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Periodico dell’Amministrazione di Almese 1 Dicembre 2005 Cari La nuova legge finanziaria stabilisce che i bilanci del 2006 dovranno prevedere una spesa corrente non superiore a quella dell’esercizio 2004, ridotta del 6,7 per cento Finanziaria, nella calza dello Stato un sacco di carbone per i Comuni A lato: uno scorcio del Municipio di Almese. Sopra: il sindaco Bruno Gonella concittadini ci hanno insegnato che a Natale bisogna essere più buoni, così Gesù Bambino intercederà presso Babbo Natale, che ci riempirà di regali. In caso contrario, niente doni e carbone garantito da parte della Befana. Leggendo la Legge finanziaria per il 2006, varata dal governo, mi è venuto un dubbio: non è che io e tutti i sindaci dei Comuni d’Italia abbiamo fatto i cattivi? Già, perché nel bilancio preventivo dello Stato non solo non ci sono regali, ma c’è un bel sacco di carbone, rappresentato dalle misure per tagliare le spese degli enti locali. Come già gli scorsi anni, il governo si è armato di un paio di gigantesche forbici e ha deciso che i bilanci del 2006 dovranno prevedere una spesa corrente non superiore a quella dell’esercizio 2004, ridotta del 6,7 per cento. Anche le spese per investimenti devono essere radicalmente contenute e gli eventuali sforamenti vanno detratti dalla spesa corrente. Dietro a questo frasario un po’ burocratico, c’è l’imposizione ai Comuni affinché riducano le spese per i servizi ai cittadini, quelli sociali, la scuola, la sanità, i trasporti, la cultura. Fatti i conti, considerato il mancato recupero di inflazione per i due anni trascorsi dal 2004, alla fine la riduzione supererà abbondantemente il 10 per cento del corrispondente bilancio 2005. Questo vuol dire, anche, non poter spendere i nostri soldi, che restano a Roma per coprire le esigenze del governo nazionale. L’intervento è chiaro: scaricare sugli enti locali gran parte degli oneri della manovra finanziaria. Evidentemente, a quelli che lavorano a Palazzo Chigi non hanno insegnato che, quando arriva Gesù Bambino, bisogna essere più buoni. O almeno fare finta. Ma, cari concittadini, chi è che crede ancora a Babbo Natale? A metà novembre la Corte costituzionale ha censurato le norme contenute nella Legge finanziaria del 2004, relative ai limiti imposti ad alcune spese di Regioni, Province e Comuni, parlando di «una inammissibile ingerenza nell’autonomia degli enti locali quanto alla gestione della spesa». Insomma, i Comuni devono poter decidere autonomamente quali servizi offrire ai cittadini, senza che qualcuno gli imponga le proprie scelte. Mentre scrivo, non è ancora dato di sapere come finirà, quale Legge finanziaria uscirà dal Parlamento, ma credo, purtroppo, che le misure contro gli enti locali verranno mantenute. Anche se non verrà cancellata l’autonomia nelle scelte, i soldi a disposizione saranno molti meno di quelli dell’anno che sta per finire. Ci accusano, noi Comuni, di essere spendaccioni, di avere le mani bucate, di buttare i denari pubblici in costose consulenze, in convegni, mostre, di avere occhi solo per la nostra immagine. Io credo, invece, che fra un po’ non avremo nemmeno più gli occhi per piangere. Nonostante questo, la vostra amministrazione comunale farà, come si dice, i salti mortali per evitare di tagliare servizi indispensabili e per mettere in cantiere investimenti che siano davvero utili alla collettività almesina. Cari concittadini, questo anno che sta per finire ha visto dispiegarsi, io credo, la nostra idea di governo del paese. Un’idea che si traduce in un’attenzione alle esigenze concrete delle famiglie, degli anziani, dei giovani, dell’ambiente e della cultura. Di ciò ci stiamo occupando, mettendo in cantiere numerose opere pubbliche ed altrettante iniziative al servizio dei cittadini, della loro salute come del loro tempo libero. Il prossimo anno sarà importante. Per la valle di Susa, soprattutto. L’appuntamento delle Olimpiadi invernali accen- derà un faro sul nostro territorio con la speranza che, dopo tanti disagi, si possano cogliere le opportunità di un evento così epocale. Ma il 2006 dev’essere, almeno lo speriamo, anche l’anno durante il quale fare chiarezza sul progetto dell’alta velocità ferroviaria, la cui realizzazione potrebbe avere effetti devastanti per Almese. L’augurio che faccio a noi tutti, cittadini di Almese, non è solo il raggiungimento della serenità, dei nostri obiettivi, di una felicità non effimera. Ciò che auguro a noi tutti, cari almesini, è che i nostri sogni non muoiano all’alba. Felice Natale e l’auspicio di un 2006 fecondo e carico di soddisfazioni. Il sindaco Bruno Gonella

Periodico dell’Amministrazione di Almese Finanziaria ... · di Kyoto, elaborando un vero e proprio “Piano energetico-ambientale comunale” (Peac). ... Piccolo vademecum delle

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

1

Dicembre 2005

CariLa nuova legge finanziaria stabilisce

che i bilanci del 2006 dovranno

prevedere una spesa corrente

non superiore a quella dell’esercizio

2004, ridotta del 6,7 per cento

Finanziaria, nella calza dello Stato un sacco di carbone per i Comuni

A lato: uno scorcio delMunicipio di Almese.Sopra: il sindacoBruno Gonella

concittadini

ci hanno insegnato che a Natale

bisogna essere più buoni, così

Gesù Bambino intercederà

presso Babbo Natale, che ci

riempirà di regali. In caso

contrario, niente doni e carbone

garantito da parte della Befana.

Leggendo la Legge finanziaria

per il 2006, varata dal governo,

mi è venuto un dubbio: non

è che io e tutti i sindaci dei

Comuni d’Italia abbiamo fatto

i cattivi?

Già, perché nel bilancio

preventivo dello Stato non

solo non ci sono regali, ma

c’è un bel sacco di carbone,

rappresentato dalle misure

per tagliare le spese degli enti

locali. Come già gli scorsi anni,

il governo si è armato di un

paio di gigantesche forbici e ha

deciso che i bilanci del 2006

dovranno prevedere una spesa

corrente non superiore a quella

dell’esercizio 2004, ridotta del

6,7 per cento. Anche le spese

per investimenti devono essere

radicalmente contenute e gli

eventuali sforamenti vanno

detratti dalla spesa corrente.

Dietro a questo frasario un po’

burocratico, c’è l’imposizione

ai Comuni affinché riducano le

spese per i servizi ai cittadini,

quelli sociali, la scuola, la

sanità, i trasporti, la cultura.

Fatti i conti, considerato il

mancato recupero di inflazione

per i due anni trascorsi dal

2004, alla fine la riduzione

supererà abbondantemente il

10 per cento del corrispondente

bilancio 2005. Questo

vuol dire, anche, non poter

spendere i nostri soldi, che

restano a Roma per coprire le

esigenze del governo nazionale.

L’intervento è chiaro: scaricare

sugli enti locali gran parte degli

oneri della manovra finanziaria.

Evidentemente, a quelli che

lavorano a Palazzo Chigi non

hanno insegnato che, quando

arriva Gesù Bambino, bisogna

essere più buoni. O almeno

fare finta. Ma, cari concittadini,

chi è che crede ancora a Babbo

Natale?

A metà novembre la Corte

costituzionale ha censurato le

norme contenute nella Legge

finanziaria del 2004, relative ai

limiti imposti ad alcune spese

di Regioni, Province e Comuni,

parlando di «una inammissibile

ingerenza nell’autonomia degli

enti locali quanto alla gestione

della spesa». Insomma, i

Comuni devono poter decidere

autonomamente quali servizi

offrire ai cittadini, senza

che qualcuno gli imponga le

proprie scelte.

Mentre scrivo, non è ancora

dato di sapere come finirà,

quale Legge finanziaria uscirà

dal Parlamento, ma credo,

purtroppo, che le misure

contro gli enti locali verranno

mantenute. Anche se non verrà

cancellata l’autonomia nelle

scelte, i soldi a disposizione

saranno molti meno di quelli

dell’anno che sta per finire.

Ci accusano, noi Comuni, di

essere spendaccioni, di avere

le mani bucate, di buttare i

denari pubblici in costose

consulenze, in convegni,

mostre, di avere occhi solo per

la nostra immagine. Io credo,

invece, che fra un po’ non

avremo nemmeno più gli occhi

per piangere.

Nonostante questo, la vostra

amministrazione comunale

farà, come si dice, i salti mortali

per evitare di tagliare servizi

indispensabili e per mettere in

cantiere investimenti che siano

davvero utili alla collettività

almesina.

Cari concittadini, questo

anno che sta per finire ha

visto dispiegarsi, io credo,

la nostra idea di governo

del paese. Un’idea che si

traduce in un’attenzione

alle esigenze concrete delle

famiglie, degli anziani,

dei giovani, dell’ambiente

e della cultura. Di ciò

ci stiamo occupando,

mettendo in cantiere

numerose opere pubbliche

ed altrettante iniziative al

servizio dei cittadini, della

loro salute come del loro

tempo libero.

Il prossimo anno sarà

importante. Per la valle di

Susa, soprattutto.

L’appuntamento delle

Olimpiadi invernali accen-

derà un faro sul nostro

territorio con la speranza

che, dopo tanti disagi, si

possano cogliere le opportunità

di un evento così epocale. Ma

il 2006 dev’essere, almeno

lo speriamo, anche l’anno

durante il quale fare chiarezza

sul progetto dell’alta velocità

ferroviaria, la cui realizzazione

potrebbe avere effetti devastanti

per Almese.

L’augurio che faccio a noi

tutti, cittadini di Almese, non

è solo il raggiungimento della

serenità, dei nostri obiettivi,

di una felicità non effimera.

Ciò che auguro a noi tutti,

cari almesini, è che i nostri

sogni non muoiano all’alba.

Felice Natale e l’auspicio di

un 2006 fecondo e carico di

soddisfazioni.

Il sindaco

Bruno Gonella

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

2

Dicembre 2005

N

Bilancio 2006

L

A

ell’ambito dell’operazione

“Zerocodue”, il Comune di Al-

mese ha presentato al Gestore

della Rete di Trasmissione nazionale il

primo progetto riguardante il risparmio

energetico. L’intervento, in attesa di

autorizzazione, riguarda la scuola media

Riva Rocci, per la quale si prevede di

realizzare un impianto fotovoltaico, curato

da Luciano Filippi della Ecofys, azienda

leader nel settore del risparmio energetico,

con pannelli solari che catturano la luce

del sole, che produrrà energia e contribuirà

a garantire un notevole risparmio e

un’altrettanto consistente diminuzione

dell’inquinamento atmosferico. Il progetto

è stato presentato al GRTN per poter

accedere “alle tariffe incentivanti”.

E’ il primo passo per concretizzare il

progetto “Zerocodue”, presentato dal

Comune poco meno di un anno fa e

classificatosi al terzo posto tra quelli che

avevano diritto al contributo della Provincia

di Torino, che mira a rendere il territorio di

Almese fossil-free in ossequio al protocollo

di Kyoto, elaborando un vero e proprio

“Piano energetico-ambientale comunale”

(Peac). La realizzazione di questo progetto

costerà 42.000 euro, con un finanziamento

di 20.000 euro dalla Provincia, e verrà

realizzato entro la prima metà del 2006.

Oltre alla scuola media, l’intervento

interesserà l’illuminazione stradale.

Per quanto riguarda quest’ultima, si

Risparmio energetico

lmese onora Giorgio Calcagno,

uno dei suoi figli più illustri,

dedicandogli la biblioteca

comunale ed istituendo un premio

letterario che porta il suo nome, destinato

agli alunni di quinta elementare e terza

media. La giunta comunale ha deciso

di ricordare così il giornalista, critico

letterario, poeta e scrittore almesino,

scomparso nel 2004 a 75 anni.

All’interno della biblioteca verrà creata

una sezione specifica, che includerà le

sue opere e i suoi articoli, nonché i libri

che riguardano il territorio e le tradizioni

valsusine, che sarà curata dall’associazione

“Amici della Sacra di San Michele” in

lavorerà, tra l’altro, sulla definizione dei

livelli di illuminazione, sulla tipologia delle

lampade e degli apparecchi illuminanti,

sulla limitazione della luce molesta e su

quella che serve gli impianti sportivi.

Verrà poi predisposto un piano per la

promozione delle fonti rinnovabili, il

cui principale bacino a disposizione del

Comune è rappresentato da 500 ettari di

bosco pubblico, che consentiranno di far

nascere una filiera legno-energia locale.

Si valuterà l’ampliamento dell’impianto

a cippato di legna previsto a Milanere,

con l’obiettivo di realizzare una rete di

teleriscaldamento, che ha già suscitato

un notevole interesse tra i cittadini, che

hanno fatto pervenire al Comune numerose

richieste di allacciamento.

L’inserimento nel Piano integrato di

sviluppo locale consentirà di partire con la

progettazione della rete.

Pannelli solari nelle scuole per «Zerocodue»

collaborazione con altre associazioni

valsusine impegnate nei settori culturali,

storici e letterari.

Verrà inoltre istituito il “Premio letterario

Giorgio Calcagno”, il cui Comitato

organizzatore sarà formato dal sindaco

o suo delegato, dal responsabile della

biblioteca comunale, dal dirigente

scolastico dell’Istituto Comprensivo di

Almese o da suo delegato, dal presidente

dell’associazione “Amici della Sacra di

San Michele” o suo delegato e da un

rappresentante della famiglia Calcagno.

Il premio consisterà in 400 euro, in buoni

acquisto libri.

«A un anno dalla sua scomparsa, in

accordo con la

famiglia, l’Unitre e

l’associazione “Amici

della Sacra di San

Michele” - dicono

il sindaco Bruno

Gonella e l’assessore

alla cultura Valeria

Carello - abbiamo

pensato che questo fosse il modo migliore per

onorare la memoria di Giorgio Calcagno,

una delle figure di maggiore spicco nel

panorama culturale italiano di questi ultimi

decenni, valorizzando cìò che lui amava, e

dando un senso di stabilità alle iniziative per

ricordarlo».

Premio letterario e biblioteca dedicati a Giorgio Calcagno

a giunta comunale sta

predisponendo la proposta di

impegni nel bilancio 2006 per

i lavori pubblici. Ecco le ipotesi sulle

principali opere che l’amministrazione

intende realizzare:

Il primo lotto di circonvallazione a

sud della zona industriale, da via

Drubiaglio all’intersezione con il

rio Morsino, e relativo collegamento

con via delle Benne.

La progettazione definitiva di un

secondo lotto stradale tra la

circonvallazione e l’area sportiva di

via Granaglie.

Un impianto specializzato per il

rallentamento del traffico sulla

circonvallazione, con annesso

rilevatore delle infrazioni al codice

della strada.

L’avvio di un progetto complessivo,

concertato con la popolazione,

per la sistemazione definitiva e

funzionale delle aree centrali della

frazione Rivera, comprendendo la

piazza, l’area comunale a sinistra

del rio Morsino, l’area sportiva alla

destra del rio Morsino, ecc.

Un nuovo parcheggio a Malatrait,

all’incrocio tra via dei Copertili e

via Capolo.

Interventi per l’ampliamento della

capienza del refettorio scolastico

medie ed elementari ad Almese

centro.

Completamento del parcheggio

a servizio del cimitero di Milanere.

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

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Dicembre 2005

Piccolo vademecum delle opere in corso e già ultimate

Ecco l’agenda dei lavori pubblici

L

T

IMilanere: parcheggio per il cimitero

l cimitero di Milanere ha un nuovo parcheggio, per il

momento non ancora asfaltato, ma già in grado di ospitare

le auto, com’è accaduto nei giorni della ricorrenza dei

defunti. L’area di circa 2000 metri quadri, è stata realizzata con

gli inerti provenienti dalle discariche comunali, e verrà asfaltata

e sistemata il prossimo anno. Costo dell’operazione, circa 6.000

euro.

L’intervento, promosso e seguito dal consigliere di maggioranza

Emilio Giorda, era auspicato da tempo dagli abitanti della frazione.

«Il parcheggio preesistente era troppo piccolo - spiega Giorda - ora

invece oltre a poter ospitare le auto, l’area potrà essere usata anche

come spazio per le manifestazioni».

uove pensiline delle fermate dell’autobus a Milanere e

Rivera, in zona industriale, lungo la strada provinciale.

Le nuove strutture, una davanti allo stabilimento

Landra, l’altra nei pressi dell’abitato, sostituiscono le vecchie

pensiline ormai fatiscenti, spiega il consigliere di maggioranza

Emilio Giorda, che ha promosso l’intervento, e che annuncia la

realizzazione, fra qualche mese, di una terza pensilina davanti

alla Caem.

Le due strutture in acciaio sono state montate alla fine di

novembre, per una spesa di circa 6.000 euro.

a mensa scolastica delle elementari e medie di piazza

della Fiera verrà ampliata di circa 100 metri quadri,

portando la dotazione di posti da 124 a 200.

La giunta comunale intende inserire l’opera, che costerà circa

65.000 euro, nel bilancio preventivo per il 2006, con l’obiettivo di

completarla entro settembre, all’inizio del nuovo anno scolastico.

L’assessore ai lavori pubblici Federico Goffi spiega che

l’ampliamento verrà realizzato occupando una parte del cortile

con una struttura prefabbricata, di veloce realizzazione e dai costi

contenuti.

La scelta di ampliare la mensa scolastica, dice l’assessore

all’istruzione Valeria Carello, muove dalla richiesta dei genitori e

della scuola, che non riesce più a far fronte alle esigenze di un

numero sempre crescente di famiglie. Sono sempre di più, infatti, i

ragazzi che usufruiscono di questo servizio.

ra la fine di quest’anno è l’inizio del prossimo, saranno

posati i pannelli fonoassorbenti sulle pareti interne

del centro sociale di Milanere. L’intervento, spiega

l’assessore ai lavori pubblici Federico Goffi, si è reso necessario

per migliorare l’acustica del locale, dove si svolgono regolarmente

manifestazioni e incontri. I nuovi pannelli, costati 15.000 euro e

scelti dopo una serie di prove acustiche, elimineranno l’eco

prodotta dalle pareti nude.

stato presentato il bando per l’appalto relativo al

rifacimento dell’impianto elettrico della scuola

elementare di Almese. L’intervento, che costerà 60.000

euro, prevede la sostituzione di tutta la rete con la posa, nelle

aule, delle prese per il telefono, il computer e l’antenna della

televisione. In questo modo, insegnanti e ragazzi avranno a

disposizione un ampio ventaglio di strumenti per la didattica.

L’ultimazione dei lavori è prevista per la fine di agosto del 2006.

Fermate autobus: nuove pensiline

N

La mensa scolastica diventa più grande

Elementari: si rifà l’impianto elettrico

E‘

Centro sociale: pannelli fonoassorbenti

Il nuovo parcheggio del Cimitero di Milanere

Le nuove pensiline per le fermate dell’autobus

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

4

Dicembre 2005

Paese pulito, cittadini contenti

C

Conto alla rovescia per il nuovo sistema di raccolta rifiuti

ome funziona la

raccolta rifiuti porta a

porta là dove il sistema

è stato adottato? Bene, e con

una generale soddisfazione da

parte dei cittadini. A spiegarlo

è Odilia Negro, assessore

alle politiche ambientali del

Comune di Carignano, che

da luglio del 2004 ha fatto

scomparire i cassonetti lungo le

strade e inaugurato la raccolta

“personalizzata”.

Carignano è un paese a sud

di Torino, poco più grande di

Almese e con una tipologia

urbana simile: molte case

singole e pochi condomini.

Nel 2003, l’amministrazione

comunale, in collaborazione

col consorzio locale, ha iniziato

a progettare il passaggio

alla raccolta porta a porta,

profittando anche di un

contributo della Provincia di

Torino.

Poi, dal 5 luglio 2004, si è

partiti col nuovo sistema, che

interessa tutti i rifiuti. Niente

più cassonetti, quindi, né isole

ecologiche.

Qual è stato il percorso che

vi ha portati ad adottare la

raccolta porta a porta?

«Siamo partiti avvantaggiati

dal fatto che il nostro era già

un paese virtuoso. Nel 1999

abbiamo creato una stazione di

conferimento molto apprezzata

dai cittadini, che ha fatto

registrare un grande afflusso.

In questo modo gli utenti si sono

abituati a differenziare i rifiuti.

Per il resto, è stata fondamentale

la comunicazione. Abbiamo

organizzato incontri con tutte

le fasce di utenti, abbiamo

spiegato in tutte le sedi e sugli

organi di informazione la bontà

e i vantaggi del nuovo sistema

di raccolta».

E i cittadini hanno capito?

«Sì, al punto che, a pochi mesi

dall’avvio del progetto, la gente

ci chiedeva di partire subito.

Certo, non sono mancate le

proteste di chi non voleva i

cassonetti in casa, ma alla

fine tutti hanno capito, proprio

partendo dai risultati. E nei

condomini, chi non voleva

i cassonetti è stato messo in

minoranza».

E quali sono i risultati?

«Quando siamo partiti, la

raccolta differenziata era al

35 per cento. Dopo un mese è

passata al 62 per cento ed ora

siamo al 71 per cento.

Un altro aspetto positivo è

rappresentato dalla minore

produzione di rifiuti, 100.000

chili in meno, dovuta al fatto

che la raccolta porta a porta

ha indotto molti a organizzarsi

diversamente.

Inoltre, i cittadini sono diventati

più sensibili rispetto alla pulizia

del paese. Senza i cassonetti,

adesso si nota anche il pacchetto

di sigarette gettato a terra.

Debbo dire che la scomparsa dei

cassonetti è stata salutata da

tutti con molto piacere».

In quanto tempo il nuovo

sistema è andato a regime?

«Ci sono voluti circa sei mesi,

nei corso dei quali abbiamo

verificato il meccanismo,

aggiustandolo là dove non fun-

zionava».

Parliamo di tariffe. Quanto

pagano in più gli utenti?

«L’aumento dei costi a carico

dei cittadini era inevi-

tabile, perché la raccolta

differenziata costa di più.

Rispetto alla tassa, gli

utenti di Carignano pagano

circa il 25 per cento in più,

ma in prospettiva, questo

sistema, che induce una

minor produzione di rifiuti,

consente la riduzione dei

costi e, dunque, delle tariffe.

L’esperienza del Comune di Carignano: «Ne valeva la pena»

Recentemente il Comune di

Chieri, dov’è stato adottato il

porta a porta, le ha diminuite.

Nel nostro paese, molti fanno

il compostaggio domestico e

risparmiano sulla bolletta.

Alla fine, dopo un anno, mi

pare che i nostri cittadini siano

sostanzialmente soddisfatti,

perché hanno capito che ne

valeva la pena».

Intervista ad Odilia Negro, assessore alle politiche ambientali della cittadina a sud di Torino:«Quando siamo partiti, la raccolta differenziata era al 35 per cento. Dopo un mese è passata al 62 per cento ed ora, dopo un anno, siamo al 71 per cento»

Il logo della campagna di comunicazione per la raccolta «porta a porta» nel Comune di Carignano

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

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Dicembre 2005

I l nuovo sistema di raccolta dei

rifiuti porta a porta, partirà a marzo

del prossimo anno. I cassonetti

spariranno dalle strade e ogni abitazione,

condominio, attività commerciale e azienda,

saranno forniti di alcuni contenitori per la

raccolta differenziata, le cui dimensioni

varieranno secondo il numero degli utenti

o della produzione di rifiuti: indifferenziati,

organici, plastica e carta.

Si tratta di contenitori di piccole

dimensioni, com’è intuibile, che dovranno

essere collocati all’interno della proprietà

ed esposti con una frequenza diversa

secondo il tipo di rifiuto. Nelle aree con

tipologia edilizia unifamiliare o a case

sparse con orto o giardino, si promuoverà

il compostaggio domestico. Per i rifiuti

ingombranti, legno, ferro e verde, è prevista

la raccolta settimanale, previa telefonata al

numero verde 800.497052. Per la raccolta

del vetro saranno realizzate delle aree

ecologiche.

Verrà introdotta la tariffa, che sostituirà la

tassa e prevede due classi distinte, utenze

domestiche e utenze non domestiche.

La tariffa è composta di due parti, una

legata agli investimenti per le opere e gli

ammortamenti, l’altra commisurata alla

quantità di rifiuti conferiti, al servizio

fornito e all’entità dei costi di gestione. Per

le utenze domestiche la quota fissa dovrà

tenere conto del numero dei componenti

il nucleo familiare e delle dimensioni

dei locali, mentre la parte variabile sarà

commisurata alla quantità di rifiuti prodotti.

I cittadini che ne producono una limitata

quantità, manterranno inalterato quanto

pagano oggi, mentre altri registreranno un

aumento. In ogni caso, occorreranno due o

tre anni affinché si raggiunga un regime di

completa equità.

Danilo Boscolo, assessore delegato a

seguire il progetto della raccolta rifiuti

porta a porta, spiega che il Comune di

Almese, in collaborazione con l’Acsel,

che effettuerà la raccolta, promuoverà una

serie di incontri con i cittadini per illustrare

loro il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti

ed ogni famiglia, attività commerciale e

industria, riceverà il materiale illustrativo

delle modalità per effettuare la raccolta

differenziata. All’inizio del prossimo anno

i cittadini verranno contattati per fissare le

Rifiuti indifferenziati Oggetti composti

da più materiali non

separabili

Stracci sporchi

Sacchetti

dell’aspirapolvere

Lampadine

Cocci di vasi,

piatti, ceramiche

Carte plastificate

Custodie cassette e video

Barattoli di vernici, pennelli

Cosmetici

Pannolini e assorbenti

Spazzole, scarpe, borse e ombrelli

Elettrodomestici di piccole dimensioni

Spugne

Confezioni di latte, succhi o panna

Vestiti non riutilizzabili

Rifiuti organici Scarti di cucina

Avanzi di cibo

Alimenti avariati

Frutta e verdura

Gusci d’uovo

Piccole ossa

Bucce

Fondi di caffè

Pane vecchio

Salviette di carta

Fiori recisi

Escrementi di animali

Conto alla rovescia per il nuovo sistema di raccolta rifiuti

«Porta a porta» si parte a marzoPrevisti incontri con gli almesini per spiegare tutti i dettagli

modalità di consegna dei nuovi cassonetti.

A proposito dei rilievi fatti da alcuni

cittadini sullo stato di usura degli attuali

cassonetti stradali, Boscolo spiega che, in

accordo con l’Acsel, si è valutato che non

valga la pena investire nelle sostituzoni

visto che fra pochi mesi scompariranno.

Carta Fogli sciolti e

fotocopie

Quotidiani e

riviste

Quaderni

senza spirale

Libri

Buste di

cartone per farina,

zucchero e pasta

Cartone

piegato

Plastica Bottiglie per acqua e

bibite

Barattoli

alimentari

Vaschette gelati

Piccole taniche

Pellicole

Polistirolo

Flaconi cosmetici e detersivi

Contenitori di prodotti per l’igiene

Cassette in plastica per prodotti

ortofrutticoli

Impariamo a separare i rifiuti

Vetro e lattine(nelle aree ecologiche)

Bottiglie, barattoli, vasetti,

bicchieri, pezzi di lastre e

oggetti vari in vetro

Lattine in alluminio,

barattoli, scatolette metalliche

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

6

Dicembre 2005

I

D

Mensa scolastica

al 2 novembre è operativa anche

la seconda volontaria in servizio

civile, Francesca Ligorio, che

si aggiunge a Valentina Bunino, che

ha iniziato la sua attività il 3 ottobre.

E’ così a pieno regime il servizio che

l’amministrazione comunale ha creato per

aiutare gli almesini che vivono situazioni

di disagio, in particolare anziani, bambini

e disabili. Valentina Bunino e Francesca

Ligorio si occuperanno delle prenotazioni

presso la Croce verde, dell’assistenza ai

disabili, anche durante i centri estivi.

Inoltre, daranno una mano agli anziani nel

disbrigo di tutte le loro attività quotidiane:

la spesa, i rapporti col medico di famiglia e

Comuni della Valmessa e le

organizzazioni sindacali Cgil,

Cisl e Uil hanno dato vita ad un

programma di sostegno economico a favore

degli anziani in difficoltà. Ai pensionati a

basso reddito, con più di 65 anni, sarà dato

un contributo per il pagamento delle spese

di riscaldamento domestico.

Il Comune di Almese, spiega l’assessore ai

servizi sociali Piero Genovese, ha stanziato

1.500 euro, ed elargirà un contributo di

250 euro a persona. Per poter ottenere

questo contributo occorre che nel nucleo

famigliare sia presente un pensionato

ultrasessantacinquenne con un reddito

annuo non superiore a 5.000 euro. Il

contributo di 250 euro potrà diminuire

nel caso che le domande superino lo

stanziamento di 1.500 euro.

«Abbiamo deciso di promuovere questa

iniziativa per venire incontro a situazioni

di disagio che ad Almese non sono molte,

ma che esistono - spiega Piero Genovese -

Un sostegno agli anziani

Corsi di sci Valmessa

amministrazione comunale di

Almese elargirà un contributo

per il pagamento della refezione

scolastica alle famiglie residenti in

paese, con più figli che la frequentano

contemporaneamente, attraverso l’abbat-

timento del 25 per cento sul costo del

buono pasto, dai secondi fratelli in poi.

Questo varrà, da gennaio a giugno del

2006, per tutti coloro che frequentano le

mense scolastiche di Almese capoluogo,

Milanere e Rivera, le prime due gestite

dall’Associazione Genitori & Scuola, la

terza dal Comitato dei genitori della scuola

elementare.

Il contributo sarà liquidato a consuntivo,

sulla base della presentazione delle

ricevute d’acquisto dei buoni pasto. Per il

primo semestre del 2006, il Comune ha

stanziato 3.500 euro.

«E’ la prima volta che l’amministrazione

comunale assume un provvedimento del

genere - dice l’assessore ai servizi sociali

Piero Genovese - che va incontro alle

famiglie con molti figli, per le quali la

mensa scolastica può diventare onerosa. E’

la realizzazione di un impegno che lo scorso

anno non abbiamo potuto rispettare per vari

problemi». I ragazzi che usano la mensa

sono sempre di più, aggiunge l’assessore ai

servizi sociali, e il prossimo anno è previsto

un ulteriore aumento delle richieste. «Si

o Sci Club Team Valmessa

in collaborazione con la FIE

Federazione Italiana Escur-

sionismo e con il patrocinio dei Comuni

di Almese, Rubiana, Villardora, organizza

la terza edizione dei “Corsi di sci

Valmessa. Il corso, volto alla promozione

della pratica sciistica/snow-board a

bambini e adulti, si svolgerà sulle piste di

sci di Bardonecchia sede Olimpica delle

gare di snow-board, nelle seguenti date:

13-20-27 gennaio; 3-10-24 febbraio; 3-

10-17-24 marzo

Partenza ore 13.45 dal piazzale

del cimitero di Almese. Arrivo a

Bardonecchia e inizio corso ore 15.00.

Fine corso ore 17.00. Arrivo ad Almese

ore 18.15 circa

Iscrizioni a partire dal 06/12/05 il martedì

e il giovedì dalle ore 18.00 alle ore 19.30

presso la sede dello Sci club in piazza

della Fiera 1, Almese. E’ necessario

il certificato medico. Nella quota sono

compresi il tesseramento allo Sci club e

l’indispensabile copertura assicurativa

valida tutta la stagione. Sconto per

l’iscrizione del fratello.

Francesca Ligorio affianca, da novembre, Valentina Bunino

È arrivata la seconda volontariagli uffici pubblici, nell’acquisto dei farmaci

e terranno compagnia a chi si sente solo.

Sarà attivato uno sportello di informazioni

telefonico attivo dalle 12 alle 13,30 al

numero 011.9350201/5, attraverso il quale

Valentina Bunino e Francesca Ligorio

risponderanno a domande relative ai servizi

rivolti agli anziani. Inoltre, al mattino, le

due volontarie effettueranno il servizio di

trasporto e accompagnamento nel territorio

comunale di coloro che dovranno recarsi

negli uffici pubblici. Chiunque voglia

beneficiare dell’aiuto delle volontarie, deve

rivolgersi all’ufficio cultura e servizi sociali

del Comune in piazza Martiri della Libertà

o telefonare al numero 011.9350201/5.

sta radicando il concetto che il pasto può

essere anche un momento educativo, oltre

che un servizio rivolto alle famiglie - osserva

l’assessore all’istruzione Valeria Carello - e,

a tutto ciò, il Comune risponde facendosi

carico del servizio mensa ed ampliando i

locali refezione di piazza della Fiera, entro il

prossimo anno».

inoltre abbiamo voluto ribadire il principio

della solidarietà nei confronti delle fasce

più deboli della popolazione. Un principio

al quale un’amministrazione comunale

non si può sottrarre».

LL‘

L’assessore Genovese con Valentina Bunino e Francesca Ligorio

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

7

Dicembre 2005

Porta gli almesini presso uffici pubblici e strutture sanitarie

D

AConfermato il trasporto sociale

nche il prossimo anno

sarà in funzione il

servizio di trasporto

dei cittadini di Almese che

devono recarsi negli uffici

pubblici e nelle strutture sani-

tarie fuori dal paese.

L’accordo fra l’amministrazione

comunale e la Croce verde

Valsusa consente di proseguire

in un’esperienza che dura da

cinque anni e che l’alto numero

delle richieste conferma essere

molto gradita dagli almesini. La

novità è la possibilità di essere

accompagnati anche negli

uffici pubblici.

Il trasporto sociale, spiega il

vicesindaco Piero Genovese, è

aperto a tutti gli ultrasessanta-

cinquenni, con una particolare

disponibilità nei confronti degli

alla metà di ottobre

un mezzo della Croce

verde di Sant’Am-

brogio trasporta

i ragazzi di Milanere alla

scuola media di Almese e

li riporta a casa al termine

delle lezioni. Si è così risolto

un problema che coinvolgeva

una decina di famiglie, i cui

figli avevano delle difficoltà

a tornare a Milanere dopo la

scuola, a causa della diversità

tra l’orario scolastico e quello

dello scuolabus. Se l’orario di

inizio delle lezioni è uguale per

tutti, l’uscita da scuola cambia,

col risultato che i ragazzi non

disponevano di un mezzo per

fare ritorno alle loro abitazioni.

A sollevare la questione

sono stati alcuni genitori. «Il

problema esiste da anni - spiega

uno di loro, Stella Aglianò - il

comandante dei vigili urbani

Luigi Lozzi si è dato da fare,

Da Milanere a scuola con la Croce Verde

invalidi e dei cittadini a basso

reddito, per i quali è gratuito.

Per quanto riguarda i servi-

zi sanitari, varrà anche

per le strutture al di fuori

del territorio dell’Asl 5 e

prevede la possibilità di

un accompagnamento sia

con l’ambulanza, sia con

autovettura. Il servizio tramite

autovettura ha i seguenti costi:

Susa € 9,00

Condove € 4.00

Avigliana € 4.00

Rivoli € 8,00

Pianezza € 8,00

Grugliasco € 9,50

Orbassano € 9,50

Candiolo € 13,00

Torino € 11,50

Il servizio tramite ambulanza

costa 15 euro comprensivi

del diritto di chiamata,

di un’ora di sosta e dei

primi 30 chilometri. Per

ogni chilometro suc-

cessivo sarà applicata una

maggiorazione di 0,70 euro

e per ogni ora di sosta oltre

alla prima, 12 euro.

I cittadini che intendono

fruire del servizio devono

effettuare la prenotazione

almeno 36 ore prima,

presso l’ufficio cultura del

Comune, indicando il luogo

di partenza, di destinazione

e l’ora di prenotazione di

una eventuale visita medica

e la necessità di un’ambulanza

o di una autovettura.

Dall’inizio di quest’anno sono

stati 187 gli utenti che hanno

usufruito di questo servizio;

85 hanno pagato metà tariffa e

per 13 il costo è stato a carico

del Comune, per un totale

di 287 trasporti, e una spesa

dell’amministrazione comunale

di 779 euro. «Siamo l’unico

Comune della valle di Susa

ad aver istituito con queste

modalità il servizio di trasporto

sociale - dice Genovese - e

il gradimento dei cittadini

conferma la bontà della nostra

scelta. Inoltre, con l’arrivo

delle due volontarie in servizio

civile, potremo anche assicurare

l’accompagnamento all’interno

del paese».

ma senza poterlo risolvere.

Così i nostri figli non potevano

disporre di un mezzo per tornare

a casa». L’amministrazione

comunale si è fatta carico

del problema e la soluzione è

consistita nel coinvolgimento

della Croce verde, spiegano

gli assessori ai servizi sociali

Piero Genovese, all’istruzione

Valeria Carello e alle borgate

Danilo Boscolo. Prima

dell’ingresso a scuola, un

pulmino dell’associazione

di volontariato fa il giro

delle borgate di Milanere e

preleva i ragazzi; all’uscita,

lo stesso mezzo compie

più volte il tragitto fra

la frazione e la scuola,

riportandoli a casa. Per

le famiglie, il costo del

servizio è di poco superiore

a quello dello scuolabus,

ma i ragazzi vengono

accompagnati direttamente a

casa dal pulmino. «A causa

della frammentazione del

territorio, il servizio di scuolabus

si è rivelato poco utile - dicono

gli amministratori - così, anche

in collaborazione coi vigili

urbani, abbiamo pensato di

creare un servizio apposito,

che risponde all’esigenza dei

ragazzi e delle famiglie». E’

una buona soluzione, dice

Stella Aglianò. «Io sono

molto soddisfatta, perché ho

verificato che tutti sentono il

peso delle loro responsabilità.

In particolare la scuola, che

interpella i genitori per ogni

problema» Amministratori e

famiglie lanciano ora un appello

affinché il prossimo anno

questo problema venga evitato,

attraverso l’armonizzazione

degli orari scolastici con quelli

dei trasporti.

Risolto il problema della diversità di orari tra lezioni alle medie e scuolabus

Prevenzione ictus: proseguono i controlli

C‘è tempo sino a fine anno per il controllo di primo

livello per verificare la predisposizione all’ictus

cerebrale. Dopo la giornata di prevenzione promossa il

24 settembre da Alice, l’associazione per la lotta all’ictus e dalla

fondazione cav. Mario Magnetto, in collaborazione col Comune

di Almese, i medici di base proseguono nella compilazione dei

questionari di tutti i loro assistiti dai 55 anni in su. Dal prossimo

anno i questionari saranno inviati ad Alice ed alla fondazione

cav. Mario Magnetto, che inviteranno le persone a rischio ad un

controllo più approfondito.

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

8

Dicembre 2005

l giorno di Natale,

l’associazione com-

mercianti e artigiani

di Almese compie cinque

mesi. Se, infatti, il gruppo si è

costituito ad ottobre del 2004,

solo il 25 luglio di quest’anno si

è dato una veste giuridica. Mesi

durante i quali l’associazione

ha lavorato per rinsaldare i

rapporti con l’amministrazione

comunale e per mettere in

cantiere iniziative come quella

pensata per le feste natalizie.

Un programma ricco che inizia

l’8 dicembre e si conclude tre

giorni prima di Natale, varato

in collaborazione col Comune.

«Assieme all’amministrazione

comunale vogliamo dar vita ad

iniziative importanti - spiegano

il presidente Simone Maritano

e il segretario Roberta Lenzi

- che hanno l’obiettivo di

valorizzare Almese.

In questo senso riteniamo che il

Programma di qualificazione

urbana al quale il Comune

sta lavorando, sia una buona

occasione per andare in questa

direzione».

Reduce dalle iniziative estive,

il mercatino delle pulci e

l’apertura serale dei negozi

durante le celebrazioni del

centenario dei Vigili del fuoco,

l’associazione commercianti

almesina scommette ora sulle

feste natalizie, supplendo alla

mancanza di una Pro loco.

Torneranno quindi le luminarie,

l’albero di Natale, che sarà

allestito sul pino accanto

al monumento dei caduti

in piazza Martiri, evitando

così di tagliare un albero da

portare nel centro del paese,

e soprattutto, ci sarà un fitto

calendario di appuntamenti;

per ricordarne un paio la

partecipazione, domenica 18

dicembre durante il mercatino

Insieme per il bene di AlmeseL a neo Associazione Commercianti e Artigiani parte con entusiasmo

I

Presidente

Simone Maritano

Vicepresidente

Bruna Taccori

Segretario

Roberta Lenzi

Consiglieri

Rita Bosio

Walter Ugrotto

Laura De Angelis

di Natale, di una cinquantina

di artisti dell’associazione

pittori di Rivoli e della valle

di Susa, presenti con le loro

opere, e degli artigiani locali.

Inoltre, tutti i giovedì gli

esercizi commerciali saranno

aperti fino alle 22 oltre che,

naturalmente, i giorni festivi.

«Ciò che abbiamo in mente

- dicono Simone Maritano

e Roberta Lenzi - è un

programma stabile di iniziative,

tre o quattro l’anno, che

coinvolgano i soggetti e gli enti

presenti in paese, contribuendo,

tra l’altro, alla rivalutazione

del marchio doc della valle di

Susa». C’è entusiasmo nella

associazione commercianti.

«Il paese sta cambiando e

gli stessi esercizi commerciali

si stanno rinnovando e gli

esercenti manifestano una

grande voglia di partecipare»,

osserva Maritano, che auspica

iniziative per gli esercizi che

hanno chiuso. «Noi vogliamo

essere, assieme al Comune,

protagonisti del cambiamento»,

aggiunge Roberta Lenzi.

L’associazione commercianti

di Almese ha saputo fare

squadra e invita i colleghi che

ancora stanno a guardare, a

farne parte. «Per noi, lavorare

assieme significa fare squadra

per il paese - dice Maritano

- è vero, far parte di un gruppo

comporta degli obblighi, ad

esempio, dal 2006 chiederemo

ai nostri associati una piccola

quota, ma sono energie che

vogliamo spendere per Almese».

Simone Maritano tiene

a ribadire, se mai ce ne

fosse ancora bisogno, che

l’associazione non ha fini

politici, ma vuole promuovere

Almese: «Noi vorremmo che la

qualità della nostra offerta sia

così alta che, oltre a soddisfare

gli almesini, si riesca anche a

far venire la gente da fuori».

I commercianti almesini vor-

rebbero un paese più bello, non

solo per incrementare i loro

affari. «Il dialogo col Comune

è aperto - dicono Simone

Maritano e Roberta Lenzi -

con l’obiettivo di lavorare tutti

assieme per Almese».

Il direttivo dell’Associazione

Commercianti Artigiani di Almese

SimoneMaritano

L’albero di Natale allestino lo scorso anno in piazza Martiri

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

9

Dicembre 2005

er le prossime festività natalizie,

l’Associazione Commercianti Ar-

tigiani di Almese, con il patrocinio

del Comune, propone vari eventi per

rendere il paese più suggestivo e magico.

Giovedì 8 dicembre

inizio festività natalizie ore 20,30

accensione luminarie sul profilo

del Palazzo comunale.

accensione albero diNatale in piazza

Martiri, albero a Rivera e Milanere

intrattenimento con musiche

natalizie sotto il gazebo in piazza

Martiri con distribuzione vin brulè.

Venerdì 9 dicembre

l’Associazione Donatori della

Cornea, sezione di Almese,

apre il Presepe artistico

presso il Bosco degli gnomi in

borgata Bertolo con partecipazione

di uno dei cori della nostra valle.

Domenica 11 dicembre

alle ore 15.30, intrattenimento

musicale in piazza Martiri con

distribuzione di cioccolata

e dolcetti.

Vendita di stelle natalizie;

il ricavato sarà devoluto

al Corpo dei Vigili del fuoco.

Giovedì 15 dicembre

alle ore 21, serata informativa

sull’alimentazione presso

l’Auditorium cav. Mario Magnetto.

Sabato 17 dicembre

presso la Sala consiliare, in via

Roma, l’Unitre saluta l’arrivo

del Natale con brindisi e panettone.

Domenica 18 dicembre

mercatino dl Natale dalle ore 9 in

piazza Martiri e vie adiacenti

incontro con Babbo Natale nel

Bosco degli gnomi

in borgata Bertolo; Babbo Natale

sarà felice di ritirare

le letterine dei bimbi

allestimento punto ristoro

in piazza Martiri

PMagico programma di NataleDall’8 di dicembre a cura dell’Associazione Commercianti e Artigiani

Domenica 18 dicembre

alle ore 16 presso il salone PaoloVI,

la filarmonica almesina organizza

il concerto di Natale

Domenica 18 dicembre

alle ore 21, presso la chiesa

parrocchiale, concerto

del coro “Mater Ecclesiae”

Giovedì 22 dicembre

estrazione sottoscrizione a premi

con dimostrazione dei Vigili

del fuoco, presenzierà

il notaio Vesce.

Tutto il ricavato

della sottoscrizione

sarà devoluto

al Corpo dei Vigili

del fuoco

per l’allestimento

del nuovo mezzo.

alle ore 21, serata

educativa su

fuochi d’artificio

in piazza Martiri,

L’Associazione

Commercianti

promuove

l’apertura

straordinaria

il giovedì sera,

fino alle ore 22

e le domeniche

antecedenti

il Natale.

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

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Dicembre 2005

R endere ancor più

democratica l’attività

dell’assemblea degli

eletti e avvicinare i cittadini

alle istituzioni. Sono gli

obiettivi di Riccardo Sasia,

35 anni, di Rivera, esponente

della maggioranza, eletto il

29 settembre presidente del

Consiglio comunale. Una

figura prevista dallo Statuto del

Comune, che per Sasia potrà

aiutare e tutelare i consiglieri

nel loro lavoro.

Quali sono i suoi compiti?

«Il presidente ha un ruolo di

coordinamento e di vigilanza

dei lavori dell’assemblea.

Formula l’ordine del giorno

del Consiglio comunale, lo

comunale. In questo senso

ci sarà da parte mia la

massima sollecitudine».

Un ruolo istituzionale

nel quale tutti i cittadini

possono riconoscersi?

«Credo di avere un buon

rapporto con la gente, e

questo potrà contribuire a

farmi interpretare questo

incarico come uno stimolo

per avvicinare i cittadini

alle istituzioni.

Spero che gli almesini

vedano in me il

rappresentante di tutto il

Consiglio comunale, ed io

mi impegno a rappresentare

nel migliore dei modi il

nostro paese».

ari almesini

Con la fine del 2005 ciascuno

di noi immagina cosa vorrebbe

di buono e di bello per il prossimo anno,

quali sono i propri sogni e le proprie

aspettative. Innanzitutto vorrei che finisse

una volta per tutte l’incubo TAV, ovvero

che i nostri governanti si rendessero conto

della follia dell’opera, in primo luogo per i

costi spropositati (tanti miliardi di Euro o

se preferite decine di migliaia di miliardi di

Lire) che pagheremo tutti noi, con le nostre

tasse, con il nostro lavoro e con le nostre

trattenute sugli stipendi e sulla pensione;

quanti e quali servizi migliori si potrebbero

realizzare con tutto quel denaro? E visto

che una linea ferroviaria c’è già, perché

non ammodernarla e farla funzionare bene,

senza scavare altri tunnel.

Ma soprattutto qualcuno ha pensato ai

rischi che comporterebbero i lavori per

la nostra salute, a cosa uscirà fuori con

gli scavi dalle nostre montagne (amianto,

radom, uranio ecc.)? Mi pare che l’aria

della bassa valle di Susa sia già abbastanza

inquinata da diossina, PCB, smog ecc.

E poi infine quanti gravi ed insopportabili

disagi in valle e nel nostro Comune. Ma

efficienti, invece dell’attuale preoccupante

carenza di manutenzione e sporcizia (strade

male asfaltate e piene di buche, dossi

scassati, cartelli stradali divelti, parchi

giochi al limite della decenza, sporcizia e

rifiuti sparsi in giro).

Infine, ma non ultimo, nel nuovo anno non

vorrei trovare brutte sorprese (aumenti

esagerati) nelle bollette dell’acqua, dopo

il passaggio al nuovo gestore, e dei rifiuti

(per altro purtroppo già aumentata del 22%

nel 2005), con l’arrivo della raccolta porta

a porta.

Non si tratta di sogni impossibili, ma di

cose pratiche, realizzabili utilizzando

tanto buon senso e cercando di occuparsi

dell’amministrazione pubblica come di

casa propria, agendo con serietà, spirito di

dedizione e di servizio a favore dei cittadini.

Io da semplice consigliere comunale di

minoranza, cercherò di farlo; ce la metterò

tutta, cercando di dare il meglio per

Almese.

Ancora tanti cordiali auguri a tutti voi di

Buon Natale e di Buon Anno

Giorgio Blandino

consigliere comunale di minoranza

chi ha ideato l’opera si può rendere conto

di quali enormi problemi comporta un

cantiere del genere per Almese (scavi a

Rivera e discarica nella zona del campo

sportivo) ?

Cambiando discorso mi piacerebbe che

per il 2006 il nostro Comune fosse più

sicuro e pulito, con strade bene asfaltate

e scorrevoli, posteggi adeguati e servizi

convoca e lo presiede, tiene i

rapporti con tutti i consiglieri,

incentivandone e garantendone

l’attività».

Una figura di garanzia,

quindi.

«Certo, il presidente non è un

assessore in più designato dal

sindaco, ma uno strumento di

garanzia che tutela l’attività e

la libera espressione di tutti i

consiglieri, anche quelli della

minoranza».

Un ruolo tutt’altro che

burocratico.

«Non solo. Credo che il

presidente possa rendere

ancor più democratico il

dibattito politico, oltre che

snellire l’attività del Consiglio

Riccardo Sasia spiega il suo ruolo di garante a tutela di tutti

Un giovane presiede il Consiglio

Riccardo Sasia, 35 anni

Da Blandino gli auguri di Buon Anno

C

Reperti romani in valle

l Comune di Almese ha

sottoscritto un protocollo d’intesa

col Comune di Avigliana per

valorizzare la Villa romana in borgata

Grange di Rivera e della Statio ad Fines

in borgata Malano di Avigliana. I due

Comuni lavoreranno, inoltre, affinché

il sistema romano della bassa valle

Susa sia parte integrante ed attivo nel

contesto turistico-culturale valligiano e

individuano l’edificio di Malano, quale

punto di riferimento didattico-museale

del territorio. Il Comune di Almese si

impegna, in particolare, a predisporre

uno studio di fattibilità per la fruizione e

l’accesso alla Villa Romana.

I

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

11

Dicembre 2005

Acqua: ecco le nuove tariffeNei primi mesi del 2006 arriva la prima bolletta della Smat

L’Autorità d’Ambito ATO3 ha deliberato alla fine di

ottobre le tariffe per il pagamento del servizio di fornitura

dell’acqua, che dal 1° luglio è gestito dalla SMAT

(Società metropolitana acque Torino).

Le tariffe cambiano a seconda dell’uso e delle fasce di consumo,

alle quali va aggiunta una quota fissa annuale.

Gli utenti pagano, inoltre, il servizio fognatura e depurazione.

Gli almesini riceveranno la prima bolletta SMAT, relativa ai

consumi 2005, nei primi mesi del 2006, e le bollette successive

saranno inviate con cadenza semestrale.

L‘

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12

Dicembre 2005

S

A

Lo Stato dona il mezzo, ma l’allestimento costa 73 mila euro

Ai pompieri manca l’autobotte

Sindaco e Vigili del fuoco con il nuovo mezzo Iveco

Servono 73 mila euro per allestire il veicolo che lo Stato

ha donato ai Vigili del fuoco di Almese. Il nuovo mezzo,

un camion Iveco Eurocargo 124E24, va attrezzato come

autobotte per poter essere usato nello spegnimento degli incendi

e sostituire un veicolo ormai obsoleto. Il veicolo è stato donato

grazie ad una legge del 2003, voluta dall’allora sottosegretario

alla giustizia ed ora all’economia Michele Vietti, che ha permesso

lo stanziamento di un milione e mezzo di euro per l’acquisto di

attrezzature per i distaccamenti piemontesi dei vigili del fuoco.

Così, lunedì 17 ottobre a Rivarolo, alla presenza dello stesso Vietti,

del viceministro alle infrastrutture Ugo Martinat e del sindaco di

Almese Bruno Gonella, il veicolo è stato consegnato ai pompieri

almesini. Adesso non resta che allestirlo, spiega il comandante del

distaccamento Marco Cirimiatto. Per raggiungere questo risultato,

occorre l’aiuto degli almesini e del Comune. «I cittadini ci hanno

dato una mano, ma il loro contributo è insufficiente - dice Cirimiatto

- speriamo che gli enti pubblici accolgano il nostro appello a

contribuire all’allestimento del nuovo mezzo». Il Comune, spiega

il sindaco, ha già stanziato 5.000 euro e sta cercando ulteriori

fonti di finanziamento. «Mi auguro che si trovino in fretta i fondi

necessari per la sistemazione del veicolo, per fare in modo che entri

in servizio il più presto possibile, nell’interesse del paese. Spero quindi

che tutti siano sensibili all’appello dei Vigili del fuoco, perché spesso

ci rendiamo conto solo dopo un incendio, o un incidente stradale,

di quanto importante sia avere mezzi adeguati per far fronte a

tragedie come questa». Nei prossimi mesi i pompieri almesini

daranno vita ad una serie di iniziative finalizzate alla raccolta di

fondi. Da subito, chi vuole può contribuire versando un’offerta sul

conto corrente postale 59831834 intestato all’Associazione amici

dei Vigili del fuoco di Almese.

lmese rinnova la sua

amicizia con Szczyrk,

il paese polacco con

cui è gemellato, e progetta

iniziative comuni in ambito

sportivo e turistico, ma non

solo. Questo lo scopo della

visita che gli amministratori

comunali almesini hanno

compiuto il 12 e 13 novembre

in Polonia. La delegazione, di

cui facevano parte il sindaco

Bruno Gonella, il vicesindaco

Piero Genovese, gli assessori

alla cultura Valeria Carello e

al turismo Danilo Boscolo, il

segretario comunale Giovanni

Barbera, il comandante dei

vigili urbani Luigi Lozzi, il

presidente dell’Isil Volley

Elio Dall’Aglio e l’almesina

di origine polacca Magdalena

Zylka in qualità di interprete,

è stata ricevuta dal primo

cittadino di Szczyrk,

Czesław Marek, e

dagli amministratori

del Comune polacco. I

polacchi hanno accolto

con entusiasmo i

colleghi italiani.

«L’incontro è stato molto

utile - racconta il sindaco

di Almese - perché ci ha

consentito di riprendere

i rapporti e ragionare

su iniziative comuni

in ambito turistico e

sportivo, oltre che sul

rilancio del gemellaggio,

eventualmente esteso anche ai

due distaccamenti del Vigili

del fuoco e tra i rispettivi

istituti scolastici. Non ci siamo,

tuttavia, fermati a questo.

Il progetto Zerocodue sul

risparmio energetico e sulla

riduzione dell’inquinamento,

prevede iniziative fra le due

amministrazioni e, inoltre,

abbiamo discusso della

possibilità di accedere a

finanziamenti dell’Unione

europea attraverso progetti

In visita a Szczyrk per progetti comuniCon la città polacca gemella si è ragionato di turismo e risparmio energetico

Al centro i due sindaci, Bruno Gonella e Czesław Marek, con le due delegazioni e la preside della locale scuola media

comuni». La missione in

Polonia non ha gravato sulle

casse comunali: le spese del

viaggio sono state, infatti,

sostenute personalmente dai

componenti la delegazione.

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

13

Dicembre 2005

I

R

La manifestazione anti Tav dello scorso 16 novembre

iqualificare il commercio e il tessuto urbano in cui

operano gli esercenti. E’ questo l’obiettivo del nuovo

Programma di qualificazione urbana che il Comune di

Almese sta predisponendo per poter partecipare al bando regionale

di prossima pubblicazione.

Il Programma di qualificazione urbana è uno strumento a

disposizione dei Comuni che, assieme alla Regione ed alle

associazioni dei commercianti, ha lo scopo di rilanciare e sostenere

il commercio con sede fissa attraverso interventi di riqualificazione

degli esercizi commerciali e del tessuto urbano che li ospita.

Questo vuol dire mettere in campo progetti che mirino a migliorare

l’aspetto estetico dei negozi e la loro offerta, assieme a quelli

sull’arredo urbano, sui parcheggi e sugli edifici dell’area oggetto

dell’intervento. I finanziamenti potranno arrivare dalla Regione, dal

Comune e dagli stessi esercenti, spiega l’assessore al commercio

Carlo Gottero.

I risultati che l’amministrazione comunale si attende, riguardano

il superamento delle debolezze del tessuto commerciale del paese

e l’esaltazione dei suoi punti di forza. In particolare, il Programma

mira ad un riequilibrio del rapporto fra domanda e offerta in favore

Il Consiglio comunale ha approvato, il 30 novembre, l’o

rdine del giorno con il quale l’amministrazione ribadisce

la propria contrarietà al progetto della linea ferroviaria ad

alta velocità Torino – Lione. Si tratta della delibera già approvata

da molti Consigli comunali della valle di Susa, promossa in

accordo con la Comunità montana.

Il documento ritiene l’infrastruttura non prioritaria e in netto

contrasto con le strategie di sviluppo sostenibile del territorio

valsusino.

Si ritiene quindi indispensabile che il progetto venga accantonato

alla luce dei problemi ambientali e sanitari, emersi dal lavoro

della commissione tecnica presieduta da Luigi Rivalta, istituita

con l’obiettivo di approfondire le questioni già riportate nel

documento delle sette criticità.

Attraverso la delibera, l’amministrazione comunale ritiene

indispensabile che l’approfondimento sul progetto si possa

svolgere senza alcuna forzatura, in un clima di serenità e di

confronto. Anche per questo, si chiede la sospensione delle

attività relative ai sondaggi, fino alla conclusione del lavoro della

commissione tecnica.

Si chiede, inoltre, che la Ltf fornisca alla Comunità montana bassa

valle i risultati delle analisi dei materiali già estratti, affinché

questi siano esaminati dalla commissione tecnica per valutarne la

portata rispetto alle indagini da condurre sui materiali pericolosi.

Infine, la delibera riconosce il valore democratico della

partecipazione responsabile e non violenta, e del coinvolgimento

dei cittadini a sostegno delle istituzioni locali.

Un progetto di riqualificazione urbana per accedere al bando

Paese più bello, negozi più belli

Almese insieme alla Valle contro il Tav Approvato il documento promosso da molti Comuni e Comunità Montana

del piccolo commercio, con un aumento della quota occupata

da quest’ultimo e una maggiore specializzazione, all’apertura

di esercizi commerciali di media dimensione in tutti i settori

merceologici, all’aumento dell’attrattiva del mercato settimanale,

alla maggiore fruibilità del centro storico attraverso le attività dei

pubblici esercizi e ad iniziative di animazione, alla creazione di

attività innovative e all’aumento dell’occupazione.

L’amministrazione comunale sta predisponendo il progetto per

accedere al bando, con l’obiettivo di realizzare gli interventi, se

approvati dalla Regione Piemonte, nel 2007.

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

14

Dicembre 2005

N

«Musica d’autunno» chiusura con successo

S

asce ad Almese ed Avigliana il primo Presidio italiano

della legalità, luogo fisico dove si cerca di preservare,

attraverso l’azione concreta, legalità, diritto alla

cittadinanza e lotta alla mafia. Un laboratorio permanente voluto

dalle due amministrazioni comunali, da Libera Piemonte e dallo

Stabilimento teatrale Folengo, in collaborazione con Regione,

Provincia e Novacoop.

L’iniziativa, curata dalla residenza multidisciplinare diretta da

Eugenio Allegri, è stata pensata in preparazione del 21 marzo 2006,

giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle

mafie. E, proprio da Almese, 19 ragazzi sono partiti per recarsi alla

manifestazione contro la mafia del 19 novembre a Locri.

Venerdì 18 novembre nell’auditorium cav. Mario Magnetto di

Almese, è stata ufficializzata la nascita del Presidio, insieme a

300 ragazzi provenienti dall’ITCS Blaise Pascal di Giaveno e dalla

scuola media Rivarocci di Almese. Sono intervenuti il presidente

del Consiglio comunale Riccardo Sasia, il sindaco Bruno Gonella,

l’assessore alla cultura Valeria Carello, il sindaco di Avigliana

Carla Mattioli, di Rivoli Guido Tallone, il Procuratore generale di

Torino Giancarlo Caselli e Davide Mattiello, referente di Libera

Piemonte.

Il sindaco di Almese, nel dirsi «onorato per un’iniziativa come

questa, che si svolge ad Almese», ha salutato in particolare i ragazzi

diretti a Locri. Caselli ha parlato agli studenti del concetto di

democrazia che è, dice, «anche la possibilità di esercitare i propri

i è chiusa il 26

novembre, con il con-

certo del coro del teatro

Regio di Torino, la XIV edizione

di “Musica d’autunno”, la

rassegna organizzata dal Comune,

in collaborazione con il Coro

“Mater Ecclesiae” e la Regione

Piemonte.

La chiesa parrocchiale è stata

costantemente gremita e i

quattro concerti hanno visto la

partecipazione di un pubblico

attento ed entusiasta, oltre che

numeroso.

In particolare, il concerto del

29 ottobre, con gli strumentisti

dell’Orchestra sinfonica nazionale

della Rai e il Coro “Mater

Ecclesiae”, ha riscosso un grande

successo, suggellando l’alta

qualità del programma musicale

della rassegna almesina.

ella chiesa parrocchiale il 18 dicembre alle ore 21, concerto. Brass Express Quintetto di

ottoni dell’orchestra nazionale della Rai, il coro polifonico “Mater Ecclesiae” e Roberto

Bertero eseguono musiche di Sweelinck, Handel, Taglietti, Anderson, Adam, Gauntlett,

Rutter, Joubert, Mathias, e Mendelssohn-Bartholy.

Almese ed Avigliana promuovono un laboratorio con Libera

È nato il presidio della legalità

diritti e far valere le proprie idee». Il Procuratore generale ha

osservato che democrazia e cittadinanza sono le facce della stessa

medaglia e che il Presidio è un modo per essere presenti come

cittadini su questo territorio. Caselli ha osservato che la mafia

turba il futuro di molti giovani e, a quelli presenti nell’auditorium,

ha augurato «un futuro da uomini liberi».

Contestualmente è stata presentata una rassegna di teatro per

ragazzi e famiglie, sei spettacoli in programma la domenica

pomeriggio, il primo dei quali è andato in scena ad Almese, il 20

novembre. Domenica 12 febbraio 2006, ore 16,00, nell’auditorium

Cav. Mario Magnetto il Teatro dell’Archivolto di Genova presenta

«La storia di Maya».

Il procuratore Giancarlo Caselli tra i sindaci Bruno Gonella, Carla Mattioli, Guido Tallone e Davide Mattiello referente di Libera Piemonte

NConcerto di Natale con il quintetto Rai e il Mater Ecclesiae

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

15

Dicembre 2005

U

V

na standing ovation di cinque

minuti ha salutato, venerdì 18

novembre, Eugenio Allegri, al

termine dello spettacolo «La storia di

Cyrano», col quale si è aperta, ad Almese,

la stagione teatrale 2005-2006, organizzata

dall’amministrazione comunale in

collaborazione col Comune di Avigliana, la

Regione Piemonte e lo Stabilimento teatrale

Folengo. Il pubblico che ha riempito

l’auditorium cav. Mario Magnetto, oltre 300

persone, ha tributato una vera e propria

ovazione all’attore che ha portato in scena

la storia del famoso cadetto di Guascogna,

un Cyrano moderno, un futurista ante

litteram, un poeta spadaccino, un amante

disperato e fedele ed un generoso amico

di un compagno d’armi rivale in amore.

Un monologo di quasi due ore che ha

entusiasmato, divertito e, magari, fatto

riflettere.

Per l’amministrazione comunale si tratta di

una scommessa vinta, testimoniata dai 100

abbonamenti venduti agli almesini e dalla

sala gremita per lo spettacolo di Eugenio

Allegri. Lo stesso attore ha manifestato

la propria soddisfazione al termine della

rappresentazione: «Ho recitato questo testo

250 volte, ma questa sera il calore del

11 febbraio 2006

Il bar sotto il mare

di Stefano Benni

Allestimento: Archivolto

Interpreti: Fabio De Luigi

Regia di Giorgio Gallione

Si tratta di un one man show, a cavallo fra

musica e teatro, elaborato sui racconti e

le poesie di Stefano Benni, scrittore ed

umorista, che ha “prestato” i suoi testi a

Fabio De Luigi. Uno spettacolo disinibito

ed estroverso perché, dice lo stesso

Benni, tutto può accadere nel bar sotto

il mare, in cui tutti vorrebbero capitare

una notte per ascoltare i racconti del

barista, dell’uomo con la gardenia, della

sirena e di altri personaggi.

14 aprile 2006

L’assedio di Torino

di Eugenio Allegri

Allestimento: Cooperativa Art Quarium

Interpreti: Marco Amistadi, Gianni

Coluzzi, Emanuela Curraro, Alessia

Donadio, Claudio Palombo, Esther

Ruggiero

Regia di Eugenio Allegri

Un canovaccio della commedia dell’arte,

in occasione dei 300 anni dall’assedio

del capoluogo subalpino da parte dei

francesi, ripercorre in chiave comica

quegli eventi, animandoli con maschere

e tipi del teatro popolare. La direzione

di Eugenio Allegri garantisce un lavoro

scrupoloso di vivace attualizzazione del

genere, grazie all’esperienza maturata

nella propria carriera.

Informazioni e prenotazioni

Comune di Almese, ufficio cultura,

piazza Martiri della Libertà 48, tel.

011.9350201

enerdì 16 dicembre alle ore

21 all’auditorium cav. Mario

Magnetto si replica lo spettacolo

Diamanti nella Roccia. La “prima” del 5

novembre ha avuto una grande risposta di

pubblico e una sentita partecipazione; da

qui la decisione di una replica, stimolata

anche dai tanti commenti positivi raccolti

nei giorni successivi,

Riassumibili così, spiega la regista Yuki

Abragams: «colori, costumi, musiche

dal vivo, gesti, fluidità dei movimenti

che senza parole possono esprimere con

maggior intensità passaggi di vita che

ci accomunano ma che spesso lasciamo

scorrere nell’inconsapevolezza. In questo

modo, siamo come diamanti racchiusi

nella roccia, prigionieri delle nostre corazze,

incapaci di splendere ma col desiderio di

esprimere la nostra bellezza».

Tutto esaurito con applausi per la “Prima” di Eugenio Allegri

Teatro: scommessa stravinta

pubblico l’ha resa speciale».

La stessa soddisfazione testimoniata

dalle parole del sindaco Bruno Gonella e

dell’assessore alla cultura Valeria Carello:

«Vogliamo ringraziare il pubblico almesino

che ha dato fiducia a questa iniziativa, che

è anche il risultato della collaborazione col

Comune di Avigliana. E’ la dimostrazione

che i cittadini hanno capito il nostro sforzo

per dare ad Almese le migliori offerte

culturali».

Questo spettacolo è un viaggio che porta

ad aprirsi e a ritrovare la propria integrità,

spiega la regista. Scena dopo scena, prende

forma un’altro messaggio: non importa ciò

che si fa ma come lo si fa.

Ed ecco che un semplice gesto assume una

grande importanza diventando una chiave

per ognuno di noi. Dice Yuki Abragams:

«portare la mia esperienza di anni alla

comunità almesina mi ha reso consapevole

di quanto sono radicata in questo territorio

così sensibile, la cui risposta mi ha

commosso».

Gli interpreti sono Paola De Groskovskaya,

Cristina Peretti, Giovanna Siani, Salvatore

Convento, Viren Beltramo. Tecnico luci,

Lionello Gioberto

Biglietto intero: 10 euro. Ridotto (dai

6 ai 14 anni): 5 euro. Per informazioni:

011.93.59.939

«Diamanti nella Roccia» si replica

Gli spettacoliin cartellonead Almese

EugenioAllegrinel Cyrano

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Periodico dell’Amministrazione di Almese

16

Dicembre 2005

Ufficio anagrafe,elettoralee stato civile Responsabile: Renato FavaroTel. 011.93.50.201Fax 011.93.50.408E-mail: [email protected]ì: 9,30 - 12,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 sabato: (anagrafe e stato civile) 9,30 - 11,45

Ufficiosegreteriae agricolturaResponsabile: Renato FavaroTel. 011.93.50.201Fax 011.93.50.408E-mail: [email protected]ì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 martedì: 9,30 -13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30

Ufficiolavori pubbliciResponsabile: Paola MargritTel. 011.93.50.418Fax 011.93.52.112E-mail: [email protected]ì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30

Ufficioedilizia privataResponsabile:Jean Pierre CapelliTel. 011.93.50.418Fax 011.93.52.112E-mail: [email protected]ì: 10,00 - 12,00 mercoledì: 14,30 - 16,30 venerdì: 11,00 - 12,30solo su appuntamento telefonando al n. 011-93.50.418

Ufficio ragioneriaResponsabile:Pasquale GuerrieroTel. 011.93.50.201Fax 011.93.50.408E-mail:[email protected]ì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30

Uffici comunali: orari e recapitiUfficio tributiResponsabile:Pasquale GuerrieroTel. 011.93.50.201Fax 011.93.50.408E-mail: [email protected] lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30

Ufficio culturae commercioResponsabile: Luca BrunattiTel. 011.93.50.201Fax 011.93.50.408E-mail: [email protected] lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45

martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 / 15,00 - 16,00 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30

Polizia municipaleComandante: Luigi LozziTel. 011.93.51.597Fax 011.93.51.666 Comandante Vigili(per emergenze)Cell. 329.75.03.936 E-mail: [email protected] lunedì: 15.00 - 18.00 martedì: 15.00 - 18.00 mercoledì: 15.00 - 18.00 giovedì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00 venerdì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00 sabato: tel. 329.75.03.936

Bruno GonellaSindacoE-mail:[email protected]: martedì dalle 9.30 alle 10.30 giovedì dalle 18.30 alle 19.30 Pier Giuseppe Genovese

VicesindacoSanità, assistenza, politiche sociali, personaleE-mail: [email protected]: mercoledì dalle 17.30 alle 18.30 e su appuntamentoValeria CarelloIstruzione, culturaE-mail: [email protected]: mercoledì dalle 18 alle 19 e su appuntamento Ignazio DulcisSport, tempo libero, viabilità e trasporti, mercati e fiere, tributiE-mail: [email protected]

Riceve: sabato dalle 14 alle 15 e su appuntamentoDanilo BoscoloTurismo, progetti raccolta rifiuti porta a porta e passaggio da tassa a tariffa, interventi nelle borgateE-mail: [email protected]: mercoledì dalle 18 alle 19; lunedì dalle 17,30 alle 18,30 al centro sociale di MilanereCarlo Vittorio GotteroAmbiente, agricoltura, TAV, commercio e attività produttive, partecipazione. E-mail: [email protected]: mercoledì dalle 18 alle 19 e su appuntamento Federico GoffiLavori pubbliciE-mail: [email protected]: mercoledì dalle 18 alle 19 e su appuntamento

Per parlare con la Giunta

MaggioranzaAlmese viva

Bruno Gonella - sindaco

Pier Giuseppe Genovese - vicesindaco

Ignazio Dulcis - assessore

Carlo Vittorio Gottero - assessore

Federico Goffi - assessore

Danilo Boscolo - assessore

Valeria Carello - assessore

Lorenzo Bergamo - capogruppo

Loretta Badini

Emilio Giorda

Katia Montabone

Riccardo Sasia - presidente Consiglio

MinoranzaAlmese per tutti

Marco Tamburelli - capogruppo

Giuliano Bosio

Luca Olivero - vicepresidente Consiglio

Renata Dosio

Moderati per Almese

Giorgio Blandino - Capogruppo

In Consiglio comunale

Periodico

dell’Amministrazione

comunale

Punto su Almese

Progetto Grafi co e impaginazione: Ebe Gallo

Stampa: Studio Graffi o - Borgone di SusaTel. 011.96.41.007

Questo numero è stato stampato a spese dei

Commercianti inserzionisti ed enti istituzionali,

mentre la Giunta comunale e i consiglieri si sono

fatti carico dei costi di distribuzione.

Guardia medica Villar Dora, via Cuminie 26, tel. 011.9359797

OspedaleAvigliana, via S. Agostino 5, tel. 011.9325111011.9325113 Asl 5, presidio territorialeVia Roma 4tel 011.9351622

C.R.I (Croce Rossa Italiana)Villar Dora, via Cuminie 26, tel. 011.9351000 011.9359573

CON.I.S.A.(Consorzio Intercomunale Servizi alla Persona)Via Roma 4, tel 011.9359857

Raccolta rifi uti ingombranti numero verde ACSEL800/497052 Uffi cio postaleVia Avigliana 33,tel. 011.9350017

Vigili del fuocoVia dei caduti,tel. 011.9350108

CarabinieriVia Roma 60/a,tel. 011.9350091 011.9350209

Polizia stradaleSusa, frazione San Giuliano 2, tel. 011.56401

Corpo forestale dello StatoVia della Michela 1,tel. 011.9350126

AcquedottoServizio clienti,tel. 800.010842Pronto intervento,tel. 800.239111Servizio segnalazione inquinamenti, tel. 800.811028

Numerie indirizzi utili

A cura dell’Uffi cio: “Comunicazione e Immagine”Ebe Gallo e Gianni Pacchiardo

Redazione:Comune di Almese - Piazza Martiri della Libertà, 48Uffi cio Cultura: Tel. 011.93.502.01E-mail: [email protected]