioni (qualità della comunicazione,
empatia, prevenzione e gestione dei conflitti).
Ho accolto questo Progetto con grande apertura e disponibilità
anche perché durante l’estate avevo partecipato ad un corso
online sull’Educazione emotiva, organizzato dalla Erickson e
quindi il Progetto cadeva proprio a fagiolo.
Mi sono subito resa conto che la mia classe necessitava di tempi e
metodiche specifiche e che attività di questo tipo potevano
aiutare sia nella relazione insegnante- alunno che nella relazione
tra alunno e alunno.
E’ stato spontaneo a questo punto avviare il Contratto emotivo
che rispondeva ai bisogni degli alunni e derivava dalle loro stesse
scelte.
DA DOVE COMINCIAMO?
Situazione generale del gruppo classe
COSA POSSIAMO FARE PER SENTIRCI
MEGLIO A SCUOLA?
ALLE PRESE CON IL NOSTRO CONTRATTO
EMOTIVO, LA PRIMA ANCORA
DELL’INTELLIGENZA EMOTIVA.
DOPO AVERLO FIRMATO, LO
METTIAMO BENE IN VISTA PER
RICORDARCI COME VOGLIAMO
SENTIRCI E COSA DOBBIAMO FARE.
REGISTRIAMO SUL MOOD METER ( SECONDA
ANCORA), LE NOSTRE EMOZIONI E I NOSTRI
STATI D’ANIMO PER UNA MIGLIORE
CONSAPEVOLEZZA DI NOI E DEGLI ALTRI.
OSSERVIAMO LE NOSTRE
CARTELLETTE DI REGISTRAZIONE ….
… E CERCHIAMO LA FREQUENZA
MAGGIORE.
IL META- MOMENTO PER SVILUPPARE LE
ABILITÀ DI GESTIONE DELLE EMOZIONI.
(TERZA ANCORA)
PER IL RAGGIUNGIMENTO DEL NOSTRO
BENESSERE PSICOFISICO PRATICHIAMO
ALCUNI ESERCIZI DI BRAIN GYM.
CROSS- CROWL, NODO E CALAMITA PER
CENTRARCI.
COSTRUIAMO IL NOSTRO ALBERO
DELLE STRATEGIE.
POTREBBE ANDARE …?
FISSIAMO ALLA PARETE IL NOSTRO
ALBERO DELLE STRATEGIE.
FACCIAMO IL PUNTO DELLA
SITUAZIONE.
COME POSSIAMO RACCOGLIERE LE
STRATEGIE TROVATE?
AVANTI TUTTA CON LE PROPOSTE …
ELABORIAMO UNA CARTELLETTA PER
RACCOGLIERE ED AVERE SEMPRE A
PORTATA DI MANO LE STRATEGIE PIÙ
EFFICACI.
OSPITIAMO DUE COMPAGNI DELLA CLASSE
PARALLELA PER ASCOLTARE COME HANNO
UTILIZZATO IL BLUEPRINT (QUARTA ANCORA) PER
FAVORIRE LO SVILUPPO DELL’EMPATIA E DELLE
CAPACITA’ DI RISOLUZIONE DEI CONFLITTI.
E VAIIII…! IN RICREAZIONE UN BAMBINO
PRENDE LA SITUAZIONE IN MANO E GESTISCE
SPONTANEAMENTE LE VARIE FASI DEL
BLUEPRINT PER RISOLVERE UN CONFLITTO FRA
DUE COMPAGNI.
Oltre alle strategie specifiche per la gestione delle emozioni che i
bambini hanno elaborato e raccolto nella specifica cartelletta, di
seguito alcune strategie generali per il gruppo classe:
* Esercizi di ascolto del proprio corpo
* Attivazione e regolazione del respiro
* Esercizi di Brain Gym
* Il viaggio nel corpo e nella mente
* Canti a formule per ritrovare la calma e la distensione.
OSSERVAZIONI DEGLI ALUNNI
M. - Mi è piaciuto il contratto emotivo perché lo abbiamo decorato con le
nostre cornicette geometriche e ho visto che le materie si intrecciano a
vicenda.
P. - Bello, l’albero delle strategie perché è stato divertente elaborare il
titolo con le lettere ingrandite.
A. - Abbiamo fatto l’albero tutti insieme, mi piace la sua forma,
comprende anche il Meta-Momento e il Blueprint. Lo uso molto spesso
e prendo le strategie quando ne ho bisogno.
C.- Abbiamo fatto un buon lavoro per la classe, ognuno ha dato il proprio
contributo e il meglio di sé. Durante i lavori mi sono divertita perché
ho provato una sensazione di felicità.
N. - Ognuno ci ha messo il cuore, l’impegno e l’amore. Alla fine ha dato un
buon risultato. Ho notato un compagno che ha partecipato cosi bene a
differenza delle altre materie.
M. - Il Blueprint sta aiutando la classe a migliorarsi. In un modo o
nell’altro tutti hanno contribuito.
S. – L’utilizzo del Blueprint ci dà delle indicazioni ordinate.
P. - Ho utilizzato il Blueprint per risolvere le mie questioni emozionali con i
compagni.
M. - Mi sono divertita a trovare le strategie per la gestione delle quattro
emozioni. L’ho usato solo una volta per gestire i miei conflitti.
C. - E’ stato divertente scegliere e scrivere le strategie sulle foglie dell’
albero, trovare le azioni da fare per il Contratto emotivo e spostarmi sul
Mood Meter.
E’ straordinario ciò che ha detto N. . E’ stato bello utilizzare le fasi del
Blueprint durante un conflitto con un compagno.
A. - Ci siamo impegnati e abbiamo collaborato a vicenda. Il Mood meter è
utile perché puoi vedere come si sentono gli altri e puoi aiutarli a scegliere
la strategia più adeguata. Il Blueprint è utile perche i conflitti sono
continui e ha dato già i suoi frutti, come è successo ieri, in ricreazione, che
siamo riusciti, senza il tuo aiuto, a risolvere la situazione.
G.- E’ utile il Blueprint e anche il “viaggio nel corpo e nella mente”.
G.- Dall’albero delle strategie, quando siamo tristi, possiamo prendere una
strategia e praticarla. Mi ha aiutato tanto, anche ieri sera.
La mamma era stanca e agitata, urlava. Mi sono chiuso nel bagno e ho
fatto il viaggio nel corpo e nella mente. Dopo mi sono sentito calmo e
tutto è andato bene.
M. -Le strategie che abbiamo trovato erano sia per le emozioni
sgradevoli che per quelle gradevoli.
E. - Il Mood meter ci fa vedere come si sentono gli altri e ci si può
aiutare a vicenda. Il Meta-momento e il Blueprint ci aiuta anche fuori
dalla scuola e a casa.
Ci sono, ci sono i risultati, perbacco se ci sono...
Le emozioni e gli stati d'animo non possono misurarsi su una bilancia
attraverso una qualsiasi unità di misura. Fanno parte di noi, sono in
continua trasformazione, educhiamo all'ascolto, alla percezione, alla
denominazione, all'accettazione e gestione... , le strategie sono infinite...
Non finiremo mai di vivere ciò che siamo in relazione a ciò che ci
circonda e a ciò che viviamo. Le emozioni ci fanno agire subito, ma una
loro rielaborazione cognitiva richiede tempi lunghi.
Condivido questo link sulle emozioni dei bambini
http://www.giuntiscuola.it/nididinfanzia/consigli/sportello
-genitori/le-emozioni-dei-bambini-paura-rabbia-
tristezza/
Collegamenti disciplinari: Scienze, Matematica, Arte e Immagine, Italiano,
Educazione musicale e motoria.
Seminiamo! Il seme se coltivato, prima o dopo germoglierà!