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UdineSmart2012_intervento di Gabriele Falciasecca
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Udine città digitale 7 dicembre 2012 Sala Ajace - Palazzo ComunaleUdine - P.za Libertà 1
Perché la banda ultralarga. L’agenda digitale
Gabriele FalciaseccaPresidente Lepida SpA
La storia del Piano Telematico ER
La nostra Agenda Digitale
1. Diritto di accesso alle reti tecnologiche;2. Diritto di accesso all’informazione e alla
conoscenza;3. Diritto di accesso ai servizi alla persona e
alle imprese;4. Diritto di accesso ai dati;5. Intelligenza diffusa nel territorio .
Le Linee Guida 2011-2013 sono state identificate in chiave di “diritti all’innovazione” riconosciuti al sistema regionale nel suocomplesso, che il Piano telematico
vuole garantire.
Le linee guida del PiTER
ü Promuovere l’Information Communication Technology (ICT)
ü Intervento integrato per pubbliche amministrazioni, cittadini e imprese
ü Quadro strategico di riferimento europeo i2010: creare un spazio dell'informazione, rafforzare l'innovazione, investimenti su ricerca ICT, promuovere la coesione sociale economica e territoriale
ü Investimenti: infrastrutture, servizi, sistemi informativi
ü Realizzazione di un'area geograficamente omogenea avanzata in cui non si creino zone a minor sviluppo: la regione Emilia-Romagna
Community Network (CN-ER)
4
Gli obiettivi della L.R. n. 11 del 2004
Audizione Regioni Gruppo di lavoro «smart cities e smart communities» - Roma 29 Marzo 2012
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RETI e Piattaforme abilitanti
Servizi attivi
ü 2500 km di cavidottiü 372 reti collegate in fibraü 1 Gbps di Banda simmetrica
RETE GEOGRAFICA
ü 48 enti collegati in tecnologia wireless
RETI WIRELESS
ü 721 sedi MANü 448 km di cavidotti
RETI METROPOLITANE
ü 5.200 terminali radioü 162 Polizie Locali
RETE RADIOMOBILE PER EMERGENZE
ü 22.512 km di fibre ottiche pubbliche
ü 739 km di cavidottiü 150 centrali coperteü 40 siti per dorsale sud radio
RETI PER IL DIGITAL DIVIDE
3171 istanze dispiegate
ü 222 enti sul VOIPü 343 enti su FedERaü 205 enti su ICAR-ERü 173 enti su PayERü 27 enti su Conference
PIATTAFORME ABILITANTI
Lepida S.p.A. opera direttamente e indirettamente con i seguenti obiettivi strategici:
ü sviluppo e gestione della rete a banda larga NGN delle Pubbliche Amministrazioni
ü sviluppo e gestione rete radiomobile regionale per le emergenze R3
ü sviluppo e gestione di servizi infrastrutturali
ü infrastrutturazione del territorio per combattere il Digital Divide di cittadini e imprese
ü offrire i servizi di base alla PA in modo il più possibile omogeneo sul territorio
ü creare sinergie con con le PA del territorio per servizi più efficienti
ü stimolare il mercato (Club degli Stakeholder) affinchè la PA abbia i servizi più moderni ed efficaci
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6
Lepida SpA – Obiettivi strategici generali
Il capitale sociale al 31/12/2011 ammontava ad € 18.394.000
Al 31/12/2011 la compagine sociale di Lepida S.p.A. si compone di 412 soci tra cui tutti i 348 Comuni del
territorio, le 9 Provincie, i 9 consorzi di Bonifica, le 17 tra Aziende Sanitarie e Ospedaliere e la maggioranza
delle Università della Regione Emilia-Romagna.
Il socio di maggioranza è Regione Emilia-Romagna con una partecipazione pari al 97,765% del Capitale
Sociale; tutti gli altri 411 soci hanno una partecipazione paritetica del valore nominale di Euro 1.000 per un totale
complessivo pari al 2,235% del Capitale Sociale.
Informazioni Generali sulla Società
Alla fine del 2011 il portfolio di asset materiali e immateriali, che rappresentano la struttura portante della
creazione di valore per i soci aveva come principali elementi caratterizzanti :
1. la rete radiomobile regionale (ERretre);
2. l’uso esclusivo della rete Lepida di proprietà della RER;
3. l’iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) come operatore di telecomunicazioni e
produttore di audiovisivi;
4. la licenza SIAE per la fruizione di contenuti multimediali "su richiesta" protetti da diritti d’autore;
5. la titolarità dell’Autorizzazione Ministeriale per l’esercizio di reti private;
6. l’autorizzazione Ministeriale per l’esercizio di reti pubbliche;
7. l’autorizzazione Ministeriale per l’interconnessione delle reti pubbliche;
8. l’autorizzazione Ministeriale per l’esercizio delle reti wireless;
9. il mandato di esercizio esclusivo da parte di molti Enti Soci delle reti di loro proprietà;
10. il mandato da Regione Emilia-Romagna per mettere a disposizione infrastrutture, fibre ottiche, trasporto e
banda ad operatori in aree in digital divide.
Asset materiali ed immateriali
• Predisposizione Next Generation Network (NGN) per potenziale integrazione nazionale per la PA
• Infrastrutturazione geografica: dorsali in fibra ottica e punto di presenza presso l'ente
• Reti Metropolitane: raffittimento locale in fibra ottica per includere varie sedi territoriali (Comuni,
Provincie, Università, ASL, Aziende Ospedaliere, Scuole, ecc) [attività cofinanziata dagli enti per la
sottorete di appartenenza e uso]
• Fibra “spenta” per creare valore per il territorio e per il mercato
• Utilizzo della fibra ottica per ridurre il digital divide ( con gli operatori)
• Da quando Lepida è operatore pubblico fornitura di banda ai piccoli ISP
• Interconnessione della rete radiomobile
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La Rete NGN di Lepida SpA
10
La Rete (Lepida, Lepida Wireless, ERetre, MAN)
ü 2500 km di cavidottiü 372 reti collegate in fibraü 1 Gbps di Banda
simmetrica
RETE GEOGRAFICA
ü 48 enti collegati in tecnologia wireless
RETI WIRELESS
ü 721 sedi MANü 448 km di cavidotti
RETI METROPOLITANE
ü 5.200 terminali radioü 162 Polizie Locali
RETE RADIOMOBILE PER EMERGENZE
Relativamente alle reti, è stata svolta la gestione diretta delle reti, in ottica integrata e unitaria, con il
conseguente contenimento dei costi di esercizio e con evidenti miglioramenti della qualità del servizio e della
soddisfazione degli esigenze degli Enti utilizzatori.
In particolare va evidenziata la messa in atto ed il perfezionamento di nuove procedure e policy per
l’implementazione delle attività di gestione.
Inoltre si segnala l’avanzamento nelle attività di sviluppo delle reti sia in termini di realizzazioni che in
termini di attivazioni di ulteriori punti di accesso.
Lepida S.p.A. attraverso i lavori del Comitato Tecnico Paritetico con Regione Emilia-Romagna e Telecom
Italia ha consentito di attivare ulteriori 24 centrali di Telecom Italia che interessano 30.000 abitanti.
Inoltre, grazie agli accordi con operatori (Aria, Skylogic e Vodafone) sono stati attivati rispettivamente: servizi
WiMax in 19 Comuni che interessano potenzialmente 670.000 abitanti, 147 contratti satellitari nel territorio, e 1
Comune che interessa potenzialmente 2000 abitanti.
Reti – Gestione
Indicatori Reti – Rete LepidaIndicatore Valore
Km cavidotti rete Lepida geografica gestiti 2.500 Km
Km fibre ottiche rete Lepida geografica gestiti 60.000 Km
N. Enti collegati con altre tecnologie offerte dal mercato 49
N. Enti collegati con tecnologia wireless 45
N. siti radio di dorsale per la Rete Lepida Wireless 63
N. sedi complessive collegate in fibra ottica Lepida 362
N. sedi della sanità collegate in fibra ottica 51
N. sedi della sanità collegate in fibra ottica Lepida 30
N. Teatri collegati alla rete Lepida 3
N. Scuole collegate alla rete Lepida 16
N. Enti in VoIP su rete Lepida 213
La rete geografica Lepida con le code wireless
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La copertura di ERretre
Specifiche iniziali da Protezione Civile. Poi……
Le reti per il digital divide
Lepida SpA coordina azioni a favore di operatori di telecomunicazioni, in aree a fallimento di mercato, dove
non sono presenti infrastrutture abilitanti per la banda larga. Disponendo di un modello di business differente
dai privati, realizza investimenti profittevoli a medio periodo
Complessivamente si contano:
§ 22.512 Km di fibre ottiche pubbliche
§ 469 Km di cavidotti pubblici
§ 2.000 Km di fibre ottiche acquisite da operatori
§ 270 Km di cavidotti acquisiti da operatori
La fibra posata direttamente per l’abbattimento del digital divide è terminata presso le centrali di Telecom
Italia per abilitarle alla distribuzione dell’ADSL, fornendo capacità agli utenti Telecom e a quelli degli operatori
ospitati.
Lepida SpA gestisce i rapporti con tutti gli operatori interessati, si occupa della manutenzione della fibra e
dell’esercizio all’ingrosso di tratte di fibra a favore di operatori locali che necessitano di banda per effettuare il
proprio sevizio ma che non hanno capacità tecnica e gestionale o titoli abilitativi sufficienti per l’accensione di
tali fibre.
Indicatori Reti – Riduzione Digital Divide
Indicatore Valore
Km fibre ottiche consegnati per digital divide 22.512 Km per il periodo 2009-2011
Km infrastrutture consegnate per digital divide 469 km per il periodo 2009-2011
Km di infrastruttura acquisiti da operatori per il digital divide 271
Km di fibre acquisiti da operatori per il digital divide 1.985
Copertura Lorda:disponibilità teorica del
servizio che prende in
considerazione tutti gli
utenti serviti da centrali
attrezzate per fornire
servizio ADSL
Copertura Netta:
disponibilità effettiva del
servizio che prende in
considerazione solo gli utenti
che godono realmente di un
servizio ADSL
Eccezioni dovute a:
ü Distanza dalla centrale
(es. > 3-4 Km per ADSL
2Mb/s)
ü Presenza di apparati
concentratori
ü Topologia della rete
ü Saturazione delle centrali
Copertura netta: l’importanza del dato
Evoluzione della copertura ADSL
91,7%
Copertura netta ADSL 2011 2012Copertura netta ADSL 2012
2012Copertura netta ADSL al 2013-2014
92,0%
92,4%
► Copertura netta 2009: 89,8%► Copertura netta 2010: 91,3%
- 19 -
Difficile pensare che con la soluzione Tradizionale Centrale in f.o. + ADSL si possa fare molto di piùRimangono fuori molte centrali marginali
A termine copertura lorda Del 98,9 %
Copertura netta da servizi ADSL su rete fissa + wireless, espressa in % della popolazioneSituazione stimata a marzo 2012Fonte: dati Telecom Italia + dati pubblicati sui siti degli operatori (WISP) elaborati da Lepida SpA
Banda larga su rete fissa + wireless: copertura netta
Media regionale 96,35%
21
Il Progetto per l’Appennino DIVDIG2
22
• dorsale radio realizzata sul confine sud della regione• 40 pali/tralicci di 21 metri con antenne a 15 metri
– disponibile spazio per altri servizi (DVB) o operatori anche nelle parti alte del traliccio
• massima distanza di 15-20 km tra siti di dorsale e di 10km verso punti interconnessione
– le distanze sono state ottimizzate in virtù dei link budget
• siti interconnessi in doppia via con la rete Lepida geografica• massimo 4 tratte radio tra sito di dorsale e punto di
interconnessione– numero tratte radio attraversate ≤ 3 nella via principale– numero tratte radio attraversate ≤ 6 nella via di backup
• sistema operante su frequenze licenziate • massimizzare le sinergie con le reti Lepida Wireless e con i siti
della rete ERRETRE• Banda larga e TV Digitale (White Spaces ?)
Il Progetto per l’Appennino DIVDIG2
Evoluzione della copertura xDSL (progetto Net4all)
92,4%
Cpertura netta ADSL 2011 2012Copertura netta ADSL 2013-2014
2012
+ 1,6%
Net4all=> copertura broadband con almeno 2 Mb/s per il 100% della popolazione in neutralità tecnologica
Cpertura netta ADSL 2011Copertura servizi wireless
+6%
Copertura servizi satellitari
100,00%
- 23 -
Quale connessione tra DD e UWB ?
• Gli operatori proseguono con i loro piani di investimento nelle aree remunerative
• Il limite del DD che oggi traguardiamo a 2 Mbit/s è destinato ad alzarsi se i servizi UWB prendono piede
• Ciò è già vero per aree industriali anche di ridotte dimensioni (Tredozio)
• Esiste comunque una agenda europea che stabilisce valori di 30 Mbit/s per tutti al 2020
Gli obiettivi della digital agenda della UE prevede che gli stati membri offrano ai cittadini la connessione internet:
ü entro il 2013 2 Mbit/s al 100% della popolazione (DD)
ü entro il 2020 30 Mbit/s al 100% della popolazione 100 Mbit/s al 50% della popolazione (NGAN)
L’Agenda Digitale
2010
2013
2020
Copertura Lorda:disponibilità teorica del
servizio che prende in
considerazione tutti gli
utenti serviti da centrali
attrezzate per fornire
servizio ADSL
Copertura Netta:
disponibilità effettiva del
servizio che prende in
considerazione solo gli utenti
che godono realmente di un
servizio ADSL
Eccezioni dovute a:
ü Distanza dalla centrale
(es. > 3-4 Km per ADSL 2Mb/s)
ü Presenza di apparati
concentratori
ü Topologia della rete
ü Saturazione delle centrali
Copertura netta: l’importanza del dato
Man mano che la richiestadi velocità aumenta aumentano i cittadini in un nuovo DD
La Delibera di Giunta sul tema NGAN
Per perseguire in concreto questi obiettivi operativi, Regione Emilia-Romagna, ha adottato recentemente una
Delibera di Giunta Regionale (n. 1342 del 19 settembre 2011)
che fissa le seguenti strategie ed azioni principali sul tema NGAN.
Strategie ü Uniformità territorialeü Messa a disposizione delle infrastruttureü Obbligo di Utilizzo delle infrastrutture
Azioniü Database delle infrastruttureü Cruscotto delle infrastruttureü Modelli per la Banda Ultra-largaü Tavolo Permanente sulle NGNü Innovazione Normativa
CentralOffice
StreetCabinet
HouseholdBuilding LAN
Feeder200÷3.000m
Distribution100÷700m
FTTBVDSL2 50÷100 M 25÷40 M
► Optical Fiber up to active cabinet in building
► Copper pair, VDSL2 towards Subscriber
FTTCabVDSL2 30÷50 M 3÷20 M
► Optical Fiber up to Street Cabinet► Copper pair, VDSL2 towards Subscriber
Optical Fiber Copper
FTTH
0.1÷1.0 Gbps symmetric
► Optical Fiber up to Subscriber site► Optical Terminations in Subscriber site► GPON Tech for Residential/SOHO/
SME; GbE for TOP Client and Radio Base Station.
PassiveSplitter
Metro
Access
BackBone CO
POPCabinet
FTTHFTTB
BackBone
Metro
Access
COPOP
Local transport
FTTH
Local transport
FTTCab
Small Cabinet
PassiveSplitter
NGAN: FTTx architectures
VDSL2 30 M 3 M
► Optical Fiber up to the Exchange► Copper pair, VDSL2 from Exchange to
Subscriber► Targets Customers within 1 Km
(Feeder+Distribution) from CO and/or areas without street cabinets (‘rigid’ access networks)Copper Copper
FTTE
FTTE
TELECOM ITALIA GROUP
Accessi diretti Rete Fissa e diffusione Broadband fisso in Italia
22,50 22,2821,69
-1%-3%
12,66
13,32 13,455%
1%
Lin
ee (
Mil
ion
i)
Lin
ee (
Mil
ion
i)
Fonte: Agcom (Giugno 2012)
45,3% famiglie
Andamento degli abbonati e degli utenti di telefonia mobile in Italia
Fonte: Agcom (Giugno 2012)
Mili
on
i di U
nit
à
1,57SIMxAb
2,06 SIMxUt
Mili
on
i di U
nit
à
12,3%
11,2%
36,5%
21,8%
LTE Obblighi di copertura
• Gli operatori LTE hanno obblighi di copertura di comuni in (presunto) DD da ADSL entro il 2017
• Ai fini del DD a 2 Mbit/s poco può valere un anticipo
• In una prospettiva di UWB invece un anticipo può dare a parti del territorio un primo vantaggio competitivo
vI RINGRAZIO PER L’ASCOLTO E RINGRAZIAMO QUESTO RAGAZZO
NOSTRO CONNAZIONALE E MIOCONCITTADINO SENZA IL QUALE
FORSE………..