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SETTIMANALE INDIPENDENTE LOCALE Attualità Storia Politica Sport - Distribuzione gratuita - Anno X N. 23 del 17 settembre 2015

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LA COSA NOSTRA DIVENTACOSA LORO

Se non scrivi ciò che piacea loro ti sbattono fuori!

Gli abitanti della zonanon ne sapevano nulla

120 CITTADINI STRANIERIIN VIA PIRANDELLO?La Codacons disponibile

a dare il proprio contributo

Cambiano i Dirigentima non cambiano le lacune

QUEI POZZI PERICOLOSIDA MESI, NON DELIMITATIChissà se l'Ente continuerà a

riconoscere le premialità

Il TAR dà ragione alla Sigma spae torto al Comune

DISPARITA' DI TRATTAMENTOE SPOSTAMENTO

ILLEGITTIMO DEL COMPARTOLa tavola 11/a del PRG va rivista

2 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 23

Periodico della Associazione Progetto Spazio 2000Via Maria Scalera, 66

70021 Acquaviva delle Fonti (BA) - Tel. 080 761540e - mail: lecodi@libero.it - sito: www.telemajg.com

Anno X n. 23 del 17 settembre 2015Registrazione Tribunale di Bari n. 13 del 20/02/2006

Direttore Responsabile: Luigi MAIULLIGrafica - Impaginazione - Stampa: Punto Comunicazione S.R.L.

Per Inserzioni Pubblicitarie:Punto Comunicazione S.R.L. tel. 331 7325601

Hanno Collaborato: Codacons Acquaviva, Adriana Lamanna, Domenico Romano Losacco, Luma,

Adriana Maiulli, Claudio Maiulli e Angela Rita Radogna

FARMACIA TURNO FESTIVO

L’ECO DI … ACQUAVIVA

20 settembre: Bianco

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Redazione TeleMajgo all'indirizzo

di posta elettronicainfo@telemajg.com

Luigi MaiulliDirettore Responsabile

COSA È CAMBIATO??? E INTANTO L'AUTUNNO È ALLE PORTE . . .

L'estate sta terminando e con essa lemanifestazioni più o meno culturaliche hanno movimentato la nostradormiente Città. L'autunno è alle porte

e se non si riuscirà a trovare unasoluzione non potremo contare sunessuna bella novità. I nostri archivisono colmi zeppi di immagini e degliscritti di chi ci ha comunicatole lamentele descrivendo i disserviziche quotidianamente subisce.Il Consiglio comunale ha approvatoil nuovo bilancio e determinatole nuove tasse, dimostrando, anchequesto anno, di non essere capace diridurre le spese prima di aumentare lediverse aliquote. Ed allora nulla ècambiato in tema di pulizia delle stradee delle piazze; nulla è cambiato nelcontrollo della viabilità; nulla ècambiato nella presenza di vigili urbani

per le strade di Acquaviva; nulla ècambiato in tema di partecipazione edi trasparenza amministrativa; ma aldi sopra di tutto nulla è cambiato intema di rispetto degli impegni presidalle singole forze politiche, perchéancora oggi sono assenti e, secondome, ingiustificati nella risoluzione deiproblemi vecchi e nuovi! Peril momento godiamoci questa codadell'estate in attesa di approfondirealcuni argomenti che riempirannoquesta pagine di tanto, tanto,tanto . . . di voi. Buona lettura!

Via Maria Scalera, 66Si riceve il sabato dalle ore 10 alle ore 11

Ospedale "F. Miulli"Si riceve: martedì e giovedì dalle ore 10 alle ore 12

Tel. 080 30 54 290

Sedi di Acquaviva delle Fonti:E-mai l : codaconsacquaviva@libero. i t

Associazione a tutela degli utenti edei consumatori

L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 3

Gli abitanti della zona non ne sapevano nulla120 CITTADINI STRANIERI IN VIA PIRANDELLO?

La Codacons disponibile a dare il proprio contributoDa tempo quei locali in via Pirandelloangolo via Boccaccio non vengonoutilizzati dalle istituzioni scolastichee risultano essere sfitti. Locali la cuidestinazione d'uso sembrerebbe nonessere ad uso abitativo e che quindiprima di ospitare delle personedovranno essere sottoposti al vagliodegli organi competenti per i giustinulla osta. Invece, le saracineschesollevate hanno incuriosito gli abitantidello stesso condominio che nullasapevano. Eppure lo stesso terminecondominio fa pensare a l lacomproprietà, alla assemblea, agliorgani, all 'amministratore, alregolamento; insomma a fattori cheporterebbero alla conoscenza dei fattida parte dei condomini! E quando nonsi conoscono i fatti ognuno è libero di

interpretarli a suo uso e costumediventando un grande ostacolo allapur e semplice ed innocente idea! Lenostre fonti riferiscono di un avvisopubblico della prefettura di Bari del31/03/2015 " per la ricerca di operatorieconomici per la partecipazione aduna procedura per l'affidamento delservizio di accoglienza temporanea infavore di cittadini stranieri richiedentiprotezione internazionale" . Il periodopreso in considerazione è fino al31/12/2015 con la possibilità diprorogarlo per tutto il 2016. Lacooperativa che dovrà gestire lastruttura indicata nel bando opererà inregime di convenzione garantendotutti i requisiti e quindi l'espletamentodei servizi giusto gli impegni presi infase d i sot toscr iz ione del le

autodichiarazioni allegate all'avvisopubblico. Con altro avviso, poi, laprefettura ha individuato gli operatoriaventi la disponibilità di struttureidonee fino ad un massimo di 120unità. Il lotto di cui fa parte Acquaviva,che comprende i comuni di Binetto -Cassano - Grumo - Sannicandro -Torit to, potrà contare su unfinanziamento di € 483.000,00.Secondo quanto appreso da vieufficiose la sede individuata ed idoneaad ospitare i cittadini stranieri è a pianoterra di via Pirandello angolo viaBoccaccio. La nostra Associazione hagià fornito la disponibilità al Sindacoa collaborare alla risoluzione del casoed ha chiesto di essere convocata.

Codacons Acquaviva

Faccio appello al buon senso deifunzionari della Prefettura che stannoesaminando la proposta di un privatoche vorrebbe ospitare i profughi adAcquaviva. In un condominio, però,non s'è MAI VISTO!!! Spero tantoche tutto si risolva in una boutade.Anche perché il problema è moltoserio, e non può essere risolto mettendoa disposizione il primo spazio vuotoo abbandonato che capita. Così sicreano solo grandi bubboni, bombesociali, si spaventa e si allarma lapopolazione, così come sono allarmatie spaventati ora i residenti di viaPirandello. Per parte mia, ho chiesto

un incontro urgente al Prefetto, hoparlato con il nostro grande Vescovoe con altri sindaci del territorio.Nessuno si tira indietro, se si tratta didare una mano a chi fugge in questigiorni dall'inferno. Ma va fatto conoculatezza, senza immaginare ghetti,bensì con progetti di micro-ospitalitàdiffusa ed equamente distribuitaall'interno del paese e del territoriopugliese. E' vero che molte istituzioni- e ci metto in mezzo anche quella dame rappresentata - finora hanno voltatolo sguardo, finto di ignorare questaimmensa tragedia, e quando laPrefettura ha chiesto disponibilità di

spazi pubblici, nessuno ha risposto.Ora non è più tempo di far finta diniente. Rimbocchiamoci le maniche emettiamoci insieme tutti - società civilee politica, maggioranza e minoranza,cattolici e non - a trovare soluzioniconcrete e sensate prima di ritrovarcicostretti ad assecondare le risposte piùimmediate (che quasi mai sono le piùintelligenti) a quella che appare semprepiù un'emergenza. In ogni caso, noiintraprenderemo tutte le vie legali perbloccare ogni soluzione che possarivelarsi dannosa per l'equilibriosociale della nostra comunità, che nonpuò essere in alcun modo bypassata.

IL COMUNICATO DEL SINDACO CARLUCCI

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4 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 23

Codacons Acquaviva

Il titolo di questo comunicato visembrerà molto forte ma in realtà è ilpiù appropriato per poter far capirequanto Acquaviva sia lontana dallapartecipazione popolare alla cosapubblica per cui i politici si sonostracciati le vesti sulla Cassarmonicaper convincerci di votarli! LaCodacons è stata privata della libertà

di postare i propri commenti su"Acquaviva Partecipa" senza che siastata informata delle motivazioni chehanno spinto gli amministratori a farlo.Gli amministratori del gruppo chiusorisultano essere: Davide Carlucci, IlariaColacicco, Roberto Cosmo, MimmoFerrante, Antonello Chindemi, MariaGrazia Bonavoglia, Roberta Genghi eVito Pasciolla. Di questi ChindemiAntonello e Pasciolla Vito sono staticandidati nella lista civica "Viva" eFerrante Mimmo era il referente delcomitato elettorale Davide Carlucci equindi tutti soggetti che hannosupportato la candidatura dell'attualeSindaco e quindi del suo programmaelettorale che, tra l'altro, ben dedicavaspazio alla "Democrazia partecipata"

scrivendo: "Promozione dellademocrazia partecipata attraverso tuttigli strumenti già previsti dallo Statutocomunale e dalla normativa vigentecon l'ausilio di nuove forme dicoinvolgimento: dai consigli diquartiere al bilancio partecipato,tramite tutti gli strumenti dicomunicazione". Tutte chiacchiereben scritte ed esternate per convinceregli elettori ad esprimere il voto a lorofavore per poi alla prima criticasull'operato dell'amministrazione dellacosa Pubblica, e cioè la cosa Nostra,hanno subito provveduto a sbattercifuori dimostrando di comportarsi comese gestissero la cosa Loro!

"Acquaviva partecipa" gruppo chiuso di FacebookLA COSA NOSTRA DIVENTA COSA LORO

Se non scrivi ciò che piace a loro ti sbattono fuori!

Ufficio tecnico, Polizia municipale e Sindaco non rispondonoLA CODACONS SEGNALA LE NUBI INQUINANTI DA LAVORI

Sarà presentato un esposto alla MagistraturaInnanzitutto va ribadito che gli Enti o ditte, una voltaterminati i lavori, prima di togliere il cantiere ed aprire altransito le strade, devono ripristinare la pavimentazionestradale a regola d'arte ecomunque secondo le istruzioniche, in proposito, sono datedall'ufficio tecnico comunale eche basterebbe programmare nelfrattempo il lavaggio delle stradecon un'autobotte. Poi vasottolineata l'assenza degliOrgani comunali di controllo suicantieri e l'affissione dellelegende dei lavori in corso, chenon deve essere confusa con lasemplice segnaletica di divieto di sosta! Eppure i SignoriAmministratori ed i signori dipendenti comunali responsabilidel comparto dei lavori pubblici sono fortunati ad avereCittadini sensibili ed Associazioni che perdono il loro tempoprezioso per comunicargli le "dimenticanze" della PubblicaAmministrazione e le necessità degli abitanti nelle zoneinteressate dai lavori. In questo caso parliamo di quelli adopera della " impresa esecutrice dei lavori inerenti il progetto- Banda Ultra larga", così come si legge nella ordinanza

del comando P.M. di Acquaviva che, sebbene facciariferimento alla autorizzazione dell'ufficio tecnico comunale,non la allega. Ma questo è il minimo che si possa osservare

alla faccia della trasparenzaamministrativa di una Cittàindipendentemente dagl iobblighi di legge! La Codaconsha scr i t to i l 24 agostoall 'architet to Cuffaro, alcomandate Centrone ed alSindaco Carlucci. Non ricevendoalcuna risposta e soprattuttoavendo verificato che le nubi dipolvere continuavano a sollevarsinelle strade interessate il 29

agosto li ha sollecitati ad intervenire. Ma nulla di fatto,perché le inquinanti nubi di polvere e di risulta dei lavoridi scavi effettuati continuavano a persistere persino durantela Festa Patronale! Ed allora non ci resta che denunciare isignori che hanno ricevuto le missive, affinché lamagistratura verifichi se non vi siano state omissioni, perchéquando si mette a rischio la salute delle persone si devetrovare il tempo per lavare una strada e metterla quindi insicurezza! Codacons Acquaviva

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 5

Rivendico la primogenituraACQUAVIVA CONFERMA DI ESSERE IL PAESE DELLE MERAVIGLIENon c'è via di fuga: o io non son destoo i Consiglieri comunali sono distratti!Eh certamente; come non potrebberoesserlo se hanno approvato unprovvedimento ancora in itinere? Miriferisco al Consiglio comunale delloscorso 20 agosto allorquando all'ordinedel giorno si è discusso il "Programmatriennale dei lavori pubblici. Triennio2015/2017". Tra le mie mani mi ritrovouna copia delle osservazione del talLenoci Nicola protocollate il 17 agostoscorso e riferite al suddetto argomento.Eppure nel verbale n. 35 del Consiglionon si fa nessun riferimento a talelettera come se il tal Lenoci Nicolafosse più genericamente "nessuno"!Non ne parla la segretaria comunale,non ne parla il neo dirigente dell'ufficiotecnico comunale, non ne parlal'assessore Busto e nemmeno ilSindaco. Non ho seguito i lavori perchéa me non piace quell'aria viziata, quellapiccola sala in cui se tutti respirasseroa pieno regime polmonare nonbasterebbe l'ossigeno contenuto equindi leggo gli atti quando finalmente

li pubblicano all'albo prima chespariscano! Ma forse costa qualcosalasciarli pubblicati all'albo per qualchevecchietto che lentamente si accinge

ad usare il PC e giunge ad aprire lapagina dopo i fatidici 15 giorni. Mase nella relazione dell'assessore Bustoè scritto che i termini partono dal 30giugno (e devono trascorrere 60 giorni)come hanno fatto ad approvare ilprovvedimento? Ma per quale motivol'architetto Cuffaro, dirigente Utc,scrive nella sua relazione che ai sensidell'art. 5 del Decreto del Ministerodelle Infrastrutture e dei Trasporti glischemi del programma triennale deilavori venivano pubblicati all'Albo

Pretorio Comunale per 60 giorniconsecutivi a decorrere rispettivamentedal 14/11/2014 al 13/01/2015, dal22/05/2015 al 20/07/2015, dal30/06/2015. Come mai risponde allealtre osservazioni e quelle del 17agosto non sono menzionate? Che finehanno fatto? E' legittimo approvare ilprovvedimento quando ancora l'iternon si è concluso e quindi non sonotrascorsi i 60 gg per poter portare ladocumentazione in aula consiliare? Oforse le osservazioni del tal Lenociavrebbero cambiato le carte in tavolain termini di milioni di euro? Ben 8giorni prima del termine del 28 agostol'assise ha deliberato un provvedimentosu cui, nei termini di legge, il tal Lenocisi è preso la briga di scrivere 7paginette. Ma chi te lo ha fatto faresignor Lenoci, non mi hai mai sentitodire che Acquaviva è il paese dellemeraviglie. Il paese dalla elasticitàamministrativa? Nessuno se ne èaccorto; nessun Consigliere?Non sarete mica, cari amici lettori,meravigliati di tutto ciò?! Luma

Cambiano i Dirigenti ma non cambiano le lacuneQUEI POZZI PERICOLOSI DA MESI, NON DELIMITATI

Chissà se l'Ente continuerà a riconoscere le premialitàCosa abbiano intenzione di fare in quell'area interessatadallo scorso luglio ai lavori, di cui non si conosce il soggettocommittente e la ditta che li staeseguendo? E' un mistero. Sonotrascorsi abbondantemente 2 mesisenza che l'Ufficio Tecnico comunalee la Polizia Municipale sianointervenuti affinché fosse sistematala regolare legenda prevista dallalegge. Evidentemente sono impegnatiin tante altre attività che non gliconsentono la giusta applicazione atale zona. Certo è che in tema disicurezza pubblica non ci devonoessere impegni di sorta che possanoderogarla a ricevere ultime attenzioni. Infatti, la Codaconsrileva la presenza di alcuni pozzi che non sono stati messiin sicurezza, lasciando agli ignari passanti il rischio di

cadervi all'interno, magari perché affacciatisi per la semplicecuriosità di guardare attraverso l'erbaccia! Eppure l'ufficio

tecnico comunale ha un nuovodirigente che avrebbe fatto pensaread un nuovo modus operandi in temadi lavori pubblici e la poliziamunicipale ha ricevuto nuove risorseumane che certo non devono esseresprecate per fare attività privata inoccasione di feste e sagre. E quandoparliamo di attività privata ciriferiamo al fatto che dovrebberodedicarsi essenzialmente al traffico,alla viabilità, all'ordine pubblico, alpronto intervento, al rispetto del

codice della strada, agli abusivi, ecc. e non certamente alcontrollo della giusta allocazione delle transenne.

Codacons Acquaviva

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6 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 23

Il TAR dà ragione alla Sigma spa e torto al ComuneDISPARITA' DI TRATTAMENTO E SPOSTAMENTO

ILLEGITTIMO DEL COMPARTOLa tavola 11/a del PRG va rivista

Quanto vi scriviamo prende naturalmente riferimento dalla sentenza del TAR Puglia che risulta essere molto tecnica.Il TAR non può certamente sostituirsi al Comune infatti, spettano solamente all'Ente le scelte di caratterepolitico/amministrativo prima ancora che tecniche per la soluzione della "illegittimità"! Vi riportiamo alcuni concettibase, sinteticamente, prima di illustrarvi il dispositivo. I Magistrati hanno di fatto riconosciuto a SIGMA spa 23.708,38metri cubi che indicativamente ammonterebbero a circa 80 appartamenti. Nascono spontanee alcune domandeconsequenziali: 1) dovendo fare in modo che il totale della cubatura del PRG risulti identica a quella già approvatadalla regione Puglia a chi saranno tolti questi metri cubi? 2) Il comune ha presentato ricorso a tale sentenza? 3)E' stata chiesta la sospensiva del provvedimento già esecutivo? 4) O cosa intenderà fare?

Il Tribunale AmministrativoRegionale per la Puglia (SezioneTerza) ha pronunciato in data26/02/2015 la SENTENZA sul ricorsopropos to da S igma S .p .A . ,rappresentata e difesa dall'avv. BiceAnnalisa Pasqualone, con domicilioele t to presso Bice Annal isaPasqualone, in Bari, Via Dalmazia, n.161; contro Regione Puglia,rappresentato e difeso dall'avv. AnnaBucci, con domicilio eletto pressoAnna Bucci, in Bari, Via Nazario Sauron. 33; Comune di Acquaviva delleFonti, rappresentato e difeso dall'avv.Giacomo Sgobba, domiciliato ex legepresso la Segreteria del T.A.R. Bari,in Bari, Piazza Massari; perl'annullamento: - della delibera dellaG.R. n. 805 del 3.5.2011 diapprovazione del PRG del Comune diAcquaviva delle Fonti; - della Deliberadel Consiglio Comunale di Acquavivadelle Fonti n. 35 del 5.6.2008 diadeguamento del PRG alle prescrizionicontenute nella delibera della G.R.141/06; - delle Delibere del ConsiglioComunale di Acquaviva delle Fonti n.63 del 28.9.2007, n. 64 del 1.10.2007,n. 66 dell'8.10.2007 e n. 71 del22.10.2007 relative alle prescrizioni emodifiche del PRG disposte dalla G.R.con delibera n. 141 del 14.2.2006; -della Delibera della G.R. n. 141 del14.2.2006, compresa la Relazione -parere del CUR del 22.3.2005; - ditutti gli atti connessi, presupposti e

conseguenti. Secondo i Giudici condelibera di C.C. n. 35/2008 il Comune,in adeguamento del PRG alleprescrizioni regionali, inseriva il suolodella ricorrente nel comparto n. 1 conIFT 0,3 mc/mq lasciando invariata laconformazione delle altre zone CU2.Di fatto il PRG non ha previsto per ilcomparto n. 1 un indice di densitàfondiaria, tale essendo la condizioneper allocarvi i volumi di aree afferentia zone diverse; inoltre, non c'eraragione di inserire l'area della ricorrentenel comparto perequativo n. 1, poichéera già compresa nel comparto 3 delPRG precedentemente adottato. Ilsuolo CU2 della ricorrente è statoinserito nel comparto n. 1 con IFT paria 0,3 mc/mq, mentre tutte le altre areeCU2, CU1 e CU3 non sono inserite incomparti di perequazione, tanto daintrodurre elementi di disomogeneitàe di disparità di trattamento, sicchél'inserimento dell'area della ricorrentenel comparto n. 1 o ne muta ladestinazione urbanistica da CU2 azona C3 con ciò violando laprescrizione regionale che ha intesotener ferma la zonizzazione del PRGadottato oppure, ferma la destinazioneCu2, illegittimamente le assegna unIFT diverso e più basso. Ciononostanteil Comune, nel creare il compartoperequativo n.1, è intervenuto anchesulla zona parzialmente urbanizzataCU2.03, ove ricade il suolo dellaricorrente, mentre le altre zone CU

non sarebbero state inserite incomparti. Il TAR ha sottolineato comesia fondato il motivo in cui si lamental'inserimento del suolo CU2 dellaricorrente nel comparto n. 1 con IFTdi 0,33 mc/mq (mentre tutte le altrearee CU2, CU1 e CU3 non sarebberoinserite in comparti di perequazione).E' evidente che risultano essere fondatele censure di contraddittorietà edisparità di trattamento. Il TAR, quindi,si è pronunciato, accogliendo il ricorso,limitatamente al secondo motivo diricorso e, per l'effetto, ha annullato ilPRG del Comune di Acquaviva delleFonti, approvato con delibera di G.R.n. 805/2011, limitatamente alla tavola11/a nella parte in cui non si è attribuitoalle aree tipizzate CU2.3, ricadenti nelcomparto n. 1, l'indice di fabbricabilitàterritoriale pari a 1,87 mc/mq, stabilitoper la zona CU2.3 dall'art. 70.4. delleNTA, conformemente ai criteri adottatiper tutte le altre aree e gli altri comparticompresi nella tavola 11/a del PRG.Ha comunque respinto la domanda dirisarcimento dei danni mentre hacondannato il Comune di Acquavivadelle Fonti al pagamento della metàdelle spese di causa, per l'intero in €2.000,00, oltre accessori come perlegge, compensandole nei confrontidella Regione. Contributo unificatorifuso ai sensi dell'art 13 comma 6bis.1 del d.P.R. 30 maggio 2002 n.115, con onere a carico del Comune.

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 7

Losacco scrive ad EmilianoONCOLOGICO DI BARI 4 MESI DI ATTESA PER LA RADIOTERAPIA

Il Movimento 5 Stelle ha presentato una mozioneIl segretario aziendale FIALS dell'istituto tumori Giovanni Paolo II di Bari, Domenico Romano Losacco, esprimepreoccupazione su alcuni aspetti rilevanti tra cui la carenza del personale e la chiusura dell'Unità Operativa e quindisi oppone al progetto di accorpamento dell'Istituto al Policlinico. Il Movimento 5 Stelle ha presentato una interrogazionead agosto ed una mozione venerdì scorso con cui richiede la rimozione delle figure apicali dell'Oncologico di Bari.Di seguito l'articolo del Segretario che vi proponiamo in attesa di mandare in onda l'intervista su TeleMajg.

L'Oncologico di Bari e' un istituto diricerca e cura dipendente dalla regionePuglia ma con finanziamenti anchedal Ministero della Ricerca per taliattività. Nel meridione ci sono solo 2strutture pubbliche completamentededicate alla cura e ricerca del cancroe tra queste c'e' proprio l'Oncologicoal quale si r ivolgono utentidell'hinterland barese, pugliese enazionale. Una struttura dotata di 2acceleratori lineari per la radioterapia,percorso fondamentale nella cura delcancro (altrimenti bisogna recarsi a

San Giovanni Rotondo o Matera);ci sono 6 sale operatorie ultramoderne,una radiologia interventistica che è trale migliori di Europa e che combinaa trattamenti radiologici quellioncologici integrati. Ma politicheaziendali errate, management nonall'altezza del compito al quale è statochiamato, stanno letteralmentedemolendo questa struttura: delle 6sale operatorie se ne usano solo 2;degli oltre 120 posti letti se neutilizzano a malapena 80; c'e' unacronica carenza di personaleinfermieristico; c'e' una cronica carenzadi personale tecnico (per la radioterapiai tempi di attesa sono 4 mesi ed e'gravissimo perché qualcuno rischia dinon arrivarci a questo appuntamento).L'Oncologico si intreccia al territorioacquavivese proprio per la patologiaesclusiva che tratta, è anche uncontenitore per giovani poichévengono bandite borse di studio perlaureati; con lo sblocco del piano delle

assunzioni e nuovi concorsi potrebberocrearsi opportunità lavorative. Tuttoquesto con un eventuale accorpamentocon il Policlinico non potrebbeavvenire. La FIALS con il sottoscrittoed i vertici provinciali e regionali stalottando con tutte le forze perpreservare un patrimonio di noipugliesi e per far si che chi colpito daquesta grave patologia possa avere uncentro di riferimento a due passi,evitando i viaggi della speranza.

Domenico Romano Losacco

La chirurgiar o b o t i c arappresen tauna tecnica dicura attraversola quale fornirem i g l i o r equalità dellavita ai pazienti,s ia durantel'intervento che

in fase post-operatoria. L'Ospedale Generale Regionale"F. Miulli" di Acquaviva delle Fonti utilizza da diversi anniil sistema robotico 'Da Vinci', in particolare nel campodell'urologia. Da settembre 2015 l'utilizzo del 'Da Vinci'si estende anche alla ginecologia, per la cura sia di soggettiaffetti da tumore che di particolari casi di patologia benignacomplessa. Questa scelta si pone in continuità con

il potenziamento della chirurgia mini-invasiva che dal 2014si sta incentivando al Miulli, permettendo operazioni adaddome chiuso nella stragrande maggioranza delle patologieginecologiche. Il robot consente l'uso di strumenti di altaprecisione, posti all'interno dell'addome attraverso piccoleincisioni, inferiori a 1 centimetro. Questi interventipermettono: maggiore precisione chirurgica; riduzione dellepossibili complicanze chirurgiche; minor dolore post-operatorio; ridotto rischio di infezioni; minor sanguinamento;migliore risultato estetico; minore degenza ospedaliera;recupero più rapido delle normali attività quotidiane elavorative. L'utilizzo del robot 'Da Vinci' costituisce unreale vantaggio in termini di efficacia di cura e di qualitàdella vita. Questo si abbina alla possibilità, già presente perla chirurgia endoscopica tradizionale, di risparmiare lacapacità riproduttiva (il cosiddetto fertility sparing), graziealla quale la donna giovane alla quale viene asportato untumore ginecologico mantiene le chances di avere figli.

OSPEDALE "F. MIULLI": IL ROBOT "DA VINCI"ANCHE IN GINECOLOGIA PER LA CURA DEI TUMORI

8 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale

RIAPRE IL "PORTONE DI MONSIGNORE"Granelli di Senape ha una nuova sede

Domenica 20 settembre il "portone diMonsignore" riapre dopo cinque

lunghi anni, grazie alla ristrutturazioneeseguita con un finanziamentoregionale e alla co-partecipazione dinumerosi fedeli della comunità diSant'Eustachio. I locali del piano terradel palazzo vescovile ospiteranno nonsolo tutte le attività della parrocchia,ma anche il Centro Socio-Educativo"Granelli di Senape", una realtàpresente ad Acquaviva delle Fonti dal2010 e che fin ora ha utilizzato l'exasilo di Via Vittime di Via Fani. Perl'occasione sono state programmatedelle iniziative sul tema "ripartiamodal centro" da sabato 19 a venerdì 25settembre 2015 soprattutto per

v a l o r i z z a r e q u e l t e r r i t o r i ocomprendente il palazzo vescovile, laCattedrale ed il centro storico. Tra glialtri vi parteciperanno: il presidentedella regione Puglia, MicheleEmiliano, che sarà presente al tagliodel nastro di domenica 20 settembreinsieme al Vescovo della diocesi S. E.Mons. Giovanni Ricchiuti, mentreil sottosegretario di Stato del Ministerodell'Istruzione Angela D'Onghia edon Aniello Manganiello saranno soloalcuni dei protagonisti della tavolarotonda del 19 settembre.

A.M.

L'INASPETTATO QUANTO FAVOLOSO VIAGGIO IN TERRA RUSSA

Quando qualche mese fa mi siprospettò la possibilità di partire perla Russia fui subito presa da unafrenesia inaspettata. Un appuntamentoa cui proprio non mi sentivo dimancare. Dovevo andarci. Mi avevasempre affascinato questa terra tantolontana, i suoi pensatori, i tanti scrittori,gli immensi spazi, i Palazzi, i corsid'acqua, . . . Il viaggio è statoorganizzato dal parroco di SanDomenico Don Peppino Pietrofortecon una tale minuzia che ha reso questamia esperienza unica. Da aprile,quando decisi di parteciparvi, a luglio,quando sono partita, ho contato igiorni. L'itinerario proponeva la visitaalle due città simbolo della Russia,

San Pietroburgo, fortemente voluta daPietro I il Grande, e Mosca, la capitale,il fulcro della Nazione, due realtàmolto differenti tra di loro, maestremamente incantevoli. Per certiversi la prima molto occidentale,europea, soprattutto nell'architettura,la seconda una metropoli unica nelsuo genere che vanta ben 100 teatri,che ogni sera segnano il tutto esaurito.La prima cosa che mi ha colpitoquando il 17 luglio scorso sono giuntaa San Pietroburgo con il folto gruppodi compagni di viaggio sono stati glispazi: immensi. Una immensità cheha caratterizzato tutte le tappe lì inRussia. Qualcuno, prima che partissi,mi disse che sarebbe stato un tourstraordinario e che Mike Buongiornodefiniva San Pietroburgo la città piùbella del Mondo e, a suo dire, dovevaessere proprio così. La stessa personache, ogni volta decido di viaggiare, sioffre di portarmi la valigia, a patto chepaghi io, naturalmente. A parte l'incisoche farà sorridere questo/a attempato/avolontario/a, la permanenza, seppurdi una settimana, in Russia è stataindimenticabile. Ho ancora negli occhile piazze, i musei, i palazzi, le chiese,i monumenti, i parchi, i paesaggi cheho potuto ammirare. Come non possoesimermi dal complimentarmi con irussi per l'attenzione e la cura chemostrano e dedicano alla "cosa

pubblica", proprio quello che noiitaliani abbiamo dimenticato da tempo,tanto nelle piccole quanto nelle grandirealtà. Una bella vacanza in cuiinaspettatamente ho apprezzato anchela cucina, legata ai modi di vita e allastoria del popolo russo. Un viaggioche prima o poi rifarò, mi sonopromessa, per godere ancora di tantebellezze. Non posso fare a meno diricordare con grande affetto chi mi haaccompagnato in questa avventura:la mitica accompagnatrice Gabriella,le competenti guide locali Luiba(lo scrivo come la chiamavamo noi),Anna e Tania, gli autisti Sergej eil gruppo tutto, in particolare DonPeppino, la cara Adriana e il mio papà.

Chiesa del Salvatore sul Sangue VersatoSan Pietroburgo

Cremlino visto dal fiume MoscovaMosca

Angela Rita Radogna

L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 9

" L ' u m a n i t à d e l l o s c r i b a -Testimonianze e studi in memoria diCesare Colafemmina" questo il titolodella tavola rotonda svoltasi adAcquaviva delle Fonti lo scorsogiovedì 10 settembre. Un'occasioneper ricordare, a tre anni della suascomparsa, l'esimio prof. CesareColafemmnina, che la scrittrice egiornalista Bianca Tragni ha definito"studioso universale, del mondointero". L'incontro si è svolto proprionella sala comunale a lui dedicata. Laserata è stata occasione, oltre che perricordare uno dei più grandi ebraistiitaliani, anche per presentare il volume,curato da Pasquale Cordasco,Ferdinando Pappalardo e NicolaSurico, che raccoglie scritti di studiosied amici, voluto dalla Messaggiedizioni per ricordare il suo autore edirettore di collana; saggi scientifici etestimonianze sulla figura del grandestudioso redatt i da GiacomoAnnibaldis, Pina Belli D'Elia, AntonioBenvenuto, Daniele Chiarulli, PasqualeCordasco, Ivo Fasiori, Silvia Godelli,Giorgio Gramegna, Benedetto Ligorio,Piergabriele Mancuso, FerdinandoPappalardo, Mauro Perani, FilippoPetrucci, Emilio Giuseppe Rosato,Maria Pia Scal t r i to , AngelaScandagliato, Giovanna RossellaSchirone, Marcello Semeraro, NicolaSurico, Sonia Vivacqua. Cosimo

Damiano Fonseca, uno dei relatori,nonchè Accademico dei Lincei haricordato ai microfoni di Majg Notizienon solo Colafemmina come grandestudioso, ma soprattutto come esegeta

e biblista, sua originaria vocazione,avendo lui conseguito il diploma dilicenza in Scienze Bibliche alPontificio Istituto Biblico di Roma eavendo come relatore il futurocardinale e uomo di chiesa CarloMartini. "Uno studioso a tutto tondo"come lo ha definito Fonseca, dallapluralità degli interessi, dallaformazione approfondita, che haonorato la Scienza. "Acquaviva - ha

continuato l'accademico CosimoDamiano Fonseca - che gli ha conferitola cittadinanza onoraria lo puòannoverare tra i punti di riferimentodella sua storia". Gremita la sala. Trai presenti anche il prof. FerdinandoPappalardo che ha dichiarato: " . . .quella di Colafemmina è una perditache non si colma facilmente poiché èstato un grandissimo studioso a livellointernazionale. Una mancanza checontinuo ad avvertire in manieraacuta". Pappalardo ha raccontato dellegame di amicizia solida che li legava,della comunanza di interessi culturali,delle collaborazioni scientifiche.Ma quello che rimane impressoascoltando Pappalardo è lo spessoreumano che aveva lo Studioso diebraismo: "Un uomo di grandegenerosità e sensibilità, di grandeschiettezza e che ignorava del tuttocosa fosse l'ipocrisia. Aveva unapersonalità schiva e riservata, e nonamava parlare molto di sé e della suavita privata. Con Cesare - continua -si litigava qualche volta. Ricordoche prima che si ammalasse abbiamodiscusso sulle crociate". Per rivedereil servizio realizzato dalla redazionedi Majg Notizie alla tavola rotondawww.telemajg.com/php/notizie.php?id=4476.

"L'UMANITÀ DELLO SCRIBA. TESTIMONIANZE E STUDIIN MEMORIA DI CESARE COLAFEMMINA"

Angela Rita Radogna

SI È SPENTO GAETANO BATTISTA GIÀ SINDACO DI ACQUAVIVALo scorso 28 agosto è venuto a mancare l'insegnante GaetanoBattista già Sindaco di Acquaviva delle Fonti. Attivoprotagonista della storia politica, culturale e sociale dellaCittà ha interpretato, in particolare, i bisogni delle classimeno abbienti militando nella Democrazia Cristiana.Fondatore delle ACLI di Acquaviva per cui si è speso anchequando ha raggiunto il pensionamento dall'attività lavorativa

di insegnante di scuola elementare fino a quando poi hadovuto cedere il passo alla malattia. Non facendo mai pesaresui suoi alunni l'impegno politico è sempre stato ottimomediatore ed ispiratore ai sani valori della pace e dellacristianità. La redazione de L'Eco di Acquaviva si associaal dolore che ha colpito le famiglie Battista, Azzone, Attollinoe Basile esprimendo il più sincero cordoglio.

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10 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale

Il regista romano Stefano Calvagna,dopo il successo internazionale di" N o n e s c l u d o i l r i t o r n o "(lungometraggio sulla "terza vita" delpopolare cantautore Franco Califano),proiettato anche sugli schermi delFestival di Cannes 2015, torna dietrola macchina da presa con un nuovofilm. Una storia vera, dura eavvincente, con un volto nuovo comeprotagonista. L'idea è nata casualmentein un albergo dove, il cineasta, haconosciuto colei che sarebbe diventatala protagonista della storia. Si chiamaSveva Cardinale, nome d'arte sceltoda Calvagna, ed è brindisina. Comeci ha raccontato in un'intervista inesclusiva l'attrice, Stefano è rimasto

colpito non solo dall'avvenenza fisica,ma anche dalle capacità recitative

lasciate emergere nel corso di unsorprendente provino su parte.

Nel corso della chiacchierata conSveva, rilasciata per il programma tvCineNews24, emergono moltiparticolari sul progetto. Una storiadrammatica dal forte impatto emotivo.Le riprese dovrebbero iniziare adottobre/novembre tra Roma-Brindisie Bankok. Non si conoscono ancora inomi degli altri attori selezionati dallaproduzione ma si prevedono sorprese.Altri dettagli, saranno rivelati duranteuna conferenza stampa, prevista aRoma il 27 settembre. CineNews24sentirà nei prossimi giorni, il registae la protagonista, per tutte le novitàs u l f i l m c h e s i i n t i t o l e r à"Un nuovo giorno".

STEFANO CALVAGNA TORNA DIETRO LA MACCHINA DA PRESA"Un nuovo giorno" il titolo del nuovo film

Claudio Maiulli

L'associazione culturale "a casa digiacinto", nata nel dicembre 2010 inricordo della persona dell'Avv.Giacinto Calfapietro, che si proponedi diffondere e promuovere sulterritorio il valore della cultura in tuttele sue forme, è stata riconosciuta qualepresidio del libro di Acquaviva delle

Fonti. "Il battesimo ufficiale - fa saperein una nota Giulia Calfapietro - avverràil giorno 24 settembre in occasionedella festa nazionale dei lettori".Proprio per tale data "a casa digiacinto" ha organizzato un dibattito-laboratorio sulla parola scritta, letta,parlata ed ascoltata, seguito da unas i m p a t i c i s s i m a e b r e v erappresentazione teatrale tratta da unlibro di Stefano Benni. L'evento siterrà dalle ore 18,30 presso la MasseriaMofetta, via Sammichele km 3,Acquaviva. Tra i conduttori della seratascrittori e cultori della lettura che "acasa di giacinto" ha già conosciuto edapprezzato. La partecipazione è libera

e coinvolge adulti e ragazzi, soprattuttoquelli che frequentano le scuole delnostro territorio. Prenderanno parteall'appuntamento anche rappresentantiillustri dell'Associazione NazionalePresidi del Libro, associazione che,come si legge nello statuto, non ha finidi lucro e si propone di promuoverela lettura dei libri quale indispensabilestrumento di crescita culturale e civile. Nel corso della serata sarà illustratala nuova programmazione che "a casadi giacinto" ha riservato per l'anno av e n i r e . P e r i n f o r m a z i o n i :acasadigiacinto@libero.it.

"a casa di giacinto" anche "Presidio del libro di Acquaviva delle Fonti"

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 11

CONTINUANO I FURTI DI RAMENei primi sette mesi del2015 la tratta Acquavivadelle Fonti - Sannicandroe' stata oggetto di furti dirame per ben sette volte.Le altre tratte colpite inPuglia sono: la Modugno- Bitetto, Molfetta -

Giovinazzo e Trinitapoli,Apricena - San Severoe Ripalta - Lesina.L'asportazione di ramenon provoca problemid i s i c u r e z z a a l l acircolazione dei trenima rallentamenti e ritardi.

Infatti, la sottrazionedel materiale comportal'attivazione dei sistemid i s i c u r e z z a ec o n s e g u e n t e m e n t el'arresto immediato deitreni.

ALTRO FURTO DI RAME SULLA LINEA DELLE FERROVIE SUD-ESTUn altro furto di cavi di rame ai danni della linea ferroviariadelle Ferrovie del Sud Est è stato messo a segno nella nottetra domenica13 e lunedì 14 settembre sulla tratta Rutigliano- Conversano. I malviventi hanno tagliato cavi di rame peroltre 2,8 km. Il furto ha provocato ritardi e disagi ai lavoratoried ai tanti studenti pendolari alle prese con il primo giornodi scuola, fino alle ore 16 di lunedì, quando, in tempi record,la linea è stata completamente ripristinata. I furti di cavi dirame rappresentano ormai una vera e propria emergenzaper tutta la tratta servita, vista la frequenza quasi settimanaledei furti. "Non possiamo più andare avanti così - spieganodalla direzione tecnica dell'azienda - perché i continui furtidi rame sulle nostre linee ferroviarie sono un problema cheinveste non solo la nostra società, ma tutto il territorio. Per

questo chiediamo alle istituzioni di poter aprire un tavolotecnico a cui invitare i rappresentanti delle forze dell'ordine,delle Prefetture e dei Comuni coperti dai nostri servizi".L'invito alle istituzioni ed ai cittadini da parte della direzionetecnica delle Ferrovie del Sud Est è quello di fornire qualsiasielemento utile per fermare e assicurare alla giustizia i ladridi rame che stanno saccheggiando continuamente la lineaferroviaria. "Continuiamo a pagare centinaia di migliaia dieuro di danni - concludono dalla direzione tecnicadell'azienda - con soldi che potrebbero essere investiti permigliorare la qualità del servizio. A pagare i danni dei furtisono le FSE sotto il profilo tecnico ed economico ed iviaggiatori ai quali vengono sottratte risorse che potrebberoessere destinate al miglioramento della qualità dei servizi".

FIERA DEL LEVANTE: RECORD DI AFFLUENZAQuest'anno la Fiera del Levante sarà ricordata, non solo perla non presenza del premier Renzi, che ha preferito volarenegli Stati Uniti per assistere alla finale di Tennis degli USOpen, ma per il record di ticket staccati. Un record dipresenze, forse, inaspettato. La gente ha preferito recarsi inFiera, invece di trascorrere una giornata di mare e lecondizioni meteo lo avrebbero permesso. Sabato l'affluenza

si è mantenuta ai livelli standard dello scorso anno. Il giornosuccessivo invece, le presenze si sono incrementate. Secondoquanto dichiarato dal Presidente della Fiera, Ugo PatroniGriffi, ci sono state oltre 4000 presente in più del 2014.Solo nella mattinata il numero calcolato superava le 23.000.

Claudio Maiulli

FIAMME GIALLE - BANDO DI CONCORSOPER TENENTI IN SERVIZIO PERMANENTE

La Gazzetta Ufficiale nr.69 - (4^ Serie Specialedell'8 settembre 2015)pubblica le norme delbando di concorso, pertitoli ed esami, peril reclutamento di ottoTenenti in serviziopermanente effettivo delruolo tecnico-logistico-amministrativo delCorpo della Guardia

di Finanza per l'anno 2015. Dei posti disponibili uno èdestinato agli ufficiali in ferma prefissata, con almenodiciotto mesi di servizio nel Corpo della Guardia di Finanza(tale posto è assegnato alla specialità amministrazione),

sette sono destinati agli altri cittadini italiani in possessodei requisiti previsti secondo l'art. 2 del bando di concorso.È possibile concorrere per una sola categoria di posti e unasola specialità. La domanda di partecipazione al concorsodeve essere compilata esclusivamente mediante la procedurainformatica disponibile sul sito www.gdf.gov.it - area"Concorsi Online", seguendo le istruzioni del sistemaautomatizzato. Al termine della procedura di redazione gliaspiranti devono stampare l'istanza, firmarla per esteso econsegnarla a mano, oppure inviarla a mezzo raccomandatacon ricevuta di ritorno, al Centro di Reclutamento dellaGuardia di finanza, via delle Fiamme Gialle, n. 18, 00122- Roma/Lido di Ostia, entro il termine perentoriodell'8 ottobre 2015. Maggiori informazioni anche allapagina web www.telemajg.com/php/news.php?id=6908.

Autolinee M

astrorocco Donato s.a.s

Tel. 080759322 - E-M

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alice.it

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